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Normative e problematiche nella costruzione dei Centri Benessere
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“Design del benessere“
6 Novembre 2014
Torino Incontra
NORMATIVE E PROBLEMATICHE
nelle costruzione dei
CENTRI BENESSERE
Ing. Ivano PelosinPresidente ASSOPISCINE
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Cos’è prioritario nella costruzione di un
Centro Benessere?
a) Gli impianti tecnologici
b) L’aspetto architettonico
c) La qualità dei materiali
d) Il contenimento dei costi energetici
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•Un “brutto Centro Benessere” con impianti tecnologicimeravigliosi comunque non ha successo
•Un “bel Centro Benessere” con impianti tecnologici nonadeguati ha successo ma crea grossi problemi allagestione e può crearne anche ai clienti
b) L’aspetto architettonico !!!
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IDEALE
Quello che non si vede deve esserealtrettanto importante di quello che si vede
Ovvero ingegneri e architetti devono lavorare insieme
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OBBIETTIVO DELLA RELAZIONE
Riferimenti Normativi
Problematiche impiantistiche principali
Per progettare correttamente un Centro Benessere
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QUAL’E’ L’IMPIANTO PIU’ DIFFICILE DA
REALIZZARE IN UN CENTRO BENESSERE?
La Sauna?
Il Bagno Turco?
Le docce emozionali?
La piscina idromassaggio?
La vasca nuoto?
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DEFINIZIONE
E’ definita come: “Vasca ricreativa: vasca destinata ad attività
di tipo ludico, ricreativo e di balneazione, eventualmente
dotata di requisiti morfologici e funzionali specifici quali la
presenza di idromassaggi, areomassaggi, geyser ad aria o
acqua, fontane, cascate, ecc.” dalla norma UNI 10637
La piscina idromassaggio!!!
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Le cosiddette “vasche idromassaggio”, “spa” o “hot tube”
di volume inferiore a 10 mc non sono da considerarsi
piscine idromassaggio e non sono ancora normate
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CLASSIFICAZIONE SECONDO ACCORDO STATO-REGIONI 2003
IN BASE ALLA DESTINAZIONE
a/2) piscine ad uso collettivo: sono quelle inserite in strutture
già adibite, in via principale, ad altre attività ricettive ( per
esempio alberghi…) nonché quelle al servizio di collettività
(per esempio … palestre e simili) accessibili ai soli ospiti,
clienti, soci o utenti della struttura stessa.
IN BASE ALL’UTILIZZO
f) Ricreative attrezzate, caratterizzate dalla prevalenza di
attrezzature accessorie quali acquascivoli, sistemi di
formazione di onde, fondi mobili, ecc.
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NORMATIVA DI RIFERIMENTO
per la costruzione delle piscine
Accordo Stato – Regioni e Province autonome 16 Gennaio 2003
UNI 10637 “Requisiti degli impianti di circolazione,trattamento,
disinfezione e qualità dell’acqua di piscina” (in corso di revisione,
entro fine anno o nei primi mesi del 2015 nuova edizione)
UNI 15288-1 “Piscine Parte 1: Requisiti di sicurezza per la
progettazione” (Parte 2 sicurezza per la gestione)
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NORMATIVA DA OSSERVARE
per gli accessori inerenti le vasche
UNI EN 13451-1 …-10 definiscono i requisiti generali e
specifici di sicurezza e i metodi di prova per le
attrezzature di piscina. Sono di riferimento per le
aziende costruttrici che devono immettere sul
mercato solo prodotti certificati!
UNI EN 1069-1 “Acquascivoli di altezza maggiore o
uguale di 2m Requisiti di sicurezza e metodi di
prova”. Da tener presente se vengono installati
acquascivoli,questi devono essere certificati
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La piscina idromassaggio
Alcuni problemi particolari
• La struttura articolata
• L’impermeabilizzazione
• I materiali di rivestimento
• La complessità degli impianti di
idromassaggio e dei giochi d’acqua
• La temperatura elevata dell’acqua
• L’altissima affluenza specifica
• La sicurezza degli utenti
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Normalmente a sfioro anche se con superficie inferiore ai 100 mq,per
garantire la qualità dell’acqua anche nelle condizioni critiche abituali
di queste vasche (alta temperatura dell’acqua, altissima frequenza di
bagnanti, ecc.)
PRINCIPALI PROBLEMATICHE
PER LE VASCHE DEI CENTRI BENESSERE
SISTEMA DI RIPRESA SUPERFICIALE:
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Si deve tener adeguatamente conto della presenza di giochi d’acqua
e dell’affollamento dei bagnanti, va quindi sovradimensionata
rispetto agli standard delle piscine natatorie.
PRINCIPALI PROBLEMATICHE
PER LE VASCHE DEI CENTRI BENESSERE
DIMENSIONAMENTO DELLA VASCA DI COMPENSO:
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“per vasche ricreative con profondità > 600 mm e < 1200 mm e
classificate A2 è di 2 ore” però va adeguatamente ridotto tenendo
conto della “presenza significativa di zone idro/areomassaggio…” e
del “carico di bagnanti elevato”…
PRINCIPALI PROBLEMATICHE
PER LE VASCHE DEI CENTRI BENESSERE
TEMPO DI RICIRCOLO:
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Per gli idromassaggi, aeromassaggi, fontane, ecc. è fondamentale
curare sia la certificazione della varie attrezzature che la loro
disposizione.
PRINCIPALI PROBLEMATICHE
PER LE VASCHE DEI CENTRI BENESSERE
CERTIFICAZIONE E SICUREZZA ACCESSORI:
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La vasca non deve essere solo “bella” ma anche funzionale e sicura:
quando gli impianti di idromassaggio sono in funzione la visibilità del
fondo risulta decisamente pregiudicata.
PRINCIPALI PROBLEMATICHE
PER LE VASCHE DEI CENTRI BENESSERE
MORFOLOGIA DELLA VASCA:
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La presenza di un numero elevato di accessori in spazi limitati crea
notevoli problemi per l’impermeabilizzazione di questo tipo di
vasche.
PRINCIPALI PROBLEMATICHE
PER LE VASCHE DEI CENTRI BENESSERE
IMPERMEABILIZZAZIONE DELLA VASCA:
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Grazie per l’attenzione!
Per conoscere o dialogare:
www.assopiscine.it
info@assopiscine.it
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