View
224
Download
0
Category
Preview:
Citation preview
Acqua come fonte di ispirazione, a partire dall'età moderna fino ai giorni nostri, gli artisti si sono dilettati nell'attribuire all'acqua significati nascosti oppure palesi. Acqua come fonte di vita, come salvezza, come
disgrazia o come specchio della realtà. L’hanno fatto in diversi modi; musica, poesia,arte… ognuno con la
propria ispirazione attribuendole dei sentimenti umani…
ARTE
L'acqua è l'origine della vita, come nella Nascita di Venere, di Sandro Botticelli.
L'acqua è anche morte, come la sorte dell'uomo ne Il Diluvio Universale, di Michelangelo Buonarroti.
POESIA
La musicalità è carattere innato dell’acqua in ogni sua espressione naturale: sotto
forma di pioggia, leggera o impetuosa, ruscello, torrente, fiume in piena, fonte, onda
del mare, l’acqua si muove secondo armonie che musicisti e poeti hanno ripreso e
descritto con il linguaggio artistico. Possiamo notarlo dalla poesia di Aldo
Palazzeschi:
Clof, clop, cloch,Clof, clop, cloch,Clof, clop, cloch,Clof, clop, cloch,
cloffete,cloffete,cloffete,cloffete,
cloppete,cloppete,cloppete,cloppete,
clocchette,clocchette,clocchette,clocchette,
chchch......chchch......chchch......chchch......
E' giu',E' giu',E' giu',E' giu',
nel cortile,nel cortile,nel cortile,nel cortile,
la poverala poverala poverala povera
fontanafontanafontanafontana
malata;malata;malata;malata;
che spasimo!che spasimo!che spasimo!che spasimo!
sentirlasentirlasentirlasentirla
tossire.tossire.tossire.tossire.
Tossisce,Tossisce,Tossisce,Tossisce,
tossisce,tossisce,tossisce,tossisce,
un pocoun pocoun pocoun poco
si tace....si tace....si tace....si tace....
di nuovo.di nuovo.di nuovo.di nuovo.
tossisce.tossisce.tossisce.tossisce.
Mia poveraMia poveraMia poveraMia povera
fontana,fontana,fontana,fontana,
il maleil maleil maleil male
che haiche haiche haiche hai
il cuoreil cuoreil cuoreil cuore
mi preme.mi preme.mi preme.mi preme.
Si tace,Si tace,Si tace,Si tace,
non gettanon gettanon gettanon getta
piu' nulla.piu' nulla.piu' nulla.piu' nulla.
Si tace,Si tace,Si tace,Si tace,
non s'odenon s'odenon s'odenon s'ode
rumorerumorerumorerumore
di sortadi sortadi sortadi sorta
che forse... che forse... che forse... che forse...
che forseche forseche forseche forse
sia morta? sia morta? sia morta? sia morta?
OrroreOrroreOrroreOrrore
Ah! no.Ah! no.Ah! no.Ah! no.
Rieccola,Rieccola,Rieccola,Rieccola,
ancoraancoraancoraancora
tossisce,tossisce,tossisce,tossisce,
Clof, clop, cloch,Clof, clop, cloch,Clof, clop, cloch,Clof, clop, cloch,
cloffete,cloffete,cloffete,cloffete,
cloppete,cloppete,cloppete,cloppete,
chchch....chchch....chchch....chchch....
La tisiLa tisiLa tisiLa tisi
l' uccide.l' uccide.l' uccide.l' uccide.
DioDioDioDio santo, santo, santo, santo,
quel suoquel suoquel suoquel suo
eternoeternoeternoeterno
tossiretossiretossiretossire
mi fami fami fami fa
morire,morire,morire,morire,
un pocoun pocoun pocoun poco
va bene,va bene,va bene,va bene,
ma tanto....ma tanto....ma tanto....ma tanto....
Non più! Non più! Non più! Non più!
Non più.Non più.Non più.Non più.
Mia poveraMia poveraMia poveraMia povera
fontana,fontana,fontana,fontana,
col malecol malecol malecol male
che hai,che hai,che hai,che hai,
finiscifiniscifiniscifinisci
vedrai,vedrai,vedrai,vedrai,
che uccidiche uccidiche uccidiche uccidi
me pure.me pure.me pure.me pure.
Clof, clop, cloch,Clof, clop, cloch,Clof, clop, cloch,Clof, clop, cloch,
cloffete,cloffete,cloffete,cloffete,
cloppete,cloppete,cloppete,cloppete,
clocchete,clocchete,clocchete,clocchete,
chchch...chchch...chchch...chchch...
MARIKA A. 2° MEDIMARIKA A. 2° MEDIMARIKA A. 2° MEDIMARIKA A. 2° MEDIAAAA
E TU
Accoccolati ad ascoltare il mare quanto tempo siamo stati senza fiatare... seguire il tuo profilo con un dito mentre il vento accarezzava piano il tuo vestito... E tu fatta di sguardi tu e di sorrisi ingenui tu... ed io a piedi nudi io sfioravo i tuoi capelli io... e fermarci a giocare con una formica e poi chiudere gli occhi non pensare più senti freddo anche tu senti freddo anche tu... E nascoste nell'ombra della sera poche stelle ed un brivido improvviso sulla tua pelle... poi correre felici a perdifiato fare a gara per vedere chi resta indietro... E tu in un sospiro tu in ogni mio pensiero tu... ed io restavo zitto io per non sciupare tutto io... e baciarti le labbra con un filo d'erba e scoprirti più bella coi capelli in su e mi piaci di più e mi piaci di più... forse sei l'amore... E adesso non ci sei che tu soltanto tu e sempre tu che stai scoppiando dentro il cuore mio... ed io che cosa mai farei se adesso non ci fossi tu ad inventare questo amore... E per gioco noi siam caduti coi vestiti in mare ed un bacio e un altro e un altro ancora da non poterti dire... Che tu pallida e dolce tu eri già tutto quanto tu...
ed io non ci credevo io e ti tenevo stretta io... coi vestiti inzuppati stare lì a scherzare poi fermarci stupiti io vorrei... cioè ho bisogno di te ho bisogno di te... dammi un po' d'amore... E adesso non ci sei che tu soltanto tu e sempre tu che stai scoppiando dentro il cuore mio... ed io che cosa mai farei se adesso non ci fossi tu ad inventare questo amore
Questa canzone mi è piaciuta,perché parla di un amore perduto e l’acqua è la fonte di questo
ricordo malinconico: una storia vissuta tempo fa su questa stessa spiaggia .Qui le onde gli
ricordano ogni attimo trascorso con lei a ridere , scherzare e giocare.
Secondo me l’acqua ha una sua memoria :essendoci da sempre ella ha impressa la vita e la storia
di tutta l’ umanità.
ELENA 3^MEDIA
Delle quattro stagioni dell’anno
L ‘estate e la più ricca e la più
Ardente, fa maturare i frutti
E sparge risa e luce.
Come è bello, discendendo al fiume,
fermarsi sopra l’ acqua
per ascoltare in lontananza il cuculo
per vedere la giovane luna
N.ASSEV
POESIA RUSSA DEL 900
IN QUESTA POESIA L’ACQUA VIENE DESCRITTA SOTTO FORMA DÌ UN FIUME. Il POETA PERCORRE IL FIUME DURANTE UNA NOTTE ASCOLTANDO IL CANTO DEL CUCULO E AMMIRANDO LA LUNA IN TUTTA LA SUA BELLEZZA.
GIACOMO MARINO 2° SCUOLA MEDIA
Dopo la pioggia di Gianni Rodari
Dopo la pioggia viene il sereno, brilla in cielo l'arcobaleno: è come un ponte imbandierato e il sole vi passa, festeggiato. È bello guardare a naso in su le sue bandiere rosse e blu. Però lo si vede - questo è il male - soltanto dopo il temporale. Non sarebbe più conveniente il temporale non farlo per niente? Un arcobaleno senza tempesta, questa sì che sarebbe una festa. Sarebbe una festa per tutta la terra fare la pace prima della guerra.
In questa poesia Gianni Rodari paragona la bellezza
dell’arcobaleno alla pace e il temporale alla guerra,dicendo che
sarebbe bello se ci fosse sempre l’arcobaleno senza il
temporale,ovvero, la pace senza la guerra.
A me è piaciuta perché paragona l’arcobaleno alla pace, una pace
di tutti i colori del mondo.
Debora Chiesa 4^ elementare Murazzano
Il tuono
E nella notte nera come il nulla,
a un tratto, col fragor d'arduo dirupo che frana, il tuono rimbombò di schianto:
rimbombò, rimbalzò, rotolò cupo, e tacque, e poi rimareggiò rinfranto,
e poi vanì. Soave allora un canto s'udì di madre, e il moto di una culla.
(G. Pascoli)
In una notte molto buia, un rumore forte come una frana: il tuono rimbombò di schianto!
All’ improvviso ci fu il silenzio e il canto di una madre che cullava il suo bimbo.
Questa poesia mi è piaciuta perché fa sentire il vissuto e l’emozioni del poeta in una giornata di
pioggia.
Ulderico R.
CL. 4
L’acqua ha da sempre ispirato molti compositori nel comporre alcune opere; infatti grazia all’abilità del compositore e al timbro di alcuni strumenti si può rievocare la musicalità dell’ acqua,una caratteristica innata di questo elemento, sotto forma di tempesta,di ruscello o anche di un’immensa onda marina; il suo suono emoziona tutti. Per esempio,Bedrich Smetana, famoso compositore dell’800, descrive il corso del fiume Moldava, dalla sorgente alla foce. Il fiume attraversa boschi e praterie e osserva anche il comportamento umano, il compositore rende perfettamente l’idea del fiume con un perfetto assemblaggio di strumenti e allo stesso tempo comunica le sue emozioni. A mio giudizio, l’acqua ha un’importanza fondamentale nella musica. L’acqua è musica e quindi da sempre e per sempre una melodia o una semplice nota possono evocare in noi il lento scorrere di un fiume, l’immensità di un oceano,il furore di una tempesta, la spettacolarità di una cascata o la dolce malinconia delle acque di un freddo lago.
Edoardo B. 1° liceo scientifico, Cuneo
CIAO MI CHIAMO
NORMAN E FREQUENTO LA 5°À ELEMENTARE, SECONDO ME L’ ACQUA È IMPORTANTE
PERCHÉ SI BEVE E NON POTREMMO VIVERE SENZA LEI.
NELL’ ACQUA IO POSSO NUOTARE, POSSO AMMIRARE I FONDALI MARINI E SCOPRIRE
NUOVI PESCI.
NELL’ ARTE L’ ACQUA È MUSICA E POESIA, PERCHÉ L’ ACQUA È VITA!
NORMAN V. CLASSE 5°A ELEMENTARE CUNEO
L’ACQUA NELLA POESIA GRECA !!!
L’ACQUA NELLA CULTURA
L’acqua non è mai solo una cosa:
è fiume, è mare, è lago, stagno, ghiaccio…
è dolce, salata, salmastra…
è luogo su cui ci si ferma e su cui si viaggia…
è piacere e paura, nemica ed amica…
è confine ed infinito…
è cambiamento e immutabilità, ricordo ed oblio…
è musica e poesia…
Principio e Fine
Io arrivo dalla Grecia ,perché mia mamma è greca.
Sono arrivata in Italia in 3°elementare,a 8anni: adesso,a 15anni,i ricordi del mio paese lontano sono pochi.
Ho cercato quindi,in questa poesia un pezzo della mia terra.
Spero che anche voi vediate come me,in queste parole,l’acqua del mare Greco.
Ollga T.
1°Superiore
Alba
L’ACQUA NELLA MIA VITA
A ME PIACE NUOTARE MA ANCORA DÌ PIU’ FARE I TUFFI.
L’ACQUA SEMBRA FATTA DÌ PICCOLI CRISTALLI: QUANDO
IL SOLE TRAMONTA TUTTO SI COLORA DÌ ARANCIONE.
CON LA SABBIA FACCIO I CASTELLI E DELLE BUCHE
SOTTERRANEE.
NELL’ACQUA SI POSSONO TROVARE CONCHIGLIE E PIETRE
DAI MILLE COLORI .
AMO L’ACQUA DÌ CASTELLI E DÌ CRISTALLI
DÌ CONCHIGLIE IO MI ADORNO
E SULLA SABBIA
IO GIOCO A BIGLIE.
DENIS
Mezzaluna
La luna cammina sull’ acqua
Com’è bello il cielo
Va segnando lentamente
Il tremore vecchio del fiume
mentre un ramo giovane
lo prende per uno specchio
(F.Garcia Lorca)
Questa poesia parla della luna che si riflette sull’acqua,del
tremore di un giovane ramo che lo vive come uno specchio.
Mi è piaciuta perché è piacevole,dolce e leggera.
Francesco E. classe 3 a.
MUSICA E ACQUA
Come è ben noto anche l'acqua trasmette i suoni . E' stato calcolato che nell'acqua la velocità di propagazione delle onde sonore è di 1480 m/s,mentre nell'aria è di 340 m/s. Il tipo di materiale e la sua temperatura condizionano la velocità con cui si trasmette il suono. Ad esmpio nell'acqua più calda la velocità del suono aumenta perchè le molecole riscaldate entrano in agitazione termica e quindi si muovono più velocemente. Uno degli studi più interessanti sul suono dell'acqua e sul suo effetto benefico è quello del Feng-shui.
i Giapponesi ,che vivono a contatto con una natura umida, amano le sonorità dell’acqua e sono riusciti a riprodurne gli effetti all’interno delle loro case o nei giardini con un sistema di percussione affidato a cupole di ceramica e canne di bambù, che si riempiono di pioggia e la lasciano poi ricadere in un fruscio di suoni rilassanti.
Io amo la musica e questa soluzione sonora realizzata dai giapponesi,mi piace perché nella sua semplicità permette di sentire i tanti suoni e le melodie dell’acqua.
Irma Tafani Classe III° Media
POESIE DELL'ACQUA
IL TORRENTE
Ho lasciato lassù, sotto i ghiacciai delle Venoste, un torrente che non posso dimenticare.
Mai avevo visto l'acqua splendere, correre e cantare così. veniva giù dritta, incassata in un letto muscoso, tutta un candore di spume: faceva luce. A balzi, a spruzzi, a capriole l'acqua scendeva, stretta nel suo letto,
coprendolo perfettamente senza sbavature né pentimenti. Tornai più volte al torrente.
E ogni volta scoprivo in esso o intorno ad esso una bellezza nuova. Una mattina volli seguire in senso inverso il suo corso.
Mi allettava scoprire il suo misterioso viaggio e il segreto delle sue origini. M'arrampicavo tenendomi quanto più potevo vicino ad esso.
Qualche volta ero costretto a scostarmi e allora lo vedevo occhieggiare fra i tronchi,
mandare degli spruzzi argentei quasi per incoraggiarmi nel cammino. I larici andavano diradandosi, lasciavano il posto ai pini giganti.
A un tratto mi si scoprì, fra i costoni di roccia brulla, una ripida incassatura nuda che s'innalzava fin sotto a una vetta.
Di là il torrente, scendeva allo scoperto, in pieno sole, splendendo come un lungo filo di diamanti.
Per me l’ acqua non è solo vita, è tutto, non si può stare senza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
è una cosa essenziale per tutti gli esseri viventi non solo per gli uomini !! ACQUA, TI AMO !!!!!!!!!!!
FEDERICA, III ^ MEDIA
Poesia E Acqua
SUL FIUME A PRIMAVERA
Il fiume di sera
è immobile e liscio;
i colori di maggio
si aprono tutti;
un'onda improvvisa
si porta via la luna
e l'acqua di marea
arriva col suo carico di stelle.
L’impressione che mi da è tranquillità e serenità.
Floriana U. classe prima media
Poesie l'acqua
di Mario Mazza
La canzone dell'acqua
Sotto il ponte, l'acqua chiara
fa una conca, tutta cielo;
vi si specchiano, ridendo,
due casette e un pino nero.
Ma, correndo, l'acqua canta
le novelle ai pesciolini,
quelli verdi e quei d'argento,
che s'inseguon più piccini:
Nasco su, da una sorgente
fra due sassi di montagna;
son ruscello e poi torrente,
son cascata e poi fiumana;
ma di correre ho gran fretta,
perché il mar, laggiù, m'aspetta.
Il gran mar con le tempeste,
le balene e i pescecani
e le navi che van leste
ai paesi più lontani.
Mi è piaciuta questa poesia perché racconta la vita dell’acqua che da torrente diventa fiume, mare
e oceano. Tutto questo mi da una sensazione di pace e tranquillità.
Matteo R.
Classe IV
Recommended