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Bilancio di esercizio 2014 1
Bilancio di esercizio
2014
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 2
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 3
Indice
PREMESSA ............................................................................................................................................................................................. 5
LA GESTIONE DELLE RISORSE ............................................................................................................................................................ 7
LE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI ED AMMINISTRATIVE ............................................................................................................................ 9
LE ATTIVITÀ PROMOZIONALI ............................................................................................................................................................. 11
NOTA INTEGRATIVA ............................................................................................................................................................................ 44
CRITERI DI FORMAZIONE E STRUTTURA DEL BILANCIO ................................................................................................................ 44
COMPARABILITÀ DEL BILANCIO ....................................................................................................................................................... 45
CRITERI DI VALUTAZIONE .................................................................................................................................................................. 45
STATO PATRIMONIALE (ALL. D - D.P.R. 254/2005) ........................................................................................................................... 48
CONTO ECONOMICO (ALL. C - D.P.R. 254/2005) ............................................................................................................................... 67
ELENCO MOVIMENTI IMMOBILIZZAZIONI (ALLEGATO 1) ................................................................................................................ 82
CONSUNTIVO PROVENTI, ONERI E INVESTIMENTI AI SENSI ART. 24, D.P.R. 254/2005 ................................................................. 83
PROSPETTO ECONOMICO RICLASSIFICATO (ARTICOLO 8 D.L. 66/2014 E D.M. 27 MARZO 2013) ............................................... 90
ATTESTAZIONE TEMPESTIVITÀ DEI PAGAMENTI DELLE TRANSAZIONI COMMERCIALI - ART. 41, COMMA 1 D.L. 66/2014 .... 92
CONTO CONSUNTIVO IN TERMINI DI CASSA (ALLEGATO 2 ARTICOLO 9, COMMA 3, DECRETO 27 MARZO 2013) .................. 98
RAPPORTO SUI RISULTATI (DPCM 18 SETTEMBRE 2012) E SULLA GESTIONE (ARTICOLO 7 D.M. 27 MARZO 2013) ............. 108
ALLEGATO TECNICO: PROSPETTI SIOPE ANNO 2014 (ART.77-QUATER, COMME 11, D.L. 112/2008) ....................................... 116
RENDICONTO FINANZIARIO (ART.6 D.M. 27 MARZO 2013) ........................................................................................................... 123
GRAFICI .............................................................................................................................................................................................. 125
VERBALE COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI ........................................................................................................................... 126
CONSUNTIVO 2014 AZIENDA SPECIALE PROMOVARESE. ............................................................................................................ 145
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 4
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 5
Premessa
Il bilancio di esercizio 2014 è condizionato dall’entrata in vigore dell’art. 28 del decreto legge n.90/2014,
convertito in legge n. 114 dell’11 agosto 2014, che ha previsto la riduzione del diritto annuale nella misura
del 35% nel 2015, del 40% nel 2016 e, a decorrere dal 2017, del 50%.
La suddetta previsione normativa, benchè avente effetto dal 2015, ha introdotto una novità di tale portata da
indurre l’ente camerale a rivedere fin da subito il complessivo quadro economico finanziario di riferimento
per il mandato 2013-2017 e ad intervenire anche sul bilancio 2014 prevedendo una notevole riduzione
dell’utilizzo dell’avanzo di amministrazione destinandolo a finanziarie, almeno in parte, il minor incasso di
diritto annuale che si registrerà dai prossimi anni.
Questo indirizzo peraltro è stato dettato anche dal Ministero dello Sviluppo economico con la nota n.
0117490 del 25 giugno 2014 che evidenziava “sin d’ora l’opportunità di richiamare le camere di commercio
ad una gestione accorta e prudente delle spese e ad una responsabile valutazione in merito alla sostenibilità
delle stesse. Pur garantendo la continuità delle attività ed iniziative in corso, sarebbe infatti opportuno evitare
in questa fase di disporre nuove spese ed assumere nuove iniziative non necessarie e urgenti o prioritarie
per il sostegno del tessuto economico provinciale ove le stesse possano incidere sugli esercizi finanziari
successivi … omissis” .
La Camera di Commercio si è di conseguenza attivata fin dalla seconda metà del 2014 per ridurre
ulteriormente - in linea peraltro con quanto già fatto negli anni precedenti - i costi di funzionamento e in
generale i costi strutturali oltre che nel limitare gli interventi economici a quelle iniziative che in fase di
assestamento del bilancio risultavano già deliberate o per quali già sussisteva un progetto di fattibilità.
Questi interventi di rimodulazione hanno consentito di ridurre considerevolmente il ricorso all’avanzo di
amministrazione sia rispetto al preventivo che rispetto all’esercizio 2013.
Nello schema che segue è sinteticamente illustrata la dinamica dei proventi e degli oneri del bilancio
camerale evidenziando le disponibilità che l’ente camerale ha destinato nel 2014 al finanziamento degli
interventi di promozione economica a favore dell’economia provinciale e che sono stati promossi in coerenza
alle linee di indirizzo fissate nel richiamato Programma pluriennale e in base a quanto definito, in termini di
quantificazione delle risorse, nel bilancio preventivo.
Il valore complessivo delle risorse messe in campo a sostegno degli interventi promozionali nel 2014
ammonta ad euro 6.344.495 e risulta così suddiviso:
- euro 6.160.137 resi disponibili a saldo della gestione corrente per interventi promozionali di natura
ricorrente e consolidati;
- euro 184.358 assicurati dall’utilizzo di una quota dell’avanzo di amministrazione e destinati ad interventi
promozionali di natura straordinaria per supportare le imprese nel perdurare della fase di difficoltà del
sistema economico.
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Bilancio di esercizio 2014 6
Gestione ordinaria 2013 2014 % 2014/2013 Diritto annuale 14.726.372 14.360.472 -2,48%
Diritti di segreteria 3.590.804 3.382.792 -5,79%
Altri proventi 1.130.711 1.196.158 5,79%
Gestioni accessorie 1.086.142 1.564.200 44,01%
Totale proventi (A) 20.534.030 20.503.623 -0,15%
Oneri per il personale 4.002.508 3.922.049 -2,01%
Oneri di funzionamento 5.423.889 5.195.160 -4,22%
Ammortamenti e accantonamenti 5.360.573 5.226.277 -2,51%
Ulteriore acc DA - - -
Totale oneri (B) 14.786.970 14.343.486 -3,00%
Disponibilità per interventi economici (A-B) 5.747.060 6.160.137 7,19%
Interventi economici 5.747.060 6.160.137 7,19%
Gestione straordinaria 2013 2014 % 2014/2013 FONTI
Quota avanzo d’amministrazione 2.206.923 184.358 -91,65%
Totale fonti (A) 2.206.923 184.358 -91,65%
IMPIEGHI
Ulteriori Interventi economici 2.206.923 184.358 -91,65%
Totale impieghi (B) 2.206.923 184.358 -91,65%
Interventi economici complessivamente realizzati 2013 2014 % 2014/2013 INTERVENTI ECONOMICI
COMPLESSIVAMENTE REALIZZATI 7.953.983 6.344.495 -20,24%
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 7
La gestione delle risorse
La dotazione organica effettiva della Camera di Commercio di Varese al 31.12.2014 conta n. 88 unità di
personale, delle quali n. 15 con contratto di lavoro part-time e comprensive di due dirigenti a tempo
indeterminato, oltre al Segretario Generale. Nel corso dell’anno non è stato fatto ricorso a forme contrattuali
flessibili come lavoro interinale o assunzioni a tempo determinato. La situazione del personale al 31.12.2014
è schematizzata nella seguente tabella che evidenzia la dotazione organica teorica (approvata con
deliberazione di Giunta n. 92 del 15.12.2011) e la dotazione organica effettiva confrontata con quella
dell’anno precedente.
Categoria Dotazione teorica
2012-2014
Dotazione effettiva al 31/12/2013
Dotazione effettiva al 31/12/2014
di cui part time
A 3 3 3
B 25 18 18 1 al 50% 1 al 83%
C 42 36 36 5 al 83% 5 al 70% 1 al 50%
D 34 28 28 2 al 83%
DIRIGENTI E S.G. 4 4 3
TOTALE 108 89 88
Al personale dell’ente è stato richiesto anche nel 2014 un costante aggiornamento professionale e attività di
formazione concernenti in particolare le novità normative introdotte dal decreto n. 33/2013 in materia di
trasparenza e di anticorruzione. Nel rispetto dei limiti di spesa previsti dal decreto 78/2010, che ha stabilito
che la spesa annua per la formazione del personale non possa superare il 50% di quella sostenuta nel 2009,
nel 2014 sono stati 48 i corsi frequentati dai dipendenti camerali per 1.607 ore di formazione. Le iniziative
formative proposte e sviluppate internamente hanno affrontato le tematiche dei comportamenti organizzativi,
e delle competenze gestionali. La formazione di natura tecnico – specialistica per l’acquisizione o
l’aggiornamento su specifiche competenze amministrative o promozionali è stata soddisfatta attraverso la
partecipazione a iniziative “a catalogo”, promosse dall’Unione Regionale o da qualificate strutture esterne di
volta in volta individuate ma anche attraverso l’organizzazione interna di corsi rispondenti a determinate
finalità.
Per quanto riguarda invece i flussi di cassa nel corso dell’anno ne sono stati gestiti per oltre 46,4 milioni di
euro complessivi (19,3 in entrata e 27,1 in uscita) per un totale di oltre 3.700 documenti (2.575 mandati di
pagamento e 1.153 reversali d’incasso).
In relazione invece al livello di digitalizzazione pratiche all’interno dell’ente si precisa che tutti gli uffici hanno
la possibilità, tramite l’utilizzo di una funzionalità del programma di protocollo LegalCycle, di inviare
comunicazioni tramite Pec. La percentuale dei documenti in uscita di tipo informatico sul totale è stata nel
2014 superiore al 77%, con un forte incremento rispetto al quasi 55% del 2013.
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Le attività istituzionali ed amministrative
Nel corso del 2014 gli organi di indirizzo e di gestione amministrativa della Camera di Commercio di Varese
hanno adottato complessivamente n. 696 atti così suddivisi:
n. riunioni n. atti
Consiglio 6 11
Giunta 13 84
Presidente - 18
Segretario Generale - 114
Dirigenti - 469
a questi si aggiungono n. 60 Comunicazioni che il Presidente ha dato alla Giunta camerale in occasione di
aggiornamenti normativi o di presentazione dello stato avanzamento di progettualità di particolare rilevanza
oltre a n. 15 concessioni di patrocinio a favore di iniziative di terzi ritenute di particolare rilevanza.
Registro delle Imprese, Albi e Ruoli
Nel corso del 2014 il Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Varese ha ricevuto n. 57.415
pratiche telematiche. Il saldo negativo di n. 26.264 pratiche è dato dal fatto che, rispetto all’anno precedente,
le normative di settore non hanno previsto alcun nuovo adempimento per le imprese.
Per far fronte agli obblighi di trasmissione telematica delle pratiche, le imprese o gli intermediari delle stesse
devono disporre di dispositivi di firma digitale e nel corso del 2014 ne sono stati rilasciati n. 4.085. Al
31.12.2014 le firme digitali rilasciate, dall’inizio dell’attività di distribuzione, risultano oltre 53.000. Per quanto
riguarda invece l’attività di erogazione di informazioni sulle imprese nel 2014 la Camera di Commercio ha
rilasciato n. 13.471 tra visure e certificati. Anche il numero di documenti che vengono rilasciati per il
commercio estero (carnet ata, certificati per l’estero ecc.) è diminuito rispetto al 2013 grazie ad interventi di
semplificazione delle procedure che prevedono l’acquisizione da parte delle dogane o delle banche di un
minor numero di certificati: nel 2014, infatti, i documenti rilasciati sono stati n. 17.990.
L’attività di “vidimazione libri” sociali è proseguita invece secondo gli standard degli anni precedenti e nel
2014 sono state n. 21.566 le vidimazioni effettuate.
Regolazione di mercato
Nel 2014 sono state n. 147 le richieste di mediazioni gestite dalla Camera di Commercio: le controversie
hanno riguardato per lo più il settore dei contratti bancari, finanziari e assicurativi ma anche le problematiche
inerenti i contratti locazione e comodato e i procedimenti volontari (es. recupero crediti, inadempimento
contrattuale ecc).
In materia di arbitrato è proseguita l’ applicazione della convenzione sottoscritta con la Camera arbitrale di
Milano sia per quanto riguarda la gestione dei procedimenti amministrativi sia per la promozione dei servizi
di “giustizia alternativa”. In particolare nel 2014 sono state avviate n. 2 nuove domande di arbitrato tra
nomine di arbitri e procedimenti arbitrali.
Sono proseguite inoltre le attività di verifica, che vengono svolte dagli ispettori camerali, degli strumenti di
misura prima che gli stessi vengano immessi nel mercato (verifica prima) e successivamente per accertare il
mantenimento nel tempo della loro affidabilità metrologica (verifica periodica) oltre alle verifiche di
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Bilancio di esercizio 2014 10
competenza sui prodotti, in particolare giocattoli e prodotti elettrici per un totale complessivo di n.1.187,
esaurendo tutte le richieste pervenute.
A ciò si aggiungono le verifiche svolte presso le imprese, per accertare la sicurezza dei prodotti (giocattoli,
elettrici, tessili, calzature) immessi sul mercato e destinati ai consumatori finali, nell’ambito della convenzione
sottoscritta con il Ministero dello Sviluppo Economico per il tramite di Unioncamere Nazionale. Nel corso di
complessive 17 verifiche, sono stati sottoposti a controllo 50 prodotti tra giocattoli, elettrici, tessili e calzature,
oltre a 20 oggetti preziosi: di questi, 10 sono stati poi inviati in laboratorio per l’effettuazione dell’esame del
titolo.
In parallelo è proseguita l’attività di controllo sui laboratori accreditati, soggetti privati ai quali la Camera di
Commercio ha riconosciuto l’idoneità all’esecuzione delle verificazioni periodiche degli strumenti di misure,
che al 31.12.2014 erano pari a 11.
E’ proseguita inoltre l’attività di distribuzione delle carte tachigrafiche, che nel 2014 sono state: Carte
conducente n. 1.684, Carte azienda n. 220, Carte officina n. 51, Carte controllo n.5.
Nell’ambito dell’attività svolta dall’Ufficio Armonizzazione del Mercato che cura la raccolta dei prezzi praticati
nella provincia di Varese relativi agli immobili, alle opere compiute per l’edilizia, ai materiali per l'edilizia e ai
prodotti petroliferi è proseguita l’attività di diffusione di queste importanti informazioni attraverso la
pubblicazione di:
- rilevazione dei prezzi degli immobili in provincia di Varese;
- listino prezzi opere compiute per l’edilizia;
- listino prezzi prodotti petroliferi – rilevazione quindicinale.
Oltre a curare le attività di rilevazione e di sorveglianza dei prezzi di cui sopra, all’ufficio competono inoltre le
attività relative a:
- deposito listini prezzi;
- gestione attività progettuale associazioni consumatori e imprese (tavoli incontro tra le associazioni);
- gestione convenzioni (es. Settore casa);
- redazione e pubblicazione guide e vademecum in materia consumeristica;
- promozione di modelli contrattuali – tipo;
- gestione di forme di controllo sulle clausole inique nei contratti.
Verifiche amministrative
E’ proseguita l’attività di pubblicazione mensile dell’elenco dei protesti cambiari che i pubblici ufficiali abilitati
(Notai, Segretari comunali, ufficiali giudiziari) trasmettono alla Camera di Commercio: nel 2014 gli effetti
pubblicati sono stati n. 8.390 in leggero calo rispetto al precedente anno. L’ufficio ha inoltre effettuato, su
domanda degli interessati, la cancellazione di n. 568 protesti e rilasciato n. 1.907 visure .
Per quanto riguarda l’attività sanzionatoria camerale, che riguarda prevalentemente la tardiva presentazione
di denunce, comunicazioni o depositi al Registro delle Imprese oltre alle violazioni di normative in materia di
abusivo esercizio delle attività di mediazione, vigilanza dei prodotti e codice del consumo, nel corso del 2014
sono stati emessi n. 1.156 verbali di accertamento e n. 613 ordinanze di archiviazione o di ingiunzione al
pagamento inviate all’obbligato principale e eventualmente agli obbligati solidali. Inoltre nel 2014 sono state
effettuate n. 14 ordinanze di confisca e distruzione e n. 12 ordinanze di dissequestro.
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Le attività promozionali
Si evidenziamo di seguito le principali progettualità realizzate o avviate nel corso del 2014 suddivise
secondo le linee del programma pluriennale:
- Competitività delle imprese;
- Competitività del mercato;
- Competitività del territorio.
Per ciascun progetto è stata sintetizzata l’attività svolta e i principali indicatori di output.
Le schede riportate nella presente relazione si inseriscono nel quadro dei documenti di pianificazione
strategica ed operativa dell’Ente ed in particolare della Relazione sulla performance alla quale si rinvia per
maggiori approfondimenti sul grado di raggiungimento degli obiettivi strategici ed operativi.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 12
Il quadro di sintesi degli interventi economici è il seguente:
COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE
1. CREDITO E FINANZA 888.715
Consorzi fidi, rafforzamento patrimoniale dei consorzi garanzia fidi 575.500
Confiducia 113.215
Bando riequilibrio finanziario 200.000
2. CONTRIBUTI E ALTRI INTERVENTI FINANZIARI 501.199
Contributi diretti alle imprese a sostegno della ricerca, innovazione tecnologico-organizzativa e brevettazione 21.167
Contributi alle reti imprenditoriali impegnate in percorsi di internazionalizzazione 189.373
Sostegno finanziario alle imprese per l'internazionalizzazione 290.659
3. AGGREGAZIONI D'IMPRESA 1.025.733
Smart Innovation 100.000
Europa per le imprese: rete EEN, e altri progetti 37.620
I Venti dell'innovazione 8.302
Progetti a favore del tessile abbigliamento 119.560
Promozione del Sistema TF – Traceability & Fashion nella provincia di Varese 12.500
Azioni di promozione sui mercati trainanti (PUDONG) 40.000
Internazionalizzazione delle imprese: verso un soggetto unico locale 525.218
LET 3 Lombardy export trade 19.783
Sviluppo sostenibile: promozione e tutela del made in Italy. Qualità e tracciabilità tessile e arredo casa 27.750
Distretto aerospaziale 100.000
CDO Matching 35.000
4. VALORIZZAZIONE DELLE COMPETENZE 590.555
Formazione imprenditoriale 277.051
Borse di studio 140.000
Alternanza scuola-lavoro 90.505
Fondazione ITS Lombardo mobilità sostenibile 30.000
Rapporti bilaterali Italia Svizzera e Progetto Interreg PI.LO.TI 53.000
5. ANAGRAFE DELLE IMPRESE -
TOTALE LINEA DI INTERVENTO - COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE 3.006.202
COMPETITIVITÀ DEL MERCATO
6. VALORIZZAZIONE E TUTELA ATTIVITÀ ARTIGIANALI 57.965
Progetto AF - L'Artigiano in fiera 57.965
7. VALORIZZAZIONE E TUTELA DELLE PRODUZIONI LOCALI E DEL TERRITORIO 316.961
Promozione settore agricolo 206.759
Agrivarese e altre manifestazioni 110.202
8. VIGILANZA E TUTELA DEL MERCATO E DEL CONSUMATORE E SVILUPPO E TUTELA MERCATO IMMOBILIARE 56.289
Salone immobiliare - Varese e Busto Arsizio Iniziativa rinviata al
2015
Conciliazione e arbitrato 15.428
Vigilanza e tutela del mercato 5.269
Progetto Casa 13.500
Trasparenza e pubblicità di prezzi e tariffe 22.093
TOTALE LINEA DI INTERVENTO - COMPETITIVITA' DEL MERCATO 431.215
COMPETITIVITA' DEL TERRITORIO
9. ANIMAZ. E ATTRATTIVITA' TURISTICA E COMMERCIALE 2.296.030
Sostegno consorzio turistico 120.000
Interventi promozionali a favore del turismo 98.400
Progetto club di prodotto e attrattività del territorio 499.391
Progetto Interreg "Lago Maggiore Blue Lake" 33.059
Expo 2015 296.595
Distretti del commercio 200.000
Promozione del territorio e attrazione investimenti 198.586
Riqualificazione strutture turistiche in vista di EXPO 2015 850.000
10 INFORMAZIONE ECONOMICA E STATISTICA 545.922
Erogazione di informazione economica alle imprese: InfoPoint e progetto nuove imprese 342.501
Semplificazione e E-gov 37.756
Diffusione informazione economica ( fiere, eventi, ecc) 97.194
Osservatori e indagini congiunturali 68.470
11. PROMOZIONE TEMI INFRASTRUTTURE 65.126
Infrastrutture attività di animazione e divulgativa 65.126
TOTALE LINEA DI INTERVENTO - COMPETITIVITA' DEL TERRITORIO 2.907.077
TOTALE INTERVENTI ECONOMICI 6.344.495
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 13
Schede interventi promozionali e attività istituzionali integrate con lettura per linee programmatiche di mandato del “Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio”
LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE
Programma CREDITO
Obiettivi
La Camera di Commercio ha proseguito anche nel 2014 nelle politiche di facilitazione del credito, attraverso
l’attività di sostegno diretto alle imprese e misure finalizzate al rafforzamento patrimoniale dei Confidi e al
sistema generale delle garanzie. In questo ambito sono stati riproposti bandi tradizionalmente consolidati
quali contributi in conto interessi, altre misure frutto della condivisione tra i diversi operatori presenti a livello
locale nel mercato del credito, tra cui in primo luogo Banche e Confidi, per abbattimento dei costi di
garanzia, acquisizione di consulenza finanziaria - tanto più strategica quanto minore è la dimensione
aziendale -, nonché il sostegno a misure di rinegoziazione della loro posizione nei confronti degli istituti di
credito. Si è inoltre dato seguito al percorso già intrapreso a livello provinciale, regionale (due-diligence) e
nazionale, in sinergia e per il tramite di Unioncamere Lombardia e Unioncamere Nazionale, per facilitare
l’accesso al credito attraverso il rafforzamento del sistema delle garanzie.
Area dirigenziale: Sviluppo di impresa e Regolazione di mercato
2014
RISORSE 888.715
PRINCIPALI PROGETTUALITA’
Consorzi fidi, rafforzamento patrimoniale dei consorzi di garanzia fidi
Il sistema dei confidi lombardo ha dato vita negli ultimi anni a una serie di trasformazioni e aggregazioni per raggiungere standard
dimensionali e operativi per acquisire lo status di soggetto vigilato dalla Banca d’Italia. Anche la tradizionale forma di contribuzione
camerale al sistema dei confidi può diventare uno strumento di politica di indirizzo del sistema stesso. Nel corso del 2014 è stato
emanato da Regione Lombardia l”Avviso pubblico finalizzato a favorire l’accesso al credito delle imprese per il tramite dei Confidi”.
L’avviso prevedeva un finanziamento regionale di 25 milioni di euro: il sistema camerale lombardo ha contribuito con un finanziamento
complessivo di 8 milioni di euro.
OBIETTIVI
Rafforzamento patrimoniale dei confidi e del sistema delle garanzie
RISULTATI RAGGIUNTI
Erogato finanziamento su bando regionale (in corso di realizzazione)
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Moltiplicatore finanziamenti
Contributo erogato/nuovi finanziamenti garantiti
da confidi Numero ≥25
n.d.
(iniziativa in corso)
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 575.500 euro -
DESTINATARI
Organismi di garanzia fidi e imprese della provincia
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 14
Confiducia
Il sistema dei confidi operante sul territorio della provincia partecipa con una presenza particolarmente significativa al Progetto di
Unioncamere Lombardia per il rafforzamento del sistema delle garanzie alle imprese rilasciate tramite i Consorzi fidi denominato
Confiducia. L’adesione delle imprese per il tramite dei confidi si è chiuso nel marzo 2011. Sta proseguendo la liquidazione degli
insoluti che pervengono alla Camera nel limite del fondo complessivo messo a disposizione.
OBIETTIVI
Rilascio di cogaranzie al 70%, emesse congiuntamente dai Confidi di primo grado per il 25% e da Regione Lombardia e sistema
camerale tramite Federfidi Lombarda per il 45%, a fronte di finanziamenti di linee di credito dirette a sostenere la liquidità o il
riequilibrio finanziario delle PMI di tutti i settori produttivi.
RISULTATI RAGGIUNTI
I termini per l’erogazione dei finanziamenti sono già scaduti (marzo 2011). Nel corso del 2014 è proseguito il pagamento della quota di
competenza della Camera di Commercio per le insolvenze.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Grado di utilizzo del fondo Insolvenze pagate/fondo globale % ≥10% 10%
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 113.215 euro -
DESTINATARI
Federfidi Lombardia e confidi locali Varese non associati a Federfidi
Bando riequilibrio finanziario
Intervento contributivo attraverso il quale la Camera di Commercio di Varese ha inteso sostenere le imprese della provincia di Varese
che si rivolgono al mercato del credito per abbattere il costo della garanzia consortile, il costo del finanziamento bancario e per
migliorare la propria cultura finanziaria.
OBIETTIVI
Mantenere ed incentivare le spese per investimenti sostenute dalle aziende della provincia di Varese attraverso l’erogazione di
contributi per l’abbattimento dei costi di garanzia e finanziamento e migliorare e competenze tecniche in materia di accesso al credito.
RISULTATI RAGGIUNTI
Incremento del numero delle imprese che accedono al mercato del credito: attivati n. 260 interventi, di cui 68 per miglioramento
competenze in materia di credito.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Moltiplicatore
finanziamenti
Contributi concessi/Finanziamenti garantiti dal sistema
dei Confidi Numero ≥25 32
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 200.000 euro -
DESTINATARI
PMI del territorio
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 15
LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE
Programma Contributi e altri interventi finanziari
I sistemi economici appaiono sempre più in evoluzione, di pari passo con le grandi trasformazioni indotte
dalla rivoluzione tecnologica e digitale, che incidono profondamente anche sul nostro tessuto economico
oltre che sociale. La Camera di Commercio proseguirà nel supportare questi processi evolutivi e
d’innovazione delle imprese, in assenza dei quali concreto è il rischio di perdere progressivamente
competitività.
In questo ambito programmatico si inseriscono alcune linee di intervento strategico: sostegno ai fattori
abilitanti all’innovazione, sostegno agli investimenti nei percorsi d’innovazione, sostegno alle azioni di
apertura a nuovi mercati. Decisivo sarà inoltre l’intervento camerale con contributi diretti alle imprese e alle
aggregazioni imprenditoriali per lo sviluppo di progetti innovativi (tecnologici, organizzativi e di creatività
stilistica) e di internazionalizzazione, anche al fine di supportarle nell’acquisizione di un vantaggio
competitivo sui mercati esteri.
Saranno considerate prioritarie le misure agevolative che attraverso lo sviluppo di progetti d’innovazione
hanno potenziali ricadute occupazionali sul territorio, quelle che trovano addizionalità di risorse da parte di
altri soggetti e quelle che rispondono all’obiettivo europeo della “specializzazione intelligente” che spinge le
imprese e i centri di eccellenza a collaborare.
Area dirigenziale: Segretario Generale/Sviluppo di impresa e Regolazione di mercato
2014
RISORSE 501.199
PRINCIPALI PROGETTUALITÀ
Contributi diretti alle imprese a sostegno della ricerca, innovazione tecnologico-organizzativa e brevettazione
La progettualità ricomprende tre iniziative
- Bando voucher per sostenere le PMI in processi d’innovazione, con contributo a copertura delle spese per l’acquisto di servizi per
la ricerca e l’innovazione, di assistenza nel partecipare a programmi europei o per l’inserimento di capitale umano qualificato in
azienda (temporary manager).
- Bando Ergon a favore della stabilizzazione di aggregazioni imprenditoriali nei comparti manifatturiero e cts (commercio-turismo-
servizi) che sono impegnate in progetti innovativi.
- Nuovi Bandi per le PMI a sostegno di percorsi di trasferimento tecnologico.
OBIETTIVI
Sostenere gli investimenti nei processi di innovazione effettuati dalle micro, piccole e medie imprese, facilitando così il loro
avvicinamento ai temi dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione, che sono elementi fondamentali per la loro competitività.
RISULTATI RAGGIUNTI
I bandi proposti non hanno avuto un riscontro positivo da parte delle imprese, in particolare:
- Bando Brevetti risultano pervenute n. 2 domande;
- Bando Bio-tech risultano pervenute n. 2 domande;
- Bando Ergon non realizzato;
- Voucher innovazione risultano pervenute n. 12 domande
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Incremento della propensione all’innovazione del territorio:
coinvolgimento e supporto alle imprese che per la prima volta accedono
ai bandi
∑ nuove imprese
beneficiarie Numero ≥25 16
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 21.167 euro
DESTINATARI
MPMI della provincia di Varese.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 16
Contributi alle reti imprenditoriali impegnate in processi di internazionalizzazione
Promozione dei processi di internazionalizzazione delle imprese lombarde con il sostegno a progetti di internazionalizzazione in forma
aggregata, quale strumento di rafforzamento della competitività sistemica del territorio. I progetti dovranno svilupparsi in un percorso
strutturato di internazionalizzazione che preveda un insieme articolato di azioni, indirizzato allo sviluppo - in cooperazione tra le
imprese della rete - di iniziative rivolte alla promozione commerciale e industriale su un paese estero.
OBIETTIVI
Consolidare le reti costituite da micro, piccole e medie imprese che si pongono l’obiettivo di presentarsi congiuntamente sui mercati
internazionali.
RISULTATI RAGGIUNTI
Incrementato il numero delle imprese varesine partecipanti a reti che hanno beneficiato del contributo.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Coinvolgimento e supporto alle imprese
varesine inserite in una logica di rete
∑ imprese varesine partecipanti a reti
che beneficiano del contributo Numero ≥3 31
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 189.373 euro
DESTINATARI
Reti di imprese costituite da un minimo di 3 imprese con sede legale in Lombardia.
Sostegno finanziario alle imprese per l’internazionalizzazione
Promozione di interventi per sostenere ed incentivare le attività di internazionalizzazione delle imprese varesine attraverso
l’erogazione di contributi per la partecipazione a manifestazioni fieristiche a carattere internazionale in Italia e all'estero.
Contributo al Comitato Promotore Distretto Aerospaziale Lombardo per la prosecuzione delle attività avviate nel corso del 2013.
OBIETTIVI
Sostenere gli investimenti nei processi di internazionalizzazione effettuati dalla micro, piccole e medie imprese, facilitando così il loro
avvicinamento a nuovi mercati di sbocco, attraverso contributi diretti alle imprese e alle loro aggregazioni.
RISULTATI RAGGIUNTI
Incrementato il bacino delle imprese beneficiarie del contributo
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Incremento del bacino delle imprese beneficiare
del contributo
Nuove imprese beneficiarie / Totale
imprese % ≥35% 48%
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 290.659 euro -
DESTINATARI
Micro, piccole e medie imprese della provincia di Varese
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 17
LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE
Programma Aggregazioni d’impresa
L’aggregazione consente alle imprese di beneficiare di ulteriori competenze e specializzazioni, determina la
virtuosa circolazione del sapere, genera innovazione, produce maggiore efficienza, irrobustisce la
competitività. Pertanto, la Camera di Commercio ha confermato il supporto ai processi di aggregazione e ha
svolto una capillare animazione e informazione su questi temi, vincendo le residue resistenze culturali su
questo obiettivo.
Il programma camerale si caratterizza quindi con misure indirizzate ad attivare e rafforzare i processi di
aggregazione imprenditoriale, quale forma di sostegno alla stabilizzazione, sviluppo e accrescimento
competitivo. In questo ambito, particolare valore acquisiscono le azioni di diffusione delle informazioni e di
miglioramento delle condizioni per la costituzione (ad es. matching ed assistenza tecnico-giuridica) e per
l’operatività delle aggregazioni imprenditoriali, valorizzando le competenze maturate nel tempo, supportando
lo sviluppo di servizi comuni fra imprese, con particolare attenzione all’innovazione e
all’internazionalizzazione.
In questo contesto rientrano gli interventi a favore del settore tessile tesi a favorire lo sviluppo e
l’applicazione di strumenti, modelli innovativi e di tracciabilità, anche mediante la messa a disposizione di
voucher a favore delle imprese del comparto, nonché i processi di formazione, informazione sui mercati
esteri e relativi contatti diretti tramite incontri B2B (incoming e outgoing di delegazioni).
Area dirigenziale: Segretario Generale/Sviluppo di impresa e Regolazione di mercato
2014
RISORSE STANZIATE 1.025.733
PRINCIPALI PROGETTUALITÀ
Smart Innovation
Nell’ambito della concertazione sono state individuate progettualità con immediate ricadute sulle imprese, dedicate all’innovazione di
processo e di prodotto. C’è stata la diffusione dei sistemi RFId (Radio Frequency Identification), della tecnologia NFC (Near Field
Communication) e di nuove soluzioni digitali dell’Internet of Thing, presso le PMI del territorio di diversi settori. Si tratta d’interventi di
trasferimento tecnologico in grado di accelerare e facilitare l’adozione di nuove tecnologie in azienda, combinando l’innovazione con i
correlati necessari cambiamenti organizzativi.
OBIETTIVI
Supportare iniziative ad alto contenuto tecnologico per la diffusione dell’innovazione nelle imprese/filiere/distretti.
RISULTATI RAGGIUNTI
Diffusione tra le piccole e medie imprese di tecnologie innovative ad alto impatto competitivo, attraverso la realizzazione di n. 6
progetti condivisi.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Realizzazione di almeno un progetto condiviso ∑ progetti Numero ≥1 6
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 100.000 euro -
DESTINATARI
PMI e loro aggregazioni (iniziativa trasversale a livello di settore)
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 18
Europa per le imprese: rete EEN e altri progetti
La Camera di Commercio aderisce dal 2008 – in qualità di cooperation partner – alla rete europea EEN (Enterprise Europe Network),
creata dalla Commissione europea per assistere in modo capillare le PMI e orientarle su politiche, programmi e finanziamenti
dell’Unione Europea. Oltre alle attività che accomunano i partner della rete EEN, sono state rafforzate altre collaborazioni a livello
europeo per assistere le imprese su fronti specifici come quello degli appalti.
OBIETTIVI
Favorire le collaborazioni imprenditoriali per la partecipazione a bandi/progetti/gare d’appalto europei e/o opportunità di business a
livello europeo. In particolare, ci sono nuove opportunità di finanziamento nel periodo 2014-2020, grazie ai programmi Horizon 2020 e
COSME d’interesse per il mondo imprenditoriale.
RISULTATI RAGGIUNTI
Incremento dei contatti nel Business Cooperation and Technology Database per favorire opportunità di business alle imprese.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Incremento dei contatti inseriti nel Business Cooperation and Technology
Database della Commissione europea, contenente i profili delle imprese
interessate alla cooperazione transnazionale
∑ contatti Numero
≥5 9
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 37.620 euro -
DESTINATARI
Imprese della provincia di Varese.
I venti dell’innovazione
Nel 2014 è stato riproposto il ciclo d’incontri periodici, avviato nel 2012, di approfondimento sull’innovazione dando voce agli esperti e
alle testimonianze imprenditoriali. Sono stati individuati nuovi argomenti (banda larga, minibond, galvanica, biotech, food ecc. ecc.),
poi approfonditi con l’obiettivo della diffusione dei temi dell’innovazione e della condivisione delle nuove prassi, valorizzando tutti i
comparti economici che sono accomunati da processi di evoluzione ed emergenti necessità/opportunità.
OBIETTIVI
Esplorare – in aiuto al sistema imprese – gli scenari sui quali si fonda lo sviluppo economico del prossimo futuro, gli strumenti di
diffusione dell’innovazione e di trasferimento tecnologico già a loro disposizione e per incontrare comparti con i quali sviluppare
percorsi/progettualità in tema di innovazione (centri di trasferimento tecnologico, best practice imprenditoriali, giovani professionalità,
Università e centri di eccellenza).
RISULTATI RAGGIUNTI
Consolidata Rete di “conversazione e azione", fondata sul dialogo tra gli imprenditori e gli esperti e caratterizzata dallo scambio di
conoscenze/idee, dalla quale scaturiscono opportunità di business e collaborazioni tecnico-scientifiche.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Follow up “I venti
dell’innovazione”,
registrati/segnalati
∑ attività/iniziative/collaborazioni nate in seguito agli
incontri “I venti dell’Innovazione” Numero ≥10 36
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 8.302 euro -
DESTINATARI
Imprese della provincia di Varese
Associazioni di categoria ed enti locali
Università e centri di eccellenza
Mondo della scuola
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 19
Promozione del Sistema TF – Traceability & Fashion nella provincia di Varese
TF – Traceability & Fashion è il sistema di tracciabilità volontario delle Camere di Commercio italiane, promosso da Unioncamere e
gestito da Unionfiliere, per riqualificare e valorizzare i prodotti delle filiere Oro e Moda, protagoniste del Made in Italy. La progettualità è
finalizzata alla prosecuzione degli interventi di rafforzamento della competitività delle imprese del comparto tessile – abbigliamento -
moda, attraverso l’adozione di un sistema volontario di tracciabilità dell’origine dei prodotti.
La progettualità è stata approvata su apposita linea di finanziamento del fondo perequativo 2013 (“Sviluppo sostenibile: promozione e
tutela del made in Italy attraverso la valorizzazione dei sistemi di qualità e di tracciabilità nazionali per le filiere della moda, della nautica,
dell'edilizia e dell'abitare sostenibile”), per un contributo pari al 40% delle spese ammesse.
OBIETTIVI
Incremento del numero di imprese certificate. All’avvio del progetto, erano circa 30 le imprese della provincia di Varese che avevano
richiesto la certificazione, con un rilevante incremento progressivo rispetto agli anni passati. Il dato permette di affermare che la
tracciabilità è percepita come un valore aggiunto, in un mercato globale sempre più competitivo.
RISULTATI RAGGIUNTI
Rafforzamento dell’identità del progetto TF - Traceability & Fashion e diffusione del sistema TF presso le nuove aziende e fidelizzazione
delle aziende già certificate..
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Numero di imprese certificate ∑ imprese certificate Numero ≥30 39
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 12.500 euro 5.372 euro
DESTINATARI
Intero comparto Tessile Abbigliamento Moda: imprese interessate alla Certificazione e loro fornitori.
Progetti a favore del tessile abbigliamento
L'industria del comparto tessile – abbigliamento - moda costituisce una componente fondamentale del settore manifatturiero varesino,
sia in termini occupazionali, sia in termini di volumi totali di produzione e di creazione di valore aggiunto. Da diverso tempo, tuttavia,
essa sta sperimentando una dinamica negativa, che pone il settore nella necessità di interventi in grado di favorirne la riqualificazione.
Per l’anno 2014, in continuità con le annualità precedenti, la Camera di Commercio di Varese ha garantito il suo sostegno al comparto,
per il tramite del Centro Tessile Cotoniero, promuovendo la realizzazione di 3 progettualità nell’ambito dell’innovazione e ricerca
tecnologica e l’approfondimento delle normative in vigore nel mercato americano (studio e caratterizzazione delle fibre da riciclo; ricerca
e attestazione della non presenza di selezionate sostanze critiche per l’uomo e l’ambiente; predisposizione di dossier tecnici e prove di
laboratorio per la realizzazione di prodotti conformi ai requisiti richiesti dal mercato USA).
OBIETTIVI
Riqualificazione delle imprese del comparto Tessile Abbigliamento Moda mediante sostegno alla realizzazione di investimenti materiali
e immateriali volti a garantire innovazione di competenze, di materiali e di prodotti
RISULTATI RAGGIUNTI
Realizzazione di progettualità innovative, per il tramite di CentroCot, volte alla riconversione del settore verso dinamiche positive e suo
riposizionamento su un mercato globale soggetto a spinte competitive estreme.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Progettualità innovative ∑ progettualità Numero ≥3 3
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 119.560 euro
(in fase di rendicontazione) -
DESTINATARI
Intero comparto Tessile Abbigliamento Moda
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 20
Azioni di promozione sui mercati trainanti
Nel 2014 sono proseguite e si sono ampliat, le azioni di valorizzazione del ”Sistema Varese” in Cina e, più in generale, nei mercati
trainanti (BRICS, Next Eleven, etc.) attraverso l’assistenza alle imprese varesine che vi operano. Le attività hanno riguardato nello
specifico:
- informazioni e assistenza;
- consulenza tecnica;
- rapporti con le istituzioni locali;
- organizzazione di specifici eventi in loco.
OBIETTIVI
Supportare le imprese varesine che intendono avviare rapporti di collaborazione, ovvero implementare il proprio posizionamento sui
mercati trainanti attraverso informazioni e assistenza specializzata.
RISULTATI RAGGIUNTI
Confermato sostegno alle imprese varesine che operano con il mercato cinese e gli altri mercati trainanti.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Rispetto del budget di progetto ∑ risorse € ≤ 40.000,00 ≤ 40.000,00
Realizzazione delle iniziative
programmate
Iniziative realizzate/iniziative
programmate % 90% 100%
Grado di soddisfazione del servizio
offerto alle imprese
Scala da 1 a 4
Punteggio ≥3 4
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 40.000 euro -
DESTINATARI
Soggetti economici e imprese del territorio.
Internazionalizzazione delle imprese: verso un soggetto unico locale
Prosecuzione nell’attività formativa, informativa e di primo orientamento sui mercati esteri.
In un contesto economico come quello varesino, che vede le imprese caratterizzarsi per una forte propensione all’export (oltre 38%
del fatturato), la Camera di Commercio è particolarmente attiva nel supporto all’internazionalizzazione. Nel corso del 2014 è
proseguita, per il tramite di Promovarese e del Consorzio Provex, l’attività sulle tre seguenti linee di intervento:
- tradizionali canali di informazione, formazione e assistenza specialistica (Sportello LombardiaPoint);
- individuazione di controparti estere con le quali stabilire rapporti continuativi di collaborazione;
- organizzazione di focus paese ed incontri b2b, in coerenza con i mercati target in chiave Expo 2015;
- sviluppo di sinergie con gli attori dell’internazionalizzazione, sia a livello locale che di sistema camerale per massimizzare i
benefici.
OBIETTIVI
Stimolare e sostenere l’approccio ai mercati esteri delle micro, piccole e medie imprese della provincia di Varese. Promuovere
l’attrattività degli investimenti sul territorio e proporre iniziative di marketing territoriale soprattutto in chiave Expo 2015.
RISULTATI RAGGIUNTI
Potenziamento delle competenze aziendali rispetto alle problematiche legate all’export attraverso l’organizzazione di focus tematici.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Costo medio sostenuto dalla Camera di
Commercio per partecipante ai seminari tecnici
costo complessivo seminario/
numero di partecipanti € < 100 54
Organizzazione di almeno 4 focus tematici
durante l’anno n. Focus/12 mesi Numero 4 7
Grado di soddisfazione del servizio offerto alle
imprese Scala da 1 a 5 Punteggio > 4 4,27
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 525.218 euro -
DESTINATARI
Soggetti economici e imprese del territorio.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 21
LET3 - Lombardy export trade
Nel corso del 2014 il progetto L.E.T.3 si è sviluppato e concluso sviluppando azioni scouting e accompagnamento a supporto dei
processi di internazionalizzazione delle imprese “matricola”, attraverso l’affiancamento della figura di un export temporary manager
alle 6 imprese che hanno aderito al progetto e superato la prima fase di check up che ha visto coinvolte 19 imprese.
Il progetto L.E.T.3, a valere sul Fondo di Perequazione 2013, sulla scorta dell’esperienza raccolta con i progetti L.E.T e L.E.T. GO! ha
voluto riconfermare l’attenzione al tema dell’internazionalizzazione delle micro e piccole imprese attraverso un percorso che ha messo
in luce le potenzialità delle stesse formandole, coinvolgendole e stimolandole ad aprirsi verso i mercati esteri per accrescere la propria
competitività e quella dell’intero sistema paese.
OBIETTIVI
Stimolare e sostenere l’approccio ai mercati esteri delle micro, piccole e medie imprese “matricola” della provincia di Varese,
attraverso un percorso di affiancamento a ETM (figure specializzate in marketing internazionale ed export management).
RISULTATI RAGGIUNTI
- valutazione dell’attitudine all’export delle imprese coinvolte nel progetto (competence selection);
- acquisizione da parte delle imprese partecipanti di una metodologia di approccio ai mercati esteri, replicabile anche oltre la durata
del progetto;
- definizione di un programma di internazionalizzazione, condiviso con le imprese partecipanti, articolato in interventi commerciali e
di marketing internazionale;
- reportistica finale con database dei contatti sviluppati.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Numero di imprese che partecipano al percorso di
coaching a livello provinciale ∑ imprese Numero ≥8 6
Grado di soddisfazione del servizio offerto alle imprese Punteggio Scala da 1 a 5 > 3 4,3
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 19.783 euro 12.840
DESTINATARI
Imprese del territorio che non hanno mai intrapreso un percorso di internazionalizzazione o lo hanno avviato solo in maniera sporadica
(imprese “matricola”)
Sviluppo sostenibile: promozione e tutela del made in Italy. Qualità e tracciabilità tessile e arredo casa
Da tempo la Camera di Commercio ha scelto di investire in progetti di qualificazione della filiera moda, come quello della tracciabilità
volontaria TFashion, che mettono al centro dell’attenzione l’impresa ed il suo prodotto, la sua storia, il sistema valoriale che esprime la
sua identità grazie anche al supporto tecnico garantito da Centrocot S.p.A.
Il progetto “Scouting e assistenza alle nuove imprese esportatrici: TEM-TEX – Temporary Export Manager per il Tessile” è stato
candidato a valere sul fondo perequativo 2013.
OBIETTIVI
Promozione e sostegno alle aziende della filiera moda, in particolare a quelle che, adottando la tracciabilità TFashion, hanno inteso
qualificare le proprie produzioni ed investire su quei valori immateriali sempre più richiesti da un mercato globalizzato. Il progetto ha
selezionato 8 imprese che hanno potuto valorizzare la certificazione di tracciabilità volontaria TFashion come leva di marketing su
alcuni mercati target (Francia, Germania, Cina e Giappone), grazie all’affiancamento di un Temporary Export Manager e degli
incaricati Centrocot in azienda.
RISULTATI RAGGIUNTI
- segmentazione delle diverse tipologie di imprese della filiera moda per individuare quelle che, per le loro caratteristiche strutturali,
hanno le migliori possibilità di affermarsi all’estero;
- sostegno alle eccellenze del comparto, in particolare alle aziende che hanno ottenuto la certificazione di tracciabilità volontaria
TFashion;
- innesco di un effetto traino da parte delle aziende con maggiore potenziale di crescita dell’export, nei confronti delle altre aziende
(soprattutto se la filiera è integrata, anche attraverso strumenti come la tracciabilità e contratti di rete).
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Numero. di imprese coinvolte nel progetto ∑ imprese Numero 5 8
Livello di soddisfazione delle imprese Scala da 1 a 5 Punteggio > 3 Rilevazione in corso
RISORSE Oneri Proventi
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 22
Anno 2014 27.750 euro 14.352 euro
DESTINATARI
Imprese varesine della filiera moda, in particolare quelle che hanno adottato la tracciabilità TFashion.
Distretto aerospaziale
Prosecuzione degli interventi mirati a sostenere il programma di internazionalizzazione del Distretto Aerospaziale Lombardo, con
particolare riferimento alle imprese varesine del comparto.
OBIETTIVI
Sostenere l’internazionalizzazione delle imprese varesine del comparto aerospaziale attraverso, in particolare: azioni di outgoing alle
principali fiere e eventi internazionali, supporto alle piccole e medie imprese per l’ottenimento delle certificazioni in ambito aeronautico
e spaziale.
RISULTATI RAGGIUNTI
- partecipazione a rassegne internazionali e a iniziative di cooperazione tecnico-produttive
- attività di networking con i cluster europei del settore e b2b con i buyer esteri
- sensibilizzazione, formazione e voucher per avviare il percorso di certificazione (in fase di rendicontazione)
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Partecipazione a rassegne internazionali ∑ rassegne internazionali
Numero
≥3 4
Attività di networking con i cluster europei ∑ relazioni attivate Numero ≥2 2
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 100.000 euro -
DESTINATARI
Le imprese varesine del comparto aderenti al Distretto Aerospaziale Lombardo.
CDO Matching
La manifestazione è ideata per mettere in rete le imprese attraverso incontri e workshop. Si è svolta presso il Polo Fieramilano di Rho-
Pero dal 24 al 26 novembre 2014.
OBIETTIVI
Favorire la presenza a "Matching 2014 share&grow" delle imprese della provincia di Varese, tramite l’erogazione di un contributo alle
aziende partecipanti.
RISULTATI RAGGIUNTI
La Camera di Commercio di Varese ha favorito la partecipazione di 48 imprese della provincia alla manifestazione.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Sostegno economico alle imprese
partecipanti alla manifestazione Matching
∑ imprese Numero ≥30
48
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 35.000 euro -
DESTINATARI
PMI della provincia di Varese
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 23
LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE
Programma Valorizzazione delle competenze
In questo contesto la Camera di Commercio ha perseguito alcune misure mirate di sostegno al mercato del
lavoro, favorendo una maggior armonizzazione tra la domanda e l’offerta e sviluppando iniziative a supporto
dei giovani e della loro formazione. In tal senso si è lavorato per consolidare il legame tra mondo della
scuola e mondo del lavoro, creando occasioni di incontro tra impresa e scuola in stretta collaborazione con
gli altri enti e associazioni del territorio. Sono continuati i rapporti di collaborazione attivi già da alcuni anni
con l’Ufficio Scolastico Territoriale.
Altro obiettivo è la formazione come arma della competitività contribuendo alla crescita professionale delle
imprese del territorio attraverso un sistema di incentivazione alla formazione realizzato tramite un bando a
voucher collettivi rivolto alle piccole e medie imprese della provincia. La Camera di Commercio proseguirà
inoltre le iniziative di formazione abilitante per aspiranti imprenditori nel campo delle attività commerciali e
della mediazione immobiliare. In particolare si intende promuovere e innovare l’offerta di servizi per gli
aspiranti imprenditori dei settori interessati, sia direttamente sia per il tramite di enti di formazione
specializzati secondo una logica rispettosa del principio di sussidiarietà.
Area dirigenziale: Sviluppo di impresa e Regolazione di mercato
2014
RISORSE STANZIATE 590.555
PRINCIPALI PROGETTUALITÀ
Formazione imprenditoriale
Voucher formazione multisettoriale: nel corso del 2014 l’ente continuerà a contribuire alla crescita professionale delle imprese con un
bando a voucher collettivi rivolto alle piccole e medie imprese della provincia; il bando che nel 2014, sarà alla sua terza edizione,
conterrà correttivi tecnici rispetto alle edizioni precedenti disponibili ( inserimento massimali contributo per domanda pervenuta), al fine
di garantire un maggior numero di domande di contributo prevenendo sforamenti delle risorse.
OBIETTIVI
Contribuire alla crescita professionale delle imprese del territorio sia attraverso un sistema di incentivazione alla formazione realizzato
con un bando a voucher collettivi rivolto alle piccole e medie imprese della provincia, sia direttamente organizzando alcuni corsi di
formazione legati a specifiche progettualità della Camera di Commercio.
RISULTATI RAGGIUNTI
Mantenimento di un elevato numero di imprese formate e miglioramento dell’utilizzo delle risorse prenotate con i voucher collettivi
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Utilizzo maggiore delle risorse
prenotate
Risorse prenotate/risorse
rendicontate % ≥80%
84,70%
(dati I° semestre)
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 277.051 euro -
DESTINATARI
PMI della provincia di Varese
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 24
Borse di studio
Questa progettualità intende rafforzare il legame tra il territorio e il suo sistema produttivo e la presenza degli Atenei sul medesimo ,
considerando questa presenza una delle leve dell’attrattività degli investimenti e complessivamente della competitività di un sistema
economico/territoriale . Si è quindi inteso sostenere anche per il 2014 le due istituzioni universitarie – Università degli Studi
dell’Insubria e università Carlo Cattaneo di Castellanza - presenti in provincia di Varese per favorire l’erogazione di borse di studio a
favore degli studenti più meritevoli rafforzando i legami di cui sopra.
OBIETTIVI
Premiare gli studenti particolarmente meritevoli e la mobilità internazionale degli stessi, e sostenere l’attività di ricerca universitaria,
per rispondere:
alla necessità avvertita dalle piccole e medie imprese della provincia di disporre di figure professionali qualificate sia a livello
imprenditoriale che dirigenziale, dotate di una solida base culturale e di una buona preparazione teorico-pratica
al bisogno di innovazione avvertito dal tessuto economico del territorio e attivabile attraverso una stretta collaborazione tra
università e imprese
RISULTATI RAGGIUNTI
Destinate tutte le risorse agli studenti nel rispetto delle linee guida dell’ente camerale, promuovendo la visibilità dell’azione della
Camera di Commercio.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Assegnazione di tutti i bandi entro l’anno e
esaurimento delle risorse
Bandi assegnati/Risorse
stanziate % 100% 100%
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 140.000 euro -
DESTINATARI
Studenti frequentanti l'Università Cattaneo di Castellanza e l'Università degli Studi dell'Insubria iscritti alla Facoltà di Economia
(possibile deroga: iscrizione ad altra Facoltà con piano di studi di interesse economico). Studenti frequentanti Master di indirizzo
economico attivati dall'Università Cattaneo di Castellanza e dall'Università degli Studi dell'Insubria. Studenti laureandi o neolaureati
destinatari di premi per progetti speciali inerenti realizzazione stage presso aziende della provincia ovvero a favore di scambi
internazionali concordati con l’ente camerale.
Alternanza scuola-lavoro
La riforma della formazione tecnico professionale e in generale la presenza di numerosi corsi di studi medi superiori in grado di
sfociare direttamente nel mercato del lavoro, impone la prosecuzione delle iniziative di alternanza scuola–lavoro poste in essere dalla
Camera di Commercio in collaborazione con le associazioni di categoria e con gli istituti scolastici del territorio, finalizzate alla
creazione di un ufficio placement, con attività di follow up degli studenti dopo il diploma.
OBIETTIVI
Proseguire nell’offerta di un contributo attivo della Camera di Commercio per una maggior armonizzazione tra la domanda e l’offerta di
lavoro sviluppando iniziative a supporto dei giovani e della loro formazione. Il risultato delle attività di orientamento, legate allo sviluppo
delle competenze personali, fornisce una base per formulare un proprio piano di carriera ed affrontare con maturità e consapevolezza
i successivi step di inserimento nel mondo lavorativo.
RISULTATI RAGGIUNTI
E’ proseguita l’attività di orientamento per gli studenti anche attraverso il potenziamento degli Uffici Placement delle scuole per favorire
i contatti con le imprese del territorio attraverso la pubblicazione on line, sul sito di ciascuna scuola, dei curriculum vitae dei diplomati
in un data base interrogabile on line direttamente dalle aziende
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Pubblicazione curricula degli studenti
diplomati on line
∑ curricula diplomati on line/ n.
diplomati
%
≥70% 97,4%
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 90.505 euro -
DESTINATARI
Istituti scolastici, studenti, Enti e Istituzioni del territorio, Associazioni di categoria, imprese e lavoratori della provincia.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 25
Fondazione ITS Lombardo Mobilità Sostenibile
Sostegno alla Fondazione ITS Lombardo Mobilità Sostenibile, con sede a Somma Lombardo, che realizza interventi per lo sviluppo
delle politiche attive del lavoro nell’ambito del Sistema Aeroportuale e del Distretto Aerospaziale. Si ritiene questo intervento
particolarmente strategico stante l’importanza del settore nell’economia provinciale.
OBIETTIVI
La Fondazione ha avviato percorsi di formazione specialistica e di miglioramento della condizione dell’occupazione di tecnici superiori
per la manutenzione di aeromobili, arricchito dalla certificazione ENAC.
RISULTATI RAGGIUNTI
Sostegno al percorso formativo dei Tecnici Superiori per la Manutenzione di Aeromobili con mantenimento della certificazione ENAC
(Part 147).
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Mantenimento della certificazione ENAC del percorso di
formazione specialistica
SI’ = 100%
NO = 0 SI’/NO SI’ SI’
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 30.000 euro -
DESTINATARI
- Allievi del percorso formativo (provenienti per la maggior parte dalla provincia di Varese)
- Aziende del Comparto Aereo Spaziale della provincia
Rapporti bilaterali Italia Svizzera e Progetto Interreg PI.LO.TI.
Realizzazione del progetto PI.LO.TI (Piemonte Lombardia Ticino in rete) che rientra nel Programma di Iniziativa Comunitaria Interreg
Italia – Svizzera in qualità di soggetto partner. Si tratta di un’iniziativa pluriennale per lo sviluppo di una collaborazione di rete tra
operatori dell’area economica compresa tra le Regioni Lombardia, Piemonte e Cantone Ticino, realizzata in collaborazione con
Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola, la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera italiana.
OBIETTIVI
Sviluppare una rete di collaborazione tra i diversi segmenti del lavoro transfrontaliero, atta a promuovere:
- la diffusione di conoscenze in materia di regolamentazione all’accesso del mercato frontaliero del lavoro
- l’interscambio di competenze ed esperienze che valorizzino e favoriscano l’integrazione tra le figure operative di eccellenza
presenti nelle regioni confinanti e incoraggino quindi la promozione di azioni congiunte da parte delle imprese con l’obiettivo di
acquisire nuovi ambiti di mercato in Europa.
RISULTATI RAGGIUNTI
Consolidamento sportelli informativi presso Varese e zone limitrofe
Network dei lavori professionali transfrontalieri come nucleo capace di testimoniare e stimolare l’utilità della collaborazione
transfrontaliera del lavoro
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Promuovere la conoscenza e l’utilizzo dell’attività degli
sportelli con incremento del numero di contatti rispetto al t-
1
(Contatti t-contatti t-
1/contatti t-1)*100
% > 5% 42,42%
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 53.000 euro 34.286 euro
DESTINATARI
Lavoratori, imprese, associazioni di categoria.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 26
LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE
Programma Anagrafe delle imprese
Impresa in un giorno, nuove forme societarie, soppressione dei ruoli e liberalizzazioni, soppressione (in
Lombardia) dell’albo artigiani e della CPA, fascicolo d’impresa e sviluppo dei SUAP sono tutti elementi di
una stessa dinamica recente in cui la centralità del Registro Imprese si impone sempre di più come fattore
qualificante di trasparenza e dunque di regolazione del mercato.
Occorre pertanto sempre di più accompagnare questa tendenza, anche attraverso la valorizzazione del
patrimonio statistico/informativo del registro, della sua valenza pubblicitaria nei rapporti commerciali, delle
funzioni regolatorie derivanti dal controllo, ove previsto, dei requisiti per lo svolgimento delle attività
economiche.
L’attività da realizzare nel 2014 si innesta in un percorso pluriennale che possa portare a un Registro
Imprese sempre più rispondente alla realtà del sistema economico: di qui il rafforzamento di strumenti quali
iscrizioni e cancellazioni d’ufficio, da rendere più tempestive, grazie alla telematica e all’interscambio in
tempo reale di informazioni con i SUAP; e ancora, percorsi di semplificazione, attività informativa e momenti
di formazione degli operatori, per avvicinare maggiormente il R.I. ai suoi utilizzatori.
Un Registro Imprese “open”, anche e soprattutto con il convolgimento delle rappresentanze delle categorie e
dei “grandi utenti”, e in grado di rappresentare, in linea con i caratteri distintivi della Camera di Commercio,
un partner delle imprese e non una loro controparte.
Area dirigenziale: Semplificazione e Informazione alle imprese
2014
RISORSE STANZIATE RISORSE
INTERNE
PRINCIPALI PROGETTUALITÀ
OPEN R.I.
Piano articolato di iniziative (tavoli di confronto, formazione degli operatori, potenziamento dei canali informativi) volti a rendere il
Registro Imprese più trasparente e ad avviare percorsi virtuosi di semplificazione.
“progetto sospese” e “progetto cancellazioni d’ufficio”: il miglioramento del Registro Imprese passa attraverso l’attuazione dei due
percorsi riguardanti la gestione dei sospesi e le cancellazioni d’ufficio, con l’obiettivo nel primo caso di contenere in 45 giorni il ciclo di
vita di una pratica irregolare dalla presentazione all’eventuale provvedimento di rifiuto, nel secondo di ripulire l’archivio anagrafico,a
cadenze regolari, di tutte le posizioni non più attuali, secondo le procedure previste dalle norme.
OBIETTIVI
Incrementare il grado di veridicità e affidabilità dei contenuti del Registro, senza sacrificare la tempestività di aggiornamento
RISULTATI RAGGIUNTI
Miglioramento delle procedure e del flusso informativo tra il Registro Imprese e i suoi interlocutori;
Mantenimento degli standard di produttività/qualità del RI;
Miglioramento gestione sospesi;
Cancellazioni d’ufficio delle posizioni non più attuali.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Eventi di divulgazione (incontri, seminari,
momenti formativi ecc) ∑ eventi Numero 10 10
Rispetto dei tempi di caricamento Pratiche caricate in 5 gg/pratiche
ricevute % 90% 97,27%
Mantenimento standard di qualità Pratiche in errore/pratiche lavorate % 6% 5,81%
Riduzione tempi di gestione sospesi Media gg 45 48
Attuazione “progetto cancellazioni d’ufficio” SAL % 100% 100%
RISORSE Oneri Proventi
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 27
Anno 2014 - -
DESTINATARI
Imprese, professionisti, associazioni, altre PPAA
Rete SUAP
Azione congiunta con Regione Lombardia e ANCI per lo sviluppo e la digitalizzazione degli Sportelli Unici, con la finalità di applicare
concretamente e in modo proficuo per il sistema economico locale il concetto di “impresa in un giorno”
OBIETTIVI
Favorire l’omogeneizzazione delle procedure tra i SUAP
RISULTATI RAGGIUNTI
Diffusione dell’applicativo SUAP camerale come front - office
Definizione procedure condivise.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Utilizzo dell’applicativo SUAP
camerale
numero SUAP dotati dell’applicativo camerale /
numero SUAP totali % 40% 58,8%
Tavoli di lavoro ∑ incontri Numero 4 8
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 - -
DESTINATARI
Imprese, professionisti, associazioni, altre PPAA
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 28
LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEI MERCATI
Programma VALORIZZAZIONE E TUTELA DELLE ATTIVITÀ ARTIGIANALI
La Camera di Commercio, preposta allo sviluppo dell’economia locale e al servizio delle imprese, ritiene
prioritario rivolgersi al comparto dell’artigianato, programmando interventi nell’ottica di: rafforzare e
consolidare le imprese artigiane, sostenere i processi di aggregazione e creazione di reti, individuare
politiche differenziate, accrescere la cultura d’impresa, sviluppare le attività economiche nel rispetto della
salvaguardia dell’ambiente.
Premesso che una consistente parte degli interventi promozionali si rivolgono anche al settore artigiano,
quelli specificatamente dedicati al comparto sono finalizzati a:
riconoscere e favorire le eccellenze nel campo dell’artigianato artistico locale;
sostenere e incentivare, anche mediante abbattimento costi e corsi di formazione ad hoc, la
partecipazione alle più importanti manifestazioni fieristiche dedicate al comparto;
realizzare azioni di sistema a livello regionale, in collaborazione con la rete camerale, attraverso
l’organizzazione di incontri, focus, laboratori tematici di attualità.
Area dirigenziale: Sviluppo di impresa e Regolazione di mercato
2014
RISORSE STANZIATE 57.965
PRINCIPALI PROGETTUALITÀ
Progetto AF – L’Artigiano in Fiera
“AF – L’artigiano in Fiera” è la più grande manifestazione internazionale dedicata all’impresa artigiana, un momento di incontro reale
con il grande pubblico, un evento che valorizza e riafferma la bellezza e la qualità del prodotto artigianale. La manifestazione vanta
ogni anno 2.900 espositori provenienti da 110 Paesi del mondo e oltre 3 milioni di visitatori. A partire dall’ edizione 2013 è stato
introdotto un importante elemento di novità, garantendo a tutte le imprese partecipanti un’annualità di e-commerce, mediante apposita
piattaforma on line, uno strumento in grado di mantenere sempre vive le relazioni tra aziende e consumatori e di vendere online i
migliori articoli di artigianato. La Camera di Commercio di Varese ha voluto proseguire nel sostegno alle imprese artigiane interessate
a partecipare alla manifestazione, adottando misure il più possibile a sostegno diretto delle imprese stesse, mediante pubblicazione di
un bando di contributo che ha garantito un importante abbattimento dei costi di partecipazione, con una premialità per le nuove
adesioni alla manifestazione.
OBIETTIVI
Sensibilizzare il comparto artigiano del territorio di Varese, affinché colga l’importante occasione di vetrina offerta dalla manifestazione
internazionale “AF – L’artigiano in Fiera”
RISULTATI RAGGIUNTI
Incremento del numero di imprese varesine partecipanti alla manifestazione
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Numero di imprese partecipanti ∑ imprese partecipanti Numero ≥25 30
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 57.965 euro -
DESTINATARI
Imprese del comparto artigiano, attive nella produzione di manufatti attinenti la tipologia di manifestazione.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 29
LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEI MERCATI
Programma VALORIZZAZIONE E TUTELA DELLE PRODUZIONI LOCALI E DEL TERRITORIO
Particolare attenzione è stata dedicata alla crescita del settore promuovendo le produzioni agricole locali più
tipiche e in grado di garantire un maggiore valore aggiunto alle imprese. Proseguirà il programma di
sostegno alle produzioni di qualità, valorizzando il ruolo dei consorzi e delle associazioni dei produttori
presenti sul territorio. Tradizionali e particolarmente apprezzate da un pubblico sempre più vasto, ma anche
competente e sensibile, sono le fiere di settore e in particolare “Agrivarese in città” che sarà caratterizzata
dalla sempre maggiore sinergia con altri eventi in grado di valorizzarla e “Varese in Fiore” organizzata con
successo in via sperimentale nel 2013.
Estensione della presenza coordinata delle aziende agricole, in format ormai consolidati, in altre zone del
territorio provinciale.
Il tema delle innovazioni è stato perseguito con interventi di contribuzione diretta alle imprese, soprattutto
sul tema del recupero del gap digitale.
Area dirigenziale: Sviluppo di impresa e Regolazione di mercato
2014
RISORSE STANZIATE 316.961
PRINCIPALI PROGETTUALITÀ
Promozione settore agricolo
La Camera di Commercio sostiene la crescita del settore, promuovendo le produzioni agricole locali più tipiche e in grado di garantire
un maggiore valore aggiunto alle imprese. E’ stato dato sostegno al programma agricoltura 2014, che valorizza le produzioni di
qualità, il ruolo dei consorzi e delle associazioni dei produttori presenti sul territorio, che aiutano le imprese agricole nel prepararsi a
cogliere le opportunità di Expo 2015, il cui tema sarà proprio “Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita”.
Sono stati sostenuti gli interventi a favore della zootecnia, dell’apicoltura provinciale, del florovivaismo, oltre ad interventi di
contribuzione diretta alle imprese: opportunità di abbattimento costi per coperture assicurative contro calamità naturali, attacchi alle
colture e malattie del bestiame e delle piante, aiuti per gli investimenti in materia di vendita diretta a KM zero.
OBIETTIVI
Maggiore produttività delle imprese agricole e preparazione delle stesse a cogliere la grande opportunità offerta da Expo 2015, il cui
tema sarà proprio “Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita”
RISULTATI RAGGIUNTI
Coinvolgimento, nelle varie iniziative a sostegno del comparto, (compresi i bandi contributo), di un numero di imprese maggiore
rispetto all’anno 2013.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Imprese coinvolte nelle varie progettualità ∑ imprese Numero ≥100 200
(rendicontazione in corso)
Alunni coinvolti per i progetti di avvicinamento
scuole al mondo agricolo ∑ alunni Numero ≥1.000 1.160
Imprese interessate ai bandi di contributo ∑ imprese Numero ≥40 62
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014
206.759 euro
-
DESTINATARI
L’intero comparto agricolo
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 30
Agrivarese e altre manifestazioni
Realizzazione in collaborazione con le Associazioni di categoria e con le Istituzioni locali della manifestazione “Agrivarese in città”
secondo il format consolidatosi nelle precedenti edizioni.
OBIETTIVI
Promuovere e valorizzare la produzione agricola locale, nonché favorire l’avvicinamento del grande pubblico (famiglie, bambini e
giovani) ai valori e alle professioni del mondo agricolo.
Accrescere la collaborazione tra il settore agricolo e gli altri settori economici, in particolare commercio e ristorazione.
RISULTATI RAGGIUNTI
Crescita della conoscenza delle imprese locali e dei prodotti/servizi offerti da parte dei residenti in provincia e nelle aree limitrofe
(comasco, milanese, Canton Ticino); rafforzamento della collaborazione tra diversi settori economici.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Coinvolgimento di operatori agricoli ∑ operatori agricoli Numero ≥80 81
Coinvolgimento di operatori di altri comparti ∑ operatori altri settori Numero ≥20 20
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 110.202 euro 1.000 euro
DESTINATARI
Imprese agricole, imprese del commercio e pubblici esercizi, famiglie, bambini e giovani.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 31
LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEI MERCATI
Programma VALORIZZAZIONE E TUTELA DEL MERCATO E DEL CONSUMATORE
La Camera di Commercio nel 2014 ha ricevuto 147 domande di mediazione, aumentando del 14% il
numero di procedimenti depositati rispetto all’anno precedente (129).
Anche nel 2014 è proseguita la raccolta dei dati delle mediazioni gestite dall’Organismo di Conciliazione
Forense di Varese e dall’Organismo di Conciliazione dei dottori commercialisti ed esperti contabili di
Varese, per essere elaborati cumulativamente insieme ai dati camera e pubblicati nel sito www.osserva-
varese.it .
Nel mese di dicembre si è svolto un corso di aggiornamento per mediatori camerali, della durata di 9 ore,
pari alla metà delle ore previste come obbligatorie per ogni biennio di iscrizione; lo svolgimento dell’altra
metà delle ore è previsto per il prossimo anno.
Si rafforzerà il contributo ad assicurare la trasparenza del mercato favorendo la diffusione delle informazioni
quale elemento di garanzia di trasparenza e correttezza delle relazioni tra imprese e consumatori.
Continuerà, in particolare, a progettare e realizzare interventi di sensibilizzazione e informazione nell’ambito
della filiera della “Casa”.
L’attività di verifica nel settore della metrologia legale è proseguita per tutto il 2014, ed ha visto l’esecuzione
di n. 1187 ispezioni fino alla fine del mese di dicembre a fronte di 865 richieste di verifica pervenute.
Si è conclusa l’iniziativa legata al protocollo di intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico per
l’esecuzione di verifiche inerenti la tutela del mercato e la sorveglianza sui prodotti: il piano di controllo
previsto per la Camera di Commercio di Varese su prodotti tessili e calzature, giocattoli, prodotti elettrici,
metalli preziosi è stato completato nel termine previsto dal protocollo, cioè entro il 31 dicembre 2014.
Area dirigenziale: Semplificazione e Informazione alle imprese/Sviluppo di impresa e Regolazione di
mercato
2014
RISORSE STANZIATE 56.289
PRINCIPALI PROGETTUALITÀ
Salone immobiliare Varese e Busto Arsizio
Con la 4a edizione, svoltasi nel 2013, si può considerare del tutto conclusa la fase di start-up della “Casa in Piazza”, salone
immobiliare della provincia di Varese.
Per gli anni successivi, l’iniziativa potrà continuare se si verificano le seguenti condizioni, da monitorare insieme alle categorie
interessate (immobiliaristi, costruttori, consumatori):
progressiva riduzione dell’impegno organizzativo e finanziario della Camera di Commercio (e dunque, corrispondente crescente
impegno da parte degli operatori coinvolti);
ampliamento del raggio d’azione dell’evento, in ragione della variabilità territoriale del mercato, prevedendo almeno due edizioni
(Varese/Busto Arsizio).
OBIETTIVI
Sostenere il mercato immobiliare, quale settore trainante per l’intera economia
RISULTATI RAGGIUNTI
A causa delle mutate condizioni del mercato immobiliare, in profonda crisi a livello locale come nel resto del territorio nazionale, non è
stato possibile riproporre nel 2014 il salone immobiliare secondo le nuove direttive indicate dagli organi camerali: il rinnovato format e i
costi a carico di imprese attualmente in forte difficoltà non avrebbero infatti consentito di raggiungere un livello di prestazione
accettabile. In accordo con le rappresentanze di categoria si è pertanto stabilito di riprogrammare l’evento nel 2015, a seguito di un
approfondito lavoro di rimodulazione delle modalità organizzative.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Grado di partecipazione degli
operatori
Partecipanti anno T/(partecipanti anno T –
partecipanti anno T-1) % +20% ===
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 32
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 Iniziativa rinviata al
2015 -
DESTINATARI
Immobiliaristi, costruttori e consumatori
Conciliazione e arbitrato
Attività di promozione degli strumenti alternativi di risoluzione delle controversie attraverso la riproposizione di apposite iniziative, che
hanno avuto successo nell’annualità precedente (es. gratuità del servizio di mediazione in due mesi dell’anno). Promozione
dell’utilizzo della mediazione, favorendo la diffusione della conoscenza dello strumento, anche attraverso la sistematica pubblicazione
dei dati di attività relativi alla provincia di Varese sul sito www.osserva-varese.it.
OBIETTIVI
Tempestività nell’aggiornamento del sito www.osserva-varese.it, che raccoglie i dati provinciali sull’andamento dell’attività della
mediazione civile attraverso una costante collaborazione con gli Ordini professionali e i Tribunali della provincia, in modo da fornire
uno strumento statistico che agevoli lo studio della mediazione e quindi il ricorso ad uno strumento ADR non ancora ampiamente
diffuso. Contenimento del tempo necessario all’ufficio per notificare alla controparte l’atto introduttivo del procedimento arbitrale
depositato, garantendo a tal fine uno stretto raccordo con Camera Arbitrale di Milano, con la quale è vigente una convenzione per la
gestione dei procedimenti.
RISULTATI RAGGIUNTI
Maggiore conoscenza della mediazione e dell’arbitrato, e maggiore consapevolezza nell’utilizzo degli strumenti ADR anche a seguito
della reintroduzione dell’obbligatorietà del tentativo per alcune materie, così come previsto dalla legge 69/2013.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Mediazione: Raccolta e pubblicazione dei dati sulle
mediazioni sul sito www.osserva-varese.it
∑ aggiornamenti/anno
Numero
≥ 4 4
Arbitrato: tempestività nella notifica della domanda
depositata ∑ giorni
Giorni
≤5 1
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 15.428 euro -
DESTINATARI
Imprese, consumatori, professionisti.
Vigilanza e tutela del mercato
Realizzazione delle verifiche ispettive richieste dagli utenti metrici nell’ambito della loro attività, oltre che in collaborazione con forze di
polizia come supporto tecnico della loro attività di vigilanza.
Svolgimento delle attività di sorveglianza sui laboratori metrologici presenti in provincia di Varese e sull’esecuzione delle verificazioni
periodiche.
Sorveglianza del mercato dell’oreficeria con il prelievo a campione di prodotti orafi da sottoporre poi a verifica di laboratorio.
OBIETTIVI
Tutelare il mercato e garantire la fede pubblica nell’ambito dei compiti attribuiti dalla normativa.
RISULTATI RAGGIUNTI
Maggiore sicurezza e concorrenza a vantaggio degli operatori e del consumatore finale.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Realizzazione attività
ispettiva
Verifiche effettuate nell’anno/totale verifiche richieste
dall’utenza % 80% 100%
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 5.269 euro -
DESTINATARI
Imprese, consumatori
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 33
Progetto Casa
Continuare a promuovere e diffondere il marchio di garanzia registrato dalla Camera di Commercio che identifica le imprese che si
sono impegnate a rispettare le condizioni generali di prestazione del servizio nel settore “Casa” contenuto nell’apposita convenzione.
Nel 2014 si sono recepite le istanze del mondo associativo e consumeristico e si sono quindi definite le tematiche di maggior interesse
da approfondire e far conoscere con la stesura di due nuove guide sul commercio elettronico e sul credito al consumo, in quanto la
diffusione delle informazioni favorisce indubbiamente scelte maggiormente consapevoli e una maggiore chiarezza nelle relazioni tra i
diversi soggetti presenti nel mercato.
OBIETTIVI
Diffondere le informazioni quale elemento di garanzia di trasparenza e correttezza delle relazioni, per contribuire a rendere più chiaro
e intelligibile il contesto ambientale entro il quale gli attori del mercato (imprese e consumatori) operano.
Proseguire gli interventi di regolazione nella filiera “Casa”, concentrando l’attenzione soprattutto alla promozione della convenzione
casa.
RISULTATI RAGGIUNTI
Maggiore informazione tra imprese e consumatori sul tema della “Casa” sull’e-commerce e sul credito al consumo al fine di favorire
una riduzione della conflittualità Partecipazione Ediltek a Malpensa fiere. Imprese 2013 n.136 imprese 2014 n.158
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Diffusione delle informazioni per i consumatori
tramite la partecipazione a manifestazioni di rilievo
(es. La Casa in Piazza)
∑ fiere Numero ≥2 1
N. imprese aderenti al marchio Casa
Nuove imprese aderenti al marchio
anno T/Totale imprese aderenti al
marchio anno T-1*100
% ≥5% 16,18%
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 13.500 euro -
DESTINATARI
Imprese, consumatori e loro associazioni.
Trasparenza e pubblicità di prezzi e tariffe
Nell’ambito delle funzioni di trasparenza del mercato e tutela dei consumi è proseguita l’attività per la trasparenza e la pubblicità dei
prezzi. La progettualità ha comportato la razionalizzazione delle rilevazioni dei prezzi effettuate dalla Camera di Commercio camerale
(listino delle opere compiute per l’edilizia, listino dei prezzi degli immobili, listino dei prezzi dei materiali, listino dei prodotti petroliferi) e
l’implementazione della loro diffusione attraverso le modalità telematiche, nonché la valorizzazione dei nuovi strumenti online
(computo metrico).
OBIETTIVI
Promozione dell’utilizzo del listino delle opere edili su supporto informatico mediante la messa a disposizione sul sito camerale di:
programma per la formulazione di computi personalizzati on line
prezziari nei formati compatibili con i più importanti software professionali di gestione dei computi e della contabilità di cantiere
RISULTATI RAGGIUNTI
Pubblicazione dei listini e loro massima diffusione, soprattutto tramite la consultazione on line anche del nuovo programma di computo
metrico personalizzato. Al 2013 3000 Al 2014 7539 (incremento 2014 pari a 4539).
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
N. accessi on line al
programma di computo
metrico
Accessi al sito computo metrico prezzi edilizia anno t/
accessi al sito computo metrico prezzi edilizia anno t-
1*100-100
% ≥10% 51,3%
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 22.093 euro -
DESTINATARI
Associazioni di categoria, imprese, ordini professionali, consulenti, tribunali della provincia, consumatori
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 34
LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEI MERCATI
Programma ANIMAZIONE E ATTRATTIVITÀ TURISTICA E COMMERCIALE
La particolare collocazione geografica e la posizione baricentrica rispetto a importanti assi infrastrutturali, la
vocazione a un turismo congressuale e leisure favorito da locazioni storiche ma fruibili e da un contesto
paesaggistico, naturalistico e storico di primaria importanza e bellezza possono essere gli asset su cui
lavorare per una reale politica di attrattività del territorio, nella consapevolezza che tali politiche dovranno
essere condivise con gli altri attori istituzionali presenti sul territorio e dei territori vicini (Regione Lombardia,
Provincia di Varese, territori del VCO, ecc...).
Altro capitolo ancora poco approfondito ma strettamente legato al tema precedente, è quello dell’attrattività
territoriale legata alle attività commerciali dei centri urbani. Il settore, che ha subito e subisce la fortissima
concorrenza della grande distribuzione organizzata, a seguito delle riforme regionali che hanno introdotto i
modelli di gestione del commercio nelle aree urbane mediante soggetti misti pubblici/privati (Duc, Did)
presenta nuove potenzialità e interessanti modelli di sviluppo che si intende valorizzare e rafforzare.
Nel 2013 è stato avviato un Coordinamento territoriale dei Distretti del Commercio al fine di supportare la
crescita degli stessi con incontri mensili dedicati a specifiche tematiche, il proseguimento nel 2014 sarà
determinato dalla valutazione finale dei risultati ottenuti nel 2013.
Gli obiettivi perseguiti saranno quelli di favorire il rafforzamento del tessuto di relazione, che lega le imprese
della stessa filiera commerciale/turistica, mediante azioni di innovazione tecnologica, di supporto allo
sviluppo competitivo delle aree commerciali urbane, di sviluppo delle reti turistiche esistenti. Tutti questi
elementi concorrono ad aumentare l’attratività e la competitività del territorio. In questo ambito strategica
sarà la capacità di capitalizzare l’evento di Expo 2015.
Area dirigenziale: Semplificazione e Informazione alle imprese/Sviluppo di impresa e Regolazione di
mercato
2014
RISORSE STANZIATE 2.296.030
PRINCIPALI PROGETTUALITÀ
Sostegno Consorzio turistico
ll Consorzio Turistico associa oltre 70 soggetti della filiera turistica. La Camera procede da alcuni anni al sostegno di progettualità
condivise, tramite contributo al fine di attivare forme virtuose di sostegno al comparto.
OBIETTIVI
Sviluppo delle attività di promozione e commercializzazione delle imprese associate sia nell’area congressi, sia nell’area leisure.
Implementazione della filiera turistica in termini quantitativi e qualitativi;
Incremento delle relazioni e degli accordi di partnership con i più importanti soggetti del territorio
Promozione e commercializzazione di prodotti turistici aggregati (club di prodotto).
RISULTATI RAGGIUNTI
Azioni promo commerciali (partecipazione fiere, sales blitz, educational, ecc.) su mercato nazionale ed internazionale con target di
riferimento business e leisure
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Condivisione e sostegno ad almeno una
progettualità ∑ progetti Numero ≥3 6
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 120.000 euro -
DESTINATARI
Consorzio Turistico
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 35
Interventi promozionali a favore del turismo
Partecipazione e/o avvio di progetti di promozione turistica ed attrattività del territorio. La Camera di Commercio di Varese sostiene
direttamente o tramite contributi progettualità provenienti dai sistemi associativi e dalle imprese per aumentare l’attrattività del sistema
territoriale e turistico, accedendo alle banche dati statistiche per forniti dagli osservatori regionali e aderendo a progetti di sistema
(ADP).
OBIETTIVI
Stimolo e condivisione di progettazioni che possano dare alle imprese turistiche del territorio una benefica ricaduta in termini di
visibilità promozionale e supporto con monitoraggio statistico del mercato locale
RISULTATI RAGGIUNTI
Partecipazione alle azioni promozionali previste da progetti ADP Unione Regionale
Accesso e condivisione ai dati statistici forniti da osservatori regionali
Adesione a progetti di collaborazione con il sistema camerale
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Partecipazione progetti di collaborazione ∑ progetti Numero ≥ 4 5
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 98.400 euro -
DESTINATARI
Imprese varesine del settore.
Progetto Club di prodotto e attrattività del territorio
In occasione di EXPO 2015 la Camera ha rilanciato un’azione mirata al sostegno dell’economia turistica del territorio, stimolando le
imprese alla presentazione di progettualità su una call legata a progetti di marchi e/o club di prodotto, seguendo le tendenza più
recenti del mercato turistico nazionale e internazionale sempre più concentrato sul turismo motivazionale. Le risorse camerali a
disposizione, addizionate da risorse regionali, sono dedicate alla realizzazione di iniziative di sviluppo dell’economia turistica,
attrattività e animazione commerciale del territorio. Il bando prevede una contribuzione economica e messa in opera delle azioni di
accompagnamento ed affiancamento alle imprese aggregatesi in “club di prodotto” a seguito della pubblicazione di bando triennale,
capitalizzando l’evento Expo 2015.
OBIETTIVI
Attraverso la formazione di aggregazioni le imprese beneficeranno di:
aumento del potere contrattuale, incremento della competitività, accrescimento di professionalità, sviluppo di strategie di vendita,
stimolo a migliorare l’innovazione di prodotto e di processo.
RISULTATI RAGGIUNTI
Costituzione di nuovi marchi/ club di prodotto turistici sostenibili che presentino caratteri di unicità, attrattività internazionale e non
replicabilità per formulare un’offerta turistica di tipo esperienziale.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Costituzione di club di prodotto ∑ club di prodotto
Numero
>3 6
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 499.391 euro 300.000 euro
DESTINATARI
Imprese del territorio, associazioni enti e istituzioni.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 36
Progetto Interreg Lago Maggiore blue Lake
Promozione dell’offerta turistica congressuale, che presenta interessanti margini di crescita, attraverso il rafforzamento dei rapporti di
collaborazione dei convention bureau operanti intorno al Lago Maggiore, al fine di incrementare la presenza turistica sui comuni
rivieraschi. Infatti, il Lago Maggiore costituisce un potenziale di attrattività da implementare soprattutto in alcuni periodi dell’anno e in
alcune destinazioni che vedono ancora una presenza turistica minore. Le azioni congiunte con gli altri bureau ha consentito sinergie
di risorse e potenzialità di intervento maggiore e con maggiori ricadute.
OBIETTIVI
Consolidare i flussi di clientela e accrescere la domanda, attraverso una strategia di comunicazione e promozione condivisa del Lago
Maggiore come destinazione di turismo congressuale e d’affari.
RISULTATI RAGGIUNTI
Azioni di promozione congiunta, aggiornamento e consulenza agli operatori sviluppo di network congressuale tra i soggetti coinvolti.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Coinvolgimento in azioni promozionali ∑ azioni promozionali Numero >2 3
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 33.059 euro 23.640 euro
DESTINATARI
Imprese varesine del settore turistico/congressuale
Expo 2015
La Camera di Commercio, anche in base a un accordo maturato tra Regione Lombardia e sistema camerale, ha incominciato nel
2013 un percorso in direzione di Expo Milano 2015, proponendosi con un ruolo di guida e punto di riferimento sul territorio. È infatti
necessario avvicinarsi alla grande manifestazione (stime parlano di: 20 milioni di visitatori; un indotto di 70 miliardi di fatturato e 29
miliardi di valore aggiunto; 200mila posti di lavoro) con una visione globale, rivolta a tutti i settori economici potenzialmente interessati
dall’evento (turismo, servizi, trasporti e logistica, produzione) che nell’ente camerale trovano la loro rappresentanza come sistema
imprenditoriale. L’azione della Camera di Commercio verso Expo è articolata nelle “5 strade verso Expo 2015” (INFORMARE,
ATTRARRE, ACCOGLIERE, ESPORRE, LAVORARE), che in gran parte troveranno attuazione nell’ambito delle linee strategiche che
i documenti di programmazione dell’ente hanno delineato (internazionalizzazione, mercato del lavoro, turismo ecc); esiste però
un’esigenza di coordinamento e di informazione generale sull’evento e sulle opportunità che da esso scaturiranno, riconducibile alla
strada INFORMARE, che occorre affrontare in maniera sistemica e con una visione unitaria.
Altro scenario che è opportuno affrontare con un approccio territoriale è quello della presenza e visibilità all’interno di Expo Milano
2015: sono in corso approfondimenti con le altre Camere di Commercio lombarde per valutare modalità e opportunità di una
partecipazione collettiva, di livello regionale, alla rassegna universale.
OBIETTIVI
Favorire il coordinamento territoriale delle iniziative per Expo Milano 2015, accrescendo il ruolo dell’ente camerale e evitando per
quanto possibile la dispersione di risorse.
RISULTATI RAGGIUNTI
Sviluppo del sito www.varesexpo.it (oltre 1.300 imprese registrate nel catalogo; oltre 25.000 contatti al sito) e miglioramento della
circolazione delle informazioni sulle opportunità per le imprese
Campagna informativa in collaborazione con le principali testate locali
Chiusura dell’accordo col Padiglione Germania per l’accoglienza della delegazione
Accordo con JRC di Ispra per collaborazione rispetto alla presenza UE ad Expo; contatti con delegazioni Ungheria, Estonia, Lituania,
Polonia.
N. 6 eventi di divulgazione sulle opportunità generate dal mondo Expo per un totale di 497 imprese coinvolte (catalogo partecipanti;
opportunità di Explora per imprese turistiche; opportunità legate al bando regionale “Fondo Expo”)
Accordo con Unioncamere Lombardia per la presenza del sistema camerale lombardo a Expo 2015
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Incremento contatti web/social Contatti anno T/(contatti anno T-
contatti anno T-1) % +10% > +100%
Eventi di divulgazione ∑ eventi di divulgazione Numero 4 6
Accordi per la presenza territoriale ad
Expo Milano 2015 ∑ presenze territoriali Numero 1 5
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 296.595 euro 13.780 euro
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 37
DESTINATARI
Imprese, associazioni, enti locali, cittadini
Distretti del Commercio
Bando a sostegno dei Distretti del Commercio 2014: concessione di contributi a sostegno delle attività di comunicazione, monitoraggio
delle performance, animazione del tessuto commerciale e formazione degli operatori coinvolti. Si tratta della settima edizione del
bando camerale che, anno per anno, ha sostenuto la crescita di queste realtà che orientano lo sviluppo del commercio nei centri
urbani. Il 2014 è stato l’anno di affinamento degli strumenti, con appositi interventi inseriti nel bando pro attrattività commerciale in
vista di Expo 2015.
OBIETTIVI
Sostegno alle politiche di accrescimento della qualità e dell’offerta commerciale per dare un valore aggiunto e maggiore qualificazione
alle attività dei Distretti del Commercio nell’ambito delle aree tematiche di sviluppo di azioni di promozione, di monitoraggio delle
performance di Distretto e di formazione rivolte agli operatori di settore.
RISULTATI RAGGIUNTI
Promozione del commercio come efficace fattore di aggregazione in grado di attivare non solo dinamiche economiche, ma anche
sociali e culturali al fine di trasformare i centri urbani in poli di attrazione per il “consumo” di tempo libero.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Erogare la percentuale più alta possibile
di risorse disponibili
Risorse erogate/Risorse
stanziate % ≥90
In fase
di rendicontazione
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 200.000 euro -
DESTINATARI
I 15 Distretti del Commercio della provincia di Varese
Promozione del territorio e attrazione investimenti
Attività di promozione della ricettività del territorio oltre che di valorizzazione delle sedi camerali.
Gli importi indicati derivano dai risultati economici, ricavati per saldo dal bilancio preventivo dell’azienda speciale su questo filone di
attività.
OBIETTIVI
Incremento del fatturato delle due strutture Centro Congressi Ville Ponti e Centro Espositivo Malpensafiere, riduzione dei costi di
gestione mediante razionalizzazione delle risorse e delle attività e conseguente diminuzione del contributo camerale.
RISULTATI RAGGIUNTI
Razionalizzazione delle risorse con conseguente contenimento del contributo camerale
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Contenimento disavanzo Margine di contribuzione € ≤300.000 198.586
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 198.586 euro -
DESTINATARI
Azienda speciale Promovarese
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 38
Riqualificazione strutture turistiche in vista di EXPO 2015
Bando in ADP cofinanziato da Regione Lombardia per il sostegno a progetti di riqualificazione delle strutture turistiche e commerciali
food in vista di Expo 2015.
OBIETTIVI
Favorire il consolidamento e lo sviluppo del sistema di accoglienza sul territorio della provincia di Varese con particolare attenzione
alle micro, piccole e medie imprese, per stimolare il miglioramento qualitativo del sistema di offerta turistica in vista di Expo 2015 e del
considerevole flusso di turisti attesi per l’occasione.
RISULTATI RAGGIUNTI
Attivati nuovi finanziamenti da parte delle imprese per più di 5 milioni di euro.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Richiesta risorse per investimenti Risorse prenotate\risorse a bando % ≥80% 100%
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 850.000 euro -
DESTINATARI
PMI della provincia di Varese settore commercio e turismo
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 39
LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEL TERRITORIO
Programma INFORMAZIONE ECONOMICA E STATISTICA
Le attività di raccolta dati, ricerca e informazione si pongono in modo trasversale rispetto a tutti i servizi
camerali, a supporto di essi. Diviene prioritario, quindi, mettere a disposizione il patrimonio di conoscenze
sviluppato nell’Ente e diffonderlo in modo efficace ai diversi target di utenti e stakeholders: associazioni,
imprese, cittadini e opinione pubblica in genere.
Le modalità, il communication mix, i canali di diffusione si avvarranno sempre più delle tecnologie innovative,
lungo la direttrice dell’e-government e di una pubblica amministrazione effettivamente paperless.
L’attività di comunicazione tenderà ad essere sempre più diretta e mirata, implementando l’interazione
attraverso i canali social in grado di sviluppare vere e proprie reti di informazione, ascolto e condivisione.
Una grossa fetta di utenza camerale avrà comunque bisogno, anche nell’era della digitalizzazione, di un
contatto con gli sportelli fisici, per i quali si rende necessario un percorso di razionalizzazione, in grado di
allineare le modalità di erogazione e la qualità del servizio alle effettive esigenze dell’utenza, intese sia come
bisogni diffusi (economicità dell’utilizzo delle risorse) sia come bisogni collettivi (efficienza ed efficacia
dell’azione amministrativa). Da qui il ripensamento dei servizi sul territorio, per quanto riguarda gli orari di
sportello, le sedi, le modalità di accesso, anche sulla base del monitoraggio dell’esistente.
Una informazione, dunque, non è fine a se stessa, ma di servizio e supporto al processo di continua
evoluzione dell’Ente nei rapporti interni ed esterni. Nell’ambito dell’attività di informazione economica, uno
spazio particolare sarà dedicato al tema dell’autoimprenditorialità e del supporto alla “nuova impresa” (o
“impresa nuova”, intesa come impresa in fase di ampliamento/riqualificazione), anche attraverso la
valorizzazione di reti di servizi e di competenze provenienti da altri soggetti istituzionali o di mercato.
Area dirigenziale: Segretario Generale/Semplificazione e Informazione alle imprese
2014
RISORSE STANZIATE 545.922
PRINCIPALI PROGETTUALITÀ
Erogazione di informazione economica alle imprese: InfoPoint e progetto nuove imprese
Razionalizzare e modernizzare l’attività di servizio al pubblico in ottica promozionale e di supporto alla crescita economica.
Con tale finalità è stato sviluppato un progetto pluriennale per la gestione del servizio al pubblico affidato all’azienda speciale
Promovarese.
Per il 2014, il progetto intende potenziare il processo di razionalizzazione e modernizzazione delle attività di servizio al pubblico,
incrementando, tra l’altro, l’offerta dei servizi on-line, consolidando e sviluppando ulteriormente un pacchetto informativo di qualità in
relazione alle procedure di apertura di nuove attività ed accentuando l’ottica promozionale del servizio.
Inoltre si intende dare continuità alle iniziative sulla neo imprenditoria (optando, ove possibile, per una collaborazione con le altre CdC
lombarde e/o il sistema regionale), attraverso l’individuazione dei percorsi ritenuti più idonei a supportare la nascita e lo sviluppo di
nuove imprese (es. servizi reali di accompagnamento, attività formative, azioni di mentoring sulle imprese neo-costituite, strumenti di
accesso al credito, contributi a fondo perduto).
OBIETTIVI
Informare, orientare, erogare e promuovere i servizi della Camera di Commercio.
Sostenere la diffusione della cultura imprenditoriale e la creazione di nuove imprese con particolare riferimento, alla luce del dato
congiunturale sulle imprese giovanili attive che si colloca al di sotto della media nazionale, all’imprenditoria giovanile ed alle start up
innovative.
RISULTATI RAGGIUNTI
Nel corso dell’anno si è provveduto a consolidare e sviluppare l’offerta al pubblico dei seguenti servizi con particolare attenzione
all’erogazione degli stessi in modalità on-line:
servizi anagrafici/certificativi, e-government (n. 39.232 accessi e n. 50.714 prodotti erogati)
servizi informativi - informazioni di primo livello su prodotti e servizi camerali (n. 11.513 contatti informativi gestiti);
Punto nuovo impresa - offerta dei servizi di orientamento/supporto agli aspiranti imprenditori (n. 1.807 contatti gestiti di cui n. 401
appuntamenti);
Sportello Brevetti e marchi (n. 11.144 contatti gestiti e n. 480 depositi effettuati);
Servizi di “brokeraggio informativo” attraverso la valorizzazione delle informazioni detenute nelle banche dati camerali (n. 7.407
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 40
“prodotti evoluti” (elenchi, bilanci, copie atti, servizi in materia ambientale) rilasciati).
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Incremento delle richieste gestite virtual-mente
ed evoluzione dei servizi on line
Servizi erogati on-line /
Totale servizi erogati
% + 5% + 5,7%
Contatti/richieste informazioni da parte di aspiranti
imprenditori ∑ contatti Numero
≥ 500
contatti 1.807
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 342.501 euro -
DESTINATARI
Imprese, aspiranti imprenditori, associazioni, professionisti, altre PPAA
Semplificazione e E-gov
La Camera di Commercio è ormai unanimemente percepita come un motore di semplificazione amministrativa: occorre operare
affinché questo non rimanga uno slogan privo di significato, agendo su vari fronti.
Uno su tutti quello della digitalizzazione: nel 2014 saranno consolidati specifici percorsi con altre amministrazioni, quali Tribunali,
sportelli unici e cosiddetti “enti terzi”.
OBIETTIVI
Favorire la semplificazione amministrativa anche attraverso gli strumenti di digitalizzazione
RISULTATI RAGGIUNTI
Azzeramento comunicazioni cartacee
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Azzeramento delle comunicazioni cartacee
Tribunale/RI
Comunicazioni cartacee / Totale
comunicazioni % 99% 99%
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 37.756 euro -
DESTINATARI
Imprese, associazioni, professionisti, altre PPAA
Diffusione informazione economica
Nel corso del 2014 si è data continuità ad una costante selezione e diffusione verso gli organi della stampa delle informazioni
provenienti dalle varie aree di attività dell’Ente attraverso comunicati stampa e conferenze stampa; diffusione delle informazioni
economiche a favore delle imprese attraverso newsletter, direct mailing, brochure informative, siti internet e implementazione della
rete social in una prospettiva di sempre maggiore trasparenza e vicinanza.
OBIETTIVI
Orientare la comunicazione dell’Ente in modo sempre più diretto e mirato verso i diversi segmenti di pubblico
RISULTATI RAGGIUNTI
Incremento della comunicazione diretta attraverso i diversi canali social
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di
misura Target Consuntivo
Rilevazione del numero dei contatti sui
social network utilizzati
Contatti anno T / (Contatti anno T -
Contatti anno T-1) % +10% +51,3%
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 97.194 euro
DESTINATARI
Imprese, professionisti, stakeholders, cittadini.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 41
Osservatori e Indagini congiunturali
Alle analisi quantitative nel 2014 sono state affiancati alcuni sondaggi qualitativi su temi di maggiore attualità (3 sondaggi).
Sono stati aggiornati e potenziati i contenuti di “Osserva”, innovativo strumento di osservazione permanente dell’economia provinciale
che offre online una lettura strutturata delle informazioni economiche relative al territorio, mediante l’inserimento di un banner di
collegamento al portale “Ri-Trend” e l’arricchimento della sezione dedicata alle ricerche e le analisi territoriali con l’inserimento di circa
12 nuovi studi/indagini riguardanti la provincia.
E’ stato avviato un lavoro di monitoraggio dell’occupazione per settore con il gruppo Clas da utilizzare in ambito orientativo nelle
scuole.
E’ stato assicurato un supporto alle attività del Tavolo per la Competitività e lo Sviluppo, per la condivisione delle conoscenze e
l’interpretazione dei fenomeni socio-economici di maggiore rilievo per il nostro territorio. Nel 2014 sono stati realizzati 2 Tavoli.
Continua e proficua è stata la collaborazione con l’Ufficio Comunicazione in merito alla produzione di comunicati stampa e
approfondimenti.
OBIETTIVI
Fornire elementi sempre più articolati e integrati di conoscenza e di valutazione dei fenomeni socio-economici.
RISULTATI RAGGIUNTI
Produzione di analisi settoriali.
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Elaborazione analisi statistiche
settoriali
∑ schede di sintesi quali -
quantitativa Numero 14 20
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 68.470 euro
DESTINATARI
Imprese, organizzazioni di rappresentanza, enti, studenti, cittadini
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 42
LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEL TERRITORIO
Focus PROMOZIONE TEMI INFRASTRUTTURE
Lo sviluppo delle infrastrutture rappresenta, soprattutto nei momenti di recessione, un elemento di rilancio
dell’economia da un duplice punto di vista:
ricadute immediate derivanti dall’”effetto cantiere”;
prospettive di crescita nel m/l termine grazie all’incremento di competitività del territorio generato dalla
nuova opera.
L’ente camerale, pur non avendo competenze dirette in ordine alla realizzazione di infrastrutture, ha il dovere
istituzionale di promuovere attraverso studi, ricerche, convegni, l’attuazione di programmi di governo
tendenti al miglioramento della dotazione infrastrutturale e dunque, come detto, alla crescita economica
locale.
Occorre pertanto dare voce alle aspettative del sistema imprenditoriale locale, come accaduto anche nella
storia recente con gli studi di fattibilità per l’autostrada regionale Varese-Como-Lecco, contribuendo ad
alimentare il dibattito e portare i decisori politici a prendere posizioni nette e decise sulla programmazione
territoriale.
Area dirigenziale: Semplificazione e Informazione alle imprese
2014
RISORSE STANZIATE 65.126
PRINCIPALI PROGETTUALITÀ
Infrastrutture: attività di animazione e divulgativa
Nel 2014 si proseguirà nell’azione di divulgazione ed approfondimento dei temi infrastrutturali, con l’individuazione, in accordo con gli
stakeholder della Camera di Commercio, di specifici argomenti da sviluppare, anche in collaborazione con centri di ricerca e strutture
specializzate del sistema camerale, e successivamente valorizzare in momenti di discussione sul territorio (eventi, talk show,
campagne stampa, osservatori, pubblicazioni ecc), guidati e gestiti dagli esponenti di vertice dell’Ente camerale insieme alle
rappresentanze di categoria.
Le reti a banda larga e ultra larga per le imprese rappresentano un’opportunità, sia in termini economici sia sociali. Con mirate attività
di incentivazione e promozione, si potrebbe a valle di una campagna informativa omogenea alle imprese e agli altri soggetti territoriali
coinvolti, sostenerne l’adozione.
OBIETTIVI
Stimolare il dibattito sul territorio in relazione allo sviluppo infrastrutturale e alle opportunità di crescita economica a livello locale
Favorire da parte delle imprese della provincia di Varese l’utilizzo della banda larga e ultra larga, nonché dei servizi ad essa connessi,
al fine di migliorare l’efficienza e la competitività aziendale.
RISULTATI RAGGIUNTI
Creazione di un “Tavolo Infrastrutture” con i principali stakeholders
4 momenti di divulgazione su temi infrastrutturali nel corso dell’anno:
- TCS su Malpensa con aggiornamento del rapporto “Imprese e occupazione nell’area Malpensa”
- Tavola rotonda sullo sviluppo ferroviario in collaborazione con ACG con indagine sul campo relativa alla ferrovia Arcisate-
Stabio
- Convegno sulle opportunità di sviluppo infrastrutturale/immobiliare (nell’ambito del ciclo “I 20 dell’innovazione”)
- Convegno sull’idrovia Locarno - Milano (in collaborazione con Comune di Luino)
Campagne stampa sul tema dello sviluppo ferroviario (Bellinzona – Luino - Gallarate e Arcisate - Stabio)
Numero monografico di LNW “logistica e innovazione”
Realizzazione progetto “Banda larga”:
- Contributi alle imprese (37 beneficiari)
- Installazione di hot spot per la connessione wi-fi (9 apparecchiature installate)
- Iniziative di sensibilizzazione (Convegno “Banda Larga” nell’ambito del ciclo “I 20 dell’innovazione”)
INDICATORI
Descrizione Formula Unità di misura Target Consuntivo
Incontri/eventi di divulgazione ∑ interventi Numero 2 4
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 43
Imprese con prima connessione o upgrade di quella
già presente ∑ imprese coinvolte Numero ≥20 37
RISORSE Oneri Proventi
Anno 2014 65.126 euro 30.000
DESTINATARI
Imprese, sistema associativo, Enti e Istituzioni.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 44
Nota integrativa
In base al “Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di
Commercio” (D.P.R 2 novembre 2005, n. 254) il bilancio d’esercizio si compone di:
conto economico, redatto secondo l’art. 21 D.P.R. 254/2005;
stato patrimoniale, redatto secondo l’art. 22 D.P.R. 254/2005;
nota integrativa, redatta secondo l’art. 23 D.P.R. 254/2005;
relazione sui risultati, prevista dall’art. 24 del D.P.R. 254/2005, con la quale sono fornite le informazioni
necessarie ad una migliore comprensione dell’attività dell’Ente e dei risultati finanziari, economici e
patrimoniali conseguiti, alla quale è allegato il consuntivo dei proventi, degli oneri e degli investimenti
relativamente alle funzioni istituzionali, sulla base di quanto previsto al comma 2 del medesimo articolo;
allegati E) ed F) previsti dall’art. 37, comma 1 del D.P.R. 254/2005, riguardanti, rispettivamente, il “Conto
annuale reso dall’Istituto Cassiere” e il “Conto annuale reso dal responsabile del servizio di cassa
interna”;
conto economico riclassificato secondo il prospetto di cui all’articolo 8 comma 1, D.L. 66/2014 e al D.M.
27 marzo 2013;
prospetto di cui all’articolo 9, comma 8 del DPCM 22 settembre 2014 “Attestazione tempi di pagamento”.
Come disposto dall’articolo 5 del Decreto 27 marzo 2013 al bilancio d’esercizio risultano altresì allegati:
il conto consuntivo in termini di cassa di cui all’articolo 9, commi 1 e 2, del D.M. 27 marzo 2013;
il rapporto sui risultati redatto in conformità alle linee guida generali definite con decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 18 settembre 2012 (Pira);
i prospetti riepilogativi dei dati SIOPE di cui all’articolo 17, comma 3, del D.lgs n. 91/2011 e articolo 5,
comma 3, lettera c) del D.M. 27 marzo 2013;
il rendiconto finanziario di cui agli articoli 5, comma 2, e 6 del D.M. 27 marzo 2013;
Si evidenzia che il rapporto sui risultati (di cui al DPCM 18 settembre 2012), è stato integrato con la
relazione sulla finalità della spesa complessiva riferita a ciascuna delle attività svolte secondo
un’articolazione per missioni e programmi (di cui all’articolo 7, comma 1, del D.M. 27 marzo 2013).
Al bilancio della Camera di Commercio sarà allegato il bilancio dell’azienda speciale Promovarese,
deliberato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 26 marzo 2015 e corredato della relazione del
Collegio dei revisori dei Conti.
Criteri di formazione e struttura del bilancio
Il presente bilancio, relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014, è stato redatto secondo le disposizioni
contenute nei Titoli I e III del D.P.R. 254/2005 ed in conformità ai principi contabili della Commissione istituita
ai sensi dell’art. 74 del richiamato decreto, quali risultano dalla Circolare del Ministero dello Sviluppo
Economico n. 3622/C del 5 febbraio 2009 e successivi aggiornamenti.
Sono stati rispettati i principi di redazione di cui agli art. 21 e 22 del D.P.R. 254/2005 ed i criteri di
valutazione stabiliti per le singole voci di cui all’articolo 26 del D.P.R. 254/2005.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 45
Si è inoltre tenuto conto dei principi contabili emessi dall’OIC (Organismo italiano di contabilità) per quanto
applicabili.
Il Conto economico e lo Stato patrimoniale sono redatti secondo gli schemi obbligatori previsti dagli allegati
C e D del D.P.R. 254/2005 .
La Nota integrativa costituisce, con lo Stato patrimoniale ed il Conto economico, parte integrante del
bilancio, risultando con essi un tutto inscindibile. La sua funzione è quella di illustrare ed integrare sul piano
qualitativo l’informativa rinvenibile sulla base dei dati sintetico-quantitativi presentati nello Stato patrimoniale
e nel Conto economico.
Il presente bilancio corrisponde alle risultanze delle scritture contabili e rappresenta in modo veritiero e
corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico dell’esercizio.
Comparabilità del bilancio
Per ciascuna voce dello Stato patrimoniale del Conto economico è stato indicato il corrispondente importo
dell’esercizio precedente.
Criteri di valutazione
La valutazione delle voci in bilancio è avvenuta seguendo criteri di prudenza (i proventi indicati solo se certi,
gli oneri indicati ancorché potenziali ma comunque attribuibili all’esercizio) e competenza (le operazioni di
gestione sono attribuite secondo la correlazione proventi/oneri non in base ai loro effetti finanziari), nella
prospettiva della continuazione dell’attività.
Di seguito sono indicati i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio al 31 dicembre 2014.
Gli immobili sono iscritti al costo di acquisto o di produzione.
Gli immobili acquisiti prima dell’esercizio 2007 continuano ad essere iscritti a norma dell’art. 25, comma 1,
del decreto ministeriale 23 luglio 1997 n. 287; la valutazione avviene al valore catastale rivalutato (ex articolo
52 del DPR 26 aprile 1986, n. 131); a tale valore sono sommati i costi nel tempo sostenuti per le
manutenzioni straordinarie ovvero per opere incrementative capitalizzabili.
Le altre immobilizzazioni materiali sono iscritte al minor valore tra il costo d'acquisto o di produzione e quello
di stima o di mercato.
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo d'acquisto o di produzione.
Il valore di iscrizione delle immobilizzazioni materiali ed immateriali, incrementato degli oneri di diretta
imputazione, è sistematicamente ammortizzato in relazione alla residua possibilità di utilizzazione delle
stesse.
I costi di impianto, di ricerca, di sviluppo e l'avviamento acquisito a titolo oneroso, se iscritti tra le
immobilizzazioni immateriali, sono ammortizzati in cinque esercizi previo parere favorevole del collegio dei
revisori dei conti.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 46
Le partecipazioni societarie in imprese controllate o collegate di cui all' articolo 2359, primo comma, numero
1), e terzo comma, del codice civile, sono iscritte per un importo pari alla corrispondente frazione del
patrimonio netto risultante dall'ultimo bilancio approvato entro la data di redazione del presente bilancio,
detratti i dividendi ed operate le rettifiche di legge; quando la partecipazione è iscritta per la prima volta può
essere iscritto il costo d'acquisto, se di ammontare superiore. Negli esercizi successivi le plusvalenze
derivanti dall'applicazione del metodo del patrimonio netto rispetto all'importo iscritto nell'esercizio
precedente sono accantonate in un'apposita riserva facente parte del patrimonio netto; le eventuali
minusvalenze sono imputate direttamente a tale riserva, se esistente e capiente, ovvero, riducono
proporzionalmente il valore della partecipazione.
Le partecipazioni, diverse da quelle in imprese controllate e collegate sono iscritte al costo d'acquisto o di
sottoscrizione. Per dette partecipazioni, se acquisite prima del 1° gennaio 2007 (data di entrata in vigore dei
nuovi criteri di valutazione previsti dal Regolamento) è stato considerato, in luogo del costo ed in conformità
ai principi contabili di cui alla Circolare n. 3622/C del 5 febbraio 2009, il valore risultante dall’ultima
valutazione effettuata a norma dell’art. 25 del decreto ministeriale 23 luglio 1997 n. 287 e riportata nel
bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2006. Detto valore è mantenuto nei bilanci dei successivi esercizi a meno
che si verifichi una perdita durevole di valore della partecipazione.
Le partecipazioni in Enti diversi dalle società sono iscritte in bilancio per il valore nominale della quota
conferita.
I valori mobiliari diversi dalle partecipazioni ed i titoli di Stato, garantiti dallo Stato o equiparati per legge,
sono iscritti al costo d'acquisto maggiorato degli interessi di competenza dell'esercizio.
Il valore di iscrizione delle immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie, che alla data di chiusura
dell’esercizio risulta durevolmente inferiore rispetto a quello risultante dall’applicazione dei criteri sopra
esposti è ridotto a tale minor valore.
Le rimanenze sono iscritte al minor valore tra il costo d'acquisto ed il valore di realizzazione desumibile
dall'andamento del mercato; l’eventuale minor valore derivante dall'applicazione dei prezzi di mercato non è
mantenuto nei successivi bilanci qualora ne siano venuti meno i motivi.
I crediti da diritto annuale sono iscritti sulla base dei principi contabili della Commissione istituita ai sensi
dell’art. 74 del D.P.R. 254/2005, quali risultano dalla Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n.
3622/C del 5 febbraio 2009 e successivi aggiornamenti.
Gli altri crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzazione.
Le disponibilità liquide (depositi bancari e postali) sono rappresentate da mezzi monetari espressi in moneta
di conto.
Il fondo per trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l’intera passività per indennità di fine
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 47
servizio e per trattamento di fine rapporto maturata nei confronti del personale dipendente in conformità alla
legislazione vigente e ai contratti di lavoro.
I fondi per rischi ed oneri sono stanziati allo scopo di coprire perdite o passività di esistenza certa o
probabile, delle quali tuttavia, alla fine dell’esercizio, non sono determinabili l’ammontare e/o la data di
sopravvenienza.
I debiti sono iscritti al valore di estinzione.
I ratei ed i risconti sono stati determinati sulla base del principio della competenza temporale mediante la
ripartizione degli oneri e dei proventi comuni a due o più esercizi.
I conti d’ordine rilevano accadimenti gestionali che, pur non generando attività o passività alla data di
chiusura del bilancio d’esercizio possono produrre effetti sulla situazione economica e patrimoniale degli
esercizi futuri. Tale voce comprende le garanzie prestate direttamente o indirettamente, i contratti e le
obbligazioni aventi natura differita o pluriennale, le gare bandite ma non aggiudicate alla scadenza
dell’esercizio e la differenza tra l’ammontare dei contributi da concedere in forza di iniziative in corso e
l’importo di quelli già assegnati.
Bilancio di esercizio 2014 48
Stato patrimoniale (All. D - D.P.R. 254/2005)
ATTIVO VALORI AL 31/12/2013
VALORI AL 31/12/2014
A) IMMOBILIZZAZIONI
a) Immateriali
Software 2.998,80 0,00
Licenze d'uso
Diritti d'autore
Altre 3.336,54 2.566,56
Totale a) - immateriali 6.335,34 2.566,56
b) Materiali
Immobili 20.099.421,00 18.679.363,75
Immobilizzazioni in corso ed acconti 0,00 0,00
Impianti 1.566.584,94 938.311,78
Attrezz. Non informatiche 226.865,22 158.658,59
Attrezz. informatiche 80.683,18 54.566,85
Arredi e mobili 428.873,95 355.207,41
Automezzi 16.079,29 9.647,57
Biblioteca 65.448,36 65.448,36
Totale b) - materiali 22.483.955,94 20.261.204,31
ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI
c) finanziarie
Partecipazioni e quote 4.196.408,61 - 4.196.408,61 4.248.403,24 - 4.248.403,24
Altri investimenti mobiliari 6.000.000,00 - 6.000.000,00 - - 0,00
Prestiti e anticipazioni attive - 1.188.312,64 1.188.312,64 - 1.216.339,35 1.216.339,35
Totale c) - finanziarie 11.384.721,25 5.464.742,59
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 33.875.012,53 25.728.513,46
B) ATTIVO CIRCOLANTE
d) Rimanenze
rimanenze 115.540,54 93.066,90
Totale rimanenze 115.540,54 93.066,90
ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI
e) Crediti di funzionamento
Crediti da diritto annuale 432.610,93 1.408.286,64 1.840.897,57 567.365,80 1.846.956,77 2.414.322,57
Crediti v/ organismi e istituzioni nazionali e comunitarie
326.763,71 - 326.763,71 161.285,71 - 161.285,71
Crediti v/ organismi del sistema camerale
28.948,00 - 28.948,00 73.544,50 - 73.544,50
Crediti per servizi c/terzi 620.139,74 - 620.139,74 596.338,85 - 596.338,85
Crediti diversi 1.361.053,92 - 1.361.053,92 544.055,24 - 544.055,24
Anticipi a fornitori - - 0,00 - - 0,00
Totale crediti di funzionamento 4.177.802,94 3.789.546,87
f) Disponibilità liquide
Banca c/c 10.266.707,42 16.278.842,89
Depositi postali 4.691,44 1.645,53
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 49
Totale disponibilità liquide 10.271.398,86 16.280.488,42
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 14.564.742,34 20.163.102,19
C) RATEI E RISCONTI ATTIVI
Ratei attivi - -
Risconti attivi 40.620,89 27.420,18
TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI
40.620,89 27.420,18
TOTALE ATTIVO 48.480.375,76 45.919.035,83
D) CONTI D'ORDINE 614.000 614.000
TOTALE GENERALE 49.094.375,76 46.533.035,83
PASSIVO VALORI AL
31/12/2013
VALORI AL 31/12/2014
A) PATRIMONIO NETTO
Patrimonio netto esercizi precedenti 22.446.746,50 20.353.038,62
Avanzo/Disavanzo economico d'esercizio
-2.206.923,37 -184.358,05
Riserve da partecipazioni 9.796.349,31 9.454.158,24
TOTALE PATRIMONIO NETTO 30.036.172,44 29.622.838,81
B) DEBITI DI FINANZIAMENTO
Mutui passivi - -
Prestiti ed anticipazioni passive - -
TOTALE DEBITI DI FINANZIAMENTO
- -
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
Fondo trattamento di fine rapporto 4.832.259,39 4.903.898,17
TOTALE F.DO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
4.832.259,39 4.903.898,17
D) DEBITI DI FUNZIONAMENTO
ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI
Debiti v/fornitori 1.901.311,11
- 1.901.311,11 862.855,07 - 862.855,07
Debiti v/società e organismi del sistema
40.073,42
- 40.073,42 597.463,64 - 597.463,64
Debiti v/organismi e istituzioni nazionali e comunitarie
11.955,00
- 11.955,00 - - 0,00
Debiti tributari e previdenziali 136.047,66
- 136.047,66 403.480,82 - 403.480,82
Debiti v/dipendenti 469.865,00
- 469.865,00 451.352,41 - 451.352,41
Debiti v/organi istituzionali 20.181,02
- 20.181,02 8.576,50 - 8.576,50
Debiti diversi 6.761.675,69
- 6.761.675,69 4.907.376,01 - 4.907.376,01
Debiti per servizi c/terzi 409.686,62
- 409.686,62 763.857,20 - 763.857,20
Clienti c/anticipi -
- - 1.000,00 - 1.000,00
TOTALE DEBITI DI FUNZIONAMENTO
9.750.795,52 7.995.961,65
E) FONDI PER RISCHI ED ONERI
Fondo imposte - -
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 50
Altri fondi 142.658,75 142.658,75
TOTALE L) - FONDI PER RISCHI ED ONERI
142.658,75 142.658,75
F) RATEI E RISCONTI PASSIVI
Ratei passivi
-
-
Risconti passivi 3.718.489,66 3.253.678,45
RATEI E RISCONTI PASSIVI 3.718.489,66 3.253.678,45
TOTALE PASSIVO 18.444.203,32 16.296.197,02
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
48.480.375,76 45.919.035,83
G) CONTI D'ORDINE 614.000 614.000
TOTALE GENERALE 49.094.375,76 46.533.035,83
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 51
STATO PATRIMONIALE
Lo stato patrimoniale, redatto in conformità con l’allegato D del D.P.R. 254/2005, rappresenta la situazione
patrimoniale e finanziaria dell’Ente e la consistenza dei singoli elementi patrimoniali e finanziari al termine
dell’esercizio, raffrontata con quella dell’esercizio precedente.
ATTIVO
A) IMMOBILIZZAZIONI
Le aliquote di ammortamento applicate sono riportate di seguito:
DESCRIZIONE CATEGORIA CESPITI ALIQUOTA ORDINARIA AMM.TO PRIMO
BILANCIO
SOFTWARE DI BASE 20,0% 100%
SOFTWARE APPLICATIVO 33,3% 100%
ALTRE SPESE PLURIENNALI 18,8% 100%
IMMOBILI SEDE CAMERA DI COMMERCIO 3,0% 50%
IMMOBILI CENTRO CONGRESSI VILLE PONTI 3,0% 50%
IMMOBILI CENTRO ESPOSITIVO BUSTO ARSIZIO 5,0% 50%
IMPIANTI GENERICI 15,0% 50%
IMPIANTI DI ALLARME E RIPRODUZIONE FOT./TEL. 30,0% 50%
IMPIANTI SPECIALI DI COMUNICAZIONE 25,0% 50%
IMPIANTI E MEZZI DI SOLLEVAMENTO 7,5% 50%
MOBILI E MACCHINE ORDINARIE D'UFFICIO 12,0% 50%
BENI STRUMENTALI DI VALORE INFERIORE AI 516,46 EURO 100,0% 100%
ALTRE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 15,0% 50%
MACCH. APPARECCHIATURE E ATTREZZATURA VARIA 15,0% 50%
MACCHINE D'UFFICIO ELETTR. ELETTRONICHE E CALCOLATRICI 20,0% 50%
ARREDI E MOBILI UFFICIO (COMMERCIALE) 10,0% 50%
ARREDI E MOBILI UFFICIO (ISTITUZIONALE) 12,0% 50%
ALTRI BENI MATERIALI DI VALORE INFERIORE AI 516,46 EURO 100,0% 100%
AUTOVEICOLI E MOTOVEICOLI 25,0% 50%
a) Immateriali
Le immobilizzazioni immateriali iscritte al costo storico di acquisto ammontano, al netto degli ammortamenti,
a complessivi euro 2.566,56 e si riferiscono a licenze e programmi software. Rispetto al precedente
esercizio si registra un decremento di euro 3.768,78.
La quota di ammortamento di competenza dell’esercizio, per l’importo di euro 28.520,14, risulta costituita:
per euro 2.998,80 dalla quota annuale determinata applicando l’aliquota del 33,33%, ritenuta
adeguatamente rappresentativa della vita utile e del rapido ciclo di sostituzione delle immobilizzazioni
immateriali (software applicativi e programmi) a cui si riferiscono;
per euro 769,98 dalla quota annuale determinata applicando l’aliquota del 18,80% sul valore di acquisto
(dell’importo di euro 4.095,60) relativo alle licenze Autodesk Autocad Lt 2014;
per euro 24.751,36 dalle licenze software Office Std 2013 di valore unitario inferiore ad euro 516,46,
acquistate nell’anno 2014 e pertanto completamente ammortizzate nell’esercizio;
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 52
Rispetto al precedente esercizio le aliquote utilizzate per l’ammortamento sono invariate.
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI COSTO STORICO FONDI DI
AMMORTAMENTO SALDO AL 31/12/2013
Software 28.837,35 - 25.838,55 2.998,80
Altre spese pluriennali 50.717,70 - 47.381,16 3.336,54
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 79.555,05 - 73.219,71 6.335,34
La movimentazione nel corso dell’esercizio è stata la seguente:
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI SALDO AL 31/12/2013
ACQUISIZ.
RICLASS./ RIVALUTAZIONI
(+/-) ALIENAZ.
(-) UTILIZZO
FONDO AMM.TI SALDO AL 31/12/2014
Software 2.998,80 24.751,36 - - - -27.750,16 -
Altre spese pluriennali 3.336,54 - - - - -769,98 2.566,56
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 6.335,34 24.751,36 - - - -28.520,14 2.566,56
Per i dettagli relativi alla voce in commento si rimanda all’allegato 1.
b) Materiali
Le immobilizzazioni materiali ammontano, al netto degli ammortamenti, a complessivi euro 20.261.204,31.
Rispetto al precedente esercizio si registra un decremento netto pari a euro 2.222.751,63.
Gli ammortamenti dell’esercizio, pari a complessivi euro 2.075.989,10 euro, si riferiscono:
- per euro 1.193.464,15 agli ammortamenti dei beni immobili;
- per euro 692.112,15 agli ammortamenti degli impianti;
- per euro 190.412,80 agli ammortamenti dei beni mobili.
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI COSTO STORICO FONDI DI
AMMORTAMENTO SALDO AL 31/12/2013
Immobili 41.509.197,29 - 21.409.776,29 20.099.421,00
Impianti 7.209.868,84 - 5.643.283,90 1.566.584,94
Attrezzature non informatiche 1.803.650,78 - 1.576.785,56 226.865,22
Attrezzature informatiche 729.265,38 - 648.582,20 80.683,18
Arredi e mobili 1.033.215,71 - 604.341,76 428.873,95
Automezzi 25.726,87 - 9.647,58 16.079,29
Biblioteca 65.448,36 - 65.448,36
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 52.376.373,23 - 29.892.417,29 22.483.955,94
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 53
La movimentazione nel corso dell’esercizio è stata la seguente:
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI SALDO AL 31/12/2013
ACQUISIZ. RICLASS./
RIVALUTAZIONI (+/-)
ALIENAZ. (-) UTILIZZO FONDO
AMM.TI SALDO AL 31/12/2014
Immobili 20.099.421,00 53.085,97 - 279.679,07 - -
- 1.193.464,15 18.679.363,75
Impianti 1.566.584,94 63.838,99 - - -
- 692.112,15 938.311,78
Attrezzature non informatiche 226.865,22 - - - -
- 68.206,63 158.658,59
Attrezzature informatiche 80.683,18 15.991,58 - - -
- 42.107,91 54.566,85
Arredi e mobili 428.873,95 - - - -
- 73.666,54 355.207,41
Automezzi 16.079,29 - - - -
- 6.431,72 9.647,57
Biblioteca 65.448,36 - - - -
- 65.448,36
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 22.483.955,94 132.916,54 - 279.679,07 - - - 2.075.989,10 20.261.204,31
Immobilizzazioni in corso e acconti - - - - - - -
TOTALE IMMOB. MATERIALI 22.483.955,94 132.916,54 - 279.679,07 - - - 2.075.989,10 20.261.204,31
Immobili
I fabbricati del Centro Congressi Ville Ponti e del Centro Espositivo Malpensafiere sono stati iscritti, già
dall’esercizio 2002, al valore determinato ai sensi dell’articolo 25, comma 1 del D.M. 287/97, che richiama
l’art. 52 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 (valore catastale rivalutato) in quanto di importo superiore al loro
costo storico, creando una riserva di rivalutazione posta nelle passività. Annualmente tale valore viene
incrementato sulla base delle manutenzioni straordinarie e delle opere incrementative capitalizzabili nel
tempo sostenute.
La percentuale di ammortamento applicata, sempre con decorrenza 2002, al Centro Espositivo
Malpensafiere di Busto Arsizio è pari al 5%, valutata suo tempo maggiormente rappresentativa della vita
utile del bene (pari a venti anni).
Le quote di ammortamento beni immobili calcolate sui valori dei cespiti al netto delle relative rivalutazioni
sono pari a euro 1.193.464,15 e accantonate in separati fondi di ammortamento; la quota di ammortamento
della rivalutazione del Centro Congressi Ville Ponti e del Centro Espositivo Malpensafiere, pari
complessivamente a euro 279.679,07 è computata a decremento del valore della riserva stessa, non
influenzando quindi il risultato economico dell’esercizio.
L’Organismo italiano di contabilità (OIC) ad agosto 2014 ha elaborato una nuova versione del principio
contabile OIC n. 16 in materia di immobilizzazioni materiali.
In applicazione del suddetto principio, tenuto altresì conto dei documenti interpretativi a commento
successivamente emanati, con la redazione del bilancio d’esercizio 2014, se il valore dei fabbricati incorpora
anche quello dei terreni sui quali insistono, il valore del fabbricato va scorporato, anche in base a stime, per
essere ammortizzato.
In particolare, il valore del terreno è determinato come differenza residua dopo aver prima scorporato il
valore del fabbricato.
Al riguardo, rispetto al patrimonio immobiliare della Camera di Commercio di Varese, si precisa quanto
segue:
- l’immobile del centro polifunzionale Malpensafiere è valorizzato con separata indicazione del valore del
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 54
fabbricato (soggetto ad ammortamento ancora in corso) da quello del terreno (non soggetto ad
ammortamento);
- l’immobile della sede camerale - immobile condominiale, acquistato nel 1936 -, è valorizzato per un
importo comprensivo dell’area sulla quale è edificato; trattandosi di un fabbricato “non cielo terra”,
suddiviso cioè fra più di un proprietario, si ritiene accettabile non effettuare la separazione in oggetto; ciò
anche in relazione alla scarsa significatività del valore attribuibile al terreno, che dall’atto notarile
dell’epoca risulta acquisito ad un costo di lire 750.000, pari ad euro 387,34;
- il complesso immobiliare del centro congressi Ville Ponti – acquistato in un primo lotto nel 1961 ed in un
secondo lotto nel 1963 – è valorizzato comprendendo nel valore dei fabbricati quello dei terreni sui quali
insistono, ad eccezione dei terreni acquistati nel 1997 “terreni ex proprietà Meoni”.
La nuova stesura del principio contabile OIC 16 parte dal presupposto che la rilevazione distinta del terreno
fornisca una migliore rappresentazione al lettore del bilancio.
A tale proposito, si evidenzia che gli immobili per i quali non è stata operata la separazione, risultano
completamente ammortizzati, e che pertanto dal punto di vista fiscale non occorre effettuare la
quantificazione prevista dall’art. 36 comma 7 del D.L. 223/2006 per la determinazione del costo riferibile alle
aree sottostanti ai fabbricati, e conseguentemente della relativa quota di ammortamento indeducibile.
Dal punto di vista civilistico, a fronte del valore da scorporare, per il quale peraltro occorrerebbe effettuare
una stima con riferimento alla data di acquisto degli immobili, si ritiene che l’esposizione separata del valore
del terreno non fornirebbe una migliore rappresentazione al lettore del bilancio, tenuto conto che il costo
originario di acquisto dei suddetti fabbricati, comprensivo sia dell’area sulla quale essi insistono, che dei
terreni pertinenziali facenti parte del medesimo compendio, risulta essere il seguente:
- lire 120.000.000,00 pari ad euro 61.974,82, per il lotto acquisito nel 1961;
- lire 160.000.000,00 pari ad euro 82.633,10, per il lotto acquisito nel 1963.
Alla luce delle valutazioni sopra riportate e tenuto conto che per effettuare la predetta stima l’Ente dovrebbe
sostenere ulteriori oneri a carico del proprio bilancio, il Collegio prende atto che l’Ente ritiene di procedere in
continuità con gli anni precedenti, non effettuando variazioni nella rappresentazione contabile del patrimonio
immobiliare dell’Ente.
Impianti
Gli impianti iscritti al costo storico di acquisto ammontano, al netto degli ammortamenti, a complessivi euro
938.311,78 Rispetto al 2013 si registra un decremento di euro 628.273,16. La quota di ammortamento
dell’esercizio è pari ad euro 692.112,15.
Rispetto al precedente esercizio le aliquote utilizzate per l’ammortamento degli impianti sono invariate.
Per i dettagli relativi alla voce in commento si rimanda all’allegato 1.
Attrezzature
Le attrezzature iscritte al costo storico di acquisto ammontano, al netto degli ammortamenti, a complessivi
euro 213.225,44. Rispetto al 2013 si registra un decremento di euro 94.322,96. La quota di ammortamento
dell’esercizio è pari ad euro 110.314,54.
Rispetto al precedente esercizio le aliquote utilizzate per l’ammortamento degli impianti sono invariate.
Per i dettagli relativi alla voce in commento si rimanda all’allegato 1.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 55
Arredi e mobili, biblioteca e opere d’arte
Gli arredi e mobili iscritti al costo storico d’acquisto ammontano, al netto degli ammortamenti, a complessivi
euro 420.655,77. Nello schema di bilancio, la voce è esposta comprendendo l’importo delle opere d’arte per
euro 68.774,00, valorizzate al costo di acquisto e non soggette ad ammortamento.
Nell’esercizio non risultano acquisizioni di mobili e arredi. Si ricorda che la voce in commento è soggetta a
limite di spesa, pari ad euro 28.978,10, calcolato secondo i criteri definiti dall’articolo 1, comma 141, della
legge n. 228/2012.
Rispetto al 2013 si registra un decremento dell’importo di euro 73.666,54.
Rispetto al precedente esercizio le aliquote utilizzate per l’ammortamento sono invariate.
I volumi della biblioteca, valorizzati per l’importo di euro 65.448,36 sono iscritti al costo di acquisto e non
sono soggetti ad ammortamento.
Per i dettagli relativi alla voce in commento si rimanda all’allegato 1.
Automezzi
I mezzi di trasporto, iscritti al costo storico di acquisto ammontano, al netto degli ammortamenti, a
complessivi euro 9.647,57. Rispetto al 2013 si registra un decremento pari ad euro 6.431,72 corrispondente
alla quota di ammortamento dell’esercizio.
Rispetto al precedente esercizio le aliquote utilizzate per l’ammortamento sono invariate.
Per i dettagli relativi alla voce in commento si rimanda all’allegato 1.
c) Finanziarie
Le immobilizzazioni finanziarie, pari a complessivi euro 5.464.742,59, comprendono le partecipazioni in
società ed enti, i prestiti ai dipendenti e i depositi cauzionali.
Si segnala un decremento rispetto al precedente esercizio pari ad euro 5.919.978,66, dovuto alla scadenza
dei conti di deposito vincolati accesi per l’importo di euro 4.000.000, presso Banca di Credito Cooperativo di
Busto Garolfo e Buguggiate (Determina SG n. 269 del 18/07/2013) e per l’importo di euro 2.000.000 presso
UBI Banca (Determina SG n. 396 del 04/11/2013). I suddetti vincoli sono giunti a naturale scadenza
rispettivamente in data 19/07/2014 ed in data 08/11/2014.
Partecipazioni e quote
L’ammontare delle partecipazioni e quote sottoscritte è pari a euro 4.248.403,24, in aumento rispetto
all’esercizio precedente di euro 51.994,63.
Le partecipazioni sono così distinte:
- Partecipazioni in imprese controllate (oltre la metà dei voti esercitabili direttamente o indirettamente in
assemblea).
Nel 2014 non si rilevano partecipazioni in imprese controllate.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 56
- Partecipazioni in imprese collegate (almeno un quinto dei voti esercitabili direttamente o indirettamente in
assemblea).
Le partecipazioni in imprese collegate che risultano detenute dall’Ente al 1° gennaio 2014 sono state
valutate per un importo pari alla corrispondente frazione del patrimonio netto delle società partecipate,
quale risulta dall’ultimo bilancio approvato, depurato dell’eventuale quota di utile destinato ai soci.
Circa le partecipazioni in società ed enti controllati o collegati, si segnala che i relativi dati di patrimonio
netto sono derivati dai bilanci chiusi al 31 dicembre 2013.
Alla data di redazione della presente nota, considerato che il termine per l’approvazione del bilancio
d’esercizio della Camera di Commercio è fissato al 30 aprile, non risultano infatti disponibili i bilanci
approvati per l’esercizio 2014.
La valutazione delle partecipazioni in imprese controllate e collegate, effettuata secondo il criterio del
patrimonio netto, ha portato alla rivalutazione della partecipazione nel Centro Tessile Cotoniero
Abbigliamento S.p.A. per euro 50.703,49: tale incremento è stato portato in aumento della corrispondente
riserva iscritta nel patrimonio netto.
- Partecipazioni diverse da quelle in imprese controllate e collegate.
Le altre partecipazioni in imprese diverse da quelle controllate e collegate acquistate a partire
dall’esercizio 2007 sono iscritte in base al costo di acquisto (articolo 26, comma 8, del DPR 254/2005)
mentre quelle acquistate prima di tale data, secondo i criteri definiti nel documento 2, allegato alla
circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n. 3622/c del 5 febbraio 2009, sono iscritte al primo
valore di costo, intendendo tale l’importo dell’ultima valutazione effettuata applicando il metodo del
patrimonio netto ai sensi dell’articolo 25 del D.M. 287/1997, ovvero quello applicato al bilancio 2006.
Tra le partecipazioni diverse da quelle in imprese controllate e collegate si rileva la movimentazione
dell’importo di euro 1.291,14 relativa alla sottoscrizione – deliberata dalla Giunta camerale con
provvedimento n. 32 del 27 marzo 2014 - di n. 1 quota di partecipazione al fondo del Consorzio Provex
(articolo 5 lettera a) dello Statuto del consorzio).
Si riporta di seguito la movimentazione delle partecipazioni registrata nell’esercizio.
Bilancio di esercizio 2014 57
SOCIETÀ \ ENTE Capitale sociale
N° totale quote Valore
nominale unitario
N. azioni/quote
CCIAA
Quota nominale
CCIAA
Patrimonio netto della
società/Ente al 31/12/2013
% CCIAA
VALORE 01/01/2014
INVESTIMENTI \ DISINVESTIMENTI
INCREMENTO \
DECREMENTO PATRIMONIO
NETTO
VALORE BILANCIO 31/12/2014
CONTROLLATE E COLLEGATE
CENTRO TESSILE COTONIERO E ABBIGLIAMENTO SPA 1.531.820 2.966 € 516,46 1.081 558.293 1.961.248 36,45% 664.101 - 50.703 714.804
TOTALE 664.101 - 714.804
ALTRE PARTECIPAZIONI NON CONTROLLATE O COLLEGATE
AGENZIA PER LA CINA S.R.L. 788.141 788.141 € 1,00 7.500 7.500 1.171.234 0,95% 10.254 - - 10.254
CERTOTTICA S.C.R.L. 2.195.000 2.195.000 € 1,00 33.000 33.000 2.335.012 1,50% 34.843 - - 34.843
DIGICAMERE SCARL 1.000.000 1.000.000 € 1,00 20.000 20.000 1.637.075 2,00% 20.000 - - 20.000
HUPAC SPA 2.040.000 2.040.000 € 1,00 6.900 6.900 4.706.378 0,34% 14.354 - - 14.354
IC OUTSOURCING SCRL 372.000 372.000 € 1,00 2.962 2.962 2.277.382 0,80% 2.962 - - 2.962
INFOCAMERE SCPA 17.670.000 5.700.000 € 3,10 75.645 234.500 45.767.857 1,33% 692.017 - - 692.017
JOB CAMERE S.R.L. 600.000 600.000 € 1,00 4.777 4.777 3.016.803 0,80% 6.817 - - 6.817
RETECAMERE S.C.R.L. IN LIQUIDAZIONE (*) 900.000 900.000 € 1,00 563 563 220.256 0,06% 937 - - 937
SOC. ESERCIZI AEROPORTUALI SPA 27.500.000 250.000.000 € 0,11 46.256 5.088 247.703.673 0,02% 33.749 - - 33.749
TECNO HOLDING SPA 25.000.000 1.808.251.482 € 0,01 30.829.525 426.234 318.011.490 1,70% 2.664.068 - - 2.664.068
TECNOSERVICECAMERE SCPA 1.318.941 2.536.425 € 0,52 26.897 13.986 3.475.200 1,06% 21.634 - - 21.634
TOTALE 3.501.635
3.501.635
(*) La società è stata posta in liquidazione a seguito di decisione assembleare del 4 settembre 2013
ENTI DIVERSI
PROVEX CONSORZIO PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE 1.291
=== 1.291
FONDAZIONE "CENTRO LOMBARDO PER L'INCREMENTO DELLA FLORO-ORTO-FRUTTICOLTURA - SCUOLA DI MINOPRIO"
11.620
- 8.864 -
-
8.864
CONSORZIO STRADALE PARCO PONTI 21.810
- 21.810 -
-
21.810
TOTALE 30.673
31.965
TOTALE GENERALE 4.196.409
4.248.403
Bilancio di esercizio 2014 58
Alla luce delle numerose disposizioni legislative intervenute negli ultimi anni in materia di partecipazioni
pubbliche finalizzate a ricondurre l’utilizzo dello strumento societario alle finalità istituzionali, - con riferimento
in particolare alla legge 27 dicembre 2013, n. 147, articolo 1, comma 569, c.d. “legge di stabilità 2014” -, si
segnala a titolo informativo che la Giunta camerale, con deliberazione n. 81 in data 17 dicembre 2014, ha
disposto di procedere alla dismissione delle seguenti partecipazioni tramite procedura ad evidenza pubblica:
- Agenzia per la Cina Srl;
- Certottica Scrl;
- Hupac Spa;
- Job Camere srl;
- Tecnoholding Spa.
Si evidenzia inoltre che nel 2014 è intervenuta una ulteriore disposizione di legge, la n. 190/2014 (c.d. legge
di stabilità 2015) che ha previsto per le pubbliche amministrazioni l’avvio dal 1° gennaio 2015 di un processo
di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute in
modo da conseguire la riduzione delle stesse entro il 31 dicembre 2015. La normativa prevede altresì che le
amministrazioni pubbliche definiscano ed approvino entro il 31 marzo 2015 un piano operativo di
razionalizzazione delle stesse, le modalità, i tempi di attuazione, nonché l’esposizione in dettaglio dei
risparmi da conseguire. Alla data di approvazione del presente bilancio, nella riunione di Giunta camerale del
19 marzo u.s. l’Ente ha adottato il piano di razionalizzazione di cui alla legge n. 190/2014.
Prestiti e anticipazioni attive
I prestiti e le anticipazioni attive ammontano a complessivi euro 1.216.339,35 e presentano un aumento di
euro 28.026,71 rispetto al precedente esercizio.
La voce in commento comprende:
- anticipazioni ai dipendenti dell’indennità di fine servizio, per euro 662.444,35;
- il credito verso l’azienda speciale Promovarese conseguente all’assegnazione dell’azienda Malpensafiere
S.p.A. del 15 dicembre 2011, per euro 553.745,00. La posta di che trattasi non ha registrato
movimentazioni nell’anno e coincide con il valore iscritto a bilancio dell’Azienda speciale al 31 dicembre
2014;
- depositi cauzionali per euro 150,00.
B) ATTIVO CIRCOLANTE
d) Rimanenze
Le rimanenze di magazzino ammontano a euro 93.066,90 (di cui euro 4.351,00 relative ad attività
commerciale) e presentano un decremento di euro 22.473,64 rispetto al precedente esercizio. La voce in
commento accoglie scorte di magazzino relative a carnet ATA, lettori smart card, materiale di consumo, ecc.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 59
Composizione rimanenze 2014
Materiale di consumo 88.715,90
Beni destinati alla rivendita (attività commerciale) 4.351,00
Affrancatrice postale -
TOTALE 93.066,90
e) Crediti di funzionamento
I crediti di funzionamento ammontano complessivamente a euro 3.789.546,87, tutti giuridicamente esigibili
entro i dodici mesi ancorchè per il diritto annuale (pari ad euro 1.846.956,77) si debba ricorrere a procedure
di riscossione coattiva con presumibile durata pluriennale. Rispetto al precedente esercizio si registra un
decremento pari a euro 388.256,07.
I crediti di funzionamento risultano suddivisi come di seguito:
Crediti di funzionamento 2014 %
Crediti da diritto annuale 2.414.322,57 63,71%
Crediti v/ organismi e istituzioni nazionali e comunitarie 161.285,71 4,26%
Crediti v/ organismi del sistema camerale 73.544,50 1,94%
Crediti v/clienti 596.338,85 15,74%
Crediti diversi 544.055,24 14,36%
TOTALE 3.789.546,87 100,00%
Credito da diritto annuale
Il valore dei crediti da diritto annuale rilevati a bilancio deriva in parte dall’applicazione di stime. L’esatto
ammontare dovuto dai soggetti iscritti che corrispondono il diritto in misura variabile può infatti essere
determinato solo in base ai dati di fatturato forniti dall’Agenzia delle Entrate.
Per l’annualità 2014, la base di calcolo degli importi dovuti è costituita dal fatturato 2013 per i soggetti con
esercizio coincidente con l’anno solare. I dati risultanti dalle dichiarazioni dei redditi telematiche inviate entro
settembre 2014 saranno disponibili successivamente all’approvazione del presente bilancio.
I crediti da diritto annuale relativi alle annualità pregresse, pari all’importo di euro 16.808.250,12, unitamente
a quelli relativi all’annualità 2014 stimati in base ai dati forniti da Infocamere per diritto (euro 2.847.073,15),
sanzioni (euro 866.582,18) e interessi (13.828,69 euro) sono esposti nell’attivo patrimoniale al netto del
relativo fondo svalutazione crediti di euro 19.559.117,70. Il valore complessivo esposto a bilancio ammonta
a euro 2.414.322,57.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 60
Il credito per diritto annuale relativo all’annualità 2014 risulta suddiviso tra le seguenti classi di contribuzione:
Classe Contribuzione
Tipo Violazione
Totale Diritto non
Versato
Totale Importo
Sanzione
Totale Importo Interessi
Numero Sedi
Numero Sedi
Neoiscritte
Numero UL
Numero UL
Neoiscritte
Imprese individuali e in sezione
speciale Tutto 858.632,16 268.369,06 4.277,69 9.996 478 192 6
Imprese individuali in sezione ordinaria
Tutto 43.945,17 13.427,14 219,28 250 22 9 1
Società in sezione ordinaria
Tutto 1.918.536,33 576.801,73 9.202,76 8.017 11 1.264 34
Società semplici agricole
Tutto 2.754,99 812,51 13,39 36 1 1 -
Società semplici non agricole
Tutto 8.750,00 2.641,00 43,44 47 2 - 1
Soggetti REA Tutto 3.917,28 1.219,74 20,58 130 7 - -
Unità locali estere Tutto 10.537,22 3.311,00 51,55 95 3 - -
TOTALE Tutto 2.847.073,15 866.582,18 13.828,69 18.571 524 1.466 42
(Fonte: elaborazione Infocamere)
Stratificazione credito da diritto annuale:
Credito per diritto,
sanzioni e interessi Fondo svalutazione
crediti Importo
svalutato
DIRITTO ANNUALE 2003 / 2007 143.723,95 143.723,95 0,00
DIRITTO ANNUALE 2008 1.891.257,56 1.891.257,56 0,00
DIRITTO ANNUALE 2009 3.074.943,52 2.742.517,46 332.426,06
DIRITTO ANNUALE 2010 2.968.968,05 2.603.994,45 364.973,60
DIRITTO ANNUALE 2011 3.382.737,86 2.924.701,07 458.036,79
DIRITTO ANNUALE 2012 3.250.683,02 2.988.154,67 262.528,35
DIRITTO ANNUALE 2013 3.533.642,29 3.143.000,67 390.641,62
DIRITTO ANNUALE 2014 3.727.484,02 3.121.767,87 605.716,15
21.973.440,27 19.559.117,70 2.414.322,57
Stratificazione fondo svalutazione crediti da diritto annuale:
VALORE AL
01/01/2014 INCREMENTI
2014 RIDUZIONI 2014
VALORE AL 31/12/2014
FONDO SVALUTAZIONE 2003 / 2007 235.882,87 92.158,92 143.723,95
FONDO SVALUTAZIONE 2008 1.927.689,84 36.432,28 1.891.257,56
FONDO SVALUTAZIONE 2009 2.770.077,39 27.559,93 2.742.517,46
FONDO SVALUTAZIONE 2010 2.623.619,73 19.625,28 2.603.994,45
FONDO SVALUTAZIONE 2011 2.970.604,77 45.903,70 2.924.701,07
FONDO SVALUTAZIONE 2012 3.002.129,16 13.974,49 2.988.154,67
FONDO SVALUTAZIONE 2013 3.278.246,36 135.245,69 3.143.000,67
FONDO SVALUTAZIONE 2014 0,00 3.121.767,87 3.121.767,87
TOTALE 16.808.250,12 3.121.767,87 370.900,29 19.559.117,70
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 61
Crediti v/organismi ed istituzioni nazionali e comunitarie
I crediti verso organismi nazionali e comunitari, pari ad euro 161.285,71, fanno riferimento per euro
22.285,71 a crediti per contributi progetto Interreg PI.LO.TI e per euro 139.000,00 a crediti verso la Regione
Lombardia per il progetto ADP Innovazione e Brevettazione 2013.
Crediti v/organismi del sistema camerale
I crediti verso organismi del sistema camerale, pari ad euro 73.544,50, fanno riferimento prevalentemente a
crediti per progetti a valere sul fondo perequativo 2014, in particolare:
Crediti verso organismi del sistema camerale 2014
Progetto Banda Larga 9.812,50
Progetto Sistema TF_Traceability & Fashion 2.686,00
Progetto Tem-Tex Temporary Export Manager per il tessile 7.176,00
Expo 2015 13.780,00
Progetto LET 3 Lombardy export trade 12.840,00
Progetto ADP Internazionalizzazione 22.250,00
Progetto Rete SUAP 5.000,00
TOTALE 73.544,50
Crediti v/clienti
La voce in esame, pari ad euro 596.338,85, comprende crediti derivanti da cessione di beni e prestazioni di
servizi per l’importo di euro 175.429,09, esposti al netto del fondo di svalutazione pari ad euro 7.320,00, e
crediti verso Infocamere s.c.r.l. per euro 420.909,76 derivante da incassi di diritto annuale e diritti di
segreteria del mese di dicembre 2014 accreditati nel mese di gennaio 2015.
Crediti diversi
Tra i crediti diversi, pari a euro 544.055,24, si segnalano, tra gli altri:
- crediti verso l’Agenzia delle Entrate per anticipazioni bollo virtuale, pari ad euro 88.135,82.
- crediti per progetti promozionali cofinanziati dalla Regione Lombardia e altri enti per euro 111.762,26;
- credito verso il Ministero dell’Economia e delle Finanze relativo alla richiesta di rimborso della maggior
somma versata ai sensi dell’articolo 8, comma 3, del D.L. 6 luglio 2012 n. 95, convertito con
modificazioni in legge 7 agosto 2012, n. 135 (consumi intermedi anno 2012), per l’importo di euro
20.810,66. Con circolare n. 31 del 23 ottobre 2012 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fornito
ulteriori istruzioni circa la determinazione degli importi da versare in relazione alla suddetta misura di
contenimento, con conseguente rideterminazione dell’importo dovuto;
- credito per restituzione del maggior importo versato a favore del Fondo centrale di garanzia per le PMI
sezione speciale per l’Internazionalizzazione. La Giunta camerale si è avvalsa della facoltà prevista
dell’articolo 4, comma 4, della Convenzione con conseguente cessazione dell’operatività e richiesta di
restituzione dell’importo di euro 86.000,00 corrispondente al maggior versamento rispetto all’importo
massimo garantito delle operazioni in essere (ns prot. 20064 del 23.10.2014);
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 62
- crediti verso l’Istituto cassiere per gli interessi maturati nell’ultimo trimestre dell’esercizio sul conto
corrente bancario per euro 16.874,37 e, per la quota di competenza dell’esercizio maturata sul conto di
deposito, per l’importo complessivo di euro 20.860,28;
- crediti nei confronti dell’erario per euro 68.289,01 (iva, irap, inail, ires, detrazione 55%);
- crediti tributari da liquidazione Malpensafiere Spa per euro 85.453,00 (per tale credito in data 12 gennaio
2015, lettera prot. 2207, è stata presentata all’Agenzia delle Entrate la documentazione richiesta per
provvedere alla liquidazione dello stesso), e verso altre camere di commercio per diritto annuale,
sanzioni e interessi per euro 33.063,47;
- crediti di imposta per incremento tassazione dividendi ex art. 1 comma 656 L.190/2014 per euro
5.359,00.
f) Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide ammontano a complessivi euro 16.280.488,42 e si riferiscono per euro 10.275.448,48
alla liquidità depositata presso l’Istituto cassiere Credito Valtellinese, per euro 1.645,53 a depositi postali, per
euro 3.170,98 alla giacenza di cassa presso l’ufficio provveditorato (fondo economale) al 31/12/2014 e per
euro 223,43 a incassi da sportello da regolarizzare (accreditati a gennaio 2015). Gli incassi da regolarizzare
vengono allocati tra le liquidità in considerazione della natura di immediata disponibilità della posta in
questione.
Rispetto al precedente esercizio si registra un incremento di disponibilità liquide per l’importo di euro
6.009.089,56 generato dalla scadenza della durata del vincolo sui conti di deposito accesi presso la Banca
di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate (per l’importo di euro 4.000.000) e presso UBI Banca
(per l’importo di euro 2.000.000). I suddetti vincoli (entrambi della durata di dodici mesi) sono giunti a
naturale scadenza rispettivamente in data 19/07/2014 ed in data 08/11/2014.
L’importo complessivo di euro 6.000.000 era precedentemente iscritto alla voce “altri investimenti mobiliari”.
C) RATEI E RISCONTI ATTIVI
I ratei attivi misurano proventi la cui competenza economica è anticipata rispetto alla manifestazione
numeraria e/o documentale. A fine 2014 non sono rilevati ratei attivi.
I risconti attivi rinviano a successivi esercizi oneri di competenza economica dell’anno 2015, ovvero di
esercizi successivi, la cui manifestazione numeraria è avvenuta nel corso del 2014 o in precedenti esercizi.
I risconti attivi ammontano complessivamente a euro 27.420,18, in riduzione rispetto all’esercizio precedente
per euro 13.200,71.
Si riporta di seguito la composizione dei risconti attivi:
Risconti attivi 2014
premi assicurativi di competenza dell’anno 2015 9.993,22
canone di teleassistenza del sistema integrato del Centro Congressi Ville Ponti
4.500,00
quota di competenza di Unioncamere per i carnet ata 2015 6.080,00
affitto locali archivio Viale Aguggiari gennaio 2015 2.001,88
canoni vari (collegamenti wi-fi) di competenza 2015 4.845,08
TOTALE 27.420,18
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 63
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO
Il patrimonio netto, pari a euro 29.622.838,81 risulta così composto:
- patrimonio netto derivante da esercizi precedenti per euro 20.353.038,62;
- disavanzo dell’esercizio pari a euro -184.358,05;
- riserve da partecipazioni per euro 9.454.158,24.
Si ricorda che la voce “Riserve da partecipazioni” comprende differenti tipologie di riserve, ed in particolare:
- le rivalutazioni ex art. 25 D.M. 287/97 dei fabbricati del Centro Congressi Ville Ponti e del Centro
Espositivo Malpensafiere, per un importo pari a euro 3.781.247,89, ridotte rispetto all’esercizio
precedente a seguito delle corrispondenti quote di ammortamento;
- la riserva di rivalutazione del Centro Tessile Cotoniero S.p.a., per un importo pari a euro 266.214,29 a cui
è stato imputato l’incremento di valore della partecipazione;
- le riserve di rivalutazione delle altre partecipazioni societarie, che riguardano partecipazioni in imprese
non controllate né collegate, per un importo pari a euro 1.788.257,31;
- la riserva creata a seguito dell’adesione al progetto Confiducia per un importo pari a euro 3.618.438,75,
decurtata della quota di insoluti liquidata nel corso dell’esercizio (imputata tra gli interventi economici, e
quindi sull’avanzo dell’esercizio, e riportata ad incremento degli avanzi patrimonializzati).
Il patrimonio netto registra una diminuzione rispetto all’esercizio precedente pari a euro 413.333,63, dovuto
al risultato economico negativo dell’esercizio ed alla movimentazione delle riserve (da partecipazioni e da
rivalutazione immobili).
B) DEBITI DI FINANZIAMENTO
L’Ente non ha fatto ricorso a finanziamenti esterni.
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
La voce rappresenta il debito per indennità di fine servizio e trattamento di fine rapporto maturato nei
confronti del personale dipendente alla data di bilancio, per un importo pari a euro 4.903.898,17. Rispetto
all’esercizio precedente si registra un incremento pari a euro 71.638,78.
La movimentazione nell’esercizio è stata la seguente:
Saldo al 1.1.2014 4.832.259,39
Accantonamenti dell’esercizio in competenza + 207.307,22
Debiti verso dipendenti cessati e verso altri enti (+/-)
-
Crediti verso altri enti (+/-) - 86.412,89
Rettifica fondo per G/c debiti verso Fondo Perseo
- 4.086,41
Utilizzi dell’esercizio (liquidazioni e imposta sostitutiva TFR)
- 45.169,14
Saldo al 31.12.2014 4.903.898,17
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 64
Si ricorda che le assunzioni effettuate successivamente alla data del 31.12.2000 ricadono nella disciplina del
trattamento di fine rapporto e, pertanto, a queste posizioni è stato applicato l’articolo 2120 del codice civile in
materia di trattamento di fine rapporto (ai sensi del comma 1, articolo 2, dell’Accordo Quadro Nazionale
29.7.1999, modificato con DPCM 2.3.2001). A seguito dell’abrogazione delle disposizioni contenute
nell’articolo 12, comma 10, del D.L. 78/2010, disposto dal D.lgs 141/2012, l’accantonamento per l’anno 2014
è stato determinato per il personale in regime di indennità di anzianità, secondo le disposizioni contenute nel
Decreto Interministeriale 12 luglio 1982, mentre per il personale in regime di TFR, applicando le disposizioni
contenute all’articolo 2120 del codice civile.
Si evidenzia che a seguito dell’adesione di alcuni dipendenti al fondo di pensione complementare Perseo,
costituito in attuazione del D.lgs n. 124/1993 e del D.lgs n. 252/2005 e successive integrazioni e modifiche,
in attesa che vengano fornite istruzioni operative sulla modalità di versamento al fondo, la quota da versare
allo stesso è stata iscritta alla voce “debiti v/fondo Perseo”.
D) DEBITI DI FUNZIONAMENTO
I debiti di funzionamento ammontano a euro 7.995.961,65 e hanno scadenza entro la fine dell’esercizio
2015. Rispetto all’anno precedente si registra un decremento pari a euro 1.754.833,87.
I debiti verso fornitori, pari a euro 862.855,07, riguardano prevalentemente debiti per forniture di beni e
prestazione di servizi acquisiti per il funzionamento e per lo svolgimento delle attività istituzionali dell’Ente.
I debiti verso società ed organismi del sistema camerale, pari ad euro 597.463,64, si riferiscono per euro
575.000 alla quota delle risorse destinate dall’Ente all’iniziativa regionale a favore dei Confidi (rimodulato a
seguito dell’entrata in vigore del D.L. 90/2014 che ha ridotto le risorse finanziarie disponibili delle Camere di
Commercio) e, per la restante parte, ai rimborsi verso Unioncamere per la riscossione da parte dell’Agenzia
delle Entrate del diritto annuale tramite F24.
I debiti tributari e previdenziali ammontano a euro 403.480,82 e si riferiscono a debiti per contributi, ritenute
fiscali e previdenziali. L’incremento di tale voce di debito rispetto al precedente esercizio (per l’importo di
euro 267.433) è da ricondurre alla diversa contabilizzazione del pagamento dell’F24 del mese di dicembre
(effettuata entro il 31.12 dell’anno nel 2013, e a gennaio dell’esercizio successivo per il 2014).
I debiti verso dipendenti, pari ad euro 451.352,41, comprendono la contabilizzazione della quota teorica del
fondo incentivazione del personale dipendente e dirigente, previsti dai contratti collettivi di lavoro e
determinati nel loro ammontare con determinazioni del Segretario Generale n 383 dell’11 settembre 2014 e
n. 576 del 23 dicembre 2014, oltre agli importi per straordinari e rimborsi missioni (maturati nel mese di
dicembre 2014).
I debiti verso organi istituzionali, pari ad euro 8.576,50, riguardano gettoni e rimborsi spese dovute ai
componenti delle Commissioni.
I debiti diversi, per un importo complessivo pari a euro 4.907.376,01, sono relativi in particolare a:
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 65
- interventi economici e contributi da liquidare, per un importo pari ad euro 3.334.780,63 - assegnati
nell’ambito delle iniziative di promozione economica -, e progetti realizzati a valere sul fondo perequativo
per l’importo di euro 27.750,00 (in particolare per il Progetto Tem-Tex Temporary Export Manager per il
tessile);
- residuo della quota anticipata dalla Provincia di Varese sulla base della convenzione che ha previsto la
compartecipazione dell’ente provinciale alle liquidazioni delle insolvenze, in misura pari al 25% sui
finanziamenti garantiti nell’ambito dell’iniziativa “Confiducia”. La quota residua da liquidare ammonta ad
euro 1.206.145,90.
- diritto annuale, sanzioni e interessi incassati nell’esercizio e non ancora attribuibili alle relative posizioni e
annualità, per l’importo di euro 45.474,95, ovvero da restituire ad altre Camere di Commercio, per
l’importo di euro 19.208,25, ovvero in attesa di regolarizzazione in base a informazioni non ancora
completamente pervenute da parte dell’Agenzia delle Entrate, per l’importo di euro 194.176,27.
I debiti per servizi c/terzi, pari a euro 763.857,20, sono principalmente relativi alle quote di progetti
cofinanziati dal sistema camerale e dalla Regione Lombardia nell’ambito dell’Accordo di Programma (bando
concreta – riqualificazione strutture turistiche -, bando impresa digitale, bando comunicazione digitale,
voucher internazionalizzazione,ecc.).
La voce clienti c/anticipi, pari ad euro 1.000,00 si riferisce ad un incasso di proventi per attività dell’ufficio
metrico fatturato nel mese di dicembre 2014 ma di competenza del 2015.
E) FONDI PER RISCHI E ONERI
I fondi per rischi e oneri ammontano ad euro 142.658,75 e non presentano movimentazioni nell’esercizio.
La voce in commento accoglie oneri accantonati per la realizzazione di interventi di riqualificazione delle
strutture congressuali camerali.
F) RATEI E RISCONTI PASSIVI
I ratei passivi misurano oneri la cui competenza economica è anticipata rispetto alla manifestazione
numeraria e/o documentale. A fine 2014 non sono rilevati ratei passivi.
I risconti passivi rinviano proventi di competenza economica di successivi esercizi, la cui manifestazione
numeraria è avvenuta nel corso del 2014 o in precedenti esercizi. I risconti passivi a fine 2014 ammontano
complessivamente a euro 3.253.678,45, in diminuzione rispetto all’esercizio precedente per un importo pari
a euro 464.811,21.
La voce in commento accoglie la quota residua del contributo erogato dalla Regione Lombardia per la
costruzione del Centro Espositivo Malpensafiere, riscontato annualmente in misura pari al 5%, in relazione
alla quota di ammortamento dell’immobile di competenza dell’esercizio.
CONTI D’ORDINE
I conti d’ordine svolgono una funzione informativa su operazioni che, pur non influendo quantitativamente sul
patrimonio o sul risultato economico dell’esercizio, possono influenzare tali grandezze in esercizi successivi.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 66
La voce in commento, per l’importo complessivo di euro 614.000,00, riguarda la partecipazione della
Camera di Commercio di Varese al progetto “Tangenziale Sud di Varese – 2° lotto – (Gasparotto-Borri)”.
Impegno assunto con deliberazione della Giunta camerale n. 53 del 18 giugno 2009, nell’ambito dell’Accordo
Quadro di Sviluppo Territoriale della provincia di Varese (deliberazione della Giunta Regionale n. 4119 del
14 febbraio 2007).
Bilancio di esercizio 2014 67
Conto economico (All. C - D.P.R. 254/2005)
VOCI DI ONERI / PROVENTI 2013 2014 DIFFERENZE
GESTIONE CORRENTE
A) PROVENTI CORRENTI
1) Diritto annuale 14.726.372,03 14.360.472,48 -365.899,55
2) Diritti di segreteria 3.590.804,14 3.382.792,30 -208.011,84
3) Contributi trasferimenti e altre entrate 998.197,00 1.052.398,98 54.201,98
4) Proventi da gestione di beni e servizi 165.103,09 159.997,50 -5.105,59
5) Variazioni delle rimanenze - 32.588,66 - 16.238,81 16.349,85
Totale Proventi correnti (A) 19.447.887,60 18.939.422,45 -508.465,15
B) ONERI CORRENTI
6) Personale 4.002.508,17 3.922.049,26 -80.458,91
a) competenze al personale 3.011.736,11 2.944.392,03 -67.344,08
b) oneri sociali 752.889,28 739.057,46 -13.831,82
c) accantonamenti al T.F.R. 194.934,68 207.307,22 12.372,54
d) altri costi 42.948,10 31.292,55 -11.655,55
7) Funzionamento 5.423.888,79 5.195.160,02 -228.728,77
a) prestazione di servizi 2.420.642,79 2.273.546,91 -147.095,88
b) godimento di beni di terzi 70.973,38 38.782,35 -32.191,03
c) oneri diversi di gestione 1.350.813,31 1.335.418,24 -15.395,07
d) quote associative 1.424.668,52 1.397.958,89 -26.709,63
e) organi istituzionali 156.790,79 149.453,63 -7.337,16
8) Interventi economici 7.953.983,37 6.344.494,55 -1.609.488,82
9) Ammortamenti e accantonamenti 5.360.572,55 5.226.277,11 -134.295,44
a) immobilizzazioni immateriali 3.770,58 28.520,14 24.749,56
b) immobilizzazioni materiali 2.074.007,61 2.075.989,10 1.981,49
c) svalutazione crediti 3.282.794,36 3.121.767,87 -161.026,49
d) fondi rischi e oneri - - -
Totale Oneri correnti (B) 22.740.952,88 20.687.980,94 -2.052.971,94
Risultato della gestione corrente (A-B) - 3.293.065,28 - 1.748.558,49 1.544.506,79
C) GESTIONE FINANZIARIA
10) Proventi finanziari 223.146,21 241.331,67 18.185,46
11) Oneri finanziari - - -
Risultato della gestione finanziaria 223.146,21 241.331,67 18.185,46
D) GESTIONE STRAORDINARIA
12) Proventi straordinari 1.138.914,22 1.612.709,75 473.795,53
13) Oneri straordinari 174.379,91 289.840,98 115.461,07
Risultato della gestione straordinaria 964.534,31 1.322.868,77 358.334,46
E) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITÀ FINANZIARIA
14) Rivalutazioni attivo patrimoniale - - -
15) Svalutazioni attivo patrimoniale 101.538,61 - -101.538,61
Differenza rettifiche di valore attività finanziaria
- 101.538,61 - 101.538,61
Avanzo/Disavanzo economico d'esercizio (A-B +/-C +/-D+/-E)
- 2.206.923,37 - 184.358,05 2.022.565,32
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 68
CONTO ECONOMICO
Il conto economico, redatto secondo l’allegato C del D.P.R. 254/2005, dà dimostrazione della formazione del
risultato economico dell’esercizio, che registra un disavanzo pari a euro 184.358,05, in diminuzione rispetto
a quello dell’esercizio precedente, pari ad euro 2.206.923,37.
GESTIONE CORRENTE
A) PROVENTI CORRENTI
I proventi correnti relativi all’anno 2014 sono riportati nella tabella seguente, raffrontati con le risultanze
dell’anno precedente.
I proventi correnti ammontano ad un totale di euro 18.939.422,45, in diminuzione rispetto al’esercizio
precedente per importo pari a euro 508.465,15.
Proventi correnti 2013 2014 %
Diritto annuale 14.726.372,03 14.360.472,48 -2,48%
Diritti di segreteria 3.590.804,14 3.382.792,30 -5,79%
Contributi, trasferimenti e altre entrate 998.197,00 1.052.398,98 5,43%
Proventi da gestione beni e servizi 165.103,09 159.997,50 -3,09%
Variazione delle rimanenze -32.588,66 -16.238,81 -50,17%
TOTALE 19.447.887,60 18.939.422,45 -2,61%
1) Diritto annuale
Il mastro accoglie i proventi per il diritto annuale. Il diritto è dovuto dai soggetti iscritti alla Camera di
Commercio ed è determinato, per l’annualità 2014, sulla base degli importi e delle modalità di calcolo
previste dal decreto 21 aprile 2011 del Ministero dello Sviluppo Economico e successivi aggiornamenti.
Soggetti tenuti al pagamento Importi
Sezione speciale RI e REA
- imprese individuali 88
- società semplici agricole 100
- società semplici non agricole 200
- società tra avvocati 200
- unità secondaria imprese con sede principale all’estero 110
- soggetti REA 30
Sezione ordinaria RI
- imprese individuali 200
- altre imprese in base al fatturato
L’attuale formulazione dell’articolo 18 della legge n. 580/1993 prevede dunque che il diritto dovuto dalle
imprese individuali iscritte nel Registro delle Imprese e dai soggetti iscritti al R.E.A. sia stabilito in misura
fissa. Il diritto dovuto dagli altri soggetti (in particolare società di persone e società di capitali) iscritti al
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 69
Registro delle Imprese viene invece determinato sull’entità del fatturato dell’esercizio precedente applicando
le aliquote previste per lo scaglione di appartenenza: per il diritto 2014 (per i soggetti con esercizio
coincidente con l’anno solare) la base di fatturato è il 2013.
Il diritto è dovuto, oltre che per la sede dell’impresa, anche per le eventuali unità locali ubicate nel territorio
provinciale. E’ da precisare che per le società semplici, le società tra avvocati e i soggetti REA è in vigore un
regime transitorio, che prevede tuttora una determinazione del diritto in misura fissa.
La circolare n. 3622-C del 5 febbraio 2009 ha stabilito modalità uniformi di iscrizione dei proventi e dei crediti
da diritto annuale al fine di rendere omogenei i bilanci del sistema camerale. I principi contabili prevedono
che i proventi da diritto annuale vengano determinati sulla base dell’importo risultante dalle somme
incassate in competenza nell’anno 2014 e della stima dei crediti per omesso o incompleto versamento. Per
quanto riguarda i soggetti tenuti a determinare il diritto sulla base dei fatturati, non essendo gli stessi
disponibili entro la data di approvazione del presente bilancio, la stima dei mancati adempimenti viene
elaborata da Infocamere sulla base dei dati di fatturato delle annualità precedenti.
Determinato l’importo del credito per diritto annuale, si determina di conseguenza l’importo del credito per
sanzioni, calcolate applicando la percentuale del 30% (stabilita dal D.M. 27 gennaio 2005, n. 54) e l’importo
del credito per interessi di competenza dell’esercizio, calcolati sul solo importo del diritto al tasso legale (1%
fino al 31.12.2014) per i giorni intercorrenti tra la scadenza di pagamento (stabilita in via ordinaria e generale
a giugno, in corrispondenza del saldo delle imposte sui redditi) e il 31 dicembre 2014.
A fronte dell’individuazione del credito complessivo per diritto annuale, sanzioni ed interessi, viene calcolato
un accantonamento al fondo svalutazione crediti, per una adeguata valorizzazione in bilancio delle quote di
dubbia esigibilità. La metodologia accolta dai principi contabili per le Camere di Commercio prevede che
l’importo venga determinato applicando al valore del credito la percentuale di diritto non riscosso con
riferimento agli ultimi due ruoli emessi per i quali sussistano dati significativi di riscossione (in particolare,
siano disponibili i dati di riscossione al termine dell’anno successivo all’emissione).
La percentuale di probabile mancata riscossione dei crediti, pari in media all’83,75% dei crediti medesimi, è
stata determinata utilizzando i dati di riscossione relativi al diritto 2009 e 2010 i cui ruoli sono stati emessi
rispettivamente nell’anno 2013 e nell’anno 2014.
Sulla base di quanto illustrato si perviene alla seguente stima del diritto annuale:
Diritto annuale 2012 2013 2014
Diritto annuale incassato nell'anno 11.267.279,73 10.879.152,39 10.634.120,11
Sanzioni DA incassate nell'anno 10.378,98 9.919,39 11.016,27
Interessi DA incassati nell'anno 1.043,39 1.065,21 598,79
Totale incassi 11.278.702,10 10.890.136,99 10.645.735,17
Stima credito diritto annuale (Infocamere) 2.790.345,20 2.932.510,74 2.847.073,15
Stima credito sanzioni (Infocamere) 844.163,01 888.922,36 866.582,18
Stima credito interessi (Infocamere) 33.405,10 35.327,32 13.828,69
Variazione per crediti\debiti verso altre Camere, versamenti non attribuiti e rimborsi
107.794,31(*) -20.525,38 -12.746,71
Totale competenza 15.054.409,72 14.726.372,03 14.360.472,48
Accantonamento svalutazione crediti 3.117.726,31 3.278.246,36 3.121.767,87
Totale competenza netto 11.936.683,41 11.448.125,67 11.238.704,61
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 70
() il dato comprende il ricalcolo degli interessi delle annualità precedenti
2) Diritti di segreteria
I diritti di segreteria, determinati in base agli importi in vigore (D.M. 2/12/2009 – tabella B, D.M. 17/6/2010 e
D.M. 17/07/2012 tabella A), evidenziano complessivamente un decremento, pari euro 208.011,84, rispetto
all’esercizio precedente. Il dato è esposto al netto dei rimborsi per somme non dovute ed erroneamente
versate alla Camera di Commercio per l’importo di euro 527,45.
Diritti di segreteria 2013 2014 %
R.I., albi e ruoli (non telematici) 151.425,10 132.651,05 -12,40%
Vidimazioni 101.845,00 97.744,87 -4,03%
Visti e operazioni con l’estero 119.257,70 118.545,50 -0,60%
Diritti a mezzo Infocamere 2.948.026,66 2.767.508,31 -6,12%
MUD \ SISTRI 25.925,00 27.345,00 5,48%
Diritti metrico 91.272,78 70.756,54 -22,48%
Carta Nazionale dei Servizi 117.323,00 126.440,00 7,77%
Sanzioni amministrative 35.728,90 41.801,03 17,00%
Totale diritti di segreteria 3.590.804,14 3.382.792,30 -5,79%
Il decremento dei diritti di segreteria è ascrivibile in misura prevalente alla piena attuazione delle regole in
materia di “decertificazione” introdotte dalla legge di stabilità per il 2012 che vietano il rilascio di certificati da
esibire ad altre pubbliche amministrazioni o a privati gestori di servizi pubblici. Nell’esercizio 2014 si rileva
anche una riduzione di circa il 22% dei diritti per le attività del servizio metrico, a fronte di minori richieste di
intervento degli ispettori dell’ufficio metrico per l’effettuazione delle verificazioni periodiche e di un
corrispondente maggior intervento dei laboratori accreditati.
3) Contributi, trasferimenti e altre entrate
La voce comprende diverse tipologie di contributi e rimborsi spese, per un importo complessivo pari a euro
1.052.398,98, in aumento rispetto all’esercizio precedente per euro 54.201,98.
Gli importi più significativi sono relativi a:
- quota di competenza del contributo erogato dalla Regione Lombardia per la costruzione del centro
polifunzionale Malpensafiere (euro 464.811,21), che viene riscontato annualmente in correlazione alla
quota di ammortamento d’esercizio dell’immobile;
- contributi erogati per progetti promozionali, tra cui il progetto Club di Prodotto, per un totale di euro
334.935,55, per progetti Interreg PI.LO.TI e Blue Waters Lake (euro 57.925,71) e per progetti perequativi
con l’Unioncamere Nazionale e Regionale (euro 76.344,00);
- ulteriori rimborsi e recuperi connessi all’attività istituzionale e commerciale per l’importo di euro
118.382,51.
L’importo complessivo dei contributi e trasferimenti legati a progettualità promozionali, testimonia la capacità
dell’Ente di attrarre risorse addizionali da destinare al sistema economico locale.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 71
4) Proventi da gestione servizi
Tali proventi, pari ad euro 159.997,50, sono relativi a beni e a prestazioni di servizi rese nell’ambito delle
attività di natura commerciale dell’Ente camerale (corrispettivi per i servizi resi dall’ufficio metrico,
corrispettivi per gli interventi nell’ambito delle operazioni a premio, cessione lettori dispositivi firma digitale,
documenti export, conciliazione e arbitrato, ecc.). La voce registra un decremento pari a euro 5.105,59
rispetto all’esercizio precedente.
Proventi da gestione di servizi 2013 2014 %
Ricavi per cessione di beni e prestazione di servizi 3.065,00 3.375,00 10,11%
Proventi da sponsorizzazioni - 7.500,00 ==
Proventi concorsi a premio 41.115,00 43.460,00 5,70%
Proventi servizio metrico 101.594,84 68.304,50 -32,77%
Proventi servizio estero 11.643,00 13.017,00 11,80%
Proventi arbitrato e conciliazione 7.685,25 24.341,00 216,72%
TOTALE 165.103,09 159.997,50 -3,09%
5) Variazione delle rimanenze
La voce accoglie la variazione delle rimanenze intervenute tra l’inizio e la fine dell’esercizio, distinta per
tipologia (materiale di consumo, beni destinati alla rivendita quali carnet ATA, lettori smart card, ecc.), per un
importo complessivo pari ad euro -16.238,81.
B) ONERI CORRENTI
Gli oneri della gestione corrente, sono riportati nella tabella seguente, raffrontati con le risultanze dell’anno
precedente.
Gli oneri della gestione corrente, comprensivi degli interventi promozionali, risultano pari ad euro
20.687.980,94, con un decremento di euro 2.052.971,94 rispetto all’esercizio precedente.
Oneri correnti 2013 2014 %
Personale 4.002.508,17 3.922.049,26 -2,01%
Funzionamento 5.423.888,79 5.195.160,02 -4,22%
Interventi economici 7.953.983,37 6.344.494,55 -20,24%
Ammortamenti e accantonamenti 5.360.572,55 5.226.277,11 -2,51%
TOTALE 22.740.952,88 20.687.980,94 -9,03%
6) Personale
Il totale degli oneri per il personale, determinati applicando i vigenti contratti del personale e della dirigenza
del comparto Regioni e autonomie locali, è pari a euro 3.922.049,26 e mostra un decremento rispetto
all’anno precedente, pari a euro 80.458,91.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 72
Personale 2013 2014 %
Competenze al personale 3.011.736,11 2.944.392,03 -2,24%
Oneri sociali 752.889,28 739.057,46 -1,84%
Accantonamento IFS/TFR 194.934,68 207.307,22 6,35%
Altri costi 42.948,10 31.292,55 -27,14%
TOTALE 4.002.508,17 3.922.049,26 -2,01%
Nella voce “Competenze al personale” viene rilevata la retribuzione ordinaria, straordinaria e accessoria del
personale dipendente e dirigente. La contrazione di oneri registrata in tale voce è legata in parte alla minore
retribuzione accessoria erogata rispetto all’esercizio precedente ed in parte al contenimento degli oneri per
lavoro straordinario.
Nel mastro “Oneri sociali” vengono rilevati i contributi previdenziali e la quota Inail.
Gli altri costi del personale riguardano in particolare: spese per il personale distaccato, interventi
assistenziali (questi ultimi tramite l’organizzazione di dipendenti avente finalità assistenziali quale la Cassa
Mutua di cui all’articolo 10 del D.L. n. 437/1996), ecc.
In conformità con il piano dei conti individuato dalla circolare ministeriale n. 3612-C/2007, gli oneri relativi al
servizio sostitutivo di mensa, alla formazione ed all’aggiornamento professionale, oltre ai rimborsi spese
missione, sono accolti tra gli oneri di funzionamento.
7) Funzionamento
Le spese di funzionamento sono complessivamente pari a euro 5.195.160,02, in diminuzione rispetto
all’esercizio precedente per un ammontare pari a euro 228.728,77. Il mastro accoglie una pluralità di voci
relative a oneri di diversa natura dei quali di seguito si fornisce una breve sintesi.
Si segnala in via preliminare, rispetto all’illustrazione delle voci di dettaglio, il rispetto delle misure di
contenimento della spesa previste dalla normativa vigente ed in particolare:
- articolo 6, comma 1, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: adeguamento a 30 euro
dell’importo dei gettoni di partecipazione a organi collegiali esclusi quelli di indirizzo, direzione e controllo;
- articolo 6, comma 3, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: taglio del 10%, rispetto al valore al
30 aprile 2010, già soggetto alla riduzione prevista dalla L. 266/2005 (finanziaria 2006), di indennità,
compensi, gettoni e altre utilità corrisposte ai componenti di organi di indirizzo, direzione e controllo;
- articolo 6, comma 7, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: riduzione dell’80% della spesa
sostenuta nel 2009 per studi e incarichi di consulenza;
- articolo 6, comma 8, D.L. n. 78/2010, convertito il legge n. 122/2010: riduzione dell’80% della spesa
sostenuta nel 2009 per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza;
- articolo 6, comma 9, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: divieto di effettuare spese per
sponsorizzazioni;
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 73
- articolo 6, comma 12, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: riduzione del 50% della spesa
sostenuta nel 2009 per missioni anche all’estero;
- articolo 6, comma 13, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: riduzione del 50% della spesa
sostenuta nel 2009 per attività di formazione del personale;
- articolo 6, comma 14, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: riduzione del 20% della spesa
sostenuta nel 2009 per acquisto, manutenzione, noleggio, esercizio di autovetture e acquisto di buoni
taxi;
- articolo 8, comma 1, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: riduzione dal 3% al 2% del valore
degli immobili per le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria degli stessi (commi da 618 a 623,
legge n. 244/2007);
- articolo 9, comma 28, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: riduzione del 50% rispetto alla
media dei valori del triennio 2007-2008-2009 delle spese di somministrazione di lavoro;
- art. 8, comma 3, D.L. 95/2012, convertito in legge 135/2012: riduzione della spesa per consumi intermedi
pari al 10% di quanto speso nel 2010 per la medesima tipologia, tenendo conto di quanto precisato dalle
circolari ministeriali in materia (MISE n. 190345 del 13 settembre 2012 - MEF n. 31 del 23 ottobre 2012);
- art. 1, comma 141, Legge 24 dicembre 2012, n.228 (c.d. legge di Stabilità 2013): riduzione dell’80% della
spesa sostenuta in media negli anni 2010 e 2011 per mobili e arredi;
- art. 1, comma 5, D.L. 31 agosto 2013 n. 101: ulteriore riduzione del 10% rispetto a quanto previsto dal
suddetto art. 6, comma 7 del D.L. 78/2010 relativo alle spese per incarichi di consulenza;
- art. 3, comma 1, del D.L. 95/2012, convertito in legge 135/2012, come modificato dall’articolo 24, comma
4 della legge 89/2014: riduzione, a decorrere dal 1° luglio 2014, del 15% dei canoni relativi a contratti di
locazione passiva aventi ad oggetto immobili ad uso istituzionale;
- art. 14, comma 1, del D.L. 66/2014, convertito con modificazioni in legge 89/2014: divieto di conferire
incarichi di consulenza, studio e ricerca quando la spesa complessiva sostenuta per tali incarichi è
superiore rispetto alla spesa per il personale dell’amministrazione che conferisce l’incarico, come
risultante dal conto annuale del 2012, al 4,2% per le amministrazioni con spesa di personale pari o
inferiore a 5 ml. di euro e all’1,4% per le amministrazioni con spesa di personale superiore a 5 ml. di euro;
- art. 14, comma 2, del D.L. 66/2014, convertito con modificazioni in legge 89/2014: divieto di stipulare
contratti di collaborazione coordinata e continuativa quando la spesa complessiva per tali contratti è
superiore rispetto alla spesa di personale dell’amministrazione che conferisce l’incarico, come risultante
dal conto annuale del 2012, al 4,5% per le amministrazioni con spesa di personale pari o inferiore a 5 ml.
di euro e all’1,1% per le amministrazioni con spesa di personale superiore a 5 ml. di euro;
- art. 15, comma 1, D.L. 66/2014, convertito con modificazioni in legge 89/2014, sostituisce l’articolo 5,
comma 2, del D.L. 95/2012, convertito in legge 135/2012: riduzione del limite al 30% della spesa
sostenuta nel 2011 per acquisto, manutenzione, noleggio e esercizio di autovetture e acquisto di buoni
taxi;
- art. 50, comma 3, D.L. 66/2014, convertito con modificazioni in legge 89/2014: fermo restando quanto
previsto dall’art. 8, comma 3, legge 135/2012, dispone una ulteriore riduzione della spesa per consumi
intermedi in misura pari al 5% su base annua, rispetto alla spesa sostenuta nell’anno 2010.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 74
Per l’anno 2014, la riduzione aggiuntiva del 5%, essendo definita su base annua, è stata determinata nella
misura di otto/dodicesimi.
Le diverse voci di spesa derivanti dall’applicazione di tali misure di contenimento, risultano iscritte in
apposito conto del mastro “Oneri diversi di gestione”, per un totale pari a euro 549.790,29, e risultano
versate al bilancio dello Stato con i seguenti mandati di pagamento:
- mandato n. 474 del 12/03/2014 dell’importo di euro 14.369,97 (art. 61 comma 17 D.L. 112/2008);
- mandato n. 1189 del 26/06/2014 dell’importo di euro 261.639,67 (art. 8 comma 3 D.L. 95/2012);
- mandato n. 1190 del 26/06/2014 dell’importo di euro 87.213,22 (art. 50 comma 3 D.L. 66/2014);
- mandato n. 1191 del 26/06/2014 dell’importo di euro 115.912,42 (art. 1 commi 141 e 142 L. 228/2012) ;
- mandato n. 1727 dell’8/10/2014 dell’importo di euro 70.655,01 (art. 6, comma 21 D.L. 78/2010).
Ai fini dell’acquisizione di beni e servizi l’Ente, come per il passato, si è avvalso, laddove disponibili, delle
convenzioni che Consip - Acquisti in rete della Pubblica Amministrazione – ha attivato per conto del
Ministero dell’Economia e della Finanze e quindi delle Pubbliche Amministrazioni nonché dello strumento del
MEPA - Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.
Dal 2013 l’Ente ha inoltre disciplinato la formazione e la gestione dell’elenco degli operatori economici per le
procedure in economia istituito con modalità telematica avvalendosi della piattaforma “Sintel” dell’Agenzia
Regionale Centrale Acquisti, ARCA.
Gli oneri di funzionamento accolgono una pluralità di voci relative a oneri di diversa natura che risultano così
articolati:
Funzionamento 2013 2014 %
Prestazioni di servizi 2.420.642,79 2.273.546,91 -6,08%
Godimento di beni di terzi 70.973,38 38.782,35 -45,36%
Oneri diversi di gestione 1.350.813,31 1.335.418,24 -1,14%
Quote associative 1.424.668,52 1.397.958,89 -1,87%
Organi istituzionali 156.790,79 149.453,63 -4,68%
TOTALE 5.423.888,79 5.195.160,02 -4,22%
a) prestazione di servizi
Gli oneri per prestazione di servizi, pari complessivamente a euro 2.273.546,91 rilevano un decremento
rispetto all’esercizio precedente, pari ad euro 147.095,88.
Gli oneri per prestazione di servizi registrano una contrazione del 6,08% rispetto all’esercizio 2013 a fronte
della prosecuzione del percorso di razionalizzazione della spesa avviato dall’Ente camerale e risultano così
costituiti:
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 75
Oneri per prestazione di servizi 2013 2014
Utenze (spese telefoniche, consumo acqua, riscaldamento e raffrescamento, energia elettrica)
142.563,78 125.039,83 -12,29%
Pulizia, vigilanza, facchinaggio e servizi ausiliari delle sedi camerali 324.038,46 270.036,11 -16,67%
Spese condominiali, relative alle sedi di piazza Monte Grappa ed al Consorzio Parco Ponti
104.116,07 67.190,96 -35,47%
Gestione e manutenzione degli immobili e impianti camerali (nel rispetto dei vincoli di cui all’articolo 2, commi 618 e 623, legge n. 244/2007)
239.973,56 213.344,95 -11,10%
Manutenzione di beni mobili e macchinari e attrezzature informatiche 34.692,75 18.682,82 -46,15%
Manutenzione e messa in sicurezza del parco Centro Congressi Ville Ponti e Centro polifunzionale Malpensafiere
82.781,40 71.066,00 -14,15%
Assicurazioni beni immobili, mobili, opere d’arte, responsabilità amministratori e dirigenti
49.854,53 47.623,79 -4,47%
Prestazioni professionali relative alle spese per la rappresentanza in giudizio dell’Ente
5.299,86 9.549,81 80,19%
Servizi informatici, compresi i servizi forniti da Infocamere a supporto delle attività anagrafico - certificative
389.073,92 467.597,96 20,18%
Spese per esternalizzazione/automazione servizi: relative alla gestione in outsourcing, in particolare tramite le società consortili del sistema camerale, di attività di data-entry, contact center, protocollo informatico e archivio, servizio fiscale, addetto stampa, ecc.
636.817,00 609.832,01 -4,24%
Oneri di rappresentanza - - ==
Oneri postali 20.248,15 13.662,08 -32,53%
Oneri per la riscossione di entrate comprendenti le spese di riscossione del diritto annuale a mezzo F24, i compensi per i concessionari della riscossione, l’elaborazione e l’invio delle informative alle imprese
116.145,34 95.757,42 -17,55%
Oneri per autovetture, autonoleggio con conducente e altri mezzi di trasporto (*)
13.926,93 23.258,36 67,00%
Oneri vari di funzionamento (questa voce raggruppa oneri di varia natura: per attività delegate dalla Camera di Commercio, in particolare in materia di ambiente, arbitrato e conciliazione, gestione sistema qualità e oneri connessi al funzionamento degli uffici)
163.977,10 169.788,45 3,54%
Oneri per buoni pasto 59.328,17 54.265,11 -8,53%
Oneri per formazione del personale 25.685,65 6.777,62 -73,61%
Spese per missioni (comprese quelle per personale ispettivo) 9.740,12 8.642,84 -11,27%
Oneri di pubblicità a mezzo stampa, televisione/radio e con altri mezzi, determinati nel rispetto della legge n. 416/1981 e successive modificazioni
2.380,00 1.430,79 -39,88%
TOTALE 2.420.642,79 2.273.546,91 -6,08%
(*) L’incremento degli oneri per autovetture è da imputare alla diversa contabilizzazione degli oneri per noleggi di autoveicoli che nel precedente esercizio erano iscritti alla voce oneri per godimento beni di terzi.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 76
b) godimento beni di terzi
Gli oneri per godimento di beni di terzi riguardano affitti passivi delle sedi periferiche e dell’archivio di viale
Aguggiari, nonché noleggi di attrezzature per un importo complessivo pari a euro 38.782,35.
La voce in commento registra una diminuzione rispetto all’esercizio precedente per l’importo di euro
32.191,03, determinata in parte dalla riduzione dei contratti di affitto (per l’importo di euro 1.315) e dei
contratti di noleggio dei fotocopiatori (per l’importo di euro 5.659), oltre che da una diversa contabilizzazione
degli oneri per noleggio autovetture (per l’importo di euro 25.217), imputate alla voce “prestazioni di servizi.
c) oneri diversi di gestione
Gli oneri diversi di gestione, pari a euro 1.335.418,24 registrano un decremento di euro 15.395,07 rispetto
all’esercizio predente.
Gli oneri diversi di gestione comprendono in particolare:
- acquisto di beni destinati alla rivendita (euro 20.209,56, nel 2013 euro 177.909,46); la differenza è da
imputare alla diversa contabilizzazione dei costi per acquisto di dispositivi legati alle attività anagrafiche
certificative, imputati per l’anno2014 alla voce “prestazione di servizi”, in particolare ai servizi informatici
resi da Infocamere;
- abbonamenti riviste e quotidiani (euro 4.781,9721; nel 2013 euro 5.371,21);
- acquisto di materiale di consumo e cancelleria (euro 17.271,75; nel 2013 euro 31.542,58);
- oneri fiscali relativi tanto all’attività istituzionale dell’Ente quanto a quella commerciale, quali:
- I.R.A.P.: determinata in base agli oneri per retribuzioni al personale dipendente, per compensi ai
componenti degli organi istituzionali e, più in generale, a percettori di redditi assimilati ai redditi di lavoro
dipendente e a percettori di redditi da lavoro autonomo occasionale (euro 239.569,22; nel 2013 euro
247.697,28);
- I.R.E.S.: calcolata sui redditi fondiari (terreni e fabbricati), di capitale (dividendi), diversi e sul reddito
d’impresa prodotto dalla gestione dell’attività commerciale dell’Ente (euro 5.894,00);
- I.M.U.: determinata nel suo ammontare sul valore catastale degli immobili dell’Ente, ossia la sede
camerale (euro 15.714), il centro polifunzionale Malpensafiere (euro 230.381) e il Centro Congressi Ville
Ponti (euro 93.748);
- Tarsu/TIA relativa all’immobile di Malpensafiere per euro 75.957, alla sede di Piazza Monte Grappa per
euro 12.319 ed al Centro Congressi Ville Ponti per euro 17.720;
- ritenute fiscali a titolo di imposta su interessi bancari (euro 51.572,70);
- versamento al bilancio dello Stato delle somme derivanti dall’applicazione delle misure di contenimento
della spesa, secondo il dettaglio di seguito riportato:
VERSAMENTI AL BILANCIO DELLO STATO 2013 2014
D.L. 112/2008 (a decorrere dal 2010) 14.369,97 14.369,97
D.L. 78/2010 (a decorrere dal 2011) 73.850,49 70.655,01
D.L. 95/2012 (a decorrere dal 2012) 261.639,67 261.639,67
Legge 288/2012 (a decorrere dal 2013) 115.912,42 115.912,42
D.L.66/2014 (a decorrere dal 2014)
87.213,22
TOTALE 465.772,55 549.790,29
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 77
- arrotondamenti attivi per euro 4,47 e arrotondamenti passivi per euro 14,69;
- altre imposte e tasse (euro 479,53).
d) quote associative
La voce in commento accoglie gli oneri relativi alle quote di adesione annualmente dovute agli organismi del
sistema camerale, per l’importo complessivo di euro 1.397.958,89, così suddivisi:
- Quota Unione Italiana C.C.I.A.A. (euro 387.654,15);
- Quota Unione Regionale C.C.I.A.A. (euro 347.575,44);
- Quota Infocamere (euro 96.482,00);
- Fondo di perequazione (euro 521.841,20);
- Quote associative in C.C.I.A.A. estere e italiane all’estero e in altri enti/società (euro 44.406,10).
Gli oneri per quote associative registrano una diminuzione rispetto all’esercizio precedente per l’importo di
euro 26.709,63.
e) organi istituzionali
Gli oneri per organi istituzionali comprendono i compensi (indennità/gettoni) riconosciuti ai componenti degli
organi dell’Ente (Presidente, Consiglio camerale, Giunta camerale, Collegio dei Revisori dei Conti),
dell’Organismo Indipendente di Valutazione della Performance (D.lgs n. 150/2009) e delle Commissioni
istituzionali. Gli importi includono i relativi oneri fiscali e previdenziali.
Il dato complessivo, pari a euro 149.453,63, evidenzia un decremento rispetto allo scorso esercizio (per un
importo pari a euro 7.337.16), anche a seguito della diminuzione del numero di riunioni.
I compensi sono stati determinati tenendo conto delle specifiche disposizioni legislative di contenimento
della spesa (articolo 6, comma 3, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010).
8) Interventi economici
Gli interventi economici comprendono gli oneri per attività, progetti ed iniziative dirette alla promozione del
sistema delle imprese e dello sviluppo dell’economia del territorio, attraverso iniziative direttamente gestite
dall’Ente ovvero tramite l’erogazione di contributi a soggetti terzi. La competenza economica per le iniziative
svolte direttamente è individuata nel momento di conclusione del progetto o per stati di avanzamento del
medesimo. Per i contributi l’esercizio di competenza economica è determinato nel momento di ammissione
della domanda e della conseguente assegnazione del contributo con provvedimento del dirigente
responsabile della spesa, indipendentemente dall’effettiva liquidazione del contributo stesso a seguito di
successiva rendicontazione.
Gli oneri per interventi economici, per il cui dettaglio si rimanda alla sezione “Le attività promozionali” della
relazione sulla gestione, ammontano complessivamente a euro 6.344.494,55, con un decremento pari a
euro 1.609.488,82 rispetto all’esercizio precedente.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 78
9) Ammortamenti e accantonamenti
Gli oneri per ammortamenti e accantonamenti ammontano complessivamente a euro 5.226.277,11 e si
suddividono come riportato nella tabella di seguito:
AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI 2014
Immobilizzazioni immateriali 28.520,14
Immobilizzazioni materiali 2.075.989,10
Svalutazione crediti 3.121.767,87
Fondo rischi ed oneri 0,00
TOTALE 5.226.277,11
Gli ammortamenti relativi a beni materiali e immateriali dell’esercizio, pari ad euro 2.104.509,24 mostrano un
incremento pari a euro 26.731,05 rispetto all’esercizio precedente, da imputare principalmente
all’ammortamento nell’anno dei software acquistati aventi valore unitario inferiore ad euro 516,46.
Per i dettagli relativi a tale posta si rimanda a quanto illustrato nella voce “Immobilizzazioni” dello stato
patrimoniale.
La voce in commento comprende l’accantonamento al fondo svalutazione crediti per un importo complessivo
pari ad euro 3.121.767,87, volto a fronteggiare le quote di dubbia esigibilità dei crediti per diritto annuale
originatesi nell’esercizio. L’ammontare del fondo è determinato secondo i criteri illustrati alle voci “crediti di
funzionamento e “diritto annuale”, alle quali si rimanda.
Risultato della gestione corrente
Il risultato della gestione corrente, negativo per euro - 1.748.558,49, registra un differenziale positivo rispetto
al precedente esercizio laddove si registrava un valore negativo per l’importo di euro - 3.293.065,28.
C) GESTIONE FINANZIARIA
Proventi e oneri finanziari
Si rilevano proventi finanziari pari a euro 241.331,67, relativi a:
- interessi sulle giacenze depositate presso l’Istituto Cassiere, sui conti di deposito vincolati e sui c\c postali
per un importo complessivo pari a euro 209.804,11;
- interessi su prestiti al personale pari a euro 9.677,44;
- dividendi da partecipazioni: per euro 16.956,24, da Tecno Holding SpA., e per euro 4.893,88, da S.E.A. -
Società per azioni esercizi aeroportuali.
Rispetto all’esercizio precedente la voce in commento registra un incremento pari a euro 18.185,46.
Non sono stati sostenuti oneri finanziari.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 79
D) GESTIONE STRAORDINARIA
Proventi e oneri straordinari
Si registrano proventi straordinari per l’importo di euro 1.612.709,75, tra i quali si segnalano, in particolare:
- sopravvenienze attive da diritto annuale per euro 158.224,30 relative a riscossioni di somme di
competenza di esercizi precedenti, nei quali non erano stati originariamente rilevati crediti o che
comunque non hanno trovato capienza nei crediti, al netto dei relativi fondi svalutazione, a loro tempo
iscritti a bilancio;
- sopravvenienze attive a titolo di diritto annuale, sanzioni e interessi, per euro 435.674,05 registrate per il
riallineamento dei valori dei crediti relativi alle annualità pregresse (fino al 2013), operato dal sistema
informativo di Infocamere sulla base dei ruoli emessi (determinati sulla base dei fatturati effettivi forniti
dall’Agenzia delle Entrate), oltre che dal ricalcolo degli interessi su annualità precedenti;
- sopravvenienze attive legate alla cancellazione di debiti per interventi promozionali iscritti in anni
precedenti e risultati non dovuti in esito ad una complessiva revisione delle partite a debito relative ad
iniziative promozionali pregresse (relative agli anni 2010-2013) per le quali si sono definitivamente
accertate le condizioni di avvenuta conclusione, per l’importo di euro 768.529. In particolare:
- Bando Ergon 2012, euro 142.000,00 (progetto chiuso con determinazione dirigenziale n. 463 del 29
ottobre 2014);
- Opportunità occupazionali della Provincia di Varese 2013, euro 100.000,00 (progetto chiuso con
determinazione dirigenziale n. 359 dell’11 agosto 2014);
- Bando ADP Innovazione - Brevettazione 2012, euro 82.210,00 (progetto chiuso con determinazione
dirigenziale n. 173 del 17 aprile 2014);
- Sicurezza Edilizia Scolastica della Provincia di Varese 2011, euro 79.942,50 (progetto chiuso con
determinazione dirigenziale n. 270 del 13 agosto 2012);
- Bando voucher collettivi Formazione 2013, euro 40.833,79 (progetto chiuso con determinazione
dirigenziale n. 172 del 17 aprile 2014);
- Bando Fiere internazionali 2013, euro 36.852,65 (progetto chiuso con determinazione dirigenziale n.
126 del 25 marzo 2014);
- Bando ADP Impresa digitale 2012, euro 34.534,12 (progetto chiuso con determinazione dirigenziale
n. 113 del 20 marzo 2014);
- Bando Distretti del Commercio 2013, euro 32.195,11 (progetto chiuso con determinazione
dirigenziale n. 193 del 30 aprile 2014);
- Bando ADP Innovazione Terziario 2013, euro 30.000,00 (progetto chiuso con pubblicazione della
D.d.u.o. 2 ottobre 2014 – n. 9068, pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regione Lombardia serie
ordinaria n. 41 del 6 ottobre 2014);
- Progetto Perequativo Start 2013, euro 29.952,33 (lettera Unione Regionale prot. 2970 del 15
settembre 2014);
- Bando ADP Internazionalizzazione Fiere 2012, euro 26.600,00 (progetto chiuso con determinazione
dirigenziale n. 222 del 12 giugno 2013).
- sopravvenienze attive legate a conguagli per oneri di funzionamento 2013 sovrastimati rispetto alla
effettiva quota di competenza dell’esercizio, per l’importo di euro 63.369,52;
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 80
- sopravvenienze attive per allineamento fondi IFS e TFR pari ad euro 45.169,14;
- sopravvenienze attive relative a riscossione di somme per ricavi non di competenza per euro 6.065,46;
- sopravvenienza attiva relativa alla richiesta di restituzione del maggior importo versato a favore del Fondo
centrale di garanzia per le PMI sezione speciale per l’Internazionalizzazione, per l’importo di euro
86.000,00. Per informazioni di dettaglio si rimanda al commento della voce “crediti diversi” della presente
nota integrativa;
- sopravvenienza attiva per restituzione della somma di euro 49.408,28 da parte di TecnoserviceCamere a
seguito del conguaglio costi effettivamente sostenuti nel 2013.
Si registrano oneri straordinari per l’importo di euro 289.747,50 relativi in particolare a:
- sopravvenienze passive per rimborsi, compensazioni, rettifiche o trasferimenti di importi in favore di altre
Camere di Commercio a titolo di diritto annuale erroneamente versati alla Camera di Commercio di
Varese e relativi ad annualità pregresse (per euro 18.933,90) e sopravvenienze passive da diritto
annuale, sanzioni e interessi registrate a seguito del riallineamento operato dal sistema informativo di
Infocamere (per euro 22.279,77);
- sopravvenienze passive legate a conguagli di oneri di funzionamento di competenza di anni precedenti
(2011-2013) per l’importo di euro 42.388,52;
- sopravvenienze passive per rettifiche ricavi di anni precedenti per euro 1.760,54;
- sopravvenienze passive legate alla cancellazione di crediti per interventi promozionali iscritti in anni
precedenti e risultati non spettanti in esito ad una complessiva revisione delle partite a credito legate a
iniziative promozionali pregresse (relative agli anni 2010-2013) per le quali si sono definitivamente
accertate nell’esercizio le condizioni di avvenuta conclusione, per l’importo di euro 190.608,75 (progetti a
valere sul fondo perequativo, interventi promozionali nell’ambito dell’Accordo di Programma con la
Regione Lombardia e altre iniziative ).
E) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA’ FINANZIARIE
Rivalutazioni e svalutazioni attivo patrimoniale
Nell’esercizio non si registrano rettifiche di valore di attività finanziarie.
Risultato economico dell’esercizio
Il risultato economico dell’esercizio si attesta a euro –184.358,05, a decremento del patrimonio netto
dell’Ente.
Si evidenzia una variazione positiva rispetto all’esercizio precedente che registrava un risultato pari a euro -
2.206.923,37.
Per un confronto di dettaglio con i dati a preventivo si rimanda al “Consuntivo proventi, oneri e investimenti ai
sensi dell’ art. 24, D.P.R. 254/2005”.
Al fine di fornire una rappresentazione sintetica dei principali scostamenti che hanno determinato una
variazione netta in aumento di euro 2.618.558 tra il risultato economico atteso a preventivo (di euro -
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 81
2.802.916,31) ed il risultato economico registrato a consuntivo (di euro -184.358,05), si riporta di seguito un
prospetto di “riconciliazione” tra i due risultati.
RISULTATO ECONOMICO A PREVENTIVO -2.802.916,31
VA
RIA
ZIO
NI
IN
DIM
INU
ZIO
NE
1) Minori proventi da diritto annuale, diritti di segreteria, attività di metrologia -612.124,55
2) Minori proventi finanziari (minori proventi mobiliari e minori interessi) -31.468,33
3) Maggiori sopravvenienze passive -289.840,98
Totale variazione in diminuzione -933.433,86
VA
RIA
ZIO
NI IN
AU
ME
NT
O
5) Minori oneri per interventi economici 1.529.772,45
6) Minori oneri di funzionamento 525.912,48
7) Minori oneri per il personale 21.591,87
8) Minore accantonamento svalutazione crediti per diritto annuale 367.297,13
9) Maggiori sopravvenienze attive (si rimanda alla relazione per il dettaglio) 1.112.709,75
Totale variazione in aumento 3.557.283,68
Rettifica in quadratura riconciliazione -5.291,56
RISULTATO ECONOMICO A CONSUNTIVO -184.358,05
Il prospetto da evidenza dell’effetto generato sui risultati di bilancio dalla riduzione dei costi di funzionamento
e in generale dei costi strutturali, oltre che dalla limitazione degli interventi economici, operata dalla Giunta
camerale nel corso del 2014 al fine di ridurre il ricorso all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione.
Varese, 14 aprile 2015 IL PRESIDENTE
(Renato Scapolan)
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 82
Elenco movimenti immobilizzazioni (allegato 1)
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Attiv SALDO AL 31/12/2013
ACQUISI- ZIONI
RICLASSIFI- CAZIONI/RIVAL
UTAZ. ALIENA- ZIONI
UTILIZZO FONDO
AMMORTA- MENTI
SALDO AL 31/12/2014
Software Ist 2.998,80 24.751,36 - - - - 27.750,16 0,00
Altre spese pluriennali Ist 3.336,54 - - - - - 769,98 2.566,56
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
6.335,34 24.751,36 - - - - 28.520,14 2.566,56
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Attiv SALDO AL 31/12/2013
ACQUISI- ZIONI
RICLASSIFI- CAZIONI/RIVAL
UTAZ. ALIENA- ZIONI
UTILIZZO FONDO
AMMORTA- MENTI
SALDO AL 31/12/2014
Terreni Centro Congressi Ville Ponti
Com 627.009,81 - - - - - 627.009,81
Terreni Centro Espositivo Busto Arsizio
Com 1.544.854,31 - - - - - 1.544.854,31
Sede Varese - P.zza Montegrappa
Ist 2.324.730,66 38.185,97 - - - - 102.610,34 2.260.306,29
Centro Congressi Ville Ponti Com 7.530.004,99 - - 218.819,33 - - - 162.484,36 7.148.701,30
Centro Espositivo Busto Arsizio
Com 8.072.821,23 14.900,00 - 60.859,74 - - - 928.369,45 7.098.492,04
Immobili
20.099.421,00 53.085,97 - 279.679,07 - - - 1.193.464,15 18.679.363,75
Impianti generici Ist 701.180,60 - - - - - 304.691,77 396.488,83
Impianti generici Com 612.495,49 - - - - - 311.457,83 301.037,66
Impianti di allarme e riproduzione
Ist 0,00 - - - - - 0,00
Impianti di allarme e riproduzione
Com 13.398,00 - - - - - 13.398,00 - 0,00
Impianti speciali di comunicazione
Ist 2.224,69 43.688,99 - - - - 9.106,99 36.806,69
Impianti speciali di comunicazione
Com 23.332,86 20.150,00 - - - - 14.836,64 28.646,22
Impianti e mezzi di sollevamento
Ist 99.409,27 - - - - - 18.892,15 80.517,12
Impianti e mezzi di sollevamento
Com 114.544,03 - - - - - 19.728,77 94.815,26
Impianti
1.566.584,94 63.838,99 - - - - 692.112,15 938.311,78
Macchine ordinarie d'ufficio Ist 204.620,89 - - - - - 59.717,70 144.903,19
Macchine ordinarie d'ufficio Com - - - - - - -
Beni strumentali < 516,46 Ist - - - - - - -
Beni strumentali < 516,46 Com - - - - - - -
Altre immobilizzazioni materiali
Ist - - - - - - -
Altre immobilizzazioni materiali
Com 2.725,12 - - - - - 2.375,62 349,50
Macch apparecch attrezzatura varia
Ist 5.644,47 - - - - - 1.908,82 3.735,65
Macch apparecch attrezzatura varia
Com 13.874,74 - - - - - 4.204,49 9.670,25
Attrezzature non informatiche
226.865,22 - - - - - 68.206,63 158.658,59
Macchine d'ufficio elettrom. Ist 19.203,95 13.839,58 - - - - 21.110,92 11.932,61
Macchine d'ufficio elettrom. Com 61.479,23 2.152,00 - - - - 20.996,99 42.634,24
Attrezzature informatiche
80.683,18 15.991,58 - - - - 42.107,91 54.566,85
Arredi Ist 76.800,45 - - - - - 17.763,55 59.036,90
Arredi Com 283.299,50 - - - - - 55.902,99 227.396,51
Altri beni materiali < 516,46 Ist - - - - - - -
Altri beni materiali < 516,46 Com - - - - - - -
Opere d'arte Ist 68.774,00 - - - - - 68.774,00
Arredi e mobili
428.873,95 - - - - - 73.666,54 355.207,41
Autoveicoli e motoveicoli Ist 16.079,29 - - - - - 6.431,72 9.647,57
Automezzi
16.079,29 - - - - - 6.431,72 9.647,57
Biblioteca Ist 65.448,36 - - - - - 65.448,36
Biblioteca
65.448,36 - - - - - 65.448,36
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
22.483.955,94 132.916,54 - 279.679,07 - - - 2.075.989,10 20.261.204,31
Immobilizzazioni in corso e acconti
Com - - - - - - -
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
22.483.955,94 132.916,54 - 279.679,07 - - - 2.075.989,10 20.261.204,31
TOTALE GENERALE
22.490.291,28 157.667,90 - 279.679,07 - - - 2.104.509,24 20.263.770,87
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 83
Consuntivo proventi, oneri e investimenti ai sensi art. 24, D.P.R. 254/2005
L’articolo 24, comma 2, del D.P.R. 254/2005 prevede che alla relazione sulla gestione sia allegato un
prospetto di raffronto (budget/consuntivo) nel quale le voci che compongono il conto economico e il piano
degli investimenti sono distinte per destinazione nelle quattro funzioni istituzionali individuate dal
regolamento di contabilità:
- organi istituzionali e segreteria generale: funzionamento organi e segreteria; coordinamento tra le attività
dell'Ente, dell'azienda speciale e delle società partecipate; comunicazione istituzionale e relazioni
esterne; coordinamento e realizzazione eventi dell'Ente; programmazione, controllo di gestione e qualità;
- servizi di supporto: amministrazione del personale; relazioni sindacali e formazione; supporto giuridico;
contabilità e bilancio; gestione diritto annuale; gestione beni mobili e immobili dell'Ente, acquisizione beni
e servizi, manutenzione ordinaria e straordinaria; gestione dei servizi tecnici e della logistica generale
dell'Ente, presso la sede principale e le sedi decentrate; protocollo e archivi;
- anagrafe e servizi di regolazione del mercato: Registro imprese; albi,ruoli, registri; albo artigiani; attività
sanzionatoria; registro dei protesti cambiari; metrologia legale e saggio dei metalli preziosi; attività
ispettive; arbitrato, conciliazione, listini prezzi, tutela del consumatore;
- studio, formazione, informazione e promozione economica: indagini ed elaborazioni statistiche; diffusione
informazione economica; gestione degli osservatori; diffusione processi di qualità e innovazione
d'impresa; rapporti con i centri di eccellenza; promozione e sviluppo economico del territorio;
manifestazioni fieristiche, rassegne e mostre; brevetti per invenzioni industriali, modelli e marchi;
contributi a consorzi e imprese.
Con riferimento all’allocazione dei valori, i proventi e gli oneri direttamente imputati alle singole funzioni sono
quelli riferibili in maniera univoca all’espletamento delle attività e dei progetti connessi alle stesse funzioni
istituzionali. Gli oneri comuni a più funzioni sono ripartiti sulla base di parametri specifici (c.d. “driver”),
indicativi dell’assorbimento di risorse. Per l’esercizio 2014 i driver individuati sono il numero dei dipendenti e
i metri quadrati.
Gli investimenti iscritti nel relativo piano sono attribuiti alle singole funzioni qualora direttamente riferibili alle
attività e ai progetti connessi alle stesse funzioni istituzionali. I restanti investimenti sono imputati alla
funzione servizi di supporto.
Conto economico
Il bilancio dell’esercizio 2014 si chiude con un risultato economico negativo pari ad euro 184.358,05 a fronte
di un dato previsionale pari a –2.802.916,31 euro e di un dato di preconsuntivo, formulato in sede di
approvazione del preventivo 2015, pari a euro – 1.897.790,00.
Lo scostamento tra i valori di preventivo aggiornato e di consuntivo è dovuto all’effetto congiunto di una
diminuzione dei proventi, di una rimodulazione degli interventi economici e di una riduzione degli oneri di
funzionamento, nonché dal positivo andamento delle gestioni finanziaria e straordinaria, come di seguito
illustrato.
Gestione corrente
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 84
Proventi correnti
CONSUNTIVO ART. 24: PROVENTI CORRENTI preventivo consuntivo differenza
1) Diritto annuale 14.523.170,00 14.360.472,48 - 162.697,52
2) Diritti di segreteria 3.511.912,00 3.382.792,30 - 129.119,70
3) Contributi trasferimenti e altre entrate 1.284.750,00 1.052.398,98 - 232.351,02
4) Proventi da gestione di beni e servizi 231.715,00 159.997,50 - 71.717,50
5) Variazioni delle rimanenze - - 16.238,81 - 16.238,81
Totale 19.551.547,00 18.939.422,45 - 612.124,55
Per quanto riguarda i proventi correnti le voci che li determinano fanno rilevare scostamenti in diminuzione
rispetto al valore di preventivo aggiornato, per l’importo complessivo di euro -612.124,55 ed in particolare:
- il diritto annuale registra una diminuzione di euro 162.697,52. La previsione di questa voce di provento,
pur formulata in termini prudenziali alla luce della situazione congiunturale, ha registrato una ulteriore
riduzione a consuntivo sulla base dei dati elaborati dai sistemi informativi di Infocamere;
- i diritti di segreteria risultano in diminuzione rispetto alle previsioni per circa 129.000 euro: anche in
questo caso le previsioni, pur formulate in termini prudenziali in considerazione dell’attuazione delle
regole in materia di “decertificazione” introdotte dalla legge di stabilità per il 2012 che vietano il rilascio di
certificati da esibire ad altre pubbliche amministrazioni o a privati gestori di servizi pubblici, hanno
registrato una ulteriore riduzione a consuntivo, a cui si aggiunge una contrazione dei proventi relativi alle
attività dell’ufficio metrico;
- i “contributi trasferimenti ed altre entrate”, rilevano invece una contrazione rispetto al preventivo generata
principalmente dalla mancata realizzazione di alcune iniziative a valere sull’Accordo di Programma con la
Regione Lombardia.
Oneri correnti
CONSUNTIVO ART. 24: ONERI CORRENTI preventivo consuntivo differenza
6) Personale 3.943.641,13 3.922.049,26 - 21.591,87
7) Funzionamento 5.721.072,50 5.195.160,02 - 525.912,48
8) Interventi economici 7.874.267,00 6.344.494,55 - 1.529.772,45
9) Ammortamenti e accantonamenti 5.588.282,68 5.226.277,11 - 362.005,57
Totale 23.127.263,31 20.687.980,94 - 2.439.282,37
Dal lato degli oneri correnti si registra un contenimento generale rispetto al dato previsionale pari ad euro -
2.439.282,37. In particolare:
- si riduce la spesa del personale per circa 21.000 euro dovuto principalmente a risparmi sulla competenza
accessoria del personale dirigente e dipendente e relativi oneri;
- si riducono gli oneri di funzionamento di circa 525.000 euro rispetto a quanto preventivato. Per maggiori
informazioni di dettaglio sulle singole voci di spesa si rimanda al paragrafo “funzionamento” della nota
integrativa;
- gli interventi economici registrano l’utilizzo di circa 6.300.000 euro rispetto al dato previsionale pari a
7.800.000 euro. In questo caso si tratta in parte di risparmi di spesa, in parte di una rimodulazione degli
interventi economici operata dall’Ente camerale a seguito dell’entrata in vigore dell’art. 28 del decreto
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 85
legge n.90/2014, convertito in legge n. 114 dell’11 agosto 2014, che ha previsto la riduzione del diritto
annuale nella misura del 35% nel 2015, del 40% nel 2016 e , a decorrere dal 2017 del 50%. A fronte di
una novità normativa di tale portata l’ente camerale ha ritenuto opportuno rivedere fin da subito il
complessivo quadro economico finanziario di riferimento per il mandato 2013-2017 e intervenire anche
sul bilancio 2014. Fin dalla seconda metà del 2014, oltre alla riduzione dei costi di funzionamento,
peraltro in linea con quanto già fatto negli anni precedenti, la Camera di Commercio ha rimodulato la
programmazione delle iniziative limitando gli interventi economici a quelle progettualità che in fase di
assestamento del bilancio risultavano già deliberate o per le quali sussisteva un progetto di fattibilità.
Questi interventi di rimodulazione hanno consentito di ridurre considerevolmente il ricorso all’avanzo di
amministrazione sia rispetto al preventivo che rispetto all’anno precedente.
- gli ammortamenti e accantonamenti rilevano un decremento di circa 362.000 euro. La differenza è da
ascriversi principalmente al minor accantonamento al fondo svalutazione crediti per diritto annuale.
Gestione finanziaria
La gestione finanziaria registra una contrazione di proventi dovuta principalmente al decremento nel tasso di
riferimento (Euribor) alla base della determinazione degli interessi attivi bancari, in parte compensata dal
rendimento dei conti di deposito vincolati.
Gestione straordinaria
Come già ricordato alla medesima voce del conto economico, alla quale si rinvia per maggiori informazioni di
dettaglio, la gestione straordinaria registra un saldo netto positivo, dell’importo complessivo di euro
1.322.869 dovuto in particolare a:
- economie su bandi di concessione di contributi e chiusura progetti dopo l’erogazione del saldo finale;
- cancellazione di debiti per interventi promozionali iscritti in anni precedenti e risultati non dovuti in esito
ad una complessiva revisione delle partite a debito relative ad iniziative promozionali pregresse (relative
agli anni 2010-2013) per le quali si sono definitivamente accertate le condizioni di avvenuta conclusione;
- incassi di diritto annuale, relativamente ad annualità per le quali non vi è più capienza nel credito iscritto a
stato patrimoniale;
- rettifiche di valore dei crediti relativi alle annualità 2009, 2010, 2011, 2012 e 2013.
Piano degli investimenti
Il piano degli investimenti riporta l’ammontare degli acquisti di beni materiali e immateriali e degli investimenti
finanziari effettuati nel corso dell’esercizio.
Il dato a consuntivo vede un ammontare di investimenti pari a circa 158.000 euro.
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali rilevano una contrazione di circa 545.000 euro. La differenza è
ascrivibile a risparmi sui lavori effettuati e ad alcuni interventi di manutenzione straordinaria non realizzati e
rinviati all’esercizio successivo.
Analisi per funzioni
Il risultato economico della funzione A mostra un andamento dei costi sostanzialmente in linea con quanto
inizialmente previsto.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 86
Si ricorda che all’interno delle spese di funzionamento si trovano le quote associative alle Unioni italiana e
lombarda delle Camere di commercio (735mila circa), i compensi erogati agli organi (150mila euro circa), i
versamenti legati alle misure di contenimento delle spese (550mila euro circa).
La funzione B registra con un risultato economico positivo. Il valore risulta influenzato dal minor
accantonamento per svalutazione crediti da diritto annuale , di cui si è già detto nella parte di commento sui
proventi correnti, e dal positivo andamento della gestione straordinaria. La gestione straordinaria registra
valori positivi, in misura superiore alle previsioni, per proventi derivanti in massima parte da sopravvenienze
da diritto annuale e dalla cancellazione di debiti per interventi promozionali, iscritti in anni precedenti e
risultanti non dovuti in seguito alla rendicontazione definitiva degli interventi medesimi.
Il risultato economico della funzione C fa registrare un dato positivo, beneficiando in particolare dei risparmi
di spese di funzionamento legati all’esternalizzazione e ai servizi informatici.
La differenza più rilevante all’interno della funzione D è riconducibile alla rimodulazione degli interventi
economici. Delle motivazioni che hanno portato alla revisione della programmazione delle iniziative
promozionali nel corso del 2014 si è dato conto nella parte introduttiva della presente relazione alla quale si
rinvia.
Per il dettaglio degli interventi promozionali si rimanda alle schede della relazione sulla gestione
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 87
Consuntivo proventi, oneri e investimenti (art. 24 D.P.R. 254/2005)
A B C D TOTALE (A+B+C+D)
Preventivo Consuntivo Preventivo Consuntivo Preventivo Consuntivo Preventivo Consuntivo Preventivo Consuntivo
GESTIONE CORRENTE
A) Proventi Correnti
1 Diritto Annuale - - 14.523.170 14.360.472 - - - - 14.523.170 14.360.472
2 Diritti di Segreteria - - - - 3.256.121 3.110.909 255.791 271.884 3.511.912 3.382.793
3 Contributi trasferimenti e altre entrate
- 2.874 8.000 10.030 1.000 15.760 1.275.750 1.023.734 1.284.750 1.052.398
4 Proventi da gestione di beni e servizi
- - - - 214.090 136.106 17.625 23.892 231.715 159.998
5 Variazione delle rimanenze - - - - - - - 16.239 - -
16.239
Totale proventi correnti A - 2.874 14.531.170 14.370.502 3.471.211 3.262.775 1.549.166 1.303.271 19.551.547 18.939.422
B) Oneri Correnti
6 Personale 203.053 390.480 1.198.007 1.078.796 1.602.356 1.492.069 940.225 960.705 3.943.641 3.922.050
7 Funzionamento 1.018.080 977.488 1.914.326 1.739.084 1.128.255 924.362 1.660.412 1.554.226 5.721.073 5.195.160
8 Interventi economici - - - - 75.000 42.789 7.799.267 6.301.705 7.874.267 6.344.494
9 Ammortamenti e accantonamenti 51.907 29.500 3.791.477 3.293.635 409.611 232.791 1.335.288 1.670.351 5.588.283 5.226.277
Totale Oneri Correnti B 1.273.040 1.397.468 6.903.810 6.111.515 3.215.222 2.692.011 11.735.192 10.486.987 23.127.263 20.687.981
Risultato della gestione corrente A-B - 1.273.040 - 1.394.594 7.627.360 8.258.987 255.989 570.764 -10.186.026 - 9.183.716 - 3.575.716 - 1.748.559
C) GESTIONE FINANZIARIA
10 Proventi finanziari - - 272.800 241.332 - - - - 272.800 241.332
11 Oneri finanziari - - - - - - - - - -
Risultato della gestione finanziaria - - 272.800 241.332 - - - - 272.800 241.332
D) GESTIONE STRAORDINARIA
12 Proventi straordinari - 5.540 500.000 649.770 - 41.641 - 915.759 500.000 1.612.710
13 Oneri straordinari - 1.427 - 98.628 - 16.239 - 173.547 - 289.841
Risultato della gestione straordinaria - 4.113 500.000 551.142 - 25.402 - 742.212 500.000 1.322.869
14 Rivalutazioni attivo patrimoniale - - - - - - - - - -
15 Svalutazioni attivo patrimoniale - - - - - - - - - -
Differenza rettifiche attività finanziaria
- - - - - - - - - -
DisavanzoAvanzo economico esercizio (A-B -C -D)
- 1.273.040 - 1.390.481 8.400.160 9.051.461 255.989 596.166 -10.186.026 - 8.441.504 - 2.802.916 - 184.358
E Immobilizzazioni Immateriali - - 30.000 24.751 - - - - 30.000 24.751
F Immobilizzazioni Materiali - - 353.269 95.715 - - 325.440 37.202 678.709 132.917
F Immobilizzazioni Finanziarie - - 1.291 1.291 - - - 1.291 1.291
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI - - 384.560 121.757 - - 325.440 37.202 710.000 158.959
Funzione A (ORGANI ISTITUZIONALI): Funzionamento organi istituzionali, coordinamento tra le attività dell'Ente, dell'azienda speciale e delle società partecipate, quote associative alle Unioni nazionale e regionale delle Camere di Commercio. Funzione B (SERVIZI DI SUPPORTO): Amministrazione del personale; relazioni sindacali e formazione; supporto giuridico; contabilità e bilancio; gestione diritto annuale; gestione beni mobili e immobili dell'Ente, acquisizione beni e servizi, manutenzione ordinaria e
straordinaria; gestione dei servizi tecnici e della logistica generale dell'Ente, presso la sede principale e le sedi decentrate; protocollo e archivi. Funzione C (ANAGRAFE E SERVIZI DI REGOLAZIONE DEL MERCATO): Registro imprese; albi,ruoli, registri; albo artigiani; attività sanzionatoria; registro dei protesti cambiari; metrologia legale e saggio dei metalli preziosi; attività ispettive; arbitrato, conciliazione, tutela del
consumatore; listini prezzi. Funzione D (STUDIO, FORMAZIONE, INFORMAZIONE E PROMOZIONE ECONOMICA):Indagini ed elaborazioni statistiche; diffusione informazione economica; gestione degli osservatori; diffusione processi di qualità e innovazione d'impresa; rapporti con i centri di
eccellenza; promozione e sviluppo economico del territorio; manifestazioni fieristiche, rassegne e mostre; brevetti per invenzioni industriali, modelli e marchi; gestione sportelli decentrati; contributi a consorzi e imprese.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 90
Prospetto economico riclassificato (articolo 8 D.L. 66/2014 e D.M. 27 marzo 2013)
Confronto tra Preventivo e Consuntivo 2014
Prospetto di cui all’articolo 8, comma 1, D.L. 66/2014
Consuntivo 2014 Preventivo 2014
Parziali Totali Parziali Totali
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi e proventi per attività istituzionale 18.677.281 19.244.538
a) contributo ordinario dello stato - -
b) corrispettivi da contratto di servizio - -
b1) con lo Stato - -
b2) con le Regioni - -
b3) con altri enti pubblici - -
b4) con l'Unione Europea - -
c) contributi in conto esercizio 934.016 1.209.456
c1) contributi dallo Stato - -
c2) contributi da Regione - -
c3) contributi da altri enti pubblici 934.016 1.209.456
c4) contributi dall'Unione Europea - -
d) contributi da privati - -
e) proventi fiscali e parafiscali 14.360.472 14.523.170
f) ricavi per cessione di prodotti e prestazioni servizi 3.382.792 3.511.912
2) variazione delle rimanenze dei prodotti in corso lavorazione, semilavorati e finiti -16.239 -
3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione - -
4) incremento di immobili per lavori interni - -
5) altri ricavi e proventi 278.380 307.009
a) quota contributi in conto capitale imputate all'esercizio - -
b) altri ricavi e proventi 278.380 307.009
Totale valore della produzione (A) 18.939.422 19.551.547
B) COSTI DELLA PRODUZIONE -
6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci - -
7) per servizi 8.767.495 10.553.906
a) erogazione di servizi istituzionali 6.344.495 7.874.267
b) acquisizione di servizi 2.273.547 2.501.222
c) consulenze collaborazioni altre prestazioni lavoro - -
d) compensi ad organi amministrazione e controllo 149.454 178.417
8) per godimento beni di terzi 38.782 55.000
9) per il personale 3.922.049 3.943.641
a) salari e stipendi 2.944.392 2.930.662
b) oneri sociali 739.057 757.048
c) trattamento fine rapporto 207.307 220.931
d) trattamento di quiescenza e simili - -
e) altri costi 31.293 35.000
10) ammortamenti e svalutazioni - 5.226.277 5.588.283
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 28.520 13.001
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 2.075.989 2.086.217
c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni - -
d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disposizioni liquide 3.121.768 3.489.065
11) variazioni delle rimanenze e materie prime, sussidiarie, di consumo e merci - -
12) accantonamento per rischi - -
13) altri accantonamenti - -
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 91
Prospetto di cui all’articolo 8, comma 1, D.L. 66/2014
Consuntivo 2014 Preventivo 2014
Parziali Totali Parziali Totali
14) oneri diversi di gestione 2.733.377 2.986.434
a) oneri per provvedimenti di contenimento della spesa pubblica 549.790 549.790
b) altri oneri diversi di gestione 2.183.587 2.436.643
Totale costi della produzione (B) 20.687.981 23.127.263
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) -1.748.558 -3.575.716
C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
15) proventi da partecipazioni, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate
21.850 40.000
16) altri proventi finanziari 219.482 232.800
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e di quelli da controllanti
- -
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni - -
c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 219.482 232.800
d) proventi diversi dai precedenti, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e di quelli da controllanti
- -
17) interessi ed altri oneri finanziari - -
a) interessi passivi - -
b) oneri per la copertura perdite di imprese controllate e collegate - -
c) altri interessi ed oneri finanziari - -
17 bis) utili e perdite su cambi - -
Totale proventi ed oneri finanziari (15 + 16 - 17 +- 17 bis) 241.332 272.800
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE -
18) rivalutazioni - -
a) di partecipazioni - -
b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - -
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - -
19) svalutazioni - -
a) di partecipazioni - -
b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - -
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - -
Totale delle rettifiche di valore (18 - 19) - -
D) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI -
20) proventi, con separata indicazione delle plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n.5)
1.612.710 500.000
21) oneri, con separata indicazione delle minusvalenze da alienazioni i cui effetti contabili non sono iscrivibili al n. 14) e delle imposte relative ad esercizi precedenti
289.841 -
Totale delle partite straordinarie (20 - 21) 1.322.869 500.000
Risultato prima delle imposte -184.358 -2.802.916
Imposte dell'esercizio, correnti, differite ed anticipate -
AVANZO (DISAVANZO) ECONOMICO DELL'ESERCIZIO -184.358 -2.802.916
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 92
Confronto tra Consuntivo 2013 e Consuntivo 2014
Prospetto di cui all’articolo 8, comma 1, D.L. 66/2014
Consuntivo 2014 Consuntivo 2013
Parziali Totali Parziali Totali
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi e proventi per attività istituzionale 18.677.281
19.216.612
a) contributo ordinario dello stato - -
b) corrispettivi da contratto di servizio - -
b1) con lo Stato - -
b2) con le Regioni - -
b3) con altri enti pubblici - -
b4) con l'Unione Europea - -
c) contributi in conto esercizio 934.016 899.436
c1) contributi dallo Stato - -
c2) contributi da Regione - -
c3) contributi da altri enti pubblici 934.016 899.436
c4) contributi dall'Unione Europea - -
d) contributi da privati - -
e) proventi fiscali e parafiscali 14.360.472 14.726.372
f) ricavi per cessione di prodotti e prestazioni servizi 3.382.792 3.590.804
2) variazione delle rimanenze dei prodotti in corso lavorazione, semilavorati e finiti -16.239 -32.589
3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione - -
4) incremento di immobili per lavori interni - -
5) altri ricavi e proventi 278.380 263.864
a) quota contributi in conto capitale imputate all'esercizio - -
b) altri ricavi e proventi 278.380 263.864
Totale valore della produzione (A) 18.939.422 19.447.888
B) COSTI DELLA PRODUZIONE - -
6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci - -
7) per servizi 8.767.495 10.531.417
a) erogazione di servizi istituzionali 6.344.495 7.953.983
b) acquisizione di servizi 2.273.547 2.420.643
c) consulenze collaborazioni altre prestazioni lavoro - -
d) compensi ad organi amministrazione e controllo 149.454 156.791
8) per godimento beni di terzi 38.782 70.973
9) per il personale 3.922.049 4.002.508
a) salari e stipendi 2.944.392 3.011.736
b) oneri sociali 739.057 752.889
c) trattamento fine rapporto 207.307 194.935
d) trattamento di quiescenza e simili - -
e) altri costi 31.293 42.948
10) ammortamenti e svalutazioni
5.226.277
5.462.111
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 28.520 3.771
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 2.075.989 2.074.008
c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni - 101.539
d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disposizioni liquide 3.121.768 3.282.794
11) variazioni delle rimanenze e materie prime, sussidiarie, di consumo e merci - -
12) accantonamento per rischi - -
13) altri accantonamenti - -
14) oneri diversi di gestione 2.733.377 2.775.482
a) oneri per provvedimenti di contenimento della spesa pubblica 549.790 465.773
b) altri oneri diversi di gestione 2.183.587 2.309.709
Totale costi della produzione (B) 20.687.981 22.842.491
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 93
Prospetto di cui all’articolo 8, comma 1, D.L. 66/2014
Consuntivo 2014 Consuntivo 2013
Parziali Totali Parziali Totali
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) -1.748.558 -3.394.604
C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI -
15) proventi da partecipazioni, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate
21.850 41.936
16) altri proventi finanziari 219.482 181.211
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e di quelli da controllanti
- -
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni - -
c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 219.482 181.211
d) proventi diversi dai precedenti, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e di quelli da controllanti
- -
17) interessi ed altri oneri finanziari
- -
a) interessi passivi - -
b) oneri per la copertura perdite di imprese controllate e collegate - -
c) altri interessi ed oneri finanziari - -
17 bis) utili e perdite su cambi - -
Totale proventi ed oneri finanziari (15 + 16 - 17 +- 17 bis) 241.332 223.146
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE - -
18) rivalutazioni - -
a) di partecipazioni - -
b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - -
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - -
19) svalutazioni - -
a) di partecipazioni - -
b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - -
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - -
Totale delle rettifiche di valore (18 - 19) - -
D) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI - -
20) proventi, con separata indicazione delle plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n.5)
1.612.710 1.138.914
21) oneri, con separata indicazione delle minusvalenze da alienazioni i cui effetti contabili non sono iscrivibili al n. 14) e delle imposte relative ad esercizi precedenti
289.841 174.380
Totale delle partite straordinarie (20 - 21) 1.322.869 964.534
Risultato prima delle imposte -184.358 -2.206.923
Imposte dell'esercizio, correnti, differite ed anticipate - -
AVANZO (DISAVANZO) ECONOMICO DELL'ESERCIZIO -184.358 -2.206.923
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 94
“Attestazione tempestività dei pagamenti delle transazioni commerciali”
- articolo 41 comma 1 D.L. 66/2014
Il D.L. n. 66 del 24 aprile 2014, articolo 41 “Attestazione dei tempi di pagamento“ modificato ed integrato dal
DPCM 22 settembre 2014, prevede che a decorrere dall'esercizio 2014, alle relazioni ai bilanci consuntivi o
di esercizio delle pubbliche amministrazioni, - di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165 - venga allegato un prospetto, sottoscritto dal rappresentante legale e dal responsabile
finanziario attestante l'importo dei pagamenti relativi a transazioni commerciali effettuati dopo la scadenza
dei termini previsti dal decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, - nonché il tempo medio dei pagamenti
effettuati.
Al riguardo si precisa che nel 2014 i pagamenti relativi a transazioni commerciali risultano effettuati entro la
scadenza e non si rileva pertanto il superamento dei termini previsti dal decreto 231/2002.
L’indicatore di tempestività dei pagamenti è definito in termini di ritardo medio di pagamento ponderato in
base all’importo delle fatture. Il citato DPCM all’articolo 9, comma 3, ne definisce in maniera univoca la
modalità di calcolo, prevedendo che:
- il numeratore contenga la somma, per le transazioni commerciali pagate nell’anno solare, dell’importo di
ciascuna fattura pagata moltiplicato per i giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura
stessa e la data di pagamento ai fornitori;
- il denominatore contenga la somma degli importi pagati nell’anno solare.
L’unità di misura dell’indicatore è espressa in giorni.
Si evidenzia che nella metodologia di calcolo vengono prese in considerazione tutte le fatture pagate nel
periodo, anche eventualmente quelle pagate prima della data di scadenza. In tal caso la differenza avrà
valore negativo nel calcolo incidendo sulla media ponderata.
Si riporta di seguito la prescritta attestazione.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 95
Rilevazione della tempestività dei pagamenti delle transazioni commerciali
CAMERA DI COMMERCIO DI VARESE
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO D’ESERCIZIO PER L’ANNO 2014
Prospetto di cui all’art. 9, comma 8 del DPCM 22 settembre 2014
Attestazione dei tempi di pagamento
1) Importo dei pagamenti relativi a transazioni commerciali effettuati dopo la scadenza dei termini previsti dal d.lgs. n. 231/2002
€ 0,00
2) Indicatore annuale di tempestività dei pagamenti delle transazioni commerciali
In base all’art. 9 del DPCM 22 settembre 2014 è la media dei giorni effettivi intercorrenti tra le date di scadenza delle fatture emesse a titolo corrispettivo di transazioni commerciali, o richieste equivalenti di pagamento, e le date di pagamento ai fornitori.
-19,98 giorni
3) Descrizione delle misure adottate o previste per consentire la tempestiva effettuazione dei pagamenti
Al fine di garantire la tempestività dei pagamenti delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti, la Camera di Commercio di Varese ha adottato una serie di misure organizzative tra le quali si segnalano in particolare: - procedura elettronica di gestione dei documenti di spesa: la procedura avviene in modalità elettronica a
partire dalla richiesta di acquisto da parte degli uffici, all’autorizzazione da parte del responsabile unico del procedimento, alla selezione del fornitore tramite piattaforma telematica Sintel, fino all’emissione dell’ordinativo firmato digitalmente ed alla sua trasmissione via pec al fornitore,;
- procedura elettronica di contabilizzazione dei documenti: il visto su fattura per attestare la conformità della
fornitura/prestazione da parte dell’ufficio e l’atto di liquidazione per l’autorizzazione alla spesa da parte del dirigente sono apposti digitalmente;
- tempestiva informazione ai fornitori interessati da eventuali irregolarità riscontrate in sede di verifica presso il sistema dei concessionari della riscossione Equitalia, per quanto attiene i pagamenti superiori a euro 10.000,00, al fine della loro regolarizzazione;
- adozione dello strumento dell’ordinativo informatico di pagamento con firma digitale: per la trasmissione al
tesorerie dei mandati di pagamento ai fini della loro esecuzione a favore dei soggetti terzi, con conseguente riduzione dei tempi di lavorazione dei pagamenti da parte della banca.
I benefici derivanti dal passaggio della gestione cartacea a quella elettronica consistono principalmente nell’efficientamento del processo con conseguente riduzione dei tempi di pagamento.
4) Informazioni aggiuntive da inserire nell’eventualità di utilizzo di metodologia diversa da quella fornita
con il DPCM 22 settembre 2014 applicata per il calcolo dell’importo di cui al punto 1 (perimetro di riferimento, metodo di calcolo e fonti dei dati utilizzate dall’amministrazione)
Varese, 19 marzo 2014
IL DIRIGENTE IL PRESIDENTE AREA RISORSE E PATRIMONIO Renato Scapolan Anna Deligios (F.to Scapolan) (F.to Deligios)
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 96
Decreto Ministero dell’Economia e delle Finanze 27 marzo 2013
Il decreto legislativo n. 91/2011, emanato in attuazione dell’articolo 2 della legge n. 196/2009, ha disciplinato
l’armonizzazione dei sistemi e degli schemi contabili delle pubbliche amministrazioni al fine di assicurare un
migliore coordinamento della finanza pubblica attraverso una omogenea disciplina dei procedimenti di
programmazione, gestione, rendicontazione e controllo.
In attuazione dell’articolo 16 del predetto decreto, il Ministro dell’economia e delle finanze a marzo 2013 ha
emanato il decreto recante “Criteri e modalità di predisposizione del budget economico delle Amministrazioni
pubbliche in contabilità civilistica”.
Il D.M. 27 marzo 2013 definisce, in particolare, criteri e modalità, oltre agli schemi, in base ai quali le
amministrazioni devono predisporre, ovvero riclassificare, i documenti di programmazione e di
rendicontazione.
Con nota circolare n. 148123 del 12 settembre 2013 il Ministero dello Sviluppo Economico ha
successivamente diramato le istruzioni applicative al fine di dettare omogenee indicazioni e di consentire di
assolvere, nelle more dell’emanazione del testo di riforma del DPR 254/2005, gli obblighi di presentazione
dei documenti di pianificazione e di rendicontazione nelle forme previste dal decreto 27 marzo 2013.
Conto consuntivo in termini di cassa
Il conto consuntivo in termini di cassa – redatto ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto 27 marzo 2013
-, è impostato secondo una struttura che tende ad evidenziare le principali funzioni dell’Ente camerale e gli
obiettivi strategici ed istituzionali dallo stesso perseguiti. Per maggiori informazioni di dettaglio si rimanda al
paragrafo “nota alla lettura” della relazione al preventivo 2014.
Di seguito si riporta il prospetto di raccordo delle missioni e dei programmi raccordate con le funzioni
istituzionali degli enti camerali.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 97
PROSPETTO DI RACCORDO MISSIONI E PROGRAMMI CON LE FUNZIONI
ISTITUZIONALI
Co
dic
e M
issio
ne
Descrizione Missione
Co
dic
e P
rog
ram
ma
COFOG
Fu
nzio
ne
IS
TIT
UZ
ION
AL
E
Divisioni
1 4
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
AFFARI ECONOMICI
Gruppi 1 3 1
Descrizione programma
Organi esecutivi e legislativi,
attività finanziarie e fiscali e affari
esteri
Servizi generali
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
011 Competitività e sviluppo delle imprese
005
Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale
D
012 Regolazione dei mercati 004 Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori
C
016 Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo
005 Sostegno all’internazionalizzazione delle imprese e promozione del made in Italy
D
032 Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche
002 Indirizzo politico A
004 Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche
B
033 Fondi da ripartire
001 Fondi da assegnare A
002 Fondi di riserva e speciali B
90 Servizi per conto terzi e partite di giro
001 Servizi per conto terzi e partite di giro
91 Debiti da finanziamento dell’amministrazione
001 Debiti da finanziamento dell’amministrazione
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 98
CONTO CONSUNTIVO IN TERMINI DI CASSA (Allegato 2 articolo 9, comma 3, decreto 27 marzo 2013)
ENTRATE
Livello DESCRIZIONE CODICE ECONOMICO TOT. ENTRATE
DIRITTI 14.685.502
1100 Diritto annuale 11.171.058
1200 Sanzioni diritto annuale 67.899
1300 Interessi moratori per diritto annuale 7.886
1400 Diritti di segreteria 3.391.908
1500 Sanzioni amministrative 46.751
ENTRATE DERIVANTI DALLA PRESTAZIONE DI SERVIZI E DALLA CESSIONE
DI BENI 196.941
Entrate derivanti dalla vendita di beni 16.308
2199 Altri proventi derivanti dalla cessione di beni 16.308
Entrate derivanti dalla prestazione di servizi 180.633
2201 Proventi da verifiche metriche 88.921
2202 Concorsi a premio 62.119
2299 Altri proventi derivanti dalla prestazione di servizi 29.594
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI 1.277.272
Contributi e trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche 1.255.836
3105 Contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. Autonoma per attività delegate 297.610
3106 Altri contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. Autonoma 305.523
3119 Contributi e trasferimenti correnti da Camere di commercio 16.569
3120 Contributi e trasferimenti correnti da Unioni regionali delle Camere di Commercio 544.902
3123 Contributi e trasferimenti correnti da Unioncamere - fondo perequativo per progetti 78.733
3124 Altri contributi e trasferimenti correnti da Unioncamere 12.500
Contributi e trasferimenti correnti da soggetti privati 1.435
3202 Contributi e trasferimenti correnti da Istituzioni sociali senza fine di lucro -
3205 Contributi e trasferimenti correnti da Imprese 1.435
Contributi e trasferimenti correnti dall'estero 20.001
3302 Contributi e trasferimenti correnti da altre istituzioni estere 20.001
ALTRE ENTRATE CORRENTI 696.644
Concorsi, recuperi e rimborsi 472.261
4103 Rimborso spese dalle Aziende Speciali 176.690
4198 Altri concorsi, recuperi e rimborsi 127.497
4199 Sopravvenienze attive 168.075
Entrate patrimoniali 224.382
4204 Interessi attivi da altri 197.592
4205 Proventi mobiliari 26.790
ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI DI BENI -
Alienazione di immobilizzazioni materiali -
5200 Alienazione di immobilizzazioni immateriali -
Alienazione di immobilizzazioni finanziarie -
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTIIN C/CAPITALE -
Contributi e trasferimenti in c/capitale da Amministrazioni pubbliche -
Contributi e trasferimenti in conto capitale da soggetti privati -
Contributi e trasferimenti in c/capitale dall'estero -
OPERAZIONI FINANZIARIE 8.647.750
7100 Prelievi da conti bancari di deposito 6.000.000
7200 Restituzione depositi versati dall'Ente -
7300 Depositi cauzionali 2.973
7350 Restituzione fondi economali 15.000
Riscossione di crediti 332.501
7402 Riscossione di crediti dalle Unioni regionali 46.537
7403 Riscossione di crediti da altre amministrazioni pubbliche 137.133
7404 Riscossione di crediti da aziende speciali 148.831
7500 Altre operazioni finanziarie 2.297.275
ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI -
TOTALE GENERALE 25.504.108
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Bilancio di esercizio 2014 99
CONTO CONSUNTIVO IN TERMINI DI CASSA (Allegato 2 articolo 9, comma 3, decreto 27 marzo 2013)
USCITE
Bilancio di esercizio 2014 100
PREVISIONI DI SPESA COMPLESSIVA
USCITE
Codice gestionale
DESCRIZIONE VOCE
011 012 012 016 032 032 033 033 90 91
Competitività e sviluppo delle
imprese
Regolazione dei mercati
Regolazione dei mercati
Commercio internazionale ed
internazionalizzazione del sistema produttivo
Servizi istituzionali e generali delle
amministrazioni pubbliche
Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni
pubbliche
Fondi da ripartire Fondi da ripartire Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
005 004 004 005 002 004 001 002 001 001
Regolamentazione, incentivazione dei
settori imprenditoriali,
riassetti industriali,
sperimentazione tecnologica, lotta
alla contraffazione, tutela della proprietà
industriale
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Sostegno all'internazionalizzazione
delle imprese e promozione del made in
Italy
Indirizzo politico
Servizi generali, formativi ed
approvvigionamenti per le
Amministrazioni pubbliche
Fondi da assegnare
Fondi di riserva e speciali
Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
4 1 4 4 1 1 1 1 1 1
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
AFFARI ECONOMICI
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
1 3 1 1 1 3 1 3 3 3
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Servizi generali
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Affari generali economici, commerciali
e del lavoro
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali Servizi generali Servizi generali
PERSONALE
3.559.830
782.751
984.545
467.978
71.009
176.862
1.076.685
-
-
-
-
Competenze a favore del personale
2.092.969
461.595
578.141
275.703
41.769
102.940
632.820
-
-
-
-
1101
Competenze fisse e accessorie a favore del personale
1.729.893
384.553
479.165
229.806
33.806
84.596
517.965
-
-
-
-
1102
Rimborsi spese per personale distaccato/comandato
15.536
1.676
2.133
991
152
381
10.202
-
-
-
-
1103 Arretrati di anni precedenti
347.540
75.365
96.843
44.907
7.810
17.963
104.653
-
-
-
-
Ritenute a carico del personale
806.250
177.375
225.750
104.813
16.125
40.313
241.875
-
-
-
-
1201 Ritenute previdenziali e assistenziali al personale
242.353
53.318
67.859
31.506
4.847
12.118
72.706
-
-
-
-
1202 Ritenute erariali a carico del personale
540.078
118.817
151.222
70.210
10.802
27.004
162.023
-
-
-
-
1203 Altre ritenute al personale per conto di terzi
23.819
5.240
6.669
3.097
476
1.191
7.146
-
-
-
-
Contributi a carico dell'ente
633.149
139.115
174.607
84.715
12.693
31.657
190.363
-
-
-
-
1301 Contributi obbligatori per il personale
633.149
139.115
174.607
84.715
12.693
31.657
190.363
-
-
-
-
Interventi assistenziali
21.128
4.648
5.916
2.747
423
1.056
6.338
-
-
-
-
1402
Altri interventi assistenziali a favore del personale
21.128
4.648
5.916
2.747
423
1.056
6.338
-
-
-
-
Altre spese di personale
6.334
18
131
-
-
896
5.289
-
-
-
-
1501 Trattamento di missione e rimborsi spese viaggi
1.045
18
131
-
-
896
-
-
-
-
-
1599 Altri oneri per il personale
5.289
-
-
-
-
-
5.289
-
-
-
-
Bilancio di esercizio 2014 101
PREVISIONI DI SPESA COMPLESSIVA
USCITE
Codice gestionale
DESCRIZIONE VOCE
011 012 012 016 032 032 033 033 90 91
Competitività e sviluppo delle
imprese
Regolazione dei mercati
Regolazione dei mercati
Commercio internazionale ed
internazionalizzazione del sistema produttivo
Servizi istituzionali e generali delle
amministrazioni pubbliche
Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni
pubbliche
Fondi da ripartire Fondi da ripartire Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
005 004 004 005 002 004 001 002 001 001
Regolamentazione, incentivazione dei
settori imprenditoriali,
riassetti industriali,
sperimentazione tecnologica, lotta
alla contraffazione, tutela della proprietà
industriale
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Sostegno all'internazionalizzazione
delle imprese e promozione del made in
Italy
Indirizzo politico
Servizi generali, formativi ed
approvvigionamenti per le
Amministrazioni pubbliche
Fondi da assegnare
Fondi di riserva e speciali
Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
4 1 4 4 1 1 1 1 1 1
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
AFFARI ECONOMICI
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
1 3 1 1 1 3 1 3 3 3
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Servizi generali
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Affari generali economici, commerciali
e del lavoro
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali Servizi generali Servizi generali
ACQUISTO DI BENI E SERVIZI
3.164.995
1.473.834
732.308
208.413
119.055
64.251
567.134
-
-
-
-
2101 Cancelleria e materiale informatico e tecnico
7.059
1.615
1.955
907
140
349
2.094
-
-
-
-
2102
Acquisto di beni per il funzionamento di mezzi di trasporto
22.749
5.005
6.370
2.957
455
1.137
6.825
-
-
-
-
2103 Pubblicazioni, giornali e riviste
4.538
462
588
273
42
105
3.068
-
-
-
-
2104 Altri materiali di consumo
56.394
36.739
5.813
10.087
203
507
3.045
-
-
-
-
2106
Oneri previdenziali e assicurativi su Co.co.co e occasionali
3.085
679
864
401
62
154
925
-
-
-
-
2108 Corsi di formazione per il proprio personale
11.775
3.814
2.675
1.961
148
370
2.807
-
-
-
-
2109 Corsi di formazione organizzati per terzi
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
2110
Studi, consulenze, indagini e ricerche di mercato
101.670
93.775
-
7.896
-
-
-
-
-
-
-
2111
Organizzazione manifestazioni e convegni
40.560
40.560
-
-
-
-
-
-
-
-
-
2112 Spese per pubblicità
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
2113
Servizi ausiliari, spese di pulizia e servizi di vigilanza
333.935
207.535
40.417
19.314
2.887
7.217
56.565
-
-
-
-
2114 Buoni pasto e mensa per il personale dipendente
54.509
11.992
15.262
7.086
1.090
2.725
16.353
-
-
-
-
2115
Utenze e canoni per telefonia e reti di trasmissione
51.241
22.892
13.773
3.789
583
1.458
8.744
-
-
-
-
2116
Utenze e canoni per energia elettrica, acqua e gas
56.357
11.387
19.357
6.659
1.025
2.561
15.368
-
-
-
-
Bilancio di esercizio 2014 102
PREVISIONI DI SPESA COMPLESSIVA
USCITE
Codice gestionale
DESCRIZIONE VOCE
011 012 012 016 032 032 033 033 90 91
Competitività e sviluppo delle
imprese
Regolazione dei mercati
Regolazione dei mercati
Commercio internazionale ed
internazionalizzazione del sistema produttivo
Servizi istituzionali e generali delle
amministrazioni pubbliche
Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni
pubbliche
Fondi da ripartire Fondi da ripartire Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
005 004 004 005 002 004 001 002 001 001
Regolamentazione, incentivazione dei
settori imprenditoriali,
riassetti industriali,
sperimentazione tecnologica, lotta
alla contraffazione, tutela della proprietà
industriale
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Sostegno all'internazionalizzazione
delle imprese e promozione del made in
Italy
Indirizzo politico
Servizi generali, formativi ed
approvvigionamenti per le
Amministrazioni pubbliche
Fondi da assegnare
Fondi di riserva e speciali
Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
4 1 4 4 1 1 1 1 1 1
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
AFFARI ECONOMICI
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
1 3 1 1 1 3 1 3 3 3
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Servizi generali
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Affari generali economici, commerciali
e del lavoro
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali Servizi generali Servizi generali
2117 Utenze e canoni per altri servizi
294.704
85.311
51.316
23.837
994
12.740
120.504
-
-
-
-
2118 Riscaldamento e condizionamento
28.473
7.660
7.471
3.469
534
1.334
8.005
-
-
-
-
2120 Acquisto di servizi per la riscossione delle entrate
71.857
-
-
-
-
-
71.857
-
-
-
-
2121 Spese postali e di recapito
12.297
2.705
3.443
1.599
246
615
3.689
-
-
-
-
2122 Assicurazioni
46.787
10.262
13.087
6.074
960
2.356
14.047
-
-
-
-
2123 Assistenza informatica e manutenzione software
222.616
36.552
132.897
14.041
1.960
4.901
32.264
-
-
-
-
2124
Manutenzione ordinaria e riparazioni di immobili e loro pertinenze
344.399
287.608
17.626
8.183
1.259
3.148
26.576
-
-
-
-
2125
Altre spese di manutenzione ordinaria e riparazioni
7.386
4.941
878
408
63
157
940
-
-
-
-
2126 Spese legali
7.988
2.291
3.933
1.764
-
-
-
-
-
-
-
2127
Acquisto di beni e servizi per spese di rappresentanza
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
2298 Altre spese per acquisto di servizi
1.371.006
595.917
391.219
86.076
106.168
21.823
169.804
-
-
-
-
2299
Acquisto di beni e servizi derivate da sopravvenienze passive
13.610
4.134
3.365
1.631
237
592
3.652
-
-
-
-
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI
8.579.221
5.915.865
162.106
25.783
1.129.058
11.290
1.318.511
-
-
16.608
-
Contributi e trasferimenti a Amministrazioni pubbliche
1.963.843
674.212
-
-
30.619
-
1.259.012
-
-
-
-
3101 Contributi e trasferimenti correnti a Stato
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Bilancio di esercizio 2014 103
PREVISIONI DI SPESA COMPLESSIVA
USCITE
Codice gestionale
DESCRIZIONE VOCE
011 012 012 016 032 032 033 033 90 91
Competitività e sviluppo delle
imprese
Regolazione dei mercati
Regolazione dei mercati
Commercio internazionale ed
internazionalizzazione del sistema produttivo
Servizi istituzionali e generali delle
amministrazioni pubbliche
Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni
pubbliche
Fondi da ripartire Fondi da ripartire Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
005 004 004 005 002 004 001 002 001 001
Regolamentazione, incentivazione dei
settori imprenditoriali,
riassetti industriali,
sperimentazione tecnologica, lotta
alla contraffazione, tutela della proprietà
industriale
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Sostegno all'internazionalizzazione
delle imprese e promozione del made in
Italy
Indirizzo politico
Servizi generali, formativi ed
approvvigionamenti per le
Amministrazioni pubbliche
Fondi da assegnare
Fondi di riserva e speciali
Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
4 1 4 4 1 1 1 1 1 1
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
AFFARI ECONOMICI
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
1 3 1 1 1 3 1 3 3 3
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Servizi generali
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Affari generali economici, commerciali
e del lavoro
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali Servizi generali Servizi generali
3107 Contributi e trasferimenti correnti a comuni
53.107
53.107
-
-
-
-
-
-
-
-
-
3112
Contributi e trasferimenti correnti a Camere di commercio
68.438
66.496
-
-
-
-
1.941
-
-
-
-
3113
Contributi e trasferimenti correnti a Unioncamere per il fondo perequativo
521.841
-
-
-
-
-
521.841
-
-
-
-
3114
Altri contributi e trasferimenti correnti a Unioncamere
387.654
-
-
-
-
-
387.654
-
-
-
-
3116
Altri contributi e trasferimenti correnti ad Unioni regionali delle Camere di commercio
708.146
338.571
-
-
22.000
-
347.575
-
-
-
-
3118
Altri contributi e trasferimenti correnti a centri esteri delle Camere di commercio
13.457
4.838
-
-
8.619
-
-
-
-
-
-
3125 Contributi e trasferimenti correnti a Università
211.200
211.200
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Contributi e trasferimenti a soggetti privati
6.615.377
5.241.652
162.106
25.783
1.098.439
11.290
59.499
-
-
16.608
-
3201
Contributi e trasferimenti ad aziende speciali per ripiano perdite
12.121
12.121
-
-
-
-
-
-
-
-
-
3202
Altri contributi e trasferimenti a aziende speciali
1.483.342
1.390.006
19.439
2.548
54.091
2.354
5.880
-
-
9.024
-
3203
Altri contributi e trasferimenti ordinari a imprese
4.350.335
3.208.823
142.667
23.235
905.472
8.936
53.618
-
-
7.584
-
3205 Contributi e trasferimenti a istituzioni sociali private
763.541
630.703
-
-
132.838
-
-
-
-
-
-
3206 Contributi e trasferimenti a soggetti esteri
6.039
-
-
-
6.039
-
-
-
-
-
-
ALTRE SPESE CORRENTI
1.521.931
554.173
123.847
40.582
7.111
137.114
659.104
-
-
-
-
Bilancio di esercizio 2014 104
PREVISIONI DI SPESA COMPLESSIVA
USCITE
Codice gestionale
DESCRIZIONE VOCE
011 012 012 016 032 032 033 033 90 91
Competitività e sviluppo delle
imprese
Regolazione dei mercati
Regolazione dei mercati
Commercio internazionale ed
internazionalizzazione del sistema produttivo
Servizi istituzionali e generali delle
amministrazioni pubbliche
Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni
pubbliche
Fondi da ripartire Fondi da ripartire Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
005 004 004 005 002 004 001 002 001 001
Regolamentazione, incentivazione dei
settori imprenditoriali,
riassetti industriali,
sperimentazione tecnologica, lotta
alla contraffazione, tutela della proprietà
industriale
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Sostegno all'internazionalizzazione
delle imprese e promozione del made in
Italy
Indirizzo politico
Servizi generali, formativi ed
approvvigionamenti per le
Amministrazioni pubbliche
Fondi da assegnare
Fondi di riserva e speciali
Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
4 1 4 4 1 1 1 1 1 1
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
AFFARI ECONOMICI
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
1 3 1 1 1 3 1 3 3 3
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Servizi generali
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Affari generali economici, commerciali
e del lavoro
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali Servizi generali Servizi generali
Rimborsi
43.817
484
34.908
103
4
9
8.309
-
-
-
-
4101 Rimborso diritto annuale
43.289
38
34.908
22
4
9
8.309
-
-
-
-
4102 Restituzione diritti di segreteria
527
447
-
81
-
-
-
-
-
-
-
Godimenti di beni di terzi
55.071
11.696
15.575
6.122
942
2.355
18.382
-
-
-
-
4201 Noleggi
25.056
6.359
7.282
2.968
457
1.142
6.850
-
-
-
-
4202 Locazioni
27.572
5.295
8.240
3.129
481
1.204
9.223
-
-
-
-
4205 Licenze software
2.443
42
54
25
4
10
2.309
-
-
-
-
Interessi passivi e oneri finanziari diversi
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Imposte e tasse
1.265.991
533.052
63.926
29.680
4.566
11.415
623.352
-
-
-
-
4401 IRAP
208.235
45.650
58.100
26.975
4.150
10.375
62.985
-
-
-
-
4402 IRES
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
4403 I.V.A.
613
576
-
-
-
-
37
-
-
-
-
4405 ICI
339.364
327.107
4.400
2.043
314
786
4.714
-
-
-
-
4499 Altri tributi
717.779
159.719
1.426
662
102
255
555.615
-
-
-
-
Altre spese correnti
157.052
8.940
9.438
4.677
1.599
123.335
9.062
-
-
-
-
4502 Indennità e rimborso spese per il Consiglio
17.931
-
-
-
-
17.931
-
-
-
-
-
Bilancio di esercizio 2014 105
PREVISIONI DI SPESA COMPLESSIVA
USCITE
Codice gestionale
DESCRIZIONE VOCE
011 012 012 016 032 032 033 033 90 91
Competitività e sviluppo delle
imprese
Regolazione dei mercati
Regolazione dei mercati
Commercio internazionale ed
internazionalizzazione del sistema produttivo
Servizi istituzionali e generali delle
amministrazioni pubbliche
Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni
pubbliche
Fondi da ripartire Fondi da ripartire Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
005 004 004 005 002 004 001 002 001 001
Regolamentazione, incentivazione dei
settori imprenditoriali,
riassetti industriali,
sperimentazione tecnologica, lotta
alla contraffazione, tutela della proprietà
industriale
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Sostegno all'internazionalizzazione
delle imprese e promozione del made in
Italy
Indirizzo politico
Servizi generali, formativi ed
approvvigionamenti per le
Amministrazioni pubbliche
Fondi da assegnare
Fondi di riserva e speciali
Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
4 1 4 4 1 1 1 1 1 1
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
AFFARI ECONOMICI
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
1 3 1 1 1 3 1 3 3 3
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Servizi generali
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Affari generali economici, commerciali
e del lavoro
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali Servizi generali Servizi generali
4503 Indennità e rimborso spese per la Giunta
16.482
-
-
-
-
16.482
-
-
-
-
-
4504 Indennità e rimborso spese per il Presidente
22.173
-
-
-
-
22.173
-
-
-
-
-
4505
Indennità e rimborso spese per il Collegio dei revisori
48.305
-
-
-
-
48.305
-
-
-
-
-
4506
Indennità e rimborso spese per il Nucleo di valutazione
5.269
-
-
73
-
5.196
-
-
-
-
-
4507 Commissioni e Comitati
3.782
2.073
1.050
659
-
-
-
-
-
-
-
4509
Ritenute erariali su indennità a organi istituzionali e altri compensi
27.620
6.076
7.734
3.591
552
1.381
8.286
-
-
-
-
4510
Contributi previdenziali e assistenziali su indennità a organi istituzionali e altri compensi
12.026
276
-
-
-
11.750
-
-
-
-
-
4511
Altre ritenute per conto di terzi su indennità a organi istituzionali e altri compensi
420
92
118
55
8
21
126
-
-
-
-
4512
Ritenute previdenziali ed assistenziali a carico degli organi istituzionali
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
4513 Altri oneri della gestione corrente
3.043
422
537
300
1.038
96
650
-
-
-
-
INVESTIMENTI FISSI
294.663
214.527
27.241
12.647
1.946
4.864
33.438
-
-
-
-
Immobilizzazioni materiali
294.276
214.442
27.132
12.597
1.938
4.845
33.322
-
-
-
-
5102 Fabbricati
126.698
109.016
6.347
2.947
453
1.133
6.801
-
-
-
-
5103 Impianti e macchinari
125.747
91.669
12.233
5.680
874
2.184
13.107
-
-
-
-
Bilancio di esercizio 2014 106
PREVISIONI DI SPESA COMPLESSIVA
USCITE
Codice gestionale
DESCRIZIONE VOCE
011 012 012 016 032 032 033 033 90 91
Competitività e sviluppo delle
imprese
Regolazione dei mercati
Regolazione dei mercati
Commercio internazionale ed
internazionalizzazione del sistema produttivo
Servizi istituzionali e generali delle
amministrazioni pubbliche
Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni
pubbliche
Fondi da ripartire Fondi da ripartire Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
005 004 004 005 002 004 001 002 001 001
Regolamentazione, incentivazione dei
settori imprenditoriali,
riassetti industriali,
sperimentazione tecnologica, lotta
alla contraffazione, tutela della proprietà
industriale
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Sostegno all'internazionalizzazione
delle imprese e promozione del made in
Italy
Indirizzo politico
Servizi generali, formativi ed
approvvigionamenti per le
Amministrazioni pubbliche
Fondi da assegnare
Fondi di riserva e speciali
Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
4 1 4 4 1 1 1 1 1 1
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
AFFARI ECONOMICI
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
1 3 1 1 1 3 1 3 3 3
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Servizi generali
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Affari generali economici, commerciali
e del lavoro
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali Servizi generali Servizi generali
5104 Mobili e arredi
9.414
5.512
1.401
650
100
250
1.501
-
-
-
-
5149 Altri beni materiali
145
-
-
-
-
-
145
-
-
-
-
5151 Immobilizzazioni immateriali
24.751
5.445
6.930
3.218
495
1.238
7.425
-
-
-
-
5152 Hardware
3.414
2.799
221
103
16
39
237
-
-
-
-
5157
4.107
-
-
-
-
-
4.107
-
-
-
-
Immobilizzazioni finanziarie
387
85
108
50
8
19
116
-
-
-
-
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI PER INVESTIMENTI
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Contributi e trasferimenti per investimenti a Amministrazioni pubbliche
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Contributi e trasferimenti per investimenti a soggetti privati
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
OPERAZIONI FINANZIARIE
8.373.033
55.242
6.692
-
11.136
-
47.955
-
-
8.252.008
-
7100 Versamenti a conti bancari di deposito
6.000.000
-
-
-
-
-
-
-
-
6.000.000
-
7200 Deposito cauzionale per spese contrattuali
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
7300 Restituzione di depositi cauzionali
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
7350
Costituzione di fondi per il servizio economato in contanti
10.000
-
-
-
-
-
10.000
-
-
-
-
Concessione di crediti
31.000
-
5.000
-
-
-
26.000
-
-
-
-
Bilancio di esercizio 2014 107
PREVISIONI DI SPESA COMPLESSIVA
USCITE
Codice gestionale
DESCRIZIONE VOCE
011 012 012 016 032 032 033 033 90 91
Competitività e sviluppo delle
imprese
Regolazione dei mercati
Regolazione dei mercati
Commercio internazionale ed
internazionalizzazione del sistema produttivo
Servizi istituzionali e generali delle
amministrazioni pubbliche
Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni
pubbliche
Fondi da ripartire Fondi da ripartire Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
005 004 004 005 002 004 001 002 001 001
Regolamentazione, incentivazione dei
settori imprenditoriali,
riassetti industriali,
sperimentazione tecnologica, lotta
alla contraffazione, tutela della proprietà
industriale
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Vigilanza sui mercati e sui
prodotti, promozione della
concorrenza e tutela dei
consumatori
Sostegno all'internazionalizzazione
delle imprese e promozione del made in
Italy
Indirizzo politico
Servizi generali, formativi ed
approvvigionamenti per le
Amministrazioni pubbliche
Fondi da assegnare
Fondi di riserva e speciali
Servizi per conto terzi e partite di
giro
Debiti da finanziamento
dell'amministrazione
4 1 4 4 1 1 1 1 1 1
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
AFFARI ECONOMICI
AFFARI ECONOMICI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE
PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI
1 3 1 1 1 3 1 3 3 3
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Servizi generali
Affari generali economici,
commerciali e del lavoro
Affari generali economici, commerciali
e del lavoro
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali
Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali
e affari esteri
Servizi generali Servizi generali Servizi generali
7405 Concessione di crediti a famiglie
31.000
-
5.000
-
-
-
26.000
-
-
-
-
7500 Altre operazioni finanziarie
2.332.033
55.242
1.692
-
11.136
-
11.955
-
-
2.252.008
-
SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
8100 Rimborso anticipazioni di cassa
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
8200 Rimborso mutui e prestiti
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
9997
PAGAMENTI DA REGOLARIZZARE PER PIGNORAMENTI (pagamenti codificati dal cassiere)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
9998
PAGAMENTI DA REGOLARIZZARE DERIVANTI DAL RIMBORSO DELLE ANTICIPAZIONI DI CASSA (pagamenti
codificati dal cassiere)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
9999
ALTRI PAGAMENTI DA REGOLARIZZARE (pagamenti codificati dal cassiere)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
TOTALE GENERALE 25.493.673 8.996.391 2.036.738 755.404 1.339.315 394.381 3.702.827 - - 8.268.616 -
Bilancio di esercizio 2014 108
Rapporto sui risultati (DPCM 18 settembre 2012) e Relazione sulla gestione (articolo 7 D.M. 27 marzo 2013)
Il D.P.C.M. 18 settembre 2012 dispone che al fine di illustrare gli obiettivi della gestione, misurarne i risultati e
monitorarne l’effettivo andamento in termini di servizi forniti e di interventi realizzati gli Enti debbano predisporre
il “Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio” c.d. “PIRA”.
Secondo quanto prescritto all’articolo 5 comma 1 lettera b) il rapporto sui risultati, ovvero il documento redatto
alla fine di ciascun esercizio finanziario, deve contenere le risultanze osservate in termini di raggiungimento dei
risultati e le cause degli eventuali scostamenti.
Il rapporto sui risultati, deve riportare oltre agli elementi contenuti nel documento previsionale, i valori a
consuntivo degli indicatori: ossia il valore effettivamente misurato al termine del periodo di osservazione.
Secondo quanto disposto dall’articolo 7 del D.M. 27 marzo 2013, a corredo delle informazioni previste dal
codice civile, la relazione sulla gestione evidenzia, in apposito prospetto, le finalità della spesa complessiva
riferita a ciascuna delle attività svolte secondo un’articolazione per missioni e per programmi.
Alla luce del quadro normativo e al fine di fornire una lettura organica dei documenti di rendicontazione si è
ritenuto opportuno integrare il contenuto della relazione sui risultati (di cui al DPCM 18 settembre 2012) e sulla
gestione (di cui all’articolo 7 del D.M. 27 marzo 2013) in un unico prospetto.
Nelle schede che seguono, suddivise per Missione si riportano i seguenti elementi informativi:
- Missione;
- Programma: si precisa che la realizzazione di ciascun programma è attribuita ad un unico centro di
responsabilità amministrativa, individuato nella figura del Segretario Generale;
- Descrizione delle attività;
- Risultati finanziari con confronto tra preventivo e consuntivo. Considerato che il bilancio per Missioni e
Programmi fornisce informazioni di natura finanziaria, le risorse indicate nel Pira, per ciascun
programma, sono formulate per cassa;
- Obiettivi del programma;
- Indicatori: con Circolare ministeriale n. 0148123 del 12 settembre 2013, è stato precisato che le Camere di
Commercio sono tenute alla predisposizione del Bilancio per Missioni e Programmi con un orizzonte
temporale annuale, pertanto gli indicatori ed i valori target e risultati corrispondenti seguono la stessa durata;
- Valori Target e risultati raggiunti;
- Principali fatti di gestione: si intendono le circostanze significative, ovvero i fatti gestionali, che hanno
determinato gli eventuali scostamenti tra le previsioni iniziali di spesa e quelle finali indicate nel rendiconto
generale .
Preme sottolineare che il PIRA si inserisce nel quadro dei documenti di pianificazione strategica ed operativa
dell’Ente ed in particolare della Relazione Previsionale e Programmatica, del Piano e della Relazione sulla
Performance.
Pertanto, si rimanda alla relazione sulla performance 2014 per maggiori approfondimenti in merito allo scenario
istituzionale socio-economico entro il quale ha effettivamente operato l’amministrazione nell’anno di riferimento,
ai vincoli istituzionali e normativi intervenuti, agli interventi organizzativi effettuati.
Bilancio di esercizio 2014 109
MISSIONE: Competitività e sviluppo delle imprese
PROGRAMMA Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ
La Camera di Commercio supporta i processi evolutivi e di innovazione delle imprese, in assenza dei quali concreto è il rischio di perdere progressivamente competitività. Adotta inoltre misure indirizzate ad attivare e rafforzare i processi di aggregazione imprenditoriale, quale forma di sostegno alla stabilizzazione, sviluppo e accrescimento competitivo. Attiva politiche di facilitazione del credito, attraverso l’attività di sostegno diretto alle imprese e misure finalizzate al rafforzamento patrimoniale dei Confidi ed al sistema generale delle garanzie.
RISULTATI FINANZIARI PREVENTIVO 2014 CONSUNTIVO 2014
Totale Generale 11.877.400 8.996.391
OBIETTIVO INDICATORE FORMULA TARGET 2014 RISULTATI RAGGIUNTI
Rafforzamento patrimoniale dei confidi e del sistema delle garanzie Moltiplicatore finanziamenti Contributo erogato/nuovi finanziamenti garantiti dai Confidi
≥25 n.d. (iniziativa in corso)
Sostenere gli investimenti nei processi di innovazione effettuati dalle micro, piccole e medie imprese;
Incremento della propensione all’innovazione del territorio
∑ nuove imprese beneficiarie ≥25 16
Sostenere lo sviluppo competitivo delle aggregazioni imprenditoriali della provincia di Varese
Imprese della provincia interessate ad operare in rete
∑ imprese beneficiarie ≥30 33
Riqualificazione delle imprese del comparto tessile abbigliamento e moda Progettualità innovative ∑ nuove progettualità ≥3 3
Contribuire alla crescita professionale delle imprese del territorio Incremento % di utilizzo delle risorse Risorse prenotate/Risorse rendicontate ≥80% 84,7%
PRINCIPALI FATTI DI GESTIONE
Le risorse finanziarie assegnate alla missione registrano uno scostamento rispetto alle previsioni per l’importo complessivo di euro - 2.881.000. Da un’analisi di dettaglio delle singole voci di spesa del programma in commento si evidenzia che la variazione risulta generata prevalentemente dalla contrazione dei flussi finanziari relativi ai contributi ed ai trasferimenti correnti per l’importo di euro 1.305.000 circa, e dalla riduzione delle spese per acquisto di beni e servizi per l’importo di euro 1.385.000 circa. Tali riduzioni riflettono una rimodulazione degli interventi economici intervenuta nel corso del 2014 a seguito dell’entrata in vigore dell’articolo 28 del D.L. 90/2014, convertito nella legge n. 114/2014 che ha ridotto il diritto annuale nella misura del 35% nel 2015, del 40% nel 2016 e del 50% a regime nel 2017.
Bilancio di esercizio 2014 110
MISSIONE: Regolazione dei mercati
PROGRAMMA Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ
Questa missione ricomprende al suo interno le attività connesse alla tenuta del Registro Imprese. Il Registro imprese fornisce un quadro essenziale della situazione giuridica e dell’attività svolta da ciascuna impresa ed è un archivio fondamentale per l’elaborazione degli indicatori di sviluppo economico ed imprenditoriale. Le attività da realizzare nei prossimi esercizi si innestano in un percorso pluriennale che possa portare ad un Registro Imprese sempre più rispondente alla realtà del sistema economico. Un Registro Imprese “open”, anche e soprattutto con il coinvolgimento delle rappresentanze delle categorie e dei “grandi utenti”, e in grado di rappresentare, in linea con i caratteri distintivi della Camera di Commercio, un partner delle imprese e non una loro controparte.
RISULTATI FINANZIARI PREVENTIVO 2014 CONSUNTIVO 2014
Totale Generale 2.262.400 2.036.738
OBIETTIVO INDICATORE FORMULA TARGET 2014 RISULTATI RAGGIUNTI
Incrementare il grado di veridicità e affidabilità dei contenuti del Registro, senza sacrificare la tempestività di aggiornamento
Rispetto dei tempi di caricamento Pratiche caricate in 5 gg./Pratiche ricevute ≥90% 97,27%
Mantenimento standard di produttività/qualità del R.I.
Mantenimento standard di qualità Pratiche in errore/pratiche lavorate ≤6% 5,81%
Favorire l’omogeneizzazione delle procedure tra i Suap
Grado di utilizzo dell’applicativo Suap camerale
Numero Suap dotati di applicativo camerale/Numero Suap totali
≥40% 58,8%
PRINCIPALI FATTI DI GESTIONE
Le risorse finanziarie assegnate alla missione registrano uno scostamento rispetto alle previsioni per l’importo complessivo di euro - 225.662. La riduzione di spesa del programma “Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori” è riconducibile da un lato ad una riduzione della spesa per acquisto di beni e servizi per l’importo di euro 30.000 circa, dall’altro alla riduzione delle uscite per altre spese correnti per l’importo di euro 207.000 circa. I risultati finanziari evidenziano gli effetti di una politica di contenimento degli oneri di funzionamento e delle spese per esternalizzazione di servizi avviate dall’Ente già da alcuni anni.
Bilancio di esercizio 2014 111
MISSIONE: Regolazione dei mercati
PROGRAMMA Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ
La Camera di Commercio svolge diverse attività allo scopo di informare e dunque tutelare il mercato ed in particolar modo i consumatori (attività di verifica degli strumenti di misura, attività di raccolta dei prezzi medi praticati, verifica della regolarità delle procedure di manifestazione a premio…). L’Ente Camerale, inoltre, punta a sostenere la diffusione della conoscenza dello strumento della mediazione e, conseguentemente, ad aumentare il numero dei casi in cui le parti accettano di esperire il tentativo, partecipando agli incontri. Consapevoli che l’esito positivo della mediazione rimane nella disponibilità delle parti, si punta a creare tutte le condizioni affinché il livello di successo della mediazione aumenti con conseguente riduzione dei costi e dei tempi di giustizia a vantaggio della competitività delle imprese.
RISULTATI FINANZIARI PREVENTIVO 2014 CONSUNTIVO 2014
Totale Generale 931.300 755.404
OBIETTIVO INDICATORE FORMULA TARGET 2014 RISULTATI RAGGIUNTI
Contribuire alla tutela del consumatore ed alla sicurezza del mercato, verificando la regolarità dei prodotti in distribuzione e garantendo la concorrenza
Esecuzione delle verifiche e controlli previsti dalla convenzione
Verifiche eseguite nel periodo di validità della convenzione/Totale verifiche eseguite
=100% 100%
Tutelare il mercato e la fede pubblica nell’ambito dei compiti attribuiti dalla normativa
Realizzazione attività ispettiva Verifiche effettuate nell’anno/Totale verifiche richieste dall’utenza
≥80% 137%
Promuovere l’utilizzo della mediazione e dell’arbitrato, favorendo la diffusione della conoscenza dello strumento
Raccolta e pubblicazione dei dati sulle mediazioni sul sito camerale
∑aggiornamenti/anno ≥4 4
PRINCIPALI FATTI DI GESTIONE
Le risorse finanziarie assegnate alla missione registrano uno scostamento rispetto alle previsioni per l’importo complessivo di euro – 175.896. Per il programma in commento si evidenzia in particolare la riduzione di spesa per contributi e trasferimenti correnti per l’importo di euro 35.000 circa e per altre spese correnti per l’importo di euro 90.000 circa. Tali riduzioni riflettono anche in questo caso la rimodulazione degli interventi economici intervenuta nel corso del 2014 a seguito dell’entrata in vigore dell’articolo 28 del D.L. 90/2014, convertito nella legge n. 114/2014 che ha ridotto il diritto annuale nella misura del 35% nel 2015, del 40% nel 2016 e del 50% a regime nel 2017. Tra le iniziative in programma si segnala inoltre che a causa delle mutate condizioni del mercato immobiliare non è stato possibile riproporre nel 2014 “Il Salone immobiliare” secondo le nuove direttive indicate dagli organi camerali. In accordo con le rappresentanze di categoria si è stabilito di riprogrammare l’evento nel 2015.
Bilancio di esercizio 2014 112
MISSIONE: Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo
PROGRAMMA Sostegno all’internazionalizzazione delle imprese e promozione del made in Italy
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ
Attività formativa, informativa e di primo orientamento sui mercati esteri. Accompagnamento a supporto dei processi di internazionalizzazione delle imprese “matricola”, attraverso l’affiancamento della figura di un export temporary manager alle imprese che aderiscono al progetto. Interventi mirati a sostenere il programma di internazionalizzazione del Distretto Aerospaziale Lombardo. Promozione dei processi di internazionalizzazione delle imprese lombarde con il sostegno a progetti di internazionalizzazione in forma aggregata, quale strumento di rafforzamento della competitività sistemica del territorio.
RISULTATI FINANZIARI PREVENTIVO 2014 CONSUNTIVO 2014
Totale Generale 2.051.000 1.339.315
OBIETTIVO INDICATORE FORMULA TARGET 2014
RISULTATI RAGGIUNTI
Stimolare e sostenere l’approccio ai mercati esteri delle piccole e medie imprese della provincia di Varese
Costo medio sostenuto dalla Camera di Commercio per partecipante ai seminari tecnici
Costo complessivo seminario/numero di partecipanti
≤100 euro 54
Prosecuzione degli interventi mirati a sostenere il programma di internazionalizzazione del Distretto Aerospaziale Lombardo
Partecipazione a rassegne internazionali ∑ rassegne internazionali ≥3 4
Supportare le imprese varesine che intendono avviare rapporti di collaborazione, ovvero implementare il proprio posizionamento, sul mercato cinese attraverso informazioni e assistenza specializzata in Italia e in Cina
Grado di realizzazione iniziative programmate
Iniziative realizzate/Iniziative programmate
≥90% 100%
Consolidare le reti costituite da micro, piccole e medie imprese che si pongono l’obiettivo di presentarsi congiuntamente sui mercati internazionali
Coinvolgimento e supporto alle imprese varesine inserite in una logica di rete
∑ imprese varesine partecipanti a reti che beneficiano del contributo
≥3 31
PRINCIPALI FATTI DI GESTIONE
Le risorse finanziarie assegnate alla missione registrano uno scostamento rispetto alle previsioni per l’importo complessivo di euro – 711.685. Per il programma in commento si evidenzia in particolare la riduzione di spesa per contributi e trasferimenti correnti per l’ importo di euro 490.000 circa e per altre spese correnti per l’importo di euro 200.000 circa. Tali riduzioni riflettono anche in questo caso la rimodulazione degli interventi economici intervenuta nel corso del 2014 a seguito dell’entrata in vigore dell’articolo 28 del D.L. 90/2014, convertito nella legge n. 114/2014 che ha ridotto il diritto annuale nella misura del 35% nel 2015, del 40% nel 2016 e del 50% a regime nel 2017.
Bilancio di esercizio 2014 113
MISSIONE: Servizi istituzionali e generali delle pubbliche amministrazioni
PROGRAMMA Indirizzo Politico
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Attività svolta dagli uffici di diretta collaborazione degli organi di indirizzo.
RISULTATI FINANZIARI PREVENTIVO 2014 CONSUNTIVO 2014
Totale Generale 599.300 394.381
OBIETTIVO INDICATORE FORMULA TARGET 2014
RISULTATI RAGGIUNTI
Perseguimento della mission istituzionale in un’ottica di costante miglioramento della qualità dei servizi e dell’efficacia dell’azione amministrativa
Pubblicazione atti adottati dall’Ente ∑ giorni ≤15 2
Azzeramento comunicazioni cartacee per trasmissione convocazione e materiale amministratori
Comunicazioni e trasmissioni on-line/Totale comunicazioni
100% 100%
PRINCIPALI FATTI DI GESTIONE
Le risorse finanziarie assegnate alla missione registrano uno scostamento rispetto alle previsioni per l’importo complessivo di euro - 204.919. La riduzione di spesa del programma “Indirizzo politico” è riconducibile principalmente ad una diminuzione della voce altre spese correnti. I risultati finanziari evidenziano anche per questa missione gli effetti di una politica di contenimento degli oneri di funzionamento avviate dall’Ente già da alcuni anni.
Bilancio di esercizio 2014 114
MISSIONE: Servizi istituzionali e generali delle pubbliche amministrazioni
PROGRAMMA Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Gestione delle attività strumentali necessarie a garantire il funzionamento generale dell’amministrazione (gestione del personale, gestione della contabilità, delle procedure di acquisto, degli affari giuridici, ecc.).
RISULTATI FINANZIARI PREVENTIVO 2014 CONSUNTIVO 2014
Totale Generale 3.349.900 3.702.827
OBIETTIVO INDICATORE FORMULA TARGET 2014 RISULTATI RAGGIUNTI
Sviluppo organizzativo dei servizi interni. Miglioramento dell’efficienza, efficacia e qualità della gestione.
Costo medio operativo per azienda attiva Oneri di funzionamento/n. imprese registrate Euro 91 Euro 58,62
Diffusione utilizzo Pec ∑ documenti trasmessi ricevuti e inviati tramite Pec ≥8.400 10.242
PRINCIPALI FATTI DI GESTIONE
Le risorse finanziarie assegnate alla missione registrano una variazione in aumento rispetto alle previsioni per l’importo complessivo di euro 352.927. L’incremento di spesa del programma “Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche” è riconducibile principalmente alla voce altre spese correnti, all’interno della quale si segnala un aumento di imposte e tasse e un incremento dei versamento al bilancio dello Stato per l’applicazione di ulteriori misure di contenimento intervenute in corso d’anno.
Bilancio di esercizio 2014 115
MISSIONE: Servizi per conto terzi e partite di giro
PROGRAMMA Servizi per conto terzi e partite di giro Debiti da finanziamento dell’amministrazione
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ La missione comprende la gestione dei pagamenti per interessi e per rimborso delle quote capitale dei debiti contratti dall’Amministrazione.
RISULTATI FINANZIARI PREVENTIVO 2014 CONSUNTIVO 2014
Totale Generale 2.833.800 8.268.615
OBIETTIVO INDICATORE FORMULA TARGET 2014 RISULTATI RAGGIUNTI
Totale Generale 2.833.800 8.268.615 Totale Generale 2.833.800
PRINCIPALI FATTI DI GESTIONE
Si registra uno scostamento rispetto alle previsioni per l’importo di euro 5.434.815 generato principalmente dalla scadenza della durata del vincolo sui conti di deposito accesi presso la Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate (per l’importo di euro 4.000.000) e presso UBI Banca (per l’importo di euro 2.000.000). I suddetti vincoli (entrambi della durata di dodici mesi) sono giunti a naturale scadenza rispettivamente in data 19/07/2014 ed in data 08/11/2014 e sono stati riversati nel corso dell’esercizio sul conto corrente acceso presso la Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate.
Bilancio di esercizio 2014 116
Allegato tecnico: prospetti SIOPE anno 2014
Bilancio di esercizio 2014 117
Bilancio di esercizio 2014 118
Bilancio di esercizio 2014 119
Bilancio di esercizio 2014 120
Bilancio di esercizio 2014 121
Bilancio di esercizio 2014 122
Bilancio di esercizio 2014 123
Rendiconto finanziario
Secondo il disposto dell’articolo 6 comma 1, del decreto del Ministro dell’Economia e Finanze del 27 marzo
2013 “Criteri e modalità di predisposizione del budget economico delle Amministrazioni pubbliche in contabilità
civilistica”, le Amministrazioni pubbliche in contabilità civilistica sono tenute alla redazione di un Rendiconto
finanziario in termini di liquidità predisposto secondo quanto stabilito dai principi contabili nazionali emanati
dall’Organismo italiano di contabilità.
Il rendiconto finanziario è un prospetto contabile che presenta le cause di variazione, positive o negative, delle
disponibilità liquide avvenute in un determinato esercizio.
L’organismo italiano di contabilità ha elaborato un apposito principio contabile – OIC 10 – per la redazione del
rendiconto finanziario, nel quale i singoli flussi finanziari sono presentati distintamente in una delle seguenti
categorie:
- gestione reddituale: nella quale confluiscono sostanzialmente i flussi finanziari derivanti dalla gestione
caratteristica/operativa, ovvero da tutte quelle operazioni che sostanzialmente sono riconducibili
all’acquisizione, produzione, amministrazione e distribuzione di beni ed alla fornitura di servizi;
- gestione di investimento: nella quale confluiscono gli impieghi e le fonti derivanti dagli investimenti e
disinvestimenti di attività, in particolare immobilizzazioni materiali, immateriali, finanziarie ed attività finanziarie
che non costituiscono immobilizzazioni;
- attività di finanziamento: dalle quali si originano le dinamiche finanziarie che attengono principalmente
all’acquisizione di capitale proprio, e/o di capitale di terzi oppure che riguardano il rimborso di mezzi finanziari
propri.
CONTENUTO E STRUTTURA DEL RENDICONTO FINANZIARIO
Flusso della gestione reddituale
Flusso di cassa generato dalla “gestione operativa” dell’impresa. L’ammontare di tale flusso finanziario consente di comprendere come l’andamento economico della gestione si ripercuota sulla dinamica finanziaria dell’Ente
+ Flussi finanziari dell’attività di investimento
Investimenti meno disinvestimenti di immobilizzazioni e di attività finanziarie non immobilizzate. L’ammontare di tale flusso consente di analizzare i pagamenti effettuati per acquisire attività (i.e. immobilizzazioni) destinate a produrre ricavi negli esercizi futuri.
+ Flussi finanziari dell’attività di finanziamento
Ottenimento e restituzione di disponibilità liquide sotto forma di capitale di rischio (mezzi propri) e di debito (mezzi di terzi).
= Variazione delle disponibilità liquide
Questo valore deve “quadrare” con la variazione delle disponibilità liquide di periodo (liquidità di fine esercizio meno inizio periodo)
Bilancio di esercizio 2014 124
SCHEMA DI RENDICONTO FINANZIARIO
Schema del Flusso della gestione reddituale determinato con il metodo indiretto
Anno 2013 Anno 2014
A. Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale
Avanzo/disavanzo dell'esercizio - 2.206.923,37 - 184.358,05
Imposte sul reddito 5.812,98 5.894,00
Interessi passivi/(interessi attivi) - 181.210,64 - 219.481,55
(Dividendi) - 41.935,57 - 21.850,12
(Plusvalenze)/minusvalenze derivanti dalla cessione di attività - -
1. (Avanzo/disavanzo) dell'esercizio prima d'imposte, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione
- 2.424.256,60 - 419.795,72
Rettifiche per elementi non monetavi che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto
Accantonamenti ai fondi 194.934,68 207.307,22
Ammortamenti delle immobilizzazioni 2.077.778,19 2.104.509,24
Svalutazioni per perdite durevoli di valore 101.538,61 -
Altre rettifiche per elementi non monetati - -
2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn - 50.005,12 1.892.020,74
Variazioni del capitale circolante netto
Decremento/(incremento) delle rimanenze 32.588,66 22.473,64
Decremento/(incremento) dei crediti di funzionamento - 895.271,84 404.466,19
Incremento/(decremento) dei debiti di funzionamento 995.820,36 - 1.760.727,87
Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi - 40.235,71 13.200,71
Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi - 526.716,18 - 464.811,21
Altre variazioni del capitale circolante netto - -
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn - 483.819,83 106.622,20
Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati) 117.670,36 197.592,14
(Imposte pagate) - -
Dividendi incassati 36.995,43 26.790,26
(Utilizzo dei fondi) - -
4. Flusso finanziario dopo le altre rettifiche - 329.154,04 331.004,60
Flusso finanziario della gestione reddituale (A) - 329.154,04 331.004,60
B. Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti) - 1.370.419,29 - 262.003,35
Prezzo di realizzo disinvestimenti - -
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti) - 9.632,90 - 32.272,32
Prezzo di realizzo disinvestimenti - -
Immobilizzazioni finanziarie
(Investimenti) - 6.116.000,00 - 27.639,37
Prezzo di realizzo disinvestimenti - 6.000.000,00
Attività finanziarie non immobilizzate
(Investimenti) - -
Prezzo di realizzo disinvestimenti - -
Acquisizione o cessione di società controllate o di rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide
- -
Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) - 7.496.052,19 5.678.084,96
C. Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento (decremento) debiti a breve verso banche - -
Accensione finanziamenti - -
Rimborso finanziamenti - -
Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento - -
Cessione (acquisto) di azioni proprie - -
Dividendi (e acconti su dividendi) pagati - -
Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) - -
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C) - 7.825.206,23 6.009.089,56
Disponibilità liquide al 1 gennaio 18.096.605,09 10.271.398,86
Disponibilità liquide al 31 dicembre 10.271.398,86 16.280.488,42
RACCORDO PROSPETTI SIOPE E RENDICONTO FINANZIARIO
SIOPE
saldo banca al 01/01 18.082.173,55 10.265.012,95
+ totale incassi prospetto SIOPE 19.325.360,05 25.504.108,20
- totale pagamenti prospetto SIOPE - 27.142.520,65 - 25.493.672,67
= saldo banca al 31/12 10.265.012,95 10.275.448,48
RENDICONTO FINANZIARIO
+incassi /-pagamenti prospetto SIOPE - 7.817.160,60 10.435,53
- altre disponibilità liquide al 01/01 - 14.431,54 - 6.385,91
+ altre disponibilità liquide al 31/12 6.385,91 6.005.039,94
= incremento/decremento disponibilità liquide - 7.825.206,23 6.009.089,56
Bilancio di esercizio 2014 125
Grafici
Il grafico che segue rappresenta la composizione per l’anno 2014 dei proventi correnti:
Il grafico che segue rappresenta la composizione per l’anno 2014 dei proventi da gestione servizi:
Il grafico che segue rappresenta la composizione per l’anno 2014 degli oneri correnti:
Il grafico che segue rappresenta la composizione per il 2014 dei costi di funzionamento:
Bilancio di esercizio 2014 126
VERBALE DELLA RIUNIONE DEL 15 APRILE 2015 (N. PROGR. 108)
Oggi, 15 aprile 2015, alle ore 17:00 si è riunito, in conferenza telefonica, il
Collegio dei Revisori dei Conti, nelle persone del dr Valerio Amici
Presidente del Collegio, della dr.ssa Emanuela Cadario e del dr. Marco
Maceroni.
I Revisori, preso atto dell’approvazione del progetto di bilancio d’esercizio
2014 da parte della Giunta camerale nel corso della seduta del 14 aprile
2015, senza variazioni rispetto al testo già esaminato, completano la
relazione abbozzata nel corso della seduta precedente, da trasmettere al
Consiglio camerale a corredo della documentazione inerente il bilancio
d’esercizio 2014.
RELAZIONE SUL PROGETTO DI BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Il Collegio dei Revisori ha esaminato il progetto di bilancio d’esercizio 2014,
verificandone la concordanza con quanto previsto dalla vigente normativa,
rilevando quanto di seguito indicato. Il presente bilancio, relativo
all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014, è stato redatto secondo le
disposizioni contenute nel Titolo III del D.P.R. 254/2005 ed in conformità ai
principi contabili della Commissione istituita ai sensi dell’art. 74 del citato
decreto, quali risultano dalla Circolare del Ministero dello Sviluppo
Economico n. 3622/C del 5 febbraio 2009. Il bilancio d’esercizio 2014,
redatto sulla base di tale normativa, si compone di:
conto economico, redatto secondo l’art. 21 D.P.R. 254/2005;
stato patrimoniale, redatto secondo l’art. 22 D.P.R. 254/2005;
nota integrativa, redatta secondo l’art. 23 D.P.R. 254/2005,
relazione sui risultati (relazione sulla gestione), prevista dall’art. 24 del
D.P.R. 254/2005, con la quale sono fornite le informazioni necessarie
Bilancio di esercizio 2014 127
ad una migliore comprensione dell’attività dell’Ente e dei risultati
finanziari, economici e patrimoniali conseguiti, alla quale è allegato il
consuntivo dei proventi, degli oneri e degli investimenti relativamente
alle funzioni istituzionali, sulla base di quanto previsto al comma 2 del
medesimo articolo;
allegati E) ed F) previsti dall’art. 37, comma 1 del D.P.R. 254/2005,
riguardanti il “Conto annuale reso dall’Istituto Cassiere” e il “Conto
annuale reso dal responsabile del servizio di cassa interna”.
Al bilancio dell’Ente risultano allegati:
il conto economico riclassificato secondo il prospetto di cui all’articolo 8
comma 1, D.L. 66/2014 e D.M. 27 marzo 2013;
il prospetto di cui all’articolo 9, comma 8 del DPCM 22 settembre 2014
“Attestazione tempi di pagamento”.
Come disposto dall’articolo 5 del Decreto 27 marzo 2013 al bilancio
d’esercizio risultano altresì allegati:
il conto consuntivo in termini di cassa di cui all’articolo 9, commi 1 e 2,
del suddetto decreto;
il rapporto sui risultati redatto in conformità alle linee guida generali
definite con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 18
settembre 2012;
i prospetti riepilogativi dei dati SIOPE di cui all’articolo 17, comma 3,
del D.lgs n. 91/2011 e articolo 5, comma 3, lettera c) del D.M. 27
marzo 2013;
il rendiconto finanziario di cui agli articoli 5, commi 2 e 6 del D.M. 27
marzo 2013.
Bilancio di esercizio 2014 128
Si evidenzia che il rapporto sui risultati (di cui al DPCM 18 settembre
2012), è stato integrato con la relazione sulla finalità della spesa
complessiva riferita a ciascuna delle attività svolte secondo un’articolazione
per missioni e programmi (di cui all’articolo 7, comma 1, del D.M. 27 marzo
2013).
Al bilancio dell’Ente è infine allegato il bilancio di chiusura dell’azienda
speciale Promovarese approvato dal Consiglio di amministrazione
dell’azienda stessa nel corso della riunione del 26 marzo scorso.
Il Collegio ha esaminato lo stato patrimoniale e il conto economico,
evidenzianti un disavanzo economico dell’esercizio per euro -184.358,05
(disavanzo esercizio 2013 pari a euro 2.206.923,37), soffermandosi in
particolare sulla verifica della concordanza dei saldi, sui criteri di
valutazione dei beni patrimoniali e sulla loro corrispondenza con quanto
previsto dall’art. 26 del D.P. R. 254/05.
CONTO ECONOMICO
Proventi correnti 18.939.422,45
Oneri correnti 20.687.980,94
Risultato gestione corrente - 1.748.558,49
Risultato gestione finanziaria 241.331,67
Risultato gestione straordinaria 1.322.868,77
Diff.rettifiche di valore att.finanziaria -
Risultato economico d’esercizio - 184.358,05
STATO PATRIMONIALE
ATTIVITA’
A) Immobilizzazioni 25.728.513,46
B) Attivo circolante 20.163.102,19
Bilancio di esercizio 2014 129
C) Ratei e risconti attivi 27.420,18
Totale attivo 45.919.035,83
CONTI D’ORDINE 614.000,00
Totale complessivo 46.533.035,83
PASSIVITA’
A) Patrimonio netto 29.622.838,81
B) Debiti di finanziamento
C) Trattamento di fine rapporto
-
4.903.898,17
D) Debiti di funzionamento 7.995.961,65
E) Fondi per rischi ed oneri 142.658,75
F) Ratei e risconti passivi 3.253.678,45
Totale passivo 16.296.197,02
Totale passivo e patrimonio netto 45.919.035,83
CONTI D’ORDINE 614.000,00
Totale complessivo 46.533.035,83
In merito ai valori contenuti nello stato patrimoniale e nel conto economico,
il Collegio, in particolare, prende atto che:
i crediti da diritto annuale sono iscritti sulla base dei principi contabili
della Commissione istituita ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. 254/2005,
quali risultano dalla Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n.
3622/C del 5 febbraio 2009 e successivi aggiornamenti;
gli altri crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzazione;
che le immobilizzazioni sono state iscritte al costo d’acquisto, ad
eccezione dei fabbricati acquisiti prima dell’esercizio 2007 che, ai sensi
della circolare 3622/2008, continuano ad essere iscritti a norma dell’art.
25 del decreto ministeriale 23 luglio 1997 n. 287;
Bilancio di esercizio 2014 130
è stato separatamente esposto il valore dei terreni delle Ville Ponti
(terreni ex proprietà Meoni) e del Centro Espositivo di Busto Arsizio;
i beni ammortizzabili sono stati ammortizzati applicando i coefficienti
massimi stabiliti con il D.M. 31.12.1988, ridotti della metà per il primo
esercizio; detti coefficienti sono ritenuti sufficientemente rappresentativi
del normale periodo di deperimento e consumo che condiziona la vita
utile residua dei beni;
non sono state ammortizzate le opere d’arte, i terreni, e il patrimonio
librario;
le partecipazioni in imprese controllate o collegate di cui all' articolo
2359, primo comma, numero 1), e terzo comma, del codice civile, sono
iscritte per un importo pari alla corrispondente frazione del patrimonio
netto risultante dall'ultimo bilancio approvato. Negli esercizi successivi
all’acquisto le plusvalenze derivanti dall'applicazione del metodo del
patrimonio netto rispetto all'importo iscritto nell'esercizio precedente
sono accantonate in un'apposita riserva facente parte del patrimonio
netto; le eventuali minusvalenze sono imputate direttamente a tale
riserva se esistente, ovvero, riducono proporzionalmente il valore della
partecipazione. Le partecipazioni, diverse da quelle in imprese
controllate e collegate sono iscritte al costo d'acquisto o di
sottoscrizione. Per dette partecipazioni, se acquisite prima del 2007, è
stato considerato in luogo del costo ed in conformità ai principi contabili
di cui alla Circolare n. 3622/C del 5 febbraio 2009, il valore risultante
dall’ultima valutazione effettuata a norma dell’art. 25 del decreto
ministeriale 23 luglio 1997 n. 287. Detto valore è mantenuto nei bilanci
Bilancio di esercizio 2014 131
dei successivi esercizi a meno che si verifichi una perdita durevole di
valore della partecipazione;
i debiti sono stati rilevati al loro presumibile valore di estinzione, che
corrisponde al loro valore nominale;
le rimanenze sono state valutate al costo d’acquisto;
i conti d’ordine comprendono i contratti e le obbligazioni aventi natura
differita o pluriennale e gli importi per gare bandite ma non aggiudicate
alla scadenza dell’esercizio e la differenza tra l’ammontare dei contributi
da erogare in forza dei bandi e l’importo di quelli già assegnati; fino al
bilancio 2007 tali importi erano appostati nei Fondi Spese future. Al
riguardo, con riferimento alla partecipazione dell’Ente camerale al
progetto “Tangenziale Sud di Varese – 2° lotto – (Gasparotto Borri)”, -
impegno assunto con deliberazione della Giunta camerale n. 53 del 18
giugno 2009, per l’importo di euro 614.000,00 - il Collegio invita la
struttura a porre in essere ogni atto necessario a verificare la possibilità
di estinguere l’impegno assunto, anche in considerazione degli anni
trascorsi (otto anni) dalla data di adozione del provvedimento.
Il Collegio ritiene di evidenziare quanto segue:
a) Crediti per diritto annuale
In base alla circolare 3622/C del 5 febbraio 2009, i proventi da diritto
annuale 2014 vengono determinati sulla base dell’importo risultante dalle
somme incassate nel corso dell’esercizio e sulla stima di un credito per gli
importi dovuti e non versati. Tale stima viene elaborata da Infocamere scrl,
sulla base delle indicazioni ministeriali individuando:
per le imprese iscritte alla sezione speciale, che pagano in misura
fissa, gli importi determinati con il già citato decreto ministeriale;
Bilancio di esercizio 2014 132
per le imprese inadempienti che pagano in base al fatturato,
applicando l’aliquota di riferimento ad un ammontare di fatturato
pari alla media dei fatturati dichiarati dalle stesse imprese negli
ultimi tre esercizi (2010-2012), non essendo disponibili i fatturati
2013, per le imprese che hanno l’esercizio non coincidente con
l’anno solare, entro la data di approvazione del presente bilancio.
Qualora non si disponga di tali informazioni, il diritto viene
determinato utilizzando, prudenzialmente, la misura del tributo
corrispondente allo scaglione di fatturato minimo previsto.
Al credito così determinato viene applicata la sanzione, pari al 30%,
stabilita dal D.M. 27 gennaio 2005, n. 54, nonché gli interessi moratori sulla
base del tasso di interesse legale vigente.
Sulla base dei principi contabili tale credito è prudenzialmente svalutato,
individuando così la quota di diritto, sanzioni e interessi ritenuta inesigibile.
L’ammontare dell’accantonamento al fondo svalutazione viene determinato
applicando al valore del credito non regolarmente pagato la percentuale di
mancata riscossione con riferimento agli ultimi ruoli emessi, per i quali sia
disponibile una percentuale media calcolata tenendo conto dell’ammontare
incassato nell’anno di emissione del ruolo e in quello successivo. Per
l’anno 2014 la percentuale di probabile mancata riscossione dei crediti è
pari all’83,75%, determinata utilizzando i dati di riscossione relativi al diritto
2009 e 2010 i cui ruoli sono stati emessi rispettivamente nell’anno 2013 e
nell’anno 2014.
Il Collegio dà atto che l’importo dei crediti per diritto annuale
(21.973.440,27 euro), dello stato patrimoniale, comprensivo di sanzioni e
Bilancio di esercizio 2014 133
interessi, è esposto al netto dello specifico fondo svalutazione crediti
(19.559.117,70 euro), per un importo netto pari a 2.414.322,57 euro.
b) Fondi spese future
Nel fondo in esame si trovano le risorse riferite al progetto di
riqualificazione delle strutture congressuali camerali.
c) Patrimonio netto
Il patrimonio netto, pari ad euro 29.622.838,81, comprende gli avanzi
patrimonializzati realizzati nei precedenti esercizi, il disavanzo
dell’esercizio in corso e riserve di varia natura.
La voce si compone di:
patrimonio netto derivante da esercizi precedenti per euro
20.353.038,62;
disavanzo dell’esercizio pari a euro -184.358,05;
riserve per euro 9.454.158,24.
Tra le riserve si segnala in particolare:
le rivalutazioni ex art. 25 D.M. 287/97 dei fabbricati del Centro
Congressi Ville Ponti e del Centro Espositivo Malpensafiere, per un
importo pari a euro 3.781.247,89, ridotte rispetto all’esercizio
precedente a seguito delle corrispondenti quote di ammortamento;
la riserva di rivalutazione del Centro Tessile Cotoniero S.p.a., per
un importo pari a euro 266.214,29 a cui è stato imputato
l’incremento di valore della partecipazione;
le riserve di rivalutazione delle altre partecipazioni societarie, che
riguardano partecipazioni in imprese non controllate né collegate,
per un importo pari a euro 1.788.257,31;
Bilancio di esercizio 2014 134
la riserva creata a seguito dell’adesione al progetto Confiducia per
un importo pari a euro 3.618.438,75, decurtata della quota di
insoluti liquidata nel corso dell’esercizio pari ad euro 113.215,49
(imputata tra gli interventi economici, incidendo perciò sull’avanzo
dell’esercizio, e quindi riportata ad incremento degli avanzi
patrimonializzati sopra riportati).
d) Costo e organico del personale
I Revisori prendono atto che l’organico effettivo al 31/12/2014 era di n. 88
unità a fronte di una dotazione teorica di n. 108 unità.
e) Disposizioni normative concernenti il contenimento della spesa
Il Collegio, nel corso delle proprie riunioni, ha proceduto alle verifiche di
competenza, le cui risultanze sono contenute nei relativi verbali ed allegati
a cui si fa rinvio e dai quali risulta il rispetto delle normative in questione.
Le impostazioni previsionali e il sistema di rilevazione sono rispondenti al
fine del controllo dei limiti di spesa vigenti.
Il Collegio procede all’esame delle disposizioni di contenimento della spesa
verificando il rispetto dei relativi limiti per il consuntivo 2014 ed in
particolare:
art.6, commi vari, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010, in
materia di:
o adeguamento a 30 euro dell’importo dei gettoni per la partecipazione a
organi collegiali (commissioni, comitati e altri organismi), eccetto
organi di indirizzo, direzione e controllo;
o taglio del 10% rispetto al valore al 30 aprile 2010, già soggetto alla
riduzione prevista dalla legge 266/2005 (finanziaria 2006) di indennità,
Bilancio di esercizio 2014 135
compensi, gettoni e altre utilità corrisposte ai componenti di organi di
indirizzo, direzione e controllo;
o riduzione dell’80% della spesa sostenuta nel 2009 per studi e incarichi
di consulenza;
o riduzione dell’80% della spesa sostenuta nel 2009 per relazioni
pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza;
o divieto di effettuare spese per sponsorizzazioni;
o riduzione del 50% della spesa sostenuta nel 2009 per missioni anche
all’estero (ad eccezione del personale con funzioni ispettive, e
amministratori);
o riduzione del 50% della spesa sostenuta nel 2009 per attività di
formazione del personale;
o riduzione del 20% della spesa sostenuta nel 2009 per acquisto,
manutenzione, noleggio, esercizio di autovetture e acquisto di buoni
taxi;
art. 8, comma 1, D.L. 78/2010, convertito in legge. 122/2010, e articolo
2, commi da 618 a 623, legge n. 244/2007: riduzione delle spese per
manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili al 2% del valore
degli immobili, al lordo dei fondi di ammortamento, quale risultante
dall’ultimo bilancio di esercizio;
art. 9, comma 28, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010:
riduzione del 50% rispetto alla media del triennio 2007-2009 delle
spese di somministrazione lavoro;
art. 8, comma 3, D.L. 95/2012, convertito in Legge 135/2012: riduzione
della spesa per consumi intermedi, nella misura del 10% di quanto
speso per l’analogo aggregato nel 2010;
Bilancio di esercizio 2014 136
art. 1, commi 141-142, legge n. 288/2012: riduzione , nella misura
dell’80%, della spesa sostenuta in media negli anni 2010 e 2011 per
l’acquisto di mobili e arredi;
art. 1, comma 5, D.L. 31 agosto 2013 n. 101: ulteriore riduzione del
10% rispetto a quanto previsto dal suddetto articolo 6, comma 7, D.L.
78/2010 della spesa per incarichi di consulenza;
art. 3, comma 1, D.L. 95/2012, convertito in legge 135/2012, come
modificato dall’articolo 24, comma 4, della legge 89/2014: riduzione, a
decorrere dal 1° luglio 2014, del 15% della spesa sostenuta per canoni
relativi a contratti di locazione passiva aventi ad oggetti immobili ad
uso istituzionale;
art. 14, comma 1, D.L. 66/2014, convertito con modificazioni in legge
89/2014: divieto di conferire incarichi di consulenza, studio e ricerca
quando la spesa complessiva sostenuta per tali incarichi è superiore
rispetto alla spesa per il personale dell’amministrazione che conferisce
l’incarico, come risultante dal conto annuale del 2012, al 4,2% per le
amministrazioni con spesa di personale superiore a 5 ml di euro;
art. 14, comma 2, D.L. 66/2014, convertito con modificazioni in legge
89/2014: divieto di stipulare contratti di collaborazione coordinata e
continuativa quando la spesa complessiva per tali contratti è superiore
rispetto alla spesa di personale dell’amministrazione che conferisce
l’incarico, come risultante dal conto annuale del 2012, al 4,5% per le
amministrazioni con spesa di personale pari o inferiore a 5 ml di euro e
all’1,1% per le amministrazioni con spesa di personale superiore a 5
ml di euro;
Bilancio di esercizio 2014 137
art. 15, comma 1, D.L. 66/2014, convertito con modificazioni in legge
89/2014: sostituisce l’articolo 5, comma 2, del D.L. 95/2012, convertito
in legge 135/2012: riduzione del limite del 30% della spesa sostenuta
nel 2011 per acquisto, manutenzione, noleggio ed esercizio di
autovetture e acquisto di buoni taxi;
art. 50, comma 3, D.L. 66/2014, convertito con medicazioni in legge
89/2014: fermo restando quanto previsto dall’articolo 8, comma 3,
legge 135/2012, dispone una ulteriore riduzione della spesa per
consumi intermedi in misura pari al 5% su base annua, rispetto alla
spesa sostenuta nell’anno 2010. Per l’anno 2014, la riduzione
aggiuntiva del 5%, essendo definita su base annua, è stata
determinata nella misura di otto/dodicesimi.
Il Collegio prende atto dei versamenti dei risparmi di spesa al bilancio dello
Stato legati alle normative sopra indicate per un importo complessivo pari a
euro 549.790,29. Tale importo, dettagliato nella tabella di seguito riportata,
risulta versato con i seguenti mandati di pagamento: n. 474 del 12/03/2014
per euro 14.369,97, n. 1189 del 26/06/2014 per euro 261.639,67, n. 1190
del 26/06/2014 per euro 87.213,22 n. 1191 del 26/06/2014 per euro
115.912,42, n. 1727 dell’8/10/2014 per euro 70.655,01.
riferimento normativo Riduzioni di spesa Versamenti
art. c. provvedimento
61 1 DL 112/2008 – Legge 133/2008
spese per organi - 30% spese commissioni rispetto al valore a consuntivo 2007
1.327,02
61 5 DL 112/2008 - Legge 133/2008
relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza 50% rispetto al 2007
13.042,95
6 1 DL 78/2010 - Legge 122/2010
partecipazione a organi collegiali (commissioni, comitati e altri organismi) esclusi organi di indirizzo, direzione e controllo massimo 30,00 euro
108,00
Bilancio di esercizio 2014 138
6 3 DL 78/2010 - Legge 122/2010
indennità, compensi, gettoni, retribuzioni altre utilità corrisposte ai componenti di organi di indirizzo, direzione e controllo - 10% rispetto ai valori unitari 2010 (importi in parte già soggetti al taglio della finanziaria 2006)
12.968,34
6 7 DL 78/2010 - Legge 122/2010
spesa annua per studi e incarichi di consulenza 20% rispetto al 2009
704,00
6 8 DL 78/2010 - Legge 122/2010
spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza 20% rispetto al 2009
9.912,20
6 9 DL 78/2010 - Legge 122/2010
spese per sponsorizzazioni divieto assoluto
-
6 12 DL 78/2010 - Legge 122/2010
spese per missioni anche all'estero 50% rispetto al 2009
11.104,71
6 13 DL 78/2010 - Legge 122/2010
spese per attività esclusivamente di formazione 50% rispetto al 2009
28.709,34
6 14 DL 78/2010 - Legge 122/2010
spese per acquisto, manutenzione, noleggio e esercizio di autovetture e acquisto di buoni taxi 80% rispetto al 2009
6.736,22
8 2
1 618 623
DL 78/2010 - Legge 122/2010
spese per manutenzione ordinaria e straordinaria immobili 2% valore degli immobili
-
8 3 DL 95/2012 Legge 135/2012
spese per consumi intermedi 10% dello speso 2010 dall'anno 2013 - previsioni assestate 2012 su consumi intermedi come limite per previsioni 2013
261.639,67
50 3 D.L. 66/2014 spese per consumi intermedi ulteriore riduzione del 5% su base annua dello speso 2010
87.213,22
1 141 142
Legge 288/2012 spese acquisto arredi e mobili 80% della media dello speso 2010/2011
115.912,42
TOTALE RIVERSAMENTO RISPARMI DI SPESA AL BILANCIO DELLO STATO 549.790,29
(Valori espressi in euro)
Il Collegio verifica che le spese per acquisto, manutenzione, noleggio ed
esercizio di autovetture e acquisto di buoni taxi, per le quali si registra un
incremento del 67% rispetto al 2013, abbia rispettato i limiti prescritti
dall’articolo 6, comma 14, del D.L. 78/2010 convertito in legge 122/2010.
Dalle verifiche effettuate l’incremento risulta generato unicamente da una
diversa contabilizzazione di tale voce di costo tra i due esercizi (nel 2013
iscritta alla voce oneri per godimento beni di terzi, nel 2014 imputata alla
voce prestazione di servizi) e, con riferimento al rispetto dei limiti, verifica
che la spesa sostenuta nel 2014 ammonta ad euro 7.992,66, quindi
inferiore rispetto al limite quantificato in euro 9.868,66.
I Revisori prendono inoltre atto dell’invio all’Autorità garante delle
comunicazioni del modello di destinazione delle spese pubblicitarie 2014,
trasmesso tramite posta certificata il 20 marzo 2015.
Bilancio di esercizio 2014 139
Il Collegio prende visione del “Piano triennale per l’individuazione di misure
finalizzate alla razionalizzazione nell’utilizzo di dotazioni strumentali,
autovetture di servizio e beni immobili – relazione anno 2014”, approvato
con determinazione dirigenziale n. 83 del 26 marzo 2015 e redatto dagli
uffici ai sensi dell’art. 2 comma 594 della legge 24 dicembre 2007, n. 254 –
Legge Finanziaria 2008.
f) Scostamenti tra preventivo e consuntivo
La relazione al consuntivo proventi, oneri e investimenti illustra gli
scostamenti fra i dati di preventivo e consuntivo: in particolare si dà atto
che il risultato economico previsto era pari a – 2.802.916,31 euro mentre
quello realizzato a consuntivo è pari a – 184.358,05 euro.
Il Collegio verifica le principali variazioni che hanno determinato lo
scostamento tra i due risultati riepilogati nel seguente prospetto di
riconciliazione:
RISULTATO ECONOMICO A PREVENTIVO -2.802.916,31
VA
RIA
ZIO
NI
IN
DIM
INU
ZIO
NE
1) Minori proventi da diritto annuale, diritti di segreteria, attività di metrologia -612.124,55
2) Minori proventi finanziari (minori proventi mobiliari e minori interessi) -31.468,33
3) Maggiori sopravvenienze passive -289.840,98
Totale variazione in diminuzione -933.433,86
VA
RIA
ZIO
NI IN
A
UM
EN
TO
5) Minori oneri per interventi economici 1.529.772,45
6) Minori oneri di funzionamento 525.912,48
7) Minori oneri per il personale 21.591,87
8) Minore accantonamento svalutazione crediti per diritto annuale 367.297,13
9) Maggiori sopravvenienze attive (si rimanda alla relazione per il dettaglio) 1.112.709,75
Totale variazione in aumento 3.557.283,68
Rettifica in quadratura riconciliazione -5.291,56
RISULTATO ECONOMICO A CONSUNTIVO -184.358,05
Dal prospetto si evidenzia che il bilancio d’esercizio 2014 è condizionato
dall’entrata in vigore dell’articolo 28 del decreto legge n. 90/2014,
convertito in legge n. 114/2014, che ha previsto la riduzione del diritto
Bilancio di esercizio 2014 140
annuale nella misura del 35% nel 2015, del 40% nel 2016 e, a decorrere
dal 2017 del 50%.
Tale previsione normativa ha richiesto fin da subito una revisione del
quadro economico finanziario di riferimento per il mandato 2013-2017 con
un intervento già sul bilancio 2014 dell’Ente attraverso una riduzione
dell’utilizzo dell’avanzo di amministrazione.
Questo indirizzo, in linea con quanto dettato dal Ministero dello Sviluppo
Economico con nota n. 117490 del 25 giugno 2014, si è tradotto in una
ulteriore riduzione dei costi di funzionamento e strutturali (in linea con
quanto già fatto negli anni precedenti) oltre che nel limitare gli interventi
economici a quelle iniziative già deliberate alla data di assestamento di
bilancio o per le quali sussisteva un progetto di fattibilità.
Il Collegio evidenzia l’opportunità di continuare con questa strategia per la
realizzazione di un equilibrio tra entrate e uscite. Sottolinea inoltre la
necessità di proseguire nelle attività, già avviate da alcuni anni, di spending
review al fine di contrarre la spesa di tipo strutturale.
Nel dettaglio la dinamica dei proventi e degli oneri è stata la seguente:
- dal lato dei proventi si segnala una riduzione dei ricavi da diritto annuale
per euro 162.698 e da diritti di segreteria per euro 129.119, oltre che una
contrazione dei contributi per euro 232.352;
- gli oneri correnti registrano una diminuzione, rispetto al preventivo, di
euro 2.439.282 determinati prevalentemente da minori oneri per interventi
economici (1.529.772 euro), minori spese di funzionamento (525.912 euro)
e di personale (21.591 euro);
- il risultato tra la gestione finanziaria e straordinaria ha un incremento di
euro 791.401.
Bilancio di esercizio 2014 141
g) Oneri per organi istituzionali
Per quanto riguarda gli oneri per organi istituzionali si segnala una
diminuzione rispetto al precedente esercizio di euro 7.337,16, anche a
seguito della contrazione del numero di riunioni. Il valore dei compensi
riconosciuti agli organi di indirizzo e controllo è riepilogato nella tabella che
segue.
Organi CCIAA
Compenso dal 2001
Compenso dal 2006
Compenso dal 2011
Compenso dal 2013
Presidente CCIAA - indennità 41.317,00 37.185,30 33.466,77 33.466,77
Presidente CCIAA - gettoni 258,00 232,20 208,98 103,00
Gettone Consiglio camerale 258,00 232,20 208,98 208,98
Gettone Giunta camerale 258,00 232,20 208,98 208,98
Presidente Collegio Revisori 14.461,00 13.014,90 11.713,41 11.713,41
Componenti Collegio Revisori 9.296,00 8.366,40 7.529,76 7.529,76
Revisori - gettoni 258,00 232,20 208,98 103,00
Organismo Indipendente di Valutazione (ex OVS) // 3.075,00 2.767,50 2.767,50
(Valori espressi in euro)
Come disposto dall’articolo 8 del D.M. 27 marzo 2013 il Collegio verifica
l’adempimento di quanto prescritto dall’articolo 5 dello stesso decreto, con
particolare riferimento alla redazione degli allegati di bilancio previsti dalla
normativa. In particolare il Collegio attesta che:
- gli allegati previsti dall’articolo 5 del D.M. 27 marzo 2013 risultano
conformi alla previsione normativa;
- il processo di armonizzazione contabile è stato effettuato correttamente
sia rispetto al formato (allegato 2 al D.M. 27 marzo 2013) che alle regole
tassonomiche applicate;
- risultano applicati i criteri di riclassificazione indicati nella nota n. 148123
del 12 settembre 2013 del Ministero dello Sviluppo Economico;
- le risultanze del rendiconto finanziario (redatto secondo quanto previsto
dall’articolo 6 del D.M. 27 marzo 2013 e secondo i chiarimenti forniti dal
Bilancio di esercizio 2014 142
Ministero dell’Economia con circolare n. 13 del 24 marzo 2015) sono
conformi con il conto consuntivo in termini di cassa e con i prospetti Siope.
A questo proposito la struttura ha elaborato uno schema di raccordo tra i
prospetti Siope ed il rendiconto finanziario dal quale emerge la perfetta
coincidenza del saldo di incremento delle disponibilità, registrato
nell’esercizio 2014, per l’importo di euro 6.009.089,56;
- la relazione sulla gestione (articolo 7 D.M. 27 marzo 2013) è stata
integrata con la relazione sui risultati (DPCM 18 settembre 2012)
attraverso l’analisi dei principali fatti di gestione relativi alla spesa
sostenuta per ciascuna delle attività svolte secondo un’articolazione per
missioni e programmi, fornendo in tal modo una lettura organica dei
documenti di rendicontazione. Peraltro, tale impostazione risulta in linea
con le indicazioni dettate dal Ministero dello Sviluppo Economico con nota
n. 50114 del 9 aprile 2015 recante “Decreto del Ministro dell’Economia e
delle Finanze 27 marzo 2013 – istruzioni applicative redazione bilancio
d’esercizio”.
Infine, come disposto dall’articolo 41 del D.L. 66/2014 il Collegio verifica
l’attestazione dei tempi di pagamento per l’anno 2014, allegato alla nota
integrativa. Dal prospetto in questione risulta un indicatore annuale di
tempestività dei pagamenti (determinato secondo le modalità definite dal
DPCM 22 settembre 2014 e le indicazioni fornite dal Ministero
dell’Economia e delle Finanze con circolare n. 3 del 14 gennaio 2015) pari
a -19,98 giorni. Il Collegio verifica che nel prospetto di cui all’articolo 9,
comma 8, del DPCM 22 settembre 2014 sono state fornite informazioni di
dettaglio circa le misure adottate dall’Ente per consentire la tempestiva
effettuazione dei pagamenti.
Bilancio di esercizio 2014 143
Il Collegio verifica inoltre l’avvenuta pubblicazione dell’indicatore sul sito
istituzionale dell’Ente verificandone altresì la rispondenza con il dato
riportato nell’attestazione della nota integrativa.
Conclusioni
Il Collegio, tenuto conto di quanto innanzi esposto e costituente parte
integrante del proprio giudizio, attesta la corretta esposizione dei dati
contabili, dei risultati finanziari, economici e patrimoniali della gestione e,
pertanto, esprime parere favorevole all’approvazione del bilancio
d’esercizio 2014 della Camera di Commercio Industria Artigianato e
Agricoltura di Varese.
Al termine delle verifiche sopra evidenziate la riunione viene sciolta alle ore
19:00.
I REVISORI DEI CONTI
f.to Dr. Valerio Amici
f.to Dr.ssa Emanuela Cadario
f.to Dr. Marco Maceroni
Bilancio di esercizio 2014 144
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 26 marzo 2015
Bilancio di Esercizio 2014
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Bilancio di Esercizio 2014
- 147 -
Indice
INTRODUZIONE ............................................................................................................................................... 148
CONGRESSI, FIERE ED EVENTI .................................................................................................................... 153
Congressi - Centro Congressi Ville Ponti ............................................................................................ 154
Fiere - MalpensaFiere ......................................................................................................................... 159
Eventi - Promozione sedi e servizi integrati ........................................................................................ 162
INTERVENTI PROMOZIONALI ........................................................................................................................ 165
Comunicazione statistica .................................................................................................................... 165
Internazionalizzazione ......................................................................................................................... 169
Promozione e sviluppo – spazio imprese e formazione ...................................................................... 171
Promozione e sviluppo - attrattività e aggregazioni ............................................................................. 173
Progetti speciali ................................................................................................................................... 178
LA GESTIONE DELLE RISORSE .................................................................................................................... 180
NOTA INTEGRATIVA BILANCIO D’ESERCIZIO 2014 .................................................................................... 183
Evoluzione quadro normativo .............................................................................................................. 184
Nota integrativa ................................................................................................................................... 184
ALLEGATO I STATO PATRIMONIALE AL 31/12/2014 .................................................................................. 197
ALLEGATO H - CONTO ECONOMICO ........................................................................................................... 207
VERBALE COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI ........................................................................................ 208
Bilancio di Esercizio 2014
- 148 -
Introduzione
Nel 2014 l’azienda speciale Promovarese ha confermato il proprio ruolo a sostegno dello sviluppo del sistema
economico e produttivo del territorio in coerenza con le finalità e le linee strategiche definite dalla Camera di
Commercio con l’approvazione del programma pluriennale 2013-2017.
Promovarese ha operato al fianco della Camera di Commercio secondo il principio di sussidiarietà, nella
realizzazione di iniziative, programmi e progetti che si riconducono alle più generali finalità dell’Ente camerale,
con un modello organizzativo e di intervento ispirato ai criteri di efficacia, efficienza e flessibilità operativa.
Sotto il profilo operativo Promovarese ha proseguito nella gestione diretta delle strutture di proprietà camerale ed
in particolare nella organizzazione e nella gestione delle attività del Centro polifunzionale Malpensafiere e del
Centro Congressi Ville Ponti.
Si evidenzia ancora una volta come il funzionamento delle strutture rappresenti un contributo di carattere
generale alle esigenze della business-community, essendo, nei rispettivi ambiti, le due principali strutture del
territorio. Il 2014 si caratterizza per essere il primo anno di ritorno alla piena operatività del Centro Congressi
Ville Ponti dopo il completamento dei lavori di restauro conservativo di Villa Andrea, che registra un beneficio in
termini economici per effetto dell’incremento dei ricavi per “concessione sale e spazi” del 36% rispetto al 2013:
risultato positivo seppur inferiore alle aspettative a causa dei segni ancora evidenti della crisi economica che
conferma una riduzione degli investimenti da parte delle imprese in attività di promozione.
Il 2014 rappresenta anche il terzo anno di gestione del Centro espositivo polifunzionale Malpensafiere da parte
di Promovarese, per il quale si registra un incremento del Valore della produzione del 9%, con un aumento meno
che proporzionale dei costi di esercizio a cui corrisponde un incremento del MOL (Margine operativo lordo) del
77% rispetto al 2013.
Nel corso del 2014 è stata rafforzata l’attività di sostegno all’Attrattività del Territorio e Aggregazione
attraverso l’incentivazione ed il supporto delle imprese del settore turistico interessate a costituire aggregazioni
identificando un concept di base e sviluppando nuovi prodotti turistici sostenibili. Nell’ambito delle attività Spazio
Imprese e Formazione, è proseguito il processo di razionalizzazione e modernizzazione delle attività del
servizio al pubblico.
Rispetto alla Formazione imprenditoriale, l’Ente camerale ha confermato anche per il 2014 il proprio sostegno
a questo filone di attività privilegiando progetti tali da alimentare forti interrelazioni tra imprese, attraverso la
predisposizione di un bando strutturato secondo la formula dei “voucher collettivi”.
Sono inoltre state realizzate iniziative di Promozione e sviluppo di specifici comparti dell’economia provinciale
e rispetto alle attività di Internazionalizzazione nel 2014 l’Ente camerale ha completato il percorso di
costituzione di un soggetto unico locale per l’internazionalizzazione a cui ha fatto seguito la formalizzazione da
parte dell’azienda speciale della convenzione di distacco di due unità di personale al fine di assicurare continuità
all’operatività del rinnovato Consorzio Provex.
Rimandando alla trattazione completa delle singole aree progettuali, riportate nelle pagine successive del
documento, si considera utile focalizzare fin da subito l’attenzione su alcuni dati di sintesi che hanno
caratterizzato il programma di attività dell’esercizio 2014:
la prosecuzione dell’attività di erogazione di servizi nel campo dell’internazionalizzazione, sempre in regime
di sussidiarietà come per le iniziative di formazione. 9 eventi (che hanno visto la partecipazione complessiva
Bilancio di Esercizio 2014
- 149 -
di 596 partecipanti); 11 newsletter pubblicate e veicolate a 2.856 destinatari, sono solo alcuni esempi delle
iniziative realizzate;
la prosecuzione delle attività congressuali con l’organizzazione di 164 eventi con oltre 34.300 partecipanti;
l’ospitalità di n. 136 tra eventi e manifestazioni presso il Centro polifunzionale dei quali 84 di carattere
commerciale (contro i 25 del 2013) e 38 istituzionali, con oltre 150.000 partecipanti e visitatori;
il presidio delle attività di comunicazione dell’ente, che ha fatto registrare l’aggiornamento di oltre 700 pagine
del sito; 2.290 articoli sui media locali e nazionali; la produzione editoriale below the line con la
realizzazione di 186 prodotti diversi (brochure, leaflet, opuscoli…); la pubblicazione di 2 numeri semestrali
della rivista Lombardia Nord Ovest.
Il livello dei ricavi propri, attestato al 64%, conferma l’utilizzo dell’azienda speciale come volano per moltiplicare
gli interventi promozionali e i rapporti con le imprese, restituendo al territorio valore aggiunto.
L’azienda è in grado di coprire autonomamente, con ricavi propri i costi strutturali, attestati intorno al 36% di
quelli complessivi, in coerenza con l’obiettivo tendenziale indicato dall’articolo 65 del Regolamento di contabilità.
IL PRESIDENTE
(Rudy Paolo Collini)
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- 150 -
Bilancio di Esercizio 2014
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PROSPETTO BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
PROMOVARESE PREVENTIVO
2014 CONSUNTIVO
2014
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PROMOZIONE E SVILUPPO
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(1) (2) (3) (4) (5) (6) (7)
RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Concessione sale e spazi 430.000 445.337 - 445.337 - - - - -
Proventi da mostre ed esposizioni 410.000 411.620 - 411.620 - - - - -
Proventi da eventi e convegni di terzi - - - - - - - - -
Ricavi da servizi accessori 180.000 160.826 - 160.826 - - - - -
Recupero spese funzioni delegate 618.853 471.901 - 76.644 - 40.696 280.378 74.184 -
Quote partecipazione corsi \ seminari \ convegni - 6.870 - 6.870 - - - - -
Contributi regionali o da altri enti pubblici - - - - - - - - -
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE - - - - - - - - -
Contributi da CCIAA a Promovarese per progetti e iniziative 1.645.400 859.191 - 283.439 202.103 65.138 - 112.760 195.751
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 3.284.253 2.355.745 - 1.384.736 202.103 105.834 280.378 186.944 195.751
Costi per servizi accessori 265.773 380.844 - 380.844 - - - - -
Costi per organizzazione eventi e progetti 1.257.303 332.357 4.635 126.433 90.931 2.473 - 67.909 39.976
COSTI OPERATIVI (CO) 1.523.076 713.201 4.635 507.277 90.931 2.473 - 67.909 39.976
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 1.761.177 1.642.544 - 4.635 877.459 111.172 103.360 280.378 119.035 155.775
Spese per organi istituzionali 15.165 13.611 13.611 - - - - - -
Costi del personale 1.191.737 1.071.628 162.039 321.202 72.598 70.435 236.692 95.006 113.656
Costi di gestione e funzionamento 90.082 122.185 15.617 98.168 - 403 - - 7.998
Consulenti 49.725 50.141 48.158 1.983 - - - - -
Manutenzioni 66.479 49.236 - 49.236 - - - - -
Utenze 280.434 235.258 - 235.258 - - - - -
Ammortamenti e accantonamenti 25.607 27.511 - 27.376 - - - - 135
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 1.719.229 1.569.570 239.424 733.223 72.598 70.837 236.692 95.006 121.789
MOL (=VA - SG) 41.948 72.974 -244.060 144.236 38.574 32.523 43.686 24.029 33.986
Oneri diversi di gestione 48.548 85.079 5.077 58.980 2.799 2.523 7.686 4.029 3.986
Altri proventi o rimborsi 6.600 19.936 19.192 744 - - - - -
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - 7.831 -229.944 86.000 35.775 30.000 36.000 20.000 30.000
Ripartizione costi di struttura - - 237.775 - 86.000 - 35.775 - 30.000 - 36.000 - 20.000 - 30.000
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - 7.831 7.831 - - - - - -
Bilancio di Esercizio 2014
- 152 -
LEGENDA:
(1) STRUTTURA: Organi, servizi amministrativo-contabili, altre attività erogate a favore dei centri di costo finali
(2) CONGRESSI FIERE ED EVENTI: Promozione sedi e servizi integrati, Centro Congressi Ville Ponti, Malpensafiere, Eventi (Agrivarese)
(3) COMUNICAZIONE: Iniziative di relazione con i media, Comunicazione on line, Altre iniziative di comunicazione, Osservatorio economico e sezione statistica on-line.
(4) INTERNAZIONALIZZAZIONE: Percorsi di internazionalizzazione.
(5) PROMOZIONE E SVILUPPO: Spazio Imprese e Formazione (Info Point)
(6) PROMOZIONE E SVILUPPO: Attrattività del territorio e Aggregazioni (Progetto Europa per le imprese, Alternanza scuola-lavoro, Sviluppo correttezza e trasparenza del mercato, Progetto club di prodotto)
(7) PROGETTI SPECIALI: Expo 2015
Bilancio di Esercizio 2014
- 153 -
CONGRESSI, FIERE ED EVENTI
Premessa
La Camera di Commercio di Varese dispone di un importante patrimonio immobiliare rappresentato, oltre che dalla storica
sede di Piazza Monte Grappa, dal Centro Congressi Ville Ponti e dal Centro Espositivo Polifunzionale Malpensafiere.
La rilevanza di tale patrimonio, in termini di valore dello stesso e di attività svolte negli edifici che lo compongono, con le
relative ricadute sul sistema economico locale, ma anche l’incidenza dei costi per la sua manutenzione e conservazione sul
bilancio dell’Ente, rendono necessaria una gestione sempre più attenta e responsabile e l’adozione di scelte strategiche per
la razionalizzazione dello stesso.
Tali scelte sono state oggetto di riflessione da parte del Consiglio camerale che, nell’adottare il programma pluriennale per il
quinquennio di mandato, ha confermato la necessità di assicurare nel breve periodo piena funzionalità alle strutture sopra
citate, quali strumenti attraverso cui la Camera di Commercio supporta l’economia e promuove lo sviluppo del territorio, in
attesa di un’ulteriore verifica dopo il 2015 per quanto riguarda Malpensafiere.
Occorre segnalare che le due strutture nel corso del 2014 hanno ospitato oltre 300 eventi, tra convegni, seminari,
convention e manifestazioni fieristiche, che hanno richiamato oltre 185.000 visitatori e circa 3.500 espositori. Un risultato
positivo e di indubbia ricaduta sul tessuto economico locale.
Si stima infatti l’attività congressuale sia potenzialmente in grado di generare un indotto economico sul territorio stimato in
10 euro a fronte di ogni euro investito (naturalmente per gli eventi di maggiore durata e/o con un maggior numero di
partecipanti).
Per quanto concerne le fiere il dato sugli espositori–circa il 50% sono aziende della provincia e limitrofi- mette in luce come,
da un lato, vi siano espositori che per partecipare alle manifestazioni devono soggiornare sul territorio, dall’altro, come tali
eventi costituiscono per le imprese locali partecipanti vetrine per presentarsi ad un vasto pubblico di visitatori e quindi
occasioni di business, in linea con il mandato dell’azienda.
Bilancio di Esercizio 2014
- 154 -
Congressi - Centro Congressi Ville Ponti
Nel corso del 2014 il Centro Congressi Ville Ponti ha ospitato n. 164 eventi per un totale di 34.300 presenze congressuali.
Le principali valutazioni di carattere statistico relative all’attività congressuale ospitata da Ville Ponti nel 2014, sono riassunte
nella tabella n. 2 e riguardano: dimensione e tipologia degli eventi, soggetti promotori, durata media, tasso di occupazione
degli spazi.
Sotto il profilo dimensionale, la maggiore concentrazione di eventi si registra nella fascia da 51 a 100 persone (35%), cui
segue quella da 101 a 200 (23%) e, con pari valore, le fasce fino a 50 persone e oltre 300 (18%).
Complessivamente il 76% di tutta l’attività svolta presso Ville Ponti, ha registrato un numero di partecipanti fino a 200
persone.
Il restante 24% è costituito da eventi con un numero di partecipanti superiore, comprese le mostre ed esposizioni con
presenze significative di diverse migliaia di visitatori.
Continua ad essere l’impronta business a caratterizzare la maggior parte degli eventi ospitati a Ville Ponti. In linea con la
mission di Promovarese: il 64% degli eventi ospitati è costituito da convegni, congressi e meeting. Un dato che evidenzia
come sia principalmente la comunità economica e medico-scientifica ad avvalersi dei servizi del centro.
Marginale la consistenza di manifestazioni quali mostre, spettacoli, cene di gala, matrimoni, ecc., che, pur contribuendo ai
risultati di bilancio, rappresentano una tipologia di eventi meno allineata con gli indirizzi strategici dettati dall’Ente camerale.
Peraltro, le considerazioni svolte in sede di elaborazione del bilancio di previsione 2015 in merito all’impatto che la riduzione
del diritto annuale avrà sul bilancio camerale rendono necessario rafforzare la ricerca di eventi maggiormente business
oriented, ovvero di eventi ad alta redditività che consentano di ridurre l’incidenza degli elevati costi di gestione del
complesso congressuale.
Tra i soggetti promotori di eventi, tolte le occupazioni della Camera di Commercio, sono le imprese e le associazioni medico-
scientifiche a registrare il maggior numero di eventi organizzati (38%), confermando un trend positivo rilevato già negli ult imi
anni.
Seguono le Associazioni di categoria con il 12%, a testimonianza del fatto che le politiche introdotte nel 2011, volte a
favorire l’accesso alle strutture congressuali di proprietà della Camera, da parte delle Associazioni rappresentate in
Consiglio Camerale, attraverso la concessione di una scontistica agevolata, hanno sicuramente stimolato la domanda
locale.
Per quanto concerne il dato inerente la durata media degli eventi anche nel 2014 gli organizzatori hanno preferito
concentrare la permanenza degli ospiti nell’arco della giornata (88% degli eventi totali), con lo scopo di risparmiare
significativamente sull’ospitalità dei partecipanti (niente pernottamenti e un minor numero di pasti).
Al riguardo occorre ribadire quanto già segnalato negli anni, ovvero che la mancanza di una struttura ricettiva a servizio del
Centro congressi limita fortemente la possibilità di ospitare convegni di livello nazionale e internazione con grossi numeri
(che richiederebbero una sistemazione alberghiera distribuita in numerose strutture anche piuttosto distanti tra loro).
Tra gli eventi più importanti ospitati a Ville Ponti nel 2014 ricordiamo:
Sfilata Alan Red – B Yourself – 13/15 gennaio – 3 giorni di evento 100 persone
XVI Congresso CGIL Varese – 6/7 marzo - 2 giorni di evento 380 persone
XI Congresso SPI Lombardia – 17/18 marzo - 2 giorni di evento 400 persone
Assemblea UBI Banca – Kore event – 2/4 aprile - 3 giorni di evento 600 persone
VIII Congresso di Cardiologia – Summeet – 10/12 aprile - 3 giorni di evento 180 persone
XVI Congresso UIL – 5/6 maggio - 2 giorni di evento 150 persone
Presentazione prodotti Lindt – 1/5 settembre – 5 giorni di evento 70 persone
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Gran gala sposi – 2/6 ottobre - 5 giorni di evento 1.500 visitatori
Mostra minerali e fossili – 8/9 novembre – 2 giorni di evento 3.800 visitatori
Glocal News Varesenews – 12/15 novembre – 4 giorni di evento 1.000 persone
Nel corso del 2014 il Centro Congressi Ville Ponti ha rinnovato la certificazione del sistema di gestione per la qualità
ISO9001:2008.
Bilancio di Esercizio 2014
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Tabella N. 2 - Confronto dati statistici attività congressuale Ville Ponti
ANALISI ATTIVITÀ CONGRESSUALE 2014 2013 2012
Volume attività N. _ N. _ N.
Eventi svolti 164 167 _ 182
Partecipanti 34.300 41.700 _ 35.500
Dimensione eventi N. eventi % N. eventi % %
≤ 50 29 18 44 27 29
51-100 57 35 60 36 22
101-200 37 23 34 21 24
201-300 11 6 3 1 11
>300 30 18 26 15 14
Tipologia eventi N. eventi % N. eventi % %
Meeting-seminari-corsi 48 29 72 43 41
Convegni-congressi-assemblee 57 35 59 36 31
Matrimoni 13 8 1 0.5 7
Cene di gala 8 5 1 0.5 5
Mostre ed esposizioni 5 3 4 2.5 2
Eventi culturali e di costume 3 2 1 0.5 1
Varie 30 18 29 17 13
Soggetti promotori N. eventi % N. eventi % %
Camera di Commercio 33 20 66 40 29
Associazioni varie 36 22 26 15 15
Aziende 27 16 23 14 8
Associazioni di categoria 19 12 17 10 14
Privati 13 8 2 1 10
Agenzie congressuali 8 5 7 4 7
Ordini professionali 15 9 15 9 10
Altro/Sindacati/Partiti politici/Università/Istituti di cr. e assic.
13 8 11 7 7
Durata eventi _ % _ % %
In giornata _ 88 _ 90 92
Più giornate _ 12 _ 10 8
_
Tasso di occupazione % _ % %
Salone Villa Andrea _ 26 _ 6 32
Primo piano Villa Andrea _ 10 _ 2 30
Piano terra Villa Andrea _ 26 _ 2 26
Salone Villa Napoleonica _ 16 _ 23 15
Primo piano Villa Napoleonica _ 35 _ 47 18
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Analisi voci bilancio Centro Congressi Ville Ponti
CENTRO CONGRESSI VILLE PONTI
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14
RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Concessione sale e spazi 310.016 204.015 320.000 277.883 73.868 -42.117 36% -13%
Proventi da mostre ed esposizioni - - - - 0 0 == ==
Ricavi da servizi accessori 120.979 53.634 100.000 52.501 -1.133 -47.499 -2% -47%
Recupero spese funzioni delegate - - - 3.500 3.500 3.500 == ==
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE
Contributi da CCIAA a Promovarese per progetti e iniziative
65.629 122.478 61.093 58.670 -63.808 -2.423 -52% -4%
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 496.624 380.128 481.093 392.554 12.426 -88.539 3% -18%
Costi per organizzazione eventi 153.762 90.731 130.000 85.586 -5.145 -44.414 -6% -34%
COSTI OPERATIVI (CO) 153.762 90.731 130.000 85.586 -5.145 -44.414 -6% -34%
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 342.862 289.397 351.093 306.968 17.571 -44.125 6% -13%
Costi del personale 153.949 126.893 143.302 124.896 -1.997 -18.406 -2% -13%
Costi di gestione e funzionamento 36.075 29.024 34.188 46.731 17.707 12.543 61% 37%
Consulenti 6.659 1.006 1.725 1.012 6 -713 1% -41%
Manutenzioni 7.195 11.065 12.785 13.255 2.190 470 20% 4%
Utenze 89.491 72.639 108.794 70.025 -2.614 -38.769 -4% -36%
Ammortamenti e accantonamenti 5.034 5.169 5.000 5.034 -135 34 -3% 1%
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 298.404 245.797 305.794 260.952 15.155 -44.842 6% -15%
MOL (=VA - SG) 44.459 43.600 45.299 46.016 2.416 717 6% 2%
Le principali osservazioni relative agli aspetti economici della gestione “Centro Congressi Ville Ponti 2014” sono di seguito
evidenziate.
Valore della produzione
L’esercizio 2014 registra un valore della produzione pari a euro 392.554 generato dalle seguenti voci di bilancio:
Concessione sale e spazi
Nel corso del 2014 il volume di fatturato realizzato da Promovarese per l’affitto delle sale e degli spazi congressuali si è
attestato a euro 277.883, con un +36% rispetto al consuntivo 2013 (che vedeva però fino a settembre la chiusura di Villa
Andrea) e un -10% rispetto al dato 2012.
Non bisogna dimenticare che la crisi economica ha provocato una riduzione degli investimenti in attività di promozione da
parte delle aziende che, in momenti di reale difficoltà, hanno preferito ridurre drasticamente le iniziative promo-pubblicitarie
tra cui rientrano anche gli eventi di natura convegnistico-congressuale.
La vera funzione di cui è investita Promovarese, però, è quella di fare da “volano” per la crescita del benessere economico
del territorio. Si ricorda infatti che l’attività congressuale è potenzialmente in grado di generare un indotto economico sul
Bilancio di Esercizio 2014
- 158 -
territorio stimato in 10 euro a fronte di ogni euro investito, naturalmente per gli eventi di maggiore durata e/o con un maggior
numero di partecipanti.
La voce “Concessione sale e spazi” include anche gli importi delle occupazioni camerali quantificate al 50% dei valori di
listino. Gli importi vengono riconosciuti dall’Ente camerale a titolo di rimborso delle spese di gestione degli spazi e
organizzazione dei necessari servizi.
Proventi da servizi accessori
Nel 2014 il fatturato generato dai servizi accessori agli eventi chiude con un valore complessivo di euro 52.501.
La contrazione di tale dato, che non è significativa in valore assoluto rispetto al 2013, appare invece più rilevante se si
considera che il fatturato delle sale è aumentato del 36% e se raffrontata al valore del 2012 (-56%). Questo a dimostrazione
del fatto che il fattore crisi incide sulle modalità di svolgimento degli eventi determinando una contrazione dei servizi
accessori (catering, attrezzature, allestimenti, etc.).
In parte il dato deriva anche dalla sempre più frequente richiesta dei clienti di fatturazione diretta di certi servizi (in
particolare del catering) che trova riscontro nella corrispondente diminuzione dei costi diretti (- 44% rispetto al 2012).
Costi operativi e di struttura
I Costi Operativi nel 2014 ammontano complessivamente a euro 85.586. In questa voce ricomprendiamo i costi più
direttamente imputabili allo svolgimento degli eventi, in parte rifatturati al cliente.
Le Spese Generali e Amministrative ammontano a euro 260.953 e ricomprendono le Spese di Funzionamento
(riscaldamento, energia elettrica, spese telefoniche, manutenzioni) che si sono attestate a euro 131.023 e le Spese per il
personale che hanno inciso per euro 124.896.
Bilancio di Esercizio 2014
- 159 -
Fiere - MalpensaFiere
Il 2014 ha rappresentato il terzo anno di gestione del Centro espositivo Polifunzionale MalpensaFiere da parte dell’Azienda
speciale. Se il 2012 era stato l’anno della transizione, dedicato ad approfondire la conoscenza dell’attività e ad individuare
forme di collaborazione, sinergie e modalità gestionali comuni con le Ville Ponti allo scopo di realizzare economie di scala e
risparmi sui costi, e il 2013 aveva permesso di consolidare le conoscenze acquisite, il 2014 è stato un anno dedicato al
rilancio della struttura.
Relativamente alle attività svolte, in ottemperanza a specifiche indicazioni provenienti dal Consiglio camerale, l’operatività
del Centro si è concentrata sulla concessione degli spazi espositivi per l’organizzazione di eventi gestiti da soggetti terzi,
anche al fine di diminuire il rischio economico, cercando di ampliare il numero degli eventi ospitati e degli organizzatori.
La decisione assunta dal Consiglio camerale di rinviare ogni decisione in merito ad una eventuale dismissione della struttura
al termine di Expo, riservandosi di avviare le relative procedure a partire dalla seconda metà del 2016, ha consentito di
intavolare con gli organizzatori delle manifestazioni trattative dirette alla sottoscrizione di contratti pluriennali, assicurando
una certa continuità nel calendario fieristico e favorendo altresì il lancio di nuovi eventi a partire dal 2014.
Nel 2014 è inoltre stata implementata l’attività di promozione della struttura congressuale, con la conferma, tra l’altro, degli
accordi con l’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Busto Arsizio e con l’Ordine dei Consulenti del lavoro.
Bilancio di Esercizio 2014
- 160 -
Analisi voci bilancio Centro Esposizioni Polifunzionale Malpensafiere
Le principali osservazioni relative agli aspetti economici della gestione “Malpensafiere 2014” sono di seguito evidenziate.
Valore della produzione
L’esercizio 2014 registra un valore della produzione pari a euro 844.926 generato dalle voci di bilancio dettagliate di seguito.
CENTRO POLIFUNZIONALE MALPENSAFIERE C
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RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Concessione sale e spazi 141.590 108.554 110.000 167.455 58.901 57.455 54% 52%
Proventi da mostre ed esposizioni 342.500 381.000 370.000 408.000 27.000 38.000 7% 10%
Ricavi da servizi accessori 108.195 69.884 80.000 108.324 38.440 28.324 55% 35%
Recupero spese funzioni delegate 53.288 12.721 - 21.231 8.510 21.231 67% ==
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE
Contributi da CCIAA a Promovarese per eventi istituzionali (NanoItaltek)
- 18.000 - - -18.000 0 -100% ==
Contributi da CCIAA a Promovarese per progetti e iniziative
232.284 185.406 208.907 139.916 -45.490 -68.991 -25% -33%
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 877.857 775.565 768.907 844.926 69.361 76.019 9% 10%
Costi per organizzazione eventi 270.070 246.019 220.000 295.258 49.239 75.258 20% 34%
COSTI OPERATIVI (CO) 270.070 246.019 220.000 295.258 49.239 75.258 20% 34%
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 607.787 529.546 548.907 549.668 20.122 761 4% 0%
Costi del personale 218.477 203.717 193.965 186.333 -17.384 -7.632 -9% -4%
Costi di gestione e funzionamento 40.678 21.482 40.894 49.437 27.955 8.543 130% 21%
Consulenti 7.153 4.036 5.000 972 -3.064 -4.028 -76% -81%
Manutenzioni 39.581 22.958 53.695 35.981 13.023 -17.714 57% -33%
Utenze 215.652 187.298 171.639 165.233 -22.065 -6.406 -12% -4%
Ammortamenti e accantonamenti 330.328 39.678 20.607 22.342 -17.336 1.735 -44% 8%
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 851.870 479.169 485.800 460.298 -18.871 -25.502 -4% -5%
MOL (=VA - SG) -244.083 50.377 63.107 89.370 38.993 26.263 77% 42%
Concessione spazi espositivi
Nel corso del 2014 il volume di fatturato realizzato da Promovarese per l’affitto degli spazi espositivi ammonta ad euro
408.000 (+7% rispetto al 2013 e + 19% rispetto al 2012) e si riferisce alle seguenti manifestazioni fieristiche:
Expo Elettronica - edizioni di gennaio, maggio e settembre
Passatempi e Passioni – edizioni di febbraio e novembre
Artigiana – marzo
Mostra scambio auto e moto d’epoca e ricambi - edizioni di marzo ed ottobre
Kustom Road - aprile
Festival dell’edilizia leggera - maggio
Ediltek - settembre
Sposi Oggi - ottobre
Insubria Winner - novembre
Mexpo - novembre
Bilancio di Esercizio 2014
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Concessione sale e spazi
In questa voce è inserito il fatturato realizzato da Promovarese per l’affitto di sale, spazi e padiglioni a fini convegnistico-
congressuali, per lo svolgimento di seminari e corsi di formazione, di eventi di natura non fieristica.
Nel corso del 2014 il volume di fatturato realizzato da Promovarese si è attestato a euro 167.455 (+54% rispetto al 2013 e
+18% rispetto al 2012, anno in cui si realizzavano i corsi abilitanti).
Il numero complessivo degli eventi ospitati ammonta a 122, 84 dei quali di carattere commerciale (contro i 25 del 2013) e 38
istituzionali, nei quali ultimi sono compresi quelli organizzati dalle Associazioni di categoria e dagli Ordini professionali che,
anche per le sale di Malpensafiere, fruiscono della scontistica prevista per il Centro Congressi, in virtù della promozione
integrata delle due strutture.
Tra gli eventi più significativi ospitati a Malpensafiere nel 2014 ricordiamo:
Assemblea annuale UNIVA – giugno
Giornata apertura attività Compagnia delle Opere – settembre
DIA Sotto le stelle - ottobre
Torneo internazionale Magic – giugno e dicembre
Torneo Tiro con l’arco – ottobre
Torneo internazionale YU-GI-OH! - dicembre
Evento “Embracing the world - Incontrare Amma” - novembre
La voce “Concessione sale e spazi” include anche gli importi delle occupazioni camerali quantificate al 50% dei valori di
listino. Gli importi vengono riconosciuti dall’Ente camerale a titolo di rimborso delle spese di gestione degli spazi e
organizzazione dei necessari servizi.
Recupero spese funzioni delegate
La voce (euro 21.231) si riferisce al rimborso spese per i contratti di sub-comodato in essere con il Consorzio Provex e con
l’ente Bilaterale per l’Artigianato che hanno sede presso il Centro espositivo.
Proventi da servizi accessori
Nel 2014 il fatturato generato dai servizi accessori agli eventi chiude con un valore complessivo di euro 108.324 (+ 55%
rispetto al 2013), dovuto in buona parte ai servizi forniti agli organizzatori degli eventi Magic, Yu-gi-oh e Amma che non
disponendo di una segreteria organizzativa sul territorio si sono avvalsi dei servizi forniti dalla struttura.
Costi operativi e di struttura
I Costi Operativi nel 2014 ammontano complessivamente a euro 295.258 (+20% rispetto al 2014 ma a fronte di un
incremento di fatturato del 22% e una riduzione delle spese generali). In questa voce ricomprendiamo i costi più
direttamente imputabili allo svolgimento degli eventi, in parte rifatturati al cliente.
Le Spese Generali e Amministrative ammontano a euro 460.298 e ricomprendono, in particolare, le Spese di
Funzionamento (riscaldamento, energia elettrica, spese telefoniche, manutenzioni) che si sono attestate a euro 251.623 e le
Spese per il personale che hanno inciso per euro 186.333.
Bilancio di Esercizio 2014
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Eventi - promozione sedi e servizi integrati
Area Progettuale Azienda speciale
CONGRESSI, FIERE ED EVENTI – PROMOZIONE SEDI E SERVIZI INTEGRATI (Agrivarese)
Progetto
AGRIVARESE IN CITTÀ 2014 Descrizione/Obiettivo del Progetto
Alla luce del crescente successo, sia di pubblico che di operatori, registrato dalla manifestazione “Agrivarese in città”, la Giunta camerale ha deciso di confermare anche per il 2014 il format sperimentato nelle ultime quattro edizioni, affidandone la realizzazione all’Azienda speciale Promovarese, in collaborazione con le Associazioni agricole provinciali e con i loro organismi tecnici. Gli obiettivi e i contenuti prefissati nel progetto erano:
Avvicinare i cittadini (famiglie, bambini e giovani) ai valori e alle professioni del mondo agricolo; Valorizzare il patrimonio agricolo e storico culturale locale, quale elemento di sviluppo e miglioramento della
qualità del territorio; Promuovere una alimentazione sana, di qualità con prodotti di provenienza certa ed a basso impatto
ambientale; Promuovere la qualità degli allevamenti bovini e caprini della provincia e delle produzioni zootecniche in
generale; Promuovere la qualità degli allevamenti equini della provincia i servizi offerti; Promuovere i prodotti locali del florovivaismo.
Attività realizzate
La manifestazione si è svolta il 21 settembre presso i Giardini Estensi di Varese grazie alla collaborazione del Comune che, in veste di co-organizzatore dell’evento, ha messo a disposizione gli spazi. Come nelle precedenti edizioni, il nuovo format adottato ha spostato l’accento dagli animali alle aziende di allevamento; accantonati gli aspetti della manifestazione più legati alle valutazioni tecniche degli animali, è stato privilegiato il contatto tra le aziende e il pubblico. Questa scelta ha incontrato l’apprezzamento degli operatori che hanno visto accresciuto il proprio ruolo e la possibilità di far conoscere le proprie aziende ad un vasto pubblico, ma anche quello dei visitatori che numerosissimi hanno assistito alle sfilate realizzate sul palco naturale ricavato davanti alla fontana dei giardini estensi. Oltre ai tradizionali partner (Associazioni di categoria del settore agricolo), il Comune di Varese, in veste di co-organizzatore e la Regione Lombardia, anche quest’anno si sono aggiunti:
l’Associazione Bresaola, che ha allestito nel salone estense una mostra micologica e svolto attività di informazione al pubblico dei visitatori durante la manifestazione;
gli esercizi commerciali della Via Sacco che hanno animato la via con una serie di iniziative durante la giornata;
il C.A.I. di Varese che ha presentato la propria attività ed i corsi per i ragazzi e coinvolto i bambini nell’arrampicata sulla parete di roccia e sul ponte tibetano;
il Parco Regionale Campo dei Fiori, che ha presentato la propria attività e con le Guardie ecologiche ha organizzato giochi interattivi con i bambini sul tema dell’ambiente;
l’Associazione Orticola varesina che, nell’area di Villa Mirabello, ha organizzato le gare di Pentathlon del boscaiolo;
l’Associazione Garibaldini volontari a cavallo che, sempre nell’area di Villa Mirabello, ha gestito il giro bimbi con i pony;
l’Associazione Slow Food che, nella sede camerale, ha organizzato una serie di seminari sulla valorizzazione dei prodotti locali;
l’Associazione provinciale panificatori, che ha realizzato uno spazio di degustazione e vendita; il Consorzio di Tutela del Grana Padano, che ha messo a disposizione il proprio prodotto nell’area di
degustazione in abbinamento al miele DOP; la Banca d’Italia ha presentato la nuova banconota da 10 Euro.
Anche tra i partner operativi, oltre all’Associazione provinciale allevatori, al Consorzio miele e al Consorzio florovivaisti, la partecipazione è stata estesa al Consorzio della Formaggella del Luinese che ha organizzato una degustazione guidata, alla Cooperativa Latte Varese che ha offerto in degustazione i suoi prodotti, al Distretto del Commercio che ha coinvolto i bar e ristoranti della città con un menu’ a base di prodotti tipici. Per quanto riguarda le sponsorizzazioni, è stata confermata la collaborazione con la Fondazione Comunitaria del Varesotto. E’ proseguita inoltre la sperimentazione dell’area dedicata alla degustazione di prodotti tipici a pagamento, con l’introduzione nel menu’ di un piatto caldo. La manifestazione è stata inoltre preceduta, nella settimana dal 5 al 7 settembre, da un altro evento dedicato alle imprese del settore florovivaistico. L’Associazione Lombarda Amatori Orchidee ha riproposto nel salone Campiotti la mostra già realizzata nel 2013. Non è stato invece raggiunto il numero minimo di espositori necessario a riproporre la seconda edizione di “Varese in fiore”, la mostra mercato allestita in piazza Monte Grappa in concomitanza con la mostra delle orchidee; le aziende
Bilancio di Esercizio 2014
- 163 -
florovivaistiche hanno però trovato un proprio spazio nell’ambito di Agrivarese. È stato inoltre riattivato il sito www.agivarese.com. Significativi i dati sulle aziende partecipanti sia nella zona dedicata alla vendita dei prodotti agroalimentari che in quella di presentazione degli allevamenti e dei servizi. Indicatori di attività
Descrizione:
indicatori di efficienza/efficacia/qualità
Risultato raggiunto
N. espositori 45 le aziende nell’area del Mercato dei Sapori e degustazione 24 le aziende nell’area di esposizione degli animali 9 le aziende nell’area di esposizione delle macchine agricole e altri prodotti 9 le aziende florovivaistiche 12 i ristoranti che hanno realizzato l’agrimenu 13 gli esercizi di Via Sacco che hanno realizzato eventi di animazione (a cui si devono aggiungere gli altri esercizi aperti nelle vie e piazze limitrofe)
Grado di soddisfazione buono
N. visitatori stimati 35.000 Agrivarese 6.000 Mostra Orchidee
Confronto anno precedente
Rispetto alla precedente edizione si è registrato un incremento nel numero dei visitatori e una leggera crescita sul versante degli espositori. Confermato il grado di soddisfazione rilevato dai questionari somministrati alle aziende che hanno preso parte alla manifestazione. Importante il coinvolgimento degli esercizi pubblici cittadini nell’area limitrofa la manifestazione.
Bilancio di Esercizio 2014
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CONGRESSI, FIERE ED EVENTI
PREVENTIVO 2014
CONSUNTIVO 2014
CENTRO CONGRESSI VILLE PONTI
MALPENSA- FIERE
PROMOZIONE SEDI E
SERVIZI INTEGRATI (Agrivarese)
RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Concessione sale e spazi 430.000 445.337 277.883 167.455 -
Proventi da mostre ed esposizioni 385.000 411.620 - 408.000 3.620
Ricavi da servizi accessori 180.000 160.826 52.501 108.324 -
Recupero spese funzioni delegate - 76.644 3.500 21.231 51.912
Quote partecipazione corsi \ seminari \ convegni - 6.870 - - 6.870
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE
Contributi da CCIAA a Promovarese per progetti e iniziative 390.000 283.439 58.670 139.916 84.854
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 1.385.000 1.384.736 392.554 844.926 147.256
Costi per servizi accessori 264.073 380.844 85.586 295.258 -
Costi per organizzazione eventi e progetti 200.554 126.433 - - 126.433
COSTI OPERATIVI (CO) 464.627 507.277 85.586 295.258 126.433
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 920.373 877.459 306.968 549.668 20.823
Costi del personale 351.263 321.202 124.896 186.333 9.973
Costi di gestione e funzionamento 75.082 98.168 46.731 49.437 2.000
Consulenti 6.725 1.983 1.012 972 -
Manutenzioni 66.479 49.236 13.255 35.981 -
Utenze 280.434 235.258 70.025 165.233 -
Ammortamenti e accantonamenti 25.607 27.376 5.034 22.342 -
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 805.591 733.223 260.952 460.298 11.973
MOL (=VA - SG) 114.783 144.236 46.016 89.370 8.850
Oneri diversi di gestione 15.783 58.980 11.250 44.880 2.850
Altri proventi o rimborsi - 744 234 510 -
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 99.000 86.000 35.000 45.000 6.000
Ripartizione costi fissi - 99.000 - 86.000 - 35.000 - 45.000 - 6.000
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - - - -
Bilancio di Esercizio 2014
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INTERVENTI PROMOZIONALI Comunicazione statistica
Area Progettuale Azienda speciale
COMUNICAZIONE E STATISTICA
Progetto
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
Descrizione/Obiettivo del Progetto
Anche nel corso dell’anno 2014 Promovarese ha gestito per conto della Camera di Commercio l’articolato insieme di iniziative di diffusione informazioni economiche e attività, in una logica di integrazione fra i diversi strumenti disponibil i, tradizionali e on line, e con l’obiettivo di rendere sempre più diffusi, più immediati e più fruibili i servizi e le attività a favore delle imprese. A questi fini il consolidamento delle relazioni con i mass media, l’implementazione della comunicazione on line e in particolare della presenza sui social network hanno di fatto rappresentato le principali aree di lavoro. Quanto alla rivista “Lombardia Nord Ovest”, la cui finalità è quella di divulgare il più possibile le eccellenze del territorio, si è operato uno sforzo per attrarre risorse finanziarie attraverso inserzioni pubblicitarie. Attività realizzate
INIZIATIVE DI RELAZIONE CON I MEDIA
È proseguita nell’anno una costante e intensa attività di relazione con i media, per la divulgazione delle informazioni economico-statistiche, per la diffusione delle diverse iniziative di promozione a sostegno dello sviluppo economico locale e per la presentazione dei numerosi servizi a favore delle imprese. Nel corso dell’anno sono stati redatti 144 comunicati stampa che hanno generato oltre 2.290 articoli pubblicati dalle testate giornalistiche della carta stampata e web. Sempre nel 2014 si è consolidato il supporto media anche per le sedi congressuali di Ville Ponti e MalpensaFiere che ha generato 70 informazioni alla stampa. Per progetti di particolare rilevanza sono state organizzate 12 conferenze stampa. Sono stati inoltre predisposti 63 testi per interventi dei rappresentanti camerali ai diversi momenti pubblici. Anche nel 2014 è stato assicurato il servizio di rassegna stampa quotidiana, con la selezione di 41 testate e con 151 elaborazioni tematiche. LOMBARDIA NORD OVEST
Nel 2014 si è provveduto alla pubblicazione dei due numeri semestrali della rivista, il primo focus è stato dedicato al turismo cosiddetto “esperienziale” e in particolare ai club di prodotto turistico promossi e sostenuti dalla stessa Camera di Commercio e in grado di sviluppare interesse turistico intorno ai temi della bicicletta, del cibo e della salute, dei cavalli, dell’archeologia, del volo, dell’attività congressuale. Il secondo ha messo in evidenza l’attrattività del territorio varesino dal punto di vista della logistica e dell’innovazione, infrastrutture dietro le quali si celano spesso imprese che puntano all’eccellenza nei settori che vanno dal trasporto su gomma e rotaia delle merci e delle persone fino a quelli della comunicazione, con il flusso delle informazioni attraverso i bit della telematica In totale sono state distribuite 16.000 copie destinate ad un target composto da enti, istituzioni locali, regionali e nazionali, alberghi, ristoranti e agriturismi, centri benessere, centri sportivi, referenti Expo2015 e, relativamente al secondo numero, operatori della logistica. La rivista è inoltre divulgata attraverso il sito camerale e vari i canali social in versione sfogliabile. Il periodico ha proposto complessivamente 28 case history. COMUNICAZIONE ON LINE
Anche nel 2014 è proseguita l’attività di aggiornamento costante del portale internet della Camera di Commercio con la revisione di oltre 776 pagine. Il sito camerale ha registrato oltre 160.000 visitatori. Si è dato particolare impulso allo sviluppo dei canali social con l’accrescimento del profilo Facebook, giunto a oltre 4.030 contatti, di quello Twitter con 1.440 follower e del canale Youtube, con 10.776 visualizzazioni, che settimanalmente raccoglie gli aggiornamenti sui principali appuntamenti dell’ente. Nell’informazione on line si inserisce anche la newsletter mensile sulle attività e iniziative della Camera di Commercio indirizzata a oltre 6.910 destinatari. Si è di fatto consolidato il sistema di newsletter tematiche (Mercati esteri, Innovazione e Ambiente, Registro Imprese, Statistica ed economia, e il segmento specifico dedicato a Expo 2015) si è sistematizzato il processo di targhetizzazione degli utenti/imprenditori appoggiandosi alla piattaforma CRM. EDITING
È proseguita nell’anno, in stretta collaborazione con i diversi referenti camerali, una nutrita attività di coordinamento e d i supporto specialistico alla produzione editoriale below the line. L’attività ha interessato la realizzazione di n. 186 prodotti diversi comprendenti brochure, leaflet, opuscoli, manifesti, banner, gabbie pubblicitarie, espositori e tutte le altre attività riferite alle specifiche iniziative di informazione alle imprese.
Bilancio di Esercizio 2014
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Indicatori di attività
Descrizione: Risultato raggiunto
Numero di articoli pubblicati in seguito a comunicati stampa Numero contatti social Numero destinatari newsletter Vareseconomia
2.290
16.246 6.910
Confronto anno precedente
Incremento del 3% articoli pubblicati Incremento del 51,3% dei contatti social Incremento del 9,1% del numero destinatari newsletter Vareseconomia
Bilancio di Esercizio 2014
- 167 -
Area Progettuale Azienda speciale
COMUNICAZIONE E STATISTICA
Asse Strategico Camera di Commercio
Informazione e comunicazione economica Progetto
Competitività dei settori produttivi: analisi settoriali
Descrizione/Obiettivo del Progetto
Nel 2014 è stato avviato il progetto “Competitività dei settori produttivi: analisi settoriali” con l’obiettivo di valutare il posizionamento e la performance dei principali settori produttivi del sistema Varese e fornire un quadro informativo dettagliato sulla struttura e sull’evoluzione dei principali comparti. Lo studio ha consentito di apprezzare la capacità dei settori esaminati (alimentari-bevande, tessile, abbigliamento, chimico-farmaceutico, gomma-plastica, metallurgia-prodotti in metallo, elettronica e apparecchiature elettriche, macchinari, mezzi di trasporto e aerospaziale) di adattarsi al mutato contesto economico, rivelando punti di forza/debolezza e strategie perseguite in ciascun ambito. Le analisi realizzate raccolgono quasi 50 indicatori, grafici e rappresentazioni che facilitano la comprensione dei fenomeni esaminati e restituiscono al lettore un immediato ritratto della situazione. Attività realizzate
Nel corso del 2014 tra le principali azioni realizzate si ricordano:
attuare una ricognizione delle informazioni statistiche esistenti;
raccogliere e rielaborare i dati;
ideare indicatori originali;
elaborare commenti;
mettere a punto di un format grafico nel quale raccogliere le informazioni;
pubblicare i risultati su Osserva;
diffondere le informazioni attraverso comunicati stampa, news, ecc. Tutte queste attività, in particolare quella legata alla diffusione dei risultati proseguiranno anche per la prima metà del 2015. Indicatori di attività
Descrizione :
Risultato raggiunto
Soddisfazione del bisogno conoscitivo del territorio (imprese, associazioni, istituzioni pubbliche e private, operatori economici, ricercatori, studenti e cittadini)
Molte richieste vengono re-indirizzate al sito Osserva, con conseguente riduzione dei tempi di risposta.
Accessibilità da parte della collettiva delle informazioni statistiche, riguardanti i settori, tramite il sito Osserva: conteggio degli accessi on line
Un totale di 5.063 visitatori unici nel periodo 1/1/2014 - 31/12/2014 (+25% rispetto lo scorso anno).
Alto grado di innovatività dell’iniziativa Possibilità di visualizzare i contenuti su qualsiasi PC, tablet o smartphone.
Confronto anno precedente
Il progetto è stato avviato nel 2014, non è quindi possibile attuare confronti con annualità precedenti.
Bilancio di Esercizio 2014
- 168 -
COMUNICAZIONE E STATISTICA
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RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Recupero spese funzioni delegate - - - -
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE -
Contributi da CCIAA a Promovarese per progetti e iniziative 275.400 202.103 177.197 24.906
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 275.400 202.103 177.197 24.906
Costi per servizi accessori - - - -
Costi per organizzazione eventi e progetti 141.194 90.931 72.740 18.191
COSTI OPERATIVI (CO) 141.194 90.931 72.740 18.191
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 134.206 111.172 104.457 6.715
Costi del personale 95.852 72.598 72.466 132
Costi di gestione e funzionamento - - - -
Consulenti - - - -
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 95.852 72.598 72.466 132
MOL (=VA - SG) 38.354 38.574 31.991 6.583
Oneri diversi di gestione 2.579 2.799 2.216 583
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 35.775 35.775 29.775 6.000
RIPARTIZIONE COSTI FISSI - 35.775 - 35.775 - 29.775 - 6.000
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - - -
Bilancio di Esercizio 2014
- 169 -
Internazionalizzazione
Area Progettuale Azienda speciale
INTERNAZIONALIZZAZIONE Progetto
PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE - INFORMAZIONE E FORMAZIONE Descrizione/Obiettivo del Progetto
Nell'ambito della propria attività di supporto alle imprese varesine già presenti o che intendono affrontare i mercati esteri la Camera di Commercio di Varese, attraverso la propria azienda speciale Promovarese ha proseguito l’attività di assistenza alle imprese attraverso il LombardiaPoint e il servizio promozionale. L’attività di supporto si è concretizzata in servizi finalizzati all’orientamento, all’assistenza e alla consulenza specialistica. Attività realizzate
Descrizione delle attività realizzate per il raggiungimento degli obiettivi: erogazione di servizi attraverso il desk fisico e virtuale (www.lombardiapoint.it), sulle principali problematiche
dell’internazionalizzazione (dogane, pagamenti e trasporti, fiscalità, contrattualistica, ricerca partner, contributi, ecc.) - n. 1.888 contatti sportello Lombardia Point;
veicolazione delle informazioni sulle principali tematiche relative all’export, attraverso la newsletter Mercati esteri - 11 newsletter pubblicate, per un totale di 101 articoli, veicolate a 2.856 destinatari;
aggiornamento del sito www.varesexport.it - dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2014 n. visite 113.521;
formazione sulle tematiche dell’internazionalizzazione in collaborazione con Provex – consorzio per L’internazionalizzazione: n. 9 seminari, n. 596 partecipanti;
attuazione del progetto “L.E.T.3 - Lombardy Export Trade” volto alla costituzione di un network di sostegno e supporto alla creazione di processi eccellenti per l’internazionalizzazione di imprese “matricola”. Il progetto ha coinvolto n. 19 pmi nella fase di check-up online per mettere in evidenza il posizionamento dell’azienda rispetto alle tematiche chiave dell’export e n. 6 imprese nel percorso di pianificazione e sviluppo della strategia per l’estero, con il
supporto specialistico di qualificati Export Temporary Manager.
Indicatori di attività
Descrizione:
Risultato raggiunto
Adesione ai corsi di almeno 400 partecipanti complessivamente Grado di valutazione del servizio da parte dei partecipanti ai corsi >=4 su una scala da 1 a 5
596 4,39
Confronto anno precedente
TIPOLOGIA EVENTI Dati a DICEMBRE 2013 Dati a DICEMBRE 2014
INFORMAZIONE - newsletter Mercati esteri 11 newsletter pubblicate e veicolate a 2.856 destinatari
11 newsletter pubblicate e veicolate a 2.856 destinatari
INFORMAZIONE - www.varesexport.it 72.760 visite 113.521 visite
ASSISTENZA - L.E.T. - Lombardy Export Trade 21 imprese check up online e 8 imprese affiancamento ETM
19 imprese check up online e 6 imprese affiancamento ETM
FORMAZIONE - Seminari + Assistenza specialistica 11 eventi - 1.095 partecipanti
9 eventi – 596 partecipanti
Bilancio di Esercizio 2014
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INTERNAZIONALIZZAZIONE
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RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Recupero spese funzioni delegate - 40.696 40.696
Quote partecipazione corsi \ seminari \ convegni - - -
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE
Contributi da CCIAA a Promovarese progetti e iniziative 400.000 65.138 65.138
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 400.000 105.834 105.834
Costi per servizi accessori - - -
Costi per organizzazione eventi e progetti 262.768 2.473 2.473
COSTI OPERATIVI (CO) 262.768 2.473 2.473
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 137.232 103.360 103.360
Costi del personale 87.929 70.435 70.435
Costi di gestione e funzionamento - 403 403
Consulenti - - -
Ammortamenti e accantonamenti - - -
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 87.929 70.837 70.837
MOL (=VA - SG) 49.303 32.523 32.523
Oneri diversi di gestione 3.303 2.523 2.523
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 46.000 30.000 30.000
RIPARTIZIONE COSTI FISSI - 46.000 - 30.000 - 30.000
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - -
Bilancio di Esercizio 2014
- 171 -
Promozione e sviluppo – Spazio imprese e formazione
Area Progettuale Azienda speciale
SPAZIO IMPRESE E FORMAZIONE
Progetto
InfoPoint: sviluppo e-gov e servizi innovativi al pubblico
Descrizione/Obiettivo del Progetto
Considerata la costante tensione all’innovazione della Camera di Commercio, segnata, tra l’altro, dall’entrata in vigore nel 2010 della Comunicazione Unica d’Impresa, si è voluta razionalizzare e modernizzare l’attività di servizio al pubblico con una spinta sempre più promozionale. Con tale finalità in una prima fase è stato sviluppato un progetto pluriennale (2011-2012) per la gestione del servizio al pubblico affidato a Promovarese. Tale servizio è diventato nel corso degli ultimi due anni il fulcro informativo di tutte le attività camerali rivolte all’imprese con una divulgazione sempre più personalizzata sulle esigenze di ciascun utente. Per il biennio 2013-2014, il progetto intende potenziare il processo di razionalizzazione e modernizzazione delle attività di servizio al pubblico, incrementando, tra l’altro, l’offerta dei servizi on line, consolidando e sviluppando ulteriormente un pacchetto informativo di qualità in relazione alle procedure di apertura di nuove attività ed accentuando l’ottica promozionale del servizio. Attività realizzate Servizi online
Nel corso dell’anno si è provveduto a consolidare e sviluppare l’offerta al pubblico dei seguenti servizi:
informativo (informazioni di primo livello su prodotti e servizi camerali), amministrativo-certificativo (rilascio visure e certificati, deposito di atti, bollatura e vidimazione libri, rilascio carte tachigrafiche), e-government (rilascio CNS e business key e gestione delle relative procedure di attivazione);
Punto Nuova Impresa (potenziando, - in ottica di rete anche attraverso la partecipazione a progettualità condivise a livello regionale (es Progetto Start) - l’offerta dei servizi di supporto agli aspiranti imprenditori e lavoratori autonomi nel compiere scelte meditate e consapevoli per avviare attività competitive in grado di affermarsi sul mercato);
Sportello Brevetti ed Ambiente (attraverso il consolidamento dei relativi servizi nell’ambito dello Spazio Imprese e la candidatura come centro PIP);
Sportello istanze cancellazione protesti (attraverso la sua integrazione nell’ambito delle competenze Spazio Imprese);
Servizi di “brokeraggio informativo” (puntando a valorizzare le informazioni detenute nelle banche dati camerali con finalità di trasparenza del mercato e di supporto alla crescita economica).
Affluenza sportelli
In parallelo allo sviluppo dei servizi online (es. certificati d’origine, carte tachigrafiche, firme digitali) si è provveduto a valorizzare ulteriormente l’attività di reception quale primo punto di orientamento e informazione (con particolare riferimento alle competenze dello sportello ambiente) e ad una verifica/aggiornamento puntuale delle pagine del (nuovo) sito internet camerale relative ai servizi al pubblico (pagini contributi alle nuove imprese e creazione di un help desk sulle tematiche ambientali) anche per abituare gli utenti ad utilizzare come canale prioritario il web quale fonte qualificata di informazione. Con particolare riferimento ai servizi di front-office (reception e sportelli) sono stati realizzati momenti formativi sia dal punto di vista tecnico (es. percorsi di affiancamento, MUD e tematiche ambientali, cancellazione protesti, servizi di base) che relazionale (es. modalità di gestione degli aspetti comunicativi) affinché tutti gli operatori di sportello avessero una formazione “di base” omogenea per erogare un servizio di qualità ed uniforme, allo scopo di ridurre al minimo le attese degli utenti, massimizzare l’efficienza del proprio lavoro e sensibilizzare gli utenti sui vantaggi della fruizione online dei servizi e sull’utilizzo di soluzioni telematiche per le imprese sempre meno costrette a spostarsi dall’ufficio. Gradimento servizio
In collaborazione con l’ufficio Controllo di Qualità è proseguita l’indagine permanente di customer satisfaction. Indicatori di attività
Descrizione: Risultato raggiunto
richieste sportello 204
Nr. accessi accessi sportelli di Varese 2014 (fonte dati sistema gestione taglia code) 20.753
Nr. accessi accessi sportelli di Busto Arsizio 2014 (fonte dati sistema gestione taglia code) 18.639
Nr. questionari di customer satisfaction restituiti compilati nel 2014 (da tutte le sedi camerali)
84
Valutazione generale del servizio nel 2014: giudizio medio su una scala da 1 a 5 4,69
Bilancio di Esercizio 2014
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SPAZIO IMPRESE E FORMAZIONE
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RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Recupero spese funzioni delegate 327.869 280.378 280.378
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE -
Contributi da CCIAA a Promovarese per progetti e iniziative - -
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 327.869 280.378 280.378
Costi per servizi accessori - - -
Costi per organizzazione eventi e progetti 15.882 - -
COSTI OPERATIVI (CO) 15.882 - -
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 311.986 280.378 280.378
Costi del personale 254.149 236.692 236.692
Costi di gestione e funzionamento - - -
Consulenti - - -
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 254.149 236.692 236.692
MOL (=VA - SG) 57.838 43.686 43.686
Oneri diversi di gestione 6.838 7.686 7.686
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 51.000 36.000 36.000
RIPARTIZIONE COSTI FISSI - 51.000 - 36.000 - 36.000
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - -
Bilancio di Esercizio 2014
- 173 -
Promozione e sviluppo - attrattività e aggregazioni
Area Progettuale Azienda speciale
ATTRATTIVITA’ E AGGREGAZIONI Progetto
SVILUPPO CORRETTEZZA E TRASPARENZA DEL MERCATO - PROGETTO “CASA” Descrizione/Obiettivo del Progetto
Diffondere le informazioni quale elemento di garanzia di trasparenza e correttezza delle relazioni, per contribuire a rendere più chiaro e intelligibile il contesto ambientale entro il quale gli attori del mercato (imprese e consumatori) operano. Proseguire gli interventi di regolazione nella filiera “Casa”, concentrando l’attenzione soprattutto alla promozione della convenzione casa. Attività realizzate
In un’ottica di continuità con quanto svolto negli scorsi anni, si è promossa la diffusione della convenzione per il settore casa, aggiornata nel 2012, prevedendo un allargamento dei sottoscrittori e un ampliamento dei servizi previsti, con particolare attenzione al risparmio energetico e alla sostenibilità. Il marchio, che è stato registrato per identificare le imprese aderenti alla “Convenzione del Settore casa”, risulta concesso al 31 dicembre 2014 a 158 imprese, per le singole diverse tipologie di attività previste. È proseguita anche per il 2014 la diffusione dell’elenco delle imprese aderenti attraverso il canale on-line, vale a dire la pubblicazione sul sito internet camerale, nella sezione dedicata alla Tutela del Mercato, nell’ambito della rubrica “Impresa e Consumatore”. La pubblicazione dell’elenco in forma cartacea è stata attuata in una sezione dedicata all’interno delle pagine iniziali del listino dei prezzi delle opere compiute per l’edilizia, stampato complessivamente in 2.500 copie. Per ampliare la conoscenza e la riconoscibilità del marchio registrato, si è inteso sfruttare i momenti di afflusso e concentrazione di utenza delle manifestazioni fieristiche legate al Settore casa, con la partecipazione con proprio stand a “Ediltek”, fiera dell’edilizia svoltasi dal 3 al 5 ottobre 2014 a MalpensaFiere. In tale occasione è stato distribuito il materiale informativo. Nell’ambito degli interventi di sensibilizzazione e informazione legati alla filiera della “Casa”, nel 2014 sono state realizzate due nuove guide: Guida all’e-commerce e Guida al credito al consumo. Indicatori di attività
Descrizione:
Risultato raggiunto
Realizzazione nuove brochure informative Guida sull’e-commerce Guida sul credito al consumo
Diffusione e conoscibilità del marchio legato al “settore casa”
n. 158 imprese concessionarie per le diverse tipologie di attività (22 nel 2014, pari al +16,2%)
Confronto anno precedente
L’iniziativa si colloca come prosecuzione delle azioni intraprese con lo start up del Progetto Casa, deliberato dalla Giunta camerale con atto n. 73 del 19 giugno 2008 e poi proseguito con specifiche diverse progettualità annuali.
Bilancio di Esercizio 2014
- 174 -
Area Progettuale Azienda speciale
ATTRATTIVITA’ E AGGREGAZIONI Progetto
Europa per le imprese: rete EEN e altre progettualità
Descrizione/Obiettivo del Progetto
Sono stati erogati servizi sulle opportunità di finanziamento europee (Horizon 2020, Cosme) e appalti, con l’obiettivo di supportare l’attività imprenditoriale e la crescita delle imprese varesine in Europa, in particolare delle PMI: servizi di informazione e assistenza alle imprese interessate a partecipare alle opportunità di collaborazione europee in
campo tecnico, scientifico e tecnologico, in particolare attraverso la rete comunitaria EEN; promozione della partecipazione delle imprese varesine ai programmi europei di R&S, anche attraverso misure
agevolative differenziate per target (coordinamento di progetti di ricerca e innovazione, partecipazione in qualità di partner di consorzi, partecipazione di PMI – singola o consorziata – allo strumento ad essa dedicata da Horizon);
assistenza alle PMI varesine sulle gare d’appalto europee. Attività realizzate
Pubblicazione di opportunità settoriali di business, contenenti profili di collaborazione tecnico-produttiva e
commerciale
Incremento dei contatti varesini inseriti nel “Business Cooperation and Technology Database” della Commissione
europea, contenente i profili delle imprese specificatamente interessate alla cooperazione transnazionale
Segnalazione costante di opportunità di finanziamento/ricerca/call a livello europeo
Misure agevolative per la partecipazione a “call for proposals” in ambito comunitario, anche tramite l’acquisto di
servizi d’assistenza tecnica
Alert mirati alle imprese che hanno i requisiti per partecipare a specifiche opportunità di appalto europee ed
assistenza nelle prime fasi di candidatura
Indicatori di attività
Descrizione:
Risultato raggiunto
Pubblicazione opportunità settoriali di business, a livello
europeo 11 brochure
Incremento dei contatti inseriti nel Business Cooperation and Technology Database della Commissione europea, contenente i profili delle imprese interessate alla cooperazione transnazionale
9 contatti inseriti
Misure agevolative differenziate per target
3 (coordinamento di progetti di ricerca e innovazione, partecipazione in qualità di partner di consorzi, partecipazione di PMI – singola o consorziata – allo strumento ad essa dedicata da Horizon);
Confronto anno precedente
La Camera di Commercio è cooperation partner della rete EEN dalla sua costituzione (anno 2008). L’anno 2014 si è caratterizzato per gli strumenti informativi/agevolativi sulle nuove opportunità di finanziamento europee che caratterizzano il periodo 2014-2020 e che sono d’interesse per il mondo imprenditoriale (programmi Horizon 2020 e COSME).
Bilancio di Esercizio 2014
- 175 -
Area Progettuale Azienda speciale
ATTRATTIVITA’ E AGGREGAZIONI Progetto
PROGETTO CLUB DI PRODOTTO E ATTRATTIVITA’ DEL TERRITORIO Descrizione/Obiettivo del Progetto
In occasione di Expo 2015 la Camera di Commercio ha rilanciato un’azione mirata al sostegno dell’economia turistica del territorio, stimolando le imprese alla presentazione di progettualità su una call legata a progetti di marchi e/o club di prodotto. Promovarese ha operato in stretto raccordo con l’Ente camerale al fine di incentivare e supportare le imprese del settore turistico che intendono costituire aggregazioni. Il progetto ha incentivato e supportato le imprese del settore turistico che intendono costituire aggregazioni, identificando un concept di base e sviluppando nuovi prodotti turistici sostenibili, accedendo così al bando triennale Marchi/Club di prodotto. Attività realizzate
Supporto tecnico allo start up delle aggregazioni
Coordinamento operativo delle aggregazioni
Stimolo di azioni promo commerciali coordinate
Supporto logistico (spazi ed assistenza operativa) Indicatori di attività
Descrizione:
Risultato raggiunto
Supporto ad almeno 3 aggregazioni Supporto a 6 aggregazioni
Confronto anno precedente
N.D.
Bilancio di Esercizio 2014
- 176 -
Area Progettuale Azienda speciale
ATTRATTIVITA’ E AGGREGAZIONI
Progetto
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - UFFICIO PLACEMENT
Descrizione/Obiettivo del Progetto
Prosecuzione delle iniziative di alternanza scuola–lavoro poste in essere in collaborazione con le associazioni di categoria e con gli istituti scolastici del territorio, finalizzate alla creazione di un ufficio placement, con attività di follow up degli studenti dopo il diploma. Consolidamento della rete delle scuole aderenti al progetto. Attività realizzate
L’alternanza scuola lavoro, nel progetto “Placement”, non è un nuovo canale scolastico bensì una diversa ed innovativa metodologia o modalità didattico-formativa, per raggiungere obiettivi formativi che consentono l’acquisizione di crediti spendibili ai fini del conseguimento di titoli o qualifiche. Il progetto è incentrato sulla creazione e sul mantenimento di un ufficio placement, presso gli istituti aderenti, finalizzato ad essere punto d’incontro tra la scuola e l’impresa. Nel 2014 le principali attività sono state: Ampliamento del gruppo formato da 13 a 15 istituti scolastici con incontri periodici tra tutti i referenti del progetto; Sperimentazione di nuovi moduli formativi per studenti e insegnati finalizzati all’attività di orientamento scolastico; Promozione del logo registrato per il “Progetto Placement” e ulteriore coinvolgimento e sensibilizzazione degli
studenti sul progetto; Consolidamento del data base degli studenti in alternanza; Pubblicazione on line dei curriculum vitae dei diplomati e sperimentazione modalità di interrogazione diretta da parte
delle aziende; Avvio della progettazione dell’attività di monitoraggio periodico del percorso lavorativo degli studenti dopo il diploma; Implementazione pagina del sito camerale dedicata al progetto. Indicatori di attività
Descrizione Risultato raggiunto
Promozione del progetto, sostegno nel processo di attivazione dell’Alternanza e di avvio dell’Ufficio Placement, avvicinamento degli allievi al lavoro concreto utilizzando i contesti aziendali come risorse integrative per il processo di apprendimento e di crescita.
- Potenziamento sito internet dedicato all’alternanza con inserimento link diretto delle scuole coinvolte.
- Realizzazione del software per la pubblicazione dei curriculum (attivazione ed inserimento da parte delle scuole aderenti al progetto di oltre 3.070 curriculum di cui quasi 2.000 di diplomati nel 2014).
- Comunicato stampa di promozione dei curriculum dei diplomati on line.
Istituti scolastici coinvolti: n. 15
giornate incontri n. 178
ore di docenza n. 354
studenti coinvolti n. 4321
Confronto anno precedente
Le novità più rilevanti rispetto al 2014 riguardano la realizzazione del software dedicato alla pubblicazione on line dei curriculum vitae dei diplomati con l’inserimento complessivo di oltre 3.000 curriculum vitae di studenti diplomati.
Bilancio di Esercizio 2014
- 177 -
ATTRATTIVITA’ DEL TERRITORIO E AGGREGAZIONI
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RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Recupero spese funzioni delegate 168.033 74.184 - - - 74.184
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE
-
Contributi da CCIAA a Promovarese progetti e iniz. 130.000 112.760 13.500 38.747 60.513 -
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 298.033 186.944 13.500 38.747 60.513 74.184
Costi per servizi accessori - - - - - -
Costi per organizzazione eventi e progetti 170.475 67.909 13.500 727 1.478 52.204
COSTI OPERATIVI (CO) 170.475 67.909 13.500 727 1.478 52.204
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 127.558 119.035 - 38.020 59.035 21.980
Costi del personale 99.364 95.006 - 31.734 47.347 15.924
Costi di gestione e funzionamento - - - - - -
Consulenti - - - - - -
Ammortamenti e accantonamenti - - - - - -
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 99.364 95.006 - 31.734 47.347 15.924
MOL (= VA - SG) 28.194 24.029 - 6.286 11.688 6.055
Oneri diversi di gestione 3.194 4.029 - 1.286 1.688 1.055
Altri proventi o rimborsi - - - - - -
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 25.000 20.000 - 5.000 10.000 5.000
RIPARTIZIONE COSTI FISSI - 25.000 - 20.000 - - 5.000 - 10.000 - 5.000
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - - - - -
Bilancio di Esercizio 2014
- 178 -
Progetti speciali
Area Progettuale Azienda speciale
PROGETTI SPECIALI
Progetto
EXPO 2015
Descrizione/Obiettivo del Progetto
L’esposizione universale, che si svolgerà a Milano vicino al sito di Rho Fiera dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, è un evento in ambito educativo e scientifico di portata mondiale che si prefigge di esplorare le sfide e le soluzioni collegate alla nutrizione ed allo sviluppo sostenibile. In vista di tale appuntamento, la Camera di Commercio di Varese intende avviare un processo di aggregazione di realtà economiche e istituzionali e di coordinamento locale per accogliere Expo in modo organico e strutturato, affinchè rappresenti una vera occasione di sviluppo per il territorio. L’azione della Camera di Commercio verso Expo è articolata nelle “5 strade verso Expo 2015” (informare, attrarre, accogliere, esporre, lavorare) che in gran parte troveranno attuazione nell’ambito delle linee strategiche che i documenti di programmazione dell’Ente hanno delineato. Favorire il coordinamento territoriale delle iniziative di Expo 2015, accrescendo il ruolo dell’Ente camerale. Massimizzare gli impatti di Expo 2015 sul territorio e candidare la provincia ad essere la porta Nord occidentale dell’esposizione universale. Attività realizzate
Servizio di informazione e formazione delle imprese sui temi e sulle opportunità Expo:
Sito web www.varesexpo.it
Istituzione, all’interno del sito web, di un catalogo fornitori per Expo, riservato alle imprese della provincia di Varese
Newsletter alle imprese
Rassegna stampa
N. 6 eventi di divulgazione sulle opportunità generate dal mondo Expo per un totale di 497 imprese coinvolte
Collaborazione con il JRC di Ispra per l’organizzazione dell’evento “2nd Meeting of EU Member States' Commissioner-Generals”, che ha visto la presenza presso il Centro Congressi Ville Ponti di n. 20 Commissari dei paesi europei partecipanti a Expo 2015 Partecipazione a n.2 missioni all’estero per la presentazione dell’offerta per Expo 2015 e il consolidamento dei rapporti economici in vista di Expo (Germania e Turchia) Incontri con n. N. 5 delegazioni dei Paesi partecipanti ospitate per la presentazione del progetto Varese for Expo: Germania, Ungheria, Estonia, Lituania, Polonia Predisposizione della candidatura ad ospitare come sede/location di riferimento Paesi partecipanti che ha portato alla conclusione di contratti con la delegazione tedesca che ha affittato appartamenti nella provincia di Varese (Gallarate e Solbiate Olona) per un totale di 121 appartamenti e 181 posti letto per 7 mesi Promozione di una presenza territoriale significativa ad Expo Milano 2015. Sigla di un accordo con Unioncamere Lombardia per la presenza del sistema camerale lombardo a Expo 2015 con un ufficio di rappresentanza per tutta la durata di Expo, un’area espositiva per la durata di 3 settimane e una giornata di protagonismo per presentarsi alle delegazioni straniere Gestione del Bando Fondo Expo. La Regione Lombardia ha promosso un Bando per Contributi finalizzati alla promozione dell’attrattività del territorio lombardo in occasione dell’evento Expo 2015. Camera di Commercio e Promovarese hanno gestito i contatti con gli interlocutori del territorio al fine di favorire la presentazione di un progetto unitario rappresentativo del territorio. Indicatori di attività
Descrizione: Risultato raggiunto
Eventi di divulgazione organizzati 6
N. imprese operatori/contattati 497
N. contatti social/web 15.778
Confronto anno precedente
Nel 2014 si sono concretizzate le attività di avvicinamento ad Expo attivate nel corso del 2013: gli eventi realizzati nel 2013 per coinvolgere e raggruppare gli interlocutori del territorio ha portato nel corso del 2014 a progetti condivisi e azioni concrete che hanno generato e genereranno un indotto per le imprese della provincia (contatti con le delegazioni, bando fondo expo, Varese headquarter tedesco, catalogo fornitori).
Bilancio di Esercizio 2014
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PROGETTI SPECIALI
PR
EV
EN
TIV
O 2
014
CO
NS
UN
TIV
O 2
01
4
EX
PO
20
15
RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Proventi da mostre ed esposizioni 25.000 - -
Recupero spese funzioni delegate 122.951 - -
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE
Contributi da CCIAA a Promovarese progetti e iniz. 450.000 195.751 195.751
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 597.951 195.751 195.751
Costi per servizi accessori - - -
Costi per organizzazione eventi e progetti 443.227 39.976 39.976
COSTI OPERATIVI (CO) 443.227 39.976 39.976
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 154.724 155.775 155.775
Costi del personale 115.915 113.656 113.656
Costi di gestione e funzionamento - 7.998 7.998
Consulenti - - -
Ammortamenti e accantonamenti - 135 135
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 115.915 121.789 121.789
MOL (= VA - SG) 38.809 33.986 33.986
Oneri diversi di gestione 3.119 3.986 3.986
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 35.690 30.000 30.000
RIPARTIZIONE COSTI FISSI - 35.690 - 30.000 - 30.000
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - -
Bilancio di Esercizio 2014
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La gestione delle risorse
La struttura organizzativa di Promovarese, approvata dal Consiglio di amministrazione con deliberazione n. 7 del 28 marzo
2013, è la seguente:
Promovarese - Azienda per la promozione delle attività economiche: Struttura organizzativa
L’organico dell’Azienda speciale Promovarese al 31.12.2014 conta n. 28 unità di personale in servizio con contratto di
lavoro a tempo indeterminato.
Con deliberazione n. 80 del 28 novembre 2012 la Giunta camerale ha approvato il “Programma triennale dei fabbisogni di
personale per il triennio 2013-2015” della holding camerale (Camera di Commercio e Azienda speciale).
Nel corso dell’anno 2014, previa asseverazione da parte della Giunta camerale (deliberazioni n. 5 del 23 gennaio 2014 e n.
30 del 27 marzo 2014), si è inoltre fatto ricorso a forme di lavoro flessibile (contratti a progetto, contratti a tempo
determinato, lavoro accessorio, ...), nel rispetto dei vincoli previsti dalla normativa vigente in materia di personale,
finalizzate a far fronte a progetti specifici.
Per effetto delle sopra elencate operazioni, l’organico dell’azienda speciale al 31.12.2014 risulta così strutturato:
Bilancio di Esercizio 2014
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Dotazione Organica Promovarese
Livello CCNL Commercio N. Unità Organico al 31.12.2014
Quadro 3 3 -----
1° 3 2 -1
2° 7 2 -5
3° 12 9 -3
4° 5 12 +7
TOTALE 30 28 -2
Inquadramento contrattuale (organico al 31/12/2014)
Composizione per genere (organico al 31/12/2014)
Composizione per titolo di studio (organico al 31/12/2014)
Particolare attenzione è stata dedicata all’aggiornamento professionale ed alla formazione del personale in servizio: nel
corso dell’anno sono stati n. 25 i corsi frequentati dai dipendenti dell’azienda.
Si riporta di seguito la rappresentazione grafica della distribuzione dei corsi per le varie aree progettuali.
Bilancio di Esercizio 2014
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Formazione per aree progettuali
Nel corso dell’anno il Consiglio di amministrazione si è riunito in n. 4 sessioni ed ha assunto n. 8 deliberazioni. Il Direttore
per la gestione dei programmi di attività ed il funzionamento dell’azienda ha adottato n. 52 determinazioni.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
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NOTA INTEGRATIVA BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
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Sommario
Evoluzione quadro normativo
Nota Integrativa
Allegato H “Conto economico aziende speciali”
Allegato I “Stato patrimoniale al 31.12.2014”
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
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Evoluzione Quadro Normativo
Le Aziende speciali delle Camera di Commercio costituiscono, storicamente:
sul piano giuridico una formula organizzativa per lo svolgimento di attività di rilevanza economica;
sul piano economico un importante moltiplicatore dell’efficacia degli interventi camerali in particolare nei rapporti con le
imprese e con il territorio di riferimento.
Attraverso le aziende speciali a tutt’oggi vengono svolte in modo indiretto - seppur in stretto rapporto funzionale e
organizzativo - alcune funzioni proprie delle Camere di Commercio soprattutto in relazione alle attività connotate da
maggiore valenza strategica e ad alto valore aggiunto sul versante della promozione e del supporto allo sviluppo del
sistema territoriale di riferimento.
Soprattutto a partire dal 2011 le aziende speciali - articolazioni funzionali delle Camere di Commercio, caratterizzate da un
modulo organizzativo di natura privatistica che ne sancisce l’autonomia sotto un profilo amministrativo, finanziario e
contabile (art.2, comma 5, della legge 580/93 come modificata dal D. Lgs. 23/2010) - sono state destinatarie di una
evoluzione normativa che le ha sempre più assoggettate a specifiche discipline pubblicistiche, giungendo di fatto a limitarne
fortemente le prerogative connesse alla natura privatistico/aziendale (DPR 363/2001 in materia di compensi degli organi,
legge 183/2011 in materia di personale, ..).
I provvedimenti legislativi e la giurisprudenza hanno ulteriormente insistito nella disciplina delle aziende speciali, in
particolare attraverso il loro inquadramento nella categoria degli organismi di diritto pubblico (sentenza del Consiglio di
Stato 3211/2011 in materia di affidamenti di incarichi). Con la legge di stabilità poi, a partire del 1° gennaio 2012, i vincoli in
materia di personale previsti per gli enti camerali sono stati estesi anche a tali organismi.
Dall’inquadramento delle aziende speciali nella categoria degli organismi pubblici si desume, in sostanza, la volontà di
assoggettarle alle stesse regole, non potendo ammettere che un organismo di diritto pubblico possa “dismettere” la sua
veste semplicemente dando vita ad altre entità per perseguire la sua missione istituzionale.
Questi principi hanno ispirato l’azione dell’azienda speciale anche per il 2014.
La Camera di Commercio e l’azienda speciale Promovarese nell’esercizio appena concluso - ai sensi e per gli effetti
dell’articolo 125, comma 11, del D. Lgs. n. 163/2006 (“Codice dei contratti pubblici”) e dell’articolo 332 del D.p.r. n.
207/2010 (“Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice”) - hanno consolidato e ulteriormente popolato l’elenco
degli operatori economici per l’individuazione dei soggetti da consultare per l’affidamento mediante cottimo fiduciario di
lavori, servizi e forniture in economia. L’elenco è tenuto con sistemi e strumenti informatici e telematici e si fonda sulla
piattaforma SINTEL messa a disposizione da Regione Lombardia ai sensi dell’articolo 1, comma 6 bis) della legge
regionale n. 33/2007.
Al fine di perseguire con sempre maggiore efficacia ed efficienza le proprie finalità, nel corso del 2014 l’azienda speciale si
è inoltre dotata dei seguenti regolamenti:
Regolamento per il conferimento di incarichi individuali a soggetti esterni....(deliberazione del Consiglio di
amministrazione n. 2 del 23 gennaio 2014);
Adozione del codice di comportamento dei dipendenti dell’Azienda speciale Promovarese. (deliberazione del
Consiglio di Amministrazione n. 3 del 23 gennaio 2014).
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
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Nota integrativa
Premessa
Il bilancio d’esercizio 2014 è redatto in conformità a quanto disposto dal “Regolamento concernente la disciplina della
gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio” approvato con D.P.R. 2 novembre 2005 n. 254, , dal
Codice Civile e dai principi contabili emessi dall’OIC (Organismo Italiano di Contabilità), comunemente accettati per quanto
non espressamente previsto dal medesimo regolamento. Gli schemi di bilancio sono conformi a quanto previsto dall’articolo
68 comma 1 del decreto sopra citato.
Si precisa, inoltre, che per esprimere con maggiore chiarezza le peculiarità della gestione dell’Azienda speciale, nel rispetto
di quanto disposto dall'art. 7 del D.P.R. 87/92 (prevalenza della sostanza sulla forma), le voci di costo e di ricavo sono state
raggruppate per filoni omogenei di attività.
La presente nota integrativa fornisce le indicazioni previste dalle citate disposizioni di legge e, in particolare indica i criteri di
valutazione delle voci di bilancio, nonché, per le poste soggette ad ammortamento, i relativi criteri di ammortamento.
La nota integrativa costituisce con lo Stato patrimoniale e con il Conto economico, parte integrante del bilancio. La sua
funzione è quella di integrare sul piano qualitativo l’informativa rinvenibile sulla base dei dati sintetico-quantitativi presentati
nello Stato patrimoniale e nel Conto economico.
La presente nota integrativa si compone delle seguenti parti:
1. principi generali di bilancio;
2. criteri di valutazione delle poste patrimoniali;
3. commenti alle principali voci di stato patrimoniale al 31.12.2014;
4. commenti alle principali voci di conto economico al 31.12.2014.
Comparabilità del bilancio
Per ciascuna voce dello Stato patrimoniale e del Conto economico è stato indicato il corrispondente importo dell’esercizio
precedente.
Principi generali di bilancio
Il bilancio d’esercizio 2014 è redatto sulla base dei seguenti principi:
La valutazione delle voci è fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività dell’Azienda;
Nello stato patrimoniale e nel conto economico, nonché nella presente nota integrativa, vengono fornite tutte le
informazioni obbligatorie, che sono ritenute sufficienti a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione
patrimoniale e finanziaria, nonché del risultato economico;
Si è tenuto conto dei proventi e degli oneri di competenza dell’esercizio, indipendentemente dalla data di incasso o di
pagamento;
Si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura di questo;
I criteri di valutazione delle voci di bilancio non sono stati modificati rispetto al precedente esercizio.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
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Criteri di valutazione delle poste patrimoniali
Immobilizzazioni materiali e immateriali
Le Immobilizzazioni materiali e immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo degli eventuali
oneri accessori e sono sistematicamente ammortizzate in funzione della loro residua possibilità di utilizzazione. Il costo
delle immobilizzazioni in oggetto, infatti, è stato ammortizzato sulla base di un “piano” che si ritiene assicuri una corretta
ripartizione dello stesso nel periodo di vita economica utile del bene cui si riferisce. Il piano di ammortamento verrebbe
eventualmente riadeguato solo qualora venisse accertata una vita economica utile residua diversa da quella
originariamente stimata.
Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore,
l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della
svalutazione operata viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti. Il piano di ammortamento
applicato, “a quote costanti”, non si discosta da quello utilizzato negli esercizi precedenti.
Per le immobilizzazioni materiali, così come ritenuto accettato dal dall’OIC n. 16 in luogo del “ragguaglio a giorni” della
quota di ammortamento nel primo esercizio di vita utile del cespite, è stata convenzionalmente dimezzata la quota di
ammortamento ordinaria, in considerazione del fatto che lo scostamento che ne deriva non è significativo, mantenendo così
comunque su di un piano di rigorosa sistematicità l’impostazione del processo di ammortamento.
Le aliquote utilizzate sono riportate di seguito:
Licenze programmi software 33%
Costi di ricerca e sviluppo 20%
Marchi 20%
Arredi e attrezzature varie 10%
Attrezz. Pubblicitarie 27%
Impianti 15%
Macchine ufficio elettroniche 20%
Beni < 516,46 euro 100%
Crediti
Il valore dei crediti iscritti in bilancio coincide con quello del loro presumibile valore di realizzo. Il processo valutativo è stato
posto in essere in considerazione di ogni singola posizione creditoria, provvedendo, tuttavia, a eseguire le rettifiche in modo
cumulativo, raggruppandole per singola voce di bilancio, a mezzo di fondi rettificativi delle poste attive, riepilogativi delle
singole svalutazioni dei crediti ivi collocati.
La svalutazione dei crediti tiene quindi conto di tutte le singole situazioni già manifestatesi, o desumibili da elementi certi e
precisi, che possono dar luogo a perdite. A titolo esemplificativo sono state considerate, anche se conosciute dopo la
chiusura dell’esercizio e fino alla data di redazione del presente bilancio, le insolvenze e le transazioni sui crediti in
contenzioso.
Disponibilità liquide
Sono costituite dalla cassa contanti e dal saldo dei conti correnti di corrispondenza attivi intrattenuti con contropartite
bancarie o di altra natura e sono espresse al loro valore nominale.
Ratei e risconti
I ratei e i risconti sono stati determinati, sulla base del principio della competenza temporale, mediante la ripartizione dei
costi e dei proventi comuni a due o più esercizi, sugli esercizi medesimi.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
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Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi ed oneri sono stanziati allo scopo di coprire perdite o passività di esistenza certa o probabile, dei qual i
tuttavia, alla fine dell’esercizio, non erano determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza.
Per la valutazione dei rischi e degli oneri si è inoltre tenuto conto di eventuali rischi e/o perdite di cui si è venuti a
conoscenza anche dopo la chiusura dell’esercizio e fino alla data di redazione del presente bilancio.
Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il fondo per trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l’intera passività maturata nei confronti del personale
dipendente in conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro. Tale passività è soggetta a rivalutazione
a mezzo di indici.
Debiti
I debiti sono iscritti al loro valore nominale.
Riconoscimento ricavi
I ricavi derivanti da prestazioni di servizi sono riconosciuti al momento in cui la prestazione è resa.
Imposte dell’esercizio
Le imposte dell’esercizio sono iscritte in base alla stima del valore della produzione imponibile e del reddito netto in
conformità alla vigente legislazione fiscale.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
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Commenti alle principali voci dello stato patrimoniale
Lo stato patrimoniale, redatto in conformità con l’allegato I), rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria
dell’Azienda speciale e la consistenza dei singoli elementi patrimoniali e finanziari al termine dell’esercizio, raffrontata con
quella dell’esercizio precedente.
ATTIVO
Le attività sono iscritte al netto dei relativi fondi rettificativi.
Immobilizzazioni
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali nette ammontano a complessivi euro 502. Rispetto al precedente esercizio si registra un
decremento pari a euro 251.
In particolare gli ammortamenti si riferiscono a marchi depositati o rinnovati da Promovarese.
I relativi costi sono stati iscritti con il consenso dei Revisori dei Conti.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali nette ammontano a complessivi euro 29.010. Rispetto al precedente esercizio si registra un
decremento pari a euro 11.352.
Per ciascuna delle classi delle immobilizzazioni è stato predisposto un apposito prospetto, riportato nelle pagine seguenti,
in cui sono esposti, per ciascuna classe di immobilizzazione, il costo storico e relativi fondi, le eventuali rivalutazioni, gli
ammortamenti e svalutazioni; oltre alle acquisizioni intervenute nell’esercizio.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 190 -
Allegato 1 - Prospetto delle movimentazioni delle immobilizzazioni immateriali.
SALDO AL 31/12/2013
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI COSTO PRECEDENTI RETTIFICHE. FONDI DI SALDO AL
STORICO RIVALUTAZIONI OPERATE AMM.TO 31/12/2013
Costi ricerca e sviluppo capit. 74.920 - - 74.920 -
Licenze programmi software 12.306 - - 12.306 -
Marchi 4.884 4.131 753
Diritto di godimento 3.747.730 - - 3.747.730 -
TOTALE IMMOB. IMMATERIALI 3.839.839 - - 3.839.086 753
MOVIMENTAZIONI NELL'ESERCIZIO E SALDO AL 31/12/2014
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI SALDO AL ACQUISIZ. RICLASS. ALIENAZ. UTILIZZO RIVAL. AMM.TI SVALUT. SALDO AL
31/12/2013 (+/-) (-) FONDO MONET. 31/12/2014
Costi ricerca e sviluppo capit. - - - - - - - - -
Licenze programmi software - - - - - - - - -
Marchi 753 135 - - - - 386 - 502
Diritto di godimento - - - - - - - - -
TOTALE IMMOB. IMMATERIALI 753 135 - - - - 386 - 502
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 191 -
Allegato 2 - Prospetto delle movimentazioni delle immobilizzazioni materiali.
SALDO AL 31/12/2013
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI COSTO PRECEDENTI RETTIFICHE FONDI DI SALDO AL
STORICO RIVALUTAZIONI OPERATE AMM.TO 31/12/2013
Altri impianti 8.684 - - 4.570 4.114
Attrezzature e impianti pubblicitari 44.303 - - 25.097 19.207
Attrezzature varie e minuti 23.570 - - 20.437 3.133
Altri beni materiali < 1 milione 40.857 - - 40.857 -
Altre immobilizzazioni materiali 3.907 - - 971 2.936
Macch apparecch attrezzatura varia 12.233 - - 12.233 -
Macch. uff. elettrom./elettron. 56.500 - - 48.911 7.589
Mobili 3.227 - - 3.227 -
Arredi 4.230 - - 846 3.384
Mobili arredamento fiere e rassegne 29.095 - - 29.095 -
Autoveicoli e motoveicoli - - - - -
TOTALE IMMOB. MATERIALI 226.606 - - 186.244 40.362
MOVIMENTAZIONI NELL'ESERCIZIO E SALDO AL 31/12/2014
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
SALDO AL 31/12/2013
ACQUISIZ. RICLASS.
(+/-) ALIENAZ.
(-) UTILIZZO FONDO
RIVAL. MONETARIA
AMMORTAMENTI SVALUTAZIONE SALDO AL 31/12/2014
Altri impianti 4.114 - - - - - 882 - 3.232
Attrezzature e impianti pubblicitari 19.207 - - - - - 11.273 - 7.933
Attrezzature varie e minute 3.133 4.573 - - - - 620 - 7.085
Altri beni materiali < 1 milione - - - - - - - - -
Altre immobilizzazioni materiali 2.936 - - - - - 367 - 2.569
Macch apparec. attrezzatura varia - - - - - - - - -
Macch. uff. elettrom./elettron. 7.589 - - - - - 2.360 - 5.229
Mobili - - - - - - - - -
Arredi 3.384 - - - - - 423 - 2.961
Mobili arredamento fiere e rassegne - 1.200 - - - - 1.200 - -
Autoveicoli e motoveicoli - - - - - - - - -
TOTALE IMMOB. MATERIALI 40.362 5.773 - - - - 17.125 - 29.010
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 192 -
ATTIVO CIRCOLANTE
Rimanenze
La voce in commento non registra movimenti rispetto all’esercizio precedente.
Crediti di funzionamento
La voce crediti di funzionamento ammonta complessivamente a euro 735.852, di cui euro 692.715 esigibili entro l’esercizio
successivo. Rispetto al precedente esercizio si registra un decremento pari a euro 87.392.
Di seguito sono commentate le voci il cui ammontare è ritenuto significativo.
In tale voce di bilancio si evidenziano in particolare:
1) I Crediti v/CCIAA che ammontano a euro 331.382 e sono riferiti principalmente a contributi da ricevere dall’ente
camerale per il finanziamento dei progetti che l’azienda speciale ha realizzato nell’ambito dei seguenti filoni di
intervento:
26.856 COMUNICAZIONE
21.104 AGRIVARESE
13.500 SVILUPPO E CORRETTEZZA DEL MERCATO
9.202 INTERNAZIONALIZZAZIONE
8.013 PROGETTO CLUB DI PRODOTTO
7.620 PROGETTO EUROPA PER LE IMPRESE
46.501 EXPO 2015
198.586 SVILUPPO SEDI CONGRESSUALI
331.382 SALDO FINALE
2) I Crediti v/organismi istituzionali nazionali e comunitari ammontano a euro 100.000 e sono riferiti alle seguenti voci:
100.000 CONTRIBUTO MINISTERO POLITICHE AGRICOLE (acquisito con atto di assegnazione del Centro Polifunzionale Malpensafiere)
100.000 SALDO FINALE
3) I Crediti per servizi c/terzi che ammontano complessivamente a euro 196.026 sono esposti al netto del fondo
svalutazione (euro 119.032) e sono riferibili:
per euro 269.224 a crediti v/clienti: tali crediti sono generati principalmente dall’attività congressuale e fieristica
svolta presso il Centro congressi Ville Ponti e presso Malpensafiere (per euro 197.855) e dai crediti trasferiti da
Malpensafiere spa (per euro 71.369). Tra i crediti trasferiti da Malpensafiere Spa figura il credito verso
KONTRACT ITALIA Srl per l’importo di euro 41.828,61 (per recupero IVA); per il suddetto credito è stata
presentata la documentazione richiesta dall’Agenzia delle Entrate in data 12 gennaio 2015, lettera prot. 2207.
per euro 45.835 ai crediti per fatture da emettere, prevalentemente all’ente camerale, per i programmi di attività
realizzati nel 2014;
Il Fondo svalutazione crediti al 31.12.2014 ammonta a euro 119.032 e risulta così movimentato:
118.769 SALDO INIZIALE
10.000 Stanziamento del periodo
-9.737 Utilizzi nel periodo
119.032 SALDO FINALE
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
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4) I Crediti diversi che ammontano a euro 105.094 e sono riferiti alle seguenti voci:
Crediti v/Erario c/ires (euro 18.401)
Ritenute su c/c bancari e postali (euro 1.863);
Crediti v/Erario c/Ires a rimborso ai sensi del DL n. 201/2011 (euro 43.137), esigibili oltre l’esercizio successivo;
Crediti v/Erario per ritenute su contributi pubblici (euro 35.912);
Crediti v/Erario per ritenute su provvigioni (euro 136);
Crediti v/erario c/Irap (euro 2.721);
Note di credito da fornitori da ricevere (euro 1.667);
Crediti su c/c bancari per interessi attivi (euro 1.258).
5) Le anticipazioni a fornitori, che ammontano a euro 3.350, sono riferite alla quota di competenza 2015 delle polizze
assicurative.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide considerano le giacenze sui conti correnti bancari, presso il Credito Valtellinese - Istituto cassiere
dell’ente camerale, sul conto corrente postale, sulla c/credito pre-pagata e la consistenza di cassa.
Le poste in bilancio sono iscritte al loro valore nominale e corrispondono, dopo l'eventuale riconciliazione tra scritture
contabili e movimenti bancari, alle risultanze degli estratti conto bancari di fine anno. Si precisa inoltre che gli importi indicati
risultano al netto degli interessi bancari maturati al 31.12.2014.
L’importo complessivo delle disponibilità liquide è pari a euro 1.032.649 e risulta costituito: per euro 1.027.568 dalle
giacenze di banca (di cui si allega il conto annuale reso dall’Istituto cassiere Credito Valtellinese per il c/c 4960); per euro
569 dalle giacenze postali; per euro 2.340 riferite alle giacenze di buoni lavoro (voucher) acquistati presso l’INPS; per euro
878 dal credito residuo sulla carta di credito VISA prepagata emessa dall’Istituto cassiere credito Valtellinese e intestata a
Promovarese; per euro 1.043 da depositi cauzionali (costituiti a fronte della fornitura di acqua e utilizzo di passi carrai nel
comune di Busto Arsizio); e per euro 250 dalla giacenza nella cassa minute spese e nelle casse corrispettivi del Centro
Congressuale.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
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Ratei e risconti attivi
La voce in commento ammonta a complessivi euro 15.896 e presenta un incremento di euro 12.271 rispetto al precedente
esercizio.
Nella voce “risconti attivi” sono iscritti i costi sostenuti entro la chiusura dell’esercizio 2014, ma di competenza dell’esercizio
2015.
I risconti attivi sono pari a euro 15.896 e risultano così dettagliati:
8.181 ASSITECA – Polizze assicurative
641 PREMIAWEB SRL- Promozione su portale matrimonio.it
284 SOLUZIONE INFORMATICA SRL - Noleggio pc per progetto alternanza scuola-lavoro
420 S'NCE GROUP SAGL - Hosting progetto “Osserva”
3.720 INTERNET ONE SRL – Manutenzione impianti linee dati e canoni
2.650 OTIS SRL – Manutenzione impianti ascensori
15.896 SALDO FINALE
PASSIVO
Patrimonio netto
Il patrimonio netto, di euro 553.745, risulta composto esclusivamente dalla Riserva da conferimento di MalpensaFiere Spa,
pari all’importo di euro 813.692, derivante dall’atto di assegnazione dell’azienda MalpensaFiere Spa, utilizzata per il ripiano
della perdita relativa all’esercizio 2012 per l’importo di euro 259.947. La riserva non ha registrato movimentazioni
nell’esercizio 2014.
Debiti di finanziamento
L’Azienda non ha fatto ricorso a debiti di finanziamento.
Trattamento fine rapporto
L'importo iscritto a bilancio, copre integralmente i diritti maturati dal personale dipendente fino alla chiusura dell’esercizio
2014 in conformità alle disposizioni di legge e ai vigenti contratti di lavoro, tenendo conto dell’anzianità di servizio, delle
retribuzioni percepite, della rivalutazione sulla base dei parametri di indicizzazione prestabiliti e delle liquidazioni erogate. In
questa posta di bilancio sono inoltre comprese le quote di TFR liquidate per effetto della cessazione dei contratti di lavoro
secondo il dettaglio di seguito riportato.
Il fondo per il 2014 ammonta euro 389.397, registrando un incremento rispetto al 2013 di euro 47.823.
La movimentazione del fondo nel corso dell’esercizio è stata la seguente:
341.573 SALDO INIZIALE
61.208 TFR quota dell’anno
-11.205 TFR a previdenza integrativa
- 562 TFR Imposta sostitutiva
- 1.618 TFR erogato nell’anno
389.397 SALDO FINALE
Debiti di funzionamento
I debiti di funzionamento ammontano a euro 705.079, registrando un decremento di euro 154.669 rispetto all’esercizio
precedente, e hanno tutti scadenza entro la fine dell’esercizio successivo.
I debiti verso fornitori, pari a euro 342.101 riguardano prevalentemente debiti per acquisto di beni e servizi, per il
funzionamento dell’azienda e per l’attuazione dei programmi di attività.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 196 -
I debiti v/organismi del sistema camerale per l’importo di euro 87.002 sono costituiti prevalentemente da anticipazioni
ricevute dall’ente camerale per il finanziamento di progetti che verranno completati nel 2015 e da anticipazioni ricevute per
iniziative che sono state riprogrammate dalla Camera di Commercio e che, pertanto, verranno restituite.
Nel dettaglio si tratta dei seguenti progetti e iniziative:
81.908 SERVIZI DI SUPPORTO
5.094 PROGETTO OSSERVA
87.002 SALDO FINALE
I debiti tributari e previdenziali pari a euro 100.915 sono relativi a:
40.756 Debiti contr.prev.dipendenti
1.527 Debiti contributi previdenziali assimilati
6.874 Debiti per Ires
18.209 Debiti v/Erario per IVA
150 Debiti verso Inail
282 Debiti per imposte region./comunali
1.373 Debiti per vers. rit.fiscali assimilati
26.092 Debiti per vers. rit.fiscali dipendenti
1.304 Debiti x vers. rit.fisc. lav.auton.eees
1.919 Debiti contributi INPGI
1.851 Debiti v/Fondo Fonte
291 Debiti v/sindacati per ritenute al personale
288 Debiti v/Fondo Est
100.915 SALDO FINALE
I debiti diversi per l’importo di euro 74.190 sono costituiti dalle voci di dettaglio di seguito riportate
15.948 Completamento integrazione software contabilità
57.401 Computo utenze, consulenze e quota residua MOL
840 Previdenza complementare
74.190 SALDO FINALE
Clienti c/anticipi: Tale posta di bilancio risulta valorizzata per euro 100.870. L’importo è costituito da acconti versati per
manifestazioni che si svolgeranno nell’anno 2015.
Fondi per rischi ed oneri
Non risultano stanziamenti effettuati per rischi e oneri
Ratei e risconti passivi
La voce in commento ammonta a complessivi euro 157.857. Tale importo si riferisce a ratei per euro 134.217 relativi a 14^,
ferie, e contributi sociali del personale dipendente, e a risconti per euro 23.640 relativi al contributo erogato dalla Camera di
Commercio in conto delle attività di supporto del 2015. L’importo presenta un decremento di euro 3.661 rispetto al
precedente esercizio.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 197 -
ALLEGATO I Stato Patrimoniale al 31/12/2014
ATTIVO Entro 12
mesi Oltre 12
mesi Valori al
31/12/2013 Entro 12
mesi Oltre 12
mesi Valori al
31/12/2014 Differenza
A) IMMOBILIZZAZIONI
a) Immateriali
Software - - - - - - -
Altre 753 - 753 502 - 502 -251
Totale immobilizzazioni immateriali 753 - 753 502 - 502 -251
b) Materiali -
-
Impianti 26.454 - 26.454 18.251 - 18.251 -8.203
Attrezzat. non informatiche 2.936 - 2.936 2.569 - 2.569 -367
Attrezzat. informatiche 7.589 - 7.589 5.229 - 5.229 -2.360
Arredi e mobili 3.384 - 3.384 2.961 - 2.961 -423
Automezzi - - - - - - -
Totale immobilizzazioni materiali 40.362 - 40.362 29.010 - 29.010 -11.352
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 41.115 - 41.115 29.512 - 29.512 -11.603
B) ATTIVO CIRCOLANTE
c) Rimanenze
Rimanenze di magazzino - - - - - - -
Totale rimanenze - - - - - - -
d) Crediti di funzionamento
Crediti v/CCIAA
356.014 - 356.014 331.382 - 331.382 -24.632
Crediti v/org istituz nazionali e comunitari
105.000
- 105.000 100.000 - 100.000 -5.000
Crediti v/org del sistema camerale - - - - - - -
Crediti per servizi c/terzi 190.445 - 190.445 196.026 - 196.026 5.582
Crediti diversi 125.299 43.137 168.436 61.957 43.137 105.094 -63.342
Anticipazioni a fornitori 3.350 - 3.350 3.350 - 3.350 -
Totale crediti di funzionamento 780.107 43.137 823.244 692.715 43.137 735.852 -87.392
e) Disponibilità liquide -
Banca c/c 1.033.051 - 1.033.051 1.027.568 - 1.027.568 -5.482
Depositi postali 849 - 849 569 - 569 -280
Deposito voucher INPS 100 - 100 2.340 - 2.340 2.240
Deposito c/credito pre-pagata 1.305 - 1.305 878 - 878 -427
Depositi cauzionali 1.073 - 1.073 1.043 - 1.043 -30
Cassa 102 - 102 250 - 250 149
Totale disponibilità liquide 1.036.479 - 1.036.479 1.032.649 - 1.032.649 -3.831
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 1.816.587 43.137 1.859.724 1.725.364 43.137 1.768.501 -91.223
C) RATEI E RISCONTI ATTIVI
Ratei attivi - - - - - - -
Risconti attivi 3.625 - 3.625 15.896 - 15.896 12.271
TOTALE RATEI E RISCONTI 3.625 - 3.625 15.896 - 15.896 12.271
TOTALE ATTIVO 1.861.327 43.137 1.904.464 1.770.771 43.137 1.813.908 -90.556
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 198 -
PASSIVO Entro 12
mesi Oltre 12
mesi Valori al
31/12/2013 Entro 12
mesi Oltre 12
mesi Valori al
31/12/2014 Differenza
A) PATRIMONIO NETTO
Fondo acquisizioni patrimoniali - - - - - - -
Riserva da conferimento Malpensa Fiere s.p.a. 553.745 - 553.745 553.745 - 553.745 -
Totale patrimonio netto
553.745 - 553.745 553.745 - 553.745 -
B) DEBITI DI FINANZIAMENTO
Mutui passivi - - - - - - -
Prestiti ed anticipazioni passive - - - - - - -
Totale debiti di finanziamento
- - - - - - -
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
Trattamento fine rapporto impiegati 341.573 - 341.573 389.397 - 389.397 47.823
Totale trattamento fine rapporto 341.573 - 341.573 389.397 - 389.397 47.823
D) DEBITI DI FUNZIONAMENTO
Debiti v/fornitori 339.129 - 339.129 342.101 - 342.101 2.972
Debiti v/società e organismi del sistema camerale
283.778 - 283.778 87.002 - 87.002 -196.776
Debiti v/ org e ist naz e comunitari - - - - - - -
Debiti tributari e previdenziali 124.549 - 124.549 100.915 - 100.915 -23.634
Debiti v/dipendenti 1.837 - 1.837 - - - -1.837
Debiti v/organi istituzionali - - - - - - -
Debiti diversi 76.283 - 76.283 74.190 - 74.190 -2.093
Clienti c/anticipi 34.172 - 34.172 100.870 - 100.870 66.698
Totale debiti di funzionamento 859.748 - 859.748 705.079 - 705.079 -154.669
E) FONDI PER RISCHI ED ONERI
Fondo imposte - - - - - - -
Altri fondi - - - - - - -
Totale fondi per rischi ed oneri
- - -
-
-
- -
F) RATEI E RISCONTI PASSIVI
Ratei passivi 147.878 - 147.878 134.217 - 134.217 -13.661
Risconti passivi 13.640 - 13.640 23.640 - 23.640 10.000
Totale ratei e risconti passivi 161.518 - 161.518 157.857 - 157.857 -3.661
TOTALE PASSIVO 1.362.839 - 1.362.839 1.252.332 - 1.252.332 -110.507
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 1.916.584 - 1.916.584 1.806.077 - 1.806.077 -110.507
G) CONTI D'ORDINE - - -
- -
-
-
TOTALE GENERALE 1.916.584 - 1.916.584 1.806.077 - 1.806.077 -110.507
DIFFERENZA -55.258 43.137 -12.121 -35.306 43.137 7.831 19.952
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 199 -
Commenti alle principali voci del conto economico
Il Conto economico, redatto secondo l’allegato H) del D.P.R. 254/2005, fornisce dimostrazione della formazione del risultato
economico dell’esercizio. Per l’esercizio 2014 si evidenzia un risultato economico positivo pari a euro 7.831.
Come previsto dai principi contabili emanati dal Ministero dello Sviluppo Economico con circolare n. 3622/C del 5 febbraio
2009, allegato 3, punto 4.3, “alla riapertura dei conti nel caso in cui il bilancio dell’esercizio antecedente quello di riferimento
evidenzi un avanzo, l’azienda contabilizza il debito verso la Camera di Commercio per avanzo da riversare fra i “Debiti
diversi” del passivo patrimoniale, in apposita voce “Debiti verso la CCIAA per riversamento avanzo”.
RICAVI ORDINARI
I ricavi ordinari relativi all’anno 2014 per un totale di euro 2.355.745 risultano così dettagliati:
Proventi da servizi 1.024.653 43,50%
Altri proventi o rimborsi 471.901 20,03%
Contributi regionali o da altri enti pubblici - ==
Contributo Camera di Commercio 859.191 36,47%
SALDO FINALE 2.355.745 100,00%
1) PROVENTI DA SERVIZI
I proventi da servizi per un importo complessivo di euro 1.024.653 registrano un incremento di euro 175.054 rispetto al
precedente esercizio in conseguenza della piena operatività dall’attività congressuale a seguito del completamento dei
lavori di restauro conservativo di Villa Andrea conclusi nel mese di ottobre 2013.
Tali proventi sono riconducibili ai seguenti filoni di attività:
Attività tradizionali (attività congressuale e fieristica) 1.017.783
Quote di partecipazione ai corsi di formazione/seminari/convegni 6.870
SALDO FINALE 1.024.653
2) ALTRI PROVENTI O RIMBORSI
In tale voce, pari all’importo complessivo di euro 471.901 confluiscono prevalentemente le somme ricevute dall’ente
camerale a titolo di corrispettivo per la realizzazione di progetti e iniziative.
3) CONTRIBUTI DA ORGANISMI COMUNITARI
Nel corso dell’esercizio non si sono registrati proventi iscrivibili nella voce in commento.
4) CONTRIBUTI REGIONALI O DA ALTRI ENTI PUBBLICI
Nel corso dell’esercizio non si sono registrati proventi iscrivibili nella voce in commento.
5) ALTRI CONTRIBUTI
Nel corso dell’esercizio non si sono registrati proventi iscrivibili nella voce in commento.
6) CONTRIBUTO DELLA CAMERA DI COMMERCIO
In tale voce di bilancio, pari all’importo complessivo di euro 859.191, confluiscono i contributi assegnati dall’Ente camerale
all’azienda speciale Promovarese con la finalità di finanziare gli oneri dei progetti e delle iniziative, autonomamente
programmate dall’azienda stessa, e realizzate in coerenza con gli indirizzi programmatici definiti dal Consiglio camerale. Si
tratta in particolare dei seguenti filoni di intervento:
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 200 -
Congressi, Fiere ed eventi (con Agrivarese) 283.439 32,99%
Comunicazione e statistica 202.103 23,52%
Internazionalizzazione 65.138 7,58%
Spazio impresa e formazione - ==
Attrattività del territorio e aggregazione 112.760 13,12%
Progetti speciali 195.751 22,78%
SALDO FINALE 859.191 100,00%
I ricavi di cui trattasi e la corrispondente illustrazione delle attività sono indicati in dettaglio nelle apposite schede della
relazione sulla gestione.
Composizione ricavi ordinari 2013-2014
Nella tabella che segue si illustrano, sinteticamente, i principali elementi di differenziazione, relativamente ai ricavi ordinari,
tra i valori del consuntivo 2013 e il consuntivo 2014.
Voci di ricavo Consuntivo 2013 Consuntivo 2014 Differenza 2014-
2013 Scostamento %
Proventi da servizi 849.599 1.024.653 175.054 17%
Altri proventi o rimborsi 840.411 471.901 -368.510 -78%
Contributi regionali o altri Enti pubblici - - - ==
Contributi CCIAA 1.073.923 859.191 -214.732 -25%
TOTALE RICAVI ORDINARI 2.763.933 2.355.745 -408.188 -17%
COSTI
COSTI DI STRUTTURA
I costi di struttura, per un importo complessivo di euro 1.633.355 risultano così costituiti:
ORGANI ISTITUZIONALI
Le spese per organi istituzionali per l’importo complessivo di euro 13.611 comprendono i compensi per gli organi statutari
dell’Azienda speciale e per i revisori. La determinazione degli importi liquidati deriva dall’applicazione delle indennità e
gettoni di presenza, deliberate dal Consiglio camerale.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 201 -
Gli importi sono stati determinati sulla base delle indicazioni operative fornite dal Ministero dello Sviluppo Economico con
nota n. 1066 del 4 gennaio 2013 e dal Ministero dell’Economia e Finanze con nota n. 74006 del 1° ottobre 2012 relative
all’applicazione presso le Camere di Commercio, e le aziende speciali, di alcune disposizioni in materia di contenimento
della spesa pubblica (con particolare riguardo all’articolo 6 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge
30 luglio 2010, n. 122).
In applicazione delle citate disposizioni, gli emolumenti per gli organi dell’azienda speciale risultano determinati sulla base
dei seguenti parametri:
EMOLUMENTI ORGANI AZIENDA SPECIALE
INDENNITÀ’ IMPORTO DELIBERATO DAL
CONSIGLIO (AL NETTO DELLE RIDUZIONI DEL 10%)
ADEGUAMENTO COMMA 2 ARTICOLO 6 D.L. 78/2010
Presidente 7.529,76 Carica onorifica
Presidente Collegio dei Revisori 4.685,36 4.685,36
Componenti Collegio dei Revisori 3.011,90 3.011,90
Gettone di presenza 83,43 30,00
PERSONALE
Il rapporto di lavoro dei dipendenti dell’Azienda speciale Promovarese è di tipo privatistico, regolato in base al contratto
collettivo nazionale di lavoro del settore terziario.
Gli oneri per il personale al 31.12.2014 ammontano a euro 1.071.628. Tale importo comprende l’accantonamento del TFR
maturato nel 2014 pari a euro 61.208, ed il costo sostenuto per i buoni pasto pari all’importo di euro 24.445.
Lo scostamento rispetto al 2013 (pari ad euro -57.368) è generato da una contrazione di costi per congedi maternità e
parentali usufruiti dal personale in organico a Promovarese.
Lo scostamento tiene conto anche degli adeguamenti contrattuali disposti dal CCNL commercio.
La dotazione organica di Promovarese, approvata con deliberazione della Giunta camerale n. 81. del 07 novembre 2011, al
31 dicembre 2014 risulta così costituita:
DOTAZIONE ORGANICA PROMOVARESE
Livello CCNL Commercio N. Unità Organico al 31.12.2014
Quadro 3 3 -----
1° 3 2 -1
2° 7 2 -5
3° 12 9 -3
4° 5 12 +7
TOTALE 30 28 -2
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 202 -
La tabella seguente illustra la suddivisione delle unità di personale per area progettuale dell’azienda speciale, evidenziando
l’importanza del ruolo svolto da Promovarese quale “braccio operativo” dell’Ente camerale.
AREA
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Congressi Fiere ed Eventi 5 5 17%
Comunicazione e statistica 6 6 21%
Internazionalizzazione 2 1 3 10%
Spazio impresa e Formazione 3 3 10%
Attrattività del territorio e aggregazione 7 7 24%
Amministrazione e controllo di gestione 3 3 10%
Progetti speciali 2 2 7%
TOTALE 28 1 29 100%
In linea con il modello organizzativo adottato, il personale dell’azienda speciale Promovarese si concentra principalmente in
attività di progettazione, coordinamento e monitoraggio dei diversi programmi di attività, mentre è affidata ai collaboratori
esterni la gestione operativa dei progetti (docenze, tutoraggio, realizzazione di manifestazioni, presidio operativo delle
iniziative, ecc.). Questo modello organizzativo, oltre a garantire un elevato livello di flessibilità, consente anche di garantire
il ricorso a professionalità specifiche da attivare sulla base delle esigenze dei diversi ambiti di intervento.
FUNZIONAMENTO
Le spese di funzionamento sono complessivamente pari a euro 520.604. Tale voce comprende oneri di diversa natura dei
quali si fornisce uno schema riassuntivo:
A) Prestazioni di servizi
Gli oneri per prestazioni di servizi, pari a complessivi euro 454.041, si compongono in prevalenza delle seguenti voci di
costo:
Utenze 235.258
Oneri di pulizia e vigilanza 33.091
Spese per consulenze (lavoro, legali) 50.141
Assicurazioni 29.059
Servizi vari informatici 22.646
Spese per manutenzioni e Oneri vari di funzionamento (strutture fieristico-congressuali)
83.847
PRESTAZIONE DI SERVIZI 454.041
B) Godimento beni di terzi
La voce in commento, pari ad euro 2.169, si riferisce ai contratti di noleggio per stampanti presso il Centro Congressi Ville
Ponti e il Centro Polifunzionale Malpensafiere.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 203 -
C) Oneri diversi di gestione
Gli oneri diversi di gestione pari a euro 64.394 sono costituiti in modo particolare dalle seguenti voci:
I.R.A.P 27.848
I.R.E.S. 6.874
Tasse (in particolare TASI strutture fieristico-congressuali) e imposte bollo, pubblicità
28.908
Oneri postali e di recapito 301
Spese bancarie e valori bollati 415
Arrotondamenti passivi 31
Altri oneri indeducibili 16
ONERI DIVERSI DI GESTIONE 64.394
AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI
Gli ammortamenti e accantonamenti dell’esercizio sono pari complessivamente a euro 27.511 Tale importo si riferisce a:
euro 386 per ammortamento delle immobilizzazioni immateriali;
euro 17.125 per ammortamento delle immobilizzazioni materiali;
euro 10.000 per accantonamento al fondo svalutazione crediti.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 204 -
COSTI ISTITUZIONALI
SPESE PER PROGETTI E INIZIATIVE
Le spese per progetti e iniziative ammontano complessivamente a euro 713.201 e sono composte dagli oneri direttamente
imputabili alla realizzazione dei programmi di attività dell’azienda speciale. Nell’ambito di tale voce si segnalano in
particolare le seguenti voci di costo:
Acquisto beni e servizi 9.626
Spese allestimento e org. Mostre e manifestazioni 54.371
Servizi catering 17.103
Servizi di interpretariato, custodia e vigilanza e servizi tecnici 334.162
Altri servizi (in prevalenza servizi per manifestazioni, e per iniziative quali l’internazionalizzazione, ecc.)
244.727
Docenti alternanza scuola-lavoro, coordinamento progetti speciali 52.664
Redazione stampa e inserzioni pubblicitarie 548
TOTALE 713.201
Per ulteriori specifiche sulle iniziative realizzate si rimanda alla relazione sulla gestione.
D) GESTIONE FINANZIARIA
Proventi e oneri finanziari
La voce in commento accoglie proventi finanziari per un importo di euro 8.230 che si riferiscono prevalentemente agli
interessi maturati sul conto corrente bancario, cui si è già fatto cenno trattando dell’Attivo della Situazione Patrimoniale
nella prima parte della presente nota integrativa, e oneri finanziari per euro 29 che si riferiscono ad interessi riconosciuti a
seguito della restituzione del deposito cauzionale relativo ad un contratto di sub comodato.
E) GESTIONE STRAORDINARIA
Proventi e oneri straordinari
Proventi Straordinari
Questa voce ammonta complessivamente ad euro 11.706.
L’importo risulta costituito da:
arrotondamenti attivi per euro 25;
sopravvenienze attive per euro 11.681 come di seguito dettagliate:
SOPRAVVENIENZE ATTIVE
Minori costi per utenze 2013 rispetto ai computi precedenti 792
Proventi non di competenza 2014 5.673
Allineamento debiti tributari/previdenziali 5.216
TOTALE 11.681
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 205 -
Oneri Straordinari
Gli oneri straordinari ammontano a complessivi euro 21.265. Tale voce costituita unicamente da sopravvenienze passive è
formata principalmente dalle seguenti voci.
Sopravvenienze passive
Conguaglio assicurazioni 3.670
Costi competenza 2013 (smaltimento rifiuti, energia elettrica, canoni fognature, ecc.) 16.038
Allineamento oneri per imposte 2013 1.343
Costi Malpensafiere spa 215
TOTALE 21.265
Ripartizione dei costi
Di seguito si fornisce la rappresentazione grafica della ripartizione complessiva dei costi
Ripartizione costi
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 206 -
Risultato economico dell’esercizio
Il presente bilancio chiude con un risultato economico positivo per l’importo di euro 7.831.
Come anticipato nelle premesse al commento delle voci di conto economico, sulla base di quanto disposto dai principi
contabili emanati dal Ministero dello Sviluppo Economico con circolare n. 3622/C del 5 febbraio 2009, allegato 3, punto 4.3,
nel caso in cui il bilancio di esercizio evidenzi un avanzo, alla riapertura dei conti l’azienda contabilizza il debito verso la
Camera di Commercio per avanzo da riversare fra i “Debiti diversi” del passivo patrimoniale, in apposita voce “Debiti verso
la CCIAA per riversamento avanzo”.
Dal raffronto tra i ricavi propri pari ad euro 1.496.554 e i costi strutturali - ricalcolati secondo i criteri definiti dal MSE con
circolare n. 3612/C del 26 luglio 2007 e condivisi con il Collegio dei revisori - (sommatoria delle spese per organi
istituzionali, 30% del costo del personale - il restante 70% è direttamente imputabile ai progetti -, delle spese di
funzionamento e delle spese relative ad ammortamenti e accantonamenti) pari ad euro 883.215 si evidenzia che, come
disposto dall’articolo 65 del D.P.R. 254/2005 l’azienda speciale Promovarese, per l’esercizio 2014, ha conseguito
l’obiettivo di copertura dei costi strutturali mediante la acquisizione di risorse proprie.
Grado di copertura costi strutturali
Altre informazioni
ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI EX ARTICOLO 2427, C. 1, N. 5) DEL CODICE CIVILE
L’azienda speciale non possiede partecipazioni né direttamente né per il tramite di società fiduciaria o per interposta
persona in imprese controllate e collegate.
CREDITI E DEBITI DI DURATA SUPERIORE A CINQUE ANNI - DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI EX
ARTICOLO 2427, C. 1, N. 6) DEL CODICE CIVILE
I crediti ed i debiti iscritti in bilancio sono di durata inferiore a cinque anni. I debiti non sono assistiti da garanzie reali su beni
dell’azienda.
IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE EX ARTICOLO 2427, C. 1, N. 14) DEL CODICE CIVILE
Non si registrano differenze temporanee che hanno dato luogo allo stanziamento di imposte anticipate e differite.
CONTRATTI DI LEASING FINANZIARIO EX ARTICOLO 2427, C. 1, N. 22) DEL CODICE CIVILE
Non vi sono contratti di leasing in essere.
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Non si segnalano fatti di rilievo intervenuti dopo la data di chiusura del bilancio d’esercizio.
Varese, 26 marzo 2015 IL PRESIDENTE
(Rudy Paolo Collini)
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
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Allegato H - Conto Economico
Consuntivo 2013 Consuntivo 2014 Differenza 2014-
2013
A) RICAVI ORDINARI
1) Proventi da servizi 849.599 1.024.653 175.054
2) Altri proventi o rimb.(fatturato) 840.411 471.901 - 368.510
3) Contributi da organismi comunitari - - -
4) Contributi regionali o da altri enti pubblici - - -
5) Altri contributi - - -
6) Contributi della CCIAA 1.073.923 859.191 - 214.732
Totale (A) 2.763.933 2.355.745 - 408.188
B) COSTI DI STRUTTURA
6) Organi istituzionali 14.026 13.611 - 415
7) Personale 1.128.997 1.071.628 - 57.368
a) competenze al personale 797.316 763.264 - 34.052
b) oneri sociali 214.711 222.712 8.000
c) accantonamento TFR 59.760 61.208 1.449
d) altri costi 57.210 24.445 - 32.765
8) Funzionamento 478.315 520.604 42.290
a) prestazione servizi 423.667 454.041 30.374
b) godimento di beni di terzi 152 2.169 2.017
c) oneri diversi di gestione 54.496 64.394 9.899
9) Ammortamenti e accantonamenti 63.443 27.511 - 35.932
a) immobilizzazioni immateriali 622 386 - 236
b) immobilizzazioni materiali 42.821 17.125 - 25.696
c) svalutazione crediti 20.000 10.000 - 10.000
d) fondo rischi e oneri - - -
Totale (B) 1.684.780 1.633.355 - 51.426
C) COSTI ISTITUZIONALI
10) Spese per progetti e iniziative 1.090.578 713.201 - 377.377
Totale (C) 1.090.578 713.201 - 377.377
Risultato della gestione corrente (A-B-C) - 11.426 9.190 20.615
D) GESTIONE FINANZIARIA
11) Proventi finanziari 7.982 8.230 248
12) Oneri finanziari 29 29
Risultato gestione finanziaria 7.982 8.201 219
E) GESTIONE STRAORDINARIA
13) Proventi straordinari 14.025 11.706 - 2.319
14) Oneri straordinari 22.701 21.265 - 1.436
Risultato gestione straordinaria - 8.677 - 9.560 - 883
F) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE
15) Rivalutazioni attivo patrimoniale - - -
16) Svalutazioni attivo patrimoniali - - -
DIFFERENZE RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE - - -
Disavanzo economico d'esercizio - 12.121 7.831 19.951
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 208 –
VERBALE N. 02/2014 RIUNIONE DEL COLLEGIO DEI
REVISORI DEI CONTI IN DATA 26 marzo 2014
Il giorno 26 marzo 2015, alle ore 11:00, presso il centro polifunzionale di
Malpensafiere si è riunito il Collegio dei Revisori dei Conti per l’esame del
bilancio dell’esercizio 2014.
Sono presenti i Revisori: Dario Civilotti (Presidente del Collegio dei
Revisori e rappresentante del Ministero dello Sviluppo Economico) e il dott.
Pietro Paolo Trimarchi (componente effettivo del Collegio dei Revisori e
rappresentate del Ministero dell’Economia e delle Finanze). Risulta assente
giustificato il dott. Giovanni Bottinelli (Componente effettivo dei Revisori e
rappresentante della Regione Lombardia).
Assiste alla riunione Lucia Vaccaro responsabile amministrativo - contabile
dell’Azienda.
I Revisori procedono all’esame del bilancio di Promovarese chiuso al 31
dicembre 2014. I suddetti prospetti saranno esaminati dal Consiglio di
Amministrazione per l’approvazione.
Al termine dell’esame i revisori concordano la seguente relazione.
Nel 2014 l’azienda speciale Promovarese ha proseguito nella gestione diretta
delle strutture di proprietà camerale ed in particolare nella organizzazione e
nella gestione delle attività del Centro polifunzionale Malpensafiere e del
Centro Congressi Ville Ponti. Il 2014 si caratterizza per essere il primo anno
di ritorno alla piena operatività del Centro Congressi Ville Ponti dopo il
completamento dei lavori di restauro conservativo di Villa Andrea. Altra
nota di rilievo dell’esercizio appena concluso riguarda il completamento del
percorso di costituzione di un soggetto unico locale per
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 209 –
l’internazionalizzazione da parte dell’Ente camerale a cui ha fatto seguito la
formalizzazione, da parte dell’azienda speciale, della convenzione di
distacco di due unità di personale al fine di assicurare continuità
all’operatività del rinnovato Consorzio Provex.
Nell’ambito del filone “Spazio Imprese e Formazione” è proseguito il
processo di razionalizzazione e modernizzazione delle attività del servizio al
pubblico mentre, sul fronte della formazione, è stato confermato anche per
l’esercizio appena concluso, l’intervento diretto dell’Ente camerale
attraverso la predisposizione di un bando strutturato secondo la formula dei
“voucher collettivi”.
L’azienda speciale ha inoltre realizzato un’ampia gamma di attività: in
materia di comunicazione e statistica, alternanza scuola-lavoro, di Expo
2015, di supporto all’attrattività del territorio e aggregazioni.
Passando all’analisi delle voci del bilancio d’esercizio 2014, il Collegio
prende atto che lo stesso risulta redatto in conformità a quanto disposto dal
“Regolamento concernente la disciplina della gestione patrimoniale e
finanziaria delle Camere di Commercio” - approvato con D.P.R. 254/2005 -,
secondo gli schemi “H – Conto economico” ed “I – Stato patrimoniale”.
Per esprimere con maggior chiarezza le peculiarità della gestione
dell’azienda speciale, inoltre, è stato predisposto un Conto Economico
articolato per centri di costo, costruito per dare evidenza delle risultanze tra
ricavi e costi diretti (valore aggiunto) per poi addivenire al Margine
Operativo Lordo (MOL) e al margine di contribuzione dell’esercizio.
Il bilancio risulta così composto:
STATO PATRIMONIALE - ATTIVITA’:
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 210 –
Immobilizzazioni materiali (dedotti fondi ammortamenti) € 502
Immobilizzazioni immateriali (dedotti fondi ammortam.) € 29.010
Attivo circolante € 1.768.501
Ratei e risconti attivi € 15.896
Totale attività € 1.813.908
STATO PATRIMONIALE - PASSIVITA’:
Patrimonio netto € 7.831
Riserva da conferimento Malpensafiere S.p.a. € 553.745
Fondo Trattam. fine rapporto dipendenti € 389.397
Debiti di funzionamento € 705.079
Fondo rischi ed oneri € -
Ratei e risconti passivi € 157.857
Totale passività € 1.813.908
CONTO ECONOMICO
Ricavi ordinari € 2.355.745
Costi di struttura € - 1.633.355
Costi istituzionali € - 713.201
Differenza € 9.190
Gestione finanziaria € +8.201
Gestione straordinaria € -9.560
Risultato economico d’esercizio € 7.831
Il Bilancio d’esercizio di Promovarese chiuso al 31 dicembre 2014 presenta
un saldo positivo di euro 7.831.
Sulla base di quanto disposto dai principi contabili emanati dal Ministero
dello Sviluppo Economico con circolare n. 3622/C del 5 febbraio 2009,
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 211 –
allegato 3, punto 4.3, nel caso in cui il bilancio di esercizio evidenzi un
avanzo, alla riapertura dei conti l’azienda contabilizza il debito verso la
Camera di Commercio per avanzo da riversare fra i “Debiti diversi” del
passivo patrimoniale, in apposita voce “Debiti verso la CCIAA per
riversamento avanzo”.
Per le principali voci di ricavo e di costo il Collegio rileva:
La sezione dei ricavi ordinari per l’importo complessivo di euro
2.355.745 è costituita da: Proventi da servizi per euro 1.024.653,
Altri proventi o rimborsi per euro 471.901 e da Contributi della
Camera di Commercio per euro 859.191.
Lo scostamento complessivo di euro -408.188 rispetto all’esercizio
2013 è riconducibile prevalentemente alla rimodulazione di alcune
attività/progettualità da parte dell’ente camerale tra le quali si
evidenziano: lo spostamento nel 2015 del Salone Immobiliare e la
mancata conferma dell’iniziativa Art-Art tra le iniziative
promozionali a supporto delle aggregazioni (con uno scostamento
rispetto all’esercizio precedente dell’importo di euro 152.613), la
realizzazione direttamente a cura dell’ente camerale della
pubblicazione sui prezzi delle opere edili (con uno scostamento
rispetto all’esercizio 2013 dell’importo di euro 70.542), la
realizzazione di alcune iniziative in materia di internazionalizzazione
a cura del neo costituito soggetto unico locale Provex (con uno
scostamento per l’importo di euro 157.227)
Rispetto al 2013 si rileva inoltre un miglioramento dei risultati di
gestione delle strutture fieristico-congressuali, per il quale si rimanda
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 212 –
a quanto illustrato nella relazione sulla gestione, a cui corrisponde
una riduzione del contributo camerale.
I “proventi da servizi” sono costituiti prevalentemente dalle entrate
generate dalle attività tradizionali dell’azienda speciale (affitto sale
Centro Congressi Ville Ponti e spazi presso il Centro Polifunzionale
Malpensafiere e quote di partecipazione a mostre e manifestazioni).
Come definito dai principi contabili di redazione dei documenti di
bilancio delle Camere di Commercio, predisposti dalla Commissione
istituita presso il Ministero dello Sviluppo Economico, le somme
ricevute dall’ente camerale a titolo di corrispettivo sono iscritte tra i
ricavi ordinari alla voce “Altri proventi o rimborsi” e, per
l’esercizio 2014, sono pari a euro 471.901. Come definito dagli stessi
principi contabili, i contributi in conto esercizio assegnati con la
finalità di finanziare gli oneri dei progetti e delle iniziative che
l’azienda speciale realizza in coerenza con l’indirizzo programmatico
e gli obiettivi fissati annualmente dal Consiglio camerale (es. attività
a sostegno dell’internazionalizzazione, comunicazione, promozione
strutture camerali..) sono rilevati alla voce “Contributi della
Camera di Commercio” e, per il 2014, ammontano a euro 859.191.
La sezione costi di struttura per l’importo complessivo di euro
1.633.355 è costituita principalmente dalle competenze per il
personale (euro 1.071.628). In tale sezione rientrano anche i costi
per Organi istituzionali (euro 13.611), le spese di Funzionamento
(euro 520.604 ) relative principalmente a spese per utenze e spese
generali non direttamente imputabili all’attività commerciale e
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 213 –
Ammortamenti e Accantonamenti (euro 27.511).
L’ammontare delle spese di funzionamento registra
complessivamente un incremento di euro 30.374, rispetto
all’esercizio precedente, imputabile prevalentemente alla piena
operatività di Villa Andrea dopo la chiusura per lavori di restauro
conservativo conclusi nel mese di ottobre dello scorso anno.
La voce costi per iniziative istituzionali (euro 713.201) si riferisce
alle spese sostenute per la realizzazione di Progetti e Iniziative ed è
pari a circa il 30,12% dei costi complessivi. In dettaglio si tratta degli
oneri inerenti lo svolgimento dell’attività caratteristica aziendale
(esempio spese per catering, locazioni immobili, docenze, spese per
mostre, allestimenti….).
Per le principali voci di credito e di debito il Collegio rileva:
- L’Attivo circolante è principalmente formato da crediti per servizi
c/terzi (circa 196.026 euro) e da contributi da ricevere per attività
svolte per conto dell’ente camerale (circa 331.382 euro). Si è avuta
conferma che i crediti verso clienti risultano esigibili e quindi il
fondo svalutazione crediti (119.032 euro) appare congruo.
- Le voci maggiormente significative che compongono i debiti di
funzionamento pari a complessivi euro 705.079 sono relative a:
debiti verso fornitori (342.101 euro), a debiti v/sistema camerale
(87.002 euro), debiti tributari e previdenziali (100.915 euro), debiti
diversi (circa 74.190 euro) e a anticipi da clienti (100.870 euro) –
come illustrato nella nota integrativa.
Come evidenziato nella nota integrativa il Collegio prende atto che
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 214 –
l’Azienda, seguendo le indicazioni contenute nella circolare MISE n. 3612/C
del 26 luglio 2007, ha considerato vero e proprio costo strutturale la somma
di euro 883.215, ricalcolata sommando le spese per Organi Istituzionali, il
30% delle spese di personale (il restante 70% è direttamente imputabile a
Progetti), le spese di funzionamento e le spese relative ad ammortamenti e
accantonamenti. Quindi, secondo tale stima, l’Azienda speciale
Promovarese, per l’esercizio 2014, ha conseguito l’obiettivo di copertura dei
costi strutturali mediante l’acquisizione di risorse proprie (pari ad euro
1.496.554).
Nel corso dell’esame è stata presa visione della relazione sull’attività
dell’Azienda; verificata la rispondenza delle poste di bilancio con le
risultanze contabili ed inoltre è stato preso atto dei criteri di valutazione delle
partite della Situazione Patrimoniale.
Il Collegio ha preso visione delle iniziative attuate nel corso del 2014, come
dettagliato nella relazione illustrativa, sottolineandone l’efficacia soprattutto
in termini di visibilità e di rispondenza agli obiettivi istituzionali
dell’Azienda.
Per quanto di specifica e propria competenza, il Collegio dei Revisori precisa
che:
- le risultanze finali concordano con i dati di bilancio sopra riportati;
- la situazione Patrimoniale ed il Conto Economico ricalcano gli
schemi di cui agli allegati H ed I del D.P.R. 254/2005;
- i crediti sono iscritti al valore di presumibile realizzo;
- i debiti sono iscritti al valore nominale;
- le immobilizzazioni sono iscritte al costo storico, al netto degli
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
- 215 –
ammortamenti. Per la determinazione delle quote annuali sono stati
adottati criteri che tengono debitamente conto dell’obsolescenza dei
beni.
Il Collegio attesta infine che:
- le attività e le passività riportate in bilancio sono correttamente
esposte, le valutazioni di bilancio si possono considerare attendibili;
- i risultati finanziari, economici e patrimoniali della gestione sono
corretti;
- i dati contabili presentati nei prospetti di bilancio e nei relativi
allegati possono considerarsi esatti e chiari e corrispondono con le
scritture contabili;
- sono state correttamente applicate le vigenti norme amministrative,
contabili e fiscali.
Infine, il Collegio prende atto delle modalità organizzative e operative
per l’accreditamento degli Enti che erogano formazione in Lombardia, in
attuazione del D.G.R. n. VIII/6273 del 21.12.2007 e del del D.G.R. n.
IX/2412 del 26.10.2011 che prevede una serie di informazioni che
devono essere fornite anche relativamente ai dati di bilancio.
Il Collegio dei Revisori verifica la rispondenza dei dati di bilancio
consuntivo 2014 con quelli richiesti, evidenziando quanto segue:
1. Non si rilevano ricavi relativi a quote di partecipazione corsi a
pagamento derivanti da interventi di formazione professionale ai
sensi dell’articolo 27 della legge regionale n. 95 del 1980;
2. Non si registrano contributi per finanziamenti pubblici nel quadro
della programmazione regionale per la formazione professionale;
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2014
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3. Non si rilevano debiti finanziari (istituti di credito, società
finanziarie, ecc…);
4. Il risultato positivo della gestione 2014 di € 7.831 alla riapertura
dei conti sarà contabilizzato come debito verso la Camera di
Commercio per avanzo da riversare fra i “Debiti diversi” del
passivo patrimoniale, in apposita voce “Debiti verso la CCIAA per
riversamento avanzo”;
5. Le altre informazioni trovano rispondenza con le poste iscritte a
bilancio.
L’Azienda speciale risulta iscritta alla sezione B dell’Albo Regionale
professionale istituito dalla Regione Lombardia per i soggetti pubblici e
privati accreditati per l’erogazione dei servizi di istruzione e formazione.
Tenuto conto di quanto precedentemente esposto, il Collegio dei Revisori
esprime parere favorevole all’approvazione del bilancio in esame da parte
del Consiglio di amministrazione.
Dopo i controlli di cui sopra, redatto e dato lettura del presente verbale, alle
ore 13:00 la riunione viene chiusa.
Letto confermato e sottoscritto.
F.to Dr. DARIO CIVILOTTI
F.to Dr. PIETRO PAOLO TRIMARCHI
Per presa visione
F.to Dr. GIOVANNI BOTTINELLI
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