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I.I.S. “N. BOBBIO” DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L’A. S. 2014-15

DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI (tutti gli indirizzi)

CLASSE: QUARTA

COMPETENZE DISCIPLINARI BIOLOGIA

ABILITÀ’

CONTENUTI ORGANIZZATI PER MODULI

• Saper classificare.

• Saper riconoscere e stabilire relazioni.

• Individuare gli adattamenti che caratterizzano i primati, comparandoli con i caratteri della specie umana.

L’evoluzione della specie umana

• Saper riconoscere e stabilire relazioni

• Comprendere che il corpo umano è un’unità integrata con organizzazione gerarchica, formata da livelli specializzati di tessuti e da sistemi autonomi correlati da comunicazione delle cellule e dalla regolazione dell’attività cellulare.

• Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale.

• Saper mettere in relazione il buon funzionamento del proprio corpo con il mantenimento di condizioni fisiologiche costanti

• Spiegare le relazioni tra funzione e specializzazione cellulare: riconoscere i diversi tipi di tessuti in base a caratteristiche istologiche e sulla base della differenziazione embriologica.

• Descrivere le funzioni di apparati e sistemi, evidenziando le relazioni e descrivendo componenti e struttura dei diversi apparati.

• Saper interpretare una immagine fotografica o uno schema.

• Comprendere i meccanismi che consentono di controllare il metabolismo cellulare, regolare lo sviluppi e la rigenerazione dei tessuti.

• Illustrare i meccanismi dell’omeostasi, distinguendo sistemi a feedback positivo da quelli a feedback negativo.

L’organizzazione del corpo umano Omeostasi: controllo, regolazione e feedback

Rigenerazione dei tessuti

• Saper riconoscere e stabilire relazioni.

• Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale.

• Acquisire competenze in Igiene e medicina.

• Comprendere il ruolo delle donazioni del tessuto ematico.

• Spiegare e descrivere correttamente l’organizzazione e le funzioni dell’apparato cardiovascolare.

• Descrivere con la terminologia specifica la circolazione polmonare e la circolazione sistemica, indicandone le relazioni funzionali

• Comprendere il ruolo svolto dal cuore e

L’apparato cardiovascolare e il sangue: organizzazione, ruolo del cuore, vasi sanguigni e movimento del sangue

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• Adottare comportamenti corretti per la prevenzione delle più diffuse patologie cardiovascolari

l’importanza di una perfetta coordinazione dei meccanismi che attivano e regolano il ciclo cardiaco.

• Descrivere la struttura e l’organizzazione dei vasi sanguigni in relazione alle loro rispettive funzioni.

• Comprendere i meccanismi di scambio tra sangue e tessuti, evidenziando le funzioni del sangue e i fattori che ne controllano il flusso e la composizione.

• Descrivere le funzioni dei componenti del sangue e la generazione degli “elementi figurati”.

• Descrivere le informazioni fornite dall’emocromo e conoscere le più comuni malattie cardiovascolari.

composizione e funzioni del sangue meccanismi di scambio e regolazione del flusso

sanguigno

• Saper riconoscere e stabilire relazioni.

• Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale.

• Avere conoscenze sulle principali malattie dell’apparato circolatorio

• Conoscere alcune comuni patologie e malattie genetiche dell’apparato respiratorio.

• Per il LICEO SPORTIVO: aver consapevolezza dell’importanza dell’allenamento e dei danni conseguenti all’utilizzo di sostanze dopanti per il miglioramento delle prestazioni.

• Comprendere le relazioni tra le strutture e le funzioni delle diverse parti dell’apparato respiratorio.

• Descrivere le funzioni degli organi e spiegare il significato di termini fisiologici.

• Spiegare la meccanica della respirazione e mettere in relazione il suo controllo con quella del battito cardiaco.

• Saper mettere in relazione le funzioni dell’apparato respiratorio con quelle dell’apparato cardiovascolare, comprendendo la loro stretta interdipendenza.

• Descriverei meccanismi degli scambi respiratori evidenziando le relazioni tra respirazione cellulare e espirazione polmonare.

• Spiegare le differenze e le relazioni tra il trasporto di O2 e di CO2.

• Spiegare il ruolo dei globuli rossi ed emoglobina, considerando gli adattamenti

L’apparato respiratorio e gli scambi gassosi: organizzazione e funzione dell’apparato

respiratorio, la meccanica della respirazione relazione tra sangue e scambi respiratori

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a particolari situazioni ambientali. • Saper riconoscere e stabilire

relazioni.

• Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale.

• Comprendere l’importanza di una corretta alimentazione

• Comprendere che il processo digestivo ha la funzione di elaborare gli alimenti trasformandoli in sostanze utilizzabili dalle cellule

• Saper elencare le diverse fasi della digestione; individuare i nutrienti indispensabili per il corpo umano, identificando il ruolo svolto da ciascuno di essi; descrivere l’organizzazione e le funzioni dei tessuti di rivestimento dell’apparato digerente.

• Saper mettere in relazione i diversi organi che compongono tale apparato con le rispettive funzioni e spiegare i processi fisico-chimici implicati nelle fasi della trasformazione del cibo e dell’assorbimento dei nutrienti.

• Distinguere la digestione meccanica dalla digestione chimica; descrivere le fasi della digestione nei diversi tratti indicando le funzioni delle sostanze secrete dal tubo digerente.

• Distinguere ruolo e funzioni delle ghiandole endocrine ed esocrine associate all’apparato digerente; spiegare come avviene l’assorbimento dei diversi nutrienti.

• Saper spiegare l’importanza del controllo della qualità e quantità dei nutrienti nel sangue.

• Descrivere i meccanismi che consentono di mantenere un corretto equilibrio tra metabolismo cellulare, digestione e nutrizione.

• Saper porre elementi di discussione ed eventuali relazioni tra dieta e particolari

L’apparato digerente e l’alimentazione: organizzazione e funzione dell’apparato

digerente, fasi della digestione, controllo della digestione e

metabolismo

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patologie • Saper riconoscere e stabilire

relazioni.

• Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale.

• Acquisire una visione d’insieme dei diversi livelli di organizzazione strutturale e delle relazioni

• Saper spiegare e descrivere le funzioni dell’apparato urinario

• Descrivere le sue funzioni e i processi che portano alla formazione dell’urina; spiegare perché il controllo dell’equilibrio è legato al controllo della concentrazione salina; individuare nell’urea il catabolita azotato eliminato dai reni umani, facendo confronti con altri meccanismi fisiologici evolutisi nel tempo.

• Comprender la complessità e l’importanza per l’omeostasi dei meccanismi messi in atto dai reni per mantenere l’equilibrio idrosalino e per eliminare i rifiuti metabolici azotati, mettendo in relazione le diverse parti del nefrone con le rispettive funzioni e spiegare i meccanismi di produzione dell’urina.

• Saper spiegare in che modo l’attività dei reni viene adattata per mantenere costanti pressione, volume e concentrazione del plasma.

L’apparato urinario e l’equilibrio idrosalino: organizzazione e funzioni dell’apparato urinario

nefrone come unità strutturale del rene

• Saper riconoscere e stabilire relazioni.

• Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale.

• Riconoscere il ruolo della ricerca

• Comprendere che il nostro organismo utilizza due diverse strategie di difesa e spiegare le relazioni tra immunità e sistema linfatico.

• Spiegare le differenze tra immunità innata

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scientifica nella società attuale.

• Riconoscere l’importanza delle campagne di vaccinazioni obbligatorie e non.

• Riconoscere le problematiche legate a patologie quali AIDS e fare scelte consapevoli.

e immunità adattativa; comparare l’organizzazione e le funzioni del sistema linfatico con quelle della circolazione sistemica; distinguere organi linfatici primari e secondari.

• Distinguere le situazioni in cui interviene l’immunità innata spiegando le differenze e le interazioni tra barriere fisiche, cellulari e chimiche.

• Spiegare la funzione e l’azione delle molecole e delle cellule coinvolte nell’immunità.

• Comprendere le strategie messe in atto dal nostro organismo per distinguere il “self” dal “not self” e spiegare come i lifociti diventano immunocompetenti; descrivere il processo di selezione monoclonale, distinguendo cellule effettrici da cellule della memoria.

• Riconoscere interazioni e differenze tra immunità umorale e immunità cellulare, descrivendo funzioni e modalità di azione delle cellule e delle molecole coinvolte.

• Spiegare le sequenze di passaggi che danno luogo alla risposta umorale, descrivere struttura e modalità di azione degli anticorpi.

• Comprendere l’importanza per la salute di una corretta integrazione tra le cellule e le molecole coinvolte nella risposta immunitaria; indicare quando e come conviene adottare strategie opportune per stimolare la memoria immunitaria o per fornire una immunità passiva.

• Spiegare perché la risposta secondaria è più rapida di quella primaria.

• Descrivere come si producono i vaccini e

Il sistema linfatico e l’immunità: organi linfatici e difesa immunitaria.

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spiegare perché alcune vaccinazioni sono obbligatorie.

• Distinguere allergie, malattie autoimmuni, immunodeficienze; spiegare come si trasmette e come si manifesta l’AIDS.

• Saper riconoscere e stabilire relazioni.

• Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale.

• Per il LICEO SPORTIVO: il doping sportivo

• Comprendere l’importanza degli ormoni per modulare e integrare le funzioni del corpo umano in risposta alle variazioni dell’ambiente interno ed esterno.

• Elencare le caratteristiche delle molecole che si comportano da ormoni; mettere a confronto ormoni idrosolubili e liposolubili, per quanto concerne il trasporto nel plasma, il legame con i recettori, gli effetti sulle cellule.

• Comprendere il meccanismo di controllo esercitato dal sistema ipotalamo-ipofisario sull’attività di molte ghiandole endocrine e saper spiegare perché è importante l’integrazione tra sistema nervoso e sistema endocrino.

• Mettere a confronto l’organizzazione e la secrezione ormonale dell’adenoipofisi e della neuroipofisi evidenziando le relazioni anatomiche e funzionali con l’ipotalamo; spiegare le funzioni delle tropine ipofisarie e dei fattori ipotalamici di rilascio e di inibizione.

• Saper descrivere le funzioni specifiche degli ormoni prodotti da ciascuna ghiandola e spiegare i meccanismi che ne controllano la produzione, indicando caso per caso i segnali che attivano e disattivano la secrezione ormonale.

• Descrivere e distinguere funzioni, modalità di controllo e livelli di azione degli ormoni coinvolti negli organi oggetto di studio.

Il sistema endocrino: organizzazione e funzione

integrazione delle funzioni endocrine e nervose a livello ipofisario e ipotalamico ruolo di tiroide e paratiroidi

pancreas endocrino e controllo della glicemia, ruolo delle ghiandole surrenali ruolo delle gonadi

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• Elencare le gonadi prodotte dalle gonadi maschili e femminili; spiegare come gli androgeni producono il differenziamento a livello embrionale; mettere in relazione il ruolo degli ormoni in età puberale.

• Saper descrivere e spiegare le conseguenze di una variazione nella normale produzione ormonale causata da una specifica patologia o da doping.

• Saper riconoscere e stabilire relazioni.

• Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale.

• Educazione sessuale e all’affettività: integrazione con i progetti d’Istituto.

• Conoscere le differenze e la complementarietà degli apparati riproduttori maschile e femminile per quanto riguarda gametogenesi, fecondazione, controllo ormonale.

• Descrivere l’anatomia degli apparati riproduttori maschile e femminile evidenziando la diversità di ruoli per la riproduzione umana.

• Spiegare come si svolgono meiosi e differenziamento dei gameti maschili e femminili, evidenziando analogie e differenze.

• Descrivere le funzioni dei diversi ormoni nel maschio; descrivere le funzioni e le fasi del ciclo ovarico e mestruale, mettendo in rilievo il coordinamento ormonale nella femmina; confrontare l’azione degli ormoni negli apparati maschile e femminile.

• Conoscere la sequenza dei principali eventi dello sviluppo embrionale e fetale fino alla nascita per acquisire la consapevolezza che tale sviluppo si realizza grazie a complesse interazioni tra corpo materno ed embrione.

• Spiegare come si svolge la fecondazione, descrivere le tappe della segmentazione e

La riproduzione e lo sviluppo: organizzazione, funzioni e funzionamento

dell’apparato riproduttore maschile e femminile, gametogenesi, fecondazione.

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il processo di impianto dell’embrione in utero, indicando le funzioni dei foglietti embrionali e delle membrane extraembrionali; spiegare il ruolo della placenta.

• Spiegare inoltre le principali tappe dell’organogenesi e dello sviluppo fino alla nascita; elencare ormoni prodotti durante il parto, spiegandone la funzione.

• Conoscere le problematiche collegate con la cura e la prevenzione delle patologie dell’apparato riproduttore, i principi dei metodi contraccettivi, le possibili patologie prenatali.

• Conoscere le principali patologie legate all’apparato maschile e femminile e alla trasmissione attraverso i rapporti sessuali; discutere le caratteristiche dei diversi metodi contraccettivi, con vantaggi e svantaggi; conoscere l’esistenza della diagnosi prenatale.

• Saper riconoscere e stabilire relazioni.

• Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale.

• Aver consapevolezza di alcune patologie neurodegenerative e delle problematiche personali e sociali, nonché della rilevanza della ricerca scientifica.

• Acquisire consapevolezza della necessità di prevenire se stessi ed il prossimo dalla possibilità di eventi traumatici.

• Comprendere come l’organizzazione cellulare nel S consente di recepire stimoli ed effettuare risposte rapide e complesse.

• Spiegare le relazioni tra recettori sensoriali, neuroni e organi effettori, considerando l’organizzazione del SNC e del SNP.

• Comprendere i meccanismi neurofisiologici e spiegarne la conduttività e gli eventi di natura neurochimica connessi con il potenziale di membrana.

• Spiegare come vengono mantenuti potenziali di riposo, come si genera il potenziale d’azione, come si propaga

Il sistema nervoso: neuroni e cellule gliali,

conduzione dei segnali elettrici, sinapsi,

sistema nervoso centrale, midollo spinale e nervi spinali,

sistema nervoso periferico.

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l’impulso nervoso, cosa sono la propagazione continua e saltatoria.

• Comprendere come i neuroni comunicano tra loro o con le cellule bersaglio, descrivendo funzioni e organizzazione delle sinapsi.

• Spiegare le differenze tra sinapsi chimiche ed elettriche; descrivere come è organizzata e come funziona la giunzione neuromuscolare; distinguere sinapsi eccitatorie da sinapsi inibitorie, spiegare come il neurone postsinaptico integra informazioni.

• Comprendere cause ed effetti di alcune malattie neurodegenerative.

• Comprendere che le funzioni di integrazione e controllo svolte dal SNC dipendono dall’organizzazione e dalle connessioni tra le diverse zone funzionali dell’encefalo e del midollo spinale.

• Descrivere l’organizzazione e le funzioni della sostanza grigia e bianca negli emisferi cerebrali, nel diencefalo, nel tronco cerebrale, nel cervelletto; identificare nelle meningi e nel liquido cerebrospinale i sistemi di protezione del sistema nervoso centrale.

• Comprendere che il midollo spinale è in grado di elaborare risposte motorie semplici.

• Spiegare che cosa sono i nervi misti, distinguendo componente afferente ed efferente; spiegare come funziona il riflesso spinale e descrivere i nervi cranici e le rispettive funzioni.

• Spiegare l’organizzazione del SNA, evidenziando le relazioni col SNC,

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spiegando le differenze tra sistema orto e parasimpatico.

• Comprendere come la corteccia cerebrale è una struttura sofisticata, che controlla i movimenti volontari ed è coinvolta nello sviluppo delle capacità mentali come la memoria ed il ragionamento, spiegandone l’organizzazione e le funzioni.

• Comprendere che anche piccole alterazioni nel funzionamento dell’encefalo possono provocare notevoli anomalie fisiche e comportamentali.

• Saper riconoscere e stabilire relazioni.

• Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale.

• Elencare e spiegare la funzione dei diversi

tipi di recettori sensoriali.

Cenni sugli organi di senso.

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• Saper riconoscere e stabilire relazioni.

• Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale.

• Acquisire consapevolezza su patologie muscolari, fratture, patologie delle ossa e modalità di prevenzione.

• Saper spiegare i meccanismi che determinano l’organizzazione del sarcomero e spiegare la contrazione considerando i movimenti delle miofibrille; descrivere l’organizzazione delle giunzioni neuromuscolari e gli eventi che generano e modulano la contrazione del sarcomero.

• Comprendere che il sistema scheletrico è un sistema plastico che viene continuamente rimodellato e svolge importanti compiti nel mantenimento dell’omeostasi.

• Descrivere l’organizzazione dello scheletro umano, spiegare i processi che consentono sviluppo e modellamento dinamico del tessuto osseo; descrivere le diverse parti delle articolazioni distinguendo i tendini dai legamenti.

• Spiegare le differenze tra miopatie e patologie neuromuscolari; descrivere i meccanismi di riparazione dell’osso; spiegare cause di patologie quali rachitismo e osteoporosi considerando l’equilibrio dinamico dell’osso.

• Distinguere alcune patologie muscolari e i danni e le alterazioni a carico di ossa e articolazioni.

Per il LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO Il sistema muscolare e scheletrico

Non l’abbiamo messo anche in prima?

COMPETENZE DISCIPLINARI

CHIMICA

ABILITÀ CONTENUTI ORGANIZZATI PER MODULI

• Saper definire una soluzione

• Conoscere i fattori che influenzano la solubilità di una soluzione

• Saper distinguere le soluzioni dalle miscele eterogenee

• Saper valutare il solvente opportuno in base al soluto

• Conoscere il concetto di solubilità e saturabilità

Le soluzioni

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• Spiegare le influenze dei singoli fattori capaci di influenzare i parametri di solubilità

• Comprendere l’importanza delle concentrazioni nelle soluzioni.

• Saper apportare degli esempi di concentrazioni e della loro espressione dalla vita quotidiana.

• Saper effettuare calcoli stechiometrici sulle concentrazioni delle soluzioni

• Conoscere il concetto di equivalenti e la loro importanza nelle titolazioni

• Saper esprimere la concentrazione di una soluzione in percentuale, in molarità.

• Individuare l’espressione della concentrazione di una soluzione in commercio, saperne calcolare la quantità di soluto

• Saper interpretare un’etichetta in cui sia espressa la concentrazione della soluzione

• Saper trasformare una soluzione percentuale in una soluzione molare

• Conoscere il concetto di titolazione e saper effettuare i calcoli relativi (cenni nel liceo linguistico)

La concentrazione delle soluzioni e la stechiometria delle reazioni in soluzione

• Conoscere il concetto di reversibilità delle reazioni e quello di equilibrio chimico

• Comprendere le condizioni di reversibilità ed irreversibilità delle reazioni

• Saper applicare il concetto di costante di

L’equilibrio chimico

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• Sapere la legge dell’azione di massa e la costante di equilibrio

• Conoscere quali fattori possono condizionare l’equilibrio di una reazione in soluzione (cenni nel liceo linguistico)

Equilibrio nel completamento di una reazione (cenni nel liceo linguistico)

• Spiegare l’importanza dei fattori in grado

di spostare l’equilibrio di una reazione in soluzione.

• Saper descrivere l’auto-ionizzazione dell’acqua e comprenderne il carattere anfotero

• Comparare le varie definizioni di acido-base

• Conoscere il concetto di acido e base forte o debole

• Comprendere il significato del pH

• Saper calcolare il pH (e pOH) di soluzioni di acidi e basi forti e deboli (cenni nel liceo linguistico)

• Conoscere l’importanza delle soluzioni tampone specie in riferimento ai meccanismi di omeostasi nel plasma

• Conoscere le definizioni di acido-base di Arrhenius, Bronsted-Lowry e Lewis e saperle confrontare.

• Saper riconoscere le coppie coniugate acido-base nell’ambito di una reazione (cenni nel liceo linguistico)

• Saper definire la forza di acidi e basi in relazione alle costanti di dissociazione

• Saper calcolare il pH (o pOH) di una soluzione di acidi e basi forti e deboli (cenni nel liceo linguistico)

pH delle soluzioni

• Saper riconoscere le reazioni di ossidoriduzione (red-ox)

• Saper bilanciare le red-ox con il metodo dello stox e, nel liceo scientifico, con quello ione- elettrone

• Conoscere l’importanza delle red- ox nella vita quotidiana

• Comprendere come le red-ox possano generare energia elettrica

• Comprendere come con l’elettricità si possano indurre delle red-ox

• Saper distinguere una red-ox dagli altri tipi di reazione.

• Saper bilanciare le reazioni di ossidoriduzione, nel liceo scientifico anche con il metodo ione-elettrone.

• Comprendere le principali implicazioni dei processi ossido riduttivi nei fenomeni quotidiani

• Saper costruire una pila Daniell e calcolarne la potenza (solo nel liceo scientifico).

• Conoscere le leggi di Faraday e le applicazioni industriali dell’elettrolisi.

Le reazioni di ossidoriduzione, la pila e l’elettrolisi

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COMPETENZE DISCIPLINARI

SCIENZE DELLA TERRA

ABILITÀ’

CONTENUTI

ORGANIZZATI PER MODULI

• Riconoscere la relazione tra le dimensioni microscopica e macroscopica della materia.

• Riconoscere la specificità del linguaggio scientifico.

• Saper classificare

• Riconoscere l’importanza dell’uso di modelli e grafici nello studio delle Scienze naturali.

• Collegare le proprietà macroscopiche dei minerali con la loro composizione e struttura chimica.

• Utilizzare con precisione il linguaggio scientifico.

• Classificare i minerali in base alle loro proprietà.

• Utilizzare modelli e grafici per descrivere la struttura dei minerali e le abbondanze relative sulla Terra.

I minerali: caratteristiche, processo di formazione, classificazione

• Riconoscere la dimensione del tempo geologico.

• Riconoscere la specificità del linguaggio scientifico.

• Riconoscere l’importanza dell’uso di modelli e grafici nello studio delle Scienze naturali.

• Saper classificare

• Saper riconoscere e stabilire relazioni.

• Riconoscere la Terra come

• Utilizzare con precisione il linguaggio

scientifico. • Utilizzare modelli e grafici per descrivere

la struttura dei minerali e le abbondanze relative sulla Terra.

• Classificare le rocce in base a tessitura e composizione chimica

• Mettere in relazione l’aspetto delle rocce con il processo di formazione.

• Individuare la partecipazione delle diverse

Il ciclo litogenetico: le rocce ignee, sedimentarie e metamorfiche. Processi di formazione,

classificazione e riconoscimento.

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sistema integrato.

• Riconoscere la Terra come sistema in continua evoluzione, percependo il paesaggio come risultato dell’azione di forze esogene ed endogene.

componenti del sistema Terra nei processi di formazione delle rocce.

• Individuare l’azione delle forze esogene ed endogene nei diversi processi di formazione delle rocce.

• Riconoscere la specificità del linguaggio scientifico.

• Riconoscere l’importanza dell’uso di modelli e grafici nello studio delle Scienze naturali.

• Riconoscere la Terra come sistema in continua evoluzione, percependo il paesaggio come risultato dell’azione di forze esogene ed endogene.

• Utilizzare con precisione il linguaggio scientifico.

• Utilizzare modelli e grafici per descrivere i fenomeni sismici.

• Individuare l’azione delle forze endogene nell’evoluzione del paesaggio.

I terremoti: cause, le onde sismiche.

• Riconoscere la Terra come sistema in continua evoluzione, percependo il paesaggio come risultato dell’azione di forze esogene ed endogene.

• Riconoscere il terremoto come fenomeno naturale.

• Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale.

• Riconoscere il ruolo della ricerca scientifica nella società attuale.

• Compiere riflessioni circa la convivenza dell’uomo in un sistema in evoluzione.

• Compiere riflessioni circa la responsabilità dell’uomo nella gestione del rischio sismico, in particolare nel territorio italiano.

• Leggere in modo consapevole le cronache di eventi sismici.

Il rischio sismico: scale MCS e Richter, pericolosità, vulnerabilità e valore esposto. Previsione deterministica e probabilistica.

• Riconoscere la specificità del linguaggio scientifico.

• Riconoscere l’importanza dell’uso dei modelli e grafici nello studio delle Scienze naturali.

• Riconoscere la Terra come sistema in continua evoluzione, percependo il paesaggio come risultato dell’azione di forze

• Utilizzare con precisione il linguaggio scientifico.

• Utilizzare modelli e grafici per descrivere i fenomeni sismici.

• Individuare l’azione delle forze endogene nell’evoluzione del paesaggio.

• Classificare i vulcani mettendo in relazione forma e modalità eruttiva.

I vulcani: fenomenologia, classificazione e prodotti delle eruzioni vulcaniche. Forma dei

vulcani.

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esogene ed endogene.

• Saper classificare

• Saper riconoscere e stabilire relazioni.

• Riconoscere la Terra come sistema in continua evoluzione, percependo il paesaggio come risultato dell’azione di forze esogene ed endogene.

• Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale.

• Riconoscere il ruolo della ricerca scientifica nella società attuale.

• Compiere riflessioni circa la convivenza dell’uomo in un sistema in evoluzione.

• Compiere riflessioni circa la responsabilità dell’uomo nella gestione del rischio vulcanico, in particolare nel territorio italiano.

• Leggere in modo consapevole le cronache di eventi legati ad eruzioni vulcaniche.

Il rischio rappresentato dai vulcani.

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