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L’intervento sugli
anziani
Prof. Palumbo Steve - Psicologia generale ed applicata - a. s. 2015\2016 1
La definizione più accreditata di invecchiamento in termini psicologici si riferisce aiprocessi legati ai cambiamenti psichici che si verificano dopo la maturità Il concetto dicambiamento implica di per sé sia il declino sia lo sviluppo. Dewey (1939) infatti parla delparadosso dell’invecchiamento e della maturazione. Infatti l’individuo può viadiventare biologicamente vulnerabile fino a morire, ma contemporaneamente, quasila stessa progressione, può maturare in sapienza ed esperienza
viacon
INVECCHIAMENTO PRIMARIOmodificazioni intrinseche nel processodi invecchiamento , cambiamentilegati all’età, inevitabili e irreversibili,quali rallentamento motorio,diminuzione della vista, capellibianchi, rughe….
INVECCHIAMENTO SECONDARIOcambiamenti che non sono inevitabilima sono causati dallo stile di vita, daagenti esterni (es. osteoporosi,ipertensione, diabete….Si tratta dimalattie legate all’età che possonoessere prevenute e sono reversibili…)
INVECCHIAMENTO TERZIARIOprocessi deteriorativi che si verificanonei mesi che precedono la morte
7
I fattori che determinanol’invecchiamento
Interpersonali: ill’essere nonni
rapporto con la società, il pensionamento e
Intrapsichici: le emozioni, la struttura di personalità e le motivazioni
Clinici: assenza/presenza di invecchiamento fisiologico e/o patologico
Il termine età è definito condi:
un significatonon univoco, si parla infattiTempoTempoTempoTempo
fisicobiologicopsicologicosociale
Tempo fisico
Chiamato anche tempo assoluto od obiettivo, è riducibilealla sua misura: secondi, minuti, giorni, mesi, anni. L’etàcronologica, come tempo dalla nascita, è una delle variabilipiù usate nella ricerca sull’invecchiamento.
•
Il tempo biologico
Secondo Birren e Renner (1977) la vita di unorganismo è scandita da un’officina di orologisecondo due misure: i ritmi circadiani e l’orologiometabolico. I primi regolano i ritmi dell’organismo edi luce e ombra con i ritmi lavorativi e quotidiani(sono altamente individualizzati).
•
Il tempo sociale
Il tempo sociale è un vissuto normativo propriodi una particolare società, connotatastoricamente,classificazioni
che sta allavita,
base delle variedella appartenenti a
haspecifiche culture. Una particolare societàspecifiche aspettative nei confronti delle personeanziane; essi si esprimono in regole sociali benprecise che hanno forza nella determinazione deiruoli sociali assegnati alle persone di unaparticolare età.
Funzioni cognitive
• Il rallentamento dell’attività mentale è uno dei cambiamenti più spesso
osservati nella funzionalità cerebrale con il passare degli anni. Invecchiando il
volume totale del tessuto cerebrale si riduce lentamente. Tuttavia la perdita di
neuroni non è più considerata la causa principale del declino della memoria e
del rallentamento delle funzioni cerebrali. Molte ricerche indipendenti hanno
dimostrato che nel normale processo di invecchiamento non si verifica una
morte generalizzata delle cellule cerebrali. (Whalley L., Cervelli che non
invecchiano)
Prof. Palumbo Steve - Psicologia generale ed applicata - a. s. 2015\2016 9
• Gli studi di neuroscienze più recenti hanno
dimostrato che esiste una correlazione tra
componente genetica e componente esperenziale
nella determinazione di patologie mentali e nel
buon mantenimento delle funzioni cognitive. Le
esperienze modificano le strutture sinaptiche del
cervello predisponendo a un fenotipo particolare il
soggetto. (es. Predisposizione alla schizofrenia è
influenzata dalle esperienze di vita).
• E. Mundo, Neuroscienze per la psicologia clinica,
10Psicologia generale e applicata - Prof. Palumbo Steve
I risultati delle più recenti ricerche neuroscientifiche dimostrano con
chiarezza che sulla plasticità cerebrale e sinaptica si basa la possibilità
dell’individuo di cambiare e diventare più unico e specifico
Nat
ura Natura
cult
ura Esperienze di
vita
Cer
vello
Funzionamento cerebrale e modifiche sinaptiche
11Psicologia generale e applicata - Prof. Palumbo Steve
Come il patrimonio genetico, anche
gli eventi ambientali possono agire
come fattori di rischio o protettivi
nei confronti di situazioni
psicopatologiche o di modalità
adattive o maladattive di
relazionarsi con se stessi e con gli
altri. (plasticità del cervello)
12Psicologia generale e applicata - Prof. Palumbo Steve
Tempi di reazione
• Il tempo di reazione di scelta rallenta con l’età più di quello
semplice. La causa più probabile della perdita di velocità
mentale negli anziani è da ricercare nei meccanismi che
trasmettono l’informazione da una cellula nervosa all’altra.
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Memoria
• Una lieve riduzione della memoria a lungo termine è
documentata in tutte le ricerche sugli anziani. Sia il
deposito che il recupero dei ricordi nella memoria a lungo
termine intervengono in molti di questi studi, in cui
emerge una perdita di efficienza nella gestione di tutti gli
aspetti della memoria con l’avanzare dell’età.
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Attenzione
Lo studio dell’attenzione comporta l’analisidi una ampia varietà di fenomeni, che rendedifficile una singola definizione del costrutto.I tre aspetti interdipendenti dell’attenzioneche hanno ricevuto diversi gradi di analisidalla letteratura psicologica sono: attenzioneselettiva, attenzionedivisa.
sostenuta e attenzione
Teoria della selezione, ottimizzazione e compensazione
• Baltes formula la sua teoria sulle condizioni psicologichenecessarie per una cultura positiva della vecchiaiaattraverso sette formule che sono insieme postulati teoricied evidenze empiriche ricavate dai risultati di ricerca. Ciòallo scopo di avere una cornice di riferimento, una messa apunto teorica sull’invecchiamento a cui fare riferimento perlo studio di tale processo.
Formule di Baltes (principali)
1. Il corso dell’invecchiamento è eterogeneo (per tutti gli individui il cammino finale si
conclude con la morte, ma attraverso cammini molto personali anche sul piano
biologico);
2. L’invecchiamento normale è diverso da quello patologico (la vecchiaia non è malattia);
3. Nell’invecchiamento molte capacità sono di riserva e possono essere sviluppate
(expertise professionale, ovvero il cumulo di esperienze che un anziano ha ricavato dal
suo lavoro e la saggezza);
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4. La bilancia tra guadagni e perdite con gli anni diventa meno positiva odecisamente negativa (lo sviluppo umano raramente è solo un guadagno durantel’intero arco della vita);
5. Il sé nell’invecchiamento costituisce un nucleo psichico forte e stabile, utile comescienza di coping e di conservazione dell’integrità (nell’invecchiamento si configurauna capacità di plasticità e di adattamento dove il sé è una specie di scudo contro leavversità associate al diventare vecchio.
Demenze: tipologie
Primarie
Secondarie
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Tecniche riabilitative psicologiche
• Fino a poco tempo fà l’approccio riabilitativoalla demenza aveva basi teoriche moltopovere e venivano utilizzate tecniche distimolazione globale (teoria del “use it or loseit”, ossia una funzione è mantenuta solo se siutilizza)
Attualmente i programmi di riabilitazione psicologica hanno loscopo di sostenere ed attivare quelle funzioni mentali noncompletamente deteriorate, intervenendo sulle potenzialitàresidue mirando a:
Coinvolgere attivamente la persona curata;
Valutare le potenzialità residue
Migliorare la qualità della vita del paziente potenziando le
•
•
•
risorse residue e le prestazioni cognitive, il tono dell’umore eil comportamento
• La promozione di una migliore qualità di vitaper i pazienti ed i caregivers può essereottenuta tramite:
Tecniche specifiche (rivolte alla persona)Ottimizzazione delle caratteristiche ambientali
Tecniche di intervento riabilitativo
Mnemotecniche, stimolazione della memoria procedurale e terapia di riorientamento alla realtà (fasi iniziali della malattia)
Terapia della reminiscenza e della
•
•
rimotivazione (fasi iniziali ed intermedie)
• La terapia di Validazione (fasi intermedie edavanzate)
Terapia di riorientamento alla realtà (ROT)
La ROT è finalizzata a riorientare il paziente rispetto a sé, alla•propria storia e all’ambiente circostante. Si pone l’obiettivo dimodificare i comportamenti maladattivi migliorando il livellodi autostima. Tramite ripetitive stimolazioni verbali, visivescritte, musicali si prefigge di rafforzare le informazioni dibase del paziente rispetto le coordinate spazio temporali edalla storia personale. La Rot può essere:
• Informale: prevede un processo di stimolazione a cuipartecipano tutti gli operatori sanitari e i familiari, i qualidurante ipaziente
Formale:
contatti col paziente forniscono informazioni al
• Sedute giornaliere di 45 minuti tenute da unoperatore .
Stimolazione memoria procedurale
• Nelle fasi iniziali della demenza di Alzheimer la memoriaprocedurale risulta risparmiata, per questo sono staterecentemente proposte tecniche di stimolazione finalizzate astimolare l’apprendimento motorio, sensoriale e cognitivo. Irisultati degli studi sulla stimolazione della memoriaprocedurale confermano da un lato che il paziente con AD èin grado di acquisire nuove informazioni, dall’altra che ilsistema neuronale alla base dell’apprendimento proceduraleutilizza supporti neuroanatomici separati rispetto a quellidella memoria dichiarativa.
Mnemotecniche
La tecnica è caratterizzata dal recupero di una•
stessa informazione ad intervalli di tempocrescente. Interventi riabilitativi che adottanoquesta tecnica si sono dimostrati
diefficacioggetti,
nellanell’identificazionenell’associazione nome-faccia,collocazione spaziale degli oggetti e nellaprogrammazione di attività quotidiane
Terapia della reminiscenza
Gli eventi remoti rappresentano lo spunto per stimolare le•risorse mnesiche residue e per recuperare esperienzeemotivamente piacevoli. Praticamente si fonda sulla naturaletendenza dell’anziano a rievocare il proprio passato, difatti ilricorso e la nostalgia possono essere fonte di idealizzazione esoddisfazione. La Reminiscenza è indicata come terapiafinalizzata ad aiutare l’anziano a superare conflitti irrisolti,gestire perdite precedenti, riconoscere ed apprezzare leproprie risorse interiori e trovare significati nelle precedentiesperienze che possano adattarsi all’ambiente
Terapia della validazione
Il terapista tramite l’ascolto cerca di conoscere la visione della•realtà del paziente al fine di creare contatti emotivisignificativi. Il principale obiettivo non consiste nel ricondurreil paziente nella realtà attuale, ma entrare nel suo mondo percapirne comportamenti, sentimenti ed emozioni. Può essereapplicata sia individualmente sia in gruppi che si incontranoregolarmente. Tramite la verbalizzazione dei propri sentimentiil paziente può recuperare l’autostima accanto alla percezionedi essere accettato come soggetto capace di espletarerelazioni significative.
Terapia occupazionale
Terapia occupazionale
Riguarda la programmazione di varie attività
che investono ambiti differenti della vita
quotidiana come cucinare, ascoltare musica,
seguire il ritmo di una canzone, giocare a
carte, ricamare o azioni legate alla cura di sé.
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Metodo comportamentale
Tecnica ABC
Ellis: gli ABC
La tecnica di analisi cognitiva di Ellis è nota come ABC
L’ABC è un modo semplice di investigare le basi cognitive del comportamento disfunzionale e delle emozioni dolorose, e di trovare delle alternative positive
L’ABC è semplicemente un foglio suddivisoin colonne verticali, su evento problematico
cui si analizza un
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Il foglio ABC, versione di partenza
A: B: C: Conseguenze:comportamenti ed emozioni
evento Attivante Beliefs (pensieri)
4
A: Antecedenti o eventi Attivanti
Regole di compilazione della colonna A Descrivere in breve la situazione problematica
Un A può essere:
Un evento esterno (un episodio di vita, una situazione ricorrente)
Un evento immaginario, possibile o perfino impossibile
Uno stato d’animo interno, un’emozione, un pensiero
Può essere una relazione
Può appartenere al passato, al presente o al futuro
5
Cosa si compila dopo l’A?
Dopo l’A
si compila
il C
6
C: Conseguenze (comportamentie/o emozioni)
Focalizzarsi su emozioni negative e comportamenti disfunzionali
Selezionare le emozioni e i comportamenti Principali emozioni negative:
Ansia
Depressione
Rabbia
Intolleranza della frustrazione
Vergogna/Imbarazzo
Dolore
Gelosia
Colpa
più importanti
7
E dopo l’A e il C?
Dopo l’A e il
B
C
tocca al
8
B: beliefs, pensieri
Per definizione, si inizia a cercare i B “irrazionali”
Il paziente deve dunque sapere che il suo
malessere deriva da pensieri irrazionali,comunque disfunzionali
Principali pensieri disfunzionali:
Richieste dogmatiche
Catastrofizzazione
Bassa tolleranza alla frustrazione
Valutazione di sé e/o degli altri
o
9
Gli 11 B irrazionali in “Ragione eemozione in psicoterapia”
Dovrei essere amato da tutti
Si deve essere totalmente competenti
Certe persone sono cattive, perfide e infami e dovrebbero essere punite
È tremendo e catastrofico che le cose non vadano come vorrei
L’infelicità umana dipende da cause esterne e gli individui hanno poca
capacità di controllo
Se qualcosa è pericolosa, occorre preoccuparsene terribilmente e continuare
a pensare alla possibilità che accada
È più facile evitare certe difficoltà piuttosto che affrontarle
Bisogna dipendere dagli altri e abbiamo bisogno di qualcuno di più forte da
cui dipendere
Il nostro passato è una determinante essenziale del nostro comportamento
attuale, e ciò che una volta ha influenzao la nostra vita deve continuare per
sempre ad avere lo stesso effetto
Dobbiamo sconvolgerci terribilmente per i problemi degli altri
C’è sempre una soluzione giusta, esatta e perfetta per tutti i problemi
umani, ed è na catastrofe se non la si trova
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
11
Un ABC comportamentale potrebbe configurarsi in questo modo:
Questo strumento risulta di grande utilità per individuare le nostre
convinzioni (credenze) funzionali o disfunzionali che generano
sofferenza all’interno di una relazione o semplicemente a noi stessi
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Prof. Palumbo Steve - Psicologia generale ed applicata - a. s. 2015\2016 43
Servizi rivolti agli anziani
Servizi domiciliari
Servizi residenziali (residenza sanitaria
assistenziale – casa albergo – casa di riposo)
Servizi semiresidenziali
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Modello di un piano di intervento individualizzato
Analisi dei bisogni
Risorse presenti
Identificazione degli obiettivi
Attività previste
Tempi previsti
Valutazione
Recommended