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Massimiliano ChiarettiAlessandro Augusto Fusaro
Teoria, Analisie Composizione
Volume 1
Revisione a cura di Erica Salomoni ed Enrico Bissolo
Elaborazioni audio e partiture grafichea cura di Massimiliano Chiaretti e Alessandro Augusto Fusaro
Grafica e impaginazione: Volontè & Co.
Immagine in copertina: © shutterstock - pavalena
© 2020 Volontè & Co. s.r.l. - MilanoTutti i diritti sono riservati
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INDICE
Prefazione ................................................................................................. 8
Gli Autori ................................................................................................... 11
Legenda ...................................................................................................... 12
Unità 1. La Musica e la sua notazione .............................................. 13 Ear-Training:Ascoltaeripeti:ritmico1,melodico1
Unità 2. La notazione Musicale (parte seconda) ..........................17 Ear-Training:Ascoltaeripeti:ritmico2,melodico2
Unità 3. Il tempo musicale: ritmo e metro ..................................... 23 Ear-Training:Ascoltaeripeti:ritmico3,melodico3 Solfeggiritmici1 Solfeggiparlati1,2
Unità 4. Legatura di valore, segni di aumentazione, sincope & contrattempo..................................................... 33 Ear-Training:Ascoltaeripeti:ritmico4,melodico4,5 Solfeggiritmici2 Solfeggiparlati3,4
Unità 5. Semiografia Musicale (parte prima): Legature e segni di articolazione ................................... 38 Ear-Training:Dettatoritmico1,Canto1 Solfeggiritmici3(duetton°1) Solfeggiparlati5,6
Unità 6. Semiografia Musicale (parte seconda): dinamica e agogica ................................................................ 44 Ear-Training:Dettatoritmico2,Canto2 Solfeggiritmici4 Solfeggiparlati7,8,9
Unità 7. Esercizi di approfondimento ............................................ 49 Ear-Training:Intervalli2Me2m,Cantosunotazione1,Dettatoritmico3,4 Solfeggiritmici5 Solfeggiparlati10,11,12,13,14
Unità 8. Lo spartito musicale: ripetizioni e segni di ritornello ....................................... 53 Ear-Training:Tetracordomaggiore,Canto3,4 Solfeggiritmici6 Solfeggiparlati15,16,17
Verifica di autocontrollo Numero 1 ............................................. 58
Unità 9. La chiave di basso ................................................................. 60 Ear-Training:Correggierrori1,Cantosunotazione2 Solfeggiritmici7 Solfeggiparlati18,19,20
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T.A.C. Teoria, Analisi e Composizione
Unità 10. La scala maggiore: introduzione ................................... 64 Ear-Training:Scalamaggiore,Canto5,Ascoltaeripetiritmico5 Solfeggiritmici8(duetton°2),9 Solfeggiparlati21,22,23
Unità 11. La scala maggiore fino a 3 alterazioni .........................72 Ear-Training:Dettatoritmico5,Canto6 Solfeggiritmici10 Solfeggiparlati24,25,26
Unità 12. La scala maggiore fino a 7 alterazioni Omofonia e Omologia; Composizione melodica ......... 79 Ear-Training:Dettatoritmico6,Cantosunotazione3 Solfeggiritmici11 Solfeggiparlati27,28,29
Unità 13. Esercizi di approfondimento ........................................... 89 Ear-Training:Cantosunotazione4 Solfeggiritmici12(duetton°3),13 Solfeggiparlati30;1(chiavedibasso)
Unità 14. Gruppi irregolari (prima parte) composizione melodica: frase e cadenza autentica perfetta ............................ 94 Ear-Training:Correggierrori2,Canto7 Solfeggiritmici14 Solfeggiparlati31,32;2(chiavedibasso)
Unità 15. Esercizi di approfondimento ........................................... 98 Ear-Training:Canto8,Ascoltaeripetiritmico6 Solfeggiritmici15 Solfeggiparlati33,34,35;3,4(chiavedibasso)
Unità 16. Circolo delle quinte e scale enarmoniche; composizione melodica: l‘anacrusi .............................. 104 Ear-Training:Canto9,Ascoltaeripetiritmico7 Solfeggiritmici16,17 Solfeggiparlati36,37;5,6(chiavedibasso)
Unità 17. Gli intervalli (parte prima) ................................................. 112 Ear-Training:Canto10,Ascoltaeripetiritmico8,Dettatomelodico1 Solfeggiritmici18,19 Solfeggiparlati38,39;7,8(chiavedibasso) Solfeggicantati1-2
Unità 18. Gli intervalli (seconda parte) ............................................ 121 Ear-Training:Dettatomelodico2,Canto11,Ascoltaeripetiritmico9 Solfeggiritmici20 Solfeggiparlati40,41;9,10(chiavedibasso) Solfeggicantati3,4
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T.A.C. Teoria, Analisi e Composizione
Unità 19. Intervalli (conclusione) Composizione melodica & analisi: salto di terza ..... 128 Ear-Training:Canto12,Ascoltaeripetiritmico10 Solfeggiritmici21 Solfeggiparlati42,43;11-12(chiavedibasso) Solfeggicantati5,6,7
Unità 20. Esercizi di approfondimento .......................................... 136 Ear-Training:Intervallidi8ª-5ª-4ª,Cantosunotaz.5-6,Ascoltaeripetiritmico11 Solfeggiparlati44;13,14(chiavedibasso) Solfeggicantati8,9,10
Unità 21. Gli abbellimenti .................................................................. 142 Ear-Training:Intervallidi3ª,Canto13,Cantosunotazione7,Dettatoritmico7 Solfeggiparlati45,46,47;15,16(chiavedibasso) Solfeggicantati11,12
Unità 22. Esercizi di approfondimento ........................................... 151 Ear-Training:Dettatoritmico8,Dettatomelodico3 Solfeggiparlati48,49,50,51;17,18(chiavedibasso) Solfeggicantati13,14,15
Verifica di autocontrollo Numero 2 ........................................... 158
Unità 23. Improvvisazione (parte prima) Composizione melodica: ritmi iniziali e finali .............. 161 Ear-Training:Intervallidi6ª,Canto14,Cantosunotazione8,Dettatomelodico4 Solfeggiparlati52,53;19(chiavedibasso) Solfeggicantati16,17
Unità 24. I GRUPPI IRREGOLARI (CONCLUSIONE) Composizione melodica & analisi: elusione della risoluzione e agogica ......................... 166 Ear-Training:Dettatomelodico5,Dettatoritmico9,Cantosunotazione9 Solfeggiparlati54;20(chiavedibasso) Solfeggicantati18,19
Unità 25. Pentagramma doppio - Composizione melodica & analisi: eccezioni nei salti e dinamiche ......................173 Ear-Training:Intervallidi7ª,Canto15,Cantosunotazione10,Dettatoritmico10 Solfeggiparlati55;21(chiavedibasso) Solfeggicantati20,21,22
Unità 26. Modo minore e scala minore naturale Composizione melodica & analisi: modo minore ....... 179 Ear-Training:Tetracordodoricoefrigio,Canto16,Canto17 Solfeggiparlati56;22(chiavedibasso) Solfeggicantati23,24
Unità 27. Improvvisazione (parte seconda) ..................................... 187 Ear-Training:Canto18,Canto19,Ascoltaeripetiritmico12 Solfeggicantati25,26
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T.A.C. Teoria, Analisi e Composizione
Unità 28. Scala minore armonica analisi del periodo e composizione melodica ........... 190 Ear-Training:Tetracordomin.arm.,Canto20,Canto21 Solfeggiparlatipentagrammadoppio1 Solfeggicantati27,28
Unità 29. Scala minore melodica e minore bachiana analisi e composizione: il periodo musicale .............. 196 Ear-Training:Canto22,Dettatomelodico6 Solfeggiparlatipentagrammadoppio2 Solfeggicantati29,30,31
Unità 30. Improvvisazione (parte terza) - Le dinamiche .............. 201 Ear-Training:Dettatomelodico7 Solfeggiparlatipentagrammadoppio3 Solfeggicantati32,33,34
Unità 31. Tonalità minore e armatura di chiave composizione e analisi: la cadenza sospesa ............ 204 Ear-Training:Canto24,Dettatoritmico11 Solfeggiparlatipentagrammadoppio4 Solfeggicantati35,36
Unità 32. Esercizi di approfondimento .......................................... 210 Ear-Training:Cantosunotazione11,Canto25 Solfeggiparlatipentagrammadoppio5 Solfeggicantati37,38
Verifica di autocontrollo Numero 3 ........................................... 214
Unità 33. Improvvisazione (parte quarta) - Articolazione ........ 217 Ear-Training:Cantosunotazione12,Ascoltaeripetiritmico13 Solfeggiparlatipentagrammadoppio6 Solfeggicantati39,40,41
Unità 34. Modi della scala maggiore composizione melodica modale .................................... 220 Ear-Training:Dettatomelodico8,Correggierrori3 Solfeggiparlatipentagrammadoppio7 Solfeggicantati42,43,44,45
Unità 35. Scala maggiore armonica e minore napoletana .... 226 Ear-Training:Canto23,Dettatomelodico9 Solfeggiparlatipentagrammadoppio8 Solfeggicantati46,47,48,49
Unità 36. Altre scale artificiali eptafoniche Composizione: cadenza autentica imperfetta............ 232 Ear-Training:Dettatomelodico10,Dettatoritmico12 Solfeggiparlatipentagrammadoppio9 Solfeggicantati50,51,52,53
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T.A.C. Teoria, Analisi e Composizione
Unità 37. Scale artificiali: esafoniche e ottofoniche Scale simmetriche ............................................................. 237 Ear-Training:Dettatomelodico11,Ascoltaeripetiritmico14 Solfeggiparlatipentagrammadoppio10 Solfeggicantati54,55,56,57
Unità 38. Scale pentatoniche e scala blues ............................... 242 Ear-Training:Dettatomelodico12,Ascoltaeripetiritmico15 Solfeggiparlatipentagrammadoppio11 Solfeggicantati58,59,60,61
Unità 39. Esercizi di approfondimento ......................................... 248 Ear-Training:Dettatomelodico13,ritmico13 Solfeggiparlatipentagrammadoppio12 Solfeggicantati62,63,64
Verifica di autocontrollo Numero 4 ........................................... 252
Unità 40. Improvvisazione (parte quinta) - Registro .................. 256 Ear-Training:Dettatomelodico14 Solfeggiparlatipentagrammadoppio13 Solfeggicantati65,66
Unità 41. Il setticlavio - Le funzioni armoniche ........................ 259 Ear-Training:Dettatomelodico15 Solfeggiparlatipentagrammadoppio14 Solfeggicantati67,68
Unità 42. Tempi dispari, multimetria e polimetria ...................... 264 Ear-Training:Dettatomelodico16 Solfeggiparlatipentagrammadoppio15 Solfeggicantati69,70
Unità 43. Segni di abbreviazione composizione e analisi: l’arpeggio ............................... 270 Ear-Training:Dettatomelodico17 Solfeggiparlatipentagrammadoppio16 Solfeggicantati71,72
Unità 44. Improvvisazione (parte sesta e conclusione).....................274 Ear-Training:Dettatomelodico18 Solfeggiparlatipentagrammadoppio17 Solfeggicantati73,74
Verifica di autocontrollo Numero 5 ...........................................277
Unità 45. Tonalità e modulazione .................................................... 281
Unità 46. Tonalità e modalità........................................................... 284
Appendice: proposte laboratoriali e multidisciplinari ......... 285
Conclusione .......................................................................................... 288
8
PREFAZIONE
Considerato il gran numero di opere sull’armonia già esistenti, la pubblicazione di un nuovo trattatosull’argomentosembranecessitarediunaspiegazione[…](EbenezerProut,1889).
L’aggiuntadiunaltrolibroditestoaitantigiàpubblicatisull’armonia,sembrarichiedereunaqualchedelucidazione(FrederickShinn,1904).
IlpubblicareunTrattatodiContrappuntoediFugapuòsembraresuperfluo;locredevoiostessoprimachel’esperienzadell’insegnamentononm’avessedimostratoilcontrario.(TheodoreDubois,1901).
Datocheunelencodititoli,taledaformareunimponenteschieramento,sull’armoniaègiàdisponibile,echetraiqualisipuònotareuncertonumerodioperemirabilmentescrittedadistintiteoriciamericani,ladomandasorgespontanea:perchéaggiungerneun’altra?(WilliamMcCoy,1916).
Queste le parole di apertura nei trattati teorici di quattro importanti musicisti, teorici, didatti ecompositori1,attiviacavallotrailXIXeilXXsecoloinEuropaenegliStatiUnitid’America.Gliautori,neldipanarsidelle rispettiveprefazioni, sentono l’esigenzadi sottolineareunaqualche formadinecessità non soddisfatta dalle opere già esistenti. Necessità che riguardano la progressività,lacompletezzaelametodologiadidattica.Daalloracentinaia,senonmigliaiadi librisututtigliaspettimusicali, come teoria,armonia, contrappunto,orchestrazione, ritmo,ecc. sonostatidatiallestampeintuttoilmondointutteletipologiepossibili,daitrattatiaicompendidiregole,aglieserciziari.Magliautoridellapresenteopera,nellalorovitadistudenti,studiosi,musicistiedocentihannoavutomododicogliere inséstessi, cosìcomeneicolleghi, studenti, studiosi,musicistiedocenti,unancoraattualedesideriodicolmarelemedesimenecessità.Abbiamocercatodidarerispostaaquestocomunesentireponendoci,traivariprincipiguidafondamentalinellastesuradeivolumi,proprioquellaprogressivitàecompletezza,dicuiparlavanoiquattrotrattatisticitati.
Vediamopiùindettaglioipunticardinedell’opera:
• Gradualità:ogniargomentoèspiegatonelmodopiùprogressivoegradualepossibile,utilizzandoesclusivamentelaterminologiatecnicaprecedentementespiegataeacquisita.Gliargomentinonvengonosvisceratiinun’unicasoluzione,madiluitieaffrontatilungounarcotemporale.
• Completezza:Ognisforzopossibileèstatoprofusoaffinchétuttelecapacitàeconoscenzevenisserotrattateesviluppatenelpercorso,inmodogradualeecostante,senzadarenullaperscontato.
• Flessibilità:ilmondomusicaleècompostodidiversissimerealtà.Sebbenel’operasiapensatapersvilupparelecompetenzedescritterelativamentealladisciplina“Teoria,AnalisieComposizione”nelle Indicazioni Nazionali per il Liceo Musicale, seguendone quindi le linee guida e tenendopresenti leconoscenzee leabilità richiestepergli esamidiammissioneai triennineidiversiindirizzi dei Conservatori, gli autori hanno cercato di equilibrare e dosare il percorso affinchéessafossefruibiledaunaplateapiùvastapossibile.Inquestomodoitrevolumipossonoessereadottaticometestodiriferimentonellevariescuoledimusicaeaccademie,cosìcomeneicorsidelConservatorio.Questo lavorovuolealtresìsviluppareeportareadun livellosuccessivogliobiettividiapprendimentodelleindicazioninazionaliperilcurriculodelprimociclo.Inparticolareilprimovolumevuoleessereil fondamentoteoricoperlostudiodiqualsiasigeneremusicale,mentreivolumiIIeIIIsiconcentrerannosullamusica“colta”dalXVIalXXsecolo.
1. Rispettivamente:Harmony:It’stheoryandpractice(Augener&Co.,Londra);Amethodofteachingharmony(TheVincentMusicCompanyLimited,Londra);Traitédecontrepointetdefugue(Heugel&C.;Parigi);CumulativeHarmony(GinnandCompany,NewYork).
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T.A.C. Teoria, Analisi e Composizione
• Modernità:lostudenteècoinvoltoinunpercorsocheloporteràadavereconoscenzeeabilitàimmediatamentespendibiliinuncontestoreale.Metodologiecorrentid’analisiecollegamentiaipiùrecenticontributidellateoriamusicalesonostatiinseriticomefondamentometodologicoepedagogico.Riferimentiaduncontestomusicaleattualesonostatiadottatiaffinchédaunapartefossepossibileunavelocecorrelazioneteorico-praticaedall’altrafosselimpidoilcollegamentotralateoriaelamusicad’oggi.Laddoveidoneo,collegamenticonledisciplineebrancheaffinidellamusicasonoindicatenellenoteapièdipagina.
• Tradizione:consapevolidell’importanza,didatticaeartistica,dellatradizionesièvolutamentecercatodicostruireunponteconledisciplinestoricheesonostatemantenutelebuonepratichediunavolta.
Particolareattenzioneèstatadataancheadaltreindicazionidelmondodellaformazioneedellascuola:
• Utilizzo di software:laddovepossibileeopportuno,siconsiglial’usodisvariatisoftwareperlediverseattivitàeseneraccomandal’utilizzo.
• Pratiche sociali e musica di insieme: attività direttamente collegabili con il suonare insieme,per quanto affrontabili da un testo teorico, sono state implementate: duetti ritmici e cantati,improvvisazione, attività multidisciplinari varie e proposte laboratoriali. Altre attività sarannoaffrontateneiprossimivolumitrattandolemateriedelcontrappuntoedell’armonia.
• Una scuola e una didattica moderna: pensando alla necessità e alla volontà espressa dalmondoscolasticodirinnovarsinell’organizzazioneenelleattività,abbiamopensatocheillibronondovesseesseresolamenteaccompagnatodaCD,macheletracceaudiopotesseroesseredisponibiliofruibilion-line.
Il percorso si articola in 46 unità teorico-pratiche, che presentano argomenti specifici divisi inparagrafi con esempi ed esercizi graduali correlati. Al termine dei macro-argomenti sono stateinserite delle unità di soli esercizi per consolidare quanto appreso. L’attività pratica costituisceinfattil’elementofondamentaledellapresenteopera,proprioperfarsìchequellochesistudianonrimangapuronozionismo.Inquesteunità,denominate“esercizidiapprofondimento”,nonvengonotrattati nuovi concetti teorici, ma possono esservi nuove informazioni e sviluppate nuove abilitàattraversoleattivitàdiear-training,cosìcomedagliesercizistessi.Neipuntidisnodoprogettualedeltestosonostateinseritedelleattivitàdiautoverifica,contenentiesercizinuovi(manonsolo)utiliallostudenteperattestarelapropriapreparazione,cosìcomealdocenteperprenderespuntoperulterioriesercizidaproporrenelleverifiche.Ilmaterialesucuiesercitarsièpertantoriccoevario:daitradizionalisolfeggiparlati,cantatieritmici,adunapiùrecentepraticadiear-training,cheriprendeesviluppaletradizionaliattivitàdidettatoritmicoemelodicodeicanonicicorsidisolfeggio,favorendolecapacitàdiascoltoetrascrizione.Inoltre,inappendicealtesto,visonovarieattivitàmultidisciplinariepropostelaboratoriali.
Delletremacro-areemusicalichedannoilnomeallamateriaT.A.C.(Teoria,AnalisieComposizione),ilprimovolumesioccupaprincipalmentedellaprima,proponendoperòdelleutiliattivitàdicomposizioneedianalisi,inpreparazioneaivolumiseguenti,dovequest’ultimediventerannoprotagoniste.
NellasezionediEar-Trainingsonoaffrontatediverseattività,ognunanumerataconappositasigla:
• Ascolta e ripeti: sia di tipo ritmico (AR), che melodico (AM). Lo studente dovrà ripetere perimitazioneciòcheascoltanellatracciaaudio.
• Canto(C): intonazione e riconoscimento di intervalli, tetracordi e scale saranno affrontati esviluppatiattraversoattivitàchepartonodalcantononsunotazione.
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T.A.C. Teoria, Analisi e Composizione
• Cantosunotazione(CN):questasezioneaffrontailcantoattraversolalettura,dopocheilconcettoèstatoacquisitoattraversol’ascoltoeconilfinediinteriorizzareglielementiportantidelsistematonale(intervalli,tetracordi,scale,ecc.).
• Correzione di errori(ER): attività di revisione di trascrizione finalizzate alla ricerca di erroriattraversol’ascolto.
• Dettatoritmico(DR):nellatrascrizionedeidettatiritmicisiriassumonolecompetenzesviluppatenelleprecedentiattivitàacarattereritmico.
• Dettato melodico (DM): la trascrizione del dettato medico rappresenta la summa delle nostrecapacitàuditive:ritmoemelodiasiincontrano.
Inconclusione:lavolontàdifarcomprendereatuttiquellechesonolefondamentadell’artemusicaleèstata,quindi,ilmotoreportantenellascritturadiogniunitàdellapresenteopera.Questoprimovolumeènatoperilprimo bienniodistudinelLiceo MusicaleperlamateriaT.A.C.-Teoria,analisiecomposizione-dacuiillibroprendeiltitolo,evuolessereuncompagnodistudipertutticolorocheinizianoedesideranoaffrontarelamusicaconcuriositàevogliadiapprofondireemigliorare.Iltestoèquindiindicatoancheatuttelescuole e accademie di musica classica e moderna,cosìcomeaicorsidelConservatorio,alfinedioffrireall’allievounpercorsosolidosindallapartenza.
Vogliamoringraziare tutto lostaffdelgruppoeditorialeVolontè&co.peravercontribuitoallarealizzazionedell’opera,inmodoparticolarel’editoreMarcoVolontèperavercredutoinquestoprogetto.Un ringraziamento speciale va ai nostri revisori, la prof.ssa Erica Salomoni ed il M° EnricoBissolo.
GliAutoriMassimilianoChiaretti
AlessandroAugustoFusaro
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GLI AUTORI
Alessandro Augusto Fusaro,compositoreeproduttoremusicalediVerona,èvincitorealprimopostodelConcorsoperl’insegnamentodiTeoria, Analisi e Composizione 2016neiLiceimusicaliperlaregioneVeneto.LaformazioneiniziapressoilConservatoriodiVeronadoveconsegueilDiploma di Clarinetto.Prosegueconglistudicompositivipresso il Conservatorio di Trento e negli anni a seguire ottiene ilDiploma di Strumentazione per banda,ilDiploma in Musica corale e direzione di coroeilDiploma tradizionale in Composizione.ÈilprimolaureatoinItaliainPopular Music,bienniodiIIlivelloesilaureaanche in“Multimedialità e Nuove Tecnologie”ottenendo inentrambiititoli110eLode.Si specializza presso il CPM di Milano in produzione ottenendo ilDiplomain“Contemporary writing and production”.Dall’annoaccademico2015-16al2017-18èDocente di Elettroacu-
sticanell’indirizzoPopularMusicpressoilConservatoriodiTrentoehaall’attivovariepubblicazionidiscografichetracuiglialbumLux MusicaeeAmigdalainqualitàdicompositoredellemusiche.Nel 2018 si classifica al primo posto della graduatoria di merito per insegnare anche TecnologiemusicalieClarinettoneiLiceimusicali.Hapubblicatoilpropriometodo“IlSolfeggioPop”edèstatoinvitatoinSenatoapresentareunsuoprogettodimusicacentratosullenuovegenerazioni.Hapubblicatocanzonipopconilnomeabbreviato“AlexFusaro”edèstatoselezionatodalloZecchinod’Orocomeautore.Èilcompositoredell’operapop“TurandotDancingQueen”,scrittainsiemeaMarcelloRossiCorradini.AttualmenteèdocentediruolodiMusicanegliistitutisuperioridisecondogradoecontinuaacomporrevarigenerimusicali.
Massimiliano Chiaretti,chitarrista,didattaecompositorediVerona,vincitore del Concorso per l’insegnamento di Chitarra nei LiceiMusicali per la regione Veneto, collabora con il gruppo editorialeVolontè&Co. inqualitàdiautoreecuratorenell’ambitodellateoriamusicaleedellachitarramoderna.InizialaformazionepressoilConservatoriodiVeronadoveconsegueil diploma in Trombone, prosegue poi gli studi al Conservatorio diVicenzadoveottieneilDiploma inMusica Jazz.È ilprimolaureatoin Italia in Popular Music-Chitarra Elettrica, triennio di I livellopressoilConservatoriodiTrento.Neglianniseguentihaconseguitoaltri titoli in diversi Conservatori tra cui il Diploma tradizionale inChitarra,laLaurea di I livello in Chitarra,laLaurea di II° livello in Chitarra Elettrica (IndirizzoDidattico–A055-A056)e leabilitazioniall’insegnamento(T.F.A.A029-030,T.F.A.A055-056).
Dal2007al2011haperfezionatoglistudidichitarraelettricainambitojazz-fusionconAlexStornello.Negliannisiesibisceinconcertisiadigenereclassicochemodernoancheall’esteroe,traivari,hasuonatoconl’Orchestra dell’Arena di Verona,ilduoIgudesman&Joo,EricUdel,RobPaparozzieHillaryKlug.Haregistratoconl’orchestra“G.Verdi”diMilanoperlaDecca Records (UniversalMusicGroup)oltreadaversuonatoecollaboratoinvariCDperartistiveronesi.Dal2015ècoordinatorenazionaledellasezionediTeoria(M.T.I)perlascuoladimusicaModernMusicInstitute(M.M.I.).Nel2020haregistratolechitarreperl’operapop“TurandotDancingQueen”,scrittadaAlessandroFusaroeMarcelloRossiCorradini.AttualmenteèdocentetitolaredellacattedradiChitarraeTeoriaMusicalepressolascuolamusicaleprovinciale“A.Vivaldi”diBolzanoediT.A.C.,chitarraclassicaechitarramodernapressoilLiceoMusicale“Campostrini”diVerona.
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UNITÀ 3.IL TEMPO MUSICALE: RITMO E METRO
TEMPO E BATTUTA
«Iltempononesiste,èsolounadimensionedell’anima.Ilpassatononesisteinquantononèpiù,il futurononesiste inquantodeveancoraessere,e ilpresenteèsoloun istante inesistentediseparazionetrapassatoefuturo.»
QuesteleparoleconcuiilfilosofoSant’AgostinogiànelIVsecolodopoCristodefinivailtempo,atesti-monianzadiquantoquestoconcettohafattorifletteresiainambitofilosoficochescientificoemusicale.Nelnostrocontesto,l’esigenzadipoterorganizzareiltempohaportatoiteoricidellamusicaastabiliredelleconvenzioniattearendereuniversalelacondivisionedelpensieromusicaleattraversounmezzodiletturachesiidentificherànellapartitura.Unodeglielementipiùimportantiperiniziareadecodificarelapartituraèladichiarazionedeltempodelbrano,chevienerappresentatoall’iniziodelpentagramma,subitodopolachiavedilettura,conduenumerisovrappostiinformadifrazionenumerica.6Vediamocomesimisurailtempoinmusica.
Possiamo definire il tempo musicale come un flusso temporale (o cronologico) lungo il quale siverificanoesusseguonoglieventimusicali(suoniepause).Inmusicailtempononlomisuriamoinoreeminuti,maattraversounsistemadi livellimultiplidipulsazioni.L’unitàdimisuradelflussomusicaleèquindilapulsazione,cioèunasuccessionedibattiticostantieregolarichestaallabasedituttiglieventimusicali,chepossiamosentireeraggrupparesudiversilivelli.Lepulsazionipossonoessereesplicite,ovveroscanditeedeseguitedaunoopiùstrumenticomenellacanzoneRolling inthedeepdiAdele,oppure implicite,quando,comenell’introduzionedelbranoIforgiveyoudiRachelleFerrell,nonvisonopulsazioniscanditeinmodoregolareecostante.Ilprocederedellepulsazionisicaratterizzaperunsusseguirsidiregolarieperiodicheaccentuazioni.Conaccentosi intendeuneventosonoro,comeunbattito,aventeintensitàmaggiore.Questiasuavoltasidistinguonoinaccenti forti,conmaggioreintensità,eaccenti deboli,aventiminoreintensità.Il tempo musicale si suddivide quindi in un susseguirsi regolare di diverse pulsazioni che viene aformareunoschemacostantediaccentifortiedeboli.AscoltiamoilbranoRollinginthedeepdiAdele.Possiamonotarediversilivellidipulsazione,inquantopotremmo essere portati a scandire diverse successioni regolari di accenti: la scansione ritmicadellachitarranell’introduzione, l’accentuazionedatadallavoceadesempiosulleparole“There’s”,“starting”e“reaching”(ecc.),l’accentuazionedatasulleparoleappenaelencatepiùquelladiminorintensitàsulleparole“fire”,“heart”e“fever”(ecc.),oppurequelladellagrancassadellabatteriacheentraalminutaggio0:23.Comevediamonell’esempio3.1apagina24,abbiamoquattrolivellidipulsazione,ognunodeiquali,apartiredalbasso,duralametàdelprecedente.Ognilivellosuperioreindicaunlivellodiaccentuazionepiùforteesuciòtorneremotrabreve.
6. Ciòpotrebbe farpensarealconcettodi frazione,ma ilsignificatononè ilmedesimo.Adesempio la frazione4/4èsinonimodi1,mentrenell’unitàditempoladicitura hailsignificatochespiegheremoabreveneltestodelvolume.Esisteunaltrosistemaperindicareiltempo:quellodiindicarealpostodelnumeroinferiore,dettodenominatore,ilsimbolodellafiguradiduratacorrispondente,ovveroinquestocasolasemiminima.Riassumendo:possiamoscrivere
alpostodi .
TEMPO MUSICALE, PULSAZIONE, ACCENTO, METRO, MOVIMENTI, TEMPO FORTE E TEMPO DEBOLE
149
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Solfeggio Basso 15Score
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Solfeggio Basso 16Score
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Solfeggio Basso 15Score
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Solfeggio Basso 15Score
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Solfeggio Basso 16Score
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Solfeggio 43
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Solfeggio 43
Esercizio SPv-47
Esercizio SPb-15
Esercizio SPb-16
UNITÀ 21
279
T.A.C. Teoria, Analisi e Composizione
VERIFICA DI AUTOCONTROLLONUMERO 5
Esercizio 6: correggigliintervallisbagliati,aggiungendootogliendoaccidentiallanotasuperioreneiprimi5esempi,eaggiungendootogliendoaccidentiallanotainferioreneisecondi5esempi.
Esercizio 7: scrivi 5 diversi intervalli dissonanti al di sopra della nota Sol , cioè aventi come notainferioreSol ,epoiclassificali.
Esercizio 8: scrivi5diversi intervalli consonantialdisottodellanotaMi ,ossiaaventi comenotasuperioreMi ,epoiclassificali.
Esercizio 9: indicaletonalitàmaggioriacuiappartengonoiseguentiintervallidi4Aedi5D.
Esercizio 10: indicaletonalitàminoriacuiappartengonoiseguentiintervallidi2Aedi7D.
5G
2A
3M
7A
7m
6M
4D
5D
6M
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ScoreTonalità:
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