Gli open data nel panorama italiano

Preview:

DESCRIPTION

I diritti d'autore sull'opera appartengono a Francesco Minazzi e sono disciplinati nei termini della licenza CC-BY-NC-SA [Creative Commons - Attribuzione, Non Commerciale, Condividi allo stesso modo 3.0 Unported] il cui testo integrale è disponibile al sito http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/3.0/it/legalcode

Citation preview

La dottrina dell'open government

Gli open data nel panorama italiano

2014

Avv. Francesco MinazziBlawg: francescominazzi.netTwitter: @digitjusMail: avvocato@francescominazzi.net

Nozioni

L'open government (governo aperto) esprime la dottrina di un

nuovo modello di governo, improntato ai tre principi di

Trasparenza, Partecipazione e Collaborazione: implica

un'osmosi tra cittadini e amministrazione al fine di gestire

congiuntamente la cosa pubblica, valendosi delle potenzialità

dell'intelligenza collettiva (wikicrazia).

Gli open data (dati aperti o liberati) ne costituiscono un aspetto

attuativo, caratterizzandosi per la loro natura

tecnologicamente neutra (formato aperto) e libera da diritti di

privativa stringenti (nessuno o solo alcuni diritti riservati).

Open Government

Open Data

Fonte immagine: https://docs.google.com/viewer?url=https%3A%2F%2F

www.dropbox.com%2Fs%2Ftncih3ge00zvsgc%2Fopen-onto-dir.pdf

Open definition

Il progetto Open Definition della Open KnowledgeFoundation afferma: “Un contenuto o un dato si definisceaperto se chiunque è in grado di utilizzarlo, ri-utilizzarlo eridistribuirlo, soggetto, al massimo, alla richiesta diattribuzione e condivisione allo stesso modo”.

La filosofia alla base dei dati aperti poggia sulla volontà diampia condivisione della conoscenza, veicolata da Internetquale fattore abilitante all'emersione dell'intelligenzacollettiva: liberare i dati consente a tutti di creare nuovovalore aggiunto rispetto allo scopo per cui i dati furonoprodotti (es. nuovi servizi, trasparenza di secondo livello).

Quali dati?

A fini descrittivi, è utile considerare i dati in insiemi e sottoinsiemi

1. Dati pubblici (prodotti dalla PA a qualsiasi livello di governo)

2. Dati privati (prodotti da aziende, associazioni, professionisti, fondazioni)

3. Open data (dati pubblici o privati rilasciati secondo la open definition)

4. Open government data (dati pubblici rilasciati in formato aperto)

Formato aperto – Dimensione tecnica

Dal punto di vista tecnico, i dati sono aperti se pubblicati in veste informatica, tecnologicamente

Per formato aperto s'intende una specifica pubblica per la descrizione e l'archiviazione

Formato aperto – Dimensione giuridica

Un dato può considerarsi aperto sotto il profilo giuridico laddove pubblicato con

I limiti massimi entro cui i dati possono ritenersi aperti sono l'obbligo di citare la

Formato Aperto – Dimensione Economica

I dati sono aperti se forniti all'utente in modo gratuito o, al massimo, al costo di

Di fondamentale importanza è la transizione verso la produzione di dati pubblici

Esempi di formati aperti

TXT (es. readme)

OASIS Open document (open office, libre office)

PDF

XML

JPEG

CSV

ZIP

Formati aperti garantiscono l'accesso ai dati nel lungo

Diritto d'autore

Legge 22.4.1941, n. 633 sul diritto d'autore, articolo 1:

“Sono protette ai sensi di questa legge le opere dell'ingegno di carattere creativo […] qualunque ne sia il modo o la forma d

Durata: fino a 70 anni dalla morte dell'autore.

Diritto sui generis: norme europee

Direttiva 1996/9/CE, art. 7, co. 1: “Gli Stati membri attribuiscono

Diritto sui generis: norme italiane

Legge 22.4.1941, n. 633 sul diritto d'autore, articolo 102bis, comma

“Indipendentemente dalla tutelabilità della banca di dati a norma del

Durata: 15 anni dalla costituzione della banca dati.

Tipi di licenze

Creative Commons Public Licenses: CC-BY, CC-BY-ND, CC-BY-NC-ND, CC-

Open Data Commons: Public Domain Dedication and License (PDDL), Attribution License (ODC

Italian Open Data License (IODL) v. 2.0. Equivalente a CC-BY e ODC-By.

Licenze - Loghi

Classificazione a 5 stelle

Il W3C (World Wide Web Consortium) ha elaborato uno schema esplicativo del grado

La scala è suddivisa in classi:1.Una stella: File non strutturati (raw data) con licenza aperta (scansione immagine).

2.Due stelle: dati strutturati, ma in formato proprietario (file Excel).

3.Tre stelle: dati strutturati e in formato non proprietario (file .csv)

4.Quattro stelle: strutturati, in formato non proprietario, indirizzabili sulla Rete tramite

5.Cinque stelle: Linked Open Data, oltre alle caratteristiche precedenti, si contraddistinguono

Five Star Deployement Scheme

Schema di disposizione

Fonte immagine: http://5stardata.info/#addendum1

Gli open data nel panorama italiano

Riferimenti normativi

Direttiva 2008/98/CE (Direttiva PSI)

D. Lgs. 24 gennaio 2006, n. 36

Articolo 18, D. L. 22 giugno 2012, n. 83

Articoli 52 e 68, D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82

Articolo 7, D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33

Quadro giuridico europeo

Direttiva 2003/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 novembre

Articolo 3

Principio generale

“Gli Stati membri provvedono affinché, ove sia permesso il riutilizzo di documenti

Prima legge italiana sul riuso dei dati pubblici

D. Lgs. 24 gennaio 2006, n. 36 – Attuazione della Dir. 2003/98

Art. 1

Oggetto ed ambito di applicazione

“Il presente decreto legislativo disciplina le modalità di riutilizzo dei documenti contenenti

Primo obbligo di pubblicazione: l'articolo 18 DL Sviluppo

Articolo 18 – Amministrazione aperta

La concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili

I dati aperti nel CAD: open by default

Articolo 52, comma 2, CAD

I dati e i documenti che le amministrazioni titolari pubblicano, con qualsiasi modalità,

Principio “open data by default”.

I dati aperti nel CAD: definizioni

Articolo 68, comma 3, CAD.

Agli effetti del presente decreto legislativo si intende per:

a) formato dei dati di tipo aperto, un formato di dati reso pubblico, documentato

b) dati di tipo aperto, i dati che presentano le seguenti caratteristiche:

1) sono disponibili secondo i termini di una licenza che ne permetta

2) sono accessibili attraverso le tecnologie dell'informazione e della comunicazione,

3) sono resi disponibili gratuitamente attraverso le tecnologie dell'informazione

Obblighi vigenti di pubblicazione in open data

Articolo 7, D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33

Dati aperti e riutilizzo

I documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi

Esempi di riutilizzo

Esempi di riutilizzo

Esempi di riutilizzo

Riferimenti utili

spaghettiopendata.org

okfn.org epsiplatform.eu

open-data.europa.eu

morenaragone.it de.straba.us

dati.gov.it

openpolis.it

innovatoripa.it/groups/dati-aperti-open-data

Grazie per l'attenzione!

Recommended