MAPPE MENTALI E SOCIAL NETWORK NELL'APPRENDIMENTO

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PAS 2014 Classe A017 - Università di Catania

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16/05/2014

Marco Galvagno PAS - Percorsi Abilitanti Speciali

Classe A017

MAPPE MENTALI E SOCIAL NETWORK NELL'APPRENDIMENTO DELLE DISCIPLINE DI MANAGEMENT

“INFORMARE NON È INSEGNARE IL TUO INSEGNAMENTO INSEGNA VERAMENTE O È MERO INTRATTENIMENTO?

SE CHI APPRENDE FALLISCE NEL RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI, IL TUO INSEGNAMENTO È PERDITA DI TEMPO”

D. MERRIL

Apprendimento

1 2 3Mappe Mentali Social Netwok

Agenda

Apprendimento1

h"p://www.ted.com/talks/ken_robinson_how_to_escape_educa8on_s_death_valley

COMPORTAMENTISMO !

STIMOLO-RISPOSTA !

ASSOCIAZIONE

COGNITIVISMO !

MEMORIA !

ATTENZIONE

STRUTTURALISMO !

COSTRUZIONE !

INTERAZIONE

Chi sono?

“Prima di percepire cose, noi percepiamo rapporti tra le cose”

!

!

“la vita e cagnara, sbagliando si impara”

!

!

Chi sono?

GESTALT !

“Prima di percepire cose, noi percepiamo rapporti tra le cose”

TRIAL & ERROR !

“la vita e cagnara, sbagliando si impara”

Gestalt

Gestalt • Es. prima di sentire le singole note noi percepiamo la

melodia • Es. prima di vedere un intrigo di foglie, rami e radici,

noi vediamo un albero • Tutti abbiamo 2 occhi un naso e una bocca, ma ogni

viso è diverso, perché contano le distanze, la forma e le proporzioni di ciascun elmetto rispetto gli altri

• L’apprendimento non avviene per “prove ed errori” ma attraverso l’intuizione e la percezione

• La memoria dipende dalla modo in cui organizziamo le cose da ricordare

Pensiero ProduttivoPensiero Ri-ProduttivoPensiero Ri-Produttivo

Pensiero ProduttivoPensiero Ri-ProduttivoPensiero Ri-Produttivo

Noi  siamo  qui  

La qualità della struttura che diamo ai dati è più importante

della qualità dei dati

MESSAGGIO #1

ISTRUZIONE = COMPETENZE

L’istruzione è la vera moneta di scambio delle economie del

duemila: le persone non istruite si trovano facilmente marginalizzate, le nazioni poco istruite non sono in

grado di competere.

QUALI COMPETENZE?

ESEMPIO

– imparare ad imparare; – progettare; – comunicare; – collaborare e partecipare; – agire in modo autonomo e

responsabile; – risolvere i problemi; – individuare collegamenti e

relazioni; – acquisire ed interpretare

l’informazione.

Le otto competenze chiave di cittadinanza (2007)

I descrittori di Dublino

ESEMPIO

“Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio Europei del 18 dicembre 2006” MESSAGGIO #2

IMPARARE AD IMPARARE

L’importanza di fare domande

Jostein Gaarder, C’è nessuno?, Adriano Salani Editore srl, Firenze, 1996

Come si fa?

In due modi

Il rapporto tra insegnante e studenti

Il metodo di studio

ESEMPIO

José Urbina López Primary School

ESEMPIO

h"p://www.ted.com/talks/sugata_mitra_the_child_driven_educa8on

“IF YOU’RE NOT THE ONE CONTROLLING YOUR

LEARNING, YOU’RE NOT GOING TO LEARN AS WELL.”

& PalomaCome mai non ti sei mai

impegnata in matematica?

Juárez Correa

Perché nessuno l’ha mai resa così interessante

Leggere e ripetere

Fare domande

Esplorare

Come è fatto e come funziona il cervello?

Il cervello umano• Molto piccolo alla nascita • Matura in un periodo piuttosto lungo fino ai 18-20 anni, poi si deteriora • Nell’adulto il numero di neuroni resta all’incirca invariato • Quello che diminuisce è il numero, la velocità e l’efficienza delle

connessioni tra i neuroni (cd. sinapsi)

Tutto ciò che siamo, che sappiamo, che sappiamo fare non è innato, ma dipende dal numero e dalla struttura

delle connessioni tra neuroni

100.000 5.000.000 10.000.000.000

L’uomo ha più neuroni100.000.000.000

Neurone

Sinapsi

10.000.000.000.000.000.000.000.000.000

1 seguito da 10,5 milioni di Km di zero

Possibilità di connessione del singolo neurone

Possibilità di connessione dell’intero cervello

Moltiplicazione e potatura

Ripetere aiuta a ricordare e

rafforza le connessioni MESSAGGIO #3

Bargnani quando tira a canestro?

Cosa accade nella testa di

e a noi?

Più leggiamo su un certo argomento più creiamo connessioni

più ricordiamoMESSAGGIO #4

Attenzione vs. Memoria•La caduta di attenzione è un meccanismo del cervello per aumentare

l’efficienza. Non appena uno stimolo diventa costante il cervello lo porta in secondo piano: non c’è niente di nuovo, concentriamoci su altre cose.

•L’attenzione è indispensabile per catturare gli stimoli ma...non funziona per ricordare e comprendere!

•Ricordare, dal punto di vista del cervello, significa ricreare quelle condizioni che erano state create dallo stimolo esterno: è un po’ come dire che il cervello simula la situazione passata “ingannando” la corteccia cerebrale facendole credere che lo stimolo sia presente in quel momento.

Roberta Buzzacchino, 2013

Come si ricorda?

La memoria•Memoria sensoriale (pochi minuti) •Memoria a breve termine (per scopi pratici) •Memoria a lungo termine (ricordi)

50% 60K 90%Metà  del  cervello  processa    solo  

informazioni  visive  

Il  nostro  cervello  

processa  le    informazioni  visive  60.000  volte  più  

velocemente  di  quelle  testuali

il  90%  di  quello  che  impariamo  lo  scordiamo  in  un  mese,  mol8  di  noi  

in  una  seJmana

La scrittura non è fatta solo di lettere, parole, numeri e segni di interpunzione, ma anche da elementi come il colore, la dimensione e il peso visivo dei caratteri, lo spazio. La disposizione degli elementi nello spazio non ha soltanto fini di carattere decorativo, ma comunica alla pari con le parole o i numeri.

Galileo Galilei (1610) ESEMPIO

ESEMPIO

Robert Fludd (1619)

L’anima vede in 3 modi diversi

Siamo sicuri che impariamo assecondando il nostro cervello?

Come si prendono gli appunti?

Il 95% di noi prende appunti in maniera lineare

GLI APPUNTI LINEARI…

SONO NOIOSI…

RENDONO DIFFICILE RICORDARE

FANNO PERDERE TEMPO

NASCONDONO LE PAROLE CHIAVE

NON STIMOLANO LA CREATIVITÀ MESSAGGIO #5

e le conseguenze sono che…• perdiamo il nostro potere di concentrazione • ci abituiamo a prendere appunti su appunti, nel tentativo di scoprire

l’essenza sempre più sfuggente di qualsiasi cosa stiamo studiando • sperimentiamo una perdita di sicurezza nelle nostre capacità mentali e in

noi stessi • perdiamo l’amore per l’apprendimento, così evidente nei bambini e in

coloro che hanno avuto la fortuna di imparare a imparare • soffriamo di noia e di frustrazione • finiamo col rendere sempre meno

Il nostro cervello funziona per immagini e

associazioni PENSIERO RADIALE

MESSAGGIO #6

ESERCIZIOTony  Buzan,  

ESERCIZIO

Tony  Buzan,  

ESERCIZIOTony  Buzan,  

ESPERIMENTO

2.560 diapositive !

1 ogni 10 secondi !

7 ore

ESPERIMENTO

Gruppo 1

4 carte con 28 parole

Gruppo 2

4 carte con 28 parole

MAPPE MENTALI

DEFINIZIONE

Una mappa mentale è la rappresentazione grafica del pensiero attraverso parole e

immagini secondo una struttura gerarchico-associativa che si

sviluppa in senso radiale.

Mappe Mentali

FOGLIO BIANCO IN ORIZONTALE

SI INIZIA CON UN’IMMAGINE AL CENTRO

DAL CENTRO SI TRACCIANO I RAMI

DA 5 A 9 RAMI MAX

SI INIZIA CON UN’IMMAGINE AL CENTRO

DAL CENTRO SI TRACCIANO I RAMI

Usare almeno 3 colori per l’immagine

DAL CENTRO SI TRACCIANO I RAMI

ESEMPIO

Agenda annuale

ERRORI DA NON FARE

ERRORI DA NON FARE

ESEMPIO

ll valore di una Mappa Mentale non sta tanto nel guardarla quanto nel costruirla.

La manualità necessaria nella costruzione associata ad elementi visivi

(si suggerisce di usare colori diversi e tratti diversi nelle varie parti)

aiuta il cervello a creare associazioni MESSAGGIO #7

Sviluppare una propria serie di simboli

Sviluppare una propria serie di simboli

E non dite che non sapete disegnare...

La mappa mentale è…

Gerarchica Associativa

Concentrica

Semantica

EvocativaGeneratriceCreativa

MESSAGGIO #8

ALCUNI ESEMPI

Solo immagini

John Geesink

CASA

ESEMPIO

Si può rendere artistica

Sinfonia n.9 di Beethoven

Benjamin  Zander,  dire8ore  della  Boston  Philarmonic  Orchestra

ESEMPIO

Mettiamoci a dieta…

ESEMPIO

Il pensiero laterale

ESEMPIO

Quale notebook acquistare?

ESEMPIO

Il morso di un serpente

ESEMPIO

Ministero dell’istruzione di Singapore

ESEMPIO

La creativitàLorraine Gill

ESEMPIO

ESEMPIO

Curriculum Vitae

ESEMPIO

ESEMPIO

Mappe mentali per…• Ricordare meglio • Essere creativi • Giungere a nuove prospettive • Prendere decisioni • Studiare • Autoanalisi • Pianificare • Organizzare un evento

MESSAGGIO #9

• Risolvere problemi personali • Agenda • Fare i regali di natale • Scrivere libri o saggi • Progettare una tesi di laurea • Brainstorming • Salvare gli alberi • Scrivere un curriculum

Tony Buzan

Un grazie speciale alla maggiore esperta di mappe mentali in Italia:

Roberta Buzzacchino

La mappa mentale più grande del mondo

Software per mappe mentali– MindChart (PC) – MindGenius (PC) – MindManager (PC/Mac) – MindMapper (PC) – MindVisualizer (PC) – NovaMind (PC/Mac) – OpenMind (PC) – Personal Brain – PiCoMap (Palm OS) – Pocket Mindmap (Pocket PC) – SMART Ideas (PC/Mac) – ThinkGraph (PC) – Topicscape – VisiMap (PC) – Visual Mind (PC)

– Aviz ThoughtMapper (PC) – BrainMine (PC) – Compendium – ConceptDraw MINDMAP (PC/Mac) – Eminec MYmap (PC) – FreeMind (PC/Mac/Linux) – HeadCase (PC) – iMindMap (PC/Mac) – Inspiration (PC/Mac) – Inspiration for handhelds (Palm/Win Mobile) – Map it! (PC) – Mayomi online mapping tool – Mind Pad (PC) – MindApp (PC) – MindCad (Mac)

Risorse Utili• www.buzanworld.com • www.imindmap.com • http://mappementaliblog.blogspot.it • http://destech.wordpress.com • http://mindmapblog.com • http://mastermindmaps.wordpress.com • http://www.mindmapinspiration.co.uk • http://mindmappingeverywhere.blogspot.it • http://www.co-nectar.net • http://mappio.com

COMPORTAMENTISMO !

STIMOLO-RISPOSTA !

TRIAL & ERROR

COGNITIVISMO !

MEMORIA !

GELSTAT

Costruttivismo !

Co-creazione !

INTERAZIONE

Torniamo all’apprendimento

COMPORTAMENTISMO !

STIMOLO-RISPOSTA !

TRIAL & ERROR

COGNITIVISMO !

MEMORIA !

GELSTAT

Costruttivismo !

Co-creazione !

INTERAZIONE

Torniamo all’apprendimento

APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO

QUANDO LO STUDENTE PUÒ: - INVESTIGARE -ESPLORARE -SCRIVERE -COSTRUIRE MODELLI -COSTRUIRE COMUNITÀ -COMUNICARE CON ALTRI -PROGETTARE -VISUALIZZARE -VALUTAREDAVID  JONASSEN  (1994)

le 7 intelligenze Howard  Gardner

dalla pedagogia all’andragogia

Malcom  Knowels

Chi sono gli studenti di oggi?

h"p://www.youtube.com/watch?v=hwuu-­‐pXwaWk&feature=related%00

h"p://www.youtube.com/watch?v=hYabfH_Fj3k

Nuove pratiche comunicative

- condividere - partecipare - commentare - collaborare - creare - diffondere - classificare - commentare - taggare

-assemblare - rielaborare - aggregare - sottoscrivere - decentrare - distribuire - trovare - farsi trovare - “laikare”

Nuove competenze per i docenti comunicative

- Conoscere gli strumenti, - le dinamiche d’uso, - le dinamiche di relazione, - i linguaggi del social web, - le impostazioni pubblico/privato - usare in prima persona - abitare la rete e considerarla parte integrante del quotidiano

Student'

Teacher'

Student'

Student'

CLASSROOM'

Book'

Teacher'

Student'

Student Student Expert/'Tes2monial'

Student Student Student'

CLASSROOM'

The Net

Teacher'

Student'

Student Student Expert/'Tes2monial'

Student Student Student'

CLASSROOM'

The Net

Evoluzione dei modelli della didattica

2012 2013

I top 10 strumenti tecnologici per la didattica

Fonte: Centre for Learning and Performance Technologies (C4LPT)

2012 2013

I top 10 strumenti tecnologici per la didattica

Fonte: Centre for Learning and Performance Technologies (C4LPT)

Inizialmente c’era il blog• Blog del docente: aggiornamenti, materiali didattici, domane & risposte,

spunti di riflessione, assegnare compiti

• Blog dello studente: diario, esercitazioni, confronto, prendere appunti

• Blog di classe: racconti, condivisione, partecipazione, fare ricerche

Facebook

Twitter

Pinterest• Archiviare i contenuti • Creare board per materia o modulo o argomento

Wiki

Social network e siti dedicati

GamificationCon il termine gamification si intende l’inserimento delle meccaniche, dinamiche e componenti del gioco in contesti non ludici. 1. Componenti,che rappresentano gli elementi e le istanze specifiche (avatars, punti, badge, classifiche). 2. Meccaniche, che identificano i processi motivazionali intrinseci ed estrinseci, individuali e collettivi, che spingono all’azione (sfida, rischio, turni di gioco, premi e feedback). 3. Dinamiche,che corrispondono alla “grammatica” del gioco, ovverosia alla struttura narrativa, evolutiva ed emozionale (progressione, vincoli e relazioni).

BADGE–elemento essenziale del

processo di gamification è il concetto di riconoscimento e di ricompensa. –dalla versione Moodle 2.5+

è possibile la gestione e la consegna dei badge

The Flipped Classroom– Attraverso l'uso delle tecnologie inverte (flip) il tradizionale schema di

insegnamento/apprendimento – La lezione prodotta su video viene ascoltata fuori dalla classe a casa, per

tutto il tempo necessario secondo i ritmi di ciascuno –…in classe, con l'insegnante, si realizzano attività applicative e di

approfondimento, che ampliano il coinvolgimento collaborativo e interattivo degli studenti

VANTAGGI Formazione personalizzata, tarata sui bisogni individuali

accrescimento del successo formativo !

Flipper Classroom

Gli insegnanti diventano guide per comprendere piuttosto che dispensatori di fatti, e gli studenti diventano discenti attivi piuttosto che contenitori di informazioni

Quando gli studenti hanno il controllo su come apprendono i contenuti, sul ritmo del loro

apprendimento, e su come il loro apprendimento viene valutato,

l’apprendimento appartiene a loro

INSPIRED BY:• ALBERTO DE PANFILIS (www.metadidattica.com) • ALESSANDRA COLANTONI (MIA MOGLIE) • ANNAMARIA TESTA (nuovoeutile.it) • ANNAMARIA TESTA “LA TRAMA LUCENTE. COS’E’ LA CREATIVITA’, PERCHE’ CI APPARTIENE”, RIZZOLI, 2010 • CATERINA POLICARO (catepol.net) • CENTRE FOR LEARNING AND PERFORMANCE TECHNOLOGIES (c4lpt.co.uk) • CRISTINA BRALIA • ROBERTA BUZZACCHINO (mappementaliblog.blogspot.it) • ROBERTA BUZZACCHINO, “MAPPE MENTALI. UNA METODOLOGIA PER APPRENDERE E COMUNICARE”, 2013 • ROBERTO BALDASCINO • ROBERTO POLILLO (www.robertopolillo.com) • TONY BUZAN (www.buzanworld.com) • TONY BUZAN & BERRY BUZAN, “LE MAPPE MENTALI, A. ROBERTI EDITORE, 1993, 2010 • TONY BUZAN, “USIAMO LA TESTA”, FRASSINELLI, 2004 • TONY BUZAN, “COME REALIZZARE LE MAPPE MENTALI”, FRASSINELLI, 2006

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