10
o ...: ti <Il t1! ~ < ~ ~ 1: < C/l U .... ~ -c 00 \O <: I- < o 0\ CI .....Z O o O ::J Q -I '2 .... - :s o o > O -.. , ~ o I- &Il: o ~ ~ C/l -c ~ >- ~ Do. ~ r:..: -e r-, Do. o- Vi Q.. .... .... :> o E o f-4

S. Daris, PSI 977: aggiunta minima, «Studia Papyrologica» 7, 1968, pp. 7-22

Embed Size (px)

Citation preview

o...:ti<Ilt1!~

<~~1:<

C/l

U....~

-c00\O

<:I-

<o

0\

CI.....•

ZO

o

O::J

Q-I

'2....

-:s

oo

>O

-..,~

oI-

&Il:o

~~

C/l

-c~

>-~

Do.~

r:..:-e

r-,Do.

o-ViQ..

........:>oEof-4

PSI 977: aggiunta minima

Il papiro della Società Italiana 977, pubblicato nel volumeottavo l, è un frammento di codice su papiro il quale conserva,in maniera lacunosa, i versi 322-338, 356-376 e 386 del libro sestodell'Iliade contenuti nella parte superiore del foglio. Il margine altopresenta la numerazione delle pagine, segnata a grandi lettere da unaseconda mano 2, in modo che ci è possibile conoscere che la pa-gina 102 del manoscritto incominciava con Iliade VI 322 e con ilverso 356 quella successiva. Sconosciuta è la provenienza deltesto giunto agli studiosi probabilmente attraverso il commercioantiquario e malsicura appare anche la sua datazione. L'esame diuna buona riproduzione del papiro rende accettabile la collocazionedel codice nel secolo quinto piuttosto che in un tempo più an-tico 3. Nello spazio bianco del margine superiore della pagina 103

l Nell'anno 1927; oggi si trova depositato presso la Biblioteca Laurenziana,cf, R, A. PACK, Tbe Greek and Latin literary texts from Greco-Raman Egypt,second revised and enlarged edition, Ann Arbor, 1965, n, 788,

2 La distinzione delle varie mani e la loro attività è accuratamente presen-tata nella introduzione al testo PSI VIII p, 186.

3 La scrittura è inclinata a destra, con tratti assai decisi e molto differen-ziata per le lettere decisamente o larghe o strette; il tipo è stato studiato

8 SERGIO DARIS FSI 977: AGGIUNTA MINIMA 9

è intervenuto un correttore 4 che, a destra ed a sinistra dellacifra Pf ha aggiunto il verso 386; tale numero perciò appareoggi inserito nel corpo del verso - o, per dir meglio, nel corpodi una della parole - allo scopo evidente di non alterare l'impos-tazione della colonna. Questa parte del papiro interessa in questasede per la possibilità di accostare a PSI 977 un nuovo frammentoche ad esso appartiene e ricostituisce, quasi nella sua interezza,l'aggiunta marginale. Il nuovo frustulo 5 misura cm. 8,5 di lar-ghezza per cm. 5 di altezza e rappresenta l'angolo superioresinistro del foglio; per le sue dimensioni (si deve ricordare cheil margine alto del manoscritto misurava esattamente cm. 5)sarebbe rimasto interamente non scritto - come avviene per lapagina 102 - se non si fosse verificata la necessità dell'aggiunta;scarse sono le tracce del primo verso di ciascuna pagina in corris-pondenza con la linea inferiore di rottura.

Il verso 386 risulta così quasi completamente leggibile:(margine di cm. 2J5)

non solo al suo naturale luogo, ma anche prima, inserito di seguitoal verso 380. Ne consegue il legittimo interrogativo se, nel casodel nostro codice alla pagina 103 - che conteneva i versi 356-389 -, si tratti di vera omissione per una autentica mancanzadello scriba o piuttosto di una inserzione del correttore in virtùdella quale il manoscritto si allineava con la parte della tradi-

zione già ricordata.

nella sua evoluzione da \1(/. LAMEERE, .Aperçus de paléographie bomérique,Bruxelles, 1960, pp. 178-181 a commento di P.Oxy. XV 1817 = Gand,Biblioteca Universitaria P. gr. n. 75, tavola 10.

• La terza mano, secondo la nomenclatura dell'editio princeps.5 Si tratta del papiro inv. n. 12 della mia raccolta e del quinto testo edito

dopo Due frammenti inediti di Omero in Aegyptus 42 (1962) pp. 114-122(inv. n. 8 e n. 19), Frammento di lettera (?) bizantina in Studia Papyrologica2 (1963) pp. 7-11 (inv. n. 17), Un nuovoframmento della prima lettera di Pietro,Barcelona, 1967 (inv. n. 20).

G T. W. ALLEN, Homeri I1ias, Oxonii, 1931.

1 R. A. PACK,op. cito dove il libro VI dell'Iliade comprende i numeri 770-795; a questo elenco si deve aggiungere ora il papiro di Berlino 21102 delsecolo II, edito da H. MAEHLER, Grieibiscbe literariscùe Papyri in MuseulllHeloeticum 24 (1967) pp. 61-78 n. 1, con i versi 220-232, 247-253,270-272,278-282.

8 Papyrus Bodmer I, Iliade, cbants 5 et 6 publié par V. MARTIN, BibliothecaBodmeriana, 1954 = Pack 2 736.

• Cf. V. MARTIN, op. cito p. 81.IO Lo scriba del papiro mostra di essere caduto nell'identico sbaglio in un

altro luogo (Iliade V 333, cf. p. 24).11 Lacunoso è anche il codice su papiro del secolo IV pubblicato da J.

SCHWARTZ,Papyrus bomériques III in BIFAO 61 (1952) pp. 147-174, P.Strass. inv. gr. 2675, in 36 frammenti che comprendono Iliade VI 326-XIII 827; v. in particolare a p. 153 il n. 34 fr. 1.

Il solo esempio 7 che permette di seguire le vicende del versonella trasmissione papiracea è P. Bodmer 28 dove è stato rico-piato due volte di seguito 9 ma per mero errore lO. Il brano coni versi 380-386 non figura in nessun altro papiro omerico sinqui pubblicato 11.

/. aÀX.' ElTI rrvpyov [E!3]" I-lEyarPYlv IÀIOV OVVEI<' at<OVO'EV

Il segno diacritico mediante il quale l'aggiunta marginale èrinviata alla sua esatta collocazione nel testo è di un tipo moltocomune e ben noto; il segno /. è unico e precede l'aggiuntascritta nel margine, in corrispondenza ad un analogo simboloposto a fianco della colonna di testo ed ora in lacuna con la parteiniziale dei versi. E' interessante notare la piena libertà che cias-cuno scriba o correttore mostra di avere circa la tecnica da im-La presenza del verso 386 come aggiunta marginale non è

del tutto priva di interesse perchè il verso ha una sua storia nellatradizione testuale del libro sesto dell'Iliade. Esso infatti, in unadecina di codici 6, compare due volte nel giro di pochi esametri,

10 SERGIODARIS

pIegare quando occorra apportare una aggiunta nei margini; isimboli ed i richiami sono lasciati completamente alla scelta dichi scrive e non sembrano essere suggeriti da un sistema di usoprevalente 12. A provare l'oggettiva impossibilità di ricavare daidiversi metodi elementi utili per una organica sistemazione del-l'argomento, valga la seguente rassegna.

Secolo II avanti C.1. P. Teb, I 4 Omero, Iliade II vv. 95-210, con lacune =

Pack 2 632; cf. anche S. WEST, The Ptolemaic papyri oj Homer,

p. 283 (Kòln-Opladen, 1967).

Nella colonna IV (che inizia con il v. 172) è omesso ilv. 185: al v. 184 segue la indicazione K6:1'W. Manca il margineinferiore e lacunosa è la parte sinistra della colonna: si igno-rano perciò gli altri segni di richiamo.

Secolo I dopo C.2. P.Lit. Lond. 27 Omero, Iliade XXIII vv. 1-79,402-897, XXIV

vv. 1-759, con lacune, Catalogue oj the literary papyri in the

British Museum pp. 26-27 ed. by H. J. M. MILNE (London,1927), P. Lond. 128 = Pack 2 998; cf. Classical texts [rom

papyri in tbe British Museu»: ed. by F. G. KENYON(London,1891), p. 100-8, W. LAMEERE,.Aperçus de paléographie bomérique(Bruxelles, 1960), p. 167-169, tavole 3,4,6.

Dopo XXIII 757 c'è un segno di omissione; nel marginesuperiore, in testa alla colonna, sono aggiunti i versi XXIII359-361 perchè XXIII 358= 757. Il verso XXIII 892 è stato

12 Non esiste uno studio dedicato, in modo esclusivo, all'argomento; illavoro più recente è quello di E. A. LOWE, Tbe oldest omission signs in Latinmanuscripts, tbeir origin and significance in Miscellanea Mercati VI pp. 36-79,Roma, 1952 (Studi e testi, 126), dove vengono presentati alcuni esempi.

l'SI 977: AGGIUNTA1IINIMA 11

omesso: l'omissione è indicata nell'interlinea a fine colonnatra il verso 891 e 893 da K6:1'W. L'aggiunta è nel margineinferiore: la prima metà del verso è in lacuna e si ignora se cifosse qualche altra indicazione.

3. P.Oxy. I 16 Tucidide IV 36-41 = Pack 2 1524.Nella colonna III.3 l'omissione di alcune parole è indi-

cata con il segno ) davanti alla riga, ~vw nell'interlinea alpunto di inserzione; l'aggiunta è nel margine superiore. Inlacuna si trova sia l'inizio sia la fine dell'aggiunta : si igno-rano qui i segni di richiamo (gli editori congetturano unanalogo segno) all'inizio della aggiunta medesima.

4. P.Oxy. XV 1793 Callimaco fr. 388 Pf. = Pack 2 234.Nella colonna V alla fine del verso 1 è indicata l'omis-

sione del v. 2 (fr. 388.7 Pf). con òvco ; l'aggiunta è nel marginesuperiore; si ignora se fosse seguita da qualche indicazioneperchè la metà destra è parte illeggibile e parte in lacuna.

Secolo I-Il dopo C.5. P.Lit. Lond. 25 Omero, I1iade XVIII vv. 1-218, 311-617,

H. J. M. MILNE, Catalogue P. Lond. 107 = Pack 2 953; v.The Palaeographical Society, Facsimiles of ancient mauuscripts, secondseries, part IV ed. by E. A. BOND and E. M. THOMPSON(London, 1897) tav. 64.

L'omissione dei versi 141-2 è indicata con t a sinistradella colonna; l'aggiunta, nel margine inferiore, è precedutada t. Il verso 132 è aggiunto nel margine superiore ma, neltesto, l'omissione non sembra essere stata indicata.

6. P. Lit. Lond. 46 Bacchilide, Epinici e ditirambi, H. J. M. MILNECatalogue P. Lond. 733, F. G. KENYONThe poems of Bacchylides

12 SERGIO DARIS FSI 977: AGGIUNTA MINIMA 13

[rom a papyrus in the British ilifllSetl!ll (London 1897) = Pack 2175; cf. W. SCHUBART, Griecbiscbe Palaeograpbie (Miinchen1925), pp. 126-7 tav. 85, M. NORsA, La scrittura letteraria greca(Firenze 1939) p. 21-22 tav. 10 a.

Le omissioni di Epin. XI 106, col. 26 (22), e di Ditir.

XVIII 55-57, col. 9 (38), sono indicate con un segno obliquoarcuato, alla sinistra della colonna dove il verso va inserito;1'aggiunta è nel margine alto preceduta da 7. L'omissione el'aggiunta di Ditir. XIX 22, col. 9 (38), nel margine infe-

riore, sono indicate allo stesso modo.

(Bonn, 1911) p. XVII tav. 19 c, e Griechische Palaeograpbie

(Miinchen, 1925) p. 117-8, W. LAMEERE, op. cito p. 81-83.Il verso 434 è omesso, l'aggiunta è nel margine inferiore

seguita dalla indicazione avw: la parte finale del verso 433è in lacuna e si ignora se e quale indicazione di richiamo

ci fosse.

7. P.Lit. LOlld. 131 Isocrate, de pace 13-145, H. J. M. MILNE,Catalogue P.Lond. 132 = Pack 2 1272; cf. F. G. KENYON,Classica! texts p. 63-79. Dalla descrizione del papiro appareche una omissione è indicata, nel testo, da un segno semi-circolare il quale rimanda ai piedi della colonna dove com-pare l'aggiunta 12a.

10. P.Lit. Lond. 24 Omero, Iliade XVIII vv . 1-617 con lacune,H. J. M. MILNE, Catalogue P.Lond. 127 A = Pack 2 952. Cf.

F. G. KENYON, Classica! texts p. 98-99.L'omissione dei versi 350 e 537 è sanata con l'aggiunta ai

piedi della colonna ma mancano indicazioni sui segni usati

(v. F. G. KENYON, op. cito p. 99).

11. P.Oxy. IV 700 Demostene, De corona 17-18 = Pack 2 276.Nel margine inferiore una aggiunta è seguita da évco ; in

lacuna sia l'inizio sia la fine della riga alla quale essa deve

essere riferita.

8. P.Oxy. 11 220 Trattato di metrica = Pack 2 2172.

Nella colonna V. 8 (riga del tutto mancante) resta il segnodi omissione t collocato a destra della colonna medesima.L'aggiunta è nel margine superiore, in testa alla colonna,segui-ta da KcTIW; poichè è caduta sia la riga 8 sia la parte inizialedella aggiunta non si può affermare con certezza che la primafosse preceduta da o:vw e la seconda dal segno t come, conbuone ragioni, pensano gli editori (cf. P.Oxy. II p. 49).

12. P.Oxy. IX 1174 Sofocle, Icbneutai = Pack 21473; V. P.Oxy.

IX tav. 2.La riga 17 della colonna IV è preceduta dal segno,;t e

dall'aggiunta del correttore.

Secolo II dopo C.

9. BKT VJ l p.3 P. inv. 6845 Omero, Iliade VIII vv . 433-447 = Pack 2 831. Cf. W. SCHUBART, Papyri graecae berolinenses

13. P.Oxy. IX 1175 Sofocle, EuriPi!o = Pack 21472; V. P.Oxy.

IX tav. 4.Nel frammento 3, la riga 7 è preceduta dal segno }'f che

probabilmente indica una omissione.

12a F. G. KENYON, op. cù., p. 74.

14. P.Princ. 111 113 Isocrate, Antidosis 16-18 = Pack 2 1280.Nel margine superiore c'è una aggiunta (Antidosis 17) di

tre righe; l'ultima di queste è preceduta da un segno (ornato?)e seguita da KcTIW. In lacuna il passo dove l'aggiunta va inserita.

14 SERGIO DARIS

Secolo 11-111dopo C.

15. P.Bodmcr II Evangile de Jean, chap. 1-14 par V. MARTIN (Bi-bliotheca Bodmeriana, 1956), II Supplement Evangile de Jeatl,chap. 14-21 par V. MARTIN (1958).

L'omissione (cf. P.Bodmer II p. 31) è indicata nel testodal segno I mentre nel margine, alla sinistra della riga conl'omissione, è posto il segno .J, al quale corrispondono, nelmargine superiore, i richiami t I seguiti dall'aggiunta 13

oppure il segno t al quale corrispondono, nel margine in-feriore i richiami .J, I seguiti dall'aggiunta 14. A questa regolagenerale fanno eccezione solo due casi: a pagina 63.6 il segno.J, è posto nel margine destro e, nel margine superiore si hala sequenza I + aggiunta + t; l'identico ordine si ritrovanel margine superiore della pagina 137.4 I + aggiunta + t.

16. P.Bodmer XIV Evangile de Luc, chap. 3-12, P.Bodmer XVEvangile deJean, chap. 1-15 par V. MARTIN et R. KASSER (Biblio-theca Bodmeriana, 1961); v. la descrizione del codice a p. 23.

Una omisssione in Luc. XVII 14 è indicata dal segno Ilnel margine sinistro e da una paragraphos e da -,)- nell'inter-linea (v. la tavola 47); l'aggiunta, nel margine inferiore, èseparata dal testo mediante una doppia linea. Una omissionein Johan. III 34 (foglio 68 riga 14) è indicata da t nel mar-gine sinistro, davanti alla riga - ma forse il segno t si trovaanche nel testo, cf. l'apparato critico p. 21 -; l'aggiunta ènel margine inferiore preceduta da .J,.

17. P.Chester Bea1tJ' V l Numeri e Deuteronomio, Tbe ChesterBeatty Biblica! papyri, Descriptions and texts 01 t11lelvemannscripts

13 E' il caso più frequente: p. 14.11, 39.14, 115.7, 123.15, 128.4, 136.9.14 Pagina 16.16.

PSI 977: AGGIUNTA MINIMA 15

01 tbe Greek Bible,jasciculus Vby F. G. KENYON (Text, London,1935, Plates, 1958).

Le omissioni sono indicate 15 con t- a sinistra della riga 16,

con un tratto / obliquo nel testo; l'aggiunta, in testa o aipiedi della colonna, è preceduta da t - se si trova nel marginesuperiore 17 da .J, - quando è collocata nel margine inferiore 18.

18. P.Mich. inv. 2 Omero, Iliade XVIII vv. 439-617 = Pack 2958, J. G. WINTER, Some literary papyri in tbe University 01Michigan collection in TAP A 53 (1922) p. 128-133.

Nella colonna II (vv. 484-530) è omesso il verso 519; ilsegno di omissione si trova a sinistra del verso 518; l'aggiuntaè nel margine inferiore. Nella colonna IV (vv. 576-617) sonoomessi i versi 596-7: anche qui l'omissione è indicata con unsegno a sinistra e con évco a destra del verso 595. L'aggiuntaè nel margine superiore e ciascun verso è preceduto da t eseguito da K(éxTw).

19. P.Oxy. VI852 Euripide, Ipsipile = Pack 2 438; v. P.Oxy.VI tav. 2.

Nel frammento 1 col. II.8 una omissione è indicata conI alla sinistra del testo e con Q:v ( w) a destra; nel frammen-

to 64 riga 57 si trova a: destra l'indicazione KO:T (w) ma inentrambi i casi l'aggiunta è andata perduta.

20. P.Oxy. XVII 2093 Sofocle, Aiace vv. 51-66, 266-276, 291-307 = Pack 2 1461.

15 Gli esempi sono cinque.16 Fa eccezione il caso del foglio 68 v col. II con t - a sinistra della riga.17 Foglio 64 v col. II (Deut . IV 19), 64 r col. I (Deut . IV 24); non sicuro è

il caso di f. 68 v col. II (Dell!. VI 15).18 Foglio 9 r col. II (Nt/1I1. V 21); nel foglio 66 r col. II (Detti. V 16) manca

l'aggiunta marginale.

16 SERGIO DARIS

Nel frammento 1, è omesso il verso 65; l'omissione èindicata con t alla sinistra dei versi 64-63, così scambiati;in lacuna la fine della colonna dove si trovava l'aggiunta.

Secolo III dopo C.21. P.Bodmer XI Ode di Salomone, P.Bodmer X-XII: La co-

rrespondance apocryphe des Corinthiens et l'apàtre Paul, la ol1zième

Ode de Salomon, jragment liturgique publié par M. TESTUZ (Bi-bliotheca Bodmeriana, 1959).

Nel foglio 59 del codice, alla destra de la riga 6, unaomissione è indicata con il segno t; l'aggiunta è nel mar-gine inferiore preceduta da t.

22. P.Lit.Lond. 5 Omero, I1iade n vv. 101-493, In, IV vv. 1-40,H. J. M. MILNE, Catalogue P.Lond. 126 = Pack 2 634; cf.F. G. KENYON, Classica! texts p. 81-92.

L'omissione del verso In 94 è indicata da un segno nelmargine (quale?); l'aggiunta si trovava probabilmente ai piedidella colonna. Risultano omessi ma, successivamente, aggiuntianche i versi n 270-271, In 235, 272, 405 senza che dalladescrizione del papiro risulti se e quali segni di richiamosiano stati impiegati.

23. P.Oxy. I 12 Opera cronologica = Pack 2 2205.Alla destra della colonna II riga 5, l'indicazione Kém.ù

denota una omissione; l'aggiunta, nel margine inferiore, èscomparsa nella lacuna.

24. P.Ox)'- II 223 Omero, Iliade V con lacune = Pack 2 733.Nella colonna IV (vv. 77-101) il correttore volle inserire

il verso 75 tra i versi 83-84, ponendo il segno t a sinistra el'indicazione avw a destra del verso 83; il verso 75 è aggiunto

PSI 977: AGGIUNTA MINIMA 17

nel margine superiore, preceduto da t· (E' probabile chealla fine dell'aggiunta, ora in lacuna, ci fosse KéX'TW). Nellacolonna V (vv. 102-127) è omesso il verso 126; tale omis-sione è indicata con t alla sinistra e KéX'Tw alla destra delverso 126. L'aggiunta è nel margine inferiore, preceduta da

t e seguita da avw.

25. P.Oxy. X 1232 Saffo, fr. 44 L-P = Pack 2 1447; v. P.Oxy.

X tav. 1.Nel frammento 1 col. Il è indicata l'omissione del verso 3

a con un tratto obliquo I a sinistra e con &vw a destra delverso 3; l'aggiunta è caduta con la scomparsa del margine

superiore.

26. P.Oxy. XI 1358 Esiodo, Catalogo III = Pack 2 522; v.

P.Oxy. XI tav. 2.Nel frammento 2 colonna Il, una omissione è segnata alla

fine del verso 33 mediante l'indicazione KéX'T(W); l'aggiunta,nel margine inferiore, è seguita da avw. Non è possibilesapere se il verso e l'aggiunta fossero preceduti da altri segniperchè la metà sinistra della colonna è lacunosa.

27. P.Ross. Georg. I 4 Omero , Iliade XVII vv. 50-761 con la-

cune = Pack 2 941.Nella colonna IV è omesso il verso 215; l'omissione è

indicata con un segno obliquo I a sinistra della colonna; unidentico segno precede l'aggiunta nel margine superiore. Latecnica è ripetuta alla colonna V per l'omissione dei versi251-2 (l'inizio dell'aggiunta, nel margine superiore, è in la-cuna) ed alla colonna XIV per l'omissione dei versi 676-8che sono aggiunti, questa volta, nel margine inferiore. Nellacolonna XV è omesso il verso 713: l'omissione è indicata

2

18 SERGIO DARISPSI 977: AGGIUNTA MINIMA

19

con il solito segno obliquo a sinistra mentre a destra dellacolonna compare l'abbreviazione ÀEITr(ETal). L'aggiunta, nelmargine inferiore, è seguita da o:vw (l'inizio è in lacuna).

L'omissione di alcune parole è indicata alla destra di reeto

riga 4 con il segno t; l'aggiunta si trova nel margine altoseguita da K (6:) T (w) ed è stata ripetuta anche nell'interlinea.

28. P.Ryl. I 53 Omero, Odissea XII-XV, XVIII-XXIV = Pack2 1106; v. P.Ryl. I tav. 9, The New Palaeographieal Soeiety,

Series II, val. I tav. 54, W. SCHUBART, Crieeh. Pal. tav. 97.Nel foglio del codice pergamenaceo 23 reeto si trovano

aggiunti, nel margine inferiore, i versi XV 48-9; il primo diessi è preceduto del segno ~; non si può sapere se altri segnifossero presenti alla destra dell'aggiunta, lacunosa nella suaparte finale; manca pure la parte della colonna ove i versidevono essere inseriti. Nel foglio 69 recto è omesso il versoXX 197: l'omissione è indicata con il segno t a sinistra delverso XX 198; il verso XX 197 è aggiunto nel margine in-feriore senza alcuna indicazione.

Nel foglio 76 verso appaiono omessi i versi XXI 291-2:essi sono stati aggiunti nel margine superiore; l'inizio del-l'aggiunta e la parte sinistra della colonna sono in lacuna,mentre a sinistra non compare segno alcuno.

31.p.Bodrmr XVI Exode I-XV, 21 en sahidique publié par R.KASSER (Bibliotheca Bodmeriana, 1961); v. p. 9 sgg.

A pagina 9 del codice (Ex. II 21) una omissione è indi-cata con il segno t a sinistra del testo e con il segno /. neltesto nel punto di inserzione; l'aggiunta nel margine supe-

riore è preceduta dal duplice richiamo t/.·A pagina 10 (Ex. III 3) l'omissione è indicata con /. nel

testo nel punto di inserzione e lo stesso segno precede l'ag-giunta nel margine sinistro; l'identico procedimento riappare

a pagina 52 (Ex. X 6).

32.p.Bodmer XVIII Deutéronome I-X,7 en sahidique éd. parR. KASSER (Bibliotheca Bodmeriana, 1962); v. p. 16.

Una omissione a pagina 8.14 (Deut. l 24) ed a pagina27.13 (Deut- III 8) è indicata con il segno -:-- nel marginesinistro; lo stesso segno precede 1'aggiunta nel margine infe-riore. A pagina 64.2 l'omissione è indicata con il segno -:--adestra del testo e l'aggiunta, sempre preceduta da -:--, si trova

nel margine superiore.L'omissione a pagina 30.2 è indicata invece con t a si-

nistra e /. nel testo nel punto di inserzione.; l'aggiunta nel

margine superiore è preceduta da t/.·

29. PSI II 140 Omero, Iliade XXIII vv. 63-88, 93-97, 126-147,152-156 = Pack 2 1000.

Nella pagina a verso che comprende attualmente i vv. 126-147, è omesso il verso 140: l'omissione è indicata con unsegno obliquo a sinistra della colonna tra il v. 139 e 141;l'aggiunta, nel margine superiore, è seguita dalla abbreviazione[Z] TJT(El); manca l'inizio dell'aggiunta stessa. 33. PiCbester Beatty IV Genesi, The Chester Beatty Biblieal pa-

pyri, faseieulus IV, Cenesis (Pap. IV) by F. G. KENYON

(Text, London, 1934, Plates, 1935); v. p. VIII.Nel foglio 24 verso colonna I (Cen. XXIX 16) lo scriba

ha omesso una riga; tale omissione è indicata con t alla

Secolo IV dopo C.

30. P.Amherst II 24 Demostene, In Pbilippto» II 1, 5 = Pack2 263.

20 SERGIO DARIS PSI 977: AGGIUNTA MINIMA 21

sinistra e nel testo, nel punto di inserzione; l'aggiuntasi trova nel margine superiore, in testa alla colonna, se-guita da t.

sabidique publié par R. KASSER (Bibliotheca Bodmeriana, 1964);v. p. 15 e, per l'elenco delle aggiunte marginali, la nota 8alla stessa pagina.

La pratica abitualmente seguita consiste nell'indicare l'o-missione con il segno I nel punto di inserzione e con t alladestra del testo mentre l'aggiunta è preceduta da I e seguitada {,.

Alla pagina 62.7, a destra del testo si trova la sequenzaI {,e, nel margine superiore, I + aggiunta+ t .

34. H. A. SANDERS, The New Testament manuscripts in tbe Freercollection, Part I: Tbe Washington manuscript oj the Four Gospels,New York, 1918; v. p. 32.

Le omissioni sono normalmente indicate con I nel testoed il segno è ripetuto nel margine davanti all'aggiunta, cf.Matt. II 17 VII 17 XXIV 14, Ltlc. XII 30, joan. XI 9.

Secolo IV -V dopo C.

35. P.Bodmer XIX Evangile de Mattbie« XIV, 28-XXVIII, 20,Epitre aux Romains I) 1-II)3 en sahidique publié par R. KASSER

(Bibliotheca Bodmeriana, 1962); v. p. 23.Le omissioni sono solitamente 19 indicate con due linee

oblique e parallele / [: è probabile che le aggiunte, precedutedallo stesso segno, si trovassero nel margine inferiore oggiscomparso. In Matt. XXIV 26 una omissione è indicata conil segno particolare >I nel margine sinistro e con I nel testonel punto di inserzione; l'aggiunta si trova nel margine su-periore preceduta da I. In Matt. XXVI 73 una omissioneè indicata con t sia nel margine sinistro sia nel testo nelpunto di inserzione.

In Roman, I 25 una omissione è indicata con I nel testonel punto di inserzione; la aggiunta, nel margine superiore,è preceduta da >I.

Secolo V dopo C.37. P.Oxy. XlIl1617 Aristofane, Pluto vv. 1-25,32-56 = Pack

2 152.L'omissione dei versi 20-21 è indicata con il segno t alla

sinistra della colonna; non si può sapere se qualche altrosegno seguisse i versi e quali fossero i richiami perchè lametà della colonna ed il margine inferiore sono in lacuna.

36. P.Bodmer XXII et Mississippi Coptic Codex II) férémie XL)3-LII,34, Lamentations, Epitre de jérémie) Barucb I) 1- V)5 en

Secolo V-VI dopo C.38. P.Amherst I 4 Ascensione di Isaia.

Nella colonna III appare una aggiunta nel margine supe-riore, seguita dal segno t; nel testo il punto di inserzione èindicato da {,. Le due omissioni della colonna IV riga 10 edXI riga 5 sono indicate dal segno {, alla destra della colon-na; l'aggiunta, nel margine alto, è seguita da t.

lO xv 9, XXI 8, 20, XXIII 35, XXVII 46, 56 ?, XXVIII 6.

Secolo VI dopo C.39. PSI XIV 1381 Omero, Odissea XI vv. 424-430, 457-463 =

Pack 2 1097.Il verso XI 428 è stato omesso ed aggiunto nel margine

superiore; poichè il foglio del codice è privo della metà

22 SERGIO DARIS

sinistra, non è possibile dire se e quali segni precedesserol'aggiunta ed indicassero la mancanza; a destra della colonnae dell'aggiunta non figura alcun segno.

Secolo VI-VII dopo C.40. P.Cairo inv. 88745 Entretien d'Origeue auec Héraclide et les

éveques ses collegttcs sur le Pére, le Più cf l'amc edité par J. SCHERER

(Le Caire, 1949); v. p.S.Abitualmente l'omissione è indicata nel testo con il segno

!. che viene ripetuto nel margine alla sinistra dell'aggiun-ta 20; alla pagina 15, il segno è preceduto da t a sinistra deltesto; l'aggiunta, nel margine inferiore, è preceduta da t !. .

SERGIO DARIS

Milano

2. Alle pagine 6, 11, 15, 18, 22, 23, 24, 25.