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CORRETTA ALIMENTAZIONE Appunti di lezione Unità didattica: Alimentazione Prof.ssa Rossella D'Imporzano 1

ALIMENTAZIONE · CORRETTA ALIMENTAZIONE Appunti di lezione Unità didattica: Alimentazione Prof.ssa Rossella D'Imporzano 1

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CORRETTA ALIMENTAZIONE

Appunti di lezione

Unità didattica: Alimentazione

Prof.ssa Rossella D'Imporzano 1

Un adolescente (13-15 anni)

Ha bisogno per crescere di:

Energia e Nutrienti

Ossia di alimentarsi, ma con

misura nè troppo, ne troppo

poco.

Il termine “Dieta” deriva dal

greco “diaita” e significa “modo

di vivere con misura”, NON

significa mangiare poco ma con

misura ed equilibrio.

CORRETTA ALIMENTAZIONE

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Nutrienti

Non esiste un unico alimento che possa fornirci tutto il

necessario, da solo, ma abbiamo bisogno di tanti alimenti

diversi.

Possiamo far rientrare tutti i nutrienti in 5 gruppi di alimenti:

1. Grassi da condimento-zuccheri

2. Carne – pesce – uova – legumi

3. Latte e i suoi derivati

4. Cereali e tuberi

5. Frutta e verdura

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DIETA MEDITERRANEA

Se sovrapponiamo i diversi gruppi di alimenti, formiamo una piramide

alimentare, che sarà diversa a seconda della composizione.

La piramide alimentare identifica la dieta seguita (vertice alimento in

minore quantità, base alimento in maggiore quantità).

A seconda del luogo e della cultura si identificano diverse diete:

Ottima ricetta:

• Pasta e fagioli

• Spezzatino con carne

• Pizza napoletana

• Pasta al sugo di carne con parmigiano

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DIETA LATINO AMERICANA

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DIETA ASIATICA

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DIETA VEGETARIANA

È vegetariano

chi esclude dalla

propria dieta la carne e

il pesce, senza

eliminare però latticini e

uova.

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È vegano

chi rinuncia a tutti gli

alimenti di origine

animale, compresi i

latticini, le uova e il

miele

Mangiano solo Mangiano solo

vegetalivegetali

Gruppi diversi di vegetariani…

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Gruppi diversi di vegetariani…Crudista

Come i vegani, consumano solo vegetali e frutta, però rigorosamente crudi,escludendo qualsiasi alimento che per essere consumato debba essere cotto, compresi quasi tutti i legumi e molti cereali.

Le ragione di questa scelta si basano sulla convinzione che la cottura sia un procedimento procedimento innaturaleinnaturale, che deteriora gli alimenti disperdendo Vitamine e Sali minerali.

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Gruppi diversi di vegetariani…Macrobiotici

Seguono una serie di regole sulla combinazione degli alimenti e escludono escludono latticini, uova e alcuni cibi vegetali. Non tutti eliminano il pesce (quindi non sono vegetariani stretti).

Seguono regole della MEDICINA CINESE e il principio dell’ equilibrio fra Yin/Yang; corpo/anima

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Sostanze nutritive che costituiscono gli ALIMENTI:

• PROTEINE- PROTIDI

• ZUCCHERI - GLUCIDI

• GRASSI - LIPIDI

• ACQUA

• SALI MINERALI

• VITAMINE

• FIBRE

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ENERGIA sviluppata dai nutrientiNel corso della digestione le sostanze nutritive che costituiscono gli

alimenti, vengono scisse in parti più piccole, ad opera di ENZIMI e la

rottura dei legami sviluppa una certa quantità di calore che fornisce

l’energia all’organismo e nutrienti.

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PROTEINE

ZUCCHERI

GRASSI

DIGESTIONE

MONOSACCARIDI + ENERGIA

AMMINOACIDI + ENERGIA

ACIDI GRASSI + ENERGIA

VITAMINE,

SALI MINERALI,

ACQUA

FIBRE

NON DIGERITI, passano inalterati nel flusso

sanguigno e hanno la funzione di

BIOREGOLATORI

Assorbiti nel sangue

ENERGIA sviluppata dai nutrienti

Le nuove molecole formate, amminoacidi, monosaccaridi, acidi grassi

hanno FUNZIONE PLASTICA e di RISERVA FUNZIONE PLASTICA e di RISERVA e vanno a formare tutte le

strutture necessarie a far funzionare il nostro corpo come tessuti,

enzimi, ormoni etc…...

L’ energia che si sviluppa ha FUNZIONE ENERGETICA NZIONE ENERGETICA e viene impiegata per:

• mantenere costante la temperatura corporea

• assicurare lo svolgimento delle funzioni vitali, come il battito cardiaco, la

respirazione, ecc.(metabolismo basale, corrisponde a quello di una persona

in perfetto riposo e a digiuno).

• permettere di svolgere le diverse attività giornaliere (camminare, lavorare,

fare sport, ecc.)

Ogni giorno bisogna assumere attraverso il cibo una quantità di energia

pari a quella che si consuma nel corso della giornata.

L’energia fornita dal cibo al nostro corpo viene misurata con la caloria.

“quantità di calore necessaria per far innalzare di 1°C la temperatura di 1kg di

acqua”

1000 cal = 1kcal

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PROTEINE

1 grammo fornisce 4 kcal

In una dieta equilibrata costituiscono il 10%-15%

delle CALORIE TOTALI

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Le proteine sono formate da amminoacidi (alanina, cisteina, lisina….) e

sono sostanze importantissime per la costruzione e il mantenimento

dell’organismo a tutte le età.

Esistono 20 amminoacidi diversi di cui 8 detti essenziali (presenti

sopratutto nelle proteine di uova, carne e pesce).

Le proteine hanno funzione PLASTICA o COSTRUTTRICE ,

•Carbonio

•Ossigeno

•Idrogeno

•azoto

C

COOH

H

NH2

R

Carne

20-30%

Latte

4%

Formaggi

20-30%

Uova

13%

Leguminose

20-25%

Pane

10%

Pasta

10-15%

Noci

17-25%

PROTEINE

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GLUCIDI

1 grammo fornisce 4 kcal

In una dieta equilibrata costituiscono il 55-65% delle

CALORIE TOTALI

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I glucidi forniscono al nostro corpo l’energia subito disponibile , hanno quindi

funzione ENERGETICA. Si possono classificare 3 tipi di zucchero:

MONOSACCARIDI (glucosio nel miele e fruttosio nella frutta)

DISACCARIDI (saccarosio nella barbabietola, lattosio nel latte, maltosio nel malto)

POLISACCRIDE (amido nel mais e frumento, cellulosa nelle verdure)

Solo gli ERBIVORI riescono a metabolizzare la cellulosa, noi non abbiamo gli

enzimi idonei per farlo, per l’uomo rientra nella categoria delle FIBRE.

CARBOIDRATI:

•Carbonio

•Ossigeno

•idrogeno

1 grammo fornisce 9 kcal

In una dieta equilibrata non devono superare il 25-35% delle

CALORIE TOTALI

LIPIDI

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I grassi o lipidi sono le sostanze che forniscono la maggiore quantità di energia.Essi forniscono energia lentamente energia lentamente e quindi sono sostanze secondarie, adatte ad essere immagazzinate e usate quando l’organismo ha bisogno di più energia. Abbiamo 2 tipi di grassi:• GRASSI ANIMALI (grassi SATURI)nel latte e carne (non hanno doppi legami) es: COLESTEROLO• GRASSI VEGETALI (grassi INSATURI)nell’olio e nei semi (hanno doppi legami) es: ACIDO LINOLENICO (detto OMEGA 3OMEGA 3, noto come fattore che previene le malattie vascolarifattore che previene le malattie vascolari).

•Carbonio

•Ossigeno

•idrogeno

Gli omega-3 sono presenti in diverse varietà di pesci (aringa, salmone, pesce spada,

acciuga, trota), negli oli di origine vegetale (soia, girasole, oliva, lino, canapa), nelle noci e

nei legumi.

LIPIDI

Burro,

Margarina

80-85%

Panna

20-40%

Pancetta 70%

Grasso 99-100% Olio 99-100%Carne

grassa

15-30%

Latte intero 3-4% Formaggi

Grassi

20-30%

Noci,

arachidi

40-60%

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ATTENTI ALLE QUANTITA’NUTRIENTE CARENZA ECCESSO

ZUCCHERI • PERDITA DI PESO

• RITARDO NELLA CRESCITA

• AUMENTO DI PESO

GRASSI • CRESCITA RIDOTTA

• PERDITA CAPELLI

• SUSCETTIBILITA’ ALLE INFEZIONI

• DIARREA

• AUMENTO DI PESO

• AUMENTO LDL*

PROTEINE • DIMAGRIMENTO

• DIMINUZIONE DIFESE IMMUNITARIE

• EDEMI

• AZOTEMIA

• GOTTA

(rischio per cultori del

bodybuilding)

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*AUMENTO LDL: Sono lipoproteine che trasportano il Colesterolo ai tessuti; se dalle analisi del

sangue il loro quantitativo risulta superiore a 160 mg/dl, il paziente è a rischio malattie vascolari

(deposito colesterolo nei vasi sanguigni), per questo è detto COLESTEROLO CATTIVO.

Bisogna distinguerlo dall’ HDL , detto COLESTEROLO BUONO, che trasportano invece il

colesterolo al fegato e lo eliminano con la bile.

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L’acqua ha funzione plastica in quanto è il più

abbondante componente cellulare (60%).

In genere il corpo elimina circa 2,5 litri di acqua al

giorno attraverso il sudore, l’urina, le feci e la

respirazione; è quindi necessario reintrodurne la

stessa quantità. L’acqua è contenuta in tutti gli

alimenti, anche se in misura diversa.

I sali minerali sono necessari all’organismo in piccole

quantità, che vengono fornite, solitamente, dagli

alimenti. Il calcio ed il fosforo entrano nella

formazione delle ossa e dei denti; il ferro è un

componente del sangue; il fluoro previene la carie

dentaria. Il sodio e il cloro si trovano nel sangue,

nei liquidi intercellulari e nel citoplasma.

SALI MINERALI

SALE MINERALE alimento funzione

CALCIO (Ca)

FERRO (Fe)

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SALI MINERALI

SALE MINERALE alimento funzione

FOSFORO (P)

IODIO (I)

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Le vitamine agiscono come regolatori dello sviluppo dell’organismo.

Alcune di esse rendono possibile l’assorbimento degli zuccheri, dei

grassi e delle proteine, altre quello del calcio nelle ossa. Il modo

migliore per procurarsi le vitamine necessarie all’organismo è quello

di mangiare alimenti che le contengano: gli ortaggi, la frutta, il tuorlo

dell’uovo.

Le vitamine presentano strutture chimiche molto diverse fra loro ed oggi sono classificate in vitamine idrosolubili e vitamine liposolubili.

Vitamine idrosolubili: B1, B2, B3, B5, B6, B8, B9, B12,C, PP

Vitamine liposolubili: A, D, E, K.

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SALI MINERALIVITAMINA ALIMENTO

FUNZIONE SINTOMI DI

CARENZA

A retinoloCAROTE, LATTE, FORMAGGI,

OLIO, FEGATO

OCCHI, PELLE,CRESCITA PELLE SECCA, CECITA’

C acido

ascorbicoORTAGGI VERDI, AGRUMI,

FEGATO

ASSORBIMENTO DEL FERRO

ANTIOSSIDANTE

STAN

CHEZZA, INSONNIA,

SCORBUTO

D calciferoloLATTE, BURRO, TUORLO,

OLIO DI FEGATO DI

MERLUZZO

DENTI, OSSA, CRESCITA FRAGILITA’ OSSEA,

RACHITISMO

E tocoferolo ORTAGGI VERDI, OLIO DI

SEMI E OLIVA

PROTEGGE I TESSUTI

DALL’OSSIDAZIONE

MOLTO RARI LEGATI ALLA

SFERA RIPRODUTTIVA

KSPINACI, CAVOLI, ORTAGGI

VERDI

NECESSARIA ALLA

COAGULAZIONE DEL SANGUE

EMORRAGIE

B1 tiaminaLIEVITO DI BIRRA, LEGUMI,

FRUTTA

METABOLISMO DEGLI

ZUCCHERI

FATICA, IRRITABILITA’,

INAPPETENZA

B2 riboflavina LATTE, UOVA, PESCI, CARNE

METABOLISMO DELLE

PROTEINE, GRASSI E

ZUCCHERI

LESIONI CUTANEE,

LACRIMAZIONE

B12

cianocobalaminaCARNE, LATTE, UOVA, PESCE,

CROSTACEI

FORMAZIONE GLOBULI

ROSSI, SISTEMA NERVOSO

ANEMIA, ANEMIA PERNICIOSA

PP niacinaCARNI MAGRE, PESCE,

CEREALI METABOLISMO

PELLAGRA, CEFALEA,

DEPRESSIONE

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PESO CORPOREO (PC)

Il peso corporeo è dato da un BILANCIO ENERGETICO

ossia dalla differenza tra ENTRATE e USCITE

+ aumento di peso

ENTRATE – USCITE ZERO PESO STABILE

- perdita di peso

CIBO ATTIVITA’ FISICA + METABOLISMO BASALE

FABBISOGNO DISPENDIO ENERGETICO TOTALE

ENERGETICO

GIORNALIERO

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Cerchiamo di capire Cerchiamo di capire quantoquanto dobbiamo dobbiamo mangiare…………mangiare…………

PESO CORPOREO IDEALE

Il peso corporeo ideale si determina calcolando l’INDICE DI

MASSA CORPOREA (peso fratto altezza al quadrato)

IMC = PESO (espresso in Kg)

ALTEZZA X ALTEZZA (espressa in metri)

Dopo aver eseguito il calcolo, vado a confrontare il valore

con la seguente tabella:

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IMC

NORMOPESO 18,5 – 25

SOVRAPESO 25 – 30

OBESITA’ 30 – 40

SOTTOPESO INFERIORE A 18,5

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Calcolo bilancio energeticoLe ENTRATE, rappresentano il fabbisogno energetico ossia di quanta

energia ho bisogno, sono stabilite da tabelle che tengono conto del

SESSO, dall’ETA’, delle Condizioni CLIMATICHE:

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FABBISOGNO ENERGETICO

ETA’ MASCHI (Kcal/gg) FEMMINE (Kcal/gg)

1-3 1450 1350

4-6 1850 1650

7-9 2100 1900

10-12 2250 2000

13-15 2550 2150

16-17 2800 2200

18-29 3050 2150

30-50 2900 2150

Più di 60 2000 1700

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Calcolo valore nutrizionale ed

energetico (fonte INRAN 2000)

Ogni 100g

di..

Contengono g di Kcal

proteine grassi zuccheri

Biscotti 6,6 7,9 84,8 416

Pizza al

pomodoro

7,1 6,6 41,4 243

lattuga 1,8 0,4 2,2 19

patate 2,1 1,0 17,9 85

pomodoro 1,2 0,2 2,8 17

mele 0,3 0,1 13,7 53

Carne vitello 20,7 1,0 0 92

Prosciutto

crudo

26,9 12,9 0 224

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Calcolo valore nutrizionale ed

energeticoOgni 100g

di..

Contengono g di Kcal

proteine grassi zuccheri

Prosciutto

cotto

19,8 14,7 0,9 215

salame 26,7 31,1 1,5 392

wurstel 13,7 23,3 1,4 270

sogliola 16,9 1,4 0,8 83

tonno 25,2 10,1 0 191

Latte intero 3,3 3,6 4,9 64

Latte parz.

scremato

3,5 1,5 5,0 46

Mozzarella 18,7 19,5 0,7 253

Parmigiano 33,5 28,1 tracce 387

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Calcolo valore nutrizionale ed

energeticoOgni 100g

di..

Contengono g di Kcal

proteine grassi zuccheri

Uovo gallina 12,4 8,7 tracce 128

burro 0,8 83,4 1,1 758

Olio oliva 0 99,9 0 899

zucchero 0 0 104,5 392

Cioccolato al

latte

7,3 36,3 50,5 545

Coca cola tracce 0 10,5 39 (lattina 130)

Aranciata 0,1 0 10,0 38

Proteine 4 Kcal/g x g. + Grassi 9 Kcal/g x g. + Zuccheri 4 Kcal/g x g.= Kcal

cibo

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DISPENDIO ENERGETICO

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Abbiamo visto che le Uscite sono legate a:

1. ATTIVITA’ FISICA si ha un diverso

consumo energetico a seconda

dell’attività svolta, in un’ora di

camminata si consumano 150 Kcal, di

nuoto 400 Kcal, di studio 120 Kcal,

calcolabili con l’uso di coefficienti

(vedi tabella A)

2. METABOLISMO BASALE è il

consumo energetico a riposo, tutti

respiriamo e mettiamo in moto i

meccanismi per far funzionare gli

organi del nostro corpo, questo

parametro è diverso per sesso, età e

peso corporeo e si può calcolare con

l’uso di coefficienti (vedi tabella B)

Il D.E.T.

Di un adulto a riposo:

1Kcal/ora/kg di peso

Uomo di 70 Kg

1x24x70= 1.680 Kcal

Quantità di MANTENIMENTO.

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DISPENDIO ENERGETICO

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Categoria

attività

adolescenti adulti

maschi femmine maschi femmine

Attività

leggera

1,6 1,5 1,7 1,7

Attività

moderata

2,5 2,2 2,7 2,2

Attività

pesante

6,0 6,0 3,8 2,8

Coefficiente per ora di attività

TAB: A

Es.: Ragazza di 13 anni, che pesa 50 Kg e che pratica attività leggera a scuola

per 5 ore, 1 ora di attività pesante in palestra e 10 ore di attività moderata:

5 x 1,5 = 7,5 totale attività 16 ore

1 x 6,0 = 6,0 7,5+6,0+22,0=35,5

10 x 2,2 = 22,0

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DISPENDIO ENERGETICO

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TAB: B

METABOLISMO BASALE

MASCHI Kcal/gg

10-17 anni MB=(17,5 X peso)+651

18-29 anni MB=(15,3 X peso)+678

30-59 anni MB=(11,6 X peso)+879

Più di 60 anni MB=(12,3 X peso)+609

METABOLISMO BASALE

FEMMINE Kcal/gg

10-17 anni MB=(12,2 X peso)+746

18-29 anni MB=(14,7 X peso)+496

30-59 anni MB=(8,7 X peso)+829

Più di 60 anni MB=(9,0 X peso)+688

Es. Ragazza di 13 anni,

che pesa 50 Kg, e pratica

attività leggera a scuola

per 5 ore, 1 ora di attività

pesante in palestra e 10

ore di attività moderata:

24 ore – 16 ore di attività

= 8 ore di sonno

MB= (12,2x50)+746

MB= 1356 Kcal/gg

MB=1356:24

MB=56,5 Kcal/ora

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DISPENDIO ENERGETICO

Prof.ssa Rossella D'Imporzano

Es. Ragazza di 13 anni, che pesa 50 Kg, e pratica attività leggera a scuola per

5 ore, 1 ora di attività pesante in palestra e 10 ore di attività moderata:

Attività 35,5 X MB/h

Attività 35,5 X 56,5 = 2005,75 Kcal/gg

Sonno 8 X MB/h

Sonno 8 X 56,5 = 452,0 Kcal/gg

TOTALE D.E.T.= 2005,75 + 452,0 = 2457,75 Kcal/gg

Se la quantità di energia introdotta è INFERIORE si avrà dimagrimento ma se

la quantità di energia è SUPERIORE si avrà incremento del peso.

PROVA A CALCOLARE IL TUO d.E.T DEL GIOVEDI

Valuta se la tua alimentazione del giovedi è adeguata

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REGOLE ALIMENTARI

CONSIGLIATE

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• MASTICARE A LUNGO

• RIDURRE I CIBI GRASSI

• NON BERE BEVANDE GHIACCIATE VELOCEMENTE

• NON BERE ALCOLICI

• MANGIARE LA FRUTTA FUORI PASTO

• MANGIARE FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE

• LEGGERE LE ETICHETTE DEI CIBI……..

SE IL TUO INDICE DI MASSA CORPOREA E’ INFERIORE O SUPERIORE ALLA

CONDIZIONE DI NORMOPESO NON FARE DIETE “FAI DA TE” MA

RIVOLGITI AD UN DIETOLOGO, MEDICO CHE IMPOSTERA’ UNA DIETA

PERSONALIZZATA.

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CONSIGLI

PER

ACQUISTI

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FRUTTA E VERDURA

FRUTTA E VERDURA

Occorre sempre scegliere

frutta e verdura di

stagione privilegiando

quella italiana e i metodi

di coltivazione di lotta

integrata o biologica.

Prof.ssa Rossella D'Imporzano 39

CARNI BOVINE

CARNI BOVINE

Pretendere sempre carne

proveniente da animali nati e

allevati in Aziende nostrane;

per le carni bovine

l’etichettatura è obbligatoria.

Prof.ssa Rossella D'Imporzano 40

PRODOTTI DI DERIVAZIONE ANIMALE

Latte e formaggi

Utilizzare quelli prodotti dai

nostri caseifici, privilegiando

quelli DOP.

Uova

Privilegiare quelle provenienti

da galline alimentate con

agricoltura biologica o allevate

a terra, non in batteria.

Prof.ssa Rossella D'Imporzano 41

ATTENTI AGLI ADDITIVI

ADDITIVI CHIMICI sono sostanze che in

piccole quantità si aggiungono per aumentare la

conservazione o migliorare l’aspetto esteriore.

AROMATIZZANTI

ANTIBIOTICI E ORMONI

COLORANTI (da E100 a E199)

CONSERVANTI (da E200 a E299)

ANTIOSSIDANTI (da E300 a E322)

CORRETTORI ACIDITÀ (da E325 a E385)

ADDENSANTI (da E400 a E499)

PESTICIDI

METALLI PESANTI

DIOSSINA

MICOTOSSINE

OGMProf.ssa Rossella D'Imporzano 43

Prof.ssa Rossella D'Imporzano 44

L’accumulo di queste sostanze nel nostro corpo possono causare danni

all’organismo.

- E338 (acido ortofosforico – nella coca cola) catturano il calcio sottraendolo alle ossa. Aumentano le fratture, possono dare allergie e iperattività.

- E250 (nitrati- antimicrobici nei salumi) danno luogo a nitrosammine e sono

cancerogeni a livello intestinale.

Ricercare nelle merendine, nelle bibite, nelle caramelle che normalmente

mangiate i FAMIGERATI EE, e moderatene le quantità o scegliete prodotti

che ne siano privi.

Prof.ssa Rossella D'Imporzano 45

Non esistono cure risolutive, se non proprio l’esclusione dalla dieta dei cibi con

ingredienti a rischio.

Alcuni alimenti contengono oli vegetali (grassi vegetali) che potrebbero

contenere arachidiarachidi così pure alcuni biscotti che nell’industria hanno la stessa

linea di produzione di un alimento con noccioline (contaminazione accidentale).

In caso di shock anafilattico, l’unica soluzione è una tempestiva iniezione di

adrenalina eseguita da un medico..

La maggior parte delle persone può mangiare una grande varietà di

cibi senza alcun problema.

Per una piccola percentuale di individui, tuttavia, determinati alimenti o

componenti alimentari possono provocare reazioni allergiche negative, reazioni allergiche negative,

che vanno dal semplice PRURITO, ERUZIONE CUTANEA,

GONFIORE LABBRA e delle MUCOSE al VOMITO, DIARREA,

COLICHE, DIFFICOLTA’ RESPIRATORIE, ASMA fino ad arrivare allo

SHOCK ANAFILATTICO che può portare alla MORTE.

Tra gli allergeni alimentari più comuni vi sono il latte vaccino, le uova, latte vaccino, le uova,

la soia, il grano, i crostacei, la frutta, le arachidi e vari tipi di noci. la soia, il grano, i crostacei, la frutta, le arachidi e vari tipi di noci.

ATTENZIONEATTENZIONE alla presenza di alcune sostanze che sono causa di reazione

allergica in alcuni soggetti.

Prof.ssa Rossella D'Imporzano 46

L’intolleranza può provocare sintomi simili all’allergia (tra cui nausea, diarrea e

crampi allo stomaco), ma la reazione non coinvolge nello stesso modo il

sistema immunitario.

L’intolleranza alimentare si manifesta quando il corpo non riesce a digerire

correttamente un alimento o un componente alimentare.

Mentre i soggetti veramente allergici devono in genere eliminare del tutto il cibo

incriminato, le persone che hanno un’intolleranza possono spesso sopportare

piccole quantità dell’alimento o del componente in questione senza sviluppare

sintomi.

Fanno eccezione gli individui sensibili al glutine (CELIACHIACELIACHIA) un’intolleranza

permanente a questa sostanza proteica presente in avena, frumento, farro,

kamut, orzo, segale, spelta e triticale.

La celiachia è una disfunzione permanente e può essere diagnosticata a

qualsiasi età. Se non diagnosticata causa gravi lesioni alla mucosa dell'intestino

tenue.

L’incidenza di questa

intolleranza in Italia è stimata

in un soggetto ogni 100/150

persone

Prof.ssa Rossella D'Imporzano 47

Gli OGM sono organismi viventi il cui patrimonio genetico è stato modificato stabilmente

mediante l’inserzione di geni (porzioni di DNA) provenienti da altri organismi, allo scopo di

sviluppare in essi nuove funzioni o far produrre sostanze nuove.

Oggi alcune MULTINAZIONALI producono piante geneticamente modificate piante geneticamente modificate (mais, soia,

colza, barbabietola) allo scopo di :

• Renderle RESISTENTI all’attacco degli INSETTI o ad alcuni ERBICIDI.

• Permettere la crescita in ambiente rigido (troppo freddo o arido)

• Produrre sostanze terapeutiche

• Rallentare la maturazione del frutto

• Arricchire la pianta di Vitamine

Questi sembrano tutti vantaggi, soprattutto aiutano a produrre vegetali in luoghi poveri e

inospitale e riducono l’uso di pesticidi.

Ma allora perché molte associazioni Ambientaliste sono SFAVOREVOLISFAVOREVOLI?

RISCHI per l’ecosistema: la disseminazione non controllata di piante modificate

geneticamente potrebbero sostituirsi alle piante tradizionali meno competitive (riduzione della

biodiversità) e contaminarle.

RISCHI per l’uomo: Allergie, aumento dei globuli bianchi, influenza sul peso.

Anche se gli studi sono solo all’inizio e devono coinvolgere l’intera catena alimentare

(mais-bovino-uomo)

IMPORTANTE: “ESSERE A CONOSCENZA sull’ ETICHETTA SE IL CIBO E’ OGM”IMPORTANTE: “ESSERE A CONOSCENZA sull’ ETICHETTA SE IL CIBO E’ OGM”

DOBBIAMO SEMPRE ESSERE LIBERI DOBBIAMO SEMPRE ESSERE LIBERI DIDI SCEGLIERE!!!SCEGLIERE!!!

INDAGINE ALIMENTARE

Prof.ssa Rossella D'Imporzano 48

La nutellaLa Nutella nasce nel 1964 da Pietro

Ferrero, pasticcere di Alba.

Il nome deriva da “Nut” (in inglesenocciola) e “ella”, che evocaattributi positivi ed è facile dapronunciare.

Ci sono anche altre aziende checercano di imitare la Nutella masenza successo anche se la qualitàdel loro prodotto è superiore.

Il motivo dell’insuccesso è il rapportoqualità-prezzo, infatti la Nutella èmolto economica.

Prof.ssa Rossella D'Imporzano 49

CONFRONTO TRA NUTELLA E CREMA NOVI

Qui è rappresentato un

confronto tra Nutella e

Crema Novi.

Nella Crema Novi:

• la quantità di nocciole

è tre volte superiore;

• la quantità di

zucchero è inferiore.

Nella Nutella:

• il grasso delle

nocciole è sostituito

da oli vegetali;

• non c’è burro di cacao

0

100

200

300

400

500

600

Nutella

Crema Novi

Confronto nutella-Crema Novi (dati anno 2009)

Quindi la Crema Novi è più costosa:

10,25€ al kg contro i 6,00€ della Nutella.

Prof.ssa Rossella D'Imporzano 50

CONCLUDENDOConcludendo la Nutella è unica non per la

qualità ma per il rapporto qualità prezzo, una

buona pubblicità ………

e perché …

Prof.ssa Rossella D'Imporzano 51

DISTURBI ALIMENTARI

Prof.ssa Rossella D'Imporzano 52

ANORESSIA E BULIMIAAlla base di questi disturbi alimentari c’è una

PROFONDA INSODDISFAZIONE DI SE E DEL PROPRIO CORPO.

Proposte per alzare l’autostima

1. Sentiamoci bene nel nostro corpo, accettiamo anche qualche piccolo

difetto, chi non ne ha? “Qualità e difetti vivono in ognuno di noi”

2. Facciamoci apprezzare dagli altri, impegniamo qualche ora del nostro

tempo libero per aiutare chi ne ha bisogno, comportiamoci seguendo

regole di CONVIVENZA CIVILE e DEMOCRATICA.

3. Poniamoci un obiettivo da raggiungere, a piccoli passi, il vostro

obiettivo è diventare un medico ? Cominciamo dalla interrogazione di

tecnologia e scienze…….

L’autostima è la capacità di valutare e riconoscere le proprie qualità, di essere fiduciosi ed ottimisti nei confronti di sé stessi.

Prof.ssa Rossella D'Imporzano 54

TEMI da sviluppare1. “viviamo in una società dove si spende di più per

dimagrire che per mangiare”

2. “si deve mangiare per vivere e non vivere per

mangiare”

(scritti di Cicerone e Quintiliano, ma trova la fonte comune in Socrate)

3. “siamo quello che mangiamo”

(George Osawa uno dei padri della Macrobiotica)

4. “Supersizeme” film di Epiche Porzioni

5. Analizziamo le etichette

6. Slow Food

(Dibattito interdisciplinare)

Prof.ssa Rossella D'Imporzano 55

• www.relisys.it/Anno2/index_anno2.htm (sito Prof. Etroina)

• www.movimentoconsumatori.it

• www.cibo360.it/alimentazione/cibi/dolci/nutella.htm

FOTO e immagini:www.images.google.com

Riviste consultate:Alimentazione e disturbi collegati (Missione salute Ministero

della Salute dell’istruzione Università e Ricerca)

SITI VISITATI:

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