Upload
hoangbao
View
217
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
© goWare COPIA OMAGGIO
© goWare COPIA OMAGGIO
© goWare COPIA OMAGGIO
Copertina
PrefazionediCarloJean
PresentazioneeAutore
Iniziaaleggere
Listadeinomiedeiluoghicitati
Indicedeicontenuti
Grazieperaveracquistatol’ebookdiGiuseppeGaglianoGuerraeconomica
Guerradellainformazione
Perricevereoffertespeciali,informazionisullepromozionielenuoveusciteiscrivitiallanostranewsletter
ISCRIVITI
Oppurevienisulnostrositowww.goware-apps.com
© goWare COPIA OMAGGIO
IltestoèdisponibilesecondolalicenzaCreativeCommonsAttribuzione-Condividiallostessomodo.
ISBN:978-88-3363-110-3
Redazione:MartaCannataCopertina:FrancescoManciniIncopertina,RenéMagritte,RitrattodiStephyLangui,1961SviluppoePub:MichelaAllia
goWareèunastartupfiorentinaspecializzataindigitalpublishingFateciavereivostricommentia:[email protected]
BloggeregiornalistipossonorichiedereunacopiasaggioaMariaRanieri:[email protected]
Seguicisu
facebook twitter newsletter
flipboard:goware blog
© goWare COPIA OMAGGIO
INDICEDEICONTENUTI
Copertina
Frontespizio
Colophon
Presentazione
PrefazionediCarloJean
LanaturaproteiformedellaguerraeconomicaGuerraeconomicacomestrategiaindiretta
Esempidiguerraeconomicanellastoria
Dissimulazioneeguerraeconomica
Leradiciasiatichedell’artedellaguerraeconomica
Guerraeconomicaeinformazione
LamimetizzazionedellestrategiediinfluenzanellaGuerraeconomica
Sociallearningemimetizzazione
Laresilienzaelaguerraeconomica
IlruolodellaguerradellainformazionenellaguerraeconomicaDestabilizzazioneeguerradellainformazione
Societàcivileeguerradellainformazione
L’inversionedeirapportidiforzanellaguerradellainformazione
GuerradellainformazioneedestabilizzazioneinformativatramiteInternet
L’usooffensivodelleinformazioninellaguerraeconomica
Guerraeconomicaeusosovversivodelleinformazioni
Guerradellainformazioneedominioeconomico
Guerradellainformazioneecontestogeopolitico
Guerrigliainformativaemovimentianimalisti
Laguerradellainformazioneelesuemodalità
Laguerradelleinformazioniel’usodellefontiaperte
Conclusioni
EXTRA
© goWare COPIA OMAGGIO
IlCominterneletecnichediagit-propL’affareKravchenkoeilruolodelladisinformazione
IlcasoPathé.Uncasoesemplaredioperazionediinfluenza
Conclusione
GreenpeacePremessa
Preambolo
GreenpeacecontroShell:ilcasoBrentSpar
GreenpeacecontroLeclerc
GreenpeacecontroResolute
Greenpeacecontroilrisodorato(Goldenrice)
Greenpeacehaipiedidiargilla?
Greenpeace,unGolia?
GreenpeaceInternational
INGOCharter/AccountableNow
1°casostudio:labattagliacontroTotal
2°casostudio:ladifesadellabarrieracorallinaallafocedelleAmazzoni.
3°casostudio:lalottacontroilnucleare
Ipresuntisvantaggidelnucleare
Greenpeacecontroilnucleare,maaproprioprofitto
ChefareconGreenpeace?
Bibliografia
Listadeinomiedeiluoghicitati
© goWare COPIA OMAGGIO
PRESENTAZIONE
NonostanteleprevisionidimoltaletteraturapolitologicaloStatorestailprotagonistadell’arenaglobale,ancheincampo economico.Nasce da qui la necessità di dotarlo degli strumenti necessari per affrontare la competizioneinternazionaleperl’edificazionediunrealesistema-paese.GliStatiUniti, inquestocampo, sonostati“maestri”.Consapevolidel fattochegliavversarigeoeconomici sonosoventealleatigeopolitici,hannotrasformatola“tecnicadiattacco”in“forzadiinfluenza”.Nulladituttoquestosarebbe possibile senza il coinvolgimento dell’intelligence economica e senza l’utilizzo dell’informazione comestrumentodidominio.Quest’ultima, seppurenon esaurisca le opzionidella guerra economica, è uno strumentoimprescindibileperlasuarealizzazione.InEuropapochihannoavutoilmeritodistudiareilruolodelleintelligencenellaguerraperlerisorseeletecnologieeinquelladell’informazione.L’esempioanalizzatonelsaggioèquellodell’ÉcoledeGuerreÉconomique(EGE),natainFrancianel1997echevedeinChristianHarbulotilsuopiùautorevoleenotoesponente.Inun’ampia sezione eXtra, a corredodel saggio, si illustrano, tra l’altro, lemodalità con le qualiGreenpeacehamessoinattolaguerradellainformazioneaidannidellemultinazionalipetrolifere.
***
GIUSEPPEGAGLIANOsièlaureatoinFilosofiapressol’UniversitàdiMilano.AttualmenteèPresidentedelCestudec(Center for Strategic Studies Carlo De Cristoforis). Ha collaborato con la “Maritime Magazine”, “NotizieGeopolitiche”,“Rivistaaereonautica”,laItalianSocietyofMilitaryHistory,ilCentrodeEstudosemGeopolíticaeRelaçõesInternacionais(Brasile), ilCentreFrançaisdeRecherchesur leRenseignementeconleriviste“ModernDiplomacy”, ”Intellector”, “SecuriteGlobale”, ”Cahiersde la sécurité etde la justice”.Egli è inoltremembrodelAdvisory Board delle riviste “International Journal of Science” (Serbia) e “Socrates Journal” (India),“Geopolitica.ro”(Romania).Inoltrehapubblicato:Guerrapsicologica,disinformazioneemovimentisociali,Aracne,2012;NicolasMoinet, Intelligence economica (a cura di Gagliano Giuseppe), Fuoco, 2012;Guerra economica eintelligence,Fuoco,2013;LaGeoeconomianelpensierostrategicocontemporaneo,Fuoco,2015;Guerreetintelligenceéconomique dans la pensée deChristianHarbulot, présentationNicolasMoinet,Va Press, 2016;Desinformation,desobeissancecivileetguerrecognitive,VaPress,2017;Sfidegeoeconomiche,Fuoco,2017;Cestudec-Scuoladiguerraeconomica,ThibaultKerlizin,Greenpeace–UneONGàdouble-fond(s)?,VaPress,2018.Con goWareha pubblicatonel 2018Guerra economica. Stato e impresanei nuovi scenari internazionali,SimoneWeil.Scritti sulla situazione inGermaniae leoriginidel totalitarismoeRiscoprire laScuolaAustriacadi economia(conGuglielmoPiombini).
© goWare COPIA OMAGGIO
PrefazionediCarloJean
IlnuovointeressantesaggiodiGiuseppeGaglianosulpensierodiquelloche,aragione,vaconsideratoilmaggiorestudiosoeuropeodigeoeconomiaedigeoinformazione–ilfranceseChristianHarbulot,fondatoreeanimatoredell’ÉcoledeGuerreÉconomiquediParigi–ècentratosull’importanzachenellacompetizionee,allimite,nellaguerra,ancheinquellaeconomica,assumel’informazione.L’informazione è sempre stataunmoltiplicatoredellapotenza economica,politica estrategica.La sua importanzaè sempreesistita,qualiche sianogliobiettivi–politiciinterni ed esterni, strategici, economici, ecc. – che vengonoperseguiti. È una guerraparallela e interconnessa con quella combattuta suimercati e sui campi di battaglia.Tuttiigoverni,impreseeassociazionidispongonodiunastrategiacomunicativapiùomeno formalizzata. La sua rilevanza è dimostrata dal fatto che le società dicomunicazione e di public relations hanno un fatturato doppio-triplo di quelleautomobilistiche.Comeper laguerraeconomica,ancheperquelladelle informazioniesistonoprincipistrategici,molto simili a quelli validi per le strategiemilitari.Anche la guerra, comeaveva suggerito Clausewitz, è una forma di comunicazione fra avversari. Entrambivoglionoimporreallacontroparteiltipodipacecheritengonopiùconveniente.Nonpernullailfenomenopiùsimilealconflittoarmatoèlatransazionecommerciale.Letatticheeletecnichedell’infowar–questeultimelegateallosviluppotecnologicodelleICT (Information and Communication Technologies) – stanno subendo rapide eradicali trasformazioni,per lacrescente importanzaepervasivitàdelcyberspazio,perl’utilizzodeibigdata(checonsentono,comeillustratoinItaliadaFrancoBernabè,diacquisire i profili valoriali dimilioni di utenti dei grandi server di ricerca) e per losviluppo delle neuroscienze. Essi hanno contribuito a rendere più instabili,imprevedibiliesoggettearapidimutamentilepercezionideidecisoriedelleopinionipubbliche.L’informazioneglobaleeintemporealehaerosoilpoteredelledemocrazierappresentative,ancheperchéilbassocostodellenuoveICTharidottodrasticamentelebarriered’entrataalmercatodellacomunicazione.Interneteisocialmediaaccrescono
© goWare COPIA OMAGGIO
lapotenzapoliticaedeconomicadipiccoligruppiediindividuisingoli,animatorideimovimenti di massa. La rete sta prevalendo sulle “piramidi gerarchiche” delleorganizzazionitradizionali,lacuistrutturaèbasatasuisistemidicomandoecontrollo.Tuttelerivoluzionihannoavutosuccessoquandoi lorocapisonoriuscitiasfruttarepiù efficacemente e più rapidamente dei regimi esistenti i nuovi mezzi dicomunicazione:lastampanellarivoluzioneprotestante;lecassetteconlaregistrazionedeidiscorsidiKhomeiniinquellairaniana;Interneteisocialmedianelle“rivoluzionicolorate” e nelle primavere arabe. La rapidità è determinante, poiché aumental’impatto delle emozioni rispetto a quella delle valutazioni informate e razionali. Ladifferenza di rapidità delle informazioni finanziarie rispetto a quelle tecnologiche ecommerciali sta provocando una differenziazione fra la competizione economica equella finanziaria e della geoeconomia rispetto alla geofinanza. In quest’ultima, lacomunicazionesidiffondeconlavelocitàdellaluce.L’efficacia geoeconomica dell’informazione, cioè la sua trasformazione da poterecomunicativoinvantaggieconomici,dipendedallasuacapacitàdimanipolazionedeisimboli, dei segni e delle griglie di lettura, modificando le percezioni degli utenti einfluendo sulle loro decisioni. I campi di battaglia informativi sono estremamentevariegati:dall’ambiente,allasalute,dalprestigioecredibilitàdegliattoricheoperanosulcampo,alclima;alleinformazioni“bianche”,“grigie”o“nere”,cioèallefakenews.L’impatto dell’informazione in geoeconomia è strettamente connessa con laglobalizzazione economica e finanziaria, cioè con lamaggiore interconnessione fra ivari settori e fra gli attori statali che non agiscono nel mondo, in manieranecessariamentecompetitiva.Larapiditàdidiffusionedellacomunicazionefinanziariarispetto a quelle economica, tecnologica e commerciale, pone particolari problemisoprattutto per la prima, riducendo i tempi di risposta e dando un netto vantaggioall’offensivarispettoalladifensiva,allestrategieindiretterispettoaquelledirette,allaprevenzione, ottenuta con un aumento della resilienza, rispetto alla reazione, adesempiorispettoalle fakenews i cui effettinonpossonoesserecontenuti anchedallesmentitepiùoggettiveedettagliate.ComedicevaGoebbels,l’effettodiunamenzognanonècontrastabileanchedallerispostepiùesaustive.Lalogicastrategicachepresiedel’infowar è ben illustrata dalla matrice TOWS (Threats, Opportunities, Weaknesses,Strengths), elaborata dal Boston Consulting Group. Minacce e opportunità sonofattori esterni; debolezze e elementi di forza sono fattori interni. Dal loro incrocioderiva la definizione delle strategie offensive e difensive, dirette e indirette da
© goWare COPIA OMAGGIO
utilizzare,avvalendosidelletecnichedellecrossimpactanalysis.Èindispensabilechetuttiigovernieglioperatoripubblicieprivatiapprofondiscanolemodalitàconcuiilpotereinformativositrasformainpotenzaeconsentediaumentarela propria influenza o la propria competitività.Come ebbi a scrivere una ventinadiannifaconilGiulioTremonti,ilmondononèpiùdominatodalle“cosepesanti”,mada quelle “pensanti”. Ciò pone una sfida alle organizzazioni preposte allacomunicazioneistituzionaleeaquellaaziendale.Lacomunicazioneglobaleeintemporealeelasuadiffusionecapillareconisocialmediapongonounasfidaatuttiigovernieallapublicdiplomacy,nonchéallapreparazionedeiresponsabilipoliticieaziendali,inparticolareperlacomunicazionediemergenza,piùfaciledamanipolare,perchétuttele emergenze sono caratterizzate dall’esplosione delle emozioni. La cosiddetta“economiadellapaura”staprovocandoun’instabilitàmondiale,sconosciutainpassato.LaletturadelleriflessionidiHarbulotsullageo-informazionepotrebbeessereutileperun miglioramento del funzionamento del governo e degli stessi assetti istituzionalinazionali, facendo sì che i “danni di processo” non crescano esponenzialmente,superandoquelli reali.Èquantoavvieneanchenelcasodel terrorismo.Comedice ilsuostessotermine,essosibasasulladiffusionedelterrore.Ilpericolopercepitodivieneenormementesuperioreaquelloreale.Tornandoall’impattochel’informazionehasull’economia,ilsaggiodiGaglianooffreuna ricca serie di case-studies, che l’insigne studioso transalpino consideraparticolarmentesignificantidalpuntodivistasiastrategicochetattico,soprattuttoinun periodo, come quello che stiamo vivendo, in cui – come ho scritto con PaoloSavonatrattandodi“intelligenceeconomica”– laprevalenzadelmercatosulloStatostasubendoun’inversione,rispettoallaprevalenzadelprimosulsecondo,cheerastataindottadalleriformedellaThatcher,diReaganediClinton.Essaèstataparallelaallaprevalenza dell’economia sulla politica. È in atto ovunque un processo di ri-nazionalizzazione e di protezionismo. Esso sta smantellando l’ordine internazionaleliberaleeilmultilateralismo.EssiproteggevanogliStatipiùdebolidaquellipiùforti,macomeogniregolapresentavanotroppighiottimoralhazardsperessereignorati.Ilculto dell’offensiva geoeconomica sta prevalendo ovunque, beninteso entro i limitiimposti dall’esistenza di reti globali finanziarie, industriali, tecnologiche ecommerciali, che limitano l’effettiva sovranità degli Stati e anche delle imprese. Si èerosa la convinzione affermata dai grandi pensatori liberali del passato – da AdamSmithaBenjaminConstant–sullefunzionipacificatricidelcommercio,cheavevano
© goWare COPIA OMAGGIO
prevalso sulle teorie opposte, in particolare su quella della scuola marxista chepredicava l’esistenza di un rapporto strutturale fra commercio, militarizzazione,imperialismoesfruttamento.Perapprofondiretaliopposteteorie,suggeriscolaletturadell’illuminante saggio di Filippo Andreatta Mercanti e guerrieri: interdipendenzaeconomicaepoliticainternazionale.Particolare interesse rivestono le teorie di Gagliano-Harbulot in merito all’efficaciadelle sanzioni economiche e finanziarie che stannodivenendo strumenti semprepiùusualiimpiegatinellapoliticainternazionale.EssesonoutilizzatedagliStatipiùforti–inparticolaredagliUSA–persostenerelaloropoliticadipotenza,inunperiodoincui“l’ordinemilitarevestfaliano”èerosodalladiffusionetecnologica,dallariluttanzadelleopinionipubblicheadaccettareperditeeasostenereicostidelleoperazionimilitarie,soprattutto,dalfattochelaforzacostasempredipiùerendesempredimeno.Secondo l’Instituteof InternationalEconomics, l’usodell’arma economicaha avuto,dallafinedellasecondaguerramondiale,successoinunterzodeicasiincuigliUSA vihanno fatto ricorso.Una percentuale di successo comparabile quindi a quello degliinterventimilitari. L’infowar ha sempre giocato un ruolo essenziale, anche per fareaccettareaglialleatidegliUSAlaleadershipamericana,anchequandoledecisionidellaCasa Bianca danneggiavano in modo sproporzionato e talvolta spropositato i lorointeressi.
© goWare COPIA OMAGGIO