80
1 Introduzione Introduzione Il presente progetto ha come Il presente progetto ha come scopo la sperimentazione della scopo la sperimentazione della composizione automatica di web composizione automatica di web services (WS) per mezzo della services (WS) per mezzo della tecnica di tecnica di Simulazione, tramite l’uso Simulazione, tramite l’uso del tool TLV del tool TLV . .

1 Introduzione Il presente progetto ha come scopo la sperimentazione della composizione automatica di web services (WS) per mezzo della tecnica di Simulazione,

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IntroduzioneIntroduzione

Il presente progetto ha come scopo la Il presente progetto ha come scopo la sperimentazione della composizione sperimentazione della composizione automatica di web services (WS) per automatica di web services (WS) per mezzo della tecnica di mezzo della tecnica di Simulazione, Simulazione, tramite l’uso del tool TLVtramite l’uso del tool TLV. .

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22

Scenario applicativoScenario applicativo

Il lavoro si concentra sul particolare Il lavoro si concentra sul particolare scenario applicativo dell’scenario applicativo dell’e-learninge-learning nell’ambito di corsi di laurea della facoltà nell’ambito di corsi di laurea della facoltà di ingegneria di una data università. In di ingegneria di una data università. In particolare si ipotizza l’esistenza di un particolare si ipotizza l’esistenza di un WS per ogni corso di laurea (gestionale, WS per ogni corso di laurea (gestionale, informatica ...), i quali rappresentano la informatica ...), i quali rappresentano la nostra nostra comunitàcomunità dei WS sorgenti. dei WS sorgenti.

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Focus sulle conversazioni Focus sulle conversazioni

Ogni WS sorgente in un dato momento Ogni WS sorgente in un dato momento dell’interazione col client offre un set dell’interazione col client offre un set limitato di azioni invocabili, nel rispetto dei limitato di azioni invocabili, nel rispetto dei particolari paradigmi di interazione previsti particolari paradigmi di interazione previsti ((conversazioniconversazioni) .) .

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Transistion system: Un Transistion system: Un modello formale di modello formale di rappresentazione(1/3)rappresentazione(1/3)

Formalmente, le conversazioni con il client Formalmente, le conversazioni con il client supportate da un ws, vengono rappresentati supportate da un ws, vengono rappresentati tramite tramite Transition System (TS),Transition System (TS), diagrammi con diagrammi con un maggiore potere espressivo degli ASF: un maggiore potere espressivo degli ASF:

i TS sono riconoscitori di linguaggi, in grado di i TS sono riconoscitori di linguaggi, in grado di esprimere anche differenze al livello di esprimere anche differenze al livello di comportamento dell’ interazionecomportamento dell’ interazione

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Transistion system: Un Transistion system: Un modello formale di modello formale di rappresentazione(2/3)rappresentazione(2/3)

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66

Transistion system: Un Transistion system: Un modello formale di modello formale di rappresentazione(3/3)rappresentazione(3/3)

Definizione formale di TS:Definizione formale di TS:

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77

Composizione via Composizione via Simulazione:il ProblemaSimulazione:il Problema

nn TS sorgenti non deterministici TS sorgenti non deterministici costituenti la comunità. costituenti la comunità.

Avere una composizione dei servizi di comunità, per Avere una composizione dei servizi di comunità, per un TS target t deterministicoun TS target t deterministico, significa disporre di un , significa disporre di un programma che ne “realizzi” il comportamento programma che ne “realizzi” il comportamento coordinando i servizi di comunità in modo opportuno:coordinando i servizi di comunità in modo opportuno:

ogni azione computata sul target t sarà ogni azione computata sul target t sarà automaticamente “delegata” ad uno dei TS di automaticamente “delegata” ad uno dei TS di

comunità.comunità.

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88

Composizione via Composizione via Simulazione:Simulazione:il il Community TSCommunity TS• A partire dagli n TS sorgenti possiamo definire il TS A partire dagli n TS sorgenti possiamo definire il TS prodotto asincrono prodotto asincrono (detto (detto community TScommunity TS),), a sua volta a sua volta non deterministico.non deterministico.

Dalla definizione del TS della comunità si vede che c'è indipendenza dal target, per questo viene calcolato una solo volta ed è definito asincrono
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99

Composizione via Composizione via Simulazione: Simulazione: definizione di Simulazionedefinizione di Simulazione

Fondamentale nel problema della Composizione Fondamentale nel problema della Composizione automatica di servizi via automatica di servizi via SimulazioneSimulazione è la è la definizione co-induttiva di relazione binaria di definizione co-induttiva di relazione binaria di Simulazione R tra il TS target e il Simulazione R tra il TS target e il community TScommunity TS :

• s è il generico stato del target T;• (q1,..,qn) è il generico stato del community TScommunity TS .

è co-idnuttiva xk dice una tupla che appartiene alla relazione quali proprietà sodisfa
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1010

Composizione via Composizione via Simulazione: Simulazione: Esistenza di una composizioneEsistenza di una composizione

Detta Detta RRRR la più grande relazione binaria di la più grande relazione binaria di Simulazione tra il TS target e il Simulazione tra il TS target e il community TScommunity TS ::

TEO1TEO1:: Una composizione dei servizi per Una composizione dei servizi per il il target esiste target esiste se e solo sese e solo se la coppia la coppia

(s°,(q(s°,(q11°,...,q°,...,qnn°)) °)) RRRR.. TEO2TEO2:: Se esiste una composizione dei servizi Se esiste una composizione dei servizi

per il target, ne esiste sempre una di per il target, ne esiste sempre una di dimensione finitadimensione finita..

malk
IL PROBLEMA DELLA COMPOSIZIONE AUTOMATICA DEI SERVIZI è EXP-TIME COMPLETO NELLA DIMENSIONE DELLA COMUNITà
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1111

Composizione via Composizione via Simulazione: Simulazione: Orchestrator Generator OG Orchestrator Generator OG (1/2)(1/2) Se esiste una composizione, da Se esiste una composizione, da RRRR è possibile è possibile

costruire l’costruire l’orchestrator generator orchestrator generator (OG) così (OG) così

definito:definito:

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1212

Composizione via Composizione via Simulazione: Simulazione: Orchestrator Generator OG Orchestrator Generator OG (2/2)(2/2)

L’O.G. quando esiste ha sempre L’O.G. quando esiste ha sempre dimensione finita.dimensione finita.

Se l’O.G. esiste, è possibile realizzare il Se l’O.G. esiste, è possibile realizzare il comportamento del target coordinando i comportamento del target coordinando i servizi di comunità.servizi di comunità.

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Composizione via Composizione via Simulazione: Simulazione: Orchestratore (1/2)Orchestratore (1/2)

Definiamo orchestratore un programma Definiamo orchestratore un programma P(h,a) = i che prende in input la history P(h,a) = i che prende in input la history “h”, ovvero la sequenza di azioni “h”, ovvero la sequenza di azioni eseguite sul target fino a un dato eseguite sul target fino a un dato momento, e l’azione “a” da eseguire al momento, e l’azione “a” da eseguire al passo successivo sceglie un particolare passo successivo sceglie un particolare sorgente “i” tra quelli che possono sorgente “i” tra quelli che possono computarla dal loro stato attualecomputarla dal loro stato attuale

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1414

Composizione via Composizione via Simulazione: Simulazione: Orchestratore (2/2)Orchestratore (2/2)

Conoscendo la history “h” è possibile risalire Conoscendo la history “h” è possibile risalire allo stato attuale del TS target per via del suo allo stato attuale del TS target per via del suo determinismo;determinismo;

Conoscendo l’orchestratore P è possibile Conoscendo l’orchestratore P è possibile sapere il sorgente scelto in ogni istante della sapere il sorgente scelto in ogni istante della history;history;

Tramite P è quindi possibile risalire allo stato Tramite P è quindi possibile risalire allo stato assunto da tutti i TS sorgenti nell’evoluzione assunto da tutti i TS sorgenti nell’evoluzione della history.della history.

Il problema però è che qui l’input h di P non è Il problema però è che qui l’input h di P non è limitato, ma può crescere indefinitamente…limitato, ma può crescere indefinitamente…

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L’uso di TLV ci permette di computare L’uso di TLV ci permette di computare l’OG, qualora esista, a partire dalle sole l’OG, qualora esista, a partire dalle sole codifiche codifiche smv smv dei TS sorgenti e target dei TS sorgenti e target

Composizione via Composizione via Simulazione:Simulazione:Tool TLVTool TLV

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Tipi di nonTipi di non determinismo determinismo

Il non determinismo riguarda azioni il cui effetto sulle sorgenti non è Il non determinismo riguarda azioni il cui effetto sulle sorgenti non è sotto il controllo del client del target;sotto il controllo del client del target;

A livello delle sorgenti il non determinismo può avere A livello delle sorgenti il non determinismo può avere diversa natura:diversa natura:

DevilishDevilish quando esso si osserva su un particolare sorgente (archi del quando esso si osserva su un particolare sorgente (archi del OG non detOG non det Osservabilità totale) Osservabilità totale)

AngelishAngelish quando esso si osserva solo sul Community TS e non sulle quando esso si osserva solo sul Community TS e non sulle singole sorgentisingole sorgenti

In ogni caso l’OG ha il controllo su tutto ciò che accade a livello della In ogni caso l’OG ha il controllo su tutto ciò che accade a livello della comunità di sorgenti(osservabilità totale) comunità di sorgenti(osservabilità totale)

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Scenario ApplicativoScenario Applicativo

Nell’ambito di una università, vengono Nell’ambito di una università, vengono esposti WS per servizi di e-learning per esposti WS per servizi di e-learning per ogni Corso di Laurea limitatamente alla ogni Corso di Laurea limitatamente alla facoltà di Ingegneria facoltà di Ingegneria

Dal punto di vista didattico, il contesto e-Dal punto di vista didattico, il contesto e-learning prevede un’informativa suddivisa learning prevede un’informativa suddivisa in due settori: le video-lezioni e il classico in due settori: le video-lezioni e il classico materiale didattico (dispense).materiale didattico (dispense).

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A scopo esemplificativo, mostriamo di A scopo esemplificativo, mostriamo di seguito un possibile activity diagram per seguito un possibile activity diagram per il generico sorgente, limitato,per il generico sorgente, limitato,per semplicità, alle sole funzionalità di login e semplicità, alle sole funzionalità di login e consultazione di video e dispense:consultazione di video e dispense:

Activity DiagramActivity Diagram

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1919

LEGENDA

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2020

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FunzionalitàFunzionalità aggiuntiveaggiuntive

In un tale scenario ogni WS potrebbe esporre In un tale scenario ogni WS potrebbe esporre funzionalità di ricerca e fruizione di video e funzionalità di ricerca e fruizione di video e dispense particolari per il singolo corso di dispense particolari per il singolo corso di laurea, oltre che ricerca di informazioni di laurea, oltre che ricerca di informazioni di carattere generale sull’intera facoltà, quali carattere generale sull’intera facoltà, quali prenotazioni di esami, prenotazioni di esami, prenotazioni in prenotazioni in biblioteca e laboratorio, ricerca di stage, login, biblioteca e laboratorio, ricerca di stage, login, prenotazioni ricevimento professori, prenotazioni ricevimento professori, informazioni sulla segreteria amministrativainformazioni sulla segreteria amministrativa etc.etc.

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2222

Sottosistemi comuni a Sottosistemi comuni a tutte le sorgenti (1/2)tutte le sorgenti (1/2)

Sottosistema prenotazione esami / ricevimento Professori

listDegreeCourses

listCourseslistExams

reserveAppointment

reserveExam

listTeacher NX_7_5

NX_7_4NX_7_2

NX_7_3

NX_1

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2323

Sottosistemi comuni a Sottosistemi comuni a tutte le sorgenti (2/2)tutte le sorgenti (2/2)

Sottosistemi richiesta informazioni segreteria amministrativa, gestione profilo utente e richiesta informazioni biblioteche:

infoAdmSecr

infoLoginoverwriteData

listLibrariesinfoLibrary

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2424

Available ServicesAvailable Services

I TS sorgenti previsti sono – nel nostro I TS sorgenti previsti sono – nel nostro caso – i seguenti sette:caso – i seguenti sette:

1.1. Informatica , “S1”Informatica , “S1”

2.2. Elettronica, “S2” Elettronica, “S2”

3.3. Gestionale, “S3”Gestionale, “S3”

4.4. Log-in, “S4”Log-in, “S4”

5.5. Edile, “S5”Edile, “S5”

6.6. Chimica, “S6”Chimica, “S6”

7.7. Elettrica, “S8”Elettrica, “S8”

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2525

TS Informatica – S1TS Informatica – S1

N1_2

searchVideoByProgram_1

searchVideoByProgram_1

searchVideoByAuthor_1

searchVideoByAuthor_1

N1_3

searchPaperByProgram_1

N1_1

searchPaperByAuthor_1

searchPaperByAuthor_1

S7

searchPaperByProgram_1

readPaper_1

N1_7 N1_8 searchVideoByAuthor_1 watchLesson_1

searchPaperByAuthor_1

readPaper_1

N1_6

watchLesson_1

Output T5_a

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2626

Pattern per la simulabilità del Target Pattern per la simulabilità del Target (1/2)(1/2)

searchVideo

ByAuthor_1 watchLesson_1searchPaper

ByAuthor_1readPaper_1

il primo, il terzo e il quinto stato sono opzionalmente finaliil primo, il terzo e il quinto stato sono opzionalmente finali

il secondo e il quarto stato sono obbligatoriamente non finaliil secondo e il quarto stato sono obbligatoriamente non finali

una volta eseguita l’azione “searchVideoByAuthor_1”, il target, una volta eseguita l’azione “searchVideoByAuthor_1”, il target, limitatamente alle azioni di esclusiva competenza di S1limitatamente alle azioni di esclusiva competenza di S1,, deve invocare le azioni mostrate rispettandone l’ordine, deve invocare le azioni mostrate rispettandone l’ordine, fermandosi eventualmente al terzo stato se finalefermandosi eventualmente al terzo stato se finale

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2727

Pattern per la simulabilità del Target Pattern per la simulabilità del Target (2/2)(2/2)

searchVideo

ByAuthor_1 watchLesson_1searchPaper

ByAuthor_1readPaper_1

Non è quindi accettabile nessuna aggiunta o sostituzioneNon è quindi accettabile nessuna aggiunta o sostituzionedi azioni, infatti:di azioni, infatti:

sostituendo l’azione del pattern “searchPaperByAuthor_1” con sostituendo l’azione del pattern “searchPaperByAuthor_1” con “searchPaperByProgram_1”,“searchPaperByProgram_1”,

aggiungendo l’azione “searchPaperByProgram_1” in parallelo a aggiungendo l’azione “searchPaperByProgram_1” in parallelo a “searchPaperByAuthor_1”,“searchPaperByAuthor_1”,

inserendo un cappio con una azione di esclusiva competenza di S1 inserendo un cappio con una azione di esclusiva competenza di S1 in uno qualsiasi dei nodi costituenti il pattern,in uno qualsiasi dei nodi costituenti il pattern,

etc etc,etc etc,

si otterrebbe 1 target non simulabile.si otterrebbe 1 target non simulabile.

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TS Elettronica – S2TS Elettronica – S2

searchVideoByProgram_2

watchLesson_2

N2_3

searchVideoByProgram_2

searchPaperByProgram_2

searchPaperByProgram_2

readPaper_2

S7

N2_1

watchLesson_2

searchPaperByProgram_2

N2_2

Output T1_3Output T2_a

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2929

Pattern per la simulabilità del Target Pattern per la simulabilità del Target (1/2)(1/2)

il primo, il secondo e lo stato che segue l’azione il primo, il secondo e lo stato che segue l’azione “searchVideoByProgram_2” sono opzionalmente finali“searchVideoByProgram_2” sono opzionalmente finali

lo stato che segue l’azione “searchPaperByProgram_2” è lo stato che segue l’azione “searchPaperByProgram_2” è obbligatoriamente non finaleobbligatoriamente non finale

una volta eseguita l’azione “watchLesson_2”, una volta eseguita l’azione “watchLesson_2”, limitatamente limitatamente alle azioni di esclusiva competenza di S2alle azioni di esclusiva competenza di S2,, il target può il target può invocare esclusivamente quelle mostrate rispettandone l’ordine, invocare esclusivamente quelle mostrate rispettandone l’ordine, o in alternativa fermarsi in uno stato opzionalmente finale. o in alternativa fermarsi in uno stato opzionalmente finale.

watchLesson_2 searchPaperByProgram_2

searchVideo

ByProgram_2

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3030

Pattern per la simulabilità del Target Pattern per la simulabilità del Target (2/2)(2/2)

Non è quindi accettabile nessuna aggiunta o sostituzione Non è quindi accettabile nessuna aggiunta o sostituzione di azioni,di azioni,

infatti:infatti: eseguendo l’azione “watchLesson_2” due volte di seguito,eseguendo l’azione “watchLesson_2” due volte di seguito, inserendo un cappio con una azione di competenza di S2 in inserendo un cappio con una azione di competenza di S2 in

uno qualsiasi dei nodi costituenti il pattern,uno qualsiasi dei nodi costituenti il pattern, etc etc,etc etc,

si otterrebbe 1 target non simulabile.si otterrebbe 1 target non simulabile.

watchLesson_2 searchPaperByProgram_2

searchVideo

ByProgram_2

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3131

TS Gestionale – S3TS Gestionale – S3

N3_2

readPaper_3

searchPapersByCourseYear_3

searchPapersByAuthor_3

searchPapersByProgram_3

searchPapersByCourseYear_3

searchPapersByAuthor_3

searchPapersByProgram_3

S7N3_1

N3_6N3_5

listAllUsers

listPC

listLaboratories

reservePC

Output T1_6

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3232

TS Login – S4TS Login – S4

N4_3

N4_2

Reg-KO

reg

Login-KO

login

login

Login-KO

N4_1

logout

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3333

TS Edile – S5TS Edile – S5

readPaper_5

searchVideoByLesson_5

watchLesson_5

searchVideoByLesson_5

searchPaperByLesson_5

searchCourse_5

searchCourse_5

searchCourse_5

infoCourse_5

searchCourse_5

searchPaperByLesson_5S7

N5_1

N5_3N5_2

N5_4

searchStage

N5_5

infoStage

searchStage

Output T1_2

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3434

TS Chimica – S6TS Chimica – S6

N6_4searchCourse_6

infoProgr_6

searchCourse_6

infoCourse_6

searchPapersByLesson_6

searchPapersByLesson_6

readPap_6

searchCourse_6

searchVideoByLesson_6

searchVideoByLesson_6

watchLes_6

searchCourse_6

searchTeacher_6

infoTeacher_6 S7

sear

chTe

acher

_6

N6_2 info

Teac

her

_6

sear

chSta

ge_6

info

Stage_6

N6_5

N6_6

N6_7

N6_8

N6_1

N6_3

searchStage

infoStage

InfoStage

Output T1_2

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3535

Note sul non determinismo di infoStageNote sul non determinismo di infoStage

Il non determinismo dell’azione “infoStage” qui è molto pericoloso, perché se fossimo in un contesto in cui “searchStage” ed “infoStage” comparissero solo in S6 (come “searchStage_6” ed “infoStage_6”) questo comporterebbe che mai in un target risulterebbe realizzabile il comportamento naturale :

Tale interazione invece è sempre simulabile grazie al sorgente S5, nel quale l’azione “infoStage” è deterministica.

L’ OrchestratorGenerator quando a run-time riceve l’azione “searchStage”(e successivamente l’azione “infoStage”), sceglierà sempre di mapparla su S5.

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3636

TS Elettrica – S8TS Elettrica – S8

readPaper_8

searchVideoByLesson_8

watchLesson_8

searchVideoByLesson_8

searchPaperByLesson_8

searchCourse_8

searchCourse_8

searchCourse_8

infoCourse_8

searchPaperByLesson_8S7

N8_1

N8_5

N8_2

N8_3

N8_4

listAllUsers

listAllUsers

listLaboratories

listPC

reservePC

N8_8

N8_9N8_10

Output T1_6

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3737

CONSIDERAZIONI SULLA SIMULABILITA’ CONSIDERAZIONI SULLA SIMULABILITA’ DEL TARGET:DEL TARGET:

Le azioni “listAllUsers”, “listLaboratories”, “listPC” e “reservePC” sono Le azioni “listAllUsers”, “listLaboratories”, “listPC” e “reservePC” sono offerte sia da S8 che da S3. Nel caso di un target che preveda il ramo di offerte sia da S8 che da S3. Nel caso di un target che preveda il ramo di seguito riportatoseguito riportato

l’Orchestrator Generator effettua le sue scelte a run-time : inizialmente si l’Orchestrator Generator effettua le sue scelte a run-time : inizialmente si troverà a dover scegliere se computare l’azione listAllUsers su S3 o su troverà a dover scegliere se computare l’azione listAllUsers su S3 o su S8; se sceglie S3 è obbligato a continuare a scegliere S3 per le prossime S8; se sceglie S3 è obbligato a continuare a scegliere S3 per le prossime 3 azioni previste; se sceglie S8 è interessante evidenziare che l’OG 3 azioni previste; se sceglie S8 è interessante evidenziare che l’OG necessità di necessità di osservarne osservarne lo stato raggiunto: se esso è lo stato N8_1, l’OG lo stato raggiunto: se esso è lo stato N8_1, l’OG è obbligato a scegliere S3 per le prossime tre azioni previste; se invece è obbligato a scegliere S3 per le prossime tre azioni previste; se invece S8 raggiunge lo stato N8_8 l’OG continuerà a mappare le prossime azioni S8 raggiunge lo stato N8_8 l’OG continuerà a mappare le prossime azioni su S8 poichè, per quanto espresso dalla definizione di Simulabilità, se il su S8 poichè, per quanto espresso dalla definizione di Simulabilità, se il target si trova in uno stato finale anche tutte le sorgenti devono stare in target si trova in uno stato finale anche tutte le sorgenti devono stare in uno stato finale. uno stato finale.

listAllUsers listLaboratories listPC

reservePC

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3838

TRANSITION SYSTEM TRANSITION SYSTEM TARGETTARGET

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3939

TS TARGET “T1” (1/10)TS TARGET “T1” (1/10)

Consente di ottenere informazioni trasversali Consente di ottenere informazioni trasversali su tutti i corsi di laurea offerti dalla facoltà, su tutti i corsi di laurea offerti dalla facoltà, attraverso percorsi che flessibilmente attraverso percorsi che flessibilmente possono essere intrapresi dal client a possono essere intrapresi dal client a seconda delle proprie esigenze. seconda delle proprie esigenze.

Per leggibilità seguono rappresentazioni Per leggibilità seguono rappresentazioni grafiche (T1.1, T1.2, T1.3, T1.4, T1.5, T1.6) grafiche (T1.1, T1.2, T1.3, T1.4, T1.5, T1.6) di di T1 T1 raffiguranti sottoparti dell’intero TS raffiguranti sottoparti dell’intero TS target tutte aventi in comune lo stato finale target tutte aventi in comune lo stato finale NT1_1.NT1_1.

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4040

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_1 - Sottosistema T1_1 - (2/10) (2/10)

watchLes_5

NT1_8

watchLes_1

searchCourse_5

infoCourse_5

searchPapByLes_5

readPap_5

searchVideoByLes_5

searchPapByProgr_1

readPap_1

searchVideoByProgr_1

searchCourse_5

NT1_1

NT1_4

NT1_2 NT1_3

NT1_7

NT1_6

NT1_5

Reg-KO

reg

Login-KO

login

login Login-KO

NT1_L_1 NT1_L_2

NT1_24

searchCourse_5

logout

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4141

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_2 - Sottosistema T1_2 - (3/10) (3/10)

searchPapersByCourseYear_3

searchCourse_6

watchLesson_6

readPaper_3

searchPapersByProgram_3

searchPapersByAuthor_3

searchPapersByProgram_3

searchPapersByCourseYear_3

searchVideoByLesson_6

readPap_6

searchPapersByLesson_6

searchCourse_6

infoCourse_6

NT1_1

NT1_9

NT1_10

NT1_12

NT1_13

NT1_11

searchStage

infoStage

NT1_23

NT1_25

searchCourse_6

Output T1_2

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4242

Relativamente al non-determinismo dei Relativamente al non-determinismo dei

sorgenti:sorgenti:

T1.2 cattura il non determinismo dell’azione T1.2 cattura il non determinismo dell’azione infoStage in S6, ed è simulabile grazie alla infoStage in S6, ed è simulabile grazie alla presenza della stessa azione nel sorgente S5.presenza della stessa azione nel sorgente S5.

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_2 - Sottosistema T1_2 - (4/10)(4/10)

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4343

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_3 - Sottosistema T1_3 - (5/10) (5/10)

watchLes_2

searchPapByProgr_2

readPap_2

searchVideoByProgr_2

searchPapByProgr_2

NT1_1

NT1_14

NT1_15

NT1_16

Output T1_3

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4444

Relativamente al non-determinismo dei Relativamente al non-determinismo dei

sorgenti:sorgenti:

T1.3 cattura il non determinismo dell’azione T1.3 cattura il non determinismo dell’azione watchLesson_2 in S2,ed è simulabile perchè watchLesson_2 in S2,ed è simulabile perchè rispetta il pattern di S2.rispetta il pattern di S2.

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_3 - Sottosistema T1_3 - (6/10)(6/10)

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4545

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_4 - Sottosistema T1_4 - (7/10)(7/10)

listDegreeCourses

listCourses

listExams

reserveExam

NT1_1

NT1_17 NT1_18

NT1_19

Output T1_4

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4646

TS TARGET “T1” STS TARGET “T1” Sottosistema T1_5 - ottosistema T1_5 - (8/10)(8/10)

infoLibraries

listLibraries

overwriteData

infoAdmSecr

infoLoginNT1_1

NT1_21

NT1_22

Output T1_5

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4747

TS TARGET “T1” STS TARGET “T1” Sottosistema T1_6 -ottosistema T1_6 -(9/10)(9/10)

NT1_1

searchCourse_8

searchPaperByLesson_8 readPaper_8

searchVideoByLesson_8

watchLesson_8

listAllUsers

listLaboratories listPC

reservePC

NT1_26NT1_27

NT1_28

NT1_29

NT1_30NT1_31 NT1_32

Output T1_6

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4848

Relativamente al non-determinismo dei Relativamente al non-determinismo dei

sorgenti:sorgenti:

T1.6 cattura il non determinismo dell’azione T1.6 cattura il non determinismo dell’azione listAllUsers in S8 e usufruisce di azioni in listAllUsers in S8 e usufruisce di azioni in comune tra S3 e S8 forzando l’OG ad comune tra S3 e S8 forzando l’OG ad osservare lo stato corrente dei TS sorgenti.osservare lo stato corrente dei TS sorgenti.

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_6 - Sottosistema T1_6 - (10/10)(10/10)

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4949

TS TARGET “T2a” (1/3)TS TARGET “T2a” (1/3)

Progettato per la consultazione a Progettato per la consultazione a cascata di tutte le informazioni di cascata di tutte le informazioni di interesse relative ai soli corsi di laurea interesse relative ai soli corsi di laurea di informatica ed elettronica. di informatica ed elettronica.

Non si lascia totale flessibilità di Non si lascia totale flessibilità di consultazione all’utente in quanto lo consultazione all’utente in quanto lo scopo di T2a è quello di guidarlo in una scopo di T2a è quello di guidarlo in una analisi comparativa delle offerte analisi comparativa delle offerte formative secondo un ordine prefissato formative secondo un ordine prefissato di esplorazione di corsi di laurea .di esplorazione di corsi di laurea .

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5050

TS TARGET “T2a” (2/3)TS TARGET “T2a” (2/3)

searchPapers

ByProgram_1readPapers_1

searchVideo

ByProgram_1watchLesson_1

searchVideo

ByProgram_1

searchVideo

ByProgram_1

searchPapers

ByProgram_1

searchPapers

ByProgram_1

searchPaperByProgram_2

searchPaperByProgram_2

readPaper_2

searchVideoByProgram_2

searchVideoByProgram_2

watchLesson_2

NT2a_6

NT2a_7

NT2a_8

NT2a_1

NT2a_2NT2a_3

NT2a_4

NT2a_5

searchVideoByProgram_2

searchPaperByProgram_2

Reg-KO

reg

Login-KO

login

loginLogin-KO

NT2a_L_1NT2a_L_2

logout

logout

NT2a_9

Output T2_a

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5151

TS TARGET “T2a” (3/3)TS TARGET “T2a” (3/3)

Riguardo al non determinismo dei sorgenti:Riguardo al non determinismo dei sorgenti:

Esercita il non determinismo dell’azione Esercita il non determinismo dell’azione watchLesson_2 di S2 ed è simulabile watchLesson_2 di S2 ed è simulabile grazie alla sua aderenza al pattern grazie alla sua aderenza al pattern previsto per tale sorgente.previsto per tale sorgente.

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5252

TS TARGET “T2b” (1/2)TS TARGET “T2b” (1/2)

searchPapers

ByProgram_1readPapers_1

searchVideo

ByProgram_1watchLesson_1

searchVideo

ByProgram_1

searchVideo

ByProgram_1

searchPapers

ByProgram_1

searchPapers

ByProgram_1

searchPaperByProgram_2

searchPaperByProgram_2

readPaper_2

searchVideoByProgram_2

searchVideoByProgram_2

watchLesson_2

NT2b_6

NT2b_7

NT2b_8

NT2b_9

NT2b_1

NT2b_2NT2b_3

NT2b_4

NT2b_5

searchVideoByProgram_2

searchPaperByProgram_2

login

Login-KO

NT2b_L_1 NT2b_L_2

watchLesson_2

Non prevista dal pattern!

Reg-KO

Login-KO login

logout

logout

reg

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5353

TS TARGET “T2b” (2/2)TS TARGET “T2b” (2/2)

Riguardo al non determinismo dei sorgenti:Riguardo al non determinismo dei sorgenti:

Esercita il non determinismo dell’azione Esercita il non determinismo dell’azione watchLesson_2 di S2 e non è watchLesson_2 di S2 e non è simulabile poichè non aderente al simulabile poichè non aderente al pattern previsto per tale sorgente (TLV pattern previsto per tale sorgente (TLV restituisce “restituisce “specification isspecification is unrealizable”unrealizable”).).

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5454

TS TARGET “T5a” (1/3)TS TARGET “T5a” (1/3)

Progettato per la consultazione a Progettato per la consultazione a cascata di tutte le informazioni di cascata di tutte le informazioni di interesse relative ai soli corsi di laurea interesse relative ai soli corsi di laurea di informatica e elettronica. di informatica e elettronica.

Non si lascia totale flessibilità di Non si lascia totale flessibilità di consultazione all’utente in quanto lo consultazione all’utente in quanto lo scopo di T5a è quello di guidarlo in una scopo di T5a è quello di guidarlo in una analisi comparativa delle offerte analisi comparativa delle offerte formative secondo un ordine prefissato formative secondo un ordine prefissato di esplorazione di corsi di laurea .di esplorazione di corsi di laurea .

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5555

TS TARGET “T5a” (2/3)TS TARGET “T5a” (2/3)

searchVideo

ByAuthor_1

watchLesson_1searchPaper

ByAuthor_1readPaper_1

searchPaperByProgram_2

searchPaperByProgram_2

readPaper_2

NT5a_6

NT5a_7

NT5a_1

NT5a_2NT5a_3

NT5a_4

NT5a_5

searchPaperByProgram_2

Reg-KO

reg

Login-KO

loginlogin

Login-KO

NT5a_L_1NT5a_L_2

logout

logout

Output T5_a

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5656

TS TARGET “T5a” (3/3)TS TARGET “T5a” (3/3)

Riguardo al non determinismo dei sorgenti:Riguardo al non determinismo dei sorgenti:

Esercita il non determinismo dell’azione Esercita il non determinismo dell’azione “searchVideoByAuthor_1” di S1 ed è “searchVideoByAuthor_1” di S1 ed è simulabile grazie alla sua aderenza al simulabile grazie alla sua aderenza al pattern previsto per tale sorgente.pattern previsto per tale sorgente.

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5757

TS TARGET “T5b” (1/2)TS TARGET “T5b” (1/2)

searchVideo

ByAuthor_1watchLesson_1

searchPaper

ByProgram_1readPaper_1

searchPaperByProgram_2

searchPaperByProgram_2

readPaper_2

NT5b_6

NT5b_7

NT5b_1

NT5b_2NT5b_3

NT5b_4

NT5b_5

searchPaperByProgram_2

Reg-KO

reg

Login-KO

loginlogin

Login-KO

NT5b_L_1 NT5b_L_2

Non prevista dal pattern!

logout

logout

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5858

TS TARGET “T5b” (2/2)TS TARGET “T5b” (2/2)

Riguardo al non determinismo dei sorgenti:Riguardo al non determinismo dei sorgenti:

Esercita il non determinismo dell’azione Esercita il non determinismo dell’azione “searchVideoByAuthor_1” di S1 e non è “searchVideoByAuthor_1” di S1 e non è simulabile in quanto non aderente al simulabile in quanto non aderente al pattern previsto per tale sorgente (TLV pattern previsto per tale sorgente (TLV restituisce “restituisce “Specification is Specification is unrealizable”unrealizable”).).

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5959

ANALISI DELL’OUTPUT ANALISI DELL’OUTPUT TLVTLV

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6060

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_1 Sottosistema T1_1

NOME FILE:

T1_1.smv

RISULTATO ATTESO: composizione esistente

RISULTATO OTTENUTO: composizione esistente

NUM. STATI OG: 20

NUM. TRANSIZIONI OG: 46

TEMPO CPU: 0.11 sec

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6161

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_2 Sottosistema T1_2 - (1/2) - (1/2)

NOME FILE:

T1_2.smv

RISULTATO ATTESO: composizione esistente

RISULTATO OTTENUTO: composizione esistente

NUM. STATI OG: 18

NUM. TRANSIZIONI OG: 58

TEMPO CPU: 0.11 sec

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6262

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_2 Sottosistema T1_2 - (2/2) - (2/2)

L’OG, per l’esecuzione dell’azione L’OG, per l’esecuzione dell’azione “searchStage”, seleziona esclusivamente il “searchStage”, seleziona esclusivamente il sorgente S5. Difatti, graficando le transizioni sorgente S5. Difatti, graficando le transizioni dell’OG, si ottiene quanto segue:dell’OG, si ottiene quanto segue:

Action = SSIndex=5

T1_2.loc = 0S5.loc = 0

Action = ISIndex=5

T1_2.loc = 22S5.loc = 4

3 18

S5 S6T1_2

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6363

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_3 Sottosistema T1_3 – (1/3)– (1/3)

NOME FILE:

T1_3.smv

RISULTATO ATTESO: composizione esistente

RISULTATO OTTENUTO: composizione esistente

NUM. STATI OG: 7

NUM. TRANSIZIONI OG: 11

TEMPO CPU: 0.1 sec

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6464

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_3 - Sottosistema T1_3 - (2/3)(2/3)

Il target T1_3 esercita il non determinismo dell’azione Il target T1_3 esercita il non determinismo dell’azione “watchLesson_2” di S2. L’O.G. ottenuto dalla “watchLesson_2” di S2. L’O.G. ottenuto dalla computazione di TLV tratta questa caratteristica negli computazione di TLV tratta questa caratteristica negli stati corrispondenti, restituendo il seguente output:stati corrispondenti, restituendo il seguente output:

T1_3 S2

Action = WL_2T2_a.loc = 15

S2.loc = 1

Action = SPP_2T2_a.loc = 0S2.loc = 0

Action = RP_2T2_a.loc = 13

S2.loc = 2

Action = SPP_2T2_a.loc = 0S2.loc = 1

Action = SPP_2T2_a.loc = 13

S2.loc = 2

6

2

7

4

3

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6565

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_3 - Sottosistema T1_3 - (3/3)(3/3)

Rappresentando l’OG in quest’ultima forma, è Rappresentando l’OG in quest’ultima forma, è evidente come le uniche transizioni non evidente come le uniche transizioni non deterministiche siano quelle relative all’azione deterministiche siano quelle relative all’azione “watchLesson_2” (evidenziata in rosso).“watchLesson_2” (evidenziata in rosso).

Per meglio evidenziare l’invocazione dell’azione non Per meglio evidenziare l’invocazione dell’azione non deterministica, possiamo intervenire nella sintassi deterministica, possiamo intervenire nella sintassi grafica sopra utilizzata ottenendo le seguenti grafica sopra utilizzata ottenendo le seguenti transizioni: transizioni:

T2_a.loc = 15S2.loc = 1

T2_a.loc = 0S2.loc = 0

T2_a.loc = 13S2.loc = 2

T2_a.loc = 0S2.loc = 1

Action = WL_2

Action = WL_2

Action = SPP_2

Action = SPP_2

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6666

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_4 Sottosistema T1_4 – (1/2)– (1/2)

NOME FILE:

T1_4.smv

RISULTATO ATTESO: composizione esistente

RISULTATO OTTENUTO: composizione esistente

NUM. STATI OG: 25

NUM. TRANSIZIONI OG: 60

TEMPO CPU: 0.1 sec

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6767

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_4 Sottosistema T1_4 – (2/2)– (2/2)

L’alto numero di transizioni in uscita dagli stati L’alto numero di transizioni in uscita dagli stati mostrati è dovuto all’alto grado di non determinismo mostrati è dovuto all’alto grado di non determinismo angelico dell’azione listDegreeCourses angelico dell’azione listDegreeCourses

T1_4

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6868

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_5 Sottosistema T1_5 – (1/2)– (1/2)

NOME FILE:

T1_5.smv

RISULTATO ATTESO: composizione esistente

RISULTATO OTTENUTO: composizione esistente

NUM. STATI OG: 31

NUM. TRANSIZIONI OG: 354

TEMPO CPU: 0.1 sec

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6969

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_5 Sottosistema T1_5 – (2/2)– (2/2)

L’alto numero di transizioni in uscita dagli stati mostrati è dovuto L’alto numero di transizioni in uscita dagli stati mostrati è dovuto all’alto grado di non determinismo angelico delle azioni all’alto grado di non determinismo angelico delle azioni infoLogin, listLibraries, infoAdmSecrinfoLogin, listLibraries, infoAdmSecr

T1_5

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7070

TS TARGET “T1” Sottosistema T1_6 TS TARGET “T1” Sottosistema T1_6 – (1/3)– (1/3)

NOME FILE:

T1_6.smv

RISULTATO ATTESO: composizione esistente

RISULTATO OTTENUTO: composizione esistente

NUM. STATI OG: 14

NUM. TRANSIZIONI OG: 23

TEMPO CPU: 0.11 sec

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7171

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_6 - Sottosistema T1_6 - (2/3)(2/3)

Il target T1_6 esercita il non determinismo dell’azione Il target T1_6 esercita il non determinismo dell’azione “listAllUsers” di S8 ed S3. Utilizza inoltre le azioni “listAllUsers” di S8 ed S3. Utilizza inoltre le azioni “listLaboratories”, “listPC”, “reservePC” comuni a S3 e S8 “listLaboratories”, “listPC”, “reservePC” comuni a S3 e S8 stesso. L’O.G. ottenuto dalla computazione di TLV tratta questa stesso. L’O.G. ottenuto dalla computazione di TLV tratta questa caratteristica negli stati corrispondenti, restituendo il seguente caratteristica negli stati corrispondenti, restituendo il seguente output:output:

T1_6 S3

Action = LAUT1_6.loc = 0S3.loc = 0S8.loc = 0Index = 3

Action = LLT1_6.loc = 29

S3.loc = 0S8.loc = 0Index = 3

Action = LAUT1_6.loc = 0S3.loc = 0S8.loc = 0Index = 8

4

5

38

Action = LLT1_6.loc = 29

S3.loc = 0S8.loc = 7Index = 8

6

9

S8

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7272

TS TARGET “T1” TS TARGET “T1” Sottosistema T1_6 - Sottosistema T1_6 - (3/3)(3/3)

Come evidenziato dalla rappresentazione Come evidenziato dalla rappresentazione sottostante, l’OG – qualora mappi l’azione sottostante, l’OG – qualora mappi l’azione listAllUsers (L.A.U.) su S8 - è forzato ad listAllUsers (L.A.U.) su S8 - è forzato ad osservarneosservarne lo stato di arrivo per poter scegliere su chi mappare lo stato di arrivo per poter scegliere su chi mappare la successiva azione “listLaboratories”.la successiva azione “listLaboratories”.

T1_6.loc = 29S3.loc = 0S8.loc = 0

T1_6.loc = 0S3.loc = 0S8.loc = 0

Action = LAU / 3 {3,8}

T1_6.loc = 29S3.loc = 0S8.loc = 7

Action = LAU / 8 {3,8}

Action = LAU / 8 {3,8}

Action = listLaboratories / 3 {3}

Action = listLaboratories / 8 {8}

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7373

TS TARGET “T2_a” TS TARGET “T2_a” – (1/3)– (1/3)

NOME FILE:

T2_a.smv

RISULTATO ATTESO: composizione esistente

RISULTATO OTTENUTO: composizione esistente

NUM. STATI OG: 43

NUM. TRANSIZIONI OG: 106

TEMPO CPU: 0.12 sec

Page 74: 1 Introduzione Il presente progetto ha come scopo la sperimentazione della composizione automatica di web services (WS) per mezzo della tecnica di Simulazione,

7474

TS TARGET “T2_a” TS TARGET “T2_a” - (2/3)- (2/3)

Il target T2_a esercita il non determinismo dell’azione Il target T2_a esercita il non determinismo dell’azione “watchLesson_2” di S2. L’O.G. ottenuto dalla “watchLesson_2” di S2. L’O.G. ottenuto dalla computazione di TLV tratta questa caratteristica negli computazione di TLV tratta questa caratteristica negli stati corrispondenti, restituendo il seguente output:stati corrispondenti, restituendo il seguente output:

Action = SVP_2T2_a.loc = 8S2.loc = 0S4.loc = 1

Action = WL_2T2_a.loc = 7S2.loc = 1S4.loc = 1

Action = SVP_2T2_a.loc = 8S2.loc = 1S4.loc = 1

21

22

23

Action = logoutT2_a.loc = 8S2.loc = 0S4.loc = 0

Action = logoutT2_a.loc = 8S2.loc = 1S4.loc = 0

24

25

Page 75: 1 Introduzione Il presente progetto ha come scopo la sperimentazione della composizione automatica di web services (WS) per mezzo della tecnica di Simulazione,

7575

TS TARGET “T2_a” TS TARGET “T2_a” - (3/3)- (3/3)

Per meglio evidenziare l’invocazione dell’azione non Per meglio evidenziare l’invocazione dell’azione non deterministica, possiamo intervenire nella sintassi deterministica, possiamo intervenire nella sintassi grafica sopra utilizzata ottenendo le seguenti grafica sopra utilizzata ottenendo le seguenti transizioni: transizioni:

T2_a S2

T2_a.loc = 7S2.loc = 1S4.loc = 1

T2_a.loc = 8S2.loc = 0S4.loc = 1

T2_a.loc = 8S2.loc = 1S4.loc = 1

Action = WL_2

Action = WL_2

Action = SVP_2

Action = SVP_2

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7676

TS TARGET “T2_b”TS TARGET “T2_b”

NOME FILE:

T2_b.smv

RISULTATO ATTESO: Composizione non esistente

RISULTATO OTTENUTO: Composizione non esistente

NUM. STATI OG: -

NUM. TRANSIZIONI OG: -

TEMPO CPU: 0.12 sec

La rottura del La rottura del pattern pattern previsto per S2 fa si previsto per S2 fa si che TLV restituisca che TLV restituisca Specification is Specification is unrealizableunrealizable . .

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7777

TS TARGET “T5_a” TS TARGET “T5_a” – (1/3)– (1/3)

NOME FILE:

T5a.smv

RISULTATO ATTESO: composizione esistente

RISULTATO OTTENUTO: composizione esistente

NUM. STATI OG: 20

NUM. TRANSIZIONI OG: 44

TEMPO CPU: 0.11 sec

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7878

TS TARGET “T5_a” TS TARGET “T5_a” - (2/3)- (2/3)

Il target T5_a esercita il non determinismo dell’azione Il target T5_a esercita il non determinismo dell’azione “searchVideoByAuthor_1” di S1. L’O.G. ottenuto “searchVideoByAuthor_1” di S1. L’O.G. ottenuto dalla computazione di TLV tratta questa caratteristica dalla computazione di TLV tratta questa caratteristica negli stati corrispondenti, restituendo il seguente negli stati corrispondenti, restituendo il seguente output:output:

Action = SVA_1T5_a.loc = 0S1.loc = 0

Action = WL_1T5_a.loc = 1S1.loc = 1

Action = WL_1T5_a.loc = 1S2.loc = 5

6

8

9

10

17

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7979

TS TARGET “T5_a” TS TARGET “T5_a” - (3/3)- (3/3)

Per meglio evidenziare l’invocazione dell’azione non Per meglio evidenziare l’invocazione dell’azione non deterministica, possiamo intervenire nella sintassi deterministica, possiamo intervenire nella sintassi grafica sopra utilizzata ottenendo le seguenti grafica sopra utilizzata ottenendo le seguenti transizioni: transizioni:

T5_a S1

T5_a.loc = 0S1.loc = 0

T5_a.loc = 1S1.loc = 1

T5_a.loc = 1S2.loc = 5

6

8

9

10

17

Action = SVA_1

Action = SVA_1Action = WL_1

Action = WL_1

Page 80: 1 Introduzione Il presente progetto ha come scopo la sperimentazione della composizione automatica di web services (WS) per mezzo della tecnica di Simulazione,

8080

TS TARGET “T5_b”TS TARGET “T5_b”

NOME FILE:

T5b.smv

RISULTATO ATTESO: Composizione non esistente

RISULTATO OTTENUTO: Composizione non esistente

NUM. STATI OG: -

NUM. TRANSIZIONI OG: -

TEMPO CPU: 0.1 sec

La rottura del La rottura del pattern pattern previsto per S1 fa si previsto per S1 fa si che TLV restituisca che TLV restituisca Specification is Specification is unrealizableunrealizable . .