23 settembre

quotidianol’informazione free press

Direttore Responsabile: Giuseppe Tagliente - Registrato al Tribunale di Vasto n. 102 del 22/06/2002Redazione: Corso Italia n. 1 VASTO Tel. & Fax 0873.362742 - Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia,1 VASTO - mail: [email protected]

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Anno 9 n. 165 - Giovedì 23 settembre 2010 - San Pio da PietrelcinaNUOVA EDIZIONE

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SAN SALVO

Pagina 5

MelaniaDi Noro

in gara perMiss Vip

Pagina 4

Gli studentidell’Itis Mattei

in visitaal Quirinale

Pagina 3 Pagina 7

Boca Punta Penna

esordisce con

una vittoria

PodisticaSan Salvostravince

”L'assessore alla Sanità della Regione Abruzzo, Lanfranco Venturoni, è stato tratto agli arresti domiciliari ieri mattina a Teramo dalla squadra mobi-le di Pescara.Il provvedimen-to non riguarda l'ambito in cui stava lavorando attualmente Venturoni, quello della sanità, ma è stato emesso dalla procu-ra della Repubblica di Pescara a seguito di un'inchiesta sui rifiuti, scattata già dal 2008. Con Venturoni, ai domicilia-ri per corruzione, peculato e abuso d'ufficio, è stato arresta-to anche il noto imprenditore Rodolfo Valentino Di Zio, pro-prietario della De.co., la mag-giore azienda regionale che si occupa proprio di rifiuti. Nell'ambito dell'inchiesta sono indagate complessiva-mente 15 persone, con l'accu-sa di corruzione e associazio-ne a delinquere. Le indagini sono state condot-te da un pool di tre magistrati della Procura di Pescara, gui-data dal procuratore capo, Ni-cola Trifuoggi, e i pm Gennaro Varone e Annarita Mantini.

Il gip cui è spettato firmare le misure cautelari è Guido Campli. Si è appreso che tra gli indagati per corruzione fi-gurano anche l'attuale sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi (Pdl), successore di Chiodi. Tra i destinatari di avviso di garanzia ci sono i senatori del Pdl, Paolo Tancredi e Fabrizio Di Stefano, l'ex assessore re-gionale Daniela Stati, che deve rispondere di favoreggiamen-to. Gli altri indagati sono Etto-re Ferdinando Di Zio, nato a Civitella Casanova, residente a Spoltore; Vittorio Cardarella, nato a Vasto, residente a Roma; Giovani Faggiano, nato e resi-dente Brindisi; Sergio Sacco-mandi, nato e residente a Te-ramo; Ottavio Panzone, nato a Pescara e residente a Pianella (Pescara) e Paolo Bellamio, nato a Padova e residente a Venezia. Mentre impazzano le dichiarazioni e le richieste di dimissioni, dettate come al so-lito dal “gioco delle parti” che si recita in queste circostanze, il PdL ha lasciato commentare l’episodio dai massimi diri-

genti del partito e del gruppo parlamentare al Senato. Il coordinatore regionale, sen Filippo Piccone ha espresso “convinta solidarietà all'as-sessore Venturoni, al sindaco Brucchi e ai colleghi senatori Di Stefano e Tancredi, la cui onestà e correttezza non sono in discussione” aggiungen-do, come notazione di sapore politico che “il Pdl che non consentirà che in Abruzzo si ripeta la stessa situazione del-la quale il centrodestra ha in-direttamente beneficiato: una Giunta regionale che cade per iniziativa dell'autorità giudi-ziaria, e dopo oltre due anni nessun colpevole". Il riferimento alla vicenda Del Turco il cui processo non è stato ancora nemmeno cele-brato è chiaro. Dello stesso te-nore il comunicato congiunto a firma dei senatori Maurizio Gasparri e Gaetano Quaglia-riello, rispettivamente capo-gruppo e vice capogruppo del PdL a Palazzo Madama. "Par-liamo dopo aver visto i primi atti che appaiono risibili ri-

spetto al polverone mediatico che stanno sollevando – han-no commentato - Nell'espri-mere convinta solidarietà ai senatori del PdL Fabrizio Di Stefano e Paolo Tancredi, non possiamo non notare che oggi accanto alla notizia di nuo-vi politici abruzzesi indagati, nello stesso territorio abruz-zese si sono registrate delle dimissioni. Non vorremmo che si trattas-se di dimissioni 'preventive', e che le cronache giudiziarie delle ultime ore, che ci vedono assolutamente sereni rispet-to agli esponenti del nostro partito e del nostro gruppo e certi della loro correttezza, non fossero altro che avvisa-glie preventive dell'ennesi-mo spettacolo pirotecnico in preparazione. Nessuno nega all'autorità giudiziaria di svol-gere indagini, ma di fronte a tutto ciò che è accaduto - con-cludono - non si dovrebbe smarrire il senso di respon-sabilità, perché l'Abruzzo non ha più bisogno di questi spet-tacoli".

Arrestato Lanfranco Venturoni per una vicenda che non riguarda la Regione

Un altro terremoto in AbruzzoLe reazioni: “ un’altra vicenda come quella Del Turco, ancora tutta da chiarire?”

C’è in Abruzzo un diffuso sen-so di rigetto nei confronti della politica, alimentato anche dalle vicende giudiziarie di ieri, ma anche di preoccupazione. Per le sorti della Regione ed anche per il ripetersi di inchieste che non approdano alla fine asso-lutamente a niente. Nè potrebbe essere diversamente, visto il tri-ste destino che sembra incom-bere su questo nostro Abruz-zo, sputtanato come la regione canaglia che non è mai stata, e considerato che tutte le inchieste giudiziare, avviate con tanto di arresti in pompa magna media-tica, non si sono mai concluse come era stato preannunciato o prefigurato. Il recente caso del presidente Del Turco, che vide decapitare da un giorno all’altro una Regione lasciandola in ba-lìa di se stessa in un frangente difficilissimo dal punto di vista economico e sociale, ne è un esempio illuminante ed inquie-tante allo stesso tempo, in quan-to a due anni da quei fatti non s’è registrato nessun passaggio giudiziario che abbia acclarato la colpevolezza o l’innocenza degli imputati. Accadrà lo stesso anche per quanto riguarda que-sta nuova vicenda, i cui contorni sono peraltro ancora da capire? Se la storia dovesse ripetersi anche stavolta, vorrà dire che non è peregrina la tesi di quanti ipotizzano il teorema di una ma-novra a vasto raggio che ha la destabilizzazione come fine ulti-mo. Siamo abbastanza fiduciosi nella Magistratura per esclude-re un’ipotesi del genere, ma vor-remmo anche essere convinti del contrario. Con fatti concludenti, come usano dire i giuristi.

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Giuseppe Giannone Matilde Mastronardi

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Ce lo hanno segnalato diversi cittadini. In via Ritucci Chinni a Vasto, stanno provvedendo a rompere i vecchi marciapiedi ed a costruirne di nuovi. Ma gli stessi residenti sono contrari. Uno di loro,infatti ci ha detto che non c’era assolutamen-te bisogno in quanto erano in buone condizioni. “Pensassero ad asfaltare le strade distrutte ed a sistemare i marciapiedi che hanno veramente bisogno! Questo, a mio parere è uno sperpero di denaro pubblico.”

Che dovessi guadagnare quasi un’intera pagina del quotidiano “Il Centro” su cronaca di Vasto il giorno 20 c.m,. e per giunta con una vistosissima foto al pari di un comune delinquente, non avrei giammai immaginato, per l’episodio così lungamen-te narrato e riferito al “furto di energia” alla Enelsole e non al Comune, come mi viene erroneamente attribuito da alcune dichiarazioni rilasciate dal Commissario di P.S. Dottor Ciam-maichella. Mi ero fatto la convinzione nel passato che i titoloni in pagina locale venissero riservati ad argomenti molto, molto più importanti inerenti alla città, come questioni sociali rile-vanti ( la cattura di delinquenti in odore di mafia e camorra), o argomenti politici municipali di un certo peso. Così scopro all’indomani di questo articolo di quanta influenza e manipo-lazione da parte di certa stampa si può esercitare sulla opinio-ne pubblica che ignora lo svolgimento reale dei fatti.Appaiono quindi sorprendenti le dichiarazioni del Dottor Ciammaichella, rilasciate alla corrispondente Paola Calvano che mi fa apparire come un volgare truffatore – testuale - “ per illuminare i suoi gazebo ha commesso un furto”. Insomma un ladruncolo di energia elettrica che approfittando della gran-de e confusa movimentazione nelle giornate dell’Assemblea nazionale dell’Italia dei Valori illumina lo spazio del gazebo autorizzato dal Comune, allestito alla bisogna per soddisfare le richieste dei molti convegnisti convenuti tra cui decine di deputate, deputati e giornalisti i cui giudizi sul nostro servizio potrebbero invece riempire di orgoglio tutta la città di Vasto : ( non è questo un fatto importante?). E ancora più sorpren-dono le successive dichiarazioni dello stesso “in alcuni casi è previsto l’arresto per il furto di energia” e che lo stesso Diri-gente si predisporrebbe a “chiedere una perizia per stabilire se l’allaccio fosse stato in sicurezza potendo provocare danni a passanti, clienti e ospiti della festa”. Così questa cosa pare così grave da essere considerato un reato da “arresto” per il Dottor Ciammaichella, quando non si contano a Vasto le diffuse ille-galità che esistono, pubbliche e private che vengono tollerate o rimosse alla vista. Dichiarazioni comunque inattese verso il sottoscritto che nei mesi scorsi ha concretamente operato, aiutando le forze dell’ordine a individuare alcuni soggetti resisi responsabili di atti di delinquenza - questa sì vera - ed episodi criminali sfo-ciati in aggressione armata e violenta ai danni di un giovane vastese ( che per questo ha rischiato la vita), così ricreando, con una azione personale, nei locali pubblici un clima di cer-ta tranquillità. E dichiarazioni ancor più sorprendenti le quali sono dettate da chi sembra ignorare il ruolo pubblico che il sottoscritto riveste da anni come responsabile provinciale e regionale della C.N.A. ( confederazione nazionale artigiani) nonché di conosciuto e apprezzato commerciante e artigiano da un quarantennio. Non posso comunque non esprimere una critica forte e negativa nei confronti del quotidiano Il Centro e della sua corrispondente che ha riservato ad un episodio mi-nore e assolutamente privo di significati gravi una rilevanza così abnorme denigrando e mettendo in cattiva luce alla opi-nione pubblica il sottoscritto. Ben altre sono le illegalità che si fa finta di non vedere e che per queste si osserva un silenzio assordante. E concludo, che se esisteranno le condizioni a se-guito di questo articolo di una azione risarcitoria a tutela della mia persona e immagine incaricando i miei legali, lo eserciterò fino in fondo.

Oreste Menna

Sul presunto furto di energia

Menna si difende

Riceviamo e pubblichiamo

In giro per la cittàIn via Ritucci Chinni residenti contrariati

Marciapiedi nuovi,eppur... lavori in corso

Il congresso dell’IDV a Vasto, anche se non ha potuto evitare le contravvenzioni per divieto di sosta a numerosi congressisti, ha prodotto qualcosa di positivo: infatti nei giorni 17, 18, e 19 settembre non è stata tolta l’erogazione idrica nell’arco di 24 ore: è stata interrotta alle ore 16 di domenica, quando i congressisti se ne sono andati da Vasto.

Non rispettava il fermo pesca, per questo motivo gli uomini dell’Ufficio Circondariale Ma-rittimo di Vasto, hanno ferma-to e multato un peschereccio. L’operazione è avvenuta all’al-ba di eri mattina e ha posto fine all’attività illecita che si esplicitava attraverso la pe-sca a strascico a poche miglia di distanza dalla costa vastese, nel Compartimento Marittimo di Ortona.I militari, coordinati diretta-mente del Comandante T.V. (CP) Daniele Di Fonzo, dopo aver individuato e bloccato il motopesca, hanno proceduto a scortarlo fin dentro il porto di Punta Penna dove hanno provveduto a sanzionare la

proprietà del motopesca e a sequestrare sia gli attrezzi che pescato recuperato fino a quel momento.In una nota, la Guardia Costie-ra tende a precisare che attività di questo tipo sono gravissime, sia perché contro legge, sia per-ché il fermo pesca è indispen-

sabile per il ripolamento della fauna marina. Il comandante Di Fonzo ricorda che, proprio in quest’ottica di salvaguardia della fauna marina, la Guardia Costiera è impegnata in modo continuo in attività di controllo e prevenzione.

(rdf)

L’operazione e stata coordinata dal comandante Di Fonzo

Guardia costiera bloccae multa un motopesca

L’opinione

Caro sindaco,caro Comandante

Resta il problema della viabilità pericolosa in Piazza De Gasperi

Infoline

[email protected] 346.2488175

VASTOquotidiano



Il presidente Lombardo rime-scola tutte le carte in nome di un milazzismo adattato a tempi come questo caratte-rizzato dalla improntitudine dei politici eletti. In Sicilia il fenomeno è esploso prima e si sta solidificando ora con la presentazione di una nuova giunta che raccoglie gli scon-tenti (o meglio i non accon-

tentati) degli eletti con il centro, la destra e la sinistra in una mi-scellanea che ridicolizza il mi-lazzismo della fine degli anni cinquanta quando comunisti e missini vissero una breve ma in-tensa stagione di amori innatu-rali. Oggi la Sicilia anticipa, for-se, quel che potrebbe accadere in Italia con una serie di piccole schegge impazzite di protago-

nismo: mettere insieme alme-no tre galli come Fini, Casini e Rutelli significa dare all’Italia nuovamente il marchio della in-stabilità politica ed amministra-tiva di cui veramente potevamo e dovevamo fare a meno. E an-cora le lusinghe di D’Alema po-tranno forse sedurre Casini che aspira al ruolo di Prodi (beato lui) ma difficilmente potranno

sedurre Fini che invece sembra aspirare al posto di Berlusconi. Rutelli è alla ricerca di se stesso e del ruolo che dovrà rivestire da grande, in pratica di come ri-ciclarsi. Dare oggi un giudizio su quanto accade a livello naziona-le e locale (per ora solo siciliano ma domani chi lo sa?) è impre-sa praticamente impossibile. Il disfacimento del Pd, il “tradi-

mento” di Fini, lo scollamento degli UDC siciliani dalla linea di Cesa, le fibrillazioni e gli scandali e scandaletti all’in-terno del Pdl, non permettono di avere una visione a breve scadenza dell’evoluzione poli-tica in Italia soprattutto in un quadro di economia mondiale ancora in rodaggio.

Elio Bitritto

Neomilazzismo, volgare inciucio o opportunismo?

Sicuro di un vostro ascolto, chiedo un po’ del vostro tempo. Qualche giorno fa, attraverso questo giornale, ho cercato di ri-portare alla vostra attenzione un problema che insiste sulla nostra città ormai da diversi anni. Mi riferisco alla situazione di pericolo che si crea in piazza De Gasperi (Quartiere San Paolo) ogni giorno, verso ora di pranzo, a causa dell’uscita da scuola di numerosi studenti che, con auto e moto, rendono la situazio-ne del traffico altamente caotica. Nel mio articolo menzionavo anche un tragico incidente, avvenuto qualche anno fa, in cui morì un giovane, proprio a causa dell’assenza di regole in quel “quarto d’ora di pazzia”. Di solito, dopo un fatto grave, si corre ai ripari e si risolvono i problemi. Questa volta, no, non è successo. Lunedì scorso, l’anno scolastico è iniziato per tutte le scuole e il traffico nella piazza è aumentato fuor di misura. Il problema si è ripresenta-to in tutta la sua gravità. Dall’anno passato, nulla è cambiato. Segnaletica assente, par-cheggio selvaggio di autobus, continue infrazioni al codice della strada, mezzi in contromano, inversioni a U, alta velocità, non rispetto delle precedenze etc. etc. Il risultato? Piazza De Gasperi vive ogni giorno il suo “quarto d’ora di pazzia”, proprio come l’anno scorso, proprio come quello passato e quello pas-sato ancora. Sempre.Ho ascoltato alcune testimonianze di persone che vivono quel disagio, tra cui anche persone anziane che ogni giorno hanno difficoltà per rientrare a casa, senza contare anche altre per-sone che, prima di attraversare la strada, sembra si facciano il segno della croce. Ovviamente la mia ultima è un’esagerazione, ma che non vuole distogliere l’attenzione dal problema.Non mi è mai piaciuto accentuare situazioni di pericolosità solo per “far notizia”, solo per strillare un’insofferenza, non è nelle mie corde, ma vi sottolineo che il problema c’è, esiste. Baste-rebbe la presenza di un vigile in quei minuti che regoli il traf-fico e che scoraggi le scorribande dei motorini, insieme ad una segnaletica chiara e, magari, scaglionare gli orari delle uscite dalle scuole. Ma di certo, i vostri ruoli troveranno una giusta soluzione al problema. Io vi chiedo solo di trovarla presto. Ogni giorno che passa senza i dovuti, e ripeto dovuti, provvedimenti, aumenta il rischio per l’incolumità di molti cittadini.Certo della vostra sensibilità e responsabilità, mi piace ricor-darvi che non sono io direttamente a chiedere questo interven-to, ma è un quartiere intero, al quale mi unisco. Nell’augurarvi un buon lavoro, vi saluto e vi ringrazio.

Roberto De Ficis

Il 21 settembre a Roma, nel cor-tile del Quirinale, alla cerimo-nia d’inaugurazione dell’anno scolastico svoltasi alla presen-za del Presidente della Repub-blica, Giorgio Napolitano, del ministro dell’Istruzione, Maria-stella Gelmini, di rappresen-tanti del mondo della scuola, della politica, dello sport e del-lo spettacolo, c’era anche una delegazione di studenti dell’Itis “E. Mattei” di Vasto, accompa-gnata dal dirigente scolasti-co Rocco Ciafarone, da alcuni docenti e dal sindaco Luciano Lapenna.Grande è stata l’emozione de-gli studenti vastesi (scelti tra i più meritevoli dello scorso anno scolastico) per la parte-cipazione ad un evento così importante, nel corso del quale il Presidente Napolitano ha ri-badito l’importanza dell’istru-zione nella vita di ogni società, precisando: “Se vogliamo che la scuola funzioni come un ef-ficace motore di uguaglianza

e come un fattore di crescita, bisogna che si irrobustisca. Occorre quindi riformare con giudizio, sanare squilibri, di-sparità, disuguaglianze che si presentano anche nell'istru-zione”.“Per noi è stata davvero una giornata piena di emozioni, nel corso della quale il nostro Presidente ci ha richiamati co-stantemente al senso dell’unità nazionale- dice il prof. Ciafa-rone, dirigente del ‘Mattei’ -. Abbiamo avuto anche la pos-sibilità di conoscere di perso-na la moglie di Napolitano, la signora Clio. Speriamo di poter ripetere l’esperienza pure il

prossimo anno”.Il “Mattei” è stato selezionato per la partecipazione alla ceri-monia assieme ad altre 3 scuo-le abruzzesi. Complessivamen-te, al Quirinale si sono ritrovate le rappresentanze di 250 scuo-le italiane. Questi gli studenti vastesi che hanno preso parte alla manifestazione: Christian Casciato (5A Chimica), Fede-rica Iacovone (4A Meccanica), Ismaele Bevilacqua (3A Liceo Scientifico Tecnologico), Cri-stina Menna (4B Informatica), Rachele Volpini (3A Chimica), Massimo Mucci (5B Elettro-tecnica).

Paola Cerella

Come da tradizione, anche quest’anno è partito il Torneo San Michele organizzato dal Circolo Tennis di Vasto. Dal 18 al 29 settembre prossimo si svolgeranno le gare di singolare

maschile e femminile in un tor-neo di IV categoria limitato 4.3. Anche questa edizione vede una numerosa partecipazione di soci ed ospiti a conferma dell’ap-prezzamento che la manifesta-

zione è riuscita a concretizzare nel corso degli anni. Il torneo si concluderà il 29 settembre con una conviviale presso la sede del Circolo nel corso della quale avverrà la premiazione.

Torneo San Michele

Oltre cinquanta iscritti all’annuale Torneo

Il “Mattei” all’inaugurazione dell’anno scolastico al Quirinale

Grande l’emozionedegli studenti vastesi

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Domenica 19 settembre è stato smarrito a Vasto Marina il piccolo “Drufus” (nella foto) cane di razza Pinscher, nano, di color nero. Porta un collarino di color marrone con tutti i dati identificativi. Chiunque avesse notizie può contattare il 346/6577466. Prevista una lauta ricompensa per chi lo trovasse.

A.A.A. Cercasi...

Il Gruppo di preghiera di S. Pio “Divina Misericordia” ri-corda San Pio da Pietralcina, in occasione della sua festa, con il seguente programma:23 settembre presso la Cap-pella del medesimo ospe-dale: ore 21,00 Adorazione Eucaristica, Santa Messa e ricordo del “Transito di San

Pio”. Celebrante Padre Simo-ne Calvarese.26 settembre, ore 5,00 partenza della “fiaccola” dall’Ospedale Civile S. Pio da Pietralcina di Vasto per San Giovanni Rotondo; ore 13,15 partenza del pellegrinaggio in pullman per San Giovanni Rotondo.

Organizzate dal Gruppo “Divina Misericordia” di Vasto

Celebrazioni in onore di San Pio da Pietrelcina

Anche Melania Di Noro, la giovane miss di Villalfonsi-na, sarà tra le partecipanti alla Finale Nazionale del Concorso Miss VIP che si terrà sabato 25 settembre

presso la discoteca “Pineta” di Milano Marittima.Il concorso è promosso dal-le due riviste di gossip VIP e Evatremila e saranno venti le concorrenti che si giocheranno la vittoria. La vincitrice diventerà testi-monial per una anno delle due riviste.Grande è stato il lavoro “dietro le quinte” di Camillo Del Romano, ormai collabo-ratore storico per l’Abruzzo del Concorso, e grazie al suo apporto troviamo ben 4 fi-naliste abruzzesi che hanno superato le selezioni prece-denti del giugno 2010 e tra queste anche Melania. Le altre abruzzesi saranno Vladyslava Sytnyk di ori-gine ucraina, Erika Rossi e Chiara D’Alessandro da Or-tona. Dopo l’ottimo risultato ottenuto qualche giorno fa a Fiuggi, al concorso “Fo-tomodella dell’anno 2010”, continuano per Melania Di Noro le soddisfazioni. Gra-zie al manager Camillo Del Romano, adesso, la giovane miss, gira spesso per l’Ita-lia come modella, e prossi-mamente si recherà anche all’estero per importanti sfilate di moda internazio-nali.

Angelo Cunicella oggi compie 22 anni. Auguri dal papà Angelomaria, dalla mamma Lina e dal fratello Lorenzo. Si associa la redazione di Quiquotidiano.

Tanti auguri Angelo!

Melania Di Noroin gara per Miss VipDopo Fiuggi in concorso a Milano Marittima

“Lu varivire, n’arta liggire”, Quando i barbieri non erano coiffeur”

I “mestieri” di una volta a VastoAppassionata e certosina ricerca curata dalle Edizioni Q

“Lu varivire, n’arta liggire – quando i barbieri non erano coiffeur” è il titolo di un gu-stoso libretto che Giuseppe Tagliente, appassionato cul-tore delle nostre tradizioni e autore di saggi di costume, ha pubblicato per le edizio-ni Qui-quotidiano. Una appassionata e cer-tosina ricerca sui barbieri di Vasto che esercitavano questo mestiere che, pur-troppo, va scomparendo, anche perchè gli artigiani di un tempo, sono stati ine-sorabilmente travolti dalla moda che ne ha trasforma-to l’attività, adeguandosi ai tempi moderni, chiamando-li coiffeurs, tanto esige ora la clientela, non solo per quanto riguarda l’accon-ciatura della capigliatura, bensì anche per il costo del “servizio” che ha subìto un conseguente incremento.“Lu varivire, n’arta liggire”, sottolinea Tagliente, “nghi quattre bbotte s’abbusche ‘na lire. Si ti dà ‘na ‘ncipriate mezza varve t’ha lassate”.Allora era così, diversamen-te da oggi.Ma è interessante la lettura di questo libretto perché vi si scorgono i nomi di quei protagonisti che lavoravano

nei “saloni” e che, in occa-sione delle feste natalizie, si industriavano a regalare quei calendarietti profu-mati che, nelle ardite illu-strazioni (molte delle quali opere di valenti artisti) co-stituivano le “strenne” molto gradite dai clienti che li cu-stodivano gelosamente per deliziare l’olfatto dall’odore della cipria profumata. Ma, oltre ad esercitare il

mestiere di barbiere, quasi tutti i nostri artigiani erano anche provetti “musicisti” (anche se autodidatti), tan-to è vero che, nelle sagre paesane, nelle cerimonie festaiole e nei matrimoni, si trasformavano in canto-ri, accompagnati da chitar-ra, mandolino, fisarmonica e potipù, intonavano, con successo, serenate appas-sionate sotto i balconi delle fanciulle da marito.Elencare tutti i nomi con-tenuti nel libretto, sarebbe arduo, cosicché invitiamo a leggerlo per rendersi conto di quanto interessante sia, non solo la lettura, ma an-che per guardare le illustra-zioni contenute.Noi ricordiamo (ma non per brevità) uno dei più noti (purtroppo dimentica-to) barbitonsori, raffinato amante della poesia, più noto me “inculto natural vate”, cioè Antonio Rossetti (1769-1853), fratello del po-eta Gabriele. Per le sue idee liberali fu sempre malvisto dalla polizia borbonica.Di lui pubblichiamo “Dies illa” una composizione che, a distanza di tempo, sembra adatta ai nostri giorni.

Giuseppe Catania

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SAN SALVOquotidiano



Domenica scorsa, a San Salvo, è stata una giornata storica non solo per il derby di calcio del campionato di Promozione tra il Real San Salvo e l’U.S. San Salvo: un’altra società sportiva biancazzurra, e parliamo della Podistica San Salvo, infatti, si è distinta in due competizioni di importanza regionale. Nella mattinata, in occasione del-la Maratonina di Fossacesia, Mafalda Lucci, Maria Brindisi e Massimo Miri sono saliti sul gradino più alto del podio con-quistando, nelle rispettive ca-tegorie, la maglia di Campioni Regionali sulla distanza della mezza maratona (km 21,097); terza posizione assoluta per la Podistica San Salvo, inve-ce, nella speciale classifica a squadre. Non paghi di questo exploit, i tesserati del soda-lizio biancazzurro, capitanati dal più che soddisfatto pre-sidente Michele Colamarino, hanno lasciato il segno, nel pomeriggio, anche nella Corri-

sernia 2010 - XIX Trofeo Città di Isernia, gara nazionale di 9 km che ha visto trionfare il keniano Too Kiptanui, bravo a mettere in fila 474 atleti pro-venienti da ogni parte d’Italia: di questi, sono giunti al tra-guardo ben 41 della Podistica San Salvo che ha conquistato

la quinta posizione nella clas-sifica riservata alle società. Sfortunata la prova dell’atleta sansalvese Sonia Di Tullio che, proprio in prossimità dell’arri-vo, è rimasta coinvolta in una caduta che l’ha messa fuori causa. Le attenzioni, ora, sono per domenica prossima, quan-

do la Podistica San Salvo sarà di scena al VII Trofeo Podisti-co Città del Vasto, occasione per i biancazzurri di replicare magari l’esperienza molisana, anche con i tre neo campioni regionali e con Sonia Di Tullio che si è ristabilita.

(mdp)

Costituisce un evento impor-tante per la piccola comunità tufillese la visita di una decina di americani, venuti da oltre-oceano a ricercare le proprie origini. Tutto è iniziato un paio di anni fa, quando un ragazzo di New York ha deciso di met-tersi su internet per ricostruire il proprio albero genealogico, che non ha trovato. Ma la rete è infinita e riserva sorprese. Rick si è imbattuto nel sito di “ab-solutely Abruzzo.com” ed ha scoperto che dei tour operator di lingua inglese accompagna-no in questa regione quelli che come lui non ci sono mai stati, pur essendo figli, nipoti o pro-nipoti di abruzzesi. Quindi ha raccontato a Luciana, dinami-ca guida turistica, qual’era il sogno della sua famiglia ed ha

concordato un viaggio, che si sta svolgendo proprio in que-sti giorni. Ieri c’è stata la visita all’ufficio anagrafe di Tufillo dove lo stesso Rick, suo fratello Ron, sua madre Teresa Maria e sua zia Anna hanno chiesto all’ufficiale dello stato civile Liliana Chiacchia notizie sul-le loro origini. Spulciando tra i vecchi registri, si è potuto certificare nascita e morte del capostipite Angelo, trasferitosi negli Stati Uniti agli inizi del millenovecento. Quindi la co-

mitiva ha poi potuto spostar-si a pochi metri del municipio, raggiungendo quella che era stata la casa natia di nonna Ersilia (figlia di Angelo Berar-di), partita per il Nord America nel 1923 e portatasi dietro solo il vestito che aveva indosso. L’ufficiale d’anagrafe è stata indispensabile per ricostruire eventi e date di cui si era solo sentito dire confusamente. Si è appurato che la quindicenne Ersilia e la sorella Maria (più grande di due anni) avevano

perso la madre, Costanza, in tenera età e che quindi Rosa, una caritatevole vicina di casa, si era occupata di loro per al-tri quattro anni, cioè fino a che il padre non avrebbe guada-gnato i soldi per poter pagare il biglietto del battello, con cui sarebbe stato raggiunto dopo tre mesi di traversata ocea-nica. Ersilia tornerà a Tufillo una sola volta, nel 1956, e cioè dopo la prematura morte del marito. Gli americani hanno anche ritrovato la statua della Madonna donata alla Chiesa di Santa Giusta dallo zio Nicola nato a New York e tornato in Italia nel 1954. Hanno degu-stato i prodotti tipici, tra cui la pizza fijta prodotta davanti a loro da Dino, il bravo panettie-re del luogo. Hanno visitato il

museo ed ascoltato la vicende tufillesi del passato da Erna-no Marcovecchio, autore di un volumetto sulla storia del pic-colo paese. Ma stanno anche apprezzando le meraviglie del circondario, compresa la costa adriatica. Infatti alloggiano nel bad and breakfast “Le Muse”, sito nel centro di San Salvo e membro dell’associazione al-bergatori sansalvesi. Di fronte alle incantevoli meraviglie pa-esaggistiche di questo lembo d’Abruzzo, Teresa ha afferma-to: “Mia mamma e mia zia sono partite convinte di essere pove-re ed invece erano ricche, anzi ricchissime di aria pura, natu-ra incontaminata, tradizioni e storia secolare, sentimenti di ospitalità e rispetto”

Orazio di Stefano

La società U.S. San Salvo dal 15 settembre 2010 in-vita tutti i piccoli calciatori presso lo stadio comunale D. Bucci per la nuova sta-gione agonistica 2010-2011 Le iscrizioni si effettuano alla sede in via Pascoli, 9 ex-poloambulatorio il lune-dì-martedì-giovedì-venerdi dall 17.00 alle 19.00documenti, per i nati dal 1998 al 2002 n° 2 foto tesse-ra e certificato medico per i nati dal 2003 al 2005 n° 1 foto tessera e certificato medico

U.S. San SalvoAperte le iscrizioni

per laNuova

stagione agonistica

Tufillo - in visita in questi giorni nel piccolo centro del vastese

Americani riscoprono le radici Emozioni, gioia e lacrime nel ritornare a casa

Conquistata la maglia di campioni regionali sulla distanza della mezza maratona

Podistica San Salvo stravinceIl sodalizio sansalvese in grande evidenza al Corrisernia

S.M. Marmi s.r.l. di Scanzano Maurizio e Moscufo Emilio

NUOVA GESTIONENUOVA GESTIONE

Opere in: MARMO - PIETRA - GRANITO

VASTO (CH)Via Osca, Z.I. Punta Penna

Maurizio: 333.1579328Emilio: 346.7300395

Tel. 0873.311011

CULTURAquotidiano


giovedì23 settembre 2010 7giovedì

23 settembre 2010 6

MULTISALA DEL CORSOVasto - corso Europa

- Karate Kid di Harald Zwart con Jackie Chan, Taraji P.

Henson, Jaden Smith.

- The American di Anton Corbijn con George Clooney,

Bruce Altman, Violante Placido

- La solitudine dei numeri primi di Saverio Costan-

zo con Alba Rohrwacher, Luca Marinelli, Martina Albano

- I Mercenari di Sylvester Stallone con Jet Li, Mickey

Rourke e Jason Statham

- Giustizia Privata di F. Gary Gray con Annie Corley,

Colm Meaney, Gerard Butler, Jamie Foxx, Bruce McGill

- L’Apprendista stregone ddi Jon Turteltaub con Nico-

las Cage, Alfred Molina, Monica Bellucci, Alice Krige

CINEMA GLOBOVasto - Via Michetti

- SHREK E VISSERO FELICI E CONTENTI: 3D

Numeri UtiliCarabinieri 112 - Polizia 113

Vigili del Fuoco 115Capitaneria di Porto 0873.30340

Pronto Soccorso 118 Municipio 0873.3091Polizia Municipale 0873.380486

Soccorso ACI 803 116 Polizia Autostradale 0873.346208

Protezione Civile (Giacche Verdi) 0873.301376

Otto i vincitori in assoluto della XXV edizione del Premio Na-zionale Histonium di poesia e narrativa, ai quali andranno premi in denaro, la Targa d’Oro personalizzata con l’incisione della motivazione e il pernotta-mento in albergo. Questi i loro nomi: Melina Gennuso di Mas-sa Lombarda (RA), con la poe-sia inedita a tema libero “Cieli di pesche” (Sezione A), Marina Pratici di Aulla (MS) con la Sil-loge inedita di 10 poesie “Sta-bat rosa” (Sezione B), Roberto Gennaro di Genova con il rac-conto inedito “Oltre la frontiera del cuore” (Sezione C), Giulio Basile di Vasto (CH) con il rac-conto inedito “Il peso del suo sguardo” (Sezione D, opera sul tema “Il rapporto tra genitori e figli”), Renato Greco di Modu-gno (BA) con la raccolta poeti-ca, edita da Sentieri Meridiani, “Per scenari diversi”, e Paolo Mastri con il volume, edito da Tracce, “3.32 L’Aquila - Gli al-larmi inascoltati” (Sezione E, li-bro edito di poesia e narrativa), Giuseppe Lotti di Pescara con la poesia dialettale “Lu cecate” (Sezione F) e Annamargherita Civitarese di Chieti con la po-esia inedita “Quando giunge il tramonto” (Sezione G, opera sul tema “Alba e tramonto sui sen-tieri della vita”). Per la vincitri-ce della Sezione B è prevista, invece dell’assegno in denaro, la pubblicazione della Silloge in 250 copie. I nomi degli altri premiati e dei segnalati saran-

no proclamati durante la Ce-rimonia di premiazione che si svolgerà sabato 25 settembre, con inizio alle ore 16.30, presso l’Aula Magna del Liceo Scien-tifico “Raffaele Mattioli” di Va-sto, alla presenza di personalità religiose, culturali e politiche. La cerimonia sarà anche l’oc-casione per celebrare il venti-cinquennale del Premio e per consegnare i riconoscimenti che l’organizzazione, presiedu-ta dal cav. Giuseppe Catania e coordinata dal fondatore e se-gretario generale del Premio, prof. Luigi Alfiero Medea, ha deciso di assegnare a varie per-sonalità del mondo della cultu-

ra, della ricerca universitaria e del volontariato.Ricordiamo i nomi dei pre-scelti per i “Premi Cultura”: mons. Angelo Spina, Vescovo di Sulmona-Valva e delega-to regionale del laicato e della cultura all’interno della Con-ferenza Episcopale Abruzzese-Molisana, oltre che fine poeta e scrittore, il dott. Gianni Oliva, professore ordinario di Let-teratura Italiana presso la Fa-coltà di Lettere dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti e di-rettore del Centro Europeo di Studi Rossettiani, don Antonio Sciortino, direttore di Famiglia Cristiana, uno dei settimanali

più diffusi nelle famiglie italia-ne, e il dott. Carlo Di Cicco, uno dei più preparati e competenti giornalisti “vaticanisti” e attua-le vice-direttore del quotidiano L’Osservatore Romano. “Il Co-mitato ha, inoltre, - ricorda, tra l’altro, Medea - deciso di asse-gnare alla poetessa, giornalista e operatrice culturale di Milano, prof.ssa Ninnj Di Stefano Busà, il Gran Trofeo della Cultura “Lucio Valerio Pudente”, istitu-ito per ricordare il concittadino vastese di appena 13 anni che, nel 106 d.C., ebbe la palma del-la vittoria in un certame poeti-co in Campidoglio. L’Histonium d’Oro per meriti professiona-

li, invece, va al direttore della Casa Circondariale di Vasto, dott. Carlo Brunetti, esperto in Criminologia, specialista in Diritto e Proceduta Penale, im-pegnato da anni nell’approfon-dimento e nella divulgazione scientifica della “Pedagogia Pe-nitenziaria”; l’Histonium d’Oro della Solidarietà all’Associa-zione “Ricoclaun Vasto Onlus”, nella persona della presidente Rosaria Spagnuolo, e il Trofeo per Meriti Artistici (Trofeo del-la Bagnante) al giovane “Duo” di Lanciano (CH) Sarah Rulli (flauto) e Alessio Fratoni (fi-sarmonica).

Michele Del Piano

I vincitori del Premio Nazionale HistoniumSabato 25 settembre la Cerimonia di premiazione

Come da tradizione il 30 settembre,in occa-sione delle feste di San Michele Arcangelo, a piazza Rossetti, con ini-zio alle 21.30, si terrà il concerto “Notte me-diterranea” di Eugenio Bennato, Pietra Mon-tecorvino e i Taranta Power . I commercianti del consorzio Vasto in Centro hanno chiesto all'amministrazione comunale un pro-lungamento dei festeggiamenti. La proposta prevede, tra l'altro, anche una mini-Notte Bianca da tenersi il 25 settembre. Un nuovo incontro in municipio servirà a concordare il program-ma definitivo degli eventi relativi alle festività di San Michele.

Festa di San Michele con Bennatoe la sua “Notte mediterranea”

Il Consorzio Vasto in Centro chiede una “mini Notte Bianca”

Aperti la domenica a PRANZO,e tutti i giorni su prenotazione

SPORTquotidiano


giovedì23 settembre 2010 7giovedì

23 settembre 2010 6

Direttore ResponsabileGiuseppe Tagliente

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StampaA.I. Communication

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n. 102 del 22/06/2002


Entrata in funzione a inizio mese, mercoledì 29 settembre, festa di San Michele Arcangelo, patrono della città di Vasto, la Comunità dei Fratelli di San Gabriele e il Centro Sportivo San Gabriele presenteranno ufficialmente alla città la nuova piscina “San Gabriele” realizza-ta all’interno del moderno polo sportivo di Via Silvio Pellico. Alle ore 17 è in programma la ce-rimonia di benedizione e inaugurazione della nuova struttura sportiva, progettata e realizza-ta seguendo criteri modernissimi tali da garan-tire un ambiente rilassante e confortevole, che va ad ampliare l’offerta ai cittadini che amano praticare questa disciplina. La cittadinanza è invitata.

(mdp)

Centro Sportivo San Gabriele

Inaugurazione della nuova piscinaLa struttura sarà inaugurata il 29 settembre

Con un sofferto ma merita-to 3 a 2, al campo “Lucchini” di Bologna, inizia con il bot-to l’avventura del Boca Punta Penna nel campionato Uisp. Tra titolari e riserve, questa la formazione che ha dato il via alla nuova avventura dei va-stesi residenti a Bologna per lavoro e/o studio: Bruno, Gi-leno, La Verghetta S., Fino P., Serafini V., Cantalicio, Mariotti, Del Forno, Zillotti, Fiore, Giar-dino L., Giardino S., Radoccia, Di Laudo, Pachioli, Della Casa, Vicino G. e Fino G., tutti com-prensibilmente emozionati. La partita comincia in salita per la compagine vastese, con gli avversari andare in vantaggio prima e pareggiare poi, ma a regalare la vittoria al Boca Punta Penna ci hanno pensa-to Luca Giardino, entrato nella storia della neonata compagi-ne abruzzese con il suo primo gol ufficiale, il presidente Do-menico Zillotti, che ha dedica-to la rete e la vittoria al non-no recentemente scomparso, e, a pochi minuti dal termine, Ivano Della Casa che è porta-to in trionfo dai suoi compagni

e applaudito dai tifosi. Vittoria meritata e con lo spirito giusto, anche se la squadra deve an-cora amalgamarsi: “Abbiamo notevoli margini di migliora-mento - ammette il presidente Domenico Zillotti - e non man-cano elementi in grado di fare la differenza. Colpisce, comun-que, lo spirito di sacrificio dei ragazzi, soprattutto di quelli che hanno giocato meno, e non manca la grande unità d’inten-ti volta alla vittoria. Ognuno si è messo a disposizione, accet-tando regole uguali per tutti. La dirigenza desidera ringra-ziare tutte le persone, giocato-ri e non, che stanno rendendo una realtà il nostro progetto”. A Bologna, dunque, è partita un’iniziativa che porta la fir-ma di alcuni ragazzi di Vasto, un progetto non solo calcistico, ma anche sociale, con intenti costruttivi e coinvolgenti.“Buona la prima, insomma, - aggiunge Zillotti - e, se il buongiorno si vede dal matti-no, il Boca Punta Penna potrà togliersi delle belle soddisfa-zioni”.

(mdp)

Si terrà sabato 25 settembre, dalle ore 10, presso il Centro Benessere di Vasto, il “Pilates Day”, organizzato e coordinato da Mauro Altomare, stimato e apprezzato insegnante della di-sciplina che ha avuto in Joseph Pilates il suo ideatore e promo-

tore circa un secolo fa. “Molti si chiedono - dice il responsabile tecnico della struttura di Via Sant’Onofrio, Nando Miscione, - se il pilates è un fenomeno del momento oppure un me-todo efficace e praticabile da tutti, poiché ormai vanta oltre 10 milioni di appassionati nel mondo. La risposta, indiscuti-bilmente, sta nella seconda ipo-tesi perché il sistema di esercizi si basa sulla connessione men-te-corpo, al fine di creare eser-cizi che, prestando attenzione alla tecnica di respirazione e di esecuzione, rispettando schemi motori molto efficienti, portano a un miglioramento dell’equili-brio, della coordinazione e, non ultimo, della nuova consapevo-lezza del proprio corpo. Grazie alla pratica costante del pilates, è possibile ottenere un aumen-to generale della forza, un in-cremento della flessibilità, un deciso miglioramento della po-stura, la diminuzione del dolore dovuto a tensione muscolare o da stress; tali fattori, insieme,

concorrono a un aumento del senso di benessere. Il metodo pilates, in questi ultimi anni, si è evoluto, supportato anche dalla scienza della biomecca-nica e dalle nuove metodologie sul movimento umano”. Lo stu-dio gestito da Mauro Altomare, presso il Centro Benessere, è, con certezza, uno dei pochi in Abruzzo e regioni limitrofe a essere dotato delle macchine necessarie ideate e realizzate da Joseph Pilates, ma miglio-rate dalle nuove tecnologie che, oggi, fanno da padrone e sono indiscusse protagoniste. “Il full immersion di sabato 25 - aggiunge Miscione - è aperto a tutti con lezioni di yoga, tec-niche di respirazione, danza terapia, global stretch, toning balls, pilates for fitness e altre class che si potranno scoprire partecipando all’imperdibile giornata di sabato, con un con-tributo di 5 euro”. Per infor-mazioni, telefonare al numero 0873/378600.

Michele Del Piano

Sabato al Centro Benessere D Vasto

Full immersion di pilates

Il Boca Punta Penna esordiscenel campionato con una vittoria

Battuto il Balcanico Romanè per 3-2

L’Associazione Culturale Enogastronomica

EREDI DI TRIMALCIONEorganizza per i propri iscritti cene convivialisul TRABOCCOcon degustazionedei prodotti tipici della costa vastese

Iscrizioni, prenotazioni e informazioni333 4109289 - 334 3023251

Ufficio Vendite: 085 7993026 / 393 9760536 / 335 354367

non è un sogno, è la realtàVillaggio Unidomus ...

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Tra Pescara Colli e Montesilvano

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23 settembre