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4 giugno 2014

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L'OSSERVATORE D'ITALIA - QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE - WWW.OSSERVATOREITALIA.IT

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Page 1: 4 giugno 2014

Mercoledì 4 Giugno 2014

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno III Numero 73

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

L’editoriale

EUROPA

CONSIGLI PER GLI ACQUISTIdi Maurizio Costa

Il Consiglio Europeo, l'organo compo-sto da tutti i Capi di Stato dei Paesimembri europei, ha lanciato nel 2010il Piano "Europa 2020", una nuova stra-tegia che, in poche parole, impone aivari Governi il raggiungimento di al-cuni obiettivi per risanare l'economiae avvicinarsi il più possibile al pareg-gio di bilancio. Queste "imposizioni",celate sotto il nome di "raccomanda-zioni", orientano le politiche economi-che dei Paesi che fanno parte dellaComunità Europea. L'Italia è stata an-noverata tra i Paesi più a rischio e perquesto ha avuto bisogno di un esameapprofondito da parte del Consiglio,che, in poco tempo, ha stilato una seriedi raccomandazioni per risanare il no-stro Paese. La raccomandazione prin-cipale che l'Europa impone all'Italia èil raggiungimento del pareggio di bi-lancio, in termini strutturali, entro il2016; un obiettivo non facile da perse-guire per un Paese che versa già in unagrave situazione economica. Il pro-blema è che, in un'economia disastratae che stenta a crescere, imporre la rea-lizzazione del pareggio di bilancio si-gnifica bloccare gli incentivi e ifinanziamenti che potrebbero rilanciare i consumi e la produzione. Questo era solo l'antipasto. Le racco-mandazioni UE sono molte e adesso leelencheremo, tenendo sempre a menteche il Consiglio impone una piena etempestiva attuazione di queste regole.1. BILANCIOEntro il 2015, l'Italia dovrà ridurre ildebito pubblico attraverso ...

FRASCATI (RM): LITIGA CON LA COMPAGNA, LA MINACCIA, POI LA

CHIUDE DENTRO UNA STANZA DI UN BED & BREAKFAST

Frascati (RM) - La scorsa notte i Carabinieri della Stazione diMonte Porzio Catone, sono intervenuti in via Campo Gillaro, nelcomune di Montecompatri, a seguito di una segnalazione giuntaal pronto intervento 112, ed hanno arrestato con l’accusa di se-questro di persona e minaccia, un cittadino italiano, originariodella regione Puglia, di 36 anni. L’uomo e la compagna, una ra-gazza italiana di 33 anni, insegnante, mentre si trovavano al-l’interno di B&B, hanno avuto l’ennesimo litigio scaturito da

futili motivi. L’uomo dopo averla ripetutamente minacciata l’ha rinchiusa nella ca-mera ed è uscito. Le urla della donna hanno attirato l’attenzione dei proprietari dellastruttura che hanno immediatamente contattato i Carabinieri. Solo dopo l’interventodei militari, la donna è stata liberata mentre, il compagno, è stato rintracciato, am-manettato e portato in caserma. Il 36enne è stato trattenuto in caserma a disposi-zione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo.

Il Belpaese è strettamente monitorato dal Consiglio Europeo, che costringe Renzi a

raggiungere determinati obiettivi in brevissimo tempo.

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

[email protected]

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

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Continua a pagina 2

NOTE BUIE PER I CONTI DELLA

REGIONE LAZIO

di Chiara Rai

ncora bisogna mangiarne di pol-vere prima di metterci alla pari congli altri paesi civilizzati. Intantoapriamo gli occhi e guardiamo ancheai centesimi perché è lì che mirano iprelievi, anno dopo anno. Note buieper il Bilancio di previsione della Re-gione Lazio per l’esercizio finanzia-rio 2013 e bilancio pluriennale 2013-2015. I conti parlano chiaro e anche la pres-sione fiscale alla quale sono soggettii residenti del Lazio. Il disavanzo ef-fettivo regionale è pari ad euro10/11,5 miliardi (al 31/12/2011),come calcolato dalla Corte dei Contiche comunque ha espresso valuta-zioni negative. Di questo non si parlaperché probabilmente è una notiziache deve passare fugace senza ecodevastante. Ma le nostre tasche lan-guono. Ad aggravare questi numerinegativi è anche lo stock di debito re-siduo pari a 12 miliardi di euro checi mette di fronte ad una dura realtà:la Regione, attualmente, non ha af-fatto superato questa situazione dicriticità e se la situazione non vieneaffrontata nella manovra di bilancio2013 con un corposo travaso difondi dal Governo si rischia chevenga impugnata la legge di bilanciodalla Corte Costituzionale. L’IRPEF èmaggiorata per 1.990.879 unità, ov-vero il 67,9 per cento ...

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ROMA, OSPEDALE SANT’ANDREA: L'INFERNO DEL PRONTOSOCCORSO di Cinzia Marchegiani a pagina 4

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pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 4 Giugno 2014 - Anno III Numero 73

PRIMO PIANOPRIMO PIANO

di Maurizio Costa

... il ricorso alle privatizzazioni. L'UE è statachiara: "Il bilancio deve essere sanato ricor-rendo ai significativi risparmi annunciati cheprovengono da un miglioramento duraturodell'efficienza e della qualità della spesa pub-blica a tutti i livelli di governo." Questo èquanto si legge da una nota del Consiglio Europeo.2. FISCODa questo punto del decreto si capisconomolte scelte del Governo sia di Renzi sia deisuoi predecessori; infatti, al punto dedicatoalla pressione fiscale, il Consiglio racco-manda all'Italia di "trasferire ulteriormente ilcarico fiscale dai fattori produttivi ai con-sumi, ai beni immobili e all'ambiente, nel ri-spetto degli obiettivi di bilancio". L'aumentodell'IVA e la reintroduzione dell'IMU, sotto lementite spoglie della TASI, adesso hanno una ragione logica. 3. PUBBLICA AMMINISTRAZIONEL'UE ci obbliga a "garantire una migliore ge-stione dei fondi dell'UE con un'azione riso-luta di miglioramento della capacità diamministrazione, della trasparenza, della va-lutazione e del controllo di qualità a livelloregionale, specialmente nelle regioni delMezzogiorno". Quindi, in poche parole, l'Ita-lia dovrà aumentare le riforme anticorru-zione e attuare interventi tempestivi nelle zone più disagiate.4. BANCHEDato che il Consiglio Europeo ci impone ilpareggio di bilancio, l'economia dovrà ripar-tire dalle banche, che dovranno aumentare

l'erogazione di prestiti a piccole e medie im-prese. L'Europa ci impone di aggiungere de-bito al debito, portando la situazione a livelli ancora più gravi.5. LAVOROL'UE ci raccomanda di aumentare l'interventodel Governo nel campo del lavoro, valutandose e dove intervenire per aumentare la tutelasociale dei disoccupati (senza aumentare lacassa integrazione), incrementare l'occupa-zione femminile, offrire apprendistati e tiro-cini di qualità ai giovani e aiutare le famigliecon un reddito basso. In questo quadro pos-siamo annoverare il famoso "Jobs Act" diRenzi, che rivede e ripianifica i contratti dilavoro, e soprattutto gli 80 euro in busta paga, oggetto di numerose discussioni.6. SCUOLAL'Italia, nel 2014, dovrà "rendere operativo ilsistema nazionale per la valutazione degliistituti scolastici per migliorare i risultatidella scuola e, di conseguenza, ridurre i tassi di abbandono scolastico".Un Piano di intervento che abbraccia tutti gliambiti di un'economia che ha bisogno dimolte riforme. Il fatto che ce le imponga l'Eu-ropa può essere una cosa positiva (unascossa per cambiare in meglio), ma anche ne-gativa, perché ci fa capire che l'Italia da solanon riesce a fare nulla di concreto. Inoltre,portare i "compitini fatti a casa" ci fa passaredalla parte passiva, dalla parte del Paese chefa tutto quello che dice "mamma Europa".Matteo Renzi, dal canto suo, non fa che au-mentare questa percezione negli italiani, at-tuando norme che non sono altro che le "imposizioni" europee.

dalla prima “CONSIGLI PER GLI ACQUISTI”

Il Programma di Svi-luppo Rurale del Ve-neto 2014 – 2020,recentemente va-gliato dal tavolo dipartenariato compo-sto da oltre 80 traenti e organizza-zioni, sarà domani, 5giugno, all’esame delTavolo Verde, convo-

cato nella sede regionale di via Torino 110 a

Mestre.L’inizio della seduta, presieduta dall’asses-sore regionale all’agricoltura Franco Man-zato, è prevista per le ore 15. Del TavoloVerde fanno parte il presidente della IV Com-missione consiliare e le associazioni di cate-goria: Coldiretti Veneto, ConfagricolturaVeneto, Cia Veneto e Copagri Veneto.Dopo il vaglio del Tavolo Verde, il PSR saràportato all’esame della Giunta Regionale perl’adozione e il successivo passaggio in Con-siglio prima dell’approvazione definitiva.

AGRICOLTURA: DOMANI IL TAVOLO VERDE DEL VENETO SU

PSR 2014-2020

Infettavano pc in tutto il mondocon il virus Zeus, che permet-teva ai cybercriminali di control-lare da remoto il computer dellevittime. Questo consentiva aglihacker di carpire informazionisensibili e utilizzare la macchinainfestata a proprio piacimento,contro la volontà del proprietario. L'operazione "Game OverZeus" è stata portata a terminedagli agenti del Centro nazio-nale anticrimine Informatico perla protezione delle infrastrut-ture critiche (Cnaipic) della Poli-zia postale, in collaborazionecon il Federal bureau of investi-gation (Fbi) statunitense, con ilcoordinamento dell'Europeancyber crime centre (EC3) di Europol.L'indagine ha permesso dismantellare una Botnet, cioè unarete di pc "Zombie", chiamati inquesto modo perché agisconosenza la volontà del legittimoproprietario, bensì con quelladell'hacker che li ha infestati con un virus.Oltre a Italia e Stati Uniti, l'ope-razione ha coinvolto le polizie diUcraina, Regno Unito, Germania,Giappone, Francia, Olanda e Ca-nada. In questi ultimi due paesi,in particolare, è stato eseguito il

sequestro di alcuni server del-l'infrastruttura creata per la dif-fusione di zeus e cryptolocker.Infatti il virus Zeus era utiliz-zato anche per diffondere il ran-somware (dall'inglese ransomche significa riscatto, estor-sione) denominato Cryptoloc-ker, programma malevolo ingrado di criptare i dati presentisui computer delle vittime allequali veniva poi richiesto il pa-gamento di un riscatto per la decriptazione.In Italia sono stati individuati160 nodi trust della rete GameOver Zeus, con almeno 10 milapc infettati, che salgono a un nu-mero compreso tra 500 mila e 1milione in tutto il mondo, conun danno economico che si ag-gira intorno ai 100 milioni di euro.Con questo sistema i cybercri-minali potevano impadronirsi didati come credenziali e pas-sword per l'autenticazione a ser-vizi di banking online, oppureutilizzavano i pc controllati pereffettuare attacchi di tipo Distri-buted denial of service (Ddos),cioè effettuati da più fonti con-temporaneamente, evitando cosìdi esporsi ed essere rintracciatidalle Forze dell'ordine.

CYBERCRIME: SCACCO ALLA RETE DEGLI

ZOMBIE

... dei contribuenti complessivi. Di tali contribuenti, una quota con-sistente (1.171.717 unità), avente un reddito imponibile fino adeuro 28.000, subisce un incremento del prelievo fiscale contenuto(104 euro su base annua, in media, nel 2015). La manovra realizzaun incremento del prelievo maggiore all’aumentare del reddito pro-dotto. Questi i premi per chi produce nella terra dei cachi. Quandosi può prevedere una prima significativa riduzione della manovrafiscale? Se tutto va bene nel 2018. Inutile lanciare allarmi è vero,era meglio che tutto passasse in sordina.

dalla prima l’editoriale di Chiara Rai

L'indagine ha permesso di smantellare una Botnet, cioè

una rete di pc "Zombie", chiamati in questo modo per-

ché agiscono senza la volontà del legittimo proprietario

LOMBARDIA, IMPRESE: IL PRESIDENTE DELLA REGIONE SOSTIENE IL MONDO PRODUTTIVO

"Come Regione Lombar-dia siamo molto attenti alle imprese. Il modello lombardo èun'eccellenza che il Go-verno dovrebbe imitare

e diffondere su tutto il territorio nazionale. I nostriimprenditori, qui, in Lombardia, hanno grandi poten-zialità e grandi capacità e noi come Regione stiamodando loro un grande sostegno. Abbiamo cancellatol'Irap per lo start up di imprese fatte dai giovani, ab-biamo dato un miliardo di euro ai Comuni lombardiper i pagamenti dei debiti che hanno verso le im-prese, abbiamo ridotto i tempi di pagamento dellaRegione a soli 17 giorni, ben sotto la media europea,e stiamo sostenendo la ricerca, anzi stiamo inve-stendo nella ricerca, tanto è vero che una grande im-presa come la Whirlpool ha deciso di investire qui inLombardia, proprio perché attratta da questa nostrasensibilità, come Regione, sensibilità che vuol dire

soldi, verso la ricerca e l'innovazione". Lo ha spiegatoil presidente della Regione Lombardia, incontrando igiornalisti al centro congressi 'MalpensaFiere', al ter-mine dei lavori dell'Assemblea generale dell'Unione degli industriali della Provincia di Varese."E' molto importante che Regione Lombardia abbiaincassato l'apprezzamento degli industriali di Va-rese, che hanno riconosciuto il lavoro svolto finoadesso, finalizzato alla costruzione di una politicaindustriale integrata, che semplifichi la vita delle im-prese, dia risposte certe e in tempi rapidi". E' quantoafferma l'assessore alle Attività produttive, Ricerca eInnovazione di Regione Lombardia che ha parteci-pato all'Assemblea generale dell'Unione industrialidella Provincia di Varese, insieme al presidente di Re-gione Lombardia, al presidente di Confindustria Gior-gio Squinzi, al presidente Univa Giovanni Brugnoli eal professor Giulio Sapelli. "Sono pienamente d'ac-cordo con Squinzi e Sapelli - afferma l'assessore -,quando dicono che, senza fare innovazione, non si

può essere competitivi. E' fondamentale innovare inogni campo e settore, iniziando dalla Pubblica ammi-nistrazione. In quest'ottica si inseriscono i numerosistrumenti messi in campo da Regione Lombardia, ri-cordo l'approvazione e attuazione della nuova Leggeregionale 11/2014, denominata 'Impresa Lombardia',con cui si introducono una serie di semplificazioni edi strumenti innovativi in favore della libertà d'impresa e della competitività". "Uno degli strumenti adottati per dare attuazione auna parte importante della Legge regionale 'ImpresaLombardia' - ha sottolineato l'assessore - è il 'Comi-tato per la semplificazione', il cui coordinamento èstato affidato al professor Giulio Sapelli, che ringra-zio per la straordinaria disponibilità dimostrata. Unlavoro, quello del Comitato, che si è quasi concluso,centrato sull'ascolto (oltre 80 sono state le audi-zioni), che porterà alla definizione di linee strategi-che, per attuare una concreta semplificazioneburocratica".

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CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

NAPOLI: UNA METROPOLITANA CHE INCONTRA LA STORIA DELLA CITTA’.

di Christian Montagna

Napoli - Una metropolitana che incontra la storia diNapoli. Tra sei mesi sarà possibile entrare in treno aScampìa e scendere al Municipio. La notizia è statadata da Antonello de Risi, direttore tecnico della me-tropolitana e Serena Riccio, ingegnere del Comuneaddetto alla realizzazione della linea. Una stazioneche permetterà l’incontro con la Napoli greca e ro-mana fino ad arrivare a quella odierna. Si percorre-ranno tragitti e strade calpestate da re, monarchi,filosofi e letterati. Le testimonianze dunque si po-tranno toccare con mano. Una grandissima operarealizzata a Napoli che permetterà l’interscambio trala linea uno e la linea sei. La realizzazione della sta-zione e della piazza è stata affidata a due premiPritzker, Àlvaro Siza ed Edoardo Souto de Moura. Un

ascensore trasparente dalla portata di quarantacin-que persone condurrà i passeggeri nelle due piazzerealizzate simmetricamente uguali unite tra loro da scale mobili. Per Natale dunque sarà possibile utilizzare il serviziometro ma per la sistemazione delle due piazze oc-correrà attendere atri mesi di lavoro. Inoltre si sta la-vorando per la realizzazione di un parcoarcheologico che partirà dal fossato del Maschio An-gioino e in cui sarà possibile trovare i reperti rinve-nuti nel corso degli anni di scavi. Il direttore tecnicoDe Risi racconta così il progetto: «Il concept del pro-getto si basa sulla riproposizione storica dell'asse ur-bano tra il palazzo del Municipio e la StazioneMarittima, asse che determina, attraverso due filaridi alberi con al centro una lunga asola ricavata nelcalpestio della piazza, un suggestivo asse visivo, che

dal porto viene indirizzato sulla sovrastante collinadi San Martino». In sotterraneo corrisponderà un cor-ridoio, attrezzato da un lato con tapis-roulants, cheprende la luce naturale e l'aria appunto dall'asolalongitudinale, posta al centro del corridoio. «En-trando dalla grande rampa, che si sviluppa nell'areaportuale di fronte alla Stazione Marittima, sulla sini-stra, seguendo il torrione avanzato della fortifica-zione vicereale, si entra in un secondo corridoio dicirca 10 metri di larghezza e 150 di lunghezza, chesegue la grande murata di età vicereale e che, alle-stito ad area museale, conterrà i ritrovamenti più si-gnificativi provenienti dagli scavi archeologici». Nonresta dunque che attendere l’arrivo di Dicembre perpotersi godere uno scenario di così tanta importanzastorica nel mezzo delle giornate frenetiche dei napo-letani che utilizzeranno la metropolitana.

La realizzazione della stazione e della piazza è stata affidata a due premi Pritzker, Àlvaro Siza ed Edoardo Souto de Moura

PALERMO, PEDOFILIA: ZIO ABUSA SESSUAMENTE

DI DUE NIPOTI

Gradualmente, una delle vittime, oggi 16enne, ha raccontato di avere

subito in silenzio violenze, abusi e minacce dallo zio

Palermo - Agenti della Polizia di Stato, ap-partenenti alla sezione "Reati sessuali edin danno di minori" della Squadra Mobiledi Palermo hanno eseguito un provvedi-mento di Custodia Cautelare in carcere neiconfronti di un 49enne cittadino palermi-tano, ritenuto responsabile di avere, ripe-tutamente, abusato, sessualmente, di due sue nipoti.Il provvedimento è stato disposto dalG.I.P. del Tribunale di Palermo, dr. Nica-stro, su richiesta del P.M., dr. Lenzi.I poliziotti della Mobile hanno delineatoun quadro indiziario concordante ed atratti raccapricciante nei confronti dell'in-dagato, sviluppando una segnalazioneloro pervenuta dal "Telefono Azzurro",cui, qualche mese orsono, era giunta lachiamata di una delle due vittime, ora adolescenti.Le dichiarazioni della vittima che si era ri-volta al "Telefono Azzurro", rese in piùsessioni di audizioni dinanzi a poliziotti econsulenti tecnici, hanno dolorosamentericostruito spaccati di vita familiare in cuil'innocenza del rapporto parentale fra zioe nipote è stata, per anni, corrotta da una morbosa promiscuità.Gradualmente, una delle vittime, oggi16enne, ha raccontato di avere subito insilenzio violenze, abusi e minacce dallo

zio, ed ha, incredi-bilmente, circo-stanziato al 2004,quando ancoraaveva 6 anni, l'inizio del suo calva-rio. La ragazzina,costretta a bru-ciare le tappe del-l'infanzia edell'adolescenza,ha raccontato condovizia di partico-lari gli abusi subitida parte dello zioche li accompa-gnava con la mi-naccia di ripeterli

anche nei confronti della madre, se la pic-cola avesse parlato. Le violenze sarebberoavvenute, nel corso degli anni, nella casadei nonni dove lo zio vive insieme ai geni-tori e dove la piccola, in compagnia dipapà e mamma, si recava in occasione di ogni festività.Per la giovane vittima, in uno strano capo-volgimento del calendario, i giorni di festa erano giorni di strazio. Il trauma subito, apartire da così tenera età, non ha però im-pedito alla piccola di mantenere i contatticon la realtà e non le ha precluso la perce-zione del giusto e del sopruso, del buonoe del cattivo. Da ciò la decisione, provvi-denziale, della vittima, di rivolgersi al "Te-lefono azzurro" e quindi alla Polizia diStato. I racconti dell'adolescente hannoconsentito di squarciare il velo del silenzioanche in relazione ad un altro episodio diabuso, perpetrato dall'uomo nei confrontidi una seconda nipote, cuginetta della prima denunciante.Anche questa vittima ha confermato ai po-liziotti di avere subito abusi sessuali, quando aveva appena 6 anni.La piccola, è però riuscita a sottrarsi, nelcorso degli anni, alle "attenzioni" dello zio,evitandolo e frequentando di rado la casa dei nonni. Anche di questo abuso l'uomodovrà rispondere dinanzi ai Giudici.

CAMPANIA, TASSO DI DISOCCUPAZIONE

RECORD IN ITALIA

di Christian Montagna

Napoli - Spesso ci siamo trovati aparlare dell’emergenza lavorativanel sud Italia. I dati diffusi dall’Istattestimoniano un aggravamentodella situazione del Mezzogiornoche non fa altro che aumentare ildistacco rispetto al resto della pe-nisola. Secondo Franco Tavella, se-gretario generale della CgilCampania, la regione versa in unostato di emergenza record. In solidodici mesi il tasso di disoccupa-zione è aumentato di oltre unpunto percentuale ed è diminuitoquello dell’ occupazione. A diffe-renza della Lombardia (0,2%), Emi-lia Romagna (0,3%), l’aumento inCampania è pari all’1,3%. L’età gio-vanile è quella maggiormente col-pita. In seguito alla visita delpresidente Matteo Renzi a Napoli,la speranza è quella di un impulsosignificativo da parte del governoalle opere pubbliche e alle impreseche vogliono rinascere. Ma perchéil Mezzogiorno è sempre quello piùcolpito? Sicuramente un Europacosì esigente nei confronti del no-stro Paese non aiuta ad uscire dalcaos. Un alternarsi di governi e unamiriade di presidenti che hannopromesso e ripromesso attenzionie azioni verso il Mezzogiornohanno lasciato il tempo che tro-vano. Nel frattempo, forti di una in-stabilità così esemplare, ne hannoapprofittato le organizzazioni cri-

minali. Per uscire dall’emergenzalavorativa sarebbe necessario de-bellare le infiltrazioni criminalidalla politica, dalle circoscrizioni edai comuni. I soldi che in teoria do-vrebbero essere spesi per le operepubbliche, per l’incoraggiamentodelle imprese, troppe volte svani-scono nel nulla. La stessa atten-zione che il Governo ha per le cittàdi punta come Roma e Milano,do-vrebbe averla per il sud Italia.Troppa corruzione, troppi sistemifallati non permetteranno mai unacrescita. Non si aprono attività perpaura di dover fronteggiare le ri-chieste criminali; le mega industrieche offrono migliaia di posti di la-voro sono costrette a chiudere per-ché da queste troppo pressate .Soltanto pochi giorni fa, le dichia-razioni del neo collaboratore digiustizia, il boss dei Casalesi Io-vine, hanno portato alla luce un si-stema talmente rodato dafunzionare sempre anche in assenza dei capiclan. Smascherando i numerosi legamitra camorra e politica, le confes-sioni stanno facendo tremare tutticoloro che per anni collusi con lacriminalità, hanno permesso chequesta si addentrasse nel sistemapolitico locale e nazionale. Spie-gando dettagliatamente tutti i pro-cessi collaborativi, Iovine ha parlatoad esempio di come avvenivano legare d’appalto per le opere pubbli-che: un insieme di documenti falsi,mazzette e raccomandazioni sottoil consenso dei consiglieri comu-nali facevano sì che le gare fosserototalmente truccate e vinte dalla malavita. Dunque, prima di pensare ad unarinascita ed una ricrescita occupa-zionale, nel Mezzogiorno, è neces-sario estirpare il dominio delleorganizzazioni criminali.

A differenza della Lombardia (0,2%), Emilia Romagna (0,3%),

l’aumento in Campania è pari all’1,3%.

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REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIA

L’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 4 Giugno 2014 - Anno III Numero 73

NOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

ANGUILLARA, INCIDENTE MORTALE: SI ATTENDONO I RISULTATI DELL'AUTOPSIA E

DEGLI ESAMI TOSSICOLOGICI

Anguillara - “Il giovane è morto sul colpo a causadelle gravi ferite riportate. Al momento dell’impatto,nonostante il limite imposto su quella strada, viag-giava a velocità abbastanza sostenuta. Per ora nonsiamo ancora riusciti ad accertare le cause che pos-sano aver fatto perdere al giovane il controllo dellasua moto. Per riuscire a capire se si sia trattato di un

malore o di altro, bisognerà attendere il risultatodell’autopsia e gli esami tossicologici che saranno ef-fettuati nei prossimi giorni sul corpo della vittima.L’unica cosa che sappiamo, per ora, è che il ragazzoviaggiava su una moto priva di assicurazione e di re-visione”. Questo quanto dichiarato dagli inquirenti inmerito al tragico incidente avvenuto domenica scorsa

ad Anguillara Sabazia in via Reginaldo Belloni doveil 26enne Mirko alla guida della sua moto ha perso lavita schiantandosi contro una vettura (Lancia Ypsi-lon) che proveniva in direzione di marcia opposta ea quanto riportato dagli inquirenti a velocità mode-rata. Il conducente dell’automobile è rimasto illeso.Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Anguillara.

ROMA, OSPEDALE SANT’ANDREA: L'INFERNO DEL PRONTO SOCCORSO

di Cinzia Marchegiani

Roma - Il 12 giugno prossimo davanti all'ingresso delSant'Andrea, si svolgerà una manifestazione organiz-zata dal “SI CEL” a cui prenderanno parte anche altresigle sindacali (la prima ad aderire è stata FLP Sanitàcon la Responsabile aziendale Dr Elena Izzo) per sen-sibilizzare l'opinione pubblica sul serio problema cheda anni si riscontra e per arrivare finalmente ad una soluzione dello stesso.Il “SI CEL” aveva dato alla Direzione Generale, nellapersona del neo-nominato Dr Bianconi, ed alla Dire-zione Sanitaria, un ragionevole termine di ventigiorni per approntare delle soluzioni concrete chenon si riducessero a un nulla di fatto del responsa-bile attuale del Pronto Soccorso Prof Di Somma, chedopo anni di profondo disagio lavorativo si ricordadi convocare una riunione col personale del com-parto, asserendo che con le modifiche strutturali cheverranno apportate nel mese di agosto, la situazione cambierà radicalmente.Il 12 giugno il “SI CEL” entrerà in assemblea perma-nente nei locali dell'Azienda e non ne uscirà finchénon verrà ridata dignità sia ai lavoratori che ai pazienti del Pronto Soccorso.La storia di questa girone infernale è stato affrontatoil 17 maggio 2014 quando i lavoratori aderenti al Sin-dacato Italiano - Confederazione Europea del Lavoro(SI CEL) dell'Ospedale Sant'Andrea di Roma avevanoinviato al Direttore Generale Dr Egisto Bianconi, Di-rettore Sanitario Dr Francesco Stella e per cono-scenza alla Coordinatrice Pronto Soccorso Dr Tranne,

un comunicato dove infor-mavano dello stato di agi-tazione sindacale perprotestare contro le disu-mane condizioni lavorativenel Pronto Soccorso e perl'indignitosa situazione dimolti pazienti che vi afferiscono.La lettera firmata dal Se-gretario Nazionale SI CELfederazione Sanità Pub-blica, Alessio Minadeo fo-tografava una realtàdisastrosa del pronto soc-corso: ”il numero dei pa-

zienti che in esso stazionano in attesa di ricovero inreparti di degenza quasi mai scende al di sotto dei30/35 con picchi che arrivano fino a 70 (tra codiciverdi, gialli e rossi); all’interno dei locali del PS il nu-mero dei pazienti raramente è inferiore a 80 con pic-chi fino a 120; le liste di attesa per una visita nellesale dei codici differibili sono indeterminabili ed i pa-zienti arrivano ad aspettare fino a 7/8 ore per acce-dere in sala visita. In questo “girone infernale” sitrovano quotidianamente a lavorare infermieri, OSS,ausiliari e medici in condizioni disagiate (per usareun eufemismo), che Voi ben conoscete anche dallecontinue segnalazioni scritte a Voi indirizzate dai lavoratori. Ma non inferiore al disagio dei lavoratori è quello deipazienti, sia di quelli codificati con codice di prioritàbianco o verde, che attendono ore per avere una ri-sposta alle loro richieste (e nel frattempo se la pren-dono, anche violentemente, con il personale ditriage), sia di quelli che passano ore, giorni e a voltesettimane su scomode barelle, in ambienti promiscui,con le luci accese h 24, con 3 soli servizi igienici dadividersi (di cui uno solo attrezzato per disabili), conl’incognita se riusciranno a vedere i loro parenti, conpersonale che li visita più volte al giorno (a volteanche svegliandoli nel cuore della notte), in attesa diun posto letto che non arriva mai.” Insomma unavera e propria denuncia di uno stato indecente in cuila sanità laziale perversa dove dovrebbe essere ga-rantita la tutela e la sicurezza del malato e la dignitàper gli operatori del settore. Si legge dal rapporto del

sindacato che l’azienda ospedaliera accoglie unamedia di 50 pazienti che attendono il posto letto neireparti di degenza su scomode barelle, in ambientipromiscui, con l'illuminazione accesa h 24, con soli3 bagni a disposizione, di cui uno solo agibile da di-sabili, pazienti con patologie infettive (meningiti, tbc)che attendono il ricovero parzialmente isolati; l'at-tesa per il posto letto può durare fino a una setti-mana, nonostante la Direzione Sanitariasaltuariamente disponga il blocco dei ricoveri ordi-nari nei reparti di degenza per poter assorbire i pa-zienti da Pronto Soccorso, blocchi che vengonoabilmente bypassati con accessi ad hoc all'accetta-zione del Pronto Soccorso dei pazienti che, ovvia-mente, hanno già il letto pronto. Per questo il “SICEL” ha inviato una comunicazione alla DirezioneGenerale e Sanitaria avvisando dello stato di agita-zione sindacale e con la richiesta di trasformare ilPronto Soccorso da Unità Operativa Semplice facente parte della UOC Medicina d'Urgenza, Pronto soccorso e Breve Osservazione, in Unità Ope-rativa Dipartimentalizzata, mettendo a capo un Re-sponsabile (quello che una volta si chiamava Primario) competente.Ravvisano anche un altro grave problema di gestione,quello in merito alle liste di attesa che sembrano in-terminabili che possono cronometrare anche settelunghe ore di attesa solo per essere codificati altriage con un codice verde o bianco. La causa di que-sti tempi di attesa definiti assurdi è da ascrivere al-l’elevato afflusso di pazienti al Pronto Soccorso (conuna media di 143 accessi giornalieri - a cui vanno sot-tratti i pazienti pediatrici, ginecologici, oculistici chehanno percorsi differenziati, sono numeri da "ospe-daletto" di provincia), ma anche in questo caso all'ele-vato numero di pazienti stazionanti all'interno deilocali del Piano Sotterraneo che impegnano grandicarichi di lavoro per il personale assegnato a questo servizio.Questa quotidianità da girone dantesco affrontatadagli operatori sanitari ha tagliato il traguardo e ilgrado di saturazione delle problematiche sono diven-tate troppo grandi e imbarazzanti da gestire. Il 12giugno 2014, il “SI CEL” entrerà in assemblea perma-nente nei locali dell'Azienda e non ne uscirà finchénon verrà ridata dignità sia ai lavoratori che ai pa-zienti del Pronto Soccorso.

Il Sant’Andrea è l’emblema di una sanità laziale soggiogata da forze politiche e amministrative che hanno pensato di togliere fondi ovunque

CIAMPINO BALLOTTAGGIO: COLPO DI SCENA NCD - UDC, ADDESSI ANNUNCIA RICORSO PER IL

RICONTEGGIO DELLE SCHEDE

Ciampino - Tutt’altroche tranquilla si pro-fila la campagna elet-torale e l’inizio dilegislatura per l’am-ministrazione vin-cente all’indomani del

turno di ballottaggio. La coalizione dell’NCD-UDC ca-

peggiata da Elio Addessi che all’ultima tornata elet-torale ha candidato Sindaco l’ex Assessore GabriellaSisti, annuncia il ricorso al TAR per la verifica dei votie delle preferenze. “Alla luce di dati oggettivi e di-chiarazioni rese da numerosi elettori, afferma Ad-dessi, ci vediamo costretti ad affidare ad i nostrilegali il ricorso per verificare la veridicità del re-sponso delle urne. Numerose le incongruenze por-

tate alla luce che richiedono una spiegazione ai can-didati e ai tanti elettori che hanno riposto fiducia in noi.Non meno grave, ci preme segnalare numerose de-nunce ricevute circa l’assembramento di numerosisoggetti posizionati appena fuori dai seggi in azione,muniti di biglietti elettorali, diretti a distogliere l’elet-tore dalle iniziali e personali intenzioni di voto.”

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REDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBOREDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBO

L’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 4 Giugno 2014 - Anno III Numero 73

NOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

TARQUINIA (VT): PREMIATI I VINCITORI DEL PREMIO TARQUINIA CARDARELLI

Tarquinia (VT) - Si è svolta l’1 giugno, presso lachiesa di Santa Maria in Castello, la premiazionedella XII edizione del Premio Tarquinia Cardarelli,condotta dal giornalista e conduttore televisivo dellaRAI Franco Di Mare. I vincitori sono stati Enzo Golinoper la critica italiana, Fausta Garavini, per la storiadella letteratura e della filologia, Raffaele PalumboMosca per l’opera prima di critica, Milo De Angelisper la poesia, e la casa editrice Quodlibet per l’edito-ria di qualità. Per la migliore recensione sul libro LaDanza del Mondo, di Maria Pia Ammirati, i riconosci-menti sono andati agli studenti degli istituti “Vin-cenzo Cardarelli” e “Carlo Alberto Dalla Chiesa”Fabio Ciurluini, Lisa Capotosti, Susanna Ricci, Do-riana Benedetti, Valentina Petrucci, Giulia Billi, Dalila

Di Lazzari, Serena Scarfagna, Michaela Capretto e Ce-cilia Saccarelli, accompagnati dai docenti Maria RitaGiorgolo e Ugo Stincarelli. Anche il Premio TarquiniaCardarelli, il solo in Italia a unire le varie facce dellacritica letteraria, ha visto un ridimensionamento peri tagli apportati dal governo ai comuni, al fine di con-trastare la crisi economica, con l’eliminazione dellasezione della critica letteraria internazionale. Ram-maricato, nel suo intervento, il sindaco di MauroMazzola: “Non dobbiamo arrenderci. Investire suibeni e le attività culturali, sulla bellezza e sul riccopatrimonio storico e artistico dell’Italia, significa ri-lanciare l’Italia e creare nuova occupazione. La cultura è anche economia”. Il primo cittadino ha poi aggiunto che «con il consi-

gliere comunale Angelo Centini, contiamo, nelle edi-zioni future, di lavorare ancora di più a stretto con-tatto con le scuole perché si possa avvicinare unnumero crescente di ragazzi all’affascinante mondodella lettura, della letteratura e della critica”, sottoli-neando l’importanza di dare spazio ai giovani nelcampo della letteratura come pure della musica, conriferimento al Concorso Musicale Nazionale Città diTarquinia e alla band Dear Jack. Per il consigliereCentini, che ha seguito con attenzione l’intero svol-gimento del Premio Tarquinia Cardarelli, “è andatotutto nel migliore dei modi, con la presenza di unpubblico numeroso, nonostante si stessero svol-gendo in contemporanea il Game Fair e la festa inpiazza per i Dear Jack”.

RIETI, ARTISTI DI STRADA: ASSEGNATI I PREMI DEL CONCORSO “ARTISTA AMICO

DEI BAMBINI”

Rieti - Sono stati assegnati i premi “Artista Amico deiBambini 2014”, concorso per artisti di strada indettonell’ambito dell’edizione 2014 di “Rieti Città Amicadei Bambini” con il contributo della Fondazione Var-rone. I sei gruppi di artisti, che avevano risposto al-l’avviso pubblico di partecipazione promosso dalTeatro Alchemico e dal Comune di Rieti, si erano in Centro storico sabato 24 maggio.Gli artisti sono stati votati da una giuria popolare,composta dai bambini spettatori, i quali muniti di pa-gella hanno potuto esprimere le proprie preferenze,e da una seconda giuria tecnica composta dal musi-cista Raffello Simeoni, dalla danzatrice Ilaria Olivieri,dalla referente dell’ATCL Isabella Di Cola e dalla giornalista Catiuscia Rosati.I bambini votanti sono stati 107, le schede valide(compilate in tutte le parti) sono state 89. La sommadei voti ha sancito che tra la danza aerea, il teatrodelle marionette, i clown, i giocolieri, i mangiafuocoe l’hula hop, l’artista che è piaciuto di più ai bambiniè stato Clown Godie (da Roma), vincitore del primopremio. Il secondo premio, espressione del giudizio

dei tecnici, va invece al Teatrino delle Marionette di Nonna Papera soc.cop (di Rieti).Gli altri artisti che hanno allietato il sabato d’incantodei bambini sono stati: le danzatrici dell’acrobatica

aerea, Avalon, Teatro 77 e Huly Huply. Teatro Alche-mico ringrazia tutti gli artisti per essersi messi ingioco, partecipando alla manifestazione dedicata all’infanzia e all’adolescenza.

Gli artisti sono stati votati da una giuria popolare, composta dai bambini spettatori, i quali muniti di pagella hanno potuto esprimere

le proprie preferenze, e da una seconda giuria tecnica

VITERBO: IL CAPOLUOGO CONQUISTA IL TITOLO DI CITTA' EUROPEA DELLO SPORT

Viterbo - Viterbo città europea dello Sport, a Charle-roi l'ultima tappa. È terminato ieri l'evento conclusivodel progetto ACES che ha visto Viterbo conquistare

l'ambito titolo di Città Europea dello Sport nel 2012.Il consigliere delegato allo Sport del Comune di Vi-terbo Sergio Insogna e il consigliere delegato alle Pol-tiche Europee Christian Scorsi sono intervenuti aivari incontri organizzati nella città belga. “Ieri –hanno spiegato i rappresentanti di Palazzo dei Priori- sono stati affrontati argomenti riguardanti l'inte-grazione, progetti di gestione sportiva nei quartieri,curati da strutture polivalenti, gruppi di volontari,organizzati e sostenuti economicamente dalle ammi-nistrazioni comunali. Si è parlato di discipline spor-tive rivolte ai ragazzi diversamente abili, diabbattimento di barriere architettoniche e di realiz-zazione di impianti dedicati a sportivi diversamenteabili. Tra gli argomenti affrontati anche quello riguar-dante gli investimenti nazionali, regionali ed europei,per tutte quelle iniziative con finalità sociali. Nell'in-contro di quest'oggi – aggiungono i consiglieri Inso-gna e Scorsi - si è parlato dell'utilità dello sport comestrumento di recupero dei soggetti in situazioni didisagio sociale, provocato da motivi diversi, tra cuidroga, alcolismo, violenze. In questi casi, lo sportconsente di far sentire le persone attive e di poter

sopportare meglio anche il dolore fisico”. “Un pro-getto davvero importante quello che si sta conclu-dendo – aggiungono Sergio Insogna e Christian Scorsi– incentrato sì sullo sport, ma con positivi risvolti inambito di politiche europee. I Paesi dell'Europa, uniti,sotto la bandiera dello sport. Tutti gli eventi che sisono susseguiti, dal 2012 a oggi, sono stati impor-tanti anche per avviare una serie di rapporti istitu-zionali, anche grazie alla presenza dei rappresentantidelle varie amministrazioni”. E se con la giornata dioggi si è concluso un importante percorso, Viterboha comunque l'ambizione di lanciare una nuova sfidasportiva, sulla quale sta già lavorando e con la qualevorrebbe raggiungere e coinvolgere le altre città concui ha condiviso questa esperienza di Viterbo CittàEuropea dello Sport. “Quest'oggi – hanno concluso iconsiglieri comunali - Viterbo ha lanciato la propostadi poter riunire i dodici comuni europei coinvolti inuna manifestazione sportiva giovanile, da svolgersinel 2015 nella nostra città. La proposta è sostenutaanche dal CONI, mentre gli aspetti legati alla fattibi-lità e all'organizzazione verranno verificati insiemead Aces Europe”.

A charleroi la tappa conclusiva

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GAETA (LT), CIMITERO: OLTRE UN MILIONE DI EURO PER RIQUALIFICAZIONE

Gaeta (LT) - Più di un milione di euro per la riqualifi-cazione complessiva del cimitero comunale. E' que-sto l'importante impegno finanziario assuntodall'Amministrazione Comunale, diretta dal SindacoCosmo Mitrano, che ha avviato, sin dal suo insedia-mento, un programma di sistemazione generale dellastruttura cimiteriale di Via Garibaldi. Una vera e pro-pria svolta rispetto al passato, caratterizzato da 30 anni di immobilismo totale. "In chiara controtendenza rispetto alle passate Am-ministrazioni - afferma il Primo Cittadino - abbiamostrappato quel velo di silenzio e stagnazione calatosul cimitero cittadino. Carenza di loculi e cappellestoriche fatiscenti lo avevano reso un'emergenza so-ciale, sulla quale siamo intervenuti subito con accu-rati progetti di riqualificazione e messa in sicurezza,e, grazie all'approvazione consiliare del Piano Rego-latore Cimiteriale, con l'avvio della costruzione di240 nuovi loculi e 70 cellette, da dare in concessione.La nostra Amministrazione è, dunque, impegnata inun progetto di ristrutturazione cimiteriale di ampio

respiro, per il quale abbiamo investito più di un mi-lione di euro. Si tratta di un programma che prevede,tra l'altro, interventi di manutenzione straordinariaper la messa in sicurezza ed il recupero strutturale,funzionale ed architettonico di alcune Cappelle sto-riche cimiteriali. Inoltre la regolarizzazione avviatadelle concessioni cimiteriali produrrà circa 1 milionedi euro, che saranno reinvestiti sempre nell'area ci-miteriale . Stiamo lavorando alacremente per resti-tuire la giusta dignità ad un luogo sacro, la cui curae manutenzione sono importanti segni di civiltà e dirispetto del valore umano. E questo nostro impegno,nell'ultima seduta consiliare, ha ottenuto il plauso diuna parte della minoranza che ha riconosciuto labontà delle scelte da noi fatte anche in merito alcosto delle concessioni di loculi e cellette".Ad entrare nei dettagli degli interventi programmatiper il restyling dell'area cimiteriale è l'Assessorecompetente Alessandro Vona: "In attesa dell'espleta-mento della gara ad evidenza pubblica per la rico-struzione della Cappella di S. Francesco Vecchio,stiamo provvedendo a lavori che miglioreranno lafruizione del cimitero, rendendolo più rispondentealle reali esigenze della città. Più di 200.000 euro sa-ranno utilizzati per la riqualificazione delle CappelleSanta Rosa e Orazione e Morte, mentre 800.000 euroconsentiranno la realizzazione di nuovi loculi e os-sari. Altre Cappelle storiche saranno messe in sicu-rezza e recuperate grazie agli introiti derivanti dalle concessioni cimiteriali". "E' bene precisare - conclude il Sindaco Mitrano - che

le somme ricavate dalla concessione di loculi e cel-lette confluiranno su un capitolo di bilancio la cui destinazione d'uso è cimiteriale. Quindi l'Amministra-zione si è già espressa, in modo inequivocabile, sul-l'utilizzo di questi introiti. Un uso diverso richiederàuna variazione di bilancio, da presentare alla discus-sione e approvazione del Consiglio Comunale". Completano il quadro delle azioni messe in campodall'Amministrazione Mitrano per la sistemazionegenerale del cimitero di Via Garibaldi, la rilevantequalificazione professionale, attraverso specificicorsi di formazione, del personale comunale ad-detto, che in passato, privo delle necessarie certifi-cazioni, era inidoneo a svolgere le operazionicimiteriali, ed il taglio netto (fino al 50-60%) delle ta-riffe dei servizi cimiteriali comunali, approvato dalConsiglio Comunale su proposta della Giunta Mitrano. Un passaggio quest'ultimo che rientra nel pacchetto"Obiettivo Welfare ed Economia", messo a punto dal-l'attuale governo cittadino, finalizzato al benesseredella popolazione e alla ripresa economica del terri-torio, consistente in una serie di rilevanti iniziativeche, grazie ad azioni di spending review, razionaliz-zazione ed ottimizzazione delle risorse e lotta al-l'evasione, permetterà una sostanziale riduzionedella pressione fiscale locale, in particolar modo neiconfronti delle fasce sociali più deboli, il migliora-mento della qualità della vita cittadina e sostanzialiinput per il rilancio del tessuto economico - imprenditoriale locale.

Mitrano: “240 nuovi loculi 70 cellette da dare in concessione, avviato il recupero delle Cappelle storiche”.

FORMIA (LT): SCOPERTO DISEGNO FATTO AD UNA MODELLA DI FORMIA DI EDGAR DEGAS

di Daniele E. Iadicicco*

Formia (LT) - Formia ha sem-pre vantato una serie molto il-lustre di viaggiatori che si sonofermati sulle sue sponde perdecantarne le bellezze, o perdipingerne i tratti caratteristici.L’assoluta novità è la presenzadell’artista Hilaire GermanEdgar Degas (Parigi, 19 luglio

1834 – Parigi, 27 settembre 1917), tra i più grandi pit

tori dell’impressionismo francese.Nelle ricerche fatte attorno alla storia di Formia, misono imbattuto in questo disegno, grafite su carta di456 x 310 millimetri, datato 1856-1857, mai censito fino ad oggi.Un ritratto di Degas fatto ad “una modella prove-niente da Mola di Gaeta, oggi nota come Formia”,come riportato nella didascalia del Museo americanoche lo possiede. Il suo vestito pesante, con le sueampie maniche ricamate, era tipico della gente delposto, si legge nella descrizione. Il disegno è perve-nuto alla collezione dell’Art Institute of Chicago, gra-zie ad una donazione di Dorothy Braude Edinburg

alla Harry B. e Bessie K. Braude Memorial Collection.Degas ha viaggiato molto nelle vicinanze tra Roma eNapoli tra il 1856 ed il 1859, sovvenzionato dallastessa Francia. I soggetti come questo, tipici e ruraliitaliani erano popolari e molto venduti a Parigi. Inquesto disegno di scoprono alcuni tratti di Degas,evidentemente in fase di sperimentazione sul tema stesso.Un nuovo tassello per scoprire l’enorme patrimonioartistico e letterario che viaggiatori di tutte le epoche,e di tutto il mondo hanno lasciato a testimoniare labellezza ed il fascino della Formia di un tempo.*Presidente Associazione Terraurunca

Frosinone- L’Associazione Blue Orchestra in collabo-razione con la Regione Lazio e con il patrocinio dellaProvincia di Frosinone, della XII Comunità Montanadel Lazio “Monti Ernici” , del Gruppo Azione LocaleErnici Simbruini e dei Comuni di Alatri, Fiuggi,Acuto, Ferentino, Supino, Morolo, San Giovanni Inca-rico, Sora Unione di Comuni “Antica Terra di Lavoro”, Sistema Biblioteche “Valle del Sacco” presenta unevento musical/teatrale che si preannuncia come unodegli spettacoli più entusiasmanti e originali che lacittà di Frosinone ospiterà nei prossimi giorni. Un

progetto che nasce da un perfetto connubio tra musica e teatro. Protagonista assoluto sarà il versatile e brillante at-tore Maurizio Mattioli in veste di narratore e inter-prete d’eccezione della celebre favola musicale Pierino e il lupo. Lo spettacolo riserverà al pubblico un ennesimogesto di vigorosa, nel dar vita ai personaggi di quellacoinvolgente fiaba senza tempo amata da bambini eadulti, la quale ancora oggi grazie al suo straordina-rio potere di fascinazione non conosce rivali nell’as-solvimento del suo proposito originario: avvicinaretutti, dai più ai meno giovani, alla Musica e alla co-noscenza degli strumenti musicali. Pierino e il luponato quando nel 1936 il Teatro Centrale dei Bambinidi Mosca commissionò a Prokof’ev la stesura di unanuova opera musicale per ragazzi, ed Incuriosito dalparticolare incarico, il compositore accettò e in soliquattro giorni completò il lavoro, che venne così ese-guito per la prima volta il 2 maggio dello stesso anno

al Teatro Nezlobin. Il suo stesso autore in quel mo-mento non poteva forse prevedere l'enorme successoche quest’opera avrebbe riscontrato in futuro, diventando un inimitabile classico del genere. La vicenda narrata, semplice e avvincente, viene ma-gistralmente raccontata in musica da Prokof’ev gra-zie al sapiente uso di un simbolismo che permette diindagare allo stesso tempo il timbro e le caratteristi-che di molti degli strumenti dell'orchestra moderna,i quali abbandonano le loro tradizionali sembianzeper trasformarsi in accattivanti "maschere", abbinaticon efficacia e poesia ai singoli personaggi della fiaba. Perciò se il flauto sarà l’uccellino, l’anatra verrà “in-terpretata” dall’oboe, il gatto dal clarinetto, il nonnodal fagotto, mentre i due protagonisti della storia...be’, questo sarà da scoprire direttamente in scena,insieme a Maurizio Mattioli l’ Orchestra SinfonicaGiovanile “Sinfonia Nuova” diretti dal M° Manlio Pol-letta.

FROSINONE, TEATRO NESTOR: SI APRE IL SIPARIO SU “PIERINO E IL LUPO” 5 Giugno 2014 ore 10,30 Ingresso libero. Maurizio Mattioli Voce recitante, Orchestra Sinfonica Sinfonia Nuova direttore M° Manlio Polletta