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Allegato a
Lavori di: Riqualificazione lungo lago denominato “Passeggiata degli Ulivi” – Secondo stralcio
PROGETTO DEFINITIVO
Relazione generale dell’intervento
Il progettista: arch. Sergio Ghirardelli – via Albera 10 – 25047 Darfo Boario Terme –BS – tel. 0364/536840
Secondo
stralcio
Primo stralcio
realizzato
Loc. Bogn
INQUADRAMENTO TERRITORIALE
La parte del territorio comunale interessata dal progetto, è quella sul fronte lago, inedificata, posta a
nord est tra l’abitato di Riva di Solto e la località denominata Bogn di Zorzino.
A proseguire rispetto all’intervento realizzato con il primo stralcio completato nel 2017, il progetto
prevede un secondo stralcio per riqualificare, completandolo, il percorso pedonale esistente della
lunghezza complessiva di 270 m. circa.
Estratto dal rilievo aerofotogrammetrico con indicato in linea continua il tratto realizzato e con
tratteggio quello oggetto del presente progetto
Estratto dal PGT (Piano dei Servizi)
La cartografia del Piano dei Servizi individua il percorso lungolago esistente; il tratto compreso tra
le due frecce indica la parte oggetto del presente progetto (Secondo stralcio).
Vista dall’alto con la parte riqualificata eseguita nel 2017 con l’intervento con codice opera “2016-
BG-16”
Tra le due frecce il tratto oggetto del presente progetto “Secondo stralcio”
Vista complessiva della loc. Bogn di Zorzino, luogo di elevata valenza ambientale per la sua
particolarità geologica. La presenza di rocce stratificate disposte verticalmente ed accostate le une
alle altre crea una grande suggestione e nel periodo estivo è visitato da numerose imbarcazioni che vi
stazionano in rada al riparo dal vento. Inoltre la ex strada statale ora dismessa, presenta alcune
interessanti strutture costruttive. La freccia indica il punto di arrivo della passeggiata con l’intervento
di riqualificazione in progetto.
La viabilità storica nell’area del Bogn e le aree adiacenti fronte lago, sono oggetto di recente studio
di riqualificazione ambientale e messa in sicurezza della mobilità ciclo pedonale, che potrebbe essere
attuato nel triennio 2018 -2019- 2020.
1
Vista della strada rivierasca in corrispondenza del Bogn quando era ancora in servizio alla viabilità
La particolare struttura in cemento armato che sostiene il piano viabile, allo stato attuale, in
corrispondenza del punto 1
CONSIDERAZIONI GENERALI
Nel corso degli ultimi anni l’amministrazione comunale di Riva di Solto, grazie anche ai contributi
messi a disposizione dalla regione tramite l’Autorità di Bacino lacuale dei laghi d’Iseo, Endine e
Moro, ha sempre promosso interventi, sostenendo una quota della spese, per riqualificare la viabilità
pedonale fronte lago, a partire dal centro del paese, sia in direzione sud che verso nord.
In seguito all’intervento eseguito sulla strada provinciale che ha portato alla costruzione della galleria
in corrispondenza del paese e l’allargamento della strada a seguire in direzione Lovere, è stato creato
un percorso pedonale laterale alla strada, solo parzialmente completato nella pavimentazione e nelle
protezioni laterali.
Con l’intervento realizzato nel 2017 “Primo stralcio” è stato sistemato un primo tratto, mentre il
presente progetto è finalizzato a completare l’opera e collegare così con percorso continuo e piacevole
tutto il lungolago attorno al paese.
Passeggiata a lago prima dell’intervento di riqualificazione completato nel 2017
Il medesimo tratto della passeggiata dopo i lavori completati nel 2017
Uno dei quattro balconi a lago esistenti, da demolire e ricostruire con la tipologia dell’intervento
eseguito nel 2017
Balcone a lago realizzato nell’intervento primo stralcio e da ripetere per i successivi quattro balconi
Balcone a lago realizzato in corrispondenza di quello preesistente
IL PROGETTO
La situazione esistente è caratterizzata da un marciapiede in quota con il piano della strada provinciale
e separato da questa con una barriera tipo guard-rail in acciaio – legno; è pavimento in calcestruzzo
tipo magrone con fondo irregolare e barriera in acciaio zincato sul fronte lago, montata in sommità al
cordolo in calcestruzzo che completa in sommità il muro di sponda. Intervallati, sono posti quattro
baconi in getto di calcestruzzo con pavimento in lastre di porfido, mentre nel sottosuolo del
camminamento sono posate le canalizzazioni della pubblica illuminazione costituita da lampade a
pavimento e per un tratto è presente anche la linea telefonica a servizio dell’ultimo fabbricato posto
lungo la strada in direzione Lovere.
Elenco delle lavorazioni previste:
- Installazione del cantiere in prossimità del parcheggio comunale o a scelta in loc. Bogn su area
comunale, previo ottenimento dell’autorizzazione per l’occupazione del suolo, con manufatto
prefabbricato ad uso ufficio/deposito e di servizio igienico chimico ed area deposito materiali ed
attrezzature; altre aree potranno essere scelte dall’impresa previa autorizzazione dei proprietari;
- Modifica della segnaletica orizzontale della strada con vernice di colore giallo (l’impresa deve
chiedere autorizzazione alla provincia) che contraddistingue la presenza del cantiere e posa di
cartelli per segnalare agli automobilisti il cantiere; contestualmente sarà chiuso il tratto di
passeggiata interessato dai lavori;
- Rimozione delle lampade a terra per l’illuminazione con recupero del cassero in plastica per il
successivo riutilizzo;
- Taglio con macchina dotata di disco del pavimento bituminoso del piano stradale, in corrispondenza
del margine della cunetta e salvaguardando la linea bianca che delimita la carreggiata;
- Demolizione del pavimento in calcestruzzo tipo “magrone” con spessore 8/10 cm. e smaltimento in
discarica;
- Rimozione del parapetto in metallo (ringhiere e scalette dove presenti), in corrispondenza dei
balconi e demolizione dei balconi esistenti in cls, compresa la fondazione di contrappeso, con
martello demolitore su mezzo meccanico per la parte interna e con taglio e sollevamento per il corpo
aggettante;
- Scavo in sezione ristretta per abbassamento del piano, la posa delle canalizzazioni e delle fondazioni
dei balconi, impermeabilizzazione della soletta in corrispondenza della nicchia sotto il marciapiede
nel tratto T5.
- Demolizione localizzata in corrispondenza dei balconi, della testa del muro realizzato in elementi
prefabbricati sul fronte lago;
- Posa dei pozzetti e delle caditoie stradali, dei passacavi per le reti enel, illuminazione pubblica,
acquedotto e cavidotto per servizi, delle caditoie nella cunetta stradale, la rete di smaltimento
dell’acqua piovana e successiva ricopertura dello scavo con cls magrone, posa dei tubi
dell’acquedotto ed irrigazione in passacavo;
- Posa della canale addossata al cordolo fronte lago, nel tratto T1 e T2, per raccogliere l’acqua piovana
e posa delle centine per delimitare le aiuole degli ulivi;
- Formazione del piano di posa con stesura di tout venaint rullato;
- Posa del magrone, delle armature, casseforme e getto del calcestruzzo a formare la fondazione dei
balconi;
- Posa della rete elettrosaldata con distanziatori a terra e formazione del massetto in calcestruzzo per
la successiva posa del pavimento;
- Getto del calcestruzzo delle fondazioni dei balconi;
- Posa delle strutture portanti in profili d’acciaio dei balconi e delle scalette per l’accesso a lago dove
già presenti;
- Posa del pavimento in pietra di ceppo e dei chiusini in ghisa a riempimento, e delle lastre tattili in
corrispondenza dell’attraversamento;
- Posa del tavolato in legno di larice sui balconi e nella zona prospiciente;
- Posa dei centri luminosi compreso casseforme sotto pavimento e corpo luminoso e dell’impianto
elettrico;
- Posa delle barriere in vetro e acciaio del balconi, delle fioriere e delle sedute con integrata la striscia
per l’illuminazione a led;
- Posa dei ciottoli di fiume all’interno delle aiuole degli ulivi;
- Ripristino della segnaletica orizzontale stradale in tinta bianca;
- Collaudi e rimozione del cantiere e
LA FATTIBILITA’ AMBIENTALE DELL’INTERVENTO
L’intera area dove è previsto l’intervento è soggetta a vincolo paesaggistico di cui al D.lgs 42/2004,
risultando compresa nella fascia costiera del lago; il vincolo è stato apposto con specifico
provvedimento ministeriale che comprende una fascia di 150 m. dalla sponda, oltre che dal vincolo
generico dei 300 metri dal Lago.
L’intervento si propone di riqualificare, completandolo, il tratto finale del percorso pubblico esistente
già delineato nei particolari e nell’uso dei materiali dal precedente intervento realizzato “Primo
stralcio” ed indicato nella tavole del Piano dei Servizi comune con la dicitura “ Percorso pedonale
pubblico”;
Relativamente all’uso dei materiali, si conferma il Ceppo di Gre, tipico materiale locale con la tonalità
grigia, che ricalca quella delle pareti rocciose adiacenti, il legno in doghe di larice sui balconi ed aree
adiacenti, il ferro zincato ed il vetro per i parapetti dei balconi e l’acciaio corten per le fioriere, il tutto
in analogia a quanto già realizzato nel tratto che precede.
DISPONIBILITA’ DELLE AREE
Trattandosi di riqualificare un percorso pubblico esistente, per la parte del camminamento il Comune
dispone già della proprietà dei suoli su cui intervenire; per i balconi che aggettano sul lago, il progetto
è corredato dalla domanda di occupazione di area demaniale con indicate le relative superfici con
aumento rispetto all’esistente.
OBIETTIVI
Avendo migliorato il lungolago con l’intervento realizzato “Primo Stralcio” e quelli degli anni
pregressi, l’intento dell’amministrazione Comunale è quello di completare la riqualificazione anche
nel tratto mancante, per collegare così con percorso continuo il paese con la loc. Bogn; il risultato
sarà una piacevole passeggiata fronte lago, altamente panoramica, interrotta da cinque balconi a lago,
attrezzati con panche, alcune dotate di schienale, che consentono di sostare per ammirare il panorama
circostante.
Secondo tratto, oggetto del presente progetto, con le opere di riqualificazione da realizzare
Fotografie dei lavori eseguiti nel 2017 che testimoniano dei risultati ottenuti ed attesi con l’intervento
in progetto
Per aiutare nella lettura del progetto, lo sviluppo del percorso pedonale è stato suddiviso per tratti
come indicato nello schema allegato, seguendo il seguente criterio:
- Tratto 1 (T1): dalla fine dell’intervento realizzato nel 2017 fino al primo balcone;
- Balcone 2 (B2): è il secondo balcone esistente procedendo dal paese in direzione nord
- Tratto 2 (T2): tratto compreso tra il balcone 2 e il balcone 3;
- Balcone 3 (B3): è il terzo balcone procedendo dal paese in direzione nord
- Tratto 3 (T3): tratto compreso tra il balcone 3e il balcone 4;
- Balcone 4 (B4): è il quarto balcone procedendo dal paese in direzione nord (è dotato di accesso a
lago);
- Tratto 4 (T4): tratto compreso tra il balcone 4 e il balcone 5;
- Balcone 5 (B5): è il quito balcone procedendo dal paese in direzione nord (è dotato di accesso a
lago);
- Tratto 5 (T5): tratto compreso tra il balcone 5 e la fine dell’intervento