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Armonie della Sera | Edizione 2009

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L'Edizione 2009 del Festival Armonie della Sera

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Stampato nel mese di Giugno 2009

Sviluppo grafico: Ubi And Bit

Stampa: Studio Evandri Arti Grafiche

Il presente programma potrebbe subire variazioni per cause di forza maggiore

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armonie della serafestival di musica da camera

quinta edizione

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pag 7 Presentazione Marco Sollinipag 9 Stefano Papetti - Rosanna Vaudetti

pag. 22 Torre di Palmepag. 24 Urbinopag. 26 Recanatipag. 28 Monte San Pietrangelipag. 30 Porto Recanatipag. 32 Ascoli Piceno

pag. 10 Fermopag. 12 Ponzano di Fermopag. 14 Porto San Giorgiopag. 16 Patrignone di Montalto Marchepag. 18 Falconara Marittimapag. 20 Corridonia

LE SEDI

pag. 78 giovedì 30 lugliopag. 82 sabato 1 agostopag. 90 lunedì 3 agostopag. 94 giovedì 6 agostopag. 104 sabato 8 agostopag. 110 lunedì 10 agostopag. 116 giovedì 13 agosto

pag. 34 sabato 11 lugliopag. 44 martedì 14 lugliopag. 48 giovedì 16 lugliopag. 56 sabato 18 lugliopag. 60 martedì 21 lugliopag. 64 venerdì 24 lugliopag. 68 domenica 26 lugliopag. 72 martedì 28 luglio

I CONCERTI

pag. 80 Dorothee Oberlingerpag. 81 Angela Koppenwallnerpag. 85 Fabrizio Melonipag. 87 Simonide Braconipag. 92 Angelo Persichillipag. 93 Alfredo Persichillipag. 93 Anna Lisa Bellinipag. 96 I Solisti dell’Orchestra da Camera della Campaniapag. 107 Luigi Piovanopag. 109 Gianluca Di Donatopag. 113 I Fiati di Parmapag. 114 Claudio Paradisopag. 119 Quartetto Savinio

pag. 30 I Solisti Venetipag. 39 Marco Sollinipag. 41 Gloria d’Atripag. 43 Salvatore Barbatanopag. 47 Liuba Kireevapag. 51 Elena Zanibonipag. 59 Emanuele Segrepag. 62 Fulvio Fioriopag. 63 Walter Orsingherpag. 66 Samantha Simonepag. 67 Francesco Toropag. 67 Cettina Musumarrapag. 71 Francesco Manarapag. 75 Sonig Tchakerianpag. 76 Gubbio Festival Ensemble

GLI ARTISTI

INDICE

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FERMO

PONZANO DI FERMO

PORTO SAN GIORGIO

FALCONARA M.ma

CORRIDONIA

TORRE DI PALME

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PRESENTAZIONESono molto fiero di poter presentare la quinta edizione di “armonie della sera” che evidenzia e rinnova a pieno titolo la definizione guadagnata lo scorso anno di “terzo festival delle Marche”, dopo le stagioni operistiche di Pesaro e Macerata. Il festival di musica da camera nato nel piccolo borgo di Ponzano di Fermo ed identificato con la splendida Chiesa romanica di San Marco, si è rapidamente sviluppato toccando in po-chi anni i luoghi più belli e rappresentativi della regione Marche. Superate con il solito entusiasmo che ci caratterizza, o meglio affrontate con determinazione e caparbietà le difficoltà del momento “storico”, anche per via delle numerose cariche in rinnovamento nei vari Enti e Comuni della regione che ci hanno reso la programmazione molto più complicata del solito, restiamo tuttora in sofferta “attesa” di segnali positivi da parte degli Enti regionali e provinciali per ricevere i necessari contributi e sostegni ad un’ini-ziativa che molte altre regioni ci invidiano e sarebbero certamente pronte ad accogliere. Fermo, nuova provincia, ospiterà la serata inaugurale con un grande concerto affi-dato a I Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone nella splendida cornice di Villa Vitali. Impossibile citare tutti i gli straordinari artisti che compongono il cartellone 2009 e che saranno protagonisti di 15 concerti dall’11 luglio sino al 13 agosto. Dodici le magnifiche sedi coinvolte, dalle oramai “affezionate” Ponzano, Recanati, Urbi-no, Ascoli Piceno, Porto San Giorgio, Torre di Palme, sino alle nuove di Fermo, Falconara, Corridonia, Monte San Pietrangeli, Patrignone di Montalto Marche, Porto Recanati. Un bellissimo itinerario musicale alla scoperta e riscoperta dei luoghi più suggestivi delle Marche, toccandone tutte le province ed accompagnati da grandissimi artisti nei Palazzi storici, Chiese romaniche e luoghi d’incanto della nostra terra.Diverse le “prime esecuzioni” di lavori commissionati dal festival ad autori di pregio, dal marchigiano Roberto Molinelli, al siciliano Marco Betta, dal napoletano Patrizio Marrone alla russa Liuba Kireewa, piccola geniale artista di soli 11 anni. Rinnovati anche i ricono-scimenti che l’Associazione Marche Musica dedica ogni anno a figure rappresentative del mondo musicale. Per il 2009 sarà il grande musicologo e compositore Roman Vlad a ricevere il premio “Una vita per la Musica”, nella serata conclusiva del festival ad Ascoli Piceno, mentre lo studioso rossiniano Sergio Ragni riceverà il “Premio Marche Musica”, a Ponzano nella serata del 28 luglio.Prezioso il supporto dato all’iniziativa da Rai Radiotre che ha sempre più incre-mentato le attenzioni alla manifestazione, dedicandogli anche recentemente una se-rie di importanti trasmissioni, come pure di Radio Vaticana e Sky Classica che pon-gono “armonie della sera”, a livello nazionale, accanto ai festival più accreditati. Importante il sostegno di Fondazione Carifermo, Carifermo, UBI Banca Popolare di Ancona, Camere di Commercio di Ascoli e di Fermo e Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro che ringraziamo con l’auspicio di sempre migliori attenzioni.Tanti gli attestati di stima ricevuti tra cui si evidenzia il nuovo e prestigioso patrocinio del Centro Alti Studi Europei. Rinnovato il servizio navette organizzato dall’Agenzia Aviorama by Monterubbianesi di Porto San Giorgio per i trasferimenti dalle località della costa alle sedi dei concerti.Ancora insoluto il nostro desiderio di trovare un’azienda, un mecenate, un Ente par-ticolarmente attento, sensibile e lungimirante che abbia a sostenere sensibilmente il nostro festival. In una terra così ricca di fascino, siti storici e meraviglie paesaggistiche ma anche di grandi aziende note a livello mondiale, blasonate famiglie storiche e potenti industriali, ci rammarica tanta distrazione e così scarsa generosità verso un’iniziativa che non è più il sogno di pochi ma una realtà di molti. Continuiamo a sperare prima di volgere altrove il nostro sguardo nella speranza che le armonie da noi create possano aprire un varco non solo nel cuore delle emozioni ma anche toccare e risvegliare una sensibilità un poco sopita. A tutti l’augurio di poter trascorrere più tempo in compagnia di meravigliose armonie.

Marco Sollini Direttore artistico

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8ASCOLI PICENO

PORTO RECANATI

PATRIGNONE

MONTE S. PIETRANGELI

RECANATI

URBINO

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Attesa tanto dagli appassionati di musica di qualità quanto dai cultori del-l’arte marchigiana, l’edizione 2009 del festival Armonie della Sera si apre con un evento di eccezionale importanza, il concerto dei Solisti Veneti di-retti dal maestro Scimone ospitato nel suggestivo scenario del parco di Villa Vitali a Fermo. Questa prestigiosa inaugurazione segue il concerto-antepri-ma nella sede storica del festival, la chiesa romanica di San Marco a Ponzano, luogo che ha visto nascere e crescere negli anni la creatura di Marco Sollini. Le registrazioni delle performances musicali della passata edizione del festival, an-date in onda durante il periodo invernale e riproposte anche in estate sulle reti nazionali specializzate e nel circuito Euroradio, contribuiscono ad accreditare, con quella del festival, anche l’immagine del territorio fermano e dell’intera regione Marche, diffondendo attraverso le note della musica di qualità suonata da affermati interpreti la conoscenza di luoghi nascosti, altrimenti condannati a rimanere ai margini del panorama culturale italiano.Nonostante le difficoltà incontrate nella programmazione del festival di quest’an-no a causa delle scadenze elettorali e della cronica penuria di risorse economiche concesse dalle amministrazioni pubbliche alla cultura, il direttore artistico è riusci-to a comporre un’ avvincente percorso musicale e artistico, rinnovando la scelta di alcuni luoghi già visitati in passato, ma aprendo anche nuovi scenari che consenti-ranno al pubblico di conoscere meglio le bellezze nascoste delle Marche. A fronte della grande visibilità che il festival garantisce e della immagine delle Marche che esso contribuisce a trasmettere a vantaggio del turismo culturale, sorprende il fatto che assai scarso sia stato fino ad oggi il concreto aiuto offerto a livello regio-nale alle iniziative in cantiere, nonostante in questi anni Armonie della Sera abbia dimostrato la serietà delle sue scelte e delle sue proposte. I riconoscimenti che il direttore artistico ed i musicisti invitati hanno raccolto a piene mani dalla stampa specializzata richiederebbero infatti ben altri contributi da parte di tutti gli enti pubblici che hanno a cuore la promozione della cultura e del turismo di qualità, settori nei quali le Marche si stanno affermando con grande rigore e professionalità. Stefano PapettiPresidente Onorario

Con questa quinta edizione “Armonie della sera” si è guadagnato un posto di pri-mo piano nell’ambito delle manifestazioni musicali estive di alto profilo.È un festival nato in evangelica semplicità a Ponzano di Fermo in una chiesetta sperduta, un gioiello dell’arte romanica con un singolare campanile centrale che la rende unica nel suo genere. Un capolavoro sconosciuto ai più tanto che gli amici giunti da lontano seguendo le indicazioni stradali e leggendo alla fine “S. Marco” si chiedevano scherzando: San Marco o Sollini Marco? Non sbagliavano di tanto perché se Marco Sollini non è certo un santo, con questo festival un miracolo l’ha fatto. Tenendo fede al nome “armonie” è riuscito ad armonizzare arte e territorio, cultura ed intrattenimento raccogliendo un pubblico eterogeneo di anno in anno sempre più numeroso.Ha trasformato un festival musicale in una “caccia al tesoro” che si svolge in tut-te le Marche. Ogni tappa un evento di elevato livello artistico e la riscoperta di un gioiello del patrimonio del nostro territorio, offrendoci serate indimenti-cabili di grande suggestione ed emozione. Bravo Marco e bravi tutti i compo-nenti dell’Associazione Marche Musica: Gabriele Romanelli, Salvatore Barba-tano, Luigino Baiocco, Augusto Iacopini, Gianni Malizia, Pietro Recchi, Mirko Capponi. In bocca al lupo e appuntamento fino da ora alla prossima edizione. Rosanna Vaudetti Madrina del festival

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11luglio

ore 21.15

I SOLISTI VENETIdiretti da

CLAUDIO SCIMONE

MARCO SOLLINIGLORIA D’ATRISALVATORE BARBATANOtre pianoforti

FERMO (FM)Villa Vitali

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Giuseppe TORELLI (1658 - 1709)(nel 300.mo anniversario della morte)

Concerto in re maggiore Pas.A.2.2.18 per tromba e archi• Allegro• Adagio • AllegroMAURO MAUR, tromba

Antonio VIVALDI (1678 - 1741)Concerto in re maggiore RV 93 per mandolino e archi• Allegro• Largo• AllegroUGO ORLANDI, mandolino

Fryderyk CHOPIN (1810 - 1849)Variazioni su un tema della Cenerentola di Rossiniper ottavino e archiCLEMENTINE HOOGENDOORN SCIMONE, ottavino

Gioachino ROSSINI (1792 - 1868)Variazioni in mi bemolle maggiore per clarinetto e archi su temi di Mosè d’Egitto e de La Donna del LagoLORENZO GUZZONI, clarinetto

Wolfgang Amadeus MOZART (1756 - 1791)Concerto in fa maggiore K 242 “Lodron-Konzert” per tre pianoforti e orchestra• Allegro• Adagio• Rondeau. Tempo di MenuettoMARCO SOLLINI, GLORIA D’ATRI, SALVATORE BARBATANO, tre pianoforti

INTERVALLO

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I SOLISTI VENETI e CLAUDIO SCIMONE“I Solisti Veneti”, che celebrano nel 2009 il loro 50.mo anniversario, sono il Gruppo Orchestrale da Camera più popolare nel mondo con oltre 5.500 concerti in più di 80 Paesi e nei principali Festival Internazionali (fra l’altro più di 30 Concerti al Festival di Salisburgo), con i loro oltre 350 titoli registrati in CD, LP e DVD per le massime multinazionali e la loro ricca serie di pubblicazioni e di attività culturali e promozionali.Claudio Scimone, che ha fondato “I Solisti Veneti” nel 1959 e li ha sempre diretti fino ad oggi, allievo per la direzione d’orchestra di Dimitri Mitropoulos e Franco Ferrara, ha raggiunto una reputazione internazionale sul podio in qualità di direttore sinfoni-co e di opera dirigendo, fra l’altro, al Covent Garden di Londra, all’Arena di Verona, al Teatro La Fenice di Venezia, alle Terme di Caracalla per l’Opera di Roma, al Rossini Opera Festival di Pesaro, ai Teatri d’Opera di Zurigo, New York, Parigi (Chatelet), Ma-cerata (Sferisterio), Houston, Melbourne, ecc., nonché, fra le Orchestre Sinfoniche, in concerto e in registrazione, la Philarmonia e la Royal Philharmonic di Londra, le Orchestre della Radio Francese a Parigi, la Mostly Mozart Orchestra di New York, la Yomiuri Symphony Orchestra e la New Japan Philharmonic di Tokyo, la Bamberger Symphoniker, l’English Chamber Orchestra, la Sydney Symphony, l’Orchestra del Mo-zarteum di Salisburgo e numerosissime altre da Toulouse a Strasburgo, da Montreal e Ottawa a Houston e Dallas, ecc. Ha al suo attivo le prime esecuzioni moderne rossiniane in Teatro e in disco di “Mosè in Egitto”, “Maometto II” (nelle due versioni napoletana e veneziana), “Edipo a Co-

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lono”, tutte per il Rossini Opera Festival di Pesaro, nonchè di “Ermione”, “Armida”, “Zelmira, “L’Italiana in Algeri” con Marilyn Horne, Samuel Ramey, Kathleen Battle, nonchè numerosissime altre fra cui “Le jugement dernier” di Salieri, “Il Nascimento dell’aurora” e “Pimpinone” di Albinoni”, “Catone in Utica” di Vivaldi, ecc. È Direttore onorario dell’Orchestra Gulbenkian di Lisbona.Ospiti abituali delle più importanti reti televisive italiane e straniere, “I Solisti Veneti” sono stati al centro di alcuni dei più significativi film o programmi televisivi di con-tenuto musicale tra cui “Vivaldi, pittore della musica” di François Reichenbach e “Le Sette Ultime Parole di Cristo” su musica di F. J. Haydn, nella Cappella degli Scrovegni di Giotto, con la regia di Ermanno Olmi.. La loro storica “prima moderna” dell’opera vivaldiana “Orlando Furioso” (Verona, Teatro Filarmonico, e Parigi Chatelet, con Marilyn Horne e Victoria de Los Angeles, regia di Pierluigi Pizzi) ha imposto all’atten-zione del mondo la grandezza della produzione teatrale di Antonio Vivaldi. La produzione discografica di Scimone è vastissima e conta oltre 350 titoli per le più importanti case a distribuzione mondiale (Erato, WEA, Philips, BMG-RCA, ecc.) con molte delle orchestre sopra citate, oltre, naturalmente, a “I Solisti Veneti”. Ol-tre a molte delle opere di cui sopra ha registrato con “I Solisti Veneti” l’esecuzione dell’opera integrale edita in vita di Vivaldi e Albinoni, le Sinfonie di Mozart e rivela-to compositori poco noti quali Giannella, Mercadante, Rolla e numerosissimi altri. Grande successo ha avuto recentemente la serie di DVD de “I Solisti Veneti” “Le Stagioni di Vivaldi nelle Ville Venete” (Arthaus, solisti Lucio Degani e Chiara Parrini), “Il Gloria e la musica sacra di Antonio Vivaldi in San Marco a Venezia e nella Cappella di Giotto a Padova” (Dynamic, col Coro della Wiener Singakademie) e, nel 2008, “Concerti per flauto e orchestra di Vivaldi nel Palazzo Ducale di Venezia” con James e Jeanne Galway (Hardy Classic) . “I Solisti Veneti” da oltre 40 anni svolgono un’importantissima azione per la diffusio-ne della grande musica fra i giovani e per la creazione di nuovo pubblico; sono stati la prima Orchestra in Italia a tenere concerti nelle scuole e in decentramento. Questa loro attività ha avuto uno straordinario riconoscimento già nel 1970 con la vittoria nell’originale manifestazione del “Festival Bar” grazie a oltre 350.000 “gettonature” dal pubblico giovanile. Colmando una lacuna dell’editoria musicale italiana “I Solisti Veneti” pubblicano una serie di cataloghi tematici delle opere dei compositori veneti (Tartini, Albinoni, Bonporti, Galuppi, Platti Torelli, Dall’Abaco, Lombardini), nonchè l’“opera omnia” di Giuseppe Tartini. Scimone ha collaborato con le edizioni rossi-niane della Fondazione Rossini di Pesaro e si è dedicato per decenni con passione alla formazione dei giovani musicistici e di orchestre giovanili. È stato docente di Esercitazioni Orchestrali presso il Conservatorio di Venezia e, per 27 anni, Direttore del Conservatorio Superiore di Padova.Fra i molti riconoscimenti ottenuti da “I Solisti Veneti” e da Claudio Scimone fi-gurano il Premio Grammy di Los Angeles, il Grand Prix du Disque dell’Academie Charles Cros di Parigi (più volte), quello dell’Académie du Disque Lyrique di Parigi, la Elisabeth Memorial Medal di Londra, i Premi della Critica Discografica Italiana e Belga e numerosi altri. Scimone ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Italiana l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica e la medaglia d’oro dei benemeriti della scuola, dell’arte e della cultura. È finora l’unico artista ad avere ricevuto dalla Regione Veneto il Leone del Veneto decretato dal Consiglio Regionale con votazione unanime. Nel 2008 Scimone e “I Solisti” hanno ricevuto al Teatro La Fenice di Venezia il Premio della Fondazione Rubinstein “Una vita nella mu-sica”, considerato da molti “Il Nobel della Musica” attribuito in passato a Rubinstein, Rostropovitch, Bernstein e, negli ultimi anni, a Pizzi, Raimondi, Brendel. Numerosi compositori hanno dedicato a “I Solisti Veneti” e a Claudio Scimone com-posizioni scritte apposta per il Gruppo dando vita ad una nuova letteratura per 12 o più archi solisti: Morricone, Bussotti, Donatoni, Corghi, Malipiero, Chailly, Guaccero, Scelsi, De Marzi, Constant, De Pablo, Manzoni, Corghi, De Pirro e numerosi altri.

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MARCO SOLLINIPianista italiano dalla solida formazione, ha raccolto nella sua carriera straordina-ri apprezzamenti dalla critica internazionale e da alcuni tra i più grandi musicisti contemporanei. Tra questi Jörg Demus, Vladimir Ashkenazy, Bruno Leonardo Gelber, Alexis Weissenberg, Sergio Calligaris ne hanno sottolineato la brillante tecnica e la sincerità musicale, evidenziandone le qualità di un suono smagliante, denso e pro-fondo, di una mente curiosa ricca di capacità introspettive che riesce a far emergere anche nella musica più meccanica la magia del sentimento. Diversi compositori hanno scritto per lui, tra cui Franco Mannino che, con profonda stima ed ammirazione, gli ha dedicato la sua ultima composizione pianistica.La sua attività lo ha portato a suonare in tutta Europa, Nord e Sud America, Africa, Indonesia, ecc. esibendosi in recital come pure come solista con prestigiose orche-stre tra cui la Sinfonica Dohnanyi e la MAV di Budapest, l’Orchestra Sinfonica di Stato Ungherese, l’Orchestra Filarmonica di Stoccarda, l’Orchestra della Radio Slovacca, l’Orchestra Ippolitov-Ivanov di Mosca, l’Orchestra Sinfonica della Radiotelevisione Serba, ecc. Le più importanti radio del mondo trasmettono regolarmente i suoi CD e concerti registrati dal vivo, tra cui sono da ricordare le registrazioni per la RAI, Radio Vaticana, Radio National de España, Radio Unams del Messico, Radio Nazionale Serba. Ricca la discografia che annovera anche la prima incisione mondiale delle musiche pianistiche di Leoncavallo, Puccini, Giordano, Mascagni, Bellini, Verdi, Persiani (edizioni Bongiovanni), Offenbach (in tre volumi per la CPO) e, ultima impresa, l’integrale pianistica di Rossini, in otto CDs per la Chandos, che la rivista della Società tedesca Rossini (Deutsche Rossini Gesellschaft) ha riconosciuto come “edizione di riferi-mento”. Ha inoltre ideato e preso parte all’incisione integrale dei “Gradus ad Par-nassum” di Muzio Clementi, realizzata per la casa discografica ARTS. Con la rivista “Suonare news” ha pubblicato, nel novembre 2007, un CD dedicato interamente a F. Chopin con l’integrale dei Preludi op.28 e le 4 Ballate mentre con la rivista “Ama-deus” ha pubblicato, nel maggio 2009, un cd dedicato all’integrale dei Concerti di J.S. Bach per due pianoforti e orchestra, interpretati assieme a Salvatore Barbatano e all’Orchestra da Camera delle Marche diretta da Francesco D’Avalos. A giugno 2009 è stato pubblicato dalla rivista “Suonare news” un cd che lo vede interprete in duo con Simonide Braconi, prima viola della Scala, con brani di Schubert, Schumann, Vieuxtemps, Paganini.Come revisore, ha curato per la Boccaccini & Spada Editori la pubblicazione integra-le delle musiche pianistiche di Puccini, Mascagni, Giordano, Leoncavallo, Bellini e di alcuni inediti di musiche cameristiche di Rossini e Mascagni. Ha collaborato in varie formazioni da camera con numerosi importanti artisti tra i quali Bruno Canino, Antonio Ballista, Quartetto della Scala, Simonide Braconi, Eli-zabeth Norberg-Schulz, Quartetto di Cremona, Francesco Manara, Alain Meunier e molti altri.Affianca all’attività concertistica quella didattica tenendo una cattedra come profes-sore di Pianoforte Principale presso l’AFAM Istituto Musicale di Studi Superiori “G.B. Pergolesi” di Ancona, dove ha svolto anche il ruolo di direttore tra il 2001 e il 2003. Ha tenuto inoltre master classes presso l’Arts Academy di Roma nella “Scuola Inter-nazionale di Alto Perfezionamento”, al Conservatorio Statale di Lima, all’Accademia delle Arti di Tirana, nei College americani di Winston-Salem e Davidson, al Conser-vatorio di Bogotà, ecc.Gli è stato assegnato a Roma, in Campidoglio, il premio “Marchigiani dell’anno 2001” per la sua attività artistica internazionale.E’ presidente e direttore artistico dell’Associazione “Marche Musica”, ideatore e diret-tore artistico del Festival di musica da camera “armonie della sera” che organizza con-certi in alcuni dei luoghi più suggestivi della Regione Marche (www.armoniedellasera.it) . Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito: www.marcosollini.it

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GLORIA D’ATRINata a Firenze, riceve lezioni di pianoforte da sua madre.A soli 16 anni si diploma con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di Milano sotto la guida di Riccardo Risaliti.Alla Zürcher Hochschule der Künste frequenta la classe di Homero Francesch ove conclude i suoi studi nel 1996 ottenendo il Solisten-Diplom. Continua la sua formazione con Maria Tipo alla Scuola di Musica di Fiesole.E’ vincitrice di diversi concorsi Nazionali ed Internazionali e di importanti borse di studio. All’età di dodici anni debutta alla “Sala Grande” del Conservatorio di Milano per la “Società dei Concerti”. Seguono numerosi ingaggi: Filarmonica di Colonia, He-rkulessaal di Monaco di Baviera, Tonhalle di Zurigo, Mozarteum di Salisburgo, Fe-stival di Brescia e Bergamo, Festival Internazionale “Mozart” di Rovereto, RAI di Milano, Associazione A. Scarlatti di Napoli, Festival di Amalfi , Festival di St. Moritz, Auditorium S. Chiara di Trento, Teatro Guglielmi di Massa, Teatro delle Erbe di Mi-lano, Teatro U. Giordano di Foggia... Si è esibita con diverse orchestre tra le quali: l’Orchestra RAI di Milano, l’Orchestra della Svizzera Italiana, I Pomeriggi Musicali, l’Orchestra Giovanile Italiana, la Kölner kammerorchester, l’Orchestra Sinfonica di San Marino.Con la European Community Chamber Orchestra incide in CD a Londra il con-certo di Haydn in RE Maggiore e in Portogallo insieme ad altri vincitori di concorsi incide sonate di Scarlatti per la Opel-Omega 94’.Ha collaborato con direttori d’orchestra quali Angelo Campori , Gheorghi Dimi-trov, Howard Griffi th , Angelo Faja, Jost Meier, Helmut Muller-Bruhl e con musicisti quali Homero Francesch, Adrian Oetiker, Julia Fischer, Lorenza Borrani.Ha effettuato numerose registrazioni per emittenti radiofoniche e televisive in Italia, Svizzera, e Germania. Attualmente è docente di Pianoforte Principale presso l’Istituto Musicale Pareggia-to “G. B. Pergolesi”di Ancona.

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SALVATORE BARBATANOGiovane pianista calabrese, si è diplomato a pieni voti presso il Conservatorio di Mu-sica “S. Cecilia” di Roma sotto la guida di Loredana Brigandì. Dopo il diploma ha fre-quentato un corso annuale di pianoforte tenuto dal Maestro Vincenzo Balzani presso l’Accademia Hipponiana di Reggio Calabria. È laureando in Discipline Musicali pres-so l’Istituto Musicale Pareggiato “G. B. Pergolesi” di Ancona con il M° Marco Sollini. Sin da giovanissimo ha partecipato a diversi Corsi di Perfezionamento Pianistico esibendosi sempre nei concerti finali. Ha partecipato a diversi Concorsi classificandosi sempre tra i primi posti.Nel 1995 si è esibito a Roma, nella prestigiosa cornice di Palazzo Barberini in un concerto - rassegna di Giovani Concertisti. Nel Novembre del 2000 è stato ospite - esecutore per l’emittente SAT 2000. Trasferitosi nelle Marche, ha frequentato come esecutore la Master Class tenuta dal M° Pietro Spada dedicata a musiche di Muzio Clementi, presso l’Istituto Musicale Pareggiato “G. B. Pergolesi” di Ancona. Ha segui-to un corso F.S.E. specializzandosi in Propedeutica musicale (Ancona). Ha tenuto concerti presso importanti Istituzioni ed Associazioni concertistiche in Italia (Roma, Torino, Napoli, Bologna, Recanati, Fabriano, Porto Recanati, Matelica, Fermo, Terni, Reggio Calabria, Ancona, Ascoli Piceno). Si è esibito al Gedung Ge-senian di Jakarta (Indonesia) per lo Schouwburg Festival 2005. Nell’agosto 2006 ha eseguito ad Ascoli Piceno, nella splendida cornice della Chiesa di San Vittore, il Concerto per due pianoforti ed orchestra di Mozart di cui è stato pubblicato un Cd live. Si è esibito al 29° Festival Internazionale di Musica di Santorini (Grecia) e recentemente in Danimarca e Norvegia. Nell’ aprile 2008 ha effettuato una registra-zione di composizione per pianoforte a 4 mani per Radio Vaticana, diffusa a livello internazionale. Il concerto dello scorso 11 agosto tenuto ad Ascoli nell’ambito del Festival “Armonie della sera”, è stato trasmesso da Rai Radio Tre e diffuso nel circui-to internazionale di Euroradio.Il numero di Maggio 2009 dellapiù importante rivista musicale AMADEUS gli ha de-dicato la copertina e un’ ampio redazionale con allegato un Cd dell’integrale dei Concerti di Bach per due pianoforti ed orchestra insieme al collega Marco Sollini.All’attività concertistica affianca anche quella didattica: ha collaborato presso l’Isti-tuto Musicale Pareggiato “G.B. Pergolesi” di Ancona come docente del corso libero di Pianoforte e Accompagnatore al Pianoforte nella classe di Canto Lirico e con l’Accademia Musicale di Ancona sempre in qualità di Pianista Accompagnatore per la classe di Canto; inoltre è stato collaboratore pianistico al Conservatorio Statale di Musica “G. Rossini” di Pesaro. Ha insegnato per diversi anni pianoforte presso la Civica Scuola di Musica di Porto Recanati. Attualmente è collaboratore pianistico ed assistente bibliotecario presso l’Istituto Musicale Pareggiato “G.B. Pergolesi” di Ancona.

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LIUBA KIREEVApianoforte

PONZANO DI FERMO (FM)Chiesa di San Marco

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Johann Sebastian BACH (1685 - 1750)Fantasia in do minoreInvenzione a due voci BWV 777

Franz Joseph HAYDN (1732 - 1809)Sonata n.31 in re maggiore• Allegro • Adagio • Finale. Presto

Fryderyk CHOPIN (1810 - 1849)Valzer in la bemolle maggiore op. 69 n. 1Mazurca in do diesis minore op. 6 n. 2

Jean SIBELIUS (1865 - 1957)Firtree op.75 n.5

Zhak IBER (1890 - 1962)Light-headed girl

Sergey SLOMINSKY (1932)Northern Song

Edward Mac DOWELL (1861 - 1908)Witches Dancing op. 17 n. 2

Nikolay SHEIKO (1950)Prelude

Aaron KOPLAND (1900 - 1990)Humorous scherzo “Cat and Mouse”

Liuba KIREEVA (1997)Suite for piano “Italy Impressions”• Venice round trip • Footsteps on sand • Fortress in mountain Titano• Doves on San Marco Square

Rondo “Music lesson”

Suite for piano “On Rus”• Baba-Yaga • Skomoroshina • Bylina

Armonie della Sera PRIMA ESECUZIONE MONDIALE ASSOLUTA

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LIUBA KIREEVALiuba Kireeva è nata a Orsk (Russia) il 31 agosto 1997. Ha iniziato a studiare musica all’età di 4 anni. Al momento frequenta il 5° anno di pianoforte con Galina lvanova e composizione con Nadezhda Kireeva, alla Scuola d’Arte per bambini. Le compo-sizioni musicali di Liuba sono notevoli sia per la fantasia e una luminosa visione del mondo ed anche per matura professionalità. I suoi concerti sono accolti sempre con grande successo. Il pubblico è affascinato non solo dalla magistrale esecuzio-ne di questa giovane pianista geniale, ma anche per il suo meraviglioso carisma. Liuba ha debuttato all’età di cinque anni. A sei anni ha partecipato al Concorso Internazionale per giovani pianisti chiamato “Europa-Asia” e ha subito ha ottenuto il Primo Premio.In seguito a partecipato a competizioni internazionali ottenendo sempre il primo premio, come “La Porta per l’Europa” (tenutosi a San Pietroburgo-Russia), Talenti-Maestri “(tenutasi in Bulgaria nel 2007).Al concorso “ Città di Pesaro “(svolto nel 2008) ha ottenuto il premio assoluto.Nel maggio del 2008 è stata invitata dal Maestro Vladimir Spivakov ed ha parteci-pato al concerto in Armeria del Cremlino (Mosca). Nel dicembre 2008 è entrata nell’Enciclopedia “Best popolare in Russia” e si è aggiudicata la medaglia da “Gifted Child”.

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16luglio

ore 21.15

ELENA ZANIBONIarpa

MARCO SOLLINIpianoforte

PORTO SAN GIORGIO (FM)Rocca Tiepolo

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Johann Nepomuk HUMMEL (1778 - 1837)Rondoletto n.3 per arpa e pianoforte• Siciliana

Felix MENDELSSOHN-BARTHOLDY (1809 - 1847)The evening bell per arpa e pianoforte

Théodore LABARRE (1805 - 1870)Duo su temi della Gazza Ladra di Rossini per arpa e pianoforte

Roberto MOLINELLI (1963)Chanson y Milonga per arpa e pianoforte (2009)PRIMA ESECUZIONE MONDIALE ASSOLUTA

commissione del festival “Armonie della Sera” 2009Dedicato a Elena Zaniboni e Marco Sollini

Marco BETTA (1964)Carte di città d’inverno (2009)PRIMA ESECUZIONE MONDIALE ASSOLUTA

commissione del festival “Armonie della Sera” 2009Dedicato a Elena Zaniboni e Marco Sollini

Saverio MERCADANTE (1795 - 1870)Melodia per arpa e pianoforte• Andante

Paul BAZELAIRE (1886 - 1958)Fantasiestück op.87 per arpa e pianoforte

Joaquin TURINA (1882 - 1949)Ciclo plateresco op.100 per arpa e pianoforteTema y Variaciones

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ELENA ZANIBONI“La più famosa arpista italiana”. Così l’ha defi nita il “Daily American”. Ele-na Zaniboni, musicista di fama internazionale, vincitrice di prestigiosi premi, ha dato concerti in tutto il mondo: dalla Fenice di Venezia alla Wigmore Hall di Londra, dal Maggio Musicale Fiorentino allo Schonbrunn Palace di Vien-na, dal San Carlo di Napoli alla Filarmonica di Katovice, dall’Accademia di San-ta Cecilia in Roma alla Schonberg Hall di Los Angeles, dal Teatro Massimo di Palermo al Rudolfi num di Praga, dalla Sinfonica Siciliana alla Rai di Torino etc.Tappe miliari della sua carriera sono i recitals alla Scala di Milano ed alla Carnegie Hall di New York, oltre all’esecuzione del Concerto di Mozart K299 al Mozarteum di Salisburgo con Sandor Vegh come direttore. Durante una tournée in Russia, ha suonato “Fragmentations” di Bussotti per due arpe e un solo esecutore. E’ stata in tournée in Giappone, in Cecoslovacchia, nella Loira e negli U.S.A.Nata ad Alessandria, si è esibita per la prima volta in pubblico a sette anni. Dopo il diploma a sedici anni, si è perfezionata con Gatti Aldrovandi e Nicanor Zabaleta. Ha suonato con direttori del calibro di Claudio Abbado, Peter Maag, Zdenec Macal, Mario Rossi etc.Docente dal 1980 al 2006 al Corso di Perfezionamento di Arpa dell’Accademia di Santa Cecilia,.Il suo nome appare nell’Enciclopedia dei Musicisti della Utet, della De Agostini, nel Grove, nella Garzantina, nel “Who’s who in Italy” e nel Dizionario Enciclopedico della Rizzoli Larousse.Incide per Fonit Cetra, Edi-Pan, Frequenz e Xenam Music ed il suo repertorio, ec-cezionalmente vasto, spazia dalle origini della letteratura arpistica alle espressioni più ardite della musica contemporanea. Ha tenuto a battesimo ben ventidue opere scritte per lei dai più noti musicisti d’oggi. E’ regolarmente invitata nelle giurie dei concorsi internazionali e nei programmi televisivi (recentemente a Superquark)Hanno scritto di lei: “C’è da dire un gran bene del recital di Elena Zaniboni alla Carnegie Hall. L’arpista italiana ha sfoderato un’espugnabile tecnica ed un orecchio raffi nato. Ha dimostrato di saper controllare la risonanza dell’Arpa in favore di una forte, chiara linea melodica. Ha saputo differenziare ogni voce del contrappunto con il suo speciale tocco e colore” (The New York Times”). “L’esecuzione felicis-sima ad opera di Elena Zaniboni di “Fragmentations” di Bussotti (Corriere della sera), “Una maga oscillante fra l’angelico e il demoniaco” (L’Unità), Elena Zaniboni ha eseguito con arte squisita il Concerto di Mortari (La Stampa). “Per merito di Elena Zaniboni che del suo strumento è, insieme, signora e vestale virtuosa; delicata nel tocco, musicalissima nel fraseggio, ammaliante negli armonici” (Il Messaggero).

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MARCO SOLLINICurriculum pag.39

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ROBERTO MOLINELLICompositore, direttore d’orchestra e violista, è nato ad Ancona e ha collaborato con orchestre sinfoniche e da camera italiane come prima viola solista; è stato Di-rettore artistico dell’Orchestra da Camera di Bologna. È docente di viola al Conservatorio “L.D’Annunzio” di Pescara. In veste di compositore e direttore d’orchestra collabora con artisti italiani e stranieri, tra i quali Andrea Bocelli, Sara Brightman, Gustav Kuhn, Cecilia Gasdia, Anna Caterina Antonacci, Valeria Esposito, Andrea Gri-minelli, Lucio Dalla, Valeria Moriconi, Federico Mondelci, Enrico Dindo, Danilo Rossi, Giorgio Zagnoni.Molte sue première sono state eseguite in sedi illustri (Carnegie Hall di New York, Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, Moscow Chamber Orchestra, I Concerti Euroradio in diretta satellitare, Teatro Comunale di Bologna, Ministero dei Beni Culturali - Roma, Teatro Hermitage di San Pietroburgo, Ural Philharmonic Orchestra, Norwalk Symphony Orchestra, Teatro de Las Bellas Artes di Città del Messico, Auditorium RadioTV Slovenia, The Presi-dential Symphony Orchestra Concert Hall di Ankara, Orch. Sinf. Dei Paesi Bassi, I Suoni delle Dolomiti, Orch. di Padova e del Veneto, Orch. Filarmonica Marchigiana, Orch. Sinfonica di Sanremo, Orch. Regionale del Lazio, Orch. Sinfonica Abruzzese, Orch. Sinfonica Rossini, Orch. Sinfonica di Bari) riscuotendo un ampio successo di pubblico e di critica. Una sua composizione originale è stata scelta come colonna sonora della campagna pubblicitaria Barilla, in onda dal 1999 al 2006. In occasione delle celebrazioni del Centenario per Maria Montessori 1907-2007, la sua Opera “Montessoriana” è stata da lui diretta e rappresentata in Francia, Svezia, Canada, Messico, Stati Uniti d’America e in Italia, a Roma, nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco Della Musica.Da gennaio 2009 è Direttore Artistico per l’innovazione dell’ Orchestra Sinfonica “G. Rossini”.

Chanson y Milongaper arpa e pianofortePRIMA ESECUZIONE MONDIALE ASSOLUTA

commissione del festival “Armonie della Sera” 2009Dedicato a Elena Zaniboni e Marco Sollini

Composto da due brevi movimenti collegati, il brano immagina una ideale “pas-seggiata” sui Monti Pirenei, proprio al confine tra Francia e Spagna, dove possano giungere echi della musica suonata e cantata nella tradizione e nella lingua di cia-scuno dei due Paesi confinanti. Una sorta di lirismo e di cantabilità sicuramente diverse - la prima di sapore etereo, introversa e più soavemente impressionista; la seconda decisamente estroversa, più ritmica, calda e passionale - ma entrambe sviluppate su linee melodiche semplici, chiare e definite: poche note tematiche alla base dell’intero sviluppo stilistico e musicale di ognuna.

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MARCO BETTAGrazie ad Eliodoro Sollima intraprende gli studi di com-posizione, e, sotto la sua guida, si diploma al Conserva-torio di Palermo. Successivamente frequenta i corsi di perfezionamento tenuti a Firenze da Armando Genti-lucci ed a Città Di Castello da Salvatore Sciarrino. Dal 1994 fino al 2002 ha ricoperto l’incarico di Direttore Artistico del Teatro Massimo di Palermo ed è titolare della Cattedra di Composizione al Conservatorio di Palermo. Come compositore esordisce nel 1982 al Fe-stival Spazio Musica di Cagliari. Già nelle opere iniziali si delineano gli elementi pricipali della sua musica, melodie sospese su armonie e strutture accordali che fondono

insieme la musica delle antiche culture mediterranee con la grande tradizione clas-sica e con la musica del nostro tempo. Ha composto opere per il teatro musicale, per il cinema, il teatro di prosa, e lavori di musica sinfonica e da camera. Le sue composizioni sono pubblicate da Casa Ricordi e da Casa Musicale Sonzogno

Carte di città d’invernoper Arpa e Pianoforte (2009)PRIMA ESECUZIONE MONDIALE ASSOLUTA

commissione del festival “Armonie della Sera” 2009Dedicato a Elena Zaniboni e Marco Sollini

Composta per Elena Zaniboni e Marco Sollini “Carte di città d’inverno” è una bre-ve aria notturna. Una serie di frammenti sonori si spostano come mossi dal vento all’interno della composizione ed evocano alcune immagini di vita invernale: una clessidra davanti ad uno specchio, una ninna-nanna, un cortile abbandonato pieno di carte e giornali.

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Editore :”FISAL EDIZIONI” - Fermo Tel. 0734/223110

www.corriereproposte.it

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18luglio

ore 21.15

EMANUELE SEGREchitarra

PATRIGNONE DI MONTALTO MARCHE (AP)Chiesa di Santa Maria in Viminatu

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Heitor VILLA-LOBOS (1887 - 1959)Mazurka-Choro• Preludio n.1• Studio n.11• Choros n.1

Baden POWELL (1937 - 2000)Retrato brasileiroCharà

Isaac ALBENIZ (1860 - 1909)Mallorca op. 202Asturias op. 47

Francisco TARREGA (1852 - 1909)Recuerdos de la Alhambra

Leo BROUWER (1939)Elogio de la danza (Lento, Obstinato)

Roland DYENS (1955)Songe CapricorneFuoco

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EMANUELE SEGREIl chitarrista Emanuele Segre ha eseguito concerti a New York, Los Angeles, Boston, San Francisco, Parigi, Londra, Amsterdam, Vienna, Salisburgo, Praga, Berlino, Tel Aviv, Rio de Janeiro, Madrid, Roma, Istambul, Varsavia, Seul, ecc. Defi nito al suo esordio americano “a musician of immense promise” (The Washin-gton Post), ha suonato come solista con Yuri Bashmet e i Solisti di Mosca, con la English Chamber Orchestra diretta da Salvatore Accardo, la Rotterdam Philhar-monic Orchestra, i Solisti di Zagabria, la European Community Chamber Orche-stra, l’Orchestra da Camera Slovacca, la Süddeutsches Kammerorkester. Ha inoltre collaborato con l’orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Ha suonato in duo con Patrick Gallois. È stato invitato a partecipare a prestigiosi Festival internazionali quale quello di Marlboro (USA), quello di Bratislava (Cecoslovacchia), di Stresa e Settembre mu-sica (Italia), le “Semaines Musicales de Tours” e il “Festival de Radio France et de Montpellier” (Francia), il Festival di Bregenz (Austria).Ha vinto numerosi concorsi, tra i quali, nel 1987 a New York, l’East & West Artists Prize che gli ha offerto il debutto alla Carnegie Recital Hall e il Pro Musicis Interna-tional Award. Nel 1989 è stato selezionato per l’”International Rostrum of Young Performers” dell’UNESCO.Jean Françaix gli ha dedicato il suo concerto per chitarra e orchestra che egli ha anche inciso per la casa discografi ca WERGO.Segre ha registrato vari altri CD per la DELOS, CLAVES, AMADEUS e altre case discografi che.Nato nel 1965, ha studiato con Ruggero Chiesa al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode e menzione speciale, seguendo successivamente corsi di perfezionamento con Julian Bream e John Williams. Ha studiato anche violino e composizione. Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito: www.emanuelesegre.it

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21luglio

ore 21.15

FULVIO FIORIOflauto

WALTER ORSINGHERpianoforte

PONZANO DI FERMO (FM)Chiesa di San Marco

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Franz SCHUBERT (1797 - 1828)Introduzione, Tema e Variazioni Trockne Blumen D802

Bela BARTOK (1881 - 1945)Suite Paysanne Hongroise

John RUTTER (1945)Suite Antique• Prelude. Moderato con moto tranquillo• Ostinato. Vivace• Aria. Andante• Waltz. Jazz waltz• Chanson. Andante espressivo ma con moto• Rondeau. Vivace

Leonard BERNSTEIN (1918 - 1990)Medley da West Side Story

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FULVIO FIORIOHa studiato con il M° Massimo Mercelli presso il Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro diplomandosi brillantemente nel 1990. Contemporaneamente ha terminato il triennio di Alto perfezionamento all’Ac-cademia “Incontri col Maestro”di Imola, dove ha studiato con fl autisti di fama in-ternazionale (M.Larrieu, P.L.Graf, A.Nicolet, A.Marion, G.Cambursano, A.Persichilli, R.Fabbriciani, ecc.) conseguendo i diplomi di fl auto e musica da camera con il M° P. N.Masi. Nel ‘91 vince la “YFME” borsa di Studio Europea; in seguito ha conseguito il Diploma di Alto Perfezionamento presso la Musikhochschule di Lugano sotto la guida del M° Mario Ancillotti. Ha vinto Concorsi Nazionali ed Internazionali, (I° Premio Assoluto al “Città di Stresa” nelle categorie Solisti e Musica da Camera, II° Premio cat. Solisti al “Viareggio e Agimus di Taranto“ I° Premio Assoluto alla XVI edizione del “Franz Schubert” Città di Ovada (Sez. Flauto e Orchestra). Collabora come primo fl auto e solista con numerose orchestre italiane ed europee (“A.Scarlatti” di Napoli, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Orchestra “Fondazione A.

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Toscanini” di Parma, Orchestra Filarmonica Italiana, O.S.I. di Torino, The Seasons of Moscow, I Virtuosi del Baltico, Atene Soloist, Orchestra Sinfonica Nazionale Ucrai-na di Kiev, Orchestra Sinfonica di Bacau) eseguendo i concerti di W. A.Mozart, S.Mercadante, D.Cimarosa, F.Devienne, l’integrale dell’Op. 10 di A.Vivaldi, sotto la direzione di Maestri quali: D.Oren, M.De Bernard, G.Kuhn, A.Pirolli, P. Bellu-gi, M.Hulmann, D.Callegari, V. Askenazy, I.Karabtchevsky, M.Stefanelli, D. Renzetti, A.Campori, S.Pellegrino, C.Franci ecc., collaborando inoltre con cantanti come L. Pavarotti, M. Freni, M. Devia, E. Bonfadelli ecc. Dal 1992 al 1995 ha svolto un’intensa attività concertistica con l’ensemble “I fi ati di Parma” sotto la direzione del M° C. Paradiso. Ha inciso CD per la Fonit Cetra, Nuova ERA, Bongiovanni, RAI e Radio Vaticana. Svolge intensa attività solistica, ca-meristica e di direttore d’orchestra (dirigendo solisti come L.Milani, D.Formisano, C.Lefèbvre, B.Cavallo, M.Mercelli, P. Tassini ecc.) in Italia e all’estero (Francia, Ger-mania, Svizzera, Malaysia, Slovenia, Spagna ecc.). Dal 1995 è titolare della cattedra di Flauto Traverso presso l’Istituto di Alta Forma-zione Artistica Musicale “G.B.Pergolesi” di Ancona. Dal marzo del 2005 è Presiden-te e Direttore Artistico dell’Associazione Musicale “Recondite Armonie” con sede a Imola, dal 2003 al 2006 è assistente del M° M. Ancillotti presso i Corsi Internazio-nali di Perfezionamento Musicale “Lucca Estate”. Nel luglio del 2006 ha registrato un CD monografi co con musiche di F.Schubert per la la casa discografi ca AULIA.

WALTER ORSINGHERDiplomato sotto la guida del Maestro Norberto Capelli con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore, a partire dal 1991 partecipa alle Masterclass di vari insegnanti, fra cui R.Tureck, J.Demus, L.Hoffmann, O.Yablonskaya e A.Lonquich. Dal 1992 si perfeziona con il Maestro V.Merzhanov, con il quale nel 1997 ottiene il Diploma di Alto Perfezionamento con il massimo dei voti presso la “Staatliche Hochschule für Musik” di Trossingen (Germania). Nel 1999 si diploma, sempre con il massimo dei voti, al Corso Triennale di Musica da Camera dell’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola, tenuto dal Maestro P.N.Masi. Nell’agosto 2002 partecipa, in qualità di vincitore di Borsa di Studio, al corso internazionale di perfezionamento pianistico tenuto dal Maestro S.Perticaroli presso la Somme-rakademie del Mozarteum di Salisburgo (Austria). Attualmente segue le lezioni del Maestro Massimiliano Ferrati presso l’Accademia Triennale di Interpretazione Pianistica a Ravenna.Dal 1986 ad oggi vince oltre 30 primi premi in concorsi nazionali ed internazio-nali, ricevendo inoltre tre premi speciali per l’esecuzione di musiche del nove-cento russo, francese ed italiano, e tre premi speciali per la musica romantica. Walter Orsingher ha intrapreso in giovane età l’attività concertistica ed ha suo-nato nelle città più importanti d’Italia ed all’estero, sia come solista che in svariate formazioni cameristiche, avendo anche occasione di collaborare con musicisti e compagini di fama mondiale tra cui si ricordano il London Symphony Chorus, Gerard Reuter (oboe solista dell’Orpheus Chamber Orchestra di New York), il fl autista Massimo Mercelli, il pianista Luca Rasca ed i direttori Paolo Olmi e Joseph Cullen .Ha effettuato numerose registrazioni per diverse emittenti televisive e radiofoni-che, e un suo concerto è stato trasmesso in diretta nazionale da RAI Radiotre. E’ docente di Pianoforte presso la Scuola Comunale di Musica Vassura-Baroncini di Imola.

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24luglio

ore 21.15

GIOVANI CARRIERE

SAMANTHA SIMONEpianoforte

FRANCESCO TOROviolino

CETTINA MUSUMARRApianoforte

FALCONARA MARITTIMA (AN)Castello

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Robert SCHUMANN (1810 - 1856)Davidsbündlertanze op. 6

Fryderyk CHOPIN (1810 - 1849)Barcarola op. 60

SAMANTHA SIMONE pianoforte

Ludwig van BEETHOVEN (1770 - 1827)Sonata op. 30 n. 3 in sol maggiore per pianoforte e violino• Allegro assai• Tempo di Minuetto ma molto moderato e grazioso• Allegro Vivace

Johannes BRAHMS (1833 - 1897)Sonata op.108 in re minore per pianoforte e violino• Allegro• Adagio• Un poco presto e con sentimento• Presto agitato

FRANCESCO TORO, violinoCETTINA MUSUMARRA, pianoforte

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SAMANTHA SIMONENel 2002 si diploma brillantemente presso il Conservatorio di Musica “G. Rossini” di Pesaro. Ha seguito corsi di Perfezionamento con i M. A.Hintcheff, E.Virsaladze, A.Jasinsky, S.Perticaroli e attualmente si sta perfezionando con il Maestro G.Di Chiara seguendo come allieva effettiva i Corsi di Alto Perfezionamento Pianistico “Vacanze Musicali di Folgarida (Trento) risultando tra i migliori solisti concertisti.Ha ottenuto importanti premi in concorsi pianistici Nazionali e Internazionali: “Città di Moncalieri”, Rassegna Kawai di Como, “Città di Valentino” Castellaneta, “Giovani Musicisti Gargano”, Concorso Esecuzione Musicale “Città di Barletta”, “P. Argento” di Gioia del Colle, F.Chopin di Roma, Don Matteo Colucci di Torre Canne, Premio Roberto Zucchi, Concorso Internazionale “Città di Pesaro”. Tali riconoscimenti l’hanno portata ad esibirsi presso importanti Istituzioni Musicali Italiane quali la Kinderballet di San Ferdinando, la G.Curci di Barletta, il C.A.M. di Castellaneta, l’Accademia di Canto di Pesaro, Salento musica, la Società Amici della Musica G.B.Pergolesi di Jesi, il Comune di Mesagne, il comune di Gabicce Mare, il Conservatorio G.Rossinio di Pesaro, il Comune di Pesaro, l’Istituto Musicale Sam-marinese, l’IPER di Torino, l’Associazione Amici del Loggione della Scala (Milano). Si è esibitata presso prestigiose sale e teatri quali Teatro di Marcello (Roma),Villa Torlonia (Roma), il Teatro G.Leopardi di San Ginesio (MC), il Teatro Comunale di Monterubbiano (AP), il Teatro Comunale di Dimaro (TN), L’Auditorium Castello Normanno-Sveveo di Mesagne (BR), il Palazzo Galeota di Taranto, il Teatro Comu-nale di Chiaravalle (AN), la Sala del Triangolo del Castello Aragonese, la Sala della Repubblica (ridotto del Teatro Rossini di Pesaro), la Salle Bonvoisin di Vallouise in Francia, la Sala del Lampadario presso il Circolo Cittadino di Jesi, il Teatro Studio V.Moriconi di Jesi riscuotendo ovunque unanimi consensi di pubblico e critica spe-cializzata.

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FRANCESCO TORONato a Catania nel 1980, inizia presto a svolgere attività concertistica in qualitàdi violinista e violista .Consegue il Diploma di violino nel 2002, presso l’Istituto Musicale “Vincenzo Bellini” di Catania, con il massimo dei voti e la lode, sotto la guida di Marco Serino, primo violino del quartetto Bernini di Roma, ottenendo una borsa di studio come miglior diplomato. Si perfeziona all’Accademia Filarmonica Romana con Alain Meunier, all’Accademia Musicale Giuliese con Georg Mönch, al Campus Internazionale di Sermoneta con Mariana Sirbu; a Erice ha preso parte al-l’International Master Classes for strings and chamber music con Federico Agosti-ni, Yosuke Kawasaki, James Kreitz, Sadao Harada, con una borsa di studio, frequenta i corsi alla Ayvalik International Music Academy in Turchia tenuti da Mariana Sirbu.Nel 2003 vince il concorso per studiare alla Hochschule für Musik und Theater “Felix Mendelssohn-Bartholdy” a Lipsia, dove consegue il diploma nel 2006, sot-to la guida della solista Mariana Sirbu, per il violino ed Henrik Hochschild, spalla della Gewandhaus zu Leipzig, per il repertorio orchestrale. Negli anni di studio in Germania si esibisce spesso da solista e in ensemble da camera città, come Monaco, Berlino, Amburgo, Magdeburg, Lipsia, dove partecipa al Bach Festival al Teatro Grande, al Duomo e alla Großer Saal del Gewandhaus ed esibendosi con la Leipziger Kammerphilarmonie, ha avuto modo di collaborare con grandi direttori d’orchestra quali Michael Roswell del Royal College of London, Fabio Luisi della Staatskapelle di Dresda, Kurt Masur della New York Philarmonic Orchestra.Ha al suo attivo numerosi concerti da solista in Italia: si è esibito presso l’Asso-ciazione Musicale Etnea e l’Auditorium Bellini di Catania, l’Associazione Concerti Città di Noto, l’Associazione Almoetia di Taormina, Sala Casella di Roma, il festival Firenze Classica, la Großer Saal e la KammerMusikSaal dell’Università della musica di Lipsia, l’Università di Limerick. Ha collaborato con l’Orchestra del Gran Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra Sinfonica Siciliana di Palermo, l’Orchestra del Tea-tro Verdi di Trieste, l‘Orchestra Filarmonica di Magdeburg, I solisti della Filarmonica di Magdeburg. Nel 2007 ottiene una borsa di studio dalla radiotelevisione irlandese RTE e consegue col massimo dei voti e la lode il Master of Performing Arts. Attualmente collabora con il Teatro di Massimo Bellini di Catania.

CETTINA MUSUMARRANata a Catania nel 1988, compie i suoi studi musicali presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “V.Bellini” di Catania dove si diploma nel 2007 con Dieci e Lode sotto la guida del M° D.Petralia. Si è messa in luce vincendo numerosi concorsi Nazionali ed Internazionali e ha ricevuto lusinghieri apprezzamenti da importanti Maestri qua-li M.Marvulli, A.Delle Vigne, S.Perticaroli, P.Gililov. Dal 2006 al 2009 ha frequentato l’Accademia Pianistica delle Marche di Recanati dove ha ottenuto il Diploma di Con-certismo, perfezionandosi con Maestri di chiara fama (P. Rattalino, R. Risaliti, P. Masi, B. Canino, G. Luisi etc.). Nel 2008 ha debuttato come solista presso la “Steinway Hall” di New York per la “Inter-Cities Performing Arts. Inc.”; inoltre ha eseguito presso il Teatro “Persiani” di Recanati (MC) il Concerto per Pianoforte e Orchestra n°3 di L.V.Beethoven con l’Orchestra “Camerata Gigli” e presso il Teatro Sperimentale “L. Arena” di Ancona il Concerto n° 1 di F. Chopin con l’ Orchestra Sinfonica di Pesaro “G. Rossini”. Attualmente è iscritta al Biennio di Specializzazione ad indirizzo interpretativo-com-positivo in Pianoforte nella classe del M° L.Di Bella presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G.B.Pergolesi” di Ancona.

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26luglio

ore 21.15

FRANCESCO MANARA

CORRIDONIA (MC)Abbazia di San Claudio

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Johann Sebastian BACH (1685 - 1750)Partita n. 2 in re minore BWV 1004• Allemanda• Corrente• Sarabanda• Giga• Ciaccona

Fritz KREISLER (1875 - 1962)Recitativo e Scherzo-Capriccio op.6 in fa maggiore(dedicato a E.Ysaye)

Paul HINDEMITH (1895 - 1963)Sonata op. 31 n. 2• Leicht bewegte Viertel • Ruhig bewegte Achtel• Gemaechliche Viertel• Fuenf Variationen ueber das Lied “Komm, lieber Mai” von Mozart

Bruno BETTINELLI (1913 - 2004)Monologo

Eugène YSAYE (1858 - 1931)Sonata op. 27 n. 3 in re minore “Ballade” (dedicata a G. Enescu)

Niccolò PAGANINI (1782 - 1840)Tre Capricci dall’op. 1• n. 5 in la minore• n. 10 in sol minore• n. 24 in la minore

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FRANCESCO MANARAHa frequentato il Conservatorio “G.Verdi” di Torino dove nel 1990 si è diplomato sotto la guida di M. Marin con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore.In seguito, grazie ad una borsa di studio conferitagli dalla “De Sono Associazione per la Musica” si è perfezionato con G. Prencipe, F. Gulli, R. Ricci, S. Gheorghiu e ad Amsterdam con H. Krebbers.In formazione di duo violino e pianoforte ha studiato con F. Gulli/E. Cavallo e con P.Amoyal/A.Weissenberg e si è diplomato presso la Scuola Superiore di Musica da Camera del Trio di Trieste, anche in formazione di trio. Nel 1992 è stato scelto da Riccardo Muti per ricoprire il ruolo di Primo Violino Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala ed ha vinto il primo premio al concorso a borse di studio indetto dall’Orchestra Filarmonica della Scala. È stato premiato in numerosi Concorsi Internazionali tra cui il “J. Joachim”di Hannover, lo “A. Stradivari” di Cremona, lo “L. Spohr”di Freiburg, il “Dong-A”di Seoul,l’“ARD” di Monaco, il “Tchaikovsky”di Mosca (Premio speciale), il “N. Paganini”di Genova (Premio speciale), il CIEM di Ginevra (Primo Premio).Le affermazioni in tali concorsi lo hanno condotto presto verso una brillante car-riera solistica che lo ha visto esibirsi con un centinaio di orchestre tra cui l’Or-chestra della Suisse Romande, Bayrische Runfunk, Radio di Stoccarda, Radio di Hannover, Wiener Kammerorchester, Tokyo Symphony, Sinfonica Nazionale della RAI e, in più occasioni, la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti.Nel 1998 ha debuttato al Lincoln Center di New York con il Concerto op. 61 di Beethoven. Il suo repertorio, che spazia da Bach ai contemporanei, comprende anche i 24 Capricci di Paganini, eseguiti integralmente più volte ,e tutte le Sonate e Partite di Bach. Con l’Orchestra di Padova e del Veneto ha inciso il Concerto di B.Compagnoli (Dynamic) e con la Filarmonica della Scala diretta da Muti la Sinfonia Concertante di Mozart (EMI) con il violista Danilo Rossi. Ha inoltre effettuato registrazioni per la Radio di Monaco, per Radio France e per la Suisse Romande.Francesco Manara è il fondatore del “Trio Johannes” con il quale ha inciso l’inte-grale dei trii con pianoforte di Brahms (per la rivista Amadeus) e il Trio Arciduca di Beethoven. Questa formazione cameristica è stata premiata al Concorso Interna-zionale di Musica da Camera del Trio di Trieste e a quello di Osaka, ed è risultata vincitrice del “Concert Artists Guild Competition” di New York.Nel 2002 il trio ha debuttato alla prestigiosa “Carnegie Hall”di New York. Dal 2001 Francesco Manara è inoltre il Primo Violino del “Quartetto d’Archi della Scala”, con il quale si è già esibito in tutta Italia e ha effettuato tourneè in Sudame-rica, Giappone, Stati Uniti, Francia, Germania. Docente di violino presso l’Accademia della Scala e presso la Scuola Musicale di Milano, è stato invitato per una masterclass alla Manhattan School di New York e ha tenuto corsi di qualificazione professionale per orchestra presso la Scuola di Musica di Fiesole e il Laboratorio Sperimentale di Spoleto, e corsi di violino all’Isti-tuto Superiore di Musica “L.Perosi”di Biella. La famosa rivista “The Strad”,che lo ha più volte recensito,lo ha definito “un artista di notevole sincerità e profondità ,pronto ad affrontare i più importanti palcosce-nici del mondo”. Suona un Giovanbattista Guadagnini del 1773.

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ore 21.15

SONIG TCHAKERIAN violino

GUBBIO FESTIVAL ENSEMBLEKATIA GHIGI violino

RAFFAELE MALLOZZI viola

VITTORIO CECCANTI violoncello

FRANCO PETRACCHI contrabbasso

FRANCESCO DE ZAN pianoforte

in collaborazione con il GUBBIO SUMMER FESTIVAL 2009

PONZANO DI FERMO (FM)Chiesa di San Marco

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Gioachino ROSSINI (1792 - 1868)Sonata a quattro n.1 in sol maggiore (1804) per due violini, violoncello e contrabbasso• Moderato• Andantino• Allegro

Duetto in Re maggiore per violoncello e contrabbasso (1824)• Allegro moderato• Andante molto• Allegro

Dmitri SHOSTAKOVIC (1906 - 1975)Quintetto op. 57 per pianoforte e archi (1940)• Preludio• Fuga• Scherzo• Intermezzo• Finale

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• AllegroINTERVALLO

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SONIG TCHAKERIANIniziato lo studio del violino giovanissima, sotto la guida del padre, si è diplomata a soli 16 anni con il massimo dei voti e la lode al conservatorio di Venezia, con Gio-vanni Guglielmo. Ha studiato poi per alcuni anni con Salvatore Accardo a Cremona, oltre che con Franco Gulli a Siena e con Nathan Milstein a Zurigo. Le prestigiose affermazioni al concorso “Paganini” di Genova ed al concorso di Monaco di Baviera (A.R.D.), le hanno da subito procurato l’invito da parte di im-portanti istituzioni concertistiche (Società dei Concerti di Milano, IUC di Roma, Unione Musicale di Torino, Fondazione Musica Insieme di Bologna, GOG di Geno-va, Amici della Musica di Firenze, Perugia, Palermo...).Come solista ha suonato con importanti orchestre (Royal Philharmonic, Bayeri-scher Rundfunk, “Verdi” di Milano, Sinfonica Siciliana, I Solisti Veneti, Orchestra di Padova e del Veneto, Regionale Toscana, Orchestre del Teatro San Carlo e Scarlatti di Napoli), lavorando a fianco di direttori quali Andretta, Bellugi, Chailly, Gatti, Jani-gro, Melles, Oren, Scimone, Tchakarov.È stata invitata più volte da Salvatore Accardo alle Settimane Musicali Internazio-nali di Napoli, da M. Brunello e A. Lucchesini agli Incontri con la Musica da Camera di Torino, collaborando anche con Canino, Christ, Dalberto, Filippini, Giuranna, Ka-baivanska, Mintz, Thiollier, Petracchi.Assieme a questi e a tanti altri celebri colleghi, Sonig Tchakerian ogni anno è pro-tagonista ed animatrice delle Settimane Musicali al Teatro Olimpico, festival che si tiene nel celebre teatro palladiano di Vicenza. Per quasi quindici anni ha fatto parte del Trio Italiano, con il quale le è stato assegnato all’unanimità il prestigioso Premio “Gui” nel 1990, e con il quale ha registrato le integrali di Beethoven, Schubert e Schumann.Come direttore-solista con l’Orchestra di Padova e del Veneto ha registrato tutti i Concerti per violino e orchestra di Haydn (per l’etichetta tedesca Arts). Tra le altre sue incisioni, l’integrale per violino e pianoforte di Ravel (con Giovanni Battista Ri-gon), ed un cd live con il Rondò Capriccioso di Saint-Saëns ed il Quinto Concerto di Vieuxtemps, pubblicato nel 2001 con un numero speciale di Audiophile Sound.Dopo numerose esecuzioni dal vivo, nel 2003 ha registrato (Arts) l’integrale dei Capricci di Paganini, accolta con entusiasmo dalla critica discografica. “Il controllo del suo ricochet nel Capriccio n. 1 è sorprendente, e possiede un seducente can-tabile che risuona meraviglioso nel n. 4. Quando le note cominciano a volare (n. 5, 10, 13, 16) dimostra un’ammirevole padronanza e dominio...” (Julian Haylock, The Strad); “Violinista di grande temperamento, svela tutte le sue notevoli doti tecniche in questa impegnativa registrazione...” (Carlo Bellora, Musica); “La sua esecuzione ci delizia: per la melodicità valorizzata di molti Capricci, per le suggestioni ora iro-niche ora affettuose di altri, per la complessità formale. Una grande violinista che all’esibizione virtuosistica aggiuge l’anima.” (Giorgio Vitali, Famiglia Cristiana).Suona un magnifico violino di Gennaro Gagliano, costruito a Napoli nel 1760. Ha scritto di lei Lorenzo Arruga: “Sonig Tchakerian ha il fascino soggiogante di chi ha grinta in nome della musica grande che interpreta”.

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GUBBIO FESTIVAL ENSEMBLEIl Gubbio Festival Ensemble è nato nel 2006 nell’ambito del prestigioso Fe-stival estivo che da quasi vent’anni si tiene nell’omonima cittadina umbra. È composto da docenti e concertisti di fama internazionale che collaborano al Festival e può variare, a seconda dei programmi, dal quartetto d’archi fino a rag-giungere la formazione dell’orchestra da camera.Questo suo eclettismo consente all’Ensemble di affrontare repertori che spaziano dal barocco ai nostri giorni.Il Gubbio Festival Ensemble ha all’attivo numerosi concerti tenuti per importanti associazioni musicali e festival internazionali: “Palau Altea” di Altea (Spagna), Thea-tre “M. Daner” di Beausoleil (Francia), “Concerti in Altamarca”, “Suoni e colori in Toscana”, ”Festival Internazionale di Musica da Camera” di Iglesias, ”Est-Ost Festi-val” (Austria), “Ravello Festival”, Stagione Amici della Musica di Floridia, ”Festival Internacional de Musica de Otono” a Murcia (Spagna), “Piano Echos”(Piemonte), ”Musica nei Chiostri“ di Teramo, “Musei Civici Veneziani”, Teatro delle Clarisse di Rapallo, Teatro Diana di Napoli.Il gruppo si avvale della preziosa e costante presenza di alcuni tra i più noti musi-cisti italiani e stranieri come: Franco Petracchi, Bruno Canino, Francesco Manara, Gernot Winischhofer, Raffaele Mallozzi (I viola solista dell’Accademia di S. Cecilia di Roma), Sonig Tchakerian, Felice Cusano, Joaquin Palomares, Dorina Frati.

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ore 21.15

DOROTHEE OBERLINGERflauto dolce

ANGELA KOPPENWALLNERclavicembalo

TORRE DI PALME (FM)Chiesa di Sant’Agostino

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Sign. DETRI (~ 1700)Solo fl ute à bec• Adagio • Presto • Giga Allegro

Francesco ROGNONI (~ 1600)Festiva i colli

Giovanni Battista RICCIO (~ 1575 ~ 1625)Canzone

Dario CASTELLO (~ 1590 ~ 1630)Sonata a 2 (Amarilli)

Jacob Van EYCK (~ 1590 ~ 1657)Amarilli per fl auto solo

Girolamo FRESCOBALDI (~ 1583 ~ 1643)Toccata per Cembalo solo

Bartolomeo MONTALBANO (1600 - 1651)Sinfonia

Arcangelo CORELLI (1653 - 1713)La Follia

Evaristo Felice DALL’ABACO (1675 - 1742)Ciaccona (da Sonata XII, op. 1)

Giuseppe SAMMARTINI (1695 - 1750)Sonata in fa maggiore• Allegro • Andante • Allegro

Domenico SCARLATTI (1685 - 1757)Due Sonate per cembalo solo

Antonio VIVALDI (1678 - 1741)Concerto in re minoreDel Sig.Vivaldi accomodato a clavicembalo obbligato e fl auto• Allegro • Larghetto e Spiritoso • Allegro

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DOROTHEE OBERLINGERUna delle più sorprendenti scoperte degli ultimi anni, una virtuosa di grande espressività che ha ricevuto numerosi premi già da molto giovane. Oggi è vista come una delle migliori esecutrici del mondo. I suoi concerti sono stati accolti con entusiasmo dalla critica e dallo stesso pubblico, guadagnandosi un consen-so unanime. I suoi cd sono considerate come i migliori prodotti nel mercato. Dorothee Oberlinger ha partecipato come solista a recital in festival in tutta l’Eu-ropa, America e Giappone, come ad esempio al Ludwigsburger Schlossfestspiele, il Musikfestspiele Potsdam, le Settimane Musicali Stresa, il Nederlandse Oude-Mu-sik-Network, il Festival de Musica Antigua Sajazarra, il Warsaw Beethoven Festival, il Europäische Musikfestwoche Passau, il Rheingau-Musikfestival, il Tage der Alten Musik Regensburg e il MDR-Musiksommer Altri manifestazioni in cui ha suonato includono il Wigmore Hall a Londra, il National Philharmonie a Varsavia, il Mariani-scher Saal a Lucerna, the Rosée Theater a Fuji e il Philharmonie a Colonia.É stata ospite solista con il Baroque ensembles a Londra e Musica Antiqua Köln di Colonia, suona regolarmente con orchestra sinfoniche moderne quali la WDR-Rundfunk-Sinfonieorchester e la Detmolder Kammerorchester.Dorothee Oberlinger collabora in modo particolarmente intensivo con il famoso Ensemble Italiano “Sonatori della Gioiosa Marca” con cui ha dato molti concerti in Europa. Hanno anche inciso un cd con I concerti di Antonio Vivaldi che ha ricevu-to numerosi premi dalla stampa musicale internazionale.Dirige la sua “Ensamble 1700” che lei ha formato nel 2003. Insieme hanno realizzato una grande varietà di progetti legati alla musica del diciasettesimo e diciotessimo secolo. Nel 2004 è stata incaricata come docente alla rinomata Accademia Mozarteum di Salisburgo.

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ANGELA KOPPENWALLNERNata a Salisburgo , Austria, ha studiato calvicembalo a Vienna con Gordon Murray, ad Utrecht con Siebe Henstra e ad Oslo con Ketil Haugsand. Ha inoltre ampliato le sue conoscenze tecniche della moderna e storica tastiera a Vienna con Sarah Sargent.Angela Koppenwallner ha partecipato in tutta Europa in recital, concerti da camera (con partner che include Dorothee Oberlinger, Götz Teutsch, Merlin Ensemble Wien) e da solista in concerti orchestrali che hanno spesso registrato e trasmesso alla radio o televisione.Come solista si è spesso esibita. Il suo repertorio spazia dalla musica del rinasci-mento a quella contemporanea. Il compositore viennese Wolfram Wagner, le ha dedicato la sua “Fantasia per clavicembalo” (1999), il compositore tedesco Wol-fgang-Andreas Schultz l’ha aiutata nella registrazione del suo pezzo “Totentanz” (1986), per clavicembalo solo. Nell’Ottobre 2006, è stato pubblicato il suo cd con le musiche di Domenico Scarlatti e suo padre Alessandro, “Alessandro Scarlatti & Figlio”.Dal 1988, insegna Clavicembalo e Clavicordo all’Università Mozarteum di Salisbur-go.

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FABRIZIO MELONIclarinetto

SIMONIDE BRACONIviola

MARCO SOLLINIpianoforte

URBINO (PU)Palazzo Ducale

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Wolfgang Amadeus MOZART (1756 - 1791)Trio in mi bemolle maggiore K. 498 (Kegelstatt) per pianoforte, clarinetto e viola• Andante• Menuetto• Rondeaux. Allegretto

Francis POULENC (1899 - 1963)Sonata per clarinetto e pianoforte• Allegro tristamente• Romanza• Allegro con fuoco

Johannes BRAHMS (1833 - 1897)Sonata in fa minore op.120 n.1 per pianoforte e viola• Allegro appassionato• Andante un poco Adagio• Allegretto grazioso• Vivace

Robert SCHUMANN (1810 - 1856)Märchenerzählungen. Vier Stücke op.132 per clarinetto, viola e pianoforte• Lebhaft, nicht zu schnell• Lebhaft und sehr markiert• Ruhiges Tempo, mit zartem Ausdruck• Lebhaft, sehr markiert

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FABRIZIO MELONIPrimo clarinetto solista dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala dal 1984, ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano diplomandosi con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. Vincitore dei concorsi internazionali di Monaco, ARD, Praga.Ha collaborato con Bruno Canino, Alexander Lonquich, Michele Campanella, Heinrich Schiff, Friederich Gulda, Editha Gruberova, il Quartetto Hagen, Myung-Whun Chung, Philip Moll e Riccardo Muti nella veste straordinaria di pianista.Ha tenuto tournée negli Stati Uniti e in Israele con il Quintetto a Fiati Italiano. Con il Nuovo Quintetto Italiano ha all’attivo tournée in Sud America e nel Sud Est Asiatico.La sua tournée di concerti in Giappone con Philipp Moll e I Solisti della Scala è stata accolta da entusiastici consensi di pubblico e critica. Ha all’attivo diverse incisioni discografi che con la DAD Records tra cui il Concerto K622 e la Sinfonia Concertante di Mozart per clarinetto e orchestra con l’Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti; “Pulcherrima Ignota”, il Duo-Obliquo, l’Histoi-re du Soldat di Stavinskij nella doppia versione per trio e settimino e i Quintetti per clarinetto e archi di Mozart e Brahms, un Cd dedicato interamente agli inediti di Mercadante.È stato invitato a tenere master class dal Conservatorio Superiore di Musica di Parigi, dal Conservatorio della Svizzera Italiana, dalla Manhattan School of Music, dalla Northeastern Illinois University di Chicago, dalla Music Academy of the West di Los Angeles e dalle Università di Tokyo e Osaka.Di prossima uscita il DVD Duets “Il clarinetto nel Jazz e nel 900 italiano” edito da Limen (Warner Chappel Music) ; l’incisione dei concerti di Jean Françaix, Carl Nielsen e Aaron Copland ,progetto mai realizzato da un musicista italiano; e la pubblicazione per Mondadori delle musiche scritte ed eseguite con Roberto Pros-seda per “Ol ari Nyiro Diary “della scrittrice Kuki Gallman.È autore del libro “Il Clarinetto”, pubblicato da Zecchini Editore.Il canale televisivo“ Sky Classica “ gli ha dedicato un documentario dal titolo “ Notevoli “.

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SIMONIDE BRACONINato a Roma, si è diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio di “S.Cecilia” di Roma e successivamente alla music hochschule di Freiburg in Germania (con men-zione d’ onore), studiando rispettivamente con i maestri S.Esposito e K.Kashkashian. Si è perfezionato con B.Giuranna (Acc. “W. Stauffer” di Cremona) e J.Bashmet (Acc. Chigiana di Siena, diploma di merito nel 1991 e nel 1992).E’ stato premiato a diversi concorsi internazionali (tra cui Colonia e il “Lionel Tertis” competition in Inghilterra). Prima viola dell’ Orchestre des jeunes de la Me-diterranèe, membro dell’ orchestra della Comunità europea, ha collaborato in qua-lità di Prima viola con l’ orchestra dell’ Accademia di S. Cecilia a Roma e nel 1994, a soli 22 anni, è stato prescelto dal M. Riccardo Muti a ricoprire lo stesso ruolo nell’ orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Come solista e in musica da came-ra ha inciso per le etichette discografiche Vigiesse,Thymallus, Rhona, Stradivarius, Agorà, Tudor, DAD, Velut Luna e Dynamic oltre a diverse registrazioni per Radio 3,RAI Radiotelevisione italiana,Rete 4, Sky Classica e per le riviste CD Classica, la Provincia di Cremona ed Amadeus. In musica da camera ha collaborato con artisti quali S.Accardo, M.Quarta, J.Rachlin, S. Krilov, T.Brandis, M.Rizzi, A.Sitzkovesky, U. Ughi, I.Faust, P.Vernikov, D.Nordio, B.Canino, J.Swann, B.Petruchanski, A.Lucchesini, R.Filippini, E.Dindo, N.Gutman, F.Petracchi, e da solista con direttori tra i quali W.Sawallisch e R.Muti.Svolge spesso attività concertistica in duo con il fratello pianista Monaldo Braco-ni.Autorevoli critiche dicono di lui: “ ..suono superbamente compatto” (the Strad},”..ha colpito per il suo sicuro virtuosismo e il calore del suo strumento” (Badener Tagblatt), “ ..intonazione strepitosa, sostegno di un canto vellutato e grave..” (Cor-riere della sera ),” .. mostra di possedere risorse strumentali di prim’ordine sfog-giando un suono vellutato ed omogeneo ed un’eccellente tecnica” (CD classica), “..insomma quando la bellezza è in primo piano senza protagonismi “ (L’ eco di Bergamo),”..solista di gran talento, raffinatissimo nelle sue scelte espressive...laviola solista si è distinta per la sua cantabilità ineffabile e per la morbidezza del colpo d’ arco, nonchè per virtuosismo strumentale e delicatezza del suono” (Messaggero Veneto , 24 Febbraio 2003). Insieme alle altre prime parti dell’ Orchestra del Teatro ha costituito il Quartetto d’archi della Scala compiendo tournèes negli Stati Uniti, Sudamerica, Francia, Germania, Giappone e nelle maggiori società concertistiche in Italia.Membro di giurie in diversi concorsi internazionali (tra cui Ginevra), è regolarmen-te invitato a tenere corsi in importanti istituzioni (Arts Academy a Roma, Festival delle città a Portogruaro, Gubbio festival, Accademia “T. Varga” a Sion, Accademia Perosi di Biella), è docente presso la Scuola Musicale di Milano (tel. 0286461785 -8690270).Tra le varie orchestre con le quali ha collaborato da solista spiccano l’Orchestra Sta-bile di Bergamo “ G.Donizetti”, l’orchestra “Accademia I Filarmonici”,l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’ Orchestra Sinfonica Basca, l’Orchestra del Friuli Venezia Giulia, l’Orchestra “G. Cantelli”, la United Europe Chamber Orchestra, la Baden Badener Orchestra,l’Ensemble Petruzzelli, I Filarmonici di Torino, la Sinfonica di Lubiana,i Solisti Aquilani,i Solisti di Pavia,l’ Orchestra Haydn di Bolzano,la Sinfonica della Val D’Aosta, l’Orchestra Filarmonica della Scala con la quale ha interpretato con successo la kammermusik N. 5 (Concerto per viola) di P. Hindemith sotto la direzione del M. W. Sawallisch e l’Orchestra Sinfonica Cherubini con la quale ha interpretato la Sinfonia Concertante di Mozart sotto la direzione del M. R. Muti.Suona una viola G. Gagliano (1800) della Fondazione Pro Canale Onlus di Milano.

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MARCO SOLLINICurriculum pag.39

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ANGELO PERSICHILLIflauto

ALFREDO PERSICHILLIvioloncello

ANNA LISA BELLINIpianoforte

RECANATI (MC)Colle dell’Infinito

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Franz Joseph HAYDN (1732 - 1809)Trio in re maggiore Hob. XV:16 per flauto, violoncello e pianoforte• Allegro• Andantino più tosto allegretto• Vivace assai

Carl REINECKE (1824 - 1910)Sonata “Undine” op.167 per flauto e pianoforte• Allegro• Intermezzo. Allegro vivace• Andante tranquillo• Finale. Allegro molto agitato ed appassionato, quasi presto

Claude DEBUSSY(1862 - 1918)Sonata per violoncello e pianoforte• Prologue. Lent• Sérènade. Modérèment animé• Finale. Animé

Carl Maria von WEBER (1786 - 1826)Trio in sol minore op. 65 per flauto, violoncello e pianoforte• Allegro moderato• Scherzo. Allegro vivace• Schäfers Klage. Andante espressivo• Finale. Allegro

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ANGELO PERSICHILLI Ha studiato al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma dove si e diplomato con il massimo dei voti e la lode. Per 40 anni è stato primo flauto solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha insegnato nei conservatori dell’Aquila, Pescara e Roma e al corso di perfezionamento organizzato dall’Accademia di Santa Cecilia a Roma. Ha inciso per la RCA, Fonit Cetra, Frequenze Edi-Pan. Si è dedicato anche alla riscoperta di musiche del passato ritrovando, nel 1978, un concerto di Mercadante presso la Biblioteca del Conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli, che ha poi eseguito in prima ripresa moderna con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia sotto la guida di Riccardo Chailly. Insieme a Carmelo Bene ha ottenuto un grande successo con l’Hyperion di Bruno Maderna a Milano (RAI) e a Roma (Santa Cecilia). Francesco Pennisi gli ha dedicato un concerto che ha eseguito con K. Martin a To-rino e a Palermo con Gabriele Ferro. Dal 1970 svolge una intense attività concerti-stica, suonando con le più importanti orchestre sinfoniche italiane e internazionali sotto la guida di Maag, Gavazzeni, Gatti, Spivakov, Abbado, Renzetti. Dal 1990 è direttore artistico della Stagione dei Concerti del Gonfalone a Roma.

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ALFREDO PERSICHILLINato a Roma nel 1972, si è diplomato con lode a 17 anni al Conservatorio di San-ta Cecilia di Roma sotto la guida di George Schultis, perfezionandosi con Franco Maggio Ormezovskij presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e, successiva-mente, con Thomas Demenga alla Musik-Akademie di Basilea ottenendo il Solisten Diplom. Ha suonato in qualità di solista i più importanti concerti del repertorio violoncellistico: il Concerto di Schumann alla Tonhalle di Zurigo, Basilea, Lucerna, il Concerto di Haydn a Budapest presso la Ferenc Liszt Academy con la Budapest String Orchestra, in diretta radiofonica; le Variazioni Rococò di Caikovskij con la Filarmonica di Kiev a Siena e nella Sala Glocke di Brema, il Concerto di Dvoràk a Roma; il Doppio Concerto per violino, violoncello e orchestra d Brahms a Roma e a Rostov (Russia), dove ha tenuto anche una masterclass sulle Suites di Bach presso il Conservatorio Rachmaninov. Nel 2001 ha fondato il Sutri Beethoven Festival e le Masterclass Internazionali. Recentemente è stato invitato ad eseguire le Suites di Bach e di Reger ai “Bach-Reger Tage” di Eisenach. Suona regolarmente in formazioni cameristiche accanto a musicisti di fama interna-zionale: Andràs Schiff, Miklos Pereniy, Klaus Thunemann e Heinz Holliger, (Ittingen, Svizzera), William Christ (Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza), Alain Meunier (Teatro San Carlo di Napoli), Pavel Vernikov e Bruno Giuranna (Festival di Portogruaro). Alfredo Persichilli è primo violoncello del Teatro alla Scala di Milano.

ANNA LISA BELLINI Svolge una brillante attività concertistica che la vede esibirsi a livello internazionale in Germania, Cile, Giappone, Francia, Belgio, Svizzera e nei maggiori centri musicali italiani quali Genova, Roma, Parma, Siena, Mantova, Firenze, Napoli, Ferrara, Pistoia, Modena, Bergamo. Scopre all’età di sette anni la sua vocazione per il pianoforte e, sotto la guida di Giuliana Brengola Bordoni, si diploma al Conservatorio di Santa Cecilia con il massimo dei voti e la lode, ottenendo il premio speciale “E. Iacovelli-Marchi” per il miglior diploma. Si perfeziona presso la Scuola di Musica di Fiesole con Maria Tipo che scrive di lei: “Le sue doti di sensibilità, comunicativa, intelligenza sono eccezionali e notevole il suo gusto per la bellezza del suono: possiede le qualità del pianista di razza”.Ha vinto primi premi al Concorso Europeo di musica contemporanea “B. Bartòk”, “Coppa d’Italia” di Osimo, “M. Clementi-Kawai” di Firenze, “A. Mozzati” di Milano, “M Del Vecchio” di Arenzano . Sono tra le sue ultime interpretazioni il concerto K467 di Mozart (trasmesso da Radio Vaticana), il Triplo Concerto di Beethoven alla “Glocke Bremen Großer Saal”, “Die Vier Temperamente” di Hindemith al Festival Internazionale di Hinterzarten nella Foresta Nera, il Concerto n.4 di Beethoven in occasione dei festeggiamenti del 70° compleanno di Maria Tipo. Si esibisce a Palazzo Chigi di Siena in presenza dell’Imperatore del Giappone Akihito e dell’Im-peratrice Michico. Cura la direzione artistica del Sutri Beethoven Festival e viene regolarmente invi-tata a tenere Master Class Internazionali alle “Bach Reger Tage” di Eisenach-Wei-mar (Germania). È di recente pubblicazione il CD con opere di Beethoven e Chopin; il suo CD Schu-bert-Liszt-Busoni “... trasforma l’ascolto in un suggestivo e intimista viaggio nell’anima” (AMADEUS).

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I SOLISTI DELL’ORCHESTRA DA CAMERA DELLA CAMPANIAGRAZIA RAIMONDI, violino I GIUSEPPE NAVELLI, violino IIGERARDO VITALE, viola LUIGI PIOVANO, violoncelloROBERTO LEONE, contrabbasso GIUSEPPE LER, flautoGIUSEPPE SCOTTO GALLETTA, clarinetto ROSARIO BARBARULO, percussioni

MARCO SOLLINISALVATORE BARBATANOdue pianoforti

PONZANO DI FERMO (FM)Chiesa di San Marco

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Francis POULENC (1899 - 1963)L’Embarquement pour CythèreValse musette d’après la musique de film “Le Voyage en Amérique”pour 2 pianos

Patrizio MARRONE (1961)Carnevale napoletano (2009) per due pianoforti ed ensemble Commissione festival “Armonie della Sera” 2009PRIMA ESECUZIONE MONDIALE ASSOLUTA

Dedicato a Marco Sollini e Salvatore Barbatano•‘o Surdato ‘nnammurato• Spingole frangesi • La Danza • ‘ o Sole mio• Io te vurria vasà• Reginella – Maraniello• Sarracino• Masaniello e Bernardina• La rumba degli scugnizzi• Funiculì funiculà• Era de maggio

Michele DALL’ONGARO (1957)Contino Variations (2005, dal balletto “We like Mozart”)per due pianoforti ed ensemble(Edizioni Suvini Zerboni, Milano)

Camille SAINT-SAËNS (1835 - 1921)Le Carnaval des AnimauxGrande Fantaisie Zoologique, per due pianoforti ed ensemble1. Introduction et Marche Royale du Lion 2. Poule et Coqs3. Hémiones (Animaux véloces) 4. Tortues5. L’Eléphant 6. Kangourous7. Aquarium 8. Personagges à longues oreilles9. Le cocou au fond des bois 10. Volière11. Pianistes 12. Fossiles13. Le Cygne 14. Final

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GRAZIA RAIMONDISI diploma in violino con il massimo dei voti e lode con il M° G. Adamo. Successivamente si perfeziona con: F.Gulli (Diploma di Merito all’Accademia Chigia-na di Siena), S. Accardo, C.Romano, M.Raskin.Grazie alla borsa di studio “J.W. Fulbright” di New York, è allieva di Franco Gulli e di Rostislav Dubinski (Musica da camera) presso l’Indiana University U. S. A. dove consegue l “Artist Diploma” frequentando anche i corsi della Symphony Orchestra come Con-certmaster.I premio alla Rassegna Nazionale di Vittorio Veneto, I premio al Concorso Nazionale di Violino “Ugo Con-ta Music Awards Hong Kong” di Mantova, 2° premio al Concorso Internazionale di Stresa e I premio al “Sibelius Competition” tenuto presso l’Indiana Uni-versity.

Si esibisce in prestigiosi teatri e sale da concerto in Italia e nel mondo partecipan-do a numerose riprese televisive ed a molteplici incisioni tra cui le sonate a quattro di Rossini a parti reali per la “Tactus”.Collabora con: I Virtuosi di Roma, I Solisti Veneti e la New European Strings.Attualmente è Primo violino dell’Orchestra Sin-fonica del Friuli Venezia Giulia e Primo Violino solista dell’Orchestra da Camera della Campania.Vincitrice di concorso, insegna violino presso l’Istituto Musicale Pareggiato “G. Verdi” di Ravenna. Suona un G. Gagliano del 1783.

GIUSEPPE NAVELLIDiplomato in violino e viola presso il Conservatorio di Pescara. Vince il Premio di Violino “F.P.Tosti” indetto dal-la Scuola Internazionale di liuteria di Cremona. Nel 1988 vince il concorso nell’Orchestra del Teatro S.Carlo di Napoli come “Concertino dei Secondi” e “Concertino dei Primi con obbligo della spalla”. Chia-mato come prima parte al Teatro Verdi di Trieste e nel-l’orchestra sinfonica di Udine, ha suonato nelle orche-stre dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, del Maggio Musicale Fiorentino, del Teatro San Carlo di Napoli. Ha svolto e svolge un’intensa attività nel quartetto d’archi dei “Solisti del San Carlo”.

GERARDO VITALESi diploma in viola presso il Conservatorio Statale di Musica di Salerno nell’anno 1998/99. Si diploma in viola nel ramo came-ristico orchestrale presso l’Hochschule fur Musik und Theater Hannover nell’anno 2005 con il docente H. Beyerle.Ha un’intensa attività concertistica in formazioni cameristiche: Duo e Trio d’archi Vanvitelli, Quartetto e Quintetto Flaiano.

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Collabora con l’Accademia dei Cameristi di Bari.È la Prima viola dell’Orchestra dell’Università Statale di Milano, Orchestra dell’Uni-versità G.D’Annunzio di Chieti, Orchestra da Camera della Campania, Orchestra Filarmonica F. Cilea di Reggio Calabria, Orchestra Nuova Scarlatti di Napoli, En-semble da Camera Assofidelio di Pescara.Preparatore e Prima Viola Solista della “Camerata Strumentale dell’Università di Salerno”. Collabora con l’Orchestra Sinfonica L.Cherubini diretta dal M° R.Muti, come aggiunto con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino e con l’ Orchestra dell’ Accademia Nazionale di S. Cecilia.Partecipa al 20° Festival di Musica d’Insieme di Sessa Aurunca come violista in Quintetto d’archi (1° violino m° Reiner Kussmaul, già 1° violino dei Berliner Phi-larmoniker). Docente di viola nella “Scuola Civica Musicale” di S. Giovanni Teatino (CH).Vincitore del concorso per Tutor nelle classi di quartetto, musica da camera ed orchestra presso il “Conservatorio G. Verdi” di Torino.

LUIGI PIOVANOCurriculum a pag. 107

ROBERTO LEONEInizia lo studio del contrabbasso nel 1994 sotto la gui-da del M.° Carmine Laino (primo contrabbasso del Teatro San Carlo di Napoli), diplomandosi da privatista nel 1999 presso il Conservatorio “G. Martucci” di Sa-lerno. Nello stesso anno inizia ad esibirsi come solista, accompagnato dal Pianoforte, suonando le pagine più belle ed impegnative del repertorio contrabbassistico. Dal 1999 al 2002 è membro dell’Orchestra Giovanile Italiana sotto la guida dei maestri A.Faja e N.Paszkowsky per l’orchestra, C.Chiarappa per la musica da camera e L.Milani e A.Bocini per il Contrabbasso. Ha suonato con direttori quali G.Ferro, O.Wilkins, G.Rath, Y.Ahronovitch, G.Noseda e per i corsi di direzione d’orchestra tenuti dal M.° C.M.Giulini presso la Scuola di Musica di Fiesole. Dopo il 2002 i rapporti di collaborazione proseguo-no per la tournèe estiva 2003, sotto la guida del M.° D.Gheringas. Nell’ottobre 2004 partecipa alle celebrazioni dei 20 anni dell’Orchestra, suonando la Sinfonia n.° 9 di G.Mahler sotto la guida del M.° D.Gatti. Dal 2002 al 2005 segue i Corsi di Alto Perfezionamento presso l’Accademia “W.Stauffer” di Cremona sotto la guida del M.° Franco Petracchi. Collabora dal 2002, come Primo Contrabbasso, con l’Orchestra “V.Galilei” di Firenze per nume-rose occasioni, tra cui la prima esecuzione nazionale del “David” di F.Conti sotto la guida del M.° Alan Curtis, la collaborazione con il M.° Daniele Gatti per i Corsi

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di Direzione d’Orchestra tenuti presso la Scuola di Musica di Fiesole e diverse tournèe. Dal Febbraio 2003 comincia a lavorare come aggiunto presso l’Orchestra della Fondazione Teatro di San Carlo di Napoli. Nel Novembre 2007 consegue la Laurea di II Livello in Discipline Musicali con indirizzo Solistico presso il Conser-vatorio Statale di Musica “G. da Venosa” di Potenza con il voto di 110 e lode. Nel Novembre 2008 collabora come Secondo Contrabbasso con l’Orchestra Regiona-le della Toscana. Dal 2005 è Primo Contrabbasso dell’Orchestra da Camera della Campania, diretta e curata dal M.° Luigi Piovano, con la quale svolge intensa attività, tra cui la recente incisione di un disco con il M.° Francesco Nicolosi per l’etichetta Naxos, una tournée in Giappone ed una serie di concerti con solisti del calibro di Raffaele Mallozzi e Stefano Bagliano. Tra le altre orchestre con cui ha collaborato, o collabora tutt’ora, c’è da menzionare: l’Orchestra della Provincia di Avellino, I Soli-sti Partenopei, I Musici dell’Aquarium, l’Orchestra “U.Giordano”, I Solisti di Napoli, l’Orchestra del Conservatorio “San Pietro a Majella”, l’Orchestra “Nuova Scarlat-ti”, il “Collegium Filarmonicum”, l’Orchestra Sinfonica di Roma, l’Orchestra della Provincia di Potenza, l’Orchestra del Teatro “F.Cilea”, l’Orchestra “L.Cherubini”. All’attività orchestrale affianca quella solistica, in duo, trio, quartetto e quintetto.

GIUSEPPE LERSi diploma brillantemente presso il Conservatorio Statale di Musica “G.Martucci” di Salerno, sotto la guida dei maestri F.De Pasquale, P.Fratini, flautista della RAI e discente di Severino Gazzelloni ed A.Senatore. Vincitore della borsa di studio offerta dall’IMAIE nel 2005 si perfeziona presso l’Accademia Severino Gazzelloni di Roma, con D.Formisano, A.Oliva, G-L.Petrucci, M.Zoni, B.Cavallo, e nel 2007 al Conservatorio “S.Pietro a Majella “di Napoli con B.Grossi, M.Larrieu, i grandi nomi del panorama flautistico nazionale ed internazionale. Si evidenzia all’audizione per il Corso di professore d’Orchestra di repertorio non lirico bandito dalla Regione Campania nel 2006, ricoprendo il ruolo di Primo Flau-to dell’Orchestra Sinfonica Giovanile della Campania e di Primo Flauto dell’Orche-stra da Camera della Campania, dirette dal M° Luigi Piovano. Dal 2005 collabora con l’Orchestra Filarmonica Salernitana “G.Verdi” di Salerno.Eccelle in numerosi concorsi europei, svolgendo un’intensa attività solistica e ca-meristica presso teatri nazionali e prestigiose sale da concerto. Presente in nume-rosi Festivals internazionali ed in trasmissioni televisive Rai e Mediaset è al fianco dei cantanti Massimo Ranieri e Noa, delle voci recitanti di Clory Brosca, Catherine Spaak e Sergio Bustric. Collabora con importanti musicisti, compositori e direttori come Luis Bacalov, Francois-Joel Thiollier, Paolo Restani, Juan Diego Florez, i solisti del Teatro Alla Scala di Milano, Giovanni Allevi, Luigi Pio-vano, Antonino Fogliari, Francesco Rosa, Pippo Caruso, Giovanni Di Stefano, Daniele Agiman, Aurelio Canonici, Pietro Mianiti, Gianpaolo Bisanti, Marco Tamanini, Silva-no Frontalini, Konrad von Abel, Janos Acs, Daniel Oren. È laureato in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Salerno.

GIUSEPPE SCOTTO GALLETTANasce a Napoli il 21\01\82. Nel luglio 2003 consegue il Diploma di Clarinetto presso il Conservatorio “San Pierto a Majella” di Napoli.

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Ha frequentato l’Accademia di Arti e Mestieri dello Spettacolo-Teatro alla Scala e l’Accademia del Teatro “Maggio Musicale Fiorentino”. Ha conseguito l’idoneità presso l’OGI nell’anno 2005 e 2006. Ha suonato con l’Orchestra dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino (2004\2005), l’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala (2005), l’Orchestra del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli (2006\2007), l’Orchestra de “I Solisti di Napoli” (2007/2008). Da Febbraio 2007 collabora con il Teatro di San Carlo di Napoli e l’Orchestra da Camera della Campania. Si è esibito sotto la direzione dei maestri: Nir Kabaretti, Karl Martin, Carlo Montanaro,Tiziano Severini, Zubin Metha, Roberto Polastri, Luigi Piovano, Bruno Rigacci, Bruno Tommasi, Massimo Pradella, George Pehlivanian, Ascher Fisch, Pin-chas Steinberg.

ROSARIO BARBARULOInizia lo studio delle percussioni a soli 6 anni, con N. Avossa.Li proseguirà con G. Sapere e M. Tata. Attualmente frequenta l’8° anno di corso nella classe di percussioni del M° P. Cimmino. Ha seguito corsi di perfezionamento con P. Cimmino, C. Di Blasi, D. Sercil e P. Sadlo.Giovanissimo, nel 2001 è fondatore, con G. Sapere dell’ensemble “Ju-ju percus-sion”, gruppo cameristico di percussioni pluripremiato nei concorsi nazionali ed internazionali: Le Camenae d’oro” (Pompei), Rassegna-concorso giovani in musica (Roma), V concorso nazionale di musica “Città di Caserta”, Drums open competi-tion (Fermo), Festival del Mediterraneo (Salerno).Sempre con lo Ju-ju si è esibito in prestigiose sale italiane per numerose e presti-giose associazioni musicali. Ricorda in particolare concerti a Brescia, Roma, Milano, Salerno, Napoli, Bari, Avellino, Benevento, Caserta, Foggia, Sirmione.Appena quattordicenne diventa timpanista nell’orchestra del conservatorio “G.Martucci” di Salerno; in questa veste vive proficue esperienze, diretto fra gli altri da K. Von Habel, e con solisti di fama internazionale.E’, nel 2004 il fondatore dell’ensemble “I fiati dell’Irno”, diretto dal M° T. Curci. L’anno seguente è segretario artistico, nonché, ancora una volta, tra i fondatori, dell’”Orchestra di fiati Europa”. Questa compagine, premiata in concorsi interna-zionali, vanta una fruttuosa collaborazione con il CIDIM ed è stata diretta da M. Tamanini e F. Creux. Con questa formazione si è esibito anche da solista, in brani per xilofono e banda.Collabora con le orchestre Nuova Scarlatti, Alfaterna, Accademia CIDAC, Rotary International club e con la Filarmonica G. Verdi di Salerno. E’ inoltre vincitore del concorso per timpanista nell’Orchestra sinfonica giovanile internazionale della Campania e nell’Orchestra da camera della Campania dirette da L. Piovano. E’ do-cente di strumenti a percussione per le associazioni AMICUS, Nausicaa ed Aisda.E’ inoltra batterista nell’ Aisda big band e percussionista nel Solisti Brass e nel Solisti italiani ensemble.

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MARCO SOLLINICurriculum pag.39

SALVATORE BARBATANOCurriculum pag.43

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PATRIZIO MARRONEAutore di musiche sinfoniche, cameristi-che e per il teatro.Le sue composizioni sono state eseguite nelle maggiori istituzioni musicali italiane e internazionali (Ente Lirico di Cagliari, Opera di Rouen, Conservatory of Cincin-nati, Festival di Belfort, Teatro San Carlo, Associazione Alessandro Scarlatti di Na-poli, Ensemble Modern di Francoforte, Festival”Jusqu’aux Oreilles”di Montreal, Festival di Ravello, RAI, Radio France, Ra-dio Vaticana, Parlamento Europeo, World-sax 2006...). L’ interesse per i capolavori letterari lo ha spinto alla creazione di originali forme di teatro musicale cameristico, quali il “Don Chisciotte, Cantata per Cirano, Memorie di una Maschera, mentre un aspetto mol-to importante assumono le innumerevo-li composizioni di musiche di scena, per balletto e musical( Masaniello, Magnificat, Rossini circus, Annata ricca, La Tempesta, Sogno di una notte di mezza estate, Romeo e Giulietta ....).Ha composto la commedia musicale per bambini “Il Respiro del Bosco” . Ha riportato alla luce e revisionato la monumentale opera sacra “I mottetti per le quarant’ore” di Erasmo di Bartolo, compositore napoletano del 1600, la cui partitura è custodita nella “Biblioteca del Conservatorio “San Pietro a Majella di Napoli”. L’opera è stata eseguita in prima esecuzione moderna, dopo 350 anni dalla prima esecuzione, al Duomo di Napoli. È Direttore del Conservatorio di Napoli “San Pietro a Majella”, oltre ad essere docente presso lo stesso conservatorio di “Composizione”.

Carnevale Napoletanoper due pianoforti ed ensemble Commissione festival “Armonie della Sera” 2009PRIMA ESECUZIONE MONDIALE ASSOLUTA

Dedicato a Marco Sollini e Salvatore Barbatano

Non è facile lavorare su un materiale musicale inflazionato come quello napole-tano. Avevo molte strade da percorrere, e alla fine mi sono affidato a Saint Saens. Ho elaborato i brani creando tante miniature, come il “Carnevale degli animali”, e spesso ho sfruttato gli stessi procedimenti orchestrali dello stesso Saint Saens applicandoli ai temi celebri napoletani; ;mi è sembrata la scelta più giusta, l’unica che mi portasse lontano da logiche già viste. Sono sicuro che la rappresentazione nello stesso concerto dei due lavori evidenzierà senza equivoci il mio modo di procedere dal punto di vista compositivo.Il “Carnevale Napoletano” è dedicato, con l’affetto e la stima che provo da sempre, a Marco Sollini, a Salvatore Barbatano e al festival “Armonie della sera”.

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LUIGI PIOVANOvioloncello

GIANLUCA DI DONATOpianoforte

MONTE SAN PIETRANGELI (FM)Chiostro di San Francesco

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Ludwig Van BEETHOVEN (1770 - 1827)Sonata per pianoforte e violoncello n. 2 in sol minore op. 5 n. 2• Adagio sostenuto ed espressivo• Allegro molto più tosto presto• Allegro

Robert SCHUMANN (1810 - 1856)Fantasiestücke op. 73• Zart und mit Ausdruck• Lebhaft, leicht• Rasch und mit Feuner

Johannes BRAHMS (1833 - 1897)Sonata per pianoforte e violoncello n. 1 in mi minore op. 38• Allegro ma non troppo• Allegretto quasi menuetto• Allegro

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LUIGI PIOVANOPrimo Violoncello Solista dell’Orchestra Sinfonica dell’Accademia Nazionale di S. Ce-cilia e, dal 2007, Primo Violoncello Solista ospite della Tokyo Philharmonic Orchestra. Si è diplomato in violoncello a 17 anni sotto la guida di Radu Aldulescu col mas-simo dei voti e la lode. Borsista della “International Menuhin Music Academy” di Gstaad e membro della “Camerata Lysy” si è esibito, anche come solista, sotto la direzione di Yehudi Menuhin. Si è diplomato in violoncello e musica da camera al Conservatorio Europeo di Parigi ed è stato premiato in diversi concorsi in-ternazionali (Trapani, Illzach). Nel 1999 ha partecipato al “Festival Menuhin” di Gstaad ed ha debuttato al Festival di Salisburgo nell’ambito del “Progetto Pollini” col quale si è poi esibito nel 2001 alla Carnegie Hall di New York, a Tokyo nel 2002 e all’Accademia di S. Cecilia a Roma nel 2003. In duo con la pianista Luisa Prayer ha inciso le due Sonate di Brahms (Vermeer, 2001) e un CD interamente dedicato a Saint-Saens (Eloquentia, 2004). E’ regolarmente ospite del Festival di Newport (USA) e del Tuscania Sun Festival di Cortona. È inoltre membro del Trio Stradivari con il quale ha inciso l’integrale dei Trii di Mozart per l’etichet-ta CPO, produzione classificata dalla critica disco a 5 stelle e disco del mese su “Fono Forum” del 2008. In prossima uscita per l’Eloquentia anche i 2 concerti per violoncello e orchestra di Saint-Saens e le 6 Suites di Bach. Ha tenuto concer-ti di musica da camera con Wolfgang Sawallisch, Antonio Pappano, Myung-Whun Chung, Alexander Lonquich, Dmitry Sitkovetsky, Michel Dalberto, Katia e Marielle Labeque. Con la Tokyo Philharmonic Orchestra si è esibito come solista con i concerti di Haydn in do maggiore diretto da Myung-Whun Chung e di Dvoràk per la direzione di M.Pietnev mentre il prossimo febbraio sarà nuovamente diretto da Chung per il Concerto Doppio di Brahms. Suona un Alessandro Gagliano del 1730. Dal 2007 inoltre, è Direttore Artistico dell’Estate Musicale Frentana in Lanciano. Dal 2002, fondata l’Orchestra da Camera della Campania (www.orchestra-dacameradellacampania.com), affianca a quella di concertista anche la carriera di direttore portando l’Orchestra ad esibirsi in importanti rassegne concer-tistiche sia italiane che estere (Ravello Festival, Estate Musicale Frentana, Festi-val Internazionale di Pompei, tournèe in Giappone nel 2007, etc) spaziando in un repertorio vastissimo (dal barocco a Beethoven, alla musica contemporanea) e raccogliendo ovunque unanimi consensi da parte del pubblico e della stampa. In qualità di direttore ha collaborato con solisti come Francois Joel Thiollier, Mi-chele Campanella, Laura De Fusco, Sara Mingardo, Gemma Bertagnolli, France-sco Manara mentre in qualità di solista si è esibito lasciando la guida dell’Or-chestra a direttori ospiti come Myung-Whun Chung ed Antonio Pappano. Con l’Orchestra da Camera della Campania ha registrato, in prossima uscita per l’etichetta Naxos, la raccolta integrale dei concerti di Paisiello per pianoforte e orchestra (pianista Francesco Nicolosi) e registrerà in maggio Le Quattro Stagioni di Vivaldi (solista Grazia Raimondi, ed. Artemide).

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GIANLUCA DI DONATOÈ nato ad Avellino nel 1972. Comincia a suonare all’età’ di cinque anni intraprendendo lo studio del pianoforte ad 11 presso il Conservatorio Cima-rosa di Avellino, dove si è diplomato con il massi-mo dei voti. Intraprende la carriera concertistica in occasione del suo debutto al Festival Pianistico Internazionale di Amalfi del 1991 durante il quale riceve la targa Mozart quale più giovane pianista presente nella storia del FestivalHa tenuto concerti per alcune tra le più grandi so-cietà da concerto italiane: Gli Amici della musica, la SIEM, ad Ancona e Firenze, Bologna, Grosseto, Pesaro, Foggia, Milano, Palermo, Genova, Venezia presso la Reggia di Caserta, il Teatro Ghione e il Vittoriano di Roma, il Teatro Mattiello di Pompei, il Circolo della Stampa ed il Graenoble di Na-poli, il Teatro Grande di Taormina, la Fondazione Walton di Ischia, Monaco di Baviera, Salisburgo, Walkreiburg,Vienna, Koblenz, Namen Edemberg.

Ha suonato per il Teatro San Carlo di Napoli, il Festival Internazionale di Amalfi e Ravello. Ha studiato con Aldo Ciccolini con il quale si è perfezionato presso l’Ac-cademia “Colucci” di Fasano ha seguito Masterclass con Andràs Schiff, Petruschian-sky, Bermann, Rattalino, Gianna Valente e Noretta Conci Leech. Nel 1998 ha vinto una borsa di studio presso l’Accademia Pucciniana di Isernia che lo ha portato, tra l’altro, anche in Germania ed Austria. Sempre lo stesso anno è stato invitato all’Au-ditorium Kaufmann e a tenere una serie di seminari presso l’Ecole Europeenne Ha suonato sia in recital sia in formazioni cameristiche che con orchestra, Filarmonica Marchigiana, Orchestra di Stato di Sofia, Orchestra di bacau,Orchestra di Minsk, i Wiener Kammerorchester, Orchestra da Camera della Biellorussia,l’Orchestra da Camera della Campania, ha tenuto lezioni e conferenze su Schubert, Beethoven, Brahms e sulla storia della letteratura pianistica tedesca nell’Ottocento. Lo scorso anno ha debuttato presso Il Gasteig di Monaco di Baviera con i Muncher Philarmoniker ottenendo uno straordinario successo con il terzo concerto op. 37 di Beethoven.Nel 2006 ha tenuto una serie di concerti in recital formazione da camera e con orchestra dedicati a Mozart per i 250 anni dalla nascita in Italia. Ha appena concluso il ciclo delle Sonate per pianoforte di Schubert, autore del quale è considerato uno dei migliori interpreti della nuova generazione, che ripro-porrà nell’autunno 2009 In Italia, e Germania, accanto a tale ciclo ne sarà proposto un altro nel quale saranno affiancate in 4 concerti da camera opere di Mozart Schubert con opere della seconda scuola d Vienna (Schoenberg, Berg e Webern). Quest’anno dedicherà tre concerti in recital, in trio e con orchestra al bicentena-rio della morte di Haydn È Presidente dell’Associazione Musicale Internazionale “J. Brahms” Laureato in Lettere, con tesi in storia della musica, è autore di un saggio sul pianista Wilhelm Kempff, uno sull’ascolto musicoterapico. Ogni anno è invitato da licei ed università a tenere lezioni di storia della musica. Dal 2003 ricopre la carica di Direttore Artistico oltre che di docente, dell’Accade-mia Musicale Internazionale “Caracciolo” di Torella dei Lombardi.

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I FIATI DI PARMAorchestra da camera

CLAUDIO PARADISOdirettore

PORTO RECANATI (MC)Arena Beniamino Gigli

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Johannes BRAHMS (1833 - 1897)Serenata n. 2 op. 16• Allegro moderato• Schezo. Vivace• Adagio non troppo• Quasi Menuetto• Rondò. Allegro

Antonin DVORÁK (1841 - 1904)Serenata n. 44 in re minore• Moderato quasi marcia• Minuetto. Tempo di minuetto• Andante con moto• Finale. Allegro molto

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I FIATI DI PARMAI Fiati di Parma sono l’unica Orchestra da camera stabile italiana di strumenti a fi ato.Il complesso è stato fondato nel 1990 su iniziativa dell’attuale direttore Claudio Paradiso e in questi primi vent’anni di attività ha accolto i migliori strumentisti che offre il panorama concertistico italiano. Tali componenti sono stati o sono prime parti nelle più importanti orchestre sinfo-niche e da camera (Orchestra Nazionale della RAI di Torino, Wiener Symphoniker Orchester, Teatro “La Scala” di Milano, Teatro “C. Felice” di Genova, Orchestre de Paris, Teatro Comunale di Bologna, Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra Sinfonica “S. Cecilia” di Roma, Teatro “S. Carlo” di Napoli, Teatro “Massimo” di Palermo, Tea-tro “Bellini” di Catania, Orchestra di Padova e del Veneto, I Solisti Veneti etc.) ed hanno tutti una solida esperienza cameristica.I Fiati di Parma portano il nome della città di grandi tradizioni musicali (Verdi, To-scanini, Bottesini, Dacci, Pizzetti) da cui provengono per formazione artistica molti componenti ed in cui fu creato il primo nucleo.I Fiati di Parma hanno tenuto concerti nelle più prestigiose sale concertistiche nazionali oltreché in Francia, Germania e Norvegia.I Fiati di Parma hanno partecipato ai più importanti festival musicali italiani: Busse-toMusica, Camerino Festival, Festival “Musica in Irpinia”, Festival “Musica nei Cor-tili” di Milano, Festival di Ravello, Festival “La musica sommersa” di Parma, Festival Pontino di Sermoneta, Festival Italiano degli Strumenti a Fiato di Riva del Garda, “La RAI per la Musica” di San Marino, Festival Barocco di Viterbo, Festival interna-zionale Settimane musicali di Stresa e del Lago Maggiore, MITO - Settembre Musi-ca, Concerti del Quirinale di Radio3, Festival Paganiniano, ValgardenaMusika.Nel 1995 hanno registrato per la RAI - Radiotelevisione Italiana e per la Radio Vaticana.Nel 1998 hanno inciso in CD a Roma per la EdiPan l’integrale delle opere dedicate ai fi ati della compositrice Teresa Procaccini.Nel 1999 hanno inciso “Le grandi Serenate romantiche per fi ati” (Strauss, Dvorak e Brahms nelle originali versioni cameristiche) pubblicato da AMADEUS nel feb-braio 2000.Nel 2000 hanno inciso la Serenata n. 10 KV 361 “Gran Partita” di Wolfgang Ama-deus Mozart e la Sinfonia opera postuma “Fröliche Werkstatt” di Richard Strauss editi dalla rivista The Classic Voice. I Fiati di Parma sono l’unica Orchestra da ca-mera italiana ad aver registrato per le due più importanti riviste di musica classica nazionali ed hanno superato le 100.000 copie di CD venduti. I Fiati di Parma hanno esplorato e promosso un repertorio apparentemente ri-stretto che, spaziando dal XVIII secolo ai nostri giorni, si è rivelato ricchissimo ed è oggi tra i più completi in Europa. Questa ricerca ha consentito a i Fiati di Parma di scoprire ed eseguire per la prima volta in tempi moderni l’Adagio per violino e fi ati del trapanese Antonio Scontrino (1850-1922), di eseguire ed incidere per la prima volta (per Studio A di Radio Vaticana) la Sinfonia per fi ati del pistoiese Teodulo Mabellini (1817-1897) e la Sinfonia del suo allievo fi orentino Domenico Nocentini (1848-1924), di eseguire per la prima volta in Italia opere quali la Partita “Pour la chasse” di Frantisek Antonin Rösler (1746-1792) o la SerenadeSatz di Max Reger (1873-1916).Il repertorio dell’Orchestra annovera composizioni originali per fi ati di oltre 100 compositori (tra cui Mozart, Beethoven, Mendelssohn, Dvorak, Brahms, Strauss, Reger, Stravinsky) ed opere contemporanee, anche appositamente commissiona-te.

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CLAUDIO PARADISONel 1980 si è diplomato in flauto nel Conservatorio Santa Cecilia in Roma.Nel 1983 ha conseguito il Diploma Accademico nel-l’Accademia Filarmonica di Bologna.Nel 1984 ha ottenuto il Solisten-Diplom nella Mu-sikAkademie di Basilea (Svizzera) nella classe di Pe-ter-Lukas Graf.Nel 1988 ha conseguito il Diploma Accademico del-l’Accademia Nazionale Santa Cecilia in Roma.Si è perfezionato in flauto con Andrè Jaunet, Conrad Klemm, Gerardo Levy e Giorgio Zagnoni, in musi-ca da camera con Bruno Canino, Cesare Ferraresi, Rocco Filippini e Arrigo Pelliccia.Dal 1998 ha seguito, per la direzione d’orchestra, il Maestro Carlo Maria Giulini.La sua attività concertistica solistica, dal 1973, è stata caratterizzata da un susse-guirsi d’impegni, suonando, con il Bach Collegium Stuttgart, la Radio Symphonie Orchester Basel, la Symphonia Perusina, l’Orchestra da Camera di Torino, la Kam-merorchester Detmold, l’Orchestra da Camera di Praga, l’Orchestra Alessandro Scarlatti di Napoli, la Württembergisches Kammerorchester Heilbronn, l’Orche-stra Sinfonica di Perugia, l’ORI - Orchestra Romana Internazionale.Per la musica da camera, ha approfondito diversi repertori con complessi, come il Duo Paradiso-D’Onofrio, il Quartetto Krommer, l’Inter Pares European Soloists Chamber Ensemble, il Duo Paradiso-Laura, il Quartetto italo-francese Gianella, la Kammermusik di Napoli, il Trio Cannata-Paradiso-Sacchetti, il Quartetto Paradiso, il Quintetto a Fiati Italiano, il Sestetto di Perugia, I Solisti de I Fiati di Parma.Ha partecipato ai Festival di Amalfi, Bandiera della Pace di Sofia, Aterforum di Mo-dena, Festival Pontino, Incontri Internazionali di Bardonecchia, Festival Tibor Varga di Sion, Musica ‘900 di Trento, Festival di Venosa, Estate Musicale di Gressoney, Esta-te Musicale Sorrentina, Festival Barocco di Viterbo, Accademia Bisentina, Festival di Ravello, Incontri Musicali Romani, FiatiFestival di Riva del Garda, BussetoMusica, Assisi Festival, Festival Internazionale di Musica da camera di Camerino, Musica nei Cortili di Milano, Autunno in Musica di Napoli, Blåseensembler Festival di Sar-psborg, Musica in Irpinia, Paestum Classica, Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore, MITO - Settembre Musica, I Concerti del Quirinale di Radio3, Festival Paganiniano, ValgardenaMusika, prendendo parte a tournée estere.Primo flauto nell’Orchestra Sinfonica di Piacenza, nell’Orchestra Alessandro Scar-latti di Napoli della RAI, nell’Orchestre Symphonique de Fribourg, nell’Orchestra Sinfonica Italiana, con direttori quali Jörg Färber, Albert E. Kaiser, Lev Markiz, John Neschling, Massimo Pradella, Helmuth Rilling, Michel Sasson, Tibor Varga, Marcello Viotti, Ottavio Ziino.Titolare della cattedra di Musica d’insieme per strumenti a fiato nel Conservato-rio di Musica “Francesco Morlacchi” di Perugia, dal 1990, è fondatore e direttore dell’Orchestra da camera I fiati di Parma.

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QUARTETTO SAVINIOALBERTO MARIA RUTA violino I

ROSSELLA BERTUCCI violino II

FRANCESCO SOLOMBRINO viola

LORENZO CERIANO violoncello

MARCO SOLLINI pianoforte

ASCOLI PICENO (AP)Chiesa di San Vittore

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Franz Joseph HAYDN (1732 - 1809)Quartetto in re maggiore op.20 n.4 per archi• Allegro di molto• Un poco adagio affettuoso• Menuetto. Allegro alla zingarese• Presto scherzando

Roman VLAD (1919)Quintetto per pianoforte, due violini, viole e violoncello (2001)(Edizioni Ricordi)• Introduzione• Micromelodia• Contrasti• Canon perpetuus• Canone speculare• Corale figurato• Dialoghi• Cinque Variazioni• Ripresa e canto finale

Robert SCHUMANN (1810 - 1856)Quintetto in mi bemolle maggiore per pianoforte, due violini, viola e violoncello op. 44• Allegro brillante• In modo d’una marcia. Un poco largamente • Scherzo. Molto vivace • Allegro ma non troppo

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INTERVALLO

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QUARTETTO SAVINIOViene fondato a Napoli nel febbraio del 2000 da i suoi quattro attuali componenti. Sin dal debutto, nel maggio 2000 al Teatro Diana di Napoli, al Quartetto vengono riconosciute eccellenti capacità tecniche-quartettistiche ed una grande forza in-terpretativa. Grazie ad affermazioni in prestigiosi Concorsi (1° premio “Concorso Internazio-nale di Musica da Camera di Caltanissetta, 3°Premio D.Shostakovich International Competition Moscow, Premio V. Rimbotti 2003 all’unanimità) il Savinio è ospite le più prestigiose società di concerti in Italia: Associazione Mozart Italia, Amici del-la Musica Firenze, Musica Insieme Bologna, Unione Musicale Torino,Università La Sapienza Roma, Accademia Filarmonica di Bologna, Lingotto Musica Torino, Fon-dazione Piccinni di Bari, Concerti dell’Università Napoli, Teatro Olimpico Vicenza, Società dei concerti di Parma, Ass. Scarlatti Napoli, Maggio della Musica, Cappella della Pietà dei Turchini, Teatro Verdi Salerno, Amici della Musica Padova, Ass. Filar-monica Umbra, Casa della Musica Parma, Università Cattolica di Roma, Festival Internazionale Citta di Castello, Festival di Ravello ,Teatro Bibiena Mantova, Amici della musica di Palermo, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Festival di Portogruaro, Concerti del Quirinale trasmessi dal vivo su Radio 3 e ripreso da RaiSat e Rai3, Bologna Festival, e all’estero si è esibito in Sala Ciaikovsky Mosca, Stati Uniti, Ger-mania, Francia, Spagna, Turchia, Brasile, Inghilterra, ecc.Il Quartetto, che si è formato alla Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida del M°Piero Farulli e A.Nannoni grazie all’“Accademia Europea del Quartetto”, ha avu-to modo di avvalersi dei consigli di alcuni miti del Quartetto d’archi fra cui : M°N.Brainin, P.Farulli, M.Skampa, H.Beyerle, V.Berlinsky, Z.Gal. e di lavorare con grandi compositori contemporanei quali : F. Vacchi, A.Corghi.Nel 2005-2006, in occasione delle celebrazioni Mozartiane, il Savinio ha ideato ed interpretato con Sandro Cappelletto il racconto-concerto “La Notte delle Disso-nanze” per molti dei più prestigiosi enti italiani.Recentemente è stato invitato ad esibirsi in Quintetto con M. Campanella al concerto–evento Telethon 2008 ed ha tenuto una lunga tournèe nei Balcani . Continueranno le collaborazioni artistiche con illustri musicisti, quali i pianisti Ro-berto Cominati, G. Andaloro, A. Lucchesini, A. Cannavale, F. J. Thiollier, B. Canino, il chitarrista G. Bandini , il clarinettista C. Giuffredi, i violisti A. Farulli e B. Boano, il cornista G. Corti, il violoncellista A. Meunier.Nel 2010 il Q.S. terrà una lunga tournèe presso i Maggiori Enti Concertistici Italia-ni incentrata sui Quartetti di L. Cherubini, che toccherà le maggiori città da Trieste alla Sicilia, e terrà diverse Master Classes. La rivista “Amadeus” ha pubblicato un CD con l’esecuzione live del “Movimento di Quartetto” del compositore F. Vacchi, mentre lo scorso settembre Il Quartetto ha presentato l’ Integrale dei Quartetti di L. Cherubini sulla rivista Classic Voice. L’Integrale dei Quartetti di Cherubini è un doppio cd Stradivarius, di recente uscita sul mercato internazionale premiato dalla Stampa Italiana come cd dell’Anno 2008 Premio del Disco Classic Voice e Premio del Disco Musica e Dischi e Premio 5 stelle delle riviste Musica, Suonare News e Amadeus.Nei prossimi mesi sarà possibile assistere alle prove del Q. S. presso il Museo Reggia di Capodimonte grazie ad una iniziativa promossa dall’Ass. Maggio della Musica di Napoli.

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MARCO SOLLINICurriculum pag.39

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FERMOPORTO SAN GIORGIO

TORRE DI PALME

ASCOLI PICENO

MONTE SAN PIETRANGELI

PONZANO DI FERMO

PATRIGNONE DI MONTALTO MARCHE

FALCONARA MARITTIMA

RECANATI

PORTO RECANATI

URBINO

CORRIDONIA

armonie della serafestival di musica da camera

quinta edizione

La Grande Musica nei luoghi più suggestivi del le Marche

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ALBERGO PICENOVia Minucia, 10 - 63100 - Ascoli Piceno - Tel. 0736.253017 - Fax 0736.251803 [email protected]

Agriturismo LA FONTEmenù degustazione carne o pescec.da Fonte, 5PONZANO DI FERMO (FM)tel. 0734.630409

AgriturismoTERRA E LUNAcucina tipicaarea attrezzata sosta camperc.da Fonte, 4PONZANO DI FERMO (FM)tel. 0734.638007 cell. 329.8631762

Country HouseLA SCENTELLAc.da Sant’AntonioPETRITOLI (FM)tel. e fax 0734.655996cell. 349.8382510www.scentella.it [email protected]

Pizzeria RistoranteCIBUSBorgo A.CostaPORTO SAN GIORGIO (FM)tel. 0734.6796198

RistodanceBALADÌristorante, balera, latino, disco 70-80aperto venerdì, sabato, domenicaTORRE SAN PATRIZIO (FM)tel. 0734.510128 fax 0734.510732

Albergo Ristorante ROMAcucina casalingaVia S.Antonio 10PETRITOLI (FM)tel. 0734.658146 - 658548www.albergoroma.it

AgriturismoMONTESICUROc.da Montesicuro, 9MONTERUBBIANO (AP)per prenotazioni:tel. 0734.658338cell. 336.688590

Pub CARILLON 1981pizzeria con forno a legnaviale Trieste, 42 (Capparuccia)PONZANO DI FERMO (FM)tel. 0734.631078chiuso il martedì

AgriturismoL’OASI DI PIERINOc.da Molino, 1PONZANO DI FERMO (FM)tel. 0734.228593chiuso il martedì

Ristorante DES AMISideale per cene intime e di lavoroAmpi saloni per BanchettiSpecialità di Pesce il venerdìviale Trieste (Capparuccia)PONZANO DI FERMO (FM)tel. 0734.631150Per cerimonie disponibile VILLA ESTER

HOTEL GARDENVia Battisti, 6PORTO SAN GIORGIO (FM)tel. 0734.679414www.hotelgardensas.it

Osteria LA PETTEGOLACucina Casarecciavia Roma, 6/8MONTE GIBERTO (FM)tel. 0734.638039

AgriturismoVECCHIO GELSOc.da Casali, 11ORTEZZANO (FM)tel. 0734.779348 fax [email protected]

DOVE MANGIARE E DOVE DORMIRE

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EDIZIONE 2008

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EDIZIONE 2008

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armonie della serafestival di musica da camera

quinta edizione

a s s o c i a z i o n e

marchemusica

PRESIDENTE ONORARIOSTEFANO PAPETTI

Critico d’Arte, Consulente scientifico delle collezioni comunali di Ascoli PicenoDocente di Università di Camerino

DIREZIONE ARTISTICAMARCO SOLLINI

Musicista

DIREZIONE ORGANIZZATIVAGABRIELE ROMANELLI

Direttore Organizzativo. Sindaco di Ponzano di Fermo

SALVATORE BARBATANOMusicista, Coordinatore Artistico

UFFICIO STAMPAGIUSEPPE CORRADINIResponsabile Comunicazione

MIRKO CAPPONIGiornalista de “Il Messaggero”

GAETANO DE FILIPPISFotografie

GABRIELE ROMANELLIVice Presidente

SALVATORE BARBATANOSegretario - Tesoriere

PIETRO RECCHIPubbliche Relazioni

LUIGINO BAIOCCOSocio Fondatore

AUGUSTO IACOPINISocio Fondatore

GIANNI MALIZIASocio Fondatore

MARCO SOLLINIPresidente - Direttore Artistico