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REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA
AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA
INTEGRATA DI UDINE
DECRETO
DEL DIRETTORE GENERALE
N. 362 DEL 31/08/2016
O G G E T T O
PIANO DELLA PRESTAZIONE 2016.
Attuazione, integrazione e modifica del decreto n. 80 del 19/04/2016
IL DIRETTORE GENERALE
dott. Mauro Delendi
nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 089/Pres. del 28 aprile 2016,
giusta Delibera della Giunta Regionale n. 693 del 28 aprile 2016
con la partecipazione per l’espressione dei pareri di competenza:
del Direttore Amministrativo dott. Andrea Cannavacciuolo,
del Direttore Sanitario dott. Giampaolo Canciani,
e del Coordinatore Sociosanitario dott. Gianfranco Napolitano,
preso atto dei pareri favorevoli di seguito espressi rispetto all'istruttoria dell'atto assicurandone la
regolarità tecnico–contabile
Visto digitale del responsabile del
procedimento
Visto digitale del responsabile
della struttura proponente
Visto digitale del responsabile del
centro di risorsa
dott. Paolo Andrian SOC Programmazione e
Controllo, Sviluppo e
Innovazione
dott. Paolo Andrian
ADOTTA IL SEGUENTE PROVVEDIMENTO
DECRETO n. 362 del 31/08/2016
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RICHIAMATO il decreto del Commissario Straordinario n. 80 del 19/04/2016, avente per oggetto
“Definizione del Budget - Piano della prestazione (ex art. 6 LR 16/2010) e collegamento al sistema
premiante - Anno 2016” dell’A:A:S. n. 4 Friuli Centrale , in cui veniva stabilito
- di approvare i criteri con cui sono collegati il sistema incentivante e gli obiettivi assegnati per l’anno
2016;
- di approvare il Piano della prestazione assegnato alle Strutture Operative Aziendali (SOA) che
individua anche gli obiettivi collegati al sistema premiante per i Direttori delle SOA e per il
personale del comparto;
- di affidare ai Direttori delle strutture di cui al punto a) dell’allegato 1 l’incarico di
- assegnare ai rispettivi Centri di Attività (CdA), di cui all’elenco al punto b) dell’allegato 1, la
Scheda degli obiettivi e delle prestazioni nell’ambito di quanto contenuto nel piano di
prestazione assegnato alla SOA;
- svolgere idonea attività di informazione agli operatori sui contenuti delle schede costituenti il
Piano della Prestazione e sui criteri di collegamento con il sistema incentivante e che
dell’attività di informazione dovrà essere sempre tenuta documentazione scritta presso la
struttura
- di rinviare ad atto successivo
- la verifica della congruità con la programmazione aziendale degli obiettivi assegnati ai CdA dai
Direttori di SOA,
- l’individuazione da parte della Direzione degli obiettivi che sono collegati alla valutazione della
Dirigenza,
- l’assegnazione dei relativi pesi;
PRESO ATTO che dal 1-5-2016 è stata istituita l’ASUIUD e che con decreto n. 6 del 6/5/2016 sono
stati confermati i regolamenti e le strutturazioni organizzative aziendali vigenti al 30/04/2016 conferma
iter previsto
RICHIAMATO che nel citato decreto n. 80/2016 era previsto che
la modalità di collegamento degli obiettivi al sistema di valutazione per l’anno 2016 rimane
invariata nelle due aziende rispetto all’anno precedente.
Pertanto dopo l’approvazione del “documento di budget – piano della prestazione” è attuato il
sistema di valutazione finalizzato al collegamento al sistema premiante.
Le due Aziende utilizzano sistemi diversi per cui:
- Nell’AOUUD si passa alla definizione delle schede individuali
- Nell’AAS 4 si procede nell’individuazione degli obiettivi da assegnare ai gruppi di dipendenti
ai fini del collegamento col sistema premiante
con le modalità utilizzate nell’anno 2015.”
Nell’eventualità di incorporazione infrannuale tra le due aziende:
- le strutture operative sanitarie manterranno gli stessi obiettivi e risorse assegnate (fatte salve
le normali procedure di revisione a seguito dei monitoraggi previsti)
- per le strutture delle direzioni saranno rivisti gli obiettivi assegnati in funzione della nuova
organizzazione aziendale.
RITENUTO di mantenere gli obiettivi fissati nel decreto 80/2016 anche per le strutture delle
Direzioni, fatte salve le normali procedure di revisione a seguito dei monitoraggi previsti
RICHIAMATA la L.R. n. 26/2015 che all’art. 45 prevede, nell’ambito del sistema di controllo, il
controllo quadrimestrale della gestione;
DECRETO n. 362 del 31/08/2016
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RITENUTO di modificare in tal senso il documento sui criteri con cui sono collegati tra loro il sistema
incentivante e gli obiettivi assegnati per l’anno 2016,
RITENUTO inoltre di integrare il documento inserendo un capitolo che fissa i criteri di valutazione e
di verifica degli obiettivi assegnati;
PRESO ATTO del parere favorevole dell’ OIV su tali modifiche ed integrazioni, espresso nella seduta
del 16/06/2016;
ACCERTATO che i Direttori delle SOA e dei Dipartimenti Ospedalieri, come richiesto con la nota del
Commissario Straordinario prot. 19558/A.CS del 26/04/2016, hanno assegnato a ciascun Centro di
Attività la Scheda degli obiettivi redatta sulla base del “Piano della prestazione” di ciascuna SOA e
CdA, e che le hanno trasmesse alla Direzione generale con:
Dipartimento delle Dipendenze nota del 7/7/2016 prot. n. 40203
Dipartimento di Prevenzione nota del 21/07/2016 prot. n. 43227
Dipartimento di Salute mentale nota del 16-6-2016 prot. n. 34201
Distretto di Cividale: nota del 12/5/2016 prot. n. 23932
Distretto di Tarcento nota del 11/5/2016 prot. n. 23549
Distretto di Udine nota del 16/5/201 prot. n. 24817
I.M.F.R. "Gervasutta" nota del 13/5/201 prot. n. 24337 ,
PRESO ATTO che nelle note sopra richiamate viene fatta anche specifica menzione dell’attività di
informazione a tutti gli operatori sui contenuti delle schede e sui criteri di collegamento con il sistema
incentivante;
PRESO ATTO che anche i Direttori Sanitario ed Amministrativo, il Coordinatore Socio Sanitario ed il
Direttore della SOC Programmazione e Controllo hanno predisposto le schede degli obiettivi per i
Centri di Attività di loro competenza ed hanno svolto attività di informazione di quanto definito con i
propri dipendenti;
ESAMINATE le Schede degli obiettivi dei Centri di Attività trasmesse dai Direttori delle SOA e dai
Direttori, e verificato che gli obiettivi assegnati ai CdA sono coerenti con gli obiettivi generali aziendali
come descritti nel PAI 2016 e con gli obiettivi assegnati alle SOA con il già citato decreto n. 80 del
19/04/2016;
RITENUTO di completare l’iter di definizione del budget – Piano della prestazione 2016 con
l’individuazione degli obiettivi per i dirigenti dei Centri di Attività della SOA da collegare con il
sistema premiante attribuendo loro i pesi
PRESO ATTO che l’OIV ha proposto, nella seduta del 16-6-2016 di modificare alcuni risultati attesi
per renderli più coerenti e misurabili
VALUTATO, sulla base di quanto indicato dall’OIV ed in base a motivate richieste pervenute dalle
SOA, di provvedere a modificare alcuni degli obiettivi e risultati attesi approvati con il decreto n.
80/2016;
RITENUTO, per una più chiara illustrazione del sistema degli obiettivi di budget, e per tutto quanto
sopra esposto, di riapprovare integralmente il documento di cui al decreto n. 80/2016, con le modifiche
ed integrazioni sopra richiamate;
VISTO quindi l’allegato che in particolare contiene al capitolo 6 la scheda di ciascuna SOA o
DECRETO n. 362 del 31/08/2016
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Direzione e le tabelle in cui sono contenuti gli obiettivi ed i relativi punteggi, al fine del collegamento
con il sistema incentivante, assegnati:
- al Direttore della SOA,
- al personale del Comparto
- ai dirigenti dei Centri di Attività della SOA;
DEFINITO che il documento allegato sostituisce integralmente il documento e le schede approvate
con il decreto n. 80 del 19/04/2016;
RITENUTO di trasmettere per via telematica copia del presente provvedimento alle Strutture
Operative Aziendali, alla RSU ed alle OO.SS. di categoria;
SENTITO il parere favorevole del Direttore Amministrativo, del Direttore Sanitario e del
Coordinatore Sociosanitario per le rispettive competenze;
D E C R E T A
per i motivi di cui in premessa, che si intendono integralmente riportati
1. Di prendere atto che gli obiettivi assegnati ai singoli Centri di Attività da parte dei Direttori delle
SOA e delle Direzioni centrali, come riportati nell’allegato alla presente delibera, sono coerenti
con gli obiettivi generali aziendali e sono stati illustrati agli operatori;
2. Di prendere atto altresì dell’attività di informazione a tutti gli operatori sui contenuti delle schede e
sui criteri di collegamento con il sistema incentivante effettuata dai Direttori delle SOA;
3. Di approvare l’allegato documento “BUDGET - Piano della prestazione 2016” in cui
- sono specificati i criteri da utilizzare nel 2016 per attuare il sistema di valutazione finalizzato al
collegamento al sistema premiante,
- sono riportate le schede degli obiettivi e delle prestazioni delle SOA e le tabelle in cui sono
assegnati i punteggi ad alcuni degli obiettivi assegnati al Direttore della SOA, al personale del
Comparto ed ai dirigenti dei Centri di Attività della SOA ed in cui si è provveduto a modificare
alcuni risultati attesi degli obiettivi approvati ed assegnati con decreto n. 80 del 19/04/2016;
4. che il sistema incentivante di produttività sarà collegato al grado di raggiungimento degli obiettivi
a cui sono stati assegnati i punteggi;
5. che l’allegato sostituisce integralmente quello approvato con decreto n. 80 del 19/04/2016
6. di inviare la presente delibera alle strutture operative Aziendali ed alle OOSS e RSU.
Letto, approvato e sottoscritto
Il Direttore Sanitario Il Direttore Amministrativo Il Coordinatore Sociosanitario
dott. Giampaolo Canciani dott. Andrea Cannavacciuolo dott. Gianfranco Napolitano
DECRETO n. 362 del 31/08/2016
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Elenco allegati:
Progressivo Descrizione
1 allegato 1.pdf
Il Direttore Generale
dott. Mauro Delendi
Atto n. 362 del 31/08/2016
Questo documento è stato firmato da:
Elenco firmatari
ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E
INTEGRAZIONI
NOME: ANDREA CANNAVACCIUOLO
CODICE FISCALE: CNNNDR65A19G284Q
DATA FIRMA: 31/08/2016 14:54:36
IMPRONTA: 43B2134357DE1757B6710463849F89BA4EA8ACF2DAD53C8A9D7874D149330078
4EA8ACF2DAD53C8A9D7874D149330078F01C93E546CAC8A36E1F7B9FA2C4DEE3
F01C93E546CAC8A36E1F7B9FA2C4DEE3779FE8DA1AEFA031960454931AF9A417
779FE8DA1AEFA031960454931AF9A41716045772F156987EAF405454444BEB2C
NOME: GIANFRANCO NAPOLITANO
CODICE FISCALE: NPLGFR54A11L483Z
DATA FIRMA: 31/08/2016 15:14:00
IMPRONTA: 308EA21C0F94FF31FC500FAF04559554F180F45C5C017B02F8EE7A249C2C76DB
F180F45C5C017B02F8EE7A249C2C76DB127820B66666909141E55AB55666E3C6
127820B66666909141E55AB55666E3C6A8787274B2493364C726FC5057C318DE
A8787274B2493364C726FC5057C318DE6E8D3980971CEBB3A26111FF571BE4EC
NOME: GIAMPAOLO CANCIANI
CODICE FISCALE: CNCGPL53R25L424J
DATA FIRMA: 31/08/2016 16:49:41
IMPRONTA: 4992727012581939068EC6070AEBC21E60688892CF836D2411CF7EF1394041E0
60688892CF836D2411CF7EF1394041E01F702D01EAC00D0F8F6C1CA2CFD656E9
1F702D01EAC00D0F8F6C1CA2CFD656E9868598D4B2B83EE3179D86B870C29716
868598D4B2B83EE3179D86B870C29716A3663332798B2BB2F980DF9DDC84BE5A
NOME: MAURO DELENDI
CODICE FISCALE: DLNMRA55L22L483S
DATA FIRMA: 31/08/2016 17:51:06
IMPRONTA: 37351600937F631BDE576F6EA13C2AE1B78AB78EC5ABE67EE14D7C75EBD8894E
B78AB78EC5ABE67EE14D7C75EBD8894ED9B8D51CE35E9FC66A79006567B955C7
D9B8D51CE35E9FC66A79006567B955C72203BEB2D20E5E85717A4AFF189CAEAE
2203BEB2D20E5E85717A4AFF189CAEAE061E80C058269C364FEDABAA24B88B19
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA
AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA INTEGRATA di UDINE
BUDGET - Piano della prestazione 2016 delle strutture e dipendenti dell’ ex AZIENDA PER L’ASSISTENZA SANITARIA
N. 4 “FRIULI CENTRALE”
SOMMARIO
Premessa 1
1) Percorso di assegnazione del budget 3
2) Individuazione dei centri di attività 5
3) Modalità e la tempistica dei monitoraggi budget 7
4) Valutazione del budget e collegamento con il sistema di valutazione
della performance individuale 7
5) criteri di valutazione e verifica degli obiettivi assegnati 8
6) Budget 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni delle
Strutture Aziendali 11
Il presente documento sostituisce integralmente quello approvato con Decreto n. 80 del 19/4/2016 :
Definizione del budget – Piano della Prestazione e collegamento al sistema premiante.
Le modifiche riguardano il primo paragrafo del capitolo 3, l’aggiunta del capitolo 5 ed il capitolo 6.
1
Premessa
Il processo di programmazione e di budget 2016 avviene a valle dell’approvazione della legge
regionale n. 17 del 16 ottobre 2014 “Riordino dell’assetto istituzionale e organizzativo del Servizio
sanitario regionale e norme in materia di programmazione sanitaria e sociosanitaria”.
In particolare le Linee per la gestione del SSR nel 2016, emanate dalla Regione in via provvisoria
con deliberazione n. 2393 del 27 novembre 2015 e in via definitiva con successiva deliberazione n.
2559 del 22 dicembre 2015, stabiliscono che, nelle more della completa attuazione dell’assetto
istituzionale della riforma, nel 2016 l’Azienda ospedaliero universitaria di Udine e l’Azienda per
l’assistenza sanitaria n. 4 devono operare in maniera integrata (cap. 1) e presentare “un piano unico
ma predisponendo due distinti bilanci” (cap. 4).
Pertanto le Aziende, in attuazione delle tempistiche definite dalle Linee di gestione, hanno
predisposto la proposta di Piano Attuativo Integrato (PAI) 2016 dell’Azienda Ospedaliero
Universitaria e Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 4 “Friuli Centrale”.
Anche il processo di budget 2016 è stato di conseguenza attuato in maniera omogenea ed integrata
tra l’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 4 “Friuli Centrale” e l’Azienda Ospedaliero Universitaria
di Udine, pur nel rispetto delle diverse modalità di collegamento degli obiettivi al sistema di
valutazione.
Il processo ha preso avvio con un incontro unificato del Comitato di Budget dell’AOUUD e dalla
Direzione dell’AAS 4, avvenuto il 28/1/2016, per la definizione della tempistica e della
metodologia del processo di budget integrato che ha previsto le seguenti modalità:
· predisposizione delle proposte di scheda di budget e successiva loro comunicazione ai
Dipartimenti /SOA e Strutture Complesse, al fine di raccogliere osservazioni e proposte ,
· presentazione al Comitato di Dipartimento da parte dei direttori di dipartimento del percorso
di assegnazione del budget, dei contenuti della proposta di scheda e delle modalità di
collegamento al sistema di valutazione e di attribuzione della retribuzione di risultato, al fine
di produrre osservazioni e proposte
· trasmissione alla direzione aziendale delle osservazioni e proposte da parte dei direttori dei
dipartimenti entro l’ 11/3/2016.
Quindi sono stati convocati incontri separati con i Collegi di Direzione delle due Aziende per
l’illustrazione e la condivisione del processo di programmazione.
Per l’ AAS n. 4 Friuli Centrale il percorso è stato definito nella seduta del Collegio di Direzione del
8/2/2015
Il processo di budget prevede quindi
1) la definizione del percorso di assegnazione del budget: modalità, criteri e tempistica per
l’assegnazione ai centri di attività degli obiettivi e delle risorse disponibili (schede budget)
2) l’individuazione dei centri di attività
3) le modalità e la tempistica dei monitoraggi.
4) la definizione della modalità di collegamento degli obiettivi di budget al sistema di valutazione
Sono stabilite le seguenti disposizioni di carattere generale:
2
Il budget viene definito per ognuna delle aziende utilizzando il massimo dell’integrazione e avrà
validità per tutto l’anno 2016.
La modalità di collegamento degli obiettivi al sistema di valutazione rimane invariato nelle due
aziende.
Nell’eventualità di incorporazione infrannuale tra le due aziende: - le strutture operative sanitarie manterranno gli stessi obiettivi e risorse assegnate (fatte salve le
normali procedure di revisione a seguito dei monitoraggi previsti)
- per le strutture delle direzioni saranno rivisti gli obiettivi assegnati in funzione della nuova
organizzazione aziendale.
3
1) Percorso di assegnazione del budget
Il percorso di assegnazione del budget contempla:
· la definizione dei centri di risorsa e l’attribuzione del relativo budget,
· la definizione dei centri di attività,
· la modalità, i criteri e la tempistica per l’assegnazione ai centri di attività degli obiettivi e
delle risorse disponibili (schede budget),
· i criteri di individuazione degli obiettivi incentivati.
Per le due aziende i Centri di Risorsa sono rimasti invariati rispetto all’anno 2015 e l’attribuzione
del relativo budget è avvenuta con appositi specifici decreti.
Anche i Centri di Attività, cui la Direzione assegnerà direttamente gli obiettivi 2016, sono quelli
definiti nell’anno 2015 per tutte due le aziende e sono elencati nel successivo capitolo 2).
Per l’AOUD sono costituiti dalle Strutture Operative, ad eccezione di alcune funzioni in staff alla
Direzione.
Per l’AAS 4 sono quelli definiti di I° livello dall’Atto Aziendale (Articolo 33 comma 6: Distretti,
Dipartimenti territoriali, direzioni).
Gli obiettivi e alcune indicazioni delle risorse disponibili dei Centri di attività sono contenuti nella
scheda di budget che include gli obiettivi declinati nei seguenti gruppi:
· Integrazione (FI: obiettivi integrati tra le due aziende o tra più centri di attività della stessa
Azienda)
· Performance (IP: indicatori espressi con valori numerici relativi a qualità, volumi di attività,
ecc.)
· Processo (OP: obiettivi di processo e formazione)
· Risorse(RI).
La “Proposta di assegnazione degli obiettivi” inviata alle singole strutture operative aziendali deriva
dagli obiettivi quelli individuati nel PAI, calati sulla operatività delle singole strutture, e sono
integrati da ulteriori obiettivi che la Direzione Aziendale ha ritenuto di assegnare specificatamente
su temi di rilevanza aziendale. Non sono assegnati obiettivi i cui risultati attesi prevedono
collaborazioni e partecipazioni a incontri/riunioni ovvero quelli per cui non è ancora concretizzata
la precondizione tecnico normativa.
Per gli obiettivi, che devono essere assegnati a più strutture, gli specifici risultati attesi sono indicati
dalla Direzione sanitaria o amministrativa di competenza o dalla struttura referente.
Le proposte di scheda sono state inviate alle singole strutture di budget al fine di raccogliere
osservazioni e proposte.
Per l’ A.A.S. n. 4 Friuli Centrale l’invio è stato effettuata con nota n. 8181 del 22/2/2016.
Ai Direttori di SOA e Dipartimento era richiesto di illustrare al proprio Comitato di Dipartimento o
coinvolgendo i responsabili delle strutture componenti la SOA sia per la parte della dirigenza che
del comparto (Direttori di SOC, SOS, coordinatori, Posizioni Organizzative ) e comunque le
persone e con le modalità che il Direttore della SOA ritiene più idonee per rappresentare
efficacemente le problematiche delle SOA,
- il percorso di assegnazione del budget, le modalità di collegamento al sistema di valutazione e
di attribuzione della retribuzione di risultato, come contenuto nel documento inviato,
4
- i contenuti delle proposte di scheda di budget.
al fine di produrre eventuali osservazioni e proposte, oltre che di una compiuta informazione.
Dell’avvenuta illustrazione deve rimanere traccia agli atti delle singole strutture.
I Direttori dei Dipartimenti /SOA hanno provveduto poi ad inviare alla Direzione Aziendale,
attraverso la Struttura di Programmazione e Controllo, le osservazioni e proposte sulla scheda di
budget emerse nel corso degli incontri.
Tenuto conto anche delle osservazioni e proposte trasmesse dai dipartimenti la Direzione ha
definito la scheda definitiva.
Ciascuna scheda costituisce l’elenco degli obiettivi richiesti all’operatività delle SOA dalla
Direzione Aziendale.
Nel rispetto delle modalità di collegamento degli obiettivi di budget al sistema di valutazione, come
definite nel successivo capitolo 4, in ciascuna scheda sono anche indicati
- gli obiettivi che andranno a costituire la valutazione del Direttore della SOA/SOC, utilizzata
anche per la retribuzione di risultato e
- gli obiettivi che saranno utilizzati per la valutazione dei risultati del personale del Comparto
ai fini della remunerazione degli incentivi di produttività.
Per l’anno 2016 tali obiettivi sono stati scelti dando priorità alle seguenti tipologie di obiettivo che
erano state concordate negli incontri dei Collegi di Direzione:
· Attuazione delle disposizioni regionali relative a:
o Piano dell’Emergenza
o Reti di patologia
o Sviluppo dell’assistenza primaria ed in particolare attuazione dell’ Accordo
Integrativo Regionale (AIR) con i MMG e PLS
· Attuazione pratica di progetti di integrazione o aziendali
· Azioni legate al rispetto dei vincoli economici.
Alcuni obiettivi sono stati definiti come obiettivi vincolanti/bloccanti ai fini dell’accesso alla
retribuzione di risultato. Il mancato raggiungimento di tali obiettivi preclude l’accesso all’intero
quota di incentivo di produttività.
5
2) Individuazione dei centri di attività
AZIENDA PER L’ASSISTENZA SANITARIA n. 4 – FRIULI CENTRALE
A) ELENCO DELLE STRUTTURE AZIENDALI per le quali il Budget - Piano della prestazione articola le relative Schede degli obiettivi e delle
prestazioni
Dipartimento delle Dipendenze
Dipartimento di Prevenzione
Dipartimento di Salute mentale
Distretto di Cividale
Distretto di Tarcento
Distretto di Udine
I.M.F.R. "Gervasutta"
Direzione amministrativa
Direzione sanitaria
Coordinamento Socio-sanitario
SOC Programmazione e controllo sviluppo e innovazione
=====================================
B) ELENCO DEI CENTRI DI ATTIVITA’ (CdA)
per i quali le SOA devono definire le relative Schede degli obiettivi e delle prestazioni.
Direzione amministrativa
Avvocato
SOC Gestione delle Risorse Umane
SOC Gestione economico finanziaria
SOC Politiche del Territorio
SOC Gestione strutture e Tecnologie
SOC Approvvigionamenti e attività economali
Direzione sanitaria
Dirigenti della Direzione Sanitaria
SOC Prevenzione. Protezione Gestione ambientale aziendale
SOC Assistenza Farmaceutica
Dipartimento delle Dipendenze (SOA):
Dirigenti dei Servizi generali
SOC Servizio Tossicodipendenze
SOC Alcologia
6
Dipartimento di Prevenzione (SOA):
Dirigenti dei Servizi generali
SOS Medicina legale
SOS Gestione amministrativa Attività Dip. Prevenzione
SOS Prevenzione Malattie Cardiovascolari
SOC Igiene e Sanità Pubblica
SOC Igiene degli Alimenti e della Nutrizione
SOC Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro
SOC Assistenza Veterinaria Area A e Area B
Dipartimento di Salute mentale (SOA):
Dirigenti dei Servizi generali
SOC Centro Salute mentale UDINE NORD
SOC Centro Salute mentale UDINE SUD
SOS Centro Salute mentale Cividale
SOS Centro Salute mentale Tarcento
SOC Servizio Ospedaliero Diagnosi e Cura Psichiatrico
Distretto di Udine (SOA):
Dirigenti dei Servizi generali
SOS Area Materno-infantile e dell'età evolutiva/Disabilità
SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarie
SOC Neuropsichiatria Infantile
Distretto di Cividale (SOA):
SOS Area Materno-infantile e dell'età evolutiva/Disabilità
SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarie
Distretto di Tarcento (SOA):
SOS Area Materno-infantile e dell'età evolutiva/Disabilità
SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarie
I.M.F.R. "GERVASUTTA":
SOC Unità gravi cerebrolesioni e Medicina Fisica e Riabilitazione Generale
SOC Medicina Fisica e Riabilitazione - UNITA' SPINALE
SOC Medicina Fisica e Riabilitazione - RIAB.INTENSIVA PRECOCE
SOC Neurologia
SOC Pneumologia Riabilitativa
SOS Unità Gravi Cerebrolesioni (UGC)
SOS Unità Riab. Turbe Neuropsicol. Acquisite (URNA)
SOS Cardiologia Riabilitativa
SOS Radiologia IMFR
SOS Riabilitazione Patologie ad esordio infantile
SOC Direzione Medica I.M.F.R. "GERVASUTTA"
SOC Direzione Amministrativa I.M.F.R. "GERVASUTTA"
==============================
7
3) Modalità e tempistica dei monitoraggi.
Sono previsti monitoraggi quadrimestrali, collegati anche agli acconti della retribuzione di risultato
del personale del comparto.
I collegamenti agli acconti della retribuzione previsti dalla Contrattazione aziendale avvengono con
le seguenti modalità:
Al Monitoraggio del 1° quadrimestre, effettuato entro il 31/5, sono collegati il 1° acconto
(pagamento in maggio o giugno) ed il 2° acconto (pagamento in luglio o agosto).
Al monitoraggio del 2° quadrimestre, effettuato entro il 30/9, è collegato il pagamento del 3°
acconto (pagamento in ottobre – novembre).
I monitoraggi quadrimestrali del budget sono coordinati dalla Programmazione e Controllo che vi
provvede con le seguenti modalità:
· in autovalutazione dei Centri di Attività. In tal caso alle strutture viene richiesto di inviare la
propria autovalutazione alla SOC Programmazione e Controllo entro 15 giorni dalla
scadenza del quadrimestre;
· da parte della Programmazione e Controllo stessa, attraverso l’utilizzo dei sistemi
informativi aziendali;
e curerà la comunicazione ai responsabili dei Centri di Attività dei livelli di raggiungimento.
I responsabili dei Centri di Attività sono tenuti ad un controllo continuo degli obiettivi di budget o
sulla base di report specificamente predisposti o di propri strumenti di controllo.
Essi sono tenuti inoltre a segnalare tempestivamente eventuali previsioni di scostamento circa il
raggiungimento degli obiettivi e il consumo delle risorse assegnate, in forma scritta.
4) Definizione della modalità di collegamento degli obiettivi di budget al sistema di valutazione
Raccordo tra le due Aziende
La modalità di collegamento degli obiettivi al sistema di valutazione per l’anno 2016 rimane
invariata nelle due aziende rispetto all’anno precedente.
Pertanto dopo l’approvazione del “documento di budget – piano della prestazione” è attuato il
sistema di valutazione finalizzato al collegamento al sistema premiante.
Le due Aziende utilizzano sistemi diversi per cui:
- Nell’AOUUD si passa alla definizione delle schede individuali
- Nell’AAS 4 si procede nell’individuazione degli obiettivi da assegnare ai gruppi di
dipendenti ai fini del collegamento col sistema premiante
con le modalità utilizzate nell’anno 2015.
Per i Responsabili delle funzioni uniche interaziendali l’assegnazione degli obiettivi incentivati e la
valutazione è di competenza esclusiva dell’Azienda presso la quale il Responsabile è
giuridicamente inquadrato.
8
Modalità dell’ A.A.S. n. 4 Friuli Centrale
Le progettualità da utilizzare nell’applicazione del sistema premiante ed incentivate nelle sue varie
connotazioni ed in particolare per l’attribuzione di
- Incentivi di base del fondo di produttività per dirigenza e comparto,
- Valutazione dell’apporto individuale dei dirigenti,
sono individuate dalla Direzione aziendale tra quelle contenute in ciascuna scheda e sulla base dei
criteri sopra esplicitati.
Sono confermati i criteri per la corresponsione dei compensi incentivanti fissati nella delibera n.
295 del 6/7/2007 ed in particolare che “la valutazione finale sul grado di raggiungimento degli
obiettivi annuali viene espressa attraverso una percentuale nell’intervallo 0 – 100 a cui associare in
termini complessivi e globali il grado di performance”;
Nell’ A.A.S. n. 4, per l’anno 2016, sono adottate le seguenti modalità di valutazione :
Valutazione del Direttore della SOA
- per la valutazione del Direttore della SOA la Direzione aziendale individua nella delibera
di budget specifici obiettivi scelti tra quelli contenuti nella Scheda degli obiettivi della SOA
e ne fissa i pesi, la cui somma porta a 100.
Valutazione del Comparto:
- per la valutazione del personale del comparto, che è assegnato complessivamente alla SOA,
la Direzione assegna obiettivi scelti tra quelli presenti nella scheda e che vengono
specificamente assegnati al Comparto; ad ognuno degli obiettivi assegnati alle SOA a cui è
collegata la valutazione del comparto, viene assegnato un peso la cui somma porta a 100 .
Valutazione della Dirigenza
- per la valutazione della Dirigenza il Direttore di ogni SOA assegna ai rispettivi CdA, come
riportati nell’elenco al punto b) dell’allegato 1, la Scheda degli obiettivi e delle prestazioni;
gli obiettivi sono scelti nell’ambito di quanto contenuto nel piano di prestazione assegnato
alla SOA o nel PAL.
- La Direzione strategica, successivamente e nell’ambito della verifica della congruità degli
obiettivi assegnati dal Direttore di SOA con la programmazione aziendale, individua
specifici obiettivi, scelti tra quelli assegnati ai CdA da parte del Direttore delle SOA, e vi
attribuisce un peso la cui somma porta a 100.
5) criteri di valutazione e verifica degli obiettivi assegnati
Il raggiungimento dei singoli obiettivi è valutato esclusivamente in relazione a quanto descritto alla
voce “risultato atteso” essendo la voce “obiettivo” la sola individuazione dell’argomento trattato.
La SOC Programmazione e controllo di gestione (SOC) provvederà alla verifica ed alla proposta di
valutazione del Piano della Prestazione in base alle schede relative sia alle SOA che ai singoli CdA,
tenuto conto
- delle relazioni formalmente presentate dai Direttori delle SOA, e dei relativi allegati,
- dei dati e delle informazioni disponibili dai database aziendali.
9
In fase di verifica il risultato di ogni obiettivo è considerato:
- raggiunto,
- parzialmente raggiunto,
- non raggiunto
- annullato.
Risultato espresso in termini quantitativi:
Ove non sia definito in modo specifico, il risultato viene considerato completamente raggiunto
se il valore ottenuto è quello espresso dal risultato atteso o più positivo, entro un margine del
5%.
Il risultato risulta completamente non raggiunto (0%) se il valore si discosta del 30% da quello
atteso. In caso di valori intermedi (da >=70% a <95% di raggiungimento) la percentuale di
raggiungimento è calcolata in proporzione.
Risultato è espresso in termini di tempo
Il risultato si considera raggiunto al 100% se la data indicata nella situazione al 31-12-2016 è
uguale o precedente a quella fissata; in caso di date successive saranno valutate le eventuali
motivazioni presentate dalle Strutture.
Risultato espresso in termini qualitativi:
Il singolo item può essere valutato solo come raggiunto o non raggiunto (obiettivi con
indicatori dicotomici, che prevedono un risultato atteso ad esempio SI – NO).
Presenza di più risultati attesi per singolo obiettivo
In presenza di un obiettivo il cui raggiungimento è misurato tramite più indicatori o item,
l’obiettivo è raggiunto se tutti gli indicatori o item rispettano il relativo target.
Qualora siano stati raggiunti solo alcuni dei target, l’obiettivo viene definito “parzialmente
raggiunto” con la soglia minima di raggiungimento del 50% degli item previsti. Ove non
definito diversamente, ogni singolo indicatore/item concorre in parti uguali al raggiungimento
dell’obiettivo.
Obiettivo annullato
Un obiettivo è considerato annullato, e pertanto viene depennato dall’elenco degli obiettivi
assegnati non concorrendo alla valutazione, nel caso in cui la struttura non è stata in grado di
realizzare l’obiettivo per cause attribuibili a organismi esterni (in particolare istituzioni
superiori quale Regione o Direzione aziendale). Il punteggio assegnato viene ridistribuito
proporzionalmente sugli altri obiettivi incentivati. E’ possibile annullare anche singoli item dei
risultati attesi di obiettivi con risultati attesi per singolo obiettivo.
10
6) BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni delle Strutture Aziendali ex AAS 4
Dipartimento delle Dipendenze Dipartimento di Prevenzione Dipartimento di Salute mentale Distretto di Cividale Distretto di Tarcento Distretto di Udine I.M.F.R. "Gervasutta" Direzione amministrativa Direzione sanitaria Coordinamento Socio-sanitario SOC Programmazione e controllo sviluppo e innovazione
e delle tabelle contenenti l’individuazione degli - Obiettivi validi ai fini della valutazione individuale dei direttori/responsabili di
strutture assegnatarie di budget (D) - Obiettivi validi ai fini della valutazione del personale del comparto delle SOA (C). - Obiettivi assegnati ai Centri di Attività, e quelli validi ai fini della valutazione
individuale dei dirigenti dei Centri di Attività (OD).
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016 SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI
S.O.A. DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE
Obiettivi del Direttore della SOA
Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)
Dirigenti dei Servizi generali
SOC Servizio Tossicodipendenze
SOC Alcologia
Obiettivi del Comparto
Obiettivi del Dipartimento
NOTA:
Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi collegati al
sistema incentivante.
Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare per il
raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati al Dipartimento ed elencati nella specifica scheda già
approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata con alcune modifiche.
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DELLA DIPENDENZEObiettivi del Direttore del Dipartimento
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote Peso *�D
Processo
OP 3.3.2.12 Progetto: DipendenzeCollaborazione con l’Osservatorio
Regionale sulle Dipendenze.
Invio e validazione dei dati per i flussi
informativi regionali raccolti
dell’osservatorio.20
OP 3.3.2.14 Progetto: DipendenzeProduzione di almeno 3 indicatori di
outcome
Report con l’esito di almeno 3 indicatori
di outcome. 20
AUMENTO DELL'OFFERTA
DEL SERVIZIO Apertura festiva e serale del servizio
Il Dipartimento amplia l'orario di apertura
dal lunedì al venerdì dalle 07.00 alle
18.30, il sabato dalle ore 07.00 alle 11.00,
la domenica e i festivi dalle ore 8.30 alle
10.30. A partire dal 01/09/2016
Obiettivo del
Dipartimento
20
AUMENTO DELL'OFFERTA
DEL SERVIZIO
Esecuzione EGC per pazienti assuntori di
farmaci a potenziale rischio
cardiovascolare.
Almeno l'80% dei pazienti vengono
sottoposti ad esame ECG entro il
30/12/2016
Obiettivo del
Dipartimento 20
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzata
Avvio della diffusione della ricetta
dematerializzata sia per la specialistica sia
per la farmaceutica
Aggiunto da
Consolidato 20
100
NOTE
* Peso:
D= Punteggio per obiettivi del Direttore
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DELLA DIPENDENZEDirigenti dei Servizi generali
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Processo
OP 3.3.2.12 Progetto: DipendenzeCollaborazione con l’Osservatorio
Regionale sulle Dipendenze.
Invio e validazione dei dati per i flussi
informativi regionali raccolti
dell’osservatorio.20
OP 3.3.2.14 Progetto: DipendenzeProduzione di almeno 3 indicatori di
outcome
Report con l’esito di almeno 3 indicatori
di outcome. 20
AUMENTO DELL'OFFERTA
DEL SERVIZIO Apertura festiva e serale del servizio
Il Dipartimento amplia l'orario di apertura
dal lunedì al venerdì dalle 07.00 alle 18.30,
il sabato dalle ore 07.00 alle 11.00, la
domenica e i festivi dalle ore 8.30 alle
10.30. A partire dal 01/09/2016
Obiettivo del
Dipartimento
20
AUMENTO DELL'OFFERTA
DEL SERVIZIO
Esecuzione EGC per pazienti assuntori di
farmaci a potenziale rischio
cardiovascolare.
Almeno l'80% dei pazienti vengono
sottoposti ad esame ECG entro il
30/12/2016
Obiettivo del
Dipartimento 20
AUMENTO DELL'OFFERTA
DEL SERVIZIO
Revisione del protocollo per la pronta
accoglienza con l'inserimento di personale
del comparto come primo filtro per le
richieste
Predisposizione del protocollo e
implementazione dello stesso a partire dal
01/09/2016
Obiettivo del
Dipartimento
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzata
Avvio della diffusione della ricetta
dematerializzata sia per la specialistica sia
per la farmaceutica
Aggiunto da
Consolidato 20
100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DELLA DIPENDENZESOC ALCOLOGIA
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Processo
OP 3.2.4.3
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani (Programma
III PRP)
Definire un modello per descrivere i
percorsi di collegamento tra scuole, servizi
sociali e servizi di salute mentale per l’età
evolutiva per la tempestiva identificazione
dei soggetti con problemi emozionali e/o
comportamentali e di disagio
Flow-chart adottata formalmente in
accordo tra tutte le SOA
Con Dip. Prevenzione e
Salute Mentale
25
OP 3.2.5
3.2.5 Prevenzione delle
dipendenze (Programma
IV PRP)
Realizzare almeno un corso di formazione
accreditato per l’identificazione precoce
delle persone con comportamenti di
addiction e di consumo a rischio,
compreso il gioco d’azzardo
Realizzato almeno un corso di formazione 25
Supporto formativo per gli
operatori dei Club
alcologici territoriali
afferenti all'ACAT
Udinese
Miglioramento qualitativo del lavoro del
CAT e condivsione di metodologie e
strumenti tra operatori del servizio e
volontariato
N. 5 incontri formativi della durata di 4
ore ciascuno (di preferenza il sabato
mattina per favorire la presenza dei
volontari).
Obiettivo proposto
dalla SOA
25
Collaborazione con
ANOA (Associazione No
Azzardo) per il supporto
professionale
all'implementazione di
gruppi
terapeutico/riabilitativi
per il gioco d'azzardo
Sostenere la creazione di gruppi riabilitativi
per giocatori d'azzardo a livello territoriale
in colaborazione con la associazione
ANOA.
N. 4 incontri di programmazione e
verifica; partecipazione ai programmi
formativi predisposti; stesura protocollo di
collaborazione e supporto alle attività
dell'associaizone ANOA
Obiettivo proposto
dalla SOA
25
100
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DELLA DIPENDENZESOC SERT
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Processo
OP 3.2.4.3
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani (Programma
III PRP)
Definire un modello per descrivere i
percorsi di collegamento tra scuole, servizi
sociali e servizi di salute mentale per l’età
evolutiva per la tempestiva identificazione
dei soggetti con problemi emozionali e/o
comportamentali e di disagio
Flow-chart adottata formalmente in
accordo tra tutte le SOA
Con Dip.
Prevenzione e
Salute Mentale
25
OP 3.3.2.14 Progetto: DipendenzeProduzione di almeno 3 indicatori di
outcome
Report con l’esito di almeno 3 indicatori di
outcome. 25
AUMENTO DELL'OFFERTA
DEL SERVIZIO
Esecuzione EGC per pazienti assuntori di
farmaci a potenziale rischio
cardiovascolare.
Almeno l'80% dei pazienti vengono
sottoposti ad esame ECG entro il
30/12/2016
Obiettivo del
Dipartimento 25
AUMENTO DELL'OFFERTA
DEL SERVIZIO
Revisione del protocollo per la pronta
accoglienza con l'inserimento di personale
del comparto come primo filtro per le
richieste
Predisposizione del protocollo e
implementazione dello stesso a partire dal
01/09/2016
Obiettivo del
Dipartimento
25
100* Peso:
OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DELLA DIPENDENZEObiettivi assegnati al Comparto
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote Peso *�C
Processo
OP 3.3.2.12 Progetto: DipendenzeCollaborazione con l’Osservatorio
Regionale sulle Dipendenze.
Invio e validazione dei dati per i flussi
informativi regionali raccolti
dell’osservatorio.25
AUMENTO DELL'OFFERTA
DEL SERVIZIO Apertura festiva e serale del servizio
Il Dipartimento amplia l'orario di
apertura dal lunedì al venerdì dalle
07.00 alle 18.30, il sabato dalle ore 07.00
alle 11.00, la domenica e i festivi dalle
ore 8.30 alle 10.30. A partire dal
01/09/2016
Obiettivo del
Dipartimento
25
AUMENTO DELL'OFFERTA
DEL SERVIZIO
Esecuzione EGC per pazienti assuntori di
farmaci a potenziale rischio
cardiovascolare.
Almeno l'80% dei pazienti vengono
sottoposti ad esame ECG entro il
30/12/2016
Obiettivo del
Dipartimento 25
AUMENTO DELL'OFFERTA
DEL SERVIZIO
Revisione del protocollo per la pronta
accoglienza con l'inserimento di personale
del comparto come primo filtro per le
richieste
Predisposizione del protocollo e
implementazione dello stesso a partire
dal 01/09/2016
Obiettivo del
Dipartimento
25
100
NOTE
* Peso:
C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DELLA DIPENDENZE
Scheda già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Performance
IP 3.3.2.6Progetto: Salute
Mentale
Contenimento della fuga extraregionale
per quanto riguarda l’utilizzo delle risorse
residenziali,
Recupero di almeno il 30% dei pazienti
assistiti fuori regione alla data del
31.12.2015
In collaborazione
col Dipartimento
Salute Mentale
Processo
OP 3.2.4.1
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani (Programma
III PRP)
Realizzare interventi di promozione della
salute nelle scuole, compreso il modello
what’s up , raggiungendo almeno il 40%
degli istituti scolastici di competenza.
Report di attività alla DCS
Con Dip.
Prevenzione e
Salute Mentale
OP 3.2.4.2
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani (Programma
III PRP)
Realizzare le attività previste dal
programma III relativamente all’obiettivo
specifico di promozione della cultura della
salute e sicurezza in ambito scolastico
Programmi avviati o iniziative realizzate
Con Dip.
Prevenzione e
Salute Mentale
OP 3.2.4.3
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani (Programma
III PRP)
Definire un modello per descrivere i
percorsi di collegamento tra scuole, servizi
sociali e servizi di salute mentale per l’età
evolutiva per la tempestiva identificazione
dei soggetti con problemi emozionali e/o
comportamentali e di disagio
Flow-chart adottata formalmente in
accordo tra tutte le SOA
Con Dip.
Prevenzione e
Salute Mentale
OP 3.2.4.4
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani (Programma
III PRP)
Organizzare almeno un incontro tra
professionisti sanitari e della scuola, volti a
sensibilizzare rispetto al tema
dell’espressione del disagio sociale
Almeno un incontro organizzato (Fonte
di verifica: verbale)
Con Dip.
Prevenzione e
Salute Mentale
OP 3.5.173.5 Assistenza
farmaceutica
Sono promosse le iniziative di
farmacovigilanza anche attraverso la
partecipazione di tutti i sanitari interessati
alle progettualità regionali definite dalla
Direzione centrale salute integrazione
sociosanitaria politiche sociali e famiglia
E’ individuato almeno un referente per
dipartimento
OP 3.3.2.12 Progetto: DipendenzeCollaborazione con l’Osservatorio
Regionale sulle Dipendenze.
Invio e validazione dei dati per i flussi
informativi regionali raccolti
dell’osservatorio.
OP 3.3.2.14 Progetto: DipendenzeProduzione di almeno 3 indicatori di
outcome
Report con l’esito di almeno 3 indicatori
di outcome.
OP 3.2.5
3.2.5 Prevenzione delle
dipendenze (Programma
IV PRP)
Realizzare almeno un corso di formazione
accreditato per l’identificazione precoce
delle persone con comportamenti di
addiction e di consumo a rischio,
compreso il gioco d’azzardo
Realizzato almeno un corso di formazione
AUMENTO DELL'OFFERTA
DEL SERVIZIO Apertura festiva e serale del servizio
Il Dipartimento amplia l'orario di
apertura dal lunedì al venerdì dalle
07.00 alle 18.30, il sabato dalle ore 07.00
alle 11.00, la domenica e i festivi dalle
ore 8.30 alle 10.30. A partire dal
01/09/2016
Obiettivo del
Dipartimento
AUMENTO DELL'OFFERTA
DEL SERVIZIO
Esecuzione EGC per pazienti assuntori di
farmaci a potenziale rischio
cardiovascolare.
Almeno l'80% dei pazienti vengono
sottoposti ad esame ECG entro il
30/12/2016
Obiettivo del
Dipartimento
AUMENTO DELL'OFFERTA
DEL SERVIZIO
Revisione del protocollo per la pronta
accoglienza con l'inserimento di personale
del comparto come primo filtro per le
richieste
Predisposizione del protocollo e
implementazione dello stesso a partire
dal 01/09/2016
Obiettivo del
Dipartimento
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAvvio della diffusione della ricetta
dematerializzata sia per la specialistica
sia per la farmaceutica
Aggiunto da
Consolidato
Risorse
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
R 02
FARMACEUTICA
TERRITORIALE DIRETTA E
OSPEDALIERA (esclusa
DPC)
Rispetto degli importi di spesa fissati per
FARMACI E DIETETICI (med con AIC
e senza AIC, esclusi vaccini)315.700,00 407.244,36
R 03 DISPOSITIVI MEDICI Rispetto degli importi di spesa fissati dalla
norma nazionale (-3% su 2015)8.000,00 7.939,00
R 04
ASSISTENZA
RIABILITATIVA A
TOSSICODIPENDENTI
Rispetto del budget assegnato per
inserimenti in comunità e attività
assistenziale 1.085.000,00 1.046.557,32
R 05
ASSISTENZA
RIABILITATIVA A
TOSSICODIPENDENTI
Rispetto del budget per borse di
inserimento lavorativo120.000,00 116.424,97
Criteri
definizione
budget 2016: R 02 - FARMACI E DIETETICI
R 03 - DISPOSITIVI MEDICI
Criteri:
- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno rispetto il budget 2015;
- farmaceutica territoriale diretta: vincolo di bilancio di € 41,70 procapite ripartito tra le strutture interessate;
- prodotti dietetici: taglio proporzionale del budget assegnato rispetto al consuntivo 2015 alle strutture che non hanno
rispettato il budget 2015.
Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai
consumi 2015 per le strutture con consuntivo 2015 maggiore del 2014
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016 SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI
S.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
Obiettivi del Direttore della SOA
Obiettivi dei Centri di Attività (CdA) SOC Igiene e Sanità Pubblica
SOC Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro
SOC Igiene degli Alimenti e della Nutrizione
SOC Assistenza Veterinaria Area A e Area B
SOS Medicina legale
SOS Prevenzione Malattie Cardiovascolari
Dirigenti dei Servizi generali
SOS Gestione amministrativa Attività Dip. Prevenzione
Obiettivi del Comparto
NOTA:
Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi collegati al
sistema incentivante.
Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare per il
raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati al Dipartimento di Prevenzione ed elencati nella specifica
scheda già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata.
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONEOBIETTIVI DEL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote Peso *�D
Integrazione
3.2.2.4
3.2.2 Gli screening oncologici in
Regione Friuli Venezia Giulia
(Programma II PRP)
Predisporre un piano di riorganizzazione delle attività senologiche, inclusequelle di screening di primo e secondo livello, finalizzato a garantire nelterritorio di competenza un’offerta di servizi coordinati tra loro, cherispondano a precisi standard di qualità, come previsto dall'Atto d'Intesa del 18dicembre 2014 della Conferenza Stato-Regioni sul documento recante "Linee diindirizzo sulle modalità organizzative ed assistenziali della rete dei Centri diSenologia"Obiettivo integrato tra AAS 4 e AOUUD
Piano di riorganizzazione attività senologica predisposto. 20
Performance
IP.1Indicatori dell'erogazione LEA:
PREVENZIONE
PREVENZIONE: Copertura vaccinale nei bambini a 24 mesi per ciclo base (3 dosi)
>=95% B 20
IP.5Indicatori dell'erogazione LEA:
PREVENZIONECopertura del programma di screening della mammella (2 anni) >=60%
57,37% (al 30
giugno)B 20
Note: Risultato atteso B) Miglioramento rispetto alla performance 2015
Processo
OP 3.6.1.2 3.6.1 Anziani Garantire il supporto al processo di riclassificazione delle residenze per anziani
Fornire il supporto al fine della verifica del possesso dei requisiti strutturali ed edilizi dichiarati dagli enti gestori delle strutture residenziali nell’ambito del processo medesimo (art. 52, comma 5 del D.P.Reg. 144/2015);
20
OP 3.6.1.9 3.6.1 Anziani
Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei servizi semiresidenziali eresidenziali per anziani non autosufficienti e delle strutture destinateall’accoglimento di persone con disabilità.
Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sul territorio e per la parte di competenza
20
Medicina legale Commissione invalidiRispetto dei tempi previsti dalla normativa (90 giorni exDPR n. 6/1994 e 15 giorni per gli oncologici ex L.n.80/2006)
OBIETTIVO
BLOCCANTE
Risorse
TOTALE 100
NOTE
* Peso:
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SOC IGIENE E SANITA' PUBBLICA
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.2.2.4
3.2.2 Gli screening oncologici in
Regione Friuli Venezia Giulia
(Programma II PRP)
Predisporre un piano di riorganizzazione delle attività senologiche, inclusequelle di screening di primo e secondo livello, finalizzato a garantire nelterritorio di competenza un’offerta di servizi coordinati tra loro, cherispondano a precisi standard di qualità, come previsto dall'Atto d'Intesadel 18 dicembre 2014 della Conferenza Stato-Regioni sul documentorecante "Linee di indirizzo sulle modalità organizzative ed assistenzialidella rete dei Centri di Senologia"Obiettivo integrato tra AAS 4 e AOUUD
Piano di riorganizzazione attività senologicapredisposto. 10
3.2.14.2
3.2.14 Miglioramento della
sorveglianza e prevenzione delle
malattie infettive (Programma XIII
PRP)
Definire i percorsi di collaborazione ospedale-territorio per la gestione deicasi di TBC, verificando la coerenza con le linee regionali aggiornate daltavolo regionale
Flow-chart aziendale 10
Processo
IP 3.2.1.1
3.2.1 Migliorare la salute nei soggetti a
rischio MCNT e malati cronici
(Programma I PRP)
Continuare il progetto “Cardio 50” con arruolamento del 50% della
popolazione eleggibile entro il 2016Arruolamento entro il 2016 del 50% della popolazione eleggibile 20
OP 3.2.13.4
3.2.13. Ambiente e salute, facilitare una
migliore qualità dell’ambiente e del
territorio, secondo il modello della
salute in tutte le politiche (Programma
XII PRP)
Garantire un numero di controlli coerenti con il piano nazionale annuale dei controlli in materia di REACH/CLP, per quanto attiene target group e tipologia di sostanze controllate
Almeno 1 controllo eseguito 10
OP 3.6.1.2 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di riclassificazione delle residenze peranziani
Fornire il supporto al fine della verifica del possesso dei requisiti strutturali ed edilizi dichiarati dagli enti gestori delle strutture residenziali nell’ambito del processo
medesimo (art. 52, comma 5 del D.P.Reg. 144/2015);
10
OP 3.6.1.9 3.6.1 Anziani
Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei servizi semiresidenziali eresidenziali per anziani non autosufficienti e delle strutture destinateall’accoglimento di persone con disabilità.
Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su
almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sul territorio e per la parte di competenza
20
Medicina legale Commissione invalidiRispetto dei tempi previsti dalla normativa (90giorni ex DPR n. 6/1994 e 15 giorni per glioncologici ex L.n. 80/2006)
20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei dirigenti
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONESOC PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Performance
IP.8
LEA Prevenzione
TUTELA DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO:
Percentuale di unità controllate sul totale di unità da controllare>=5% 5,2% A 10
IP.34Prevenzione
Vaccinazione contro l’influenza negli operatori sanitariIncremento del 20%
Tasso ≥35%
Dipartimento di
Prevenzione: 33,6 % B 10
Note: Risultato atteso A) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo
B) Miglioramento rispetto alla performance 2015
Processo
OP 3.2.9.7
3.2.9. Miglioramento della qualità
nelle attività del dipartimento di
prevenzione con particolare
riferimento alle attività di vigilanza e
controllo (Programma VIII PRP)
Partecipare al programma di formazione sull’audit mirato alle
aziende dei comparti agricolo ed edile- Almeno 3 operatori formati 20
OP 3.2.11.1
3.2.11. Emersione e prevenzione delle
malattie professionali in Friuli
Venezia Giulia e promozione della
salute nei luoghi di lavoro
(Programma X PRP)
Realizzare in modo coordinato, corsi accreditati e iniziative di
sensibilizzazione in collaborazione una con l’ordine dei medici e
una con le aziende ospedaliere, finalizzati ad una maggiore
conoscenza per la corretta valutazione dei rischi ergonomici, al
reinserimento dei soggetti patologici e all’appropriatezza e qualità
delle segnalazioni di malattia professionale.
Realizzazione di
- 1 iniziativa a livello provinciale e 1 a livello
regionale
- 2 corsi accreditati
20
OP 3.2.11.2
3.2.11. Emersione e prevenzione delle
malattie professionali in Friuli
Venezia Giulia e promozione della
salute nei luoghi di lavoro
(Programma X PRP)
Completare la vigilanza sulla valutazione dello stress lavoro
correlato nelle aziende segnalate dal progetto nazionaleReport di attività alla DCS 20
Medicina legale Commissione invalidi
Rispetto dei tempi previsti dalla normativa
(90 giorni ex DPR n. 6/1994 e 15 giorni per
gli oncologici ex L.n. 80/2006)20
TOTALE 100* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei dirigenti
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONESOC IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.2.16.2
3.2.16. Alimentazione e salute:
promozione di un’alimentazione
sana, sicura e sostenibile
(Programma XV PRP)
Promozione dell’allattamento al seno (AOUUD) Adozione formale del piano 10
Performance
IP.34 Prevenzione Vaccinazione contro l’influenza negli operatori sanitariIncremento del 20%
Tasso ≥35%
Dipartimento di
Prevenzione: 33,6 % B 10
Note: Risultato atteso B) Miglioramento rispetto alla performance 2015
Processo
OP 3.2.16.4
3.2.16. Alimentazione e salute:
promozione di un’alimentazione
sana, sicura e sostenibile
(Programma XV PRP)
Realizzare il censimento delle sedi operative di
ristorazione collettiva con verifica dell’applicazione
delle linee guida regionali/nazionali e monitoraggio
della realizzazione delle attività previste dal programma.
Censimento con monitoraggio delle
attività inviato alla DCS 20
OP 3.2.16.5
3.2.16. Alimentazione e salute:
promozione di un’alimentazione
sana, sicura e sostenibile
(Programma XV PRP)
Rilevare la presenza del sale iodato nel 70% dei
controlli svolti negli esercizi di vendita e nelle imprese
di ristorazione collettiva e realizzare il monitoraggio
della promozione del sale iodato, richiesta dal
Ministero, inserendo nel programma SISAVeR i dati
dei controlli ufficiali
Dati inseriti 20
OP 3.2.16.6
3.2.16. Alimentazione e salute:
promozione di un’alimentazione
sana, sicura e sostenibile
(Programma XV PRP)
Individuare un’azienda referente e realizzare in modo
coordinato un evento formativo/informativo
sull’etichettatura in applicazione del regolamento CE
1169/2011
Evento realizzato 20
Medicina legale Commissione invalidi
Rispetto dei tempi previsti dalla
normativa (90 giorni ex DPR n.
6/1994 e 15 giorni per gli oncologici
ex L.n. 80/2006)
20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei dirigenti
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONESOC SERVIZI VETERINARI
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Performance
IP.10.a
LEA Prevenzione SANITA' ANIMALE:
Percentuale di allevamenti controllati per brucellosi
bovina/bufalina
>=98% del 20% all. > 98% A 20
IP.34Prevenzione
Vaccinazione contro l’influenza negli operatori
sanitari
Incremento del 20%
Tasso ≥35%
Dipartimento di
Prevenzione: 33,6 % B 20
Note: Risultato atteso A) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo
B) Miglioramento rispetto alla performance 2015
Processo
OP 3.2.17.53.2.17. Sicurezza alimentare e di
salute e benessere animale
Ottemperare alle indicazioni e raggiungere gli obiettivi
contenuti nel Piano regionale dei controlli in materia di
sicurezza alimentare
n. dei controlli ufficiali dei campionamenti di
alimenti e di valutazioni del rischio
programmati20
OP 3.2.17.73.2.17. Sicurezza alimentare e di
salute e benessere animale
Attuazione del quarto anno del Progetto Piccole
Produzioni Locali in accordo con la Direzione centrale
agricoltura. Applicazione del nuovo Regolamento con
coinvolgimento del Servizio SIAN.
Stesura di una relazione finale di verifica
Aziendale indicante il numero di PPL registrate
ed il numero di ispezioni eseguitE20
OP 3.2.17.113.2.17. Sicurezza alimentare e di
salute e benessere animale
Attuazione dei controlli sul benessere animale negli
allevamenti e durante il trasporto secondo le linee guida
operative dettate dalla Task Force benessere animale,
istituita con Decreto 659/SPS del 20/08/2015
Effettuare gli interventi di controllo sul rispetto
del benessere animale richiesti dal PQSA 2015 20
NOTE TOTALE 100* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei dirigenti
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONESOS MEDICINA LEGALE
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Medicina legale Commissione invalidi
Rispetto dei tempi previsti dalla
normativa (90 giorni ex DPR n.
6/1994 e 15 giorni per gli oncologici
ex L.n. 80/2006)
30
Medicina legale Stesura procedura collegi medici Procedura predisposta 20
Medicina legale Stesura procedura visite fiscali Procedura predisposta 20
Medicina legale
Revisione procedura operativa Commissione Medica
Locale, su base provinciale, per rilascio certificazioni
idoneità alla guida
Procedura revisionata 20
IP.34 LEA PrevenzioneVaccinazione contro l’influenza negli operatori
sanitari
Incremento del 20%
Tasso ≥35%
Dipartimento di
Prevenzione: 33,6 % B 10
Note: Risultato atteso B) Miglioramento rispetto alla performance 2015
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei dirigenti
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONESOS PREVENZIONE MALATTIE CARDIOVASCOLARI
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o
di confrontoNote
Peso *
OD
Performance
IP.34LEA Prevenzione
Vaccinazione contro l’influenza negli operatori
sanitari
Incremento del 20%
Tasso ≥35%
Dipartimento di
Prevenzione: 33,6
% B 25
Note: Risultato atteso B) Miglioramento rispetto alla performance 2015
IP 3.2.1.1
3.2.1 Migliorare la salute nei soggetti
a rischio MCNT e malati cronici
(Programma I PRP)
Continuare il progetto “Cardio 50” con arruolamento
del 50% della popolazione eleggibile entro il 2016
Arruolamento entro il 2016 del 50%
della popolazione eleggibile 25
3.2.1 Migliorare la salute nei soggetti
a rischio MCNT e malati cronici
(Programma I PRP)
Valutazione cardiologica dei soggetti che nello screening
"Cardio 50" sono risultati classificati nel gruppo C
Completamento entro il 2016 della
valutazione cardiologica di tutti i
soggetti del gruppo C25
Medicina dello sport
Predisposizione di protocolli formalizzati di
collaborazione con specialisti (cardiologo,
oculista, neurologo, otorinolaringoiatra, fisiatra,
ortopedico) per gli accertamenti obbligatoriamente
previsti dal D.M.18.2.1982
Predisposizione dei protocolli entro
dicembre 2016 25
NOTE TOTALE 100* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei dirigenti
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SOS GESTIONE AMMINISTRATIVA
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Processo
Obiettivi di Processo
(Obiettivi extra PAL)
Libera professione. Controllo sulla regolarità delle
timbrature con il previsto codice 41 e verifica che vi
sia corrispondenza tra l'orario autorizzato e quello
effettuato.
Verifica della regolarità delle timbrature con il
previsto codice 41 e della corrispondenza tra
l'orario autorizzato e quello effettuato.20
Obiettivi di Processo
(Obiettivi extra PAL)
Controllo della presenza in servizio del personale
del Dipartimento
Verifica corrispondenza orario timbrato / presenza
in servizio del 20% personale del Dipartimento 20
Medicina legale
Revisione procedura operativa Commissione
Medica Locale per rilascio certidicazioni idineità alla
guida
Procedura revisionata 20
Medicina legale Stesura procedura visite fiscali Procedura predisposta
OP 3.6.1.2 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di riclassificazione
delle residenze per anziani
Fornire il supporto al fine della verifica del
possesso dei requisiti strutturali ed edilizi dichiarati
dagli enti gestori delle strutture residenziali
nell’ambito del processo medesimo (art. 52, comma
5 del D.P.Reg. 144/2015);
20
OP 3.6.1.3 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di riclassificazione
delle residenze per anziani
Fornire il supporto al fine della valutazione delle
domande di nuova classificazione presentate dagli
enti gestori (articolo 56, comma 2)
OP 3.6.1.9 3.6.1 Anziani
Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei
servizi semiresidenziali e residenziali per anziani non
autosufficienti e delle strutture destinate
all’accoglimento di persone con disabilità.
Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su
almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sul
territorio e per la parte di competenza20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei dirigenti
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONEPERSONALE DEL COMPARTO
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote Peso *�C
Processo
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote Peso *�C
OP 3.2.2.12
3.2.2 Gli screening oncologici in
Regione Friuli Venezia Giulia
(Programma II PRP)
Mantenere aggiornate, tramite i distretti, le anagrafisanitarie verificando assistiti in base ai dati delmonitoraggio delle lettere inesitate fatti pervenire dallaDirezione Centrale Salute.
Anagrafe sanitaria aggiornata 20
IP 3.2.10.2
3.2.10. Migliorare la salute e la
sicurezza nei comparti a maggior
rischio (Programma IX PRP)
Mantenere un’adeguata vigilanza nei settori edile eagricolo secondo i parametri definiti a livello nazionale
o Agricoltura 5% delle rivendite di
macchine agricole e 10% degliallevamenti/aziende agricoleselezionati in base ai criteri individuatidal gruppo di lavoro regionale
20
OP 3.2.14.5
3.2.14 Miglioramento della
sorveglianza e prevenzione delle
malattie infettive (Programma XIII
PRP)
Garantire la rilevazione delle reazioni avverse a vaccinoin collaborazione tra servizi di farmacovigilanza e servizivaccinali realizzando il causality assessment per tutte lereazioni gravi
Report aziendale inviato alla DCS 20
OP 3.2.15.1
3.2.15. Comunicazione del rischio e
gestione delle emergenze (Programma
XIV PRP)
Applicare il protocollo regionale sull’assistenza sanitariaalle persone migranti ed inviare settimanalmente i dati diattività
Report settimanale 20
OP 3.2.17.63.2.17. Sicurezza alimentare e di salute
e benessere animale
Ottemperare alle indicazioni e raggiungere gli obiettivicontenuti nel Piano regionale dei controlli in materia disicurezza alimentare
n. dei controlli congiunti Servizio veterinario e SIAN come da Accordo Conferenza Stato Regioni.
20
Risorse
TOTALE 100NOTE
* Peso: C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
Modificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Integrazione
3.2.2.4
3.2.2 Gli screening oncologici in
Regione Friuli Venezia Giulia
(Programma II PRP)
Predisporre un piano di riorganizzazione delle attività
senologiche, incluse quelle di screening di primo e
secondo livello, finalizzato a garantire nel territorio di
competenza un’offerta di servizi coordinati tra loro, che
rispondano a precisi standard di qualità, come previsto
dall'Atto d'Intesa del 18 dicembre 2014 della
Conferenza Stato-Regioni sul documento recante "Linee
di indirizzo sulle modalità organizzative ed assistenziali
della rete dei Centri di Senologia"
Obiettivo integrato tra AAS 4 e AOUUD
Piano di riorganizzazione attività senologica
predisposto.
3.2.2.5
3.2.2 Gli screening oncologici in
Regione Friuli Venezia Giulia
(Programma II PRP)
Concordare un protocollo condiviso per
l'identificazione delle donne con profilo di rischio eredo-
familiare per tumore della mammella e il loro
inserimento in programmi individualizzati di controlli
periodici di sorveglianza.
Proposta di protocollo, condivisa con le altre
aziende, inviata alla DCS per l’adozione
formale
3.2.14.1
3.2.14 Miglioramento della
sorveglianza e prevenzione delle
malattie infettive (Programma XIII
PRP)
Realizzare un corso di formazione sulla sorveglianza di
malattie prevenibili con vaccino (morbillo, malattie
batteriche invasive)
Corso realizzato con almeno il 50% di
operatori formati (MMG, PLS, Operatori dei
servizi vaccinali e di profilassi delle malattie
infettive, direzioni ospedaliere)
3.2.14.2
3.2.14 Miglioramento della
sorveglianza e prevenzione delle
malattie infettive (Programma XIII
PRP)
Definire i percorsi di collaborazione ospedale-territorio
per la gestione dei casi di TBC, verificando la coerenza
con le linee regionali aggiornate dal tavolo regionale
Flow-chart aziendale
3.2.14.3
3.2.14 Miglioramento della
sorveglianza e prevenzione delle
malattie infettive (Programma XIII
PRP)
Garantire l’offerta attiva e gratuita del test HIV, anche
in forma anonima
Evidenza del percorso sul sito internet
aziendale
3.2.16.1
3.2.16. Alimentazione e salute:
promozione di un’alimentazione
sana, sicura e sostenibile (Programma
XV PRP)
promozione dell’allattamento al seno (AOUUD)- gruppo aziendale costituito e referente
individuato
3.2.16.2
3.2.16. Alimentazione e salute:
promozione di un’alimentazione
sana, sicura e sostenibile (Programma
XV PRP)
promozione dell’allattamento al seno (AOUUD) - adozione formale del piano
Performance
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
IP.1Indicatori dell' erogazione LEA:
PREVENZIONE
PREVENZIONE:
Copertura vaccinale nei bambini a 24 mesi per ciclo
base (3 dosi)
>=95% B
IP.1.a LEA Prevenzione Difterite-tetano >=95% 89,0% B
IP.1.b LEA Prevenzione Antipolio >=95% 88,8% B
IP.1.c LEA Prevenzione Antiepatite B >=95% 88,0% B
IP.2LEA Prevenzione PREVENZIONE:
Vaccinazioni raccomandate MPR>=90% 79,6% B
IP.3
LEA Prevenzione PREVENZIONE:
Vaccinazione raccomandata contro l’influenza
nell’anziano
>=70% 50,0% B
IP 4.aLEA Prevenzione
Inviti al programma di screening della cervice uterina >=95% 88,5% B
IP 4.bLEA Prevenzione Copertura del programma di screening della cervice
uterina ( 3 anni)>=50%
54,15% (al 30
giugno)A
IP.5LEA Prevenzione Copertura del programma di screening della mammella
(2 anni)>=60%
57,37% (al 30
giugno)A
IP.6LEA Prevenzione Copertura del programma di screening del colon retto
(2 anni)>=50%
56,68% (al 30
giugno)A
IP.7
LEA Prevenzione PREVENZIONE:
Costo pro-capite assistenza collettiva in ambiente di vita
e di lavoro
>=85 6937,0% B
IP.8
LEA Prevenzione TUTELA DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI
LAVORO:
Percentuale di unità controllate sul totale di unità da
controllare
>=5% 5,2% A
IP.9
LEA PrevenzioneSANITA' ANIMALE:
Percentuale di allevamenti controllati per TBC bovina>=98% 120,0% A
IP.10.a
LEA Prevenzione SANITA' ANIMALE:
Percentuale di allevamenti controllati per brucellosi
bovina/bufalina
>=98% del 20% all. 155,2% A
IP.10.b
LEA Prevenzione SANITA' ANIMALE:
Percentuale di allevamenti controllati per brucellosi
ovicaprina
>=98% del 10% capi 136,3% A
IP.11
LEA Prevenzione SANITA' ANIMALE:
Percentuale di aziende ovicaprine controllate (3%) per
anagrafe ovicaprina
>=98% del 3% Az. 19,6% A
IP.12
LEA PrevenzioneSALUTE DEGLI ALIMENTI:
Percentuale dei campioni analizzati su totale dei
campioni programmati dal Piano Nazionale Residui
>=98% 100,0% A
IP.13
LEA Prevenzione SALUTE DEGLI ALIMENTI:
Percentuale di unità controllate sul totale delle imprese
alimentari registrate
>=20% 21,3% A
IP.34Prevenzione
Vaccinazione contro l’influenza negli operatori sanitariIncremento del 20%
Tasso ≥35%
Dipartimento di
Prevenzione: 33,6 % B
Note: Risultato atteso A) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo
B) Miglioramento rispetto alla performance 2015
3.2.2.1
3.2.2 Gli screening oncologici in
Regione Friuli Venezia Giulia
(Programma II PRP)
Raggiungere e/o mantenere un’adesione ai programmi
di screening Adesione pari al 65% per la cervice uterina
3.2.2.2
3.2.2 Gli screening oncologici in
Regione Friuli Venezia Giulia
(Programma II PRP)
Raggiungere e/o mantenere un’adesione ai programmi
di screening Adesione pari al 65% per la mammella
3.2.2.3
3.2.2 Gli screening oncologici in
Regione Friuli Venezia Giulia
(Programma II PRP)
Raggiungere e/o mantenere un’adesione ai programmi
di screening Adesione pari al 70% per il carcinoma del colon
retto
3.2.2.7
3.2.2 Gli screening oncologici in
Regione Friuli Venezia Giulia
(Programma II PRP)
Garantire la tempestiva refertazione dello screening
mammografico e ridurre i richiami intermedi (early
recall) dopo approfondimento
>90% esami negativi di primo livello
refertato entro 15 giorni
Spesso i dati forniti consentono una valutazione annuale a circa 4-5 mesi dalla fine dell'anno.quindi le scadenze di rendicontazione dovranno essere adeguate alle scadenze informative in merito
Processo
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
IP 3.2.1.1
3.2.1 Migliorare la salute nei soggetti
a rischio MCNT e malati cronici
(Programma I PRP)
Continuare il progetto “Cardio 50” con arruolamento
del 50% della popolazione eleggibile entro il 2016
Arruolamento entro il 2016 del 50% della
popolazione eleggibile
OP 3.2.1.2
3.2.1 Migliorare la salute nei soggetti
a rischio MCNT e malati cronici
(Programma I PRP)
Coordinare un gruppo di lavoro inter-professionale
(psichiatri, pediatri, MMG, operatori della salute
mentale, anche dell’età evolutiva, e del distretto) per la
definizione di modalità di collaborazione al fine di
attivare percorsi di presa in carico precoce dei soggetti
con disturbi d’ansia e depressivi; avviare la formazione
di MMG e PLS
Documento condiviso di indirizzo inviato
alla DCS
OP 3.2.2.6
3.2.2 Gli screening oncologici in
Regione Friuli Venezia Giulia
(Programma II PRP)
Garantire che i radiologi certificati svolgano sia la lettura
del test mammografico di screening sia la gestione del
percorso di approfondimento diagnostico dei casi
richiamati
I radiologi certificati assicurano la lettura del
primo livello e gestione del percorso di
approfondimento diagnostico
OP 3.2.2.10
3.2.2 Gli screening oncologici in
Regione Friuli Venezia Giulia
(Programma II PRP)
Realizzare almeno un evento formativo accreditato
dedicato ai MMG e almeno 3 incontri o iniziative con la
popolazione dedicati alla sensibilizzazione sugli
screening oncologici
Almeno un evento a catalogo ECM nel
biennio 2015-2016
OP 3.2.2.11
3.2.2 Gli screening oncologici in
Regione Friuli Venezia Giulia
(Programma II PRP)
Locandina incontri o news delle iniziative sul
sito internet aziendale
OP 3.2.2.12
3.2.2 Gli screening oncologici in
Regione Friuli Venezia Giulia
(Programma II PRP)
Mantenere aggiornate, tramite i distretti, le anagrafi
sanitarie verificando assistiti in base ai dati del
monitoraggio delle lettere inesitate fatti pervenire dalla
Direzione Centrale Salute.
Anagrafe sanitaria aggiornata
OP 3.2.2.13
3.2.2 Gli screening oncologici in
Regione Friuli Venezia Giulia
(Programma II PRP)
Unificare le modalità di prenotazione dei pap-test di
screening e permettere maggiore flessibilità per
l’appuntamento
L’azienda utilizza le agende CUP e si avvale
del call center regionale per le modifiche
degli appuntamenti di pap-test di screening
OP 3.2.4.1
3.2.4 Salute e sicurezza nelle scuole e
benessere dei giovani (Programma III
PRP)
Realizzare interventi di promozione della salute nelle
scuole, compreso il modello what’s up , raggiungendo
almeno il 40% degli istituti scolastici di competenza.
Report di attività alla DCS
OP 3.2.4.2
3.2.4 Salute e sicurezza nelle scuole e
benessere dei giovani (Programma III
PRP)
Realizzare le attività previste dal programma III
relativamente all’obiettivo specifico di promozione
della cultura della salute e sicurezza in ambito scolastico
Programmi avviati o iniziative realizzate
OP 3.2.4.3
3.2.4 Salute e sicurezza nelle scuole e
benessere dei giovani (Programma III
PRP)
Definire un modello per descrivere i percorsi di
collegamento tra scuole, servizi sociali e servizi di salute
mentale per l’età evolutiva per la tempestiva
identificazione dei soggetti con problemi emozionali
e/o comportamentali e di disagio
Flow-chart adottata formalmente in accordo
tra tutte le SOA
OP 3.2.4.4
3.2.4 Salute e sicurezza nelle scuole e
benessere dei giovani (Programma III
PRP)
Organizzare almeno un incontro tra professionisti
sanitari e della scuola, volti a sensibilizzare rispetto al
tema dell’espressione del disagio sociale
Almeno un incontro organizzato (Fonte di
verifica: verbale)
OP 3.2.6.13.2.6. Promozione dell’attività fisica
(Programma V PRP)
Assicurare interventi e programmi finalizzati alla
riduzione del rischio sedentarietà nella popolazione
generale e alla promozione dell’attività fisica
nell’anziano, anche in collaborazione con associazioni
ed enti locali (es. gruppi di cammino, attività organizzata
per anziani, ecc.)
Report di attività con interventi, programmi
e associazioni ed enti locali coinvolti
OP 3.2.6.23.2.6. Promozione dell’attività fisica
(Programma V PRP)
Realizzare un catalogo aziendale delle offerte e
opportunità di attività fisica presenti sul territorio
Catalogo aziendale disponibile sul sito
internet dell’azienda
OP 3.2.73.2.7. Prevenzione degli incidenti
stradali(Programma VI PRP)
Realizzare una mappatura degli stake-holders e delle
iniziative locali attive che possono diventare
moltiplicatori dell’azione preventiva in tema di
prevenzione degli incidenti stradali.
Lista enti, iniziative con persona di
riferimento e contatti resa disponibile alla
DCS
OP 3.2.8.13.2.8. Prevenzione degli incidenti
domestici (Programma VII PRP)
Realizzare le attività previste dal Programma VII PRP,
coordinato dall’AAS1
Report congiunto di monitoraggio delle
attività previste inviato alla DCS
OP 3.2.8.23.2.8. Prevenzione degli incidenti
domestici (Programma VII PRP)
Realizzare almeno un evento di formazione degli
operatori dell’assistenza domiciliare all’applicazione
della check-list per la rilevazione dei rischi nelle
abitazioni
Un evento di formazione sulla check-list per
la rilevazione dei rischi nelle abitazioni
OP 3.2.8.33.2.8. Prevenzione degli incidenti
domestici (Programma VII PRP)
Eseguire in Pronto Soccorso la registrazione degli eventi
infortunistici in ambiente domestico
Evidenza della collaborazione alla corretta
registrazione degli eventi infortunistici in
ambiente domestico è attiva in Pronto
Soccorso
OP 3.2.9.1
3.2.9. Miglioramento della qualità
nelle attività del dipartimento di
prevenzione con particolare
riferimento alle attività di vigilanza e
controllo (Programma VIII PRP)
Partecipare alla elaborazione collaborativa della
procedure di vigilanza in edilizia e diffondere ai
portatori di interesse
Report congiunto di attività alla DCS
OP 3.2.9.2
3.2.9. Miglioramento della qualità
nelle attività del dipartimento di
prevenzione con particolare
riferimento alle attività di vigilanza e
controllo (Programma VIII PRP)
Partecipare alla elaborazione collaborativa della
procedure di vigilanza in agricoltura e diffondere ai
portatori di interesse
Report congiunto di attività alla DCS
OP 3.2.9.3
3.2.9. Miglioramento della qualità
nelle attività del dipartimento di
prevenzione con particolare
riferimento alle attività di vigilanza e
controllo (Programma VIII PRP)
Coordina i lavori di stesura di linee guida regionali sulla
prevenzione di rischi infettivi nelle attività correlate alle
pratiche estetiche e di protocolli operativi sulla
uniformità dei controlli
Proposta di linee guida regionali
OP 3.2.9.7
3.2.9. Miglioramento della qualità
nelle attività del dipartimento di
prevenzione con particolare
riferimento alle attività di vigilanza e
controllo (Programma VIII PRP)
Partecipare al programma di formazione sull’audit
mirato alle aziende dei comparti agricolo ed edile- Almeno 3 operatori formati
OP 3.2.9.8
3.2.9. Miglioramento della qualità
nelle attività del dipartimento di
prevenzione con particolare
riferimento alle attività di vigilanza e
controllo (Programma VIII PRP)
Partecipare al programma di formazione sull’audit
mirato alle aziende dei comparti agricolo ed edile Realizzazione di una scheda di audit
OP 3.2.9.9
3.2.9. Miglioramento della qualità
nelle attività del dipartimento di
prevenzione con particolare
riferimento alle attività di vigilanza e
controllo (Programma VIII PRP)
Partecipare alla revisione della lista dei controlli sulle
imprese e alla diffusione del documento ai portatori di
interesse
Lista regionale dei controlli sulle imprese
disponibile sul sito aziendale
IP 3.2.10.1
3.2.10. Migliorare la salute e la
sicurezza nei comparti a maggior
rischio (Programma IX PRP)
Mantenere un’adeguata vigilanza nei settori edile e
agricolo secondo i parametri definiti a livello nazionale- 5% delle aziende vigilate
IP 3.2.10.2
3.2.10. Migliorare la salute e la
sicurezza nei comparti a maggior
rischio (Programma IX PRP)
Mantenere un’adeguata vigilanza nei settori edile e
agricolo secondo i parametri definiti a livello nazionale
o Agricoltura 5% delle rivendite di macchine
agricole e 10% degli allevamenti/aziende
agricole selezionati in base ai criteri
individuati dal gruppo di lavoro regionale
IP 3.2.10.3
3.2.10. Migliorare la salute e la
sicurezza nei comparti a maggior
rischio (Programma IX PRP)
Mantenere un’adeguata vigilanza nei settori edile e
agricolo secondo i parametri definiti a livello nazionale
o Edilizia: Vigilanza in un numero di cantieri
pari al 15% delle notifiche pervenute
OP 3.2.11.1
3.2.11. Emersione e prevenzione delle
malattie professionali in Friuli
Venezia Giulia e promozione della
salute nei luoghi di lavoro
(Programma X PRP)
Realizzare in modo coordinato, corsi accreditati e
iniziative di sensibilizzazione in collaborazione una con
l’ordine dei medici e una con le aziende ospedaliere,
finalizzati ad una maggiore conoscenza per la corretta
valutazione dei rischi ergonomici, al reinserimento dei
soggetti patologici e all’appropriatezza e qualità delle
segnalazioni di malattia professionale.
Realizzazione di
- 1 iniziativa a livello provinciale e 1 a livello
regionale
- 2 corsi accreditati
OP 3.2.11.2
3.2.11. Emersione e prevenzione delle
malattie professionali in Friuli
Venezia Giulia e promozione della
salute nei luoghi di lavoro
(Programma X PRP)
Completare la vigilanza sulla valutazione dello stress
lavoro correlato nelle aziende segnalate dal progetto
nazionale
Report di attività alla DCS
OP 3.2.11.3
3.2.11. Emersione e prevenzione delle
malattie professionali in Friuli
Venezia Giulia e promozione della
salute nei luoghi di lavoro
(Programma X PRP)
Redigere, adottare formalmente e avviare un
programma integrato di promozione della salute dei
dipendenti, che coinvolga i medici competenti, per la
declinazione operativa delle azioni dell’obiettivo
specifico “Progetto pilota per un programma integrato
di salute e benessere dei dipendenti pubblici…” del PRP
- Report sui lavoratori a rischio
cardiovascolare globale
Collaborazione con il
Servizio del Medico
competente
dell'Azienda
OP 3.2.11.4
3.2.11. Emersione e prevenzione delle
malattie professionali in Friuli
Venezia Giulia e promozione della
salute nei luoghi di lavoro
(Programma X PRP)
“Progetto pilota per un programma integrato di salute e
benessere dei dipendenti pubblici…” del PRP- Istituzione del registro aziendale degli
accertatori
Collaborazione con il
Servizio del Medico
competente
dell'Azienda
OP 3.2.11.5
3.2.11. Emersione e prevenzione delle
malattie professionali in Friuli
Venezia Giulia e promozione della
salute nei luoghi di lavoro
(Programma X PRP)
“Progetto pilota per un programma integrato di salute e
benessere dei dipendenti pubblici…” del PRP- Offerta di percorsi per smettere di fumare
Collaborazione con il
Servizio del Medico
competente
dell'Azienda
OP 3.2.11.6
3.2.11. Emersione e prevenzione delle
malattie professionali in Friuli
Venezia Giulia e promozione della
salute nei luoghi di lavoro
(Programma X PRP)
Realizzare, nel biennio 2015-2016 almeno un corso
destinato ai dipendenti sui corretti stili di vitaCorso effettuato
Collaborazione con il
Servizio del Medico
competente
dell'Azienda
OP 3.2.12.1
3.2.12. Miglioramento dei sistemi
informativi e di sorveglianza
(Programma XI PRP)
Elaborare 2 indicatori atti a rilevare le differenze di
genere nell’accesso ad un’offerta di prevenzione e ad un
percorso di cura
Report della DCS
OP 3.2.12.2
3.2.12. Miglioramento dei sistemi
informativi e di sorveglianza
(Programma XI PRP)
Alimentare le banche dati informo e malprof e
coordinarsi per la stesura di un report regionaleReport congiunto di attività inviato alla DCS
OP 3.2.12.3
3.2.12. Miglioramento dei sistemi
informativi e di sorveglianza
(Programma XI PRP)
Inviare i dati di attività dei servizi di prevenzione e
sicurezza negli ambienti di lavoro delle aziende alla
regione per trasmissione al comitato interregionale di
coordinamento
Dati inviati alla DCS
OP 3.2.12.4
3.2.12. Miglioramento dei sistemi
informativi e di sorveglianza
(Programma XI PRP)
Monitorare le verifiche periodiche delle attrezzature di
lavoro con inserimento dei dati in apposito database
Il 25% delle verifiche effettuate da ogni
azienda è inserito a data base
OP 3.2.12.5
3.2.12. Miglioramento dei sistemi
informativi e di sorveglianza
(Programma XI PRP)
Completare l’inserimento delle anagrafiche degli OSM
riconosciuti/registrati nel sistema SIMVSA al fine di
allineare la banca dati SISAVER con gli ATECO
previsti dalla masterlist Regolamento CE 852/2004
100% delle anagrafiche inserite
OP 3.2.13.1
3.2.13. Ambiente e salute, facilitare
una migliore qualità dell’ambiente e
del territorio, secondo il modello della
salute in tutte le politiche
(Programma XII PRP)
Attuare le attività del “Gruppo tecnico inter-
istituzionale per la tutela della salute da rischi
ambientali” di cui al Decreto n. 630/SPS del
12/08/2015 finalizzato alla valutazione delle ricadute
sulla salute connesse ai determinanti ambientali,
comportamentali e sociali, con la definizione di
protocolli operativi di sorveglianza epidemiologica da
applicare ad aree critiche di particolare interesse
Partecipazione alla redazione di un
documento con l’insieme delle criticità e delle
procedure relative alle acque destinate al
consumo umano relative al proprio territorio
e finalizzato alla stesura del protocollo
regionale, in coerenza con i risultati
dell’indagine effettuata nel corso del 2015
OP 3.2.13.2
3.2.13. Ambiente e salute, facilitare
una migliore qualità dell’ambiente e
del territorio, secondo il modello della
salute in tutte le politiche
(Programma XII PRP)
Partecipazione al tavolo tecnico di “Valutazione
Impatto sulla Salute (VIS)” istituito con Decreto
n.343/SPS del 19/05/2015 per approfondire le
metodologie per la valutazione delle ricadute sulla salute
in ambito di Piani/Programmi/Progetti per proponenti
e valutatori nell’ambito del progetto CCM Tools 4HIA
che si concluderà nel primo semestre del 2016.
Partecipazione delle aziende al tavolo VIS
OP 3.2.13.3
3.2.13. Ambiente e salute, facilitare
una migliore qualità dell’ambiente e
del territorio, secondo il modello della
salute in tutte le politiche
(Programma XII PRP)
Realizzare, attraverso i Dipartimenti di prevenzione in
collaborazione con ARPA, iniziative di formazione e
sensibilizzazione rivolte agli operatori della sanità e agli
ordini professionali.L’AAS, relativamente alla
promozione della sostenibilità e dell’eco-compatibilità
nella costruzione/ ristrutturazione di edifici, in relazione
al rischio radon.
Dopo aver condiviso i contenuti formativi nell’ambito
del tavolo VIS, individua in modo coordinato
un’azienda referente, che con la collaborazione di ARPA
realizza un evento formativo per progettisti e uno per
operatori.
Partecipare in modo coordinato
all'individuazione di un azienda referente
che, con la collaborazione di ARPA, realizza
un evento formativo per progettisti e uno per
operatori
OP 3.2.13.4
3.2.13. Ambiente e salute, facilitare
una migliore qualità dell’ambiente e
del territorio, secondo il modello della
salute in tutte le politiche
(Programma XII PRP)
Garantire un numero di controlli coerenti con il piano
nazionale annuale dei controlli in materia di
REACH/CLP, per quanto attiene target group e
tipologia di sostanze controllate
Almeno 1 controllo eseguito
OP 3.2.13.5
3.2.13. Ambiente e salute, facilitare
una migliore qualità dell’ambiente e
del territorio, secondo il modello della
salute in tutte le politiche
(Programma XII PRP)
In qualità di referente regionale per la cosmetico
vigilanza, organizzare e realizzare un evento formativo
per le imprese sul rischio chimico nei cosmetici ed in
campo estetico (pigmenti per tatuaggio)
Evento formativo realizzato
OP 3.2.13.6
3.2.13. Ambiente e salute, facilitare
una migliore qualità dell’ambiente e
del territorio, secondo il modello della
salute in tutte le politiche
(Programma XII PRP)
Raccogliere i dati relativi agli ex esposti e inviare al COR - Dati inviati al COR
OP 3.2.13.7
3.2.13. Ambiente e salute, facilitare
una migliore qualità dell’ambiente e
del territorio, secondo il modello della
salute in tutte le politiche
(Programma XII PRP)
Assicurare la trasmissione delle schede ReNaM- Schede ReNaM trasmesse per tutti i casi di
mesoteliomi indagati nel 2016
OP 3.2.13.8
3.2.13. Ambiente e salute, facilitare
una migliore qualità dell’ambiente e
del territorio, secondo il modello della
salute in tutte le politiche
(Programma XII PRP)
Trasmettere i dati sui soggetti esposti al CRUA e alla
DCS secondo le relazioni annuali compilate dalle ditte
di bonifica.
- I dati sui soggetti attualmente esposti
trasmessi al CRUA e alla DCS
OP 3.2.13.9
3.2.13. Ambiente e salute, facilitare
una migliore qualità dell’ambiente e
del territorio, secondo il modello della
salute in tutte le politiche
(Programma XII PRP)
Promuovere la sensibilizzazione sul corretto uso della
telefonia cellulare; dopo condivisione della
documentazione di riferimento programmare eventi
formativi destinati in particolare ai pediatri, agli
insegnanti e agli operatori della prevenzione
Report alla DCS con numero di operatori
formati
3.2.14.4
3.2.14 Miglioramento della
sorveglianza e prevenzione delle
malattie infettive (Programma XIII
PRP)
Partecipa ai gruppi di lavoro regionale finalizzati alla
stesura di protocolli per la vaccinazione di soggetti
fragili/a rischio e alla comunicazione per la vaccinazione
Miglioramento delle coperture vaccinali
OP 3.2.14.5
3.2.14 Miglioramento della
sorveglianza e prevenzione delle
malattie infettive (Programma XIII
PRP)
Garantire la rilevazione delle reazioni avverse a vaccino
in collaborazione tra servizi di farmacovigilanza e servizi
vaccinali realizzando il causality assessment per tutte le
reazioni gravi
Report aziendale inviato alla DCS
OP 3.2.14.9
3.2.14 Miglioramento della
sorveglianza e prevenzione delle
malattie infettive (Programma XIII
PRP)
Collaborare alla realizzazione di un evento di
formazione sull’uso appropriato degli antimicrobici
negli allevamenti industriali e partecipare alla
formazione organizzata per il corretto uso degli
antimicrobici negli allevamenti industriali
Evento di formazione realizzato
OP 3.2.14.11
3.2.14 Miglioramento della
sorveglianza e prevenzione delle
malattie infettive (Programma XIII
PRP)
Partecipare alla realizzazione del Piano Integrato di
sorveglianza uomo/animale per la prevenzione delle
malattie infettive trasmesse da vettori
Partecipazione alla realizzazione del piano
OP 3.2.15.1
3.2.15. Comunicazione del rischio e
gestione delle emergenze
(Programma XIV PRP)
Applicare il protocollo regionale sull’assistenza sanitaria
alle persone migranti ed inviare settimanalmente i dati di
attività
Report settimanale
OP 3.2.15.2
3.2.15. Comunicazione del rischio e
gestione delle emergenze
(Programma XIV PRP)
Realizzare in modo coordinato almeno un intervento
formativo/informativo per la sensibilizzazione di gruppi
specifici (tatuatori, estetisti, piercers..) sui problemi
correlati alle malattie trasmissibili
Realizzato un intervento
formativo/informativo
OP 3.2.16.4
3.2.16. Alimentazione e salute:
promozione di un’alimentazione
sana, sicura e sostenibile (Programma
XV PRP)
Realizzare il censimento delle sedi operative di
ristorazione collettiva con verifica dell’applicazione delle
linee guida regionali/nazionali e monitoraggio della
realizzazione delle attività previste dal programma.
Censimento con monitoraggio delle attività
inviato alla DCS
OP 3.2.16.5
3.2.16. Alimentazione e salute:
promozione di un’alimentazione
sana, sicura e sostenibile (Programma
XV PRP)
Rilevare la presenza del sale iodato nel 70% dei controlli
svolti negli esercizi di vendita e nelle imprese di
ristorazione collettiva e realizzare il monitoraggio della
promozione del sale iodato, richiesta dal Ministero,
inserendo nel programma SISAVeR i dati dei controlli
ufficiali
Dati inseriti
OP 3.2.16.6
3.2.16. Alimentazione e salute:
promozione di un’alimentazione
sana, sicura e sostenibile (Programma
XV PRP)
Individuare un’azienda referente e realizzare in modo
coordinato un evento formativo/informativo
sull’etichettatura in applicazione del regolamento CE
1169/2011
Evento realizzato
OP 3.2.17.23.2.17. Sicurezza alimentare e di
salute e benessere animale
Effettuare i controlli sulla condizionalità come da
convenzione con il MIPAAF/AGEA
Effettuare il 100% dei controlli previsti per
gli atti di interesse della condizionalità e
inserire le evidenze ed i verbali in BDN.
OP 3.2.17.33.2.17. Sicurezza alimentare e di
salute e benessere animale
Ottemperare alle indicazioni e raggiungere gli obiettivi
contenuti nel Piano regionale dei controlli in materia di
sicurezza alimentare
Definire ed attuare:
n. interventi ispettivi per settore
programmati per il 2016
OP 3.2.17.43.2.17. Sicurezza alimentare e di
salute e benessere animale
Ottemperare alle indicazioni e raggiungere gli obiettivi
contenuti nel Piano regionale dei controlli in materia di
sicurezza alimentare
il n .audit per settore programmati per il
2016
OP 3.2.17.53.2.17. Sicurezza alimentare e di
salute e benessere animale
Ottemperare alle indicazioni e raggiungere gli obiettivi
contenuti nel Piano regionale dei controlli in materia di
sicurezza alimentare
n. dei controlli ufficiali dei campionamenti di
alimenti e di valutazioni del rischio
programmati
OP 3.2.17.63.2.17. Sicurezza alimentare e di
salute e benessere animale
Ottemperare alle indicazioni e raggiungere gli obiettivi
contenuti nel Piano regionale dei controlli in materia di
sicurezza alimentare
n. dei controlli congiunti Servizio veterinario
e SIAN come da Accordo Conferenza Stato
Regioni.
OP 3.2.17.73.2.17. Sicurezza alimentare e di
salute e benessere animale
Attuazione del quarto anno del Progetto Piccole
Produzioni Locali in accordo con la Direzione centrale
agricoltura. Applicazione del nuovo Regolamento con
coinvolgimento del Servizio SIAN.
Stesura di una relazione finale di verifica
Aziendale indicante il numero di PPL
registrate ed il numero di ispezioni eseguite
OP 3.2.17.83.2.17. Sicurezza alimentare e di
salute e benessere animale
Aumentare l’informazione e la formazione sul territorio,
informando le Aziende dell’allargamento del paniere dei
prodotti come da DPReg 0179-2015 del 01/09/2015.
carni suine e avicunicole
carni di specie diverse
prodotti lattiero caseari di malga
vegetali, confetture, conserve, prodotti da
forno, erbe aromatiche, prodotti dell’alveare,
vegetali fermentati, lumache, ecc…
OP 3.2.17.93.2.17. Sicurezza alimentare e di
salute e benessere animale
Misure di prevenzione su base genetica per
l'eradicazione della Scrapie ovina classica, finalizzate
all'incremento dell'allele di resistenza della proteina
prionica (ARR) nell'intero patrimonio ovino nazionale
Controlli sierologici sui capi destinati alla
riproduzione come da quanto previsto nel
decreto Ministeriale, al fine di ottenere un
patrimonio ovino regionale indenne da
Scrapie.
OP 3.2.17.103.2.17. Sicurezza alimentare e di
salute e benessere animale
Attuazione del Piano regionale di monitoraggio e
controllo della malattia di Aujeszky dei suini.
Controllare gli allevamenti della coorte
individuati dal Piano regionale
OP 3.2.17.113.2.17. Sicurezza alimentare e di
salute e benessere animale
Attuazione dei controlli sul benessere animale negli
allevamenti e durante il trasporto secondo le linee guida
operative dettate dalla Task Force benessere animale,
istituita con Decreto 659/SPS del 20/08/2015
Effettuare gli interventi di controllo sul
rispetto del benessere animale richiesti dal
PQSA 2015
OP 3.2.17.123.2.17. Sicurezza alimentare e di
salute e benessere animale
Attuazione dei controlli sull’anagrafe ovi caprina come
da indirizzi LEA Ministeriali.
Raggiungimento del 3% dei controlli su base
Regionale come richiesto da LEA
Ministeriali.
OP 3.2.17.133.2.17. Sicurezza alimentare e di
salute e benessere animaleApplicazione del PRP sull’Igiene Urbana Veterinaria.
Effettuare il 100% dei controlli sulle
strutture di ricovero e custodia della Regione
Autonoma FVG sia convenzionate che non
convenzionate.
OP 3.5.17 3.5 Assistenza farmaceutica
Sono promosse le iniziative di farmacovigilanza anche
attraverso la partecipazione di tutti i sanitari interessati
alle progettualità regionali definite dalla Direzione
centrale salute integrazione sociosanitaria politiche
sociali e famiglia
E’ individuato almeno un referente per
dipartimento
OP 3.6.1.2 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di riclassificazione
delle residenze per anziani
Fornire il supporto al fine della verifica del
possesso dei requisiti strutturali ed edilizi
dichiarati dagli enti gestori delle strutture
residenziali nell’ambito del processo
medesimo (art. 52, comma 5 del D.P.Reg.
144/2015);
OP 3.6.1.3 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di riclassificazione
delle residenze per anziani
Fornire il supporto al fine della valutazione
delle domande di nuova classificazione
presentate dagli enti gestori (articolo 56,
comma 2)
OP 3.6.1.9 3.6.1 Anziani
Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei servizi
semiresidenziali e residenziali per anziani non
autosufficienti e delle strutture destinate
all’accoglimento di persone con disabilità.
Effettuare l’attività di vigilanza e controllo
su almeno il 10 % dei servizi/strutture
collocati sul territorio e per la parte di
competenza
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzata
Avvio della diffusione della ricetta
dematerializzata sia per la specialistica sia per
la farmaceutica
Medicina legale Commissione invalidi
Rispetto dei tempi previsti dalla normativa
(90 giorni ex DPR n. 6/1994 e 15 giorni per
gli oncologici ex L.n. 80/2006)
Risorse
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
R 02FARMACEUTICA TERRITORIALE DIRETTA E
OSPEDALIERA (esclusa DPC)
Rispetto degli importi di spesa fissati per FARMACI E
DIETETICI (med con AIC e senza AIC, esclusi
vaccini)705.300,00 912.061,05
R 03 DISPOSITIVI MEDICI Rispetto degli importi di spesa fissati dalla norma
nazionale (-3% su 2015)25.300,00 26.700,00
Criteri
definizione
budget 2016: R 02 - FARMACI E DIETETICI
R 03 - DISPOSITIVI MEDICI
Criteri:
- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno rispetto il budget 2015;
- farmaceutica territoriale diretta: vincolo di bilancio di € 41,70 procapite ripartito tra le strutture interessate;
- prodotti dietetici: taglio proporzionale del budget assegnato rispetto al consuntivo 2015 alle strutture che non hanno rispettato il budget 2015.
Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai consumi 2015 per le
strutture con consuntivo 2015 maggiore del 2014
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI
S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE
Obiettivi del Direttore della SOA
Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)
SOC Centro Salute mentale UDINE NORD
SOC Centro Salute mentale UDINE SUD
SOS Centro Salute mentale Cividale
SOS Centro Salute mentale Tarcento
SOC Servizio Ospedaliero Psichiatrico di Diagnosi e Cura
Dirigenti dei Servizi generali
Obiettivi del Comparto
Obiettivi del Dipartimento
NOTA:
Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi
collegati al sistema incentivante.
Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare
per il raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati alla SOA ed elencati nella specifica
scheda già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata
con alcune modifiche.
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE
Obiettivi assegnati al Direttore del Dipartimento
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
D
Integrazione
3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale
Avvio della rete dei servizi di salute mentale dell’età
evolutiva
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo DSM/NPIA, in
collaborazione con la Clinica Pediatrica, per la diagnosi precoce e
presa in carico tempestiva dei ritardi e disturbi dello sviluppo nelle
prime età della vita, la diagnosi e presa in carico tempestiva degli
esordi psichiatrici degli adolescenti, il riconoscimento precoce delle
situazioni di fragilità e rischio suicidario
20
3.3.2.9 Progetto: Salute Mentale
Consolidamento del percorso strutturato per la presa in
carico delle persone con Disturbi del comportamento
alimentare
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Potenziare il primo ed il secondo livello: evidenza dell'attuazione degli
accordi ospedale-territorio 20
Processo
OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali
psichiatrici giudiziari
Prosecuzione dell’attuazione del programma per la
gestione transitoria della funzione di superamento degli
OPG
Attivazione della REMS provvisoria con una dotazione di 2 posti
letto, elaborazione e attuazione dei programmi terapeutico riabilitativi
congiuntamente ai servizi e alle autorità competenti in linea con le
normative nazionali e regionali
20
OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinicoFormazione operatori in tema qualità delle cure e
sicurezza paziente
Il 60 % del personale dell'area sanitaria delle strutture interessato è
stato formato sulla cultura della sicurezza dei pazienti.
L'attività fa riferimento
al personale del
SOPDC e della REMS20
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAlmeno l'80% dei medici del Dipartimento è abilitato e formato
all'uso della ricetta dematerializzata
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell' OIV 20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: D= Punteggio per obiettivi del Direttore
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE
Obiettivi dei Dirigenti della SOC Centro Salute mentale UDINE NORD
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.3.2.7 Progetto: Salute Mentale Realizzazione dei servizi diriabilitazione psichiatrica
Revisione qualitativa della dotazione organica con l’aumento delnumero di educatori professionali rispetto a medici ed infermieri 20
3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale
Avvio della rete dei servizi di salutementale dell’età evolutiva
Obiettivo integrato AOUUD AAS4
Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo DSM/NPIA, in collaborazione con la Clinica Pediatrica, per la diagnosi precoce e presa in carico tempestiva dei ritardi e disturbi dello sviluppo nelle prime età della vita, la diagnosi e presa in carico tempestiva degli esordi psichiatrici degli adolescenti, il riconoscimento precoce delle situazioni di fragilità e rischio suicidario
20
Processo
OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali
psichiatrici giudiziari
Prosecuzione dell’attuazione delprogramma per la gestionetransitoria della funzione disuperamento degli OPG
Attivazione della REMS provvisoria con una dotazione di 2 postiletto, elaborazione e attuazione dei programmi terapeuticoriabilitativi congiuntamente ai servizi e alle autorità competenti inlinea con le normative nazionali e regionali
20
OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinico
Formazione operatori in tema qualità delle cure e sicurezza paziente
Il 20 % del personale dell'area sanitaria del Dipartimento è statoformato sulla cultura della sicurezza dei pazienti. 20
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAlmeno l'80% dei medici del Dipartimento è abilitato e formatoall'uso della ricetta dematerializzata
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell' OIV 20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE Obiettivi dei Dirigenti della SOC Centro Salute mentale UDINE SUD
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o
di confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.3.2.7 Progetto: Salute Mentale
Realizzazione dei servizi di
riabilitazione psichiatricaRevisione qualitativa della dotazione organica con l’aumento del
numero di educatori professionali rispetto a medici ed infermieri 20
3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale
Avvio della rete dei servizi di
salute mentale dell’età evolutiva
Obiettivo integrato AOUUD
AAS 4
Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo DSM/NPIA, in
collaborazione con la Clinica Pediatrica, per la diagnosi precoce e
presa in carico tempestiva dei ritardi e disturbi dello sviluppo nelle
prime età della vita, la diagnosi e presa in carico tempestiva degli esordi
psichiatrici degli adolescenti, il riconoscimento precoce delle situazioni
di fragilità e rischio suicidario
20
Processo
OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali
psichiatrici giudiziari
Prosecuzione dell’attuazione del
programma per la gestione
transitoria della funzione di
superamento degli OPG
Attivazione della REMS provvisoria con una dotazione di 2 posti letto,
elaborazione e attuazione dei programmi terapeutico riabilitativi
congiuntamente ai servizi e alle autorità competenti in linea con le
normative nazionali e regionali
20
OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinico
Formazione operatori in tema
qualità delle cure e sicurezza
paziente
Il 20 % del personale dell'area sanitaria del Dipartimento è stato
formato sulla cultura della sicurezza dei pazienti. 20
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAlmeno l'80% dei medici del Dipartimento è abilitato e formato all'uso
della ricetta dematerializzata
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell' OIV 20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALEObiettivi dei Dirigenti della SOS Centro Salute mentale Cividale
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.3.2.7 Progetto: Salute Mentale Realizzazione dei servizi di
riabilitazione psichiatrica
Revisione qualitativa della dotazione organica con l’aumento del
numero di educatori professionali rispetto a medici ed infermieri 20
3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale
Avvio della rete dei servizi di salute
mentale dell’età evolutiva
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo DSM/NPIA, in
collaborazione con la Clinica Pediatrica, per la diagnosi precoce e presa
in carico tempestiva dei ritardi e disturbi dello sviluppo nelle prime età
della vita, la diagnosi e presa in carico tempestiva degli esordi
psichiatrici degli adolescenti, il riconoscimento precoce delle situazioni
di fragilità e rischio suicidario
20
3.3.2.9 Progetto: Salute Mentale
Consolidamento del percorso
strutturato per la presa in carico delle
persone con Disturbi del
comportamento alimentare
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Potenziare il primo ed il secondo livello: evidenza dell'attuazione degli
accordi ospedale-territorio
20
Processo
OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali
psichiatrici giudiziari
Prosecuzione dell’attuazione del
programma per la gestione transitoria
della funzione di superamento degli
OPG
Attivazione della REMS provvisoria con una dotazione di 2 posti letto,
elaborazione e attuazione dei programmi terapeutico riabilitativi
congiuntamente ai servizi e alle autorità competenti in linea con le
normative nazionali e regionali
20
OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinicoFormazione operatori in tema qualità
delle cure e sicurezza paziente
Il 20 % del personale dell'area sanitaria del Dipartimento è stato
formato sulla cultura della sicurezza dei pazienti. 10
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAlmeno l'80% dei medici del Dipartimento è abilitato e formato all'uso
della ricetta dematerializzata
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell' OIV 10
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALEObiettivi dei Dirigenti della SOS Centro Salute mentale Tarcento
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.3.2.7 Progetto: Salute Mentale Realizzazione dei servizi di
riabilitazione psichiatrica
Revisione qualitativa della dotazione organica con
l’aumento del numero di educatori professionali rispetto a
medici ed infermieri20
3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale
Avvio della rete dei servizi di salute
mentale dell’età evolutiva
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo
DSM/NPIA, in collaborazione con la Clinica Pediatrica,
per la diagnosi precoce e presa in carico tempestiva dei
ritardi e disturbi dello sviluppo nelle prime età della vita, la
diagnosi e presa in carico tempestiva degli esordi
psichiatrici degli adolescenti, il riconoscimento precoce
delle situazioni di fragilità e rischio suicidario
20
Processo
OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali
psichiatrici giudiziari
Prosecuzione dell’attuazione del
programma per la gestione transitoria
della funzione di superamento degli
OPG
Attivazione della REMS provvisoria con una dotazione di 2
posti letto, elaborazione e attuazione dei programmi
terapeutico riabilitativi congiuntamente ai servizi e alle
autorità competenti in linea con le normative nazionali e
regionali
20
OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinicoFormazione operatori in tema qualità
delle cure e sicurezza paziente
Il 20 % del personale dell'area sanitaria del Dipartimento è
stato formato sulla cultura della sicurezza dei pazienti. 20
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAlmeno l'80% dei medici del Dipartimento è abilitato e
formato all'uso della ricetta dematerializzata
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell' OIV 20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALEObiettivi dei Dirigenti della SOC Servizio Ospedaliero Diagnosi e Cura Psichiatrico
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.3.2.7 Progetto: Salute Mentale Realizzazione dei servizi di
riabilitazione psichiatrica
Revisione qualitativa della dotazione organica con
l’aumento del numero di educatori professionali
rispetto a medici ed infermieri20
3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale
Avvio della rete dei servizi di salute
mentale dell’età evolutiva
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo
DSM/NPIA, in collaborazione con la Clinica
Pediatrica, per la diagnosi precoce e presa in carico
tempestiva dei ritardi e disturbi dello sviluppo nelle
prime età della vita, la diagnosi e presa in carico
tempestiva degli esordi psichiatrici degli adolescenti, il
riconoscimento precoce delle situazioni di fragilità e
rischio suicidario
20
Processo
OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali
psichiatrici giudiziari
Prosecuzione dell’attuazione del
programma per la gestione transitoria
della funzione di superamento degli
OPG
Attivazione della REMS provvisoria con una dotazione
di 2 posti letto, elaborazione e attuazione dei
programmi terapeutico riabilitativi congiuntamente ai
servizi e alle autorità competenti in linea con le
normative nazionali e regionali
20
OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinicoFormazione operatori in tema qualità
delle cure e sicurezza paziente
Il 20 % del personale dell'area sanitaria del
Dipartimento è stato formato sulla cultura della
sicurezza dei pazienti.20
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAlmeno l'80% dei medici del Dipartimento è abilitato e
formato all'uso della ricetta dematerializzata
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'
OIV20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALEObiettivi dei Dirigenti dei Servizi generali
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.3.2.7 Progetto: Salute Mentale Realizzazione dei servizi di riabilitazione
psichiatrica
Revisione qualitativa della dotazione organica con
l’aumento del numero di educatori professionali rispetto a
medici ed infermieri20
3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale
Avvio della rete dei servizi di salute mentale
dell’età evolutiva
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo
DSM/NPIA, in collaborazione con la Clinica Pediatrica,
per la diagnosi precoce e presa in carico tempestiva dei
ritardi e disturbi dello sviluppo nelle prime età della vita, la
diagnosi e presa in carico tempestiva degli esordi
psichiatrici degli adolescenti, il riconoscimento precoce
delle situazioni di fragilità e rischio suicidario
20
3.3.2.9 Progetto: Salute Mentale
Consolidamento del percorso strutturato per
la presa in carico delle persone con Disturbi
del comportamento alimentare
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Potenziare il primo ed il secondo livello: evidenza
dell'attuazione degli accordi ospedale-territorio 20
Processo
OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinicoFormazione operatori in tema qualità delle
cure e sicurezza paziente
Il 20 % del personale dell'area sanitaria del Dipartimento è
stato formato sulla cultura della sicurezza dei pazienti. 20
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAlmeno l'80% dei medici del Dipartimento è abilitato e
formato all'uso della ricetta dematerializzata
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell' OIV 20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALEObiettivi assegnati al Comparto
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
C
Integrazione
3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale
Avvio della rete dei servizi di salute
mentale dell’età evolutiva
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo
DSM/NPIA, in collaborazione con la Clinica
Pediatrica, per la diagnosi precoce e presa in carico
tempestiva dei ritardi e disturbi dello sviluppo nelle
prime età della vita, la diagnosi e presa in carico
tempestiva degli esordi psichiatrici degli adolescenti,
il riconoscimento precoce delle situazioni di fragilità
e rischio suicidario
20
3.3.2.9 Progetto: Salute Mentale
Consolidamento del percorso
strutturato per la presa in carico
delle persone con Disturbi del
comportamento alimentare
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Potenziare il primo ed il secondo livello: evidenza
dell'attuazione degli accordi ospedale-territorio
20
Performance
Processo
OP 3.2.4.4
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani (Programma
III PRP)
Organizzare almeno un incontro tra
professionisti sanitari e della scuola,
volti a sensibilizzare rispetto al tema
dell’espressione del disagio sociale
Almeno un incontro organizzato (Fonte di verifica:
verbale)
Evidenza della collaborazione con Dip. Prevenzione
e Dipendenze
20
OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali
psichiatrici giudiziari
Prosecuzione dell’attuazione del
programma per la gestione
transitoria della funzione di
superamento degli OPG
Attivazione della REMS provvisoria con una
dotazione di 2 posti letto, elaborazione e attuazione
dei programmi terapeutico riabilitativi
congiuntamente ai servizi e alle autorità competenti
in linea con le normative nazionali e regionali
20
OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinico
Formazione operatori in tema
qualità delle cure e sicurezza
paziente
Il 20 % del personale dell'area sanitaria del
Dipartimento è stato formato sulla cultura della
sicurezza dei pazienti.20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE
Modificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Integrazione
3.3.2.7 Progetto: Salute Mentale Realizzazione dei servizi di
riabilitazione psichiatrica
Revisione qualitativa della dotazione organica
con l’aumento del numero di educatori
professionali rispetto a medici ed infermieri
3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale
Avvio della rete dei servizi di salute
mentale dell’età evolutiva
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Evidenza di un regolamento attuativo del
protocollo DSM/NPIA, in collaborazione
con la Clinica Pediatrica, per la diagnosi
precoce e presa in carico tempestiva dei ritardi
e disturbi dello sviluppo nelle prime età della
vita, la diagnosi e presa in carico tempestiva
degli esordi psichiatrici degli adolescenti, il
riconoscimento precoce delle situazioni di
fragilità e rischio suicidario
3.3.2.9 Progetto: Salute Mentale
Consolidamento del percorso
strutturato per la presa in carico
delle persone con Disturbi del
comportamento alimentare
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Potenziare il primo ed il secondo livello:
evidenza dell'attuazione degli accordi ospedale-
territorio
Performance
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
IP 3.3.2.6 Progetto: Salute MentaleContenimento della fuga
extraregionale per quanto riguarda
l’utilizzo delle risorse residenziali,
Recupero di almeno il 30% dei pazienti
assistiti fuori regione alla data del 31.12.2015
In collaborazione
col Dipartimento
delle Dipendenze
IP IP.21Indicatori dell' erogazione
LEA: DISTRETTUALE
SALUTE MENTALE:
Utenti in carico nei centri di salute
mentale per 1.000 ab.
Mantenimento del valore 2015 (Standar
regionale ≥ 10 x 1.000)15,7
Processo
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
OP 3.2.4.1
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani (Programma
III PRP)
Realizzare interventi di promozione
della salute nelle scuole, compreso il
modello what’s up , raggiungendo
almeno il 40% degli istituti scolastici
di competenza.
Report di attività alla DCS.
Evidenza della collaborazione con Dip.
Prevenzione e Dipendenze
OP 3.2.4.2
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani (Programma
III PRP)
Realizzare le attività previste dal
programma III relativamente
all’obiettivo specifico di
promozione della cultura della salute
e sicurezza in ambito scolastico
Programmi avviati o iniziative realizzate.
Evidenza della collaborazione con Dip.
Prevenzione e Dipendenze
OP 3.2.4.3
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani (Programma
III PRP)
Definire un modello per descrivere i
percorsi di collegamento tra scuole,
servizi sociali e servizi di salute
mentale per l’età evolutiva per la
tempestiva identificazione dei
soggetti con problemi emozionali
e/o comportamentali e di disagio
Flow-chart adottata formalmente in accordo
tra tutte le SOA
Evidenza della collaborazione con Dip.
Prevenzione e Dipendenze
OP 3.2.4.4
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani (Programma
III PRP)
Organizzare almeno un incontro tra
professionisti sanitari e della scuola,
volti a sensibilizzare rispetto al tema
dell’espressione del disagio sociale
Almeno un incontro organizzato (Fonte di
verifica: verbale)
Evidenza della collaborazione con Dip.
Prevenzione e Dipendenze
OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali
psichiatrici giudiziari
Prosecuzione dell’attuazione del
programma per la gestione
transitoria della funzione di
superamento degli OPG
Attivazione della REMS provvisoria con una
dotazione di 2 posti letto, elaborazione e
attuazione dei programmi terapeutico
riabilitativi congiuntamente ai servizi e alle
autorità competenti in linea con le normative
nazionali e regionali
OP 3.5.17 3.5 Assistenza farmaceutica
Sono promosse le iniziative di
farmacovigilanza anche attraverso la
partecipazione di tutti i sanitari
interessati alle progettualità regionali
definite dalla Direzione centrale
salute integrazione sociosanitaria
politiche sociali e famiglia
E’ individuato almeno un referente per
dipartimento
OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinico
Formazione operatori in tema
qualità delle cure e sicurezza
paziente
Il 60 % del personale dell'area sanitaria delle
strutture interessato è stato formato sulla
cultura della sicurezza dei pazienti.
L'attività fa
riferimento al
personale del SOPDC
e della REMS
OP 3.6.1.1 3.6.1 Anziani
Progetti Fondo Autonomia
Possibile - Salute mentale
Sostegno ai progetti sperimentali a
favore di persone con problemi di
salute mentale
I progetti in questione sono sostenuti da un
finanziamento congiunto, formato per il 50%
con risorse prevenienti dal FAP (di
competenza del Servizio sociale dei Comuni) e
per il restante 50% da risorse messe a
disposizione dalle AAS territorialmente
competenti, che devono essere aggiuntive e
non sostitutive di interventi e servizi di
competenza istituzionale in materia di
prevenzione, cura e riabilitazione
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzata
Almeno l'80% dei medici del Dipartimento è
abilitato e formato all'uso della ricetta
dematerializzata
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'
OIV
Risorse
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
R 02
FARMACEUTICA
TERRITORIALE DIRETTA E
OSPEDALIERA (esclusa DPC)
Rispetto degli importi di spesa fissati
per FARMACI E DIETETICI
(med con AIC e senza AIC, esclusi
vaccini)
507.400,00 649.721,67
R 03 DISPOSITIVI MEDICI Rispetto degli importi di spesa fissati
dalla norma nazionale (-3% su 2015)8.100,00 8.145,00
R 06
ASSISTENZA PSICHIATRICA
RESIDENZIALE E
SEMIRESIDENZIALE
Rispetto del budget assegnato per
inserimenti in comunità e attività
assistenziale da privato
intraregionalale
3.300.000,00 3.098.762,45
di cui € 200.000
destinati
esclusivamente a
progetti FAP
R 07
ASSISTENZA PSICHIATRICA
RESIDENZIALE E
SEMIRESIDENZIALE
Rispetto del budget per borse di
inserimento lavorativo192.000,00 191.980,00
Criteri
definizione
budget 2016: R 02 - FARMACI E DIETETICI
R 03 - DISPOSITIVI MEDICI
Criteri:
- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno rispetto il budget 2015;
- farmaceutica territoriale diretta: vincolo di bilancio di € 41,70 procapite ripartito tra le strutture interessate;
- prodotti dietetici: taglio proporzionale del budget assegnato rispetto al consuntivo 2015 alle strutture che non hanno
rispettato il budget 2015.
Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai
consumi 2015 per le strutture con consuntivo 2015 maggiore del 2014
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI
S.O.A. DISTRETTO DI CIVIDALE
Obiettivi del Direttore della SOA
Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)
SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarie
CdA Area Materno Infantile - Età evolutiva/disabilità
Obiettivi del Comparto
Obiettivi del Distretto
Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi
collegati al sistema incentivante.
Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare per
il raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati al Distretto ed elencati nella specifica scheda
già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata con alcune
modifiche.
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DISTRETTO DI CIVIDALE
OBIETTIVI DEL DIRETTORE DEL DISTRETTO
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote Peso *�D
Integrazione
3.3.2.24 Progetto: Percorso nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Adozione di una carta dei servizi aziendale per il percorso nascita 25
Performance
IP.15Indicatori dell' erogazione
LEA: DISTRETTUALE
ASSISTENZA DOMICILIARE:
Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con PAI
Target ≥4%
o aumento del 15% su valore 2015Valore Distretto
2015: 3,9%
Risultato atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
25
3.7.1.1 3.7.1 Sistema informativo Utilizzo della firma digitale Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80% 25
Processo
3.3.1.33.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT
Obiettivo
bloccante
3.3.1.53.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primaria
Avviare, anche attraverso un modello organizzativo funzionale, almeno 2
CAP per AziendaAvvio di almeno 2 CAP entro il 2016 25
TOTALE 100
NOTE
* Peso:
D= Punteggio per obiettivi del Direttore
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI CIVIDALE
SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarieObiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.3.2.5 Progetto: Cure palliativeRiorganizzazione e accreditamento delle reti per le cure palliative e per la
terapia del dolore
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
E’ istituito un servizio di coordinamento sovra distrettuale della
rete delle cure palliative, finalizzato all'aggregazione funzionale e
integrata delle attività erogate nei diversi setting assistenziali,
domiciliare e residenziale.
20
3.8.1 AnzianiAttuazione del modello per la presa in carico dell'anziano fragile,
sperimentazione nel distretto di Cividale
Attuazione delle procedure orientate alla continuità di cura, delle
procedure di segnalazione, valutazione e presa in carico per
setting assistenziali appropriati compresa la continuità
dell'assistenza diabetologica: Evidenza del numero di pazienti cui
sono state applicate le procedure previste.
Proposta
dal Distretto20
Performance
IP.15Indicatori dell' erogazione
LEA: DISTRETTUALE
ASSISTENZA DOMICILIARE:
Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con PAI
Target ≥4%
o aumento del 15% su valore 2015Valore Distretto
2015: 3,9%
Risultato atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
20
3.4.5.43.4.5 Sangue ed
emocomponenti
Limitare l'accesso dei pazienti in RSA o in Residenza per anziani agli
ambulatori dei servizi trasfusionali per la sola terapia trasfusionale
Almeno l'80% dei pazienti in RSA o in residenza per anziani non
ha effettuato accessi ospedalieri per la sola terapia trasfusionale 20
Processo
3.4.3Cure palliative e terapia
del dolore
utilizzo degli strumenti di valutazione del dolore e delle modalità
operative di documentazione per le strtture sanitarie pubbliche
Sono mantenute o migliorate le percentuali di rilevazioni
effettuate riscontrate dai campionamenti effettuati dal Rischio
clinico
Proposta
Distretto20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI CIVIDALESOS Area Materno-infantile e dell'età evolutiva/Disabilità
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.3.2.20 Progetto: Percorso nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Formalizzazione, in accordo con la Clinica Ostetrica dell'Ospedale di Udine,
di un percorso che definisca, nella gravidanza fisiologica, il ruolo dell'ostetrica
e le modalità della gestione presso i servizi dell'assistenza primaria.
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV20
3.3.2.23 Progetto: Percorso nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Attivazione di percorsi che privilegino il ruolo dell’ostetrica nella
gravidanza fisiologica e la gestione presso i servizi dell’assistenza
primaria20
3.3.2.24 Progetto: Percorso nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Adozione di una carta dei servizi aziendale per il percorso nascita 20
Processo
3.2.4.3
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani (Programma
III PRP)
Definire un modello per descrivere i percorsi di collegamento tra scuole,
servizi sociali e servizi di salute mentale per l’età evolutiva per la
tempestiva identificazione dei soggetti con problemi emozionali e/o
comportamentali e di disagio
Flow-chart adottata formalmente in accordo tra tutte le SOA 20
3.6.2.2 3.6.2 Minori Progetto: Affido Attuazione della DGR 1115/2016Definizione di protocolli operativi con gli ambiti per la
promozione e attuazione dell’affido 20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI CIVIDALE
OBIETTIVI DEL PERSONALE DEL COMPARTO
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote Peso *�C
Integrazione
3.3.2.20 Progetto: Percorso nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Formalizzazione, in accordo con la Clinica Ostetrica dell'Ospedale di Udine,
di un percorso che definisca, nella gravidanza fisiologica, il ruolo dell'ostetrica
e le modalità della gestione presso i servizi dell'assistenza primaria.
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV20
Performance
IP.15Indicatori dell' erogazione
LEA: DISTRETTUALE
ASSISTENZA DOMICILIARE:
Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con PAI
Target ≥4%
o aumento del 15% su valore 2015Valore Distretto
2015: 3,9%
Risultato atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
20
Processo
3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno delle residenze per
anziani:
Proseguire le attività di verifica e approfondimento dei percorsi
avviati negli anni precedenti e realizzare almeno tre nuove visite di
audit approfondite. 20
3.6.1.8 3.6.1 Anziani Sistema di VMD Val.Graf.-FVG
Valutare, mediante l’utilizzo del sistema di VMD Val.Graf.-FVG,
tutte le persone per le quali è previsto l’accoglimento in un servizio
semiresidenziale o residenziale convenzionato. La valutazione deve
essere effettuata da un’équipe multiprofessionale distrettuale,
costituita da professionalità di tipo sanitario e sociale appartenenti
dal Distretto e all’Ambito dei servizi sociali, territorialmente
competenti
20
3.4.3Cure palliative e terapia
del dolore
utilizzo degli strumenti di valutazione del dolore e delle modalità operative
di documentazione per le strtture sanitarie pubbliche
Sono mantenute o migliorate le percentuali di rilevazioni effettuate
riscontrate dai campionamenti effettuati dal Rischio clinico
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV10
CAD Cividale 3.4.1 Rene Potenziamento della dialisi peritoneale domiciliare
Due unità di personale risultano formate sulla dialisi peritoneale
mediante formazione sul campo
Apertura dal 1/7 di un ambulatorioper il follow-up , su
appuntamento, dei pazienti in dialisi peritoneale
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV10
TOTALE 100
NOTE
* Peso: C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI CIVIDALE
Modificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Integrazione
3.1.4.53.1.4 Piano Emergenza
Urgenza
Riorganizzare il PS di Cividale in Punto di Primo Intervento e di attività ambulatoriale di Cividale e San Pietro al Natisone
Predisposizione della revisione dei modelli organizzativi da attuarsi nei tempi che saranno concordati con la DCS, con l’avviamento di attività infermieristiche funzionali ed integrate alla continuità
assistenziale
3.3.2.4Progetto: Odontoiatria
sociale
Progetto: Odontoiatria sociale
Attuazione del programma in tutto il territorio regionale predisposto a cominciare dalle prestazioni odontoiatriche urgenti e delle categorie di soggetti previsti dai LEA e dalle protesi dentarie secondo criteri definiti nell’apposito documento regionale
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
E' definito un programma di graduale attuazione di quanto definito nell’apposito documento regionale
3.3.2.5 Progetto: Cure palliativeRiorganizzazione e accreditamento delle reti per le cure palliative e per la terapia del doloreObiettivo integrato AOUUD AAS 4
E’ istituito un servizio di coordinamento sovra distrettuale della rete delle cure palliative, finalizzato all'aggregazione funzionale e integrata delle attività erogate nei diversi setting assistenziali, domiciliare e residenziale.
3.3.2.20 Progetto: Percorso nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso NascitaObiettivo integrato AOUUD AAS 4
Formalizzazione, in accordo con la Clinica Ostetrica dell'Ospedale di Udine,
di un percorso che definisca, nella gravidanza fisiologica, il ruolo
dell'ostetrica e le modalità della gestione presso i servizi dell'assistenza
primaria.
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV
3.3.2.23 Progetto: Percorso nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso NascitaObiettivo integrato AOUUD AAS 4
Attivazione di percorsi che privilegino il ruolo dell’ostetrica nella gravidanza fisiologica e la gestione presso i servizi dell’assistenza primaria
3.3.2.24 Progetto: Percorso nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso NascitaObiettivo integrato AOUUD AAS 4
Adozione di una carta dei servizi aziendale per il percorso nascita
3.8.1 AnzianiAttuazione del modello per la presa in carico dell'anziano fragile, sperimentazione nel distretto di Cividale
Attuazione delle procedure orientate alla continuità di cura, delle procedure di segnalazione, valutazione e presa in carico per setting assistenziali appropriati compresa la continuità dell'assistenza diabetologica: Evidenza del numero di pazienti cui sono state applicate le procedure previste.
Proposta
dal Distretto
Performance
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
IP IP.15Indicatori dell' erogazione
LEA: DISTRETTUALE
ASSISTENZA DOMICILIARE:
Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con PAI
Target ≥4%
o aumento del 15% su valore 2015Valore Distretto
2015: 3,9%
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV
IP IP.16Indicatori dell' erogazione
LEA: DISTRETTUALE
ASSISTENZA PRESSO RSA:Numero di posti equivalenti per assistenza in strutture RSA ogni 1000 anziani residenti non autosufficienti
A
IP IP.17Indicatori dell' erogazione
LEA: DISTRETTUALE
ASSISTENZA AI DISABILI:Numero di posti equivalenti residenziali e semiresidenziali in strutture che erogano assistenza ai disabili ogni 1000 residenti
≥0,6(X 1.000)
A
IP IP.18Indicatori dell' erogazione
LEA: DISTRETTUALE
HOSPICE:
Posti letto attivi in hospice sul totale dei deceduti per tumore (per 100)> 1% A
IP IP.19Indicatori dell' erogazione
LEA: DISTRETTUALE
FARMACEUTICA:Costo percentuale dell’assistenza farmaceutica territoriale (comprensiva della distribuzione diretta e per conto)
≤11,35 % B
IP IP.20Indicatori dell' erogazione
LEA: DISTRETTUALE
SPECIALISTICA AMBULATORIALE:Numero prestazioni specialistiche ambulatoriali di risonanza magnetica
per 100 residenti (compresa fuga)
compreso
tra 5,1% e 7,5%B
IP IP.22Indicatori dell' erogazione LEA: OSPEDALIERA
Tasso di ospedalizzazione (ordinario e diurno) per 1.000
≤140(X 1.000)
A
Note: Risultato atteso A) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo
B) Miglioramento rispetto alla performance 2015
3.4.5.43.4.5 Sangue ed
emocomponenti
Limitare l'accesso dei pazienti in RSA o in Residenza per anziani agli ambulatori dei servizi trasfusionali per la sola terapia trasfusionale
Almeno l'80% dei pazienti in RSA o in residenza per anziani non ha effettuato accessi ospedalieri per la sola terapia trasfusionale
comparto
IP 3.4.7.11 Linea n. 3.4.7. Tempi d’attesa Interventi per il contenimento delle liste d’attesa: Erogazione dei volumi per le
prestazioni ambulatoriali traccianti
Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla Direzione (entro il 30.5). La valutazione sarà effettuata sulle prestazioni erogate nel periodo 1/7/2016-31/12/2016
Nuovo obiettiva da Direzione
Strategica sostituisce
3.4.7.3,4,5
3.7.1.1 3.7.1 Sistema informativo Utilizzo della firma digitale Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%
Processo
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
3.2.4.3
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani (Programma
III PRP)
Definire un modello per descrivere i percorsi di collegamento tra scuole,servizi sociali e servizi di salute mentale per l’età evolutiva per latempestiva identificazione dei soggetti con problemi emozionali e/ocomportamentali e di disagio
Flow-chart adottata formalmente in accordo tra tutte le SOA
3.3.1.13.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primariaAggiornamento/revisione del Piano dell’assistenza primaria
PAP aggiornato entro 60 giorni dall’emanazione delle indicazioni fornite dalla Direzione centrale salute integrazione sociosanitaria,
politiche sociali e famiglia, delle stesse
3.3.1.33.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT
Obiettivo
bloccante
3.3.1.43.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT
Evidenza dell’utilizzo, quale strumento di governo e gestionedell’assistenza primaria, dei regolamenti di esercizio perl’individuazione degli obiettivi di salute, gestionali ed organizzativi
delle forme associative
3.3.1.53.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primaria
Avviare, anche attraverso un modello organizzativo funzionale, almeno 2CAP per Azienda
Avvio di almeno 2 CAP entro il 2016
3.3.1.63.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primaria
Avviare incontri strutturati e continui con i cittadini, per le finalità di cuiall’articolo 19 della legge regionale 17/2014
Effettuare almeno 2 incontri per ogni Distretto
3.5.73.5 Assistenza
farmaceuticaPrescrizione dei medicinali a brevetto scaduto
Evidenza della comunicazione del monitoraggio ai prescrittori edi incontri con gli stessi sul tema della prescrizione
3.5.173.5 Assistenza
farmaceutica
Sono promosse le iniziative di farmacovigilanza anche attraverso la
partecipazione di tutti i sanitari interessati alle progettualità regionali definite dalla Direzione centrale salute integrazione sociosanitaria politiche sociali e famiglia
E’ individuato almeno un referente per dipartimento
3.6.1.4 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di riclassificazione delle residenze per anziani
- supporto alla valutazione dei bisogni degli utenti delle residenzeper anziani attraverso l’utilizzo del sistema di valutazionemultidimensionale Val.Graf.-FVG (articolo 50 del D.P.Reg.144/2015)
3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno delle residenze per anziani:
Proseguire le attività di verifica e approfondimento dei percorsiavviati negli anni precedenti e realizzare almeno tre nuove visite diaudit approfondite.
3.6.1.6 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno delle residenze per anziani:
Redigere e trasmettere, entro il primo semestre 2016, unadettagliata relazione illustrativa delle attività di monitoraggio epromozione della qualità svolte negli anni precedenti
3.6.1.7 3.6.1 Anziani Sistemi informativi
Monitorare, verificare ed eventualmente sollecitare l’utilizzo sistematico dello strumento di VMD Val.Graf.-FVG e dei sistemi informativi e-GENeSys e SIRA-FVG nei servizi semiresidenziali e residenziali per anziani convenzionati del proprio territorio
3.6.1.8 3.6.1 Anziani Sistema di VMD Val.Graf.-FVG
Valutare, mediante l’utilizzo del sistema di VMD Val.Graf.-FVG, tutte le persone per le quali è previsto l’accoglimento in un servizio semiresidenziale o residenziale convenzionato. La valutazione deve essere effettuata da un’équipe multiprofessionale distrettuale, costituita da professionalità di tipo sanitario e sociale appartenenti dal Distretto e all’Ambito dei servizi sociali, territorialmente competenti
3.6.1.9 3.6.1 Anziani
Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei servizi semiresidenziali e residenziali per anziani non autosufficienti e delle strutture destinate all’accoglimento di persone con disabilità.
Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sul territorio e per la parte di competenza
3.6.2.2 3.6.2 Minori Progetto: Affido Attuazione della DGR 1115/2016Definizione di protocolli operativi con gli ambiti per la promozione e attuazione dell’affido
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAvvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica
3.8.1 DiabeteImplementazione della gestione integrata e proattiva del paziente diabetico tipo 2
Aumento del numero di pazienti diabetici tipo 2 in gestione proattiva ed integrata rispetto al valore 2015
Proposta
Distretto
3.4.3Cure palliative e terapia
del dolore
utilizzo degli strumenti di valutazione del dolore e delle modalità operative di documentazione per le strtture sanitarie pubbliche
Sono mantenute o migliorate le percentuali di rilevazioni effettuate riscontrate dai campionamenti effettuati dal Rischio clinico
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV
3.4.1 Rene Potenziamento della dialisi peritoneale domiciliare
Due unità di personale risultano formate sulla dialisi peritoneale
mediante formazione sul campoApertura dal 1/7 di un ambulatorioper il follow-up , su appuntamento, dei pazienti in dialisi peritoneale
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV
Risorse
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
R 01
FARMACEUTICA
CONVENZIONATA
(compresa DPC)
Rispetto dello standard fissato a livello regionale (costo procapite) 150 € pro capite 150,25
R 02
FARMACEUTICA
TERRITORIALE DIRETTA E
OSPEDALIERA (esclusa
DPC)
Rispetto degli importi di spesa fissati per FARMACI E DIETETICI (med con AIC e senza AIC, esclusi vaccini)
800.500,00 1.040.935,64
R 03 DISPOSITIVI MEDICI Rispetto degli importi di spesa fissati dalla norma nazionale (-3% su 2015) 448.600,00 472.168,00
R 02 - FARMACI E DIETETICI
R 03 - DISPOSITIVI MEDICI
Criteri definizione budget
2016:
Criteri:
- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno rispetto il budget 2015;
Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai consumi 2015
per le strutture con consuntivo 2015 maggiore del 2014
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI
S.O.A. DISTRETTO DI TARCENTO
Obiettivi del Direttore della SOA
Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)
SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarie
CdA Area Materno Infantile - Età evolutiva/disabilità
Obiettivi del Comparto
Obiettivi del Distretto
Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi
collegati al sistema incentivante.
Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare per il
raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati al Distretto ed elencati nella specifica scheda già
approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata con alcune
modifiche.
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DISTRETTO DI TARCENTOOBIETTIVI DEL DIRETTORE DEL DISTRETTO
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote Peso *�D
Integrazione
OP 3.3.2.24Progetto: Percorso
nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
- adozione di una carta dei servizi aziendale per
il percorso nascita 20
Performance
IP IP.15
Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
ASSISTENZA DOMICILIARE:
Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con
PAI
Target ≥4%
o aumento del 15% su valore 2015Valore Distretto
2015: 3,4%
Risultato atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
20
IP 3.7.1.13.7.1 Sistema
informativoUtilizzo della firma digitale Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80% 20
Processo
OP 3.3.1.33.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT
Obiettivo bloccante
3.4.3Cure palliative e terapia
del dolore
utilizzo degli strumenti di valutazione del dolore e
delle modalità operative di documentazione per le
strtture sanitarie pubbliche
Sono mantenute o migliorate le percentuali di
rilevazioni effettuate riscontrate dai
campionamenti effettuati dal Rischio clinico20
OP 3.6.1.9 3.6.1 Anziani
Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei
servizi semiresidenziali e residenziali per anziani non
autosufficienti e delle strutture destinate
all’accoglimento di persone con disabilità.
Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su
almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sul
territorio e per la parte di competenza20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: D= Punteggio per obiettivi del Direttore
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DISTRETTO DI TARCENTOAREA ADULTI ANZIANI CURE DOMICILIARI
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Performance
IP IP.15Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
ASSISTENZA DOMICILIARE:Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI conPAI
Target ≥4% o aumento del 15% su valore 2015
Valore Distretto
2015: 3,4%
Risultato atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
25
Processo
OP 3.3.1.33.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT
Obiettivo
bloccante
3.4.3Cure palliative e
terapia del dolore
utilizzo degli strumenti di valutazione del dolore edelle modalità operative di documentazione per lestrtture sanitarie pubbliche
Sono mantenute o migliorate le percentuali dirilevazioni effettuate riscontrate daicampionamenti effettuati dal Rischio clinico
25
3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’internodelle residenze per anziani:
Proseguire le attività di verifica eapprofondimento dei percorsi avviati negli anniprecedenti e realizzare, in Azienda, almeno trenuove visite di audit approfondite.
25
3.6.1.9 3.6.1 Anziani
Esercitare la funzione di vigilanza e controllo deiservizi semiresidenziali e residenziali per anziani nonautosufficienti e delle strutture destinateall’accoglimento di persone con disabilità.
Effettuare l’attività di vigilanza e controllo sualmeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sulterritorio e per la parte di competenza
25
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI TARCENTO CdA Area Materno Infantile
SOS Area Materno-infantile e dell'età evolutiva/Disabilità
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o
di confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
OP 3.3.2.20Progetto: Percorso
nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Formalizzazione, in accordo con la Clinica
Ostetrica dell'Ospedale di Udine, di un percorso
che definisca, nella gravidanza fisiologica, il
ruolo dell'ostetrica e le modalità della gestione
presso i servizi dell'assistenza primaria.
Risultato atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
20
OP 3.3.2.23Progetto: Percorso
nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
- attivazione di percorsi che privilegino il ruolo
dell’ostetrica nella gravidanza fisiologica e la
gestione presso i servizi dell’assistenza primaria20
OP 3.3.2.24Progetto: Percorso
nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
- adozione di una carta dei servizi aziendale
per il percorso nascita 20
Processo
OP 3.2.4.3
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani
(Programma III PRP)
Definire un modello per descrivere i percorsi di
collegamento tra scuole, servizi sociali e servizi di
salute mentale per l’età evolutiva per la tempestiva
identificazione dei soggetti con problemi emozionali
e/o comportamentali e di disagio
Flow-chart adottata formalmente in accordo tra
tutte le SOA 20
OP 3.6.2.2 3.6.2 Minori Progetto: Affido Attuazione della DGR 1115/2016Definizione di protocolli operativi con gli ambiti
per la promozione e attuazione dell’affido 20
TOTALE 100NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DISTRETTO DI TARCENTO
OBIETTIVI DEL PERSONALE DEL COMPARTO
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote Peso *�C
Integrazione
OP 3.3.2.20Progetto: Percorso
nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Formalizzazione, in accordo con la Clinica
Ostetrica dell'Ospedale di Udine, di un percorso
che definisca, nella gravidanza fisiologica, il ruolo
dell'ostetrica e le modalità della gestione presso i
servizi dell'assistenza primaria.
Risultato atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
20
Performance
IP IP.15
Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
ASSISTENZA DOMICILIARE:
Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con
PAI
Target ≥4%
o aumento del 15% su valore 2015Valore Distretto
2015: 3,4%
Risultato atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
20
Processo
Proposta del
Distretto3.4.3 Reti di patologia Cure Palliative e terapia del dolore
Sono mantenute o migliorate le percentuali di
rilevazioni effettuate riscontrate dai
campionamenti effettuati dal rischio clinico
Risultato atteso
modificato da
OIV20
3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno
delle residenze per anziani:
Proseguire le attività di verifica e
approfondimento dei percorsi avviati negli anni
precedenti e realizzare, in Azienda, almeno tre
nuove visite di audit approfondite.
20
3.6.1.8 3.6.1 Anziani Sistema di VMD Val.Graf.-FVG
Valutare, mediante l’utilizzo del sistema di VMD
Val.Graf.-FVG, tutte le persone per le quali è
previsto l’accoglimento in un servizio
semiresidenziale o residenziale convenzionato. La
valutazione deve essere effettuata da un’équipe
multiprofessionale distrettuale, costituita da
professionalità di tipo sanitario e sociale
appartenenti dal Distretto e all’Ambito dei servizi
sociali, territorialmente competenti
20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. DISTRETTO DI TARCENTO
Modificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o
di confrontoNote
Integrazione
OP 3.3.2.4Progetto: Odontoiatria
sociale
Progetto: Odontoiatria sociale
Attuazione del programma in tutto il territorio
regionale predisposto a cominciare dalle prestazioni
odontoiatriche urgenti e delle categorie di soggetti
previsti dai LEA e dalle protesi dentarie secondo
criteri definiti nell’apposito documento regionale
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
E' definito un programma di graduale attuazione
di quanto definito nell’apposito documento
regionale
Collaborazione
OP 3.3.2.5Progetto: Cure
palliative
Riorganizzazione e accreditamento delle reti per le
cure palliative e per la terapia del dolore
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
E’ istituito un servizio di coordinamento sovra
distrettuale della rete delle cure palliative,
finalizzato all'aggregazione funzionale e integrata
delle attività erogate nei diversi setting
assistenziali, domiciliare e residenziale.
Collaborazione
OP 3.3.2.20Progetto: Percorso
nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Formalizzazione, in accordo con la Clinica
Ostetrica dell'Ospedale di Udine, di un percorso
che definisca, nella gravidanza fisiologica, il
ruolo dell'ostetrica e le modalità della gestione
presso i servizi dell'assistenza primaria.
Risultato atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
OP 3.3.2.23Progetto: Percorso
nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
- attivazione di percorsi che privilegino il ruolo
dell’ostetrica nella gravidanza fisiologica e la
gestione presso i servizi dell’assistenza primaria
Collaborazione
OP 3.3.2.24Progetto: Percorso
nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
- adozione di una carta dei servizi aziendale per
il percorso nascitaCollaborazione
Performance
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o
di confrontoNote
IP IP.15
Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
ASSISTENZA DOMICILIARE:
Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con
PAI
Target ≥4%
o aumento del 15% su valore 2015Valore Distretto
2015: 3,4%
Risultato atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
IP IP.16
Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
ASSISTENZA PRESSO RSA:
Numero di posti equivalenti per assistenza in
strutture RSA ogni 1000 anziani residenti non
autosufficienti
A
IP IP.17
Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
ASSISTENZA AI DISABILI:
Numero di posti equivalenti residenziali e
semiresidenziali in strutture che erogano assistenza ai
disabili ogni 1000 residenti
≥0,6
(X 1.000)A
IP IP.19
Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
FARMACEUTICA:
Costo percentuale dell’assistenza farmaceutica
territoriale (comprensiva della distribuzione diretta e
per conto)
≤11,35 % B
IP IP.20
Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
SPECIALISTICA AMBULATORIALE:
Numero prestazioni specialistiche ambulatoriali di
risonanza magnetica per 100 residenti (compresa
fuga)
compreso
tra 5,1% e 7,5%B
IP IP.22Indicatori dell' erogazione
LEA: OSPEDALIERA
Tasso di ospedalizzazione
(ordinario e diurno) per 1.000≤140
(X 1.000)A
Note: Risultato atteso A) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo
B) Miglioramento rispetto alla performance 2015
IP 3.4.5.43.4.5 Sangue ed
emocomponenti
Limitare l'accesso dei pazienti in RSA o in Residenza
per anziani agli ambulatori dei servizi trasfusionali
per la sola terapia trasfusionale
Almeno l'80% dei pazienti in RSA o in residenza
per anziani non ha effettuato accessi ospedalieri
per la sola terapia trasfusionale
IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Interventi per il contenimento delle liste d’attesa:
Erogazione dei volumi per le prestazioni
ambulatoriali traccianti
Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla
Direzione (entro il 30.5). La valutazione sarà
effettuata sulle prestazioni erogate nel periodo
1/7/2016-31/12/2016
Nuovo obiettiva da
Direzione
Strategica
sostituisce 3.4.7.3
,4 e 5
IP 3.7.1.13.7.1 Sistema
informativoUtilizzo della firma digitale Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%
Processo
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o
di confrontoNote
OP 3.2.4.3
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani
(Programma III PRP)
Definire un modello per descrivere i percorsi di
collegamento tra scuole, servizi sociali e servizi di
salute mentale per l’età evolutiva per la tempestiva
identificazione dei soggetti con problemi emozionali
e/o comportamentali e di disagio
Flow-chart adottata formalmente in accordo tra
tutte le SOA
OP 3.3.1.13.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primaria
Aggiornamento/revisione del Piano dell’assistenza
primaria
PAP aggiornato entro 60 giorni dall’emanazione
delle indicazioni fornite dalla Direzione centrale
salute integrazione sociosanitaria, politiche
sociali e famiglia, delle stesse
OP 3.3.1.33.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT
Obiettivo
bloccante
OP 3.3.1.43.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT
Evidenza dell’utilizzo, quale strumento di
governo e gestione dell’assistenza primaria, dei
regolamenti di esercizio per l’individuazione
degli obiettivi di salute, gestionali ed
organizzativi delle forme associative
OP 3.3.1.63.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primaria
Avviare incontri strutturati e continui con i cittadini,
per le finalità di cui all’articolo 19 della legge
regionale 17/2014
Effettuare almeno 2 incontri per ogni Distretto
Proposta del
Distretto3.4.3 Reti di patologia Cure Palliative e terapia del dolore
Sono mantenute o migliorate le percentuali di
rilevazioni effettuate riscontrate dai
campionamenti effettuati dal Rischio Clinico
Risultato atteso
modificato da
OIV
OP 3.5.73.5 Assistenza
farmaceuticaPrescrizione dei medicinali a brevetto scaduto
Evidenza della comunicazione del monitoraggio
ai prescrittori e di incontri con gli stessi sul tema
della prescrizione
Collaborazione
con SOC Assistenza
Farmaceutica
Aziendale
OP 3.5.173.5 Assistenza
farmaceutica
Sono promosse le iniziative di farmacovigilanza
anche attraverso la partecipazione di tutti i sanitari
interessati alle progettualità regionali definite dalla
Direzione centrale salute integrazione sociosanitaria
politiche sociali e famiglia
E’ individuato almeno un referente per
dipartimento
3.6.1.4 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di riclassificazione
delle residenze per anziani
- supporto alla valutazione dei bisogni degli
utenti delle residenze per anziani attraverso
l’utilizzo del sistema di valutazione
multidimensionale Val.Graf.-FVG (articolo 50
del D.P.Reg. 144/2015)
3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno
delle residenze per anziani:
Proseguire le attività di verifica e
approfondimento dei percorsi avviati negli anni
precedenti e realizzare, in Azienda, almeno tre
nuove visite di audit approfondite.
3.6.1.6 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno
delle residenze per anziani:
Redigere e trasmettere, entro il primo semestre
2016, una dettagliata relazione illustrativa delle
attività di monitoraggio e promozione della
qualità svolte negli anni precedenti
3.6.1.7 3.6.1 Anziani Sistemi informativi
Monitorare, verificare ed eventualmente
sollecitare l’utilizzo sistematico dello strumento
di VMD Val.Graf.-FVG e dei sistemi informativi
e-GENeSys e SIRA-FVG nei servizi
semiresidenziali e residenziali per anziani
convenzionati del proprio territorio
3.6.1.8 3.6.1 Anziani Sistema di VMD Val.Graf.-FVG
Valutare, mediante l’utilizzo del sistema di VMD
Val.Graf.-FVG, tutte le persone per le quali è
previsto l’accoglimento in un servizio
semiresidenziale o residenziale convenzionato.
La valutazione deve essere effettuata da
un’équipe multiprofessionale distrettuale,
costituita da professionalità di tipo sanitario e
sociale appartenenti dal Distretto e all’Ambito
dei servizi sociali, territorialmente competenti
3.6.1.9 3.6.1 Anziani
Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei
servizi semiresidenziali e residenziali per anziani non
autosufficienti e delle strutture destinate
all’accoglimento di persone con disabilità.
Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su
almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sul
territorio e per la parte di competenza
3.7.1.73.7.1 Sistema
informativoRicetta dematerializzata
Avvio della diffusione della ricetta
dematerializzata nei reparti sia per la specialistica
sia per la farmaceutica
3.6.1.9 3.6.1 Anziani
Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei
servizi semiresidenziali e residenziali per anziani non
autosufficienti e delle strutture destinate
all’accoglimento di persone con disabilità.
Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su
almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sul
territorio di competenza
Collaborazione
OP 3.6.2.2 3.6.2 Minori Progetto: Affido Attuazione della DGR 1115/2016Definizione di protocolli operativi con gli ambiti
per la promozione e attuazione dell’affido
Risorse
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o
di confrontoNote
R 01
FARMACEUTICA
CONVENZIONATA
(compresa DPC)
Rispetto dello standard fissato a livello regionale
(costo procapite)150 € pro capite 148,27
R 02
FARMACEUTICA
TERRITORIALE DIRETTA E
OSPEDALIERA (esclusa
DPC)
Rispetto degli importi di spesa fissati per FARMACI
E DIETETICI (med con AIC e senza AIC, esclusi
vaccini)669.700,00 870.983,31
R 03 DISPOSITIVI MEDICI Rispetto degli importi di spesa fissati dalla norma
nazionale (-3% su 2015)412.000,00 433.635,00
Criteri
definizione
budget 2016:
R 02 - FARMACI E DIETETICI
Criteri:
- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno
rispetto il budget 2015;
- farmaceutica territoriale diretta: vincolo di bilancio di € 41,70 procapite
ripartito tra le strutture interessate;
- prodotti dietetici: taglio proporzionale del budget assegnato rispetto al
consuntivo 2015 alle strutture che non hanno rispettato il budget 2015.
R 03 - DISPOSITIVI MEDICI
Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno
rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai consumi 2015 per le
strutture con consuntivo 2015 maggiore del 2014
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI
S.O.A. DISTRETTO DI UDINE
Obiettivi del Direttore della SOA
Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)
SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarie
SOC Neuropsichiatria InfantileSOS Area Materno-infantile e dell'età evolutiva/DisabilitàDirigenti dei Servizi generali
Obiettivi del Comparto
Obiettivi del Distretto
Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi
collegati al sistema incentivante.
Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare
per il raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati al Distretto ed elencati nella specifica
scheda già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata con
alcune modifiche.
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI UDINE
OBIETTIVI DEL DIRETTORE DEL DISTRETTO
Obiettivi
Tipologia CodiceArea di
interventoOBIETTIVO
Risultato atteso o
target 2016
Valore
2015 o di
confronto
Note Peso *�D
Integrazione
OP 3.3.2.24Progetto:
Percorso nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso NascitaObiettivo integrato AOUUD AAS 4
- adozione di una carta dei servizi aziendale per il percorso nascita 20
Performance
IP.15
Indicatori dell'
erogazione
LEA:
DISTRETTUA
LE
ASSISTENZA DOMICILIARE:Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con PAI
Target ≥4%
o aumento del 15% su valore 2015
Valore
Distretto
2015: 3,1%
Risultato atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
20
3.7.1.13.7.1 Sistema
informativoUtilizzo della firma digitale Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80% 20
Processo
3.3.1.3
3.3.1 Sviluppo
dell’assistenza
primaria
Attivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT 20
3.3.1.5
3.3.1 Sviluppo
dell’assistenza
primaria
Avviare, anche attraverso un modello organizzativofunzionale, almeno 2 CAP per Azienda
Avvio di almeno 1 CAP nel Distretto entro il 2016 20
100NOTE
* Peso: D= Punteggio per obiettivi del Direttore
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI UDINE
SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarieObiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o
di confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.3.2.5 Progetto: Cure palliative
Riorganizzazione e accreditamento delle reti per le cure
palliative e per la terapia del dolore
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
E’ istituito un servizio di coordinamento sovra
distrettuale della rete delle cure palliative, finalizzato
all'aggregazione funzionale e integrata delle attività
erogate nei diversi setting assistenziali, domiciliare e
residenziale.
20
Ob di
Distretto
3.8.1 Progetto:
attivazione PUI
Attivazione di un Punto Unico Integrato all'interno
dell'AOUUD con finalità di presa in carico diretta e
integrata con il Distretto di Udine e l'Ambito socio
assistenziale dei pazienti multiproblematici, dei casi
complessi, e dell'anziano fragile.
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Entro il 31/12/16: estensione della sperimentazione
avviata nell'ottobre 2015 nella SOC di Ortopedia e
Traumatologia ad altri reparti, con accorpamento della
sperimentazione relativa alla presa in carico del paziente
anziano fragile (coinvolgimento dell'Area Medica entro il
30/06/2016 e Oncologia e Neurologia entro il
31.12.2016)
20
Ob di
Distretto
3.8.1 Progetto:
attivazione PUI
Attivazione di un Punto Unico Integrato all'interno
dell'AOUUD con finalità di presa in carico diretta e
integrata con il Distretto di Udine e l'Ambito socio
assistenziale dei pazienti multiproblematici, dei casi
complessi, e dell'anziano fragile.
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Entro il 31/12/16: informatizzazione del processo 20
Performance
IP.15
Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
ASSISTENZA DOMICILIARE:
Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con PAI
Target ≥4%
o aumento del 15% su valore 2015
Valore Distretto
2015: 3,1%
Risultato atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
10
Processo
3.3.1.33.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT
Obiettivo
bloccante
3.3.2.16Progetto: Sanità
penitenziaria
Progetto: Sanità penitenziaria
Attivare il gruppo tecnico per la prevenzione dei suicidio
e dei gesti autolesivi in carcere
Il gruppo tecnico è attivato 10
3.3.2.17Progetto: Sanità
penitenziaria
Progetto: Sanità penitenziaria
Garantire la presa in carico, la gestione integrata e la
continuità assistenziale delle persone detenute
dall’ingresso in strutture penitenziarie, durante la
permanenza, nel caso di trasferimento ed al momento
del rilascio.
Attivazione di un gruppo tecnico aziendale finalizzato al
coordinamento dell’erogazione dei servizi per la tutela
della salute della popolazione carceraria10
3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno delle
residenze per anziani:
Proseguire le attività di verifica e approfondimento dei
percorsi avviati negli anni precedenti e realizzare, in
Azienda, almeno tre nuove visite di audit approfondite.10
100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI UDINESOS Area Materno-infantile e dell'età evolutiva/Disabilità
Obiettivi
Tipologia CodiceArea di
interventoOBIETTIVO
Risultato atteso o
target 2016Note
Peso *
OD
Integrazione
OP 3.3.2.20
Progetto:
Percorso
nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Formalizzazione, in accordo con la Clinica Ostetrica
dell'Ospedale di Udine, di un percorso che definisca,
nella gravidanza fisiologica, il ruolo dell'ostetrica e le
modalità della gestione presso i servizi dell'assistenza
primaria.
Risultato atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
20
OP 3.3.2.24
Progetto:
Percorso
nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
- adozione di una carta dei servizi aziendale per il
percorso nascita 20
Processo
OP 3.2.4.3
3.2.4 Salute e
sicurezza nelle
scuole e
benessere dei
giovani
(Programma III
PRP)
Definire un modello per descrivere i percorsi di collegamento
tra scuole, servizi sociali e servizi di salute mentale per l’età
evolutiva per la tempestiva identificazione dei soggetti con
problemi emozionali e/o comportamentali e di disagio
Flow-chart adottata formalmente in accordo tra tutte le
SOA 20
3.3.1.5
3.3.1 Sviluppo
dell’assistenza
primaria
Avviare, anche attraverso un modello organizzativo
funzionale, almeno 2 CAP per Azienda
Avvio di almeno 1 CAP nel Distretto entro il 2016 con
la figura del PLS integrata. 20
OP 3.6.2.2 3.6.2 Minori Progetto Affido: Attuazione della DGR 1115/2016Definizione di protocolli operativi con gli ambiti per la
promozione e attuazione dell’affido 20
100NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI UDINE
SOC NEUROPSICHIATRIA INFANTILE Obiettivi
Tipologia CodiceArea di
interventoOBIETTIVO
Risultato atteso o
target 2016
Valore
2015 o di
confronto
NotePeso *
OD
Integrazione
OP 3.3.2.8Progetto: Salute
Mentale
Progetto: Salute Mentale
Avvio della rete dei servizi di salute mentale dell’età evolutivaObiettivo integrato AOUUD AAS 4
Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo DSM/NPIA, in collaborazione con la Clinica Pediatrica, per la diagnosi precoce e presa in carico tempestiva dei ritardi e disturbi dello sviluppo nelle prime età della vita, la diagnosi e presa in carico tempestiva degli esordi psichiatrici degli adolescenti, il riconoscimento precoce delle situazioni di fragilità e rischio suicidario (pianificazione di eventi formativi e condivisione delle modalità di accoglimento del minore in condizione di rischio)
25
OP 3.3.2.9Progetto: Salute
Mentale
Progetto: Salute Mentale
Consolidamento del percorso strutturato per la presa in carico delle persone con Disturbi del comportamento alimentareObiettivo integrato AOUUD AAS 4
Potenziare il primo ed il secondo livello, attuando gli accordi ospedale territorio nei casi in cui sia necessario il ricovero in reparti per acuti e quelli tra i servizi di NPI e i DSM, relativamente alle fasi di passaggio
25
Processo
Tipologia CodiceArea di
interventoOBIETTIVO
Risultato atteso o
target 2016
Valore
2015 o di
confronto
NotePeso *
OD
OP 3.2.4.3
3.2.4 Salute e
sicurezza nelle
scuole e benessere
dei giovani
(Programma III
PRP)
Definire un modello per descrivere i percorsi di collegamentotra scuole, servizi sociali e servizi di salute mentale per l’etàevolutiva per la tempestiva identificazione dei soggetti conproblemi emozionali e/o comportamentali e di disagio
Flow-chart adottata formalmente in accordo tra tutte le SOA 25
3.7.1.73.7.1 Sistema
informativoRicetta dematerializzata
Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 25
100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI UDINE
ALTRI DIRIGENTI DEL DISTRETTO
Obiettivi
Tipologia CodiceArea di
interventoOBIETTIVO
Risultato atteso o
target 2016
Valore
2015 o di
confronto
NotePeso *
OD
Integrazione
Ob di
Distretto
3.8.1 Progetto:
attivazione PUI
Attivazione di un Punto Unico Integrato all'interno dell'AOUUD con finalità di presa in carico diretta e integrata con il Distretto di Udine e l'Ambito socio assistenziale dei pazienti multiproblematici, dei casi complessi, e dell'anziano fragile. Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Entro il 31/12/16: estensione della sperimentazione avviata nell'ottobre 2015 nella SOC di Ortopedia e Traumatologia ad altri reparti, con accorpamento della sperimentazione relativa alla presa in carico del paziente anziano fragile (coinvolgimento dell'Area Medica entro il 30/06/2016 e Oncologia e Neurologia entro il 31.12.2016)
20
Ob di
Distretto
3.8.1 Progetto:
attivazione PUI
Attivazione di un Punto Unico Integrato all'interno dell'AOUUD con finalità di presa in carico diretta e integrata con il Distretto di Udine e l'Ambito socio assistenziale dei pazienti multiproblematici, dei casi complessi, e dell'anziano fragile. Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Entro il 31/12/16: informatizzazione del processo 20
Ob di
Distretto
3.8.1 Progetto:
attivazione PUI
Attivazione di un Punto Unico Integrato all'interno dell'AOUUD con finalità di presa in carico diretta e integrata con il Distretto di Udine e l'Ambito socio assistenziale dei pazienti multiproblematici, dei casi complessi, e dell'anziano fragile. Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Entro il 31/12/16: revisione del protocollo e delle procedure in essere 20
Processo
3.3.1.3
3.3.1 Sviluppo
dell’assistenza
primaria
Attivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFTObiettivo
bloccante
3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno delle residenze per anziani:
Proseguire le attività di verifica e approfondimento deipercorsi avviati negli anni precedenti e realizzare, inAzienda, almeno tre nuove visite di audit approfondite.
10
3.6.1.6 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno delle residenze per anziani:
Redigere e trasmettere, entro giugno 2016, una dettagliatarelazione illustrativa delle attività di monitoraggio epromozione della qualità svolte negli anni precedenti
10
3.6.1.9 3.6.1 Anziani
Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei servizi semiresidenziali e residenziali per anziani non autosufficienti e delle strutture destinate all’accoglimento di persone con disabilità.
Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su almeno il 10
% dei servizi/strutture collocati sul territorio e per la parte di competenza
20
100NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI UDINE
OBIETTIVI DEL PERSONALE DEL COMPARTO
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore
2015 o di
confronto
Note Peso *�C
Integrazione
OP 3.3.2.20Progetto: Percorso
nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso NascitaObiettivo integrato AOUUD AAS 4
Formalizzazione, in accordo con la Clinica Ostetrica dell'Ospedale di Udine, di un percorso che definisca, nella gravidanza fisiologica, il ruolo dell'ostetrica e le modalità della gestione presso i servizi dell'assistenza primaria.
Risultato
atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
20
Ob di
Distretto
3.8.1 Progetto:
attivazione PUI
Attivazione di un Punto Unico Integrato all'interno dell'AOUUD con finalità di presa in carico diretta e integrata con il Distretto di Udine e l'Ambito socio assistenziale dei pazienti multiproblematici, dei casi complessi, e dell'anziano fragile. Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Entro il 31/12/16: revisione del protocollo e delle procedure in essere 20
Performance
IP.15Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
ASSISTENZA DOMICILIARE:Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con PAI
Target ≥4%
o aumento del 15% su valore 2015
Valore
Distretto
2015: 3,1%
Risultato
atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
20
Processo
3.3.2.17Progetto: Sanità
penitenziaria
Progetto: Sanità penitenziaria
Garantire la presa in carico, la gestione integrata e lacontinuità assistenziale delle persone detenute dall’ingresso instrutture penitenziarie, durante la permanenza, nel caso ditrasferimento ed al momento del rilascio.
Attivazione di un gruppo tecnico aziendale finalizzatoal coordinamento dell’erogazione dei servizi per latutela della salute della popolazione carceraria
20
3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno delle residenze per anziani:
Proseguire le attività di verifica e approfondimento deipercorsi avviati negli anni precedenti e realizzare, inAzienda, almeno tre nuove visite di auditapprofondite.
20
100NOTE
* Peso: C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI UDINE
Modificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Integrazione
3.3.2.4Progetto: Odontoiatria
sociale
Attuazione del programma in tutto il territorio
regionale predisposto a cominciare dalle
prestazioni odontoiatriche urgenti e delle categorie
di soggetti previsti dai LEA e dalle protesi dentarie
secondo criteri definiti nell’apposito documento
regionale
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
E' definito un programma di graduale
attuazione di quanto definito nell’apposito
documento regionale
3.3.2.5 Progetto: Cure palliative
Riorganizzazione e accreditamento delle reti per le
cure palliative e per la terapia del dolore
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
E’ istituito un servizio di coordinamento sovra
distrettuale della rete delle cure palliative,
finalizzato all'aggregazione funzionale e
integrata delle attività erogate nei diversi setting
assistenziali, domiciliare e residenziale.
OP 3.3.2.8Progetto: Salute
Mentale
Progetto: Salute Mentale
Avvio della rete dei servizi di salute mentale
dell’età evolutiva
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Evidenza di un regolamento attuativo del
protocollo DSM/NPIA, in collaborazione con
la Clinica Pediatrica, per la diagnosi precoce e
presa in carico tempestiva dei ritardi e disturbi
dello sviluppo nelle prime età della vita, la
diagnosi e presa in carico tempestiva degli
esordi psichiatrici degli adolescenti, il
riconoscimento precoce delle situazioni di
fragilità e rischio suicidario (pianificazione di
eventi formativi e condivisione delle modalità
di accoglimento del minore in condizione di
rischio)
OP 3.3.2.9Progetto: Salute
Mentale
Progetto: Salute Mentale
Consolidamento del percorso strutturato per la
presa in carico delle persone con Disturbi del
comportamento alimentare
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Potenziare il primo ed il secondo livello,
attuando gli accordi ospedale territorio nei casi
in cui sia necessario il ricovero in reparti per
acuti e quelli tra i servizi di NPI e i DSM,
relativamente alle fasi di passaggio
OP 3.3.2.20Progetto: Percorso
nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso
Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Formalizzazione, in accordo con la Clinica
Ostetrica dell'Ospedale di Udine, di un
percorso che definisca, nella gravidanza
fisiologica, il ruolo dell'ostetrica e le modalità
della gestione presso i servizi dell'assistenza
primaria.
Risultato
atteso
modificato su
indicazione
dell'OIV
OP 3.3.2.23Progetto: Percorso
nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso
Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
- attivazione di percorsi che privilegino il
ruolo dell’ostetrica nella gravidanza fisiologica e
la gestione presso i servizi dell’assistenza
primaria
OP 3.3.2.24Progetto: Percorso
nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso
Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
- adozione di una carta dei servizi aziendale
per il percorso nascita
3.4.5.43.4.5 Sangue ed
emocomponenti
Limitare l'accesso dei pazienti in RSA o in
Residenza per anziani agli ambulatori dei servizi
trasfusionali per la sola terapia trasfusionale
Almeno l'80% dei pazienti in RSA o in
residenza per anziani non ha effettuato accessi
ospedalieri per la sola terapia trasfusionale
IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Interventi per il contenimento delle liste d’attesa:
Erogazione dei volumi per le prestazioni
ambulatoriali traccianti
Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla
Direzione (entro il 30.5). La valutazione sarà
effettuata sulle prestazioni erogate nel periodo
1/7/2016-31/12/2016
Nuovo
obiettiva da
Direzione
Strategica
sostituisce
3.4.7.3 ,4, 5
Ob di
Distretto
3.8.1 Progetto:
attivazione PUI
Attivazione di un Punto Unico Integrato
all'interno dell'AOUUD con finalità di presa in
carico diretta e integrata con il Distretto di Udine
e l'Ambito socio assistenziale dei pazienti
multiproblematici, dei casi complessi, e
dell'anziano fragile. Obiettivo
integrato AOUUD AAS 4
Entro il 31/12/16: estensione della
sperimentazione avviata nell'ottobre 2015 nella
SOC di Ortopedia e Traumatologia ad altri
reparti, con accorpamento della
sperimentazione relativa alla presa in carico del
paziente anziano fragile (coinvolgimento
dell'Area Medica entro il 30/06/2016 e
Oncologia e Neurologia entro il 31.12.2016)
Ob di
Distretto
3.8.1 Progetto:
attivazione PUI
Attivazione di un Punto Unico Integrato
all'interno dell'AOUUD con finalità di presa in
carico diretta e integrata con il Distretto di Udine
e l'Ambito socio assistenziale dei pazienti
multiproblematici, dei casi complessi, e
dell'anziano fragile. Obiettivo
integrato AOUUD AAS 4
Entro il 31/12/16: informatizzazione del
processo
Ob di
Distretto
3.8.1 Progetto:
attivazione PUI
Attivazione di un Punto Unico Integrato
all'interno dell'AOUUD con finalità di presa in
carico diretta e integrata con il Distretto di Udine
e l'Ambito socio assistenziale dei pazienti
multiproblematici, dei casi complessi, e
dell'anziano fragile. Obiettivo
integrato AOUUD AAS 4
Entro il 31/12/16: revisione del protocollo e
delle procedure in essere
Performance
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
IP.15
Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
ASSISTENZA DOMICILIARE:
Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI
con PAI
Target ≥4%
o aumento del 15% su valore 2015
Valore Distretto
2015: 3,1%
Risultato
atteso
modificato
su
indicazione
dell'OIV
IP.16
Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
ASSISTENZA PRESSO RSA:
Numero di posti equivalenti per assistenza in
strutture RSA ogni 1000 anziani residenti non
autosufficienti
A
IP.17
Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
ASSISTENZA AI DISABILI:
Numero di posti equivalenti residenziali e
semiresidenziali in strutture che erogano assistenza
ai disabili ogni 1000 residenti
≥0,6
(X 1.000)A
IP.18
Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
HOSPICE:
Posti letto attivi in hospice sul totale dei deceduti
per tumore (per 100)
> 1% A
IP.19
Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
FARMACEUTICA:
Costo percentuale dell’assistenza farmaceutica
territoriale (comprensiva della distribuzione diretta
e per conto)
≤11,35 % B
IP.20
Indicatori dell'
erogazione LEA:
DISTRETTUALE
SPECIALISTICA AMBULATORIALE:
Numero prestazioni specialistiche ambulatoriali di
risonanza magnetica per 100 residenti (compresa
fuga)
compreso
tra 5,1% e 7,5%B
IP.22
Indicatori dell'
erogazione LEA:
OSPEDALIERA
Tasso di ospedalizzazione
(ordinario e diurno) per 1.000≤140
(X 1.000)A
3.7.1.1 3.7.1 Sistema informativo Utilizzo della firma digitale Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%
Note: Risultato atteso A) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo
B) Miglioramento rispetto alla performance 2015
Processo
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
OP 3.2.4.3
3.2.4 Salute e sicurezza
nelle scuole e benessere
dei giovani (Programma
III PRP)
Definire un modello per descrivere i percorsi di
collegamento tra scuole, servizi sociali e servizi di
salute mentale per l’età evolutiva per la tempestiva
identificazione dei soggetti con problemi
emozionali e/o comportamentali e di disagio
Flow-chart adottata formalmente in accordo tra
tutte le SOA
OP 3.2.15.1
3.2.15. Comunicazione
del rischio e gestione
delle emergenze
(Programma XIV PRP)
Applicare il protocollo regionale sull’assistenza
sanitaria alle persone migranti ed inviare
settimanalmente i dati di attività
Report settimanale
3.3.1.13.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primaria
Aggiornamento/revisione del Piano dell’assistenza
primaria
PAP aggiornato entro 60 giorni
dall’emanazione delle indicazioni fornite dalla
Direzione centrale salute integrazione
sociosanitaria, politiche sociali e famiglia, delle
stesse
3.3.1.33.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT
3.3.1.43.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT
Evidenza dell’utilizzo, quale strumento di
governo e gestione dell’assistenza primaria, dei
regolamenti di esercizio per l’individuazione
degli obiettivi di salute, gestionali ed
organizzativi delle forme associative
3.3.1.53.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primaria
Avviare, anche attraverso un modello
organizzativo funzionale, almeno 2 CAP per
Azienda
Avvio di almeno 1 CAP nel Distretto entro il
2016
3.3.1.63.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primaria
Avviare incontri strutturati e continui con i
cittadini, per le finalità di cui all’articolo 19 della
legge regionale 17/2014
Effettuare almeno 2 incontri per ogni Distretto
3.3.2.16Progetto: Sanità
penitenziaria
Progetto: Sanità penitenziaria
Attivare il gruppo tecnico per la prevenzione dei
suicidio e dei gesti autolesivi in carcere
Il gruppo tecnico è attivato
3.3.2.17Progetto: Sanità
penitenziaria
Progetto: Sanità penitenziaria
Garantire la presa in carico, la gestione integrata e
la continuità assistenziale delle persone detenute
dall’ingresso in strutture penitenziarie, durante la
permanenza, nel caso di trasferimento ed al
momento del rilascio.
Attivazione di un gruppo tecnico aziendale
finalizzato al coordinamento dell’erogazione
dei servizi per la tutela della salute della
popolazione carceraria
3.3.2.18Progetto: Ospedali
psichiatrici giudiziari
Progetto: Ospedali psichiatrici giudiziari
Prosecuzione dell’attuazione del programma per la
gestione transitoria della funzione di superamento
degli OPG
Sono promosse iniziative di formazione che
riguardano la progettualità terapeutico
individuale e la realizzazione di azioni
finalizzate alla dimissione e il reinserimento
sociale delle persone internate, anche con il
coinvolgimento dell’autorità giudiziaria
3.5.73.5 Assistenza
farmaceuticaPrescrizione dei medicinali a brevetto scaduto
Evidenza della comunicazione del
monitoraggio ai prescrittori e di incontri con
gli stessi sul tema della prescrizione
3.5.173.5 Assistenza
farmaceutica
Sono promosse le iniziative di farmacovigilanza
anche attraverso la partecipazione di tutti i sanitari
interessati alle progettualità regionali definite dalla
Direzione centrale salute integrazione
sociosanitaria politiche sociali e famiglia
E’ individuato almeno un referente per
dipartimento
3.6.1.4 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di
riclassificazione delle residenze per anziani
- supporto alla valutazione dei bisogni degli
utenti delle residenze per anziani attraverso
l’utilizzo del sistema di valutazione
multidimensionale Val.Graf.-FVG (articolo 50
del D.P.Reg. 144/2015)
3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità
all’interno delle residenze per anziani:
Proseguire le attività di verifica e
approfondimento dei percorsi avviati negli anni
precedenti e realizzare, in Azienda, almeno tre
nuove visite di audit approfondite.
3.6.1.6 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità
all’interno delle residenze per anziani:
Redigere e trasmettere, entro giugno 2016, una
dettagliata relazione illustrativa delle attività di
monitoraggio e promozione della qualità svolte
negli anni precedenti
3.6.1.7 3.6.1 Anziani Sistemi informativi
Monitorare, verificare ed eventualmente
sollecitare l’utilizzo sistematico dello strumento
di VMD Val.Graf.-FVG e dei sistemi
informativi e-GENeSys e SIRA-FVG nei
servizi semiresidenziali e residenziali per
anziani convenzionati del proprio territorio
3.6.1.8 3.6.1 Anziani Sistema di VMD Val.Graf.-FVG
Valutare, mediante l’utilizzo del sistema di
VMD Val.Graf.-FVG, tutte le persone per le
quali è previsto l’accoglimento in un servizio
semiresidenziale o residenziale convenzionato.
La valutazione deve essere effettuata da
un’équipe multiprofessionale distrettuale,
costituita da professionalità di tipo sanitario e
sociale appartenenti dal Distretto e all’Ambito
dei servizi sociali, territorialmente competenti
3.6.1.9 3.6.1 Anziani
Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei
servizi semiresidenziali e residenziali per anziani
non autosufficienti e delle strutture destinate
all’accoglimento di persone con disabilità.
Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su
almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati
sul territorio e per la parte di competenza
OP 3.6.2.2 3.6.2 MinoriProgetto Affido: Attuazione della DGR
1115/2016
Definizione di protocolli operativi con gli
ambiti per la promozione e attuazione
dell’affido
3.7.1.73.7.1 Sistema
informativoRicetta dematerializzata
Avvio della diffusione della ricetta
dematerializzata nei reparti sia per la
specialistica sia per la farmaceutica
Risorse
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
R 01
FARMACEUTICA
CONVENZIONATA
(compresa DPC)
Rispetto dello standard fissato a livello regionale
(costo procapite)150 € pro capite 159,9
R 02
FARMACEUTICA
TERRITORIALE DIRETTA E
OSPEDALIERA (esclusa
DPC)
Rispetto degli importi di spesa fissati per
FARMACI E DIETETICI (med con AIC e senza
AIC, esclusi vaccini)2.725.900,00 3.535.115,59
R 03 DISPOSITIVI MEDICIRispetto degli importi di spesa fissati dalla norma
nazionale (-3% su 2015)1.539.000,00 1.620.210,00
Criteri
definizione
budget 2016:R 02 - FARMACI E DIETETICI
R 03 - DISPOSITIVI MEDICI
Criteri:
- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno rispetto il budget 2015;
- farmaceutica territoriale diretta: vincolo di bilancio di € 41,70 procapite ripartito tra le strutture interessate;
- prodotti dietetici: taglio proporzionale del budget assegnato rispetto al consuntivo 2015 alle strutture che non hanno rispettato il budget
2015.Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai consumi 2015 per le
strutture con consuntivo 2015 maggiore del 2014
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI
S.O.A. IMFR GERVASUTTA
Obiettivi del Direttore della SOA
Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)IMFR Dipartimento di Medicina Riabilitativa
SOC Unità gravi cerebrolesioni e Medicina Fisica e Riabilitazione Generale
SOC Medicina Fisica e Riabilitazione - RIAB.INTENSIVA PRECOCE
SOC Medicina Fisica e Riabilitazione - UNITA' SPINALE
SOC Neurologia
SOC Pneumologia Riabilitativa
SOS Unità Gravi Cerebrolesioni
SOS Unità Riab. Turbe Neuropsicol. Acquisite (URNA)
SOS Riabilitazione Patologie ad esordio infantile
SOS Cardiologia Riabilitativa
SOS Radiologia IMFR
SOC Direzione Medica I.M.F.R. "GERVASUTTA"
Obiettivi del Comparto
Obiettivi della S.O.A. IMFR GERVASUTTA
Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi collegati al sistema
incentivante.
Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare per il
raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati alla SOA IRMF Gervasutta ed elencati nella specifica scheda
già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata con alcune modifiche
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta
OBIETTIVI DEL DIRETTORE DELLA SOA
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
D
Integrazione
3.8.1.17
3.8.1 Funzioni
integrate clinico
assistenziali
Rivedere e implementare il modello per la
presa in carico del paziente con SLA e
malattie neuromuscolari e pazienti con
malattia di Parkinson
Definizione dei criteri di eligibilità al percorso
riabilitativo presso il Gervasutta dei pazienti avviati al
percorso riabilitativo dall' AOUUD
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV 10
3.8.1.19
3.8.1 Funzioni
integrate clinico
assistenziali
Rivedere e implementare il modello per la
presa in carico del paziente con Sclerosi
multipla
Definizione dei criteri di eligibilità al percorso
riabilitativo presso il Gervasutta dei pazienti avviati al
percorso riabilitativo dall' AOUUD
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV10
3.8.1.19
3.8.1 Funzioni
integrate clinico
assistenziali
Progetto di integrazione della diagnostica
di neurofisiologia clinica tra AOUUD e
IMFR
Formalizzazione al 30.09.16 e avvio al 01.10.2016 del
progetto di integrazione operativa della diagnostica di
neurfisiologia clinica tra AOUUD e IMFR Proposta dalla SOA 20
Performance
IP 3.7.1.13.7.1 Sistema
informativo
Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,
- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >
80%, 20
Processo
3.5.143.5 Assistenza
farmaceuticaInformatizzazione delle prescrizioni
Prescrizione attraverso il PSM di almeno l'80% dei
pazienti della neurologia che utilizzano farmaci in
distribuzione diretta
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV 20
3.3.2
Programmazione
degli interventi socio
sanitari
Completare l’accreditamento di tutti gli
ospedali
Rispetto del programma annuale dell’organismo
accreditanteProposta dalla SOA 20
100
NOTE
* Peso: D= Punteggio per obiettivi del Direttore della SOA
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta
SOC GRAVI CEREBROLESIONI ACQUISITE - MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE GENERALE
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Performance
IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi d’attesa
Interventi per il contenimento delle liste d’attesa: Erogazione dei volumi per le
prestazioni ambulatoriali traccianti
Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla Direzione (entro il 30.5). La valutazione sarà effettuata sulle prestazioni erogate nel periodo 1/7/2016-31/12/2016
Nuovo obiettiva da
Direzione Strategica
sostituisce 3.4.7.3,4,5 20
3.5.153.5 Assistenza
farmaceutica
Informatizzazione delle prescrizioniA partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni del 80% dei pazienti che necessitano di medicinali soggetti a tali modalità prescrittive.
20
IP 3.7.1.1 3.7.1 Sistema informativo
Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%, - lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale > 80%,
20
Processo
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAvvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 20
3.3.2 Programmazione
degli interventi socio
sanitari
Completare l’accreditamento di tutti gliospedali
Rispetto del programma annuale dell’organismo
accreditante Proposta dalla SOA 20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta
SOC RIABILITAZIONE INTENSIVA PRECOCE
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinico
Formazione operatori in tema qualità delle
cure e sicurezza paziente
Il 60 % del personale dell'area sanitaria delle strutture
interessato è stato formato sulla cultura della sicurezza
dei pazienti. 20
Performance
IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Interventi per il contenimento delle liste
d’attesa: Erogazione dei volumi per le
prestazioni ambulatoriali traccianti
Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla Direzione
(entro il 30.5). La valutazione sarà effettuata sulle
prestazioni erogate nel periodo 1/7/2016-31/12/2016Nuovo obiettiva da
Direzione Strategica
sostituisce 3.4.7.3,4,5 20
3.7.1.1 3.7.1 Sistema informativo
Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,
- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >
80%, 20
Processo
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzata
Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei
reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica20
3.3.2 Programmazione
degli interventi socio
sanitari
Completare l’accreditamento di tutti gli
ospedali
Rispetto del programma annuale dell’organismo
accreditante Proposta dalla SOA 20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta
SOC MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE - UNITA' SPINALE
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Performance
3.5.153.5 Assistenza
farmaceutica
Informatizzazione delle prescrizioniA partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono
l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni
del 80% dei pazienti che necessitano di medicinali
soggetti a tali modalità prescrittive.
25
IP 3.7.1.13.7.1 Sistema
informativo
Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,
- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >
80%, 25
Processo
3.7.1.73.7.1 Sistema
informativo
Ricetta dematerializzataAvvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei
reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 25
3.3.2
Programmazione
degli interventi socio
sanitari
Completare l’accreditamento di tutti gli
ospedali
Rispetto del programma annuale dell’organismo
accreditanteProposta dalla SOA 25
TOTALE 100
NOTE
* Peso:
OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta
SOC PNEUMOLOGIAObiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o
di confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.8.1.17
3.8.1 Funzioni
integrate clinico
assistenziali
Rivedere e implementare il modello per la
presa in carico del paziente con SLA e
malattie neuromuscolari e pazienti con
malattia di Parkinson
Redazione dei criteri di eligibilità al percorso riabilitativo ed
evidenza dell'avvenuta presa in carico al Gervasutta dei
pazienti avviati al percorso riabilitativo dall' AOUUD 20
Performance
3.5.15
3.5 Assistenza
farmaceutica
Informatizzazione delle prescrizioni A partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono
l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni del
80% dei pazienti che necessitano di medicinali soggetti a tali
modalità prescrittive.
20
IP 3.7.1.1
3.7.1 Sistema
informativo
Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,
- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale > 80%, 20
Processo
3.7.1.73.7.1 Sistema
informativoRicetta dematerializzata
Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei
reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 20
3.3.2
Programmazione
degli interventi socio
sanitari
Completare l’accreditamento di tutti gli
ospedali
Rispetto del programma annuale dell’organismo accreditante
Proposta dalla
SOA 20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta
SOC NEUROLOGIA
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.8.1.19
3.8.1 Funzioni
integrate clinico
assistenziali
Progetto di integrazione della diagnostica
di neurofisiologia clinica tra AOUUD e
IMFR
Formalizzazione al 30.09.16 e avvio al 01.10.2016 del
progetto di integrazione operativa della diagnostica di
neurfisiologia clinica tra AOUUD e IMFRProposta dalla
SOA 20
Performance
IP 3.4.7.9.1Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Interventi per il contenimento delle liste
d’attesa Garantire 1.100 visite neurologiche839 visite nel 2015
10
IP 3.4.7.9.2Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Interventi per il contenimento delle liste
d’attesa Garantire 2000 elettromiografie1.532 EMG nel 2015
10
3.5.153.5 Assistenza
farmaceutica
Informatizzazione delle prescrizioniA partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono
l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni del
80% dei pazienti che necessitano di medicinali soggetti
a tali modalità prescrittive.
20
IP 3.7.1.13.7.1 Sistema
informativo
Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,
- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >
80%, 20
Processo
3.7.1.73.7.1 Sistema
informativoRicetta dematerializzata
Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei
reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta
SOS GRAVI CEREBROLESIONI ACQUISTE
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Performance
3.5.153.5 Assistenza
farmaceutica
Informatizzazione delle prescrizioniA partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni del 80% dei pazienti che necessitano di medicinali soggetti a tali modalità prescrittive.
25
3.7.1.13.7.1 Sistema
informativo
Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%, - lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale > 80%,
25
Processo
3.7.1.73.7.1 Sistema
informativoRicetta dematerializzata
Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 25
3.3.2
Programmazione
degli interventi socio
sanitari
Completare l’accreditamento di tutti gliospedali
Rispetto del programma annuale dell’organismo
accreditanteProposta dalla SOA 25
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta
SOS URNA
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.8.1.17
3.8.1 Funzioni
integrate clinico
assistenziali
Rivedere e implementare il modello per la
presa in carico del paziente con SLA e
malattie neuromuscolari e pazienti con
malattia di Parkinson
Definizione dei criteri di eligibilità al percorso
riabilitativo presso il Gervasutta dei pazienti avviati al
percorso riabilitativo dall' AOUUD
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV 25
Performance
IP 3.7.1.13.7.1 Sistema
informativo
Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,
- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >
80%, 25
Processo
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
D
3.7.1.73.7.1 Sistema
informativoRicetta dematerializzata
Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei
reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 25
3.3.2
Programmazione
degli interventi socio
sanitari
Completare l’accreditamento di tutti gli
ospedali
Rispetto del programma annuale dell’organismo
accreditanteProposta dalla SOA 25
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. I.M.F.R - GervasuttaSOS RIABILITAZIONE PATOLOGIE AD ESORDIO INFANTILE
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Performance
IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Interventi per il contenimento delle liste
d’attesa: Erogazione dei volumi per le
prestazioni ambulatoriali traccianti
Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla
Direzione (entro il 30.5). La valutazione sarà effettuata
sulle prestazioni erogate nel periodo 1/7/2016-
31/12/2016
Nuovo obiettiva da
Direzione Strategica
sostituisce 3.4.7.3,4,5 20
3.5.153.5 Assistenza
farmaceutica
Informatizzazione delle prescrizioniA partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono
l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni
del 80% dei pazienti che necessitano di medicinali
soggetti a tali modalità prescrittive.
20
IP 3.7.1.13.7.1 Sistema
informativo
Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,
- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >
80%, 20
Processo
3.7.1.73.7.1 Sistema
informativoRicetta dematerializzata
Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei
reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 20
3.3.2
Programmazione
degli interventi socio
sanitari
Completare l’accreditamento di tutti gli
ospedali
Rispetto del programma annuale dell’organismo
accreditanteProposta dalla SOA 20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta
SOS CARDIOLOGIA RIABILITATIVA
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Performance
IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Interventi per il contenimento delle liste
d’attesa: Erogazione dei volumi per le
prestazioni ambulatoriali traccianti
Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla Direzione
(entro il 30.5). La valutazione sarà effettuata sulle
prestazioni erogate nel periodo 1/7/2016-31/12/2016
Nuovo obiettiva da
Direzione Strategica
sostituisce 3.4.7.3,4,5 20
3.5.153.5 Assistenza
farmaceutica
Informatizzazione delle prescrizioniA partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono
l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni del
80% dei pazienti che necessitano di medicinali soggetti
a tali modalità prescrittive.
20
IP 3.7.1.13.7.1 Sistema
informativo
Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,
- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >
80%, 20
Processo
3.7.1.73.7.1 Sistema
informativoRicetta dematerializzata
Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei
reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 20
3.3.2
Programmazione
degli interventi socio
sanitari
Completare l’accreditamento di tutti gli
ospedali
Rispetto del programma annuale dell’organismo
accreditanteProposta dalla SOA 20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta
SOS RADIOLOGIA
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Performance
IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Interventi per il contenimento delle liste
d’attesa: Erogazione dei volumi per le
prestazioni ambulatoriali tracciantiRispetto dei volumi che saranno definiti dalla Direzione.
La valutazione sarà effettuata sulle prestazioni erogate
nel periodo 1/7/2016-31/12/2016
Nuovo obiettiva da
Direzione Strategica
sostituisce 3.4.7.3,4,5 20
IP 3.7.1.43.7.1 Sistema
informativo
Utilizzo della firma digitale
- Radiologia > 98% 40
Processo3.3.2 Programmazione
degli interventi socio
sanitari
Completare l’accreditamento di tutti gli
ospedali
Rispetto del programma annuale dell’organismo
accreditanteProposta dalla SOA 40
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta
SOC DIREZIONE MEDICA
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Processo
3.5.143.5 Assistenza
farmaceuticaInformatizzazione delle prescrizioni
Prescrizione attraverso il PSM di almeno l'80% dei pazienti della neurologia che utilizzano farmaci in distribuzione diretta
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV 25
3.7.1.73.7.1 Sistema
informativoRicetta dematerializzata
Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 25
3.10 3 Altre
progettualità
aziendali
Adozione ed utilizzo della scheda di dimissione protetta ospedale-territorio
Utilizzo per l' 80% dei pazienti residenti nel territorio del Distretto di Udine, Cividale e Tarcento della scheda di dimissione protetta ospedale - territorio dal 1 settembre 2016
Proposta dalla SOA 25
3.3.2
Programmazione
degli interventi socio
sanitari
Completare l’accreditamento di tutti gli ospedaliRispetto del programma annuale dell’organismo
accreditanteProposta dalla SOA 25
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta
OBIETTIVI DEL PERSONALE DEL COMPARTO
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
C
Integrazione
3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinico
Formazione operatori in tema qualità
delle cure e sicurezza paziente
Il 60 % del personale dell'area sanitaria delle strutture
interessato è stato formato sulla cultura della sicurezza
dei pazienti.Solo RIP 20
Processo
3.10 3 Altre
progettualità
aziendali
Introduzione nelle SOC di degenza e per
la guardia medica dell' IMFR di strumenti
per la continuità delle cure
Studio e condivisione degli strumenti con adozione al
01.12.2016. Proposta dalla SOA 20
3.10 3 Altre
progettualità
aziendali
Adozione ed utilizzo della scheda di
dimissione protetta ospedale-territorio
Utilizzo per l' 80% dei pazienti residenti nel territorio
del Distretto di Udine, Cividale e Tarcento della scheda
di dimissione protetta ospedale - territorio dal 1
settembre 2016
Proposta dalla SOA 20
3.3.2
Programmazione
degli interventi socio
sanitari
Completare l’accreditamento di tutti gli
ospedali
Rispetto del programma annuale dell’organismo
accreditanteProposta dalla SOA 20
3.4 Progetti attinenti
le attività clinico
assistenziali
Patologie tempo dipendenti: Ictus
Presenza nella documentazione clinica
informatizzata della scala di Barthel Index
e della Rankin Scale modificata
all’ingresso e all’uscita di ogni setting
assistenziale
Utilizzo delle scale Barthel Index per almeno l’85%
degli episodi di ricovero per ictus.
Proposta dalla SOA 20
100
NOTE
* Peso: C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
S.O.A. I.M.F.R - GervasuttaModificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Integrazione
3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinico
Formazione operatori in tema qualità delle cure
e sicurezza paziente
Il 60 % del personale dell'area sanitaria delle strutture
interessato è stato formato sulla cultura della sicurezza
dei pazienti.Solo RIP
3.8.1.17
3.8.1 Funzioni
integrate clinico
assistenziali
Rivedere e implementare il modello per la
presa in carico del paziente con SLA e malattie
neuromuscolari e pazienti con malattia di
Parkinson
Definizione dei criteri di eligibilità al percorso
riabilitativo presso il Gervasutta dei pazienti avviati al
percorso riabilitativo dall' AOUUD
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV
3.8.1.19
3.8.1 Funzioni
integrate clinico
assistenziali
Rivedere e implementare il modello per la
presa in carico del paziente con Sclerosi
multipla
Definizione dei criteri di eligibilità al percorso
riabilitativo presso il Gervasutta dei pazienti avviati al
percorso riabilitativo dall' AOUUD
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV
3.8.1.19
3.8.1 Funzioni
integrate clinico
assistenziali
Progetto di integrazione della diagnostica di
neurofisiologia clinica tra AOUUD e IMFR
Formalizzazione al 30.09.16 e avvio al 01.10.2016 del
progetto di integrazione operativa della diagnostica di
neurfisiologia clinica tra AOUUD e IMFR Proposta dalla SOA
Performance
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
IP 3.4.7.9.1Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Interventi per il contenimento delle liste
d’attesaGarantire 1.100 visite neurologiche
839 visite nel 2015
IP 3.4.7.9.2Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Interventi per il contenimento delle liste
d’attesaGarantire 2000 elettromiografie
1.532 EMG nel 2015
IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Interventi per il contenimento delle liste
d’attesa: Erogazione dei volumi per le
prestazioni ambulatoriali traccianti
Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla Direzione
(entro il 30.5). La valutazione sarà effettuata sulle
prestazioni erogate nel periodo 1/7/2016-31/12/2016
Nuovo obiettiva da
Direzione Strategica
sostituisce 3.4.7.3,4,5
3.5.153.5 Assistenza
farmaceutica
Informatizzazione delle prescrizioniA partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono
l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni del
80% dei pazienti che necessitano di medicinali soggetti
a tali modalità prescrittive.
IP 3.7.1.13.7.1 Sistema
informativo
Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,
- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >
80%,
IP 3.7.1.43.7.1 Sistema
informativo
Utilizzo della firma digitale- Radiologia > 98%
Processo
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
3.5.143.5 Assistenza
farmaceuticaInformatizzazione delle prescrizioni
Prescrizione attraverso il PSM di almeno l'80% dei
pazienti della neurologia che utilizzano farmaci in
distribuzione diretta
Risultato atteso
modificato su
indicazione dell'OIV
OP 3.5.173.5 Assistenza
farmaceutica
Sono promosse le iniziative di farmacovigilanza
anche attraverso la partecipazione di tutti i
sanitari interessati alle progettualità regionali
definite dalla Direzione centrale salute
integrazione sociosanitaria politiche sociali e
famiglia
E’ individuato almeno un referente per dipartimento
3.7.1.73.7.1 Sistema
informativoRicetta dematerializzata
Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei
reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica
3.10 3 Altre
progettualità
aziendali
Introduzione nelle SOC di degenza e per la
guardia medica dell' IMFR di strumenti per la
continuità delle cure
Studio e condivisione degli strumenti con adozione al
01.12.2016. Proposta dalla SOA
3.10 3 Altre
progettualità
aziendali
Adozione ed utilizzo della scheda di dimissione
protetta ospedale-territorio
Utilizzo per l' 80% dei pazienti residenti nel territorio
del Distretto di Udine, Cividale e Tarcento della scheda
di dimissione protetta ospedale - territorio dal 1
settembre 2016
Proposta dalla SOA
3.3.2
Programmazione
degli interventi socio
sanitari
Completare l’accreditamento di tutti gli
ospedali
Rispetto del programma annuale dell’organismo
accreditanteProposta dalla SOA
3.4 Progetti attinenti
le attività clinico
assistenziali
Patologie tempo dipendenti: Ictus Presenza
nella documentazione clinica informatizzata
della scala di Barthel Index e della Rankin Scale
modificata all’ingresso e all’uscita di ogni
setting assistenziale
Utilizzo delle scale Barthel e Index per almeno l’85%
degli episodi di ricovero per ictus.
Proposta dalla SOA
Risorse
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
R 02
FARMACEUTICA
TERRITORIALE DIRETTA
E OSPEDALIERA (esclusa
DPC)
Rispetto degli importi di spesa fissati per
FARMACI E DIETETICI (med con AIC e
senza AIC, esclusi vaccini)450.000,00 458.716,59
R 03 DISPOSITIVI MEDICI Rispetto degli importi di spesa fissati dalla
norma nazionale (-3% su 2015)405.000,00 404.951,00
Criteri
definizione
budget 2016:
R 02 - FARMACI E
DIETETICI
R 03 - DISPOSITIVI MEDICI
Criteri:
- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno rispetto il budget 2015;
- farmaceutica territoriale diretta: vincolo di bilancio di € 41,70 procapite ripartito tra le strutture interessate;
- prodotti dietetici: taglio proporzionale del budget assegnato rispetto al consuntivo 2015 alle strutture che non hanno rispettato il budget 2015.
Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai consumi 2015 per le
strutture con consuntivo 2015 maggiore del 2014
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI
DIREZIONE AMMINISTRATIVA
Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)SOC Gestione delle Risorse Umane
SOS Formazione e valorizzazione del personale
SOC Politiche del Territorio
SOC Gestione strutture e Tecnologie
Avvocato
Obiettivi del Comparto
Obiettivi della Direzione Amministrativa
NOTA
Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi
collegati al sistema incentivante.
Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare
per il raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati alla Direzione Amministrativa ed
elencati nella specifica scheda già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito
comunque riportata.
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
DIREZIONE AMMINISTRATIVA
SOC GESTIONE RISORSE UMANEObiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
OP 3.8.2.33.8.2 Funzioni integrate
gestionali
Avvio dell’integrazione di alcuni processi relativi alla
funzione della Gestione delle risorse umane
Predisposizione di proposta di regolamento aziendale,
con criteri di omogeneità e coerenza, dei provvvedimenti disciplinari della dirigenza e del comparto
25
Avvio dell’integrazione di alcuni processi con AAS4
della funzione gestione amministrativa delle attività in libera professione
Predisposizione di proposta di regolamento aziendale
con criteri di omogeneità e coerenza25
Rimappare i processi per predisposizione nuovo
piano triennale per la prevenzione della corruzione
La rimappatura dei processi post integrazione è inviata
al RPC entro il 31.1230
Rispettare i tempi definiti per la liquidazione/
trasmissione delle fatture passive per il pagamento
Nessuna evidenza di ritardi ingiustificati nelle rilevazioni
trimestrali di monitoraggio20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Obiettivo con coinvolgimento del dirigente e relativo punteggio
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
DIREZIONE AMMINISTRATIVA
SOS Formazione e Valorizzazione del personaleObiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o
di confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.8.2.33.8.2 Funzioni integrate
gestionali
Attuare il modello organizzativo della funzione
"Formazione e Valorizzazione del Personale"
E' predisposto il regolamento aziendale con
criteri di omogeneità e coerenza20
3.8.2.14 Elaborare il Piano Annuale Formazione unico 2016Elaborazione PAF unico 2016 entro il
28.2.201620
Processo OP.50
Monitoraggio dell'attività di
formazione
Monitorare la partecipazione dei Medici in
formazione specialistica ai corsi considerati
obbligatori sui temi della sicurezza, dell'emergenza
e della professionalità clinica
2 report (Agosto e Dicembre) ed eventuale
piano di miglioramento nel caso il valore
dell’indicatore risulti inferiore al livello soglia
Obiettivo condiviso con la SOC
Accreditamento e Rischio
Clinico20
OP.57
Estendere il programma "Riconoscimento del
cambiamento di condizioni cliniche dei pazienti"
(Early Warning Score) ad almeno altre 2 strutture
Realizzazione del corso di formazione entro il
31.10
Obiettivo condiviso tra le 3
strutture di Anestesia e la
Formazione20
OP.89
Monitorare la partecipazione ai corsi inseriti nelle
schede di budget
Report quadrimestrale di monitoraggio
(agosto e dicembre)
Corsi monitorati: Area
Emergenza (BLSD e PBLSD),
Rischi e sicurezza sul luogo di
lavoro (dirigenti e preposti)
(OP.88), sicurezza pazienti
(OP.53) e antimicrobial
stewardship (OP.54)
20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Obiettivo con coinvolgimento del dirigente e relativo punteggio
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
DIREZIONE AMMINISTRATIVASOC POLITICHE DEL TERRITORIO
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
OP 3.8.2 Funzioni integrate gestionali
Avvio dell’integrazione di alcuni processi
relativi alle seguenti funzioni
amministrative e sanitarie:
OP 3.8.2.5 3.8.2 Funzioni integrate gestionali- Gestione amministrativa delle attività
in libera professione
Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali di
adeguamento della L.P. degli specialisti ambulatoriali con
criteri di omogeneità e coerenza 25
Rimappare i processi per predisposizione
nuovo piano triennale per la prevenzione
della corruzione
La rimappatura dei processi post integrazione è inviata al RPC
entro il 30.1130
Processo
3.1.2.63.1.2 Applicazione delle DGR 2673/14,
929/15 e 2151/15RSA – attuazione DGR 2151/15
Revisione delle convenzioni in essere con i privati accreditati:
proposta di decreto presentata entro il 30.625
Sistema informativogestione informatizzata delle fatture -
applicativo SDI -
Evidenza dell'utilizzo dell'applicativo da parte del SOC
Politiche del territorio a decorrere dal mese di settembre20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Obiettivo con coinvolgimento del dirigente e relativo punteggio
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
DIREZIONE AMMINISTRATIVA
SOC Gestione strutture e Tecnologie
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
OP 3.8.2 Funzioni integrate gestionaliAvvio dell’integrazione di alcuni processi
relativi alle seguenti funzioni amministrative:
OP 3.8.2.12 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Ufficio tecnico
1. Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con
criteri di omogeneità e coerenza
2. Superamento scorporo AAS3
3. Mantenumento delle funzionalità verso i servizi territoriali
4. Monitoraggio periodico del piano degli investimenti e delle
manutenzioni programmate
25
Rimappare i processi per predisposizione
nuovo piano triennale per la prevenzione della corruzione
La rimappatura dei processi post integrazione è inviata al
RPC entro il 30.1130
Processo
OP 3.3.2.19Progetto: Ospedali psichiatrici
giudiziari
Prosecuzione dell’attuazione del programma per
la gestione transitoria della funzione di
superamento degli OPG
Sono attuati gli interventi finalizzati alla ristrutturazione della
REMS definitiva da inserire nella rete dei servizi sanitari
regionali25
Risorse
RI 08 BUDGET DI RISORSA Rispetto dei budget di risorsa assegnato
E' rispettato il budget di risorsa di:
Dipartimento tecnico e delle tecnologie, 20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Obiettivo con coinvolgimento del dirigente e relativo punteggio
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
DIREZIONE AMMINISTRATIVAavvocato
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o
di confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.8.2 Funzioni integrate
gestionali
Integrazione nel rispetto della normativa sulla
Privacy
Ricognizione delle disposizioni esistenti ed applicate
nell'ASUIUD e gestione degli adempimenti obbligatori
della nuova Azienda25
Avvio dell’integrazione di alcuni processi con
AAS4 della funzione affari legali
Evidenza di attività di collaborazione nel passaggio delle
consegne e nella presa in carico della gestione dei sinistri
e delle polizze da parte della struttura Servizi legali-
assicurazioni
25
Rimappare i processi per predisposizione
nuovo piano triennale per la prevenzione della
corruzione
La rimappatura dei processi post integrazione è inviata al
RPC entro il 30.1130
Risorse
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o
di confrontoNote
Peso *
OD
RI 08 BUDGET DI RISORSA Rispetto dei budget di risorsa assegnato E' rispettato il budget di risorsa 20
Monitorare il budget assegnato ai propri Centri
di Risorsa
Report quadrimestrale, entro il 15.9, sull'andamento di
tutti i conti afferenti al proprio budget di risorsa con
analisi scostamenti10
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Obiettivo con coinvolgimento del dirigente e relativo punteggio
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
DIREZIONE AMMINISTRATIVA
OBIETTIVI PER IL PERSONALE DEL COMPARTO
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o
di confrontoNote
Peso *
C
Integrazione
3.8.3 3.8.2 Funzioni integrate gestionali
Affari generali
Affari legali
Gestione risorse umane
Attività economico finanziaria e fiscale
Ufficio tecnico
Supporto al mantenumento delle funzionalità dei
servizi oggetto di scorporo: l'attività svolta è
certificata dal Direttore Amministrativo 20
3.8.2.14Elaborazione Piano Annuale
Formazione (PAF) 2016
Il PAF è redatto in coerenza con il PAI
individuando aree formative di integrazione,
di sinergia e di specificità
Approvazione Piano Annuale Formazione unico
2016
Sostituisce
l'obiettivo 3.8.2
20
Processo
Disciplina dell'orario di lavoro
Attuazione del nuovo regolamento
dell'orario di lavoro nel nuovo contesto
organizzativo
Sono definiti i profili orari di tuttti i dipendenti 20
Disciplina dell'orario di lavoroGestire le ferie previste dal contratto di
lavoroRidurre le ferie residue degli anni precedenti 20
Attività istituzionali
Gestire il processo di programmazione
aziendale: preventivo, rendiconti e
consuntivo
Sono rispettate le tempistiche previste dalle
normative e dalle indicazioni regionali20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniDIREZIONE AMMINISTRATIVAModificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Integrazione
OP 3.8.2 Funzioni integrate gestionaliAvvio dell’integrazione di alcuni processi relativi
alle seguenti funzioni amministrative e sanitarie:
OP 3.8.2.1 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Affari generali
1. Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con
criteri di omogeneità e coerenza
2. Superamento scorporo AAS3 al 30.6.2016
3. Mantenumento delle funzionalità verso i servizi territoriali
OP 3.8.2.2 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Affari legali
1. Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con
criteri di omogeneità e coerenza
2. Superamento scorporo AAS3 al 30.6.2016
3. Mantenumento delle funzionalità verso i servizi territoriali
OP 3.8.2.3 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Gestione risorse umane
1. Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con
criteri di omogeneità e coerenza
2. Superamento scorporo AAS3 al 30.6.2016
3. Mantenumento delle funzionalità verso i servizi territoriali
4. Monitoraggio periodico della manovra del personale
OP 3.8.2.4 3.8.2 Funzioni integrate gestionali- Gestione amministrativa del personale e
delle strutture convenzionate
1. Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con
criteri di omogeneità e coerenza
2. Superamento scorporo AAS3 al 30.6.2016
3. Mantenumento delle funzionalità verso i servizi territoriali
OP 3.8.2.5 3.8.2 Funzioni integrate gestionali- Gestione amministrativa delle attività in
libera professione
Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con
criteri di omogeneità e coerenza
OP 3.8.2.6 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Attività economico finanziaria e fiscale
1. Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con
criteri di omogeneità e coerenza
2. Superamento scorporo AAS3 al 30.6.2016
3. Mantenumento delle funzionalità verso i servizi territoriali
4. Supporto al Monitoraggio periodico del Controllo di
Gestione
OP 3.8.2.7 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Medicina LegalePredisposizione di proposte di regolamenti aziendali con
criteri di omogeneità e coerenza
OP 3.8.2.9 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Gestione prestazioni sanitarie (CUP)
Avvio del percorso di unificazione tra AAS4 e AOUUD per
ciascuna funzione che porti a individuare una responsabilità
complessiva unica interaziendale
OP 3.8.2.12 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Ufficio tecnico
1. Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con
criteri di omogeneità e coerenza
2. Superamento scorporo AAS3 al 30.6.2016
3. Mantenumento delle funzionalità verso i servizi territoriali
4. Monitoraggio periodico del piano degli investimenti e delle
manutenzioni programmate
3.8.3 3.8.2 Funzioni integrate gestionali
Affari generali
Affari legali
Gestione risorse umane
Attività economico finanziaria e fiscale
Ufficio tecnico
Supporto al mantenumento delle funzionalità dei servizi
oggetto di scorporo: l'attività svolta è certificata dal Direttore
Amministrativo
Risultato
integrato su
indicazione
dell'OIV
3.8.2.14 3.8.2 Funzioni integrate gestionali
Attuare il il modello organizzativo della
funzione unica interaziendale "Formazione e
Valorizzazione del Personale"
E' predisposto il regolamento aziendale con criteri di
omogeneità e coerenza
3.8.2.14Integrazione Percorsi Formazione
AAS 4 - AOU UD
Realizzare analisi fabbisogni formativi congiunta
per le due aziende
Analisi e individuazione criteri di priorità con le Direzioni
Sanitarie delle due aziende
Redazione schede di proposta omogenee
3.8.2.14Elaborazione Piano Annuale
Formazione (PAF) 2016
Il PAF è redatto in coerenza con il PAI
individuando aree formative di integrazione, di
sinergia e di specificità
Approvazione Piano Annuale Formazione unico 2016
Sostituisce
l'obiettivo 3.8.2
ANNULLATO su
indicazione
dell'OIV
Processo
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
3.1.2.63.1.2 Applicazione delle DGR
2673/14, 929/15 e 2151/15RSA – attuazione DGR 2151/15
Revisione delle convenzioni in essere con i privati accreditati
entro il 30.6
OP 3.3.2.19Progetto: Ospedali psichiatrici
giudiziari
Prosecuzione dell’attuazione del programma per
la gestione transitoria della funzione di
superamento degli OPG
Sono attuati gli interventi finalizzati alla ristrutturazione della
REMS definitiva da inserire nella rete dei servizi sanitari
regionali
Attivazione di priorità dei Percorsi
formativi legati agli obiettivi
aziendali da PAI
Realizzare Corsi Area Prevenzione, Area
Gestione Rischio Clinico, Area Emergenza, Area
Prevenzione e Sicurezza
Evidenza n. corsi realizzati su pianificati
Disciplina dell'orario di lavoroAttuazione del nuovo regolamento dell'orario di
lavoro nel nuovo contesto organizzativoSono definiti i profili orari di tuttti i dipendenti
Disciplina dell'orario di lavoro Gestire le ferie previste dal contratto di lavoro Ridurre le ferie residue degli anni precedenti
Attività istituzionaliGestire il processo di programmazione aziendale:
preventivo, rendiconti e consuntivo
Sono rispettate le tempistiche previste dalle normative e dalle
indicazioni regionali
Risorse
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
RI 08 BUDGET DI RISORSA Rispetto dei budget di risorsa assegnato
E' rispettato il budget di risorsa di:
Avvocato,
Gestione delle risorse umane,
Gestione economico – finanziaria,
Politiche del territorio,
Dipartimento tecnico e delle tecnologie,
Approvvigionamenti e attività economali
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI
DIREZIONE SANITARIA AZIENDALE
Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)SOC Prevenzione. Protezione Gestione ambientale aziendale
SOC Assistenza Farmaceutica
Altri Dirigenti della Direzione Sanitaria Aziendale
Obiettivi del Comparto
Obiettivi della Direzione Sanitaria
Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi collegati al sistema
incentivante.
Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare per il
raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati alla Direzione Sanitaria ed elencati nella specifica scheda già
approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata.
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
DIREZIONE SANITARIA
SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.4.8.5
3.4.8 Rischio clinico:
Compliance con le raccomandazioni
nazionali sulla sicurezza
Prevenzione degli atti di violenza a danno
degli operatori sanitari
Elaborazione procedura integrata AOUUD -AAS
4 per la prevenzione degli atti di violenza a danno
degli operatori entro il 30/910
3.4.8.6Prevenzione degli atti di violenza a danno
degli operatori sanitari
Attivazione di almeno due azioni specifiche nelle
aree aziendali a maggiore criticità 10
(OP.33)Programma di gestione della sicurezza
Aggiornare sulla base delle priorità di
rischio, il programma di gestione della
sicurezza (standard JCI FMS.3) indicando le
aree di criticità e i miglioramenti previsti
Programma aggiornato entro il 30.9 30
(OP.34)
Programma di gestione della sicurezza Aggiornare, sulla base delle priorità di
rischio, il programma di gestione della
sicurezza (standard JCI FMS.5) indicando le
aree di criticità e i miglioramenti previsti
Programma aggiornato entro il 30.9 30
Processo
(OP. 53)
Formazione Partecipare al corso refresh sulla qualità e
la sicurezza dei pazienti≥60% personale dirigente e comparto formato
(comprendente anche il personale già formato nel
2015)20
TOTALE 100NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
DIREZIONE SANITARIA
SOC ASSISTENZA FARMACEUTICAObiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.4.8.93.4.8 Rischio clinico:
Sicurezza del farmaco
Mantenimento delle azioni sull’uso prudente
dei farmaci (attraverso indicatori e strumenti
già in essere con un ulteriore focus sulle
persone con 80 anni o più)
Proseguire la collaborazione al monitoraggio della
polifarmacoterapia per persone over 65 e over 80 20
3.5.14 3.5 Assistenza farmaceutica
Informatizzazione delle prescrizioni: Copertura
delle prescrizioni personalizzate con iter
elettronico tramite PSM per l’80% delle
confezioni destinate alla distribuzione diretta
nominale
Provvedere al monitoraggio della copertura delle
prescrizioni personalizzate con iter elettronico
tramite PSM delle confezioni destinate alla
distribuzione diretta nominale e alla comunicazione
ai prescrittori
10
3.5.15 3.5 Assistenza farmaceutica
Informatizzazione delle prescrizioni: Garantire
il ricorso alla prescrizione informatizzata dei
piani terapeutici implementati/disponibili a
sistema, in almeno il 80% dei pazienti che
necessitano di medicinali soggetti a tali
modalità prescrittive
Provvedere al monitoraggio del ricorso (prima
prescrizione e rinnovi) alla prescrizione
informatizzata dei piani terapeutici
implementati/disponibili a sistema (a partire dal II
quadrimestre 2016) ed alla comunicazione ai
prescrittori.
10
3.8.2.83.8.2 Funzioni integrate
gestionali- Farmacia aziendale.
Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali
con criteri di omogeneità e coerenza, per ognuna
delle funzioni20
segue SOC ASSISTENZA FARMACEUTICA
Processo
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
3.5.6 3.5 Assistenza farmaceuticaPrescrizione dei medicinali a brevetto scaduto
(vedi nota)
Si assicura il monitoraggio dei farmaci di Tab. 1 del
PAI e la comunicazione dei dati ai Distretti ed ai
prescrittori.10
3.5.7 3.5 Assistenza farmaceuticaPrescrizione dei medicinali a brevetto scaduto
(vedi nota)
Evidenza della comunicazione del monitoraggio ai
prescrittori e di incontri con gli stessi sul tema della
prescrizione.10
3.5.10 3.5 Assistenza farmaceutica
Nell’ambito della residenzialità, della semi-
residenzialità e dell’assistenza domiciliare deve
essere inoltre garantita la distribuzione diretta
dei medicinali presso tutte le strutture afferenti
all’Azienda per l’assistenza sanitaria
assicurando la progressiva implementazione
delle indicazioni emerse nell’ambito dei gruppi
regionali del rischio clinico sui temi della
riconciliazione e della poli-farmacoterapia.
Si assicura la distribuzione diretta dei medicinali
presso tutte le strutture di AAS 4. Si assicura
l’implementazione delle attività di revisione delle
terapie, con intervento multidisciplinare, nel 20%
delle strutture protette
20
TOTALE 100NOTE
Tab. 1 del PAI
Nota a obiettivi 3.5.6 e 3.5.7 OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016Note
Classe C09CA - ANTAGONISTI
DELL'ANGIOTENSINA II, NON ASSOCIATI92,3% B
Classe C09DA - ANTAGONISTI
DELL'ANGIOTENSINA II E DIURETICI99,3% B
Classe C10AA - INIBITORI DELLA HMG COA
REDUTTASI85,9% B
Classe G04CB - INIBITORI DELLA
TESTOSTERONE 5-ALFA REDUTTASI43,9% B
Classe M05BA - BIFOSFONATI 93,9% B
Classe N03AX - ALTRI ANTIEPILETTICI 69,1% A
Classe N06AX - ALTRI ANTIDEPRESSIVI 57,1% BClasse N02CC AGONISTI SELETTIVI DEI
RECETTORI 5HT169,2% A
Classe S01ED SOSTANZE BETA-BLOCCANTI 35,7% B
Note: Risultato attesoA) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo
B) Miglioramento rispetto alla performance 2015
* Peso: OD= Punteggio degli obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
DIREZIONE SANITARIA
Altri Dirigenti della Direzione Sanitaria Aziendale
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
OD
Integrazione
3.3.2.5 Progetto: Cure palliative
Riorganizzazione e accreditamento dellereti per le cure palliative e per la terapia deldoloreObiettivo integrato AOUUD AAS 4
E’ istituito un servizio di coordinamento sovra distrettuale della rete delle cure palliative, finalizzato all'aggregazione funzionale e integrata delle attività erogate nei diversi setting assistenziali, domiciliare e residenziale.
20
3.4.3.4 3.4.3 Reti di patologia
Reti di patologia: Reumatologia
Definizione di un modello organizzativo per l’attivazione di ambulatori reumatologici distrettuali di 1° livello
Modello definito 20
3.8.2.103.8.2 Funzioni integrate
gestionali
Avvio dell’integrazione di alcuni processi relativi al Servizio delle professioni sanitarie
Avvio del percorso di unificazione tra AAS4 e AOUUDper ciascuna funzione che porti a individuare unaresponsabilità complessiva unica interaziendale
20
Processo
Assistenza protesica
Miglioramento dell'appropriatezza prescrittiva e autorizzativa nella fornitura dell'assistenza protesica
Analisi e revisione delle procedure e dei protocollioperativiAnalisi delle criticità Individuazione di procedure coerenti con la DGR1290/2012 e la DDG n.159/2014
20
OP 3.6.1.8 3.6.1 Anziani Sistema di VMD Val.Graf.-FVG
Valutare, mediante l’utilizzo del sistema di VMD Val.Graf.-FVG, tutte le persone per le quali è previsto l’accoglimentoin un servizio semiresidenziale o residenzialeconvenzionato. La valutazione deve essere effettuata daun’équipe multiprofessionale distrettuale, costituita daprofessionalità di tipo sanitario e sociale appartenenti dalDistretto e all’Ambito dei servizi sociali, territorialmentecompetenti
20
TOTALE 100
NOTE
* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
DIREZIONE SANITARIAObiettivi assegnati al personale del comparto
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote Peso *�C
Integrazione
3.4.8.5
3.4.8 Rischio clinico:
Compliance con le
raccomandazioni nazionali
sulla sicurezza
Prevenzione degli atti di violenza a danno
degli operatori sanitari
Elaborazione procedura integrata AOUUD -AAS
4 per la prevenzione degli atti di violenza a danno
degli operatori entro il 31/1220
3.4.8.6
3.4.8 Rischio clinico:
Compliance con le
raccomandazioni nazionali
sulla sicurezza
Prevenzione degli atti di violenza a danno
degli operatori sanitari
Attivazione di almeno due azioni specifiche nelle
aree aziendali a maggiore criticità
Risultato
integrato su
indicazione
dell'OIV
20
3.5.14 3.5 Assistenza farmaceutica
Informatizzazione delle prescrizioni:
Copertura delle prescrizioni
personalizzate con iter elettronico tramite
PSM per l’80% delle confezioni destinate
alla distribuzione diretta nominale
Provvedere al monitoraggio della copertura delle
prescrizioni personalizzate con iter elettronico
tramite PSM delle confezioni destinate alla
distribuzione diretta nominale ed alla
comunicazione ai prescrittori
Risultato rivisto 20
3.5.22 3.5 Assistenza farmaceutica
Implementazione e il controllo dei flussi
informativi verso le amministrazioni
centrali
E’ garantita l’integrale copertura della fase 3 su
fase 2 (100% della spesa negli ambiti previsti) 20
3.5.24 3.5 Assistenza farmaceutica
Implementazione e il controllo dei flussi
informativi verso le amministrazioni
centrali
I dati identificativi dell’assistito sono inseriti nel
sistema informativo 20
TOTALE 100NOTE
* Peso: C= obiettivo con coinvolgimento del comparto
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniDIREZIONE SANITARIA
Modificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Integrazione
3.1.4.13.1.4 Piano Emergenza
Urgenza
Avviare la nuova distribuzione delle
ambulanze e delle automediche
Entro il 31/3,- posizionamento di ambulanza tipo A
H24 a San Pietro al Natisone, in aggiunta a quella tipo A
H24 di stanza a Cividale;
3.1.4.23.1.4 Piano Emergenza
Urgenza
Avviare la nuova distribuzione delle
ambulanze e delle automediche
Entro il 31/3,- assunzione servizio postazione di
Tarcento;
3.1.4.33.1.4 Piano Emergenza
Urgenza
Avviare la nuova distribuzione delle
ambulanze e delle automediche
Entro il 31/3,- revisione servizio notturno con
ambulanza tipo A in sostituzione mezzo tipo B
postazione di Udine
3.1.4.43.1.4 Piano Emergenza
Urgenza
Avviare la nuova distribuzione delle
ambulanze e delle automediche
Entro il 31/3,- attivazione automedica postazione di
Udine
3.1.4.53.1.4 Piano Emergenza
Urgenza
Riorganizzare il PS di Cividale in Punto di
Primo Intervento e di attività ambulatoriale di
Cividale e San Pietro al Natisone
Entro il 31.3 predisposizione della revisione dei modelli
organizzativi da attuarsi nei tempi che saranno
concordati con la DCS, con l’avviamento di attività
infermieristiche funzionali ed integrate alla continuità
assistenziale
3.3.2.4Progetto: Odontoiatria
sociale
Progetto: Odontoiatria sociale
Attuazione del programma in tutto il
territorio regionale predisposto a cominciare
dalle prestazioni odontoiatriche urgenti e
delle categorie di soggetti previsti dai LEA e
dalle protesi dentarie secondo criteri definiti
nell’apposito documento regionale
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
E' definito un programma di graduale attuazione di
quanto definito nell’apposito documento regionale
3.3.2.5 Progetto: Cure palliative
Riorganizzazione e accreditamento delle reti
per le cure palliative e per la terapia del
dolore
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
E’ istituito un servizio di coordinamento sovra
distrettuale della rete delle cure palliative, finalizzato
all'aggregazione funzionale e integrata delle attività
erogate nei diversi setting assistenziali, domiciliare e
residenziale.
3.3.2.20 Progetto: Percorso nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso
Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
- integrazione ospedale e assistenza primaria
promuovendo azioni finalizzate alla migliore assistenza e
consapevolezza nelle diverse fasi della gravidanza
3.3.2.23 Progetto: Percorso nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso
Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 7
- attivazione di percorsi che privilegino il ruolo
dell’ostetrica nella gravidanza fisiologica e la gestione
presso i servizi dell’assistenza primaria
3.3.2.24 Progetto: Percorso nascita
Progetto: Percorso nascita
Attuazione del progetto regionale Percorso
Nascita
Obiettivo integrato AOUUD AAS 8
- adozione di una carta dei servizi aziendale per il
percorso nascita
3.4.3.4 3.4.3 Reti di patologia
Reti di patologia: Reumatologia
Definizione di un modello organizzativo per
l’attivazione di ambulatori reumatologici
distrettuali di 1° livello
Modello definito entro il 30.6
3.4.7.2Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Adeguamento delle agende per la
prenotazione on line
Le agende di prenotazione di tutte le prestazioni
vengono adeguate per consentire la prenotazione on
line entro il 30 giugno 2016 per le priorità P e entro fine
anno per la priorità D, secondo le indicazioni del gruppo
tecnico regionale
3.4.7.8Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa Monitoraggi dei tempi d’attesa
L’AAS4 e l’AOUUD rispettano i tempi per la
trasmissione del monitoraggio ex post regionale e dei
monitoraggi ministeriali (ex post e ex ante)
3.4.7.9Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Interventi per il contenimento delle liste
d’attesa: Erogazione dei volumi per le
prestazioni ambulatoriali traccianti
Fissare il limite di prestazioni di ciascuna strutttura
entro il 30/5/2016,
3.4.7.10Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Interventi per il contenimento delle liste
d’attesa: Erogazione dei volumi per le
prestazioni ambulatoriali traccianti
Monitorare trimestralmente i volumi delle prestazioni
traccianti, con azioni correttive in presenza di eventuali
scostamenti (giugno, settembre, dicembre)
3.4.8.2 3.4.8 Rischio clinicoAttività del gruppo regionale “Lesioni da
pressione”
Prosecuzione delle attività definite nel corso dell’anno,
esecuzione di un’indagine di incidenza
3.4.8.4
3.4.8 Rischio clinico:
Compliance con le
raccomandazioni nazionali
sulla sicurezza
Prevenzione degli atti di violenza a danno
degli operatori sanitari Analisi raccomandazione ministeriale entro il 30/4
3.4.8.5
3.4.8 Rischio clinico:
Compliance con le
raccomandazioni nazionali
sulla sicurezza
Prevenzione degli atti di violenza a danno
degli operatori sanitari
Elaborazione procedura integrata AOUUD -AAS 4 per
la prevenzione degli atti di violenza a danno degli
operatori entro il 31/12.
3.4.8.6
3.4.8 Rischio clinico:
Compliance con le
raccomandazioni nazionali
sulla sicurezza
Prevenzione degli atti di violenza a danno
degli operatori sanitari
Attivazione di almeno due azioni specifiche nelle aree
aziendali a maggiore criticità
Risultato
integrato su
indicazione
dell'OIV
3.4.8.7
3.4.8 Rischio clinico:
Compliance con le
raccomandazioni nazionali
sulla sicurezza
Prevenzione degli errori in terapia con i
farmaci antineoplastici.
Valutazione dell’aderenza dell’attuale procedura
aziendale alla raccomandazione ministeriale ed eventuale
integrazione di contenuti entro il 30/6
3.4.8.8
3.4.8 Rischio clinico:
Compliance con le
raccomandazioni nazionali
sulla sicurezza
Prevenzione degli errori in terapia con i
farmaci antineoplastici.
Omogeneizzazione delle attività (procedure condivise) e
monitoraggio dell'implementazione in ambito
ospedaliero e territoriale entro 30/9
3.4.8.93.4.8 Rischio clinico:
Sicurezza del farmaco
Mantenimento delle azioni sull’uso prudente
dei farmaci (attraverso indicatori e strumenti
già in essere con un ulteriore focus sulle
persone con 80 anni o più)
Proseguire la collaborazione al monitoraggio della
polifarmacoterapia per persone over 65 e over 80
3.4.8.103.4.8 Rischio clinico:
Sicurezza del farmaco
Riduzione dei rischi da interazione più
frequenti così come emerso dalle
sorveglianze regionali effettuate
Entro il 30/4 adottare un piano di interventi mirati alla
riduzione del rischio da interazione (corsi di formazione,
uso di software, riconciliazione terapeutica)
3.4.8.123.4.8 Rischio clinico:
Sicurezza del farmaco
Predisposizione e diffusione della reportistica
periodica destinata ai MMG
Predisposizione ed invio (a cura della Farmacia
territoriale sulla base delle indicazioni regionali) dei
report per MMG a cadenza almeno annuale
3.4.8.14
3.4.8 Rischio clinico:
Adozione delle misure di
“antimicrobial stewardship”
Adozione delle misure di restrizione per
l’utilizzo di specifiche molecole antibiotiche
Diffusione e monitoraggio applicazione procedure
regionali, opuscolo riassuntivo su utilizzo antibiotici,
politica aziendale per uso corretto cefalosporine e
fluorchinolonici
3.4.8.15
3.4.8 Rischio clinico:
Adozione delle misure di
“antimicrobial stewardship”
Diffusione della reportistica regionale
periodica sulle resistenze antibiotiche e
sull’utilizzo degli antibiotici
Predisposizione a cura delle Farmacie dei report per
medici prescrittori a cadenza almeno annuale
3.5.2 3.5 Assistenza farmaceutica
Potenziamento dei sistemi di audit e feedback
a livello territoriale/ ambulatoriale/
ospedaliero sull’andamento dei consumi
farmaceutici e del relativo setting di utilizzo
Entro marzo definizione di un programma di
Potenziamento dei sistemi di audit e feedback a livello
territoriale/ambulatoriale/ospedaliero sull’andamento
dei consumi farmaceutici e del relativo setting di utilizzo
.
Nell'anno realizzazione del programma.
3.5.14 3.5 Assistenza farmaceutica Informatizzazione delle prescrizioni
Si assicura la copertura delle prescrizioni personalizzate
con iter elettronico tramite PSM per l’80% delle
confezioni destinate alla distribuzione diretta nominale:
La SOC Assistenza Farmaceutica provvede al
monitoraggio e alla comunicazione ai prescrittori
3.5.15 3.5 Assistenza farmaceutica Informatizzazione delle prescrizioni
Si garantisce il ricorso (prima prescrizione e rinnovi) alla
prescrizione informatizzata dei piani terapeutici
implementati/disponibili a sistema, in almeno il 80% dei
pazienti che necessitano di medicinali soggetti a tali
modalità prescrittive (a partire dal II quadrimestre 2016):
La SOC Assistenza Farmaceutica provvede al
monitoraggio e alla comunicazione ai prescrittori.
3.5.17 3.5 Assistenza farmaceutica
Sono promosse le iniziative di
farmacovigilanza anche attraverso la
partecipazione di tutti i sanitari interessati alle
progettualità regionali definite dalla Direzione
centrale salute integrazione sociosanitaria
politiche sociali e famiglia; al fine di
coadiuvare al meglio il responsabile aziendale
di farmacovigilanza è opportuno che per ogni
struttura/reparto venga individuato tra il
personale medico e/o infermieristico un
referente per la tematica
E’ individuato almeno un referente per dipartimento
3.5.18 3.5 Assistenza farmaceutica
Prescrizione dei medicinali soggetti a registro
AIFA nel rispetto delle indicazioni prefissate, Si assicura l’erogazione dei farmaci soggetti a registro
AIFA e l’appropriatezza d’uso nel rispetto delle
indicazioni prefissate, con compilazione di tutti i dati
richiesti dal registro al fine di consentire il recupero di
quanto dovuto in termini di cost-sharing, pay-back e risk
sharing
3.5.19 3.5 Assistenza farmaceutica
Prescrizione dei medicinali soggetti a registro
AIFA nel rispetto delle indicazioni prefissate, Si assicura il controllo dei Piani Terapeutici e il rispetto
delle note AIFA per tali medicinali.
3.5.22 3.5 Assistenza farmaceuticaImplementazione e il controllo dei flussi
informativi verso le amministrazioni centrali
E’ garantita l’integrale copertura della fase 3 su fase 2
(100% della spesa negli ambiti previsti)
3.5.23 3.5 Assistenza farmaceuticaImplementazione e il controllo dei flussi
informativi verso le amministrazioni centrali
Il codice targatura è inserito a sistema per la
distribuzione diretta in modalità PSM
3.5.24 3.5 Assistenza farmaceuticaImplementazione e il controllo dei flussi
informativi verso le amministrazioni centrali
I dati identificativi dell’assistito sono inseriti nel sistema
informativo
3.8.2.83.8.2 Funzioni integrate
gestionali- Farmacia aziendale.
Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con
criteri di omogeneità e coerenza, per ognuna delle
funzioni
3.8.2.93.8.2 Funzioni integrate
gestionali
Avvio dell’integrazione di alcuni processi
relativi alla gestione prestazioni sanitarie
(CUP)
Avvio del percorso di unificazione tra AAS4 e AOUUD
per ciascuna funzione che porti a individuare una
responsabilità complessiva unica interaziendale
3.8.2.103.8.2 Funzioni integrate
gestionali
Avvio dell’integrazione di alcuni processi
relativi al Servizio delle professioni sanitarie
Avvio del percorso di unificazione tra AAS4 e AOUUD
per ciascuna funzione che porti a individuare una
responsabilità complessiva unica interaziendale
Performance
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
3.4.7.3Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Rispetto dei tempi d’attesa secondo le regole di accesso
definite dalla DGR 2034/2015 per la specialistica
ambulatoriale
Sono garantiti i tempi d’attesa previsti per:
Specialistica ambulatoriale: priorità B >95%,
3.4.7.4Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Rispetto dei tempi d’attesa secondo le regole di accesso
definite dalla DGR 2034/2015 per la specialistica
ambulatoriale
Sono garantiti i tempi d’attesa previsti per:
Specialistica ambulatoriale: priorità D>90%,
3.4.7.5Linea n. 3.4.7. Tempi
d’attesa
Rispetto dei tempi d’attesa secondo le regole di accesso
definite dalla DGR 2034/2015 per la specialistica
ambulatoriale
Sono garantiti i tempi d’attesa previsti per:
Specialistica ambulatoriale: priorità P>85%
Processo
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
3.1.2.6
3.1.2 Applicazione delle
DGR 2673/14, 929/15 e
2151/15
RSA – attuazione DGR 2151/15Revisione delle convenzioni in essere con i privati
accreditati entro il 30.6
OP 3.2.11.3
3.2.11. Emersione e
prevenzione delle malattie
professionali in Friuli
Venezia Giulia e
promozione della salute
nei luoghi di lavoro
(Programma X PRP)
Redigere, adottare formalmente e avviare un
programma integrato di promozione della
salute dei dipendenti, che coinvolga i medici
competenti, per la declinazione operativa
delle azioni dell’obiettivo specifico “Progetto
pilota per un programma integrato di salute e
benessere dei dipendenti pubblici…” del
PRP
- Report sui lavoratori a rischio cardiovascolare globale
OP 3.2.11.4
3.2.11. Emersione e
prevenzione delle malattie
professionali in Friuli
Venezia Giulia e
promozione della salute
nei luoghi di lavoro
(Programma X PRP)
“Progetto pilota per un programma integrato
di salute e benessere dei dipendenti
pubblici…” del PRP- Istituzione del registro aziendale degli accertatori
OP 3.2.11.5
3.2.11. Emersione e
prevenzione delle malattie
professionali in Friuli
Venezia Giulia e
promozione della salute
nei luoghi di lavoro
(Programma X PRP)
“Progetto pilota per un programma integrato
di salute e benessere dei dipendenti
pubblici…” del PRP- Offerta di percorsi per smettere di fumare
OP 3.2.11.6
3.2.11. Emersione e
prevenzione delle malattie
professionali in Friuli
Venezia Giulia e
promozione della salute
nei luoghi di lavoro
(Programma X PRP)
Realizzare, nel biennio 2015-2016 almeno un
corso destinato ai dipendenti sui corretti stili
di vita
Corso effettuato
3.3.1.13.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primaria
Aggiornamento/revisione del Piano
dell’assistenza primaria
PAP aggiornato entro 60 giorni dall’emanazione delle
indicazioni fornite dalla Direzione centrale salute
integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia,
delle stesse
3.3.1.33.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT
3.3.1.43.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT
Evidenza dell’utilizzo, quale strumento di governo e
gestione dell’assistenza primaria, dei regolamenti di
esercizio per l’individuazione degli obiettivi di salute,
gestionali ed organizzativi delle forme associative
3.3.1.53.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primaria
Avviare, anche attraverso un modello
organizzativo funzionale, almeno 2 CAP per
Azienda
Avvio di almeno 3 CAP entro il 2016
3.3.1.63.3.1 Sviluppo
dell’assistenza primaria
Avviare incontri strutturati e continui con i
cittadini, per le finalità di cui all’articolo 19
della legge regionale 17/2014
Effettuare almeno 2 incontri per ogni Distretto
3.5.5 3.5 Assistenza farmaceutica
Le prescrizioni di bio-similari, ovvero di
farmaci aggiudicatari di gara regionale con il
profilo di costo-efficacia più favorevole
nell’ambito delle categorie in cui è presente
l’alternativa bio-simile, dovranno attestarsi
per i nuovi pazienti, al miglior valore
possibile, ferma restando comunque la
possibilità per il prescrittore di indicare il
farmaco più opportuno motivando la scelta
effettuata secondo percorsi definiti a livello
aziendale.
Sono garantiti i monitoraggi delle prescrizioni effettuate
e la tempestiva comunicazione ai prescrittori
3.5.6 3.5 Assistenza farmaceuticaPrescrizione dei medicinali a brevetto scaduto
(Tab. 1)
Si assicura il monitoraggio dei farmaci di Tab. 1 del PAI
e la comunicazione dei dati ai Distretti ed ai prescrittori.
3.5.7 3.5 Assistenza farmaceuticaPrescrizione dei medicinali a brevetto scaduto
(Tab. 1)
Evidenza della comunicazione del monitoraggio ai
prescrittori e di incontri con gli stessi sul tema della
prescrizione.
*Questo obiettivo del Piano della Prevenzione che deve essere coordinato e sviluppato dal Servizio del Medico competente
3.5.10 3.5 Assistenza farmaceutica
Nell’ambito della residenzialità, della semi-
residenzialità e dell’assistenza domiciliare
deve essere inoltre garantita la distribuzione
diretta dei medicinali presso tutte le strutture
afferenti all’Azienda per l’assistenza sanitaria
assicurando la progressiva implementazione
delle indicazioni emerse nell’ambito dei
gruppi regionali del rischio clinico sui temi
della riconciliazione e della poli-
farmacoterapia.
Si assicura la distribuzione diretta dei medicinali presso
tutte le strutture di AAS 4. Si assicura l’implementazione
delle attività di revisione delle terapie, con intervento
multidisciplinare, nel 20% delle strutture protette
3.5.11 3.5 Assistenza farmaceutica
Monitoraggio e la verifica dell’appropriatezza
d’uso dei dispositivi per l’ assistenza
integrativa
Compatibilmente con la disponibilità dei dati di
prescrizione, si assicura il monitoraggio e la verifica di
appropriatezza d’uso dei dispositivi per l’assistenza
integrativa
Assistenza protesica
Miglioramento dell'appropriatezza
prescrittiva e autorizzativa nella fornitura
dell'assistenza protesica
Analisi e revisione delle procedure e dei protocolli
operativi
Analisi delle criticità
Individuazione di procedure coerenti con la DGR
1290/2012 e la DDG n.159/2014
OP 3.6.1.7 3.6.1 Anziani Sistemi informativi
Monitorare, verificare ed eventualmente sollecitare
l’utilizzo sistematico dello strumento di VMD Val.Graf.-
FVG e dei sistemi informativi e-GENeSys e SIRA-FVG
nei servizi semiresidenziali e residenziali per anziani
convenzionati del proprio territorio
OP 3.6.1.8 3.6.1 Anziani Sistema di VMD Val.Graf.-FVG
Valutare, mediante l’utilizzo del sistema di VMD
Val.Graf.-FVG, tutte le persone per le quali è previsto
l’accoglimento in un servizio semiresidenziale o
residenziale convenzionato. La valutazione deve essere
effettuata da un’équipe multiprofessionale distrettuale,
costituita da professionalità di tipo sanitario e sociale
appartenenti dal Distretto e all’Ambito dei servizi sociali,
territorialmente competenti
Risorse
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
R 01
FARMACEUTICA
CONVENZIONATA (compresa
DPC)
Rispetto dello standard fissato a livello
regionale (costo procapite)150 € pro capite
156,01 € pro
capite
SOC Assistenza
Farmaceutica
R 02
FARMACEUTICA
TERRITORIALE DIRETTA E
OSPEDALIERA (esclusa DPC)
Rispetto degli importi di spesa fissati per
FARMACI E DIETETICI (med con AIC e
senza AIC, esclusi vaccini) € 6.271.500,00 € 7.976.250,11
SOC Assistenza
Farmaceutica
R 03 DISPOSITIVI MEDICI Rispetto degli importi di spesa fissati dalla
norma nazionale (-3% su 2015)
3.300.000,00 € 3.443.312,43 SOC Assistenza
Farmaceutica
RI 08 BUDGET DI RISORSA Rispetto dei budget di risorsa assegnatoIl budget di risorsa è rispettato SOC Assistenza
Farmaceutica
NOTE
Nota a Ob 3.5.6 e 3.5.7
Tab. 1 del PAI
Obiettivi target per la prescrizione di
medicinali a brevetto scaduto come
da indicatori AIFA-MEF presenti sul
portale Tessera Sanitaria (TS)
Risultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confronto
Risultato
atteso
Classe C09CA - ANTAGONISTI
DELL'ANGIOTENSINA II, NON ASSOCIATI92,3% 77,1% B
Classe C09DA - ANTAGONISTI
DELL'ANGIOTENSINA II E DIURETICI99,3% 73,4% B
Classe C10AA - INIBITORI DELLA HMG COA
REDUTTASI 85,9% 77,0% B
Classe G04CB - INIBITORI DELLA
TESTOSTERONE 5-ALFA REDUTTASI43,9% 41,9% B
Classe M05BA - BIFOSFONATI 93,9% 83,0% B
Classe N03AX - ALTRI ANTIEPILETTICI 69,1% 70,2% A
Classe N06AX - ALTRI ANTIDEPRESSIVI 57,1% 54,6% BClasse N02CC AGONISTI SELETTIVI DEI
RECETTORI 5HT1 69,2% 70,2% A
Classe S01ED SOSTANZE BETA-BLOCCANTI 35,7% 33,4% B
Note: Risultato atteso A) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo
B) Miglioramento rispetto alla performance 2015
Nota a obiettivi R02 e R03Criteri
definizione
budget 2016:R 02 - FARMACI E DIETETICI
R 03 - DISPOSITIVI MEDICI
* Peso: C= obiettivo con coinvolgimento del comparto
Criteri:
- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno rispetto il budget 2015;
- farmaceutica territoriale diretta: vincolo di bilancio di € 41,70 procapite ripartito tra le strutture interessate;
- prodotti dietetici: taglio proporzionale del budget assegnato rispetto al consuntivo 2015 alle strutture che non hanno rispettato il budget 2015.
Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai consumi 2015 per le strutture con consuntivo 2015
maggiore del 2014
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE
PIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016
SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI
COORDINAMENTO SOCIO SANITARIO
Obiettivi assegnati al personale del comparto dell'ASUIUD
Obiettivi assegnati al personale dei Servizi delegati
Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi
collegati al sistema incentivante.
Resta inteso che tutti gli operatori, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad
operare per il raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati al Coordinamento Socio Sanitario
ed elencati nella specifica scheda già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito
comunque riportata.
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
COORDINAMENTO SOCIO SANITARIO
Obiettivi assegnati al personale del comparto dell'ASUIUD
Obiettivi
Processo
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
C-ASUI
OP 5.1Riorganizzazione
dell’offerta
residenziale
Ridefinizione progettualità dei diversi contesti residenziali: Attivazione a regime della Comunità di via Palestro, in relazione alle autorizzazioni pervenute dai Comuni
Attivazione seguenti azioni propedeutiche all'apertura della Comunità residenziale di Via Palestro: 1. Acquisizione autorizzazione; 2. Partecipazione all'elaborazione del capitolato di gara finalizzato all'esternalizzazione dei servizi assistenziali; 3. Individuazione assistiti da inserire nella Comunità ed elaborazione piani assistenziali
20
OP 5.2Avvio progettualità
residenziale a bassa
protezione
Definire un'offerta residenziale a bassa protezione: Attivazione di Gruppo appartamento
Attivazione seguenti azioni propedeutiche all'apertura di Gruppo appartamento: 1. Partecipazione - con gli Enti locali interessati - all'individuazione di locali idonei; 2. Elaborazione degli atti conseguenti; 3. Partecipazione all'elaborazione del capitolato di gara finalizzato all'esternalizzazione dei servizi assistenziali; 4. Individuazione assistiti da inserire nel Gruppo appartamento ed elaborazione piani assistenziali
20
OP 5.3Sviluppo offerta
diurna
Attivazione servizi per situazioni di complessità clinico funzionale (es. ASD) che preveda l’erogazione d’interventi flessibili e la realizzazione d’interventi abilitativi a matrice comportamentale (ABA): Attivazione del centro diurno via Massaua I piano
Attivazione seguenti azioni propedeutiche all'apertura del Centro diurno di Via Massaua per persone con disturbi dello spettro autistico: 1. Attivazione di procedura di mobilità volontaria interna per verificare la possibilità di gestire direttamente il Centro; 2. In caso di esito negativo, attivazione delle procedure di esternalizzazione dei servizi assistenziali; 3. Individuazione assistiti da inserire nel Centro ed elaborazione Piani assistenziali
20
OP 5.4Ridefinizione
rapporti con privato
sociale
Diversificazione rapporti con privato sociale
Elaborazione nuovo sistema di classificazione utenti e di tariffazione e trasmissione dei nuovi criteri ai soggetti del privato sociale ai fini del successivo convenzionamento
Risultato
atteso
modificato su
indicazione
dell' OIV
20
Risorse
RI 09BILANCIO SERVIZI PER
LA DISABILITA'
Rispetto del conto economico preventivo 2016 della gestione sociale delegata delle attività, servizi e interventi a favore delle persone disabili
Il bilancio è rispettato
20
TOTALE 100
NOTE
* Peso:
C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio
ASUI: personale del CSS dell' ASUI
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
COORDINAMENTO SOCIO SANITARIO
Obiettivi assegnati al personale dei Servizi delegati
Obiettivi
Processo
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
C - SSD
OP 5.1Riorganizzazione
dell’offerta
residenziale
Ridefinizione progettualità dei diversi contesti residenziali: Attivazione a regime della Comunità di via Palestro, in relazione alle autorizzazioni pervenute dai Comuni
Attivazione seguenti azioni propedeutiche all'apertura della Comunità residenziale di Via Palestro: 1. Acquisizione autorizzazione; 2. Partecipazione all'elaborazione del capitolato di gara finalizzato all'esternalizzazione dei servizi assistenziali; 3. Individuazione assistiti da inserire nella Comunità ed elaborazione piani assistenziali
20
OP 5.2Avvio progettualità
residenziale a bassa
protezione
Definire un'offerta residenziale a bassa protezione: Attivazione di Gruppo
appartamento
Attivazione seguenti azioni propedeutiche all'apertura di Gruppo appartamento: 1. Partecipazione - con gli Enti locali interessati - all'individuazione di locali idonei; 2. Elaborazione degli atti conseguenti; 3. Partecipazione all'elaborazione del capitolato di gara finalizzato
all'esternalizzazione dei servizi assistenziali; 4. Individuazione assistiti da inserire nel Gruppo appartamento ed elaborazione piani assistenziali
20
OP 5.3Sviluppo offerta
diurna
Attivazione servizi per situazioni di complessità clinico funzionale (es. ASD) che preveda l’erogazione d’interventi flessibili e la realizzazione d’interventi abilitativi a matrice comportamentale (ABA): Attivazione del centro diurno via Massaua I piano
Attivazione seguenti azioni propedeutiche all'apertura del Centro diurno di Via Massaua per persone con disturbi dello spettro autistico: 1. Attivazione di procedura di mobilità volontaria interna per verificare la possibilità di gestire direttamente il Centro; 2. In caso di esito negativo, attivazione delle procedure di esternalizzazione dei servizi assistenziali; 3. Individuazione assistiti da inserire nel Centro ed elaborazione Piani assistenziali
20
OP 5.4Ridefinizione rapporti
con privato sociale
Diversificazione rapporti con privato sociale
Elaborazione nuovo sistema di classificazione utenti e di tariffazione e
trasmissione dei nuovi criteri ai soggetti del privato sociale ai fini del
successivo convenzionamento
Risultato
atteso
modificato su
indicazione
dell' OIV
20
OP
Programmazione e
progetti educativi nei
CSRE a gestione
diretta
Prosecuzione del processo di revisione presa in carico utenza
Elaborazione del “Progetto di vita” sul 100% dei casi in carico nei CSRE a
gestione diretta entro il 15 dicembre 201620
TOTALE 100
NOTE
* Peso:
C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio
SSD= personale dei Servizi Delegati
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniCOORDINAMENTO SOCIO SANITARIO
Obiettivi
Processo
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
3.1.2.6
3.1.2 Applicazione
delle DGR 2673/14,
929/15 e 2151/15
RSA – attuazione DGR 2151/15Revisione delle convenzioni in essere con i privati
accreditati entro il 30.6
3.6.1.1 3.6.1 AnzianiSostegno ai progetti sperimentali a favore
di persone con problemi di salute mentale
I progetti in questione sono sostenuti da un
finanziamento congiunto, formato per il 50% con
risorse prevenienti dal FAP (di competenza del
Servizio sociale dei Comuni) e per il restante 50%
da risorse messe a disposizione dalle AAS
territorialmente competenti, che devono essere
aggiuntive e non sostitutive di interventi e servizi
di competenza istituzionale in materia di
prevenzione, cura e riabilitazione
3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità
all’interno delle residenze per anziani:
Proseguire le attività di verifica e
approfondimento dei percorsi avviati negli anni
precedenti e realizzare almeno tre nuove visite di
audit approfondite.
3.6.1.6 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità
all’interno delle residenze per anziani:
Redigere e trasmettere, entro il primo semestre
2016, una dettagliata relazione illustrativa delle
attività di monitoraggio e promozione della qualità
svolte negli anni precedenti
3.6.2.1 3.6.2 MinoriProgetto: Affido Attuazione della DGR
1115/2015
Ricomposizione del gruppo affido - adozioni
aziendale
3.6.2.2 3.6.2 MinoriProgetto: Affido Attuazione della DGR
1115/2016
Definizione di protocolli operativi con gli ambiti
per la promozione e attuazione dell’affido
3.6.3 3.6.3 Piani di zona
Per il 2016 è prevista una continuità della
pianificazione locale e il rinnovo dell’ “atto
di intesa” da parte delle Aziende
congiuntamente ai Servizi Sociali dei
Comuni
Adozione dei PAA integrati sociosanitari 2016
OP 5.1
Riorganizzazione
dell’offerta
residenziale
Ridefinizione progettualità dei diversi
contesti residenziali: Attivazione a regime
della Comunità di via Palestro, in relazione
alle autorizzazioni pervenute dai Comuni
Attivazione seguenti azioni propedeutiche
all'apertura della Comunità residenziale di Via
Palestro: 1. Acquisizione autorizzazione; 2.
Partecipazione all'elaborazione del capitolato di
gara finalizzato all'esternalizzazione dei servizi
assistenziali; 3. Individuazione assistiti da inserire
nella Comunità ed elaborazione piani assistenziali
OP 5.2
Avvio progettualità
residenziale a bassa
protezione
Definire un'offerta residenziale a bassa
protezione: Attivazione di Gruppo
appartamento
Attivazione seguenti azioni propedeutiche
all'apertura di Gruppo appartamento: 1.
Partecipazione - con gli Enti locali interessati -
all'individuazione di locali idonei; 2. Elaborazione
degli atti conseguenti; 3. Partecipazione
all'elaborazione del capitolato di gara finalizzato
all'esternalizzazione dei servizi assistenziali; 4.
Individuazione assistiti da inserire nel Gruppo
appartamento ed elaborazione piani assistenziali
OP 5.3Sviluppo offerta
diurna
Attivazione servizi per situazioni di
complessità clinico funzionale (es. ASD)
che preveda l’erogazione d’interventi
flessibili e la realizzazione d’interventi
abilitativi a matrice comportamentale
(ABA): Attivazione del centro diurno via
Massaua I piano
Attivazione seguenti azioni propedeutiche
all'apertura del Centro diurno di Via Massaua per
persone con disturbi dello spettro autistico: 1.
Attivazione di procedura di mobilità volontaria
interna per verificare la possibilità di gestire
direttamente il Centro; 2. In caso di esito negativo,
attivazione delle procedure di esternalizzazione dei
servizi assistenziali; 3. Individuazione assistiti da
inserire nel Centro ed elaborazione Piani
assistenziali
OP 5.4Ridefinizione rapporti
con privato sociale
Diversificazione rapporti con privato
sociale
Elaborazione nuovo sistema di classificazione
utenti e di tariffazione e trasmissione dei nuovi
criteri ai soggetti del privato sociale ai fini del
successivo convenzionamento
Risultato atteso
modificato su
indicazione
dell' OIV
OP
Programmazione e
progetti educativi nei
CSRE a gestione
diretta
Prosecuzione del processo di revisione
presa in carico utenza
Elaborazione del “Progetto di vita” sul 100% dei
casi in carico nei CSRE a gestione diretta entro il
15 dicembre 2016
Risorse
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
RI 09BILANCIO SERVIZI PER
LA DISABILITA'
Rispetto del conto economico preventivo
2016 della gestione sociale delegata delle
attività, servizi e interventi a favore delle
persone disabili
Il bilancio è rispettato
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE
PIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016
SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI
STAFF - PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
Obiettivi del Comparto e dei Dirigenti
Nella tabella degli obiettivi assegnati ai Dirigenti ed al personale del Comparto sono riportati
solo gli obiettivi collegati al sistema incentivante.
Resta inteso che tutti i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare
per il raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati alla Programmazione e Controllo ed
elencati nella specifica scheda già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito
comunque riportata.
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
STAFF - PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
Obiettivi assegnati al personale dirigente e del compartoObiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Peso *
C-OD
Integrazione
3.4.8.18
3.4.8 Rischio clinico:
Empowerment dei cittadini e dei
pazienti sulle tematiche del rischio
Predisposizione e diffusione di materialiinformativi destinati ai cittadini
Definizione di un progetto aziendale per ladiffusione dell’Handbook pazienti entro il 30/9 20
Patto Sistema di GovernoProsecuzione progetto ABF - costi standard eparatecipazione alla rete NISAN
Consegna dell'analisi organizzativa di tuttal'Azienda relativa all'esercizio 2015 entro 31dicembre
20
3.8.2.13 b3.8.2 Funzioni integrate gestionali:
Programmazione e controllo
Gestire il processo di definizione emonitoraggio del Budget
Definizione documento di budget 2016 entro il30/4 20
3.8.2.13 d3.8.2 Funzioni integrate gestionali:
Programmazione e controllo
Provvedere all'invio dei flussi ministeriali eregionali
Invio dei flussi secondo le scadenze definite alivello ministeriale e regionale 20
Performance
3.7.1.1
3.7.1.43.7.1 Sistema informativo Utilizzo della firma digitale
Effettuato il monitoraggio mensile della situazione e trasmessi i dati alle strutture interessate
20
TOTALE 100
NOTE
Funzioni referenti:
A e R.C.: SOC Accreditamento e Rischio Clinico
P&C. Programmazione e Controllo
TIC: Tecnologie dell'Informazione e della
Comunicazione
URP: Ufficio relazioni con il pubblico
* Peso:
C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio
OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC
A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni
STAFF - PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
Obiettivi
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
Integrazione
3.4.7.1 Linea n. 3.4.7. Tempi d’attesa
Il Piano di contenimento dei tempi d’attesa
AAS4/AOUUD è redatto in una logica di
integrazione con le strutture private presenti
nel territorio aziendale.
Il Piano integrato per il contenimento dei tempi
d’attesa è definito entro il 31.1.2016P&C
3.4.7.8 Linea n. 3.4.7. Tempi d’attesa Monitoraggi dei tempi d’attesa
L’AAS4 e l’AOUUD rispettano i tempi per la
trasmissione del monitoraggio ex post regionale
(se richiesti) e dei monitoraggi ministeriali (ex
post e ex ante)
P&C
3.10.4.1 3.10.4 Sistema informativoIndividuazione e declinazione di un sistema
uniforme per la Gestione Pazienti Dializzati
Redazione di un documento che contenga i
requisiti tecnico/informatici e utente al fine di
individuare un sistema informatico unicoTIC
3.10.4.2 3.10.4 Sistema informativoUniformazione di un sistema di refertazione
ECG tra AOUUD /AAS4
Redazione di un documento che contenga i
requisiti tecnico/informatici e utente al fine di
individuare un sistema informatico unicoTIC
3.10.4.3 3.10.4 Sistema informativoRealizzare lo studio per l’implementazione di
un sistema unico di Telefonia VoIPLo studio è stato prodotto TIC
3.10.4.4 3.10.4 Sistema informativo
Sviluppo dell’interfacciamento della
Piattaforma per la formazione online (Moodle)
con il sistema G-FOR
Validazione del documento con i requisiti di
interfacciamento tra la piattaforma MOODLE e
G-FOR e monitoraggio delle attività di Insiel e
del fornitore riguardo i tempi e le modalità di
interfacciamento
TIC
3.2.14.3
3.2.14 Miglioramento della
sorveglianza e prevenzione delle
malattie infettive (Programma
XIII PRP)
Garantire l’offerta attiva e gratuita del test HIV,
anche in forma anonimaEvidenza del percorso sul sito internet aziendale URP
3.2.14.6
3.2.14 Miglioramento della
sorveglianza e prevenzione delle
malattie infettive (Programma
XIII PRP)
Partecipare ai programmi di sorveglianza delle
ICA, con evidenza di monitoraggio degli
indicatori regionali.
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Indicatori regionali monitorati A e R.C.
3.2.15.3
3.2.15. Comunicazione del rischio
e gestione delle emergenze
(Programma XIV PRP)
Garantire la formazione dei propri operatori
sull’antimicrobial stewardship
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
In ogni azienda almeno il 25% di medici
prescrittori formatiA e R.C.
3.2.15.4
3.2.15. Comunicazione del rischio
e gestione delle emergenze
(Programma XIV PRP)
Diffondere a tutti gli operatori sanitari la
reportistica regionale sulle resistenze batteriche
Obiettivo integrato AOUUD AAS 4
Report inviato in formato elettronico a tutti gli
operatori sanitari coinvolti in prescrizione e
somministrazione di farmaciA e R.C.
3.4.8.1 3.4.8 Rischio clinico
Avvio di azioni di miglioramento sulla base
delle criticità dall’indagine CARMINA (Clinical
Assessment of Risk Management: an
INtegrated Approach) effettuata nel 2015
Definizione di un piano di intervento entro il 30-
6 e realizzazione di almeno 1 delle azioni
individuate entro l'annoA e R.C.
3.4.8.2 3.4.8 Rischio clinicoAttività del gruppo regionale “Lesioni da
pressione”
Prosecuzione delle attività definite nel corso
dell’anno, esecuzione di un’indagine di incidenzaA e R.C.
3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinicoFormazione operatori in tema qualità delle cure
e sicurezza paziente
Il 60 % del personale dell'area sanitaria delle
strutture interessato è stato formato sulla cultura
della sicurezza dei pazienti.A e R.C.
3.4.8.4
3.4.8 Rischio clinico:
Compliance con le
raccomandazioni nazionali sulla
sicurezza
Prevenzione degli atti di violenza a danno degli
operatori sanitari
Analisi raccomandazione ministeriale entro il
30/4A e R.C.
3.4.8.5
3.4.8 Rischio clinico:
Compliance con le
raccomandazioni nazionali sulla
sicurezza
Prevenzione degli atti di violenza a danno degli
operatori sanitari
Elaborazione procedura integrata AOUUD -
AAS 4 per la prevenzione degli atti di violenza a
danno degli operatori entro il 30/6A e R.C.
3.4.8.6
3.4.8 Rischio clinico:
Compliance con le
raccomandazioni nazionali sulla
sicurezza
Prevenzione degli atti di violenza a danno degli
operatori sanitari
Implementazione di azioni specifiche nelle aree
aziendali a maggior criticitàA e R.C.
3.4.8.7
3.4.8 Rischio clinico:
Compliance con le
raccomandazioni nazionali sulla
sicurezza
Prevenzione degli errori in terapia con i farmaci
antineoplastici.
Valutazione dell’aderenza dell’attuale procedura
aziendale alla raccomandazione ministeriale ed
eventuale integrazione di contenuti entro il 30/6A e R.C.
3.4.8.8
3.4.8 Rischio clinico:
Compliance con le
raccomandazioni nazionali sulla
sicurezza
Prevenzione degli errori in terapia con i farmaci
antineoplastici.
Omogeneizzazione delle attività (procedure
condivise) e monitoraggio dell'implementazione
in ambito ospedaliero e territoriale entro 30/9A e R.C.
3.4.8.93.4.8 Rischio clinico:
Sicurezza del farmaco
Mantenimento delle azioni sull’uso prudente
dei farmaci (attraverso indicatori e strumenti
già in essere con un ulteriore focus sulle
persone con 80 anni o più)
Proseguire il monitoraggio della
polifarmacoterapia per persone over 65 e over 80
secondo le indicazioni regionaliA e R.C.
3.4.8.103.4.8 Rischio clinico:
Sicurezza del farmaco
Riduzione dei rischi da interazione più
frequenti così come emerso dalle sorveglianze
regionali effettuate
Entro il 30/4 adottare un piano di interventi
mirati alla riduzione del rischio da interazione
(corsi di formazione, uso di software,
riconciliazione terapeutica)
A e R.C.
3.4.8.13
3.4.8 Rischio clinico:
Adozione delle misure di
“antimicrobial stewardship”
Valutazione dell'aderenza alle linee guida
terapeutiche regionali
Survey su cartelle di pazienti da estrarre
nell’ambito del campione di cartelle per gli
indicatori di governo clinico entro il 30/9A e R.C.
3.4.8.14
3.4.8 Rischio clinico:
Adozione delle misure di
“antimicrobial stewardship”
Adozione delle misure di restrizione per
l’utilizzo di specifiche molecole antibiotiche
Diffusione e monitoraggio applicazione
procedure regionali, opuscolo riassuntivo su
utilizzo antibiotici, politica aziendale per uso
corretto cefalosporine e fluorchinolonici
A e R.C.
3.4.8.16
3.4.8 Rischio clinico:
Adozione delle misure di
“antimicrobial stewardship”
Diffusione della reportistica regionale periodica
sulle resistenze antibiotiche e sull’utilizzo degli
antibiotici
(vedi linea 3.2.15.4) A e R.C.
3.4.8.17
3.4.8 Rischio clinico:
Empowerment dei cittadini e dei
pazienti sulle tematiche del rischio
Messa a regime del modulo “integrazione della
lettera di dimissione”
Implementazione a tutte le strutture del modello
su G2 già sperimentato presso alcune struttureA e R.C.
3.4.8.18
3.4.8 Rischio clinico:
Empowerment dei cittadini e dei
pazienti sulle tematiche del rischio
Predisposizione e diffusione di materiali
informativi destinati ai cittadini
Definizione di un progetto aziendale per la
diffusione dell’Handbook pazienti con avvio
dello stesso entro il 30/9 e successivo
monitoraggio
A e R.C.
e URP
3.5.21 3.5 Assistenza farmaceuticaImplementazione e il controllo dei flussi
informativi verso le amministrazioni centrali
E’ assicurato trimestralmente il controllo dei
flussi informativi verso le amministrazioni
centraliP&C
3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzata
E' fornito il supporto tecnico all'avvviamento
della ricetta dematerializzata nei reparti sia per la
specialistica sia per la farmaceuticaTIC
3.8.2.11Organismo Indipendente per la
Valutazione
Garantire l'istruttuoria dei processi di
valutazione nonché la funzione di segreteria ed
il supporto organizzativo e logistico
dell'Organismo Indipendente di valutazione Presenza dei verbali P&C
3.8.2.13 a3.8.2 Funzioni integrate gestionali:
Programmazione e controllo
Gestire il processo di definizione e
monitoraggio del BudgetPrediasposizione monitoraggio trimestrale P&C
3.8.2.13 b3.8.2 Funzioni integrate gestionali:
Programmazione e controllo
Gestire il processo di definizione e
monitoraggio del Budget
Definizione documento di budget 2016 entro il
30/4P&C
3.8.2.13 c3.8.2 Funzioni integrate gestionali:
Programmazione e controllo
Gestire il processo di definizione e
monitoraggio del Budget
Predisposizione processo di budget integrato
entro il 20.2P&C
3.8.2.13 d3.8.2 Funzioni integrate gestionali:
Programmazione e controllo
Provvedere all'invio dei flussi ministeriali e
regionali
Invio dei flussi secondo le scadenze definite a
livello ministeriale e regionaleP&C
Patto Sistema di GovernoProsecuzione progetto ABF - costi standard e
paratecipazione alla rete NISAN
Consegna dell'analisi organizzativa di tutta
l'Azienda relativa all'esercizio 2015 entro 31
dicembreP&C
URP
Implementare e monitorare l'applicazione della
procedura unificata di gestione delle
segnalazioni
Relazione sull’applicazione della procedura
unificata di gestione delle segnalazioni. Entro
31.12URP
URP
Progettare e implementare i flussi informativi
necessari ad assicurare la circolazione interna
ed esterna delle informazioni
Definiti e attivati i flussi informativi con le
strutture aziendali (distretti e dipartimenti). entro
31.12URP
Performance
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVO Risultato attesoValore 2015 o di
confrontoNote
3.7.1.1
3.7.1.43.7.1 Sistema informativo Utilizzo della firma digitale
Effettuato il monitoraggio mensile della
situazione e trasmessi i dati alle strutture
interessateTIC
Risorse
Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o
target 2016
Valore 2015 o di
confrontoNote
RI 08 BUDGET DI RISORSA Rispetto dei budget di risorsa assegnato Il budget di risorsa è rispettato TIC
NOTE
Funzioni referenti:
A e R.C.: SOC Accreditamento e Rischio Clinico
P&C. Programmazione e Controllo
TIC: Tecnologie dell'Informazione e della
Comunicazione
URP: Ufficio relazioni con il pubblico
* Peso:
C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio
Atto n. 362 del 31/08/2016
Questo documento è stato firmato da:
Elenco firmatari
ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E
INTEGRAZIONI
NOME: ANDREA CANNAVACCIUOLO
CODICE FISCALE: CNNNDR65A19G284Q
DATA FIRMA: 31/08/2016 14:54:28
IMPRONTA: 420BB89CD8273A8F634CFE258F9CFD248BB82C3227EFA5389E248610ACB2071A
8BB82C3227EFA5389E248610ACB2071A70F2C13D61533799EEE7966123EB6352
70F2C13D61533799EEE7966123EB635279997C78354C2F9CD32B6489DC5B7956
79997C78354C2F9CD32B6489DC5B79567C0D1200978B3277D5E7013861B4479E
NOME: GIANFRANCO NAPOLITANO
CODICE FISCALE: NPLGFR54A11L483Z
DATA FIRMA: 31/08/2016 15:13:48
IMPRONTA: 6C91D3075BB327A6ADB661F7FF82864C0226E560982747F65286940EE56CD910
0226E560982747F65286940EE56CD91019BF4CEFDB5FD6A3C60EC06D043597F9
19BF4CEFDB5FD6A3C60EC06D043597F92095651180606B734D1E419EECC1792F
2095651180606B734D1E419EECC1792FEFE2E0D86E3B405738EFDEEA886D6EC3
NOME: GIAMPAOLO CANCIANI
CODICE FISCALE: CNCGPL53R25L424J
DATA FIRMA: 31/08/2016 16:49:34
IMPRONTA: 22E8CFFD199BF9A6A1C5908077F8636BEA45BD96F3E9450F873CE0C7F046F853
EA45BD96F3E9450F873CE0C7F046F85307A821A10B540508D5C2BF224EF86361
07A821A10B540508D5C2BF224EF863619E03107969FC38BA14CF64E055750CE7
9E03107969FC38BA14CF64E055750CE79FB23F4F8619F25A7C1083CD2FC4E6D4
NOME: MAURO DELENDI
CODICE FISCALE: DLNMRA55L22L483S
DATA FIRMA: 31/08/2016 17:50:56
IMPRONTA: 1564A5FFA595962CE23A96B6CAB3F26BD63F363BC8743C369B406869020F5687
D63F363BC8743C369B406869020F568716D36E24E207FB496DA1F627D5DF09BC
16D36E24E207FB496DA1F627D5DF09BC5490D468F7B51CCE9299F472BEA214AF
5490D468F7B51CCE9299F472BEA214AF2C54A9BC210DAC233BAF3FB2E689369F