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Caduta traumatica e sospetta sindrome di Brugada? Quale terapia? Un caso clinico “complesso” Morrione A, Rafanelli M, Landi A, Ruffolo E, Brunetti MA, Ungar A. SOD di Medicina e Cardiologia Geriatrica Università degli Studi di Firenze e Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi Firenze Centro per lo studio della Sincope

Caduta traumatica e sospetta sindrome di Brugada? Quale ... · inoltre intrapresa terapia con beta‐bloccanti. Caso clinico: G.M. donna di 74 anni. Successivamente, rivalutando il

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Caduta traumatica e sospetta sindrome di Brugada?Quale terapia?

Un caso clinico “complesso”

Morrione A, Rafanelli M, Landi A, Ruffolo E, Brunetti MA, Ungar A. 

SOD di Medicina e Cardiologia Geriatrica

Università degli Studi di Firenze e Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi ‐ Firenze

Centro per lo studio della Sincope

Premessa

Le cadute sono un problema di grande rilevanza in 

età  geriatrica ed hanno un forte impatto su 

morbilità e mortalità;

Aumentano il rischio di istituzionalizzazione;

Rappresentano un serio problema sociale, in 

particolare per quanto riguarda i costi economici.

Real or apparent transient loss of consciousness

falls

Caso clinico: G.M. donna di 74 anni

Buona salute fino a Giugno 2007, quando si sono verificate 2 cadute a terra in assenza di testimoni apparentemente accidentali senza esiti. Nega perdite di coscienza.

Non familiarità per morte cardiaca improvvisa

Alla fine di Luglio 2007 riferita astenia marcata, lieve rialzo termico (37,5 C) e rash cutaneo a livello del tronco, risoltosi spontaneamente in 2 giorni

6 Agosto 2007: caduta a terra per strada con perdita di coscienza transitoria e trauma in regione occipitale destra, con otorragia destra;

DEA: una TC cranio ha evidenziato una frattura dell’osso timpanico di destra con emotimpano. Paziente confusa, disfasica, GCS: 12. Vista la recente storia di febbre e rash cutaneo, nel sospetto di encefalite herpetica è stata eseguita una rachicentesi ed EEG: non segni di encefalite;

Trasferita in ambito neurologico nel sospetto di ictus cerebrale. Una RMN encefalo non evidenziava alterazioni di tipo ischemico;

la paziente recupera lo stato funzionale nelle ore successive il ricovero. TC cranio di controllo del 16 Agosto è risultata nella norma.

Caso clinico: G.M. donna di 74 anni

Caso clinico: G.M. donna di 74 anni

…al monitoraggio elettrocardiografico BEV polimorfi frequenti, TPSV 

con fvm 120 bpm e cardiopalmo

Caso clinico: G.M. donna di 74 anni

15 Agosto: Un medico studia la cartella e gli esami della signora ………….

ECG di ingresso in DEA

ECG all’arrivo in reparto

Caso clinico: G.M. donna di 74 anni

Ecocardiogramma nella normaNel sospetto di Sindrome di Brugada viene

eseguito uno studio elettrofisiologico endocavitario ed un test alla flecainide (l’ECG nel frattempo era tornato nella norma) risultati negativi

Che fare???

Monitor cardiaco impiantabile???

ICD???

Caso clinico: G.M. donna di 74 anni

La paziente viene dimessa ed inviata al nostro Centro per eseguire Tilt Table Test.

Settembre 2007: visitata presso il nostro Centro, è stata posta indicazione ad impianto di Monitoraggio Cardiaco Impiantabile e deciso di seguire la paziente in stretto follow‐up. E’ stata inoltre intrapresa terapia con beta‐bloccanti. 

Caso clinico: G.M. donna di 74 anni

Successivamente, rivalutando il caso con i Colleghi elettrofisiologi e neurologi, in considerazione delle cadute senza prodromi con trauma grave e dell’ECG spontaneo suggestivo di sospetta Sindrome di Brugada è stata posta indicazione ad impianto di ICD.

Caso clinico: G.M. donna di 74 anni

Ottobre 2008: episodio di fibrillazione ventricolare interrotto da DC shock…

ConclusioniIl caso clinico pone importanti interrogativi diagnostici e 

terapeutici; 

Il riscontro di ECG tipico per “sindrome di Brugada” in 

pazienti con sincopi traumatiche non sempre pone 

indiscutibilmente indicazione all’impianto di defibrillatore; 

Solo l’esperienza clinica ed i pareri condivisi possono 

aiutare i medici a prendere decisioni spesso importanti e 

difficili.