Calcio Polesine News 8 - 2013

Calcio Polesine News - Progetto ideato e ralizzato da Digital Ink srl - via Giovanni Miani, 62 - 45100 Rovigosupplemento a RovigoOggi.it Aut. Trib. Rovigo n° 06/08 Reg. Stampa del 07/08/2008 - direttore responsabile Irene Lissandrin

n.8 - 27 Marzo 2013

CALCIO Polesine NewsAni Ifeanyil nigeriano dal gol facile

Il Delta Porto Tolle non molla, e dopo aver conquistato la finale di Coppa Italia lotta per la vetta

SERIE D

Pag. 2 Calcio Polesine News - n 8 del 27 marzo 2013

IL CASO

on c’è pace per chi siede sulla panchina del Ga-brielli. Prima con il Rovigo Calcio, poi con il Lape Ceregnano ed ora con il Rovigo Lpc. Una pan-

china che scotta, resa fredda solo da Carmine Parlato.Nel 2005/06 la società di Francesco Scerra affida al difensore ex Padova e già in seno alla rosa di atleti biancaz-zurri Parlato la panchina della squadra in Serie D. Il nuovo tecnico, alla prima esperienza da allenatore, vince subito il campionato e riporta Rovigo fra i pro-fessionisti dopo 56 anni. Logicamente Parlato è riconfermato anche per l’an-nata successiva, ricca di soddisfazioni, conclusa ad un passo dalla promozio-ne in C1. In estate le strade si sepa-rano, il mister campano va a Valenza Po e a Rovigo arriva Massimo Garuti, ex difensore di Serie A. L’esperienza di Garuti dura solo 4 partite. Quattro pun-ti, ritenuti troppo pochi (con la sconfitta di Reggio Emilia) e panchina affidata ad Attilio Bardi, “rivoluzionario” del 3-4-3. La squadra con Bardi parte bene ma poi… evapora. Fatale al tecnico lo 0-3 interno con la Viterbese. Scerra, al terzo allenatore in stagione, mette in panchina Simeoni, ex tecnico del Rovigo e dg della stessa formazione. Arriva la retrocessione al play-out con-tro il Castelnovo Garfagnana di Attilio Lombardo ma poi la squadra è ripe-scata. Ai nastri di partenza della nuova

stagione in Serie C (divenuta Lega Pro) arriva Domenico Giacomarro. Un gran-de centocampista che nel 1990 con il suo Verona ha di fatto tolto lo scudetto

al Milan. Giacomarro dura 7 giornate, senza vittoria. Torna Parlato. La squa-dra retrocede ma ricomincia dalla D. Resta sempre Carmine Parlato con

molti grattacapi (vedi utilizzo spogliatoi hockey!) e qualche soddisfazione (3-0 al Venezia!).Arriva il Ceregnano a Rovigo ed il pre-sidente Luca Pavarin, dall’Eccellenza, riparte con Diego Grassi allenatore-giocatore. Una manciata di partite per il tecnico ex attaccante dei biancazzurri, poi… Paolo Dal Fiume. L’ex compagno di Maradona resta fino a fine anno e poi fa una sola panchina nella stagione in corso. Dimissioni-lampo. Dalla secon-da giornata alla settima di ritorno in panchina c’è Lino Carravieri, promosso dalla Juniores. Il resto è storia recente, con il divorzio da Carravieri e la squa-dra affidata a Beppe Brescia, ex metro-nomo di Spal e Foggia. Simone Chiarion

N

Negli ultimi otto anni solo Carmine Parlato (foto a lato)è resistito almeno un’intera stagione

La scottante panchina del Gabrielli

Paolo Macchia con Massimo Garuti,ma durerà poco

Attilio Bardi subentra a GarutiLa squadra con Bardi parte bene ma poi…

Scerra, al terzo allenatore in stagione, mette in panchina Simeoni, ex tecnico del Rovigo e dg della stessa formazione

Paolo Dal Fiume sostituito quest’anno da Lino Carravieri Diego Grassida allenatore

il Gabriellilo vede solo

con la maglia del Lapecer

Ora Beppe Brescia.

Il terzo allenatore

di stagioneper il

Rovigo Lpc

10IL POSTERBeppe Brescia

il trascinatore

14PROMOZIONEIl Porto Viro

torna grande

Calcio Polesine News - n 8 del 27 marzo 2013 Pag. 3 Calcio Polesine News - Progetto ideato e ralizzato da Digital Ink srl - via Giovanni Miani, 62 - 45100 Rovigosupplemento a RovigoOggi.it Aut. Trib. Rovigo n° 06/08 Reg. Stampa del 07/08/2008 - direttore responsabile Irene Lissandrin

n.8 - 27 Marzo 2013

CALCIO Polesine NewsAni Ifeanyil nigeriano dal gol facile

Il Delta Porto Tolle non molla, e dopo aver conquistato la finale di Coppa Italia lotta per la vetta

SERIE D

4 L’INTERVISTAAni Ifeanypunta del S. Pio X

Digital Ink è lieta di presentare ai letto-ri del proprio quotidiano RovigoOggi.it il supplemento interamente dedicato al calcio della provincia di Rovigo.

Il format dell’e-Magazine, già speri-mentato con successo con l’antesi-gnano RugbyRovigoNews, è intera-mente sostenuto dagli inserzionisti pubblicitari a cui va il nostro più sin-cero ringraziamento per aver creduto nell’iniziativa capace di offrire in termi-ni di visibilità un ritorno ben maggiore rispetto ad una versione stampata.

Internet è la risposta alle richieste dei nostri lettori: un giornale ricco di con-tenuti di qualità, una visione a 360° sul mondo del calcio giocato in Po-lesine, immagini capaci di raccontare azioni, passione, gioie e delusioni, fruibile sempre e comunque, 24 ore al giorno e per sempre, sfogliabile e scaricabile per la lettura off-line.

Buon divertimentoinfo: [email protected]

6SERIE DIl Delta è ancora

in piena corsa

8 ECCELLENZARovigo Lpc e il sogno play-off

12 ECCELLENZAL’Adriese è nei guaima ce la può fare

16 PRIMA CAT.Il Loreo di Augustiin pole position

18SECONDA CAT.La Vis in vetta,

ma occhio ai recuperi

Vota il calciatore della settimanaDa questa stagione RovigoOggi.it e Cal-cio Polesine News sono lieti di presentare uno speciale concorso che assegnerà al miglior calciatore del Polesine un premio speciale ed un riconoscimento da parte della redazione.A decidere l’esito saranno i nostri lettori che votando settimanalmente i cinque giocatori in nominations avranno la pos-sibilità di far scalare la classifica all’atleta che meglio si è comportato in settimana. Non vince chi ha preso più voti nell’arco della stagione agonistica ma chi totalizza più punti. Le nominations sono a cura del giornalista Simone Chiarion. Leggi il re-golamento completo e le votazioni della settimana.


L’INTERVISTA

ni Ifeany quest’anno gioca con il San Pio, l’attaccante nigeriano nato a Enugu il 2 marzo del 1982 è conosciuto da tutti gli amanti del calcio (e non solo) in Polesi-ne. Una carriera nei campionati

dilettantistici con formazioni del Polesine (o limitrofe, come Castelbaldo). Ifa, così lo chia-mano tutti, è sempre sorridente ed in campo è una punta con la passione della rete, decisiva la sua marcatura nel play-off per la Prima Ca-tegoria lo scorso giugno a Boara Pisani con il Castelbaldo contro il Papozze.Ripercorrendo la sua passione per il pallone Ifeany ci parla di come ha iniziato e delle diffe-renze dall’Africa all’Italia… “Ho cominciato in Nigeria a giocare a calcio con la scuola, in quarta elementare, perché da noi si inizia l’attività proprio con la scuola. Ho rappresentato la mia città sempre da ragazzo fino a 16 anni, quando poi sono arrivato in Po-lesine”. Anche a Rovigo la passione per lo sport di Ifa è predominante. “Quando sono arrivato in Italia ho continuato subito a giocare a pallone, sono stato un paio di anni nelle giovanili del Rovigo con Fonti al-lenatore, e a diciotto anni sono andato a Pole-sella, in Seconda categoria, per una stagione, rimanendo in una zona tranquilla di classifica”.

A

Boara Polesineè la suaseconda casa.L’esordio in primasquadra molto giovanepoi i gole la promozionein Seconda categoria

Poi l’esperienza a Boara Polesine e Ariano… “Nel 2000 sono rimasto fermo un anno per lavoro ma poi ho ricominciato con il Boara Polesine prima di andare in prestito all’Arianese, in Eccellenza. All’inizio giocavo con la Juniores poi però sono andato in prima squadra, giocando sia il sabato che la dome-nica”. Ma la sua carriera è marchiata Bo-ara. “Sono rientrato a Boara Polesine fino al 2008, abbiamo vinto il campionato di Terza e siamo stati promossi, poi siamo andati anche in Prima. Ci siamo salvati il primo anno, prima che andas-si a Badia”. Ifeany prosegue nel suo racconto: “A Boara ero come in famiglia, così non mi son trovato a Badia dove ho segnato poco con Zennaro come tec-nico. L’anno successivo sono andato a Sant’Elena e da terzultimi, quando sono arrivato io, siamo andati a fare i play-off”. Poi l’avventura a Castelbaldo, con-clusa con la vittoria nei play-off con una sua rete. “L’anno scorso sì, è stata una bel-la soddisfazione, in un girone duro, quello veronese, ancor più difficile del polesano”. Ed eccolo al San Pio in duplice ve-ste.

“Oltre a giocare con la prima squadra sono anche allenatore nel settore gio-vanile, con i pulcini, e mi trovo bene in questa società”. Obiettivo… quante reti? “Mi manca ancora qualche gol per arrivare a 18 centri come lo scorso anno, spero di raggiungerli presto”. E il razzismo? “Mi è capitato una volta a Boara Po-lesine ma io direttamente non avevo sentito le offese nei mie confronti e l’aveva sentito un mio compagno di squadra. Altre volte ci sono stati dei contrasti ma non per razzismo”. Pro Patria-Milan, amichevole so-spesa per i cori razzisti su Boateng. Lo stesso centrocampista ghanese ha preso il pallone e la partita è sta-ta interrotta. Qual è il pensiero? “Secondo me Boateng ha fatto bene. In Nigeria queste cose non succedo-no, non ho mai sentito un offesa verso un arbitro ed è difficile sentire qualcu-no che dice parolacce, qui in Italia si lascia far troppo ed è questo un pro-blema. Boateng in quel momento è arrivato stanco della situazione”. Ed Ifeany che rapporto ha con gli arbitri? “Da quando sono qui sono stato espul-so solo una volta, con il Boara Pole-sine ai play-off di Seconda, stavamo perdendo 3-1 e ho mancato un gol, ero nervoso, l’arbitro non fischiava e

Ani Ifeany l’anno scorso fu protagonista dello spareggio tra Castelbaldo e Papozze, ora gioca nel San Pio

Arrivato in Italiaha giocato subito

nelle giovanili del Rovigosotto la guida di mister Fonti

poi da Polesella al San Pio passando per Boara Polesine

Calcio Polesine News - n 8 del 27 marzo 2013 Pag. 5

Ifa-gol con la Nigeria

nel cuore

Il suo sogno è quello di fondare una scuola calcio in Africa, il suo idolo Eto’o.Gli mancano un po’ di reti per raggiungere quota 18 con il suo San Pio

Samuel Eto’o

Ani Ifeany “Secondo me Boateng

ha fatto bene. In Nigeria queste cose

non succedono”a pochi minuti dalla fine ho protestato e mi ha dato il cartellino rosso, ma è stata l’unica volta”. Nostalgia dell’Africa? “Mi manca la Nigeria, anche l’aria che si respira là, gli amici e i parenti. Anche per il calcio, lì si fanno tornei da ottobre a gennaio con gente che viene a vedere le partite, con stadi aperti”. Ma Ifa è ben inserito a Rovigo… “A Rovigo ho un bel gruppo di amici ma in Ni-geria ne ho molti di più, non ho mai avuto pro-blemi di integrazione, con lo sport ci si inserisce più facilmente, attraverso il calcio mi sento più in amicizia”. Dove ha stretto maggiori legami? “Il Boara è la società dove ho avuto più legami, anche a Castelbaldo mi son trovato benissimo e se continua il rapporto con il San Pio sarei contento”. Fino a quando vedremo Ifeany in campo? “Fin che ne ho... non sento gli anni e ho voglia di giocare e segnare. Mi piacerebbe rimanere fra la Seconda e la Prima Categoria, un mio obiettivo, anche in questa stagione, è quello di arrivare a fare 20 gol. Vorrei superare questa

quota che ho sorpassato solo con la Juniores dell’Arianese”. Per il futuro? “Il mio futuro nel calcio? Mi piacerebbe tornare in Nigeria ed aprire una scuola calcio...”. A proposito di insegnare calcio… con quale allenatore ha avuto miglior rapporto? “Trambaiolli del San Pio non è male, è simile a Bressan che ho avuto a Boara Polesine, insi-stono nell’allenamento con la palla e meno con la corsa, a me piace così. A Badia ci allena-vamo molto sulla corsa però mi è servito, non ho mai avuto crampi e sono stato fisicamente molto bene”. Qual è l’idolo di Ifa?“Il mio idolo è Eto’o, rimane sempre lui anche se da è in Russia non riesco a seguirlo. Lui e Okocha che è nigeriano. Mi piace nella giocata, davanti alla porta è difficile che sbagli, è velo-ce, corre e ha anche senso tattico mentre di Okocha mi ricordo dei numeri che faceva in campo...”. Ifa, un africano polesano…

Simone Chiarion

L’anno scorso con la maglia del Castelbaldo Quest’anno veste i colori del San Pio X

Autore del golche valsela promozioneal Castelbaldoin Prima categoria

SERIE D


IL MISTER

Sono settimane cruciali per il Delta e, nel post-partita contro l’Union Quinto, Fabrizio Zuccarin è contento della vittoria, seppur di misura: “L’ultima partita non è mai stata in discussione, abbiamo dominato anche vin-cendo solo 1-0, un incontro condizionato dal campo. Mi dispiace però non aver chiuso l’incontro con più gol, ma il loro portiere è stato molto bravo in molte occasioni, specie su Marangon e Depetris. Sono comunque sem-pre tre punti che ci danno morale. Abbiamo raccolto tre vittorie consecutive in campionato dopo Chioggia, significa che ci siamo ripresi benissimo”. Il Pordenone ha battuto la Clodiense ed ora, in testa, siete quattro squadre in quattro punti. “Sì, speravo in un pari della Clodiense che forse meritava di più però ha vinto il Por-denone. Il Vecomp ha segnato alla fine e non è la prima volta che succede. In questo momento siamo tutte lì, la Sambonifacese deve giocarsela con tutte”. Ed ora arriva la trasferta di Sacile. “Giocheremo subito contro una squadra carica, la Sacilese arriva dalla vittoria di Montebelluna. Per noi sarà una partita fondamentale”.

P rosegue la voglia di professionismo di Porto Tolle. Il Delta dopo lo scivolone di Chioggia ha ina-nellato solamente

sorrisi. Tre vittorie in campio-nato (anche se con avversari facili come Kras e Union Quin-to) e superamento dell’ostacolo V.Castelfranco in Coppa Italia, competizione dove i bassopo-lesani hanno raggiunto la finale (contro la Turris il 25 di aprile). In campionato la squadra di Zuc-carin resta al secondo posto, a due lunghezze dalla capolista Sambonifacese ed in compagnia del Virtus Vecomp. Quarta inco-moda è il Pordenone che, nell’ul-timo turno, ha battuto e staccato

la Clodiense. I friulani sono a soli quattro punti dalla vetta, quindi a -2 dall’accoppiata di seconde. Il campionato (lunghissimo) darà i suoi verdetti fra meno di due mesi ma il Delta non può di certo nascondersi. Gherardi-Maran-gon continuano a dimostrare il loro valore ed anche la difesa fa il suo. C’è però da stare attenti, già lo scorso anno la squadra finì seconda, sfiorando ed accarez-zando il professionismo, non bi-sogna far sì che anche in questo torneo si arrivi ad un passo, ad uno scalino, ma che l’ultimo tas-sello non venga posto. Zuccarin e Tiozzo dovranno lavorare su questo: consentire al Polesine di sognare il professionismo.

Trissino-Este 2-1Delta-U.Quinto 1-0Giorgione-Belluno 1-1Legnago-Kras 6-1Montebelluna-Sacilese 1-2Pordenone-Clodiense 1-0S.Paolo Pd-Vecomp 0-1Sambonifacese-Sanvitese 3-0San Donà-Real Vicenza 1-1

SERIE D10 gior rit 24/03/2013

Belluno-SambonifaceseCerea-GiorgioneClodiense-LegnagoEste-PordenoneKras-MontebellunaSacilese-DeltaSanvitese-San DonàU.Quinto-TamaiVecomp-Trissino

PROSSIMO TURNO11 gior. rit 28/03/2013

SERIE DClassificaSambonifacese 64Vecomp 62Delta 62Pordenone 60Clodiense 56Real V. 56San Donà 49Sacilese 49Trissino 48Legnago 47

Tamai 43Belluno 41San Paolo 39Este 38Montebelluna 37Cerea 35Giorgione 31Sanvitese 22Kras 20U.Quinto 16

Zuccarin: “La Sambonifacese dovrà giocarsela con noi,

il Vecomp ed il Pordenone”

Ancora un gradino da scavalcare

Il Delta rincorre la Sambonifacese a due lunghezze ed è in finale di Coppa Italia. Il momento è propizio

I tifosi del Delta non hannomai fatto mancareil supporto alla squadra

Leandro Depetris è stato il match winnerdell’ultima di campionatocontro l’Union Quinto

DELBINO 6,5

DALL’ARA 6.5STOCCO 6,5POLITTI 6.5

MAIESE 6.5

GhERARDI 6.5

PETTARIN 6.5 BOSCOLO PAPO 6.5

ALBERTINI 6.5

DEPETRIS 6.5

MARANGON 7I voti

del DeltaPorto Tolle

I l Delta Porto Tolle tornerà im-mediatamente in campo, già questo giovedì pomeriggio il clan di Fabrizio Zuccarin sarà impegnato nella difficile trasferta di Sacile, contro la

formazione allenata da Carmine Parlato. Entrambe le squadre arrivano da due vitto-rie, i bassopolesani 1-0 sull’Union Quinto e la Sacilese è reduce dal bel successo di Montebelluna. Una gara chiave che arriva a distanza di pochi giorni dall’ultimo turno del campionato.

Anche la capolista Sambonifacese gioca fuori casa, in un terreno insidioso come quello del Belluno. Sarà una bella sfida, non scontata, come quella di Sacile. Occhi puntati anche alla partita fra il Vecomp ed il Trissino, i veronesi ospitano un avversario ormai tranquillo e, forse, sulla carta, han-no il compito più agevole delle squadre di testa per via delle motivazioni dell’avver-sario. Il Pordenone, quarta della classifica, va ad Este. La squadra di casa deve trova-re punti-salvezza e non lascerà facilmente sul piatto la vittoria ai friulani.


Nella tana di Carmine Parlato

Già giovedì pomeriggio il clan di Fabrizio Zuccarin sarà impegnato nella difficile trasferta di Sacile

L’ex tecnicobiancazzurroè pronto a farelo sgambettoa mister Zuccarin

Emanuele Politti difensoredel Delta Porto Tolle

Enrico Gherardi è tornatoa segnare con continuitàe i risultati si vedono

Leandro Depetris è stato il match winnerdell’ultima di campionatocontro l’Union Quinto

7 fisso per il fuoriclasseGiacomo Marangon

elle ultime tre partite il Rovigo Lpc si è risolle-vato. Finalmente è arrivato un bel periodo, coinciso

con il modulo del nuovo tec-nico Beppe Brescia: 4-2-3-1.

L’allenatore, dopo aver perso all’esordio, ha inanellato tre vittorie consecutive trovando anche ripetutamente la via

della rete. Nell’ultima sfida, contro il Villafranca Veronese, il Rovigo Lpc ha addirittura trafitto l’avversario per ben quattro volte con una tripletta di Giuriola. In tre settimane i biancazzurri hanno così in-vertito la marcia e cambiato

le prospettive di questo cam-pionato altalenante. Pochi pareggi, tante sconfitte e tante vittorie, con alcune serie

positive, altre negative e un torneo davvero ricco di sali-scendi. Ora, a poche giornate dal termine, il Rovigo Lpc può sognare i play-off. Dopo esser piombato nella zona bassa della classifica e aver visto gli spettri dei play-out i biancaz-zurri sembrano essere usciti definitivamente dalle sabbie mobili e la cura-Brescia fun-ziona… da segnalare anche le prestazioni di tre centro-campisti: Fiore, Cavallari e Giuriola. I primi due sono gli interni di metà campo ed entrambi hanno tratto giova-mento dagli insegnamenti di un calciatore di Serie B d’alto livello come Brescia. Giuriola si sta esaltando nel suo ruo-lo naturale di trequartista, si trova bene con i compagni e sta diventando anche decisivo come goleador.

Simone Chiarion

N


VeCChIattINI 6

MaRZOLa 6.5

FIORe 7

GIURIOLa 7.5

MaCChIa 6

GhIROttI 6.5I votidel Rovigo Lpc

COtRONeO 6.5 CaSteLLaN 6.5

MILaN 6.5

ECCELLENZAIl Rovigo Lpc saluta la posizione play-out e si affaccia alla possibilità di andare ai play-off

Cambio di prospettive

Dopo esser piombati nella zona bassa della classifica e aver visto gli spettri dei play-out i biancazzurri sembrano essere usciti definitivamente dalle sabbie mobili

IL DIRETTORE SPORTIVO

Sante Longato vola basso: “altri tre punti e siamo salvi”.

Domenica scorsa, al termine della parti-ta di recupero vinta 4-0 sul Villafranca, il direttore sportivo Sante Longato analizza l’ultima prestazione dei biancazzurri: “Non era facile, la partita è stata in equilibrio fino al nostro 2-0 poi il Villafranca si è sbi-lanciato e noi abbiamo colpito. eravamo in una giornata di grazia, specie Giuriola”. Beppe Brescia ha raccolto ottimi risultati con nove punti nelle ultime tre partite. “tutti stanno lavorando bene, anche il tecnico, ma non dimentichiamoci di quel che abbiamo passato in questo campio-nato…”. Obiettivo cambiato, ora si pensa ai play-off? “Prima facciamo altri tre punti e siamo salvi”.

Davide Giuriola vale il prezzo del biglietto e nel recupero del 24 marzo contro il Villafranca segna anche 3 gol

SaBatINI 6

CaVaLLaRI 7

Con Cavallari in campo cambia anche la musica


OVER 35

Prosegueil dominio

biancazzurro

anche il campionato Over 35, come gli altri, ha subito qualche rinvio di troppo questa stagione ma il Rovigo si è confer-mato squadra da battere. La formazione del presidente-giocatore Luca Reale, con uomini del calibro di Cancellato, Pedriali (foto), Brescia e Passarella (solo per ci-tarne alcuni), continua a vincere inesora-bilmente su ogni campo, lasciando solo due punti in casa della seconda del girone (pari a Dogato). I biancazzurri si qualifi-cano così per la seconda fase del torneo interregionale, puntando ancora una volta al tris nella finalissima del Paolo Mazza di Ferrara (sarebbe il terzo trionfo consecuti-vo). Ma quest’anno l’obiettivo è quel cam-pionato nazionale sfuggito lo scorso anno con l’eliminazione nei gironi di qualifica-zione. Fortunati e compagni proveranno il “triplete”, ne hanno la capacità e la forza. La Supercoppa è già stata vinta, il torneo Over 35 è a portata di mano e… si punta al trionfo a livello nazionale!

adriese-abano 2-3Santa Lucia-Caldiero 0-1Villafranca Vr-Marosticense 2-2Boca-Sarego 0-0Marano-Montecchio 1-1Castelnuovo-Pozzonovo 1-3thermal-Rovigo Lpc 0-2Somma-Vigasio 1-1

eCCeLLeNZa9 gior. rit 17/03/13

Sarego-adrieseRovigo-BocaSanta Lucia-Castelnuovoabano-MaranoVigasio-PozzonovoMontecchio-SommaMarosticense-thermalCaldiero-Villafranca Vr

PROSSIMO tURNO12 gior. rit 7/04/13

eCCeLLeNZaClassificaMarano 57Vigasio 43thermal 42Marosticense 36Villafranca Vr 36Castelnuovo 35Pozzonovo 33abano 33

Rovigo Lpc 33 Santa Lucia 32Montecchio 31Sarego 26Boca 24Caldiero 24adriese 24Somma 7

Marosticense, Santa Lucia, abano, Boca una partita in meno

re punti contro il Boca asce-sa. Questa la missione del Rovigo Lpc contro una for-mazione pericolante alla ripresa del campionato, il 7 aprile. Dopo una serie

di vittorie servirebbe un’ulteriore impre-sa per provare ad acciuffare i play-off. La squadra di Beppe Brescia ne ha le potenzialità e le capacità anche se l’av-versaria arriva all’appuntamento con l’acqua alla gola di chi deve cogliere punti-salvezza. Si prospetta quindi una

sfida molto combattuta, dove la spunte-rà chi avrà maggiori motivazioni. I bian-cazzurri punteranno a volare alto, con le ali dell’entusiasmo, con il ritrovato gioco pimpante e, soprattutto, cinico. Giuriola proverà a confermarsi, Fiore e Caval-lari ad interdire e costruire, così come Marzola che da esterno offensivo pare convincente. anche in difesa le contro-misure sembrano esser prese, basta confermare quanto di positivo s’è visto nelle ultime settimane.

TIn Boca al lupo…

In Boca al lupo…

Gianfranco albini autore del primo gol contro il Villafranca domenica scorsa

anastasio Marzola

Digitalink 2013

Beppe Brescia, da quando è arrivato sulla panchina del Rovigo Lpc ha raccolto nove punti in quattro partite, con tre vittorie consecutive. Ex cen-trocampista di alto livello (Se-rie B) ha la passione del cal-cio nel sangue e il suo 4-2-3-1 sta portando frutti, gioca con l’over 35 e lì ha conosciuto Luca Reale che l’ha convinto ad accettare la panchina del club biancazzurro.


B e p p eBRESCIAIl trascinatore

B e p p eBRESCIA

Foto archivio Sergio Pesci - Business Press - Ferrara



ECCELLENZA

bomber sabatini

“Dobbiamo affrontare le prossime sfide

con mentalità e atteggiamento giusto”

Secondo l’attaccante Alessandro Sabatini (un legno ed una rete nell’ultima partita persa contro l’Abano al Bettinazzi) non ci sono spiegazioni o giustificazioni per il rendimento dell’Adriese nel campionato di Eccellenza: “Noi ce la mettiamo tutta, anche il mister lo fa. Nelle altre settimane mentalmente eravamo messi meglio poi siamo scivolati in due brutte sconfitte. Non basta per giustificare il nostro momento”. Prosegue la punta: “Dobbiamo affrontare le prossime sfide con mentalità e atteggia-mento giusto, siamo una squadra che deve salvarsi e purtroppo in questo momento ci sta girando tutto male. Anche contro l’Aba-no, nell’ultima partita, abbiamo reagito, ab-biamo creato, siamo andati in vantaggio ma non è bastato”.

d Adria la situazio-ne si fa sempre più seria. I granata arri-vano alla sosta del torneo di Eccellenza dopo due sconfitte (a Montecchio e in casa

contro l’Abano) che affossano le speranze di salvezza diretta. Una salvezza che ora può, anzi deve, esser colta attraverso i play-out. Non sarà facile perché, escluso il Somma, le rivali si stanno ripren-dendo e lanciano la battaglia ogni domenica. L’Adriese reclama an-che contro l’arbitro, almeno nella partita di Montecchio… ma la clas-sifica piange e la cura Stefano San-ti non sembra più portar beneficio. Piccoli passi avanti che però non sono serviti, viste le ultime scon-fitte. Dei giocatori granata quello più in forma pare essere il portiere Ivan Carretta ma da solo non può reggere l’intero peso della squadra. In più, oltre alle difficoltà in campo, ci si mette anche la sfortuna con numerosi indisponibili e giocato-ri del calibro di Costantini e Fig a mezzo servizio. Ora bisogna rim-boccarsi ulteriormente le maniche, recuperare al meglio tutti i giocatori della rosa e far tesoro anche delle sconfitte. Dopo tre cambi tecnici è evidente che la demoralizzazione può colpire Adria in senso calci-stico ma la qualità del gruppo può comunque riemergere e dimostrare di valere almeno il torneo di Eccel-lenza senza ripiombare dopo un solo anno in quello che è lo spettro della Promozione…

A

Granata al penultimo posto!

Affar serio per l’Adriese che si trova in una posizione poco invidiabile ed inaspettata ad inizio stagione. Campionato condizionato dagli infortuni

Rischio serio di retrocessione e problema arbitri

La curaStefano Santiper ora non ha fatto bene

In Adriese - Abano in campo anche Donà classe 1996


CARREttA 7

FLORINDO 5.5MAzzAGALLO 5

vIANELLO 5.5

NONNAtO 6

FERRO 5.5

FIG 6ANtONELLI 6

SABAtINI 6

I votidel’Adriese

COStANtINI 6

CISOttO 5.5

l campionato di Eccellenza tor-nerà in campo il 7 aprile, dopo il “trofeo Re-gioni” e, con un balzo “spazio

temporale”, i granata pas-seranno direttamente dalla nona alla dodicesima gior-nata, andando ad affron-

tare fuori casa il Sarego. Francamente gli avversari, visti a Rovigo a gennaio, sembrano alla portata (con-tro i biancazzurri all’epoca allenati da Carravieri hanno perso 3-0!). La gara giusta per riavviare il processo di salvezza dell’Adriese. Ser-ve però che Stefano Santi faccia un lavoro quasi ma-

niacale ogni giorno con i propri ragazzi per arrivare all’appuntamento “micidia-le” nel modo più consono. Serve anche recuperare molti uomini dal punto di vista fisico-attitudinale, ad iniziare dalle ali Costantini e Bovolenta, ma serve an-che il miglior Fig. Solo con tre punti l’Adriese potrebbe

ancora rigenerarsi e ritrova-re quella fiducia che è man-cata nelle ultime uscite che hanno minato i sorrisi nello spogliatoio granata. Non serve guardar oltre, basta avere alla mano i risultati e la classifica, il piatto piange e va sicuramente rimpin-guato…

Simone Chiarion

I

Adriese-Abano 2-3Santa Lucia-Caldiero 0-1villafranca vr-Marosticense 2-2Boca-Sarego 0-0Marano-Montecchio 1-1Castelnuovo-Pozzonovo 1-3thermal-Rovigo Lpc 0-2Somma-vigasio 1-1

ECCELLENzA9 gior. rit 17/03/13

Sarego-AdrieseRovigo-BocaSanta Lucia-CastelnuovoAbano-Maranovigasio-PozzonovoMontecchio-SommaMarosticense-thermalCaldiero-villafranca vr

PROSSIMO tURNO12 gior. rit 7/04/13

ECCELLENzAClassificaMarano 57vigasio 43thermal 42Marosticense 36villafranca vr 36Castelnuovo 35Pozzonovo 33Abano 33

Rovigo Lpc 33 Santa Lucia 32Montecchio 31Sarego 26Boca 24Caldiero 24Adriese 24Somma 7

Che Adriese

sarà?

Marosticense, Santa Lucia, Abano, Boca una partita in meno

La gara giusta per riavviare il processo di salvezza fuori casa contro il Sarego

La curaStefano Santiper ora non ha fatto bene

Florindo e Cisotto nelle ultime uscite non hanno convinto

Il recupero pieno di thoms Figpotrebbe essere fondamentale

Alessandro Nonnatoè andato in golanche contro l’Abano,ma gli ospiti hannoavuto la meglio

Porto Viro la polesana più in forma

La ricetta Anali funziona con la coppia Bellemo-Codignola, l’Altopolesine sogna la salvezza, l’Union At rallenta e lo Scardovari è in crisi

PROMOZIONE


Le polesane del campionato di Promozione pro-seguono nel loro campionato di alti e bassi. Nelle ulti-

me settimane è riemerso il Por-to Viro. La squadra di Dorino

Anali ha trovato un bel filotto di vittorie, esaltando i loro bomber Codignola e Bellemo, dando anche garanzie di collettivo. Un bel risultato anche nella sfida all’Union At (2-0) che può far sperare addirittura nei play-off, vista la “classifica corta”. Un

FiNeSSi 7(SCArDoVAri)

ViSeNtiNi 7(ALtoPoLeSiNe)

CoDigNoLA 6.5 (Porto Viro)

rAgoNe 7(SCArDoVAri)

M.CorrADiN 6.5 (SCArDoVAri)

F.FiNotti 7(SCArDoVAri)

i best 11del campionatodi Promozione

NAtALi 6.5(UNioN At)

VeNDeMMiAti 6.5 (Porto Viro)

BALLAriN 7(Porto Viro)

ViAro 7(ALtoPoLeSiNe)

BANzi 7 (ALtoPoLeSiNe)

po’ in difficoltà, almeno nei ri-sultati, sem-bra l’Union

Azzurra

trecenta. Dopo un’ottima partenza la squadra di Lu-cio Merlin ha trovato, nel girone di ritorno, qualche sconfitta di troppo. rallen-tato quindi per Dervishi e soci il processo play-off, più facile prevedere una salvezza tranquilla. Sal-vezza ambita dall’Altopole-sine. La squadra di Sandro

tessarin continua a far punti in casa, praticamente nel 2013 ha sempre vinto e pareggiato l’ultima sfida col Campetra. Se Viaro e com-pagni iniziano a far qualche risultato utile anche in tra-

sferta la salvezza può esser acquisita

senza play-out. Nelle ul-

time settimane è calato molto il ren-

dimento dello Scardovari. La squadra di Kristian Mai-strello è in crisi, ha ceduto di schianto in casa sia al Casalserugo (ultimo, o-3!), sia al Loreggia (2-4) facen-dosi superare dai rivali in classifica e piombando in zona play-out. Serve una sterzata!

IL MISTERAnali si gode l’ultimo

successo: “L’Union At non è in crisi, noi più cinici”

Dopo la partita fra polesane Porto Viro-Union At il tecnico di casa (ex di turno) Dorino Anali analizza la vittoria dei bas-sopoleani: “Loro sono stati più proposi-tivi, con un buon atteggiamento, specie nel tenere palla, a livello di gioco hanno prodotto ma noi siamo stati meno belli e più cinici. L’Union At ha sbagliato anche un rigore ed è stato un episodio determi-nante della gara”. L’allenatore prosegue: “Nell’ultima gara non siamo stati proprio scintillanti ma siamo stati molto pratici e va bene lo stesso. Diamo merito agli avversari che non mi sembrano in crisi, hanno creato con buoni giocatori per la categoria”. Play-off avvicinabili? “Se continuano ad aspettarci… ma dob-biamo fare affidamento anche sugli altri, comunque noi dobbiamo dare il massi-mo, facendo quattro punti per salvarsi e dopo vedremo quel che viene”.

Mattia Finotti (Scardovari)

Mattia Banzi(Altopolesine)

abato prossimo si recupera la seconda giorna-ta del girone di Promozione del Veneto con un

match d’assoluto valore che riguarda due polesane. Si sta parlando di Altopolesine-Porto Viro. Sandro tessarin, tecnico dei locali, ritrova una squadra che ha allenatore e, soprattut-to, punta ad incanalare punti fondamentali per la salvezza.

Di contro, il team allenato da Dorino Anali, è reduce da brillanti risultati e spera di ac-ciuffare i play-off. Sarà sicura-mente una partita chiave per il campionato, molto delicata e con ambizioni importanti per entrambe.Un sabato intenso anche per lo Scardovari. La squadra di Maistrello deve immediata-mente invertire la rotta che l’ha trascinata nelle sabbie mobili della classifica ma l’avversario

è dei più temibili: si tratta infatti del Mestrino.Anche l’Union At proverà a cambiare gli effetti degli ultimi risultati, in trasferta, contro il Loreggia. Non sarà semplice per i ragazzi di Merlin ma un risultato utile potrebbe anche ridare un po’ di serenità all’am-biente che, nell’andata, viveva in acque da primi posti in clas-sifica. Simone Chiarion

S


ProMozioNeClassificaVigontina 59Campodarsego 44Solesinese 42Mestrino 40Vigodarzere 36Longare 33Porto Viro 33Union At 32

Saonara 31Loreggia 29Altopolesine 27Scardovari 27Conselve 25Campetra 22Villafranca 22Casalserugo 14

Porto Viro-Union At 2-0Altopolesine-Campetra 1-1Scardovari-Loreggia 2-4Vigontina-Solesinese 2-0Mestrino-Casalserugo 3-1Saonara-Conselve 0-0Longare-Vigodarzere rinvCampodarsego-V.Villafranca 1-2

ProMozioNe10 gior. rit. 24/03/2013

Solesinese-SaonaraVillafranca-CasalserugoCampodarsego-ConselveVigontina-LongareScardovari-MestrinoAltopolesine-Porto ViroLoreggia-Union AtCampetra-Vigodarzere

ProSSiMo tUrNorecup. 2 gior. rit 30/03/2013

S a b a t oAltopolesine-Porto Viro: in ballo le ambizioni!Lo Scardovari col Mestrino, l’Union At col Loreggia

si recupera con la supersfida

MatteoCodignolasegna a ripetizione e regalaal Porto Virouna situazionedi classificapiù consonaalle aspettative

Lucio Merlinincassauno stopche fa male.Non un gran momento per l’Union At

Loreo verso la Promozione

La squadra di Augusti in vantaggio su Arzergrande, Fiessese e Boara Pisani. In coda momento difficile della Tagliolese

l campiona-to di Prima Categoria ha una leader indiscussa: il Loreo. La

squadra di Pino Augusti non ha ancora scavato il solco con le rivali ma sta mettendo in programma la fuga verso la Promo-zione. Sono cinque i punti che separano le in-seguitrici dalla capolista, anche se l’Arzergrande (seconda con Fiessese e Boara Pisani) ha una partita in meno, anche se sul campo difficile di Papozze. La Fiessese nelle ultime domeniche ha rallentato, ha perso il confronto altopolesano in casa contro la Stientese e a Legnaro non è andata oltre il pareggio. Il Boara Pisani invece si è un po’ ripreso, ha vinto contro il

Pontecorr e con il gol di Ferraresi è passata an-che a Taglio di Po. Ma la polesana che sta facendo meglio negli ultimi appun-tamenti è senza ombra di dubbio il Papozze, ormai tranquillo in classifica, dopo una serie di cinque vittorie, fermato solo dalla pioggia e dall’impossibili-tà di scendere in campo nell’ultimo turno contro l’Arzergrande. La Stien-tese si è un po’ risollevata andando a vincere a Fies-so e pareggiando con il Ponte San Nicolò, anche se difficilmente andrà ai play-off. Situazione avver-sa per la Tagliolese che dovrà cercare la salvezza probabilmente ai play-out. Stessa sorte per il San Vigilio che però nell’ultimo turno ha incredibilmente ritrovato la vittoria batten-do 1-0 il Due Carrare.

I

CERILLI 6.5(S. VIGILIO)

BACCHIEGA 7(STIENTESE)

GHEzzO 6.5 (LOREO)

zACCONELLA 7 (LOREO)

I best 11del campionato

di Prima cat

SOFFIATO 6.5(BOARA PISANI)

SCARPARO 6.5(PAPOzzE)

FERRARESI 6.5(BOARA PISANI)

PONCINA 7 (LOREO)

SEGATO 6.5(LOREO)

MARANGONI 6.5(FIESSESE)

K.BENAzzI 7(PAPOzzE)

PRIMA CATEGORIA


Ghezzo attaccante del Loreo ha firmato il gol dell’1-0 contro l’Atheste

Giuseppe Cerilli estremo difensoredel San Vigilio nel top 11 di questo numero

Giuseppe Cerilli estremo difensoredel San Vigilio nel top 11 di questo numero

Pino Augustitecnico del Loreo

assapora già il salto di categoria

Papozze-Arzergrande rinv.San Vigilio-Due Carrare 1-0Tagliolese-Boara Pisani 0-1La Rocca-Cavarzere 1-0Pontecorr-Castelbaldo 2-3Legnarese-Fiessese 1-1Atheste-Loreo 0-2Stientese-Ponte S.Nicolò 1-1

PRIMA CATEGORIA10 gior. rit. 24/03/2013

Loreo-Due CarrareCavarzere-ArzergrandeLegnarese-Boara PisaniPontecorr-PapozzeFiessese-P.S.NicolòLa Rocca-San VigilioAtheste-StienteseCastelbaldo-Tagliolese

PROSSIMO TURNORecup. 2 gior. rit 30/03/2013

PRIMA CATEGORIAClassificaLoreo 48Boara Pisani 43Fiessese 43Arzergrande 43P. S.Nicolò 40Stientese 36Atheste 35Cavarzere 33

Papozze 31Due Carrare 30La Rocca 30Legnarese 29Castelbaldo 27Tagliolese 24San Vigilio 19Pontecorr 14

el Sabato santo la Prima Cate-goria fa giocare il recupero della seconda giornata di ritorno. Il Lo-

reo capolista va a far visita al Due Carrare e ha la possibilità di proseguire con il vantaggio sulle rivali. Le seconde della classe hanno tutte un turno non troppo agevole. Il Boara Pisani va a giocare sul campo della Legnarese mentre l’Ar-zergrande farà visita al Cavar-

zere. L’unica a giocar ein casa è la Fiessese che ospita però il Ponte San Nicolò, un duello che si potrebbe ripetere anche nei play-off, vista la posizione di entrambe le duellanti. Occhi puntati anche a Castelbaldo dove la Tagliolese di Gregna-nin cerca punti disperatamen-te, così come dovrà fare il San Vigilio a Monselice contro il La Rocca. Trasferta padovana, meno “drammatica”, però la Stientese sul campo dell’Athe-ste.

N


Selleri (foto a lato) considera

il campionato chiuso: “Loreo primo.

Noi ce la giocheremo ai play-off e il Ponte

San Nicolò sarà l’avversario più duro”.

Nell’ultima domenica il Boara Pisani di Mi-chele Selleri ha vinto a Taglio di Po. Que-sta la disanima del match di mister Selleri: “Una vittoria meritata, sicuramente. Abbia-mo sbagliato anche due rigori con Sattin e Lissandrin anche se la Tagliolese ha preso due traverse la partita l’abbiamo fatta noi e Broggio ha fatto delle belle parate”. Come ha visto i rivali? “La Tagliolese ha un problema nel far gol, è dura quando non segni, hanno tanti giovani e ce la possono fare, glielo au-guro”. Voi siete a cinque punti dal Loreo, che distanza è? “Sono tanti, secondo me se non succede nulla di grave il Loreo dovrebbe vin-cere il girone, noi ce la giocheremo ai play-off”. Quale avversario teme maggiormente? “Il Ponte San Nicolò è partito male, aveva molti infortunati ma ora è in ripresa e poteva anche competere per il primo posto. Sono comunque tutte avversarie dure”.

A Fiesso la gara più significativa

Fiessesee Boara Pisani

si giocanoil secondo posto

Classifica provvisoria

Campionato condizionato dagli innumerevoli rinvii. In attesa che molte gare si giochino guida la Vis sul Badia. La regolarità è compromessa!


seCoNda CATEGORIA

seCoNda CaT.ClassificaVis Lendinara 50Badia 48Villanovese 45Boara Polesine 41Crespino 40Pettorazza 38Blucerchiati 37san Pio 35

Frassinelle 31arquà 28Granzette 24La Vittoriosa 23san Martino 22Canaro 16Polesella 15Bottrighe 14

Pettorazza-Badia 0-1Bottrighe-Boara Pol. 1-2san Martino-Canaro 1-1arquà-Frassinelle rinv.Blucerchiati-Crespino 0-0La Vittoriosa-Polesella 2-3Vis Lendinara-Granzette 3-2san Pio-Villanovese rinv.

seCoNda CaT.10 gior. rit 24/03/2013

Canaro-BadiaCrespino-Boara Pol.san Martino-BottrigheVis Lendinara-PolesellaFrassinelle-La Vittoriosaarquà-PettorazzaBlucerchiati-san PioGranzette-Villanovese

PRossIMo TURNoRecup. 2 gior. rit 30/03/2013

N on c’è pace per il cam-pionato di seconda Categoria, in preda ai rinvii che ne attana-gliano la regolarità del-lo stesso. ad esempio

Canaro-La Vittoriosa è stata rinviata ben tre volte. Per non parlare del Crespino: quattro partite da giocare ancora. o dell’arquà che sul proprio campo negli ultimi due mesi ha visto solo rinvii o quasi…In questo “papocchio” guida la “classifica parziale” la Vis Lendi-nara, a partite piene, davanti al Badia per due punti ma con una partita in meno. Paradossalmente il Crespino quinto potrebbe andare al primo posto con quattro recuperi e dodici punti a disposizione… ed anche la Villanovese potrebbe trar-ne giovamento. anche in fondo la situazione non è nitida, così come nella lotta per i play-off. si fatica a fare una disanima anche se, nelle partite giocate, va detto che il Badia pare in forma, che la Vis è caduta a Crespino dopo un periodo di im-battibilità e che la Villanovese è “macchiata” dalle sconfitte contro la Vis e l’arquà. In coda fatica tanto La Vittoriosa, così come il san Martino, ma è il Bottrighe la squadra più in crisi, ultimo in classifica e con la Ter-za Categoria ad un passo.

RUzza 7(BadIa)

aReTUsINI 6.5(BoaRa PoLesINe)

GaLassI 7.5(BadIa PoLesINe)

NeGRI 6.5(VIs LeNdINaRa)

GRahaM BeLL 7(CResPINo)

saBIR 7(CaNaRo)

sIMIoLI 7(VILLaNoVese)

BIaNChI 7(VILLaNoVese)

IFeaNy 7(saN PIo)

BosCoLo 7(BLUCeRChIaTI)

Il best 11di seconda

categoriaBRaGGIoN 7.5(PeTToRazza)

Il Crespino di mister Fabbriha fatto un brutto sgambettoalla capolista alla nona giornata

Il Vis Lendinaradi Gigi Targa (foto a lato)si gode il profumodella vetta.Quanto durerà?

oscar aretusini del Boara Polesine voto 6.5

Manu

el Bo

scolo

Calcio Polesine News - n 7 Pag. 7Calcio Polesine News - n 8 del 27 marzo 2013 Pag. 19

Grignano-Buso 4-0audace-Costa 2-2Ficarolese-deserto 1-2santelenese-duomo 3-2salara-Lendinarese 2-1due Torri-Roverdicre 0-3

TeRza CaT. GIR. a8 gior. rit 24/03/2013

zona Marina-Gavellese 3-2anguillara-Mediopolesine 1-2Ca’emo-Baricetta rinv.Villadose-Beverare rinv.Turchese-Pontecchio rinv.Guarda-Rosolina rinv.

TeRza CaT. GIR. B8 gior. rit 24/03/2013

TeRza CaT. GIR. aClassifica salara 51Grignano 47Costa 24deserto 34Ficarolese 29santelenese 29

Roverdicre 26audace 21Buso 15duomo 12due Torri 11Lendinarese 11

TeRza CaT. GIR. B Classifica Mediopolesine 46Turchese 42anguillara 36Pontecchio 29Villadose 27Ca’ emo 22

zona Marina 21Beverare 19Rosolina 19Guarda 17Baricetta 12Gavellese 10

IL MISTERPiccinardi: “Non possiamo

guardare la classifica, troppi rinvii. dobbiamo vincere ed esser

determinati senza far conti”.

Nell’ultima giornata il Badia Polesine ha trovato una vittoria importante sul difficile terreno del Pettorazza, ne è consapevo-le anche l’allenatore davide Piccinardi: “sapevamo di andare a giocare su un campo molto difficile come quello del Pettorazza ed abbiamo conquistato una vittoria che, quasi, vale doppio”. Riesce a guardare la classifica nonostante gli in-numerevoli recuperi ancora da giocare? “In attesa dei recuperi guardiamo solo in casa nostra, non possiamo pensare agli altri con tutti questi rinvii… dobbiamo solo fare il massimo in ogni partita senza fare altri conti, altrimenti rischiamo di non giocare con la determinazione giusta. sappiamo che dobbiamo vincere sem-pre”.

daniele Galassi (foto a lato)ancora in gol,una rete che vale il successo esterno al Badia Polesine sul campo del Pettorazza

Nicola Pasello su rigoreha deciso il match contro il Granzette

scontro salvezza a san Martino

Nel prossimo turno gara chiave per rimanere in categoria, occhi puntati anche su Canaro-Badia, valida sia per l’alta che per la bassa classifica. N

el prossimo turno di seconda Cate-goria c’è qualche gara-chiave per lo sviluppo del torneo. Partendo dal basso l’incontro più inte-

ressante è senza ombra di dubbio san Martino-Bottrighe, entrambe non possono più fallire. I padroni di casa lottano per evitare i play-out, gli sfidanti per entrare negli spareggi salvezza, visto l’ultimo posto in campionato. occhi puntati anche su Canaro-Badia, valida sia per l’alta che per la bassa classi-fica. stessa cosa per la sfida del

Perolari fra la Vis Lendinara e il Polesella. ora anche le squadre che si devono salvare giocheranno con il coltello fra i denti. anticipata a giovedì sera la partita fra arquà e Pettorazza, un incontro fra due squadre ormai tranquille. Blucer-chiati-san Pio: sfida per chi può ancora andare ai play-off, mentre la Villanovese vuole tre punti a Granzette per continuare ad inse-guire il sogno-promozione. altra gara fondamentale di giornata, da quartieri alti, è Crespino-Boara Polesine. La Vittoriosa proverà a trovare punti-salvezza in quel di Frassinelle. Simone Chiarion

Mohamed sabir (Canaro)

F O R F O O T B A L L

L’eroe della nona giornata è stato Claudio Pavani del Fulgor Crespino, con il suo gol ha bloccato la capolista Vis Lendinara

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Calcio Polesine News 8 - 2013