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Chiesa e comunicazione: perché e comeChiesa e comunicazione: perché e comeArena mediale e visibilità degli attoriArena mediale e visibilità degli attoriChiesa e comunicazione: perché e comeChiesa e comunicazione: perché e comeArena mediale e visibilità degli attoriArena mediale e visibilità degli attori
Michele Sorice
LUISS “Guido Carli”
Centre for Media and Communication Studies “Massimo Baldini”
Assisi 19 novembre 2010
Di cosa parleremoDi cosa parleremo
• Premessa teorica: che cos’è la comunicazione
• A che servono i media
– Quale presenza per la Chiesa– Quale presenza per la Chiesa
• Cosa sono i social media
• Quale presenza per la Chiesa
• Ricette facili a dirsi ma…
• Conclusioni
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 22
Che cos’è la comunicazioneChe cos’è la comunicazioneChe cos’è la comunicazioneChe cos’è la comunicazione
• L’informazione è solo una delle possibili direzioni del processo comunicativo
Trasmissione e relazione
Trasmissione e relazione
comunicativo
• Trasmettere e comunicare sono due processi distinti
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 44
La Chiesa…La Chiesa…
• …comunica Gesù (non lo “trasmette”)
• …e stabilisce una relazione
• La logica del dialogodialogo
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 55
DialogoDialogo
• Non “duo-logo” ma “dia-logos”
– La parola che sta in mezzo
– Disponibile per tutti, non appartiene a nessunonessuno
• Emmanuel Lévinas: l’umanità non solo ha origine nell’altro ma non può che misurarsi con lui, quasi affidarsi a lui– Intellettuale diasporico di Stuart Hall
– Altro radicale di Michel de Certeau
–– Card. Angelo Bagnasco (Testimoni Digitali)Card. Angelo Bagnasco (Testimoni Digitali)
66Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010
A A cheche servonoservono ii media?media?A A cheche servonoservono ii media?media?
Media e SocietàMedia e SocietàMedia e SocietàMedia e Società
ME
SOC
Mitologie
Ideologie(credenze e valori condivisi)
Rappresentazionidel mondo
EDIA
CIETÁ
Mediazionedi esperienze ed eventi
Discorsi(modi di pensare e parlare di temi specifici)
Convenzioni(testi mediali)
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 88
Il potere dei mediaI tipi di McQuail
Il potere dei mediaI tipi di McQuail
• capacità di attrazione e direzione dell’attenzione del pubblico
• capacità di persuasione in questioni riguardanti opinioni e credenze
• capacità di influenzare comportamenti• capacità di influenzare comportamenti
• capacità di strutturare i meccanismi di definizione della realtà
• capacità di conferire status e legittimazione sociale
• capacità di fornire informazione rapidamente e in modo estensivo
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 99
Una nuova sfera pubblicaLa bipartizione di DahlgrenUna nuova sfera pubblicaLa bipartizione di Dahlgren
• SFERA PUBBLICA CULTURALE– in cui circolano le idee culturali
– non è necessariamente connessa con la politica ma può esserlo con l’esperienza di fedema può esserlo con l’esperienza di fede
• SFERA PUBBLICA POLITICA– spazio discorsivo in cui i cittadini attivano il “dialogo sociale”
– legittimazione della democrazia
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 1010
Tanti nuovi soggettiTanti nuovi soggetti
• Dai coffee shops alla televisione fino all’irruzione di nuovi (e inattesi) soggetti
• SPAZIO PUBBLICO MEDIATIZZATO– (Hanna Arendt, Peter Dahlgren)– (Hanna Arendt, Peter Dahlgren)
– Media: funzione di filtro, controllo e legittimazione nel rapporto fra cittadini e società
–– MediasferaMediasfera
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 1111
Funzioni dei media nelle Funzioni dei media nelle società democratichesocietà democratiche
Funzioni dei media nelle Funzioni dei media nelle società democratichesocietà democratiche
• Monitoring sociale
• Comprensione dei significati sociali dei fatti (ruolo di coscienza critica)
• Spazio aperto per il discorso pubblico– Facilitatori dell’opinione pubblica (spazi di dissenso)– Facilitatori dell’opinione pubblica (spazi di dissenso)
• Visibilità alle istituzioni politiche e sociali (funzione "watchdog”)
• Spazio per le diverse espressioni della società (advocacy)
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 1212
Cosa sono i social mediaCosa sono i social mediaCosa sono i social mediaCosa sono i social media
La convergenza mediale associata all’avvento del web 2.0 rappresenta un profondo cambiamento nella logica comunicativa:
Il paesaggio mediale nell’epoca del web 2.0Il paesaggio mediale nell’epoca del web 2.0
comunicativa:
• dall’espressione alla relazione• dal publishing al networking
14Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 1414
Community Community vsvsSocial NetworkingSocial NetworkingCommunity Community vsvs
Social NetworkingSocial NetworkingProprietà Community Social networking
Principio aggregatore Interessi Soggetto
Unità sociale di riferimento Gruppo Relazioni
Tipo di interazione Semantica Pragmatica
Strumenti di interazione Limitati Potenziati
Strategie di mantenimento Feeding ConnessioneStrategie di mantenimento Feeding Connessione
Ciclo di vita Instabile Stabile/altalenante
Dinamica di differenziazione
Extra-comunità Intra-comunità
Tecnologia di riferimento Forum Social network
Caratteristiche del sito Sito-aggregatore Sito-servizio
Tipo di applicazione web Web 1.0 Web 2.0
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 1515
Economia del dono?Economia del dono?
La rete sembra essere come un’istituzione sociale basata sullo scambio di beni dotati di valore simbolico (Mauss; Latouche)
Gli scopi sono• Mantenere/creare legami sociali (relazionirelazioni)• Definire un’appartenenza sociale (valorivalori)• Definire una posizione sociale (statusstatus)• Definire una posizione sociale (statusstatus)
Dono e social networkingAlcuni esempi di economia del dono inambienti digitali• L’Open Source software (statusstatus)• Le reti P2P per il file sharing (valorivalori)• I “widgets” (relazionirelazioni)
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 1616
Cambiamenti su quattro livelli
•• La forma del linguaggioLa forma del linguaggio
Quattro livelliQuattro livelli
•• La forma del linguaggioLa forma del linguaggio•• La forma della soggettivitàLa forma della soggettività• La forma dei rapporti sociali•• La forma della cittadinanzaLa forma della cittadinanza
17Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 1717
• Contenuti ipermediali• Contenuti cross-mediali• Appello sensoriale
LINGUAGGIOLINGUAGGIOLINGUAGGIOLINGUAGGIO
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010
• Contenuti creati dal consumatore• Un vero dialogo?
1818
• Da spettatori a testimoni• Da recettori a interlocutori
• Messa in scena e trasparenza
SOGGETTOSOGGETTOSOGGETTOSOGGETTO
• Messa in scena e trasparenza• Una vera responsabilità?
���� costruire fiducia:Dall’autoriflessività al senso dell’altroDall’autoriflessività al senso dell’altro
19Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 1919
• Dagli interessi al soggetto
• Dal gruppo alle relazioni
• I social media espandono processi sociali
Rapporti socialiRapporti socialiRapporti socialiRapporti sociali
• I social media espandono processi sociali pre-esistenti
• Due concetti chiave– Logica Wiki– Mindcasting
20Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 2020
• I media consentono alla comunità di averefondamenti diversi– Processo enfatizzato dal web 2.0
– Non solo comunità di “luogo” ma anche “relazionali” ascribed belonging affiliative belonging
La forma dei rapporti socialiNuove forme comunitarieLa forma dei rapporti socialiNuove forme comunitarie
– Non solo comunità di “luogo” ma anche “relazionali” Dalla ascribed belonging alla affiliative belonging
– Le comunità relazionali si fondano su coinvolgimento eattività
–– DISINTERMEDIAZIONEDISINTERMEDIAZIONE
–– RischiRischi ee opportunitàopportunità per la per la comunitàcomunità ecclesialeecclesiale
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 2121
Le forme della Le forme della cittadinanzacittadinanzaLe forme della Le forme della cittadinanzacittadinanza
• ACCESSO
• INTERAZIONE
• PARTECIPAZIONE
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 2222
La forma della cittadinanza
ACCESSOLa forma della cittadinanza
ACCESSO
1.0
– Disponibilità di scelta di prodotti diversificati
– Opportunità di produrre un feedback capace di influenzare la produzione
– Es. Il servizio pubblico radiotelevisivo (modello BBC)
1.11.1
– Possibilità di fornire input ai media– Es. I media comunitari e/o non mainstream
2.0
– Opportunità offerta all’utente di produrre e pubblicare (o mettere in onda) propri contenuti
– Es. WebTv, modello “Current TV”
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 2323
Coinvolgimento emotivo e relazionale che il consumo dei prodotti mediali può generare nell’audience
• RISCHI– Networked Individualism
La forma della cittadinanza
INTERAZIONELa forma della cittadinanza
INTERAZIONE
• Connessione senza relazione
• OPPORTUNITÁ– Stimolo alle relazioni tra soggetti
• creazione di comunità fondate su elective belonging e non su appartenenza etero-attribuita
• Involvement e performativity come caratteristiche delle audience contemporanee (Giddens)
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 2424
La forma della cittadinanza
PARTECIPAZIONELa forma della cittadinanza
PARTECIPAZIONE
• Co-decidere i contenuti• Valutare i contenuti
Partecipazione nella Partecipazione nella produzione dei contenutiproduzione dei contenuti
PartecipazionePartecipazione
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010
• Co-decidere la policyPartecipazionePartecipazione
nell’organizzazionenell’organizzazione delladellaproduzioneproduzione deidei contenuticontenuti
• Co-decidere le piattaforme
Partecipazione Partecipazione nell’organizzazione della nell’organizzazione della produzione tecnologicaproduzione tecnologica
2525
La forma della La forma della cittadinanzacittadinanzaLa forma della La forma della cittadinanzacittadinanza
• Crescita delle pratiche di networking come strumento di incremento della partecipazione
• Nuove forme della partecipazione sociale
• Nuove forme di cittadinanza
•• Quale ruolo per la Chiesa?Quale ruolo per la Chiesa?
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 2626
Opportunità e rischiOpportunità e rischiOpportunità e rischiOpportunità e rischi
Snodi problematiciSnodi problematici
• I media non dispensano dal pensare
– Ma il rischio dell’omologazione è presente, a partire dalle dinamiche di “concentrazione”
– Tali rischi sono attenuati dalla comunicazione nel web 2.0 (ma non eliminati)web 2.0 (ma non eliminati)
• I media producono una pericolosa ipersemplificazione
– Il rischio è la perdita delle capacità di articolazione dialettica
– Il vero pericolo è questo non solo i “contenuti”
–– I social network semplificano e approfondiscono…I social network semplificano e approfondiscono…
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 2828
Non solo opportunitàNon solo opportunità
• Moltiplicazione delle distorsioni
• Velocizzazione della menzogna
• Dall’emotivismoemotivismo all’emozionalismoemozionalismo
–– Momentismo, populismo, etc…Momentismo, populismo, etc…–– Momentismo, populismo, etc…Momentismo, populismo, etc…
– Il pluralismo delle fonti come antidoto democratico all’uso “non etico” dei media
–– Chiesa in dialogoChiesa in dialogo
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 2929
Ricette facili da dire…Ricette facili da dire…
…ma difficili da realizzare
• Alla dimostrazione preferire l’invocazioneinvocazione
• All’arruolamento preferire la formazioneformazione
• All’imposizione preferire il dialogodialogo
• Alla condanna preferire il discernimentodiscernimento
• Al rifiuto preferire l’amoreamore
3131Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010
• Dare strumenti alle nostre comunità• Dare forza alle comunità interpretative e al lavoro sociale cooperativo (social networking): partendo dal ruolo dei media non-mainstream che sono, non a caso, strumenti di approfondimento e dibattito sociale
Che fare?Che fare?
approfondimento e dibattito sociale– Cornici sociali in cui si esercita il senso dell’azione
• Sfuggire dalla logica del “contenuto” e del “messaggio” e cominciare a ragionare in termini di sistema
– La logica del contenuto è, che lo vogliamo o no, speculare a quella degli indici di ascolto
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 3232
Comunicarenon è un optional
Comunicarenon è un optional
Comunicare non è un'attività facoltativa: senza comunicazione non c'è esistenza e sviluppo. Perciò Gesù ha detto: “Effatà, apriti”, cioè comunica. Non dimentichiamo che la nostra attuale attenzione per i mezzi di comunicazione di massa è stata preceduta da mezzi di comunicazione di massa è stata preceduta da un'intensa riflessione sulla comunicazione come valore decisivo dell'esperienza umana e religiosa.
(C.M. Martini, Il lembo del mantello)
Michele Sorice Michele Sorice -- Assisi 19.11.2010Assisi 19.11.2010 3333
Grazie per l’attenzioneGrazie per l’attenzione
Centre for Media and Communication Studies “Massimo Baldini”
http://blogs.luiss.edu/communication