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Concessioni Autostradali Venete SpA
Concessioni Autostradali Venete
C.A.V. S.p.A.
DICHIARAZIONE DI SETTORE S.E.T.
Servizio Europeo di Telepedaggio
Documento aggiornato a Gennaio 2020
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Concessioni Autostradali Venete Spa
1 Premessa ............................................................................................................................. 3
2 Dati della società concessionaria .......................................................................................... 3
3 Tecnologie adottate e standard di riferimento ...................................................................... 3
4 Dati contestuali di pedaggio ................................................................................................. 3 4.1 Definizione del settore S.E.T. ..................................................................................................... 3 4.2 Carattere del pedaggio e principi di riscossione ......................................................................... 5 4.3 Dichiarazioni di pedaggio richieste ............................................................................................ 6 4.4 Parametri per il calcolo del pedaggio ......................................................................................... 7 4.5 Procedure di aggiornamento dei dati del Registro .................................................................... 11
5 Dichiarazione del settore SET ............................................................................................. 11 5.1 Procedure di certificazione di un Fornitore del S.E.T. ................................................................ 11
6 Risoluzione delle controversie ............................................................................................ 12
7 Elenco dei Fornitori del S.E.T. con i quali l'Esattore del pedaggio ha contratto un rapporto di servizio alla data del presente documento ......................................................................... 13
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Concessioni Autostradali Venete Spa
1 Premessa Questo documento, diretto ai Fornitori dl servizio S.E.T. (Servizio Europeo di Telepedaggio) è redatto in base a quanto richiesto dalla Decisione della Commissione Europea 2009/750/EC. Il documento ha valenza anche per i Fornitori del S.I.T.-M.P. (Servizio Interoperabile italiano di Telepedaggio per Mezzi Pesanti) regolato da un contratto a parte.
Il rispetto dei requisiti di seguito esposti costituisce precondizione vincolante per i soggetti terzi al fine della stipula di un contratto in qualità di Fornitore dei servizi S.E.T. nel settore del comparto autostradale italiano.
La società concessionaria interessata è identificata con la denominazione: “Concessioni Autostradali Venete – CAV S.p.A.”.
2 Dati della società concessionaria Esattore di Pedaggio: Concessioni Autostradali Venete – CAV S.p.A. Sigla: CAV S.p.A. Sede legale: Via Bottenigo, 64/A 30175 Marghera (VE) Partita IVA e Codice Fiscale: 03829590276 Capitale Sociale: € 2.000.000,00 Sito Internet: www.cavspa.it Recapito di posta elettronica: [email protected] Recapito di posta elettronica certificata: [email protected]
3 Tecnologie adottate e standard di riferimento
Tecnologia Primaria ETC per gli impianti di terra: DSRC a 5.8 GHz, conforme alla normativa ETSI ES 200 674-1.
Le modalità di scambio tra CAV S.p.A. e i Fornitori dei servizi S.E.T. sono basate sullo standard EN 12855:2015.
4 Dati contestuali di pedaggio
4.1 Definizione del settore S.E.T.
CAV S.p.A. è titolare di apposita concessione di gestione. La vigente Convenzione è stata stipulata con l’Ente Concedente il 23.03.2010 ed approvata con D.I. n. 408 del 22.11.2011 registrato alla Corte dei Conti in data 23.02.2012. La decorrenza della Concessione è intervenuta in data 04.02.2009 con scadenza fissata al 31.12.2032.
Le tratte concesse in gestione sono le seguenti:
• SISTEMA CHIUSO - Autostrada A4: da Padova Est all’interconnessione est con la A57: totale km
43 + 252 (dal km 363+724 al km 406+976)
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- Autostrada A57/Tangenziale di Mestre: da interconnessione Ovest con la A4 alla barriera di Venezia – Mestre: totale km 9 + 272 (dal km 0 al km 9+272)
- Ai chilometri sopra esposti vanno aggiunti quelli di tratti terminali aperti percorribili anche da traffico locale e relativi a: Autostrada A57/Tangenziale di Mestre: dalla barriera di Venezia –
Mestre allo svincolo “Terraglio”: totale km 6 + 889 (dal km 9+272 al km 16+161)
Raccordo con l’aeroporto “Marco Polo” di Tessera/Venezia: totale km 6 + 520 (dal km 0 al km 6+520)
TABELLA TRATTA AUTOSTRADALE DI COMPETENZA
Codice Autostrada
Codice Rete1
Tipologia di sistema
Denominazione dell’Autostrada Km
A4 001 Chiuso Torino-Trieste 43+252
A57 001 Chiuso Padova-Mestre 22+681
Nota1: la denominazione “Rete” identifica un Settore di Pedaggio. Nel caso specifico, 001 si riferisce al Settore “Sistema Chiuso Interconnesso e riunisce più Settori di Pedaggio connessi, appartenenti a più Esattori del Pedaggio”.
TABELLA STAZIONI AUTOSTRADALI DI COMPETENZA
Codice Autostrada
Codice Rete1
Codice Stazione1
Denominazione Stazione
A4 001 604 PADOVA EST
A4 001 596 PREGANZIOL
A4 001 597 MARTELLAGO SCORZE’
A4 001 598 SPINEA
A57 001 601 VENEZIA MESTRE
A57 001 602 MIRANO-DOLO
A57 001 603 MIRA-ORIAGO
Nota: l’unione dei codici delle colonne “Codice Rete” e “Codice stazione” (rispettivamente 3 e 5 caratteri) identifica i “Charge Object”, così come definiti nei processi di back office basati sulla norma EN 12855:2015.
La tratta autostradale di competenza di CAV S.p.A. è illustrata nel dettaglio sul sito Internet della società all’indirizzo www.cavspa.it.
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4.2 Carattere del pedaggio e principi di riscossione
Il pedaggio consiste in un corrispettivo in denaro, commisurato alla classe di appartenenza del veicolo ed alla percorrenza chilometrica, dovuto alla società concessionaria alla quale è stata affidata, mediante la convenzione di concessione ed i successivi atti integrativi di cui al punto 3.1, la gestione dell’infrastruttura autostradale.
L’importo del pedaggio, è funzione dei chilometri attribuiti alla singola percorrenza, della tariffa unitaria di competenza relativa alla classe veicolare di appartenenza. A tale importo si aggiungono le maggiorazioni e le imposte previste dalla normativa vigente.
Per il calcolo del pedaggio applicato al cliente si considerano oltre ai km tra casello e casello anche i km degli svincoli, delle bretelle di adduzione e dei tratti autostradali liberi prima e dopo il casello che sono stati costruiti e sono gestiti dalla società concessionaria. All'importo ottenuto si devono aggiungere le maggiorazioni e le imposte previste dalla normativa vigente e applicare l'arrotondamento, per eccesso o per difetto, ai 10 centesimi di euro. L'arrotondamento è applicato in maniera automatica, senza alcuna discrezionalità da parte della società concessionaria ed è disciplinato dal Decreto Interministeriale n. 10440/28/133 del 12 novembre 2001 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell'Economia e delle Finanze.
La tariffa unitaria di pedaggio è soggetta ad aggiornamenti periodici in funzione dei parametri stabiliti nella convenzione di concessione con l’Ente Concedente e dalla normativa di settore vigente in Italia.
La società C.A.V. S.p.A. si impegna a comunicare tempestivamente al Fornitore del servizio ogni futura variazione della tariffa o di altre variazioni che possono incidere sul pedaggio da applicare all’utente finale, secondo le determinazioni di volta in volta assunte dai competenti organi regolatori.
Il sistema di calcolo del pedaggio è specificato nella convenzione di concessione che la società C.A.V. S.p.A. ha con l’Ente Concedente.
La rete in concessione di C.A.V. S.p.A. presenta le caratteristiche di Sistema Chiuso.
• Sistema Chiuso
L’esazione del pedaggio avviene attraverso stazioni di uscita con piste canalizzate dotate di apparecchiature in grado di rilevare i veicoli, effettuarne la corretta classificazione in base a parametri fisici oggettivi (così come specificato nella “Carta dei Servizi” della società concessionaria) e di calcolare la distanza chilometrica relativa alla percorrenza effettuata.
Questa percorrenza è determinata dal passaggio del veicolo da due punti di rilevazione (stazioni di entrata e di uscita) della infrastruttura stessa, collegati all’autostrada mediante svincoli e dotati di canalizzazione del traffico e di sbarre. In queste stazioni avviene la rilevazione e classificazione automatica del veicolo in transito.
Il calcolo del pedaggio effettuato al momento del passaggio dalla stazione di uscita è basato su una tariffa unitaria, chilometrica e per classe veicolare, definita nel contratto che lega la società concessionaria all’Ente Concedente.
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• Sistema Chiuso Interconnesso
Il Settore di pedaggio della società C.A.V. S.p.A. è inserito nel Sistema Chiuso Interconnesso.
Questo è un particolare Sistema Chiuso costituito da una rete fisicamente interconnessa di autostrade, gestita per le porzioni di loro competenza da più società concessionarie che hanno fra loro sottoscritto un accordo denominato “Convenzione di interconnessione”.
Questo accordo specifica che:
o le caratteristiche tecniche delle stazioni di entrata e di uscita - cioè il protocollo usato nell’interazione Front End fra RSE (Road Side Equipment) ed OBE (On Board Equipment) - sono le stesse per ogni società concessionaria;
o ogni società concessionaria è delegata a richiedere al Service Provider il pagamento di pedaggi relativi a percorsi che terminano in corrispondenza di una delle sue stazioni di uscita, anche quelli che possono essere iniziati nella stazione di entrata di un’altra società concessionaria e/o possono avere attraversato porzioni di una tratta di competenza di un’altra società concessionaria;
o il Service Provider, per poter attivare il servizio, dovrà stipulare il contratto di accettazione del sistema S.E.T. con tutte le società concessionarie del Sistema Interconnesso Chiuso.
In caso di alternative di percorso esistenti tra una stazione di entrata e una di uscita viene applicato il pedaggio relativo al percorso più breve tra i due punti di rilevamento.
4.3 Dichiarazioni di pedaggio richieste
Le dichiarazioni che vengono scambiate fra C.A.V S.p.A. e il Fornitore S.E.T., contengono i dati riferiti ad ogni singolo transito al fine di consentire l’addebito all’utente finale del pedaggio dovuto, quali:
• Sistema Chiuso
a. stazione di entrata e stazione di uscita, univocamente identificate;
b. data ed orario del transito in entrata ed in uscita;
c. classe del veicolo;
d. importo del pedaggio;
e. codice identificativo del cliente
• Sistema Semichiuso
f. stazione di uscita, univocamente identificata;
g. data ed orario del transito in uscita;
h. classe del veicolo;
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i. importo del pedaggio;
j. codice identificativo del cliente
4.4 Parametri per il calcolo del pedaggio
Funzione di calcolo del pedaggio: P = f (α, β, γ, Φ)
α = veicoli soggetti a pedaggio
Sono soggetti al pagamento del pedaggio autostradale tutti i veicoli ammessi alla circolazione in autostrada ai sensi dell’art. 175 del D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285 (“Nuovo codice della strada”).
Sono esentati dal pagamento del pedaggio i veicoli espressamente individuati dall’art. 373, comma 2, del D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495 (“Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada”).
β = parametri di classificazione (e.g. sistema assi-sagoma)
SCHEMA DELLA CLASSIFICAZIONE DEI VEICOLI
Classe Descrizione
10 A Autoveicoli a 2 assi con altezza al primo asse fino a m 1,30
20 B Motocarri, autoveicoli a 2 assi con altezza al primo asse superiore a m 1,30
30 3 Autoveicoli a 3 assi
40 4 Autoveicoli a 4 assi
50 5 Autoveicoli a 5 o più assi
γ = parametri di tariffazione (tratte di pianura/montagna)
Nell’ambito rapporto concessorio la tariffa unitaria chilometrica applicata alle classi veicolari può essere differenziata, in ottemperanza ai contenuti della convenzione di concessione, in maniera commisurata ai costi specifici di costruzione e gestione della tratta in oggetto, nonché in ragione di specificità di configurazione planimetrica locale.
Φ = descrizione topologica della rete (e.g. inizio/fine tratte elementari)
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Per la comprensione di questo parametro, si vedano gli schemi rappresentativi di seguito riportati:
A) Schema grafico del contesto nazionale S.E.T.
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B) Schema grafico della rete in concessione alla società C.A.V. S.p.A.
Tratta della Autostrada A4
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Tratto-a della Autostrada A57
Tratto-b della Autostrada A57
Raccordo Marco Polo
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• I Settori di pedaggio della società C.A.V. S.p.A. sono inserito nel Sistema Chiuso Interconnesso italiano.
Si specifica quindi che:
• Per il Settore di C.A.V. S.p.A. che è parte del Sistema Chiuso Interconnesso italiano, la gestione è condivisa insieme ad altre società concessionarie italiane;
• tutte le società concessionarie che gestiscono il Sistema Chiuso Interconnesso italiano hanno sottoscritto una “Convenzione di interconnessione” che regola i loro rapporti in relazione agli aspetti tecnici, gestionali, economici e legali;
• la società C,A,V. S.p.A. procede a operare, presso le proprie stazioni, gli incassi di tutti i pedaggi relativi a percorsi effettuati sulla tratta di propria competenza e, in forza della “Convenzione di interconnessione” in essere con le altre società concessionarie autostradali italiane, è delegata ad effettuare anche l’incasso degli importi riferiti ai transiti autostradali che hanno interessato tratti interconnessi di competenza di altre società concessionarie;
• in tali casi C.A.V. S.p.A. provvede a ripartire alle altre società concessionarie interessate gli importi di rispettiva competenza, comunque in base alla “Convenzione di interconnessione” in essere;
• per le caratteristiche proprie del suddetto accordo di interconnessione, il Fornitore del S.E.T. dovrà stipulare il contratto di accettazione del servizio con tutte le società concessionarie i cui percorsi sono regolamentati gestionalmente da tale accordo. Il Servizio non potrà essere avviato prima della conclusione di tutti i relativi contratti.
•
4.5 Procedure di aggiornamento dei dati del Registro
La società C.A.V. S.p.A. metterà a disposizione del Fornitore del S.E.T.. l’aggiornamento dei dati pubblicati nel Registro del S.E.T., incluse le informazioni sulle procedure di aggiornamento delle tariffe, come previsto dalla Decisione 2009/750/EU.
5 Dichiarazione del settore SET
5.1 Procedure di certificazione di un Fornitore del S.E.T.
Gli Esattori del Pedaggio italiani hanno concordato di affidare la procedura di accoglienza dei nuovi Fornitori del S.E.T., nonché la valutazione di idoneità all’uso per l’interoperabilità, alla società Aiscat Servizi S.r.l., istituita presso AISCAT - Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori.
Aiscat Servizi S.r.l., pertanto, ha il compito di verificare:
• la capacità professionale degli Emittenti, così come la loro solidità finanziaria; • l’Idoneità all’uso dei componenti di interoperabilità proposti.
Aiscat Servizi S.r.l. metterà a disposizione dei terzi interessati tutta la documentazione necessaria per ottenere la qualifica di Fornitori del S.E.T.. presso le società concessionarie autostradali italiane, previa sottoscrizione di un accordo di riservatezza.
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Su richiesta da parte dei candidati, Aiscat Servizi S.r.l. fornirà la seguente documentazione: - contratto tipo; - allegato A: Organizzazione e Procedure; - allegato B: Documento di supporto al Fornitore del servizio per le procedure di
certificazione dei sistemi di comunicazione dati; - allegato C: Aspetti tecnici dello scambio dati e Dichiarazione di Conformità
dell’Implementazione del Protocollo (PICS); - allegato D: Schede test VCCF-BO-EE per le prove di idoneità all’uso degli OBE
S.E.T./S.I.T.-M.P.; - allegato E: lista società concessionarie; - allegato F: Interoperability Statement tra EdP e FdS; - allegato G: Ruoli e Responsabilità nello scambio dati tra EdP e FdS; - allegato H: Norme di Utilizzo; - allegato I: Schema di Garanzia. Tutti i Fornitori del Servizio SET, prima della stipula del Contratto finale con gli Esattori del Pedaggio, debbono sottoporre ogni tipologia di apparato che intendono far utilizzare ai loro clienti a una fase di test, denominata Verifica della Corretta Compatibilità di Funzionamento (VCCF). In questa fase, l’Esattore del Pedaggio effettua test di back office e di traffico interni alla propria rete e, nel caso in cui il suo dominio appartenga alla rete interconnessa, questi test vengono poi estesi anche a percorrenze delle quali fanno parte tratte di altri Fornitori del Servizio. Per l’effettuazione della fase VCCF vi è la necessità di stipulare un contratto ad hoc tra il Fornitore del Servizio e ogni Esattore del Pedaggio. Nell’ambito dl questo contratto, il Fornitore del Servizio riconosce all’Esattore del Pedaggio un quid sulla base dell’impegno di mezzi e risorse che quest’ultimo ha impiegato per l’ effettuazione di questi test. Per ogni ulteriore informazione si raccomanda la consultazione del sito Internet della società Aiscat Servizi S.r.l.: www.aiscatservizi.com.
6 Risoluzione delle controversie
Ogni eventuale controversia relativa all’esecuzione del servizio S.E.T. verrà preliminarmente vagliata dinanzi l'Organismo di Conciliazione istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai sensi della Decisione 2009/750/EC.
Qualora non si perfezionasse una conciliazione in tale sede, dovrà considerarsi competente il Foro di Venezia.
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7 Elenco dei Fornitori del S.E.T. con i quali l'Esattore del pedaggio ha contratto un rapporto di servizio alla data del presente documento
Ragione Sociale Fornitore del SET
Nome Abbreviato
Dominio Web Mail per informazioni
P. IVA
Sede Legale
Verifica piano di gestione dei Rischi
VIA N° CAP CITTA’ PROVINCIA NAZIONE