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Corso di laurea magistrale in INGEGNERIA MECCATRONICA
Gennaio 2012
Presentazione dell’offerta formativa per la coorte
2012-2013 (bozza)
prof. M. Zigliotto
Presentazione
L’istituzione del corso di laurea magistrale in INGEGNERIA MECCATRONICA deriva da esigenze emerse direttamente dal sistema produttivo del territorio del Nord‐Est italiano, che registra la presenza del Metadistretto della Meccatronica e delle Tecnologie Meccaniche Innovative, formato da oltre trecento PMI.
La figura professionale dell’ingegnere meccatronico è trasversale a grandi aree dell’ingegneria, quali l’ingegneria elettrica, meccanica ed elettronica/informatica.
L’obiettivo principale della laurea magistrale è la formazione di un ingegnere capace di progettare e coordinare sistemi industriali complessi, nei quali individua le soluzioni, meccaniche ed elettroniche, che meglio si prestano allo scopo, curandone l’implementazione nelle varie fasi del progetto.
Presentazione
Presenza di avviati laboratori, primo fra tutti il Laboratorio integrato di ricerca in Meccatronica, dotati di strumentazione d’alto livello, che ospita tesi di ricerca anche in collaborazione con aziende e università estere.
Presentazione
I principali sbocchi occupazionali dei laureati magistrali in Ingegneria Meccatronica sono verso le aziende che progettano e producono macchine e sistemi meccanici con dispositivi elettronici integrati, nei settori del packaging, orafo, farmaceutico, alimentare, delle macchine utensili, degli impianti tessili, dei costruttori di macchine e azionamenti elettrici, dei sistemi automatici per la logistica e dei magazzini automatizzati.
Sinottico m-IMC
Filiere formative
Segnali e sistemi
Controlli automatici
Teoria dei sistemi
Identificazione dei modelli
Progettazione dei sistemi di controllo
Triennale IMC
Magistrale IMC
Filiere formative
Elettrotecnica
Fondamenti di macchine e azionamenti elettrici
Azionamenti elettrici industriali
Controllo dei sistemi meccanici
Triennale IMC
Magistrale IMC
Filiere formative
Elettronica
Teoria dei circuiti digitali
Triennale IMC
Magistrale IMCElettronica industriale
Elettronica per l’energia
Laboratorio di elettronica industriale
Filiere formative
Fondamenti di informatica
Linguaggi di programmazione per sistemi industriali
Programmazione dei sistemi embedded
Triennale IMC
Magistrale IMC
Filiere formative
Fondamenti di meccanica
Costruzioni di macchine
Triennale IMC
Magistrale IMC
Robotica industriale
Meccanica delle vibrazioni
Filiere formative
Misure per l’automazione
Triennale IMC
Magistrale IMCCompatibilità elettromagnetica
e sicurezza elettrica
Impianti meccanici
Gestione degli impianti industriali
Offerta formativa 2012-2013
LM IN INGEGNERIA MECCATRONICA - Offerta formativa coorte 2012-2013 (bozza)
ANNO SEMESTRE INSEGNAMENTO SSD CFU ORE
I 1 Complementi di matematica MAT/03 9 72I 1 Meccanica dei componenti ING-IND/14 6 48I 1 Programmazione di sistemi embedded ING-INF/05 9 72I 1,2 Teoria dei sistemi e identificazione dei modelli (corso integrato) ING-INF/04 12
1 Teoria dei sistemi (modulo di c.i) ING-INF/04 sei 482 Identificazione dei modelli (modulo di c.i) ING-INF/04 sei 48
I 2 Gestione degli impianti industriali ING-IND/17 9 72I 2 Meccanica delle vibrazioni ING-IND/13 9 72II 1 Controllo dei sistemi meccanici ING-IND/13 9 72II 1 Robotica industriale ING-IND/13 6 48II 1,2 Elettronica per l'energia e elettronica industriale (corso integrato) ING-INF/01 12
1 Elettronica industriale (modulo di c.i.) ING-INF/01 sei 482 Elettronica per l'energia (modulo di c.i.) ING-INF/01 sei 48
II 2 Azionamenti elettrici industriali ING-IND/32 6 48II 2 Progettazione di sistemi di controllo ING-INF/04 6 48
Prova finale 15 15OFFERTI PER LA SCELTA
1 Compatibilità elettromagnetica e sicurezza elettrica ING-INF/07 sei 481 Scambio termico nelle apparecchiature elettroniche ING-IND/10 sei 482 Laboratorio di Elettronica Industriale ING-INF/01 sei 48
Tirocinio sei 48
12
30
24
21
18
Indicazioni particolari
COMPLEMENTI DI MATEMATICA
Geometria proiettiva sintetica. Geometria analitica. Teoremi di struttura degli spazi proiettivi. Applicazioni della Geometria alla teoria dei codici. Applicazioni della Geometria in crittografia. Movimenti rigidi, rappresentazione proiettiva, angoli di Eulero. Algebra dei quaternioni e rappresentazione delle rotazioni. Modellazione dell'immagine monoculare e stereoscopica. Probabilità e frequenza relativa. Rudimenti di analisi combinatoria. Variabili aleatorie discrete e continue.
Offerta formativa 2012-2013
IDENTIFICAZIONE DEI MODELLI – 2° semestre
Uso di metodologie statistiche per la costruzione automatica di modelli dinamici. Predittori per serie temporali, Filtro di Kalman. Metodi di stima parametrici e non parametrici: stima di spettri, minimi quadrati. Qualità delle stime, validazione di modelli. Esempi applicativi: identificazione di sistemi meccanici, analisi delle vibrazioni, fault detection e monitoraggio.
CORSO INTEGRATO (6+6 CFU) 1° ANNO
TEORIA DEI SISTEMI – 1° semestre
Introduzione alle principali metodologie per l'analisi ed il controllo di sistemi dinamici lineari e stazionari, con più ingressi ed uscite, mediante tecniche basate sulla modellizzazione in spazio di stato. Trasformata Zeta. Stabilità dei modelli di stato a tempo continuo. Controllabilità e raggiungibilità. Stimatori asintotici e deadbeat.
Offerta formativa 2012-2013
PROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI CONTROLLOApproccio ingegneristico al progetto dei sistemi di controllo. Controllo robusto, tecniche di loopshaping a tempo continuo e discreto, disturbance observers. Sistemi di controllo per l’inseguimento della traiettoria. Controllo mediante allocazione dei poli. Phase stabilized design. Attività di laboratorio.
PROGRAMMAZIONE DI SISTEMI EMBEDDED
Programmazione di applicazioni multiprocesso in ambiente C/UNIX. Da Java a C. Concetti di base dei sistemi operativi. Programmazione concorrente. Sincronizzazione e comunicazione, meccanismi di cooperazione: semafori, regioni critiche, monitor. Sistemi in tempo reale. Algoritmi di scheduling. Esercitazioni in laboratorio relative alla programmazione in C nei sistemi operativi UNIX e Linux.
Indicazioni particolari
MECCANICA DELLE VIBRAZIONI
Meccanica dei sistemi vibranti. Oscillatore semplice. Vibrazioni di sistemi a più gradi di libertà. Risonanze ed antirisonanze, lo smorzatore attivo diFrahm. Dinamica dei rotori, equilibratura, velocità critiche. Misura delle vibrazioni. Accelerometri, analizzatori di spettro. Controllo attivo e passivo delle vibrazioni. Esercitazioni in laboratorio.
MECCANICA DEI COMPONENTI
Modellazione delle strutture e dimensionamento in condizioni di servizio. Coefficienti di rigidezza. Calcolo delle frequenze proprie. Metodo approssimato di Dunkerley. Metodo agli elementi finiti. Funzioni di forma. Verifica di componenti e di giunti saldati e bullonati in condizioni di esercizio. Normative in vigore. Esercitazioni al calcolatore.
Offerta formativa 2012-2013
ELETTRONICA PER L’ENERGIA – 2° semestreConoscenza dei principi di funzionamento e delle tecniche di controllo dei sistemi di conversione statica usati nella trasformazione industriale dell’energia elettrica. Applicazioni come convertitori da fonti rinnovabili di energia elettrica, gruppi di continuità, UPS, filtri attivi, regolatori unificati del flusso di potenza.
ELETTRONICA INDUSTRIALE – 1° semestre
Conoscenza dei principi di funzionamento dei componenti, dei sistemi di conversione statica e dei sistemi di alimentazione presenti nell'elettronica di potenza. Componenti e materiali magnetici. Topologie di convertitoriBuck, Boost e Buck-Boost. Raddrizzatori. Normative sulle armoniche.
CORSO INTEGRATO (6+6 CFU) 2° ANNO
Offerta formativa 2012-2013
CONTROLLO DEI SISTEMI MECCANICIModellazione e controllo di meccanismi e macchine di impiego industriale. Controllo assi. Accoppiamento motore‐carico. Rendimento delle trasmissioni. Sistemi ad inerzia variabile. PLC, controllo numerico. Dimensionamento di una motoriduzione.Electronic gear, taglio al volo, camme elettroniche. Cilindri idraulici e valvole proporzionali. Sensori per la misura della posizione, dello spostamento e della velocità. Esperienze di laboratorio.
AZIONAMENTI ELETTRICI INDUSTRIALI
Esempi completi di progetto di azionamenti elettrici industriali. Controllo di corrente trifase, nei sistemi di riferimento sincroni e stazionari. Controllo di corrente predittivo, controllo ad isteresi. Azionamenti fault‐tolerant. Azionamenti sensorless. Azionamenti in orientamento di campo. Controllo diretto di coppia. Esercitazioni frontali in laboratorio.
Offerta formativa 2012-2013
GESTIONE DEGLI IMPIANTI INDUSTRIALIIl ciclo dell’ordine dei sistemi meccatronici e delle macchine automatiche. Studio del piano principale della produzione. La tecnica PERT. La gestione dei materiali di acquisto e di produzione. La gestione dei sistemi di assemblaggio. Ergonomicità del posto di lavoro. La gestione operativa della produzione. Scheduling delle attività. La gestione della manutenzione. Approccio TPM. Miglioramento continuo Kaizen.
ROBOTICA INDUSTRIALE
Basi della robotica in ambito industriale. Classificazione. Cinematica, calibrazione e dinamica dei robot. Pianificazione del movimento nello spazio. Sensoristica avanzata, celle di carico, sistemi di visione, interfacce aptiche. Esperienze di laboratorio, task robotizzati di alto livello, programmazione on‐line ed off‐line di robot seriali e paralleli, visite ad impianti robotizzati.
Manifesto 2010-2011
Corsi a scelta
COMPATIBILITA’ ELETTROMAGNETICA E SICUREZZA ELETTRICA
La marcatura CE. La direttiva EMC. La direttiva bassa tensione. La direttiva macchine. Fenomeni di interferenza elettromagnetica. Le prove di emissione e di immunità per la certificazione EMC. La progettazione con criteri EMC. Filtri e schermi EMI. Le protezioni contro i pericoli dell’energia elettrica.
SCAMBIO TERMICO NELLE APPARECCHIATURE ELETTRONICHE
Analisi dei processi di scambio termico e della generazione di calore e nelle apparecchiature elettroniche. Analisi fluidodinamica delle apparecchiature elettroniche. Tecniche di incremento passivo dello scambio termico monofase: superfici corrugate, superfici alettate, inserti twisted tape. Nanofluidi.
Ordinamento didattico
Tirocini formativi
MODALITA’ E DURATA
Tirocinio formativo. Esso ha 6 CFU e viene svolto di norma presso un'azienda con le stesse modalità del tirocinio triennale. Il tirocinio magistrale deve avere unadurata di almeno 160 ore. Il tirocinio può anche essere svolto presso un laboratorio di ricerca dell'Università. In questo caso, sarà il docente che figura come tutor unico a stendere e garantire il progetto formativo dell'attività del tirocinante.
Tesi di laurea
MODALITA’ E DURATA
Essa vale 15 CFU e rappresenta un momento formativo e di sintesi importante, ove lo studente sia chiamato ad impegnarsi fattivamente, per un periodo adeguato, di almeno 6 mesi, compresi i tempi di scrittura e consegna. Eventuale tirocinio e tesi vanno tenuti distinti nell’oggetto e nella rendicontazione. A differenza della laurea triennale, il tirocinio e la relativa relazione NON potranno in ogni caso sostituire il lavoro di tesi magistrale. La tesi potrà essere anche svolta interamente in stage presso un'azienda, come accadeva in passato.
L’intendimento complessivo è che il corso di laurea magistrale, e con esso il lavoro di tesi, mantenga gli obiettivi di eccellenza prefissati, con il chiaro scopo di formare ingegneri meccatronici all’altezza delle sfide che li attendono.
Erasmus
• Aalborg (DK)• Amburgo (D)• Aalen (D)• Bajadoz (E)• Barcellona (E)• Bilbao (E)• Cardiff (UK) • Clermont F. (F)• Colchester (U.K.) • Cork (IRL), • Craiova (RO) • Glasgow (UK)• Gratz (A)
• Hannover (D)• Helsinki (FIN)• Jönköping (S)• Las Palmas (E)• Lisbona (P)• Monaco (D)• Poitiers (F) • Rostock (D)• S. Sebastian (E)• Trondheim (N)• Terrassa (E)
MUNCHEN
BARCELONA
BILBAO
LAS PALMAS
HELSINKI
Post lauream – indagine 09/2011
TOTALE LAUREATI: 14
Media voto di laurea: 100,25
Risposte al questionario: 12/14
Impiegati ad un anno dalla laurea: 100%
In attesa di primo impiego: 2 (laureati ad aprile e luglio 2011)
Prosecuzione studi, altre attività (PhD, esami stato, ...): 3
Occupati: 7
INGRESSO NEL MERCATO DEL LAVORO Occupati [in giorni]
m‐IMC Facoltà
Tempo dalla laurea al reperimento del primo lavoro 38 93
Post lauream – indagine 09/2011
CARATTERISTICHE DELL'ATTUALE LAVORO Tipologia dell'attività lavorativa (%)
m‐IMC Facoltà
Autonomo 0 9,2
Tempo indeterminato 42.8 21,4
Totale stabile 42.8 30,6
Inserimento/formazione lavoro/apprendistato 28.6 24,6
Tempo determinato 0 18,9
Collaborazione/consulenza 28.6 18,0
Altro contratto atipico 0 4,5
Totale atipico 28.6 41,5
Senza contratto 0 2,8
CARATTERISTICHE DELL'AZIENDA
Settore di attività (%)
m‐IMC Facoltà
Pubblico 0 8,4
Privato 100 91,6
Post lauream – indagine 09/2011
CARATTERISTICHE DELL'AZIENDA
Ramo di attività economica (%) m‐IMC Facoltà
Metalmeccanica e automazione industriale 42.8 16,5
Edilizia 0 19,1
Chimica/Energia 0 8,1
Altra industria manifatturiera 57,2 12,9
Totale industria 100 56,7
UTILIZZO E RICHIESTA DELLA LAUREA NELL'ATTUALE LAVORO
Utilizzo delle competenze acquisite con la laurea (%)
m‐IMC Facoltà
In misura elevata 57.1 46,7
In misura ridotta 28.6 44,8
Per niente 14.3 8,3
Nuovo regolamento didattico
VL non inferiore a 84/110. Qualora lo studente sia in possesso di una laurea diversa da IMM curr. IMC, l’accesso è ammesso se il curriculum dello studente soddisfa, con attività formative riconosciute da parte di una apposita commissione nominata dal CCS, i requisiti minimi riportati nelle seguenti tabelle
84 ≤ Voto Laurea triennale ≤ 99
Nuovo regolamento didattico
100 ≤ VLT (L8, L9) ≤ 106
Per i laureati con voto di laurea compreso tra 100/110 e 106/110, in possesso del titolo di laurea delle Classi di Lauree di primo livello L‐8 “Ingegneria dell'informazione” o L‐9 “Ingegneria industriale”, e per i laureati con voto di laurea compreso tra 100/110 e 110/110 e lode, in possesso di una Laurea di primo livello di altra Classe:
100 ≤ VLT (≠L8, ≠L9) ≤ 110L
Laureati con voto di laurea compreso tra 107/110 e 110/110 e lode, in L‐8 “Ingegneria dell'informazione” o L‐9 “Ingegneria industriale”: accesso diretto.
Presidente: Prof. Mauro Zigliotto
Commissione Didattica: M. Zigliotto (presidente), C. Zanella, A.
Trevisani, F.Berto, A.Cenedese
Commissione Piani di Studio, passaggi e trasferimenti, soggiorniall'estero: M. Zigliotto (presidente), C. Zanella, S. Buso
Commissione orari: A.Sona
Referente del CCS per il progetto ERASMUS: R.Oboe
Referente del CCS per il progetto TIME: P.Mattavelli
Membro aggregato per gli esami di stato A.A. 2010-2011: D.Richiedei
Rappresentanti degli studenti: da eleggere.
Organi del CCL m-IMC