definitivo Help Desk 5th Final Edition 270315dati.federginnastica.it/documentazioni/documento_8518.pdf · FIG FLACK ! HELP DESK 2013-2016 – GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE "Dopo

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HELP DESK 2013-2016 – GINNASTICA ARTISTICA FEMMINIL E

Help Desk GAF

5º Edizione - Marzo 2015

Questo documento denominato Help Desk di Ginnastica Artistica Femminile intende chiarire ed esemplificare le diverse norme del Codice dei Punteggi FIG - GAF.

Il CTF si pone l’obiettivo di ridurre le diverse interpretazioni delle norme, per ottenere così un lavoro più oggettivo da parte dei giudici.

Indice:

Sezioni 2-6

Sezione 7

Sezione 8

Sezione 9

Sezione 10

Sezione 11

Sezione 12

Sezione 13

Appendici 73

1

6

12

22

40

49

59

67

Non dimenticare:

Per una completa

consultazione delle norme,

leggere il Codice dei

Punteggi GAF e il

Regolamento Tecnico FIG.

Nota: Nelle edizioni future le nuove informazioni saranno evidenziate in verde.

Questo Help Desk non è

esaustivo e potrebbe

essere modificato in futuro.

.

• This Help Desk is not

exhaustive and could be adjusted depending on

future criterias.

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2.1 Diritti della Ginnasta

"Col permesso della Giuria Superiore, può ripetere l’intero esercizio se questo è stato interrotto per motivi indipendenti dalla sua volon tà o responsabilità" Esempi di motivi indipendenti dalla sua volontà:

-Rottura o caduta dell’attrezzo -Guasto all’ illuminazione -Guasto all’ impianto audio. Se la musica si ferma prima che la ginnasta abbia eseguito la prima linea acrobatica, questa può ricominciare l’esercizio, altrimenti dovrà continuare. In questo caso non saranno attribuite le penalità di Artisticità relative alla mancanza di musica.

-Paracalli rotti

Esempi di motivi considerati di sua responsabilità: -Allentamento dei bendaggi -Iniziare l’esercizio senza segnale

2.1.2 Riscaldamento "In Qualificazione (C-I) e nella Finale a squadre ( C-IV) l’intero tempo di riscaldamento appartiene alla squadra tranne al Volteggio

Per i dettagli sul riscaldamento al Volteggio vedere Sez. 10

Nei gruppi misti il tempo di riscaldamento appartie ne alla ginnasta. L’ordine di riscaldamento deve essere lo stesso della gara."

PA, TR: Ogni ginnasta decide se usare tutto il tempo a sua disposizione o meno, ma avrà solo una possibilità di salita per il riscaldamento.

Non è concessa

Esempio di riscaldamento – gruppo misto alle PA: OK

una 2° possibilità di riscaldamento anche

se la 1°volta non si è

utilizzato tutto il tempo.

Non permesso

45"

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50"

30"

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45"

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20"

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"Dopo il periodo di riscaldamento o durante la “pau sa nel corso della competizione ", si può preparare l’attrezzo (max. 2 persone alle PA), ma non usarlo"

Altrimenti:

dopo un ammonimento verbale la ginnasta

avrà p. 0.00 per esercizio iniziato con la

luce rossa.

● La pausa nel corso della competizione è il tempo in cui i giudici calcolano il punteggio della ginnasta precedente. ● La preparazione dell’attrezzo prima del riscaldamento può iniziare mentre le ginnaste si dirigono all’attrezzo successivo.

2.3.2 Abbigliamento di gara "f) deve indossare l’emblema della nazione sul cost ume secondo le più recenti regole di pubblicità della FIG.”

Raccomandazione: per evitare confusioni o penalità durante le competizioni, il CTF raccomanda di

indossare l’emblema nazionale anche se già incorporato nel tessuto.

3.1 Diritti degli Allenatori "j) Richiedere alla Giuria Superiore la revisione d elle penalità per Fuori Tempo e Fuori Linea”

Questa richiesta deve essere sottoposta per iscritto alla Giuria Superiore prima della fine della

rotazione. 3.2 Responsabilità degli Allenatori

Piano di Lavoro . E’ un documento redatto dal Comitato Organizzatore insieme alla FIG. Questo documento contiene informazioni importanti circa:

• Organizzazione • Informazioni tecniche (programma, allenamenti, orari di riscaldamento e della competizione,

delegazioni, sorteggio dei gruppi, modulistica da presentare, incontri, cerimonie, punteggi, informazioni sui luoghi di incontro). Questo Piano di Lavoro include Appendici con modulistica per:

- Sottoporre nuovi elementi o salti (Appendice A) - Richiedere di alzare gli staggi delle parallele (Appendice B) - Chiedere l’autorizzazione per togliere il numero di partenza (Appendice C) - Sottoporre l’ordine di gara (Appendice D) - Esporre reclamo sul Punteggio D (Appendice E) - Far revisionare le penalità per Fuori Tempo/Linea (Appendice F) ecc.

• Trasporti • Alloggio • Informazioni mediche • Media

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4.1 La Presidente del CTF (o una sua rappresentante se la Presidente del CTF non è presente)

"k) In circostanze particolari può nominare un giud ice per la gara” qualsiasi giudice con la categoria appropriata che sia presente all’incontro (se non ci sono altri giudici di riserva e se non c’è altra soluzione). Questo giudice potrebbe essere presente alla gara perché attivo come volontario, o perché spettatore, ecc.

Esempi: - quando un giudice non sta bene - quando un giudice non arriva in sede di gara

5.1 Responsabilità dei Giudici "b) Essere in possesso del Brevetto internazionale valido per il ciclo corrente e presentare il Libretto dei Giudici "

E’ importante presentare agli uffici della FIG tutti i documenti necessari, essere in possesso dell’etichetta valida per il ciclo e che il corso in cui il giudice ha ottenuto la categoria sia stato registrato. I giudici hanno la responsabilità di annotare la loro partecipazione alle gare ufficiali o registrate come Supervisore all’Attrezzo, Giudice D, Giudice E o Assistente.

E’ importante che per ogni gara ci sia la firma della Presidente della Giuria Superiore e il numero di registrazione FIG (ID) della competizione.

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"f) Uniformarsi ad ogni indicazione relativa agli a spetti organizzativi o di giuria, rilasciata dalle autorit à che dirigono la gara (es. istruzioni sul sistema di reg istrazione del punteggio)"

Nelle gare FIG ogni giudice del pannello E o R ha un computer per inserire il punteggio e un telefono. A TR e CL i giudici devono inserire le penalità di Artisticità ed Esecuzione separatamente. Il giudice D2 ha un computer per inserire la nota D. La giuria D ha un computer con il programma IRCOS e un

telefono per comunicare con la Presidente della Giuria Superiore.

"g) Assistere alla prova podio (obbligatorio per tu tti i giudici)" Scopo della prova podio è discutere o chiarire i criteri di valutazione tra i giudici del pannello D e il Supervisore all’Attrezzo. Anche i giudici dei pannelli E/R devono essere presenti. Inoltre, i giudici e il CTF possono vedere i nuovi elementi o i nuovi collegamenti presentati e possono valutare la richiesta di alzare gli staggi alle PA.

Durante la competizione i giudici devono

"a) comportarsi in ogni momento in maniera professi onale mostrando spirito etico e imparzialità”

NOTA: Consultare le "Norme FIG per i Giudici" (Edizione corrente)"

La valutazione dei giudici sarà condotta in ogni gara e ogni fase della competizione sarà rilevante. Se un giudice riceve una valutazione "eccellente" e una "insufficiente" in fasi diverse della competizione, il giudice non riceverà una lettera di encomio per la valutazione eccellente ottenuta in una fase della gara.

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Computer per

la nota E

Computer per

la nota D

Computer con

IRCOS

Telefono

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6.3 Esercizio corto La giuria D applicherà la penalità appropriata per Esercizio Corto come penalità neutra. Non si deve confondere il calcolo dei VD (ginnici/acro) con il numero degli elementi nell’esercizio.

1°Es.- Si eseguono 7 elementi o più (esclusa l’uscita): nessuna penalità per Esercizio Corto. 2° Es.- 10 elementi acro (inclusa l’uscita) + 1 elemento ginnico = si conteggiano 6 elementi per il punteggio D, ma non si applica nessuna penalità per Esercizio Corto.

Non si devono conteggiare gli elementi senza VD*. *Elementi non presenti nella Tavola degli elementi e/o elementi ripetuti.

D B C A X D B C

VD: 2D, 2C, 1B, 1A (max. 5 acro, min. 3 ginnici) - Totale 6 elementi per il VD Elementi da considerare per l’Esercizio Corto: 7 (si conteggiano tutti gli elementi a prescindere dal principio "max. 5 acro, min. 3 ginnici").

Applicazione della penalità per Esercizio Corto:

Punteggio D: VD: 0.70 EC: 0.00 AC: 0.00

Punteggio E: (pen. 2.10)

Totale:

0.70 7.90

8.60

A

B

B

A

A

Pen. Eser. Corto -4.00

Punteggio Finale: 4.60

Se la ginnasta non tenta affatto di eseguire il volteggio o l’esercizio non riceverà alcun

punteggio né sarà inserita in classifica. Non tentare affatto significa che la ginnasta

non si presenta sul podio oppure si presenta ma tocca soltanto la pedana o l’attrezzo.

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7.2.1 Riconoscimento del VD degli elementi

Principi

Riconoscimento di Elementi Uguali e Differenti

UGUALI DIFFERENTI

Sono catalogati con Sono catalogati con Sono catalogati con

lo stesso numero numeri differenti lo stesso numero

Elementi ginnici Elementi acro Elementi ginnici Elementi acro

Cambio di presa saltato o non

Granvolte av & di. con gambe unite o

divaricate, corpo

Eseguiti in posizione

trasv .o lat.

Spinta su 1 o 2 piedi con la stessa posizione delle

gambe

Arrivo su

uno o due piedi

Gambe unite o divaricate nei salti

Descrizione differente della posiz. del corpo

Gambe in posiz. divaricata sagit. o later.

Differente posiz.

del corpo nei salti

Appoggio su un braccio o due o el. senza mani

Differente posiz.

del corpo nei salti

Appoggio su un braccio o due

squadrato o teso

Arrivo su uno o due piedi Spinta su 1 o due gambe

Arrivo in posiz. prona

Differenti gradi di rotazione

Piroette in direzione

avanti o indietro

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7.2.2 Il Riconoscimento degli elementi avviene in o rdine cronologico

Per il riconoscimento degli elementi bisogna seguire 3 principi: 1. Se un elemento svalutato per un fallo tecnico (valutato un VD inferiore), diventando qualcosa che non esiste nella Tavola degli elementi, viene eseguito di nuovo nell’esercizio, sarà considerato una ripetizione e ad esso non sarà attribuito alcun VD. Ciò accade per lo più con elementi alle PA e alcuni elementi ginnici del tipo ad anello a TR e CL.

B (non termina

in verticale)

TR

D

C

E

D

C (non termina

in verticale)

D

C (non raggiunge la verticale)*

C

D

CL

D

C (non raggiunge la verticale)*

C

* Non passa per la verticale (swing)

B (gamba avanti (No iperdivaricata, (Piede dietro all’altezza

sotto l’ orizzontale) gambe all’orizzontale) delle spalle e/o gamba avanti sotto l’orizzontale)

2. Quando un elemento è riconosciuto come un altro elemento della Tavola degli elementi a causa di un fallo tecnico. In questo caso, se in seguito, nell’esercizio, l’elemento viene eseguito con la tecnica corretta, entrambi gli elementi riceveranno il VD. Saranno considerati come 2 elementi differenti nella Tavola.

TR: CL:

A C D E (non mantenere la gamba libera (non completare

all’ orizzontale dall’inizio alla fine) esattamente 3/1 avv.)

3. Quando a causa di un fallo tecnico non è stato assegnato alcun VD . In questo caso, se in seguito, nell’esercizio, l’elemento viene eseguito con la tecnica corretta, riceverà il VD. Non è considerato una ripetizione perché la prima volta non era stato assegnato alcun VD.

PA: TR: CL:

X D X D X D (non impugnare (non arrivare su 1 o 2 piedi) (arrivo senza la precedenza dei piedi) con entrambe le mani)

X D

(no arco & rovesciamento del capo)

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7.3 Esigenze di Composizione (EC) p. 2.50

"a) Solo gli elementi della Tavola degli elementi p ossono soddisfare le EC "

PA: (non riprende lo staggio) No VD, No EC (elemento con volo sullo stesso staggio) TR: No EC per la Serie Ginnica (1° elemento non nel CdP)

X A

"b) Un elemento può soddisfare più di una EC; comun que, un elemento non può essere ripetuto per soddisfare un’altra EC"

PA: Può soddisfare l’EC#3 (un’impugnatura) e l’EC#4 (elem. senza volo con giro min. di 360°) TR: Può soddisfare l’EC#3 (una serie acro di min. 2 elementi con volo, di cui 1 salto) e

l’EC#4 (elemento acro dietro)

Ma TR: Gli elementi non possono essere ripetuti per soddisfare un’altra EC

B XC (flic-flac in questo caso), quindi no EC#3. Ma il 1° flic o il salto dietro smezzato possono essere usati per l’EC#4

7.4 Abbuono di Collegamento (AC)

"a) Gli elementi usati per l’AC NON devono essere n ecessariamente tra gli 8 validi per il calcolo del VD. Tutti gli elementi devono essere catalogat i nella Tavola degli elementi.

AC C C A A D B D D E A

0.10 Gli elementi in blu contano per il VD. Tuttavia, l’ultimo salto ginnico A può essere usato per l’AC anche se non è tra gli 8 VD di maggior valore (max. 5 acro, min. 3 ginnici).

"d) Gli elementi svalutati possono essere usati per l’AC."

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"f) Nel collegamento diretto di due o più elementi, il secondo elemento può essere usato: - la prima volta come ultimo elemento di un collega mento e - la seconda volta come primo elemento di un nuovo collegamento

TR: C C D

0.10 0.10

7.4.1 Collegamenti Diretti e Indiretti

Sono Collegamenti diretti quelli in cui gli element i sono eseguiti senza:

"a) stop tra gli elementi"

C’è uno stop quando non c’è affatto movimento (nessuna parte del corpo) "e) evidente estensione delle gambe/anche nel 1°ele mento prima della spinta per il 2° elemento" " Il riconoscimento dei collegamenti diretti o indi retti (CL) deve essere a vantaggio della ginnasta. "

In questo esempio ci sono tre opzioni di AC: Indiretto A+A+D (0.10), Indiretto A+A+E (0.20) o Indiretto C+E (0.20)

Indiretto A+A+D = 0.10 A+E diretto non può essere accreditato perchè

A D- e il 1° non sono dir.collegati

A

D-

E

Indiretto A+A+E (o più) = 0.20 Un ulteriore AC per A+E diretto = 0.20 non può essere attribuito. Un elemento può essere usato solo 2 volte in un collegamento e il conteggio avviene in ordine cronologico. Indiretto C+E (o più) = 0.20 Un ulteriore AC per A+E diretto = 0.20 non può essere attribuito. Non ci possono

D- E essere AC “sovrapposti”.

Si accredita A+D+B ind.=0.10 o D+B dir.=0.10. L’elemento non si può usare 2 volte e bisogna scegliere a favore della ginnasta.

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" L’ordine di successione degli elementi in un coll egamento a TR, CL e PA è di libera scelta (a meno che non ci sia una richiesta particolare per il ric onoscimento dell’AC)."

PA: o CL: o

E D D E D B B D 0.10 0.10 0.10 0.10

TR: o oA C C A B X C BC X

0.10 0.10 0.10 (SB) 0.10 (SB)

7.4.2 Ripetizione di elementi per l’AC "a) Gli elementi non possono essere ripetuti in un altro collegamento per ottenere l’AC.

- Il Riconoscimento avviene in ordine cronologico"

Alla TR solo i seguenti elementi acrobatici B con volo e appoggio delle mani

F B F X

possono essere eseguiti una 2°volta nell’esercizio e/o nell’uscita e ottenere

AC/SB, ma riceveranno il VD solo 1 volta.

Esempio BC B (B) D

0.10

"b) Gli elementi alle PA e gli elementi acrobatici a TR e CL possono essere eseguiti 2 volte in un collegamento " PA:

D

X

TR:

D

X

TR:

C

B

X

TR:

C

X

0.10 0.20 0.10 (SB) X (gli elementi ginnici non possono essere ripetuti)

CL:

A

X

0.10

D

● AC di 0.10 per A+A+D indiretto. Un elemento può essere eseguito 2 volte in un collegamento (criterio valido per serie indirette e dirette al CL)

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"c) Nei collegamenti diretti di 3 o più elementi, g li elementi con volo ripetuti alle PA o i salti ripetuti a TR & CL devono essere collegati direttam ente. L’AC sarà assegnato a tutti i colleg."

Se gli elementi uguali a PA sono senza volo o gli elementi acro con volo a TR/CL hanno l’appoggio delle mani, l’elemento ripetuto non può essere usato per il successivo AC.

PA: TR: D X D D X D

PA:

0.10 X TR:

0.20 X

D X D D

X

D

0.20 0.20 0.10 0.20

PA:

D

X

D

● Se la ginnasta cade dal Pak, l’AC 0.20 per assegnato.

può essere

● Se cade dopo il (urta il tappeto nella kippe dopo essere 0.20 X

passata dalla linea vert): per ottiene l’AC di 0.10.

● Se la caduta è dopo il : l’AC di 0.10 per può essere

TR:

C

0.10

X

C assegnato, ma non 0.10 per il Bonus di Serie.

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8.3 Tabella dei Falli Generali e delle Penalità Falli di Esecuzione

• Braccia piegate o gambe flesse

Leggermente - 0.10 Angolo fino a 135° - 0.30 Angolo 90° - 0.50

Gambe o ginocchia aperte Gambe incrociate

Meno dell’ampiezza Ampiezza delle spalle Gambe incrociate negli delle spalle - 0.10 o più - 0.30 elementi con avvit - 0.10

• Tentare un elemento senza eseguirlo: 0.30

TR: Correre, poi fermarsi SENZA eseguire l’elemento (elemento ginnico o acrobatico). CL: Quando una ginnasta tenta una linea acrobatica ed esegue almeno un elemento non si applica la penalità per "Tentare un elemento senza eseguirlo", ma si applicano solo le penalità di arrivo.

• Non mantenere il corpo teso: 0.10 / 0.30

Esempio -0.30

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• Deviazione dalla direzione (VT, CL, Uscita da PA, TR): 0.10 o.v.

Per applicare questa penalità si considera il primo contatto all’arrivo

• Posizione del corpo e/o delle gambe negli elementi e nei volteggi - Allineamento del corpo: 0.10 o.v.

Se c’è una deviazione dalla descrizione dell’elemento, si applica la penalità per allineamento del corpo

Posizione antiestetica della gamba - 0.10 - 0.10 - 0.10 - 0.10

Una gamba in divaricata laterale, l’altra in sagittale Posizione non perfettamente tesa nei salti con avv. AL - 0.10 - 0.10

Se la gamba av. non è all’orizz. in , non si applicano le

penalità per allineam. del corpo, ma solo per divaricata insuf.

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• Precisione (VT, PA, TR & CL solo elementi acrobatic i): 0.10 o.v. Salto dietro teso con 3/1 avvitamenti (1080°)

- Avv. non completato esattamente con 2 piedi: si considerano 2½ avv. (D-) e -0.10 per precisione

• Esecuzione dell’ uscita troppo vicino all’attrezzo (PA & TR): 0.10 / 0.30

Questa penalità non è inclusa nel "massimo 0.80" per falli d’arrivo, dato che non è una penalità d’arrivo.

- 0.10 - 0.30

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Falli d’arrivo

• Perdita d’equilibrio: 0.10 / 0.30

- Leggera: 0.10 - Testa all’altezza delle anche o numerosi movimenti leggeri: 0.30

Tutti gli arrivi devono essere perfettamente controllati (fermi). Ogni passo sarà penalizzato e anche l’affondo (dagli elementi acro solo al CL) è considerato un passo. Negli elementi ginnici la penalità per "perdita di equilibrio" deve essere applicata quando l’elemento finisce senza controllo (non mantenendo l’asse verticale del corpo).

• Passi supplementari, leggero saltello: 0.10 • Grande passo o balzo (più dell’ampiezza delle spal le): 0.30

Come riferimento per la larghezza delle spalle va considerato lo spazio tra il tallone del piede avanti e le dita del piede dietro.

Affondo: Se la ginnasta assume la posizione di affondo ("lunge") all’arrivo da elementi acrobatici al CL, verrà applicata la penalità di 0.10 o 0.30 (come per un passo).

Non c’è penalità per la posizione in "Lunge" dopo gli elementi ginnici. Però ci possono essere penalità di 0.10 o 0.30 per "perdita di equilibrio" dopo piroette e salti ginnici.

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• Caduta sul tappeto sulle ginocchia o sul bacino / Caduta su o contro l’attrezzo: 1.00 Volteggio

Se la ginnasta arriva da un salto e poi rimbalza immediatamente in un salto avanti arrivando in piedi: si considera caduta (1.00) *Non saranno applicate ulteriori penalità per il salto dopo l’arrivo.

Corpo Libero

Se la ginnasta cade ma non riesce a fermarsi e dopo cade di nuovo senza eseguire un

altro elemento tra le due cadute, si penalizza solo per una caduta 1.00 p. L’esecuzione di una capovolta avanti o indietro dopo l’arrivo sarà considerata come una caduta (1.00 p). *Non si applicano ulteriori penalità per la capovolta dopo l’arrivo.

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• Falli di posizione del corpo: 0.10 / 0.30

- Buona posizione:

- Testa a livello delle anche: -0.10

- Testa a livello delle ginocchia: -0.30

- Deviazione dalla - Anche a livello delle posizione ideale: -0.10 ginocchia o sotto, ma non massima accosciata : -0.30

• Sfiorare/toccare l’attrezzo, ma non cadere sull’at trezzo:: -0.30 o.v.

Questa penalità si applica a tutti gli attrezzi.

Esempi: VT – La ginnasta arriva in massima accosciata e tocca il tappeto col body (no appoggio): 0.50 per max. accosciata + passi + 0.30 per aver sfiorato (max.0.80 per pen. di arrivo) + altre penalità (distanza, ecc.) PA –La ginnasta arriva, fa dei passi senza controllo verso l’attrezzo e sfiora un montante o il tappeto con la mano (no appoggio) : 0.30 per aver sfiorato + altre penalità (per esempio gambe aperte all’arrivo, passi, ecc.) TR –La ginnasta arriva dal salto avanti raccolto sulla trave ma tocca/sfiora la trave con la mano avanti (senza appoggiarsi o aggrapparsi alla trave): 0.30 per aver sfiorato + altre penalità (per esempio posizione del corpo all’arrivo, passi, ecc.) CL – La ginnasta arriva bassa dal doppio salto carpiato indietro e sfiora il suolo con la mano (no appoggio): 0.30 per aver sfiorato + altre penalità (posizione del corpo all’arrivo, passi, ecc.)

PRINCIPI D’ESECUZIONE

Quando un elemento di difficoltà è chiaramente non assegnato come nei seguenti casi: • PA: Swing che non raggiunge chiaramente la verticale nei 10° (esempio: granvolta,

capovolta o stalder che non raggiungono i 10° e successiva caduta) • Elemento con volo eseguito senza reimpugnare lo staggio (esempio: Tkachev senza

toccare affatto lo staggio) • Arrivo senza la precedenza dei piedi o non arrivare sulla trave con uno o due piedi • Quando un elemento non è riconoscibile come elemento del CdP (esempio: flic flac

toccando il suolo con la testa)

In tutti questi casi si applica solo la penalità per la caduta.

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Penalità applicate dalle giudici del pannello D (D 1 & D2)

Spinta dall’esterno della linea di demarcazione (co mplet. dall’esterno) al CL: No VD, No AC, No EC Salto ind. con 2/1 avv., arrivo all’esterno della linea di demarcazione e di seguito salto av.raccolto. Il salto avanti non riceverà VD (spinta dall’esterno) e questo elemento non sarà preso in considerazione per l’ EC#2 (salto av). Inoltre, penalità di 0.30 per arrivo fuori linea dal salto con 2/1 avv. (Giudice di Linea).

area interna della pedana No VD, spinta dall’esterno

• Spinta con un piede all’interno e l’altro all’esterno della linea: VD assegnato (0.10-pen.di linea)

• Spinta con entrambi i piedi parzialm. all’esterno della linea: VD assegnato (0.30-pen.di linea)

Quando la ginnasta esegue un salto avanti da fuori linea, l’elemento non avrà valore ma gli elementi successivi riceveranno il VD. Il salto avanti interrompe il collegamento e si contano due linee acrobatiche.

A A X C no VD X C

1˚ linea acro 2 l̊inea acro

• Assistenza (aiuto)

Alle PA:

• Non c’è penalità per l’allenatore che sfiora la ginnasta durante l’esercizio alle PA.

Se durante l’esecuzione dell’uscita o di un elemento alle PA la ginnasta è assistita dall’allenatore:

▪ No VD, No AC, No EC ▪ 1.00 p. per l’assistenza dell’allenatore (penalità neutra da parte della giuria D) ▪ Nessuna penalità per la caduta

Al VT: Volteggio 0.00 (nullo), ma nessuna penalità per presenza non autorizzata dell’allenatore sul podio perché il punteggio è già 0.00.

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Assistenza alla TR o al CL :

Se durante l’esecuzione dell’uscita o di un elemento a Trave o CL la ginnasta è assistita dall’allenatore: ▪ No VD, No AC/SB, No EC

▪ 1.00 p. per l’assistenza dell’allenatore (penalità neutra da parte della giuria D) ▪ 0.50 per presenza dell’allenatore sul podio (penalità neutra da parte della giuria D) ▪ Non si assegna penalità per caduta

Penalità applicate dal pannello D (D 1 & D2), con notifica alla Giuria Superiore, o dalla GS • Non usare correttamente il tappeto di protezione p er i volteggi dalla rondata: VT nullo "0.00"

Non c’è penalità se il tappeto di protezione è usato per i volteggi con

entrata in avanti (Gruppi 1, 2 e 3). Può essere usato anche a PA & T.

OK 0.00 P. 0.00 P.

• Pedana su una superficie non autorizzata: -0.50 da l Punteggio Finale

Per es.: una pedana supplementare, o pedana su una superficie più dura, su un 2° tappeto di 10 cm, ecc.

• Spostare il tappeto supplementare: -0.50 dal Punte ggio Finale La penalità è applicata quando si sposta il tappeto dopo l'inizio dell'esercizio.

Lato di arrivo

Lato di arrivo

- Quando una ginnasta sale dall’estremità della trave destinata all’uscita (solo entrate senza rincorsa), si deve posizionare la pedana sul tappeto supplementare e l’allenatore o un’altra ginnasta deve toglierla immediatamente. - Se una ginnasta sposta il tappeto supplementare per salire “dall’estremità per l’uscita” e l’allenatore toglie la pedana e rimette il tappeto supplementare = -0.50 - La ginnasta può mettere il tappeto supplementare lateralmente alla Trave per l’arrivo.

Esempio:

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OK 0.00 p. 0.00 p.

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• Aggiungere, modificare o togliere le molle dalla p edana: -0.50 dal Punteggio Finale (dalla Giuria Superiore)

- Non sono ammesse pedane modificabili. - Nelle gare al VT, devono essere disponibili pedane rigide e morbide. - La pedana rigida si riconosce da un “punto” sulla superficie. - Deve esserci una sola pedana alle PA e a TR ma di tipo mor-

bido. • Uso scorretto del magnesio e/o danneggiamento dell ’attrezzo: -0.50 dal Punteggio Finale (dalla Giuria Superiore)

- Pulire lo staggio con

Penalità applicate dalla Presidente della Giuria Su periore, detratte dal Punteggio Finale (Notifica dal Pannello D alla Giuria Superiore) • Abbigliamento scorretto - costume, monili, colore dei bendaggi

"I bendaggi devono essere beige o del colore dell a pelle"

Alle PA bendaggi o cinturini dei paracalli e lo strap/velcro dei paracalli possono essere di colore differente.

Non sono permessi polsini colorati.

Fatta eccezione per i polsini alle PA, tutti gli altri bendaggi devono essere beige o del colore della pelle.

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• Scorretto ordine di salita

□ 1.00 p. di penalità dal Totale della Squadra all’attrezzo in cui si verifica l’infrazione. Può essere

applicata a più di un attrezzo.

□ Questa penalità è solo per le squadre nei concorsi CI & CIV.

Notifica scritta dal GIUDICE CRONOMETRISTA al panne llo D • Superamento del tempo di riscaldamento (dopo avvert imento)

□ Squadre: -0.30 dal Totale della Squadra all’attrezzo dove si verifica l’infrazione □ Individualiste: -0.30 dal Punteggio Finale all’attrezzo dove si verifica l’infrazione.

Riscaldamento a tutti gli attrezzi: CI, CII, CIV & Juniors CIII Il tempo massimo per il riscaldamento è 30 sec. a ginnasta (50 sec. alle PA), moltiplicato per il numero delle ginnaste nel gruppo = TempoTotale di "riscaldamento all’attrezzo"

Squadre : 3 ginnaste in una Squadra: 3 x 30 sec = 1 min 30 sec di riscald. Sarà applicata una penalità di 0.30 al punteggio della Squadra al relativo attrezzo se è stato superato il tempo di riscaldamento (prima che inizi la gara). Individualiste : 3 ginnaste in un gruppo: 3 x 30 sec = 1 min 30 sec di riscald. Sarà applicata una penalità di 0.30 alle individualiste che supereranno palesemente il tempo di riscaldamento. Non c’è limite al numero di salite di riscaldamento nel tempo riservato alla stessa squadra (eccetto al VT). Nei gruppi misti il tempo di riscaldamento appartiene personalmente alla ginnasta.

CL: Se ci sono meno di tre ginnaste nel gruppo, il giudice può chiamare la prima ginnasta dopo 1 min 30 secondi di riscaldamento. La ginnasta deve iniziare la sua gara contemporaneamente alle ginnaste agli altri attrezzi.

Chiarimento - caso 1: Mentre i giudici stanno calcolando un punteggio, se la ginnasta successiva sale sull’attrezzo

(esempio: salta dalla pedana sulla trave) avrà p.0.00 come per esercizio eseguito con la luce rossa Chiarimento - caso 2: Mentre i giudici stanno calcolando un punteggio, se la ginnasta successiva si riscalda sul podio

ci sarà una penalità di 0.30 per superamento del tempo di riscaldamento (squadra o ginnasta).

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DEFINIZIONE DI POSIZIONE DEL CORPO (dal punto di vi sta della meccanica) nei salti

Salto dietro raccolto ■ La spinta delle gambe esercita una forza verticale e una forza rotatoria per iniziare a ruotare il corpo. ■ Lo stacco deve avvenire a corpo teso per rendere più efficace la forza rotatoria – lontano dall’asse di rotazione (asse trasverso). ■ In volo la ginn. raccoglie le gambe per ridurre il momento di inerzia e aumentare la velocità angolare. ■ In preparazione per l’arrivo, distende il corpo per aumentare il momento di inerzia e ridurre la velocità angolare.

■ Durante l’arrivo si utilizzano delle forze che riducono il momento angolare e quello lineare a

zero.

Salto dietro carpiato

■ La spinta delle gambe esercita una forza verticale e una forza rotatoria per iniziare a ruotare il corpo. ■ Lo stacco deve avvenire a corpo teso per rendere più efficace la forza rotatoria – lontano dall’asse di rotazione (asse trasverso). ■ In volo la ginnasta carpia per ridurre il momento di inerzia e aumentare la velocità angolare. ■ In preparazione per l’arrivo, distende il corpo per aumentare il momento di inerzia e ridurre la velocità angolare. ■ Durante l’arrivo si utilizzano delle forze che riducono il momento angolare e quello lineare a zero.

Salto dietro teso

■ La spinta delle gambe esercita una forza verticale e una forza rotatoria per iniziare a ruotare il corpo. ■ Lo stacco deve avvenire a corpo teso per rendere più efficace la forza rotatoria – lontano dall’asse di rotazione (asse trasverso). ■ In volo la ginnasta porta le braccia ai fianchi per ridurre il momento di inerzia e aumentare la velocità angolare ■ Durante l’arrivo si utilizzano delle forze che riducono il momento angolare e quello lineare a zero.

Salto Tempo

■ I piedi sono esattamente sotto o leggermente avanti rispetto alle anche (baricentro) per essere in opposizione così da creare maggiore forza lineare (più orizzontale che verticale) e rotatoria. ■ L’estensione molto dinamica delle gambe, un’iperestensione del dorso e lo slancio delle braccia oltre le spalle aumentano le forze di reazione per una rotazione massima. ■ Dopo lo stacco, le braccia compiono un’azione di retropulsione per ridurre il momento di inerzia e aumentare la velocità angolare in volo.

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Le esigenze illustrate nella sez. 9 sono linee guida per l’esecuzione ideale degli elementi.

POSIZIONE TESA (PA, VT) La posizione tesa deve essere mantenuta dal momento dell’estensione dalla courbette (snap) fino alla posizione rovesciata. Questa esigenza si riferisce solo ai salti senza avvitamento sull’AL. Nota: si ha la posizione rovesciata quando la testa è giù (rovesciata rispetto alla normale posizione eretta).

courb. courb.

posizione rovesc. posizione rovesc.

Se non c'è courbette, la posizione tesa deve essere mantenuta dal momento dello stacco delle mani (PA) o della repulsione dalla Tavola del Volteggio fino alla posizione rovesciata.

posizione rovesc. posizione rovesc.

POSIZIONE TESA (CL)

Nei doppi salti la maggior parte della rotazione deve essere compiuta in posizione tesa.

Se la ginnasta afferra le cosce per facilitare l’esecuzione del secondo salto si riconoscerà un doppio salto dietro carpiato.

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9.1.2 Arrivi dai salti con avvitamento Gli elementi con avvitamento devono essere completati esattamente o sarà riconosciuto un altro elemento. La posizione del piede avanti è decisiva per il riconoscimento del VD. Arrivo

Arrivo

Arrivo

= = =

-0.10 per precisione -0.10 per precisione

Arrivo

Arrivo

Arrivo

= = =

-0.10 per precisione -0.10 per precisione

Nei doppi salti con avvitamento si riconosce sempre il VD (nessuna svalutazione). Se l’avvit. non è completato esattamente si applica la penalità di 0.1 per mancanza di precisione.

Collegamenti diretti di salti CL: Quando un salto con avv. è direttamente collegato ad un altro salto e nel primo l’avvitamento non è completato esattamente (ma la ginnasta è in grado di continuare eseguendo l’elemento successivo), il primo elemento NON viene svalutato.

Non svalutato se inizia la rotaz.del salto suc. Se non arriva con precedenza dei piedi,

l’elemento otterrà il VD anche se l’avvit. non è stato completato.

Se è l’ ultimo salto, deve essere completato esattamente.

Deve essere completato esattamente perché non collegato direttam. a un altro salto.

Collegamenti diretti di elementi ginnici Applicabile a tutti i salti ginnici con rotazione di 180º o più. CL: Quando c’è un salto ginnico con giro (jump/hop o leap) direttamente collegato ad un altro elemento del CdP* e nel primo elemento il giro non è completato esattamente (se mancano fino a 45°, ma la ginnasta è capace di continuare con l’elemento successivo), il primo elemento NON sarà svalutato, nè riconosciuto come un altro VD del CdP. L’ultimo elemento del collegamento deve essere completato esattamente. *Jump, hop, leap o elemento con volo con/senza appoggio delle mani

deve essere completato esattamente

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12.7 Elemento specifico alla TR (flic flac indietro con 1/1 avv.- alla seduta trasversale)

In questo elemento le mani devono arrivare in posizione trasversale. La posizione della mano avanti è decisiva per l’attribuzione del VD.

Posizione corretta delle mani

VD = D

-0.10 precisione

VD = C

-0.10 precisione

VD = C -0.10 precisione

Posizione corretta

delle mani

9.2 Riconoscimento dei giri negli elementi ginnici I giri devono essere completati esattamente. La posizione delle spalle e delle anche è decisiva, altrimenti sarà riconosciuto un altro elemento. 9.2 b) TR & CL: Piroette su 1 gamba

Il grado di rotazione è determinato quando il tallone della gamba d’appoggio si abbassa o quando la ginnasta posa la gamba libera sulla TR/al CL (giro considerato terminato).

Il giro è terminato a 180° perché il tallone è sceso.

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L’abbassamento del tallone non costituisce criticità per il riconoscimento dell’elemento. Il completamento del giro è determinato anche dalla posizione delle spalle e delle anche.

CL: CL:

Se la ginnasta poggia la mano a terra, il giro è considerato terminato. Se la ginnasta poggia la mano a terra, ma finisce almeno un giro senza posare la mano, si può assegnare il VD di 1/1 giro.

TR: Piroetta su 1 piede-gamba libera impugn.dietro con 2 mani (#3.402)

Se la gamba libera si abbassa prima che il giro sia completato, ma è sopra l’orizzontale, si

riconosce il 3.302 (VD C-).

Lo stesso principio si applica alle piroette con la gamba libera impugnata avanti.

Nei giri su 1 gamba che richiedono la gamba libera in una posizione specifica, questa deve essere mantenuta per tutto il giro.

La gamba libera non è mantenuta nella posizione richiesta per tutto il giro, quindi non è considerato un

Se la gamba libera non è nella posizione richiesta – si riconosce un altro elemento del CdP.

1/1 giro in questa posizione è considerato un elemento A (gamba libera sotto l’orizzontale), dato che la gamba libera non è nella posizione richiesta (all’orizzontale)

Se un elemento ginnico è eseguito con giro incompleto

o abbondante: non si applicano le penalità per precisione .

"La gamba d’appoggio tesa o piegata (come scelta coreografica) non cambia il valore della difficoltà"

Un demiplié è considerato "coreografia"; se la gamba d’appoggio è più tesa (di un demiplié), lo si considera un errore di esecuzione.

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9.2.3 Posizione della gamba in enjambée laterali, s alti carpiati divaricati e sissone

Sissone La divaricata deve essere obliqua (gambe non parallele a suolo/trave). Se la

gamba avanti è all’orizzontale o se si arriva su 2 piedi, si riconosce enjambée.

9.3 Esigenze per alcuni elementi ginnici selezionat i

Lo “Scale” richiede una divaricata a 180°; se inferiore, non sarà riconosciuto il VD e non ci sarà penalità per divaric. insufficiente

Se non tenuto 2": No VD VD = A No VD

Tutti i salti con spinta a 1 piede o 2 con divaricata di gambe devono avere un’apertura a 180°.

Perciò, divaric. richiesta anche per:

La divaricata a 180°non è richiesta per i salti spinta a 1 piede-arrivo stesso piede

Enjambée con cambio

Esigenza: gamba libera min. a 45°, divaricata a180°, gamba di slancio tesa.

"Johnson"

180˚ nel punto più

alto per entrambe le

gambe

Nota: l’angolo di 45° è in relazione all’asse verticale, non all’altra gamba.

Se le gambe sono sopra l’orizzontale, ma non sono parallele al suolo, penalità per "posizione scorretta delle gambe "

Se le gambe sono all’ orizz. o sotto e non sono parallele, penalità per gamba/e a o sotto l’orizzontale e per "posizione scorretta delle gambe ".

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Oltre a quelle specifiche per ogni elemento, possono essere applicate ulteriori penalità di Esecuzione (Sez. 8)

Enjambée ad anello/Enjambée Cambio ad anello (con/s enza giro)

Per ottenere il VD la ginnasta deve essere in posizione ad anello mentre la gamba avanti è all’orizzontale; altrimenti l’elemento sarà svalutato.

Errore

Gamba avanti

sotto l’orizzontale

Piede die. all’altezza delle spalle

Gamba d. flessa >135º

Gamba avanti sotto

l’orizzontale e piede

die. all’altezza delle

spalle No arco e flessione

indietro della testa

TR CL TR CL

TR CL

TR CL TR CL

Valore Elemento

da E a D da D a C

da C a B

da C a B da E a D da D a C

da C a B

da C a B da E a D da D a C

da C a B

da C a B

da E a D

da D a C

da C a B

da C a B

E- diventa D- diventa

C- diventa

C- diventa

C- A-

B-

A-

Penalità di Esecuzione

-0.10 in caso di flessione insufficiente

della gamba dietro (>90 )

-0.10 in caso di arco insufficiente

-0.10 per piede dietro all’altezza delle spalle & più basso -0.10 in caso di flessione insufficiente della gamba dietro (>90 ) -0.10 in caso di arco insufficiente -0.10 per piede dietro all’altezza delle spalle & più basso -0.10 in caso di flessione insufficiente della gamba dietro (>90 ) -0.10 in caso di arco insufficiente -0.10 per piede dietro all’altezza delle spalle & più basso -0.10 in caso di flessione insufficiente della gamba dietro (>90 ) -0.10 in caso di arco insufficiente

-0.10 per piede dietro all’altezza delle spalle & più basso -0.10 in caso di flessione insufficiente della gamba dietro (>90 ) -0.10 in caso di arco insufficiente

Esempi

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Montone

Errore

No arco e flessione indietro della testa

Errata tecnica - anello aperto e insuffic. estensione

delle anche - anello aperto e gambe insuff. flesse

Anello leggermente aperto

Valore Elemento

No VD No VD

da D a C


-0.10 anello aperto -0.10 insuffic. estensione delle anche

-0.10 anello aperto -0.10 insuffic. estensione delle anche

(approssim. tra 45° e 30° )

-0.10 anello aperto

Eventualmente : -0.10 insuffic. estensione delle anche

Se la ginnasta non tocca la testa con i piedi, ma ne supera chiaramente il livello, si assegna il VD – D

Salto ad anello

Il salto ad anello può essere eseguito con la gamba dietro flessa (90º) o tesa. Penalità di -0.10 se la gamba dietro non è suffic. tesa, oppure se è tesa ma leggermente rilassata.

Errore


Valore Elemento

Considerare

o


-0.10 in caso di arco insufficiente -0.10 se la gamba d. è insuf. flessa (>90º) Eventualmente, altre penalità come da

sez.8 (per esempio: divaricata

insufficiente o piedi non estensione)

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Yang Bo

Errore

No iperdivaricata ma entrambe

le gambe all’orizzontale Iperdivaricata ma gamba

avanti sotto l’orizzontale

No iperdivaricata, gamba avanti sotto l’orizzontale

Valore Elemento

da D a C da D a C salto ad anello


-0.10 in caso di arco insufficiente

-0.10 iperdivaricata ma gamba avanti

sotto l’orizzontale

Eventualmente: -0.10 arco insufficiente


No arco e flessione indietro

della testa & no divaricata sag.

Enjambée sul posto

No VD

Eventuali altre penalità come da

indicazioni nella Sez. 8

Salto raccolto con/senza giro

Se negli elementi ginnici carpiati/raccolti l’angolo delle anche è maggiore di 135° = Nessun VD o un altro VD

Errore

Ginocchia all’ orizzontale

Valore Elemento

VD


-0.10

Ginocchia sotto l’orizzontale angolo anche/ginocchia >135°

VD

No VD o un altro elemento del Codice

-0.30

Se non si riconosce il VD, si

applicano comunque le penalità: -0.30 ginocchia sotto l’orizzontale

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Cosacco con/senza giro

Errore

Gamba tesa all’orizzontale Gamba tesa all’orizzontale e ginocchia aperte

Gamba tesa sotto l’orizzontale

Gamba tesa sotto

l’orizzontale e ginocchia aperte Angolo delle anche >135°

Salto carpiato divaricato con/senza giro

Errore

Una o entrambe le gambe all’orizzontale

Una o entrambe le gambe sotto l’orizzontale

Angolo delle anche >135°

Valore Elemento

VD VD

VD

VD

No VD o un altro

elemento del Codice

Valore Elemento

VD VD

No VD o un altro

elemento del Codice


-0.10

-0.10

-0.10

-0.30

-0.30

-0.10

Se non si riconosce il VD, si applicano

comunque le penalità: -0.30 gamba tesa sotto l’orizzontale


-0.10

-0.30

Se non si riconosce il VD, si applicano comunque le penalità: -0.30 gambe sotto l’orizzontale

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Salto del gatto con/senza giro

Errore

Una o entrambe le gambe all’orizzontale

Valore Elemento

VD


-0.10

Una o entrambe le gambe sotto l’orizzontale

Angolo delle anche >135˚

Mancanza di alternanza (no cambio di gambe)

VD

No VD o un altro elemento

del Codice

Si riconosce la posizione raccolta

-0.30

Se non si attribuisce il VD, si

applicano comunque le penalità: -0.30 ginocchia sotto l’orizzontale

-0.10/0.30 se le gambe sono all’orizzontale o sotto

Se nel salto del gatto con 1/1 giro l’angolo delle anche è più di 135° si riconosce

Sissone

Errore

Gamba avanti troppo alta,

ma non all’orizzontale

Gamba avanti all’orizzontale o

sotto e arrivo su 2 piedi Gamba avanti all’orizzontale

e arrivo su 1 piede

Valore Elemento Si riconosce sissone

Enjambée

Enjambée


-0.10 per posizione scorretta della gamba

Per le penalità di esecuzione vedi Sezione 8 (per es. divaricata

insufficiente o piedi non in estensione) Per le penalità di esecuzione vedi Sezione 8 (per es. divaricata

insufficiente o piedi non in estensione)

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Principio: A causa di un fallo tecnico, alcuni elementi possono essere considerati come elementi differenti o possono non ricevere alcun VD dalla Tavola degli Elementi. In questi casi, la Giuria E applica le adeguate penalità di esecuzione tenendo in considerazione le intenzioni della ginnasta.

Elemento

tentato

Fallo Tecnico

Divaricata <135˚

Angolo delle anche >135˚

Divaricata <135˚

Gamba di slancio flessa

No anello, nè arco e

flessione indietro del capo


del capo


del capo


del capo

Gamba di slancio flessa

Gamba di slancio flessa e completamento di solo

½ giro

Elemento attribuito


0.30 per divaricata insufficiente 0.30 per una o entrambe le gambe sotto l’orizzontale 0.30 per divaricata insufficiente

0.10 / 0.30 per gamba flessa 0.10 per anello aperto 0.10 per insufficiente estensione delle anche.

Si può penalizzare anche per gambe aperte.

Nessuna penalità per gambe flesse. 0. 10 per arco insufficiente 0.10 piede della gamba dietro all’altezza delle spalle 0.10 gamba dietro insufficientemente flessa (>90°)

Si può penalizzare anche per divaricata insufficiente

0. 10 per arco insufficiente 0.10 piede della gamba dietro all’altezza delle spalle 0.10 gamba dietro insufficientemente flessa (>90°)

Si può penalizzare anche per divaricata insufficiente 0. 10 per arco insufficiente 0.10 piede della gamba dietro all’altezza delle spalle Si può penalizzare anche per divaricata insufficiente

Si può penalizzare per divaricata insufficiente

0.10 / 0.30 per gamba libera flessa.

Si può penalizzare per divaricata insufficiente. Nessuna penalità per precisione. 0.10 / 0.30 per gamba libera flessa

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Principio: Alcuni elementi richiedono l’oscillazione della gamba libera tesa almeno a 45° prima del cambio di gamba. Se la gamba oscilla a meno di 45° o è flessa, si riconosce un altro elemento del CdP.

Se la ginnasta non completa il ½ giro e la gamba libera oscilla a meno di 45º o è flessa si riconosce l’enjambée laterale (1.101). La ginnasta può eseguire di nuovo nello stesso esercizio il "Johnson" con ½ giro e riceverà il VD (se eseguito correttamente).

Giro incompleto e gamba libera sotto 45º o flessa

TR: B-

CL: A-

Se la ginnasta completa il ½ giro, ma la gamba libera oscilla sotto i 45º o è flessa si riconosce 1 VD inferiore (nel CdP non c’è l’enjambée laterale con ½ giro). Se la ginnasta ripete il Johnson con ½ giro non riceverà il VD (ripetizione dello stesso elemento).

Gamba libera Svalutazione 1 VD sotto 45ºo flessa TR: C- CL: B-

Principio: Per il riconoscimento di elementi ginnici differenti è importante distinguere tra divaricata sagittale e divaricata laterale ● Elementi con divaricata sagittale e laterale sono considerati differenti.

Divaricata sagittale Divaricata laterale

Principio: ● L’esecuzione di un salto enjambée con developpé non rende l’elemento differente. ● La tecnica del developpé può essere usata anche per i salti enjambée ad anello.

Stesso elemento

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Principio: Elementi con divaricata laterale e posiz ione carpiata divaricata sono considerati uguali ma con tecnica e penalità differenti. E’ importante distinguere queste due tecniche per applicare le giuste penalità per elementi ginnici: divaricata insuffic.(penalità per divaricata sagit./later.) oppure posizione delle gambe (penalità per posizione carpiata-divaricata)

divaricata laterale carpiato divaricato

● Enjam.cambio +1/2 o 1/1 giro richiede una divaricata sagittale, altrimenti

l’elem. sarà considerato un salto Johnson o Johnson con 1/4 di giro . Se una gamba è in divaricata sagittale e l’altra in laterale, si riconosce enjambée cambio (con o senza giro) a favore della ginnasta.

● e sono elementi differenti

● e sono elementi differenti ● e sono elementi differenti ● e sono elementi uguali. La posizione carpiata divaricata e quella divaricata laterale sono considerate uguali.

● La posizione delle gambe può essere nei salti diagonale o orizzontale.

Perciò, non si applicherà nessuna penalità per posizione scorretta delle gambe.

● In base alla tecnica usata per il salto enjambée con 1/1 giro , per giro incompleto

l’ elemento può essere considerato un Tour Jeté , con arrivo su 2 piedi.

● Se la gamba libera non è mai all’orizzontale, ma 1/1 giro è completo, si assegna

1.110

● L’elemento 1.409 deve seguire le esigenze dei salti ad anello (Sezione 9); se il giro è completo ma il piede dietro è all’ altezza delle spalle e/o la gamba avanti sotto l’orizzontale o la gamba dietro non è sufficientemente flessa, si svaluta di 1 VD

● Se il giro non è completo in , si attribuisce l’el. 1.209

● Enjambée ad anello con 1/1 e enj. ad anello da fermo con 1/1 sono lo stesso elemento.

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9.4.1 PA – Slancio in verticale

9.4.2 Swing

Elementi con giri che • non raggiungono la verticale • non passano dalla verticale e • dopo il giro continuano il movimento in direzione opposta

Il principio dello swing può essere applicato a tutti gli elementi con giro che devono raggiungere la verticale ma non lo fanno nei 10° richiesti

Negli elementi swing con 1/2 giro tutte le parti del corpo devono raggiungere almeno l’orizzontale per ricevere il VD, altrimenti saranno considerati “oscillazioni a vuoto” (Empty swing)

Giuria D Giuria E

da C a B da D a C

Se il giro finisce a:

da C a B da C a B 11 -̊30 ̊ 31 -̊45 ̊

penalità 0.10 penalità 0.30

da D a C da C a B sotto 45˚ penalità 0.50 da D a C da D a C

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Giuria-D

Valore VD

Giuria-E

No Penalità

Giuria-D

No VD

Giuria-E

No Penalità

Giuria-D

No VD

Giuria-E

Penalità – 0.10

Giuria-D

No VD

Giuria-E

Penalità – 0.30

FIG FLACK !


Per determinare l’Angolo di completamento degli elem. circolari e delle oscillaz., il giro si considera terminato quando la ginn. impugna lo staggio con la 2° mano

• Se l’elemento non è completato nei 10° prima della verticale e c’è una caduta,

esso è considerato uno swing e il valore viene attribuito se la ginnasta impugna lo staggio con entrambe le mani prima della caduta. Questo elem. soddisfa la EC #4.

• Qualora la ginnasta completi almeno 180° giro, impugni lo staggio con entrambe le mani e poi

cada, si riconosce come uno swing.

9.4.3 Elementi circolari senza giro

Questo principio può essere applicato a tutti gli elementi vicino allo staggio che non terminano nei 10° dalla verticale, ma superano l’asse verticale (giro completo intorno allo staggio).

Giuria D da C a B

da C a B

Giuria E

Deviazione dalla verticale:

da C a B

da D a C

11 -̊30 ̊ 31 -̊45 ̊


sotto 45˚ penalità 0.50 da C a B da D a C

• Il principio della svalutazione non si applica a:

•Se non raggiungono la verticale nei 10° (non oltrepassando l’asse verticale), li si considera "oscillazioni a vuoto". Se non raggiungono la verticale nei 10°(non oltrepassando la verticale) e poi si verifica una caduta, non sarà riconosciuto alcun VD.

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FIG FLACK !


9.4.3 Elementi con volo dallo SA alla verticale sullo SB

Questo principio si applica agli elementi con volo dallo SA alla verticale sullo SB che non finiscono nei 10˚ dalla verticale.

Giuria D

da D a C

Giuria E

Deviazione dalla verticale, superando la verticale:

da D a C

11˚-30 ̊ 31˚-45 ̊


sotto 45˚ penalità 0.50 da C a B

- Se l’elemento non è finito nei 10° prima della verticale (tra gli staggi), si assegna 1VD inferiore solo se la ginnasta riesce ad eseguire 1/2 giro e a continuare con un elemento successivo/un allungo in kip. - Se l’elemento NON è finito nei 10° prima della verticale (tra gli staggi) e dopo l’arrivo in appoggio sullo SB la ginnasta cade, NON sarà assegnato alcun VD. - Se l’elemento E’ finito nei 10° prima della verticale (tra gli staggi) e dopo l’arrivo in appoggio sullo SB la ginnasta cade, il VD sarà assegnato.

* Se la ginnasta impugna lo SB ma cade dopo aver superato lo SB (oltre gli staggi), il VD sarà assegnato anche se la ginnasta non riesce a continuare con un altro elemento/allungo in kip. Seguire il principio 9.4.3 del Codice: Elementi circolari senza giro ed elementi con volo dallo SA alla verticale sullo SB. 9.4.3 Adler

Nota: Si considera l’angolo di completamento dell’elemento dopo la completa estensione del corpo.

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9.4.4 Elementi circolari e verticali con giri compl etati in verticale Questo principio si applica agli elementi circolari e alle verticali con giri completati nei 10° dalla verticale (entrambi i lati).

Giuria D Giuria E

Se il giro è completato a: D

11˚-30 ̊ penalità 0.10 31˚-45 ̊ penalità 0.30

C E C C

Sotto 45˚ penalità 0.50

180̊

▪Il corpo raggiunge i 10°, perciò l’elemento è considerato completo (figurina in blu navy). ▪il giro è completato a 31° dopo aver raggiunto i 10° prima della

verticale, dunque penalità di 0.30 di angolo di completamento

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10.1 Generalità - " La rincorsa può essere al massimo di 25 metri". Comunque, può essere

fissata individualmente ". La lunghezza della rincorsa è calcolata dal bordo anteriore della tavola fino all’estremità (parte interna della linea di delimitazione) della corsia per il volteggio.

- Un tappetino per le mani può essere usato solo pe r salti di tipo Yurchenko. Non è permesso per i volteggi senza battuta in pedana dalla rondata; se usato, 0.50 di penalità per tappeto supplementare.

- Riscaldamento al Volteggio • CI, CII, CIV- sono consentite due rincorse • CI (qualificazione per CIII) - massimo 3 rincorse Nota: Il giudice di linea conterà il numero delle rincorse durante il riscaldamento.

Rincorse nel riscaldamento Si considera rincorsa durante il riscaldamento:

• Esempio 1 – Rincorsa - ribaltata, salire immediatamente sulla tavola + salto: Si considerano 2 rincorse

• Esempio 2 – Rincorsa + passo/balzo sulla tavola, poi eseguire un salto: Si considera 1 rincorsa

• Esempio 3 – Qualsiasi rincorsa sulla corsia è considerata tale (tranne la rincorsa sulla corsia nella direzione opposta alla tavola del Volteggio, eseguita prima della prima rincorsa ufficiale del riscaldamento). E’ importante che le ginnaste non si disturbino a vicenda durante il riscaldamento.

10.2 Rincorse

Si parla di "rincorsa a vuoto" quando:

• c’è un incremento di velocità, non solo uno o due passi.

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Quando sono richiesti 2 volteggi

• 1° rincorsa (a vuoto) • 2° rincorsa (volteggio) • 3° rincorsa (a vuoto) • 1° rincorsa (a vuoto) • 2° rincorsa (a vuoto) • 3° rincorsa (volteggio)

10.4 Esigenze – Finali all’attrezzo

-1.00 dal Punteggio Finale

Nessun Punteggio per il 2° volteggio (una 4° rincorsa non è permessa) Nessun Punteggio per il 1° volteggio

Un secondo volteggio non è permesso

"La ginnasta deve eseguire due salti, la media dei due punteggi costituirà il punteggio finale. - I due salti devono essere di 2 Gruppi differenti - Devono avere una 2° fase di volo differente”

& &

Gruppi differenti Stesso gruppo 2° fase di volo differente 2° fase di volo differente

-2.00 dal 2° volteggio

10.4.1 Linea di demarcazione (Corridoio) - Le linee fanno parte del corridoio. - Si applicano delle penalità quando la ginnasta esegue dei passi fuori dalle linee (il primo contatto all’arrivo non è decisivo)

Nota: Inoltre, la Giuria E può applicare una penalità per deviazione dalla direzione durante il salto (Sezione 8). Le linee di demarcazione servono da orientamento per la deviazione dalla direzione e il primo contatto è decisivo.

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HELP DESK 2013-2016 – GINNASTICA ARTISTICA FEMMI NILE

Vicino alla linea

centrale & nessun passo fuori linea:

Nessuna penalità

Penalità di linea:

-0.10 per deviazione

dalla direzione (sez. 8). Nessuna penalità di

linea

-0.10 per arrivo o

passo fuori dal corridoio

con 1 piede/mano -0.10 per deviazione dalla

direzione (sez. 8)

-0.30 per arrivo o passo

fuori dal corridoio con 2

piedi/mani (o 1 piede & 1

mano)

-0.10 per deviazione dalla direzione (sez. 8)

▪Se una ginnasta va con 1 piede fuori dalla linea di demarcazione, poi torna all’interno del corridoio, dopo esegue un altro passo con lo stesso o con l’altro piede - penalità 2x0.10 -Se la ginnasta tocca con le ginocchia l’esterno della linea di demarcazione - penalità 0.30

Il Giudice di Linea al VT deve evidenziare il fallo di “fuori linea” (0.10/0.30) alzando la bandiera.

10.4.2 Penalità Specifiche all’Attrezzo (Giuria D) Nella Qualificazione alle Finali all’Attrezzo (se la ginnasta è stata registrata per due salti) e nelle Finali all’Attrezzo: ● Se si esegue solo un volteggio o se uno dei due salti viene valutato "0" punti:

Punteggio del salto eseguito diviso 2

1° salto 2° salto 1° salto 2° salto 1° salto 2° salto

13.400

Nullo: "0" - Toccare la pedana senza eseguire il salto – Non

arrivare prima con i piedi

"0" - Non tentare affatto il salto

Nullo: "0"

- Toccare la pedana

senza eseguire il salto –

Non arrivare prima con i

piedi

13.200

13.000

"0" Ripetizione del 1° salto

Finale 13.400/2 = 6.700 Finale 13.200/2 = 6.600 Finale 13.000/2 = 6.500

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● Se i due salti non appartengono a Gruppi differenti o non hanno una 2° fase di volo differente: [(Punteggio Finale del VT1) + (Punteggio Finale del VT2 - 2.00)] / 2

1° salto

13.400

2° salto

11.700 (13.700-2.00) 2° fase di volo uguale

1° salto

12.800

2° salto

11.500 (13.500-2.00) Stesso Gruppo

Finale (13.400 + 11.700)/2 = 12.550 Finale (12.800 + 11.500)/2 = 12.150

Tutte le penalità neutre devono essere sottratte dal salto eseguito.

10.4.3 Esecuzione di Salti Nulli (punti 0.00)

- " Rincorsa senza toccare la pedana o la tavola de l volteggio, senza eseguire il salto." Anche toccare il tappeto di protezione della pedana senza eseguire il salto è considerato Volteggio Nullo.

- " Non arrivare con Ia precedenza dei piedi." Non basta arrivare con un "contatto" dei piedi sul tappeto (toccare). Ci deve essere almeno un piede leggermente in appoggio.

10.5 Calcolo del punteggio Se la ginnasta esegue un salto diverso da quello dichiarato, la giuria D inserisce nel computer il valore del salto eseguito e mostra alla giuria E su una lavagnetta il simbolo del salto riconosciuto.

10.6 Penalità Specifiche all’Attrezzo (Giuria E) Generalità : La penalità per piedi non in estensione (Sezione 8) va applicata solo una volta per tutte le fasi del volteggio. Precisazione : Le penalità per gambe flesse e gambe aperte devono essere applicate in ogni fase del volteggio (1° & 2°).

Prima Fase di Volo - Rotazione insufficiente sull’AL

Gruppo 3 . Nella 1° Fase di Volo è permesso da 1/4 (90°) a 1/2 (180°) giro.

• Se la ginnasta non effettua la fase di repulsione lateralmente (punto di riferimento sono le spalle), si riconosce un altro salto.

Nessuna penalità Si considera entrata avanti

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Prima Fase di Volo - Rotazione Insufficiente sull’AL

Per il completamento del giro si deve tenere in considerazione anche la posizione dei piedi sulla pedana.

Gruppi 1 o 5 con 1/2 giro (180° ) e Gruppo 4 con 3/ 4 giro (270°)

OK - Nessuna penalità -0.10 (≤ 45 )̊ -0.30 (≤ 90 )̊

OK - Nessuna penalità -0.10 (≤ 45 )̊ -0.30 (≤ 90 )̊

Gruppi 1 e 2 con 1/1 giro (360°)

OK - Nessuna penalità -0.10 (≤ 45 )̊ -0.30 (≤ 90 )̊ -0.50 (> 90˚)

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Fase di Repulsione - Non passare dalla verticale: -0.10

Verticale - visione frontale della Tavola.

Seconda Fase di Volo - Posizione del corpo nei salti dietro

Tsukahara raccolto Tsukahara carpiato

• Se l’angolo delle ginocchia è maggiore di 135°- lo Tsukahara raccolto diventa Tsukahara carpiato con penalità per gambe leggermente flesse (-0.30 se l’angolo delle ginocchia è di circa 135° o -0.10 se le gambe sono quasi tese).

• Se non c’è angolo a livello delle anche, ma le gambe sono flesse – lo Tsukahara raccolto diventa Tsukahara teso con gambe flesse (0.10 o 0.30 o 0.50).

• Se l’angolo delle anche è a 90° e l’angolo delle ginocchia a 90°, penalità max. 0.10 per posizione raccolta insufficiente (penalità non superiore a 0.10 per entrambi gli errori).

• Se l’angolo delle anche è a più di 90° e l’angolo delle ginocchia a più di 90°, penalità max. 0.30 per posizione raccolta insufficiente (penalità non superiore a 0.30 per entrambi gli errori).

Riconoscimento dei salti carpiati: Se nella posizione rovesciata la ginnasta ha le gambe flesse a 135º o meno - si considera salto racc.

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- Altezza: 0.10 / 0.30 / 0.50

Nessuna penalità - 0.10

- 0.30

- 0.50 - 0.50

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Seconda Fase di Volo - Eccessiva courbette: 0.10 / 0.30 flessione eccessiva delle anche per iniziare il salto teso (dietro/avanti)

Nei salti tesi, è accettabile una courbette (flessione delle anche) subito dopo la repulsione.

-0.10 courbette -0.30 courbette

Indicazioni per il riconoscimento di:

• Salto avanti teso con avvitamento sull’AL (figure #1 e #2) Una "courbette" (posizione a cucchiaio o corpo leggermente carpiato) immediatamente dopo la fase di repulsione è biomeccanicamente accettabile.

• Salto avanti carpiato con avvitamento sull’AL (figura #3) Snap

#1 #2 #3

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Indicazioni per il riconoscimento dei volteggi con salto avanti carpiato con 1/1 avvitamento o più sull’AL: 2° fase di volo – Se l’esecuzione dell’avvitamento sull’AL inizia verso la fine dell’esecuzione del salto carpiato, si riconosce un volteggio con salto avanti carpiato

1 2 3 4 5

6 7 8 9 10

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11.1 Generalità

a) Entrate

- " Una seconda rincorsa per l’entrata NON è permes sa (penalità di 1.00 p.) se la ginnasta al primo tentativo ha toccato la pedana, l’attrezzo o è pas sata sotto lo staggio (a vuoto)."

• Rincorsa toccando la pedana o l’attrezzo senza entrare: - 1.00 punto e la ginnasta deve iniziare l’esercizio. Il primo elemento non sarà considerato come entrata.

Toccare la pedana Passare sotto l’attrezzo

• " Una seconda rincorsa per l’entrata È permessa (c on penalità di 1.00 punto) se la ginnasta al primo tentativo non ha toccato la pedana, l’attrezz o, né è passata sotto lo staggio (a vuoto).

1° tentativo: - 1.00 penalità 2° tentativo fallito: - 1.00

La ginnasta deve iniziare l’esercizio e il primo elemento non sarà considerato come entrata bensì come elemento all’interno dell’esercizio.

11.3 Esigenze di Composizione (EC) – Giuria D 2.50 - "2 - Elemento con volo sullo stesso staggio " (Gr. 1-le entrate non possono essere usate come volo)

• L’elemento 1.103 non può essere usato come EC per volo sullo stesso staggio. Ha

un contro-movimento ma non al di sopra dello staggio.

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- "3 - Impugnature differenti (NO verticali, entrat e o uscite)"

Sì No (il 2° elemento è l’uscita)

Questo tipo di elementi può soddisfare l’esigenza delle impugnature differenti.

L’elemento #3.307 può soddisfare l’EC #3 a seconda di come viene eseguito

SI’ : Se eseguito in presa palmare

NO :: Se eseguito in presa dorsale

-"4- Elemento senza volo con giro di min. 360°, ese guito sullo staggio (no entrata) "

No Sì Criterio: La partenza di questi

elementi è dalla pedana/suolo

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11.4 Abbuono di Collegamento (AC) – Giuria D

AC

0.10

Formule

D+D (o più)

Requisiti

Gli elementi D devono

essere con volo o devono

avere almeno 1/2 giro (180°)

Esempi

No AC uno degli elementi non ha

giro o volo

0.20

0.20

D (volo sullo stesso

staggio o da SB a

SA) + C o più (sullo

SA)

D+E (entrambi elementi

con volo)

Deve essere eseguito in

quest’ordine. Gli elementi C/D

devono essere con volo o avere min. 1/2 giro (180°)

Il secondo elemento deve

iniziare e finire sullo SA

Gli elementi D devono

essere con volo o avere

min.1/2 giro (180°)

No AC

Il secondo elemento non ha giro o volo

Solo 0.10 AC

Il secondo elemento non

finisce sullo SA

solo 0.10 AC

solo 1 elemento con volo

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Chiarimenti sull’attribuzione dell’AC Sez. 7.4: e) Per essere assegnato, il collegamento deve essere eseguito senza caduta. Per determinare se l’AC può essere assegnato in caso di caduta dopo un elemento con volo dallo SA allo SB, bisogna considerare se la caduta avviene prima che sia stata superata la linea verticale dello SB. Se la linea verticale è stata superata e poi la ginnasta urta il tappeto o cade, allora la penalità si applica all’allungo (della kip).

0.10

Caduta prima della linea verticale = Caduta dopo la linea vert. =

caduta nel e no AC caduta in e AC

11.6 Penalità Specifiche all’Attrezzo (Giuria E)

- Urtare il tappeto con i piedi: 1.00 p.

• Per avere l’Abbuono di Collegamento gli elementi devono essere eseguiti senza caduta o senza urtare il tappeto con i piedi (PA).

- Mancanza di ritmo negli elementi: 0.10

(in entrata o nell’esercizio) Sono valide entrambe le tecniche della kippe (oscillazione o sospensione). Se la ginnasta perde il ritmo nella sospensione prima della kippe allo SA – penalità di 0.10

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- Altezza insufficiente negli elementi con volo e nelle uscite: 0.10 / 0.30

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Posizione delle anche prima di impugnare lo staggio

-Sopra SA 0.00

-Allo SA 0.10

-Sotto SA 0.30

No penalità

Altezza delle anche dopo aver lasciato lo staggio

-Sopra SA 0.00

-Allo SA 0.10

-Sotto SA 0.30

No penalità

Posizione delle anche prima di impugnare lo staggio

-Allo SA 0.00

-Leggermente sotto SA

0.10 -Decisamente sotto SA 0.30

No penalità

Posizione delle spalle prima di impugnare lo staggio

-Sopra SA 0.00

-A livello SA 0.10

-Sotto livello SA 0.30

No penalità

FIG FLACK !


45 ̊ 30 ̊

Posizione del corpo (parte più bassa) al momento de lla presa dello staggio • >10˚ fino a 30˚ Nessuna penalità • >30˚ fino a 45 ̊ 0.10 • >45 ̊ 0.30

- Rotazione incompleta (under rotation) degli elemen ti con volo: 0.10 Indicazione per l’applicazione della penalità per rotazione incompleta in tutti gli elementi con volo: Nessuna penalità se, appena prima di impugnare lo staggio, le gambe superano la linea delle spalle.

La rotazione sull’AT deve essere completata affinché l’elemento successivo possa essere iniziato con l’oscillazione ideale

- Oscillazioni a vuoto e intermedie: 0.50 - " Oscillazione a vuoto = oscillazione in avanti/indi etro senza eseguire un elemento della Tavola degli

elementi prima che l’oscillazione continui in direz ione opposta. Eccezione : elementi tipo "Shaposhnikova" e "

3/4 Granvolta avanti o dietro Oscillazione 1/2 giro sotto l’orizzontale Dopo il giro addominale

• Gli elementi tipo Shaposhnikova con 1/2 avv.(180°) non soddisfano le caratteristiche dell’eccezione alla regola che consente l’oscil. a vuoto prima di un altro elem. senza penalità. L’eccezione è solo per elem. tipo "Shaposhnikova" con/senza 1/1 avv.(360°).

• Se l’oscillazione a vuoto dopo e dopo gli elementi tipo Shaposhnikova non

raggiunge l’orizzontale, si applica una penalità di 0.10

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- " Slancio/oscillazione intermedio/a = presa di sla ncio da un appoggio frontale o lunga oscillaz. non necessaria per eseguire l’elemento su ccessivo (interruzione dell’esercizio)."

• La penalità per oscillazione intermedia/a vuoto nello stesso punto dell’esercizio è presa una sola volta.

• Dopo una caduta, tutte le oscillazioni necessarie per riprendere l’esercizio non sono penalizzate; solo -1.00 p. per la caduta. • Non si assegneranno ulteriori penalità di esecuzione in una oscillaz. intermedia/a vuoto (per es. gambe flesse, o braccia piegate, o oscillazioni av. o dietro sotto l’orizzontale)

tranne dopo elementi del tipo Shaposnikova e in

In questi casi si applicano le ulteriori penalità occorse nell’oscillazione a vuoto, incluso l’aggiustamento dell’impugnatura.

- Ampiezza degli slanci in verticale: 0.10 / 0.30 Se nello slancio in verticale, la ginnasta apre le gambe così che una sia più bassa, è la gamba più bassa che determina l’angolo di completamento della verticale.

PRINCIPI DI ESECUZIONE

Se all’elemento NON è riconosciuto il valore di difficoltà, si applica solo la penalità per la caduta.

Esempio Non raggiunge i 10° prima della verticale

• Se c’è un’oscillazione intermedia/a vuoto perché l’elemento non è stato completato – non si applicano le penalità di esecuzione = 0.50

• Urtare lo staggio e subito oscillazione intermedia- penalità solo per oscillaz. intermedia = 0.50 • Oscillazione intermedia e caduta – penalità solo per la caduta = 1.00 • Urtare lo staggio e poi cadere – penalità solo per la caduta = 1.00

Se all’elemento è riconosciuto il valore di difficoltà, si applicano tutte le penalità di esecuzione, inclusa la caduta. Esempio

• Se c’è un’oscillaz. a vuoto – penalità anche per altri falli di esecuzione = 0.50 + altre penalità

• Urtare contro lo staggio durante l’elemento + oscillazione intermedia - penalità per entrambi i

falli = 0.50 + 0.50

• Oscillazione intermedia e caduta - penalità solo per la caduta = 1.00

• Urtare contro lo staggio durante l’elemento + caduta – penalità per entrambi i falli = 0.50 + 1.00

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Dopo una caduta, si riprende a giudicare appena la ginnasta esegue il primo elemento. Nessuna penalità dopo la caduta per saltare allo SA dall’ accosciata (non è un elemento).

A A A B -0.50 Nessuna penalità

■ Se urta il tappeto (si considera come caduta) – nessuna penalità per falli di gambe

■ Se sfiora il tappeto e flette le gambe – penalità per i due tipi di fallo ■ Se una ginnasta tocca lo staggio con le cosce dopo un infilata delle gambe

tra le braccia si penalizza per “sfiorare” o “urtare lo staggio”.

■ Applicazione delle penalità per oscillazione intermedia:

■ Applicazione delle penalità per caduta sull’attrezzo:

Se non c’è una chiara intenzione di eseguire una rotazione sull’AL in un elemento (con VD riconosciuto o no), allora si applicano solo le penalità per oscillazione intermedia o per caduta. Nessuna penalità per gambe flesse o aperte o per rotazione completata in ritardo.

- " Saltare dallo SB allo SA: 0.50 " Se un elemento viene ripetuto NON si riconosce il VD, ma NON si penalizza per cambio di staggio senza eseguire un elemento.

Penalità solo per falli

di esecuzione

A B A A -0.50 -0.50

Se eseguiti con gambe piegate, si riconosce il VD e si applicano le penalità per gambe piegate

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caduta caduta

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- "Elemento non caratteristico (elementi con spinta dai piedi o dalle cosce): 0.50" - Mancata estensione delle anche negli elementi con contro-movimento sullo SA.

Penalità: - 0.10 per allineam. del corpo e/o - 0.10 per rotaz. incompleta + altre penalità (Sez.8)

L’estensione delle anche deve essere visibile

prima del contromov.

- Eccessiva flessione delle anche nella frustata (us cita): 0.10 / 0.30 11.7 Nota

- Se si impugna lo staggio con entrambe le mani (so spens. o appoggio momentanei), il VD è assegnato.

Se la ginnasta esegue un elemento con volo e riprende lo staggio con una mano (ma non cade), poi prende lo staggio con la seconda mano e continua l’esercizio: VD dell’elemento con volo assegnato.

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RICONOSCIMENTO DI ELEMENTI CON VOLO IN POSIZIONE TESA

Negli elementi con volo la posizione tesa deve essere mantenuta finché la ginnasta non raggiunge la posizione eretta.

CRITERI PER IL RICONOSCIMENTO DEL VD

Elementi con volo dallo SB allo SA Considerazione: Il massimo VD assegnabile ad elementi con volo dallo SB allo SA è E- Elementi senza volo con giri in verticale Considerazione: Il massimo VD assegnabile ad elementi senza volo con giri in verticale è E- 11.7 Entrate

"Gli elementi catalogati come entrate possono esser e eseguiti durante l’esercizio (o viceversa) ma

riceveranno il VD solo una volta."

Questi elementi sono nel

Gruppo 1 (Entrate) nella Tavola degli

Elementi. Tuttavia possono

C B A A D D D A ottenere il VD se sono eseguiti nell’ esercizio e non sono stati

realizzati come Entrata.

E’ possibile conteggiare questo elemento come entrata anche se

non è catalogato nel Gruppo 1

(Entrate), ma se viene eseguito una 2°volta

D

A A

A

D

D

(nell’esercizio) non otterrà VD.

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12.1 Generalità

a) Entrate

- Se la ginnasta al primo tentativo tocca la pedana o l’attrezzo senza entrare: -1.00 - "Alla ginnasta è permessa una 2° rincorsa per l’e ntrata (con penalità) se non ha toccato la pedana o l’attrezzo."

1° rincorsa senza entrata: - 1.00 2° tentativo di entrata fallito: -1.00

La ginnasta deve iniziare l’esercizio e il primo elemento eseguito non sarà considerato entrata, ma elemento all’interno dell’esercizio; sarà quindi applicata una penalità di 0.10 per entrata non catalogata nella tabella degli elementi.

■ Che la ginnasta esegua 1 o 2 rincorse, si comincia a cronometrare l’esercizio da quando lascia il tappeto/la pedana per salire sulla trave. Comunque, deve fare attenzione allo scorrere dei 30 sec. dopo l’accensione della luce verde. ■ Se la ginnasta tocca la pedana al primo tentativo e non esegue l’entrata, ha 10 secondi per salire sulla trave. E’ considerata caduta. ■ Se eseguendo l'entrata la ginnasta non arriva sulla trave con 1 o 2 piedi: esercizio senza entrata e con caduta, perché ha toccato la pedana. L’entrata non può essere ripetuta. Quindi,

la ginnasta ha 10 sec. per salire sulla trave e iniziare l’esercizio.

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  12.2 Contenuto dell’Esercizio

    "Per il VD si conteggiano gli 8 elementi di maggio r valore inclusa l’uscita: • Max 5 Elementi Acro • Min 3 Elementi Ginnici"

E’ possibile conteggiare 7 elementi ginnici e 1 acro.

L’uscita è sempre un elemento acro. Gli elementi ginnici sono elementi dei Gruppi 2 e 3; alcuni elementi dei Gruppi 1 e 4 sono contraddistinti da una D (Dance).

12.3 Esigenze di Composizione (EC) – Giuria D p. 2 .50 Può soddisfare l’EC della Serie Acrobatica perché

nelle serie acro gli elem. possono essere uguali. Il 2° fa parte dello stesso collegamento.

L’EC della Serie Acro può essere soddisfatta da collegamenti con o senza effetto di rimbalzo (rebounding o non-rebounding).

12.4 Abbuono di Collegamento (AC) & Series Bonus (S B) – Giuria D

- 2 elementi acro con volo, esclusa l’uscita

Per l’AC si possono usare solo elementi acro con volo C/D + D (o più): 0.10

Non rebounding, solo avanti

No AC, il 2° elemento non No AC, il 2° elemento non No AC, il 2° elemento è è avanti è avanti con spinta indietro

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C + C : 0.10 B + E : 0.10 Solo rebounding Solo rebounding

entrata

C/D + D (o più): 0.20 Solo rebounding

entrata entrata

B + D: 0.20 B + F: 0.20 Rebounding e solo avanti Solo rebounding

- Series Bonus: Collegamento di 3 o più elementi ac robatici

- A partire da B+B+C (in qualsiasi ordine) - Collegamenti con o senza effetto di rimbalzo. - Collegamenti con l’entrata, sulla trave o con l’uscita. Uscita minimo C- - Possono essere usati elementi acro senza volo (tranne elementi di tenuta)

con l’entrata con l’entrata sulla trave con l’uscita (min. C.)

- Combinazione di AC e SB

AC: C+C=0.10

AC: C+C=0.10 SB: 0.10

AC: B+E=0.10 SB: 0.10

AC: D+C=0.20

AC: C+D=0.20 SB: 0.10

AC: D+D=0.10

AC: D+D=0.20 SB: 0.10

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- Collegamenti ginnici e misti (solo elementi acro con volo), esclusa l’uscita

D (salto) + A (ginnico): 0.10

0.10 No AC: Acro D non è salto

Collegamento enjambée con cambio + salto Auerbach ( gainer) Per ottenere l’AC non deve esserci oscillazione indietro della gamba libera (la gamba dietro deve oscillare avanti immediatamente o si può eseguire un passo avanti e spinta per il salto).

12.5 Penalità per Artisticità & Coreografia (Giuria E) - Mancanza di movimenti laterali (no VD)

- Devono esserci movimenti del corpo eseguiti in posizione laterale. - Tutte le parti del corpo devono essere coinvolte nei movimenti (almeno una combinazione di movimenti di gambe & braccia) - Come parte della combinazione di movimenti ci deve essere almeno un movimento in

spostamento (per es. uno sul posto con un movimento di braccia e l’altro con spostamento o

entrambi movimenti in spostamento). - Tutti i movimenti devono essere eseguiti di seguito e non in momenti diversi dell’esercizio.

- Mancanza di una combinazione di movimenti/element i vicino alla trave con parte del tronco - Come parte della combinazione di movimenti vicino alla trave, si può inserire un

movimento su 1 ginocchio (o su due) oltre a quelli su testa/tronco/cosce. - Le posizioni di passaggio non soddisfano l’esigenza. - E’ possibile soddisfare l’esigenza solo con degli elementi. - Tutti i movimenti/elementi devono essere eseguiti di seguito (uno dopo l’altro) e non in differenti parti dell’esercizio.

- "Scelta unilaterale degli elementi: Più di un 1/2 giro su 2 piedi a gambe tese durante tutto l’esercizio: 0.10 per l’ intero esercizio"

Gambe leggermente o completamente piegate non sono da penalizzare.

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12.6 Penalità Specifiche all’Attrezzo (Giuria E) - " Non soddisfare l’esigenza tecnica dell’elemento usando un appoggio supplementare: -0.30"

appoggio dell’avambraccio

- " Movimenti supplementari per mantenere l’equilib rio: -0.10 / -0.30 / -0.50"

- Lieve perdita di equilibrio: 0.10 - Testa a livello delle anche o diversi piccoli movimenti: 0.30 - Grandi movimenti del corpo/delle gambe: 0.50

Massimo delle penalità per più errori nello stesso elemento: ▪ Equilibrio 0.10 + aggrapparsi alla trave 0.50 = 0.50 ▪ Equilibrio 0.30 + aggrapparsi alla trave 0.50 = 0.50

▪ Equilibrio 0.50 + aggrapparsi alla trave 0.50 = 0.50 ▪ Equilibrio 0.50 + sfiorare l’attrezzo 0.30 = 0.50 ▪ Massima accosciata 0.50 + equilibrio 0.10 = 0.60 ▪ Massima accosciata 0.50 + equilibrio 0.50 = 0.80 ▪ Massima accosciata 0.50 + passi (0.30+0.10) = 0.80 ▪ Massima accosciata 0.50 + sfiorare l’attrezzo 0.30 = 0.80 ▪ Massima accosciata 0.50 + equilibrio 0.50 + sfiorare l’attrezzo 0.30 = 0.80 ▪ Postura all’arrivo 0.30 + equilibrio 0.50 = 0.80

Se la ginnasta perde l’equilibrio dopo una piroetta in posizione accosciata si applica la penalità di 0.10/0.30 (perdita di equilibrio).

- " Non tentare l’uscita: -0.50"

Se il salto per l’uscita non è iniziato e la ginnasta cade o se l’uscita non viene neanche tentata, c’è una penalità di 0.50 per "Non tentare l’uscita"

Nota: Se non è stato riconosciuto alcun VD per l’uscita , la ginnasta può provarla di nuovo e ottenere il VD se la esegue con successo. In questo caso, nessuna penalità per "Non tentare l’uscita".

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• Se la ginnasta tenta l’uscita ma non esegue l’elemento, si penalizza solo 0.50 per "Non tentare l’uscita".

• Se la ginnasta tenta l’uscita ma non esegue l’elemento, torna indietro, tenta di nuovo e non esegue l’uscita , si penalizza 0.30 per "Tentare un elemento senza eseguirlo" (Sez. 8.3) + 0.50 per "Non tentare l’uscita".

INDICAZIONI PER IL RICONOSCIMENTO DEGLI ELEMENTI Principio : Nei salti ginnici 1/4 giro in più non fa la differenza.

1/4 giro = Nessun giro 3/4 giro = 1/2 giro 1 e 1/4 giro = 1/1 giro

Principio : I salti con spinta a 2 piedi con 1/1 giro o più eseguiti in posizione laterale riceveranno 1 VD superiore rispetto a quelli eseguiti in posizione trasversale, ma il VD sarà riconosciuto solo una volta e in ordine cronologico, a prescindere dall’esecuzione in posizione laterale o trasversale.

C- in posiz. trasvers. D- in posiz. laterale B- in posiz. trasvers. C- in posiz. laterale

Nota: Gli elementi sono considerati in posizione trasversale se iniziano dalla posizione trasver. e finiscono in posizione laterale o viceversa. Non sarà riconosciuto un VD superiore.

Principio : Gli elementi acrobatici con volo per i quali è richiesto che si mantenga la verticale per 2 secondi saranno svalutati di 1 VD se la verticale non è tenuta 2 secondi. Se tutte le parti del corpo non sono allineate in verticale – non si riconosce il VD.

C- sarà considerato B-

Nota : Se durante l’esercizio è eseguito una C- sarà considerato B-

D- sarà considerato C-

seconda volta con successo, il VD sarà assegnato solo una volta e in ordine cronologico.

Non è richiesta la tenuta in verticale per 2 secondi, ma se non raggiunge la verticale,

non sarà assegnato il VD.

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Indicazioni per riconoscere la posiz. tesa in

Non rispettare le esigenze tecniche (come una evidente elevazione del baricentro o mantenere la posizione tesa): svalutazione da E a D.

Se l’elemento è svalutato D, non si applica la penalità per “allineamento del corpo”. Può essere applicata la penalità per “non mantenere la posizione tesa del corpo”.

VD E- VD D-

Indicazioni per la posizione carpiata

• La spinta deve avere direzione dietro/alto. • Ci deve essere un’evidente elevazione del baricentro. • La ginnasta deve raggiungere la posizione carpiata nel punto più alto del salto.

Posizione più alta del baricentro

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12.7 Entrate " b) Alcuni elementi catalogati come entrate (capov olte, verticali e tenute) possono essere eseguiti all’interno dell’esercizio (o viceversa) m a ottengono il VD solo una volta."

Solo i seguenti elementi del Gruppo 1 possono essere usati nell’esercizio #1.107 (il 1° elemento inizia sul tappeto/sulla pedana, perciò non può essere eseguito all’interno dell’esercizio).

#1.206 #1.108, #1.208, #1.308 #1.210, #1.310 #1.311 (dalla verticale), #1.411 #1.312, #1.412 #1.213, #1.313, #1.413

Entrambi possono ottenere il VD

perché sono catalogati con

D C A C D D B C numeri differenti nella Tavola degli Elementi e sono quindi

considerati differenti..

Questo elemento è nel Gruppo 1

(Entrate) nella Tavola degli Elementi. Può comunque

ottenere il VD se eseguito

D A D A A B E D nell’esercizio se non è stato eseguito come entrata.

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13.1 Generalità

Musica. "La voce può essere usata come strumento musicale s enza parole"

Se la voce è un’imitazione della musica o segue la melodia, allora può essere usata per il CL. Le Federazioni che hanno dubbi a riguardo possono sottoporre la musica all’attenzione del CTF per l’approvazione.

Linee di demarcazione. • Se una ginnasta va con 1 piede fuori dalla linea di demarcazione, torna all’interno della pedana e dopo esegue un altro passo con lo stesso o con l’altro piede = penalità 2 x 0.10 • Se la ginnasta tocca con le ginocchia l’esterno della linea di demarcazione = penalità 0.30

13.2 Contenuto dell’Esercizio Linea Acrobatica: Una linea acrobatica è composta da almeno un elemento con volo senza appoggio delle mani e con spinta su due piedi (rimbalzo).

■ Salto singolo o doppio ■ Un collegamento misto con un salto con spinta su 2 piedi

■ Un collegamento diretto o indiretto di salti (almeno uno con spinta su 2 piedi) ■ Collegamento acro e misto (una linea acrobatica)

Anche se il salto in estensione non ha VD,

questa è considerata una linea acro.

■ Collegamento acro usando 2 diagonali (1 linea acro)

Non costituiscono una Linea Acrobatica:

Salti con spinta su un piede

Collegamenti di elementi senza salto o con salto con spinta su 1 piede Salti con spinta su 2 piedi con partenza da fermi

Sebbene non siano considerati Linee Acro,possono soddisfare una EC.

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"Il numero massimo di linee acrobatiche è 4. Qualsiasi difficoltà presente nelle linee acro succ essive non sarà conteggiata per il VD" Elementi ginnici, elementi acro con appoggio delle mani o salti con spinta su 1 piede che non facciano parte di una linea acro possono ottenere il VD dopo la 4° linea.   Ma

se la ginnasta esegue un elemento ginnico nella 5°linea acro, l’elemento non avrà nè VD nè AC.

13.3 Esigenze di Composizione (EC) – Giuria D - p. 2.50 1- Passaggio di Danza Per soddisfare l’EC #1 si può usare un passaggio di danza indiretto. Esempio: 2- Salto avanti/laterale e dietro

3- Salto con avvitamento sull’AL (min. 360 ˚)

4- Doppio Salto sull’AT

Un elemento singolo può soddisfare diversi aspetti di una o più EC.

5- Uscita ■ Con la ripetizione dello stesso elemento:

-si contano solo 7 elem. e non l’EC #5

■ Non arrivare prima con i piedi nell’ultima linea acro:

- si contano solo 7 elem. e non l’EC #5

X

X

5° linea acro

-Salto dietro - Doppio Salto AT - Salto con avv. LA

X

■ Se la ginnasta sbaglia l’ultima linea acro ed esegue solo dei passi indietro ma ha almeno 2 linee acro:

- si assegna come uscita l’ultima linea acro eseguita

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Se si eseguono 5 linee acrobatiche:

Uscita OK D D D

A A A

C C C

C C C

D

Avv. incompleto =

stesso elemento C

No linea acro

No VD No VD

D

NO Uscita

Uscita OK

L’uscita è l’ultima linea acro che conta – si asseg na il salto col VD più alto eseguito nell’ultima linea acrobatica.

Uscita D-

Uscita A-

Uscita D-

 

13.4 Abbuono di Collegamento

In alcuni collegamenti diretti acro e misti è consentito l’assorbimento.

13.5 Penalità per Artisticità e Coreografia (Giuria E)

Se la musica si interrompe ma la ginnasta continua ad eseguire l’intero esercizio, i giudici non applicheranno penalità relative alla musica.  

" Mancanza di movimento a contatto con la pedana (i nclusi tronco, cosce e/o testa)" Non è necessario che sia un elemento codificato

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Penalità Specifiche all’Attrezzo (Giuria E)

-Preparaz. per l’acrobatica

• Più di 1 posizione statica su 2 piedi (6°posiz. della danza) prima di una linea acro: -0.10 o.v

Nota: si considera 6° posizione la posizione finale su due piedi nel momento in cui la ginnasta termina la parte coreografica.

• Arrivare con “aggiustamento” nell’angolo con uno o più semplici passi o di corsa senza lavoro delle braccia o senza grandi movimenti del corpo (includendo altri movimenti non necessari) : - 0.10 o.v.

• Ci devono essere movimenti di corpo e braccia in relazione con la musica.

• Potrebbe esserci un “aggiustamento” nell’angolo (semplici passi senza lavoro di braccia) + 6° posizione + aggiustamento del piede prima di iniziare l’acrobatica.

In questo caso la penalità per “aggiustamento”deve essere applicata solo una volta : 0,10

per aggiustamento + 0,10 per 6° posizione

Non si deve penalizzare due volte per “aggiustamento”

-Pausa

• Si considera pausa quando la ginnasta è in posizione statica senza eseguire movimenti delle braccia o quando il lavoro delle braccia non mostra un movimento espressivo in sintonia con lo stile della musica per più di un secondo.

• Posizione statica significa che la ginnasta sta ferma su uno o due piedi (in relevé o no). - Distribuzione degli elementi

- L’esercizio inizia immediatamente con una linea acrobatica: -0.10 - Nota: per evitare penalità la ginnasta si deve muovere nello spazio (movimento con

spostamento). Durante lo spostamento del peso entrambi i piedi devono staccarsi dalla pedana (contemporan. o alternandosi) altrimenti sarà applicata una penalità.

• linea acro successiva eseguita tornando indietro sulla stessa diagonale o sul lato della pedana senza che tra le due linee ci sia una chiara coreografia : -0.10

Nota 1: la ginnasta può eseguire due linee acro in successione, ma tra l’una e l’altra deve eseguire una chiara coreografia.

Nota 2: Continuare con una coreografia nella stessa direzione della prima linea acro non è sufficiente per evitare la penalità.

La ginnasta deve eseguire una chiara coreografia (almeno brevemente) in direzione opposta alla prima linea acro o lateralmente

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-Distribuzione degli elementi

La coreografia tra due linee acrobatiche può includere un elemento,ma un singolo elemento non costituisce una coreografia; deve essere incluso in essa. Ci può essere sufficiente coreografia tra le linee acrobatiche, ma se la ginnasta continua a muoversi nella stessa direzione della linea acrobatica si applicherà la penalità per linee acrobatiche successive.

Penalità 0.10: per 2 Linee Acro successive perché tra l’una e l’altra non c’è una sufficiente parte coreografica, solo una posizione statica, ma non in 6° posizione, né raggiunta con semplici passi/aggiustamento. Penalità 0.20 : per 2 Linee Acro successive perché tra l’una e l’altra non c’è una sufficiente parte coreografica e la ginnasta esegue semplici passi avanti e indietro e 1/2 giro per iniziare la seconda linea acro.

Penalità 0.30 : per 2 Linee Acro successive perché tra l’una e l’altra non c’è una sufficiente parte coreografica e la ginnasta esegue semplici passi avanti e indietro terminando in 6°posizione per prepararsi per la seconda Linea Acrobatica.

Se si verifica una caduta in una linea acrobatica e dopo la caduta la ginnasta esegue una successiva linea acrobatica, NON sarà applicata nessuna penalità per:

• aggiustamento nell’angolo • linea acrobatica successiva • pausa • 6° posizione

Se dopo la caduta la ginnasta va nell’altro angolo ed esegue la parte acrobatica, potranno essere applicate tutte le penalità appena menzionate, tranne quella per linea acrobatica successiva.

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12.6 & 13.6 Penalità specifiche all’Attrezzo (Giur ia E) - TR & CL

Le penalità per "scorretta postura del corpo" e per Chiarimenti

Penalità per Postura - Scorretta postura del corpo in

tutto l’esercizio

"Ampiezza" si applicano una sola volta in tutto l’esercizio e in aggiunta alle "Penalità di Artisticità".

• Postura del corpo, posizione della testa: -0.10 • Piedi non in estensione/rilassati, intraruotati: - 0.10

● Dopo aver considerato l’artisticità, bisogna pensare alla postura del corpo. ● Forme e posizioni assunte dalla ginnasta devono avere un aspetto gradevole. I passaggi tra gli

elementi devono essere fluidi. La coreografia non deve solo esprimere la musica, ma deve esaltare l’esecuzione.

● Come la ginnasta impara ad eseguire un elemento con una buona tecnica, così deve dedicare del tempo in allenamento alla postura del corpo per migliorare la spontaneità e la fluidità del movimento attraverso la coreografia. In questo modo, i movimenti diverranno automatici, i piedi saranno in estensione, la schiena dritta, spalle basse, ecc., e tutto sembrerà molto naturale.

Nota : Le penalità per le posizioni del corpo e/o delle gambe negli elementi e nei volteggi non devono essere confuse con le penalità per la postura del corpo in tutto l’esercizio.

- Ampiezza (massimo allungo dei movimenti del corpo): 0.10 Ci deve essere ampiezza dei movimenti a livello di tutte le articolazioni: spalle, anche, ginocchia, ecc.

Buona ampiezza a livello delle spalle Buona estensione delle anche e flessione plantare (relevé alto)

-0.10: Ampiezza insuffic. a livello di spalle e anche. Insufficiente flessione plantare

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Appendici

Chiarimenti relativi ad elementi e casi specifici

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PARALLELE ASIMMETRICHE

Chiarimento

▪ Si assegna il VD per il Gienger (D-), ma non l’AC

perché c’è una caduta sull’attrezzo.

▪ Nessuna penalità se l’allenatore tocca la ginnasta dopo la caduta.

A

A D

D A ▪ Penalità: - altezza elemento con volo 0.10 - rotazione insufficiente 0.10 - braccia piegate 0.30

Caduta sull’attrezzo

Elementi specifici

Non sono nel CdP; se eseguiti, si riconosce

la ginnasta muove solo la mano senza girare il corpo

sono considerati uguali a: Se non raggiunge la verticale (entro i 10˚): - Non sarà riconosciuto alcun VD (Giuria D) - Nessuna penalità per l’ampiezza dello slancio (Giuria E) Se non raggiunge la verticale (nei 10˚): -1 VD inferiore (principio degli swing) - (Giuria D)

oppure

se

- Penalità per angolo di completamento degli swing (Giuria E)

se la ginnasta li esegue con i piedi all’esterno delle mani = come in posizione carpiata (stesso elemento)

Dopo gli elementi la ginnasta può eseguire direttamente una kippe senza penalità per ampiezza dello slancio in verticale prima della kippe

Se il giro inizia dopo la verticale, si considera uguale all’ elemento (D- #3.410) e la ginnasta

può eseguire di nuovo nell’esercizio l’ele. con la tecnica corretta e ottenere il VD (E-).

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Se il giro inizia dopo la verticale, si considera uguale all’elemento (C- #3.306) La ginnasta

può eseguire l’elemento di nuovo e ottenere il VD E-. Se il giro inizia prima o dopo la verticale, si assegna il valore E-

Se il giro non è completato esattamente = valore D + penalità di 0.10 per precisione

Se questi elementi non raggiungono i 10° prima dell’asse verticale e la ginnasta cade, non sarà assegnato alcun VD (non possono essere considerati swing perché non viene eseguito alcun giro).

Se i seguenti elementi ( ) non passano dall’asse verticale (sopra lo staggio), ma al momento dell’appoggio sulle braccia sono almeno a 45º dalla verticale, si assegna il VD A (elemento del CdP), con nessuna penalità per l’angolo di completamento dell’elemento. Esempio

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Weiler-kip (#2.404)

Se alla fine dell’elem. la verticale è raggiunta a gambe divaricate, con/senza ½ giro (180°) si svaluta di 1 VD

Se l’ele. è completato in appoggio (con >10° deviazione e non passante dalla vert.), non viene assegnato il valore "D". Esso sarà riconosciuto come giro addominale avanti A-

#1.101 • kippe oscillazione-½ giro-kippe sono elementi differenti -Oscillaz.-½ giro kippe (1.101 ) è differente dall’elem. salto con ½ giro + kippe (1.102 ) -Perciò la ginnasta può eseguire entrata (1.102), kippe (1.101) e oscillazione ½ giro kippe (1.101): le saranno riconosciuti 3 elementi.

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Trave

Uscita Auerbach all’estrem. della trave (#6.207, #6 .307, #6.407) Dall’uscita Auerbach senza avv. si deve arrivare in linea con la trave, altrimenti si assegna l’uscita laterale (#6.106) Uscita Auerbach con avvitamento all’estremità della trave (#6.307, #6.507)

Dall’uscita Auerbach con avv. si deve arrivare almeno con un piede in linea con la trave, altrimenti si assegna l’uscita later.

Estremità

Lato della trave Si considera estremità Si considera

laterale Elem. 1.101

Tutte le uscite Auerbach carpiate con 1/1 avv. sono considerate tese con 1/1 avv.(si possono applicare penalità di esecuzione per corpo squadrato - 0.10/0.30).

Esigenza per il riconoscimento dell’ elemento A (#1.101) = mostrare la posizione della gamba libera in arabesque durante o dopo l’arrivo.

Elemento 1.311 (4°figura)

Elem. 5.409 Elem. 5.410 Elementi 1.311, 1.411

Se arriva su un piede, valore C-

- Ruota senza mani Auerbach (5.409) e ruota senza mani sono lo stesso elemento.

- Rovesciata senza mani Auerbach (5.410) e rovesciata senza mani sono lo stesso elemento.

Se la ginnasta sfiora la trave mentre raggiunge la posizione di appoggio libero carpiato, il VD viene riconosciuto; nessuna penalità per “sfiorare l’attrezzo” se la ginnasta è in grado di continuare. Può essere applicata la penalità per gambe flesse.

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Corpo Libero

Enjambée laterale con 1/1 giro L’enjambée lat. con1/1 giro 

(simile al salto enjambée con 1/1 giro

) è considerato C- ed

è un elemento differente da enjambée con 1/1 giro. Anche gli elementi con divaricata laterale possono soddisfare l’EC.

 

Enjambée e jeté en tournant (1/2 giro) con spinta su una gamba in enjambée: - sono lo stesso elemento (#1.101)

Serie Acrobatica Doppio Salto Teso + Salto Teso Sme zzato Arrivare in affondo (lunge) dopo il salto teso smezzato non è considerato come un passo

e, quindi, non è penalizzato. Elemento 1.306 Esempi di butterfly indietro e in avanti

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HELP DESK 2013-2016 – GINNASTICA ARTISTICA FEMM INILE

Questo documento è stato prodotto dal CTF - FIG

Nellie Kim - Presidentessa

Donatella Sacchi - Vice presidentessa

Naomi Valenzo - Vice presidentessa

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Liubov Andrianova - Membro

Yoshie Harinishi - Membro

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