DEXT - Modello

D E X TDesigning Models for Economics and Politics

Perch si fa un modello

In Azienda per sapere.Qual il prezzo del prodotto x? Conviene investire in tecnologia?

In Economia per capireCome attrarre capitali dallestero? Quali le determinanti del risparmio privato?

In Politica per sapereQuale messaggio lanciare per massimizzare il consenso elettorale? Come conquistare e tenere il potere?

In Sociologia per sapere.Come rappresentarci una societ con molti meno posti di lavoro dellattuale?

Il ruolo della scuola pubblica oggi?

In Storia per sapere.Come si prodotto lo sfascio della giustizia da noi? Cosa sarebbe successo, se Napoleone avesse perso

la battaglia di Marengo (ci stato a un pelo)?

In Biologia per avereun quadro completo sulle conseguenze dellimpiego, in agricoltura, degli OGM (Organismi Geneticamente Modificati)

In Meccanica per..Progettare unautomobile elettrica. Quale la sua fattibilit oggi? Quali i costi/benefici sul piano delle prestazioni?

DEXT Designing Model for Economics and Politics

Perch si fa un modello

Un modello uno strumento di conoscenza

Nella vita del signor Palomar cera stata unepoca in cui la sua regola era questa: primo, costruire nella sua mente un modello, il piu perfetto, logico, geometrico possibile; secondo, verificare, se il modello sadatta ai casi pratici osservabili nellesperienza; terzo, apportare le correzioni necessarie perche modello e realta coincidano _talo Calvino

Models can be a basis for experimental investigation at lower cost and in less time than

trying changes in actual systems_Jay Forrester

Finche siamo sulla meccanica, sulla biologia e simili, lindirizzo di Forrester accettabile.

Si fanno esperimenti in laboratorio, si fanno modelli fisici, si fanno anche

quelli simbolici, prima che un progetto tecnologico diventi un prodotto.

In azienda, in economia, in politica, in storia, riteniamo che a un modello si

debba chiedere di pi: traghettare sul piano scientifico le ipotesi delle

discipline, che vi stanno alla base.


Model(L)ing

Dare forma, modellare appunto ad una massa informeFa riferimento originariamente

allarte del vasaio o dello scultore

Costruire prototipi (modelli) di un oggetto, capaci di fornire le

stesse prestazioni delloriginale, ma pi comodi, meno costosi, meno pericolosi, cos da ricavarne regole di costruzione

Trasmigra nel mestiere

dellingegnere

Lingegneria si rende presto conto che pu ottenere le stesse informazioni di un modello fisico, ricostruendolo in un ambiente

astratto

Dal concreto allastratto

Le scienze sociali sono quelle che hanno maggiori difficolt a

riconoscere e provare regole nel mondo reale di competenza. Il

modello la soluzione.

Utile in economia, ma, invero, a

tutte le discipline che trattano

delluomo e della societ, fino alla storia e alla filosofia

Facciamo riferimento al verbo inglese che ha pi di un significato traducibile in italiano e

diverse sfumature. Modeling dunque:


Un mezzo per

Un modello un mezzo utile a:

-Trasferire il reale in virtuale, in modo da osservare e comprendere meglio

situazioni e processi

-Dominare il tempo e lo spazio

-Sperimentare interventi che il reale non permette, perch reagirebbe,

annullandoli


La semplificazione nei modelli

La parola pi ricorrente

Da guardarsene, se ci si

occupa di economia, nel senso

lato anzidetto

Cosa stride

Sistemi e complessit

Accettiamo la prestazione

predittiva

E i limiti applicativi

Una passeggiata nel dipartimento di fisica di qualsiasi

universit ci far udire ossessivamente la parola

semplificazione attribuita a un loro qualsiasi modello, a

partire dalla definizione






lato anzidetto

Cosa stride



predittiva


che cose un modello? un fisico risponde subito: la rappresentazione semplificata di un sistema, dotata di

capacit predittive, con limiti applicativi.






lato anzidetto

Cosa stride



predittiva


La parola semplificazione connessa con sistema.

Perch questultimo un insieme di entit (fisiche e non) interconnesse, tali da creare una condizione di

complessit, che definiamo come non risolubilit, a mezzo di un sistema di equazioni.






lato anzidetto

Cosa stride



predittiva


La necessit di rappresentare sistemi economici

lorigine della tecnica nota come dinamica dei sistemi






lato anzidetto

Cosa stride



predittiva


Un modello economico, senza capacit di indicare

come il sistema andr in futuro, semplicemente non

serve






lato anzidetto

Cosa stride



predittiva

E i limiti applicativi Coincidono con modelli che non funzionano, e ce ne

sono molti in giro, anche se non ci stanno troppo,

perch si scoprono presto.


Il linguaggio dei modelli

Testuale

Matematico

Grafico

Computazionale



Testuale

Un pendolo semplice un piccolo pesetto vincolato ad un sostegno per mezzo di un

filo flessibile, inestensibile e di massa trascurabile. La posizione dequilibrio del pendolo quella nella quale il centro di sospensione, il filo teso, e il centro del pesetto

sono allineati lungo la verticale. Se si allontana il pesetto dalla posizione di equilibrio

lasciandolo libero, esso inizia ad oscillare attorno a questa posizione. Il periodo del

pendolo T il tempo che esso impiega a compiere una oscillazione completa, cio a

tornare nella posizione da cui partito e nelle stesse condizioni di movimento.

Con buona pace degli amici fisici, una descrizione testuale, anche in forma

multimediale, non un modello, semmai un modo di descriverlo, insomma

la sua anticamera



Matematico

Sono le equazioni del moto di un pendolo; oggi diremmo: il suo modello



Grafico

Le equazioni del moto di un pendolo, rappresentate su assi cartesiani. Ma

anche una carta geografica pu essere intesa come il modello di un

territorio. Insomma, due prestazioni: se la grafica e un modo di trasmettere la matematica, siamo nella modellizzazione, altrimenti (carta geografica)

ce unindubbia utile trasmissione di informazioni, ma non un modello, perch non raggiungiamo lobiettivo predittivo.



Computazionale

Il programma del moto del pendolo

Anche se oggi circolano molti modelli economici, che si dichiarano frutto di

computer science, che cose questo linguaggio, se non un modo di accelerare testo, matematica e grafica?


Il concetto di simulazione

Simulazione e modellistica

Sistemicit

Un ripiego

Oggi questo concetto semplicemente una modalit di

impiego dei modelli. Anzi, nella fisica, nella chimica e

nellingegneria si pacificamente ormai accettato che si costruiscano modelli per simulare le prestazioni

delloggetto reale, rappresentato dal modello, in condizioni normali, ma piu spesso particalari, rare, ma non improbabili, es. di stress

Un esempio




Sistemicit

Un ripiego

Listanza di simulazione oggi significa: osservare le prestazioni di un modello, secondo una pluralita di condizioni, ordinate in modo sistematico

Un esempio




Sistemicit

Un ripiego Diciamocela tutta: si simula per trovare la soluzione

matematica, in senso proprio, del problema (come

succede in chimica) o perche trovarla e impossibile. Ed questa la condizione dei sistemi economici.

Dolorosa e frustrante per tutti. Ma non per gli

economisti ne i managers. Che vedrebbero altrimenti la matematica governare il mondo

Un esempio


Il concetto di simulazione, un esempio


Sistemicit

Un ripiego

Pricing in un nuovo prodotto, se ne devono stabilire gli effetti:sulla redditivit del prodotto (al crescere del pricing, aumenta in modo proporzionale e viceversa)

sulla domanda del prodotto (stavolta e inversa e non rettilinea; allaumento, diminuisce e viceversa). Le condizioni si possono riassumere nella reazione della concorrenza (il mercato saturo)

Risponder nella stessa direzione (aumento, se si sceglie un prezzo pi alto dei loro, per il nostro prodotto o riduzione, nel caso

inverso)?

O nella direzione opposta ( plausibile, anche se i mercati tendono a comportamenti imitativi)?

Con quale intensit, nei due casi?Con altri fattori del marketing mix (es. pubblicit o promotion (un regalo, attaccato alla confezione del prodotto)?

Ecc La sistematicita sta nel fatto che si comincia variabile per variabile, osservandone gli effetti isolatamente, in condizioni

tipiche (es. prezzo piu alto, uguale e piu basso della concorrenza). Se ne modifica, ancora singolarmente, lintensita, fino a raggiungere condizioni soglia. Nel caso, un es. e il prezzo tanto basso, che la redditivita di prodotto diventa nulla. Quindi si combinano due fattori diversi e poi, uno per volta, tutti insieme

Un esempio


Economico

Economic Mathematical Modeling

Ci sono modelli che agiscono in campo strettamente economico, cio

rappresentano una realt di grandezze, espresse (o esprimibili) in denaro. Ma, per

noi, rientrano nella stessa categoria, anche quelli che mettono in gioco fattori politici

(scontro o convergenza di poteri), sociologici (relazioni e processi di gruppi sociali),

storici (combinazioni di tutti i fattori significativi dellevoluzione di un paese, un territorio, una societ e una cultura), fino ad arrivare, si spera presto, a quelli

filosofici (leggere e comprovare il significato ultimo delle cose della vita).

MatematicoUn modello, se non contiene equazioni, non strettamente un modello, anche se si

aiuta con grafica e testo (spesso multimediale), quasi sempre indispensabili, per

comunicare con gli utilizzatori.

Non socioeconomicoUn aggettivo che respingiamo, per 3 motivi: 1 - decisivo: tagliamo fuori filoni

metodologici antichi e illustri, come leconometria, quando un obiettivo di questo corso e la riconciliazione di approcci diversi; 2 - una parola, che ha praticamente titolo solo da noi, in Italia, abusata, insulsa e generica; 3 - ci farebbe includere

orrendi pasticci sociologici, detti modelli qualitativi, inventati da asini, digiuni di

matematica, che pateticamente cercano di farne a meno


Gli obiettivi dei modelli

Spiegare Attenzione: non descrivere, ma far emergere e misurare il

meccanismo con cui variabili, eventi, situazioni e processi

agiscono, reagiscono e interagiscono.

Il che significa misurarsi con laristotelico causa/effetto, dandone ladeguata espressione matematica

Rispondere ad un bisogno Raramente un modello si costruisce per rispondere a curiosit

intellettuali, che vi hanno certamente titolo, ma dopo che ci

siamo messi in grado di rispondere a quesiti pratici, originati

dalla necessit di intervenire sul sistema, per farlo andare

meglio, almeno dal punto di vista di chi ci mette i soldi per

costruirlo. Insomma, un modello deve essere in grado di

sperimentare leffetto di policies, cio decisioni, dandone le conseguenze nel tempo e nello spazio e misurandole in

termini di costi/benefici


Gli obiettivi dei modelli

Prevedere Un modello deve fornire previsioni sufficientemente

approssimate per il futuro, sia che sul sistema non si

intervenga (si parla di effetti futuri dei soli fattori fuori

controllo), sia che vi si agisca (con le policies, cioe i fattori sotto controllo) . Due domande: quanto lo scostamento

(approssimazione) tra dati generati dal modello (detti teorici) e

dati reali? Rispondiamo che la misura dellapprossimazione anzitutto un vincolo, che presiede alla sua costruzione.

Insomma, dipende dagli obiettivi pratici e rientra in una logica

costi/benefici. Aggiungiamo che un elevato grado di

scostamento, quando si escludano errori materiali o colpevoli

omissioni, uninformazione di grande importanza, perch significa che ci sono fattori ignoti, non riscostruibili dalla

scienza, dallesperienza o dalla ricerca sul campo. Laltra domanda: quanto ci si deve spingere lontano nel tempo? La

risposta esattamente la stessa.


DescrizioneFocus

Esistono differenti modelli

Modelli

Pubblici

Problemi

Economici

Intere

Economie

Il problema il modello. Ne distinguiamo 3 classi:

1) specifici, che trattano di una situazione o un processo,

definito storicamente;

2) generali, che si propongono di validare una teoria o una

regola; nel caso li possiamo spesso considerare meta-

modelli;

3) intrinseci, possono appartenere alle 2 categorie anzidette,

caratterizzati per dal coincidere con la tecnica di

costruzione.

Un paese, un gruppo di paesi, un continente. Sono la passione

delle banche centrali. Nessun paese avanzato ne sprovvisto,

ma, spesso, sovrintendono ai destini di paesi in via di sviluppo.

Sono la gioia degli economisti e dei think tank. Ma nessuno ha

mai trovato un politico, che li abbia usati. Si sospetta, anzi, che

che in certi posti non siano neanche conosciuti da loro. Fate un

nome, a caso.

Focus Descrizione

Dal punto di vista dellutilizzatore


DescrizioneFocus


Modelli

Privati

Scenari

Aziendali

Settori merceologici, indagati in una prospettiva mondiale,

continentale, nazionale. Hanno una cattiva fama, perch sovente

qualitativi, cio sono descrizioni, cui si assegna, il pi delle volte,

a capocchia, una probabilit di accadimento. I pi seri, quelli

quantitativi, sono in un momento di eclissi, perch la

pianificazione aziendale a lungo termine si pratica molto meno,

che in passato

La categoria pi diffusa e tuttora in crescita. Distinguiamo due

classi: solutivi e simulativi

Focus Descrizione

Dal punto di vista dellutilizzatore


Econometrici


Se lavorate su intere

economie e avete a che fare

con economisti, non potete

ignorare

Dal punto di vista del costruttore

Input Output

Catene MarkovianeUna classe isolata, con

grandi meriti

System DynamicsUn metodo, un linguaggio, unispirazione, una serie di criteri, non a caso la classe

pi viva e pi applicata in ambito

aziendale



Dal punto di vista del costruttore

Agent BasedUna concezione del mondo, come

i precedenti. E lultimo nato, in vivo sviluppo

Metodo di Monte CarloDatato, ma tuttora vivo

Per noi una miscellanea. Prende teorie e

approcci dai precedenti. Salvo lultimo, che potremmo definire come unopportunit in cerca di modelli.

Computer Science

Big Data


w w w . d e x t p r o j e c t . c o m


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