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DPC – ReLUIS – EUCENTRE
omne trinum est perfectum
2
• Convenzioni DPC Eucentre e DPC ReLUIS• Convenzione Reluis Eucentre: primi risultati• IUSS Press / Progettazione sismica• Terremoto Emilia – Clearinghouse• Linee di indirizzo per edifici industriali• Assicurazioni e rischio• Conclusioni e opportunità
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Nell’ambito della Convenzione 2009-2012 DPC ha supportato Eucentre relativamente alle seguenti attività:
(a) alta formazione
(b) formazione e divulgazione (corsi brevi, convegni e materiale didattico)
(c) sviluppo di strategie di intervento in caso di emergenza sismica e partecipazione alle fasi critiche di intervento.
(d) sviluppo di basi dati, scenari e valutazioni di rischio
(e) progetti per lo sviluppo e la verifica di metodi, tecnologie e materiali
Convenzione 2009-2012
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Programmi Post-Laurea
(a)Coordinamento e sviluppo di attività di alta formazione […]
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Understanding and Managing Extremes (UME) Scuola Post-Laurea IUSS
• Dottorato in Ingegneria Sismica e/o Sismologia
• Master in Ingegneria Sismica e/o Sismologia (diploma congiunto IUSS-UNIPV)
• Erasmus Mundus Masters Course in Ingegneria Sismica e/o Sismologia (diploma congiunto IUSS-Grenoble-Patras-Ankara)
• Master in Gestione dei Rischi e delle Emergenze
• Dottorato in Gestione dei Rischi e delle Emergenze
• Master in Weather-Related Risks
ROSEprogrammes
REMprogrammes
WEARprogrammes
Offerta formativa:
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ROSE – courses structure (a.a. 2012-2013)Periodo Earthquake Engineering Engineering Seismology03 Settembre - 21 Settembre
2012Introductory Courses (Reali, Lovadina, Lai, Magenes, Pavese)
24 Settembre - 19 Ottobre 2012
Seismic Hazard Assessment (Abrahamson)
22 Ottobre - 16 Novembre 2012
Structural Dynamics (Dazio)19 Novembre - 14 Dicembre
2012Seismic Response and Analysis of
Structures (Conte)Theoretical Seismology
(TBA)07 Gennaio - 01 Febbraio 2013 Fundamentals of Seismic Design
(Beyer)Active Tectonics and Physics of
Earthquakes(TBA)04 Febbraio - 01 Marzo 2013 Seismic Design of Foundation System
(Kavazanjian)Signal Processing Geophysical Data
Analysis(TBA)04 Marzo - 29 Marzo 2013 Seismic Design, Assessment of Masonry
Structures(Magenes, Griffith)
Geotechnical Earthquake Engineering(TBA)
1 Aprile – 12 Aprile 2013 Short Course: Structural Analysis and Design of Tall Buildings (Naeim)
20 Maggio - 14 Giugno 2013 Seismic Design and Assessment of Bridges(Kowalski)
Strong Motion Seismology(TBA)
15 Aprile – 10 Maggio 2013 Seismic Reliability Analysis (Bazzurro, Winterstein)16 Maggio – 17 Maggio 2013 13th ROSE School Seminar
17 Giugno - 12 Luglio 2013 Seismic Isolation and Dissipation (Filiatrault)
(a)Coordinamento e sviluppo di attività di alta formazione […]
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Domande di ammissione al Master in Gestione dei Rischi e delle Emergenze, a.a. 2012-2013
• deadline candidature: 30 marzo 2012• numero candidature: 97 da 32 paesi (20 candidature per l’ammissione del 2011-2012)
Provenienza delle candidature al programma REM - [Munich RE: World Map of Natural Hazards]
(a)Coordinamento e sviluppo di attività di alta formazione […]
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Periodo Titolo corso3 Settembre - 5 Settembre 2012 Introduction to Disaster Risk Reduction and Emergency Response, Part I
(Parisetti)10 Settembre – 14 Settembre 2012
Basics of Statistics and Probability (Figini)
1 Ottobre – 3 Ottobre 2012 Introduction to Disaster Risk Reduction and Emergency Response, Part II(Parisetti)5 Ottobre - 26 Ottobre 2012 Further Probability and Statistics (Mira, Figini, Laurini)
29 Ottobre – 2 Novembre 2012 Risk Management of Space Systems and IT Networks (Zatti)
12 Novembre – 23 Novembre 2012
Risk and Emergency Management Legislation (Monti)
28 Gennaio - 8 Febbraio 2013 Economic Modelling of Natural Disasters (Garrido)
25 Marzo – 29 Marzo 2013 Post Disaster Damage/Loss and Needs Assessment (Parvez, Demeter)
29 Aprile – 10 Maggio 2013 Epidemiology in Natural Disasters (Loretti)
10 Giugno – 21 Giugno 2013 Multi-Hazard Risk Assessment from Governments/Public Sector (Schneider)13 Maggio – 7 Giugno 2013 Meteorology, Wind and Hydro-Geological Risk (Vidale)
15 Aprile – 26 Aprile 2013 Use of GIS in Disaster Modelling (Taramelli)
11 Febbraio - 22 Febbraio 2013 Urban Risk Assessment and Reduction (TBC)
5 Novembre – 9 Novembre 2012 Law and Economics (Castellano)
26 Novembre - 14 Dicembre 2012
Remote Sensing, Crowdsourcing and Telecommunications for Risk Management and Loss Estimation (Dell’Acqua, Eguchi)
7 Gennaio – 25 Gennaio 2013 Modelling of Natural Catastrophes in Industry (Bazzurro)
25 Febbraio - 22 Marzo 2013 Nuclear Risk and Nuclear Emergency Management (Borio, Cagnazzo)
24 Giugno – 28 Giugno 2013 Stochastic modelling of Weather Risk (Stephenson, Vitolo, Youngman)1 Luglio – 12 Luglio 2013
17 Settembre – 28 Settembre 2012
Earth Sciences and Natural Disasters (Verosub)
Social Psychology in Crises (De Clerck)15 Luglio – 19 Luglio 2013 Media Management and Communication (Regester)
REM – courses structure (a.a. 2012-2013)
(a)Coordinamento e sviluppo di attività di alta formazione […]
99
Nuovi locali per il servizio di ospitalità: “Sezione Luigi Nascimbene”
Dal 1 marzo 2012 la struttura ospita i primi studenti e ricercatori.
(a)Coordinamento e sviluppo di attività di alta formazione […]
10
Sezione Nascimbene:23 alloggi di cui 4 monolocali, 1 bilocale, 17 stanze singole e 1 stanza doppia.
(a)Coordinamento e sviluppo di attività di alta formazione […]
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Ospitalità al CAR College2007 – 2012
Studenti: 112(16 da Italia, 9 Grecia , 7 Pakistan, 6 Costa Rica, 6 Iran, 9 Nuova Zelanda, 5 Portogallo, 5 Turchia, 4 Colombia, 4 India, 3 Cina, 3Ecuador, 8 USA, 2 Bulgaria, 2 Germania, 3 Argentina, 3 Messico, e uno studente da: Australia, Cile, Cipro, Croazia, Francia, Honduras, Irlanda, Mozambico, Nepal, Perù, Serbia, Sri Lanka, Svizzera, Territori Palestinesi, Trinidad & Tobago, Venezuela)
Docenti dei corsi UME School: 68(19 da USA, 18 Italia, 4 Grecia, 5 Nuova Zelanda, 5 Turchia, 3 Germania, 2 Francia, 2 UK, 2 Canada, 1 Argentina, 1 Australia, 1Cile, 1 Colombia, 1 Perù, 1 Polonia, 1 Venezuela, 1 Svizzera)
Ricercatori, professori in visita, familiari di studenti e docenti, personale e ospiti GEM:
209
Persone ospitate dal 01/09/2007: 389
(a)Coordinamento e sviluppo di attività di alta formazione […]
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Auditorium dei SS. Giacomo e Filippo Attività 2012
28 febbraio Cerimonia di conferimento diplomi di laurea Ingegneria-Edile Architettura -
Curriculum Italo-Cinese
15 marzo Convegno medico
12 maggio Concerto
17-18 maggio The Twelfth International ROSE Seminar, IUSS
14 settembre Concerto "Passions of the Soul“, apertura dell’a.a. e della nuova sede IUSS
(con Noam Chomsky)
21-23 ottobre Evento ArtCom
(a)Coordinamento e sviluppo di attività di alta formazione […]
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Professionisti Sostenitori di Eucentre - 78 adesioni
Comitato Professionisti Sostenitori
Rappresentante: Gianfranco Zucconi (La Spezia)
Vice - Rappresentante:Silvia Bonetti (Verona)
Componenti:Angelo De Cocinis (Bologna)Vittorio Scarlini (Verona)Michele Tavilla (La Spezia)Fulvio Grignafini (Parma)Virgilio Scalco (Sondrio)Cristina Covini (Pavia)Giancarlo Galano (Alessandria)Mauro Sala (Alessandria)
- 42 convenzioni attive- 36 convenzione in fase di rinnovo
+ 8 Ordini Professionali - 5 convenzioni attive- 3 convenzione in fase di rinnovo
(b)Cooperazione nell’organizzazione di attivitàdi formazione e divulgazione […]
14
Ordini degli Ingegneri Sostenitori di Eucentre
- Ascoli Piceno- Biella- Imperia- La Spezia- Pavia- Sondrio- Treviso- Verona
(b)Cooperazione nell’organizzazione di attivitàdi formazione e divulgazione […]
15
Enti Sostenitori di Eucentre - 58 adesioni
Comitato Enti SostenitoriRappresentante:
Paolo Segala (CSP Fea - Este)
(b)Cooperazione nell’organizzazione di attivitàdi formazione e divulgazione […]
- 31 convenzioni attive- 27 convenzione in fase di rinnovo
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Enti Sostenitori SILVER: 37
Marinelli Umberto
COGEPRI
Ing. Armido Frezza
COGESI
WOOD Beton
ETS SpA
Consorzio Sestante
GDM Costruzioni
Wolf System
Vibrapac
SACAIM
3A
Newton and Watt Srl
Meraviglia SpA
Landnet
BS Italia
Dismat
Fisher Italia
Tassullo
2SI
AI Progetti
AMV
ANDIL
APE
Bekaert
CSP fea
Harpaceas
ISMGEO
Lombardi Reico
Metralab
Peikko
RDB
SGI
SOLGEO
Tecno K
Tecno Piemonte
Tecnostrutture
Convenzioni attive In fase di rinnovo
AGOM
ALGA
Boviar
Damiani Costruzioni
EMMEDUE
FIP Industriale
Galileian
Geodata
ICOP
NIDYON
Paver
Progeo
Siemens
D'Agostino Angelo Antonio
Diagnosis
Eschilo I Srl
Ferriere Nord SpA
L&R La boratori e ricerche
Pizzarotti & C. SpA
Soles SpA
Zoppoli e Pulcher
Enti Sostenitori GOLD: 21
(b)Cooperazione nell’organizzazione di attivitàdi formazione e divulgazione […]
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Corsi brevi in programma nel 2012
Progettazione antisismica di strutture in acciaio (24-25 febbraio 2012)Coordinatore: Dr. Tim Sullivan – Università degli Studi di Pavia
Analisi, progettazione e verifica di grandi strutture: gusci e serbatoi (25-26 maggio 2012)Coordinatore: Prof. Gian Michele Calvi - IUSS
Analisi, modellazione, verifica ed adeguamento in strutture ed infrastrutture in C.A (2-6 luglio 2012)Coordinatore: Dr. Roberto Nascimbene – Fondazione Nascimbene
Indagini geofisiche avanzate per la definizione del modello geotecnico-sismico dei siti di costruzione(19-20 ottobre 2012)Coordinatore: Prof. Carlo Lai - Università degli Studi di Pavia
Progettazione e valutazione di capannoni industriali in zona sismica (26-27 ottobre 2012)Coordinatore: Ing. Davide Bolognini - Fondazione Eucentre
Meccanica non-lineare delle strutture: metodi, modelli ed applicazioni (9-10 novembre 2012)Coordinatore: Prof. Ferdinando Auricchio – Università degli Studi di Pavia
Progettazione agli spostamenti di strutture (16-17 novembre 2012)Coordinatore: Dr. Tim Sullivan - Università degli Studi di Pavia
Progettazione antisismica di edifici in muratura (data da definirsi)Coordinatore: Prof. Guido Magenes - Università degli Studi di Pavia
(b)Cooperazione nell’organizzazione di attivitàdi formazione e divulgazione […]
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Obiettivi
– Supporto alle attività del DPC durante le fasi di emergenza– Supporto esperto per la valutazione di casi delicati/critici– Sviluppo e disponibilità di sistemi avanzati di misura e
valutazione– Attività di “Ricognizione conoscitiva post-evento”: stesura di
rapporti di valutazione in base ai rilievi e in base a ricognizioni post-terremoto organizzate ad hoc con finalità di “lezioni apprese”.
– Esperienza– Formazione– Sviluppo procedure (Unità Mobile)
(c)Collaborazione allo sviluppo delle strategie di intervento in caso di emergenza
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Procedure
procedura di attivazione e gestione dell’emergenza che individui e definisca le competenze di tutte le unitàattive durante le fasi critiche, in modo tale che:
• Ogni operatore coinvolto conosca in dettaglio i propri compiti e sia in grado di estrapolarne ulteriori in base alle necessità contingenti
• Ogni operatore coinvolto sappia a chi fare riferimento per ciò di cui ha necessità ma esula la propria competenza
• Per ogni operatore coinvolto venga definito un referente cui rispondere dell’attività svolta
(c)Collaborazione allo sviluppo delle strategie di intervento in caso di emergenza
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Resp. Attivazione Emergenza,Vice-REA,
Responsabile di missioneResp. Log.
referentefunzione
InterazioneAltri soggetti
GestioneProfessionistiesterni
Organizzazionesquadre
Organigramma in fase di allerta emergenza (in sede)
Resp.Campo Base
Resp.Attrezzatura
Sperim.
Resp.Attrezzatura
ITC
Coordinatoretecnico
DPC
CoordinatoreScientifico CU
CoordinatoreOperativo CU
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Resp. Logistica/amministrazione
referentefunzione
InterazioneAltri soggetti
Unità Centrale EUCENTRE – fase di emergenza
Resp. AreaGeo
Resp. Relazioniesterne
Resp. AreaRischio
Resp. ITC CU
DPC
CoordinatoreScientifico CU
CoordinatoreOperativo CU
Resp. Areatelerilevamento
Squadra supportovalutazioni
Responsabiledi missione
su campo
Due strutture cui corrispondono 2 figure direzionali:1) il coordinatore operativo: visione complessiva dal punto di vista organizzativo e
garante dell’avanzamento delle attività2) il coordinatore scientifico: quadro complessivo dal punto di vista tecnico,
pianificare intervento EUCENTRE, supporto attività scientifiche in loco
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Responsabiledi missione
Resp. Log.
referentefunzione
Massimodispiego
Unità Centrale
Team 32 EUC3 professionisti
Unità EUCENTRE sul campo – fase di emergenza
Squadresperimentazione
Supporto ITCCoord.
Tecnico (squadre ispettive)
In sede
Team 22 EUC3 professionisti
Team 12 EUC3 professionisti
Team 21 ingegnere2 tecnici
Team 11 ingegnere2 tecnici
Supportologistica
RED(ufficiale di
collegamento)DPC in sito
struttura suddivisa in settori per funzioni e competenze, tutte di carattere tecnico,
con unica figura direzionale cui fanno capo gruppi indipendenti per unità
componenti e mezzi di trasporto.
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Unità Mobile
Transmission system
Assessor teams
Experimental teamFast/Simplified
modeling
Advanced data management and
telepresence
coordination and multi-expertizesupport centre
• operative unit for advanced structural
assessment
Unità Centrale a Pavia
• SQUADRE ASA
(c)Collaborazione allo sviluppo delle strategie di intervento in caso di emergenza
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(d) Collaborazione ad attività di coordinamento dello sviluppo di basi dati, scenari e valutazioni di rischio a scala territoriale e attività di servizio a supporto del DPC in tale ambito (progetti di servizio)
Progetto d0 – Messa a punto di un modulo d’integrazione dei database Eucentre all’interno del sistema IT del DPCResponsabili: Paolo Verri
Progetto d1 – Valutazione del rischio sismico italiano a scala territorialeResponsabile: Barbara Borzi
Progetto d2 – Definizione di priorità di interventi per le scuole italianeResponsabile: Barbara Borzi
Progetto d3 – Integrazione di dati satellitari nel ciclo delle emergenze in ambito di rischio sismicoResponsabili: Fabio Dell’Acqua e Paolo Gamba
Progetto d4 – Rischio sismico del sistema viabilistico a scala nazionaleResponsabili: Michele Calvi e Paolo Pinto
Progetto d5 – Vulnerabilità e rischio sismico di strutture portuali marittimeResponsabile: Carlo Lai
Progetto d6 – Rischio sismico di dighe in terraResponsabile: Carlo Lai
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Progetto Operativo d0Messa a punto di un modulo d’integrazione dei database Eucentre
all’interno del sistema IT del DPC.
Referente DPC: Stefano CalabreseResponsabile: Paolo Verri
• definizione di standard per lo sviluppo di basi dati interfacciati geograficamente per la realizzazione di studi di pericolosità, vulnerabilità, esposizione e rischio;
• implementazione di una base di dati per la realizzazione di studi di pericolosità, vulnerabilità, esposizione e rischio (SWEUC);
• realizzazione di un modulo di integrazione
integrare dal punto di vista tecnico ed informativo l’insieme degli strumenti di analisi e delle produzioni tecnico-scientifiche risultanti dall’attività degli altri progetti di servizio all’interno di un sistema informativo comune, e di garantirne la possibilità di fruizione in tempi e modalità compatibili con le esigenze operative del DPC tramite un’interfaccia utente unitaria ed omogenea
Finalità del progetto
Prodotti realizzati
26
Primi risultati convenzione Reluis Eucentre
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Progetto Operativo d1Valutazione del rischio sismico italiano a scala territoriale
Referente DPC: F. Sabetta, E. Speranza
Finalità del progetto
Nuove mappe di rischio sismico a scala nazionale
Integrano valutazione di vulnerabilità degli edifici di tipo meccanico (SP-BELA) con dati aggiornati di pericolosità sismica e di esposizione
Studio mirato alla definizione delle aree edificate più a rischio del territorio italiano con lo scopo di:• stabilire una priorità d’intervento per l’esecuzione di sopralluoghi e verifiche strutturali di dettaglio• attuare interventi di mitigazione del rischio
Responsabile: Barbara Borzi
28
• elaborazione di mappe di rischio e scenari di danno a livello nazionale• confronto con mappe di rischio prodotte da studi precedenti• sistema WebGIS
Prodotti realizzati
Strumenti di visualizzazione ed
elaborazione
Schede dati
29
Progetto Operativo d2Definizione di priorità di interventi per le scuole italiane
Referente DPC: Agostino GorettiResponsabile: Barbara Borzi
Finalità del progetto
• Valutazione del rischio sismico a cui sono soggette le scuole• Pianificazione di un’appropriata procedura di intervento per la loro messa in
sicurezza
30
•Elaborazione di mappe di rischio per le scuole a livello nazionale•Realizzazione di una piattaforma WebGIS con mappe e schede interattive
Tool di esecuzione
Prodotti realizzati
31
Progetto Operativo d3Integrazione dati satellitari
Referente DPC: Roberta GiulianiResponsabili: Fabio Dell’Acqua, Paolo Gamba
Finalità del progetto
• Definizione e realizzazione di procedure per:- valutazione dell’esposizione- valutazione del danno post-evento
• Definizione di:- aree di test- dati di interesse
32
IMMAGINE RADAR URBANA ESTRAZIONE DI
ELEMENTI LINEARIIMMAGINE
SEGMENTATA
• documento con linee guida per l’integrazione di dati telerilevati nella realizzazione e l’aggiornamento di mappe di vulnerabilità sismica e di mappe di danno a seguito di evento sismico;
• strumenti SW per l’estrazione di informazioni da dati telerilevati utili nella realizzazione della procedura di cui linee guida del punto precedente.
Prodotti realizzati
33
Progetto Operativo d4Rischio sismico del sistema viabilistico a scala nazionale
Referente DPC: Monica Picone, Rachele FerlitoResponsabile: Barbara Borzi
Finalità del progetto
• Valutazione del rischio sismico del sistema viabilistico per eventi con periodo di ritorno Tro finestre temporali di osservazione td con la finalità di definire le priorità di intervento
• Valutazione dello scenario di danno in tempo reale con la finalità di definire il percorso piùsicuro da fare seguire ai mezzi di soccorso in caso di evento sismico
34
• database contenente dati di dettaglio relativi a 400 ponti ANAS (bando 2009), anagrafica e posizione di ulteriori 15.000 ponti ANAS, dati di 1000 ponti della Provincia Autonoma di Trento non sufficienti ad una modellazione di dettaglio.
• applicazione – BRI.T.N.E.Y – per l’analisi automatica agli elementi finiti di ponti a travata in c.a. per la generazione di curve di fragilità sismica.
• modello per la generazione di curve di fragilità per ponti con livello di conoscenza tale da non consentire un’analisi strutturale di dettaglio.
• piattaforma GIS interattiva.
Prodotti realizzati
Selezionata un’opera si possono visualizzare diversi tab specifici dell’opera stessa: “Dati di sintesi del ponte”; “Scheda di livello 0”; “Scheda di livello 1 o 2”; “Schema del ponte”; “Input sismico” e “Curve di fragilità”.
(a) (b) (c)
35
Progetto Operativo d5Vulnerabilità e rischio sismico di strutture portuali marittime
Responsabile: Carlo LaiReferente DPC: Paolo Marsan
Finalità del progetto
• Creazione della piattaforma GIS per tutti i porti italiani ubicati in zone di sismicità medio-elevata- Banca dati GIS dei porti marittimi italiani- Raccolta dei dati tecnici- Sviluppo della piattaforma webGIS
• Valutazione del danno sismico su strutture portuali per 4+1 porti italiani (Salerno, Catania, Gioia TauroLivorno, Ancona)• Redazione di linee guida per la progettazione e verifica sismica di banchine portuali e definizione interventi di adeg uamento e rinforzo di opere esistenti.
36
•metodologia di calcolo per la valutazione della suscettibilità a liquefazione con stima cedimenti indotti nel terreno, verticali e orizzontali, da dati di prove SPT.
•procedura calcolo sviluppo di scenari di danneggiamento sismico per la stima dei danni diretti alle principali strutture ed infrastrutture.
• codice di calcolo automatico, integrato in piattaforma webGIS interattiva, che permette di stimare, con un accettabile livello di approssimazione, danno banchine portuali, “in tempo reale”.
•prima proposta linee guida opere di accosto portuali per progettazione e verifica sismica.
Prodotti realizzati
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Progetto Operativo d6Rischio sismico di dighe in terra
Responsabile: Carlo LaiReferente DPC: Giovanni Paoli
Finalità del progetto
• realizzazione di una piattaforma GIS per la gestione dei dati relativi alle dighe- Banca dati GIS delle dighe in terra italiane- Censimento- Sviluppo della piattaforma webGIS
• redazione di un manuale applicativo delle “Linee guida per la valutazione della sicurezza sismica delle dighe in esercizio” per le dighe in materiale sciolto comprensivo di esempi di calcolo per due casi-studio
• redazione di linee guida per la realizzazione, gestione e elaborazione unificata dei dati provenienti dal monitoraggio delle dighe esistenti
38
• piattaforma webGIS su base cartografica georeferenziata delle dighe italiane.
• linee guida per la realizzazione, gestione e analisi dei dati del monitoraggio di dighe esistenti.
• messa a punto di una procedura semplificata che consente di valutare “in tempo reale” la risposta sismica di dighe in terra
• implementazione del modello costitutivo Stress Density Model (SDM) nel codice alle differenze finite FLAC2D, per consentire una corretta modellazione del comportamento ciclico di terreni a grana grossa saturi.
Prodotti realizzati
39
(e) Sviluppo di progetti specifici per lo sviluppo e la verifica dimetodi, tecnologie e materiali da utilizzarsi per la riduzione delrischio sismico - Attività 2009-2012Progetto e1 – Tecniche avanzate di adeguamento sismico di strutture prefabbricate in c.a.Responsabile Davide Bolognini
Progetto e2 – Sistemi di appoggio e isolamento: Caratterizzazione delle tipologie esistenti e studi di prototipi innovativiResponsabili Alberto Pavese e Ferdinando Auricchio
Progetto e3 – Tecniche di indagine non distruttive o semi distruttive per la valutazione di strutture in fase di pre e post terremotoResponsabile Alberto Pavese
Progetto e4 – Sviluppo di un applicativo software per la progettazione automatica agli SpostamentiResponsabili Michele Calvi e Rui Pinho
Progetto e5 – Vulnerabilità di edifici in muraturaResponsabile Guido Magenes
Progetto e6 – Stabilizzazione di frane in terreni fini sovraconsolidati mediante pozzi strutturali di grandi dimensioni. Modellazionefisica in centrifuga in condizioni statiche e dinamicheResponsabile Carlo Lai
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(e) Sviluppo di progetti specifici per lo sviluppo e la verifica dimetodi, tecnologie e materiali da utilizzarsi per la riduzione delrischio sismico - Attività 2012-2014Progetto e1/a: Valutazione di strutture prefabbricate in emergenzaResponsabile Davide Bolognini
Progetto e1/b: Valutazione sismica degli edifici in muratura tenendo conto del livello di conoscenza e delle diverse fonti di incertezzaResponsabile Guido Magenes e Maria Rota
Progetto e2: Sistemi di isolamento a pendolo scorrevole ed elastomerici Valutazione della risposta sismica dei dispositivi e delle strutture isolateResponsabile Alberto Pavese
Progetto e3: Vulnerabilità sismica degli edifici in muraturaResponsabile Guido Magenes
Progetto e4/a: Progettazione agli spostamenti per zone a bassa sismicitàResponsabili: Michele Calvi Tim Sullivan
Progetto e4/b: Sviluppo del program DBDsoft: software per la progettazione automatica agli spostamentiResponsabili: Michele Calvi Tim Sullivan
41
Convenzione EUCENTRE-RELUIS
42
PremessaEucentre ha realizzato uno strumento di System Integration ingrado di rendere omogeneo da un punto di vista tecnico einformativo l’insieme degli strumenti di analisi e delle produzionitecnico-scientifiche risultanti dall’attività dei progetti di servizio (d)previsti dal Progetto Esecutivo.
Art. 2 FinalitàLa finalità della Convenzione è quella di stabilire le modalità e leregole di condivisione e di accesso ai dati ed alle metodologie dianalisi prodotte dalle Parti, nell’ambito dei rispettivi accordi con ilDPC. Tutto ciò usufruendo della complementarietà di attrezzature,competenze e consentendo lo scambio di conoscenze tra le Partistesse.
Art. 3 Modalità di condivisioneSu specifica richiesta del DPC, RELUIS fornirà ad EUCENTRE idati e le eventuali procedure di calcolo da inserire nello strumentodi System Integration, rendendoli fruibili a utenti selezionati di DPC,RELUIS e EUCENTRE. Eucentre è il gestore tecnico dello strumento, la cui proprietà ècomunque del DPC.
Art. 5 DurataDue anni, rinnovabile.
43
Riepilogo Funzionalità – Pulsante Reluis• Per singolo sito, identificazione pericolosità sismica di base (dati INGV),
terremoto di progetto (1° e 2° valore modale di disaggregazione in termini di M ed R) e pericolosità condizionata di misure di intensità (IM) secondarie (PGV, Sa(T2), ID). Tutto considerando 3 ordinate spettrali e 4 periodi di ritorno.
• Per tutto il territorio, visualizzazione mappe di scuotimento, dati di disaggregazione o di pericolosità condizionata:– Se pericolosità INGV, si visualizzano i parametri di scuotimento– Se terremoto di progetto, i dati di disaggregazione (valori modali di M ed R).– Se pericolosità condizionata, la mediana della distribuzione della IM
secondaria
• Selezionato 1 punto, è possibile calcolare i valori modali di disaggregazione e quindi effettuare link a REXELite per selezione in ITalian ACcelerometricArchive di accelerogrammi naturali spettrocompatibili con campi M-R giàcompilati.
44
WEBGIS RELUIS – schermata di avvio
Finestra selezione dati da visualizzare su mappa
45
Visualizzazione delle mappe
Dati di riepilogo mappa selezionata
LegendaStrumenti di navigazione
46
Tool di navigazioneSelezione punto tramite click sulla mappa:
Selezione punto tramite ricerca del comune:
Selezione punto tramite inserimento coordinate:
47
Elaborazione dati di pericolosità
Link esportazione dati in REXELite
48
Elaborazione dati di pericolosità condizionata
Link esportazione dati in Rexelite
49
Elaborazione dati di pericolosità condizionata
Mappe di pericolositàcondizionata
50
IUSS PressOltre 47.000 copie totali distribuite
Website e-commerce : www.iusspress.it
Libri – 6 titoli, oltre 5.200 copie distribuiteROSE Research Reports – 36 volumi, oltre 4430 copie distribuiteManuali – 7 titoli, oltre 37.380 copie distribuite
IUSS Press / Progettazione sismica
51
Libri – Ingegneria Sismica
62
10001050 3000 10001100
Copie stampate
Copie distribuite
2010 36 82 369 17410506 2447674 657
40 2011 29 92 244 8
2012 7 18 108 1 11
IUSS Press / Progettazione sismica
52
IUSS Press – ultimo libro pubblicato (giugno 2011)
Copie distribuite 460
Copie stampate 1000
IUSS Press / Progettazione sismica
53
Manuali di progettazione sismica
191 199 410 305
Copie stampate15.260 11.090 9.050 3.140 3000
Copie distribuite
2010
2011
556 386 589 165 421
13.473 5.0469.918 2.9793169
96 70 92 122012 74
23
attualmente esauritorist. Nov. 2011
IUSS Press / Progettazione sismica
54
Manuali di progettazione sismica
351 220
Copie stampate3000 3000
Copie distribuite201020112012
387 95
7651822
43 12
IUSS Press / Progettazione sismica
55
IUSS Press – ultime pubblicazioni
Research Report ROSE 2012/01
Research Report ROSE 2012/02
IUSS Press / Progettazione sismica
56
IUSS Press – ultime pubblicazioni
A Model Code DBD12
IUSS Press / Progettazione sismica
5757
Progettazione Sismica 2012
IUSS Press / Progettazione sismica
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La RivistaProgettazione Sismica è una rivista quadrimestrale dedicata ai temi della progettazione in zona sismica da un punto di vista pratico-professionale
Si rivolge a differenti realtà: Professionisti, Industria, Istituzioni, Accademia
È edita da IUSS PRESS con il supporto di:
Dipartimento della Protezione Civile
Consiglio Nazionale degli Ingegneri
Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica
Centro Europeo di Formazione e Ricerca in Ingegneria Sismica
Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici
IUSS Press / Progettazione sismica
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Norme di Progettazione StrutturalePericolosità, Microzonazione, Input SismicoVulnerabilità e Rischio SismicoModellazione ed Analisi NumericaStrutture in Muratura e MonumentaliStruttura in C.A. e PrefabbricateStrutture in Acciaio e LegnoGeotecnicaIsolamento Sismico e Dispositivi di DissipazioneProve sperimentali e Progetti di RicercaInfrastrutture (Ponti, Gallerie, Porti, Serbatoi, Reti)Indagini su Strutture Esistenti
I Contenuti
Qui DPC (M. Dolce)Qui Consiglio Superiore (G. Ianniello)Qui Reluis (G. Manfredi)Qui INGV (M. Stucchi)Qui Beni Culturali (R. Cecchi)Qui Eucentre (G.M. Calvi)Qui GEM (R. Pinho)
Le Rubriche
Tiratura ordinaria 2500 copie (> 5000 nel caso di volumi monotematici)
Distribuzione a:600 abbonati (in genere Professionisti)Mondo Accademico e IstituzionaleOrdini Provinciali degli IngegneriEventi di settore
Inserzioni pubblicitarie: +55% rispetto a inizio 2012
Tiratura e distribuzione
IUSS Press / Progettazione sismica
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EDITORIALE: Voci padane dal nord est (Lezioni Emiliane) (G.M. Calvi)
DOSSIER: Dossier preliminare sui terremoti Mw= 6.0 del 20 maggio e Mw=5.8 del 29 maggio 2012 in Emilia / Preliminary Report on the Mw=6.0, May 20 and Mw=5.8, May 29 2012 Emilia earthquakes
ARTICOLI Probabilità e salti mortali: le insidie della validazione dell’analisi di pericolosità attraverso
l’occorrenza di singoli terremoti (I. Iervolino)
Il coinvolgimento dell'architettura nel progetto sismico: l’isolamento alla base in Italia prima e dopo il terremoto in Abruzzo del 2009 (A. Parducci)
Aspetti di analisi e progettazione di controventi dissipativi per l’adeguamento sismico di strutture esistenti in c.a. (L. Di Sarno, M. Di Ludovico, A. Prota)
Sopraelevare senza toccare (L. Di Rosa)
Sistema Informatico Edilizia Regione Calabria (SI-ERC) (B. Borzi, F. Germagnoli, M. Faravelli, M. Onida, M. Pagano, D. Polli, P. Ceresa, G.M. Calvi, L. Zinno, S. Siviglia, G. Iiritano, L. Mauro)
SCHEDE TECNICHE Intervento di miglioramento sismico di un edificio in cemento armato a Coppito (AQ) (A. De Cocinis)
Valutazione della vulnerabilità sismica delle Chiesa di Santa Maria della Misericordia di Correggio (RE) (C. Prandi, A. Zirpoli, P. Sattamino)
Miglioramento sismico dell’asilo nido in località San Pasquale di Zumpano (CS) (A. Muoio, G. Morelli)
RUBRICHE Qui DPC (M. Dolce) Qui RELUIS (G. Manfredi) Qui INGV (F. Pacor) Qui EUCENTRE (G.M. Calvi) Qui GEM (R. Pinho)
Pubblicazioni: la rivista n. 2-2012
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Riepilogo Funzionalità – Pulsante Reluis• Per singolo sito, identificazione pericolosità sismica di base (dati INGV),
terremoto di progetto (1° e 2° valore modale di disaggregazione in termini di M ed R) e pericolosità condizionata di misure di intensità (IM) secondarie (PGV, Sa(T2), ID). Tutto considerando 3 ordinate spettrali e 4 periodi di ritorno.
• Per tutto il territorio, visualizzazione mappe di scuotimento, dati di disaggregazione o di pericolosità condizionata:– Se pericolosità INGV, si visualizzano i parametri di scuotimento– Se terremoto di progetto, i dati di disaggregazione (valori modali di M ed R).– Se pericolosità condizionata, la mediana della distribuzione della IM
secondaria
• Selezionato 1 punto, è possibile calcolare i valori modali di disaggregazione e quindi effettuare link a REXELite per selezione in ITalian ACcelerometricArchive di accelerogrammi naturali spettrocompatibili con campi M-R giàcompilati.
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WEBGIS RELUIS – schermata di avvio
Finestra selezione dati da visualizzare su mappa
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Visualizzazione delle mappe
Dati di riepilogo mappa selezionata
LegendaStrumenti di navigazione
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Tool di navigazioneSelezione punto tramite click sulla mappa:
Selezione punto tramite ricerca del comune:
Selezione punto tramite inserimento coordinate:
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Elaborazione dati di pericolosità
Link esportazione dati in REXELite
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Elaborazione dati di pericolosità condizionata
Link esportazione dati in Rexelite
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Elaborazione dati di pericolosità condizionata
Mappe di pericolositàcondizionata
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Pubblicazioni: numero monotematico sull’Emilia (n. 3-2012)Numero doppio in lingua Italiana ed Inglese? (parte 1/2)
Possibile indice provvisorio (suscettibile di modifiche):
1)Editoriale
2)Il terremoto e la gestione dell’emergenza:o l’impatto sociale ed economicoo l’intervento e le attività della Protezione Civile e della Regione Emilia-Romagnao l’attività di Reluiso l’attività di Eucentre – intervento sul campo e clearinghouseo ……
3)Input sismico:o pericolosità storica e faglie attiveo modalità di indagine macrosismicao caratteristiche di scuotimento degli eventi di maggio e giugnoo il fenomeno della liquefazioneo confronto con gli spettri di normativao …….
4)Effetti sulle Strutture e sulle Infrastrutture:o danneggiamento di edifici in muraturao danneggiamento di chiese, campanili, edifici storici in muraturao danneggiamento di strutture prefabbricate e capannoni industriali (segue….)
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Pubblicazioni: il numero monotematico sull’Emilia (n. 3-2012)Numero doppio in lingua Italiana ed Inglese? (parte 2/2)
4) Effetti sulle Strutture e sulle Infrastruttureo danneggiamento di edifici in muraturao danneggiamento di chiese, campanili ed edifici storici in muraturao danneggiamento di strutture prefabbricate e capannoni industrialio il ruolo dei collegamenti nella risposta sismica delle strutture prefabbricateo attività di messa in sicurezza di edifici industrialio considerazioni sull’edilizia in calcestruzzo armatoo attività di messa in sicurezza di edifici scolasticio danneggiamento di ponti e viadottio la rete stradaleo la gestione dell’emergenza per i servizi essenzialio ……
5) Il Post-terremotoo la gestione dell’emergenzao la ricostruzione a breve e a lungo termineo ……
6) Conclusionio lezioni per il futuro
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Profilo degli abbonati
Abbonati per Regioneabruzzo
5%
basilicata5%
calabria2%
campania7%
emilia romagna9%
friuli venezia giulia2%
lazio10%
liguria4%lombardia
9%marche
2%
molise2%
piemonte5%
puglia11%
sicilia3%
toscana5%
rentino - Alto Adige2%
umbria4%
veneto13%
I dipendenti occupano ruoli di dirigenti, ingegneri strutturisti e responsabili tecnici in aziende del settore.I liberi professionisti indicano come attività principali la progettazione di strutture e opere di costruzionecivile.
13%
85%
2%
DipendenteLibero professionistaStudente
11%
87%
2%
titolo post-laurea
laurea
diploma di maturità
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Due tipologie di contributi: “Articoli in forma estesa”, oppure “Schede tecniche di progetto”, piùbrevi rispetto ai primi e più incentrati sugli aspetti progettuali pratici.Sostegno ed assistenza gratuiti alla stesura dei contributi: la redazione è a disposizione per valutare il materiale presentato da Aziende e Professionisti, organizzarlo per la pubblicazione ed assistere gli Autori in modo continuativo e costante fino alla pubblicazione degli articoli o delle schede tecniche.Sommari in versione Italiano/IngleseAttivazione per indicizzazione (Google Scholar Scopus Isi web)Dotazione di un piano editoriale per il 2013 e 2014Aggiornamento dei Comitati della rivista (rinnovo triennale)Convenzione con Ordini Ingegneri Provinciali (in un mese, adesione di circa 30 Ordini Provinciali, fra cui Milano, Napoli, Torino, Bari, Padova, Reggio Emilia, Mantova, Bergamo, Parma, Piacenza, Perugia, Trento, Como, Cremona, Trieste, …..)Partnership con altre rivistePartecipazione ad eventi di settore (Reluis, SismoExpo, MADE expo, SAIE, 15°WCEE)Attivazione campagna pubblicitaria su web tramite motori di ricerca (Google)
Le iniziative introdotte nel 2012 (parte 1/2)Le iniziative intraprese nel 2012 sono finalizzate sia al maggior coinvolgimento di Aziende e Professionisti (per quanto riguarda le pubblicazioni), sia alla maggior divulgazione della rivista:
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Sommari scaricabili on-line in versione PDFPresenza istituzionale su web (www.progettazionesismica.it) per l’anteprima dei sommari dei singoli articoli.Presenza istituzionale su social network Linkedin (Aziende > Progettazione Sismica - IUSS Press-Pavia) per aggiornamenti più dinamici e link/informativa ad eventi correlati.PDF sfogliabile on-line del volume monotematico sul terremoto in Abruzzo (http://www.progettazionesismica.it/online/PS_2009_03/PS_2009_03_high.html)
Le iniziative introdotte nel 2012 (parte 2/2)
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Numero monotematico sul terremoto in Emilia-Romagna (in doppia versione Italiano-Inglese?) n. 3-2012.Collaborazione con EERI per informativa numero monotematico in lingua inglese (n. 3-2012).Extended abstract in inglese per tutti gli articoli (dal n. 1-2013).Distribuzione dei formati digitali PDF di numeri interi e singoli articoli della rivista, attraverso sito web di riferimento (già dal n.2-2012).Progettazione Sismica on-line creazione di un portale web contenente:
o Una pagina dedicata alla distribuzione on-line della rivista in formato cartaceo e digitale (numeri interi e singoli articoli).
o Una home-page dedicata a news ed aggiornamenti dinamici dal mondo della progettazione in zona sismica.
o Attivazione di una collaborazione con Ricercatori e Professionisti esterni per l’aggiornamento delle notizie.
Numeri speciali della rivista dedicati ad argomenti monotematici.Allegati speciali dedicati ai disastri naturali.
Le iniziative da attuare a breve e quelle previste dal 2013Possibile collaborazione con Reluis per la realizzazione di articoli da parte delle Linee di Ricerca relativamente all’attività svolta.
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Ricevuti da Marzo 2012
articoli completi
1. Un indice di rischio sismico per le strutture ospedaliere (A. Aiello, M. Pecce, L. Di Sarno, D. Perrone, F. Rossi)2. Analisi della vulnerabilità sismica di un edificio scolastico esistente in c.a. (L. Di Sarno, P. Costa e G. Manfredi)3. Analisi di vulnerabilità sismica e consolidamento strutturale di un edificio in c.a. degli anni ’30 mediante
l’utilizzo di controventi dissipativi (R. Chiodi, L. Di Sarno, A. Prota, G. Manfredi)4. Verifica strutturale e valutazione della vulnerabilita’ sismica per il riuso di un ex edificio industriale – ipotesi di
consolidamento (M. Stefini)5. Un modello numerico per la valutazione della risposta sismica di pannelli portanti in c.a. debolmente armati
(M. Raimondi, D. Bolognini, R. Nascimbene, O. Bassotti) – da completare6. Isolamento sismico alla base di un edificio in muratura di pregio storico-artistico in L’Aquila (R. Vetturini,
Rolando Mariani, Romeo Mariani, T. Ciotti, E. Agostini, W. Cecchini)7. Progetto di una Caserma dell’Arma dei Carabinieri - Strategie di protezione sismica a confronto (G. Martuscelli,
E. Brancati, I. Coppola)8. Calcolo rapido delle frequenze proprie di una pila - mensola circolare (A. Garini)9. Efficacia di controventi sismici realizzati con funi in acciaio (E. Casagrande)
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Solo abstract1. Vulnerabilità Sismica dei ponti in c.a.: studio del ponte “Musmeci” a Potenza (F.C. Ponzo, A. Di Cesare, R. Di
Tommaso, G. Auletta, D. Nigro)2. Tecniche d’identificazione dinamica di strutture e monitoraggio sismico (F.C. Ponzo, R. Di Tommaso, A. Di
Cesare, G. Auletta, D. Nigro)3. Vulnerabilità sismica dell’Ospedale “Sacra Famiglia” di Novafeltria (M. Serpieri, altri Autori?)4. Consolidamento e restauro della Chiesa della Pieve di Polenta (M. Margotti, G. Bandini)5. Intervento di demolizione e ricostruzione con sistema di isolamento sismico alla base, di tre fabbricati in Via
Francia a Pettino” (A. De Cocinis)6. Sistema di collegamento pilastro-fondazione di manufatti prefabbricati mediante tecniche di fastening (E.
Brunesi, D. Bellotti, L. Bianco, D. Bolognini)7. Vulnerabilità sismica della scuola media statale Geo Cenci di Riccione (M. Serpieri, altri Autori?)8. Vulnerabilità sismica ed adeguamento dell’albergo Villa Linda di Riccione (M. Serpieri, altri Autori?)
Promessi1. Isolamento sismico e monitoraggio del Santuario della Madonna delle Lacrime in Siracusa (G. Serino, M.
Spizzuoco, D. Losanno)2. La sicurezza sismica della rete stradale nazionale alla luce di una recente campagna di verifica di viadotti
esistenti (A. Lupoi, P.E. Pinto e …..)3. Progetto e verifica del nuovo ponte isolato di Frosinone (G. Lupoi, A. Lupoi, …..)4. Verifica sismica degli ospedali esistenti (G. Lupoi, A. Lupoi, …..)5. Analisi Funzionale e Scienza delle Costruzioni (M. Felitti)
SCHEDE TECNICHE 10: da valutare l’adeguatezza dei contenuti
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Il ruolo di EUCENTRE: - Gestione emergenza
- Clearinghouse
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Attivazione e Gestione dell’emergenza
Protezione Civile
DPC
Prof. M. Dolce
Emilia-Romagna
REGIONE
Dott. R. Pignone
EUCENTRECoordination Center
EUC
Central Department
Prof. G.M. Calvi
unità attive sul campo unità di supporto remoto
DPC
DICOMAC
On site CentralCoordination Center
DPC
COM 1
On site HeadOperative Center
EUC
EUCENTRE
On field Unit(Mobile Unit - MU)
Terremoto Emilia – Clearinghouse
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Resp. Logistica/Amministrazione
A. Brusoni
Rapporti EERI,clearinghouse website
H. Crowley, S. Broglio,E. Brunesi, A. Bianchi
Resp. RelazioniEsterne
S. Januario
Resp. Aree di Ricerca Eucentre
F. Auricchio, B. Borzi,A. Dazio, F. Dell’Acqua, C.G. Lai, G. Magenes,
G. Magenes, R. Nascimbene,T.J. Sullivan
Resp. ITC CUM. Maganetti
CoordinatoreScientifico CU
R. Pinho
Responsabile AttivitàNon-scientificheF. Germagnoli
Resp. Coordinamento Volume Speciale
D. Bolognini
Responsabiledi missioneA. Pavese
Rapporti con Professionisti
R. Fuchs, A. Brusoni
Coordinatore Tecnico sul CampoC. Casarotti
Squadre Ispettive per valutazioni ordinarie e avanzate
S. Peloso, M. Palmieri,F. Graziotti, V. Fort, A. Zanardi
Coordinatore di RiferimentoResponsabile Campo Base
S. Girello
Referente Attivitàdi Supporto Tecnologico
F. Lunghi
Coordinatore di Riferimento Responsabile per
Attrezzature SperimentaliR. Franzolin / S. Girello
In Remoto Sul Campo
Unità Centrale EUCENTRE Fase di Emergenza
ResponsabileG.M. Calvi
Terremoto in Emilia
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Responsabiledi missioneA. Pavese
Sul Campo
Unità Centrale EUCENTRE Fase di Emergenza
ResponsabileG.M. Calvi
Terremoto in Emilia
Capacità di osservazioni dirette e rilevazioni sperimentali avanzate post-evento di sistemi
strutturali e infrastrutturali strategici
STEP - Strategies and Toolsfor Early Post Earthquake
Assessment
DRHOUSE - Development ofHigly-specialised Operative Units
for Structural Evaluation
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CoordinatoreScientifico CU
R. Pinho
In Remoto
Unità Centrale EUCENTRE Fase di Emergenza
ResponsabileG.M. Calvi
Terremoto in Emilia
www.terremotoemilia.it
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Terremoto in EmiliaClearinghouse
Genesi
dalla collaborazione di Eucentre & EERI
• Raccolta e diffusione di informazioni in modo organizzato• Necessità di generare osservazioni rapide e accurate a seguito di una
calamità al fine di gestire le attività di risposta all’emergenza sul breve periodo e comprendere i rischi relativi a eventi naturali sul lungo periodo
Obiettivi:
I’idea di Clearinghouse nasce nel 1973 nell’ambito del programma Learning from Earthquakes (LFE) EERI
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Terremoto in EmiliaClearinghouse
dalla collaborazione di Eucentre & EERI
Le informazioni disponibili sul portale web Clearinghouse sono provenienti da diverse fonti e istituzioni.
Per citarne alcune:
•Protezione Civile;•Diverse Università Italiane e Estere;•EPIcentre;•RELUIS;•Esperti e tecnici che hanno operato sul campo.
Tutti possono fornire informazioni attraverso l’utilizzo dei POST (raggruppati secondo diverse categorie) o caricando dei REPORT a proposito di diversi argomenti e ambiti.
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Terremoto in Emilia
• Aspetti Generali• Aspetti Geotecnici• Aspetti Strutturali• Input Sismico• Elaborazione Dati• Mappe e Registrazioni• Sismologia e
Pericolosità• Telerilevamento
Rapporti di Osservazioni sul Campo e
Rielaborazione Dati
RAPPORTI
Clearinghouse
Rapporto fornito dalle Università di Porto e Aveiro
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Terremoto in Emilia
POST Aspetti Geotecnici, Sismologia e Pericolosità
Clearinghouse
Liquefazione Mappa di Pericolosità
Elaborazione Dati
Mappe di Scuotimento
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Terremoto in Emilia
Capannoni IndustrialiStrutture Monumentali
e Chiese Ponti e Viadotti
• Capannoni Industriali• Ponti• Strutture Monumentali e Chiese• Edifici Residenziali
Aspetti e Tipologie di Danno Strutturale
POST
Clearinghouse
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Linee di indirizzo per interventi locali e globali su edifici industriali monopiano non progettati con criteri antisismici
ObiettivoIndicare un percorso operativo al fine di consentire di combinare l’esigenza di sicurezza a breve termine – agibilità sismica –con quelle a medio lungo termine – miglioramento e/o adeguamento sismico –
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Accordo Quadro per la fornitura di servizi di verifica sismica
AZIENDE RILEVATE: 10 tra cui Bolzoni-Auramo (settore meccanico), DRILLMEC (settore perforazioni), Contego Packaging Group, GEWISS, Consorzio Agricolo Piacenza CAP, etc.
AZIENDE IN ATTESA DI RILEVAMENTO: 7 tra cui SAFTA (settore imballaggi), Gardesa (impianti elettromeccanici), Rebecchi Group, etc.
PROVINCIA DI PIACENZA:0.100 g - 0.175 g
PERICOLOSITÀ SISMICA
PROVINCIA DI PIACENZA:0.100 g - 0.175 g
PERICOLOSITÀ SISMICA
Supporto Confindustria Piacenza, a seguito degli eventi sismici in Emilia, per la valutazione dei danni subiti dalle strutture produttive dei propri associati.
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Schede di rilievo per strutture prefabbricate
Località sedi di capannoni: Piacenza, Gariga di Podenzano, Fiorenzuola, Bobbio, Rottofreno, Vigolo Marchese, Pianello V. T., Vigolo Marchese, Cervia, Cremona, Castel San Giovanni, Cortemaggiore, Alessandria, Bosco Marengo.Metri quadri di superficie rilevata: 110.000 mqAnno di costruzione e superficie coinvolta: 1960-1970 20.000 mq
1970-1980 16.000 mq1980-1990 21.000 mq1990-2000 14.000 mq2000-2009 39.000 mq
Tipologia strutturale più diffusa: prefabbricato monopiano ad uso produttivo con telai paralleli, privo di sistema resistente tridimensionaleTipologia di trave più diffusa: doppia pendenzaConnessioni pilastro-trave: semplice appoggio sia con pilastro a testa piatta sia con pilastro e forcella (solo ad uso ricentraggio) e senza funzione strutturaleConnessione trave-tegolo: semplice appoggioConnessione alla base: plinti a pozzetto non collegati tra loro mediante cordoloElementi non strutturali: pannelli di chiusura orizzontali e verticali
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Le opportunità della ‘nuova’ legge 225/1992
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Le opportunità della ‘nuova’ legge 225/1992
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Le opportunità della ‘nuova’ legge 225/1992
Rispetto al Decreto Legislativo 59/2012, la Legge di conversione 12 luglio 2012 n. 100ha cancellato completamente l’Art. 2
Alternative Choices and Criteria for Seismic Strengthening
5.6. A parameter for seismic classification of buildings
[…]Similarly to what is done to evaluate the energy and environmental performance of a building, discrete classes of earthquake resilience might be defined, for example saying that a building has a “seismic resilience A” (or SR-A) if the EALdirect is lower than, say, 0.5 %, a SP-B if EALdirect < 1.0 %, a SP-C if EALdirect < 2.0 %, etc.
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Basi data e loro elaborazione: • Strutture prefabbricate?• Chiese?• Amplificazione locale?
Integrazione delle modalità di intervento in caso di emergenza Corsi breviIUSS Press: libri, rapporti, manualiProgettazione sismica: articoli da ogni linea?Progettazione sismica: numero monografico Terremoto EmiliaDocumenti pre-normativi e linee di indirizzo:• Edifici industriali? • Model code DBD 2012• Model code DBA&S?