FaRe SpAzio al Tempo

Famiglia e Relazioni sociali

Tortona. La Città che ha tempo per te.

Per i cultori della forma della cittàe dell’urbanistica antica sarebbe bello poter continuare a pianificare le città e le sue trasformazioni basandosi su concetti di urbs, ma oggi questo non è più sufficiente …P.B. Mezzapelle, La città è, in Tortona.Inquadramento delle vocazioni e delle attrattività,2011

Voglio abitare qui

?

La città bella,…vera e propria “opera d’arte collettiva”, è quella in cui convivono ,in assoluto equilibrio,la città fisica e la città sociale,ovvero l’urbs e la civitas.

P.B. Mezzapelle, La città è, in Tortona.Inquadramento delle vocazioni e delle attrattività,2011

La città …è costituita dall’insieme dei tre elementi rintracciabili nella sua stessa denominazione: la città come struttura fisica,la città come società,la città come governo.

E. Salzano, Intrerpretare la neourbanità, 2009

Urbs, civitas, polis

FaRe SpAzio al TempoFamiglia e Relazioni sociali

Tortona. La città che ha tempo per te.

Inquadramento demografico e socio-economico

Inquadramento demografico e socio-economico

Inquadramento demografico e socio-economico

ANDAMENTO DELLA POPOLAZIONE PER SESSO DAL 2000 AL 2010

Anno Maschi Femmine Totale2000 12.797 13.863 26.660 2005 12.679 14.005 26.684 2010 13.147 14.561 27.708

VARIAZIONE % DELLA POPOLAZIONE PER SESSO DAL 2000 AL 2010

Anno Maschi Femmine Totale

2005-2000 - 0,9 1,0 0,1

2010-2005 3,7 4,0 3,8

2010-2000 2,7 5,0 3,9

COMPOSIZIONE % DELLA POPOLAZIONE PER SESSO DAL 20 00 AL 2010

Anno Maschi Femmine Totale2000 48,0 52,0 100,0 2005 47,5 52,5 100,0 2010 47,4 52,6 100,0

COMPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE PER FASCE D'ETA‘ - V ALORI ASSOLUTI

AnnoFasce d'età

0 -5 6-14 15-64 65 - oltre Totale2000 1.064 1.541 18.187 5.868 26.660 2005 1.248 1.669 17.569 6.198 26.684

2010 1.296 1.945 18.019 6.448 27.708

COMPOSIZIONE % DELLA POPOLAZIONE PER FASCE D'ETA’

Anno

Fasce d'età0 -5 6-14 15-64 65 - oltre Totale

4,0 5,8 68,2 22,0 100,0

4,7 6,3 65,8 23,2 100,0

4,7 7,0 65,0 23,3 100,0

INDICATORI DEMOGRAFICI DELLA POPOLAZIONE DI TORTONA DAL 2000 AL 2010

Anno

Indice

Senilità Vecchiaia Dipendenza Dipendenza senile

Dipendenza giovanile di lavoro

2000 22,01 225,26 46,59 32,26 14,32 68,22

2005 23,23 212,48 51,88 35,28 16,60 65,84

2010 23,27 198,95 53,77 35,78 17,99 65,03

INDICATORI DEMOGRAFICI A CONFRONTO *

TerritoriIndice

Senilità Vecchiaia Dipendenza Dipendenza senile

Dipendenza giovanile di lavoro

Distretto di Tortona 25,94 229,82 59,30 41,32 17,98 62,77

Provincia AL 25,75 227,85 58,86 40,91 17,95 62,95

Piemonte 22,81 178,43 55,28 35,43 19,85 4,40

Italia 20,20 144,29 52,05 30,74 21,31 65,70

UE 27 17,10 108,92 48,74 25,41 23,33 67,30

Tortona 23,27 198,95 53,77 35,78 17,99 65,03•Tutti i dati si riferiscono al 2009 ad eccezione di quelli relativi all'UE 27 che risalgono al 2008

•e a Tortona che sono calcolati al 2010

COMPOSIZIONE % DEL SISTEMA DELLE IMPRESE PER SETTORI DI ATTIVITA' ECONOMICA

AnnoSettori

Agricoltura Industria Servizi Totale

2006 8,1 25,3 66,5 100,0

2007 8,1 26,3 65,6 100,0

2008 8,2 26,3 65,6 100,0

2009 7,8 25,7 66,5 100,0

2010 7,8 25,2 67,0 100,0

Vicinato

(fino a 250 mq)

alimentarenon

alimentaremisto totale

2009 120 496 14 630

2010 123 510 16 649

2011 125 525 14 664

Le attività commerciali e di servizi

Medie strutture

(fino a 2500 mq)

alimentarenon

alimentaremisto totale

2009 3 14 11 28

2010 3 14 11 28

2011 (fino al 31/05)

3 15 11 29

Le attività commerciali e di servizi

Grandi strutture (oltre 2500 mq) totale

2009 3

2010 3

2011(fino al 31/05)

3

Le attività commerciali e di servizi

ESERCIZI DI

SOMMINISTRAZIONEBar Ristorante

2010 84 72

Le attività commerciali e di servizi

Le città sono un insieme di tante cose: di memoria, di desideri, di segni del linguaggio;Le città sono luoghi di scambio, come spiegano tutti i libri di storia dell'economia, ma questi scambi non sono soltanto scambi di merci, sono scambi di parole, di desideri, di ricordi.Di una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda.

ITALO CALVINO, Le città invisibili,

La Città sociale

1. Famiglia

1. Solidarietà

1. Sussidiarietà

Le idee – guida

Le finalità /1

costruire

politiche integrate di comunità che coinvolgano tutte

le istituzioni locali

e il volontariato nella rete

del welfare sussidiario

Le finalità / 2

costruire politiche per promuovere la compatibilità tra lavoro produttivo e lavoro di cura , attraverso azioni di potenziamento delle capacità e delle competenze della famiglia come luogo multigenerazionale di costruzione dell'identitàindividuale e sociale e di trasmissione del patrimoniovaloriale e culturale .

DaIl’assistenza alla sussidiarietàper una comunità solidale

TORTONA SOCIALE

COMUNEASL

Casa Accoglienza ex Loreto

Ospedale

Piccolo Cottolengo

DIOCESICappuccini

FONDAZIONE

Stazione ferroviaria

Volontariato Vincenziano

Matteo 25

Sacramentine CISA

Centro Mater Dei

Residenza Sanitaria Lisino

ORIONINI

Caritas

la RETE della CITTADINANZA SOLIDALE

Progetto

TortonaSolidale

Dormitorio

Paterno

Danno, conflitto, vittima, reato, disagio, fragilit à, devianza,esclusione, microcriminalità, vandalismo, illegalità

Bassa soglia, maieutica, approccio contestuale, forza riparatrice, sconcerto, risorse residuali, sociogenogramma,

Patto, accordo, coordinamento, condivisione,collaborazione, concertazione, ascolto, alleanza, aiuto, mediazione, prevenzione, recupero,educazione,controllo

Potrei dirti di quanti gradini sono le vie fatte a scale,

di che sesto gli archi dei porticati, di quali lamine di zinco sono ricoperti i tetti;

ma so già che sarebbe come non dirti nulla. Non di questo è fatta la città,

ma di relazioni tra le misure del suo spazio

e gli avvenimenti del suo passato.

ITALO CALVINO, Le città invisibili,

La Città culturale

L' archivio storico

526 metri lineari di documenti,

8 secoli di storia

della

comunitas dertonensis

Iulia Dertona le vestigia di un glorioso passato di

colonia romana

Città di Tortona

Assessorato Pari Opportunità

Tempi e Orari della Città

FaRe SpAzio al TempoFamiglia e Relazioni sociali

Il Piano di Coordinamento degli Orari

Il Comune di Tortona intende armonizzare gli orari di apertura dei propri uffici e sportelli e, insieme, intervenire sull’organizzazione dei propri servizi, per renderli migliori,più fruibili e più attenti alle necessità e alle richieste dell’utenza.

Tortona. La città che ha tempo per te.

GLI STRUMENTI

Tortona. La città che ha tempo per te.

Si inizierà con una SPERIMENTAZIONE, applicando i nuovi orari agli uffici comunali che si trovano presso la sede del Municipio, ma con l’intenzione di allargare anche ad altri uffici del Comune e non solo: tutti gli sportelli e servizi aperti al pubblico che condividono questa idea potranno aderire al progetto e partecipare alla sperimentazione del Comune.

con il contributo della

Tortona. La città che ha tempo per te.

Si inizia con una SPERIMENTAZIONE, applicando i nuovi orari

negli uffici che si trovano all’interno del “quadrilatero”, presso la

sede del Municipio, ma con l’intenzione di allargare anche ad altri

uffici del Comune e non solo: tutti gli sportelli e servizi aperti al

pubblico che condividono questa idea potranno aderire al

progetto e partecipare alla sperimentazione del Comune.

Affinché a Tortona sia possibile organizzare meglio gli orari della giornata, migliorare le relazioni tra persone,vivere meglio la Cittàè stato adottato il PIANO DI COORDINAMENTO DEGLI ORARI ai sensi della Legge 53/2000e grazie al contributo finanziario della Regione Piemonte

Nuovi orari in Comune

PER DARE SPAZIO AL TEMPO

Tortona. La città che ha tempo per te.

Tortona. La città che ha tempo per te.

Progetto

Tortona. Tradizione e Progetto

Tortona: ieri, oggi … domani

ieri

oggi

domani

TORTONA ?

Se vuoi arrivare primo,corri da solo,se vuoi arrivare lontanocammina insieme”.

(Proverbio africano)