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V E N T I S E T T E A N N I D I A T T I V I T À www.forzacosenza.it SETTIMANALE SPORTIVO NAPOLI: “SIAMO ANCORA IN CORSA” Anno XXVII n. 3 SABATO 18 FEBBRAIO 2012 Copia omaggio Il Cosenza avrà da giocare tre in gare in sette giorni. Una settimana che ci dirà realmente quelle che sono le ambi- zioni dei giocatori rossoblù. Tommaso Napoli, in settima- na, ha fatto il punto della situazione. “Non è stato facile affrontare una settimana così importante in condizioni climatiche critiche ma il nostro programma è stato rispet- tato. Abbiamo avuto la fortuna di poterci allenare in una struttura attrezzatissima, vicina a noi e coperta. Questo ci ha consentito di svolgere bene gli allenamenti. E’ evi- dente che non abbiamo potuto forzare la mano, ragion per cui abbiamo effettuato solo una sola seduta al giorno per evitare di lavorare nelle ore più fredde”. Poi il tecnico si sofferma sulla condizione dei suoi ragazzi. “Siamo sod- disfatti perché gli infortunati migliorano. Bisognerà valu- tare attentamente il recupero di Scigliano che è un po’ più lento. Abbiamo però del tempo per lavorare e verificare la situazione fisica del gruppo. Facendo i dovuti scongiuri credo che per la prossima gara avrò quasi tutti a dispo- sizione”. Tutti a lavoro quindi per provare una rincorsa difficile ma non impossibile. Napoli non ha mai smesso di crederci. “Fin dal mio arrivo ho detto che fino a quando la matematica non ci condannerà, questa squadra sarà in corsa. L’ultima giornata insegna che tutto può accadere. Il Palazzolo è caduto contro la Valle Grecanica ed è evi- dente che in questo girone nessuno ci sta a perdere e tutte le squadre giocano per vincere. Noi dobbiamo essere bra- vi a centrare le vittorie. Bisogna provare ad approfittare di eventuali passi falsi da parte dell’Hinterreggio. Se poi le vinceranno tutte gli faremo i complimenti”. Chiusura dedicata al suo lavoro al Cosenza. Un primo vero bilancio per il tecnico. “Al mio arrivo ho trovato una squadra in sa- lute. Patania ha svolto un buon lavoro ma ha incontrato diverse difficoltà. Infortuni, squalifiche, partenza in ritar- do. Non dimentichiamo che quando la squadra partiva in ritiro, l’Hinterreggio aveva praticamente completato la preparazione. Chiaramente le difficoltà hanno condizio- nato la prima parte del torneo del Cosenza. Al mio arrivo però il gruppo era in salute e dal punto di vista fisico era messo bene. Io ho lavorato un po’ sulla testa dei miei cal- ciatori. Loro venivano da qualche risultato negativo ed è chiaro che nella nostra disciplina ne risenti. Poi i risultati ci hanno dato ragione ed è anche normale che quando il morale è alto e arrivano i successi, anche le gambe vanno meglio”. Ora, però, è il momento della verità. Tre gare in sette giorni con l’intento di portare a casa nove punti per far si che la rincorsa non sia vana. Il tecnico: “L’ultima giornata insegna che tutte le squadre hanno voglia di vincere”

Forza Cosenza n. 3

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Settimanale Sportivo Rosso Blu

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VENTISET

TE ANNI DI ATTIVITÀ

www.forzacosenza.it

SETTIMANALE SPORTIVO

NAPOLI: “SIAMO ANCORA IN CORSA”Anno XXVII n. 3SABATO 18 FEBBRAIO 2012 Copia omaggio

Il Cosenza avrà da giocare tre in gare in sette giorni. Una settimana che ci dirà realmente quelle che sono le ambi-zioni dei giocatori rossoblù. Tommaso Napoli, in settima-na, ha fatto il punto della situazione. “Non è stato facile affrontare una settimana così importante in condizioni climatiche critiche ma il nostro programma è stato rispet-tato. Abbiamo avuto la fortuna di poterci allenare in una struttura attrezzatissima, vicina a noi e coperta. Questo ci ha consentito di svolgere bene gli allenamenti. E’ evi-dente che non abbiamo potuto forzare la mano, ragion per cui abbiamo effettuato solo una sola seduta al giorno per evitare di lavorare nelle ore più fredde”. Poi il tecnico si sofferma sulla condizione dei suoi ragazzi. “Siamo sod-disfatti perché gli infortunati migliorano. Bisognerà valu-tare attentamente il recupero di Scigliano che è un po’ più lento. Abbiamo però del tempo per lavorare e verificare la situazione fisica del gruppo. Facendo i dovuti scongiuri credo che per la prossima gara avrò quasi tutti a dispo-sizione”. Tutti a lavoro quindi per provare una rincorsa difficile ma non impossibile. Napoli non ha mai smesso di crederci. “Fin dal mio arrivo ho detto che fino a quando la matematica non ci condannerà, questa squadra sarà in corsa. L’ultima giornata insegna che tutto può accadere. Il Palazzolo è caduto contro la Valle Grecanica ed è evi-dente che in questo girone nessuno ci sta a perdere e tutte le squadre giocano per vincere. Noi dobbiamo essere bra-vi a centrare le vittorie. Bisogna provare ad approfittare di eventuali passi falsi da parte dell’Hinterreggio. Se poi le vinceranno tutte gli faremo i complimenti”. Chiusura dedicata al suo lavoro al Cosenza. Un primo vero bilancio per il tecnico. “Al mio arrivo ho trovato una squadra in sa-lute. Patania ha svolto un buon lavoro ma ha incontrato diverse difficoltà. Infortuni, squalifiche, partenza in ritar-do. Non dimentichiamo che quando la squadra partiva in ritiro, l’Hinterreggio aveva praticamente completato la preparazione. Chiaramente le difficoltà hanno condizio-nato la prima parte del torneo del Cosenza. Al mio arrivo però il gruppo era in salute e dal punto di vista fisico era messo bene. Io ho lavorato un po’ sulla testa dei miei cal-ciatori. Loro venivano da qualche risultato negativo ed è chiaro che nella nostra disciplina ne risenti. Poi i risultati ci hanno dato ragione ed è anche normale che quando il morale è alto e arrivano i successi, anche le gambe vanno meglio”. Ora, però, è il momento della verità. Tre gare in sette giorni con l’intento di portare a casa nove punti per far si che la rincorsa non sia vana.

Il tecnico: “L’ultima giornata insegna che tutte le squadre hanno voglia di vincere”

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SABATO 18 FEBBRAIO 2012NUMERI

2 SABATO 18 FEBBRAIO 2012NEWS

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concorso n. 16 del 19 febbraio 2012

1 ceSeNa MiLaN2 GeNoa chieVo3 NoVara aTaLaNTa4 roMa ParMa5 PaLerMo LaZio6 UdiNeSe caGLiari7 LUMeZZaNe SPaL8 PiaceNZa PorToGrUaro9 VirTUS LaNc. FroSiNoNe10 PoGGiBoNSi Lecco11 SaMBoNiFaceSe MoNTichiari12 VirTUS eNTeLLa SaVoNa13 aPriLia PaGaNeSe14 caTaNZaro aVerSa NorM.

RISULTATIPARZIALI

RISULTATIFINALI

COLONNAVINCENTE

PARTITE RETI PARTITE RETI PARTITE RETI IN GENERALE IN CASA FUORI CASA

SQUADRA PT G V N P F S MI V N P F S V N P F S

HINTERREGGIO 41 21 11 8 2 38 20 -2 6 5 0 21 11 5 3 2 17 9ADRANO 35 22 9 8 5 30 24 -6 4 5 1 14 9 5 3 4 16 15PALAZZOLO 34 22 9 7 6 34 21 -8 7 3 1 22 8 2 4 5 12 13BATTIPAGLIESE 33 21 9 6 6 34 28 -7 5 3 2 18 12 4 3 4 16 16NUOVA COSENZA 32 21 9 5 7 26 22 -9 7 2 2 18 9 2 3 5 8 13ACRI 32 21 9 5 7 25 25 -8 7 2 1 14 5 2 3 6 11 20MESSINA (-7) 30 22 10 7 5 29 21 -6 9 0 2 20 8 1 7 3 9 13LICATA 30 22 7 9 6 30 29 -10 4 4 3 15 11 3 5 3 15 18NUVLA S. FELICE 30 21 8 6 7 24 24 -9 5 2 3 14 11 3 4 4 10 13MARSALA 30 21 7 9 5 23 25 -9 3 7 1 12 11 4 2 4 11 14SERRE ALBURNI 29 21 6 11 4 18 19 -9 4 7 0 9 5 2 4 4 9 14NOTO 25 22 6 7 9 26 26 -14 3 4 4 16 14 3 3 5 10 12S. ANTONIO ABATE 25 21 6 7 8 28 29 -12 4 2 4 16 13 2 5 4 12 16ACIREALE 23 21 6 5 10 16 21 -16 5 4 3 12 9 1 1 7 4 12SAMBIASE 23 22 5 8 9 19 30 -15 4 3 4 12 14 1 5 5 7 16VALLE GRECANICA 21 22 4 9 9 22 28 -16 3 5 3 15 14 1 4 6 7 14CITTANOVA INTER 19 21 5 4 12 16 34 -17 2 2 6 6 13 3 2 6 10 21NISSA 16 22 3 7 12 18 30 -20 3 4 4 11 14 0 3 8 7 16

22ª GIORNATA - PARTITE DEL 12/02/12

ACIREALE - MESSINA 0-1ACRI - S. ANTONIO ABATE RINVHINTERREGGIO - MARSALA RINVNISSA - ADRANO 0-2NOTO - BATTIPAGLIESE 0-1NUVLA S. FELICE - CITTANOVA INTERP RINVSAMBIASE - LICATA 2-1SERRE ALBURNI - NUOVA COSENZA RINVVALLE GRECANICA - PALAZZOLO 2-1

23ª GIORNATA - PARTITE DEL 19/02/12

ADRANO - NUVLA S. FELICEBATTIPAGLIESE - ACRICITTANOVA INTERPIA. - VALLE GRECANICALICATA - NOTOMARSALA - ACIREALEMESSINA - SERRE ALBURNINUOVA COSENZA - SAMBIASEPALAZZOLO - HINTERREGGIOS. ANTONIO ABATE - NISSA

24ª GIORNATA - PARTITE DEL 26/02/12

ACIREALE - LICATA ACRI - CITTANOVA INTERPIA. HINTERREGGIO - NUOVA COSENZA NISSA - NUVLA S. FELICE NOTO - ADRANO PALAZZOLO - MESSINA SAMBIASE - S. ANTONIO ABATE SERRE ALBURNI - BATTIPAGLIESE VALLE GRECANICA - MARSALA

CLASSIFICASERIE D - GIRONE I

TURNOPRECEDENTE

LE PARTITEDI DOMANI

PROSSIMOTURNO

anche nel girone i della Serie d la neve l’ha fatta da padrone. infatti due gare non si sono giocate a causa dell’impossibilità delle formazioni ospiti di raggiungere la campania. rinviate Nuvla San Felice-cittanova e Gelbison-cosenza. anche ad acri la sfida tra i padroni di casa e il Sant’antonio abate è stata rinviata a causa dell’abbondante nevicata che ha colpito la cittadina della presila. La gara, invece, tra hinterreggio e Marsala non si è giocata perché la formazione siciliana ad inizio settimana aveva chiesto il rinvio a causa dell’indisponibilità di alcuni calciatori impegnati con la rappresentativa di serie d al torneo di Viareggio. Tutte queste gare verranno recuperate il 22 febbraio alle 14.30. Nell’anticipo del sabato il Sambiase è tornato alla vittoria contro il Licata. La forma-zione di erra dopo essere andata sotto di un gol nel primo tempo grazie ad un rigore trasformato da Tiscione nella ripresa ha capovolto il risultato con Mandarano e Tony Lio che ha trasformato un penalty in pieno recupero. Negli altri incontri colpaccio della Valle Grecanica contro il Palazzolo. La formazione calabrese ha avuto la meglio sui siciliani grazie alle reti di citro e Niscemi. il gol del momentaneo pareggio degli ospiti è stato siglato da Bonarrigo. a caltanissetta l’adrano si è sbarazzato della Nissa nella ripresa. Le reti sono state siglate da Pasca al 32’ e Torciva al 43’. Primo suc-cesso, infine, per il Messina in trasferta. La compagine giallorossa si è aggiudicato il derby con l’acireale con un gol di cocuzza nei minuti iniziali posizionandosi a ridosso della zona play-off. g.d.p.

IL PUNTOSULLA D

I NUMERIDEL CAMPIONATO

O12

3

4

5

67

8

910

Il Cosenza ha vinto cinque partite consecutive in casa, mentre nelle ultime tre sfide di campionato ha sfiorato l’ein-plein con sette punti su nove disponibili.

Le vittorie esterne del Nissa che, in questo campionato non hanno mai portato a casa i 3 punti

i gol messi a segno dal Marsala nelle ultime sei giornate di campionato

i successi consecutivi del Licata che non perde dalla 15esima giornata di campionato quando venne sconfitta 4-0 dalla Valle Grecanica

Le vittorie consecutive della capolista hinterreggio che, grazie al successo sull’acireale è salito a quota 42 punti in classifica

Le sconfitte consecutive della Valle Grecanica che non conquista punti dalla 17esima giornata di campionato quando pareggiò 1-1 contro la Battipagliese

Le vittorie consecutive del cosenza tra le mura amiche. La formazione rossoblù, nelle gare casalinghe, conquista i tre punti dalla 12esima giornata di campionato

Le vittorie casalinghe dell’hinterreggio che, davanti al proprio pubblico, non ha mai conosciuto la sconfitta

i punti conquistati dal cosenza nelle ultime tre sfide di campionato. i rossoblù non perdono dalla 18esima giornata quando vennero sconfitti per 2-1 in casa della Nuvla San Felice

i cartellini gialli rimediati da Manolo Mosciaro del cosenza che così non potrà essere in campo nella prossima sfida contro la Gelbison

Le vittorie del Messina tra le mura amiche che soltanto in due occasioni si è dovuta arrendere agli avversari

i pareggi del Marsala in questo campionato. La formazione siciliana ben 7 volte ha visto comparire il segno X tra le mura amiche

Il Cosenza è una formazione prettamente casalinga così come lo è ancora di più il Mes-sina. I peloritani lontano dal San Filippo sono riusciti a vincere solo nell’ultimo turno, mentre i rossoblù sono torna-ti a casa col bottino pieno solo in due occasioni. Al contrario, però, la formazione che fu di Patania e Florio e che ora è di Napoli vince in casa (consi-derando tale anche il campo neutro) da cinque turni. Da zero a dieci ecco i numeri del campionato.

A Scalea il Cosenza gioca l’ultima gara, delle tre previste dalla squalifica, in campo neutro e a porte chiuse. Nel derby contro il Sambiase i silani ritorneranno a giocare dopo una pausa forza-ta dovuta al maltempo (la gara contro il Serre Alburni verrà re-cuperata mercoledì). La squadra di Napoli sarà costretto ad un tour de force con tre gare in sette giorni che diranno realmente quali potranno essere le chance dei silani di restare a contatto con le zone alte delle classifica. Nel prossimo match possibile che il tecnico Napoli si affidi tra i pali all’esperto Ramunno con la cabina di regia che ritornerà dopo più di un mese nei piedi di Provenzano.

f.c.

ULTIMA GARA LONTANO DAL

SAN VITO

cosenza - acri 3-2domenica 29 gennaio 2012 – ore 14:30 - Scalea - Stadio comunale “domenico Longobucco”

TABELLINO VENTUNESIMA GIORNATA

COSENZA: Franza, Potestio, rapisarda (85’ Scigliano), Fiore, ciano, Varriale, Biondo, romano (63’ Parisi), Longobardi (78’ Marano), Mosciaro, Gassama. a disposizione: ramunno, Salvino, Provenzano, caputo G.. all. T. Napoli.

ACRI: Gardi, Sposato, Filidoro, domanico, Filippo, Bilotta, Foderaro, cava-torti (77’ Zicarelli), alessandrì, Galantucci, La canna. a disposizione: Mauro, Bonomo, Perri, Levato, Mancino, Naccarato. all. F. Ferraro.

ARBITRO: Mangino antonello di Tivoli (rM).

ASSISTENTI: assante antonino di castellammare di Stabia (Na) e Pagnotta orlando di Nocera inferiore (Sa).

MARCATORI: 7’ Longobardi, 41’ La canna, 52’ (rig.) e 80’ Mosciaro, 94’ Galantucci.

NOTE: la partita è disputata sul campo neutro dello stadio “domenico Lon-gobucco” di Scalea (cS), a porte chiuse, per la squalifica dello stadio “San Vito”. Presenti comunque una trentina di tifosi del cosenza ed una ventina di tifosi dell’acri, sistemati su balconi di palazzi adiacenti allo stadio. Gior-nata di sole. Terreno di gioco in erba sintetica in buone condizioni. osser-vato 1’ di raccoglimento per ricordare la scomparsa dell’ex presidente della repubblica, oscar Luigi Scalfaro, avvenuta in mattinata. cosenza nella tra-dizionale divisa rossoblu; acri con maglia bianca. espulsi al 78’ l’allenatore del cosenza, Napoli, ed al 94’ Filidoro per avere a gioco fermo colpito con uno schiaffo Biondo. ammoniti: 33’ Mosciaro, 43’ Filidoro, 56’ romano, 71’ cavatorti, 73’ La canna, 75’ ciano, 91’ Gassama, 93’ Parisi, 94’ Biondo. al 20’ cavatorti ha colpito la traversa. al 49’ annullata una rete a Biondo. cosenza privo di arcidiacono ed alassani infortunati, castellano influenzato, Bruno e rampazzo impiegati nella Juniores che proprio ieri ha battuo l’acri in trasferta. assenti nell’acri Perrelli e deffo squalificati; Martucci, Berlin-gieri e di iuri infortunati; Visciglia in settimana ha rescisso il contratto. ex della partita Galantucci, La canna, di iuri, Perrelli, de Pasquale, Filidoro, Sposato, Viteritti e Zicarelli. calci d’angolo x-x per il cosenza. Tempo recu-perato: p.t. 1’; s.t. 4’.

COSENZA

RAMUNNOPOTESTIO

CIANOVARRIALE

RAPISARDA BIONDO

FIOREPROVENZANO

MOSCIAROLONGOBARDI

GASSAMA

ALLENATORE NAPOLI

SAMBIASE

ANDREOLI CRISTAUDO MORELLI MARTELLO MUSTONE MERCURI CARRATO CORDIANO CURCIO OkOLIE MANDARANO

ALLENATORE ERRA

Page 3: Forza Cosenza n. 3

SABATO 18 FEBBRAIO 2012NEWS

4 SABATO 18 FEBBRAIO 2012FOTOSTORIA

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COSENzA VS ACRILE IMMAGINI DELL’ULTIMA VITTORIA ROSSOBLU

Quindici scatti firmati ernesto Pescatore

Tifosi cosentini presenti su un balcone adiacente lo stadio di Scalea

il tiro di Longobardi...

al 20’ cavatorti colpisce la traversa con Franza che osserva

il netto fallo da rigore su Longobardi

...ma il pallone è deviato dal portiere Gardi in calcio d’angolo

anche i tifosi dell’acri sono presenti in un vecchio frabbricato

...supera il portiere Gardi ed entra in rete

Gassama e Gardi si scontrano al limite dell’area

dal dischetto Manolo Mosciaro non perdona ed è 2-1

il colpo di testa vincente di Mosciaro e si va sul 3-1

il portiere Gardi si esalta su un tiro di Longobardi

Biondo in area di rigore si fa anticipare da un difensore dell’acri

Biondo realizza il 2-1 ma inspiegabilmente il sig Mangino annulla

ci prova il neo entrato Marano...

La punizione di Galantucci supera il portiere Franza per il definitivo 3-2

1

4

7

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2

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14

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6

9

12

15

Il socio della Nuova Cosenza calcio, Mario Silletta, ha rila-sciato al “Il Quotidiano della Calabria” parole al vetriolo. Silletta con coraggio ha pun-tato il dito contro l’operato di chi, a suo dire, “dovrà dare conto di come sono stati gestiti i soldi del club”. Durissimo lo sfogo del socio rossoblu che rincara la dose. “E’ un gioco al massacro e non ci stiamo più. Sono stati stanziati soldi ed è il momento che il presidente e l’amministratore delegato, quindi le persone che li han-no gestiti, chiariscano quanto fatto fino ad oggi. Noi abbiamo investito denaro e non siamo mai stati invitati a presentazio-ni, cene, e, cosa più importan-te, ad essere parte attiva delle decisioni del club. Io e i soci Marchese e Federico, abbiamo scucito duecento mila euro e invito tutti a verificare ciò che dico. Il totale dei soldi investiti, escluso il pagamento di ma-gazzinieri, tecnici e trasferte della squadra, si aggira intorno ai 720 mila euro. Vi sembra poco? Se sono stati presi impe-gni e non sono stati rispettati, è necessario adesso che ognuno si prenda le proprie responsa-bilità”. Chiaro e deciso lo sfo-go di Silletta che sancisce una rottura inevitabile. “Personal-mente non permetto a nessu-no di infangare venti anni di calcio vissuto ad ottimi livelli. Ho preso atto di ciò che è suc-cesso e non parteciperò più ad incontri in società. Mi viene in mente il comportamento dell’amico Ettore Caroselli che aveva capito tutto fin dai primi giorni”. Una frase questa che lascia aperti tanti discorsi e considerazioni purtroppo già fatte. La gestione del club non ha convinto. Partenza ad han-dicap, accordi non rispettati, fratture interne spesso inspie-gabili e stipendi che tardano ad arrivare. Tutto ciò in un clima in cui la comunicazione con l’esterno è sempre stata carente e spesso non in linea con i fatti. Durante la presen-tazione del nuovo tecnico, il presidente Guarascio dichiarò che l’obiettivo sarebbe stato il primato. Con questi presuppo-sti diventa una chimera. Vince-re in queste condizioni sarebbe una impresa da ricordare ma se non si lavora in prospettiva si rischia di assistere a film già visti e dal finale scontato e non bello. “Chi ha fatto le pose fo-tografiche deve chiarire ciò che sta accadendo”. Le parole di Silletta sono allarmanti. GUARASCIO. E la risposta

TUTTI CONTRO TUTTIIL SOCIO SILLETTA AL VETRIOLO. GUARASCIO RISPONDE AL COLPO. E FIORE DICE LA SUA

a Silletta non è mancata. Eu-genio Guarascio, come detto, ha toccato con mano cosa si-gnifichi gestire una società di calcio. Come altri suoi prede-cessori pare sia stato lasciato solo nell’amministrare il club rossoblù ed ha constatato che molti altri dirigenti hanno pre-ferito non occupare il posto a loro destinato a Palazzo Sal-fi durante l’ultima riunione. “Abbiamo parlato di lavoro. Nel corso della serata ci siamo confrontati con chi invece c’e-ra e sono emerse diverse po-sizioni”. Le sedie vuote hanno fatto scattare un campanello d’allarme che in riva al Crati suona spesso ed hanno indotto il numero uno di Viale Magna Grecia a ripetere lo stesso lei-tmotiv di chi prima di lui si è seduto sulla poltrona di presi-dente. Vale a dire la celeberri-ma frase “cerchiamo nuovi im-prenditori che vogliano bene al Cosenza”. Dalle colonne della Gazzetta del Sud Guarascio, dispiaciuto, ha sottolineato che se gli assenti “non hanno più intenzione di condivide-

re il nostro progetto, saranno sostituiti con delle alternative. Per quanto mi riguarda sono alla ricerca di altri due-tre im-prenditori che abbiano a cuore le sorti del calcio cosentino”. Dopo sei mesi di vita, pertan-to, è ufficiale che i Lupi devono trovare il modo di togliere le castagne dal fuoco. Su Cosen-za Sport il costruttore Franco De Caro ha ammesso di essere stato contattato, ma ha decli-nato l’invito. Insomma, non una bella situazione per chi ad agosto dicendo sì al sindaco Occhiuto incarnava la voglia di rinascita sportiva della città sbandierando ai quattro venti di voler voltare pagina dopo l’esclusione dai professionisti.FIORE. Le parole di Stefano Fiore pesano il doppio di quel-le di chiunque altro. L’ultimo capitano del 1914 non ha mai nascosto nulla ed ogni suo in-tervento è stato sempre per il bene del Cosenza. Anche in questo caso ha inteso viaggiare nella medesima direzione, non lesinando niente a nessuno. “Se sono rimasto al mio posto

è per il troppo amore per il Cosenza e per Cosenza, la città dove vivo” spiega dalle colon-ne di Gazzetta del Sud. Che la situazione non sia delle miglio-ri e diametralmente opposta a quanto immaginato in estate è un dato di fatto. Oltre alle varie inefficienze documenta-te nel corso del campionato, il ritardo nel corrispondere gli stipendi ai calciatori ha fatto tornare indietro di un anno la tifoseria, già di per sé distacca-ta totalmente dalla nuova so-cietà. Anche al gruppo dell’ex azzurro è stata fatta la proposta di entrare in affari con gli at-tuali proprietari. “Attualmente c’è una dirigenza che nel mese di agosto ha garantito per la solidità economica dell’intero campionato - spiega il respon-sabile dell’area tecnica - Chie-dere a metà stagione di coprire le spese da qui alla fine del tor-neo non mi sembra né giusto, né proponibile. Ci sono delle precise responsabilità ed ognu-no dovrà assumersi le proprie. Quando la società uscirà allo scoperto e dirà le cose come

stanno, a quel punto se ne po-trà pure parlare”. Il feeling con Guarascio e Quaglio è ai mini-mi storici, ma se di sovente si cerca di delegittimare il lavoro dell’area tecnica non poteva essere altrimenti. “Il presiden-te è nuovo del mondo del calcio ed arriva da un discorso azien-dale completamente diverso dal nostro. In queste condizio-ni diventa complicato lavorare in sinergia. Tommaso Napoli lo ha scelto lui, forse perché sarà venuta meno la fiducia nei miei confronti per i risultati altalenanti della squadra. Per carità, nulla contro l’allenatore col quale ho iniziato a giocare nel Cosenza nei primi anni ‘90, e per il quale nutro molta sti-ma. Ma Guarascio e la società probabilmente non hanno ca-pito come funzionano le cose nel calcio. Il rispetto dei ruoli è fondamentale, ecco perché esiste qualche divergenza di opinione. L’ingaggio di Napoli a parer mio non è stato gestito nella maniera ideale, essendo trascorsi dieci giorni prima di decidere. La società ha pale-sato dei limiti perché non co-nosce la tempistica del nostro ambiente”. Il nodo più grande e che sarà affrontato per pri-mo riguarda il settore giova-nile. Fiore sgombra il campo da ogni dubbio e spiega come stanno le cose. “L’accordo ver-bale preso dal mio gruppo con la presidenza alcuni mesi ad-dietro non è stato ancora sigla-to. La società ha tempi biblici che nel calcio non portano da nessuna parte. Finora abbiamo scucito un bel po’ di euro, ma questo era negli impegni ini-ziali cui doveva seguire nero su bianco. Abbiamo solo chiesto delle regolari percentuali per la cessione dei giovani calciatori, come succede in tutte le serie e da tutte le parti. E siccome la società nicchia e tira per le lun-ghe, non può più “approfittare” del lavoro che si sta portando avanti con sacrifici. Ad iniziare dal pagamento di tutte le tra-sferte delle giovanili. Una de-cisione andrà presa prima pos-sibile, questo il mio auspicio”. Per chiudere uno sguardo alla prima squadra: “Il campionato non è compromesso, ma diffi-cile si. Ci sono ancora tredici partite da giocare e 39 punti a disposizione. L’esperienza mi dice che tutto può succedere, senza dimenticare lo scontro diretto in trasferta con l’Hin-terreggio del 26 febbraio. Un fatto è certo, il Cosenza non deve assolutamente mollare”.

a.g.

Page 4: Forza Cosenza n. 3

SABATO 18 FEBBRAIO 2012NEWS

6 SABATO 18 FEBBRAIO 2012NEWS

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Le parole di Silletta suonano come un monito e, oltre a puntare il dito contro Gua-rascio e Quaglio, palesano un struttura verticistica che nelle parole di inizio campionato non sarebbe dovuta esistere. Al momento, la suddivisione delle quote vede il patron at-testarsi al 30,77%, Marchese al 15.38% e gli altri soci (Per-ri, Silletta, Caroselli, Quaglio, Ventura, Federico e Palermo) al 7.7%. E’ giusto sottolineare che quasi tutti gli imprendi-tori, al momento della stretta di mano davanti al sindaco, evidenziarono che la loro esposizione economica non sarebbe stata supportata da ulteriori investimenti. C’è da domandarsi, pertanto, riusci-rà la Nuova Cosenza a garan-tire serenità da qui a giugno?

a.c.

SU COSENzA ChANNEL SI POTRà SCEGLIERE IL GIOVANEPIù PROMETTENTE DELLA STAGIONE

EMILIANO MONDONICO, Ex TECNICO DEL COSENzA, RITORNA IN PANChINADOPO ESSERE GUARITO DA UN MALE ChE SEMBRAVA INCURABILE.

IL MIGLIORUNDER ROSSOBLU

IL NODODEL SETTORE GIOVANILE

E’ PARTITA UNA SETTIMANA FONDAMENTALE PER IL FUTURO DEL CLUB SILANO

Il nodo più grande da scio-gliere al momento è legato al settore giovanile. Il gruppo di Candelieri, vicino a Stefano Fiore, aspetta di mettere nero su bianco quanto stabilito a voce con Guarascio qualche settimana fa. Per non far mancare nulla a Juniores e Allievi ha investito una som-ma considerevole che, tutto incluso, sfiora le centomila euro. Il punto è molto sem-plice: o il presidente accetta di firmare la convenzione, oppure risarcisce di quanto speso chi sinora ha curato la crescita dei ragazzi che riforniscono la prima squa-dra. Non si scappa. Oltre alla frattura tra area tecnica e proprietà, nei giorni scorsi si è aperto un nuovo fronte, sta-volta interno ai nove impren-ditori cooptati dal sindaco.

Una serie di eventi per raccogliere fondi in fa-vore di Alessandra, una ragazza di 22 anni che nel dicembre 2010 è ri-masta coinvolta in un gravissimo incidente stradale RICEvIAMO EPUbblIChIAMO“Tutti Insieme per Ale” è un’iniziativa che nasce da un forte sentimen-to di amicizia e di soli-darietà di amici, cono-scenti, istituzioni e dalla comunità sociale tutta, Alessandra è una ragaz-za di 22 anni generosa, tenace e dal bellissimo sorriso, che lo scorso di-cembre 2010 è rimasta coinvolta in un gravis-simo incidente d’auto nei pressi del sottopasso dell’Ipermercato Carre-four a Cosenza. E’ da allora che, a causa delle conseguenze dello stesso, non torna a casa. Alessandra, sino a lune-dì 9 gennaio 2012, è sta-ta curata presso l’Istitu-to S. Anna di Crotone, poi è partita alla volta di Innsbruck (Austria) per

La società rossoblù al momento non ha la fiducia dei suoi sostenitori. Il risulta-to del sondaggio proposto la scorsa set-timana da co-senzachannel.it non lascia alcun dubbio su come i tifosi vedano l’ope-rato di Guara-scio, Quaglio e degli altri di-rigenti. Il 66% ha detto che al timone del club non c’è un gruppo calcisti-camente affida-bile, mentre il 25,2% è dispo-sto a concede-re loro ancora del tempo per poter comple-tare l’ambien-tamento. Solo l’8.8% invece non ha volu-to rispondere. Sul dato influiscono pe-santemente le polemiche interne degli ultimi giorni dove si è assistito ad un

tutti contro tutti. Aver tentato di delegit-timare Fiore sperando che l’ex azzurro rassegnasse le dimissioni, poi, non ha

portato affatto acqua al mu-lino dei nove soci. Il quadro non è idilliaco e niente lascia presagire un miglioramen-to. Intanto Co-senza Channel ha lanciato un nuovo quesito Stefano Fiore ha portato in squadra under p r o m e t t e n -ti e affidabili. Franza, Sci-gliano, Rapi-sarda, Salvino, C a s t e l l a n o , P r o v e n z a n o , Gassama e Biondo hanno dimostrato il

loro valore domenica dopo domenica. Chi vincerà la palma del migliore?

f.c.

La nuova avventura non garantisce serenità e soprattutto un futuro roseo

SOGNAREUN ALTROCOSENzA

IL RITORNO DEL MONDO

A chi pensa che stiamo qui sempre a lamentarci diamo un consigliamo: riflettano e bene! Dispiace a noi per primi commentare una situazione a trat-ti disarmante. Questo Cosenza, costruito come lo si è fatto fino ad oggi, non ha un futuro. E non siamo noi a dirlo. In estate ha avuto inizio un progetto solo a parole. Altrimenti non riusciremmo a spiegarci il motivo della disorganizzazione societaria. la do-manda che in molti si pongono è: ma gli attuali pro-prietari del Cosenza calcio gestiscono le loro società così come fanno con quella rossoblù? Crediamo, e speriamo per loro, di no. Questo ci fa capire che, probabilmente, non hanno intenzione di investire nel calcio. Sarebbe opportuno, quindi, cercare altre soluzioni e non rivolgersi sempre al passato. Il tito-lo dell’editoriale è eloquente: sogniamo un altro Co-senza. Si, sogniamo un Cosenza che abbia delle basi solide e riesca a guardare al futuro con ottimismo e non, come succede da troppo tempo, con sospetto e incertezza. Consentire a chi ne ha le possibilità di costruire qualcosa può essere un segno soprattutto verso la tifoseria che il vento è cambiato. ben venga-no le riunioni indette dal presidente Guarascio. Ma lo scopo deve essere uno ed uno soltanto: farsi da parte e lasciare tutto in mano a Stefano Fiore. Solo così riusciremo ad evitare un altro, e ad oggi inevi-tabile, fallimento.

p.b.

“Il mio Novara che batte l’Inter? E come vincere il Festival di Sanremo. Abbiamo fatto una partita d’altri tem-pi e a me piace così”. Emiliano Mondo-nico non si smentisce mai. A Cosenza lo abbiamo conosciuto e apprezzato. Un allenatore mai banale che faceva del calcio una “scienza esatta”. “Non subire gol è una prerogativa. Del re-sto – diceva Mondonico – c’è sempre tempo per segnarne uno”. la magia del calcio ci ha regalato la vittoria del Novara sull’Inter. Davide che batte Golia. Un ritornello che trova l’essen-za nel gioco più popolare al mondo. Ottenuta da un allenatore che aveva

lasciato il calcio, qualche mese prima, a causa di una malattia incurabile e che, scongiurato il male, è ritornato in sella con quella grinta e quella vo-glia che aveva nei suoi primi mesi a Cosenza dove riuscì a risollevare una squadra che sembrava destinata me-stamente alla retrocessione. Storie di calcio che rendono l’idea di come que-sto sport possa farci tornare indietro e riappropriarci di emozioni che pur-troppo, oggi, raramente accadono. A Mondonico il saluto di Cosenza che, seppur distante, lo ha sempre apprez-zato e, in questi mesi dolorosi, gli è stato vicino. Ciao Mondo! f.c.

SOLIDARIETà:INSIEME PER ALE

affidarsi alle cure di un centro del risveglio di eccellenza di fama mon-diale. L’obiettivo di que-sta maratona di eventi è quello di raccogliere dei fondi per l’acquisto di un ascensore da monta-re nel palazzo dove at-tualmente lei vive con la sua famiglia (al 3° piano di uno stabile che, all’e-poca della sua costru-zione, non prevedeva

adeguamenti per l’ab-battimento delle bar-riere architettoniche) e permetterle – al suo ri-entro previsto per metà aprile 2012 circa - di po-ter finalmente tornare nella sua casa, tra i suoi affetti quotidiani Non saranno competizioni “dedicate” (ad eccezione del triangolare di calcio tenutosi la scorsa setti-mana) ma gare aperte al

pubblico per cui ci sarà totale coinvolgimento della cittadinanza tut-ta, in particolare delle strutture scolastiche e delle associazioni spor-tive professionistiche, amatoriali e spontanee presenti sul territorio provinciale. Gli even-ti sono patrocinati dal Comune di Cosenza e dal Comune di Rende. L’iniziativa è inoltre so-

stenuta da altri sogget-ti pubblici e privati che ne condividono fine e modalità attuative. Le prossime iniziative sono previste Domenica 18 Marzo 2012 ore 10.30 Impianti Camigliatello Silano (Competizione promozionale organiz-zata dallo Sci Club “Set-tecolli”, Scuola Italiana Sci Camigliatello, Scuola Italiana Sci “la Baita” e dalla FISI (Federazione Italiana Sport Inverna-li). A seguire, ore 17.00 fiaccolata con arrivo al Rifugio di Camigliatello Silano e happy hour in loco con musica. L’inte-ro ricavato frutto delle tasse di iscrizione alla competizione sarà inte-ramente devoluto a fa-vore della causa) e Lu-nedì 19 Marzo 2012 ore 22.30 Loft 10 Cosenza (Evento in cui saranno coinvolti tutti i gruppi di P.R. della provincia di Cosenza, circa 20 DJ, 3 gruppi di live music ed animazione. L’intero ri-cavato sarà interamente devoluto a favore della causa).

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