16
Anno XXIV - 11.02.2012 Copia Omaggio 571 Via Crocecchia, 115 - Tel. 080.4780036 - Via Pietro Nenni, 16 - Tel. 080.4785154 - Noicàttaro San Valentino Menù ANTIPASTI: millefoglie con crema di gamberi; sfor- mato con coriandoli di ver- dure; tortino di polenta con fonduta di funghi; zucchine mornay; frittelle innamorate; involtini di melanzane. PRI- MI: cuoricini funghi speck e pinoli. PIZZE: cuor di pizza. Dolce, Acqua, Vino e Bevande Melodie dal vivo. Via Papa Paolo VI Tel. 080 4796100 70016 Noicàttaro (Bari) ESCLUSIVO. La nOStra Era L’UnICa tEStata gIOrnaLIStICa pUgLIESE prESEntE a BErLInO aLLa FIEra IntErnazIOnaLE dELL’OrtOFrUtta GAL del Sud Est Barese e Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia attivissimi. A sx Pasquale Redavid Vice Sindaco del Comune di Rutigliano con delega all’Agricoltura e Presidente del Gal e a dx l’assessore regionale Dario Stefano che non mancano occasione per essere al fianco degli imprenditori dell’ortofrutta che conquistano altre e più importanti aree del mercato mondiale facendo così crescere il valore della nostra terra Presentiamo ufficialmente (e in largo anticipo) la Prima convention nazionale del movimento politico che fa riferimento al magistrato Michele Emiliano Sindaco di Bari (capitale incontrastata del Mezzogiorno d’Italia) a Monopoli tra il 17 ed il 19 febbraio prossimi TRANI Da oggi “Il Gazzettino di Puglia”, periodico quindicinale diretto da Vincenzo De Gregorio, approda a Trani. A cura di Francesco De Noia

gazzettino 571

Embed Size (px)

DESCRIPTION

gazzettino

Citation preview

Page 1: gazzettino 571

Anno XXIV - 11.02.2012

Copia Omaggio

571

Via Crocecchia, 115 - Tel. 080.4780036 - Via Pietro Nenni, 16 - Tel. 080.4785154 - Noicàttaro

San Valentino MenùANTIPASTI: millefoglie con crema di gamberi; sfor-mato con coriandoli di ver-dure; tortino di polenta con fonduta di funghi; zucchine mornay; frittelle innamorate; involtini di melanzane. PRI-MI: cuoricini funghi speck e pinoli. PIZZE: cuor di pizza. Dolce, Acqua, Vino e Bevande Melodie dal vivo.

Via Papa Paolo VI Tel. 080 4796100 70016

Noicàttaro (Bari)

ESCLUSIVO. La nOStra Era L’UnICa tEStata gIOrnaLIStICa pUgLIESE prESEntE a BErLInO

aLLa FIEra IntErnazIOnaLE dELL’OrtOFrUtta

GAL del Sud Est Barese e Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia attivissimi. A sx Pasquale Redavid Vice Sindaco del Comune di Rutigliano con delega all’Agricoltura e Presidente del Gal e a dx l’assessore regionale

Dario Stefano che non mancano occasione per essere al fianco degli imprenditori dell’ortofrutta che conquistano altre e più importanti

aree del mercato mondiale facendo così crescere il valore della nostra terra

Presentiamo ufficialmente

(e in largo anticipo) la Prima convention

nazionale del movimento politico che fa riferimento

al magistrato Michele Emiliano

Sindaco di Bari (capitale incontrastata

del Mezzogiorno d’Italia) a Monopoli tra il 17

ed il 19 febbraio prossimi

TRANIDa oggi “Il Gazzettino di Puglia”, periodico quindicinale diretto da Vincenzo De Gregorio, approda a Trani. A cura di Francesco De Noia

Page 2: gazzettino 571

www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 10 Febbraio 2012 - N. 571 - [email protected] - Pag. 2All’interno del giornale saranno rac-contati fatti di vita cittadina tranese che spaziano dalla politica allo sport, dalla cultura agli eventi, dalla scuola alla storia cittadina. Saranno inseriti, inoltre, avvisi afferenti le offerte di la-voro, i concorsi, nonché informazioni di carattere giuridico, economico, so-ciale e culturale di cui il cittadino potrà fare tesoro nella quotidianità della vita. Desidero rivolgere un doveroso ringra-ziamento al Direttore della testata gior-nalistica Vincenzo De Gregorio che ha accolto il mio invito ad estendere l’area di intervento del giornale anche al ter-

ritorio della nostra città. Un traguardo importante, prestigioso ed ambizioso, se aggiungiamo che sarà un pool di giovani tranesi a costituire la redazione cittadina del giornale e che avranno il compito di informare i loro concittadi-ni, scegliendo gli argomenti da trattare e le notizie da pubblicare. Il giornale è visionabile anche on line sul sito “ il-gazzettinodipuglia.it” . La redazione è, altresì disponibile a raccogliere sug-gerimento e contributi dei lettori: sarà possibile contattarla all’indirizzo mail : [email protected].

Francesco De Noia

TRANI“Il Gazzettino

di Puglia”, periodico quindicinale diretto da Vincenzo De Gregorio,

approda a Trani. A cura di

Francesco De Noia

Il “Quotidiano” di Trani. La storia si ripete 99 anni dopo

Qualcuno ci rimprovera per la nostra troppa enfasi che ci mettiamo quando raccontiamo storie che molto spesso ci vedono direttamente coinvolti. Ma come si può rimanere distaccati quando un amico ti chiama e ti chiede se la no-stra testata giornalistica, nata a Bari nel 1870, diffusasi in Puglia nei primi die-ci anni del secolo scorso, giunta al suo 24 anno di attività ed alla pubblicazio-ne numero 571, ha voglia di vivere una nuova straordinaria esperienza a Trani, antica, ospitale ed accattivante capitale della Terra di Bari tra il 1586 ed il 1808, distribuendo 2.000 copie? La risposta per chi ci conosce bene è stata immediatamente affermativa. Arriviamo con qualche mese di ritardo ma il nostro amico Francesco ha da poco perso il padre ed era giusto attendere. A lui ed alla sua famiglia porgiamo le no-stre più sentite condoglianze.E nel momento in cui ci apprestiamo ad incontrare Francesco ed i suoi amici facciamo una bellissima scoperta. Un piccolo passo indietro. Nel Luglio del 2009 abbiamo stampato la copia nu-mero 500 dedicandola al giornalista ru-tiglianese antifascista Alfredo Violante, uno tra i più attivi uomini di cultura del ‘900 della Puglia, troppo spesso sotto-valutato, deportato in Germania durante il regime di Hitler e ucciso in un cam-po di concentramento nazista, da noi ricordato nella precedente pubblicazio-ne (visibile anche su internet digitando www.ilgazzettinodipuglia.it). Ed a Trani a ferragosto del 1913 è ac-caduto un fatto che ci rende sempre più orgogliosi del nostro mentore: Alfredo Violante, sì proprio lui, a 25 anni avviò il “Quotidiano di Trani”, per moltissimi anni primo ed unico quotidiano gratuito della sera in Italia che veniva distruito gratuitamente (come il nostro giornale) attorno alle ore 17,00. Si occupava di spettacoli, annunci di matrimoni, nasci-te e morti, orai dei treni e delle corse au-tomobilistiche in arrivo e in partenza da Trani, dei principali uffici, di cronaca. Il “Quotidiano di Trani” veniva stampato nello Stabilimento Tipografico di Filip-po Tempera, gerente responsabile era E. Capolongo. Violante, come noi oggi, aveva lanciato già nel 1913 la campa-gna per l’abolizione dei manifesti “a mano” visto che con l’inserimento della pubblicità sul giornale le aziende avreb-bero risparmiato il 75%. Violante non

disdegnava aiuti economici: chi voleva ricevere a casa il giornale doveva ab-bonarsi versando 10 lire. Da 4 pagine già il 25 settembre del 1913 il numero salì a 8 con la pubblicazione del Bilan-cio della Banca di Andria. E sapete chi era il corrispondente da Bari: uno tra i grandi ministri della storia repubblica-na italiana, Araldo Di Crollalanza che il 13 ottobre firmò il suo primo articolo. Nel 1918 venne aperta a Bari una sede di corrispondenza. La storia si ripete? Sì e noi ci batteremo con tutte le nostre forze per rimanere a Trani (tre volte campione d’Italia femminile a metà de-gli anni ‘80) per molti anni. Consentite-ci, ma non per ultimo, di ricordare una donna del nord che con le sue giocate ci ha fatto sognare e piangere di gioia: Vi-viana Bontacchio, ala destra del Trani per tre anni sul tetto calcistico d’Italia, bresciana di Pezzaze, che il 24 gennaio scorso, a 52 anni, ci ha lasciato per un male incurabile. Viviana nel 1984 prese per mano la nazionale italiana di calcio femminile portandola alla conquista del Mundialito in finale con la Germania. Nei prossimi numeri ci occuperemo del Trani che il 24 maggio del 1964 con-quistò, pareggiando 1-1 con il Chieti, la Serie B di calcio. Due le esperienze tra i cadetti per i biancocelesti. La Polispor-tiva Trani al termine del campionato di serie 1964-1965 battendolo per 1-0 condannò alla retrocessione in sere C il Bari. Nel 1988, invece, si laureò cam-pione d’Italia dell’Interregionale. Sto-rie divise da soli 74 km che noi da oggi percorreremo con regolare frequenza per avvicinare le città di Alfredo Vio-lante: Bari, Trani e Rutigliano! Cari lettori e care lettrici un cordiale saluto da Angela Maria Sozio Direttrice Editoriale de Il Gazzettino di Puglia.

Il PdL sceglie la politica del fare. Peppino Di Marzio candidato sindaco alle Primarie di coalizione che si terranno il 26 febbraio

TRANI - Era nota da tempo ma lune-dì 6 febbraio presso la Sala Conferenze dell’Hotel Trani c’è stata la presenta-zione ufficiale : Peppino Di Marzio sarà il candidato sindaco del Popolo della Libertà . All’appuntamento erano presenti gli Stati maggiori Regionali e Provincia-li del Partito: il neoeletto coordinatore provinciale Bat, on. Benedetto Fucci, il suo vice, on. Sergio Silvestris, il Pre-sidente della Bat, Francesco Ventola e il coordinatore regionale del PdL, on. Francesco Amoruso. In una sala gremita di gente, addetti ai lavori e non, il Sindaco di Trani, Pinuc-cio Tarantini, ha elogiato il candidato Sindaco sottolineandone la coerenza, la lealtà e soprattutto la capacità di media-re senza perdere di vista i propri ideali e obiettivi. Peppino di Marzio parteciperà alla primarie di coalizione che si svol-geranno il 26 febbraio prossimo .Queste le prime parole del neo-candida-to Sindaco, Giuseppe Di Marzio: «Per noi sarà una nuova esperienza. E' la pri-ma volta che il centrodestra si cimenta in questa forma di pre-competizione. Resto dell'idea che l'unione avrebbe fatto la forza della coalizione. Ma sono certo che affronteremo la competizione con le giuste motivazioni. In queste due settimane di campagna elettorale cer-cheremo di sensibilizzare l'elettorato ad andare a votare. I programmi devono essere una prerogativa della coalizione, personalmente mi batterò sul tema del lavoro, parecchio avvertito soprattutto dai giovani. E' giusto seguire la strada solcata con ottimi risultati da Tarantini ma bisogna porre maggiore attenzione alle emergenze esplose, non solo a Tra-ni, in questi ultimi difficilissimi anni».

Nato 65 anni fa Peppino Di Marzio con-segue la Laurea di Dottore in Giurispru-denza presso l'Università degli studi di Bari con la votazione di 110/110 e lode. E’ Amministratore della Ditta "Nuova Santos"-Torrefazione Caffè, con sede in Trani. Questi i suoi principali incarichi ammi-nistrativi e politici: - Presidente del Consiglio di Ammini-strazione dell'ex Ente Ospedaliero"S.Nicola Pellegrino" di Trani dal Di-cembre 1978 al Marzo 1981; Compo-nente del Comitato di Gestione della ex USL BA/4 da Aprile 1981 a Luglio 1991, con la carica di Vice Presidente dal 1989 al1991; Consigliere Comu-nale del Comune di Trani dal 1985 al 1990; Sindaco del Comune di Trani dal 19 Luglio 1990 al 30 Luglio 1993;Vice Coordinatore Cittadino di Forza Italia; Vice Capogruppo Consiliare di Forza Italia; Commissario Cittadino di Forza Italia; Componente Direttivo di Forza Italia verso il PdL; Consigliere Comu-nale del Comune di Trani dal Maggio 2003 e attualmente Presidente del Con-siglio Comunale; Assessore Provinciale Bat dal Giugno 2009.

Domenico Pagano

L’immagine pubblicata a sinistra fa parte dell’archivio fotografico di www.radiobombotrani.com

Page 3: gazzettino 571

www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 10 Febbraio 2012 - N. 571 - [email protected] - Pag. 3

Page 4: gazzettino 571

www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 10 Febbraio 2012 - N. 571 - [email protected] - Pag. 4

Sarà l’associazione temporanea d’impresa costituita dalle ditte Garibaldi e De Ma-gis di Bari a provvedere all’esecuzione dei lavori di completamento e restauro del complesso monumentale del Monastero di Colonna di Trani, e che sarà destinato a di-ventare un museo con annesso parco arche-ologico. I lavori , che avranno la durata di

circa 2 anni, consistono nella realizzazione di un muraglione in pietra uguale a quello esistente, scavi per la istituzione del par-co archeologico e tutta una serie di opere tese al restauro ed all’adeguamento degli impianti elettrici ed all’abbattimento delle barriere architettoniche.

Roberto Povia

TRANI. Sono stati aggiudicati i lavori di sistemazione del Monastero di Colonna

TRANI. Ristrutturazione mercato itticoCon la scadenza del termine di presenta-zione delle offerte avvenuta nella giornata di mercoledì 8 febbraio, entra nel vivo il procedimento che si concluderà con l’ag-giudicazione dei lavori per la ristruttura-zione dei Capannoni Ruggia che saranno destinati a mercato ittico ed ortofrutticolo. Sarà altresì istituito un apposito parcheg-gio ed una serie di servizi complementari. Finalmente anche Trani potrà contare su

un mercato ittico attrezzato e confacente alle norme igienico – sanitarie. Soddisfa-zione è stata espressa dal consigliere co-munale Francesco DE NOIA, che ha da sempre sollecitato la realizzazione di un mercato ittico confacente con le esigenze degli operatori del settore ittico e rispon-dente alle esigenze dei cittadini.

Marco Pappalettera

Page 5: gazzettino 571

www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 10 Febbraio 2012 - N. 571 - [email protected] - Pag. 5

Numeri da record per la ventesima edizione della FRUIT LOGISTICA di Berlino, la più grande fiera mondiale dedicata all’ortofrutta. 2.537 gli esposi-tori provenienti da 84 paesi che avranno modo di incontrare gli oltre 56.000 vi-sitatori previsti da più di 130 differenti nazioni. Dati che rendono chiara l’im-portanza di partecipare alla manifesta-zione berlinese per avviare e consolida-re accordi commerciali internazionali.La presenza italiana è la più numerosa: ben 457 gli espositori giunti a Berlino da tutta Italia, quasi il doppio degli ope-ratori tedeschi, spagnoli e francesi. Nel-la folta rappresentanza italiana la Pu-glia, anche quest’anno, si conferma tra i protagonisti più attivi. In aumento il numero degli espositori pugliesi, 22 tra aziende e consorzi, provenienti da tutte le sei province, ancora una volta aggre-gati in uno spazio “Puglia“ organizzato dall’Area politiche per lo sviluppo rura-le della Regione. “In linea col sistema ortofrutticolo nazionale, consolidiamo la nostra presenza nella vetrina di eccel-lenza del comparto nel mondo - sotto-linea l’Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Dario - Lo facciamo in un momento di congiuntura economi-ca negativa, che peraltro ha incrociato gli effetti nefasti della vicenda relativa all’escherichia coli che ci ha colpito duramente, e lo facciamo ricalibrando nuovi traguardi insieme con il sistema dei produttori pugliesi che continua a chiedere attenzione e investimenti sulle nostre potenzialità di sviluppo”. Da Berlino, si attendono buoni risultati a conferma del trend positivo degli ultimi anni: nel 2010 la Puglia ha venduto 667 milioni di euro di prodotti agricoli nel mondo e rispetto al 2009 l’incremento dell’export di ortaggi e frutta è stato del 37%. Penetrare sempre più nel merca-to internazionale è questione vitale per consolidare la competitività del settore, perché è nell’esportazione che risiedo-no le potenzialità di crescita maggiore,

basti pensare che l’Italia esporta solo il 13% del prodotto: meno di 4 milio-ni di tonnellate esportate sui 36 di pro-dotto totale. L’eccellenza qualitativa dei nostri prodotti, molto apprezzata all’estero, potrebbe non bastare per cre-scere. Occorre continuare sulla traccia dell’aggregazione per presentarsi uniti sul mercato globale.“Il mio sogno è quello che il sistema Italia si presenti compatto nella sfida della competizione mondiale. La Puglia lo fa già da anni. - sostiene l’Assesso-re Stefàno - Qui a Berlino siamo in una dimensione aggregata, in un padiglione unico, ma questo non è sufficiente come pure non è sufficiente lo sforzo che gli operatori hanno sin qui realizzato nella costruzione di soggetti aggregati, per-ché abbiamo bisogno di dimensionare una capacità di offerta che sia più ade-guata al mercato sempre più globaliz-zato che ci chiede di essere attenti alle richieste non solo qualitative ma anche quantitative.” Nel corso degli appunta-menti convegnistici di approfondimen-to che hanno accompagnato l'edizione 2012, l'assessore Dario Stefàno, anche in qualità di Coordinatore della Com-missione Politiche Agricole, ha eviden-ziato l’importanza del dialogo per indi-viduare priorità e strategie comuni: “La coesione e l’univocità di obiettivi sono elementi che danno forza e rilevanza al comparto, anche rispetto alle istanze rivolte al governo nazionale - ha rimar-cato Stefàno - nei confronti del quale mi farò portavoce diretto, evidenziando la grande novità del sistema ortofrutti-colo italiano che qui a Berlino si pre-senta coeso e motivato. Un approccio nuovo – ha ribadito Stefàno – che viene da un comparto che è tratto identitario dell’agroalimentare italiano e del Made in Italy in generale (che vale almeno 12 miliardi di euro all'anno) e che ci può consentire di lavorare meglio per modi-ficare una politica europea troppo lonta-na dai temi dello sviluppo.”

Il sistema ortofrutticolo pugliese si è presentato unito all’edizione 2012 di FRUIT LOGISTICA. Servizio esclusivo a cura del nostro inviato Vincenzo De Gregorio. IL GAZZETTINO DI PUGLIA era l’unica testata giornalistica cartacea e online presente. A fine marzo convegno internazione sull’agricoltura a Rutigliano per il “Grappolo d’Argento”. Precisazione del vice sindaco di Rutigliano sul 15mo convegno sull’uva da tavola

LA PUGLIA AGRICOLA A BERLINO 2102

GRANDE PROTAGONISTA

In merito all’articolo pubblicato su “Ru-tiglianoWeb” dal titolo “15° Congresso nazionale sull’uva da tavola”, è doveroso fornire alcune importanti precisazioni.Nell’articolo si legge: «La “Targa Bacca D’Oro”, prestigioso riconoscimento con-segnato con una cerimonia ufficiale a colo-ro che si sono particolarmente distinti per il progresso dell’uva da tavola in Italia e nel Mondo. Sostituisce il “Grappolo d’Argen-to” assegnato fino al 2010».In realtà, la “Bacca d’oro” non sostituisce nulla, poiché il premio “Grappolo d’Ar-gento” non ha ad oggi motivo di destinare “lasciti” a chicchessia, godendo di sana e robusta saluta.Il premio internazionale “Grappolo d’Ar-gento” è stato istituito dal Comune di Ru-tigliano nel 1999, per gratificare con un prestigioso chi contribuisce “con la sua at-tività alla valorizzazione e all'affermazione dell’uva da tavola pugliese, facendola co-noscere e apprezzare in tutto il mondo, con il conseguente sviluppo economico delle zone di origine”. Negli ultimi due anni (e quindi anche dopo il 2010 indicato nell’arti-colo) , la cerimonia di consegna del premio

ha avuto un risalto mediatico internazionale (come riportato anche da RutiglianoWeb), poiché si è svolta nell’ambito della fiera Fruit Logistica di Berlino (vincitori sono stati il direttore della stessa fiera tedesca e la trasmissione Linea Verde di Rai Uno)La 14^ edizione del premio, quest’anno sarà celebrata il prossimo 30 Marzo durante un convegno internazionale in programma a Rutigliano, come sarà meglio specificato nei prossimi giorni.

Tanto per correttezza di informazione: la “Bacca d’oro” non sostituisce né racco-glie “l’eredità” del “Grappolo d’argento”, premio del Comune di Rutigliano, ma so-stanzialmente ne sarebbe una imitazione, così come ammesso, seppur parzialmente, dal dott. Mario Colapietra, ideatore della cosiddetta “Bacca d’oro”, in un post su Ru-tiglianoWeb. Al più si potrebbe parlare di un tentativo maldestro di creare pubblicità ad un nuovo premio, sfruttando il prestigio dell’originale.

Comune di RutiglianoL’Assessore all’Agricoltura

Pasquale Redavid

Precisazioni articolo: “15° Congresso nazionale sull’uva da tavola”

Una nuova iniziativa promossa dal Gal del SudEst Barese, in collaborazione con l’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, l’Assessorato all’Innovazione Agricolo-Aziendale della Provincia di Bari e i comuni di Conversano, Noicattaro e Rutigliano, a sostegno del suo territorio. Con il coinvolgimento del Gruppo Norba si segna un punto a favore degli operatori economici locali che costituiscono la spina dorsale di un sistema – quello dell’ortofrutta - strategico per il sud est barese. “Anche senza dover affrontare il viaggio sarà possibile essere a Berlino”- dice il presidente Pasquale Redavid - “per vedere con i propri occhi quanto sia forte la presenza degli operatori pugliesi e in particolare dei comuni di Rutigliano, Noicattaro, Conversano, tutti comuni a spiccata vocazione agricola che sull’agricoltura hanno imperniato l’asset strategico del loro sviluppo”. Per questo hanno partecipato attivamente all’iniziativa anche l’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia e la Provincia di Bari convinti

dell’importanza di non mancare a un’occasione del genere che con i suoi numeri: 58.000 soggetti tra espositori e visitatori, provenienti da oltre 130 Paesi, rappresenta uno dei principali canali di contatto tra produttori e distributori. Grazie all’impegno del Gal Sud Est Barese, Mercoledì 8 Febbraio dalle 16.30 alle 18.00, sarà possibile seguire la diretta dal più grande salone dell’ortofrutta europeo sul canale digitale terrestre e satellitare Tg Norba 24 nonché sul sito http://www.tgnorba24.it. L’iniziativa servirà a mettere in luce la cospicua presenza degli operatori del nostro territorio.Il Gruppo Norba garantirà anche una visibilità che esce dai confini locali per garantire una diffusione che tramite Sky raggiunge e supera il territorio nazionale. Durante la diretta si ascolteranno le voci di operatori economici e rappresentanti istituzionali che potranno esprimere in tempo reale delle valutazioni senz’altro utili sia per gli addetti ai lavori, sia per chi vuole sapere di più su quello che è uno dei comparti strategici della nostra regione: l’agricoltura.

Il Gal Seb egregiamente rappresentato dal Presidente Pasquale Redavid

(al centro) alla Fruit Logistica di Berlino

Page 6: gazzettino 571

www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 10 Febbraio 2012 - N. 571 - [email protected] - Pag. 6

Il Sindaco di Noicattaro Peppino Sozio con proprio Decreto in data 7 febbraio 2012 ha revocato la delega di Assessore alla Polizia urbana- Attività Produtti-ve – Contratti - Appalti - Contenzioso e contestualmente la nomina alla carica di vice sindaco a suo tempo conferite al sig. Innamorato Maurizio “constatata la grave difficoltà comunicativa esistente e rilevata tra il Vice sindaco e l’organo esecutivo, causa di incomprensioni e ri-tardi nell’attività di governo dell’Ente”, riservandosi di procedere ad una rimo-dulazione degli incarichi assessorili, previa scomposizione e ricomposizione della giunta, per una gestione ottimale delle competenze dell’Ente.Con altro provvedimento, in pari data, il primo cittadino ha revocato tutti gli incarichi conferiti ai consiglieri di mag-gioranza nelle more di una nuova defi-nizione degli incarichi medesimi.Il Sindaco ha avviato una riflessione approfondita all’interno della coalizio-

ne per ovviare alle criticità emerse nel primo periodo di amministrazione.E’ obbiettivo del Sindaco e dell’intera coalizione, conclusa la fase di studio in cui è stato programmato un elenco di priorità amministrative da inserire nel redigendo Bilancio 2012 e che sarà il primo interamente governato dalle for-ze politiche che hanno vinto nel 2011, coinvolgere la collettività sui temi im-portanti per Noicattaro come le poli-tiche di bilancio, le politiche fiscali, l’ambiente, i servizi pubblici e le opere da realizzare nell’interesse generale.

Al Sindaco di NoicattaroDott. Giuseppe Sozio

Ai consiglieri comunaliDIDONNA Giovanni

COCCHIARALE SantinoANTENORE Massimiliano

Comunicato giunto in Redazione Sabato 11 Febbraio 2011 alle ore 3,35

Caro Sindaco, sono rimasto sconcertato nell’apprendere della revoca del mio mandato. Il giorno 7 febbraio, tre consiglieri comunali appartenenti a due gruppi consiliari (UNITI e L’Alternativa) Le hanno chiesto ufficialmente una verifica po-litico amministrativa con lettera prot.3165 con la quale delegavano il sottoscritto a rappresentarli politicamente nelle operazioni di verifica.A seguito della richiesta di verifica, Lei con Suo decreto revocava allo scrivente le deleghe assessorili. Tenuto conto dei principi fondanti della nostra coalizione ho ritenuto l’accaduto sicuramente strategico al fine di perfezionare politicamente l’esecutivo e l’intera coalizione. Pur accettando la revoca a livello politico poiché la stessa può essere utile all’amministrazione, non posso accettare a titolo perso-nale i tempi, il modo e soprattutto le motivazioni della revoca del tutto estranee ai miei principi e modi di operare. Tuttavia tenendo presente quello che è stato il mio ruolo istituzionale e politico sino ad oggi, per il quale non rinnego nulla e ritengo di non aver sbagliato in nulla, per togliere chiunque da qualsiasi imbarazzo prendo le distanze dai destinatari di questo documento sino al termine della verifica poli-tico amministrativa in corso. Superata la verifica chiarirò la mia posizione a titolo personale sperando possa farmene una ragione. Maurizio Innamorato

NOICATTARO / Novo colpo di scena al Comune. Il Sindaco dopo pochi mesi revoca la delega al vice sindaco. Il primo cittadino si era già dimesso per 19 giorni, tre consiglieri di maggioranza erano passati all’opposizione, un componente dell’opposizione entrò in maggioranza salvando l’amministrazione, il presidente

del Consiglio Liturri è stato sfiduciato ed ha lasciato il posto a Pino Fonzo eletto nella stessa seduta di Consiglio, diversi gli assessori che sono stati defenestrati. Per un Comune immobile ci maca solo un avvocato a fare da addetto stampa e la frittata è completata. Innamoerato sfiduciato mentre era in viaggio da Noicàttaro a Berlino dove doveva rappresentare il Comune e l’intero comparto agricolo nojano alla Fiera internazionale dell’ortfrutta. Lo stupore ei presenti a Fruit Logistica

Ecco i due documenti in originale senza alcun commentoCi asteniamo dal farlo perchè pensiamo al tempo che

perde una città importante della Puglia come NoicàttaroIl Sindaco Peppino Sopzio ha revocato le deleghe assegnate ai consiglieri

comunali in attesa di una nuova e più approfondita verifica soprattutto con API il partito che esprimeva in Giunta Maurizio Innamorato

Page 7: gazzettino 571

www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 10 Febbraio 2012 - N. 571 - [email protected] - Pag. 7

Page 8: gazzettino 571

www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 10 Febbraio 2012 - N. 571 - [email protected] - Pag. 8AGRICOLTURA. Intervento del Consigliere regioanle Michele Boccardi

(PDL): il Ministro Catania mostra attenzione per il settore agricolo

“Ora impegni concreti per la PAC”"L’intervista rilasciata al Sole 24 Ore dal ministro delle Politiche Agricole Mario Catania è un buon manifesto programmati-co per l’agricoltura italiana." Lo lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pdl, Michele Boccardi. "Il primo punto su cui il Governo si concentra - spiega Boccardi- è quello relativo alla riduzione dell’IMU sulle imprese agricole. Questo aspetto è molto importante perché getta le basi per affrontare e tentare di risolvere un proble-ma piombato sulle aziende agricole quasi a ciel sereno con l’approvazione del così detto decreto salva-italia.""L’agricoltura, poi, è stata oggetto di misure contenute nel decreto sulle liberalizzazioni e semplificazioni. Sono previsti, infatti, in-terventi che mirano a contrastare comporta-menti che producono squilibri nella filiera, misure volte a favorire l’accesso al credito per le aziende meridionali, atti volti alla semplificazione dei controlli e soprattutto l’eliminazione di montagne di carte da pro-durre all’Agea per poter incassare i premi spettanti. Le norme - continua l'esponente Regionale- consentiranno un significativo risparmio per la pubblica amministrazione, una maggiore trasparenza e una facilita-zione per l'avvio delle attività di vendita diretta."" In sintesi - aggiunge Boccardi- tutte le misure approvate, puntano al rilancio degli investimenti nel comparto, ad una maggio-re solidità finanziaria delle aziende agroali-mentari, (con una occhio particolare al mi-glioramento dei rapporti di filiera), e ad una nuova iniezione di efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa. Le misure ap-provate mostrano, quindi,un interesse pre-minente del Governo e del Ministro Cata-nia verso un settore che conta oltre 275.000 aziende, 2,5 milioni di occupati, un valore aggiunto di oltre 28 miliardi, pari al 2% del Pil, con buone prospettive di crescita lega-te soprattutto alle esportazioni di prodotti agroalimentari di qualità."

"Questo impegno deve continuare nel-la battaglia per la nuova PAC 2014-2020 che vede il nostro paese fortemente pena-lizzato dalla prima bozza presentata dalla Commissione Europea lo scorso 12 otto-bre. Rinnovo quindi l’appello a Governo e Regioni- conclude Boccardi- ad avviare subito un confronto serio e costruttivo con tutto il settore agricolo, al fine di giungere insieme ad una proposta unitaria da portare e difendere in Europa, per consentire l’in-troduzione di elementi che sono vitali per il nostro sistema agricolo."

“Viticoltori e pionieri della coltivazione dell’uva da tavola pugliese. La famiglia Milillo, sin dagli anni ‘70 ha prodotto uva con straordinarie caratteristiche di qualità, contribuendo a farla conoscere ed apprezzare in Italia e in numerosi Paesi esteri. Con la loro attività hanno contribuito anche al progresso economico e sociale delle zone del Sud - Est barese di coltivazione dell’uva da

tavola”. Nella foto in alto Vito e Nicola a Conversano (2012), nella foto in basso Vito premiato dal vicensindaco del Comune di Rutigliano Lillino Pavone nel 1982, alle loro spalle il nostro attuale Direttore Responsabile Vincenzo De Gregorio (allora sedicenne), il più giovane presentatore della famosa Sagra dell’Uva di Rutigliano.

“Targa Bacca D’Argento” del 15° Congresso Nazionale Uva da Tavola a Giuseppe, Nicola, Vito, Leonardo e Mario Milillo di

Rutigliano (Bari). Ampio servizio nel numero speciale del nostro Giornale in programmazione per il 30 marzo 2012 giorno di un

importante convegno internazionale che si terrà a Rutigliano

La Germania nel 2010 è stata destinataria del 31,5 % dell’export agricolo mondia-le della Puglia. Non è un caso. Nel Pae-se che dall’8 al 10 febbraio ospiterà Fruit Logistica, l’appuntamento internazionale per eccellenza dedicato alla presentazione dell’intera filiera dei prodotti ortofrutticoli, la Puglia negli anni ha avuto modo di farsi apprezzare. “Merito di madre natura – af-ferma Alfredo Prete, presidente di Union-camere Puglia – e dell’impegno dei produt-tori. La felice combinazione di condizioni climatiche ed ambientali nella nostra re-gione incontra tradizioni secolari e tecno-logie d’avanguardia, assicurando ai “frutti della terra” un’elevatissima qualità. Oltre che un’identità ben precisa all’insegna del gusto e del benessere. Tutto ciò che è buono da noi fa anche bene e risponde agli standard richiesti da mercati più attenti ed esigenti, anche nel global service”. Sono 22 le aziende e consorzi che, con Unionca-mere Puglia e con la Regione Puglia, Area Politiche per lo Sviluppo Rurale, saranno a Berlino, su una superficie complessiva espositiva di 234 mq. “Una partnership consolidata – quella fra l’Unioncamere e la

Regione Puglia, aggiunge il presidente di Unioncamere Puglia, Alfredo Prete - che ha sempre tenuto in grande considerazione una manifestazione che negli anni si è ri-velata un validissimo trampolino di lancio anche per i mercati vicini alla Germania, dell’Europa centrale e orientale. La Puglia nel 2010 ha esportato prodotti agricoli per oltre 667 milioni di euro, con un incremen-to rispetto al 2009 del 37%. Al mercato te-desco sono stati destinati prodotti per 209 milioni di euro. Dati e volumi d’affari im-portanti, da consolidare e implementare per le aziende presenti a Fruit Logistica, che sono testimonial di un territorio che negli anni ha ottenuto sorprendenti risultati sul piano qualitativo, in assoluta sicurezza, grazie anche all’estesa applicazione, ora-mai su vasta scala, di nuove tecniche di col-tivazione. Qualità e servizio, un binomio consolidato che la Puglia a Fruit Logistica offre al panorama alimentare tedesco euro-peo”. Ad un pubblico molto qualificato gli operatori pugliesi presenteranno un paniere di prodotti d’eccellenza, espressione di un ambiente pedoclimatico talmente vocato all’agricoltura da consentire nei secoli la

selezione e lo sviluppo quasi spontaneo di talune specie, come l’uva da tavola appun-to, altrove di difficile coltivazione, ma non solo: ciliegie, patate novelle, asparagi, car-ciofi, clementine, un “cestino” di preliba-tezze sul quale molto si sta investendo, ot-tenendo certificazioni e riconoscimenti. La precedente edizione di Fruit Logistica ha registrato la partecipazione di 2.542 espositori provenienti da 84 nazioni e

ha attirato circa 56.000 operatori del settore da 132 nazioni. Il 77% dei visita-tori totali è straniero, così come il 90% degli espositori. L’Italia lo scorso anno si è confermata primo Paese in termini di espositori in catalogo. La fiera, inol-tre, si conferma una importante vetrina per presentare le novità di prodotto a cui è dedicato un premio internaziona-le.

A Fruit Logistica la migliore Puglia dell’ortofrutta, dall’8 al 10 febbraio. La

Germania nel 2010 destinataria del 31,5 % dell’export agricolo mondiale della Puglia,

per un totale di 209 milioni di euro

La famiglia Milillo

di Rutiglianocostante punto di riferimento dell’economia

pugliese

Page 9: gazzettino 571

www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 10 Febbraio 2012 - N. 571 - [email protected] - Pag. 9

Bari, 8 febbraio 2012 - Un danno di qua-si 20 milioni di euro, pari al 5% del PIL (Prodotto Interno Lordo Agricolo) e di 4 decimi del PIL dell’intera economia della Regione Puglia. E’ questo in sintesi il dato allarmante che emerge da un’analisi delle drammatiche ripercussioni del maltempo sul settore agricolo, per cui la Coldiretti Puglia ha chiesto la dichiarazione di Stato di calamità naturale. “Purtroppo, permangono condizioni di ele-vato ed incombente rischio – dice il Presi-dente della Coldiretti Puglia, Pietro Sal-cuni – oltre alla severità dei danni occorsi e degli interventi di massima urgenza da doversi attuare, per cui abbiamo richiesto lo stato di calamità. Decine di imprendi-tori stanno in queste ore collaborando con l’Unità di Crisi, istituita presso la Prefettu-ra di Foggia, per liberare le aziende dalla neve e per la messa in sicurezza degli alberi che sotto il peso della neve crollano sulle strade con danni a persone e automezzi. E’ l’ennesimo duro colpo al settore, dopo lo sciopero degli autotrasportatori rientrato solo qualche giorno fa”.Utilizzati i trattori spalaneve e gli spandi-concime sono stati riadattati a spargi sale di fortuna, attivi sulle strade rurali e interpo-derali, ma anche sulle strade asfaltate dei centri urbani. Inoltre, i produttori del setto-re ittico e dell’acquicoltura denunciano una situazione di grave difficoltà a causa delle fortissime mareggiate, con danni ingenti che derivano dai mancati guadagni “lucro

cessante”) e alle strutture (“danno emer-gente”).

“La straordinaria ondata di maltempo che ha colpito la regione Puglia – continua il Direttore della Coldiretti Puglia, An-tonio De Concilio - con forti e incessanti nevicate sulle province di Foggia, Bari e Taranto e le piogge battenti sulle province di Brindisi e Lecce, ha causato gravi disagi a carico delle popolazioni nelle aree rurali e danni ingenti alle colture autunno-vernine e agli allevamenti. In particolare, gli alle-vamenti avicoli della provincia di Foggia sono al collasso, a causa dell’interruzione dei collegamenti stradali e delle dune di neve alte fino a 4 metri che hanno isolato le aziende, rendendo impossibile l’approvvi-gionamento di mangimi e di carburante per il riscaldamento degli impianti”.

Risulta distrutto il 50% degli ortaggi au-tunno – vernini, quali cavoli, verze, cico-rie, carciofi, radicchio e broccoli. Tutto ciò che poteva essere raccolto giace sui campi, perché i collegamenti interrotti determina-no l’impossibilità al trasporto della merce. Nelle province di Bari, Brindisi e Lecce la situazione rischia di aggravarsi a causa degli allagamenti, dovuti alle piogge persi-stenti che interanno le suddette aree da più di 96 ore. Sono schizzati i costi per il riscal-damento delle serre, aumentati del 30% ri-spetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre in decine di stalle isolate mucche,

pecore e maiali rischiano di rimanere senza acqua e cibo per le difficoltà di garantire l’approvvigionamento dei mangimi e per i danni provocati dal gelo alle condutture che portano l’acqua agli abbeveratoi.

Di seguito la mappa degli allevamenti per i quali è stato richiesto un intervento del-la Prefettura finalizzato a rompere l’isola-mento nel quale le aziende si sono venute a trovare e consentire il raggiungimento delle strutture con i mezzi di approvvigionamen-to di mangimi e carburanti:n. 12 allevamenti in agro di DELICETO lo-calità Serra di Castro, Barone e Amendola;

n. 3 allevamenti in agro di Bovino località Radogna e San Lorenzo;n. 6 allevamenti in agro di Anzano località S. Maria d’Olivola;n. 1 allevamento in agro di Orsara località Moscara;n. 17 allevamenti in agro di Troia su s.p. per Castelluccio s.s. per Lucera e verso Giardinetto (loc. Commenda);n. 4 allevamenti in agro di Troia località POstanova;n. 2 allevamenti in agro di Troia località San Vincenzo;n. 1 allevamento in agro di Foggia località Montecalvello.

Risolvi la tua controversia intelligentemen-te e vivi meglio! Se hai un problema legale serio non necessariamente devi andare in causa, per la tutela di tutti i tuoi diritti di-sponibili lesi, puoi avviare una mediazio-ne facoltativa e far valere le tue ragioni o torti subiti e da solo. Se poi, devi iniziare una controversia in materia di diritti rea-li, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affit-to di aziende, risarcimento danni da re-sponsabilita’ medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicita’, contratti assicurativi, bancari e finanziari, e dal 20 marzo 2012 anche per le materie di condominio e ri-sarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti - e’ tenuto preliminarmente a esperire il procedimento di mediazione obbligatorio ai sensi dell’art. 5 del D. Leg.vo 28/2010, che se non fatto è causa di improcedibilità al giudizio. Per queste materie è dunque necessario servir-si della mediazione che è uno strumento semplice ed efficace che può aiutare a ri-solvere i problemi connessi alla lite e a tro-vare in tempi brevi, una soluzione rapida e conveniente.La mediazione è esente da costi di giustizia, anzi in caso di successo della mediazione è riconosciuto da parte dello Stato un credito d’imposta commisurato all’indennità stes-sa, fino a concorrenza di euro cinquecento e che in caso di insuccesso della mediazione il credito d’imposta è ridotto alla metà (art. 20 del D. Leg.vo 28/2010). Inoltre, è im-portante sapere che se è fatta una proposta dal conciliatore se, il provvedimento che definisce il giudizio corrisponde interamen-

te al contenuto della proposta, il giudice esclude la ripetizione delle spese sostenute dalla parte vincitrice che ha rifiutato la pro-posta, riferibili al periodo successivo alla formulazione della stessa, e la condanna al rimborso delle spese sostenute dalla parte soccombente relative allo stesso periodo, nonché al versamento all’entrata del bilan-cio dello Stato di un’ulteriore somma di im! porto corrispondente al contributo unificato dovuto, per ogni grado di giudizio. Resta ferma l’applicabilità degli articoli 92 e 96 del codice di procedura civile.

Le disposizioni di cui al presente comma si applicano altresì alle spese per l’indennità corrisposta al mediatore e per il compen-so dovuto all’esperto (consulente tecnico). Se, invece il provvedimento che definisce il giudizio non corrisponde interamen-te al contenuto della proposta, il giudice, se ricorrono gravi ed eccezionali ragioni, può nondimeno escludere la ripetizione delle spese sostenute dalla parte vincitri-ce per l’indennità corrisposta al mediato-re e per il compenso dovuto all’esperto. Si può adire alla mediazione persino se la causa è già cominciata o è in appello. Il De-creto Legislativo del 20 marzo 2010 ha in-trodotto l’istituto della mediazione civile e commerciale con cui puoi trovare in tempi brevi una soluzione conveniente a qualun-que controversia civile e commerciale per informazioni, su come avviare una media-zione, puoi rivolgerti presso l’Ufficio di Conciliazione A.N.P.A.R. di Rutigliano alla Via Sotto il Castello n. 18 tel 080/4728781; cell. 3490805742 o consultare il sito www.anpar.it

PROBLEMI LEGALI? ELI-MINALI CON LE RISOLU-ZIONI EXTRAGIUDIZIALI

La Coldiretti Puglia ha chiesto la dichiarazione di stato di calamità naturale

MALTEMPO: 20 MILIONI DI EURO DI DANNO ALL’AGRICOLTURA PUGLIESE, IL 5% DEL PIL

L’Agea non eroga i pagamenti per le domande Pac e il mondo agricolo rischia il collasso. A denunciarlo a gran voce è il

vicesindaco del Comune di Bitonto, Domenico DamascelliBitonto, 30 Gennaio 2012 – Una situazione paradossale, se non addirittura kafkiana, sta conducendo alla sofferenza tutti gli opera-tori del comparto agricolo, fonte imprescin-dibile di ricchezza per il Meridione.Lo denuncia con forza Domenico Dama-scelli, vicesindaco e assessore all’agricol-tura del Comune di Bitonto, importante centro agricolo pugliese, ponendo doman-de pesanti come pietre: “Perché l’Agea, l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, non procede al pagamento dell’integrazione a centinaia di migliaia di produttori agrico-li? Perché ritarda senza motivo la liquida-zione delle pratiche Pac (Politica agricola comunitaria) tutte in regola e definite?” “In un momento storico molto delicato di crisi economica globale – prosegue Dama-scelli– e col prezzo dei prodotti agricoli e dell’olio in caduta libera, gli agricoltori sono, ancora una volta, abbandonati al loro destino. L’agenzia statale avrebbe dovuto liquidare tutte le pratiche entro novembre 2011 e, invece, tutto è bloccato. E, aspet-to ancor più grave, nessuno fornisce delle motivazioni e spiegazioni, nessuna data e nessuna previsione, nonostante ci sia l’ok dell’Unione Europea. Una vicenda poco chiara, assurda”. “Tra l’altro, numerose imprese hanno fatto ricorso alla cessione del credito per fron-teggiare la mole di spese che ogni anno si abbatte su chi lavora nel mondo agricolo. Che, è bene rimarcarlo, è in ginocchio. E già alle porte, adesso, bussano le banche in procinto di attivare le procedure di recupe-ro”, osserva con amarezza il vicesindaco bitontino. “Insomma – è l’invito perentorio di Dama-scelli –, non è possibile che chi deve eroga-

re i contributi alla produzione agricola re-golarmente stanziati dall’Unione europea, sulla base di dati storici e consolidati, sia paralizzato e non emetta i decreti di paga-mento. Le pratiche sono tutte in ordine, in-fatti i produttori agricoli conoscono persino gli importi loro spettanti: nulla di concreto, però. Così, per deficienze altrui, centinaia di migliaia di agricoltori sono costretti a pagare un pesante dazio. Che il Governo si svegli, che intervengano subito gli organi preposti, che la Regione faccia sentire la sua voce in difesa dell’agricoltura puglie-se, altrimenti il rischio di un collasso del mondo agricolo si farà sempre più serio, mettendo in notevole difficoltà anche le economie locali ”.

Page 10: gazzettino 571

www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 10 Febbraio 2012 - N. 571 - [email protected] - Pag. 10

L’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale Sociale n. 5 Trani Bisceglie, diretto dalla Dott.ssa Annamaria Cianti, in esecuzione della delibera del Coordinamento Istituzio-nale, ha avviato l’iter per l’erogazione di risorse economiche ai centri diurni che si occupano dei soggetti affetti da Alzheimer . L’importo della somma si aggirerebbe sui

230 mila euro e sarebbero stati rinvenuti tra le risorse economiche non utilizzate del Piano Sociale di Zona 2007/2009. La Diri-gente dell’ufficio di Piano fa sapere che si sta procedendo ad integrare il Piano Socia-le di Zona 2010 – 2012 con una ulteriore scheda riferita a questa problematica.

Roberto Povia

TRANI. Dall’Ufficio di Piano stanziati ben 230mila euro per l’ Alzheimer

“NO con tutte le nostre forze al ridimensionamento del nostro

Ospedale San Nicola Pellegrino”

Presto una nuova Casa di Riposo Sono già pronti i primi tre milioni di Euro

TRANI - Sono ufficialmente disponibili i primi 3 milioni di euro per dare inizio a una fase che porterà alla realizzazione della struttura che ospiterà gli anziani tranesi al posto dell’attuale casa di riposo. La somma è stata stanziata dalla regione Puglia insie-me con la concessione di finanziamenti per altri 27 progetti di investimento privati tra i quali appunto quello della “Asp Vittorio Emanuele II” di Trani. Di fatto, la Regione riconosce all’ente tranese un finanziamento di 3 milioni di euro per essersi aggiudicato un bando cui aveva partecipato, lo scorso anno, con un progetto presentato dall’allora commissario, Giovanni Abbattista. Il pro-getto prevede, in particolare, la riqualifica-zione dell’attuale struttura e, in adiacenza,

la costruzione di una nuova palazzina sul terreno di proprietà della stessa casa di ri-poso.La struttura secondo stime costerà all’incirca 8 milioni di euro. I tre milioni sono stati resi disponibili dopo la firma di una convenzione tra la Regione e Giu-seppe Nardò, attuale Presidente del C.d.a . Gli altri 5 milioni sono a carico dell’en-te tranese gestito dallo stesso Nardò: tale somma sarà reperita attraverso la vendita di vari immobili tra i quali 4 appartamenti e due terreni fra Trani, Andria e Canosa. La nuova costruzione sarà realizzata entro due anni, e una volta terminata potrà ospitare all’incirca 60 anziani, rispettando gli attuali standard ricettivi.

Livio PizzichilloTRANI - E’ uno scempio indicibile ed uno sfregio intollerabile la scelta degli Organi Regionali della Sanità Pugliese, di ridi-mensionare ai minimi termini la struttura del nosocomio cittadino, decretandone, di fatto, la fine». Così definisce la vicenda che sta animando il dibattito politico tranese in queste ultime settimane, il Consigliere comunale del PdL, Francesco De Noia. «Il Piano di riordino ospedaliero – spiega De Noia - prevede per l’Ospedale San Nicola Pellegrino di Trani una drastica riduzione di posti letto e consequenziale chiusura di interi reparti, ennesima dimostrazione, del-la pervicace volontà degli Organi Sanitari Regionali di smantellare il nostro Ospeda-le. Questa assurda strategia affonda le sue radici in un mero calcolo economico, quel-lo del risanamento del bilancio, letteral-mente prosciugate da una amministrazione scellerata e da una gestione indegna». «La volontà espressa dall’organo sanitario – prosegue il consigliere di maggioranza - è diretta unicamente al risparmio e per nulla al mantenimento dei servizi. Ma razionaliz-zare la spesa, non vuole dire opprimere il diritto alla cura dei cittadini, lasciare i ma-lati senza assistenza. Occorre conciliare le

logiche di contenimento della spesa pubbli-ca con la necessità di garantire ai cittadini una sanità che funzioni». «Dobbiamo alza-re la voce – conclude De Noia lanciando un acclarato appello - contro la irriguardosa tracotanza di un ente, la Asl Bat, il cui com-pito istituzionale è quello tutelare la salu-te dei cittadini e che invece la riduce alla stregua di un prodotto aziendale, vilipen-dendola spregevolmente. Respingiamo la logica del sotterfugio, chiediamo un tavolo di trattativa, una perizia imparziale e tra-sparente per la verifica delle reali alternati-va da mettere sulla bilancia in risposta alla chiusura, quale un piano alternativo di tute-la della salute dei cittadini, come potrebbe essere un Piano di medicina del territorio, dei Poliambulatori efficienti che riescano a soddisfare le esigenze di cura e garanzia della salute. Occorre fare fronte comune in difesa dell’ospedale ed è indispensabile una sintonia tra le varie forze sociali, affinchè si giunga ad una decisione che possa contem-perare l’equilibrio di bilancio con la legitti-ma aspettativa dei cittadini di poter contare su di un sistema sanitario efficiente».

Dott. Francesco DE NOIA Consigliere Comunale PDL

Ufficio di Piano / Interessante BandoTRANI - L’Ambito territoriale di Tra-ni-Bisceglie ha pubblicato la manife-stazione di interesse, come da Avviso Pubblico regionale n. 6/2011 e delibera del Coordinamento Istituzionale del 16 gennaio, rivolta alle Cooperative So-ciali e loro Consorzi, alle Associazioni di Promozione Sociale, agli organismi di formazione professionale accreditati dalla Regione Puglia per la macrotipo-logia “formazione nell’area dello svi-luppo”, ai soggetti abilitati all’attività di intermediazione e alle altre organiz-zazioni, finalizzata a presentare progetti individualizzati per l’inserimento lavo-rativo nelle realtà produttive locali, pro-fit e non profit, associando specifiche azioni di tutoraggio all’interno delle realtà produttive interessate.

Le proposte progettuali, in coerenza con le esperienze già avviate o previste dal Piano Sociale di Zona, dovranno

contemplare progettualità finalizzate a dare sostegno al reddito a soggetti che versano in situazione di disagio di ca-rattere sociale, psico-fisico o familiare e di promuovere l’autonomia favorendo l’occupabilità. La manifestazione d’in-teresse dovrà pervenire all’ufficio pro-tocollo dell’Ufficio di Piano sito presso il Comune di Trani entro e non oltre le 13.00 del 15 febbraio 2012. Per ulterio-ri informazioni, è possibile consultare il sito http://www.comune.trani.bt.it/set-tori/piano-zona/index.aspx.

È doveroso sottolineare l’eccellente e costante lavoro del Dirigente dell’Uffi-cio di Piano, dott.ssa Annamaria Cianti, grazie al quale questa strategica riparti-zione dell’ambito territoriale Trani-Bi-sceglie consentirà alle popolazioni dei due comuni di poter contare, a breve, sull’avvio di una serie di nuovi servizi.Roberto Povia

Page 11: gazzettino 571

Città & Sportwww.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 10 Febbraio 2012 - N. 571 - [email protected] - Pag. 11

PROMOZIONE. Avere questa promozio-ne, per me, è un vero onore ma soprattutto una grande responsabilità. Il lavoro svolto con “Il Gazzettino di Puglia” è veramente strabiliante. Da quando collaboro ad oggi, nell’arco di pochi mesi con il Direttore Enzo De Gregorio, abbiamo fatto grandi passi, facendo crescere la nostra testata; prima il nuovo formato, poi il sito, la nuo-va redazione, fino ad arrivare allo specia-le di “Sant’Antonio Abate” e al 570esimo numero. La strada è stata lunga e tortuosa, ma il duro lavoro e la costanza di una squa-dra sempre più affiatata, hanno reso i loro frutti. Ringrazio tutta la redazione de “Il

Gazzettino di Puglia” e le persone che ci sono state constantemente vicine. E porgo un caloroso saluto a tutte le imprese con le quali ho collaborato e invito queste e altre, a proseguire il cammino al nostro fianco, ambendo a quello che il sogno comune: va-lorizzare la nostra terra. Infine come primo atto del ruolo che ricopro vorrei mandare un messaggio a tutte le istituzioni, affinché anch’esse possano contribuire alla crescita dell’informazione che conta: “l’informa-zione locale.” Un cordiale saluto a tutti i lettori.

Vito Valenzano Responsabile Relazioni Istituzionali

Ad oggi, a noi cittadini Italiani, viene dif-ficile vedere la politica e i politici vicini alle esigenze della popolazione; in quanto viviamo quotidianamente nell’abuso del-la politica e dei suoi mezzi da parte di chi sta ai vertici. Ma non bisogna fare di tutta l’erba un fascio… È un piacere poter ve-dere, che nella nostra realtà quotidiana e cittadina, la politica si interessi a ciò che la riguarda principalmente: “Il Cittadino” e le sue esigenze.Il Sindaco, Dott. Roberto Romagno, si mo-stra sensibile a questo tema e disponibile ri-solverlo nel migliore dei modi; infatti, il 22 gennaio scorso, in occasione della festa di “Sant’Antonio Abate”, i membri del partito “I Moderati” (tra cui il segretario Vito Pa-lumbo, i consiglieri Vincenzo Damato e To-nino Troiani) hanno dimostrato quella che è l’altra faccia della politica. Si sono seduti insieme a tavolo, per il pranzo della dome-

nica, insieme ai loro concittadini Rutiglia-nesi, che in questo momento vivono una situazione difficile. Ridendo e scherzando, tra un piatto e l’altro, si è avuta l’occasione di conoscere da più vicino le esigenze dei cittadini, prendendone atto e prospettando per il futuro adeguati provvedimenti.“È stata una bellissima esperienza, dove prima di tutto ci siamo divertiti, inoltre ab-biamo avuto l’occasione di conoscere me-glio i nostri concittadini e le loro esigenze “ queste sono state le parole a caldo di Toni-no Troiani, di cui è stato porta voce di tutto il partito e promotore, insieme al Sindaco, di tale iniziativa.Questo, più che un messaggio, è una di-mostrazione di cambiamento di predispo-sizione della politica e di chi ne fa parte, ritornando a quello che è il vero scopo di essa: “L’interesse del cittadino e per il cit-tadino”.

Nuovo allestimento teatrale del romanzo di Truman Capote. E’iniziata il 13 genna-io dal teatro Manzoni di Pistoia la lunga tournè che vedrà impegnato il giovane at-tore rutiglianese Pietro Masotti nell’adat-tamento teatrale di Samuel Adamson del breve romanzo gioiello “Colazione da Tif-fany” di Truman Capote, pubblicato nel 1958 da cui è stato tratto il Film di Blake Edwards con l’indimenticabile Audrey He-pburn e George Pappard. L’adattamento teatrale, per la regia di Pietro Maccarinel-li. è portato in scena della compagnia gli Ipocriti di Napoli sarà replicato sino al 22 aprile 2012 in 21 città italiane, tra queste, Siena, Empoli, Pisa, Napoli, Salerno, Asti, Macerata, Ascoli Piceno, Roma, Firenze, Cosenza e Catanzaro e vedrà nel cast oltre a Pietro Masotti, Francesca Inaudi, Lorenzo Lavia, Maurizio Marino, Flavio Bonacci, Anna Zapparoli, Vincenzo Ferrera, Giulio Federico Janni, Cristina Maccà, Ippolita Baldini e Riccardo Floris.Siamo a New York sul finire degli anni ‘50. Paul (Lorenzo Lavia) è uno scrittore disilluso e privo d’ispirazione, che si fà cinicamente mantenere da una signora ricca ed annoiata. Holly (Francesca Inaudi) è una ragazza dal passato misterioso che vive in solitudine, all’ombra dei suoi molteplici spasimanti, una vita di bei sogni destinati a naufragare. Il dramma della povertà, vissuto in manie-ra acuta da bambina, la spinge a tentare di conseguire una facile ricchezza con un ma-

trimonio di comodo con Jose Yberra-Jaeger (Pietro Masotti) . Queste due persone, tor-mentate dalla difficoltà di realizzare i propri sogni e dalle esperienze negative del pro-prio passato, si incontrano per caso e vivo-no una strana storia d’amore che sboccerà solo nel finale. Pietro Masotti interpreta il personaggio di Jose Yberra-Jaeger Il fidan-zato di Holly Golightly (Francesca Inaudi). Jose è un politico brasiliano importante che aspira alla presidenza del suo paese. Jose sembra amare Holly, ma rimane attaccato al suo status sociale di politico brasiliano. José mette incinta Holly e gli promette di sposarla in Brasile, ma lei si rifiuta quan-do scopre che è stato arrestato. Jose molto preoccupato per la sua immagine pubblica, manda suo cugino a recuperare i suoi averi dall’appartamento di Holly e comunica ad Holly la sua partenza attraverso una breve, seppur sincera, lettera. Diverse sono le esperienze teatrali di Pie-tro Masotti, tra le quali possiamo citare: La Trilogia d’ Ircana di Carlo Goldoni, per la regia di Lorenzo Salveti, presentato alla Biennale di Venezia 2007, Ich und Ich di Else Lasker Shuler per la regia di Cesare Lievi nel 2008, Risveglio di Primavera di Frank Wedekind, per la regia di Lorenzo Amato nel 2008-2009 e Troilo Vs Cressi-da, adattamento di Ricci e Forte del Troi-lo e Cressida di William Shakespeare, per la regia di Piero Maccarinelli con Michele Placido.

RUTIGLIANO / “Fischiettando a pranzo insieme per il sociale” 2^ edizione

Gli attori pugliesi di nuova generazione Pietro Masotti in “Colazione da Tiffany”

Page 12: gazzettino 571

www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 10 Febbraio 2012 - N. 571 - [email protected] - Pag. 12

Si chiama “Orizzonti Solidali” il bando di concorso promosso dalla Fondazione Megamark di Trani, con il patrocinio della Regione Puglia e del suo asses-sorato al welfare, diretta a sostenere lo sviluppo di iniziative di responsabilità sociale in Puglia nel corso del 2012.Nata nel 2000 con l’obiettivo di con-tribuire allo sviluppo sociale, ambien-tale e culturale dei territori in cui sono presenti gli oltre 360 punti vendita dell’omonimo gruppo, la Fondazione Megamark, in collaborazione con i su-permercati A&O, Dok, Famila e Iper-famila, ha stanziato centomila euro per finanziare uno o più progetti di portata regionale, provinciale o comunale. Il bando di concorso è rivolto ad associa-zioni di volontariato, cooperative socia-le, associazioni di promozione sociale e onlus pugliesi che potranno presentare, entro il prossimo 29 febbraio, progetti in uno dei quattro ambiti di intervento previsti: 1) Assistenza sociale, con ini-ziative a sostegno di persone in condi-

zione di disagio; 2) sanità, con progetti di assistenza sussidiaria delle strutture sanitarie pubbliche; 3) ambiente, con programmi di educazione e informa-zione ambientale, sviluppo sostenibile e arredo urbano; 4) cultura, con attività volte a favorire la promozione dell’arte e della cultura soprattutto nei confronti di pubblici appartenenti a contesti so-cioculturali emarginati. Le domande di partecipazione, corre-date dalla documentazione richiesta sul sito internet della Fondazione Me-gamark, dovranno pervenire esclusiva-mente via e-mail, all’indirizzo di posto elettronica [email protected]. Una commissione, composta da rap-presentanti del gruppo Megamark e del-la Fondazione Megamark, un esperto di responsabilità sociale di impresa e un esponente dell’assessorato regionale al Welfare, valuterà i progetti individuan-do i più meritevoli, destinatari dei fondi messi a disposizione. “Sino a oggi la Fondazione – ha spie-

gato il Cav. Giovanni Pomarico, presi-dente della Fondazione Megamark – ha sviluppato iniziative di responsabilità sociale decidendo autonomamente la ti-pologia di intervento, dalle mense della Caritas all’assistenza domiciliare per i piccoli pazienti oncologici del Policli-nico di Bari. Quest’anno, considerato

anche le tantissime richieste di aiuto che ci pervengono, complice la dura crisi in Atto, abbiamo pensato di ascoltare le istanze del territorio e di dare un aiuto concreto agli attori del terzo settore per tendere una mano ai più bisognosi”.

Marco Pappalettera

Si chiama “Orizzonti Solidali” il bando di concorso promosso dalla Fondazione Megamark di Trani

In una foto di alcuni anni fa il nostro Direttore Responsabile Vincenzo De Gregorio mentre viene ricevuto nel suo ufficio a Trani dal Cav. Giovanni Pomarico per la presentazione della testata giornalistica Il Gazzettino di Puglia

POLITICA ED ANTIPOLITICA Congresso nella BAT del PDL: eletto primo segretario l’On. Benedetto FucciChi fa politica per pura passione, con

naturale onestà, ed instancabile impe-gno, perché mosso esclusivamente dal-la volontà e dalla convinzione di voler conseguire il bene comune e quindi, sce-vro da qualsiasi tornaconto personale, è posto, continuamente, sotto l’attacco vile di chi invece considera la politica come l’esercizio di un potere attraverso il quale arricchire se stesso, e/o le lob-by che lo accompagnano, privatizzando gli affari pubblici in senso unicamente individualista.

Un vero e proprio assedio, perpetrato nei modi più ignobili, disparati e fune-sti, solo perché non si hanno argomenti validi, facendo dell’avversario politico il bersaglio di semplificazioni poco ve-ritiere che hanno l’obiettivo di demolire l’immagine del buon politico cercando di sottrarli la fiducia del corpo socia-le che si è guadagnato sul campo con l’impegno, la solidarietà, la correttezza, l’onestà, la fermezza dei comportamen-ti, senza essersi lasciato contagiare dal degrado politico che è prerogativa dei disonesti e degli affaristi.

Non ci sono armi convenzionali in questa lotta impari tra la buona politi-ca e quella egoistica ed affarista ( che io definirei “antipolitica”), intendendo per “arma convenzionale” quel sano e costruttivo dibattito politico, che può assumere anche le forme dello scontro dialettico ma mai e poi mai dovrebbe degenerare in comportamenti che nulla hanno a che fare con la politica intesa nel senso più nobile del termine.

La pochezza d’animo e la scarsità di idee, la disonestà e l’arrivismo sono gli

unici tratti caratteristici di questi “poli-ticanti” che inquinano la sana politica.

La totale mancanza di argomenti li im-pedisce di portare sul terreno del con-fronto politico ogni questione, perché sanno bene che non ci sarebbe confron-to. Ed è per questo che l’unica alternati-va che resta loro è quella delle illazioni, delle offese, delle maldicenze, delle co-spirazioni.

Uniche armi a loro disposizione per impedire al buon politico di poter rea-lizzare quelle idee, quei progetti, quei programmi che loro non sarebbero ne-anche in grado di partorire figuriamoci di realizzare.

Manca la cultura, manca la prepara-zione, e chi effettivamente ce l'ha deve sentirsi attaccare. Per chi pratica l’an-tipolitica essere onesti non paga, non coincide con il fare politica.Nonostante ciò non è la politica ad esse-re il male. Lo sono quei diffusi, radicati e praticati modi di intenderla, di appli-carla e di comunicarla.

Importante ed indispensabile, sarà emar-ginare coloro che identificano la politi-ca con il potere teso all’arricchimento personale, decidendo di stare accanto a coloro che rifiutano il degrado politico, che hanno a cuore le questioni sociali importanti, che desiderano risolverle senza lasciarsi trascinare dal clienteli-smo, ed il cui operare resta sempre con-finano all’interno dell’alveo dell’ etica e della legalità, senza mai straripare nell’immoralità.

Dott. Francesco DE NOIA Consigliere Comunale Trani

Domenica 5 febbraio si è tenuto il Con-gresso provinciale del Popolo della Li-bertà. Nuovo coordinatore Provinciale è l’onorevole Benedetto Fucci, a cui s’è affiancato Sergio Silvestris in qualità di vicecoordinatore vicario . Dei circa 8400 iscritti al partito, 3200 si sono pre-sentati al seggio, allestito presso l’Ho-tel Ottagono di Andria. Il rinnovato direttivo è composto da quindici com-ponenti della lista unica che sosteneva il parlamentare andriese, da quindici eletti e tre nominati di diritto. Dalla li-sta bloccata, entrano nel coordinamento provinciale: Giuseppe Tarantini (Trani), Nicola Giorgino (Andria), Egidio Fasa-nella (Andria), Saverio Fucci (Andria), Antonio Comitangelo (Barletta), Rug-giero Passero (Barletta), Tonia Spina (Bisceglie), Salvatore Santoro (Bisce-glie), Francesco Ventola (Canosa), An-drea Ferri (Trani), Gennaro Caracciolo (Canosa), Giacinto Dibenedetto (Tri-nitapoli), Michele Russo (Margherita), Vincenzo Macirella (Spinazzola) e Pa-squale Di Noia (Minervino). I tre com-

ponenti entrati di diritto sono i due sono i due capigruppo del Pdl in Provincia Marcello Fisfola e Stefano Di Modugno ed il coordinatore provinciale del movi-mento giovanile Davide Basso. La chiusura dello spoglio ha portato all’elezione di altri 15 componenti : Enzo Di Pierro (Bisceglie) 307 prefe-renze; Andrea Minervino (Trinitapoli) 299 preferenze; Dario Damiani (Barlet-ta) 274 preferenze; Nicola Fuzio (An-dria) 257 preferenze; Francesco Lotito (Andria) 245 preferenze; Luigi Del Giu-dice (Andria) 244 preferenze; Domeni-co Campana (Andria) 209 preferenze; Pierpaolo Matera (Andria) 206 prefe-renze; Riccardo Memeo(Barletta) 200 preferenze; Antonio Piccoli (Andria) 137 preferenze; Oronzo Cilli (Barletta) 104 preferenze; Maria Grazia Vitobello (Barletta) 95 preferenze; Gerardo Liuz-zi (Canosa di Puglia) 91 preferenze; Emanuele Cozzoli (Trani) 78 preferen-ze; Domenico Ricco (Margherita di Sa-voia) 69 preferenze.

Tony Musicco

E’ stato presentato il 26 gennaio scorso presso la prestigiosa sala riunioni del Mu-seo Diocesano, il 3^ Corso di Protezione Civile promosso dalla ETA Puglia s.r.l. con la collaborazione del Comune di Tra-ni, e rivolto ai soci delle associazioni di volontariato di Protezione Civile operanti sul territorio della città di Trani . L’ ini-ziativa è tesa alla diffusione della cultura della protezione civile favorendo una sem-pre maggiore sensibilità della popolazione

sulla prevenzione dei rischi e sulle misure di tutela e di autoprotezione che ciascuno dovrebbe attuare sia in situazioni norma-le che in emergenza. Il corso è totalmen-te gratuito per i partecipanti e prevede un totale di 15 incontri della durata di 2 ore ciascuna. Le lezioni saranno tenute da do-centi ed esperti della materia. L’iniziativa ha riscosso un notevole successo, avendo raggiunto le 70 iscrizioni.

Domenico Pagano

Corso gratuito di Protezione Civile a Trani. Sono aperte le iscrizioni

Page 13: gazzettino 571

www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 10 Febbraio 2012 - N. 571 - [email protected] - Pag. 13

Venezia-Bari:lo spareggio dimenticatoQuando le reti di Brellier e Biancolino

affondarono il Bari spedendolo in serie C

Il 19 giugno 2004 si assiste ad una delle pagine più amare della storia del cal-cio barese ,la compagine biancorossa guidata da Giuseppe”Bepi”Pillon re-trocede in serie C, dopo aver perso il doppio spareggio col Venezia,cadendo sotto i colpi Brellier e di Biancolino. Il Bari giunse a quella partita col mora-le alle stelle dopo aver vinto la partita d’andata, disputata il 16 giugno gra-zie alla zampata vincente di Salvatore “Sasa”Bruno; la formazione pugliese parte subito forte e in pochi minuti il trequartista cileno Valdes con le sue sgroppate semina il panico nella dife-sa veneta mentre l’altro cileno Cordo-va, entrato dopo 20 minuti al posto del suo connazionale uscito per infortu-nio, inizia il suo duello personale con l’estremo difensore lagunare Benussi; la formazione barese crea occasioni su occasioni che i suoi attaccanti sprecano malamente e l’unico sussulto degno di nota col quale si chiude il primo tempo e il palo colpito da Cordova su punizio-ne. Nella ripresa la formazione barese entra in campo in maniera più rilassata con l’idea di gestire il risultato, ma al 5’della ripresa saltano tutti gli schemi quando lo “sconosciuto” centrocampi-sta francese Julien Brellier, arrivato a

Venezia in prestito dall’Inter, segna il gol del vantaggio per i veneti che mette pressione ai ragazzi di Pillon. Nel giro di pochi minuti i lagunari ri-mangono in 10 per l’espulsione del pro-prio difensore Manetti, ma il Bari non ne approffitta anzi rimane anch’egli in 10 per l’espulsione dell’ingenuo cen-trocampista argentino Diego Markic (uno che in sede di presentazione si era definito uno a metà strada tra Almeyda e Maradona) ristabilendo la parità nu-merica; i ragazzi di Pillon attaccano in maniera disordinata, Cordova colpisce un altro palo stavolta da calcio d’angolo e il portiere Battistini si lancia in attac-co per dar manforte ai compagni mentre l’attaccante Bruno si fa cacciare anche lui per proteste e lascia la squadra pu-gliese in 9. Nel finale convulso i galletti ormai allo stremo prendono il gol del 2 a 0 dall’attaccante Biancolino che fà esplodere di gioia il pubblico dello sta-dio Penzo e getta nello sconforto i tifo-si baresi giunti a Venezia per sostenere i propri beniamini. Il Bari va in serie C,ma pochi mesi dopo sarà ripesca-to a seguito del fallimento del Napoli, rimanendo in B per altri 5 anni prima dell’arrivo di Antonio Conte.

Italo Zecchillo

Città della regina delle cattedrali di Puglia e del moscato, Trani vanta una storia che l’ha sempre resa unica. Una storia che l’ha vista brillare non solo per i suoi monumenti. La Trani “di una volta” vantava la sua importanza in campo economico. Una stella del set-tore calzaturiero locale, con un’elevata presenza di aziende sparse sul proprio territorio. La Trani “di una volta” bril-lava per la pesca. I grandi pescherecci che al mattino partivano e che la sera vedevano riversato tutto quel pesce nel vecchio mercato ittico in piazza Campo dei Longobardi. Quella stessa Trani che contava su un polo ospedaliero d’eccel-lenza, con reparti che splendevano di professionalità di medici e avanguardie delle strutture. Oggi Trani brilla un po’ meno. Molti calzaturifici hanno chiuso i battenti e altri ancora si apprestano a farlo. Molti pescatori non riescono più a mandare avanti la propria attività per gli eleva-ti costi del carburante. Il mercato itti-co, spostato dalla vecchia piazza ad un angolo del porto, ora conta ben pochi banchi di vendita. E poi c’è l’ospedale, che la cittadinanza ha visto fatto a pez-zi, con reparti che hanno chiuso i bat-tenti, e dottori non in regola che l’han-no ricoperto di ridicolo. Ora si trova sul punto di chiudere. Trani è divenuta la città dell’indebitamento e degli sprechi

(quasi 240.000 euro spesi per ristruttu-rare gli uffici di Gabinetto del sindaco). Nonostante tutto, però, Trani può van-tare ancora qualcosa: il cuore dei suoi

cittadini. Nonostante tutto, Trani è an-cora la città lavoratrice di un tempo. I Tranesi, nonostante tutto, sentonodav-vero propria questa città. La sentono nel cuore. Ed è quello stesso cuore che ha spinto tanta gente a marciare per difen-dere l’ospedale San Nicola. Ed è quello stesso cuore che batte che spinge i Tra-nesi a sperare in un futuro migliore. Quest’anno si andrà alle urne e i Trane-si si dirigeranno verso le cabine colmi di quella stessa speranza, quella stessa voglia di cambiamento, o forse, sempli-cemente quel sentimento malinconico di rivivere quella lucentezza “di una volta”.

Tony Musicco

Benvenuti nella magica ed incantevole Trani attraverso

le pagine de Il Gazzettino di Puglia

Page 14: gazzettino 571

www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 10 Febbraio 2012 - N. 571 - [email protected] - Pag. 14La Fondazione Megamark di Trani, guidata dal cav. Giovanni Pomarico, ha versato nelle casse del Policlinico di Bari 60.000 euro per finanziare i servi-zi di assistenza domiciliare dei piccoli degenti del reparto di Pediatria ‘F. Vec-chio’ – Sezione di Oncoematologia Pe-diatrica. Il servizio ha l’obiettivo di offrire pre-stazioni in assistenza domiciliare ai bambini affetti da patologie oncologi-che, tra cui il monitoraggio delle con-dizioni fisiche nell’intervallo tra i vari trattamenti, prelievi per esami ematolo-gici e chimici, terapie di supporto, som-ministrazione di chemioterapie “di mi-nima”, assistenza durante l’esecuzione di esami diagnostici e somministrazio-ne di farmaci per la terapia del dolore. Nello specifico la somma sarà destinata all’assunzione a tempo determinato di un medico destinato esclusivamente al servizio di assistenza domiciliare. «La generosità delle oltre mille perso-ne che hanno assistito un anno fa allo spettacolo della Abbagnato – spiega il Cav. Giovanni Pomarico, presidente della Fondazione Megamark – ha tro-vato un approdo certo e di grande utilità sociale. Non abbiamo potuto mettere

un mattoncino reale nella costruzione della nostra ‘Casa di Pedro’ ma entre-remo nelle case dei piccoli e sfortunati pazienti oncologici del nostro territorio garantendo il sostengo medico e umano di cui hanno bisogno».

Matteo Precchiazzi

RUTIGLIANO - Il premio Fischietto d’oro assegnato ogni anno dall’associazione culturale Democrazia e Riformismo a cittadini rutiglianesi che si sono particolarmente distinti in Italia e nel mondo nel campo della cultura, dell’arte e dello sviluppo è stato consegnato all’architetto Ferdinando Pedone e alla poetessa Lia Raimondi (cultura) in occasione della manifestazione ‘Metti un fischietto a teatro’ tenutasi con un clamoroso successo sabato 14 gennaio 2012 presso il gremito auditorium dell’I.T.C.S. ‘E. Montale’ di Rutigliano.La pergamena consegnata all’architetto Pedone insieme al Fischietto d’oro recava la seguente motivazione : “attraverso la cultura del bello che rincorre da sempre e l’attenzione al recupero di alcuni dei più bei palazzi e residenze storiche che abbiamo ereditato dal passato, l’architetto Ferdinando Pedone, è riuscito a ideare luoghi dove bellezza, sviluppo economico, sociale e culturale, tutti insieme si offrono alla collettività, privilegiando le associazioni più attente al sociale e a quella parte di umanità che più ne ha bisogno”.Nella foto un momento della cerimonia della premiazione.Da sinistra: l’architetto Ferdinando Pedone, Saverio Ciavarella (Presidente dell’associazione Democrazia e Riformismo), il Prof. Claudio Damato (Preside della Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari), Tommaso Nicolosi (conduttore della serata). Cordialità e buon lavoro.

Saverio Ciavarella

IL FISCHIETTO D’ORO 2011 ALL’ARTE E SVILUPPO DI DEMOCRAZIA E RIFORMISMO ASSEGNATO ALL’ARCHITETTO FERDINANDO PEDONE

Un’interessantissima iniziativa, che merita il plauso dell’intera comunità pugliese, è stata posta in essere dalla Fondazione Megamark

di Trani, guidata dal cav. Giovanni Pomarico

Page 15: gazzettino 571

www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 10 Febbraio 2012 - N. 571 - [email protected] - Pag. 15

Via Poerio, 6 - Rutigliano Gianni Didio cell. 3476363829

www.ilgazzettinodipuglia.it

Il Gazzettino di Puglia Web Tv

Anno XXIV - Numero 571 del 10.02.2012 - COPIA OMAGGIO

Rossonero di Puglia - Sport Città Città & Sport - Il Gazzettino del Sud Est

Autorizzazione Tribunale di Bari numero 961 del 29 Maggio 1989;

Iscrizione ROC (Registro Nazionale Operatori della Comunicazione,

Numero 20924 del 10 Marzo 2011);

Direttrice Editoriale Angela Maria Sozio

[email protected];

Direttore Responsabile Vincenzo De Gregorio

cell. 3470841151;[email protected]

Responsabile Relazioni Istituzionali Vito Valenzano cell. 3462279459

[email protected];

Responsabile Segreteria Fabrizio De Gregorio cell. 3450977620

[email protected];

Maketing Territoriale Nino Valenzano

cell. 3476713355 (Presidente Confcommercio Rutigliano);

PUBLI GINO’S: Pubblicità su Giornale, Sito Internet, Redazionali [email protected]

Tel. 080/3212609

Pubblicità Antonella Barbone cell.3281154073

Il nostro Inno “Vieni a ballare in Puglia” di Caparezza;

Redazione: Via Conversano, 52

Tel. 080.3218961 70018 Rutigliano (Bari);

Facebook: Il Gazzettino di Puglia;

Sito Internet: ETH DESIGN;

Stampa Tipografia Martano Editrice;

Giornale chiuso in Redazionealle ore 14,00 del 27 Gennaio 2012;

E’ vietata la riproduzione parziale e totale di testi, immagini e pubblicità

Racc.ta A.R. Anticipata via mail

Preg.mo Dott. Vincenzo De Gregorio Direttore responsabile de

“IL GAZZETTINO DI PUGLIA”

Casamassima 01 febbraio 2012

Con la presente devo significarLe che nel nu-mero 570 del 28 gennaio 2012 alla pagina n.3 del vostro giornale è stata pubblicata una comu-nicazione riguardante il Comitato Promotore Banca Progetto SpA per la quale devo necessa-riamente manifestarLe il mio disaccordo e dis-senso, soprattutto in ordine al riferimento a per-sone oramai estranee al Comitato Promotore, dal momento che tale pubblicazione non è stata mai da me autorizzata. Ogni comunicazione e/o informazione della costituenda Banca Progetto deve essere previamente comunicata in bozza al sottoscritto e potrà essere pubblicata sol-tanto previa comunicazione alla CONSOB sia del contenuto che della data di pubblicazione. Pertanto ogni comunicazione e la data di pub-blicazione dovranno necessariamente essere

autorizzate dal sottoscritto, nella sua qualità di Presidente e legale rappresentante del Comitato Promotore Banca Progetto.Tanto dovevoDistinti salutiAvv. Filippo FerraraPresidente Comitato Promotore Costituenda Banca Progetto S.p.A.Preg.mo Presidente, la vicenda in questione è nota a tutti. Banca Progetto Spa ha infatti comunicato a pagamento attraverso un ampio prospetto sulle pagine nazionali economiche de La Repubblica uno tra i più venduti quotidiani italiani quanto accaduto negli giorni nell’or-ganizzazione del vostro Comitato Promotore con tanto di nomi e cognomi e le motivazioni di revoche ed allontanamenti. Non abbiamo quindi rivelato nessun segreto. Ma accettiamo le sue osservazioni. La prossima volta staremo più attenti anche perchè nel ripotare da un’altra edizione del nostro Giornale lo scheletro di una pagina è rimasta incollata la nota “Comunica-zione pubblicitaria autogestita che viene usata per gli interventi delle scuole. Vincenzo De Gregorio Direttore Responsabile

Il 14 febbraio è il giorno degli innamorati, c’è chi lo passerà con la propria moglie, compagna o fidanzata, c’è chi lo passerà da solo, e chi probabilmente lascerà qualcuno o verrà lasciato. A noi però non interessa. Martedì 14 febbraio, a Sammichele alle ore 21:00, la Virtus Rutigliano, per la prima volta nella sua storia e per la prima volta nella storia del calcio a 5 rutiglianese, affronterà il Dream Team Palo nella finale di Coppa Puglia. Sono passati quasi 4 mesi dall’inizio di questa avventura, da quando 142 giorni fa i ragazzi agli ordini di Mister Di Bari sconfissero lo Sporting Club Grotte per 5 a 2. Da allora molto è cambiato, tante persone, i luoghi, il clima ma la voglia di vincere e di portare in alto il nome di Rutigliano è sempre quella. Castellana, Putignano, Turi fino ad arrivare

allo spettacolo di pubblico e di gioco, della semifinale col Messapia. Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta. Non fartelo raccontare. L’appuntamento è per martedì 14 febbraio, alle 19:00 dalla sede della Virtus Rutigliano. Perché per l’amore c’è una vita, per le vittorie non lo sappiamo. Ma è meglio prevenire che curare.

Ufficio Stampa Virtus Rutigliano

Calcio a 5 / La Virtus Rutigliano ad un passo dalla coppa

Page 16: gazzettino 571

www.ilgazzettinodipuglia.it - Anno XXIV - 10 Febbraio 2012 - N. 571 - [email protected] - Pag. 16