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L’ORGANIZZAZIONE DELLA NOSTRA SCUOLA La scuola dell'infanzia si propone come contesto di relazione, di cura e di apprendimento, nel quale possono essere filtrate, analizzate ed elaborate le sollecitazioni che i bambini sperimentano nelle loro esperienze. Le insegnanti della scuola dell’infanzia Isidoro Del Lungo, nella programmazione delle attività educativo didattiche, intendono promuovere una pedagogia attiva che si manifesta nella capacità di dare ascolto e attenzione a ciascun bambino e nella cura di un ambiente di apprendimento organizzato in modo che ciascun alunno si senta riconosciuto, sostenuto e valorizzato. Per questo motivo assumono un’importanza fondamentale gli spazi. GLI SPAZI Le sezioni CONIGLIETTI SCOIATTOLI PAPERI FARFALLE Ogni spazio è strutturato in modo razionale e funzionale per poter: garantire coerenza, flessibilità e ampie opportunità alla situazione di apprendimento; soddisfare i bisogni di comunicazione, di affettività e di relazione nei bambini. In ogni sezione è prevista l’organizzazione e l’allestimento di spazi specifici per l’accoglienza, le routine, il gioco simbolico, giochi di costruzione, ecc… mentre i restanti spazi della scuola sono curati e organizzati in angoli didattici e laboratori, considerati ambienti privilegiati per l’apprendimento.

GLI SPAZI Le sezioni - comprensivopetrarca.gov.it · Tutte le attività educative didattiche si articoleranno attraverso attività ludiche, esplorative, manipolative, comunicative,

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L’ORGANIZZAZIONE DELLA NOSTRA SCUOLA

La scuola dell'infanzia si propone come contesto di relazione, di cura e di apprendimento, nel quale possono essere filtrate, analizzate ed elaborate le sollecitazioni che i bambini sperimentano nelle loro esperienze. Le insegnanti della scuola dell’infanzia Isidoro Del Lungo, nella programmazione delle attività educativo didattiche, intendono promuovere una pedagogia attiva che si manifesta nella capacità di dare ascolto e attenzione a ciascun bambino e nella cura di un ambiente di apprendimento organizzato in modo che ciascun alunno si senta riconosciuto, sostenuto e valorizzato. Per questo motivo assumono un’importanza fondamentale gli spazi.

GLI SPAZI

Le sezioni

CONIGLIETTI SCOIATTOLI

PAPERI FARFALLE

Ogni spazio è strutturato in modo razionale e funzionale per poter: garantire coerenza, flessibilità e ampie opportunità alla situazione di apprendimento; soddisfare i bisogni di comunicazione, di affettività e di relazione nei bambini.

In ogni sezione è prevista l’organizzazione e l’allestimento di spazi specifici per l’accoglienza, le routine, il gioco simbolico, giochi di costruzione, ecc… mentre i restanti spazi della scuola sono curati e organizzati in angoli didattici e laboratori, considerati ambienti privilegiati per l’apprendimento.

I TEMPI

Tenendo presente che il tempo non è qualcosa da riempire, ma da organizzare in funzione educativa, intendiamo tradurre in termini operativi una successione ordinata di esperienze rispondenti ai bisogni dei bambini, al fine di un equilibrio di tutti i tempi della giornata scolastica con un’adeguata collocazione della attività lavorative. Le stesse routine svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata, offrendosi come “base sicura“ per nuove esperienze e sollecitazioni.

PROPOSTA DELLE ATTIVITA’ E ORGANIZZAZIONE DEI GRUPPI

Tutte le attività educative didattiche si articoleranno attraverso attività ludiche, esplorative, manipolative, comunicative, psicomotorie, di relazione e di scoperta e saranno proposte in grande e piccolo gruppo con particolare attenzione ai bisogni specifici di ciascun bambino. Per i bambini dell’ultimo anno saranno introdotte attività di preparazione alla Scuola Primaria, al fine di stimolare le loro capacità, i lori interessi e le loro curiosità con attività specifiche. La nostra giornata tipo prevede un primo momento durante il quale gli alunni svolgono attività strutturate e di gioco libero nel grande gruppo eterogeneo della sezione. La prima parte della mattinata è dedicata all’attività del calendario: ogni mattina, riuniti in cerchio, iniziamo la nostra giornata con l’estrazione del bambino che avrà il compito di fare il calendario delle presenze e assegnare gli incarichi ai compagni (a rotazione tutti svolgono questo compito) Il bambino estratto per il calendario:

estrae i contrassegni ed assegna gli incarichi giornalieri: capofila – cerchi e quadrati, cameriere – quadrati e triangoli, responsabile – triangoli

chiama i compagni per le presenze e ognuno di loro attacca il proprio contrassegno nella forma del gruppo a cui appartiene: cerchi rossi – alunni di 3 anni (primo anno), quadrati gialli – alunni di 4 anni (secondo anno), triangoli blu – alunni di 5 anni (terzo anno)

conta i presenti (in totale e in ognuno dei tre gruppi) e gli assenti sposta le frecce che indicano in quale numero e giorno della settimana siamo, poi controlla

che il mese sia quello giusto e dice in quale anno e stagione siamo controlla il tempo (sereno, nuvoloso, pioggia, neve, variabile) e colora la casellina

corrispondente

Le presenze

Finita l’attività del calendario, si svolgono attività di sezione in grande gruppo (progetti, attività alternativa all’IRC, realizzazione libri comuni a tutte le sezioni come ad esempio quelli relativi al progetto accoglienza o dei gruppi…) e gioco libero negli angoli.

Alcuni momenti di gioco libero

Nella seconda parte della mattinata, dalle ore 11:00 alle ore 11:50 circa gli alunni di 4 e 5 anni divisi in 4 gruppi omogenei per età, svolgono le attività didattiche in intersezione, relative ai campi d’esperienza, con tutte le insegnanti e in tutti gli spazi della scuola nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì.

Il laboratorio scientifico e logico matematico

Il laboratorio espressivo e della manipolazione

Il laboratorio linguistico e la biblioteca

Il laboratorio motorio

Il venerdì invece è il giorno dedicato all’Insegnamento della Religione Cattolica - per chi se ne avvale - e del progetto alternativo per gli altri. Il lunedì si svolgono le attività relative ai vari progetti L2 nel salone e nelle sezioni. Questa didattica laboratoriale è possibile grazie ad un calendario che permette alle insegnanti di vedere, in un arco di tempo preciso, tutti i bambini della scuola, e permette ai bambini di lavorare nei vari laboratori affrontando le attività dei campi di esperienza negli ambienti più idonei; nella prima parte dell’anno i bambini di 3 anni fanno attività nelle sezioni di appartenenza. In questo modo è possibile soddisfare il bisogno del bambino di stabilire relazioni affettive con le insegnanti e i compagni di sezione, ma anche di interagire con i coetanei nei laboratori e nelle altre sezioni sotto la guida di insegnanti competenti nel proprio campo d’esperienza. Questo tipo di organizzazione non sarebbe possibile se non vi fossero tre aspetti importanti:

la flessibilità oraria delle insegnanti del plesso che permette un maggior numero di ore di compresenza

la collaborazione del team docenti per la formulazione e la verifica del percorso proposto la cura dei rapporti interpersonali tra i bambini e le insegnanti delle diverse sezioni.

Dopo il momento del pranzo, i bambini si riuniscono nelle sezioni con le insegnanti di riferimento per giocare liberamente negli angoli strutturati oppure, se il tempo lo permette, si può uscire in giardino.

Il nostro giardino

Alle ore 14,00 vi è l’uscita dei bambini che effettuano il modulo orario di 25 ore. Dalle 14,00 alle 15,45 circa, i bambini sono suddivisi nuovamente per fasce d’età e a rotazione un’insegnante rimane con il gruppo dei 3 anni, i cerchi rossi (per i quali è previsto un momento di riposo), un’insegnante con il gruppo dei quadrati gialli e un’altra con i triangoli blu (4 e 5 anni). I bambini di 4 e 5 anni svolgono le attività proposte dall’insegnante presente il pomeriggio legate al campo d’esperienza del quale si occupa anche nelle attività della mattina. Alle ore 16,00 è prevista la merenda e dalle 16,40 alle 17,00 l’uscita a piedi o con lo scuolabus.

VERIFICA, VALUTAZIONE E DOCUMENTAZIONE

A cadenza mensile le insegnanti si riuniscono per confrontarsi e per verificare il lavoro svolto in ogni campo d’esperienza. La valutazione degli alunni è attuata attraverso l’osservazione in itinere e la documentazione dei processi di crescita dei bambini. A questo scopo le insegnanti utilizzano quali strumenti di rilevazione delle modalità di relazione, degli interessi e delle abilità cognitive:

L’osservazione occasionale durante le attività libere L’ascolto o la registrazione scritta di ciò che i bambini pensano, conoscono o immaginano

rispetto alle esperienze proposte La compilazione, al bisogno, di una griglia contenente indicatori comuni per le attività

svolte in intersezione, utili come scambio e confronto tra le insegnanti del plesso e per il colloquio con i genitori che si svolge con le insegnanti di riferimento di ogni sezione.

La documentazione delle attività svolte consiste nel raccogliere e suddividere i vari lavori dei bambini da consegnare alle famiglie al termine dell’anno scolastico, nella realizzazione di un dvd che “racconti” il nostro anno scolastico, nella raccolta di foto e video significativi (attività, percorsi, progetti) per i “quaderni della memoria” della scuola, e nella stampa di fotografie scattate durante lo svolgimento delle attività ad ogni alunno come regalo per le famiglie.

LA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

CAMPO D’ESPERIENZA: IMMAGINI SUONI COLORI 3 ANNI

Nel bambino è innato il bisogno di esplorare, manipolare, sperimentare per conoscere e scoprire. La manipolazione dei diversi materiali, le tecniche diverse, le esperienze grafico pittoriche, sono di primaria importanza per una crescita armoniosa. I bambini sono dei piccoli artisti, vivono la realtà in modo intuitivo, simbolico e pre-concettuale. Il “fare”, manipolare, “pasticciare”, giocare con le mani stimola le capacità cognitive, affettive e relazionali del bambino accrescendo la fiducia nelle proprie capacità sviluppando la creatività, la maturazione dell’autonomia e della propria identità. La musica aiuta il bambino ad aumentare la fiducia in se stesso e la consapevolezza di appartenere ad un gruppo favorendo l’apprendimento.

SPAZI, TEMPI E METODOLOGIA L’Insegnante predisporrà materiali, contesti e situazioni motivanti, guiderà le esperienze con proposte-stimolo in maniera ludica e giocosa. Filo conduttore delle esperienze didattiche proposte ai bambini sarà il personaggio della storia “Elmer l’elefante variopinto”. L’ascolto di canzoncine legate all’attività proposta e l’utilizzo di semplici strumenti aiuteranno i bambini ad acquisire fiducia nelle loro capacità e la consapevolezza di far parte del gruppo.

TRAGUARDI DI COMPETENZA Il bambino - Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del

corpo consente - Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre

attività manipolative - Utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte

dalle tecnologie - Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione…);

sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. - Acquisisce le prime conoscenze del linguaggio musicale - Esplora i diversi timbri sonori e quelli delle voci - Sviluppa la memoria uditiva - Impara ad eseguire ritmi con vari strumenti a percussione

Titolo percorso

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Periodo di svolgimento

MANI IN PASTA

Superare alcune paure e vivere positivamente le nuove esperienze proposte. Manipolare e trasformare materiali, utilizzandoli con creatività. Conoscere, sperimentare e giocare con tecniche e materiali grafico-pittorici e plastici. Percepire e riconoscere colori e aspetti dell’ambiente. Comporre e accostare materiali e colori diversi. Tentare di dare un primo significato al proprio lavoro.

settembre- marzo

L’ANGOLO DEI COLORI LE DITA PER DIPINGERE… TIMBRI, SPUGNE, SPATOLE E PENNELLI…

Familiarizzare con le prime regole per l’uso degli strumenti. Individuare le caratteristiche di segni e impronte. Potenziare la coordinazione visuo-motoria. Discriminare e denominare i colori primari. Associare il colore ai vari elementi della realtà. Sperimentare tecniche pittoriche su consegna. Comunicare il proprio vissuto attraverso i gesti, la manipolazione e il disegno.

novembre-giugno

MIMO E OSSERVO Utilizzare linguaggi corporei mimico gestuali. Rappresentare lo schema corporeo.

marzo-giugno

MUSICA IN GIOCO

Partecipare attivamente ai giochi, cantare facili melodie e sentirsi bene all’interno del gruppo. Ascoltare musiche e inventare movimenti associati alla musica. Conoscere semplici strumenti musicali. Distinguere la fonte sonora e la provenienza del suono.

dicembre -maggio

COLLEGAMENTO CON IL CAMPO D’ESPERIENZA: I discorsi e le parole La conoscenza del mondo: oggetti, fenomeni, viventi Il corpo e il movimento Il se e l’altro

PROGETTI, USCITE E VISITE GUIDATE per la fascia d’eta’ dei 3 anni, non sono previsti progetti e uscite legati a questo campo d’esperienza

CAMPO D’ESPERIENZA: IMMAGINI SUONI COLORI 4 ANNI

Questo campo di esperienza riguarda i linguaggi visivi, sonori, corporei, mass-mediali, la cui fruizione educa e stimola al senso del bello, alla conoscenza di se stessi, degli altri e della realtà circostante. Nel bambino è innato il bisogno di esplorare, manipolare, sperimentare per conoscere e scoprire. La manipolazione dei diversi materiali, le tecniche diverse, le esperienze grafico pittoriche, sono di primaria importanza per una crescita armoniosa. I bambini sono dei piccoli artisti, vivono la realtà in modo intuitivo, simbolico e pre-concettuale. Il “fare”, manipolare, “pasticciare”, giocare con le mani stimola le capacità cognitive, affettive e relazionali del bambino accrescendo la fiducia nelle proprie capacità sviluppando la creatività, la maturazione dell’autonomia e della propria identità. La musica aiuta il bambino ad aumentare la fiducia in se stesso e la consapevolezza di appartenere ad un gruppo favorendo l’apprendimento. Esplorando gli elementi musicali cerchiamo di valorizzare e arricchire il bagaglio di ognuno.

SPAZI, TEMPI E METODOLOGIA Le attività proposte dall’insegnante saranno effettuate nel LABORATORIO ESPRESSIVO e nella sezione PAPERI, nelle ore della mattina, a rotazione, con tutti gli alunni della scuola, divisi in gruppi omogenei per età. Nel pomeriggio le attività saranno svolte nella sezione PAPERI, in grande gruppo per gli alunni di 4 e 5 anni a rotazione. Inizialmente sarà consentito ai bambini di scegliere tra quelle proposte, le attività a cui dedicarsi, successivamente saranno proposte attività strutturate per ampliare ed arricchire le esperienze. I bambini passeranno così da una conoscenza di tipo percettivo ad una rappresentazione iconica, verbale e simbolica. Il ruolo dell’insegnante sarà quello di: Predisporre contesti, materiali e situazioni motivanti.

Guidare le esperienze con proposte stimoli e supporti tecnici. Osservare, verificare e valutare i prodotti e le strategie attraverso l’osservazione in itinere.

TRAGUARDI DI COMPETENZA Il bambino - Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del

corpo consente - Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre

attività manipolative - Utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte

dalle tecnologie - Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione…);

sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte - Acquisisce le prime conoscenze del linguaggio musicale - Esplora i diversi timbri sonori e quelli delle voci - Sviluppa la memoria uditiva - Impara ad eseguire ritmi con vari strumenti a percussione

Titolo percorso

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Periodo di svolgimento

L’ANGOLO DEI COLORI PRIMARI, DERIVATI, GRADAZIONI E TONALITA’

Sperimentare tecniche diverse per decorare e creare. Utilizzare in modo creativo diverse tecniche espressive: pittura, disegno, collage, graffitto… Conoscere, sperimentare e giocare con tecniche espressive in modo libero e su consegna. Sperimentare la formazione dei colori secondari.

settembre-gennaio

MANIPOLARE AD ARTE

Manipolare e trasformare materiali esplorando forme espressive diverse. Utilizzare tecniche grafico-pittoriche-plastiche sempre più elaborate e materiali diversi. Realizzare semplici costruzioni con materiali diversi.

LASCIARE TRACCIA… DA UN SEGNO UN DISEGNO

Riflettere sul segno come primo elemento per produrre immagini. Provare a conoscere strumenti e materiali di cui si può disporre per provare le diverse possibilità d’uso. Osservare, confrontare e rielaborare graficamente. Creare composizioni con colori e materiali inusuali. Esplorare con il colore alcuni aspetti percettivi dell’ambiente naturale.

gennaio- marzo

MUSICA IN GIOCO

Partecipare attivamente ai giochi musicali accompagnandoli con semplici ritmi. Percepire differenza fra suono e rumore e sviluppare la memoria e l’attenzione uditiva. Esplorare possibilità espressive della voce. Riprodurre ritmi.

dicembre -giugno

A SPASSO CON GLI ARTISTI…

Riprodurre e rielaborare opere d’arte per trovare nuovi modi di rappresentare. Percepire gradazioni, mescolanze e accostamenti di

I QUADRI RACCONTANO (IL VISO, IL CORPO, LE PROPORZIONI)

colori. Osservare ed imitare espressioni di una persona. Rappresenta graficamente in modo completo lo schema corporeo.

marzo- giugno

COLLEGAMENTO CON IL CAMPO D’ESPERIENZA: I discorsi e le parole La conoscenza del mondo: oggetti, fenomeni, viventi Il corpo e il movimento Il se e l’altro

PROGETTI, USCITE E VISITE GUIDATE Per la fascia d’eta’ dei 4 anni, non sono previsti progetti e uscite legati a questo campo d’esperienza

CAMPO D’ESPERIENZA: IMMAGINI SUONI COLORI 5 ANNI

Questo campo di esperienza riguarda i linguaggi visivi, sonori, corporei, mass-mediali, la cui fruizione educa e stimola al senso del bello, alla conoscenza di se stessi, degli altri e della realtà circostante. La manipolazione dei diversi materiali, le tecniche diverse, le esperienze grafico pittoriche, sono di primaria importanza per una crescita armoniosa. L’incontro dei bambini con l’arte è occasione per guardare con occhi diversi il mondo che li circonda. I materiali esplorati con i sensi, le tecniche sperimentate e condivise nel laboratorio espressivo della scuola, le osservazioni di luoghi, oggetti e opere di artisti famosi, aiuteranno a migliorare le capacità percettive, coltivare il piacere della produzione e dell’invenzione e ad avvicinare alla cultura e al patrimonio artistico. Il bambino, inoltre, si confronta con i nuovi media sperimentando nuovi linguaggi della comunicazione (immagini colorate sempre in movimento, voci, suoni, musiche, gesti…) e la scuola ha il compito di favorire un contatto “attivo” con essi evitando che possano generarsi stereotipie e appiattimenti nelle relazioni interpersonali. La musica aiuta il bambino ad aumentare la fiducia in se stesso e la consapevolezza di appartenere ad un gruppo favorendo l’apprendimento. Esplorando gli elementi musicali cerchiamo di valorizzare e arricchire il bagaglio di ognuno.

SPAZI, TEMPI E METODOLOGIA Inizialmente sarà consentito ai bambini di scegliere tra quelle proposte, le attività a cui dedicarsi, successivamente saranno proposte attività strutturate per ampliare ed arricchire le esperienze. I bambini passeranno così da una conoscenza di tipo percettivo ad una rappresentazione iconica, verbale e simbolica. Il ruolo dell’insegnante sarà quello di: Predisporre contesti, materiali e situazioni motivanti. Guidare le esperienze con proposte stimoli e supporti tecnici. Osservare, verificare e valutare i prodotti e le strategie attraverso l’osservazione in itinere.

TRAGUARDI DI COMPETENZA Il bambino - Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del

corpo consente - Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre

attività manipolative - Utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte

dalle tecnologie - Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione…);

sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte - Acquisisce le prime conoscenze del linguaggio musicale - Esplora i diversi timbri sonori e quelli delle voci - Sviluppa la memoria uditiva - Impara ad eseguire ritmi con vari strumenti a percussione

Titolo percorso

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Periodo di svolgimento

L’ANGOLO DEI COLORI PRIMARI, DERIVATI, GRADAZIONI E TONALITA’

Sperimentare tecniche diverse per decorare e creare. Utilizzare in modo creativo diverse tecniche espressive: pittura, disegno, collage, etc. Conoscere, sperimentare e giocare con tecniche espressive in modo libero e su consegna. Intuire la formazione dei colori secondari. Sperimentare la formazione dei colori secondari. Sperimentare gradazioni di colore e tonalità.

settembre-gennaio

MANIPOLARE AD ARTE

Manipolare e trasformare materiali esplorando forme espressive diverse. Utilizzare tecniche grafico-pittoriche-plastiche sempre più elaborate e materiali diversi Realizzare semplici costruzioni con materiali diversi.

LASCIARE TRACCIA… DA UN SEGNO UN DISEGNO

Riflettere sul segno come primo elemento per produrre immagini. Provare a conoscere strumenti e materiali di cui si può disporre per provare le diverse possibilità d’uso. Osservare, confrontare e rielaborare graficamente. Creare composizioni con colori e materiali inusuali. Esplorare con il colore alcuni aspetti percettivi dell’ambiente naturale. Organizzare l’elaborato grafico autonomamente e in modo adeguato nello spazio foglio.

gennaio-marzo

MUSICA IN GIOCO

Partecipare attivamente ai giochi musicali accompagnandoli con semplici ritmi. Percepire differenza fra suono e rumore e sviluppare la memoria e l’attenzione uditiva. Esplorare possibilità espressive della voce. Riprodurre ritmi. Comprendere e raccontare un testo musicale. Percepire la differenza fra cantato e parlato. Intonare facili canti.

dicembre-giugno

A SPASSO CON GLI ARTISTI… I QUADRI RACCONTANO (IL VISO, IL CORPO, LE PROPORZIONI)

Riprodurre e rielaborare opere d’arte per trovare nuovi modi di rappresentare. Percepire gradazioni, mescolanze e accostamenti di colori. Padroneggiare i vari mezzi e le tecniche per poter scegliere di avvalersi di quelle più corrispondenti alle proprie intenzioni. Saper utilizzare colori e sfumature in modo creativo. Migliorare la percezione delle relazioni spaziali, delle proporzioni e della profondità. Comunicare con linguaggi diversi i momenti salienti di un’esperienza vissuta.

marzo-giugno

Osservare ed imitare espressioni di una persona. Rappresenta graficamente in modo completo lo schema corporeo. Rappresentare il corpo in posizione statica e dinamica. Sviluppare il senso estetico attraverso l’osservazione di immagini e opere d’arte.

SCOPRIAMO IL PC

Conoscere il computer come linguaggio della comunicazione. Usare il programma Paint per rappresentare graficamente. Esplorare l’uso del computer e delle nuove tecnologie multimediali.

aprile-giugno

COLLEGAMENTO CON IL CAMPO D’ESPERIENZA: I discorsi e le parole La conoscenza del mondo: oggetti, fenomeni, viventi Il corpo e il movimento Il se e l’altro

PROGETTI E VISITE GUIDATE - progetto manipolazione argilla: “Terra

aria acqua fuoco” – ass. Kiriku - visita guidata al museo del Cassero

per la scultura dell’800 e del 900 di Montevarchi

- percorso: “le statue raccontano”

CAMPO D’ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO - NUMERO E SPAZIO La storia di “Elmer, l’elefante variopinto”che sarà il filo conduttore delle varie attività, offrirà ai bambini di tre anni,la possibilità di esplorare e sperimentare, per star bene insieme e crescere in amicizia, nell’ottica dello sviluppo globale e armonico della personalità di ognuno. In questo campo,le esperienze proposte riguarderanno soprattutto l’osservazione e la manipolazione di materiali, per distinguerne le somiglianze, le differenze, le caratteristiche; la discriminazione di quantità diverse e la collocazione di se stesso e di oggetti nello spazio.

SPAZI, TEMPI E METODOLOGIA Le attività proposte dall’insegnante saranno effettuate nel laboratorio Scientifico e nella sezione Scoiattoli nelle ore della mattina, a rotazione, con tutti gli alunni della scuola, divisi in piccolo gruppo. Tutte le attività verranno proposte ponendo attenzione al naturale apprendimento dei bambini ed è importante che siano rese accattivanti per una maggiore attenzione attiva degli stessi. Saranno presentate sottoforma di gioco e partiranno da cose reali, vicine al loro mondo. Nel Laboratorio Scientifico, si farà soprattutto esperienza diretta di manipolazione di materiali, travasi ecc.., in sezione giochi motori,giochi logici. Il ruolo dell’insegnante sarà quello di:

- Predisporre contesti, materiali e situazioni motivanti. - Guidare le esperienze con proposte, stimoli e supporti tecnici. - Osservare, verificare e valutare i prodotti e le strategie attraverso l’osservazione in itinere.

TRAGUARDI DI COMPETENZA Il bambino

- Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo un criterio - Percepisce quantità diverse - Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, sperimentando con il il proprio corpo

3 ANNI – CERCHI ROSSI

Titolo percorso

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Periodo di svolgimento

INCONTRI CON LE COSE

Raggruppare , ordinare per semplici caratteristiche( grandezza, colore)

ottobre-gennaio

CONTIAMO INSIEME

Confrontare quantità diverse

febbraio-marzo

NELLO SPAZIO….

Muoversi e orientarsi nello spazio Acquisire concetti spaziali di sopra/sotto Dentro/fuori

aprile-maggio

COLLEGAMENTO CON IL CAMPO D’ESPERIENZA: La conoscenza del mondo Oggetti,fenomeni,viventi Il corpo in movimento I Discorsi e le parole

USCITE E VISITE GUIDATE Non sono previste uscite

4 ANNI – QUADRATI GIALLI

Titolo percorso

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Periodo di svolgimento

LA MATEMATICA DELLE PICCOLE COSE Facciamo la conta Oggetti a confronto Il mio corpo cresce

Usare la conta per comprendere la corrispondenza uno ad uno Aggiungere, togliere piccole quantità Operare confronti,trovare differenze , uguaglianze Ordinare per un criterio Misurare,ordinare Trovare relazioni logiche nelle esperienze di misura

ottobre-gennaio

ESPERIENZE IN GIOCO I Numeri nelle fiabe Il movimento delle cose Mi guardo intorno….

Mostrare curiosità verso il numero Riconoscere il numero e il suo significato Organizzare lo spazio secondo indicazioni date e muoversi in modo consapevole Riconoscere una forma e le sue caratteristiche

febbraio-maggio

COLLEGAMENTO CON IL CAMPO D’ESPERIENZA: Il Corpo in movimento I Discorsi e le parole Immagini,Suoni,Colori

USCITE E VISITE GUIDATE

Non sono previste uscite

5 ANNI – TRIANGOLI BLU

Titolo percorso

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Periodo di svolgimento

INCONTRI CON LE COSE Conto e scopro in giardino Il tutto e le parti Il mio corpo cresce

Operare con i numeri operando scelte strategiche Comprendere il significato di metà Contare, quantificare Misurare,ordinare Trovare relazioni logiche nelle esperienze di misura

ottobre-gennaio

ESPERIENZE ED ESPLORAZIONI Il tempo a scuola La matematica del quotidiano Il movimento delle cose

Comprendere una sequenza temporale Contare il tempo che passa Riconoscere il significato del N. in contesti operativi Operare con i numeri, valutare i risultati Individuare rapporti logici causali Individuare collegamenti Organizzare lo spazio secondo indicazioni date e muoversi in modo consapevole

febbraio-maggio

COLLEGAMENTO CON IL CAMPO D’ESPERIENZA: Il Corpo in movimento I Discorsi e le parole Immagini,Suoni,Colori

USCITE E VISITE GUIDATE

Non sono previste uscite

COLLEGAMENTO CON LABORATORIO DEL SAPERE SCIENTIFICO: Le forme PROGETTO SIGMA: Dati e previsioni

CAMPO D’ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI DI COMPETENZA Il bambino

Usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi;

Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni;

Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni;

Sperimenta rime filastrocche, drammatizzazioni, cerca somiglianze e analogie e i suoni e suoi significati;

Usa il linguaggio per progettare attività e per definirne le regole

Ragiona sulla lingua

Si avvicina alla lingua scritta, sperimenta prime forme di comunicazione.

MESE TRAGUARDI OBIETTIVI ATTIVITÀ

SETTEMBRE

Ascolta e comprende narrazioni

Racconta e inventa storia

Chiede e offre spiegazioni

Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni

Ascoltare e comprendere i testi narrati

Comprendere il testo in rima

Prestare attenzione al racconto

Ipotizzare un finale per la storia

Rappresentare graficamente le storie

Ascolta i compagni

Rispetta i tempi di ascolto e di parola

Filastrocche per andare a scuola in allegria: filastrocche rassicuranti, personali, filastrocche per riordinare

Giochi per rispettare il turno Tum tum tum,Microfono, Tutti al cellulare

OTTOBRE

Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie

Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati

Ascolta e comprende le letture

Riconosce gli elementi importanti in ogni brano

Individua gli elementi stagionali all’interno del testo

Racconti: Gianni Semidimela Festa di autunno Il Bruco Fogliadoro

DICEMBRE

Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni, inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie e i suoni e i suoi significati

Racconta e inventa storie

Ascoltare e comprendere un testo in versi

Riconoscere le rime all’interno di un testo

Memorizzare i semplici versi

Partecipare alle drammatizzazioni e alle attività relative alle letture

Filastrocche e canzoncine di Natale

Recita di Natale

Festa speciale a casa di babbo Natale: recita

Buon Natale, noccioline: recita

Racconti: La Renna dal naso rosso, Lo

sciopero dei regali di Natale

FEBBRAIO

Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni

Ascoltare e comprendere la lettura

Cogliere gli aspetti comici delle vicende

Individuare e rappresentare le emozioni presenti nel testo

Racconti: Mucca Moka si diverte La leggenda del costume di Arlecchino

Le emozioni: gli smile

APRILE

Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni

Osservare il comportamento degli animali domestici

Ascoltare le letture per scoprire le caratteristiche degli animali

Filastrocca sugli animali:

Il gallo e la gallina, Un cane e un gatto, Il codino di un topino, Il girotondo degli animali, Il cane

Racconto: La storia di Bruna

Giochi con gli animali

MAGGIO Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico

Comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati

Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni, inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie e i suoi e i suoi significati

Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura

Conversare sulla propria mamma

Ascoltare i racconti e le poesie

Memorizzare le poesie prendere confidenza con il linguaggio scritto

Giocare oralmente con le parole

Percepire l’iniziale del nome

Riconoscere e confrontare i nomi dei compagni

Percepire e discriminare il suono delle vocali

Percepire il suono finale delle parole

Poesie per la mamma:

Una torta per la mamma, Dolci auguri, Una mamma tutto fare, La Festa più bella

Racconti: Che cosa ci vuole per fare la mamma?

Laboratorio delle parole

Il Messaggio nella bottiglia

Le parole

Dettato

Il mio nome

L’iniziale del nome

I nomi dei compagni

Le vocali

Il domino delle vocali

Le vocali nel mio nome

GIUGNO

Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura

Ascolta e comprende i racconti

Si avvicina con curiosità alla lingua scritta

Riconosce il suono iniziale delle parole

Gioca con le parole scritte

Mucca Moka timoniera

Il gioco del timone

Il puzzle delle parole

Ma- me- mi- mo-mu

Calligramma per bambini

Competenze chiave europee

- Imparare a imparare

- Comunicare nella madrelingua

- Consapevolezza ed espressione culturale

CAMPO D’ESPERIENZA: “LA CONOSCENZA DEL MONDO - OGGETTI, FENOMENI, VIVENTI” Questo è l’ambito specifico che porta i bambini a osservare la realtà con occhi critici e con spirito d’indagine, qualità essenziali per assumere atteggiamenti scientifici. L’attenta osservazione della realtà suscita la curiosità verso l'ambiente che ci circonda, verso gli oggetti nelle loro strutture, nelle loro interazioni e trasformazioni, e induce a trarre conclusioni e apprendimenti . I bambini, attraverso l'osservazione, l'esplorazione, la manipolazione, la conversazione, si pongono domande e costruiscono le prime spiegazioni di quanto osservato Le attività previste, nella loro unitarietà, mirano a educare il senso critico e a stimolare i bambini a fare domande, perché è sempre a partire dagli interrogativi che il pensiero scientifico si sviluppa. Tutto ruoterà attorno alle dimensioni del corpo, dell’ambiente circostante, dei fenomeni naturali, degli animali. L'alfabetizzazione scientifica inizia dalla scuola dell'infanzia, quando la curiosità dei bambini e il desiderio di conoscere sono al massimo grado, e si arricchisce con i livelli successivi di studio. L'insegnamento scientifico nella scuola dell'infanzia si basa, infatti, in larga misura, sull'osservazione attenta delle cose e degli eventi, mediante i cinque sensi. L'osservazione, in campo scientifico, rappresenta il punto di partenza nella costruzione della conoscenza, della comprensione e della competenza. Attraverso la storia ascoltata da tutti i bambini della scuola “Elmer, l’elefante variopinto”utilizzata per la divisione in gruppi di lavoro, ai bambini saranno proposte inizialmente attività di tipo manipolativo, sotto forma di gioco esplorativo nella varietà dei materiali: sabbia, farina, acqua, pasta e sale, pongo, terra e semi per toccare, manipolare, annusare, travasare, trasformare, modificare per il piacere del fare e per stimolare l’interesse. Indagheremo sulle possibilità del nostro corpo e su come siano importanti tutti i sensi, giocando per imparare a curarlo, a sperimentarne la forza e le abilità. Osserveremo piccoli animali del nostro giardino. Saranno proposti giochi con alimenti: manipolazione, osservazione, trasformazione e assaggio, e riflessione sul loro valore.

SPAZI, TEMPI E METODOLOGIA Le attività proposte dall’insegnante saranno effettuate nel Laboratorio Scientifico nelle ore della mattina con gli alunni di 4 e 5 anni delle 4 sezioni a rotazione, divisi in piccoli gruppi omogenei per età, e nel pomeriggio nella sezione Paperi. I bambini di 3 anni effettueranno le attività previste dalla programmazione dei diversi ambiti ognuno nella sezione di appartenenza. La progettazione ha lo scopo di presentare la scienza come un processo attivo, centrato su un numero limitato di concetti unificanti, che si conquistano attraverso le esperienze sugli oggetti, i fenomeni, i viventi. Il dialogo in classe e la trascrizione delle discussioni fra i bambini, da parte dell’insegnante, ha un

ruolo importante nella formazione. Il percorso di apprendimento comporta le seguenti tappe: - si osserva e se possibile si “smonta” - si racconta quanto visto e toccato - si comprende - si riassume insieme e si racconta ciò che si è imparato, anche mediante disegni e mappe concettuali sia individuali che di gruppo. Il ruolo dell’insegnante sarà quello di:

Predisporre contesti, materiali e situazioni motivanti.

Guidare le esperienze con proposte stimoli e supporti tecnici.

Osservare, verificare e valutare i prodotti e le strategie attraverso l’osservazione in itinere.

TRAGUARDI DI COMPETENZA Il bambino

sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana riferisce correttamente eventi del passato recente, sa dire cosa potrà succedere in

un futuro osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i

fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili

usi.

3 ANNI

Titolo percorso

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Periodo di svolgimento

OSSERVO CON I SENSI Tante scatole con svariati materiali offerti dalla natura per osservare con gli occhi, con il naso, con le mani… Memory e tavole tattili, elementi e immagini tradotte in parole

Partecipare a processi di ricerca intorno a fenomeni e materiali Osservare i cambiamenti a cui sono soggetti gli elementi dell’ambiente. Porre domande, chiedere spiegazioni, guardarsi attorno, esplorare. Usare i sensi per esplorare l’ambiente Affinare la percezione sensoriale Commentare, confrontare, trarre conclusioni.

NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO

IL NOSTRO AMICO SASSOLINO Un pesciolino ci fa compagnia nel laboratorio scientifico e ci aiuta a capire gli esseri viventi diversi da noi

Osservare gli animali e averne cura Fare ipotesi, attribuire significati e scoprire differenze e analogie tra viventi Capire l’importanza dei diversi habitat

FEBBRAIO MARZO

QUESTO SONO IO Costruzione del puzzle materico del nostro corpo e scatola magnetica delle parti del viso. Prima rappresentazione di sé.

Osservare, riconoscere le qualità del nostro corpo. Migliorare la consapevolezza delle percezioni sensoriali. Esplorare situazioni cercando di scoprire e conoscere

APRILE MAGGIO GIUGNO

4 ANNI

Titolo percorso

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Periodo di svolgimento

IL TEMPO CHE PASSA… LA Partecipare a processi di ricerca intorno a NOVEMBRE/

NATURA CAMBIA Osservazione della natura nelle stagioni tramite la costruzione di un albero che cambia con il passare delle stagioni. Approfondimento sulle foglie e sugli alberi con Munari. Messa a dimora di bulbi in inverno e mais in primavera.

fenomeni e materiali. Osservare i cambiamenti a cui sono soggetti gli elementi dell’ambiente.

GIUGNO

AMICI VIVENTI Esploriamo il mondo degli animali vicini a noi: alla ricerca di chiocciole e lombrichi in giardino, costruzione delle case per i nostri amici animali.

Raccogliere e organizzare informazioni dal proprio corpo. Esplorare l’ambiente con i sensi e descrivere Affinare la percezione visiva, tattile e olfattiva

MARZO APRILE

IL TEMPO CHE PASSA…PER ME Il mio corpo cresce..ricostruiamo la sequenza della nostra crescita grazie alla documentazione fotografica: cosa è cambiato?

Partecipare a processi di ricerca intorno a fenomeni e materiali. Osservare i cambiamenti a cui sono soggetti gli elementi dell’ambiente. Porre domande, chiedere spiegazioni, guardarsi attorno, esplorare. Raccogliere e organizzare informazioni dall’ambiente. Osservare e riconoscere elementi naturali e artificiali.

MAGGIO GIUGNO

COLLEGAMENTO CON IL CAMPO D’ESPERIENZA: IL SE E L’ALTRO I DISCORSI E LE PAROLE IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINI SUONI, COLORI

USCITE E VISITE GUIDATE STRADE LIMITROFE ALLA SCUOLA, PER OSSERVARE I CAMBIAMENTI DELLA VEGETAZIONE

5 ANNI

Titolo percorso

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Periodo di svolgimento

IMMERSI NELLA NATURA Semina del grano nell’orto e in vaso all’interno della scuola. Impariamo ad usare lenti d’ingrandimento ed altri strumenti scientifici. Percorso di approfondimento sui semi, poi semina del limone . Messa a dimora di piante nell’orto e osservazione .

Partecipare a processi di ricerca intorno a fenomeni e materiali. Osservare i cambiamenti a cui sono soggetti gli elementi dell’ambiente. Porre domande, chiedere spiegazioni, guardarsi attorno, esplorare.

DICEMBRE/FEBBRAIO

IL MIO CORPO IN GIOCO Una macchina speciale: conoscere il nostro corpo

Raccogliere e organizzare informazioni dal proprio corpo. Esplorare l’ambiente con i sensi e

MARZO/APRILE

partendo dalle ossa. Ci aiuta in questo l’elefantone Gastone al Museo.. Osserviamo anche altri esseri viventi: il ragno, l’ape. Costruzione delle loro case

descrivere Affinare la percezione visiva, tattile e olfattiva.

ALZO GLI OCCHI E CERCO… Con il binocolo cerchiamo di conoscere meglio le nuvole e il sole, immaginando in compagnia della terra gli altri pianeti nello spazio

Raccogliere e organizzare informazioni dall’ambiente. Osservare e riconoscere elementi naturali e artificiali.

MAGGIO/GIUGNO

COLLEGAMENTO CON IL CAMPO D’ESPERIENZA: IL SE E L’ALTRO I DISCORSI E LE PAROLE IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINI SUONI, COLORI

VISITE GUIDATE AGLI ORTI NELLE VICINANZE DELLA SCUOLA VISITA AL MUSEO PALEONTOLOGICO

CAMPO D’ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO 3 ANNI

SPAZI, TEMPI E METODOLOGIA Le attività proposte dall’insegnante verranno svolte nel laboratorio motorio allestito nel salone della scuola, e nella sezione Coniglietti. Nel laboratorio motorio rivolto ai bambini della nostra scuola si considera l’esperienza corporea come elemento fondamentale dello sviluppo dell’identità della persona e come espressione della vita emozionale e dell’evoluzione dei processi cognitivi. In esso si focalizza l’attenzione sull’azione e sul corpo. Al centro dell'azione formativa intrapresa in questo ambito vi è l’attività ludica, il gioco. In esso il bambino si esprime pienamente attraverso il movimento: giocando vive la tonicità del proprio corpo, si apre alla narrazione, inventa e diviene creativo. Il gioco non è solamente un obiettivo, è anche un mezzo che permette ai bambini di fare esperienze attraverso l’uso del corpo e, quindi, di apprendere attivamente e spontaneamente. In questo modo si facilita lo sviluppo armonico e solido dell' identità. Il materiale per l’espressività motoria è costituito da attrezzi fissi, da materiale morbido e da materiale rigido. Il materiale morbido è composto da cuscini di gommapiuma ricoperti da tessuti di diverso colore e di diverse dimensioni, tessuti colorati di varie grandezze (da usare come coperte, tetti di case…), animali di peluche di piccole dimensioni, bambole, corde di cotone, tubi di plastica e palle di gomma piuma. Il materiale rigido è composto ad esempio da cerchi, bastoni, contenitori di varie dimensioni, aste, mattoncini, birilli. Il materiale per l'espressività grafica e per le costruzioni è costituito da fogli di diverse dimensioni, pennarelli o pastelli e mattonelle di legno o classiche costruzioni. Il singolo incontro di educazione psicomotoria si caratterizza dalla successione di varie fasi. La prima di esse è il rituale iniziale, nel quale tutti i bambini si siedono, a formare un cerchio. In questo rituale, nel quale avviene l’accoglienza dei bambini, si dà la possibilità ad ognuno di essere ascoltato e di ascoltare gli altri. Dopo il rituale iniziale, l'insegnante può dare il via ai giochi esplicitando chiaramente l’inizio di essi ai bambini. Inizia così la fase di espressività motoria. Ai bambini nella seduta psicomotoria viene data la possibilità di esprimersi con il corpo; possibilità però non lasciata fine a sé stessa, ma successivamente viene rielaborata, in modo che il bambino possa acquisire competenze adattive ed aumentare la conoscenza di sé

stesso e del proprio corpo. In seguito a questa fase dedicata al movimento i bambini vengono invitati ad un momento di immobilità, mentre gli viene raccontata una storia o mentre viene riprodotta una musica rilassante.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Provare piacere nei giochi organizzati all’aperto e in spazi chiusi

Provare piacere nel movimento e nelle diverse forme di attività e destrezza, in giochi individuali e di gruppo

Provare piacere nel gioco, nell’uso di attrezzi, oggetti e strumenti nel rispetto delle regole

Conoscere il proprio corpo ed esercitare le potenzialità ritmiche ed espressive

Rafforzare la propria identità

NOVEMBRE PERCORSO N.1

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

CONOSCERE E CONOSCERSI

Acquisire disinvoltura e provare piacere nel muoversi in un contesto creativo e comunicativo

Esplorare il linguaggio del corpo per imparare a conoscere se stessi e i propri compagni

- Giochi cooperativi di conoscenza

DICEMBRE PERCORSO N.2

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

ESPLORIAMO IL NOSTRO CORPO

Percepire, riconoscere e denominare le principali parti del corpo

Rappresentare graficamente il proprio corpo

Riconoscere la propria identità sessuale

- Giochi tattili per scoprire la corporeità propria e altrui (caratteristiche corporee)

- Le impronte (mani e piedi)

GENNAIO PERCORSO N.3

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

CON IL CORPO SENTO E SCOPRO

Scoprire e sperimentare le possibilità che gli organi di senso offrono

Imitare le più semplici posizioni statiche e dinamiche del corpo

Sviluppare la capacità di ripetere, discriminare e rielaborare gli schemi motori di base e le posture

- Attività di manipolazione di differenti materiali

- Il gioco dello specchio - Giochi di imitazione

FEBBRAIO PERCORSO N.4

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

IL CORPO IN MOVIMENTO

Scoprire e sperimentare varie andature motorie

Produrre movimenti diversi

Sviluppare la coordinazione globale

Riprodurre con il corpo ritmi semplici

- Giochi motori guidati per scoprire le diverse andature (i passi degli animali, gioco “che animale c’è nella scatola?”)

- Giochi con la musica

MARZO PERCORSO N.5

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

GIOCHIAMO INSIEME!

Sperimentare schemi posturali e motori, applicati nei giochi individuali e di gruppo

Relazionarsi con i compagni e interagire attraverso il corpo

Dimostrare fiducia nelle proprie capacità motorie ed espressive

- Giochi di gruppo e attività espressive

- Attività di espressione corporea

APRILE PERCORSO N.6

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

A RITMO DI MUSICA

Sperimentare il piacere del movimento accompagnato dalla musica

Riprodurre movimenti a ritmo di musica

Maturare l’abilità d’ascolto e di coordinazione

- Ascolto di brani musicali e giochi ritmici

MAGGIO/GIUGNO PERCORSO N.7

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

RICONOSCO IL MIO CORPO

Percepire, riconoscere e saper denominare le principali parti del corpo ed il loro uso

Saper descrivere in modo semplice un’altra persona per le sue caratteristiche fisiche

- Giochi allo specchio (come sono fatto)

- Mettere in ordine le diverse parti del corpo

CAMPO D’ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO 4 ANNI

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Favorire un positivo rapporto con la propria corporeità maturando fiducia in sé

Condividere esperienze e giochi, manifestare voglia di sperimentare, utilizzare materiali e risorse comuni, affrontando gradualmente i conflitti

Accrescere la capacità di attenzione dei bambini

Favorire lo sviluppo della funzione simbolica attraverso il piacere di agire, creare e giocare

Incoraggiare il passaggio ai diversi livelli di simbolizzazione che permettano ai bambini di vivere il passaggio “dal piacere di agire al piacere di pensare l’agire”

OTTOBRE/NOVEMBRE PERCORSO N.1

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

CON IL CORPO ESPLORO

Favorire un rapporto positivo con - Giochi liberi e guidati di conoscenza

la propria corporeità

Conoscere e usare autonomamente gli spazi

Mettersi alla prova in situazioni motorie e spaziali diverse

- Giochi di percezione - Momenti di

rilassamento

DICEMBRE PERCORSO N.2

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

IMPARIAMO A… Avviarsi all’autonomia nella cura della propria persona, delle proprie cose e dell’ambiente

Conoscere e percepire le funzioni delle parti del corpo

Acquisire sicurezza nel movimento corporeo

Sviluppare la motricità fine

- Giochi per diventare sempre più autonomi (impariamo a vestirci, ad allacciare, a sentirci)

- Attività di motricità fine (piegare, strappare, appallottolare, etc.)

GENNAIO PERCORSO N.3

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

IL CORPO IN MOVIMENTO

Controllare i movimenti segmentari e globali

Controllare l’esecuzione del gesto, interagire con i compagni nei giochi di movimento

Partecipare alle attività di gioco motorio rispettando semplici regole e interagendo con i compagni

Sviluppare l’orientamento spaziale

- Giochi cooperativi e di gruppo

- Giochi di socializzazione e di contatto corporeo

- Giochi con la palla (lanciare, afferrare, calciare)

- Rappresentazione grafica dei giochi

- Esercizi per insegnare la laterizzazione

FEBBRAIO PERCORSO N.4

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

I PERCORSI Consolidare gli schemi motori dinamici e statici più complessi

Eseguire movimenti guidati insieme ad uno o più compagni

Camminare, correre, saltare su comando, in varie direzioni e con ritmi diversi

Accrescere la capacità di attenzione

- Percorsi motori ad ostacoli

- Giochi di movimento da fare a coppie o in gruppo

- Giochi di destrezza e agilità

- I giochi di una volta

MARZO PERCORSO N.5

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

ESPRIMIAMO LE EMOZIONI

Interpretare con il corpo le emozioni

Favorire l'esplorazione e l'elaborazione del mondo emozionale e relazionale

Consolidare il linguaggio mimico-

- Imitazione di movimenti

- Gioco “il corpo parla” - Attività di

rilassamento (presa di coscienza di sé,

gestuale

Esprimere con il corpo sensazioni ed esperienze

Consolidare la capacità di rilassarsi e concentrarsi

liberarsi progressivamente della stanchezza accumulata a livello fisico e psichico)

APRILE PERCORSO N.6

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

CON IL CORPO MI RILASSO

Controllare e coordinare i movimenti del proprio corpo

Conoscersi meglio (conoscere il proprio corpo e le proprie emozioni)

Scoprire e imparare delle tecniche che permettano di stare bene e restare collegati al momento presente

- Narrazione di storie e relative rappresentazioni attraverso le posture del corpo

- Esercizi di rilassamento con accompagnamento musicale e lettura di storie

- Costruzione del barattolo della calma

MAGGIO/GIUGNO PERCORSO N.7

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

COME SIAMO FATTI Conoscere e rappresentare lo schema corporeo nelle sue parti principali

Sapere descrivere se stessi e gli altri

- Rappresentazione grafica del corpo nelle sue parti

- Il ritratto in foto - Mi guardo allo

specchio e mi descrivo

CAMPO D’ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO 5 ANNI

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Favorire un positivo rapporto con la propria corporeità maturando fiducia in sé

Condividere esperienze e giochi, manifestare voglia di sperimentare, utilizzare materiali e risorse comuni, affrontando gradualmente i conflitti e rispettando le regole

Accrescere la capacità di attenzione dei bambini

Favorire lo sviluppo della funzione simbolica attraverso il piacere di agire, creare e giocare

Favorire lo sviluppo dei processi di rassicurazione delle paure, tramite il piacere presente in tutte le attività psicomotorie.

OTTOBRE/NOVEMBRE PERCORSO N.1

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

METTERSI IN GIOCO Vivere pienamente la propria corporeità, percepirne il potenziale comunicativo ed espressivo

Conoscere e usare autonomamente gli spazi

Mettersi alla prova in

- Giochi per imparare a conoscere se stessi e i compagni (giochi di presentazione e conoscenza reciproca, giochi di socializzazione)

situazioni motorie e spaziali diverse

- Attività grafico-pittoriche dell’esperienza

DICEMBRE PERCORSO N.2

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

IMPARIAMO A CONOSCERCI

Consolidare la propria identità sociale

Riconoscere le esigenze e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo

Interiorizzare la fiducia in se stessi e nei propri compagni

- Attività rivolte alla presa di coscienza delle differenze e somiglianze tra maschi e femmine

- Giochi di fiducia e di socializzazione

GENNAIO PERCORSO N.3

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

GIOCHIAMO INSIEME Coordinare le azioni motorie segmentarie e globali

Conoscere e rispettare le regole dei diversi giochi motori

Stabilire una buona relazione con sé e con gli altri

Provare piacere nel partecipare alle varie attività motorie

Controllare l’intensità del movimento nell’interazione con gli altri

Verbalizzare esperienze motorie e corporee

- Attività psico-motorie di coordinazione globale e segmentaria

- Giochi di squadra (Il bruco, Rubabandiera, il ponte, etc.)

- Giochi di coppia (ballo contro schiena, lo specchio)

- Giochi con la palla (lanciare, afferrare, calciare)

FEBBRAIO PERCORSO N.4

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

CON IL CORPO IMPARO Sviluppare la coordinazione oculo-manuale secondo le indicazioni sinistra/destra e alto/basso

Sviluppare la coordinazione grafo-motoria

Potenziare la motricità fine

Sviluppare analiticamente e globalmente tutti i sensi cogliendone i diversi aspetti

Orientarsi nello spazio

Verbalizzare esperienze motorie e corporee

- Giochi per affinare la motricità fine e la coordinazione oculo-manuale

- Giochi per la lateralizzazione (destra/ sinistra)

- Giochi ed attività motorie per le capacità senso-percettive

MARZO PERCORSO N.5

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

COORDINARE I MOVIMENTI

Provare piacere nel muoversi in un contesto creativo e

- Percorsi ad ostacoli e gimcane

comunicativo

Usare gli oggetti attribuendo loro diversi significati

Controllare e coordinare i movimenti

Orientarsi nello spazio secondo le indicazioni date

Interpretare suoni e musica attraverso il movimento

Verbalizzare esperienze motorie e corporee

- Giochi e attività motorie di equilibrio

- Percorsi tracciati su cartoncino da eseguire utilizzando oggetti calamitati

- Il gioco delle strisce, dirigere il traffico

- Giochi di ascolto e interpretazione musicale

APRILE PERCORSO N.6

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

CON IL CORPO RACCONTO

Comprendere una narrazione e saperla rielaborare e drammatizzare

Soddisfare il bisogno di movimento e di liberazione della fantasia attraverso l'uso di linguaggi diversi

Superare paure e allargare la fiducia in se e negli altri

Consolidare la capacità di rilassarsi e concentrarsi

- Giochi di fantasia - Drammatizzazione di

storie - Giochi per

sperimentare la respirazione e il ritmo cardiaco

- Esercizi di rilassamento muscolare

MAGGIO/GIUGNO PERCORSO N.7

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA’

COME SONO FATTO Conoscere e rappresentare lo schema corporeo fermo e in movimento

Saper descrivere se stessi e gli altri

- Rappresentazione grafica del corpo nelle sue diverse parti

- Rappresentazione di posture statiche e in movimento

- Laboratorio di fotografia “conoscersi attraverso la macchina fotografica”

CAMPO D’ESPERIENZA: IL SÉ E L’ALTRO

TRAGUARDI DI COMPETENZA Il bambino

Gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, discute, confronta, sostiene le proprie ragioni con adulti e bambini

Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato

Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e li mette a confronto con altre

Riflette, si confronta, discute con gli adulti e gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.

Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali su ciò che è bene e male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme

Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. Si orienta nel tempo e nello spazio

Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e città

PERCORSO “EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA” Con il termine cittadinanza si vuole indicare la capacità di sentirsi cittadini attivi che esercitano diritti inviolabili e rispettano i doveri inderogabili della società, da quello familiare a quello scolastico, a quello nazionale e mondiale. Educare alla cittadinanza le nostre sezioni, vista la presenza massiccia di studenti stranieri, serve a dare un nuovo significato di convivenza e solidarietà collettiva e di collaborazione. SOGGETTI COINVOLTI: i bambini di tutte le sezioni di 3-4-5 anni. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

La Costituzione: i principi fondamentali e la storia della nostra Repubblica

Conoscere i simboli e la storia dell’identità della nazione (la bandiera, l’inno nazionale)

Le istituzioni centrali, locali, regionali ed europee

Diritti e doveri dei cittadini

Riflettere e diventare consapevoli di come essere cittadini e come possiamo migliorare il mondo, con atteggiamenti responsabili e positivi

OBIETTIVI DIDATTICI

Saper costruire rapporti basati sul rispetto dei compagni in sezione

Conoscere alcuni articoli della costituzione italiana (es. art. 3)

Conoscere il concetto di diritti e doveri, libertà personale, di pace, di uguaglianza, istruzione, diritto alla salute e alla cooperazione

METODOLOGIA DIDATTICA

Utilizzo di giochi liberi, gioco di ruolo e giochi popolari

Laboratori espressivi a piccoli gruppi per favorire la creatività, la collaborazione nel gruppo e nella società

Lettura di storie e racconti

Cartelloni

Materiali per giochi di gruppo

Lezioni frontali

Ascolto attivo

Circle time

Peer tutoring

Apprendimento cooperativo STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Monitoraggio, osservazione sistematica dei comportamenti e del rispetto delle regole della vita in sezione nei momenti di gioco e nelle attività strutturate .