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I.I.S “G. Leopardi - E. MajoranaClassico - Scientifico Scienze Umane P O R D E N O N E COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2015-2016 2^ D SCIENZE UMANE MATERIA DI INSEGNAMENTO DOCENTE ITALIANO DEL PIERO PAOLA LATINO ROSSI M. ELISABETTA STORIA e GEOGRAFIA PIAZZA SARA INGLESE DEL BEN SUSANNA SCIENZE UMANE NUVOLI JEAN LUC DIRITTO-ECONOMIA CRISTOFORI MORENA MATEMATICA E INFORMATICA GENNARO DARIA CATERINA SCIENZE NATURALI (biol. chim. scienze della terra) CAPPELLA RICCARDA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ETRARI PAOLA RELIGIONE LEANDRIN MASSIMO COORDINATORE DI CLASSE VERBALIZZANTE LEANDRIN MASSIMO STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE . GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE .

I.I.S “G. Leopardi - E. Majorana · 2016-07-01 · Per favorire il coinvolgimento di tutti gli studenti nell’attività didattica, ... il contributo fornito alla vita della classe,

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I.I.S “G. Leopardi - E. Majorana” Classico - Scientifico – Scienze Umane

PP OO RR DD EE NN OO NN EE

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2015-2016

2^ D SCIENZE UMANE

MATERIA DI INSEGNAMENTO

DOCENTE

ITALIANO DEL PIERO PAOLA

LATINO ROSSI M. ELISABETTA

STORIA e GEOGRAFIA PIAZZA SARA

INGLESE DEL BEN SUSANNA

SCIENZE UMANE NUVOLI JEAN LUC

DIRITTO-ECONOMIA CRISTOFORI MORENA

MATEMATICA E INFORMATICA GENNARO DARIA CATERINA

SCIENZE NATURALI (biol. chim. scienze della terra) CAPPELLA RICCARDA

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ETRARI PAOLA

RELIGIONE LEANDRIN MASSIMO

COORDINATORE DI CLASSE

VERBALIZZANTE LEANDRIN MASSIMO

STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE .

GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE .

stamperia
Font monospazio
GENNARO DARIA
stamperia
Font monospazio
CANDOTTI MARCO
stamperia
Font monospazio
stamperia
Font monospazio
MOUSSAMIH SANAA
stamperia
Font monospazio
stamperia
Font monospazio
MODONUTTI FRANCESCA-VISENTIN PAOLA

VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO Disciplina: Latino Classe 2Du

Docente: Elisabetta Rossi Verifica della programmazione per competenze

Pur avendo mantenuto per tutto l’anno, con fasi alterne, un comportamento

piuttosto esuberante che a volte ha richiesto richiami e controlli, la classe ha dimostrato anche molti punti di forza: interesse per gli argomenti proposti, curiosità e vivacità intellettuale, entusiasmo e creatività in occasione di attività operative; tutti gli studenti sono stati coinvolti durante le lezioni, tutti hanno dato il loro contributo, dimostrando quasi in tutti i casi di essere cresciuti sia nelle conoscenze acquisite che nella consapevolezza del percorso culturale intrapreso. Queste capacità sono emerse soprattutto in occasione di un’attività operativa con finalità specifica, cioè lo studio di un mito classico e

la sua riduzione teatrale da proporre agli alunni del quarto anno della scuola primaria, in cui gli studenti hanno dovuto pianificare tutte le fasi del lavoro: stabilire gli obiettivi, distribuire i compiti, acquisire gli strumenti concettuali, reperire gli strumenti materiali, realizzare il prodotto, effettuare la performance e infine verificare e valutare l’esperienza. Nello svolgimento di

questa attività, a parte alcuni momenti di dispersione dovuti alla vivacità di alcuni studenti, la classe nel suo insieme ha dato buona prova di sé, lavorando in autonomia, con passione e in modo creativo. Permangono tuttavia i punti di debolezza già riscontrati: una generalizzata resistenza allo studio metodico e rigoroso, una certa difficoltà a passare dal piano della comprensione teorica a quello dell’applicazione, dovuta

probabilmente a una capacità di concentrazione ancora piuttosto limitata, e infine, per taluni, un impegno a casa ancora parziale e approssimativo. In conclusione, questa classe appare, per quanto riguarda l’apprendimento

del latino, un’erma bifronte: se la sua vitalità si spegnerà prevarranno gli elementi di debolezza, ma potrà ricevere e dare grandi soddisfazioni se farà un salto di qualità nell’interiorizzazione dei contenuti e se troverà proposte

che la stimolino a mettersi in gioco. La mia convinzione, e il mio augurio, è che le cose vadano così. Contenuti culturali della disciplina Consolidamento delle conoscenze di analisi logica, del sistema verbale italiano e della sintassi del periodo MORFOLOGIA Il sistema del perfetto

Il congiuntivo I modi non finiti: infinito e participio Ripresa dei composti di sum I pronomi determinativi e dimostrativi principali Il pronome relativo SINTASSI DELLA FRASE SEMPLICE Ripasso di tutti i complementi (specificazione, termine, agente e causa efficiente, modo, mezzo animato e inanimato, stato in luogo e particolarità, locativo, moto a luogo e particolarità, moto da luogo e particolarità, allontanamento, origine-provenienza, moto per luogo, denominazione, compagnia e unione, materia, argomento, qualità, tempo determinato e continuato, causa, dativo di possesso) SINTASSI DELLA FRASE COMPLESSA Subordinate: relativa, finale, consecutiva, completiva, narrativa ELEMENTI DI CIVILTA’ Breve percorso sulla poesia amorosa di Catullo Breve percorso sul concetto di famiglia nel mondo romano Studio di un mito: Teseo, Arianna e il Minotauro (Carme 64 di Catullo)

Strategie didattiche:

Per favorire il coinvolgimento di tutti gli studenti nell’attività didattica, si è cercato per quanto possibile di adottare accanto alla lezione frontale, che rimane indispensabile per l’inquadramento degli argomenti, anche modalità

alternative e più operative di lezione: traduzioni collettive e in gruppo, lettura di testi latini in traduzione e commento, approfondimenti di aspetti di civiltà latina, discussione, drammatizzazione.

Strumenti didattici

Libri di testo, altri libri, dizionario, materiale in fotocopie, materiale multimediale, materiali vari per le attività operative. Strumenti di verifica

Per la valutazione verranno prese in considerazione sia tutte le forme di partecipazione all’attività didattica (interventi dal posto, contributi personali

alla lezione o al lavoro di gruppo, correzione dei compiti per casa), che acquisiranno perciò la funzione di verifica accanto alle interrogazioni sistematiche, sia le prove scritte, che saranno di diversa tipologia.

Criteri di verifica e valutazione

La valutazione ha tenuto conto sia dell’acquisizione di regole, modelli e

contenuti, sia della competenza raggiunta nella traduzione italiana di semplici

testi in lingua originale, sia, soprattutto, della capacità di applicare le indicazioni metodologiche fornite. In base a quanto stabilito dal P.o.f., per la valutazione finale saranno tenuti in considerazione, oltre ai risultati quantificati mediante voto, anche l’impegno dimostrato, la partecipazione al

dialogo didattico, il contributo fornito alla vita della classe, il progresso rispetto alla situazione di partenza, l’autonomia e la responsabilità evidenziati nella

gestione del proprio percorso culturale.

Attività di recupero

Nel primo quadrimestre gli studenti in difficoltà sono stati invitati a partecipare a un corso di recupero con verifica finale; sia nel primo che nel secondo quadrimestre è stata offerta a tutti gli studenti la possibilità di usufruire degli sportelli didattici. Attività di approfondimento

Drammatizzazione del mito di Teseo, Arianna e il Minotauro: recita proposta agli studenti di quarta della scuola primaria Duca d’Aosta di Cordenons.

Pordenone, 1 giugno 2016

Liceo delle Scienze Umane “Leopardi-Majorana”

Classe 2^ sez. D

Premessa alla Verifica del Piano di lavoro

Anno scolastico 2015/2016

SITUAZIONE DELLA CLASSE

Nel corso dell’anno scolastico, una parte della classe ha continuato ad assumere un comportamento eccessivamente esuberante (percepito, tra l’altro, come legittimo) e poco consono, che ha reso il clima in classe troppo vivace e che, in alcuni momenti, ha reso faticoso il mantenimento della concentrazione durante il lavoro scolastico per un tempo adeguato. Nei confronti degli insegnanti gli allievi non sono stati sempre rispettosi, e ciò è confermato dalla presenza di alcune note disciplinari sul registro. Dopo il consiglio di classe di Aprile, durante il quale i docenti hanno informato dei suddetti comportamenti i rappresentanti dei genitori, questi hanno organizzato una riunione con le altre famiglie e da allora si è rilevato un lieve miglioramento nella condotta. Anche l’impegno domestico di alcuni allievi è stato non sempre adeguato alle richieste, in quanto ancora superficiale e finalizzato all’esecuzione delle verifiche. Di contro, alcuni studenti si sono mostrati molto propositivi, hanno lavorato in maniera proficua e attenta alle richieste dei docenti, mostrando di essere autonomi e operativi. Bisogna comunque riconoscere che quasi tutti gli allievi si mostrano disponibili e attivi quando le richieste dei docenti non sono prettamente didattiche, come, ad esempio, nell’organizzazione dello spettacolo sul mito di Teseo e Arianna per

gli alunni della scuola primaria di Cordenons: gli allievi hanno scelto le scene, hanno elaborato i dialoghi, le canzoni, hanno perfino realizzato i costumi. Inoltre gli interventi di alcuni alunni sono molto stimolanti e il dialogo in classe, anche se non sempre rispettoso di tempi e modi, raggiunge in alcuni casi una notevole profondità: il Consiglio di classe auspica, pertanto, che nel corso del triennio queste potenzialità vengano sfruttate in modo proficuo. Per quanto riguarda il rapporto tra gli allievi, si può affermare che i nuovi inserimenti di quest’anno si siano integrati abbastanza bene nel gruppo

classe, che però ha avuto, nel corso dell’anno, delle tensioni interne, poi risolte anche grazie all’intervento dei docenti.

Si segnala inoltre che da Dicembre a metà Aprile, a causa dell’assenza della

scrivente, le ore di matematica sono state svolte dal prof. Favro (fino alla fine di Dicembre) e, successivamente, dalla prof.ssa Grimaldi. Il Consiglio di classe ritiene che una parte degli alunni debba ancora consolidare e migliorare il metodo di lavoro. Sul piano delle competenze, alcuni allievi hanno raggiunto pienamente gli obiettivi prefissati, altri presentano ancora delle lacune. Il Consiglio di classe, inoltre, ha messo in atto strategie di didattica inclusiva per i casi di allievi con Disturbi Specifici dell'Apprendimento.

ATTIVITÀ DIDATTICA E FORMATIVA.

Tenuto conto degli orientamenti inseriti nel POF e in relazione alla crescita culturale e personale dei singoli alunni, nel corso dell’anno i docenti si sono impegnati a rivolgere la propria azione didattica e formativa verso le seguenti competenze di cittadinanza che, per la maggior parte degli allievi, risultano ancora da consolidare:

imparare ad imparare: - migliorare la gestione del tempo classe; - organizzare il proprio apprendimento in funzione dei tempi e delle

informazioni; - individuare, scegliere ed utilizzare varie fonti e varie modalità di

informazione e di formazione; - rendere più proficuo il proprio metodo di studio, pianificandone le

varie fasi in relazione alle consegne;

comunicare: - comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario,

tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali);

- esprimere i contenuti studiati e il proprio pensiero in modo chiaro ed efficace;

agire in modo corretto, autonomo e responsabile: - sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita di classe;

- imparare ad esprimere il proprio pensiero facendo valere i propri diritti e bisogni nel rispetto di quelli altrui;

- riconoscere i propri e altrui limiti e responsabilità;

collaborare e partecipare: - partecipare al dialogo e al confronto con i compagni e i docenti

comprendendo punti di vista diversi, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive;

risolvere problemi: - affrontare situazioni problematiche, raccogliendo dati, costruendo e

verificando ipotesi, proponendo soluzioni e utilizzando gli strumenti acquisiti nelle varie discipline.

Per quanto riguarda il raggiungimento delle competenze e degli obiettivi disciplinari, si rimanda alle verifiche ai Piani di lavoro di ciascun docente. STRATEGIE DIDATTICHE Accanto alle lezioni frontali, indispensabili per l’inquadramento degli

argomenti, sono state utilizzate altre modalità di organizzazione delle lezioni per favorire il coinvolgimento degli studenti nell’attività didattica: lezioni dialogate, dibattiti, esposizioni di ricerche personali, utilizzo di materiale multimediale. Si è inoltre dato spazio ai lavori di gruppo e alle attività laboratoriali.

STRUMENTI DIDATTICI

- Libri di testo adottati dai docenti - Lavagna - Quotidiani e riviste - Appunti integrativi o dispense - Libri della biblioteca di istituto - Computer - Mezzi audiovisivi e multimediali - Cartine, atlanti, mappe STRUMENTI DI VERIFICA

Ai fini della valutazione, sono stati utilizzati strumenti di verifica diversificati, come: - verifiche scritte (produzione di testi ed elaborati, domande aperte,

domande a risposta multipla, esercizi di completamento, soluzione di problemi, esercizi di calcolo, traduzioni, esercitazioni grafiche, sintesi prodotte nei lavori di gruppo ecc.);

- verifiche orali (interrogazioni tradizionali, domande dal posto, correzione dei compiti per casa, relazioni, esposizione di contributi personali, interventi a dibattiti o a lezioni dialogate ecc.).

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Per la valutazione, i docenti hanno tenuto conto dei seguenti elementi: - Conoscenza dei contenuti - Chiarezza e correttezza espositiva - Uso corretto delle terminologie specifiche - Progressione negli apprendimenti - Puntualità nelle consegne - Impegno ed attenzione - Partecipazione alle attività didattiche - Tenuta del materiale didattico - Disponibilità al dialogo educativo e alla collaborazione con i compagni

PROGETTI, PERCORSI CURRICOLARI, ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI

Partecipazione a Pnlegge: - “Gli inaffondabili. Storie di ragazzi allenati alla vita” con Mario

Franchi, Betta Carbone e Francesca Salvalajo (16/09) - “Ma che lingua parli? Una storia dell’italiano esagerato” con Luca

Mastrantonio e Giuseppe Antonelli (18/09) Partecipazione alle prove del minidramma in musica “Il diario di Anna

Frank” (22/10) Partecipazione al progetto “Metodologia della ricerca storica” in

collaborazione con il Museo Archeologico di Torre Lettorato in lingua inglese

Uscita nell’ambito del progetto di educazione ambientale sulla

biodiversità a Trieste (Miramare) Progetto “Adotta uno spettacolo” Uscita didattica a Venezia il 3 Febbraio 2016 sul tema del Teatro Partecipazione individuale ai Giochi Sportivi Studenteschi e ai tornei

della scuola (progetto gioco sport) Attività sul mito greco presso Scuola Primaria di Cordenons Partecipazione al Progetto Claut (pattinaggio su ghiaccio e curling) Partecipazione alla “Giornata della poesia” Gita scolastica: Settimana verde ad Arta Terme (UD) dal 26 al 29 aprile

2016

Pordenone, 8 Giugno 2016 La coordinatrice Prof.ssa Daria C. Gennaro

IIS Leopardi Majorana

VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO

CLASSE 2DU

DISCIPLINA: ITALIANO

Docente: Paola Del Piero

Situazione della classe

Le attività didattiche e le proposte operative, messe in atto con la classe, si sono svolte seguendo le linee generali contenute nel Piano di Lavoro di disciplina. Nel corso dell’anno il gruppo, alquanto vivace e talvolta poco propenso al rispetto delle regole, ha rivelato complessivamente una discreta apertura al dialogo educativo e si è lasciato coinvolgere positivamente nelle varie attività proposte, condividendo un percorso di crescita individuale e culturale. Tuttavia alcuni studenti, che ancora manifestano un atteggiamento eccessivamente esuberante, hanno seguito le attività in modo poco costruttivo, con ripercussioni negative nel profitto. Complessivamente la classe è stata coinvolta in alcune attività che si sono rivelate positive per la crescita del gruppo. Gli studenti hanno svolto un percorso sul teatro, con un’uscita a tema a Venezia, dove hanno seguito un’attività incentrata sul Mercante di Venezia di W. Shakespeare. Inoltre hanno partecipato ad Adotta uno spettacolo. Positiva si è rivelata anche l’esperienza di lettura individuale di alcuni capitoli dei Promessi sposi, rivisitati da alcuni studenti con personali drammatizzazioni. Tutti gli studenti infine hanno dimostrato interesse per il progetto Il giornale in classe che ha facilitato un approccio diretto al mondo dell’informazione.

Verifica della programmazione per competenze

A conclusione del percorso didattico annuale gli studenti hanno acquisito le seguenti competenze: un buon gruppo è in grado di padroneggiare gli strumenti espressivi, conosce e utilizza la terminologia specifica, sa comprendere i testi, espone con proprietà e produce elaborati scritti corretti, coerenti e personali. Alcuni studenti invece rivelano ancora fragilità nelle esposizioni orali, con incertezze nel corretto utilizzo di una terminologia specifica; altri incontrano difficoltà negli elaborati scritti. Strategie didattiche:

Le lezioni in classe si sono articolate seguendo molteplici modalità, in base agli argomenti affrontati, agli interessi e alle esigenze dei singoli. L’insegnante ha utilizzato la lezione frontale per la spiegazione contenutistica, ha stimolato la partecipazione attiva degli studenti mediante lezioni dialogate, domande stimolo e brevi produzioni guidate, scritte ed orali. Sono stati assegnati esercizi di studio, consolidamento e ripasso, da svolgersi in classe

a.s. 2015-2016

a piccoli gruppi e/o individualmente a casa. L'insegnante periodicamente ha verificato la qualità dei lavori assegnati e ha monitorato la puntualità nelle consegne. Sono state proposte letture integrali di opere di narrativa, con rielaborazioni critiche personali, relazioni da presentare in classe e discutere con i compagni. Inoltre gli studenti hanno presentato alla classe le personali letture di alcuni capitoli dei Promessi sposi. Per fare ciò alcuni hanno realizzato dei video con originali drammatizzazioni; altri hanno predisposto dei Power Point.

Strumenti didattici:

Sono stati utilizzati i seguenti strumenti: - libri di testo (P. BIGLIA, P. MANFREDI, A. TERRILE, Il più bello dei mari, Ed. Paravia; E. DAINA, C. SAVIGLIANO, Il buon uso delle parole, Ed. Garzanti); - libri della biblioteca

- audiovisivi, quotidiani, riviste, strumenti multimediali

Strumenti di verifica

Gli studenti sono stati valutati mediante prove orali e scritte. Per quanto riguarda gli scritti, sono state assegnate prove semistrutturate, prove a traccia aperta, relazioni, recensioni, articoli di giornale, tracce di scrittura creativa, tema argomentativo. Per le prove orali sono state valutate anche le esposizioni dei lavori di approfondimento, le relazioni dei lavori di gruppo oltre alle interrogazioni tradizionali.

Criteri di verifica e valutazione

Per quanto riguarda i criteri di valutazione si fa riferimento alla Premessa al piano di lavoro e al P.O.F.

Attività di recupero

Il recupero si è svolto in itinere; sono stati assegnati lavori individuali di consolidamento e di approfondimento. Inoltre gli studenti in difficoltà hanno avuto accesso agli sportelli didattici organizzati dalla scuola.

Attività di approfondimento

Inoltre la classe ha partecipato ai seguenti progetti: - Nell’ambito di Pordenonelegge, la classe ha partecipato all’incontro con

L. Mastrantonio e G. Antonelli, Ma che Italiano parli? - Adotta uno spettacolo con partecipazione allo spettacolo teatrale di W.

SHAKESPEARE, Romeo e Giulietta. - Uscita didattica a Venezia sul tema del Teatro. - Alcune studentesse hanno partecipato al Progetto didattico

“Messaggero Veneto Scuola” - Il quotidiano in classe - Giornata della poesia

IIS Leopardi Majorana

Programma svolto Primo Quadrimestre

Riflessione sulla lingua e abilità linguistiche

- Ripasso della morfologia

- Analisi della frase semplice

- Produzione di testi: l'articolo di giornale, il testo espositivo, scrittura creativa.

Educazione letteraria - Il testo narrativo Il romanzo realista e verista. G. VERGA, Cavalleria rusticana Il romanzo della crisi in Europa e in Italia: letture da I. SVEVO, La coscienza di Zeno. Lettura de La metamorfosi di F. KAFKA - Il testo teatrale: struttura e linguaggio del testo teatrale

Commedia, tragedia, dramma moderno Lettura di brani significativi da: SOFOCLE, Edipo re; EURIPIDE, Medea; PLAUTO, Aulularia; W. SHAKESPEARE, Romeo e Giulietta. - Lettura de I promessi sposi di A. MANZONI

Secondo quadrimestre Riflessione sulla lingua e abilità linguistiche

- Analisi della frase composta e complessa; subordinate implicite ed esplicite; gradi di subordinazione

- Produzione di testi: il testo argomentativo

- Parafrasi del testo poetico e commento

Educazione letteraria - Il testo poetico: struttura e forme della Poesia

Il significante: i versi, le rime, il ritmo poetico, le figure di suono

Il significato: le figure retoriche Lettura di testi significativi: C. ANGIOLIERI, S’i fossi foco; U. SABA, La capra; K. KAVAFIS, Itaca; E. MONTALE, Cigola la carrucola del pozzo; Felicità raggiunta, si cammina; Ho sceso dandoti il braccio, Avevamo studiato per l’aldilà; Percorsi tematici e d'autore: Giovanni Pascoli. Lettura ed analisi de: Il tuono, Il temporale, Arano, Lavandare, La mia sera, Nebbia. - Lettura de I promessi sposi di A. MANZONI - Lettura guidata di opere di narrativa moderna e contemporanea, con approfondimenti e dibattiti condivisi: D. GROSSMAN, Qualcuno con cui correre. Pordenone, 3 giugno 2016 La docente

Paola Del Piero

VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO

Disciplina: Latino Classe 2Du

Docente: Elisabetta Rossi

Verifica della programmazione per competenze

Pur avendo mantenuto per tutto l’anno, con fasi alterne, un comportamento

piuttosto esuberante che a volte ha richiesto richiami e controlli, la classe ha

dimostrato anche molti punti di forza: interesse per gli argomenti proposti,

curiosità e vivacità intellettuale, entusiasmo e creatività in occasione di attività

operative; tutti gli studenti sono stati coinvolti durante le lezioni, tutti hanno

dato il loro contributo, dimostrando quasi in tutti i casi di essere cresciuti sia

nelle conoscenze acquisite che nella consapevolezza del percorso culturale

intrapreso. Queste capacità sono emerse soprattutto in occasione di

un’attività operativa con finalità specifica, cioè lo studio di un mito classico e

la sua riduzione teatrale da proporre agli alunni del quarto anno della scuola

primaria, in cui gli studenti hanno dovuto pianificare tutte le fasi del lavoro:

stabilire gli obiettivi, distribuire i compiti, acquisire gli strumenti concettuali,

reperire gli strumenti materiali, realizzare il prodotto, effettuare la

performance e infine verificare e valutare l’esperienza. Nello svolgimento di

questa attività, a parte alcuni momenti di dispersione dovuti alla vivacità di

alcuni studenti, la classe nel suo insieme ha dato buona prova di sé,

lavorando in autonomia, con passione e in modo creativo.

Permangono tuttavia i punti di debolezza già riscontrati: una generalizzata

resistenza allo studio metodico e rigoroso, una certa difficoltà a passare dal

piano della comprensione teorica a quello dell’applicazione, dovuta

probabilmente a una capacità di concentrazione ancora piuttosto limitata, e

infine, per taluni, un impegno a casa ancora parziale e approssimativo.

In conclusione, questa classe appare, per quanto riguarda l’apprendimento

del latino, un’erma bifronte: se la sua vitalità si spegnerà prevarranno gli

elementi di debolezza, ma potrà ricevere e dare grandi soddisfazioni se farà

un salto di qualità nell’interiorizzazione dei contenuti e se troverà proposte

che la stimolino a mettersi in gioco. La mia convinzione, e il mio augurio, è

che le cose vadano così.

Contenuti culturali della disciplina Consolidamento delle conoscenze di analisi logica, del sistema verbale italiano e della sintassi del periodo MORFOLOGIA Il sistema del perfetto

Il congiuntivo I modi non finiti: infinito e participio Ripresa dei composti di sum I pronomi determinativi e dimostrativi principali Il pronome relativo SINTASSI DELLA FRASE SEMPLICE Ripasso di tutti i complementi (specificazione, termine, agente e causa efficiente, modo, mezzo animato e inanimato, stato in luogo e particolarità, locativo, moto a luogo e particolarità, moto da luogo e particolarità, allontanamento, origine-provenienza, moto per luogo, denominazione, compagnia e unione, materia, argomento, qualità, tempo determinato e continuato, causa, dativo di possesso) SINTASSI DELLA FRASE COMPLESSA Subordinate: relativa, finale, consecutiva, completiva, narrativa ELEMENTI DI CIVILTA’

Breve percorso sulla poesia amorosa di Catullo

Breve percorso sul concetto di famiglia nel mondo romano

Studio di un mito: Teseo, Arianna e il Minotauro (Carme 64 di Catullo)

Strategie didattiche:

Per favorire il coinvolgimento di tutti gli studenti nell’attività didattica, si è

cercato per quanto possibile di adottare accanto alla lezione frontale, che

rimane indispensabile per l’inquadramento degli argomenti, anche modalità

alternative e più operative di lezione: traduzioni collettive e in gruppo, lettura

di testi latini in traduzione e commento, approfondimenti di aspetti di civiltà

latina, discussione, drammatizzazione.

Strumenti didattici

Libri di testo, altri libri, dizionario, materiale in fotocopie, materiale

multimediale, materiali vari per le attività operative.

Strumenti di verifica

Per la valutazione verranno prese in considerazione sia tutte le forme di

partecipazione all’attività didattica (interventi dal posto, contributi personali

alla lezione o al lavoro di gruppo, correzione dei compiti per casa), che

acquisiranno perciò la funzione di verifica accanto alle interrogazioni

sistematiche, sia le prove scritte, che saranno di diversa tipologia.

Criteri di verifica e valutazione

La valutazione ha tenuto conto sia dell’acquisizione di regole, modelli e

contenuti, sia della competenza raggiunta nella traduzione italiana di semplici

testi in lingua originale, sia, soprattutto, della capacità di applicare le

indicazioni metodologiche fornite. In base a quanto stabilito dal P.o.f., per la

valutazione finale saranno tenuti in considerazione, oltre ai risultati

quantificati mediante voto, anche l’impegno dimostrato, la partecipazione al

dialogo didattico, il contributo fornito alla vita della classe, il progresso rispetto

alla situazione di partenza, l’autonomia e la responsabilità evidenziati nella

gestione del proprio percorso culturale.

Attività di recupero

Nel primo quadrimestre gli studenti in difficoltà sono stati invitati a partecipare

a un corso di recupero con verifica finale; sia nel primo che nel secondo

quadrimestre è stata offerta a tutti gli studenti la possibilità di usufruire degli

sportelli didattici.

Attività di approfondimento

Drammatizzazione del mito di Teseo, Arianna e il Minotauro: recita proposta

agli studenti di quarta della scuola primaria Duca d’Aosta di Cordenons.

Pordenone, 1 giugno 2016

Liceo Scienze Umane “G.Leopardi - E. Majorana”

Classe 2DU

Verifica dell'attuazione del Piano di Lavoro di Classe

Storia e geografia

Gli argomenti affrontati in classe hanno stimolato la curiosità e l’interesse

degli alunni, che sono intervenuti durante le lezioni in modo pertinente e continuo. Tal volta è stato necessario contenere la partecipazione perché dispersiva rispetto ai contenuti delle attività proposte.

Per la maggior parte degli allievi lo studio è ancora poco organizzato e mnemonico, si concentra in prossimità delle verifiche anziché essere continuo e approfondito.

Le lezioni, per lo più dialogate, si sono avvalse di schemi, presentazioni in power point e immagini per stimolare l’uso di strategie di studio coerenti con i diversi stili cognitivi degli studenti.

Durante l’anno scolastico la classe ha partecipato al progetto di metodologia

della ricerca storica, che ha consentito ai ragazzi di effettuare un’uscita al

museo di Torre e di sperimentare un approccio didattico di tipo laboratoriale.

Al termine dell’anno scolastico la maggior parte della classe ha raggiunto in

modo soddisfacente sia le competenze previste dal piano di lavoro, che le competenze di cittadinanza indicate dal Consiglio di classe.

Strumenti didattici

Sono stati utilizzati il libro di testo, DVD, atlanti storici, supporti informatici, materiali on-line, cartine, quotidiani, riviste specializzate. Si è fatto ricorso inoltre alcune fonti letterarie per approfondire aspetti delle civiltà antiche, in modo particolare di testi di epica.

Strumenti di verifica e criteri di valutazione

Gli studenti sono stati valutati tramite prove di diversa tipologia:

- interrogazioni orali;

- questionari, test a risposta aperta e/o a scelta multipla;

- esercitazioni pratiche: compilazione di cronologie, lettura di documenti,

ricerca di fonti.

Per quanto riguarda i criteri di valutazione si fa riferimento a quanto indicato nella premessa al Piano di lavoro di classe.

I Contenuti:

⋅ Lo scontro con Cartagine.

⋅ Dall’egemonia al dominio sul Mediterraneo.

⋅ La società romana al tempo delle conquiste.

⋅ Trasformazioni nella cultura romana.

La crisi della repubblica aristocratica.

⋅ Tentativi di riforma sociale: i Gracchi.

⋅ Gaio Mario e le riforme dell’esercito.

⋅ Un questione spinosa: la cittadinanza agli Italici.

⋅ L’esercito nella lotta per il potere.

I signori della guerra e la fine della repubblica.

⋅ La repubblica in mano ai generali.

⋅ Giulio Cesare conquista il potere.

⋅ La dittatura di Cesare e le Idi di marzo.

⋅ Gli ultimi sussulti della repubblica.

⋅ Società e cultura nell’ultimo secolo della repubblica.

principato: pacificazione e conquista.

Rivoluzione e restaurazione: il principato di Augusto.

⋅ La costruzione di un nuovo regime.

⋅ I confini dell’impero.

⋅ Il governo dell’impero.

⋅ La famiglia e l’istruzione.

⋅ La cultura dell’età augustea.

Da Tiberio a Traiano, il consolidamento dell’impero.

ISIS Leopardi Majorana

⋅ La dinastia Giulio-Claudia.

⋅ Gli inizi della predicazione cristiana.

⋅ Gli imperatori Flavi.

⋅ L’optimus princeps: Traiano.

⋅ Orizzonti della cultura fra I e II secolo.

L’età d’oro del principato.

⋅ Adriano e gli Antonini.

⋅ L’impero del II secolo: prosperità e contrasti.

⋅ Limiti dell’economia dell’impero.

⋅ Un impero greco-romano.

Crisi e ripresa dell’organismo imperiale.

⋅ I Severi e la monarchia militare.

⋅ Mezzo secolo di anarchia.

⋅ Diocleziano e la ricostruzione dell’impero.

Trasformazioni nella società imperiale

⋅ La crisi generale del III secolo.

⋅ Orientamenti del paganesimo.

⋅ I cristiani e l’impero.

mondo della tarda antichità.

L’impero cristiano del IV secolo.

⋅ La svolta di Costantino.

⋅ Innovazione e restaurazione: l’età costantiniana.

⋅ Gli imperatori del IV secolo.

⋅ Il cristianesimo nell’impero.

La fine dell’impero in Occidente.

⋅ Popoli germanici in movimento.

⋅ Dissoluzione del potere imperiale in Occidente.

⋅ La formazione dei regni romano-germanici.

L’Occidente germanico e l’Oriente bizantino.

⋅ Il regno ostrogoto in Italia.

⋅ Giustiniano e la parziale riconquista dell’Occidente.

⋅ L’Europa all’inizio del Medioevo.

Longobardi e Bizantini in Italia.

⋅ La conquista longobarda dell’Italia.

⋅ Società e cultura dei Longobardi.

L’età feudale

. I Franchi e il papato

. Carlo Magno e il Sacro Romano Impero

. Il Feudalesimo

Attività di recupero

Nel corso dell’anno sono state dedicate alcune ore di lezione al recupero in itinere. Inoltre l’insegnante ha proposto alcuni lavori individuali di ricerca su tematiche affrontate in classe.

Geografia

Gli argomenti di geografia sono stati trattati mediante la lettura di articoli tratti soprattutto dalla rivista Internazionale e dal National Geographic. In modo

particolare gli allievi si sono dimostrati interessati ai temi della globalizzazione e della nuova era delle telecomunicazioni.

Pordenone 8.06.2016

L’insegnante

Prof.ssa Sara Piazza

VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO A.S.2015/2016

classe 2D Scienze Umane

disciplina : lingua e civiltà straniera inglese

docente : Prof.a Susanna Del Ben

SITUAZIONE DI PARTENZA:

Per quanto riguarda il livello globale della classe dopo un’iniziale difficoltà del primo periodo nel complesso il profitto finale è assai positivo. Alcuni studenti dimostrano certamente più partecipazione e interesse, ma il comportamento generale è sempre stato di grande disturbo, con un tempo molto limitato di attenzione: sono state messe diverse note disciplinari nel secondo periodo e non sono mancati i richiami per tutto l’anno scolastico. Gli studenti sembrano poco consapevoli delle normali regole di autocontrollo e buona educazione: l’insegnante, dal canto suo, si è sempre dimostrata disponibile all’ascolto.

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE :

leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su

argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse

personale, quotidiano, sociale descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all’ambito

personale e sociale utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale,

quotidiano, sociale scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale scrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi

di studio riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti

multiculturali conoscere il lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale saper usare il dizionario bilingue conoscere le regole grammaticali fondamentali

avere una corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune

conoscere semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale conoscere la cultura e la civiltà dei paesi di cui si studia la lingua pratica delle quattro abilità (listening, reading, speaking, writing) usare la lingua studiata in modo naturale, comunicativo e operativo competenza in attività di parlato come mini-dialoghi, interviste sviluppare abilità di lettura tramite testi stimolo che possano fungere

anche come modello per la produzione scritta comprendere semplici messaggi orali di carattere generale finalizzati a

scopi diversi e prodotti a velocità normale cogliendo la situazione, l’argomento e gli elementi del discorso (informazioni principali, specifiche e di supporto)

STRATEGIE DIDATTICHE

presentazione di testi orali per lo sviluppo dell’ascolto a viva voce o

registrati presentazione di testi scritti relativi a vari aspetti della vita e della

cultura dei paesi stranieri di lingua inglese lavori individuali, a coppie, di gruppo e monitoraggio dell’insegnante assegnazione e correzione di compiti per casa lezione frontale e lezione dialogata esercitazioni e simulazioni

STRUMENTI DIDATTICI

Utilizzo di : libro di testo, eserciziari, fotocopie, lavagna, registratore, dizionari on line, readers, cd e dvd, proiettore, lettore cd o dvd, appunti dell’insegnante, internet, computer.

CONTENUTI

Dal libro di testo “Sure” Student’s Book + Workbook (pre-intermediate) sono state svolte sei unità, dalla 6 alla 11 (moduli 3, 4, 5, 6 comprensivi di grammar, functions, vocabulary, skills, livello B1 come risulta dalle pp.4-5):

unit 6 Travel tips

unit 7 Challenges

unit 8 Making plans

unit 9 Science lab

unit 10 Tracking

unit 11 Think positive

Nella sezione Culture CLIL sono state svolte le seguenti parti:

Citizenship

Europe in the 21st century

Ten American classics

An American writer

UK media

TV in Britain

produzione scritta : lettera, e-mail, notes, piccoli messaggi, story writing, descriptions.

produzione orale : presentazione delle proprie esperienze, del proprio ambiente, degli hobbies, della famiglia, degli amici, della scuola, etc. ; narrare esperienze passate; sostenere una conversazione per ottenere informazioni sull’ambito personale; descrivere luoghi, persone, situazioni,

immagini; raccontare una storia; saper dare e raccogliere informazioni per l’orientamento spaziale, etc.

STRUMENTI DI VERIFICA

Compiti scritti in classe : comprensione, lessico, grammatica, produzione scritta, quesiti. Interrogazioni di conversazione ed esposizioni orali con ricerche.

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE:

Le verifiche sono state scritte e orali in numero congruo. Per lo scritto si richiedeva competenza nelle abilità di produzione, grammatica, lessico, comprensione in lettura. Per l’orale si richiedeva competenza nelle abilità di ascolto, parlato, esposizione e/o efficacia comunicativa.

ATTIVITA’ DI RECUPERO :

Nel primo periodo è stato svolto compito di recupero per tutta la classe.

ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO:

E’ stata svolta integrazione di esercizi per consolidamento della grammatica con materiale in fotocopia e/o dispense da differenti manuali graduati per livelli e worksheets dal web.

Nel mese di gennaio sono state svolte lezioni con il lettore di madrelingua Peter David Medley per un totale di 9 ore in laboratorio di lingue. Per quanto riguarda l’UDA, la cui tematica è la “diversità”, sono state svolte lezioni sulle differenze culturali del mondo anglosassone durante il lettorato che avevano come argomento “Fair Trade” (= inequalities).

Altre attività di approfondimento riguardavano i seguenti argomenti:

Attentats: ce petit texte américain que fait du bien aux Français - Blackpoodles (from New York Times)

Biology in English: p.45 Proteins are the most versatile of life molecules

Violence against women: Glossary (academic article from the "Journal of Epidemiology & Community Health”)

article from "The Guardian": "Ennio Morricone: back in the saddle”

Top Ten British Television Shows: video activity with subtitles in English

article from "The Guardian": "UK's last resident killer whales 'doomed to extinction'”

Romeo and Juliet (Shakespeare): Lesson in Power Point. From Zeffirelli's movie (1968) "Romeo and Juliet": The Balcony Scene (video activity). The Elizabethan Theatre: Lesson in Power Point.

Prepositions" by the Bazillions (song)

article from "The Guardian": Sicily: Culture and Conquest review - gods, monsters and multiculturalism

article from "The Guardian": Great Barrier Reef: who's profiting from the destruction and devastation?

article from "The Guardian": Acne and exam stress among factors leading young people to suicide, study finds

Per la letteratura inglese gli allievi hanno svolto una ricerca personale sui seguenti autori del 19° e 20° secolo:

Mark Twain

Jane Austen

George Orwell

Rudyard Kipling

Samuel Beckett

Oscar Wilde

David Herbert Lawrence

Virginia Woolf

Ezra Pound

William Butler Yeats

Luisa May Alcott

Robert Louis Stevenson

Joseph Conrad

Ernest Hemingway

T.S.Eliot

The Bronte Sisters

James Joyce

Raymond Bradbury

Arthur Conan Doyle

Charles Dickens

Mary Shelley

Edgar Allan Poe

3 giugno 2016 Prof.a Susanna Del Ben

I.I.S. Leopardi-Majorana

VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 2D

DISCIPLINA: MATEMATICA E INFORMATICA

Docente: Daria Gennaro

Riflessioni sulla situazione della classe:

In generale gli allievi hanno partecipato alle lezioni con sufficiente attenzione ed interesse, ma talvolta il clima è stato troppo vivace e dispersivo: alcuni alunni finivano per distrarsi (soprattutto durante la correzione degli esercizi) e risultava necessario ripetere più volte uno stesso concetto. Per quanto riguarda il lavoro domestico, solo alcuni allievi lo hanno svolto sempre in modo completo, mentre altri, più volte, si sono giustificati per non averlo fatto o non averlo portato a termine. A parte un gruppetto di allievi che ha già consolidato il metodo di studio, per la maggior parte esso risulta ancora non adeguato ad affrontare un terzo anno. Dal mese di Dicembre alla metà di Aprile, in seguito all’assenza della

scrivente per motivi personali, le ore di matematica sono state svolte dal prof. Favro (fino alla fine di Dicembre) e, successivamente, dalla prof.ssa Grimaldi, la quale ha svolto regolarmente il programma. Ciò nonostante, non è stato possibile affrontare l’Unità relativa ai Parallelogrammi e Trapezi a causa del

naturale ritardo che si è creato in seguito all’avvicendamento degli insegnanti

e ai fisiologici tempi di adeguamento. Dal punto di vista didattico, pochi allievi hanno raggiunto pienamente gli obiettivi disciplinari, alcuni hanno acquisito i saperi minimi, altri necessitano di consolidare le competenze disciplinari necessarie per affrontare serenamente il terzo anno.

Programma svolto:

Nel piano di lavoro sono indicate con i numeri da 1 a 4 le competenze che ciascuna unità didattica ha contribuito a sviluppare secondo la legenda riportata di seguito: Competenza 1. Utilizzare le tecniche e procedure di calcolo aritmetico ed

algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica. Competenza 2. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando

invarianti e relazioni. Competenza 3. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di

problemi.

a.s. 2015-2016

Competenza 4. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.

RELAZIONI E FUNZIONI

Unità Competenze Conoscenze Abilità Titolo 1 2 3 4 Piano cartesiano e funzione lineare

x x Il piano cartesiano. Distanza tra due punti. Punto medio del segmento. Le funzioni. La funzione lineare.

Saper individuare i punti nel piano cartesiano e saper calcolare la distanza tra due punti e le coordinate del punto medio di un segmento. Saper disegnare il grafico di una funzione lineare. Saper interpretare il grafico di una retta: intercetta, pendenza. Saper riconoscere le rette particolari del piano e conoscere le relative equazioni. Saper calcolare le intersezioni di una retta con gli assi cartesiani e con le parallele agli assi cartesiani. Saper risolvere semplici problemi nel piano cartesiano.

I sistemi lineari

x x x I sistemi di equazioni lineari. Grado Tipologia delle soluzioni Sistemi determinati, indeterminati, impossibili.

Saper riconoscere sistemi determinati, indeterminati, impossibili. Saper risolvere i sistemi lineari applicando il metodo della sostituzione, del confronto e di addizione o sottrazione. Saper risolvere problemi mediante i sistemi. Saper rappresentare un sistema di equazioni nel piano cartesiano.

I.I.S. Leopardi-Majorana

Le disequazioni lineari

x x x Le disuguaglianze numeriche. Le disequazioni. I principi di equivalenza. Disequazioni sempre verificate e disequazioni impossibili. Sistemi di disequazioni.

Applicare i principi di equivalenza alle disequazioni. Risolvere disequazioni lineari e rappresentare le soluzioni sulla retta e come intervallo. Risolvere sistemi di disequazioni. Risolvere problemi utilizzando le disequazioni.

ARITMETICA E ALGEBRA

Unità Competenze Conoscenze Abilità Titolo 1 2 3 4 Insiemi numerici

x x L’insieme dei numeri reali e operazioni con i radicali quadratici.

Conoscere l'insieme dei numeri irrazionali. Conoscere il significato di radice quadrata e le proprietà fondamentali. Saper moltiplicare e dividere i radicali quadratici. Saper elevare a potenza un radicale quadratico. Saper trasportare un fattore attraverso il segno di radice. Saper eseguire addizioni algebriche di radicali.

La scomposizione in fattori

x x La scomposizione in fattori dei polinomi.

Sapere raccogliere a fattore comune. Saper eseguire il raccoglimento parziale. Il trinomio come quadrato del binomio. Saper riconoscere la differenza di due quadrati. Saper riconoscere il trinomio particolare.

GEOMETRIA

Unità Competenze Conoscenze Abilità Titolo 1 2 3 4 Le rette perpendicolari e le rette parallele

x x Rette perpendicolari. Rette parallele.

Saper applicare il teorema delle rette parallele e il suo inverso. Saper applicare i criteri di

a.s. 2015-2016

congruenza dei triangoli rettangoli. Saper dimostrare teoremi sugli angoli dei poligoni.

DATI E PREVISIONI

Unità Competenze Conoscenze Abilità Titolo 1 2 3 4 Introduzione alla statistica

x x I dati statistici. Il concetto di frequenza. Gli indici di posizione centrale: media, mediana e moda

Saper determinare le frequenze. Saper rappresentare graficamente una tabella di frequenze. Saper calcolare gli indici di posizione centrale di una serie di dati.

Saperi minimi: alla fine del biennio l’allievo deve: saper operare in piena autonomia negli insiemi numerici N, Z,Q; saper operare con i monomi e polinomi; saper risolvere equazioni e disequazioni lineari; saper risolvere sistemi lineari di equazioni; saper risolvere semplici problemi di applicazione di equazioni e

disequazioni; saper operare con i radicali; saper interpretare semplici grafici; saper riprodurre una semplice dimostrazione geometrica.

Strategie didattiche:

Gli argomenti sono stati presentati utilizzando prevalentemente un’impostazione di tipo interattivo: l’insegnante, con domande mirate, ha

cercato di far emergere le conoscenze e le abilità di cui gli allievi erano già in possesso per costruire insieme le nuove. Fasi di impostazione teorica si sono alternate a momenti di esercitazione in classe: gli alunni sono stati chiamati a svolgere esercizi in modo collettivo o in piccolo gruppo, per poi passare alla correzione e discussione delle soluzioni trovate.

I.I.S. Leopardi-Majorana

Ad ogni lezione sono stati assegnati dei compiti da svolgere a casa, in modo da far acquisire agli studenti un buon grado di autonomia di lavoro e capacità di concentrazione. Il lavoro domestico è stato controllato e corretto in classe. Agli allievi, inoltre, è stato richiesto di studiare la teoria sugli appunti presi a lezione, ma di completare lo studio sul libro di testo.

Strumenti didattici:

Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, si è fatto ricorso ai seguenti strumenti didattici:

- libro di testo; - dispense di approfondimento o di sintesi degli argomenti trattati; - mappe o schemi riassuntivi realizzati dagli allievi; - materiale multimediale inserito nel CD allegato al libro di testo.

Strumenti di verifica

Per accertare il raggiungimento degli obiettivi sono state utilizzate verifiche orali e scritte con domande a risposta aperta, risoluzione di esercizi e problemi, test, questionari. Inoltre è stato effettuato il controllo del lavoro domestico e delle esercitazioni individuali e di gruppo.

Criteri di verifica e valutazione

La valutazione delle prove si è basata sui seguenti criteri: - livello di conoscenza degli argomenti trattati; - uso corretto del linguaggio e del formalismo; - chiarezza, precisione e completezza della procedura utilizzata; - capacità di applicare le conoscenze acquisite allo svolgimento di

esercizi e alla risoluzione di problemi; - capacità di formulare con originalità ipotesi di risoluzione di problemi; - lettura critica dei risultati ottenuti.

Nel valutare il raggiungimento degli obiettivi da parte degli allievi si è tenuto conto degli esiti delle prove scritte e orali, ma anche degli interventi e della partecipazione in classe, del lavoro svolto a casa, dell’impegno, della

progressione nell’apprendimento.

a.s. 2015-2016

Attività di recupero

Per favorire il recupero delle situazioni di insufficienza, sono stati attuati interventi di recupero in itinere tramite esercitazioni e ripasso in classe. Agli alunni interessati sono state date, di volta in volta, indicazioni sulle parti su cui concentrare il proprio lavoro. Inoltre, nel corso del mese di Maggio, la scuola ha messo a disposizione degli alunni un’ora aggiuntiva di matematica con la prof.ssa Grimaldi.

LICEO CLASSICO SCIENZE UMANE “LEOPARDI – MAJORANA”

VERIFICA PIANO DI LAVORO ANNUALE

a.s. 2015/2016

Diritto – Economia 2 DU

INSEGNANTE: Prof.ssa Morena Cristofori. - SITUAZIONE DELLA CLASSE. La classe si compone di 24 alunni, con cui il rapporto didattico è iniziato nel presente anno scolastico. L’interesse per la materia è sempre stato buono, mentre il profitto mediamente si è dimostrato discreto. - FINALITA’ E OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA Gli studenti alla fine del biennio, hanno raggiunto i seguenti obbiettivi minimi:

a) obiettivi disciplinari: acquisire le conoscenze richieste conoscere i soggetti attori del contesto economico e sociale usare lessico e linguaggio specifico in modo pertinente e consapevole

b) obiettivi formativi essere in grado di operare autonomamente utilizzare gli strumenti della disciplina

In particolare lo studente ha conseguito le seguenti abilità:

conoscere le categorie del diritto e dell’economia riconoscere e utilizzare un corretto linguaggio giuridico ed economico saper riconoscere una norma giuridica, la sua interpretazione e il suo

ciclo vitale individuare quali sono i soggetti del diritto e le fonti normative conoscere i sistemi economici relativi all’economia capitalista pianificata

e mista conoscere il sistema economico italiano e spiegare quali sono gli

articoli della Costituzione che lo qualificano ad economia mista. NUCLEI ESSENZIALI DELLA DISCIPLINA SVOLTI

- Origini e funzioni del diritto – norme sociali e giuridiche - Soggetti del diritto - Ciclo vitale di una norma e la sua interpretazione - Fonti del diritto con particolare riguardo alla Costituzione Italiana - Il problema economico - I sistemi economici - Il sistema economico italiano - Stato Civile - dallo Statuto Albertino alla Costituzione Italiana - analisi del sistema economico - introduzione dei concetti di produzione e di mercato - soggetti del diritto - organi costituzionali

METODOLOGIE DIDATTICHE

Per la natura stessa della materia la metodologia adottata per lo svolgimento delle lezioni è stata essenzialmente basata sul metodo tradizionale della lezione frontale. Si è cercato, inoltre, di coinvolgere le allieve tramite discussioni guidate, analisi critiche e collegamenti. Per quanto riguarda la comprensione dell’alunno è stato aiutato a riconoscere l’argomento centrale. Infine si è cercato, tramite la lettura e il commento settimanale di vari quotidiani, di creare dei collegamenti costruttivi tra la realtà sociale e la realtà giuridica, in modo tale da creare negli allievi la consapevolezza che il diritto nasce nella società per diventare della società.

VERIFICHE E VALUTAZIONI

All’inizio di ogni lezione sono state effettuate brevi domande a campione per il riepilogo e la fissazione dei contenuti già trattati. Il conseguimento degli obiettivi è stato valutato nel corso di verifiche orali, formative e sommative e questionari, soprattutto rivolti all’acquisizione del lessico e a seguito di lavori si riflessione e di ricerca. Sono state previste almeno due valutazioni per quadrimestre, a cui si sono aggiungente le verifiche di recupero. Per la valutazione sarà utilizzata la scala di voti partendo dal minimo di 2. Pordenone, 04 giugno 2016

L’insegnante:Prof.ssa Morena Cristofori

I.I.S. Leopardi-Majorana

VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 2 DU

DISCIPLINA: SCIENZE UMANE

Docente:JEAN LUC NUVOLI

Presentazione della classe e situazione di partenza:

Classe eterogenea con situazioni molto differenziate rispetto ad indicatori quali conoscenze e abilità pregresse, motivazione all’apprendimento, metodo

di studio ecc. Tutto ciò ha portato a risultati differenziati sul piano del raggiungimento degli obiettivi programmati per quest’anno, che tuttavia sono stati raggiunti da buona parte della classe. Il gruppo dimostra vari aspetti contradditori fra i quali un vitalismo e una capacità di stimolare l’insegnante

nelle attività didattiche a cui fanno da contraltare una talvolta eccessiva esuberanza e fisicità nei rapporti fra gli studenti, e una carente capacità di autoregolarsi in alcune situazioni della vita della classe. Riteniamo tuttavia che la classe disponga di risorse tali da incanalare positivamente tutti questi aspetti.

Programmazione per competenze:

Competenza trasversale Asse dei linguaggi - Comprendere testi di Scienze Umane, individuando in maniera

progressivamente più autonoma le informazioni e i riferimenti teorici specifici.

- Produrre individualmente e/o in gruppo testi, anche in formato multimediale, utilizzando la terminologia specifica.

Capacità/Abilità - Ascoltare con attenzione e partecipazione attiva i vari contenuti proposti. - Leggere, analizzare e individuare, con iniziale supporto del docente, le

informazioni essenziali di varie tipologie di testi a carattere psicologico e pedagogico.

- Elaborare, con l’uso del lessico disciplinare, semplici testi in forma chiara e corretta.

PSICOLOGIA Competenza

Asse culturale scientifico-tecnologico - Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà

umana e sociale, riconoscendo nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità.

Capacità/Abilità - Individuare, con la guida del docente, modalità e criteri d’interpretazione

dei fenomeni psicologici in base a semplici modelli. - Utilizzare semplici classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per

riconoscere il modello di riferimento. - Iniziare ad applicare le categorie concettuali apprese all’analisi della

propria esperienza personale e del proprio vissuto socio-culturale. Conoscenze Secondo anno - La personalità: un viaggio tra conscio e inconscio - L’apprendimento: un’esperienza universale - Il linguaggio: una facoltà solo umana - La comunicazione: una rete di messaggi e relazioni - La cognizione e l’influenza sociale: una vita in mezzo agli altri - Gli stereotipi e i pregiudizi: gabbie apparentemente inevitabili - Metodologia della ricerca psico-sociale - Ricerche documentarie sull’educazione affettiva e sessuale PEDAGOGIA Competenza Asse culturale storico-sociale

- Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

Capacità/Abilità

- Collocare i più rilevanti fenomeni educativi secondo le necessarie coordinate spazio-temporali e culturali.

- Identificare gli elementi educativi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi geografico-culturali diversi.

- Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini e al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale.

Conoscenze

I.I.S. Leopardi-Majorana

- L’età ellenistica: l’ideale di una formazione completa - L’antica Roma: un nuovo significato all’educazione ellenica - Gli albori della Cristianità: l’educazione tra fede e ragione - L’Alto Medioevo: l’educazione monastica e cavalleresca

Strategie didattiche:

Si è fatto uso di una lezione espositiva interattiva associata a metodologie attive (lavori di gruppo, didattica laboratoriale, produzione ed esposizione di testi in diversi formati ecc.) nelle quali gli alunni sono stati chiamati ad organizzarsi e ad attivare processi quali la cooperazione e la comunicazione.

Strumenti didattici:

Inserire modalità e strumenti.

Libro di testo adottato: Clemente, Danieli, Innocenti, La mente e l’albero,

Corso integrato di psicologia e pedagogia per il primo biennio del liceo delle

scienze umane.

Brani estratti saggi di scienze umane, mezzi audiovisivi multimediali; appunti integrativi o dispense; mappe concettuali; quotidiani e riviste specialistiche; biblioteca

Strumenti di verifica

Verifiche scritte: test strutturati o semistrutturati, temi, completamento di frasi, soluzioni di problemi, relazioni; Verifiche orali; Esercitazioni pratiche Griglie di osservazione e valutazione dei lavori di gruppo Eventuali prove esperte Criteri di verifica e valutazione

Conoscenza dei contenuti; Chiarezza e correttezza espositiva; Uso corretto delle terminologie specifiche; Impegno ed attenzione; Partecipazione alle attività didattiche; Puntualità nelle consegne; Tenuta del materiale didattico; Spirito di collaborazione; Progressione negli apprendimenti

Attività di recupero

Attività di approfondimento

Approfondimenti e ricerche sulla educazione affettiva e sessuale negli adolescenti. Intervento della Dott.ssa Widmann Silvana sul tema dell’educazione affettiva e sessuale Visione documentario sulla psicologia della sessualità Partecipazione alla manifestazione “linguaggi diversi”

VERIFICA PIANO DI LAVORO

DISCIPLINA: Scienze

Docente: Cappella Riccarda

Presentazione della classe: La classe ha lavorato, talvolta con fatica, alle attività proposte dalla docente. Il comportamento, non sempre corretto, ha rallentato la conduzione della lezione e lo svolgimento del programma preventivato. Tuttavia, utilizzando strategie diverse per destare interesse alle tematiche trattate, la classe è riuscita a raggiungere sufficienti competenze e un profitto mediamente discreto. La classe ha partecipato all’attività proposta dal dipartimento di scienze che rientra nel progetto “alla scoperta degli ambienti del F.V.G.” facendo una uscita giornaliera a Trieste, dove ha analizzato dal punto di vista chimico e fisico le acque e rilevato la biodiversità presente in un ambiente di marea. Programmazione per competenze Competenze Contenuti

Comprendere, nelle scienze sperimentali, il significato dell’osservare, del fare ipotesi e del verificare

Metodo scientifico

Acquisire e interpretare le informazioni

Elementi, atomi e molecole

Individuare collegamenti e relazioni Legami chimici Proprietà dell’acqua

Osservare la realtà circostante in modo sistemico

Macromolecole biologiche: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici

Descrivere e analizzare i fenomeni osservati e porre gli stessi in un quadro plausibile d’interpretazione, anche con l’ausilio di modelli

Struttura e funzione della cellula procariote e eucariote

Interpretare le informazioni Trasformazione dell’energia e meccanismi coinvolti nello scambio tra cellula e ambiente

Teoria della materia e reazioni chimiche

Legge di Lavoisier e legge di Proust Modello atomico di Dalton

Descrivere e analizzare le trasformazioni della materia

Teoria atomica e trasformazioni chimiche

Riconoscere il nesso tra struttura e funzione negli esseri viventi

Ciclo cellulare e divisione cellulare

Genetica mendeliana

Principi dell’evoluzione

Biodiversità Strategie didattiche - Lezione frontale - Relazioni su attività pratiche di laboratorio Strumenti didattici - Libro di testo - Attività pratica di laboratorio Attività di laboratorio:

- Parti e uso del microscopio ottico - Cellula animale e vegetale - Cloroplasti - Cromatografia dei pigmenti fotosintetici - Osmosi e diffusione - Osservazione vetrini istologici

Strumenti di verifica Strumenti di verifica sono state prove a risposta chiusa e prove a risposta aperta, relazioni su attività pratiche, interrogazioni orali. Criteri di verifica e valutazione La valutazione formativa è stata attuata mediante prove oggettive strutturate e prove scritte non strutturate. La valutazione ha prestato attenzione all'uso della terminologia specifica, alla chiarezza e correttezza espositiva, all'interesse, alla partecipazione, alla puntualità e alla continuità nell'impegno manifestato dall'allievo

Verifica piano di lavoro – 2Du

Scienze motorie e sportive Insegnante: Paola Etrari

La classe pur presentando notevoli diversità nelle competenze acquisite e negli interessi individuali, ha complessivamente raggiunto risultati soddisfacenti nelle diverse attività affrontate. I ragazzi si sono dimostrati, per lo più, curiosi e interessati alle nuove proposte lavorando quasi sempre con impegno e partecipazione. Le lezioni si sono svolte presso la palestra di Borgo Meduna, il Palazen e gli spazi esterni disponibili. Obiettivi didattici raggiunti

Miglioramento delle proprie qualità fisiche ed in particolare della forza e della resistenza

Affinamento delle capacità coordinative ed in particolare della coordinazione, della destrezza e della reattività.

Acquisizione di abilità sportive e della capacità di trasferire tali abilità da una disciplina all’altra

Conoscenza degli elementi base delle seguenti attività: atletica, pallamano, difesa personale, ginnastica artistica, pallavolo, calcetto.

Saper praticare tali attività secondo le proprie attitudini e caratteristiche Contenuti

Preparazione atletica: corsa, saltelli, andature atletiche, scatti, ex. con funicelle, ostacoli ecc. Circuit training. Percorsi misti con esercizi di coordinazione intersegmentaria, abilità e destrezza. Giochi di gruppo.

Test di ingresso e di uscita: test 1000m, salto in lungo, addominali, piegamenti sugli arti sup., Harre test (coordinazione), rapidità arti inf.

Basket: palleggio, passaggio e tiro. Percorsi e staffette. Dall’1c1 al 3c3 in forma libera. La difesa. Regole fondamentali. Partita 5 c 5.

Difesa personale: ripresa dei concetti base. Sequenza di prese e disimpegno. Le leve. Lotta a terra.

Pallamano: esercizi di sensibilizzazione e controllo. Palleggi, passaggi e tiro. Giochi 2c1, 2c2. Regole fondamentali e partita.

Pallavolo: esercizi di sensibilizzazione e controllo. Palleggio e bagher. Servizio e ricezione. Disposizione in campo. Regole principali e gioco

Ginnastica artistica: capovolta avanti e indietro, salti, candela, squadra, verticale, ruota, verticale-capovolta, divaricata e ponte. Costruzione di una sequenza a coppie.

Calcetto: esercizi di sensibilizzazione e controllo. Palleggio, passaggio e tiro. Giochi a 2, a 3 con e senza difesa. Regole principali e gioco.

Attività aggiuntive / Interventi di esperti La classe ha effettuato un’uscita di carattere sportivo al palaghiaccio di Claut e quattro giorni ”verdi” ad Arta Terme dove gli alunni hanno praticato trekking, nuoto e giochi con la palla. Alcune alunne hanno aderito ai GSS di atletica, campestre. Le lezioni di difesa personale sono state condotte da un esperto della disciplina. Metodologia Il lavoro è stato svolto attraverso esercitazioni individuali, a piccoli gruppi, a gruppi di interesse e con il gruppo-classe intero. Si è cercato di offrire una gamma di proposte diversificate in modo da venire incontro agli interessi e alle capacità di ogni allievo e della classe in generale. Criteri e mezzi di valutazione Si sono verificati i risultati raggiunti con prove e test motori, volti a stabilire il percorso effettuato da ogni alunno rispetto alla propria situazione di partenza. La valutazione è avvenuta attraverso l'osservazione costante durante tutte le ore di lezione e ha tenuto conto dell'interesse, della partecipazione e dell'impegno dimostrati. Anche la partecipazione e il coinvolgimento degli studenti ad attività motorie/espressive non strettamente curricolari hanno costituito elementi utili per la valutazione. Pordenone, 8 giugno 2016

RELIGIONE CATTOLICA

Classe: 2 D scienze umane Prof. Leandrin Massimo

Presentazione della classe:

Cfr. premessa generale

Contenuti trattati: L'uomo e la coscienza di sé, alla ricerca di un senso: filosofia e religione. L'indagine scientifica. Le dimensioni dell’uomo, in

particolare quella spirituale e religiosa. Le domande di senso e l’origine e fine dell’uomo secondo la religione cristiana. Amare ed essere amati: personalità

e affettività nell’adolescenza. Il Gesù storico e il Cristo della fede. Gesù, il

Figlio di Dio che si è fatto uomo: vita, annuncio del Regno, morte e risurrezione, mistero della sua persona nella comprensione della Chiesa. La Sindone. La proposta di salvezza del cristianesimo realizzata nel mistero pasquale di Cristo. Cenni storici e dottrinali di: Induismo, Buddismo, Islam, Confucianesimo, Taoismo e Shintoismo.

Metodologia di lavoro: Lezione frontale, lezione dialogata, lavori di gruppo, lettura di fonti, testi ed articoli; schematizzazione concetti; riflessione personale e di gruppo, orale e scritta; ricerche; visione di filmati o documentari; ricerca personale di materiali a tema, brainstorming.

Criteri e strumenti adottati per la valutazione: Interesse alle lezioni e partecipazione al dialogo educativo; rispondere adeguatamente e liberamente alle domande; intervenire liberamente; proporre argomenti per la riflessione; conservare il materiale fornito; disporre del libro e del quaderno; dialogare in modo corretto col gruppo; eseguire i compiti richiesti dall'insegnante; collaborare alla costruzione di un buon clima in classe; usare un linguaggio corretto e creativo; offrire aiuto e sostegno ai compagni; verifiche.