64
Prot. n. I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA Esame di Stato 2018/19 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V sez. A TURISMO (ai sensi dell’O.M. 205/2019) ANNO SCOLASTICO 2018/2019

I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

  • Upload
    others

  • View
    5

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

Prot. n.

I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA

Esame di Stato 2018/19

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

V sez. A

TURISMO

(ai sensi dell’O.M. 205/2019)

ANNO SCOLASTICO 2018/2019

Page 2: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

2

1. Presentazione sintetica dell'Istituto

2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali

3. Obiettivi formativi di indirizzo

4. Profilo professionale

5. Descrizione della classe

6. Prospetto di evoluzione della classe

7. Variazione del Consiglio di Classe nel triennio

8. Interventi di recupero e potenziamento

9. Descrittori dell’apprendimento e criteri di valutazione

10. Supporti utilizzati nell’attività didattica

11. Lingue straniere: descrittori dell’apprendimento e criteri di valutazione

12. Criteri di attribuzione del credito scolastico

13. Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’orientamento (A.S.L.)

14. Attività, percorsi e progetti svolti nell' ambito di Cittadinanza e Costituzione

15. Simulazioni delle prove d’esame

16. Griglie di valutazione delle prove di esame

17. Elenco e firme dei docenti

Attività disciplinari: contenuti, metodi, mezzi, spazi, tempi del percorso formativo, criteri, strumenti

di valutazione adottati e obiettivi raggiunti

Lingua e Letteratura Italiana

Storia

Inglese

Francese

Spagnolo

Matematica

Discipline Turistiche e Aziendali

Geografia Turistica

Diritto e Legislazione Turistica

Arte e Territorio

Scienze Motorie

Religione

Allegati

Relazione su Alternanza Scuola Lavoro

Documento D

Page 3: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

3

PRESENTAZIONE SINTETICA DELL'ISTITUTO

L’Istituto di Istruzione Superiore “ Federico Caffè”, con le sedi associate dell’ITCG Federico Caffè e

dell’ITIS Galileo Ferraris, nasce nell’anno scolastico 2009/2010, come risultato della riorganizzazione

della rete scolastica del territorio deliberata dalla Regione Lazio. Il Federico Caffè proveniva a sua

volta dalla fusione fra l'ITC C. Darwin e l'ITCG Medici del Vascello, per la formazione economica,

edile e informatica.

La scuola accoglie iscritti provenienti in gran parte dal XV e XVI municipio (quartieri Portuense,

Marconi, Monteverde Vecchio e Nuovo).

FINALITA’ E ORIENTAMENTI DIDATTICO-FORMATIVI GENERALI

Le scelte educative e formative generali del nostro Istituto mirano a realizzare un progetto culturale

che risponda concretamente alle esigenze formative locali, e si pone i seguenti obiettivi formativi:

• educare alla libertà e alla legalità

• promuovere la motivazione all’apprendimento e un atteggiamento positivo nei confronti dello studio

e del sapere

• valorizzare i diversi stili di apprendimento, le diverse intelligenze e vocazioni dei giovani, anche per

prevenire i fenomeni di disaffezione allo studio e la dispersione scolastica, ferma restando l’esigenza di

garantire a ciascuno la possibilità di acquisire una solida ed unitaria cultura generale per divenire

cittadini consapevoli, attivi e responsabili;

• favorire attitudini all’autoapprendimento, al lavoro di gruppo e alla formazione continua

• trasmettere ai giovani la curiosità, e il gusto della ricerca, di proiettare nel futuro il proprio impegno

professionale per una piena realizzazione sul piano culturale, umano e sociale

• sviluppare attitudine alla collaborazione e al rispetto delle opinioni altrui e alla tolleranza

• promuovere iniziative volte a favorire l’integrazione sociale e le pari opportunità

In questo quadro, orientato al raggiungimento delle competenze richieste dal mondo del lavoro e delle

professioni, i docenti scelgono metodologie didattiche coerenti con l’impostazione culturale

dell’istruzione tecnica che siano capaci di realizzare il coinvolgimento e la motivazione

all’apprendimento degli studenti, quali l’utilizzo di metodi induttivi, di metodologie partecipative, una

intensa e diffusa didattica di laboratorio, delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, di

attività progettuali e di alternanza scuola-lavoro per sviluppare il rapporto col territorio e le sue risorse

formative in ambito aziendale e sociale.

Page 4: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

4

Obiettivi didattici trasversali formulati dal Consiglio di Classe

Sviluppare l’autonomia decisionale e il senso critico

Stimolare l’autonomia elaborativa e la capacità di ricerca

Sviluppare lo spirito di iniziativa

Sviluppare la capacità di comprendere le richieste e le esigenze che provengono dal mondo esterno

Potenziare l’autovalutazione al fine di colmare lacune e migliorare il profitto

Obiettivi comportamentali formulati dal Consiglio di Classe

Partecipazione propositiva al lavoro di gruppo e/o individuale

Consapevolezza della propria responsabilità nel gruppo

Impegno a portare a termine le attività assegnate

Disponibilità al confronto

Capacità di ascoltare, chiedere, esprimere il proprio pensiero

Capacità decisionali e organizzative

Soddisfacente grado di autonomia

Strategie pianificate dal Consiglio di Classe

Definire e presentare agli allievi gli obiettivi e i risultati attesi

Richiedere un uso corretto e adeguato dei linguaggi settoriali e precisione lessicale sia nell’esposizione

orale sia nell’elaborazione scritta

Sondare in itinere la preparazione attraverso verifiche frequenti

Favorire la discussione in classe e in gruppo

Programmare attività di lavoro di gruppo

Sviluppare i rapporti comunicativi e diffondere l’abitudine a comunicare i risultati del proprio lavoro

Monitorare con attenzione il processo formativo

Osservare sistematicamente il raggiungimento degli obiettivi comportamentali e didattici trasversali

Definire in itinere azioni di sostegno e di recupero

Finalità formative e obiettivi generali in relazione al profilo professionale

Acquisire capacità di adattamento, di rinnovamento e di flessibilità

Utilizzare metodologie di analisi, ricerca e sintesi

Utilizzare le nuove tecnologie, le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e

approfondimento disciplinare

Ricorrere a diverse fonti di aggiornamento e saperle decodificare

Comprendere le problematiche tipiche delle imprese turistiche

Analizzare e risolvere casi aziendali in relazione a progetti interdisciplinari

Svolgere la propria attività e saper interpretare il proprio ruolo operando in gruppo e collaborando con

le diverse figure professionali

Stimolare sensibilità e interesse per l’intercultura, intesa sia come capacità di relazionarsi

efficacemente a soggetti provenienti da culture diverse, sia come capacità di comunicare ad essi gli

elementi più rilevanti della cultura di appartenenza

OBIETTIVI FORMATIVI DI INDIRIZZO

Page 5: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

5

Sviluppare competenze imprenditoriali, al fine di far acquisire una visione orientata al cambiamento,

all’iniziativa, alla creatività, alla mobilità geografica e professionale, nonché all’assunzione di

comportamenti socialmente responsabili

Agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo

adeguamento organizzativo e tecnologico

Distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di convenienza per individuare

soluzioni ottimali

PROFILO PROFESSIONALE

Il “Diplomato nel Turismo” :

ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel

campo dei macro fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale,

dei sistemi aziendali;

interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale,

enogastronomico, paesaggistico ed ambientale;

integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per

operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento

organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale;

è in grado di:

- gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio

paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio;

- collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di

qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata;

- utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi

turistici anche innovativi;

- promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale;

- intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e

commerciali.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Turismo” consegue i risultati di

apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

1. Riconoscere e interpretare:

- le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto

turistico

- i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica

- i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e

nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse

2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a

quella del settore turistico

3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi

4. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni

funzionali alle diverse tipologie

5. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata

specifici per le aziende del settore Turistico

6. Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale

sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile

7. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o

Page 6: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

6

prodotti turistici

8. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici

9. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale

dell’impresa turistica

10. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

Il ‘laboratorio’, il luogo elettivo per l’apprendimento, introduce progressivamente lo studente ai processi

e ai contesti produttivi e organizzativi aziendali, nonché alle figure professionali di riferimento. Questa

metodologia, insieme all’alternanza scuola-lavoro e agli stage aziendali, costituisce un elemento

fondamentale del processo di orientamento.

QUADRO ORARIO Indirizzo Turismo

MATERIE ANNO DI CORSO

I II III IV V

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Scienze della terra e biologia) 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione o attività alternative 1 1 1 1 1

Scienze Integrate (Fisica) 2

Scienze Integrate (Chimica) 2

Geografia 3 3

Informatica 2 2

Seconda lingua comunitaria 3 3 3 3 3

Economia aziendale 2 2

Terza lingua straniera 3 3 3

Discipline turistiche aziendali 4 4 4

Geografia turistica 2 2 2

Diritto e legislazione turistica 3 3 3

Arte e territorio 2 2 2

Totale ore settimanali 32 32 32 32 32

Page 7: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

7

La classe 5A TURISMO è composta da 18 alunni, 12 ragazze, 6 ragazzi, provenienti da varie zone di

Roma, nella maggior parte dei casi, limitrofe alla scuola.

Nella classe terza sono confluiti 6 studenti provenienti da altre classi dell’Istituto o da altre scuole, ma

di questi solo 3 frequentano attualmente la quinta classe.

Per quanto riguarda il Consiglio di Classe, nel triennio si è mantenuta la continuità didattica per Inglese,

Matematica, Discipline Turistiche e Aziendali, Geografia Turistica, Diritto e Legislazione Turistica,

Religione.

La maggior parte degli alunni, nel corso del quinquennio, ha affinato il proprio metodo di studio,

dimostrando evidenti progressi collettivi ed individuali. La classe si presenta eterogenea, come si può

rilevare dai risultati conseguiti: alcuni ottimi studenti si sono particolarmente distinti nella classe sia per

capacità sia per impegno serio e responsabile; in alcuni elementi permangono, però, difficoltà

nell’acquisizione di competenze e conoscenze specifiche, nonché incertezze in fase applicativa dei

concetti studiati, solo in parte superate grazie all’impegno.

Qualche fragilità è riscontrabile, a tutt’oggi, per alcuni alunni della classe in alcune discipline, in

particolare in francese e discipline turistiche ed economiche, dovuta ad una discontinuità nell’impegno

e alla mancata acquisizione di un sicuro metodo di studio.

Va comunque segnalata una progressione nella partecipazione al lavoro scolastico durante il percorso di

studi: la maggior parte della classe appare ora concentrata sul raggiungimento degli obiettivi del percorso

scolastico che si avvia a conclusione.

Dal punto di vista comportamentale la classe ha generalmente assunto comportamenti improntati a

correttezza. Si sottolinea inoltre come il gruppo classe abbia mostrato nel quinquennio grande

disponibilità nella integrazione della alunna con disabilità.

La frequenza alle lezioni è stata complessivamente regolare, fatta eccezione per qualche caso che

ha fatto registrare un numero significativo di assenze e di ritardi.

DESCRIZIONE DELLA CLASSE

Page 8: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

8

Classe Iscritti Ammessi Non ammessi Ritirati o Trasferiti

a.s.2016/2017

III 24 21 2 1

a.s.2017/2018

IV 21 18 / 3

a.s.2018/2019

V 18

Disciplina A.S. 2016/2017 A.S. 2017/2018 A.S. 2018/2019

Lingua e Letteratura Italiana Cesaretti Carla Cesaretti Carla Ceccopieri Paola

Storia Cesaretti Carla Cesaretti Carla Ceccopieri Paola

Inglese Forconi Mirta Forconi Mirta Forconi Mirta

Francese Applauso Rosaria Sgrò Pasquale Panettieri Giuseppina

Spagnolo Federici Marco Federici Marco Sauro Rosalba

Matematica Morello Cinzia Marchesano Claudio Marchesano Claudio

Discipline Turistiche e Aziendali Quaranta Franco Quaranta Franco Quaranta Franco

Geografia Turistica Cardi Stefania Cardi Stefania Cardi Stefania

Diritto e Legislazione Turistica Sepe Alessia Sepe Alessia Sepe Alessia

Arte e Territorio Tommasini Sara Rossi Donatella Giuri Floriana

Scienze Motorie Vagnoli Giorgia Vagnoli Giorgia Iacona Salafia Maria Cristina

Religione Menichino Paolo Menichino Paolo Menichino Paolo

Sostegno Manganelli

Olimpia Manganelli Olimpia Manganelli Olimpia

Sostegno Ciotta Silvana Ciotta Silvana Versaci Gianluca

Nel corso del triennio sono stati attivati corsi integrativi di recupero, sostegno e/o approfondimento

per varie discipline, nonché per il miglioramento del metodo di studio. Durante il corrente anno

scolastico i docenti hanno effettuato soprattutto recupero in itinere per quegli alunni che hanno

mostrato carenze alla fine del primo trimestre.

Nella seconda parte dell’anno gli studenti hanno seguito un corso pomeridiano di Discipline

Turistiche e Aziendali.

PROSPETTO DI EVOLUZIONE DELLA CLASSE

INTERVENTI DI RECUPERO E POTENZIAMENTO

VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO

Page 9: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

9

DESCRITTORI DELL’APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE DEL C.D.C.

Conoscenze Competenze Capacità Voto/10

Nessuna Nessuna Nessuna 1-2

Frammentarie e

gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime,

solo se guidato, con gravi

errori

Comunica in modo scorretto

ed improprio

3

Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime,

se guidato, ma con errori anche

nell’esecuzione di compiti

semplici

Comunica in modo

inadeguato, non compie

operazioni di analisi

4

Superficiali ed incerte Applica le conoscenze con

imprecisione nell’esecuzione di

compiti semplici

Comunica in modo non

sempre coerente. Ha

difficoltà a cogliere i nessi

logici; compie analisi

lacunose.

5

Essenziali, ma non

approfondite

Esegue compiti semplici senza

errori sostanziali, ma con

alcune incertezze

Comunica in modo semplice,

ma adeguato. Incontra

qualche difficoltà nelle

operazioni di analisi e sintesi,

pur individuando i principali

nessi logici

6

Essenziali con eventuali

approfondimenti guidati

Esegue correttamente compiti

semplici e applica le

conoscenze anche a problemi

complessi, ma con qualche

imprecisione

Comunica in modo

abbastanza efficace e

corretto. Effettua analisi,

coglie gli aspetti

fondamentali, incontra

qualche difficoltà nella sintesi

7

Sostanzialmente

complete con qualche

approfondimento

autonomo

Applica autonomamente le

conoscenze a problemi

complessi, in modo

globalmente corretto

Comunica in modo efficace

ed appropriato. Compie

analisi corrette ed individua

collegamenti. Rielabora

autonomamente e gestisce

situazioni nuove non

complesse

8

Complete, organiche,

articolate e con

approfondimenti

autonomi

Applica le conoscenze in modo

corretto ed autonomo anche a

problemi complessi

Comunica in modo efficace

ed articolato. Rielabora in

modo personale e critico,

documenta il proprio lavoro.

Gestisce situazioni nuove e

complesse

9

Organiche, approfondite

ed ampliate in modo

autonomo e personale

Applica le conoscenze in modo

corretto, autonomo e creativo a

problemi complessi

Comunica in modo efficace

ed articolato. Legge

criticamente fatti ed eventi,

documenta adeguatamente il

proprio lavoro. Gestisce

situazioni nuove,

individuando soluzioni

originali

10

Page 10: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

10

Il voto attribuito può essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacità.

Oltre alle conoscenze e competenze acquisite dagli alunni, verificate attraverso prove di tipo

sommativo, i docenti valutano l’impegno, la partecipazione, i progressi rispetto al livello di partenza, il

rispetto delle regole stabilite. Tutti questi elementi costituiscono la base per l’attribuzione dei voti di

ammissione all’esame di stato.

Le votazioni riportate sono state espresse in decimi. Gli indicatori su cui si basano le griglie di

valutazione sono fondamentalmente:

pertinenza con quanto richiesto

conoscenza dei contenuti

correttezza e chiarezza espositiva

padronanza dei linguaggi specifici, propri di ciascuna disciplina

capacità di analisi e di sintesi

capacità di collegamento e di rielaborazione personale

eventuale capacità di collegamenti pluridisciplinari e/o apporti personali

SUPPORTI UTILIZZATI NELL’ATTIVITÀ DIDATTICA

Attrezzature: palestre, campi sportivi polivalenti

Biblioteca

Aula video

Laboratori

LIM

Page 11: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

11

LINGUE STRANIERE: DESCRITTORI DELL’APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE

Conoscenze Competenze Capacità Voto

Nessuna Nessuna Nessuna 1 - 2

Frammentarie e

gravemente lacunose

Comunica in modo molto

frammentario e non efficace

Comprende qualche parola senza cogliere il

significato globale del testo. 3

Superficiali e lacunose Comunica in modo

frammentario e non efficace

Comprende enunciati molto semplici e di uso

frequente. Comprende frasi brevi e semplici.

Produce enunciati brevi e stereotipati. Scrive frasi

non comprensibili.

4

Superficiali ed incerte Comunica a livello di

sopravvivenza

Comprende enunciati semplici se pronunciati

lentamente e con ripetizioni. Comprende il senso

di testi scritti semplici se con vocabolario molto

frequente. Produce con fatica enunciati non

articolati di argomento quotidiano. Scrive frasi

brevi e senza coesione.

5

Essenziali ma non

sicure. Lessico

specialistico molto

limitato

Comunica, anche se in modo

molto faticoso, su argomenti a

carattere quotidiano.

Comprende gli elementi principali in ambito

quotidiano, purché la dizione sia chiara e il ritmo

lento. Comprende semplici testi scritti di argomento concreto con vocaboli di frequenza

elevata. Produce enunciati parzialmente articolati

di argomento quotidiano. Scrive brevi sequenze di

frasi legate da connettori semplici. Tenta di

mettere in atto strategie comunicative senza molto

successo.

6

Essenziali con parziale

padronanza di lessico

specialistico e di

argomenti previsti

nell’indirizzo di studi

Comunica con qualche

difficoltà limitatamente ad

argomenti concreti

Comprende il messaggio generale di testi relativi

ad argomenti già incontrati. Comprende il

significato globale di testi di argomento concreto.

Produce testi di argomento concreto in modo

articolato. Scrive testi sufficientemente coesi su

argomenti già incontrati. Mette in atto strategie,

ma in casi limitati.

7

Sostanzialmente

complete anche su

lessico specialistico e

contenuti previsti

nell’indirizzo di studi

Comunica con una certa

sicurezza soprattutto su

argomenti concreti

Comprende il messaggio generale veicolato a velocità normale da un testo orale non noto,

purché articolato chiaramente. Comprende in

modo soddisfacente il significato di testi scritti

relativi ad argomenti già incontrati. Produce testi

orali con sequenza logica. Scrive semplici testi

coesi su argomenti già incontrati. Possiede

sufficienti strategie comunicative.

8

Complete e organiche

anche su lessico

specialistico e

contenuti previsti nell’indirizzo di studi

Comunica con buona

autonomia all’interno di

situazioni relative all’indirizzo

di studi.

Comprende i concetti principali di un testo orale

complesso, concreto o astratto. Comprende il

senso generale di un complesso testo scritto.

Produce testi orali di tipologia diversa

trasmettendo gli aspetti fondamentali

dell’argomento. Scrive testi funzionalmente appropriati su argomenti relativi all’indirizzo di

studi. Mette generalmente in atto strategie

adeguate alla situazione.

9

Organiche,

approfondite ed estese

a vari argomenti oltre a

quelli relativi

all’indirizzo di studi

Comunica in modo efficace su

argomenti diversi ricorrendo a

generi comunicativi e

tipologie testuali adeguati.

Comprende tutti gli elementi di tesi orali, concreti

o astratti. Comprende dettagliatamente testi scritti

complessi. Produce testi orali giustificando le

proprie idee con riferimenti pertinenti. Scrive testi

chiari e articolati su una vasta gamma di

argomenti compiendo sintesi e valutazioni di

informazioni attinte da fonti diverse. Mette in atto

strategie adeguate alla situazione.

10

le conoscenze si riferiscono al sistema linguistico (fonologia, grammatica, lessico )

il voto attribuito può risultare dall’integrazione di livelli diversi di conoscenze e capacità

Page 12: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

12

Valutazione del grado di preparazione raggiunto rispetto al profitto

Frequenza scolastica

Interesse e impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo

Partecipazione ad attività complementari ed integrative

Valutazione dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione attiva nell’insegnamento della

religione

Nell’arco del triennio il consiglio di classe ha coinvolto gli studenti in iniziative volte ad approfondire

alcune tematiche curricolari ed extra-curricolari al fine di arricchire la formazione degli allievi e favorire

l’acquisizione di conoscenze e competenze spendibili nel mercato del lavoro.

Gli studenti sono stati inseriti in realtà lavorative del territorio attraverso l’organizzazione di stage presso

varie realtà professionali e dei servizi operanti nel settore del turismo.

Hanno inoltre partecipato a incontri informativi, formativi e di orientamento, interni ed esterni

all’Istituto, durante i quali si sono potuti confrontare con esperti, docenti e manager di vari settori, con

l’obiettivo di rafforzare le conoscenze e competenze non solo di natura tecnico-pratica, ma anche di tipo

trasversale.

Gli studenti sono stati coinvolti in attività formative per rafforzare le “soft skills” più richieste, prepararsi

a scrivere una job application, redigere un curriculum vitae, affrontare un colloquio di selezione ed

acquisire competenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro. L’obiettivo è acquisire competenze

utili per la futura vita lavorativa, anche attraverso riflessioni e considerazioni sulla esperienza effettuata

durante gli stage in ambienti extra-scolastici.

Le esperienze vissute nel corso del triennio hanno inoltre stimolato la classe a riflettere sull’importanza

di tematiche quali la cittadinanza attiva e il rispetto della legalità nei rapporti con i pari, con le istituzioni

e all’interno del mercato del lavoro.

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (A .S.L.)

Page 13: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

13

Le principali attività svolte nel corso del secondo biennio sono state le seguenti:

ATTIVITA’ FINALITA’

Corso generale sulla sicurezza (art. 37 d.lgs. 81/2008)

formazione sulle norme relative alla sicurezza nei

luoghi di lavoro - IIS Caffè

Acquisire consapevolezza dell'importanza della

prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro

Normativa giuridica sull' A.S.L. - IIS Caffè

Conoscenza della normativa vigente L107 in merito

all'A.S.L.

Visita guidata Basilica S. Clemente Scoperta e valorizzazione delle vocazioni

professionali personali

Ottobre 2016- Febbraio 2017: Itinerari artistici di

orientamento nel territorio

Implementare conoscenze multidisciplinari e tecniche

di ricerca per riconoscere stratificazioni

architettoniche e artistiche

Visita guidata alla Piazza del Campidoglio e alla

mostra "La Spina di Borgo" - Musei Capitolini

Scoperta e valorizzazione delle vocazioni

professionali personali

Quattro incontri Istituto Centrale Grafica Organizzazione della mostra “Alla luce di Roma”- Gli

artisti del Barocco Romano

Visita guidata mostra "Made in Roma" con app.

"realtà aumentata" - Mercati Traianei

Applicazioni di realtà aumentata e loro utilizzazione

da parte di professionisti del settore turistico

Incontro con guida turistica - IIS Caffè Scoperta e valorizzazione delle vocazioni

professionali personali

Visita aziendale T.O. "Avventure nel Mondo” Organizzazione di viaggi di avventura a catalogo

Prenotazione voli aerei (lab. Aula 63 - IIS Caffè) Procedure di prenotazione online di un volo

Visita aziendale AdV "Eyes of Rome" Organizzazione di un Tour

Consultazione portali turistici Trip Advisor e

Booking.com (laboratorio - IIS Caffè)

Elementi di marketing turistico

Inserimento recensioni e ranking impresa turistica

Attività di accoglienza convegno ITS Orientamento e informazioni ai partecipanti al

convegno

Modulo Statistica nel Turismo Analisi e interpretazione dati e realizzazione tabelle

statistiche

Orientamento agli studenti delle scuole medie

(IIS Caffè)

Orientamento e informazioni agli studenti delle scuole

medie in visita all'Istituto

Sviluppo delle soft skill

Riflessione sull’importanza delle competenze

trasversali

Il Cammino di Santiago de Compostela Costruzione di un itinerario turistico e redazione di

una relazione accompagnatoria

CONFAO Accoglienza durante Congresso

Campidoglio-Sala Protomoteca Accoglienza durante Congresso

M.I.U.R.- Trastevere (7 alunni) Accoglienza durante Congresso

Page 14: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

14

Le attività svolte nel corso del quinto anno sono state le seguenti:

ATTIVITA’ LUOGO

Corso potenziamento lingua Inglese (3 alunni) Orienta SPA Agenzia per il lavoro

Accoglienza studenti delle Classi Prime (3 alunni) IIS Caffè

Accoglienza Classi Prime: visita al Gianicolo Gianicolo

Jedi4job Percorsi Innovativi di Realtà Aumentata IIS Caffè -Sala Convegni

Convegno Pediatri

Accoglienza e informazioni ai partecipanti (13 alunni)

IIS Caffè -Sala Convegni

Convegno USR Lazio-presentazione giudizio universale IIS Galileo

Bic Lazio Strumenti Business Model Canvas: accoglienza e

informazioni ai partecipanti

IIS Caffè

Premio Roma: accoglienza e informazioni ai partecipanti

Campidoglio Sala Protomoteca

Open Day: accoglienza e informazioni a studenti scuole medie

(8 alunni)

IIS Caffè

Visita Aziendale Agorà

Convegno Usr Lazio-Presentazione Asl Farmindustria Confindustria

Giornata della Memoria: accoglienza e informazioni ai partecipanti Teatro Vascello

1 Fiera Nazionale IFS Coni-Sala Armi

Enable Project- Transnational Meeting: accoglienza e informazioni ai

partecipanti (7 alunni)

IIS Caffè

Startup Europe Rome Campidoglio Sala Protomoteca

Ricevimento Famiglie- Accoglienza e Organizzazione (6 alunni) IIS Caffè

Convegno Turismo Sostenibile Università Europea

Convegno Finanza E Ambiente Sala Convegni IIS Caffè

Convegno Esabac: accoglienza e informazioni ai partecipanti Sala Convegni IIS Caffè

Spettacolo teatrale “Con..fusioni”: accoglienza e informazioni ai

partecipanti

Teatro Vascello

Stage Presso Alberghi (2 alunni)

Hotel Centro Cavour

The Duke Hotel

Stage Agenzie Di Viaggio (3 alunni) Tourist Consultant-Via Fonteiana

Accoglienza per eventi; incontro con interpreti (10 alunni) Guardia di Finanza – Ostia

Ufficio Amministrativo (1 alunno) Università Europea Roma

Uffici del Turismo (1 alunno) Università UCAM- Spagna

Stage PIT ( 8 alunni)

Roma Centro-Stazione Termini

Page 15: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

15

ATTIVITA’ PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

Si è favorita l’acquisizione delle competenze fondamentali di cittadinanza in una prospettiva interdisciplinare

attenta alla dimensione storica dei valori fondamentali della nostra Carta costituzionale.

Le attività di Cittadinanza e Costituzione sono state realizzate in collaborazione tra le insegnanti di Diritto e di

Storia, a partire dall’analisi dei seguenti principi fondamentali della Costituzione italiana:

principio democratico

principio personalista

principio lavorista

principio internazionalista

principio pluralista

tutela dell’ambiente e del territorio

Per favorire il coinvolgimento attivo e critico degli studenti si è fatto ricorso alla strategia didattica del WebQuest.

La classe è stata divisa in sei gruppi ai quali è stato assegnato il compito di elaborare una lezione su uno dei

principi fondamentali della Costituzione italiana con l’ausilio di una presentazione PowerPoint.

Le insegnanti hanno fornito a ciascun gruppo delle consegne precise relative ai tempi e alle modalità di

realizzazione del lavoro di studio e di documentazione.

Per affrontare il compito gli studenti hanno utilizzato i materiali e le fonti fornite loro dalle docenti, così da potersi

concentrare sulla sua analisi e interpretazione invece che sulla sua individuazione.

Durante l'intero svolgimento del percorso, gli studenti sono stati supportati dalle insegnanti, che li hanno guidati

per l'analisi, il materiale e gli strumenti per l'elaborazione del PowerPoint conclusivo.

Al fine di favorire il corretto svolgimento delle consegne, sono state, inoltre, individuati e indicati con chiarezza

i criteri di valutazione.

I principi fondamentali della Costituzione sono stati analizzati a partire dal contesto storico (la Seconda guerra

mondiale, l’occupazione nazi-fascista e la Resistenza) che li ha determinati e al di fuori del quale non è possibile

comprenderne pienamente il senso e la portata.

I contenuti sono stati, inoltre, declinati in una prospettiva più ampia, facendo riferimento alla normativa e al

dibattito internazionale sui diritti umani e grazie ad una breve apertura su questioni nodali del presente, quali, ad

esempio, l’emigrazione, la libertà d’informazione, i diritti delle minoranze, la minaccia nucleare, lo sfruttamento

del lavoro minorile e il riscaldamento climatico.

Percorso - WebQuest

Cittadinanza e Costituzione

1° gruppo

Compito

Preparate una lezione e un PowerPoint di presentazione sul seguente argomento:

Il contesto storico della Costituzione e il principio democratico.

Page 16: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

16

Procedimento e materiali di studio e di consultazione

a) Confronto tra lo Statuto albertino e la costituzione italiana.

Uno dei primi concetti da acquisire è quello, della diversità di significato, tra una Carta concessa (octroi) e stabilita dall’alto da un monarca per grazia divina e applicato in maniera flessibile (Statuto) e quella di

un documento frutto di un contratto sociale dal basso, rigido nella struttura, nel quale la sovranità

appartiene al popolo. Indagare sul contrasto terminologico e concettuale tra concessa dall’alto e flessibile e concordata dal basso e rigida può già essere un ottimo viatico per incanalare il percorso che

ci accingiamo ad intraprendere.

Consultate il sito:

http://www.150anni-lanostrastoria.it/index.php/1848/lo-statuto-albertino?eprivacy=1

b) Gli accadimenti storici che hanno portato alla nascita della carta costituzionale italiana.

Consulta:

http://piattaformacostituzione.camera.it/4?scheda_contenuto=3 “La costituzione per giovani”, le prime sei pagine.

Il principio democratico della Costituzione

Approfondimento La cittadinanza e immigrazione in Italia (materiali forniti dalle insegnanti).

2° gruppo

Compito

Preparate una lezione e un PowerPoint di presentazione sul seguente argomento:

Il principio personalista della Costituzione italiana e i Diritti umani

Procedimento e materiali di studio e di consultazione

a) Percorso storico: il giusnaturalismo (John Locke); La Dichiarazione dei diritti dell’uomo del 1776, frutto

della Rivoluzione americana; La Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino del 1789 , frutto della

rivoluzione francese.

Consultate: http://www.treccani.it/enciclopedia/giusnaturalismo/

b) I diritti umani nel secondo dopoguerra: la Costituzione italiana art.2; la Dichiarazione universale dei diritti

umani del 1948; il Preambolo della Carta delle Nazioni unite.

Analizzare articolo 2 della Costituzione italiana:

Analizzare gli articoli dal 3 al 21 della Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948 che sanciscono

i diritti delle persone.

Approfondimento:

La libertà di pensiero e parola e il diritto/dovere all’informazione (articolo 21 della Costituzione italiana). Consultate il sito: https://www.articolo21.org//

3° gruppo

Compito

Preparate una lezione e un PowerPoint di presentazione sul seguente argomento:

Il principio lavorista e le promesse costituzionali

Procedimento e materiali di studio e di consultazione

a) Percorso storico: ricostruite il dibattito sul principio lavorista intercorso, nella Costituente, tra le forze

socialiste e comuniste e quelle democristiane e liberali sulla scelta del termine lavoro e non lavoratori,

può essere utile la consultazione dei materiali video dell’archivio di RaiStoria

(http://www.raistoria.rai.it/articoli/articolo-1-una-repubblica-fondata-sul-lavoro/5367/default.aspx),

dell’Istituto Luce (https://www.archivioluce.com/2018/01/02/la-costituzione/) e del sito “Impariamo la

Costituzione” (https://impariamolacostituzione.wordpress.com/2010/04/10/articolo-4/).

Page 17: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

17

b) Analizzate la questione del lavoro mettendo in evidenza la distinzione tra diritti stabiliti e garantiti dal

testo costituzionale (de jure) e concrete applicazioni degli stessi (de facto), in special modo con

riferimento al lavoro giovanile. Esaminate in particolare i seguenti articoli della Costituzione italiana:

L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro (art. 1); La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto del lavoro …” (art. 4); la Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme e

applicazioni (art. 35)

Approfondimento:

Lo sfruttamento lavorativo dei minori, facendo riferimento alla Convenzione internazionale sul diritto dei

minori.

Consultate il sito:

http://www.volint.it/areavolint/educazione/didattica/schedetematiche/sfruttamento/sfruttamento.htm

4° gruppo

Compito

Preparate una lezione e un PowerPoint di presentazione sul seguente argomento:

Il principio internazionalista della Costituzione italiana, la pace come finalità primaria

Procedimento e materiali di studio e di consultazione

a) Percorso storico sul ripudio della guerra nella Costituzione italiana.

Consultate il seguente sito: http://www.storiaxxisecolo.it/larepubblica/repubblicaguerra.htm

b) A partire dall’analisi dell’articolo 11 della Costituzione si esamini il tema del peacekeeping (consulta il

sito: https://www.unric.org/it/pace-e-sicurezza/74) mediante una ricerca di casi specifici, voci favorevoli

e critiche a riguardo.

Approfondimento

La minaccia nucleare globale.

http://www.la7.it/atlantide/video/la-minaccia-nucleare-globale-caracciolo-bomba-atomica-

garanzia-di-sopravvivenza-per-i-regimi-23-11-2017-227902

5° gruppo

Compito Preparate una lezione e un PowerPoint di presentazione sul seguente argomento:

Il principio pluralista della Costituzione italiana, la democrazia come rispetto delle minoranze

Procedimento e materiali di studio e di consultazione

a) Il pluralismo tocca tutti gli ambiti della vita sociale, dalla politica alla religione, dalla cultura all’economia

e sono quindi molteplici gli articoli che lo professano: dall’articolo. 2; artt. 8 e 20 (confessioni e

associazioni religiose), 18 (associazioni in generale), 29 (famiglia), 39 (associazioni sindacali), 49 (partiti

politici), 118 u.c. (valorizzazione dell'iniziativa delle associazioni private per lo svolgimento di attività e

compiti di interesse generale).

b) Analizzate e commentate gli articoli elencati.

c) Analizzate il tema del rispetto delle minoranze come elemento basilare del sistema democratico, facendo

riferimento al filosofo Karl Popper.

Approfondimento Il pregiudizio razziale e i diritti delle minoranze

Page 18: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

18

6° gruppo

Compito

Preparate una lezione e un PowerPoint di presentazione sul seguente argomento:

La tutela dell’ambiente e la Costituzione

Procedimento e materiali di studio e di consultazione

a) Percorso storico: Il dibattito costituente sviluppatosi attorno all’articolo 9 della Costituzione italiana.

Analizzate e commentate i seguenti articoli della Costituzione italiana: artt. 9 e 32: diritto alla salute come ambiente salubre, artt. 41 e 44 Cost. per una attività economica che

non arrechi danno alla sicurezza e un razionale sfruttamento del suolo;

Consultate il sito: https://www.tuttoambiente.it/commenti-premium/ambiente-costituzione-italiana-presente-futuro-bocciatura-referendum-costituzionale/

b) La tutela ambientale a livello globale

Normativa di riferimento:

La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (1948) artt. 2,27 e la Carta delle Nazioni Unite (1945) artt. 1,2,55.

Dichiarazione di Rio, 1992

La Direttiva 2008/99/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 Conferenza sul clima di Parigi 2016

Approfondimento:

Il riscaldamento climatico globale (materiali forniti dalle insegnanti).

Cittadinanza e Costituzione

Programma in sintesi

Il contesto storico della Costituzione e il principio democratico

La cittadinanza e immigrazione in Italia

Il principio personalista della Costituzione italiana e i Diritti umani

La libertà di pensiero e parola e il diritto/dovere all’informazione

Il principio lavorista e le promesse costituzionali

Lo sfruttamento lavorativo dei minori, facendo riferimento alla Convenzione internazionale sul diritto dei

minori

Il principio internazionalista della Costituzione italiana, la pace come finalità primaria

La minaccia nucleare globale

Il principio pluralista della Costituzione italiana, la democrazia come rispetto delle minoranze

il pregiudizio razziale e i diritti delle minoranze

La tutela dell’ambiente e la Costituzione

Il riscaldamento climatico globale

ATTIVITÀ EXTRA - SCOLASTICHE - A. S. 2018/2019

Visione film: “Sulla mia pelle”

“La paranza dei bambini”

Visita alla Chiesa Saint Louis des Français, Roma

La Sapienza Università di Roma: “Lettere dal ’68: non è che un inizio”

Page 19: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

19

SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME

Gli studenti hanno svolto le prove INVALSI di Italiano, Matematica e Inglese nei giorni 05-06-07

Marzo 2019 e il recupero dell’alunna assente è avvenuto il 25 e 27 marzo 2019.

Durante il corrente anno scolastico sono state effettuate le simulazioni della prima e seconda prova di

esame proposta dal M.I.U.R.

Data Discipline coinvolte

19/02/2019 ITALIANO

http://esempi.esamidistato.istruzione.it/201819/Italiano.htm

Prima Prova

28/02/2019 DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI e LINGUA INGLESE

http://esempi.esamidistato.istruzione.it/201819/IstitutiTecnici.htm

Seconda Prova

26/03/2019 ITALIANO

http://esempi.esamidistato.istruzione.it/201819/Italiano.htm

Prima Prova

02/04/2019 DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI e LINGUA INGLESE

http://esempi.esamidistato.istruzione.it/201819/IstitutiTecnici.htm

Seconda Prova

Per la modalità di svolgimento e per le griglie di valutazione di alunni con disabilità si rimanda alla

relazione allegata al presente documento.

Page 20: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

20

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA - ITALIANO – 5 A TURISMO

CANDIDATO_____________________________________________

INDICATORI

DESCRITTORI E PUNTEGGIO

Gravemente Insufficiente

1-7

Insufficiente

8

Mediocre/ Quasi

sufficiente 10

Sufficiente/ più che sufficiente

12

Discreto

14

Buono/ più che buono

16

Ottimo

18-20

a) Padronanza linguistica

(proprietà lessicale, correttezza grammaticale, uso corretto della punteggiatura)

b) Coesione e coerenza testuale

c) Ampiezza delle conoscenze,

espressione di giudizi critici e valutazioni personali

d) Comprensione e analisi del testo (Tipologia A);

Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo (Tipologia B);

Pertinenza del testo rispetto alla traccia (Tipologia C)

e) Interpretazione del testo (Tipologia A);

Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo (Tipologia B);

Correttezza ed articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali (Tipologia C)

Punteggio totale

Punteggio totale in 20-esimi (ottenuto dividendo per 5 + arrotondamento)

Tipologia A Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano

Tipologia B Analisi e produzione di un testo argomentativo

Tipologia C Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità

Page 21: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

21

SECONDA PROVA SCRITTA - GRIGLIA DI VALUTAZIONE - 5 A TURISMO

Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi: Discipline Turistiche e Aziendali

Indicatori di prestazione Descrittori di livello di prestazione Punteggio Punt. realizzato

Padronanza delle conoscenze disciplinari relative ai nuclei fondanti della disciplina

Avanzato: utilizza in modo corretto e completo le informazioni tratte dalle situazioni proposte. Riconosce e utilizza in modo corretto e completo i vincoli presenti nella traccia

5

Intermedio:Utilizza in modo corretto le informazioni tratte dalle situazioni proposte. Riconosce i vincoli presenti nella traccia e li utilizza in modo corretto

4

Base : utilizza in maniera non completa le informazioni tratte dalle situazioni proposte. Riconosce i vincoli della traccia e li utilizza in maniera parziale

3

Base non raggiunto: utilizza in modo parziale le informazioni tratte dalle situazioni proposte. Individua alcuni vincoli presenti nella traccia e li utilizza in modo parziale e non corretto

0-2

Padronanza della competenze tecnico- professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie di risoluzione usate

Avanzato : sviluppa i punti della traccia in modo analitico e approfondito apportando contributi personali pertinenti e dimostrando un’ottima padronanza delle competenze tecnico-professionali di indirizzo

8

Intermedio: sviluppa i punti della traccia in modo corretto anche con l’apporto di qualche contributo personale e dimostrando un’ottima padronanza delle competenze tecnico-professionli di indirizzo

6-7

Base: sviluppa i punti della traccia in modo non sempre corretto senza l’apporto di contributi personali, dimostrando una sufficiente padronanza delle competenze tecnico-professionali di indirizzo

5

Base non raggiunto: sviluppa i punti della traccia in modo incompleto non rispettando i vincoli presenti nella traccia. La padronanza delle competenze tecnico- professionali di indirizzo non risulta essere sufficiente.

0-4

Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici prodotti

Avanzato: sviluppa l’elaborato in maniera corretta, completa e approfondita rispettando tutte le richieste della traccia.

4

Intermedio: sviluppa l’elaborato in maniera corretta e completa rispettando quasi tutte le richieste della traccia.

3

Base: sviluppa l’elaborato non rispettando tutte le richieste della traccia. Si evidenziano errori non gravi.

2,5

Base non raggiunta: sviluppa l’elaborato in modo incompleto. Si evidenziano gravi errori 0-2

Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici

Avanzato: organizza, argomenta e rielabora le informazioni presenti nella traccia in maniera completa e corretta utilizzando un appropriato linguaggio settoriale.

3

Intermedio: organizza, argomenta e rielabora le informazioni presenti nella traccia in maniera corretta ma non completa utilizzando un adeguato linguaggio settoriale.

2

Base: organizza, argomenta e rielabora le informazioni presenti nella traccia in maniera non sempre completa e corretta utilizzando un linguaggio settoriale a volte non adeguato.

1,5

Base non raggiunto: organizza, argomenta e rielabora le informazioni presenti nella traccia in maniera incompleta e non corretta, utilizzando un linguaggio settoriale non adeguato.

0-1

Punteggio Punt.

realizzato

Page 22: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

22

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA - INGLESE - 5 A TURISMO

Candidato: Punti COMPRENSIONE DEL

TESTO domande a scelta

multipla: (Punti 5 / numero

domande)

1 2 3 4 5 Punti

INTERPRETAZIONE DEL TESTO/GRAFICO

(5 punti)

Poco rispondente alla

richiesta

Parzialmente rispondente

alla richiesta

Abbastanza rispondente

con qualche

incongruenza:

Adeguato: rielabora il

messaggio in modo chiaro ed

efficace

Adeguato e dettagliato:

rielabora il messaggio in

modo chiaro, efficace e

completo

PRODUZIONE 1 2 3 4 5

ADERENZA ALLA TRACCIA (5 punti)

Poco rispondente alla

richiesta

Parzialmente rispondente

alla richiesta

Abbastanza rispondente

con qualche

incongruenza

Adeguato: espone tutti gli

aspetti significativi del testo

oggetto di analisi

Adeguato e dettagliato:

padroneggia l’argomento,

esprime ed argomenta

opinioni personali

0,5 1 1,5 2 2,5

ORGANIZZAZIONE COERENZA E

COESIONE

Poco comprensibile e

poco appropriata;

elaborazione insicura

Comprensibile, ma con

alcuni punti incoerenti;

elaborazione talvolta

insicura

Generalmente organica;

elaborazione piuttosto

chiara e coerente

Buona e generalmente

pertinente;

elaborazione piuttosto fluida e

sostanzialmente coerente

Ricca e ben articolata;

elaborazione fluida e

coerente

0,5 1 1,5 2 2,5

CORRETTEZZA LINGUISTICA

(lessico, grammatica, ortografia,

punteggiatura)

Confusa e Incerta con

gravi e diffusi errori

Sufficientemente corretta

con lievi errori

Per lo più corretta con

pochi e lievi errori Precisa e corretta

Precisa, appropriata e

sicura

Totale

Page 23: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

23

COLLOQUIO - GRIGLIA DI VALUTAZIONE - 5 A TURISMO

Candidato ______________________

Gravemente carente Limitata

superficiale Essenziale Adeguata e corretta Sicura e autonoma

1- 6 7-11 12-13 14 -17 18 - 20

CAPACITA’ DI COMPRENDERE E

ANALIZZARE TESTI, DOCUMENTI,

ESPERIENZE, PROGETTI E PROBLEMI

CONOSCENZA GENERALE E

SPECIFICA DELLE SINGOLE DISCIPLINE

CAPACITA' DI UTILIZZARE E COLLEGARE

LE CONOSCENZE

CAPACITA' DI ARGOMENTARE IN MANIERA

CRITICA E PERSONALE

FLUIDITA’ DELLA ESPOSIZIONE

Punteggio in 20-esimi

(ottenuto dividendo per il numero degli indicatori prescelti e arrotondato all'unità in presenza di decimali)

Page 24: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

24

IL CONSIGLIO DI CLASSE

Disciplina Docente Firma

Italiano Paola Ceccopieri

Storia Paola Ceccopieri

Inglese Mirta Forconi

Francese Giuseppina Panettieri

Spagnolo Rosalba Sauro

Matematica Claudio Marchesano

Discipline Turistiche e Aziendali Quaranta Franco

Geografia Turistica Cardi Stefania

Diritto e Legislazione Turistica Sepe Alessia

Arte e Territorio Giuri Floriana

Scienze Motorie Maria Cristina Salafia Iacona

Religione Paolo Menichino

Sostegno Olimpia Manganelli

Sostegno Gianluca Versaci

Page 25: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

25

ATTIVITÀ DISCIPLINARE: ITALIANO

I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019

Docente: Paola Ceccopieri Classe 5 A TURISMO

Numero di ore settimanali di lezione: 4

Libro di testo:

Angelo Roncoroni, Milva Maria Cappellini, Alberto Dendi, Elena Sada, Olga Tribulato, “La mia letteratura”,

Signorelli scuola vol.3

CONTENUTI TRATTATI

I MODULO La narrativa europea fra Naturalismo e Verismo - Tempi di svolgimento: settembre-ottobre

- Il Positivismo - Il Naturalismo francese - Emile Zola: da Assommoir, Gervaise e l’acquavite - La poetica del Verismo italiano - La tecnica narrativa e l’ideologia di Giovanni Verga: La Lupa; Cavalleria rusticana - Rosso Malpelo: l’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato - I Malavoglia: il pessimismo verghiano e le tecniche narrative. Brani in antologia: La famiglia

Malavoglia (cap. I); Visita di condoglianze (cap. IV); L’addio di ‘Ntoni (cap. XV) - Novelle rusticane: La roba - Mastro-don Gesualdo: La morte di Gesualdo

II MODULO Il Decadentismo - Tempi di svolgimento: novembre-dicembre-1° metà di gennaio

- Le origini della sensibilità decadente - Charles Baudelaire e la poetica delle corrispondenze - Da I fiori del male, Albatro; Corrispondenze - La poesia simbolista: Paul Verlaine, Languore e Arthur Rimbaud, Vocali - L’estetismo decadente: Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray

- Giovanni Pascoli: la visione del mondo, i temi della sua poesia e l’ideologia politica - Confronto tra la Lettera del veggente di Rimbaud e Il fanciullino di Pascoli - La rivoluzione espressiva di Pascoli: da Myricae, Novembre; Il lampo; Il tuono; L’assiuolo; Lavandare;

X agosto - I Canti di Castelvecchio: La mia sera; Il gelsomino notturno

- Gabriele D’annunzio: la sua dimensione pubblica - L’esordio narrativo: da Novelle della Pescara, Il cerusico di mare - L’estetismo dannunziano e il periodo romano: Il piacere, L’attesa dell’amante - L’ideologia superomistica: Friedrich Nietzsche e lo spirito dionisiaco - Il superomismo dannunziano: Le vergini delle rocce, Il programma del superuomo - Le Laudi e L’Alcyone: Meriggio, La sera fiesolana e La pioggia nel pineto - Notturno: Scrivo nell’oscurità

III MODULO La narrativa antinaturalistica - Tempi: 2° metà di gennaio-febbraio-1°metà di marzo

- Henry Bergson: una diversa nozione di tempo che influenza la narrativa (le intermittenze del cuore di Marcel Proust e le epifanie di James Joyce)

- Sigmund Freud: “Io”, “Es” e “Super-Io”

Page 26: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

26

- Luigi Pirandello: la vita e la visione del mondo - La poetica: L’umorismo (1908) - Il fu Mattia Pascal: La crisi del personaggio-uomo, il contrasto tra “forma” e “vita”e l’antinaturalismo

Adriano Meis (cap. VIII) - Gli esiti del romanzo pirandelliano: Uno nessuno e centomila Un piccolo difetto (libro I, cap. 1), Un

paradossale lieto fine (libro VII, cap. IV) - Le novelle pirandelliane: Il treno ha fischiato; La patente - Il teatro pirandelliano: il grottesco Così è (se vi pare), (atto III, scene 5 e 9) - Il metateatro pirandelliano: Sei personaggi in cerca d’autore, L’ingresso in scena dei sei personaggi

- Italo Svevo: il suo isolamento rispetto alla cultura italiana - L’inetto nella prima produzione narrativa: Una vita - Senilità - La coscienza di Zeno: l’antinaturalismo, il legame con la psicoanalisi e il contrasto tra “malattia” e

“salute” - Analisi guidata di brani selezionati da La coscienza di Zeno: la Prefazione del dottor S., L’ultima

sigaretta (cap. III), Lo schiaffo del padre (cap. IV), Il fidanzamento di Zeno (cap. V), Il funerale sbagliato (cap. VII), Un’esplosione enorme (cap. VII)

IV MODULO La poesia italiana tra le due guerre -Tempi di svolgimento: 2° metà di marzo-aprile

- Il Futurismo: Filippo Tommaso Martinetti (Manifesto del futurismo e Manifesto tecnico della letteratura futurista)

- Giuseppe Ungaretti: la vita e la poetica - La produzione lirica legata all’esperienza bellica: la rivoluzione espressiva e l’”unanimismo” - Da L’allegria: In memoria; Veglia, I fiumi; Fratelli, Soldati; Sono una creatura; Il porto sepolto; Allegria

di naufragi; San Martino del Carso; Mattina - Da Il sentimento del tempo: La madre - Il dolore privato e collettivo: Il dolore - Il dolore della guerra in Giuseppe Ungaretti e in Salvatore Quasimodo: confronto tra la lirica di Non

gridate più di Ungaretti e la poesia Alle fronde dei salici di Quasimodo - Caratteri generali dell’Ermetismo: Ed è subito sera di Salvatore Quasimodo

- Eugenio Montale: la vita e la poetica - Ossi di seppia: la tradizione simbolista e la poetica del “male di vivere” - Da Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere

ho incontrato - Da Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto - La figura femminile nelle liriche di Montale: Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale da

Satura sezione Xenia I

- Umberto Saba: la vita e la poetica - Il Canzoniere, lettura, esegesi e analisi delle liriche: La capra, Amai; A mia moglie; Goal; Ulisse.

V MODULO Caratteri generali della narrativa neorealistica - Tempi di svolgimento: maggio

- La collocazione storica e i caratteri generali del Neorealismo. - Narrativa di Resistenza e la Shoah

Lettura integrale del romanzo Una questione privata di Beppe Fenoglio Lettura integrale del romanzo Se questo è un uomo di Primo Levi

Page 27: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

27

PROFILO DELLA CLASSE

Per quanto riguarda la formazione linguistico-letteraria, il percorso scolastico degli studenti è stato discontinuo a

causa del cambiamento di insegnante nell’ultimo anno di corso.

Gli studenti hanno avuto una condotta collaborativa e funzionale all’apprendimento, dimostrando interesse per

la disciplina attraverso una partecipazione attiva nella fase di apprendimento in classe.

Gli esiti finali evidenziano, tuttavia, una certa eterogeneità determinata dalle differenze relative sia alle

competenze metodologiche e linguistiche iniziali sia al diverso livello di autonomia e di motivazione nelle attività

di studio e di documentazione.

Nel corso dell’ultimo anno scolastico, una parte della classe si è distinta per l’interesse e l’assiduità

nell’impegno, dimostrando disponibilità all’ascolto e determinazione nel perseguimento degli obiettivi didattici

e nel lavoro di recupero delle carenze pregresse.

Alcuni studenti hanno, invece, evidenziato ancora insicurezza nel padroneggiare gli strumenti linguistico-

metodologici e un’attitudine meccanica nei confronti dello studio. Si tratta di difficoltà originate soprattutto da

un impegno non sempre costante e dalla scarsa consapevolezza del proprio processo di apprendimento e delle

proprie potenzialità.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lo studio della letteratura ha sempre preso le mosse dalle opere, dal riconoscimento degli aspetti formali,

dell’ordine interno di costruzione, delle scelte linguistiche e nel caso della poesia anche dei tratti ritmici e

prosodici. Gli studenti hanno, in tal modo, svolto un lavoro di esegesi e di analisi testuale, non soltanto funzionale

alla ricostruzione del contesto storico-culturale degli autori, ma anche in grado di esercitare le facoltà analitiche,

di sintesi e di valutazione utili per un approccio critico con il sapere e con ogni forma di comunicazione.

Si è, inoltre, cercato di sollecitare le capacità divergenti degli allievi grazie a un approccio interdisciplinare,

caratterizzato da continui collegamenti tra le opere letterarie, il contesto storico, la produzione figurativa, la storia

del costume sociale e del pensiero.

Per quanto riguarda le competenze relative alla produzione scritta, la pianificazione degli interventi e delle

strategie d’insegnamento si è svolta in itinere, in accordo con le direttive ministeriali e con i cambiamenti

introdotti nella struttura della Prima prova, nel corso dell’ultimo anno scolastico.

Gli interventi didattici sono stati elaborati a partire dalle competenze di scrittura relative al testo letterario e

argomentativo.

In particolare, si è cercato di guidare gli studenti nella conoscenza delle nuove tipologie testuali (Tipologia B Analisi

e produzione di un testo argomentativo, Tipologia C Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su

tematiche di attualità), cercando di valorizzare le competenze che gli studenti avevano già acquisito nel corso dei

precedenti anni di scolastici, attraverso la produzione del saggio breve e dell’articolo di giornale.

Page 28: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

28

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Per sollecitare l’interesse e per adeguarsi ai differenti stili di apprendimento degli studenti, la didattica si è avvalsa

dell’utilizzo di sussidi didattici diversificati.

Presentazioni Power Point

Testi letterari e saggistici

Audiovisivi

Dispense fornite dal docente

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione è stata effettuata ricorrendo a strumenti di verifica coerenti con gli obiettivi della programmazione.

Si è fatto ricorso alla prova strutturata per accertare il livello di conoscenza delle nozioni, ai questionari a risposta

aperta, al colloquio e ad esercizi di produzione scritta per verificare le competenze linguistiche e le capacità di

operare collegamenti e inferenze, nonché di formulare giudizi critici.

Il processo di valutazione si è articolato nelle seguenti fasi:

1. diagnostica, finalizzata all’analisi dell’apprendimento e funzionale alla programmazione delle strategie

didattiche più opportune;

2. formativa, finalizzata alla valutazione dell’azione didattica;

3. sommativa, finalizzata all’accertamento dei livelli di abilità e competenze conseguiti alla fine di un intero

modulo d’insegnamento.

Nella valutazione sono stati considerati:

i livelli di partenza;

l’impegno personale;

la partecipazione;

il metodo di lavoro;

l’evoluzione del processo di apprendimento;

l’autonomia nello svolgimento delle attività di ricerca e di documentazione.

OBIETTIVI

CONOSCENZE

Conoscenza delle principali forme letterarie e di diverse tipologie testuali Conoscenza degli autori principali e dei temi ricorrenti della letteratura italiana

dal sec. XIX al sec. XX

COMPETENZE

Competenza relativa al lessico nella produzione scritta e orale Competenza nell’analisi del testo, con particolare riferimento a quello

argomentativo e letterario Competenza nella produzione di testi scritti di varie tipologie (Tipologia A, Analisi

del testo; Tipologia B, Analisi e produzione di un testo argomentativo; Tipologia C, Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità

CAPACITA’

Capacità di contestualizzare storicamente i testi letterari Capacità di operare inferenze e collegamenti Capacità di formulare e motivare giudizi critici a partire dai contenuti della

disciplina Capacità di stabilire collegamenti tra la letteratura e le altre discipline

Page 29: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

29

OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ

Obiettivi Livelli minimi

Livelli medi

Livelli massimi

Conoscenza delle principali forme letterarie e di diverse tipologie testuali

Conoscenza degli autori principali e dei temi ricorrenti della letteratura italiana dal sec. XIX al sec. XX

15% 55% 30%

Competenza relativa al lessico nella produzione scritta e orale

Competenza nell’analisi del testo, con particolare riferimento a quello argomentativo e letterario

Competenza nella produzione di testi scritti di varie tipologie (Tipologia A, Analisi del testo; Tipologia B, Analisi e produzione di un testo argomentativo; Tipologia C, Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità

15% 60% 25%

Capacità di contestualizzare storicamente i testi letterari

Capacità di operare inferenze e collegamenti

Capacità di formulare e motivare giudizi critici a partire dai contenuti della disciplina

Capacità di stabilire collegamenti tra la letteratura e le altre discipline

15% 65% 20%

Page 30: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

30

ATTIVITÀ DISCIPLINARE: STORIA

I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019

Docente: Paola Ceccopieri Classe 5 A TURISMO

Numero di ore settimanali di lezione:

Libro di testo:

Giovanni De Luna, Marco Meriggi, Sulle tracce del tempo, Vol.3 Paravia

CONTENUTI TRATTATI

MODULO PROPEDEUTICO – Qualche nozione relativa al programma del quarto anno Tempi di svolgimento: settembre L’UNIFICAZIONE ITALIANA I problemi dell’Italia Unita La Destra storica La Terza guerra d’indipendenza I MODULO - LA DISSOLUZIONE DELL’ORDINE EUROPEO: LA GRANDE GUERRA E LA RIVOLUZIONE RUSSA Tempi di svolgimento: ottobre/dicembre - L’Europa alla vigilia della Prima guerra mondiale La Belle époque: la seconda rivoluzione industriale e le invenzioni La Lunga depressione (1873/1896) Il capitalismo monopolistico e l’imperialismo di fine Ottocento Xenofobia e sciovinismo: l’affare Dreyfus La questione dei Balcani L’Europa divisa in due blocchi: la Triplice Alleanza e la Triplice Intesa L’Italia di fine secolo: da Depretis a Crispi L’età giolittiana - L’intervento italiano Interventisti e Neutralisti in Italia Gli intellettuali e il mito della guerra Il patto di Londra - La rivoluzione bolscevica Le cause della rivoluzione Il crollo del regime zarista e il governo Kerenskij Il potere ai soviet, l’uscita dal conflitto - La vittoria della coalizione dell’Intesa La conferenza di pace di Parigi: i quattordici punti di Wilson e la Società delle Nazioni Il trattato di Versailles: le dure condizioni poste alla Germania Il nuovo assetto geopolitico conseguente al conflitto: crisi dell’egemonia europea II MODULO - I TOTALITARISMI: L’EUROPA TRA LE DUE GUERRE

Page 31: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

31

Tempi di svolgimento: gennaio/ marzo - La crisi dello stato liberale in Italia e la nascita del fascismo La nascita del Partito popolare italiano (gennaio 1919) La nascita del Movimento dei fasci di combattimento (marzo 1919) La questione fiumana - L’Italia fascista Il fascismo da movimento a regime Il partito fascista e le organizzazioni del regime Il concordato e il rapporto con la Chiesa La politica economica e coloniale del fascismo La politica culturale del fascismo: la macchina del consenso - La Shoah La Germania durate il primo dopoguerra: la crisi economica La repubblica di Weimar Hitler al potere L’ideologia hitleriana e il razzismo La propaganda nazista Economia e politica estera del Terzo Reich Le origini dell’antisemitismo I caratteri ideologici del nazismo e il razzismo biologico La persecuzione degli ebrei dalle leggi di Norimberga alla soluzione finale. L’inferno dei lager. La politica razziale del fascismo nel 1938 Il rastrellamento del ghetto di Roma La repubblica sociale e la persecuzione degli ebrei italiani La Shoah: i ghetti, la soluzione finale, i campi di sterminio (Auschwitz), il processo di Norimberga - La crisi del 1929 Lo sviluppo economico tra le due guerre: i consumi di massa e il taylorismo Glia anni Venti negli Stati Uniti: sviluppo e autoritarismo Il crollo della borsa di Wall Street Il “New Deal” di Roosevelt: la concezione keynesiana - L’Unione sovietica fra le due guerre Il comunismo di guerra Una parziale liberalizzazione dell’economia: la Nep La Terza Internazionale Stalin: i piani quinquennali e la colletivizzazione forzata delle campagne La propaganda e lo stachanovismo Le “grandi purghe” (1936/1938) III MODULO - LA SECONDA GUERRA MONDIALE Tempi di svolgimento: aprile - La Seconda guerra mondiale Verso la guerra: la guerra civile spagnola Le prime fasi dell’ostilità 1941: una svolta nella guerra Il dominio nazista

Page 32: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

32

La sconfitta dell’Asse La Resistenza italiana: la guerra partigiana e la Liberazione IV MODULO IL MONDO BIPOLARE. LE NUOVE REALTA’ Tempi di svolgimento: maggio - Il secondo dopoguerra La nascita dell’Onu La dottrina Truman I due blocchi, la “guerra fredda” La prima crisi internazionale: il caso di Berlino. La seconda crisi internazionale in Corea L’Unione sovietica dopo Stalin L’Italia del secondo dopoguerra Il referendum istituzionale La Costituzione repubblicana Le elezioni del 1948 Gli anni del centrismo

PROFILO DELLA CLASSE

Gli studenti, nel complesso, hanno seguito l’attività didattica con interesse e motivazione, partecipando alle

lezioni in maniera attiva, con interventi e quesiti.

Nonostante l’interesse e i miglioramenti rilevati, nel gruppo classe permane una certa eterogeneità sia relativa

alle conoscenze acquisite sia di natura metodologica.

Una parte degli studenti si è applicata con assiduità, dimostrando autonomia e senso critico nella comprensione

dei nessi causali e nell’interpretazione e nell’utilizzo delle fonti storiografiche.

Alcuni alunni, invece, sebbene abbiano conseguito progressi rispetto ai livelli delle competenze iniziali,

evidenziano ancora poca autonomia nelle attività di studio e di documentazione e la tendenza ad un

apprendimento un po’ meccanico dei contenuti.

METODOLOGIE DIDATTICHE

L’insegnamento della Storia ha fatto ricorso a strategie e a strumenti didattici diversificati, in grado di operare una

semplificazione dei contenuti e di sollecitare l’interesse degli studenti.

Grazie all’ausilio di presentazioni PowerPoint, lo studio della Storia si è avvalso della lettura e dell’interpretazione

di documenti storiografici di natura iconografica e testuale, di cronologie e di mappe concettuali. Sono state,

inoltre, introdotte testimonianze storiche di natura audiovisiva e letteraria.

Le lezioni hanno spesso preso le mosse dall’analisi etimologica di parole-chiave della storia del Novecento - ad

esempio putsch, pogrom, shoah, totalitarismo - le quali sintetizzano i nuclei concettuali più importanti.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Presentazioni Power Point Libro di testo Cartine, cronologie e mappe concettuali Documenti storici (articoli di giornali, discorsi, testi letterari, testimonianze iconografiche) Fonti audiovisive (Teche Rai e dell’Istituto LUCE)

Page 33: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

33

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione è stata compiuta ricorrendo a tipologie di verifiche scelte in relazione all’obiettivo che di volta in

volta si è voluto accertare. Le conoscenze oggettive sono state testate con prove strutturate di carattere oggettivo

(domande a risposta multipla ed esercizi di completamento) per la verifica delle competenze linguistiche e delle

capacità logico-deduttive e critiche.

Il colloquio ha inoltre costituito un prezioso strumento di verifica, utilizzato per la valutazione formativa e

sommativa e in grado di accertare sia le conoscenze di base sia le competenze più complesse.

Verifiche orali

Prove semi-strutturate

Relazioni su argomenti di ricerca

Lavori di gruppo e presentazioni PowerPoint

Nella valutazione sono stati considerati:

i livelli di partenza;

l’impegno personale;

la partecipazione;

il metodo di lavoro;

l’evoluzione del processo di apprendimento;

l’autonomia nello svolgimento delle attività di ricerca e di documentazione.

OBIETTIVI

CONOSCENZE

Conoscenza dei concetti chiave degli argomenti svolti Conoscenza dei termini storiografici

COMPETENZE

Competenza nell’esposizione corretta e articolata degli argomenti appresi Competenza nell’utilizzo del lessico della Storia Competenza nella lettura e nell’analisi di fonti storiografiche diverse Competenza nell’utilizzo di carte, mappe, materiale illustrativo, grafici, siti web.

CAPACITA’

Capacità di cogliere i nessi causali tra gli accadimenti storici Capacità di cogliere i nessi tra il passato e il presente Capacità di individuare i collegamenti tra la storia, le arti e la scienza, l’economia

e la tecnologia

OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ

Obiettivi Livelli minimi

Livelli medi

Livelli massimi

Conoscenza dei concetti chiave degli argomenti svolti

Conoscenza dei termini storiografici

15% 55% 30%

Page 34: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

34

Competenza nell’esposizione corretta e

articolata degli argomenti appresi Competenza nell’utilizzo del lessico della

Storia Competenza nella lettura e nell’analisi di

fonti storiografiche diverse Competenza nell’utilizzo di carte, mappe,

materiale illustrativo, grafici, siti web.

15% 60% 25%

Capacità di cogliere i nessi causali tra gli

accadimenti storici Capacità di cogliere i nessi tra il passato e il

presente Capacità di individuare i collegamenti tra la

storia, le arti e la scienza, l’economia e la tecnologia

15% 62% 23%

Page 35: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

35

ATTIVITÀ DISCIPLINARE: LINGUA INGLESE

I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019

Docente: FORCONI MIRTA Classe 5A TURISMO

Numero di ore settimanali di lezione: 3

Libro di testo:

D. Montanari, R. A. Rizzo, Travel and Tourism Expert, Pearson

CONTENUTI TRATTATI

Global Citizenship

School-Work Experience

The World of Tourism The Tourism Industry

Travel Abroad

Transportation Air Travel

Land and Sea Travel

Accommodation

Serviced and Self-Catering Accommodation

Resources of Tourism

Natural Resources

Historic, Cultural and Man-Made Resources

Destination Italy: Nature and Landscapes

Italy in a nutshell

Exploring the Dolomites Exploring Sardinia

Exploring Rome

Exploring Florence Exploring Venice

Destination The British Isles: Nature and Landscapes, Great Cities

The British Isles in a nutshell Exploring Scotalnd

Exploring London

Exploring Dublin

Destination The USA: Nature and Landscapes, Great Cities

The USA in a nutshell Exploring the National Parks

Exploring New York

Career path The travel agent

The travel designer

Hotel jobs The tour guide

The entertainment organizer

The tourist information assistant and the destination manager The travel blogger

Page 36: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

36

PROFILO DELLA CLASSE

Gli alunni si sono impegnati nello studio della lingua inglese con motivazione e interesse: alcuni elementi

della classe hanno raggiunto una buona e talvolta ottima preparazione, mostrando capacità di sintesi e di

elaborazione personale, e una apprezzabile capacità di esposizione dei contenuti; alcuni allievi,

nonostante l'impegno profuso, hanno incontrato difficoltà nella acquisizione di una sicura competenza

linguistica: la loro preparazione risulta, pertanto, solo sufficiente, e l'esposizione dei contenuti, non

sempre chiara e corretta, è prevalentemente mnemonica.

La competenza comunicativa nella lingua orale e lo studio degli argomenti relativi all'area di indirizzo

sono stati gli obiettivi centrali del quinto anno del corso Turismo.

Non sono stati svolti moduli DNL con metodologia CLIL, vista l’assenza del docente di disciplina non

linguistica in possesso delle necessarie competenze linguistiche; sono stati svolti argomenti in comune

con il docente di discipline turistiche e economiche.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Metodo funzionale-comunicativo; lezione frontale; didattica laboratoriale; organizzazione dell'intervento

didattico attenta alle diversità individuali nei ritmi e nei tempi di apprendimento degli allievi.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Libro di testo

Presentazioni realizzate tramite il software Power Point

Appunti e mappe concettuali

Laboratorio linguistico

Materiale multimediale

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Verifica orale: Interrogazioni, conversazioni, presentazione lavori di gruppo

Verifica scritta (due nel primo trimestre, tre nel pentamestre): relazioni, test oggettivi, comprensione

del testo, temi.

Indicatori ai fini della valutazione:

Conoscenza dell'argomento: pertinenza della risposta, proprietà e ampiezza delle informazioni,

rielaborazione critica

Page 37: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

37

Capacità logico-argomentative: chiarezza, linearità, organicità del pensiero

Padronanza della lingua: esposizione chiara e sicura, rispetto dell'ortografia e della punteggiatura,

corretto uso delle strutture morfo - sintattiche, adeguata proprietà lessicale

Elementi fondamentali per la valutazione finale:

- la situazione di partenza;

- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;

- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;

- l’impegno nel lavoro individuale e il rispetto delle consegne;

- l’acquisizione della competenza comunicativa in lingua inglese e delle principali conoscenze.

OBIETTIVI

- utilizzare la lingua inglese per scopi comunicativi;

- utilizzare i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio;

- individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, le reti e gli

strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;

- saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo

- Comprendere e interpretare testi scritti, di diverse tipologie e generi, di argomento tecnico-

professionale e di attualità

- Produrre testi scritti efficaci e adeguati al genere per riferire o descrivere o argomentare

OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ

Livelli

minimi

Livelli

medi

Livelli

massimi

Conoscenze:

- Linguaggio settoriale relativo al turismo

- Aspetti socio-culturali della lingua inglese e dei paesi anglofoni, riferiti

in particolare al settore di indirizzo

33% 38% 22%

Competenze:

- Consolidamento della competenza linguistica e comunicativa in generale

- Comprensione ed utilizzo del linguaggio specifico relativo al turismo

44% 33% 16%

Capacità:

- Sviluppo di un’efficace capacità comunicativa

- Sviluppo della capacità di operare autonomamente

38% 33% 22%

Page 38: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

38

ATTIVITÀ DISCIPLINARE: LINGUA FRANCESE

I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019

Docente: PANETTIERI GIUSEPPINA Classe 5A TURISMO

Numero di ore settimanali di lezione: 3

Libro di testo: Tourisme dans le monde Ed. ELI

CONTENUTI TRATTATI

La France dans l’Union Européenne. La France et sa Géographie. L’organisation des pouvoirs. Révolution française et la Constitution. La Déclaration des droits de l’homme et du citoyen. La Marseillaise. La Francophonie. Les moyens de transport : Le TGV-Le Metro-Le RER. L’ile de France – Paris, La Rive droite-la Rive gauche-Ses monuments. La Bretagne. Le Sud - La région PACA. Les Troubadours. La Provence, La Côte d’Azur. Un parcours gastronomique des régions. Le Principauté de Monaco. Itinéraires Hors de France: Les Antilles – la Réunion. La Belgique. L’Italie. Rome. L’église de Saint Louis des français. Comment organiser un séjour touristique.

PROFILO DELLA CLASSE

Gli alunni si sono impegnati nello studio della lingua francese con motivazione e interesse, nonostante un

percorso non sempre lineare e lacune pregresse di natura morfo-sintattiche. Solo una piccola parte della

classe ha raggiunto una adeguata preparazione e una apprezzabile capacità espositiva dei contenuti; per

gli altri alunni l’acquisizione dei contenuti è risultata faticosa proprio a causa della mancanza dei livelli

base delle strutture della lingua francese.

La competenza comunicativa nella lingua orale e lo studio degli argomenti relativi all'area di indirizzo

sono stati gli obiettivi centrali del quinto anno del corso Turismo.

In assenza del docente di disciplina non linguistica per l’attuazione del CLIL, sono stati svolti in lingua

francese argomenti in comune con la docente di Storia dell’arte.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Metodo funzionale-comunicativo; lezione frontale; didattica laboratoriale; organizzazione dell'intervento

didattico attenta alle diversità individuali nei ritmi e nei tempi di apprendimento degli allievi.

Page 39: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

39

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Libro di testo

Documenti originali

Appunti e mappe concettuali

Laboratorio linguistico

Materiale multimediale

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Verifica orale: Interrogazioni, conversazioni, presentazione lavori di gruppo

Verifica scritta (due nel primo trimestre, due nel pentamestre): relazioni, test oggettivi, comprensione

del testo.

Indicatori ai fini della valutazione:

Conoscenza dell'argomento: pertinenza della risposta, proprietà e ampiezza delle informazioni,

rielaborazione critica

Capacità logico-argomentative: chiarezza, linearità, organicità del pensiero

Padronanza della lingua: esposizione chiara e sicura, rispetto dell'ortografia e della punteggiatura,

corretto uso delle strutture morfo - sintattiche, adeguata proprietà lessicale

Elementi fondamentali per la valutazione finale:

- la situazione di partenza;

- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;

- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;

- l’impegno nel lavoro individuale e il rispetto delle consegne;

- l’acquisizione della competenza comunicativa in lingua francese e delle principali conoscenze.

- utilizzare la lingua francese per scopi comunicativi;

- utilizzare i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio;

- individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, le reti e gli

strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;

- saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo

- Comprendere e interpretare testi scritti, di diverse tipologie e generi, di argomento tecnico-

professionale e di attualità

Page 40: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

40

OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ

Livelli

minimi

Livelli

medi

Livelli

massimi

Conoscenze:

- Linguaggio settoriale relativo al turismo

- Aspetti socio-culturali della lingua francese e dei paesi francofoni,

riferiti in particolare al settore di indirizzo

33% 38% 22%

Competenze:

- Consolidamento della competenza linguistica e comunicativa in

generale

- Comprensione ed utilizzo del linguaggio specifico relativo al

turismo

44% 33% 16%

Capacità:

- Sviluppo di un’efficace capacità comunicativa

- Sviluppo della capacità di operare autonomamente

38% 33% 22%

Page 41: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

41

ATTIVITÀ DISCIPLINARE: SPAGNOLO

I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019

Docente: Sauro Rosalba Classe 5 A TURISMO

Numero di ore settimanali di lezione: 3

Libro di testo: “Turismo y más”

di Maria d’Ascanio, Antonella Fasoli, Maria Trinidad Utrera Pérez.

CONTENUTI TRATTATI

Gramatica: por / para. A / en. Muy + adjetivos / muchos + sustantivos. Verbos de percepción fisica

y mental: decir / decidir / pensar / suponer / imaginar. Preterito Indefinido. El futuro: verbos regulares

e irregulares. Preterito Imperfecto.

El turismo: La Costa Brava. Turismo y sol de Cuba. España (clima / ciudades / gente / cocina). El

turismo: reservar una habitación. Agencia de viaje: la guía de viaje (personalidad, habilidad y manera

de ser de la guía de turismo: cooperativo, amable, extrovertido…). Enit. El turismo en 2020. Los

países de Sur América: pobreza, tráfico de droga, desigualdades sociales, las favelas. El contraste

entre los ricos y los pobres. El pasaporte. DNI (Documento Nacional de Identidad). El pasaporte

colectivo, el diplomatico…). Expresiones clave en el aeropuerto (entre empleado y señor): “¿tiene

su pasaporte y billete? - Claro que sí”. “¿El avión parte a su hora exacta? - No, el avión se

retrasa…”. La guerra civil española. La crisis política económica y social de los primeros años del

siglo. Dictadura y muerte de Franco (1936/1975). El Franquismo y la Transición (de la dictadura a la

democracia). El aislamiento de España y en un segundo momento la apertura de las fronteras (1950 /

1970). De viaje por Italia: el Norte, el Centro y el Sur (sus lugares de interés artístico, por ejemplo

Turín con su Mole Antonelliana).

PROFILO DELLA CLASSE

La classe è composta da 12 ragazze e 6 ragazzi. Sia la partecipazione alle attività didattiche che l’impegno

in classe e a casa non è stato del tutto costante nel corso dell’anno, anche se non sono mancati elementi

attenti, desiderosi di apprendere e assidui nello svolgimento dei loro compiti. La frequenza non è stata

continua (numerose sono state le assenze di alcuni alunni senza però significative ripercussioni

sull’apprendimento e sul profitto finale). Complessivamente la classe ha raggiunto risultati discreti/buoni

dovuti anche a una buona conoscenza di base della lingua spagnola.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale

Team working

Dialoghi in lingua

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Libro di testo “Turismo y más” di Maria d’Ascanio, Antonella Fasoli, Maria Trinidad Utrera

Pérez.

Dispense, schede didattiche e appunti su singoli argomenti.

Page 42: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

42

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Prove scritte e orali, valutate su una scala fino a 10 punti.

OBIETTIVI

CONOSCENZE

Funzioni comunicative (descrizione della giornata, attività svolte nel tempo

libero, prenotazioni…) e contenuti socioculturali (clima, società, cucina,

cultura della Spagna).

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua per scopi comunicativi e operativi; esprimersi in

lingua spagnola in modo appropriato.

CAPACITÀ

Comprendere testi scritti. Comprendere testi orali riguardanti argomenti di

carattere sociale (es. crisi economica in diversi Paesi europei ed extra), di

attualità e del settore turistico/terziario in generale.

OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ

Obiettivi Livelli minimi

Livelli medi

Livelli massimi

CONOSCENZE 65% 35%

COMPETENZE 65% 35%

CAPACITÀ 65% 35%

Page 43: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

43

ATTIVITÀ DISCIPLINARE: MATEMATICA

I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019

Docente: Claudio Marchesano Classe 5 A TURISMO

Numero di ore settimanali di lezione: 3

Libro di testo:

Materiale autoprodotto: i file html , i links alle videolezioni (alcune autoprodotte con la

collaborazione degli studenti, altre in inglese/spagnolo o francese) sono disponibili online a partire

da questo URL:

https://www.matematicapovolta.it/ebookquinta/indice5ATUR.html

CONTENUTI TRATTATI

Programmazione lineare

Modellizzare e risolvere problemi di Programmazione Lineare in due variabili La Regione Ammissibile Disequazioni in due incognite

Teorema fondamentale della Programmazione lineare

Massimizzazione di un profitto Minimizzazione dei costi

Funzioni a due variabili

Disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili Definizione di funzione reale di due variabili reali Linee di livello Limiti e continuità: definizioni Derivate parziali prime e seconde, teorema di Schwarz Definizione di massimo e di minimo Massimi e minimi relativi liberi , vincolati, in un insieme chiuso e assoluti Massimi e minimi con linee di livello Massimi e minimi con derivate

PROFILO DELLA CLASSE

Gli alunni si sono impegnati nello studio della matematica con motivazione e interesse:

alcuni elementi della classe hanno raggiunto una buona e talvolta ottima preparazione,

evidenziando capacità di analisi e di elaborazione personale ; alcuni allievi hanno incontrato difficoltà,

dovute soprattutto a carenze di base.

METODOLOGIE DIDATTICHE

E’ stata utilizzata la didattica capovolta, che ha permesso, a sua volta, di utilizzare molto spesso

il Problem Solving. Avendo , poi, solamente 1 ora di lezione alla volta, per poter affrontare problemi

più complessi ho dato spesso la possibilità di utilizzare esempi e/o prototipi di verifiche (spesso anche

pubblicati sul sito del prof)

Page 44: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

44

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Sito web del prof

Presentazioni realizzate tramite il software Power Point

Appunti e mappe concettuali

Geogebra

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Test strutturati, interrogazioni, risoluzione di problemi

Indicatori ai fini della valutazione:

Conoscenza dell'argomento: pertinenza della risposta, proprietà e ampiezza delle informazioni,

rielaborazione critica

Capacità logico-argomentative: chiarezza, linearità, organicità del pensiero

Padronanza del linguaggio tecnico/scientifico

Elementi fondamentali per la valutazione finale:

- la situazione di partenza;

- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;

- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;

- l’impegno nel lavoro individuale e il rispetto delle consegne

OBIETTIVI

CONOSCENZE acquisire i contenuti fondamentali degli argomenti trattati.

COMPETENZE

utilizzare opportunamente tecniche e strumenti di calcolo; interpretare e

rappresentare dati numerici.

CAPACITA’

saper cogliere il legame tra teorie generali e fatti concreti e viceversa.

OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ

Obiettivi Livelli minimi

o non raggiunti

Livelli medi

Livelli massimi

Conoscenze 22% circa 30 % circa 48 % circa

Competenze 29 % circa 42 % circa 29 % circa

Capacità 29 % circa 42 % circa 29 % circa

Page 45: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

45

ATTIVITÀ DISCIPLINARE: DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI

I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019

Docente: prof. Franco QUARANTA Classe 5 A TURISMO

Numero di ore settimanali di lezione: 4 (quattro)

Libro di testo:

Cammisa – Matrisciano: Discipline Turistiche Aziendali –Vol. 3 – Pianificazione e controllo

CONTENUTI TRATTATI

Completamento programma Quarto anno:

Le scritture di assestamento

La chiusura generale dei conti

La destinazione dei conti nel Bilancio d’esercizio

L’analisi di Bilancio per indici

Riclassificazione della Situazione patrimoniale

Il reddito operativo

Il risultato della gestione finanziaria

Calcolo e interpretazione dei più significativi indici patrimoniali e reddituali

Programma Quinto anno:

Il processo decisionale dell’impresa

Pianificazione, programmazione e controllo

Analisi e comprensione dell’ambiente esterno

La pianificazione strategica

La Matrice di Porter

Gli indicatori di performance nelle imprese turistiche

La contabilità dei costi

Analisi dei costi e dei ricavi

La classificazione dei costi nelle imprese turistiche

I costi fissi e variabili nel settore turistico

Costo totale e costo medio unitario

I centri di costo e i costi diretti e indiretti

Metodo del full costing per il controllo dei costi

Le configurazioni di costo

La determinazione del prezzo nelle imprese turistiche

La break –even analysis

Il piano di marketing

L’analisi SWOT

L’analisi della situazione esterna di marketing

L’analisi della situazione interna di marketing

Il piano di marketing di un Tour Operator

Il piano di marketing di un hotel

Programma che si prevede di svolgere entro la fine dell’anno scolastico

Il Budget : budget settoriali, b. degli investimenti e b. finanziario, b. economico generale; controllo

di budget e analisi degli scostamenti

Il business plan: la struttura del B. plan e l’analisi di mercato; l’analisi economica e finanziaria.

Page 46: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

46

PROFILO DELLA CLASSE

La classe ha mostrato notevoli difficoltà iniziali nella comprensione degli argomenti, nella capacità di

collegarli in maniera efficace e nell’uso corretto della terminologia tecnica. Per questi motivi lo

svolgimento del programma è stato incompleto e in qualche caso non approfondito pur di raggiungere

obiettivi minimi in termini di conoscenze e abilità. La prima parte dell’anno scolastico è stata dedicata

al recupero e al completamento del programma del quarto anno di corso, a sua volta incompleto a causa

delle numerose ore di attività di ASL svolte in orario mattutino.

La presenza di un gruppo di studentesse maggiormente responsabile e maturo è servita da stimolo e

traino per il resto della classe, che nel secondo periodo ha mostrato maggiore attenzione,senso di

responsabilità e capacità di collaborazione, concretizzatesi nel rispetto delle scadenze di verifica

concordate, maggiore attenzione durante lo svolgimento delle lezioni e richieste di chiarimenti.

Va comunque rilevato come alcuni allievi, nonostante l'impegno profuso, hanno incontrato difficoltà

nella acquisizione di una adeguata competenza espositiva in termini di fluidità e correttezza nell’uso

della terminologia tecnica tipica della disciplina; la loro preparazione risulta, pertanto, solo sufficiente, e

l'esposizione dei contenuti, non sempre chiara e corretta, è prevalentemente mnemonica.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale; Metodo dei casi aziendali; Uso dell’e-book; video e materiali didattici reperiti su

Youtube o in Rete, discussione con la classe e relativa produzione di appunti basati anche sulle

osservazioni più pertinenti fatte dagli studenti;

L’organizzazione dell'intervento didattico ha tenuto conto delle diversità individuali nei ritmi e nei tempi

di apprendimento per cui ho svolto un corso di recupero di 10 ore pomeridiane con l’obiettivo di

consolidare principlamente le capacità applicative di natura contabile e amministrativa.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Libro di testo; e-book; uso di documenti originali; Presentazioni di PPT; altro materiale multimediale

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Verifica orale: Interrogazioni lunghe e brevi, presentazione lavori di gruppo, interventi dal posto

significativi

Verifica scritta (due nel primo trimestre, quattro nel pentamestre, comprese le due simulazioni della

seconda prova d’esame): relazioni , prove oggettive, temi.

Indicatori ai fini della valutazione:

Conoscenza dell'argomento: pertinenza della risposta, proprietà e ampiezza delle informazioni,

uso corretto del lessico tecnico amministrativo, contabile e gestionale, aderenza alla traccia (prove

scritte), esecuzione corretta dei calcoli e indicazione dei significati dei risultati ottenuti.

Capacità logico-argomentative: chiarezza espositiva, capacità di analisi dei casi presentati e di

elaborazione di proposte di soluzione delle criticità aziendali, capacità di individuare collegamenti tra i

diversi argomenti trattati, anche a livello interdisciplinare.

Page 47: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

47

OBIETTIVI

CONOSCENZE

Il Bilancio d’esercizio delle imprese turistiche – Riclassificazione del Bilancio – Calcolo degli indici patrimoniali, finanziari e reddituali – Interpretazione prospettica

degli indici

Strategia aziendale e pianificazione strategica – Tecniche di controllo e monitoraggio

dei processi – Classificazione dei costi e scelte decisionali – Budget, reporting e analisi degli scostamenti – Strategie di Marketing e struttura del piano di marketing

– Contenuti del business plan e sua elaborazione

COMPETENZE

Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati per coglierne le ripercussioni nel

contesto turistico; Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e

contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie ; Valutare gli

equilibri della gestione aziendale tramite l’analisi di Bilancio ; Progettare,

documentare e presentare servizi o prodotti turistici; contribuire a realizzare piani di

marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici;

CAPACITA’

Saper redigere un Bilancio a stati comparati in forma abbreviata; saper riclassificare

e interpretare il Bilancio di un’impresa turistica esprimendo giudizi corretti sugli

equilibri gestionali, Individuare mission, strategia e pianificazione di casi aziendali;

monitorare i processi produttivi e analizzare i dati per ricavarne indici; utilizzare le

informazioni fornite dalle diverse Contabilità per migliorare la pianificazione, lo

sviluppo e il controllo dell’impresa turistica; rielaborare il piano aziendale

determinando e interpretando gli scostamenti di budget; elaborare business plan.

OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ

Obiettivi Livelli minimi

Livelli medi

Livelli massimi

CONOSCENZE 45% 39% 11%

COMPETENZE 61% 28% 6%

CAPACITA’ 61% 23% 11%

Page 48: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

48

ATTIVITÀ DISCIPLINARE: GEOGRAFIA TURISTICA

I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019

Docente: Cardi Stefania Classe 5 A TURISMO

Numero di ore settimanali di lezione: 2

Libro di testo:

F. Iarrera , G. Pilotti “I paesaggi del turismo- Paesi extraeuropei”- Zanichelli

CONTENUTI TRATTATI

1. Il turismo modifica i luoghi e le culture La globalizzazione ha cambiato l'esperienza del viaggio

2. Gli strumenti della geografia Condizioni climatiche, fusi orari e turismo

Mappe digitali e “realtà aumentata”

3. Il ruolo del turismo nell'economia mondiale

Condizioni climatiche, fusi orari e turismo

I flussi turistici internazionali

Il sistema internazionale della ricettività

Nuove forme di ricettività e turismo

I trasporti aerei, marittimi e terrestri

“ On the road: l'Highway 61, la strada del blues”

4. Turismo e sostenibilità ambientale

Il turismo sostenibile e responsabile

Il turismo sostenibile e l'Amazzonia

L'Himalaya, due modelli di turismo differenti: Nepal e Bhutan

5. La geografia del mondo d'oggi

La popolazione mondiale: distribuzione e dinamiche demografiche

La geografia degli spazi culturali

La geografia economica mondiale

La geografia politica del mondo d'oggi

6. L' Africa Settentrionale

L'Egitto:

Il territorio,i paesaggi e la geografia umana

La cultura e le tradizioni

Il patrimonio storico, artistico e culturale

Le risorse turistiche

Page 49: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

49

Il Marocco:

Il territorio,i paesaggi e la geografia umana

La cultura e le tradizioni

Il patrimonio storico, artistico e culturale

Le risorse turistiche

7. L'Asia occidentale

La Giordania:

Il territorio,i paesaggi e la geografia umana

La cultura e le tradizioni

Il patrimonio storico, artistico e culturale

Le risorse turistiche

8. L'Asia meridionale

L'Unione indiana:

Il territorio,i paesaggi e la geografia umana

La cultura e le tradizioni

Il patrimonio storico, artistico e culturale

Le risorse turistiche

9. L'Asia orientale

La Cina:

Il territorio,i paesaggi e la geografia umana

La cultura e le tradizioni

Il patrimonio storico, artistico e culturale

Le risorse turistiche

10. L'America settentrionale:

Gli Stati Uniti:

Il territorio,i paesaggi e la geografia umana

La cultura e le tradizioni

Il patrimonio storico, artistico e culturale

Le risorse turistiche

Page 50: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

50

PROFILO DELLA CLASSE

Gli alunni, nel complesso, si sono dimostrati ben disposti al dialogo educativo e didattico ed hanno

evidenziato un crescente interesse verso la disciplina.

Sotto il profilo culturale la classe ha raggiunto livelli diversificati in termini di conoscenze, abilità e

competenze: una parte del gruppo classe, dotata di una preparazione di base solida, si è distinta per la

volontà, l’assiduità e la costanza con cui ha mirato al conseguimento degli obiettivi disciplinari.

L’interesse, la partecipazione e l'impegno sono stati costanti e i risultati conseguiti possono dirsi buoni

e, per alcuni, eccellenti.

Un’altra fascia di studenti, più numerosa, ha mostrato discreto interesse, un’applicazione adeguata

anche se non sempre costante e un profitto complessivo più che sufficiente.

Solo un terzo gruppo di allievi, costituito da pochi elementi, pur avendo assimilato i contenuti

disciplinari, evidenzia una base culturale piuttosto fragile per la realizzazione di alcuni obiettivi più

complessi del percorso formativo .

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione partecipata Analisi di materiali iconografici, cartografici e grafici

Lezione partecipata

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Libro di testo

Appunti e approfondimenti

Materiale audiovisivo.

Atlante.

Grafici e tabelle.

Computer, internet

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

• Interrogazioni orali

• Prove semi strutturate

Indicatori ai fini della valutazione:

Conoscenza dell'argomento: pertinenza della risposta, proprietà e ampiezza delle informazioni,

rielaborazione critica

Capacità logico-argomentative: chiarezza, linearità, organicità del pensiero

Capacità espositiva

Elementi fondamentali per la valutazione finale:

- la situazione di partenza;

Page 51: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

51

- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;

- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;

- l’impegno nel lavoro individuale e il rispetto delle consegne

OBIETTIVI

CONOSCENZE

Il mercato turistico mondiale i fondamenti della geografia turistica mondiale:

gli spazi turistici; le strutture ricettive; i trasporti aerei, marittimi; l’importanza

economica del turismo; i principali flussi e spazi turistici nel mondo; le

trasformazioni operate dal turismo sull’ambiente e sulla popolazione; il turismo

sostenibile e responsabile; morfologia e caratteri climatico-ambientali delle aree

turistiche extraeuropee ; elementi di storia, cultura, economia e politica degli

Stati analizzati

COMPETENZE

1. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed

internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità

di studio e di lavoro;

2. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell'ambiente

naturale e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo;

3. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e

approfondimento disciplinare;

4. Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo

patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo

integrato e sostenibile;

5. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.

CAPACITA’

1. individuare le caratteristiche dei movimenti turistici internazionali;

2. riconoscere i differenti effetti prodotti dal turismo sull’economia,

sull’ambiente e sulla cultura;

3. definire il turismo sostenibile e responsabile;

4. riconoscere le principali regioni turistiche mondiali;

5. analizzare i caratteri salienti dei sistemi di trasporto più utilizzati a scopo

turistico;

6. usare il lessico specifico e le categorie concettuali nell’osservazione e

descrizione geografica;

7. leggere ed interpretare carte geografiche, grafici, fotografie ;

8. analizzare a grandi linee un sistema territoriale individuandone i principali

fenomeni geografici, economici e turistici;

9. analizzare le tipologie climatiche dei continenti extraeuropei;

10. analizzare i siti del Patrimonio dell'Umanità quali fattori di valorizzazione

turistica del territorio

Page 52: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

52

OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ

Obiettivi Livelli minimi

Livelli medi

Livelli massimi

Conoscenze 27,00% 44,00% 22,00%

Competenze 45,00% 27,00% 22,00%

Capacità 38,00% 33,00% 22,00%

Page 53: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

53

ATTIVITÀ DISCIPLINARE: DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA

I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019

Docente: ALESSIA SEPE Classe 5 A TURISMO

Numero di ore settimanali di lezione: 3

Libro di testo:

Il turismo e le sue regole , a cura di M. Capiluppi M.G. D’Amelio, ed. Tramontana

CONTENUTI TRATTATI

Parlamento Bicameralismo perfetto, differenze tra le due Camere. Il parlamento in seduta comune. I sistemi elettorali Status di parlamentare: incompatibilità, ineleggibilità. L’immunità parlamentare L’organizzazione interna del Parlamento Le fasi del procedimento di formazione della legge ordinaria( ordinario,decentrato e misto) Funzione di indirizzo e controllo politico sul Governo: interrogazioni, interpellanze Il rapporto di fiducia: mozione di fiducia e sfiducia Governo La composizione del Governo. Il procedimento di formazione del Governo. le crisi di Governo: la mozione di fiducia e la questione di fiducia Le funzioni del Governo: di indirizzo politico, normativa ed amministrativa Gli atti normativi del governo Presidente della Repubblica Ruolo e funzioni. L'elezione e supplenza del PdR. L'irresponsabilità politica e giuridica: controfirma ministeriale e reati presidenziali. Gli atti del PDR in relazioni ai tre poteri dello Stato. Corte Costituzionale Composizione e ruolo della Corte costituzionale. Giudizio di legittimità costituzionale:ricorso in via principale ed in via incidentale (giudice a quo) IL giudizio sulle accuse promosse contro il PdR: i membri aggregati. Magistratura La funzione giurisdizionale:tipi di giurisdizione e criteri di competenza. I diversi gradi di giurisdizione. Obbligo di motivazione delle sentenze. II Consiglio Superiore della Magistratura. Pubblica Amministrazione I principi dell’attività amministrativa Decentramento burocratico e istituzionale. Tipologie di atti amministrativi. Gli organi attivi della PA: Amministrazione diretta (centrale e periferica) e indiretta (enti pubblici) Gli organi consultivi: tipologie di pareri. Gli organi di controllo Istituzioni locali La riforma del titolo V della Costituzione e la ripartizione dei poteri tra Stato e Regioni. Gli enti pubblici territoriali: Regioni, Province, Comuni e Città metropolitane L'organizzazione nazionale del turismo Turismo e Costituzione: le competenze in materia di turismo. Riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo.Gli enti pubblici di rilevanza nazionale del turismo: la Conferenza nazionale del turismo, l'Enit. L’amministrazione periferica. Le Istituzioni internazionali La nascita dell’Unione europea: La CECA, la CEE e l'Euratom. La costruzione europea:Il Trattato di Maastricht e le tre fasi per la creazione dell’Unione economica e monetaria (criteri di convergenza). La BCE: struttura e funzioni. Approfondimenti: La politica monetaria - Brexit Le istituzioni comunitarie Le fonti del diritto dell'UE

Page 54: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

54

Le competenze dell’Unione europea Sviluppo ed attuazione delle politiche comunitarie. I finanziamenti dell’U.E.:fondi a gestione diretta e a gestione indiretta. Diritto internazionale e Costituzione L’ONU e la Nato L’Organizzazione mondiale del turismo I beni culturali e la loro disciplina*

* Argomenti che verranno presumibilmente trattati dopo il 15 maggio 2019.

PROFILO DELLA CLASSE

La classe ha dimostrato in tutto l’anno scolastico un considerevole interesse per gli argomenti trattati,

accompagnato ad un buon livello di partecipazione all’attività scolastica. Per un numero esiguo di alunni

si è riscontrata una discontinuità nello studio della disciplina, ciò ha comportato il raggiungimento di

una preparazione sufficiente.

Il programma ha subito una lieve riduzione di quanto stabilito ad inizio anno scolastico. La contrazione

degli argomenti si è resa necessaria per motivi che hanno portato a favorire: - l’approfondimento di

alcune tematiche relative al modulo dell’Unione Europea, - l’acquisizione di una maggiore padronanza

da parte degli alunni della capacità di analisi dei testi normativi, - lo svolgimento delle attività di

Cittadinanza e Costituzione (realizzate in collaborazione con la docente di Storia)

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale, partecipata, multimediale •Uso delle fonti • Schematizzazione e produzione di mappe

concettuali • Presentazioni in PowerPoint • Esercitazioni

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Libro di testo – Costituzione– Materiale fornito dal docente (Atti giuridici, articoli tratti dalla stampa,

esercitazioni)- LIM

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Verifiche orali: interrogazioni individuali al termine di ogni unità didattica o dopo lo svolgimento di una

parte significativa di essa.

Verifiche scritte: quesiti a risposta singola

Criteri di valutazione :

Conoscenza dei contenuti; comprensione del quesito,esposizione e sviluppo dell’argomento

Capacità di analisi, capacità di sintesi, capacità di interrelazioni.

Lessico specifico e proprietà linguistica: padronanza della lingua, capacità espressive e logico-

linguistiche. Nella valutazione finale si tengono in considerazione ulteriori parametri:situazione di

partenza; progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; impegno nel lavoro individuale e rispetto

delle consegne; interesse e partecipazione dimostrati durante le attività in classe.

Page 55: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

55

OBIETTIVI

CONOSCENZE degli elementi fondamentali della disciplina

COMPETENZE Inquadrare gli organi statali nell’ambito dell’ordinamento costituzionale e comprenderne ruolo e rapporti • Sintetizzare il quadro istituzionale dell’Unione europea cogliendo l’importanza del processo di integrazione Comprendere ruolo e dimensione europea e internazionale del turismo

CAPACITA’ comprendere testi legislativi e pubblicazioni di carattere politico‐ giuridico (leggi, Costituzione, ecc.) - apportare elementi di approfondimento e critica

OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ

Obiettivi Livelli

minimi

Livelli medi

Livelli

massimi

⮚ CONOSCENZE

⮚ COMPETENZE

⮚ CAPACITA’

22% 54% 22%

Page 56: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

56

ATTIVITÀ DISCIPLINARE: ARTE E TERRITORIO

I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019

Docente: Giuri Floriana Classe 5 A TURISMO

Numero di ore settimanali di lezione: 2

Libro di testo:

Cricco di Teodoro 3. Vers. Verde (ld) / Itinerario nell'arte. Dall'età dei lumi ai giorni nostri - terza edizione. Cricco Giorgio / Di Teodoro Francesco Paolo.

CONTENUTI TRATTATI

Il Neoclassicismo: Concetto di neoclassico, Il Grand Tour, Il Prix de Rome, Il Salon,

- Antonio Canova: Amore e Psiche, Paolina Borghese Bonaparte come Venere vincitrice,

Napoleone come Marte pacificatore, Le tre Grazie, Monumento Funebre di Maria Cristina

d’Austria.

- Jacques-Louis David: Il Giuramento degli Orazi, Le sabine, la morte di Marat.

- Jean-Auguste-Dominique Ingres: Il sogno di Ossian, La grande odalisca, La Bagnante di

Valpinçon, Il bagno turco, L’odalisca con schiava.

- Francisco Goya: Il sonno della ragione genera mostri, la Maja vestida e la Maja desnuda, Le

fucilazioni del 3 maggio 1808 sulla montagna del Principe Pio.

Il Romanticismo: Il sentimento del sublime, La pittura di paesaggio.

- Caspar David Friedrich: Abbazia nel querceto, Il viandante sul mare di nebbia,

- John Constable e William Turner: Il carro da fieno, Pioggia, vapore e velocità, L’incendio

delle Camere dei Lord e dei Comuni.

- Theodore Gericault: La zattera della Medusa, Il ciclo degli Alienati.

- Eugene Delacroix: La barca di Dante, La Libertà che guida il popolo.

- Francesco Hayez: La congiura dei Lampugnani, Il bacio.

Il Verismo: la pittura en plein air, la Scuola di Barbizon.

- Jean Baptiste Camille Corot: Il ponte di Narni, Studio per il ponte di Narni.

- Jean François Millet: Le spigolatrici.

- Gustave Courbet: Lo spaccapietre, Gli spaccapietre, L'atelier del pittore, Funerale a

Ornans.

L’Impressionismo: La poetica dell’attimo fuggente, Il Salon dés Refusée.

- Eduard Manet: Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Folies-Bergère

- Claude Monet: Impression. Soleil levant, Le ninfee, La Cattedrale di Rouen, Donna con

ombrello.

- Edgar Degas: La lezione di danza, Ballerina Verde, Cavalli da corsa davanti alle tribune,

L’assenzio, Le stiratrici.

- Pierre-Auguste Renoir: Torso di giovane ragazza al sole, Moulin de la Galette, Colazione

dei canottieri.

Postimpressionismo: Il principio di “contrasto simultaneo”.

- Paul Cezanne: I giocatori di carte, La montagna Sainte-Victoire vista dai Lauves, Le grandi

bagnanti.

- Georges Seurat: Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte.

- Paul Gauguin: La visione dopo il sermone (La lotta di Giacobbe con l’angelo), Il Cristo

giallo, Ia orana Maria (Ave Maria).

- Vincent van Gogh: La chiesa di Auvers, Campo di grano con volo di corvi, I mangiatori di

patate, Autoritratto con cappello di feltro grigio, Notte stellate, La camera.

Page 57: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

57

L’Espressionismo e i Fauves

- Kirchner: Due donne per strada, Strada a Berlino, Cinque donne per la strada, Autoritratto

da soldato.

- Munch: Sera nel corso Karl Johann, L’urlo.

- Kokoschka: Ritratto di Adolf Loos, La sposa del vento.

- Schiele: Abbraccio, Autoritratto nudo, La famiglia.

- Matisse: Donna con cappello, La stanza rossa, La danza.

Il Cubismo

Cubismo analitico, cubismo sintetico e papiers collés e collages

• Picasso: Poveri in riva al mare, Famiglia di saltimbanchi, Les demoiselles d’Avignon, Ritratto

di Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Il ritratto di Dora Maar, Guernica.

• Braque: Case all’Estaque, Violino e brocca.

Argomenti che verranno presumibilmente trattati entro la fine dell’anno scolastico:

Il Dadaismo

• Marcel Duchamp, Man Ray

• Analisi delle opera: Ruota di bicicletta, Fontana, L. H. O. O. Q., Cadeau, Violon D’Ingres.

Il Futurismo

• Boccioni, Balla

• Analisi delle opere: La città che sale, Stati d’animo: gli addii (I versione), Stati d’animo: gli

addii (II versione), Stati d’animo:quelli che vanno (I e II versione), Stati d’animo:quelli che

restano (I e II versione), Forme uniche della continuità nello spazio, Dinamismo di un cane

al guinzaglio.

Il Surrealismo

• André Breton- frottage, grattage, collage

• Mirò, Magritte, Dalì

• Analisi delle opere: Il carnevale di Arlecchino, La scala dell’evasione, L’uso della parola I,

La condizione umana, L’impero delle luci, Costruzione molle con fave bollite: presagio di

guerra civile, Sogno causato dal volo di un’ape, La persistenza della memoria.

L’Astrattismo

Der Blaue Reiter

• Kandinskj, Klee, Piet Mondrian, Kazimir Malevič

• Analisi delle opere: Primo acquarello astratto, Impressione VI (Domenica), Improvvisazione

7, Composizione VI, Giallo, rosso, blu, Fuoco nella sera, Monumenti a G., l’Albero rosso,

L'albero argentato, Molo e oceano, Composizione 11 (o Composizione in rosso blu e giallo),

Quadrato nero su fondo bianco, Quadrato bianco su fondo bianco.

Il razionalismo architettonico e l’architettura organica

Le Corbusier e F.L.Wright

Analisi delle opere: Villa Savoye, Unità di abitazione, la Cappella Ronchamp, Casa sulla

cascata, The Salomon R. Guggenheim Museum.

La Metafisica

Valori Plastici, Novecento

Giorgio De Chirico

Analisi delle opere: L’enigma dell’ora, Le muse inquietanti, Canto d’amore, Autoritratto

(pictor classicus).

Arte Informale

L’Espressionismo astratto

Pollock, Rothko

Analisi delle opere: Pali blu, La donna luna, Number 27, Violetto, nero, arancio, giallo su

bianco e rosso.

Page 58: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

58

PROFILO DELLA CLASSE

Nel corso dell’anno scolastico, la maggior parte degli alunni ha partecipato al dialogo didattico-educativo

in modo continuo e costante e alcuni studenti si sono differenziati per impegno e per partecipazione

raggiungendo risultati ottimali nella materia di Arte e territorio; alcuni altri allievi, nonostante l'impegno

dimostrato soprattutto nell’ultima parte dell’anno, hanno raggiunto in maniera solo sufficiente

l’acquisizione degli argomenti proposti che sono stati assimilati in maniera prevalentemente mnemonica.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale, Lezione aperta e partecipata, Cooperative Learning, Flipped Classroom, Brainstorming,

creazione mappe concettuali.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Libro di testo, ppt forniti dall’insegnante, audiovisivi.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Verifica orale: Interrogazioni, presentazione lavori in ppt preparati dagli alunni.

Verifica scritta valevole per l’orale: Compiti in classe con schede di lettura delle opere.

Indicatori ai fini della valutazione:

Conoscenza dell'argomento: pertinenza della risposta, proprietà e ampiezza delle informazioni,

rielaborazione critica.

Capacità logico-argomentative: chiarezza, linearità, organicità del pensiero.

Padronanza della materia: esposizione chiara e sicura, adeguata acquisizione del lessico storico-

artistico, capacità di collegare gli argomenti.

Elementi fondamentali per la valutazione finale:

- la situazione di partenza;

- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;

- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;

- l’impegno nel lavoro individuale e il rispetto delle consegne;

- l’acquisizione della competenza di lettura delle opere d’arte rispetto agli autori e al contesto storico

di riferimento.

Page 59: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

59

OBIETTIVI

CONOSCENZE

Conoscenza di tutti i movimenti artistici analizzati.

Conoscenza delle caratteristiche tecniche delle opere d’arte analizzate.

Conoscenza delle caratteristiche stilistiche delle opere d’arte analizzate.

COMPETENZE

Saper utilizzare in modo corretto la terminologia dell’ambito disciplinare.

Saper compiere autonomamente una lettura critica e formale dell'opera d'arte.

Sapere motivare il nesso tra l'opera d'arte e l'ambiente culturale che l'ha prodotta.

Saper compiere un'analisi comparativa delle opere, comprendere i nessi e le

differenze con i periodi artistici precedenti.

Saper individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma, si

esprime l’opera d’arte e coglierne gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo

stato di conservazione, allo stile e alle tipologie.

CAPACITA’

Saper riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e

modificano tradizioni, modi di rappresentazione e di organizzazione spaziale e

linguaggi espressivi e saperle descrivere, analizzare con l’uso di un lessico

adeguato e specifico.

Incrementare la capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari rilevando

come nell’opera d’arte confluiscano emblematicamente aspetti e componenti di

diversi campi del sapere.

Page 60: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

60

OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ

Livelli

minimi

Livelli

medi

Livelli

massimi

Conoscenze:

Conoscenza di tutti i movimenti artistici analizzati.

Conoscenza delle caratteristiche stilistiche delle opere d’arte

analizzate.

29% 35% 35%

Competenze:

Saper utilizzare in modo corretto la terminologia dell’ambito

disciplinare.

Saper compiere autonomamente una lettura critica e formale

dell'opera d'arte.

41% 29% 29%

Capacità:

Incrementare la capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari

rilevando come nell’opera d’arte confluiscano

emblematicamente aspetti e componenti di diversi campi del

sapere.

47% 35% 17%

Page 61: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

61

ATTIVITÀ DISCIPLINARE: SCIENZE MOTORIE

I.I.S. FEDERICO CAFFÈ - ROMA Anno scolastico 2018-2019

Docente: Iacona Salafia Maria Cristina Classe 5 A turismo

Numero di ore settimanali di lezione: 2

Contenuti trattati

• Misurazione capacità motorie: forza, velocità, resistenza, mobilità

• Potenziamento fisiologico generalizzato

• Esercizi generali a corpo libero e con uso di grandi e piccoli attrezzi) miranti al raggiungimento

di una buona mobilità articolare e potenziamento muscolare

• Allungamento muscolare , stretching e rilassamento svolti a terra sui tappetini

• Fondamentali di giochi di squadra: pallavolo, calcio a 5, ultimate

• Circuit training

• Praticare in forma globale l’attività del tennis tavolo e badminton

• Traslocazioni Quadro svedese

• Esercizi posturali e di equilbrio

Argomenti teorici: • educazione alimentare,

• Le capacità motorie

• Il fenomeno del Doping

• Lo sport come benessere psicofisico

Metodologie didattiche

• Lezione frontale

• Lavoro di gruppo

• Esercitazioni guidate

• Ricerche in gruppi di lavoro

Materiali didattici utilizzati

Per quanto riguarda il libro di testo non c'è stata nessuna adozione, in quanto è stato svolto un

programma prettamente motorio e pratico. Sono stati trattati alcuni argomenti teorici utilizzando

ricerche svolte in gruppi di lavoro.

Tipologia delle prove di verifica utilizzate

• Esercitazioni individuali

• Esercitazioni di gruppo e piccoli gruppi

• Test motori

Page 62: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

62

profilo della classe

Gli alunni si sono impegnati nelle attività motorie proposte dall’insegnante con motivazione , interesse ed impegno: alcuni elementi della classe hanno raggiunto dei buoni ed in alcuni casi ottimi risultati.

obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze, capacità

Obiettivi Livelli

minimi %

Livelli medi

%

Livelli massimi

%

Conoscenze: • Conoscenze teoriche su argomenti trattati in classe e

regolamenti dei giochi sportivi praticati a scuola 30 50 20

Competenze: • saper compiere attività di forza, resistenza,

velocità,mobilità articolare, saper lanciare e saltare; 30 60 10

• saper effettuare i fondamentali dei giochi sportivi e saper

arbitrare una partita. 50 40 10

• saper compiere attività di destrezza, coordinazione,

velocità, mobilità ed equilibrio, 30 70 10

Capacità: - saper organizzare il riscaldamento muscolare prima

dell’attività motoria; - organizzare un programma di lavoro di miglioramento e

tonificazione muscolare a corpo libero con piccoli e grandi attrezzi in diverse situazioni e ambienti;

- autovalutazione delle proprie qualità fisiche e motorie ; - saper giocare ai vari giochi sportivi applicando i

fondamentali, le regole e le tattiche del gioco; - adattarsi e diverse situazioni di gioco o attività motorie .

20 70 10

Page 63: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

63

ATTIVITÀ DISCIPLINARE: RELIGIONE

I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019

Docente: Paolo Menichino Classe 5 A TURISMO

Numero di ore settimanali di lezione: 1

Libro di testo: Confronti 2.0, Contadini-Marcuccini-Cardinali, Eurelle

CONTENUTI TRATTATI

Il concetto di sicurezza geopolitica e la visione biblica della storia

L’escatologia del libro dell’Apocalisse

Il peccato originale in Genesi

La Chiesa del Concilio Vaticano II

Il magistero contemporaneo: Populorum progressio, Evangelium vitae, Laudato sii

La dimensione etica

Pace ed economia

PROFILO DELLA CLASSE

Gli studenti si sono dimostrati solo parzialmente interessati agli argomenti proposti e non hanno avuto

una condotta particolarmente collaborativa e funzionale all’apprendimento.

METODOLOGIE DIDATTICHE

La classe è stata sollecitata a raggiungere una visione critica degli argomenti trattati attraverso la

discussione e l’interazione tra pari.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Per facilitare le lezioni e stimolare la riflessione critica sono stati utilizzati la piattaforma interattiva

“Kahoot” e power point preparati dal docente.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Data l’esiguità del numero degli alunni avvalentesi la valutazione ha tenuto conto di interventi dal posto

e test.

OBIETTIVI

CONOSCENZE

*il ruolo della religione nella società contemporanea

*il Concilio Vaticano II come evento fondamentale per la vita della Chiesa

nel mondo contemporaneo;

*la concezione cristiano-cattolica della dimensione etica

COMPETENZE

*sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo

sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano

*cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni

storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica

*utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo

CAPACITA’

* impostare domande di senso e spiegare la dimensione religiosa dell’uomo

* analizzare e interpretare correttamente testi biblici scelti

*confortare i valori etici proposti dal cristianesimo con quelli di altre religioni

e sistemi di significato.

Page 64: I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA · 2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali 3. Obiettivi formativi di indirizzo 4. Profilo professionale 5. Descrizione della classe

64

OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ

Obiettivi Livelli minimi

Livelli medi

Livelli massimi

*il ruolo della religione nella società

contemporanea

*il Concilio Vaticano II come evento

fondamentale per la vita della Chiesa

nel mondo contemporaneo;

*la concezione cristiano-cattolica della

dimensione etica

40% 20% 40%

*sviluppare un maturo senso critico e

un personale progetto di vita,

riflettendo sulla propria identità nel

confronto con il messaggio cristiano

*cogliere la presenza e l’incidenza del

cristianesimo nelle trasformazioni

storiche prodotte dalla cultura

umanistica, scientifica e tecnologica

*utilizzare consapevolmente le fonti

autentiche del cristianesimo

40% 20% 40%

* impostare domande di senso e

spiegare la dimensione religiosa

dell’uomo

* analizzare e interpretare

correttamente testi biblici scelti

*confortare i valori etici proposti dal

cristianesimo con quelli di altre

religioni e sistemi di significato.

40% 20% 40%