Upload
others
View
5
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Prot. n.
I.I.S.“FEDERICO CAFFÈ” - ROMA
Esame di Stato 2018/19
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
V sez. A
TURISMO
(ai sensi dell’O.M. 205/2019)
ANNO SCOLASTICO 2018/2019
2
1. Presentazione sintetica dell'Istituto
2. Finalità e orientamenti didattico-formativi generali
3. Obiettivi formativi di indirizzo
4. Profilo professionale
5. Descrizione della classe
6. Prospetto di evoluzione della classe
7. Variazione del Consiglio di Classe nel triennio
8. Interventi di recupero e potenziamento
9. Descrittori dell’apprendimento e criteri di valutazione
10. Supporti utilizzati nell’attività didattica
11. Lingue straniere: descrittori dell’apprendimento e criteri di valutazione
12. Criteri di attribuzione del credito scolastico
13. Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’orientamento (A.S.L.)
14. Attività, percorsi e progetti svolti nell' ambito di Cittadinanza e Costituzione
15. Simulazioni delle prove d’esame
16. Griglie di valutazione delle prove di esame
17. Elenco e firme dei docenti
Attività disciplinari: contenuti, metodi, mezzi, spazi, tempi del percorso formativo, criteri, strumenti
di valutazione adottati e obiettivi raggiunti
Lingua e Letteratura Italiana
Storia
Inglese
Francese
Spagnolo
Matematica
Discipline Turistiche e Aziendali
Geografia Turistica
Diritto e Legislazione Turistica
Arte e Territorio
Scienze Motorie
Religione
Allegati
Relazione su Alternanza Scuola Lavoro
Documento D
3
PRESENTAZIONE SINTETICA DELL'ISTITUTO
L’Istituto di Istruzione Superiore “ Federico Caffè”, con le sedi associate dell’ITCG Federico Caffè e
dell’ITIS Galileo Ferraris, nasce nell’anno scolastico 2009/2010, come risultato della riorganizzazione
della rete scolastica del territorio deliberata dalla Regione Lazio. Il Federico Caffè proveniva a sua
volta dalla fusione fra l'ITC C. Darwin e l'ITCG Medici del Vascello, per la formazione economica,
edile e informatica.
La scuola accoglie iscritti provenienti in gran parte dal XV e XVI municipio (quartieri Portuense,
Marconi, Monteverde Vecchio e Nuovo).
FINALITA’ E ORIENTAMENTI DIDATTICO-FORMATIVI GENERALI
Le scelte educative e formative generali del nostro Istituto mirano a realizzare un progetto culturale
che risponda concretamente alle esigenze formative locali, e si pone i seguenti obiettivi formativi:
• educare alla libertà e alla legalità
• promuovere la motivazione all’apprendimento e un atteggiamento positivo nei confronti dello studio
e del sapere
• valorizzare i diversi stili di apprendimento, le diverse intelligenze e vocazioni dei giovani, anche per
prevenire i fenomeni di disaffezione allo studio e la dispersione scolastica, ferma restando l’esigenza di
garantire a ciascuno la possibilità di acquisire una solida ed unitaria cultura generale per divenire
cittadini consapevoli, attivi e responsabili;
• favorire attitudini all’autoapprendimento, al lavoro di gruppo e alla formazione continua
• trasmettere ai giovani la curiosità, e il gusto della ricerca, di proiettare nel futuro il proprio impegno
professionale per una piena realizzazione sul piano culturale, umano e sociale
• sviluppare attitudine alla collaborazione e al rispetto delle opinioni altrui e alla tolleranza
• promuovere iniziative volte a favorire l’integrazione sociale e le pari opportunità
In questo quadro, orientato al raggiungimento delle competenze richieste dal mondo del lavoro e delle
professioni, i docenti scelgono metodologie didattiche coerenti con l’impostazione culturale
dell’istruzione tecnica che siano capaci di realizzare il coinvolgimento e la motivazione
all’apprendimento degli studenti, quali l’utilizzo di metodi induttivi, di metodologie partecipative, una
intensa e diffusa didattica di laboratorio, delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, di
attività progettuali e di alternanza scuola-lavoro per sviluppare il rapporto col territorio e le sue risorse
formative in ambito aziendale e sociale.
4
Obiettivi didattici trasversali formulati dal Consiglio di Classe
Sviluppare l’autonomia decisionale e il senso critico
Stimolare l’autonomia elaborativa e la capacità di ricerca
Sviluppare lo spirito di iniziativa
Sviluppare la capacità di comprendere le richieste e le esigenze che provengono dal mondo esterno
Potenziare l’autovalutazione al fine di colmare lacune e migliorare il profitto
Obiettivi comportamentali formulati dal Consiglio di Classe
Partecipazione propositiva al lavoro di gruppo e/o individuale
Consapevolezza della propria responsabilità nel gruppo
Impegno a portare a termine le attività assegnate
Disponibilità al confronto
Capacità di ascoltare, chiedere, esprimere il proprio pensiero
Capacità decisionali e organizzative
Soddisfacente grado di autonomia
Strategie pianificate dal Consiglio di Classe
Definire e presentare agli allievi gli obiettivi e i risultati attesi
Richiedere un uso corretto e adeguato dei linguaggi settoriali e precisione lessicale sia nell’esposizione
orale sia nell’elaborazione scritta
Sondare in itinere la preparazione attraverso verifiche frequenti
Favorire la discussione in classe e in gruppo
Programmare attività di lavoro di gruppo
Sviluppare i rapporti comunicativi e diffondere l’abitudine a comunicare i risultati del proprio lavoro
Monitorare con attenzione il processo formativo
Osservare sistematicamente il raggiungimento degli obiettivi comportamentali e didattici trasversali
Definire in itinere azioni di sostegno e di recupero
Finalità formative e obiettivi generali in relazione al profilo professionale
Acquisire capacità di adattamento, di rinnovamento e di flessibilità
Utilizzare metodologie di analisi, ricerca e sintesi
Utilizzare le nuove tecnologie, le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e
approfondimento disciplinare
Ricorrere a diverse fonti di aggiornamento e saperle decodificare
Comprendere le problematiche tipiche delle imprese turistiche
Analizzare e risolvere casi aziendali in relazione a progetti interdisciplinari
Svolgere la propria attività e saper interpretare il proprio ruolo operando in gruppo e collaborando con
le diverse figure professionali
Stimolare sensibilità e interesse per l’intercultura, intesa sia come capacità di relazionarsi
efficacemente a soggetti provenienti da culture diverse, sia come capacità di comunicare ad essi gli
elementi più rilevanti della cultura di appartenenza
OBIETTIVI FORMATIVI DI INDIRIZZO
5
Sviluppare competenze imprenditoriali, al fine di far acquisire una visione orientata al cambiamento,
all’iniziativa, alla creatività, alla mobilità geografica e professionale, nonché all’assunzione di
comportamenti socialmente responsabili
Agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo
adeguamento organizzativo e tecnologico
Distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di convenienza per individuare
soluzioni ottimali
PROFILO PROFESSIONALE
Il “Diplomato nel Turismo” :
ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel
campo dei macro fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale,
dei sistemi aziendali;
interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale,
enogastronomico, paesaggistico ed ambientale;
integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per
operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento
organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale;
è in grado di:
- gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio
paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio;
- collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di
qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata;
- utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi
turistici anche innovativi;
- promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale;
- intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e
commerciali.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Turismo” consegue i risultati di
apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
1. Riconoscere e interpretare:
- le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto
turistico
- i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica
- i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e
nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a
quella del settore turistico
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi
4. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni
funzionali alle diverse tipologie
5. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata
specifici per le aziende del settore Turistico
6. Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale
sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile
7. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o
6
prodotti turistici
8. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
9. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale
dell’impresa turistica
10. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche
Il ‘laboratorio’, il luogo elettivo per l’apprendimento, introduce progressivamente lo studente ai processi
e ai contesti produttivi e organizzativi aziendali, nonché alle figure professionali di riferimento. Questa
metodologia, insieme all’alternanza scuola-lavoro e agli stage aziendali, costituisce un elemento
fondamentale del processo di orientamento.
QUADRO ORARIO Indirizzo Turismo
MATERIE ANNO DI CORSO
I II III IV V
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua inglese 3 3 3 3 3
Storia 2 2 2 2 2
Matematica 4 4 3 3 3
Diritto ed economia 2 2
Scienze integrate (Scienze della terra e biologia) 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione o attività alternative 1 1 1 1 1
Scienze Integrate (Fisica) 2
Scienze Integrate (Chimica) 2
Geografia 3 3
Informatica 2 2
Seconda lingua comunitaria 3 3 3 3 3
Economia aziendale 2 2
Terza lingua straniera 3 3 3
Discipline turistiche aziendali 4 4 4
Geografia turistica 2 2 2
Diritto e legislazione turistica 3 3 3
Arte e territorio 2 2 2
Totale ore settimanali 32 32 32 32 32
7
La classe 5A TURISMO è composta da 18 alunni, 12 ragazze, 6 ragazzi, provenienti da varie zone di
Roma, nella maggior parte dei casi, limitrofe alla scuola.
Nella classe terza sono confluiti 6 studenti provenienti da altre classi dell’Istituto o da altre scuole, ma
di questi solo 3 frequentano attualmente la quinta classe.
Per quanto riguarda il Consiglio di Classe, nel triennio si è mantenuta la continuità didattica per Inglese,
Matematica, Discipline Turistiche e Aziendali, Geografia Turistica, Diritto e Legislazione Turistica,
Religione.
La maggior parte degli alunni, nel corso del quinquennio, ha affinato il proprio metodo di studio,
dimostrando evidenti progressi collettivi ed individuali. La classe si presenta eterogenea, come si può
rilevare dai risultati conseguiti: alcuni ottimi studenti si sono particolarmente distinti nella classe sia per
capacità sia per impegno serio e responsabile; in alcuni elementi permangono, però, difficoltà
nell’acquisizione di competenze e conoscenze specifiche, nonché incertezze in fase applicativa dei
concetti studiati, solo in parte superate grazie all’impegno.
Qualche fragilità è riscontrabile, a tutt’oggi, per alcuni alunni della classe in alcune discipline, in
particolare in francese e discipline turistiche ed economiche, dovuta ad una discontinuità nell’impegno
e alla mancata acquisizione di un sicuro metodo di studio.
Va comunque segnalata una progressione nella partecipazione al lavoro scolastico durante il percorso di
studi: la maggior parte della classe appare ora concentrata sul raggiungimento degli obiettivi del percorso
scolastico che si avvia a conclusione.
Dal punto di vista comportamentale la classe ha generalmente assunto comportamenti improntati a
correttezza. Si sottolinea inoltre come il gruppo classe abbia mostrato nel quinquennio grande
disponibilità nella integrazione della alunna con disabilità.
La frequenza alle lezioni è stata complessivamente regolare, fatta eccezione per qualche caso che
ha fatto registrare un numero significativo di assenze e di ritardi.
DESCRIZIONE DELLA CLASSE
8
Classe Iscritti Ammessi Non ammessi Ritirati o Trasferiti
a.s.2016/2017
III 24 21 2 1
a.s.2017/2018
IV 21 18 / 3
a.s.2018/2019
V 18
Disciplina A.S. 2016/2017 A.S. 2017/2018 A.S. 2018/2019
Lingua e Letteratura Italiana Cesaretti Carla Cesaretti Carla Ceccopieri Paola
Storia Cesaretti Carla Cesaretti Carla Ceccopieri Paola
Inglese Forconi Mirta Forconi Mirta Forconi Mirta
Francese Applauso Rosaria Sgrò Pasquale Panettieri Giuseppina
Spagnolo Federici Marco Federici Marco Sauro Rosalba
Matematica Morello Cinzia Marchesano Claudio Marchesano Claudio
Discipline Turistiche e Aziendali Quaranta Franco Quaranta Franco Quaranta Franco
Geografia Turistica Cardi Stefania Cardi Stefania Cardi Stefania
Diritto e Legislazione Turistica Sepe Alessia Sepe Alessia Sepe Alessia
Arte e Territorio Tommasini Sara Rossi Donatella Giuri Floriana
Scienze Motorie Vagnoli Giorgia Vagnoli Giorgia Iacona Salafia Maria Cristina
Religione Menichino Paolo Menichino Paolo Menichino Paolo
Sostegno Manganelli
Olimpia Manganelli Olimpia Manganelli Olimpia
Sostegno Ciotta Silvana Ciotta Silvana Versaci Gianluca
Nel corso del triennio sono stati attivati corsi integrativi di recupero, sostegno e/o approfondimento
per varie discipline, nonché per il miglioramento del metodo di studio. Durante il corrente anno
scolastico i docenti hanno effettuato soprattutto recupero in itinere per quegli alunni che hanno
mostrato carenze alla fine del primo trimestre.
Nella seconda parte dell’anno gli studenti hanno seguito un corso pomeridiano di Discipline
Turistiche e Aziendali.
PROSPETTO DI EVOLUZIONE DELLA CLASSE
INTERVENTI DI RECUPERO E POTENZIAMENTO
VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
9
DESCRITTORI DELL’APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE DEL C.D.C.
Conoscenze Competenze Capacità Voto/10
Nessuna Nessuna Nessuna 1-2
Frammentarie e
gravemente lacunose
Applica le conoscenze minime,
solo se guidato, con gravi
errori
Comunica in modo scorretto
ed improprio
3
Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime,
se guidato, ma con errori anche
nell’esecuzione di compiti
semplici
Comunica in modo
inadeguato, non compie
operazioni di analisi
4
Superficiali ed incerte Applica le conoscenze con
imprecisione nell’esecuzione di
compiti semplici
Comunica in modo non
sempre coerente. Ha
difficoltà a cogliere i nessi
logici; compie analisi
lacunose.
5
Essenziali, ma non
approfondite
Esegue compiti semplici senza
errori sostanziali, ma con
alcune incertezze
Comunica in modo semplice,
ma adeguato. Incontra
qualche difficoltà nelle
operazioni di analisi e sintesi,
pur individuando i principali
nessi logici
6
Essenziali con eventuali
approfondimenti guidati
Esegue correttamente compiti
semplici e applica le
conoscenze anche a problemi
complessi, ma con qualche
imprecisione
Comunica in modo
abbastanza efficace e
corretto. Effettua analisi,
coglie gli aspetti
fondamentali, incontra
qualche difficoltà nella sintesi
7
Sostanzialmente
complete con qualche
approfondimento
autonomo
Applica autonomamente le
conoscenze a problemi
complessi, in modo
globalmente corretto
Comunica in modo efficace
ed appropriato. Compie
analisi corrette ed individua
collegamenti. Rielabora
autonomamente e gestisce
situazioni nuove non
complesse
8
Complete, organiche,
articolate e con
approfondimenti
autonomi
Applica le conoscenze in modo
corretto ed autonomo anche a
problemi complessi
Comunica in modo efficace
ed articolato. Rielabora in
modo personale e critico,
documenta il proprio lavoro.
Gestisce situazioni nuove e
complesse
9
Organiche, approfondite
ed ampliate in modo
autonomo e personale
Applica le conoscenze in modo
corretto, autonomo e creativo a
problemi complessi
Comunica in modo efficace
ed articolato. Legge
criticamente fatti ed eventi,
documenta adeguatamente il
proprio lavoro. Gestisce
situazioni nuove,
individuando soluzioni
originali
10
10
Il voto attribuito può essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacità.
Oltre alle conoscenze e competenze acquisite dagli alunni, verificate attraverso prove di tipo
sommativo, i docenti valutano l’impegno, la partecipazione, i progressi rispetto al livello di partenza, il
rispetto delle regole stabilite. Tutti questi elementi costituiscono la base per l’attribuzione dei voti di
ammissione all’esame di stato.
Le votazioni riportate sono state espresse in decimi. Gli indicatori su cui si basano le griglie di
valutazione sono fondamentalmente:
pertinenza con quanto richiesto
conoscenza dei contenuti
correttezza e chiarezza espositiva
padronanza dei linguaggi specifici, propri di ciascuna disciplina
capacità di analisi e di sintesi
capacità di collegamento e di rielaborazione personale
eventuale capacità di collegamenti pluridisciplinari e/o apporti personali
SUPPORTI UTILIZZATI NELL’ATTIVITÀ DIDATTICA
Attrezzature: palestre, campi sportivi polivalenti
Biblioteca
Aula video
Laboratori
LIM
11
LINGUE STRANIERE: DESCRITTORI DELL’APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE
Conoscenze Competenze Capacità Voto
Nessuna Nessuna Nessuna 1 - 2
Frammentarie e
gravemente lacunose
Comunica in modo molto
frammentario e non efficace
Comprende qualche parola senza cogliere il
significato globale del testo. 3
Superficiali e lacunose Comunica in modo
frammentario e non efficace
Comprende enunciati molto semplici e di uso
frequente. Comprende frasi brevi e semplici.
Produce enunciati brevi e stereotipati. Scrive frasi
non comprensibili.
4
Superficiali ed incerte Comunica a livello di
sopravvivenza
Comprende enunciati semplici se pronunciati
lentamente e con ripetizioni. Comprende il senso
di testi scritti semplici se con vocabolario molto
frequente. Produce con fatica enunciati non
articolati di argomento quotidiano. Scrive frasi
brevi e senza coesione.
5
Essenziali ma non
sicure. Lessico
specialistico molto
limitato
Comunica, anche se in modo
molto faticoso, su argomenti a
carattere quotidiano.
Comprende gli elementi principali in ambito
quotidiano, purché la dizione sia chiara e il ritmo
lento. Comprende semplici testi scritti di argomento concreto con vocaboli di frequenza
elevata. Produce enunciati parzialmente articolati
di argomento quotidiano. Scrive brevi sequenze di
frasi legate da connettori semplici. Tenta di
mettere in atto strategie comunicative senza molto
successo.
6
Essenziali con parziale
padronanza di lessico
specialistico e di
argomenti previsti
nell’indirizzo di studi
Comunica con qualche
difficoltà limitatamente ad
argomenti concreti
Comprende il messaggio generale di testi relativi
ad argomenti già incontrati. Comprende il
significato globale di testi di argomento concreto.
Produce testi di argomento concreto in modo
articolato. Scrive testi sufficientemente coesi su
argomenti già incontrati. Mette in atto strategie,
ma in casi limitati.
7
Sostanzialmente
complete anche su
lessico specialistico e
contenuti previsti
nell’indirizzo di studi
Comunica con una certa
sicurezza soprattutto su
argomenti concreti
Comprende il messaggio generale veicolato a velocità normale da un testo orale non noto,
purché articolato chiaramente. Comprende in
modo soddisfacente il significato di testi scritti
relativi ad argomenti già incontrati. Produce testi
orali con sequenza logica. Scrive semplici testi
coesi su argomenti già incontrati. Possiede
sufficienti strategie comunicative.
8
Complete e organiche
anche su lessico
specialistico e
contenuti previsti nell’indirizzo di studi
Comunica con buona
autonomia all’interno di
situazioni relative all’indirizzo
di studi.
Comprende i concetti principali di un testo orale
complesso, concreto o astratto. Comprende il
senso generale di un complesso testo scritto.
Produce testi orali di tipologia diversa
trasmettendo gli aspetti fondamentali
dell’argomento. Scrive testi funzionalmente appropriati su argomenti relativi all’indirizzo di
studi. Mette generalmente in atto strategie
adeguate alla situazione.
9
Organiche,
approfondite ed estese
a vari argomenti oltre a
quelli relativi
all’indirizzo di studi
Comunica in modo efficace su
argomenti diversi ricorrendo a
generi comunicativi e
tipologie testuali adeguati.
Comprende tutti gli elementi di tesi orali, concreti
o astratti. Comprende dettagliatamente testi scritti
complessi. Produce testi orali giustificando le
proprie idee con riferimenti pertinenti. Scrive testi
chiari e articolati su una vasta gamma di
argomenti compiendo sintesi e valutazioni di
informazioni attinte da fonti diverse. Mette in atto
strategie adeguate alla situazione.
10
le conoscenze si riferiscono al sistema linguistico (fonologia, grammatica, lessico )
il voto attribuito può risultare dall’integrazione di livelli diversi di conoscenze e capacità
12
Valutazione del grado di preparazione raggiunto rispetto al profitto
Frequenza scolastica
Interesse e impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo
Partecipazione ad attività complementari ed integrative
Valutazione dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione attiva nell’insegnamento della
religione
Nell’arco del triennio il consiglio di classe ha coinvolto gli studenti in iniziative volte ad approfondire
alcune tematiche curricolari ed extra-curricolari al fine di arricchire la formazione degli allievi e favorire
l’acquisizione di conoscenze e competenze spendibili nel mercato del lavoro.
Gli studenti sono stati inseriti in realtà lavorative del territorio attraverso l’organizzazione di stage presso
varie realtà professionali e dei servizi operanti nel settore del turismo.
Hanno inoltre partecipato a incontri informativi, formativi e di orientamento, interni ed esterni
all’Istituto, durante i quali si sono potuti confrontare con esperti, docenti e manager di vari settori, con
l’obiettivo di rafforzare le conoscenze e competenze non solo di natura tecnico-pratica, ma anche di tipo
trasversale.
Gli studenti sono stati coinvolti in attività formative per rafforzare le “soft skills” più richieste, prepararsi
a scrivere una job application, redigere un curriculum vitae, affrontare un colloquio di selezione ed
acquisire competenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro. L’obiettivo è acquisire competenze
utili per la futura vita lavorativa, anche attraverso riflessioni e considerazioni sulla esperienza effettuata
durante gli stage in ambienti extra-scolastici.
Le esperienze vissute nel corso del triennio hanno inoltre stimolato la classe a riflettere sull’importanza
di tematiche quali la cittadinanza attiva e il rispetto della legalità nei rapporti con i pari, con le istituzioni
e all’interno del mercato del lavoro.
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (A .S.L.)
13
Le principali attività svolte nel corso del secondo biennio sono state le seguenti:
ATTIVITA’ FINALITA’
Corso generale sulla sicurezza (art. 37 d.lgs. 81/2008)
formazione sulle norme relative alla sicurezza nei
luoghi di lavoro - IIS Caffè
Acquisire consapevolezza dell'importanza della
prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro
Normativa giuridica sull' A.S.L. - IIS Caffè
Conoscenza della normativa vigente L107 in merito
all'A.S.L.
Visita guidata Basilica S. Clemente Scoperta e valorizzazione delle vocazioni
professionali personali
Ottobre 2016- Febbraio 2017: Itinerari artistici di
orientamento nel territorio
Implementare conoscenze multidisciplinari e tecniche
di ricerca per riconoscere stratificazioni
architettoniche e artistiche
Visita guidata alla Piazza del Campidoglio e alla
mostra "La Spina di Borgo" - Musei Capitolini
Scoperta e valorizzazione delle vocazioni
professionali personali
Quattro incontri Istituto Centrale Grafica Organizzazione della mostra “Alla luce di Roma”- Gli
artisti del Barocco Romano
Visita guidata mostra "Made in Roma" con app.
"realtà aumentata" - Mercati Traianei
Applicazioni di realtà aumentata e loro utilizzazione
da parte di professionisti del settore turistico
Incontro con guida turistica - IIS Caffè Scoperta e valorizzazione delle vocazioni
professionali personali
Visita aziendale T.O. "Avventure nel Mondo” Organizzazione di viaggi di avventura a catalogo
Prenotazione voli aerei (lab. Aula 63 - IIS Caffè) Procedure di prenotazione online di un volo
Visita aziendale AdV "Eyes of Rome" Organizzazione di un Tour
Consultazione portali turistici Trip Advisor e
Booking.com (laboratorio - IIS Caffè)
Elementi di marketing turistico
Inserimento recensioni e ranking impresa turistica
Attività di accoglienza convegno ITS Orientamento e informazioni ai partecipanti al
convegno
Modulo Statistica nel Turismo Analisi e interpretazione dati e realizzazione tabelle
statistiche
Orientamento agli studenti delle scuole medie
(IIS Caffè)
Orientamento e informazioni agli studenti delle scuole
medie in visita all'Istituto
Sviluppo delle soft skill
Riflessione sull’importanza delle competenze
trasversali
Il Cammino di Santiago de Compostela Costruzione di un itinerario turistico e redazione di
una relazione accompagnatoria
CONFAO Accoglienza durante Congresso
Campidoglio-Sala Protomoteca Accoglienza durante Congresso
M.I.U.R.- Trastevere (7 alunni) Accoglienza durante Congresso
14
Le attività svolte nel corso del quinto anno sono state le seguenti:
ATTIVITA’ LUOGO
Corso potenziamento lingua Inglese (3 alunni) Orienta SPA Agenzia per il lavoro
Accoglienza studenti delle Classi Prime (3 alunni) IIS Caffè
Accoglienza Classi Prime: visita al Gianicolo Gianicolo
Jedi4job Percorsi Innovativi di Realtà Aumentata IIS Caffè -Sala Convegni
Convegno Pediatri
Accoglienza e informazioni ai partecipanti (13 alunni)
IIS Caffè -Sala Convegni
Convegno USR Lazio-presentazione giudizio universale IIS Galileo
Bic Lazio Strumenti Business Model Canvas: accoglienza e
informazioni ai partecipanti
IIS Caffè
Premio Roma: accoglienza e informazioni ai partecipanti
Campidoglio Sala Protomoteca
Open Day: accoglienza e informazioni a studenti scuole medie
(8 alunni)
IIS Caffè
Visita Aziendale Agorà
Convegno Usr Lazio-Presentazione Asl Farmindustria Confindustria
Giornata della Memoria: accoglienza e informazioni ai partecipanti Teatro Vascello
1 Fiera Nazionale IFS Coni-Sala Armi
Enable Project- Transnational Meeting: accoglienza e informazioni ai
partecipanti (7 alunni)
IIS Caffè
Startup Europe Rome Campidoglio Sala Protomoteca
Ricevimento Famiglie- Accoglienza e Organizzazione (6 alunni) IIS Caffè
Convegno Turismo Sostenibile Università Europea
Convegno Finanza E Ambiente Sala Convegni IIS Caffè
Convegno Esabac: accoglienza e informazioni ai partecipanti Sala Convegni IIS Caffè
Spettacolo teatrale “Con..fusioni”: accoglienza e informazioni ai
partecipanti
Teatro Vascello
Stage Presso Alberghi (2 alunni)
Hotel Centro Cavour
The Duke Hotel
Stage Agenzie Di Viaggio (3 alunni) Tourist Consultant-Via Fonteiana
Accoglienza per eventi; incontro con interpreti (10 alunni) Guardia di Finanza – Ostia
Ufficio Amministrativo (1 alunno) Università Europea Roma
Uffici del Turismo (1 alunno) Università UCAM- Spagna
Stage PIT ( 8 alunni)
Roma Centro-Stazione Termini
15
ATTIVITA’ PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
Si è favorita l’acquisizione delle competenze fondamentali di cittadinanza in una prospettiva interdisciplinare
attenta alla dimensione storica dei valori fondamentali della nostra Carta costituzionale.
Le attività di Cittadinanza e Costituzione sono state realizzate in collaborazione tra le insegnanti di Diritto e di
Storia, a partire dall’analisi dei seguenti principi fondamentali della Costituzione italiana:
principio democratico
principio personalista
principio lavorista
principio internazionalista
principio pluralista
tutela dell’ambiente e del territorio
Per favorire il coinvolgimento attivo e critico degli studenti si è fatto ricorso alla strategia didattica del WebQuest.
La classe è stata divisa in sei gruppi ai quali è stato assegnato il compito di elaborare una lezione su uno dei
principi fondamentali della Costituzione italiana con l’ausilio di una presentazione PowerPoint.
Le insegnanti hanno fornito a ciascun gruppo delle consegne precise relative ai tempi e alle modalità di
realizzazione del lavoro di studio e di documentazione.
Per affrontare il compito gli studenti hanno utilizzato i materiali e le fonti fornite loro dalle docenti, così da potersi
concentrare sulla sua analisi e interpretazione invece che sulla sua individuazione.
Durante l'intero svolgimento del percorso, gli studenti sono stati supportati dalle insegnanti, che li hanno guidati
per l'analisi, il materiale e gli strumenti per l'elaborazione del PowerPoint conclusivo.
Al fine di favorire il corretto svolgimento delle consegne, sono state, inoltre, individuati e indicati con chiarezza
i criteri di valutazione.
I principi fondamentali della Costituzione sono stati analizzati a partire dal contesto storico (la Seconda guerra
mondiale, l’occupazione nazi-fascista e la Resistenza) che li ha determinati e al di fuori del quale non è possibile
comprenderne pienamente il senso e la portata.
I contenuti sono stati, inoltre, declinati in una prospettiva più ampia, facendo riferimento alla normativa e al
dibattito internazionale sui diritti umani e grazie ad una breve apertura su questioni nodali del presente, quali, ad
esempio, l’emigrazione, la libertà d’informazione, i diritti delle minoranze, la minaccia nucleare, lo sfruttamento
del lavoro minorile e il riscaldamento climatico.
Percorso - WebQuest
Cittadinanza e Costituzione
1° gruppo
Compito
Preparate una lezione e un PowerPoint di presentazione sul seguente argomento:
Il contesto storico della Costituzione e il principio democratico.
16
Procedimento e materiali di studio e di consultazione
a) Confronto tra lo Statuto albertino e la costituzione italiana.
Uno dei primi concetti da acquisire è quello, della diversità di significato, tra una Carta concessa (octroi) e stabilita dall’alto da un monarca per grazia divina e applicato in maniera flessibile (Statuto) e quella di
un documento frutto di un contratto sociale dal basso, rigido nella struttura, nel quale la sovranità
appartiene al popolo. Indagare sul contrasto terminologico e concettuale tra concessa dall’alto e flessibile e concordata dal basso e rigida può già essere un ottimo viatico per incanalare il percorso che
ci accingiamo ad intraprendere.
Consultate il sito:
http://www.150anni-lanostrastoria.it/index.php/1848/lo-statuto-albertino?eprivacy=1
b) Gli accadimenti storici che hanno portato alla nascita della carta costituzionale italiana.
Consulta:
http://piattaformacostituzione.camera.it/4?scheda_contenuto=3 “La costituzione per giovani”, le prime sei pagine.
Il principio democratico della Costituzione
Approfondimento La cittadinanza e immigrazione in Italia (materiali forniti dalle insegnanti).
2° gruppo
Compito
Preparate una lezione e un PowerPoint di presentazione sul seguente argomento:
Il principio personalista della Costituzione italiana e i Diritti umani
Procedimento e materiali di studio e di consultazione
a) Percorso storico: il giusnaturalismo (John Locke); La Dichiarazione dei diritti dell’uomo del 1776, frutto
della Rivoluzione americana; La Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino del 1789 , frutto della
rivoluzione francese.
Consultate: http://www.treccani.it/enciclopedia/giusnaturalismo/
b) I diritti umani nel secondo dopoguerra: la Costituzione italiana art.2; la Dichiarazione universale dei diritti
umani del 1948; il Preambolo della Carta delle Nazioni unite.
Analizzare articolo 2 della Costituzione italiana:
Analizzare gli articoli dal 3 al 21 della Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948 che sanciscono
i diritti delle persone.
Approfondimento:
La libertà di pensiero e parola e il diritto/dovere all’informazione (articolo 21 della Costituzione italiana). Consultate il sito: https://www.articolo21.org//
3° gruppo
Compito
Preparate una lezione e un PowerPoint di presentazione sul seguente argomento:
Il principio lavorista e le promesse costituzionali
Procedimento e materiali di studio e di consultazione
a) Percorso storico: ricostruite il dibattito sul principio lavorista intercorso, nella Costituente, tra le forze
socialiste e comuniste e quelle democristiane e liberali sulla scelta del termine lavoro e non lavoratori,
può essere utile la consultazione dei materiali video dell’archivio di RaiStoria
(http://www.raistoria.rai.it/articoli/articolo-1-una-repubblica-fondata-sul-lavoro/5367/default.aspx),
dell’Istituto Luce (https://www.archivioluce.com/2018/01/02/la-costituzione/) e del sito “Impariamo la
Costituzione” (https://impariamolacostituzione.wordpress.com/2010/04/10/articolo-4/).
17
b) Analizzate la questione del lavoro mettendo in evidenza la distinzione tra diritti stabiliti e garantiti dal
testo costituzionale (de jure) e concrete applicazioni degli stessi (de facto), in special modo con
riferimento al lavoro giovanile. Esaminate in particolare i seguenti articoli della Costituzione italiana:
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro (art. 1); La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto del lavoro …” (art. 4); la Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme e
applicazioni (art. 35)
Approfondimento:
Lo sfruttamento lavorativo dei minori, facendo riferimento alla Convenzione internazionale sul diritto dei
minori.
Consultate il sito:
http://www.volint.it/areavolint/educazione/didattica/schedetematiche/sfruttamento/sfruttamento.htm
4° gruppo
Compito
Preparate una lezione e un PowerPoint di presentazione sul seguente argomento:
Il principio internazionalista della Costituzione italiana, la pace come finalità primaria
Procedimento e materiali di studio e di consultazione
a) Percorso storico sul ripudio della guerra nella Costituzione italiana.
Consultate il seguente sito: http://www.storiaxxisecolo.it/larepubblica/repubblicaguerra.htm
b) A partire dall’analisi dell’articolo 11 della Costituzione si esamini il tema del peacekeeping (consulta il
sito: https://www.unric.org/it/pace-e-sicurezza/74) mediante una ricerca di casi specifici, voci favorevoli
e critiche a riguardo.
Approfondimento
La minaccia nucleare globale.
http://www.la7.it/atlantide/video/la-minaccia-nucleare-globale-caracciolo-bomba-atomica-
garanzia-di-sopravvivenza-per-i-regimi-23-11-2017-227902
5° gruppo
Compito Preparate una lezione e un PowerPoint di presentazione sul seguente argomento:
Il principio pluralista della Costituzione italiana, la democrazia come rispetto delle minoranze
Procedimento e materiali di studio e di consultazione
a) Il pluralismo tocca tutti gli ambiti della vita sociale, dalla politica alla religione, dalla cultura all’economia
e sono quindi molteplici gli articoli che lo professano: dall’articolo. 2; artt. 8 e 20 (confessioni e
associazioni religiose), 18 (associazioni in generale), 29 (famiglia), 39 (associazioni sindacali), 49 (partiti
politici), 118 u.c. (valorizzazione dell'iniziativa delle associazioni private per lo svolgimento di attività e
compiti di interesse generale).
b) Analizzate e commentate gli articoli elencati.
c) Analizzate il tema del rispetto delle minoranze come elemento basilare del sistema democratico, facendo
riferimento al filosofo Karl Popper.
Approfondimento Il pregiudizio razziale e i diritti delle minoranze
18
6° gruppo
Compito
Preparate una lezione e un PowerPoint di presentazione sul seguente argomento:
La tutela dell’ambiente e la Costituzione
Procedimento e materiali di studio e di consultazione
a) Percorso storico: Il dibattito costituente sviluppatosi attorno all’articolo 9 della Costituzione italiana.
Analizzate e commentate i seguenti articoli della Costituzione italiana: artt. 9 e 32: diritto alla salute come ambiente salubre, artt. 41 e 44 Cost. per una attività economica che
non arrechi danno alla sicurezza e un razionale sfruttamento del suolo;
Consultate il sito: https://www.tuttoambiente.it/commenti-premium/ambiente-costituzione-italiana-presente-futuro-bocciatura-referendum-costituzionale/
b) La tutela ambientale a livello globale
Normativa di riferimento:
La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (1948) artt. 2,27 e la Carta delle Nazioni Unite (1945) artt. 1,2,55.
Dichiarazione di Rio, 1992
La Direttiva 2008/99/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 Conferenza sul clima di Parigi 2016
Approfondimento:
Il riscaldamento climatico globale (materiali forniti dalle insegnanti).
Cittadinanza e Costituzione
Programma in sintesi
Il contesto storico della Costituzione e il principio democratico
La cittadinanza e immigrazione in Italia
Il principio personalista della Costituzione italiana e i Diritti umani
La libertà di pensiero e parola e il diritto/dovere all’informazione
Il principio lavorista e le promesse costituzionali
Lo sfruttamento lavorativo dei minori, facendo riferimento alla Convenzione internazionale sul diritto dei
minori
Il principio internazionalista della Costituzione italiana, la pace come finalità primaria
La minaccia nucleare globale
Il principio pluralista della Costituzione italiana, la democrazia come rispetto delle minoranze
il pregiudizio razziale e i diritti delle minoranze
La tutela dell’ambiente e la Costituzione
Il riscaldamento climatico globale
ATTIVITÀ EXTRA - SCOLASTICHE - A. S. 2018/2019
Visione film: “Sulla mia pelle”
“La paranza dei bambini”
Visita alla Chiesa Saint Louis des Français, Roma
La Sapienza Università di Roma: “Lettere dal ’68: non è che un inizio”
19
SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME
Gli studenti hanno svolto le prove INVALSI di Italiano, Matematica e Inglese nei giorni 05-06-07
Marzo 2019 e il recupero dell’alunna assente è avvenuto il 25 e 27 marzo 2019.
Durante il corrente anno scolastico sono state effettuate le simulazioni della prima e seconda prova di
esame proposta dal M.I.U.R.
Data Discipline coinvolte
19/02/2019 ITALIANO
http://esempi.esamidistato.istruzione.it/201819/Italiano.htm
Prima Prova
28/02/2019 DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI e LINGUA INGLESE
http://esempi.esamidistato.istruzione.it/201819/IstitutiTecnici.htm
Seconda Prova
26/03/2019 ITALIANO
http://esempi.esamidistato.istruzione.it/201819/Italiano.htm
Prima Prova
02/04/2019 DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI e LINGUA INGLESE
http://esempi.esamidistato.istruzione.it/201819/IstitutiTecnici.htm
Seconda Prova
Per la modalità di svolgimento e per le griglie di valutazione di alunni con disabilità si rimanda alla
relazione allegata al presente documento.
20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA - ITALIANO – 5 A TURISMO
CANDIDATO_____________________________________________
INDICATORI
DESCRITTORI E PUNTEGGIO
Gravemente Insufficiente
1-7
Insufficiente
8
Mediocre/ Quasi
sufficiente 10
Sufficiente/ più che sufficiente
12
Discreto
14
Buono/ più che buono
16
Ottimo
18-20
a) Padronanza linguistica
(proprietà lessicale, correttezza grammaticale, uso corretto della punteggiatura)
b) Coesione e coerenza testuale
c) Ampiezza delle conoscenze,
espressione di giudizi critici e valutazioni personali
d) Comprensione e analisi del testo (Tipologia A);
Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo (Tipologia B);
Pertinenza del testo rispetto alla traccia (Tipologia C)
e) Interpretazione del testo (Tipologia A);
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo (Tipologia B);
Correttezza ed articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali (Tipologia C)
Punteggio totale
Punteggio totale in 20-esimi (ottenuto dividendo per 5 + arrotondamento)
Tipologia A Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano
Tipologia B Analisi e produzione di un testo argomentativo
Tipologia C Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità
21
SECONDA PROVA SCRITTA - GRIGLIA DI VALUTAZIONE - 5 A TURISMO
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi: Discipline Turistiche e Aziendali
Indicatori di prestazione Descrittori di livello di prestazione Punteggio Punt. realizzato
Padronanza delle conoscenze disciplinari relative ai nuclei fondanti della disciplina
Avanzato: utilizza in modo corretto e completo le informazioni tratte dalle situazioni proposte. Riconosce e utilizza in modo corretto e completo i vincoli presenti nella traccia
5
Intermedio:Utilizza in modo corretto le informazioni tratte dalle situazioni proposte. Riconosce i vincoli presenti nella traccia e li utilizza in modo corretto
4
Base : utilizza in maniera non completa le informazioni tratte dalle situazioni proposte. Riconosce i vincoli della traccia e li utilizza in maniera parziale
3
Base non raggiunto: utilizza in modo parziale le informazioni tratte dalle situazioni proposte. Individua alcuni vincoli presenti nella traccia e li utilizza in modo parziale e non corretto
0-2
Padronanza della competenze tecnico- professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie di risoluzione usate
Avanzato : sviluppa i punti della traccia in modo analitico e approfondito apportando contributi personali pertinenti e dimostrando un’ottima padronanza delle competenze tecnico-professionali di indirizzo
8
Intermedio: sviluppa i punti della traccia in modo corretto anche con l’apporto di qualche contributo personale e dimostrando un’ottima padronanza delle competenze tecnico-professionli di indirizzo
6-7
Base: sviluppa i punti della traccia in modo non sempre corretto senza l’apporto di contributi personali, dimostrando una sufficiente padronanza delle competenze tecnico-professionali di indirizzo
5
Base non raggiunto: sviluppa i punti della traccia in modo incompleto non rispettando i vincoli presenti nella traccia. La padronanza delle competenze tecnico- professionali di indirizzo non risulta essere sufficiente.
0-4
Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici prodotti
Avanzato: sviluppa l’elaborato in maniera corretta, completa e approfondita rispettando tutte le richieste della traccia.
4
Intermedio: sviluppa l’elaborato in maniera corretta e completa rispettando quasi tutte le richieste della traccia.
3
Base: sviluppa l’elaborato non rispettando tutte le richieste della traccia. Si evidenziano errori non gravi.
2,5
Base non raggiunta: sviluppa l’elaborato in modo incompleto. Si evidenziano gravi errori 0-2
Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici
Avanzato: organizza, argomenta e rielabora le informazioni presenti nella traccia in maniera completa e corretta utilizzando un appropriato linguaggio settoriale.
3
Intermedio: organizza, argomenta e rielabora le informazioni presenti nella traccia in maniera corretta ma non completa utilizzando un adeguato linguaggio settoriale.
2
Base: organizza, argomenta e rielabora le informazioni presenti nella traccia in maniera non sempre completa e corretta utilizzando un linguaggio settoriale a volte non adeguato.
1,5
Base non raggiunto: organizza, argomenta e rielabora le informazioni presenti nella traccia in maniera incompleta e non corretta, utilizzando un linguaggio settoriale non adeguato.
0-1
Punteggio Punt.
realizzato
22
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA - INGLESE - 5 A TURISMO
Candidato: Punti COMPRENSIONE DEL
TESTO domande a scelta
multipla: (Punti 5 / numero
domande)
1 2 3 4 5 Punti
INTERPRETAZIONE DEL TESTO/GRAFICO
(5 punti)
Poco rispondente alla
richiesta
Parzialmente rispondente
alla richiesta
Abbastanza rispondente
con qualche
incongruenza:
Adeguato: rielabora il
messaggio in modo chiaro ed
efficace
Adeguato e dettagliato:
rielabora il messaggio in
modo chiaro, efficace e
completo
PRODUZIONE 1 2 3 4 5
ADERENZA ALLA TRACCIA (5 punti)
Poco rispondente alla
richiesta
Parzialmente rispondente
alla richiesta
Abbastanza rispondente
con qualche
incongruenza
Adeguato: espone tutti gli
aspetti significativi del testo
oggetto di analisi
Adeguato e dettagliato:
padroneggia l’argomento,
esprime ed argomenta
opinioni personali
0,5 1 1,5 2 2,5
ORGANIZZAZIONE COERENZA E
COESIONE
Poco comprensibile e
poco appropriata;
elaborazione insicura
Comprensibile, ma con
alcuni punti incoerenti;
elaborazione talvolta
insicura
Generalmente organica;
elaborazione piuttosto
chiara e coerente
Buona e generalmente
pertinente;
elaborazione piuttosto fluida e
sostanzialmente coerente
Ricca e ben articolata;
elaborazione fluida e
coerente
0,5 1 1,5 2 2,5
CORRETTEZZA LINGUISTICA
(lessico, grammatica, ortografia,
punteggiatura)
Confusa e Incerta con
gravi e diffusi errori
Sufficientemente corretta
con lievi errori
Per lo più corretta con
pochi e lievi errori Precisa e corretta
Precisa, appropriata e
sicura
Totale
23
COLLOQUIO - GRIGLIA DI VALUTAZIONE - 5 A TURISMO
Candidato ______________________
Gravemente carente Limitata
superficiale Essenziale Adeguata e corretta Sicura e autonoma
1- 6 7-11 12-13 14 -17 18 - 20
CAPACITA’ DI COMPRENDERE E
ANALIZZARE TESTI, DOCUMENTI,
ESPERIENZE, PROGETTI E PROBLEMI
CONOSCENZA GENERALE E
SPECIFICA DELLE SINGOLE DISCIPLINE
CAPACITA' DI UTILIZZARE E COLLEGARE
LE CONOSCENZE
CAPACITA' DI ARGOMENTARE IN MANIERA
CRITICA E PERSONALE
FLUIDITA’ DELLA ESPOSIZIONE
Punteggio in 20-esimi
(ottenuto dividendo per il numero degli indicatori prescelti e arrotondato all'unità in presenza di decimali)
24
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Disciplina Docente Firma
Italiano Paola Ceccopieri
Storia Paola Ceccopieri
Inglese Mirta Forconi
Francese Giuseppina Panettieri
Spagnolo Rosalba Sauro
Matematica Claudio Marchesano
Discipline Turistiche e Aziendali Quaranta Franco
Geografia Turistica Cardi Stefania
Diritto e Legislazione Turistica Sepe Alessia
Arte e Territorio Giuri Floriana
Scienze Motorie Maria Cristina Salafia Iacona
Religione Paolo Menichino
Sostegno Olimpia Manganelli
Sostegno Gianluca Versaci
25
ATTIVITÀ DISCIPLINARE: ITALIANO
I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019
Docente: Paola Ceccopieri Classe 5 A TURISMO
Numero di ore settimanali di lezione: 4
Libro di testo:
Angelo Roncoroni, Milva Maria Cappellini, Alberto Dendi, Elena Sada, Olga Tribulato, “La mia letteratura”,
Signorelli scuola vol.3
CONTENUTI TRATTATI
I MODULO La narrativa europea fra Naturalismo e Verismo - Tempi di svolgimento: settembre-ottobre
- Il Positivismo - Il Naturalismo francese - Emile Zola: da Assommoir, Gervaise e l’acquavite - La poetica del Verismo italiano - La tecnica narrativa e l’ideologia di Giovanni Verga: La Lupa; Cavalleria rusticana - Rosso Malpelo: l’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato - I Malavoglia: il pessimismo verghiano e le tecniche narrative. Brani in antologia: La famiglia
Malavoglia (cap. I); Visita di condoglianze (cap. IV); L’addio di ‘Ntoni (cap. XV) - Novelle rusticane: La roba - Mastro-don Gesualdo: La morte di Gesualdo
II MODULO Il Decadentismo - Tempi di svolgimento: novembre-dicembre-1° metà di gennaio
- Le origini della sensibilità decadente - Charles Baudelaire e la poetica delle corrispondenze - Da I fiori del male, Albatro; Corrispondenze - La poesia simbolista: Paul Verlaine, Languore e Arthur Rimbaud, Vocali - L’estetismo decadente: Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray
- Giovanni Pascoli: la visione del mondo, i temi della sua poesia e l’ideologia politica - Confronto tra la Lettera del veggente di Rimbaud e Il fanciullino di Pascoli - La rivoluzione espressiva di Pascoli: da Myricae, Novembre; Il lampo; Il tuono; L’assiuolo; Lavandare;
X agosto - I Canti di Castelvecchio: La mia sera; Il gelsomino notturno
- Gabriele D’annunzio: la sua dimensione pubblica - L’esordio narrativo: da Novelle della Pescara, Il cerusico di mare - L’estetismo dannunziano e il periodo romano: Il piacere, L’attesa dell’amante - L’ideologia superomistica: Friedrich Nietzsche e lo spirito dionisiaco - Il superomismo dannunziano: Le vergini delle rocce, Il programma del superuomo - Le Laudi e L’Alcyone: Meriggio, La sera fiesolana e La pioggia nel pineto - Notturno: Scrivo nell’oscurità
III MODULO La narrativa antinaturalistica - Tempi: 2° metà di gennaio-febbraio-1°metà di marzo
- Henry Bergson: una diversa nozione di tempo che influenza la narrativa (le intermittenze del cuore di Marcel Proust e le epifanie di James Joyce)
- Sigmund Freud: “Io”, “Es” e “Super-Io”
26
- Luigi Pirandello: la vita e la visione del mondo - La poetica: L’umorismo (1908) - Il fu Mattia Pascal: La crisi del personaggio-uomo, il contrasto tra “forma” e “vita”e l’antinaturalismo
Adriano Meis (cap. VIII) - Gli esiti del romanzo pirandelliano: Uno nessuno e centomila Un piccolo difetto (libro I, cap. 1), Un
paradossale lieto fine (libro VII, cap. IV) - Le novelle pirandelliane: Il treno ha fischiato; La patente - Il teatro pirandelliano: il grottesco Così è (se vi pare), (atto III, scene 5 e 9) - Il metateatro pirandelliano: Sei personaggi in cerca d’autore, L’ingresso in scena dei sei personaggi
- Italo Svevo: il suo isolamento rispetto alla cultura italiana - L’inetto nella prima produzione narrativa: Una vita - Senilità - La coscienza di Zeno: l’antinaturalismo, il legame con la psicoanalisi e il contrasto tra “malattia” e
“salute” - Analisi guidata di brani selezionati da La coscienza di Zeno: la Prefazione del dottor S., L’ultima
sigaretta (cap. III), Lo schiaffo del padre (cap. IV), Il fidanzamento di Zeno (cap. V), Il funerale sbagliato (cap. VII), Un’esplosione enorme (cap. VII)
IV MODULO La poesia italiana tra le due guerre -Tempi di svolgimento: 2° metà di marzo-aprile
- Il Futurismo: Filippo Tommaso Martinetti (Manifesto del futurismo e Manifesto tecnico della letteratura futurista)
- Giuseppe Ungaretti: la vita e la poetica - La produzione lirica legata all’esperienza bellica: la rivoluzione espressiva e l’”unanimismo” - Da L’allegria: In memoria; Veglia, I fiumi; Fratelli, Soldati; Sono una creatura; Il porto sepolto; Allegria
di naufragi; San Martino del Carso; Mattina - Da Il sentimento del tempo: La madre - Il dolore privato e collettivo: Il dolore - Il dolore della guerra in Giuseppe Ungaretti e in Salvatore Quasimodo: confronto tra la lirica di Non
gridate più di Ungaretti e la poesia Alle fronde dei salici di Quasimodo - Caratteri generali dell’Ermetismo: Ed è subito sera di Salvatore Quasimodo
- Eugenio Montale: la vita e la poetica - Ossi di seppia: la tradizione simbolista e la poetica del “male di vivere” - Da Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere
ho incontrato - Da Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto - La figura femminile nelle liriche di Montale: Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale da
Satura sezione Xenia I
- Umberto Saba: la vita e la poetica - Il Canzoniere, lettura, esegesi e analisi delle liriche: La capra, Amai; A mia moglie; Goal; Ulisse.
V MODULO Caratteri generali della narrativa neorealistica - Tempi di svolgimento: maggio
- La collocazione storica e i caratteri generali del Neorealismo. - Narrativa di Resistenza e la Shoah
Lettura integrale del romanzo Una questione privata di Beppe Fenoglio Lettura integrale del romanzo Se questo è un uomo di Primo Levi
27
PROFILO DELLA CLASSE
Per quanto riguarda la formazione linguistico-letteraria, il percorso scolastico degli studenti è stato discontinuo a
causa del cambiamento di insegnante nell’ultimo anno di corso.
Gli studenti hanno avuto una condotta collaborativa e funzionale all’apprendimento, dimostrando interesse per
la disciplina attraverso una partecipazione attiva nella fase di apprendimento in classe.
Gli esiti finali evidenziano, tuttavia, una certa eterogeneità determinata dalle differenze relative sia alle
competenze metodologiche e linguistiche iniziali sia al diverso livello di autonomia e di motivazione nelle attività
di studio e di documentazione.
Nel corso dell’ultimo anno scolastico, una parte della classe si è distinta per l’interesse e l’assiduità
nell’impegno, dimostrando disponibilità all’ascolto e determinazione nel perseguimento degli obiettivi didattici
e nel lavoro di recupero delle carenze pregresse.
Alcuni studenti hanno, invece, evidenziato ancora insicurezza nel padroneggiare gli strumenti linguistico-
metodologici e un’attitudine meccanica nei confronti dello studio. Si tratta di difficoltà originate soprattutto da
un impegno non sempre costante e dalla scarsa consapevolezza del proprio processo di apprendimento e delle
proprie potenzialità.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lo studio della letteratura ha sempre preso le mosse dalle opere, dal riconoscimento degli aspetti formali,
dell’ordine interno di costruzione, delle scelte linguistiche e nel caso della poesia anche dei tratti ritmici e
prosodici. Gli studenti hanno, in tal modo, svolto un lavoro di esegesi e di analisi testuale, non soltanto funzionale
alla ricostruzione del contesto storico-culturale degli autori, ma anche in grado di esercitare le facoltà analitiche,
di sintesi e di valutazione utili per un approccio critico con il sapere e con ogni forma di comunicazione.
Si è, inoltre, cercato di sollecitare le capacità divergenti degli allievi grazie a un approccio interdisciplinare,
caratterizzato da continui collegamenti tra le opere letterarie, il contesto storico, la produzione figurativa, la storia
del costume sociale e del pensiero.
Per quanto riguarda le competenze relative alla produzione scritta, la pianificazione degli interventi e delle
strategie d’insegnamento si è svolta in itinere, in accordo con le direttive ministeriali e con i cambiamenti
introdotti nella struttura della Prima prova, nel corso dell’ultimo anno scolastico.
Gli interventi didattici sono stati elaborati a partire dalle competenze di scrittura relative al testo letterario e
argomentativo.
In particolare, si è cercato di guidare gli studenti nella conoscenza delle nuove tipologie testuali (Tipologia B Analisi
e produzione di un testo argomentativo, Tipologia C Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su
tematiche di attualità), cercando di valorizzare le competenze che gli studenti avevano già acquisito nel corso dei
precedenti anni di scolastici, attraverso la produzione del saggio breve e dell’articolo di giornale.
28
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI
Per sollecitare l’interesse e per adeguarsi ai differenti stili di apprendimento degli studenti, la didattica si è avvalsa
dell’utilizzo di sussidi didattici diversificati.
Presentazioni Power Point
Testi letterari e saggistici
Audiovisivi
Dispense fornite dal docente
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione è stata effettuata ricorrendo a strumenti di verifica coerenti con gli obiettivi della programmazione.
Si è fatto ricorso alla prova strutturata per accertare il livello di conoscenza delle nozioni, ai questionari a risposta
aperta, al colloquio e ad esercizi di produzione scritta per verificare le competenze linguistiche e le capacità di
operare collegamenti e inferenze, nonché di formulare giudizi critici.
Il processo di valutazione si è articolato nelle seguenti fasi:
1. diagnostica, finalizzata all’analisi dell’apprendimento e funzionale alla programmazione delle strategie
didattiche più opportune;
2. formativa, finalizzata alla valutazione dell’azione didattica;
3. sommativa, finalizzata all’accertamento dei livelli di abilità e competenze conseguiti alla fine di un intero
modulo d’insegnamento.
Nella valutazione sono stati considerati:
i livelli di partenza;
l’impegno personale;
la partecipazione;
il metodo di lavoro;
l’evoluzione del processo di apprendimento;
l’autonomia nello svolgimento delle attività di ricerca e di documentazione.
OBIETTIVI
CONOSCENZE
Conoscenza delle principali forme letterarie e di diverse tipologie testuali Conoscenza degli autori principali e dei temi ricorrenti della letteratura italiana
dal sec. XIX al sec. XX
COMPETENZE
Competenza relativa al lessico nella produzione scritta e orale Competenza nell’analisi del testo, con particolare riferimento a quello
argomentativo e letterario Competenza nella produzione di testi scritti di varie tipologie (Tipologia A, Analisi
del testo; Tipologia B, Analisi e produzione di un testo argomentativo; Tipologia C, Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità
CAPACITA’
Capacità di contestualizzare storicamente i testi letterari Capacità di operare inferenze e collegamenti Capacità di formulare e motivare giudizi critici a partire dai contenuti della
disciplina Capacità di stabilire collegamenti tra la letteratura e le altre discipline
29
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ
Obiettivi Livelli minimi
Livelli medi
Livelli massimi
Conoscenza delle principali forme letterarie e di diverse tipologie testuali
Conoscenza degli autori principali e dei temi ricorrenti della letteratura italiana dal sec. XIX al sec. XX
15% 55% 30%
Competenza relativa al lessico nella produzione scritta e orale
Competenza nell’analisi del testo, con particolare riferimento a quello argomentativo e letterario
Competenza nella produzione di testi scritti di varie tipologie (Tipologia A, Analisi del testo; Tipologia B, Analisi e produzione di un testo argomentativo; Tipologia C, Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità
15% 60% 25%
Capacità di contestualizzare storicamente i testi letterari
Capacità di operare inferenze e collegamenti
Capacità di formulare e motivare giudizi critici a partire dai contenuti della disciplina
Capacità di stabilire collegamenti tra la letteratura e le altre discipline
15% 65% 20%
30
ATTIVITÀ DISCIPLINARE: STORIA
I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019
Docente: Paola Ceccopieri Classe 5 A TURISMO
Numero di ore settimanali di lezione:
Libro di testo:
Giovanni De Luna, Marco Meriggi, Sulle tracce del tempo, Vol.3 Paravia
CONTENUTI TRATTATI
MODULO PROPEDEUTICO – Qualche nozione relativa al programma del quarto anno Tempi di svolgimento: settembre L’UNIFICAZIONE ITALIANA I problemi dell’Italia Unita La Destra storica La Terza guerra d’indipendenza I MODULO - LA DISSOLUZIONE DELL’ORDINE EUROPEO: LA GRANDE GUERRA E LA RIVOLUZIONE RUSSA Tempi di svolgimento: ottobre/dicembre - L’Europa alla vigilia della Prima guerra mondiale La Belle époque: la seconda rivoluzione industriale e le invenzioni La Lunga depressione (1873/1896) Il capitalismo monopolistico e l’imperialismo di fine Ottocento Xenofobia e sciovinismo: l’affare Dreyfus La questione dei Balcani L’Europa divisa in due blocchi: la Triplice Alleanza e la Triplice Intesa L’Italia di fine secolo: da Depretis a Crispi L’età giolittiana - L’intervento italiano Interventisti e Neutralisti in Italia Gli intellettuali e il mito della guerra Il patto di Londra - La rivoluzione bolscevica Le cause della rivoluzione Il crollo del regime zarista e il governo Kerenskij Il potere ai soviet, l’uscita dal conflitto - La vittoria della coalizione dell’Intesa La conferenza di pace di Parigi: i quattordici punti di Wilson e la Società delle Nazioni Il trattato di Versailles: le dure condizioni poste alla Germania Il nuovo assetto geopolitico conseguente al conflitto: crisi dell’egemonia europea II MODULO - I TOTALITARISMI: L’EUROPA TRA LE DUE GUERRE
31
Tempi di svolgimento: gennaio/ marzo - La crisi dello stato liberale in Italia e la nascita del fascismo La nascita del Partito popolare italiano (gennaio 1919) La nascita del Movimento dei fasci di combattimento (marzo 1919) La questione fiumana - L’Italia fascista Il fascismo da movimento a regime Il partito fascista e le organizzazioni del regime Il concordato e il rapporto con la Chiesa La politica economica e coloniale del fascismo La politica culturale del fascismo: la macchina del consenso - La Shoah La Germania durate il primo dopoguerra: la crisi economica La repubblica di Weimar Hitler al potere L’ideologia hitleriana e il razzismo La propaganda nazista Economia e politica estera del Terzo Reich Le origini dell’antisemitismo I caratteri ideologici del nazismo e il razzismo biologico La persecuzione degli ebrei dalle leggi di Norimberga alla soluzione finale. L’inferno dei lager. La politica razziale del fascismo nel 1938 Il rastrellamento del ghetto di Roma La repubblica sociale e la persecuzione degli ebrei italiani La Shoah: i ghetti, la soluzione finale, i campi di sterminio (Auschwitz), il processo di Norimberga - La crisi del 1929 Lo sviluppo economico tra le due guerre: i consumi di massa e il taylorismo Glia anni Venti negli Stati Uniti: sviluppo e autoritarismo Il crollo della borsa di Wall Street Il “New Deal” di Roosevelt: la concezione keynesiana - L’Unione sovietica fra le due guerre Il comunismo di guerra Una parziale liberalizzazione dell’economia: la Nep La Terza Internazionale Stalin: i piani quinquennali e la colletivizzazione forzata delle campagne La propaganda e lo stachanovismo Le “grandi purghe” (1936/1938) III MODULO - LA SECONDA GUERRA MONDIALE Tempi di svolgimento: aprile - La Seconda guerra mondiale Verso la guerra: la guerra civile spagnola Le prime fasi dell’ostilità 1941: una svolta nella guerra Il dominio nazista
32
La sconfitta dell’Asse La Resistenza italiana: la guerra partigiana e la Liberazione IV MODULO IL MONDO BIPOLARE. LE NUOVE REALTA’ Tempi di svolgimento: maggio - Il secondo dopoguerra La nascita dell’Onu La dottrina Truman I due blocchi, la “guerra fredda” La prima crisi internazionale: il caso di Berlino. La seconda crisi internazionale in Corea L’Unione sovietica dopo Stalin L’Italia del secondo dopoguerra Il referendum istituzionale La Costituzione repubblicana Le elezioni del 1948 Gli anni del centrismo
PROFILO DELLA CLASSE
Gli studenti, nel complesso, hanno seguito l’attività didattica con interesse e motivazione, partecipando alle
lezioni in maniera attiva, con interventi e quesiti.
Nonostante l’interesse e i miglioramenti rilevati, nel gruppo classe permane una certa eterogeneità sia relativa
alle conoscenze acquisite sia di natura metodologica.
Una parte degli studenti si è applicata con assiduità, dimostrando autonomia e senso critico nella comprensione
dei nessi causali e nell’interpretazione e nell’utilizzo delle fonti storiografiche.
Alcuni alunni, invece, sebbene abbiano conseguito progressi rispetto ai livelli delle competenze iniziali,
evidenziano ancora poca autonomia nelle attività di studio e di documentazione e la tendenza ad un
apprendimento un po’ meccanico dei contenuti.
METODOLOGIE DIDATTICHE
L’insegnamento della Storia ha fatto ricorso a strategie e a strumenti didattici diversificati, in grado di operare una
semplificazione dei contenuti e di sollecitare l’interesse degli studenti.
Grazie all’ausilio di presentazioni PowerPoint, lo studio della Storia si è avvalso della lettura e dell’interpretazione
di documenti storiografici di natura iconografica e testuale, di cronologie e di mappe concettuali. Sono state,
inoltre, introdotte testimonianze storiche di natura audiovisiva e letteraria.
Le lezioni hanno spesso preso le mosse dall’analisi etimologica di parole-chiave della storia del Novecento - ad
esempio putsch, pogrom, shoah, totalitarismo - le quali sintetizzano i nuclei concettuali più importanti.
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI
Presentazioni Power Point Libro di testo Cartine, cronologie e mappe concettuali Documenti storici (articoli di giornali, discorsi, testi letterari, testimonianze iconografiche) Fonti audiovisive (Teche Rai e dell’Istituto LUCE)
33
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione è stata compiuta ricorrendo a tipologie di verifiche scelte in relazione all’obiettivo che di volta in
volta si è voluto accertare. Le conoscenze oggettive sono state testate con prove strutturate di carattere oggettivo
(domande a risposta multipla ed esercizi di completamento) per la verifica delle competenze linguistiche e delle
capacità logico-deduttive e critiche.
Il colloquio ha inoltre costituito un prezioso strumento di verifica, utilizzato per la valutazione formativa e
sommativa e in grado di accertare sia le conoscenze di base sia le competenze più complesse.
Verifiche orali
Prove semi-strutturate
Relazioni su argomenti di ricerca
Lavori di gruppo e presentazioni PowerPoint
Nella valutazione sono stati considerati:
i livelli di partenza;
l’impegno personale;
la partecipazione;
il metodo di lavoro;
l’evoluzione del processo di apprendimento;
l’autonomia nello svolgimento delle attività di ricerca e di documentazione.
OBIETTIVI
CONOSCENZE
Conoscenza dei concetti chiave degli argomenti svolti Conoscenza dei termini storiografici
COMPETENZE
Competenza nell’esposizione corretta e articolata degli argomenti appresi Competenza nell’utilizzo del lessico della Storia Competenza nella lettura e nell’analisi di fonti storiografiche diverse Competenza nell’utilizzo di carte, mappe, materiale illustrativo, grafici, siti web.
CAPACITA’
Capacità di cogliere i nessi causali tra gli accadimenti storici Capacità di cogliere i nessi tra il passato e il presente Capacità di individuare i collegamenti tra la storia, le arti e la scienza, l’economia
e la tecnologia
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ
Obiettivi Livelli minimi
Livelli medi
Livelli massimi
Conoscenza dei concetti chiave degli argomenti svolti
Conoscenza dei termini storiografici
15% 55% 30%
34
Competenza nell’esposizione corretta e
articolata degli argomenti appresi Competenza nell’utilizzo del lessico della
Storia Competenza nella lettura e nell’analisi di
fonti storiografiche diverse Competenza nell’utilizzo di carte, mappe,
materiale illustrativo, grafici, siti web.
15% 60% 25%
Capacità di cogliere i nessi causali tra gli
accadimenti storici Capacità di cogliere i nessi tra il passato e il
presente Capacità di individuare i collegamenti tra la
storia, le arti e la scienza, l’economia e la tecnologia
15% 62% 23%
35
ATTIVITÀ DISCIPLINARE: LINGUA INGLESE
I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019
Docente: FORCONI MIRTA Classe 5A TURISMO
Numero di ore settimanali di lezione: 3
Libro di testo:
D. Montanari, R. A. Rizzo, Travel and Tourism Expert, Pearson
CONTENUTI TRATTATI
Global Citizenship
School-Work Experience
The World of Tourism The Tourism Industry
Travel Abroad
Transportation Air Travel
Land and Sea Travel
Accommodation
Serviced and Self-Catering Accommodation
Resources of Tourism
Natural Resources
Historic, Cultural and Man-Made Resources
Destination Italy: Nature and Landscapes
Italy in a nutshell
Exploring the Dolomites Exploring Sardinia
Exploring Rome
Exploring Florence Exploring Venice
Destination The British Isles: Nature and Landscapes, Great Cities
The British Isles in a nutshell Exploring Scotalnd
Exploring London
Exploring Dublin
Destination The USA: Nature and Landscapes, Great Cities
The USA in a nutshell Exploring the National Parks
Exploring New York
Career path The travel agent
The travel designer
Hotel jobs The tour guide
The entertainment organizer
The tourist information assistant and the destination manager The travel blogger
36
PROFILO DELLA CLASSE
Gli alunni si sono impegnati nello studio della lingua inglese con motivazione e interesse: alcuni elementi
della classe hanno raggiunto una buona e talvolta ottima preparazione, mostrando capacità di sintesi e di
elaborazione personale, e una apprezzabile capacità di esposizione dei contenuti; alcuni allievi,
nonostante l'impegno profuso, hanno incontrato difficoltà nella acquisizione di una sicura competenza
linguistica: la loro preparazione risulta, pertanto, solo sufficiente, e l'esposizione dei contenuti, non
sempre chiara e corretta, è prevalentemente mnemonica.
La competenza comunicativa nella lingua orale e lo studio degli argomenti relativi all'area di indirizzo
sono stati gli obiettivi centrali del quinto anno del corso Turismo.
Non sono stati svolti moduli DNL con metodologia CLIL, vista l’assenza del docente di disciplina non
linguistica in possesso delle necessarie competenze linguistiche; sono stati svolti argomenti in comune
con il docente di discipline turistiche e economiche.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Metodo funzionale-comunicativo; lezione frontale; didattica laboratoriale; organizzazione dell'intervento
didattico attenta alle diversità individuali nei ritmi e nei tempi di apprendimento degli allievi.
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI
Libro di testo
Presentazioni realizzate tramite il software Power Point
Appunti e mappe concettuali
Laboratorio linguistico
Materiale multimediale
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Verifica orale: Interrogazioni, conversazioni, presentazione lavori di gruppo
Verifica scritta (due nel primo trimestre, tre nel pentamestre): relazioni, test oggettivi, comprensione
del testo, temi.
Indicatori ai fini della valutazione:
Conoscenza dell'argomento: pertinenza della risposta, proprietà e ampiezza delle informazioni,
rielaborazione critica
37
Capacità logico-argomentative: chiarezza, linearità, organicità del pensiero
Padronanza della lingua: esposizione chiara e sicura, rispetto dell'ortografia e della punteggiatura,
corretto uso delle strutture morfo - sintattiche, adeguata proprietà lessicale
Elementi fondamentali per la valutazione finale:
- la situazione di partenza;
- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;
- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;
- l’impegno nel lavoro individuale e il rispetto delle consegne;
- l’acquisizione della competenza comunicativa in lingua inglese e delle principali conoscenze.
OBIETTIVI
- utilizzare la lingua inglese per scopi comunicativi;
- utilizzare i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio;
- individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, le reti e gli
strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;
- saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo
- Comprendere e interpretare testi scritti, di diverse tipologie e generi, di argomento tecnico-
professionale e di attualità
- Produrre testi scritti efficaci e adeguati al genere per riferire o descrivere o argomentare
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ
Livelli
minimi
Livelli
medi
Livelli
massimi
Conoscenze:
- Linguaggio settoriale relativo al turismo
- Aspetti socio-culturali della lingua inglese e dei paesi anglofoni, riferiti
in particolare al settore di indirizzo
33% 38% 22%
Competenze:
- Consolidamento della competenza linguistica e comunicativa in generale
- Comprensione ed utilizzo del linguaggio specifico relativo al turismo
44% 33% 16%
Capacità:
- Sviluppo di un’efficace capacità comunicativa
- Sviluppo della capacità di operare autonomamente
38% 33% 22%
38
ATTIVITÀ DISCIPLINARE: LINGUA FRANCESE
I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019
Docente: PANETTIERI GIUSEPPINA Classe 5A TURISMO
Numero di ore settimanali di lezione: 3
Libro di testo: Tourisme dans le monde Ed. ELI
CONTENUTI TRATTATI
La France dans l’Union Européenne. La France et sa Géographie. L’organisation des pouvoirs. Révolution française et la Constitution. La Déclaration des droits de l’homme et du citoyen. La Marseillaise. La Francophonie. Les moyens de transport : Le TGV-Le Metro-Le RER. L’ile de France – Paris, La Rive droite-la Rive gauche-Ses monuments. La Bretagne. Le Sud - La région PACA. Les Troubadours. La Provence, La Côte d’Azur. Un parcours gastronomique des régions. Le Principauté de Monaco. Itinéraires Hors de France: Les Antilles – la Réunion. La Belgique. L’Italie. Rome. L’église de Saint Louis des français. Comment organiser un séjour touristique.
PROFILO DELLA CLASSE
Gli alunni si sono impegnati nello studio della lingua francese con motivazione e interesse, nonostante un
percorso non sempre lineare e lacune pregresse di natura morfo-sintattiche. Solo una piccola parte della
classe ha raggiunto una adeguata preparazione e una apprezzabile capacità espositiva dei contenuti; per
gli altri alunni l’acquisizione dei contenuti è risultata faticosa proprio a causa della mancanza dei livelli
base delle strutture della lingua francese.
La competenza comunicativa nella lingua orale e lo studio degli argomenti relativi all'area di indirizzo
sono stati gli obiettivi centrali del quinto anno del corso Turismo.
In assenza del docente di disciplina non linguistica per l’attuazione del CLIL, sono stati svolti in lingua
francese argomenti in comune con la docente di Storia dell’arte.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Metodo funzionale-comunicativo; lezione frontale; didattica laboratoriale; organizzazione dell'intervento
didattico attenta alle diversità individuali nei ritmi e nei tempi di apprendimento degli allievi.
39
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI
Libro di testo
Documenti originali
Appunti e mappe concettuali
Laboratorio linguistico
Materiale multimediale
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Verifica orale: Interrogazioni, conversazioni, presentazione lavori di gruppo
Verifica scritta (due nel primo trimestre, due nel pentamestre): relazioni, test oggettivi, comprensione
del testo.
Indicatori ai fini della valutazione:
Conoscenza dell'argomento: pertinenza della risposta, proprietà e ampiezza delle informazioni,
rielaborazione critica
Capacità logico-argomentative: chiarezza, linearità, organicità del pensiero
Padronanza della lingua: esposizione chiara e sicura, rispetto dell'ortografia e della punteggiatura,
corretto uso delle strutture morfo - sintattiche, adeguata proprietà lessicale
Elementi fondamentali per la valutazione finale:
- la situazione di partenza;
- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;
- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;
- l’impegno nel lavoro individuale e il rispetto delle consegne;
- l’acquisizione della competenza comunicativa in lingua francese e delle principali conoscenze.
- utilizzare la lingua francese per scopi comunicativi;
- utilizzare i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio;
- individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, le reti e gli
strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;
- saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo
- Comprendere e interpretare testi scritti, di diverse tipologie e generi, di argomento tecnico-
professionale e di attualità
40
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ
Livelli
minimi
Livelli
medi
Livelli
massimi
Conoscenze:
- Linguaggio settoriale relativo al turismo
- Aspetti socio-culturali della lingua francese e dei paesi francofoni,
riferiti in particolare al settore di indirizzo
33% 38% 22%
Competenze:
- Consolidamento della competenza linguistica e comunicativa in
generale
- Comprensione ed utilizzo del linguaggio specifico relativo al
turismo
44% 33% 16%
Capacità:
- Sviluppo di un’efficace capacità comunicativa
- Sviluppo della capacità di operare autonomamente
38% 33% 22%
41
ATTIVITÀ DISCIPLINARE: SPAGNOLO
I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019
Docente: Sauro Rosalba Classe 5 A TURISMO
Numero di ore settimanali di lezione: 3
Libro di testo: “Turismo y más”
di Maria d’Ascanio, Antonella Fasoli, Maria Trinidad Utrera Pérez.
CONTENUTI TRATTATI
Gramatica: por / para. A / en. Muy + adjetivos / muchos + sustantivos. Verbos de percepción fisica
y mental: decir / decidir / pensar / suponer / imaginar. Preterito Indefinido. El futuro: verbos regulares
e irregulares. Preterito Imperfecto.
El turismo: La Costa Brava. Turismo y sol de Cuba. España (clima / ciudades / gente / cocina). El
turismo: reservar una habitación. Agencia de viaje: la guía de viaje (personalidad, habilidad y manera
de ser de la guía de turismo: cooperativo, amable, extrovertido…). Enit. El turismo en 2020. Los
países de Sur América: pobreza, tráfico de droga, desigualdades sociales, las favelas. El contraste
entre los ricos y los pobres. El pasaporte. DNI (Documento Nacional de Identidad). El pasaporte
colectivo, el diplomatico…). Expresiones clave en el aeropuerto (entre empleado y señor): “¿tiene
su pasaporte y billete? - Claro que sí”. “¿El avión parte a su hora exacta? - No, el avión se
retrasa…”. La guerra civil española. La crisis política económica y social de los primeros años del
siglo. Dictadura y muerte de Franco (1936/1975). El Franquismo y la Transición (de la dictadura a la
democracia). El aislamiento de España y en un segundo momento la apertura de las fronteras (1950 /
1970). De viaje por Italia: el Norte, el Centro y el Sur (sus lugares de interés artístico, por ejemplo
Turín con su Mole Antonelliana).
PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da 12 ragazze e 6 ragazzi. Sia la partecipazione alle attività didattiche che l’impegno
in classe e a casa non è stato del tutto costante nel corso dell’anno, anche se non sono mancati elementi
attenti, desiderosi di apprendere e assidui nello svolgimento dei loro compiti. La frequenza non è stata
continua (numerose sono state le assenze di alcuni alunni senza però significative ripercussioni
sull’apprendimento e sul profitto finale). Complessivamente la classe ha raggiunto risultati discreti/buoni
dovuti anche a una buona conoscenza di base della lingua spagnola.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezione frontale
Team working
Dialoghi in lingua
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI
Libro di testo “Turismo y más” di Maria d’Ascanio, Antonella Fasoli, Maria Trinidad Utrera
Pérez.
Dispense, schede didattiche e appunti su singoli argomenti.
42
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Prove scritte e orali, valutate su una scala fino a 10 punti.
OBIETTIVI
CONOSCENZE
Funzioni comunicative (descrizione della giornata, attività svolte nel tempo
libero, prenotazioni…) e contenuti socioculturali (clima, società, cucina,
cultura della Spagna).
COMPETENZE
Padroneggiare la lingua per scopi comunicativi e operativi; esprimersi in
lingua spagnola in modo appropriato.
CAPACITÀ
Comprendere testi scritti. Comprendere testi orali riguardanti argomenti di
carattere sociale (es. crisi economica in diversi Paesi europei ed extra), di
attualità e del settore turistico/terziario in generale.
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ
Obiettivi Livelli minimi
Livelli medi
Livelli massimi
CONOSCENZE 65% 35%
COMPETENZE 65% 35%
CAPACITÀ 65% 35%
43
ATTIVITÀ DISCIPLINARE: MATEMATICA
I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019
Docente: Claudio Marchesano Classe 5 A TURISMO
Numero di ore settimanali di lezione: 3
Libro di testo:
Materiale autoprodotto: i file html , i links alle videolezioni (alcune autoprodotte con la
collaborazione degli studenti, altre in inglese/spagnolo o francese) sono disponibili online a partire
da questo URL:
https://www.matematicapovolta.it/ebookquinta/indice5ATUR.html
CONTENUTI TRATTATI
Programmazione lineare
Modellizzare e risolvere problemi di Programmazione Lineare in due variabili La Regione Ammissibile Disequazioni in due incognite
Teorema fondamentale della Programmazione lineare
Massimizzazione di un profitto Minimizzazione dei costi
Funzioni a due variabili
Disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili Definizione di funzione reale di due variabili reali Linee di livello Limiti e continuità: definizioni Derivate parziali prime e seconde, teorema di Schwarz Definizione di massimo e di minimo Massimi e minimi relativi liberi , vincolati, in un insieme chiuso e assoluti Massimi e minimi con linee di livello Massimi e minimi con derivate
PROFILO DELLA CLASSE
Gli alunni si sono impegnati nello studio della matematica con motivazione e interesse:
alcuni elementi della classe hanno raggiunto una buona e talvolta ottima preparazione,
evidenziando capacità di analisi e di elaborazione personale ; alcuni allievi hanno incontrato difficoltà,
dovute soprattutto a carenze di base.
METODOLOGIE DIDATTICHE
E’ stata utilizzata la didattica capovolta, che ha permesso, a sua volta, di utilizzare molto spesso
il Problem Solving. Avendo , poi, solamente 1 ora di lezione alla volta, per poter affrontare problemi
più complessi ho dato spesso la possibilità di utilizzare esempi e/o prototipi di verifiche (spesso anche
pubblicati sul sito del prof)
44
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI
Sito web del prof
Presentazioni realizzate tramite il software Power Point
Appunti e mappe concettuali
Geogebra
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Test strutturati, interrogazioni, risoluzione di problemi
Indicatori ai fini della valutazione:
Conoscenza dell'argomento: pertinenza della risposta, proprietà e ampiezza delle informazioni,
rielaborazione critica
Capacità logico-argomentative: chiarezza, linearità, organicità del pensiero
Padronanza del linguaggio tecnico/scientifico
Elementi fondamentali per la valutazione finale:
- la situazione di partenza;
- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;
- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;
- l’impegno nel lavoro individuale e il rispetto delle consegne
OBIETTIVI
CONOSCENZE acquisire i contenuti fondamentali degli argomenti trattati.
COMPETENZE
utilizzare opportunamente tecniche e strumenti di calcolo; interpretare e
rappresentare dati numerici.
CAPACITA’
saper cogliere il legame tra teorie generali e fatti concreti e viceversa.
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ
Obiettivi Livelli minimi
o non raggiunti
Livelli medi
Livelli massimi
Conoscenze 22% circa 30 % circa 48 % circa
Competenze 29 % circa 42 % circa 29 % circa
Capacità 29 % circa 42 % circa 29 % circa
45
ATTIVITÀ DISCIPLINARE: DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI
I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019
Docente: prof. Franco QUARANTA Classe 5 A TURISMO
Numero di ore settimanali di lezione: 4 (quattro)
Libro di testo:
Cammisa – Matrisciano: Discipline Turistiche Aziendali –Vol. 3 – Pianificazione e controllo
CONTENUTI TRATTATI
Completamento programma Quarto anno:
Le scritture di assestamento
La chiusura generale dei conti
La destinazione dei conti nel Bilancio d’esercizio
L’analisi di Bilancio per indici
Riclassificazione della Situazione patrimoniale
Il reddito operativo
Il risultato della gestione finanziaria
Calcolo e interpretazione dei più significativi indici patrimoniali e reddituali
Programma Quinto anno:
Il processo decisionale dell’impresa
Pianificazione, programmazione e controllo
Analisi e comprensione dell’ambiente esterno
La pianificazione strategica
La Matrice di Porter
Gli indicatori di performance nelle imprese turistiche
La contabilità dei costi
Analisi dei costi e dei ricavi
La classificazione dei costi nelle imprese turistiche
I costi fissi e variabili nel settore turistico
Costo totale e costo medio unitario
I centri di costo e i costi diretti e indiretti
Metodo del full costing per il controllo dei costi
Le configurazioni di costo
La determinazione del prezzo nelle imprese turistiche
La break –even analysis
Il piano di marketing
L’analisi SWOT
L’analisi della situazione esterna di marketing
L’analisi della situazione interna di marketing
Il piano di marketing di un Tour Operator
Il piano di marketing di un hotel
Programma che si prevede di svolgere entro la fine dell’anno scolastico
Il Budget : budget settoriali, b. degli investimenti e b. finanziario, b. economico generale; controllo
di budget e analisi degli scostamenti
Il business plan: la struttura del B. plan e l’analisi di mercato; l’analisi economica e finanziaria.
46
PROFILO DELLA CLASSE
La classe ha mostrato notevoli difficoltà iniziali nella comprensione degli argomenti, nella capacità di
collegarli in maniera efficace e nell’uso corretto della terminologia tecnica. Per questi motivi lo
svolgimento del programma è stato incompleto e in qualche caso non approfondito pur di raggiungere
obiettivi minimi in termini di conoscenze e abilità. La prima parte dell’anno scolastico è stata dedicata
al recupero e al completamento del programma del quarto anno di corso, a sua volta incompleto a causa
delle numerose ore di attività di ASL svolte in orario mattutino.
La presenza di un gruppo di studentesse maggiormente responsabile e maturo è servita da stimolo e
traino per il resto della classe, che nel secondo periodo ha mostrato maggiore attenzione,senso di
responsabilità e capacità di collaborazione, concretizzatesi nel rispetto delle scadenze di verifica
concordate, maggiore attenzione durante lo svolgimento delle lezioni e richieste di chiarimenti.
Va comunque rilevato come alcuni allievi, nonostante l'impegno profuso, hanno incontrato difficoltà
nella acquisizione di una adeguata competenza espositiva in termini di fluidità e correttezza nell’uso
della terminologia tecnica tipica della disciplina; la loro preparazione risulta, pertanto, solo sufficiente, e
l'esposizione dei contenuti, non sempre chiara e corretta, è prevalentemente mnemonica.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezione frontale; Metodo dei casi aziendali; Uso dell’e-book; video e materiali didattici reperiti su
Youtube o in Rete, discussione con la classe e relativa produzione di appunti basati anche sulle
osservazioni più pertinenti fatte dagli studenti;
L’organizzazione dell'intervento didattico ha tenuto conto delle diversità individuali nei ritmi e nei tempi
di apprendimento per cui ho svolto un corso di recupero di 10 ore pomeridiane con l’obiettivo di
consolidare principlamente le capacità applicative di natura contabile e amministrativa.
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI
Libro di testo; e-book; uso di documenti originali; Presentazioni di PPT; altro materiale multimediale
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Verifica orale: Interrogazioni lunghe e brevi, presentazione lavori di gruppo, interventi dal posto
significativi
Verifica scritta (due nel primo trimestre, quattro nel pentamestre, comprese le due simulazioni della
seconda prova d’esame): relazioni , prove oggettive, temi.
Indicatori ai fini della valutazione:
Conoscenza dell'argomento: pertinenza della risposta, proprietà e ampiezza delle informazioni,
uso corretto del lessico tecnico amministrativo, contabile e gestionale, aderenza alla traccia (prove
scritte), esecuzione corretta dei calcoli e indicazione dei significati dei risultati ottenuti.
Capacità logico-argomentative: chiarezza espositiva, capacità di analisi dei casi presentati e di
elaborazione di proposte di soluzione delle criticità aziendali, capacità di individuare collegamenti tra i
diversi argomenti trattati, anche a livello interdisciplinare.
47
OBIETTIVI
CONOSCENZE
Il Bilancio d’esercizio delle imprese turistiche – Riclassificazione del Bilancio – Calcolo degli indici patrimoniali, finanziari e reddituali – Interpretazione prospettica
degli indici
Strategia aziendale e pianificazione strategica – Tecniche di controllo e monitoraggio
dei processi – Classificazione dei costi e scelte decisionali – Budget, reporting e analisi degli scostamenti – Strategie di Marketing e struttura del piano di marketing
– Contenuti del business plan e sua elaborazione
COMPETENZE
Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati per coglierne le ripercussioni nel
contesto turistico; Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e
contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie ; Valutare gli
equilibri della gestione aziendale tramite l’analisi di Bilancio ; Progettare,
documentare e presentare servizi o prodotti turistici; contribuire a realizzare piani di
marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici;
CAPACITA’
Saper redigere un Bilancio a stati comparati in forma abbreviata; saper riclassificare
e interpretare il Bilancio di un’impresa turistica esprimendo giudizi corretti sugli
equilibri gestionali, Individuare mission, strategia e pianificazione di casi aziendali;
monitorare i processi produttivi e analizzare i dati per ricavarne indici; utilizzare le
informazioni fornite dalle diverse Contabilità per migliorare la pianificazione, lo
sviluppo e il controllo dell’impresa turistica; rielaborare il piano aziendale
determinando e interpretando gli scostamenti di budget; elaborare business plan.
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ
Obiettivi Livelli minimi
Livelli medi
Livelli massimi
CONOSCENZE 45% 39% 11%
COMPETENZE 61% 28% 6%
CAPACITA’ 61% 23% 11%
48
ATTIVITÀ DISCIPLINARE: GEOGRAFIA TURISTICA
I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019
Docente: Cardi Stefania Classe 5 A TURISMO
Numero di ore settimanali di lezione: 2
Libro di testo:
F. Iarrera , G. Pilotti “I paesaggi del turismo- Paesi extraeuropei”- Zanichelli
CONTENUTI TRATTATI
1. Il turismo modifica i luoghi e le culture La globalizzazione ha cambiato l'esperienza del viaggio
2. Gli strumenti della geografia Condizioni climatiche, fusi orari e turismo
Mappe digitali e “realtà aumentata”
3. Il ruolo del turismo nell'economia mondiale
Condizioni climatiche, fusi orari e turismo
I flussi turistici internazionali
Il sistema internazionale della ricettività
Nuove forme di ricettività e turismo
I trasporti aerei, marittimi e terrestri
“ On the road: l'Highway 61, la strada del blues”
4. Turismo e sostenibilità ambientale
Il turismo sostenibile e responsabile
Il turismo sostenibile e l'Amazzonia
L'Himalaya, due modelli di turismo differenti: Nepal e Bhutan
5. La geografia del mondo d'oggi
La popolazione mondiale: distribuzione e dinamiche demografiche
La geografia degli spazi culturali
La geografia economica mondiale
La geografia politica del mondo d'oggi
6. L' Africa Settentrionale
L'Egitto:
Il territorio,i paesaggi e la geografia umana
La cultura e le tradizioni
Il patrimonio storico, artistico e culturale
Le risorse turistiche
49
Il Marocco:
Il territorio,i paesaggi e la geografia umana
La cultura e le tradizioni
Il patrimonio storico, artistico e culturale
Le risorse turistiche
7. L'Asia occidentale
La Giordania:
Il territorio,i paesaggi e la geografia umana
La cultura e le tradizioni
Il patrimonio storico, artistico e culturale
Le risorse turistiche
8. L'Asia meridionale
L'Unione indiana:
Il territorio,i paesaggi e la geografia umana
La cultura e le tradizioni
Il patrimonio storico, artistico e culturale
Le risorse turistiche
9. L'Asia orientale
La Cina:
Il territorio,i paesaggi e la geografia umana
La cultura e le tradizioni
Il patrimonio storico, artistico e culturale
Le risorse turistiche
10. L'America settentrionale:
Gli Stati Uniti:
Il territorio,i paesaggi e la geografia umana
La cultura e le tradizioni
Il patrimonio storico, artistico e culturale
Le risorse turistiche
50
PROFILO DELLA CLASSE
Gli alunni, nel complesso, si sono dimostrati ben disposti al dialogo educativo e didattico ed hanno
evidenziato un crescente interesse verso la disciplina.
Sotto il profilo culturale la classe ha raggiunto livelli diversificati in termini di conoscenze, abilità e
competenze: una parte del gruppo classe, dotata di una preparazione di base solida, si è distinta per la
volontà, l’assiduità e la costanza con cui ha mirato al conseguimento degli obiettivi disciplinari.
L’interesse, la partecipazione e l'impegno sono stati costanti e i risultati conseguiti possono dirsi buoni
e, per alcuni, eccellenti.
Un’altra fascia di studenti, più numerosa, ha mostrato discreto interesse, un’applicazione adeguata
anche se non sempre costante e un profitto complessivo più che sufficiente.
Solo un terzo gruppo di allievi, costituito da pochi elementi, pur avendo assimilato i contenuti
disciplinari, evidenzia una base culturale piuttosto fragile per la realizzazione di alcuni obiettivi più
complessi del percorso formativo .
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezione frontale Lezione partecipata Analisi di materiali iconografici, cartografici e grafici
Lezione partecipata
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI
Libro di testo
Appunti e approfondimenti
Materiale audiovisivo.
Atlante.
Grafici e tabelle.
Computer, internet
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
• Interrogazioni orali
• Prove semi strutturate
Indicatori ai fini della valutazione:
Conoscenza dell'argomento: pertinenza della risposta, proprietà e ampiezza delle informazioni,
rielaborazione critica
Capacità logico-argomentative: chiarezza, linearità, organicità del pensiero
Capacità espositiva
Elementi fondamentali per la valutazione finale:
- la situazione di partenza;
51
- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;
- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;
- l’impegno nel lavoro individuale e il rispetto delle consegne
OBIETTIVI
CONOSCENZE
Il mercato turistico mondiale i fondamenti della geografia turistica mondiale:
gli spazi turistici; le strutture ricettive; i trasporti aerei, marittimi; l’importanza
economica del turismo; i principali flussi e spazi turistici nel mondo; le
trasformazioni operate dal turismo sull’ambiente e sulla popolazione; il turismo
sostenibile e responsabile; morfologia e caratteri climatico-ambientali delle aree
turistiche extraeuropee ; elementi di storia, cultura, economia e politica degli
Stati analizzati
COMPETENZE
1. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed
internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità
di studio e di lavoro;
2. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell'ambiente
naturale e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo;
3. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e
approfondimento disciplinare;
4. Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo
patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo
integrato e sostenibile;
5. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
CAPACITA’
1. individuare le caratteristiche dei movimenti turistici internazionali;
2. riconoscere i differenti effetti prodotti dal turismo sull’economia,
sull’ambiente e sulla cultura;
3. definire il turismo sostenibile e responsabile;
4. riconoscere le principali regioni turistiche mondiali;
5. analizzare i caratteri salienti dei sistemi di trasporto più utilizzati a scopo
turistico;
6. usare il lessico specifico e le categorie concettuali nell’osservazione e
descrizione geografica;
7. leggere ed interpretare carte geografiche, grafici, fotografie ;
8. analizzare a grandi linee un sistema territoriale individuandone i principali
fenomeni geografici, economici e turistici;
9. analizzare le tipologie climatiche dei continenti extraeuropei;
10. analizzare i siti del Patrimonio dell'Umanità quali fattori di valorizzazione
turistica del territorio
52
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ
Obiettivi Livelli minimi
Livelli medi
Livelli massimi
Conoscenze 27,00% 44,00% 22,00%
Competenze 45,00% 27,00% 22,00%
Capacità 38,00% 33,00% 22,00%
53
ATTIVITÀ DISCIPLINARE: DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019
Docente: ALESSIA SEPE Classe 5 A TURISMO
Numero di ore settimanali di lezione: 3
Libro di testo:
Il turismo e le sue regole , a cura di M. Capiluppi M.G. D’Amelio, ed. Tramontana
CONTENUTI TRATTATI
Parlamento Bicameralismo perfetto, differenze tra le due Camere. Il parlamento in seduta comune. I sistemi elettorali Status di parlamentare: incompatibilità, ineleggibilità. L’immunità parlamentare L’organizzazione interna del Parlamento Le fasi del procedimento di formazione della legge ordinaria( ordinario,decentrato e misto) Funzione di indirizzo e controllo politico sul Governo: interrogazioni, interpellanze Il rapporto di fiducia: mozione di fiducia e sfiducia Governo La composizione del Governo. Il procedimento di formazione del Governo. le crisi di Governo: la mozione di fiducia e la questione di fiducia Le funzioni del Governo: di indirizzo politico, normativa ed amministrativa Gli atti normativi del governo Presidente della Repubblica Ruolo e funzioni. L'elezione e supplenza del PdR. L'irresponsabilità politica e giuridica: controfirma ministeriale e reati presidenziali. Gli atti del PDR in relazioni ai tre poteri dello Stato. Corte Costituzionale Composizione e ruolo della Corte costituzionale. Giudizio di legittimità costituzionale:ricorso in via principale ed in via incidentale (giudice a quo) IL giudizio sulle accuse promosse contro il PdR: i membri aggregati. Magistratura La funzione giurisdizionale:tipi di giurisdizione e criteri di competenza. I diversi gradi di giurisdizione. Obbligo di motivazione delle sentenze. II Consiglio Superiore della Magistratura. Pubblica Amministrazione I principi dell’attività amministrativa Decentramento burocratico e istituzionale. Tipologie di atti amministrativi. Gli organi attivi della PA: Amministrazione diretta (centrale e periferica) e indiretta (enti pubblici) Gli organi consultivi: tipologie di pareri. Gli organi di controllo Istituzioni locali La riforma del titolo V della Costituzione e la ripartizione dei poteri tra Stato e Regioni. Gli enti pubblici territoriali: Regioni, Province, Comuni e Città metropolitane L'organizzazione nazionale del turismo Turismo e Costituzione: le competenze in materia di turismo. Riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo.Gli enti pubblici di rilevanza nazionale del turismo: la Conferenza nazionale del turismo, l'Enit. L’amministrazione periferica. Le Istituzioni internazionali La nascita dell’Unione europea: La CECA, la CEE e l'Euratom. La costruzione europea:Il Trattato di Maastricht e le tre fasi per la creazione dell’Unione economica e monetaria (criteri di convergenza). La BCE: struttura e funzioni. Approfondimenti: La politica monetaria - Brexit Le istituzioni comunitarie Le fonti del diritto dell'UE
54
Le competenze dell’Unione europea Sviluppo ed attuazione delle politiche comunitarie. I finanziamenti dell’U.E.:fondi a gestione diretta e a gestione indiretta. Diritto internazionale e Costituzione L’ONU e la Nato L’Organizzazione mondiale del turismo I beni culturali e la loro disciplina*
* Argomenti che verranno presumibilmente trattati dopo il 15 maggio 2019.
PROFILO DELLA CLASSE
La classe ha dimostrato in tutto l’anno scolastico un considerevole interesse per gli argomenti trattati,
accompagnato ad un buon livello di partecipazione all’attività scolastica. Per un numero esiguo di alunni
si è riscontrata una discontinuità nello studio della disciplina, ciò ha comportato il raggiungimento di
una preparazione sufficiente.
Il programma ha subito una lieve riduzione di quanto stabilito ad inizio anno scolastico. La contrazione
degli argomenti si è resa necessaria per motivi che hanno portato a favorire: - l’approfondimento di
alcune tematiche relative al modulo dell’Unione Europea, - l’acquisizione di una maggiore padronanza
da parte degli alunni della capacità di analisi dei testi normativi, - lo svolgimento delle attività di
Cittadinanza e Costituzione (realizzate in collaborazione con la docente di Storia)
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezione frontale, partecipata, multimediale •Uso delle fonti • Schematizzazione e produzione di mappe
concettuali • Presentazioni in PowerPoint • Esercitazioni
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI
Libro di testo – Costituzione– Materiale fornito dal docente (Atti giuridici, articoli tratti dalla stampa,
esercitazioni)- LIM
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Verifiche orali: interrogazioni individuali al termine di ogni unità didattica o dopo lo svolgimento di una
parte significativa di essa.
Verifiche scritte: quesiti a risposta singola
Criteri di valutazione :
Conoscenza dei contenuti; comprensione del quesito,esposizione e sviluppo dell’argomento
Capacità di analisi, capacità di sintesi, capacità di interrelazioni.
Lessico specifico e proprietà linguistica: padronanza della lingua, capacità espressive e logico-
linguistiche. Nella valutazione finale si tengono in considerazione ulteriori parametri:situazione di
partenza; progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; impegno nel lavoro individuale e rispetto
delle consegne; interesse e partecipazione dimostrati durante le attività in classe.
55
OBIETTIVI
CONOSCENZE degli elementi fondamentali della disciplina
COMPETENZE Inquadrare gli organi statali nell’ambito dell’ordinamento costituzionale e comprenderne ruolo e rapporti • Sintetizzare il quadro istituzionale dell’Unione europea cogliendo l’importanza del processo di integrazione Comprendere ruolo e dimensione europea e internazionale del turismo
CAPACITA’ comprendere testi legislativi e pubblicazioni di carattere politico‐ giuridico (leggi, Costituzione, ecc.) - apportare elementi di approfondimento e critica
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ
Obiettivi Livelli
minimi
Livelli medi
Livelli
massimi
⮚ CONOSCENZE
⮚ COMPETENZE
⮚ CAPACITA’
22% 54% 22%
56
ATTIVITÀ DISCIPLINARE: ARTE E TERRITORIO
I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019
Docente: Giuri Floriana Classe 5 A TURISMO
Numero di ore settimanali di lezione: 2
Libro di testo:
Cricco di Teodoro 3. Vers. Verde (ld) / Itinerario nell'arte. Dall'età dei lumi ai giorni nostri - terza edizione. Cricco Giorgio / Di Teodoro Francesco Paolo.
CONTENUTI TRATTATI
Il Neoclassicismo: Concetto di neoclassico, Il Grand Tour, Il Prix de Rome, Il Salon,
- Antonio Canova: Amore e Psiche, Paolina Borghese Bonaparte come Venere vincitrice,
Napoleone come Marte pacificatore, Le tre Grazie, Monumento Funebre di Maria Cristina
d’Austria.
- Jacques-Louis David: Il Giuramento degli Orazi, Le sabine, la morte di Marat.
- Jean-Auguste-Dominique Ingres: Il sogno di Ossian, La grande odalisca, La Bagnante di
Valpinçon, Il bagno turco, L’odalisca con schiava.
- Francisco Goya: Il sonno della ragione genera mostri, la Maja vestida e la Maja desnuda, Le
fucilazioni del 3 maggio 1808 sulla montagna del Principe Pio.
Il Romanticismo: Il sentimento del sublime, La pittura di paesaggio.
- Caspar David Friedrich: Abbazia nel querceto, Il viandante sul mare di nebbia,
- John Constable e William Turner: Il carro da fieno, Pioggia, vapore e velocità, L’incendio
delle Camere dei Lord e dei Comuni.
- Theodore Gericault: La zattera della Medusa, Il ciclo degli Alienati.
- Eugene Delacroix: La barca di Dante, La Libertà che guida il popolo.
- Francesco Hayez: La congiura dei Lampugnani, Il bacio.
Il Verismo: la pittura en plein air, la Scuola di Barbizon.
- Jean Baptiste Camille Corot: Il ponte di Narni, Studio per il ponte di Narni.
- Jean François Millet: Le spigolatrici.
- Gustave Courbet: Lo spaccapietre, Gli spaccapietre, L'atelier del pittore, Funerale a
Ornans.
L’Impressionismo: La poetica dell’attimo fuggente, Il Salon dés Refusée.
- Eduard Manet: Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Folies-Bergère
- Claude Monet: Impression. Soleil levant, Le ninfee, La Cattedrale di Rouen, Donna con
ombrello.
- Edgar Degas: La lezione di danza, Ballerina Verde, Cavalli da corsa davanti alle tribune,
L’assenzio, Le stiratrici.
- Pierre-Auguste Renoir: Torso di giovane ragazza al sole, Moulin de la Galette, Colazione
dei canottieri.
Postimpressionismo: Il principio di “contrasto simultaneo”.
- Paul Cezanne: I giocatori di carte, La montagna Sainte-Victoire vista dai Lauves, Le grandi
bagnanti.
- Georges Seurat: Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte.
- Paul Gauguin: La visione dopo il sermone (La lotta di Giacobbe con l’angelo), Il Cristo
giallo, Ia orana Maria (Ave Maria).
- Vincent van Gogh: La chiesa di Auvers, Campo di grano con volo di corvi, I mangiatori di
patate, Autoritratto con cappello di feltro grigio, Notte stellate, La camera.
57
L’Espressionismo e i Fauves
- Kirchner: Due donne per strada, Strada a Berlino, Cinque donne per la strada, Autoritratto
da soldato.
- Munch: Sera nel corso Karl Johann, L’urlo.
- Kokoschka: Ritratto di Adolf Loos, La sposa del vento.
- Schiele: Abbraccio, Autoritratto nudo, La famiglia.
- Matisse: Donna con cappello, La stanza rossa, La danza.
Il Cubismo
Cubismo analitico, cubismo sintetico e papiers collés e collages
• Picasso: Poveri in riva al mare, Famiglia di saltimbanchi, Les demoiselles d’Avignon, Ritratto
di Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Il ritratto di Dora Maar, Guernica.
• Braque: Case all’Estaque, Violino e brocca.
Argomenti che verranno presumibilmente trattati entro la fine dell’anno scolastico:
Il Dadaismo
• Marcel Duchamp, Man Ray
• Analisi delle opera: Ruota di bicicletta, Fontana, L. H. O. O. Q., Cadeau, Violon D’Ingres.
Il Futurismo
• Boccioni, Balla
• Analisi delle opere: La città che sale, Stati d’animo: gli addii (I versione), Stati d’animo: gli
addii (II versione), Stati d’animo:quelli che vanno (I e II versione), Stati d’animo:quelli che
restano (I e II versione), Forme uniche della continuità nello spazio, Dinamismo di un cane
al guinzaglio.
Il Surrealismo
• André Breton- frottage, grattage, collage
• Mirò, Magritte, Dalì
• Analisi delle opere: Il carnevale di Arlecchino, La scala dell’evasione, L’uso della parola I,
La condizione umana, L’impero delle luci, Costruzione molle con fave bollite: presagio di
guerra civile, Sogno causato dal volo di un’ape, La persistenza della memoria.
L’Astrattismo
Der Blaue Reiter
• Kandinskj, Klee, Piet Mondrian, Kazimir Malevič
• Analisi delle opere: Primo acquarello astratto, Impressione VI (Domenica), Improvvisazione
7, Composizione VI, Giallo, rosso, blu, Fuoco nella sera, Monumenti a G., l’Albero rosso,
L'albero argentato, Molo e oceano, Composizione 11 (o Composizione in rosso blu e giallo),
Quadrato nero su fondo bianco, Quadrato bianco su fondo bianco.
Il razionalismo architettonico e l’architettura organica
Le Corbusier e F.L.Wright
Analisi delle opere: Villa Savoye, Unità di abitazione, la Cappella Ronchamp, Casa sulla
cascata, The Salomon R. Guggenheim Museum.
La Metafisica
Valori Plastici, Novecento
Giorgio De Chirico
Analisi delle opere: L’enigma dell’ora, Le muse inquietanti, Canto d’amore, Autoritratto
(pictor classicus).
Arte Informale
L’Espressionismo astratto
Pollock, Rothko
Analisi delle opere: Pali blu, La donna luna, Number 27, Violetto, nero, arancio, giallo su
bianco e rosso.
58
PROFILO DELLA CLASSE
Nel corso dell’anno scolastico, la maggior parte degli alunni ha partecipato al dialogo didattico-educativo
in modo continuo e costante e alcuni studenti si sono differenziati per impegno e per partecipazione
raggiungendo risultati ottimali nella materia di Arte e territorio; alcuni altri allievi, nonostante l'impegno
dimostrato soprattutto nell’ultima parte dell’anno, hanno raggiunto in maniera solo sufficiente
l’acquisizione degli argomenti proposti che sono stati assimilati in maniera prevalentemente mnemonica.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezione frontale, Lezione aperta e partecipata, Cooperative Learning, Flipped Classroom, Brainstorming,
creazione mappe concettuali.
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI
Libro di testo, ppt forniti dall’insegnante, audiovisivi.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Verifica orale: Interrogazioni, presentazione lavori in ppt preparati dagli alunni.
Verifica scritta valevole per l’orale: Compiti in classe con schede di lettura delle opere.
Indicatori ai fini della valutazione:
Conoscenza dell'argomento: pertinenza della risposta, proprietà e ampiezza delle informazioni,
rielaborazione critica.
Capacità logico-argomentative: chiarezza, linearità, organicità del pensiero.
Padronanza della materia: esposizione chiara e sicura, adeguata acquisizione del lessico storico-
artistico, capacità di collegare gli argomenti.
Elementi fondamentali per la valutazione finale:
- la situazione di partenza;
- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;
- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;
- l’impegno nel lavoro individuale e il rispetto delle consegne;
- l’acquisizione della competenza di lettura delle opere d’arte rispetto agli autori e al contesto storico
di riferimento.
59
OBIETTIVI
CONOSCENZE
Conoscenza di tutti i movimenti artistici analizzati.
Conoscenza delle caratteristiche tecniche delle opere d’arte analizzate.
Conoscenza delle caratteristiche stilistiche delle opere d’arte analizzate.
COMPETENZE
Saper utilizzare in modo corretto la terminologia dell’ambito disciplinare.
Saper compiere autonomamente una lettura critica e formale dell'opera d'arte.
Sapere motivare il nesso tra l'opera d'arte e l'ambiente culturale che l'ha prodotta.
Saper compiere un'analisi comparativa delle opere, comprendere i nessi e le
differenze con i periodi artistici precedenti.
Saper individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma, si
esprime l’opera d’arte e coglierne gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo
stato di conservazione, allo stile e alle tipologie.
CAPACITA’
Saper riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e
modificano tradizioni, modi di rappresentazione e di organizzazione spaziale e
linguaggi espressivi e saperle descrivere, analizzare con l’uso di un lessico
adeguato e specifico.
Incrementare la capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari rilevando
come nell’opera d’arte confluiscano emblematicamente aspetti e componenti di
diversi campi del sapere.
60
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ
Livelli
minimi
Livelli
medi
Livelli
massimi
Conoscenze:
Conoscenza di tutti i movimenti artistici analizzati.
Conoscenza delle caratteristiche stilistiche delle opere d’arte
analizzate.
29% 35% 35%
Competenze:
Saper utilizzare in modo corretto la terminologia dell’ambito
disciplinare.
Saper compiere autonomamente una lettura critica e formale
dell'opera d'arte.
41% 29% 29%
Capacità:
Incrementare la capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari
rilevando come nell’opera d’arte confluiscano
emblematicamente aspetti e componenti di diversi campi del
sapere.
47% 35% 17%
61
ATTIVITÀ DISCIPLINARE: SCIENZE MOTORIE
I.I.S. FEDERICO CAFFÈ - ROMA Anno scolastico 2018-2019
Docente: Iacona Salafia Maria Cristina Classe 5 A turismo
Numero di ore settimanali di lezione: 2
Contenuti trattati
• Misurazione capacità motorie: forza, velocità, resistenza, mobilità
• Potenziamento fisiologico generalizzato
• Esercizi generali a corpo libero e con uso di grandi e piccoli attrezzi) miranti al raggiungimento
di una buona mobilità articolare e potenziamento muscolare
• Allungamento muscolare , stretching e rilassamento svolti a terra sui tappetini
• Fondamentali di giochi di squadra: pallavolo, calcio a 5, ultimate
• Circuit training
• Praticare in forma globale l’attività del tennis tavolo e badminton
• Traslocazioni Quadro svedese
• Esercizi posturali e di equilbrio
Argomenti teorici: • educazione alimentare,
• Le capacità motorie
• Il fenomeno del Doping
• Lo sport come benessere psicofisico
Metodologie didattiche
• Lezione frontale
• Lavoro di gruppo
• Esercitazioni guidate
• Ricerche in gruppi di lavoro
Materiali didattici utilizzati
Per quanto riguarda il libro di testo non c'è stata nessuna adozione, in quanto è stato svolto un
programma prettamente motorio e pratico. Sono stati trattati alcuni argomenti teorici utilizzando
ricerche svolte in gruppi di lavoro.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate
• Esercitazioni individuali
• Esercitazioni di gruppo e piccoli gruppi
• Test motori
62
profilo della classe
Gli alunni si sono impegnati nelle attività motorie proposte dall’insegnante con motivazione , interesse ed impegno: alcuni elementi della classe hanno raggiunto dei buoni ed in alcuni casi ottimi risultati.
obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze, capacità
Obiettivi Livelli
minimi %
Livelli medi
%
Livelli massimi
%
Conoscenze: • Conoscenze teoriche su argomenti trattati in classe e
regolamenti dei giochi sportivi praticati a scuola 30 50 20
Competenze: • saper compiere attività di forza, resistenza,
velocità,mobilità articolare, saper lanciare e saltare; 30 60 10
• saper effettuare i fondamentali dei giochi sportivi e saper
arbitrare una partita. 50 40 10
• saper compiere attività di destrezza, coordinazione,
velocità, mobilità ed equilibrio, 30 70 10
Capacità: - saper organizzare il riscaldamento muscolare prima
dell’attività motoria; - organizzare un programma di lavoro di miglioramento e
tonificazione muscolare a corpo libero con piccoli e grandi attrezzi in diverse situazioni e ambienti;
- autovalutazione delle proprie qualità fisiche e motorie ; - saper giocare ai vari giochi sportivi applicando i
fondamentali, le regole e le tattiche del gioco; - adattarsi e diverse situazioni di gioco o attività motorie .
20 70 10
63
ATTIVITÀ DISCIPLINARE: RELIGIONE
I.I.S. FEDERICO CAFFÈ – ROMA Anno scolastico 2018-2019
Docente: Paolo Menichino Classe 5 A TURISMO
Numero di ore settimanali di lezione: 1
Libro di testo: Confronti 2.0, Contadini-Marcuccini-Cardinali, Eurelle
CONTENUTI TRATTATI
Il concetto di sicurezza geopolitica e la visione biblica della storia
L’escatologia del libro dell’Apocalisse
Il peccato originale in Genesi
La Chiesa del Concilio Vaticano II
Il magistero contemporaneo: Populorum progressio, Evangelium vitae, Laudato sii
La dimensione etica
Pace ed economia
PROFILO DELLA CLASSE
Gli studenti si sono dimostrati solo parzialmente interessati agli argomenti proposti e non hanno avuto
una condotta particolarmente collaborativa e funzionale all’apprendimento.
METODOLOGIE DIDATTICHE
La classe è stata sollecitata a raggiungere una visione critica degli argomenti trattati attraverso la
discussione e l’interazione tra pari.
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI
Per facilitare le lezioni e stimolare la riflessione critica sono stati utilizzati la piattaforma interattiva
“Kahoot” e power point preparati dal docente.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Data l’esiguità del numero degli alunni avvalentesi la valutazione ha tenuto conto di interventi dal posto
e test.
OBIETTIVI
CONOSCENZE
*il ruolo della religione nella società contemporanea
*il Concilio Vaticano II come evento fondamentale per la vita della Chiesa
nel mondo contemporaneo;
*la concezione cristiano-cattolica della dimensione etica
COMPETENZE
*sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo
sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano
*cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni
storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica
*utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo
CAPACITA’
* impostare domande di senso e spiegare la dimensione religiosa dell’uomo
* analizzare e interpretare correttamente testi biblici scelti
*confortare i valori etici proposti dal cristianesimo con quelli di altre religioni
e sistemi di significato.
64
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ
Obiettivi Livelli minimi
Livelli medi
Livelli massimi
*il ruolo della religione nella società
contemporanea
*il Concilio Vaticano II come evento
fondamentale per la vita della Chiesa
nel mondo contemporaneo;
*la concezione cristiano-cattolica della
dimensione etica
40% 20% 40%
*sviluppare un maturo senso critico e
un personale progetto di vita,
riflettendo sulla propria identità nel
confronto con il messaggio cristiano
*cogliere la presenza e l’incidenza del
cristianesimo nelle trasformazioni
storiche prodotte dalla cultura
umanistica, scientifica e tecnologica
*utilizzare consapevolmente le fonti
autentiche del cristianesimo
40% 20% 40%
* impostare domande di senso e
spiegare la dimensione religiosa
dell’uomo
* analizzare e interpretare
correttamente testi biblici scelti
*confortare i valori etici proposti dal
cristianesimo con quelli di altre
religioni e sistemi di significato.
40% 20% 40%