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nicolo-borghi
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Il 2012 è stato designato “Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni” Non solo questo, ma la convinzione
radicata della valenza di un dialogo intergenerazionale che unisce generazioni e tempi rendendo ognuno
attore e spettatore di se stesso, ci ha fatto effettuare, e non per la prima volta, la scelta di promuovere un’iniziativa come quella di “Nonni su internet”.
Persone che hanno superato, da tempo, la soglia della giovinezza fisiologica, hanno conservato, perché lo vogliono fortemente, una duttilità e vitalità mentale
che le pone fuori dagli schemi di un gruppo di eletti da tempo e dall’esperienza. Queste persone hanno
accettato, di buon grado, di entrare nel mondo del virtuale per essere al passo con i tempi, per non
sentirsi superati, per conservare un’auto-efficienza che si può avere soltanto in sintonia con il presente.
Con spirito di iniziativa, soprattutto con l’umiltà dell’esperienza, i nostri” over” hanno affrontato il rito di
iniziazione informativa e, attraverso un percorso didattico studiato dalle due docenti animatrici, sono
arrivati a conseguire la patente di “internauti”
Dott. Patrizia Pochesci – Dirigente Scolastica
I O Sono in pensione, ho 63 anni, per il momento sono contenta.
Ho il dubbio che s’insinui qualcosa d’indefi nibile :il VUOTO.
Sono alla ricerca, non so !
Con gioia accudisco i nipoti quando i genitori sono occupati;
vado volentieri a ginnastica 2 volte la settimana.
Leggo molto, sto davanti al computer.
Penso alla pittura, che ho lasciato 3 anni f a.
L’estro è andato . . . ?
Guardo pennelli e colori e poi dico …POI !
I L NONNO
ABBI ATE LA COMPI ACENZA DI PARLARMI CON DOLCEZZA
SENZA ELEVARE I L TONO
E SENZA CONTRADDI RMI I N ALCUNA MANI ERA.
ALLA GENTE DELLA MI A ETÀ I L RUMORE E LA CONTRADDI ZI ONE
PROVOCANO DEI BRUSCHI RI ALZI DI PRESSI ONE.
DELLA I PERACI DI TA’ GASTRI CA,
DEI DI STURBI CARDI O-VASCOLARI
ED I O DI VENTO RAPI DAMENTE
CARLETTI EMI LI O
Draga cititorule
Daca vrei sa zbori Sa te crezi in Cerul Shant
Sa te treaca fiori Ca esti intr-un loc sfant
Dac avrei sa plutesti Sa fi in cerul sfant
Sa fi fericit Vino, in lumea DUHULUI SFANT
Vino cu crestinesc elan Sub Crucea de pe Caraiman
Si vei afla Sinta zidire Marcii Domnului spre cistire
Vino sa-L vezi pe Parintele Gherontie
Incojurat de cinci calugari tineri Care-si petrec viata,intre zidurile sfinte
In post si rugaciune
Aici daca te vei ruga Cu pace-n suflet vei pleca
Cu intarire si nadejde Maica Domnului te ocroteste.
Cisterna di latina 31-01-2012
IO mi presento Sono Stefania, una semplice donna di 59 anni, felicemente sposata con Filippo, mio marito, il quale è un ex sottoufficiale della Marina militare. Insieme abbiamo alle spalle bei ricordi ma anche momenti difficili ma sono convinta che nella vita tutto si supera se ci si vuole veramente bene. Mio marito ha 65 anni e abbiamo avuto dal nostro matrimonio due bellissimi figli un maschio e una
femmina; la prima è la Barbara, una brava figlia che ci ha dato tante soddisfazioni negli studi: a scuola era sempre la prima della classe e ora è una brava mamma, a sua volta ha due figli uno di 8 anni e uno di 4 anni Federico e Marco e io sono la nonna più felice del mondo. Suo marito, che si chiama Riccardo, è molto dolce e andiamo d'accordo. L'altro figlio si chiama Francesco e ha 31 anni, bel ragazzo! Dall'età di 10 anni ha giocato sempre a pallone ora è un mostro del computer e fa mille altri lavori perché è molto attivo. Ancora, però, non si decide a trovarsi una moglie; io ne sarei felice almeno avrei qualche altro nipotino da scorrazzare. Forse vi sto annoiando perciò concludo. Voglio dire grazie alle nostre insegnanti del corso fatto a Cisterna sia Patrizia che Maria che hanno avuto tanta pazienza. Grazie a ciò che ho imparato mi sono riconciliata con le mie sorelle e con diverse amiche che si erano allontanate con il tempo. Il beneficio più grande nell’aver imparato ad usare il computer è che non avrò più la sensazione di sentirmi sola. Grazie ancora grazie. STEFANIA MORLANDO
LA MI A PRI MA BICI CLETTA
Mi chiamo Filippi Amilcare, sono nato a Cisterna di Latina il 7 giugno
1943.
Erano passati soltanto 10 anni ,dalla fine del secondo confl itto
mondiale,vivendo in campagna,
molto distante da Cisterna, per recarsi in paese a fare la spesa
bisognava andare a piedi oppure con mezzi di f ortuna.
Mio f ratello più grande di me, si recò a Cisterna per acquistare una
bicicletta ma quindicimila lire
non si potevano spendere .
D’accordo con un suo amico andarono a Roma in un luogo chiamato Porta
Portese dove si svolge ancora oggi il mercato domenicale di varie merci
nuove e usate. Là trovarono il risparmio di 2000 lire e rappresentavano
una grossa cif ra perché in quegli anni si viveva cercando di risparmiare
in quanto i soldi erano pochissimi e non bastavano.
Preciso, inoltre, che l’amico di mio f ratello si fece prestare una
Lambretta, e recatosi a Roma portarono la bicicletta a spalla, fi no a
Cisterna, alternandosi alla guida.
Cisterna di Latina 31-01-2012
Amilcare Filippi
Il marinaio di marina militare “NONNO”Io sottoscritto Testa Filippo sono un ex sottufficiale di marina.Ora sono in pensione.
La mia specializzazione in marina era, a bordo delle Navi,di Capo posto di guerra elettronica, mentre quando sono sbarcato ero intercettatore navale. Ho trascorso a bordo delle Navi quasi 15 anni mentre a terra 10 anni compresi i variCorsi di aggiornamento e di specializzazione per i passaggi di grado.
Sono andato in pensione con il gradodi Capo di 1ª classe scelto (C.°1^Cl. Sc.RT/GE/IP ) TESTA FILIPPOCisterna lì : 31-01-2012
“NONNI SU INTERNET”
Quando ho visto il manifesto che parlava della possibilità di acquisire nozioni di base in materia ho pensato …“ Ecco, ho trovato il corso che fa per me! ”Sono madre di quattro figli, ormai adulti e tutti capaci di navigare su internet ed è da loro che ho potuto acquisire una conoscenza minima. Da due anni e mezzo sono diventata nonna di una nipotina molto curiosa e attratta dalle nuove tecnologie …. Spesso chiede al suo papà di poter usare il suo I –PHONE e devo dire che sta diventando “bravina”.E allora che dire…..! Bisogna affrettarsi per rimanere al passo con i tempi.Sono nata è cresciuta in Germania ma vivo da più di trenta anni in Italia.
Il mio contributo per il nostro giornalino non è come inizialmente pensavo una riflessione sul tema NONNI e
INTERNET, ma vi propongo un dolce tipico di provenienza austriaca, da me molto amata nella mia infanzia: I
PALATSCHINKEN
I PALATSCHINKEN Ingredienti per l’impasto
farina 150 guova 3
latte 250mlburro 50 g
zucchero vanigliato 1bustinasale 1pizz
Ingredienti per il ripieno
Uva sultanina 125gnoci 250g
confettura di lamponi 75grum 2cllimone 1
(succo e buccia)panna acida 250mlcannella 1cucchiainocardamomo un pizzico
burro (per imburrare la pirofila)zucchero al velo
Procedimento-mescolate in un terrina le uova con il latte- aggiungete la farina, lo zucchero vanigliato e una presa di sale-sbattete la pastella finché non risulta liscia e spumosa -lasciate riposare il composto per 20 minuti; se risulta troppo denso aggiungete un po’ di latte.-fondete un po’ di burro in una padella precedentemente riscaldata e versatevi un po’ della pastella -fate dorare l’omelette per circa 3 minuti per lato-in una ciotola unite l’uva sultanina precedentemente lavato e asciugato, le noci grossolanamente tritate, le spezie e la buccia grattugiata del limone-in un pentolino riscaldate la confettura di lamponi con il succo di limone -aggiungetela lentamente insieme al rum alla ciotola con il condimento speziato-distribuite il condimento sugli omelette e arrotolateli-disponete le omelette in una pirofila imburrata, spennellandoli con la panna acida e spolverandoli con lo zucchero al veloI PALATSCHINKEN, da noi conosciuti come omelette o crespelle vanno cotte nel forno preriscaldato a 220° per circa 15 minuti.
Monika Rosendahl BUON APPETITO!!!
IngredientiBrodo vegetale q.b.
Olio o burro 50 grFacoltativo : Pancetta affumicata 100 grRadicchio Trevisano 400 gr
Riso 320 grSale q.b.Cipolla Vino bianco 1 bicchiere
Preparazione
In una casseruola fare rosolare il radicchio con l'olio, la cipolla tritata, quindi aggiungere il radicchiolavato e tagliato a striscioline.Dopo un paio di minuti unite il riso, fatelo tostare per qualche minuto, dopodiché sfumare con il vino bianco,una volta evaporato, continuare la cottura del riso aggiungendo il brodo vegetale (un mestolo di brodo alla volta).A cottura ultimata spegnere il fuoco, aggiungere il sale e mantecare con una noce di burro e parmigiano
Rossana Perciballi
IL GIOCO CON LE FORME
Corso di informaticaLe forme
Raggruppamento creativo
Copia e incolla
Riempimento
Considerazioni di fine corso
Sarebbe stato eccellente se fosse durato
più a lungo, però anche così è stato
molto molto buono quasi eccellente.
Pertanto un grazie di cuore al personale
didattico prof..MARIA e la prof.
PATRIZIA, per la pazienza che hanno
avuto nei miei confronti e di tutti i
partecipanti al corso dei “ Nonni “. Di
nuovo tante tante grazie.
La mia fortuna è stata di fare questo
corso nella scuola Leone Caetani.
Che mi ha dato la la grande possibilità
di entrare nel mondo di “INTERNET”
Di nuovo tante tante grazie a voi tutti.
Nonno Testa Filippo
Piano piano sto perdendo la paura del computerSto elaborando il timore di romperlo, è tanto!
MIO NIPOTE mi guarda scetticoComunico con la mia amica attraverso la posta elettronica
Uso internet per ricerche culturali,programmi che mi permettono di disegnare;
la mia passione è l’architettura di stile romanico e gotico.Spaziando su internet ho avuto la soddisfazione di
identificare gli stili dell’arte sulle chiese ed abbazieLa filosofia degli stili che ne ho acquisito la devo a internet
Danila
Questo corso è arrivato al momento giusto per me, perchè era da tanto che volevo ampliare le mie modestissime conoscenze in materia.
Tornare sui banchi di scuola è stato gratificante e molto soddisfacente nei momenti in cui, seguendo le spiegazioni degli insegnanti, si aprivano degli spiragli di luce, di comprensione.!Arrivata a fine corso, spero di poter ancora continuare.
MONIKA ROSENDAHL
Sono un nonno che partecipo al corso dei nonni; è un corso interessanteperché ci aiuta ad entrare nell’informatica e imparare tante cose chein persone in età un po’avanzata rappresentano un mondo sconosciuto.
Io mi chiamo Carletti Emilio nato a Cisterna di Latina il 11/04/1937.Frequento il corso d’informatica per i nonni,l’ho trovato interessante perché a75 anni non è facile imparare informatica se non sei interessato tutto ti resta difficile.Ringrazio le nostre professoresse che con la loro pazienza ci aiutanoa capire tutti i passaggi che servono per usare bene il computer.le nostre professoresse sono. Prof. MARIA e Prof. PATRIZIAdella Scuola Leoni Caetani di Cisterna di Latina
Carletti Emilio
E stato molto utile fare questo corso “NONNI su INTERNET ho imparato tante cose che prima non sapevo.
E penso che mi saranno molto utili nell’avvenire ora che sono in pensione ho più tempo per dedicarmi ad internet e comunicare con parenti e amici lontani , con molta soddisfazione
Rossana Perciballi
Il corso che abbiamo fatto all’istituto Leone Caetani mi è piaciuto molto grazie anche alle nostre insegnanti sia Patrizia che Maria molto pazienti e brave. Io sono molto grata ad entrambe perché mi hanno permesso di comunicare con i figli e con tante amiche che non sentivo più da tempo e anche con le mie sorelle che purtroppo per cause famigliari non sentivo da tempo. Io ne sono rimasta entusiasta e soddisfatta grazie ancora grazie.
STEFANIAMORLANDO
Il corso che abbiamo fatto all’istituto Leone Caetani mi è piaciuto molto grazie anche alle nostre insegnanti sia Patrizia che Maria molto pazienti e brave. Io sono molto grata ad entrambe perché mi hanno permesso di comunicare con i figli e con tante amiche che non sentivo più da tempo e anche con le mie sorelle che purtroppo per cause famigliari non sentivo da tempo. Io ne sono rimasta entusiasta e soddisfatta grazie ancora grazie.
STEFANIAMORLANDO
GABBIANI SPIEGANO ALI AL TRAMONTO
Il cielo si distende sul mare
carico di profondità,
striato di colori.
Cerco la luce dove posa,
cerco ciò che nell’anima
si allarga come una ferita.
Un bimbo si dimentica
con le barche a galleggiare
mentre i pensieri navigano
per cieli e mari luminosi
e rincorrono gabbiani
senza un grido e una preda.
Maurizio Tagliaferro
GABBIANI SPIEGANO ALI AL TRAMONTO
Il cielo si distende sul mare
carico di profondità,
striato di colori.
Cerco la luce dove posa,
cerco ciò che nell’anima
si allarga come una ferita.
Un bimbo si dimentica
con le barche a galleggiare
mentre i pensieri navigano
per cieli e mari luminosi
e rincorrono gabbiani
senza un grido e una preda.
Maurizio Tagliaferro
per il notevole impegno nell’affrontare, per la maggior parte dei partecipanti, una esperienza del tutto nuova, che ha permesso di acquisire competenze e consapevolezze straordinarie,
Noi docenti siamo più che soddisfatte dei risultati raggiunti e non solo “ tecnici”! Percepire l’espressione di meraviglia e poi, subito dopo, di approvazione, nel vedere sul proprio monitor
di una ricerca o di un’ esercitazione
per noi
anno per anno, il cammino con nonni e ragazzi.
Maria e Patrizia