Upload
luigi-vernizzi
View
218
Download
0
Embed Size (px)
DESCRIPTION
rivista didattica sul clima
Il riscaldamento globa-
le è un recente feno-
meno, cominciato con
la crescente industria-
lizzazione del mondo,
per il quale la tempe-
ratura media della Ter-
ra e degli oceani au-
menta sempre di più,
con gravi danni am-
bientali, e dramma�-
che conseguenze
sull'uomo, sugli anima-
li e su tu�e le specie
viven� della terra.
Cosa ha causato il ri-
scaldamento globale?
Ormai quasi tu�a la
comunità scien�fica
afferma che il riscalda-
mento globale è un
fenomeno in costante
aumento ed stato cau-
sato dalle a%vità uma-
ne che aumentano le
concentrazioni di gas
serra nell'atmosfera:
a%vità industriali, de-
forestazione, combu-
s�one di combus�bili
fossili, ma anche agri-
coltura e sopra�u�o
allevamen� intensivi.
Il riscaldamento globa-
le è dunque un aumen-
to della temperatura
globale.
Se non vuoi fondere
non inquinare!
Cos’è il riscaldamento globale?Cos’è il riscaldamento globale?Cos’è il riscaldamento globale?Cos’è il riscaldamento globale?
Per ridurre il riscalda-
mento globale do-
vremmo diminuire le
emissioni di CO2. Un
altro modo per frena-
re il surriscaldamento,
è di cominciare ad u�-
lizzare energie alter-
na�ve. Se consideria-
mo i �pi di energia
rinnovabile, troviamo
diverse scelte, però,
sfortunatamente, i
metodi di produzione
sono molto più costo-
si e meno efficien�. La
maggior parte delle
persone sceglie l’al-
terna�va più econo-
mica, anche se dan-
neggia l’ambiente.
Come fermare il riscaldamento globale?Come fermare il riscaldamento globale?Come fermare il riscaldamento globale?Come fermare il riscaldamento globale?
Noemi Martucci—Anna Mascio—Sarila Giorgini
Data: 26/05/2012
Volume 1, Numero 1
Sommario
Che conseguenze
provoca?
♦ Aumento del livello
del mare con rischio
di inondazioni;
♦ Espansione di aree
deser�che e fiumi
prosciuga�;
♦ Scioglimento di
ghiacciai;
♦ Maggiore frequenza
di even� meteorolo-
gici estremi;
♦ Rischio di es�nzione
di molte specie ani-
mali;
♦ Pericoli per le a%vi-
tà umane.
Even� meteorologi-
ci estremi
2
Scioglimento dei
ghiacci
3
Innalzamento del
livello dei mari
4
Il rallentamento
della circolazione
4
L’aumento dell’aci-
dità dei mari
5
Summary
Resumen
6
Eventi meteorologici estremiEventi meteorologici estremiEventi meteorologici estremiEventi meteorologici estremi Il riscaldamento globale sta già provocando l’aumento di even� meteorologici estremi, co-me uragani, inondazioni, siccità e ondate di calore. Il fenomeno, infa%, genera un aumento dell’energia a disposizione del sistema clima�co, accentuando il numero e l’intensità dei fenomeni meteorologici. Analizziamoli!
Ondate di calore
Negli ul�mi anni, varie regioni del Pianeta sono state colpite da ondate di calore e la loro frequenza aumenta di anno in anno. Siccità
Il cambiamento clima�co causerà probabilmente un ulteriore inaridimento delle aree già aride. In generale, si a�ende un aumento del rischio di siccità nelle zone interne intorno all’equatore. La siccità danneggerà sia le nazioni ricche che quelle povere, ma le più colpite, ovviamente, saranno le regioni che già soffrono di mancanza di cibo e acqua. Anche alcune regioni dell’Italia del Sud soffrono di inaridimento e ciò provocherà un aumento dei proces-si di deser�ficazione. Aumento delle precipitazioni e inondazioni Man mano che l’atmosfera si riscalda, conterrà sempre più vapore acqueo, determinando sistemi meteorologici, in generale più instabili. Così, se in alcune aree il risultato sarà di for-� periodi di siccità, in altre regioni del Pianeta potranno aumentare dramma�camente le precipitazioni, con tu�e le conseguenze del caso: inondazioni di abitazioni, alluvioni lam-po, erosioni, danni alle col�vazioni, problemi crescen� per la stabilità di dighe e altre stru�ure.
Uragani, tempeste, cicloni
Lo sviluppo di queste tempeste è stre�amente legato alla temperatura della superficie del mare. Solo al di sopra di una certa temperatura si verifica una massiccia evaporazio-ne che si condensa e forma il “vor�ce” del ciclone.. Un clima più caldo, quindi, dovrebbe aumentare le probabilità che la temperatura marina superi la fa�dica soglia, e, quindi, che i fenomeni estremi diven�no mediamente più energici e distru%vi.
wallpaperart.altervista.org kidslink.bo.cnr.it
Scioglimento dei ghiacciScioglimento dei ghiacciScioglimento dei ghiacciScioglimento dei ghiacci ar�co. Nel corso del secolo scorso il livello del mare si è innalzato più velocemente.
Se il riscaldamento dovesse con�nuare, ulterio-ri effe% potrebbero manifestarsi più avan� nel corso del secolo: ci si aspe�a che il livello dei mari cresca tra i 18 e i 59 cen�metri entro i prossimi cento anni, derivan� dal con�nuo scio-glimento dei poli.
Ci sono buone probabilità che uragani e altre tempeste diven�no più violen�. Le specie che dipendono le une dalle altre potrebbero non essere più in sincronia. Per esempio, le alluvioni e siccità diventeranno più comuni. Ci sarà mino-re disponibilità di acqua dolce.
La fusione globale dei ghiacci è un segna-le evidente di cambiamento clima�co, ma le sue implicazioni vanno ben oltre la semplice perdita di neve e ghiaccio. Per cominciare, miliardi di persone, in molte regioni del Pianeta, dipendono dai ghiac-ciai per o�enere acqua necessaria ai loro usi. Alcune popolazioni, e specie animali, hanno ada�ato le proprie abitudini a un ecosistema come quello formato dal ghiaccio marino.
Inoltre, neve e ghiaccio rifle�ono più luce solare rispe�o all’acqua.
Infine, lo scioglimento del ghiaccio terre-stre può provocare anzi sta già provocan-do una crescita del livello del mare.
Il ghiaccio si va sciogliendo in tu�o il mondo, specialmente ai poli. Ciò riguarda i ghiacciai di montagna, le calo�e di ghiaccio che ricoprono l’Antar�de occi-dentale e la Groenlandia, e il mar glaciale
e360.yale.edu
Www.greenpeace.org fei-qi.blogspot.com
Il rallentamento della circolazione oceanicaIl rallentamento della circolazione oceanicaIl rallentamento della circolazione oceanicaIl rallentamento della circolazione oceanica L’acqua negli oceani circola lentamente per il globo grazie a un “grande nastro trasportatore”, sospinto da differenze nella temperatura e nella salinità dell’acqua.
Oltre a mantenere calda l’Europa, e giocare un ruolo importante nel clima globale, il Nastro Trasportatore spo-sta verso l’alto gli elemen� nutri�vi contenu� nel fondo dell’oceano, e aumenta l’assorbimento di anidride carbonica da parte dell’oceano.
Cosa potrebbe non funzionare più?
Secondo recen� studi ci sarebbero già prove di un rallentamento della circolazione del Nastro Trasportatore sulla profonda dorsale oceanica tra Scozia e Groenlandia.
Nella storia del pianeta, infa%, i cambiamen� nella circolazione del nastro trasportatore si associano a bruschi cambiamen� clima�ci.
Gli effe% di una simile ipotesi sarebbero disastrosi: Le temperature medie dell’Europa se�entrionale scende-rebbero da 5 a 11 gradi.
Innalzamento del livello dei mariInnalzamento del livello dei mariInnalzamento del livello dei mariInnalzamento del livello dei mari Quali sono le cause delle variazioni
del livello marino? Fra gli effe% del riscaldamento globale, è compreso il sollevamento del livello mari-no. Nel corso delle ere geologiche il livello del mare ha sempre subito delle oscillazioni. Fra le cause di queste variazioni vi sono i cambiamen� della forma degli oceani, l’ac-celerazione nell’espansione delle dorsali oceaniche, il cambiamento nella distribu-zione dell'acqua oceanica. Le variazioni a scala con�nentale o regionale dipendono principalmente dalla te�onica, dalle varia-zioni nella forza di gravità e dalle cause an-tropiche..
Immaginate quali siano le previsioni sul futuro
livello marino? L’incremento dei gas serra sta modificando il clima del pianeta in modo tale da innescare una risalita del livello del mare su scala globale. Il mare è risalito con tassi superiori a quanto ci si aspe�a-va qualche anno fa. Di questo sollevamento, ben 12 cm sono dovu� allo scioglimento dei ghiacci. Negli ul�mi 2 secoli, il livello del mare mostra di aver su-bito una risalita media complessiva di circa 1-1,5 mm all’anno. Le previsioni di quanto si alzerà il livello marino nel prossimo futuro sono basate sui da� mareografici, sulle variazioni storiche della temperatura media della Terra, sulle masse di ghiaccio potenzialmente in sciogli-mento e sull'effe�o dell'espansione termica degli oceani connesse al riscaldamento globale.
formazione-spirituale.org
Il protocollo di KyotoIl protocollo di KyotoIl protocollo di KyotoIl protocollo di Kyoto
Un’immagine del “ Nastro Trasportatore “
Per ridurre i danni provoca� dal riscaldamento globale, è stato so�o-scri�o il Protocollo di Kyoto, un tra�ato internazionale siglato nell’omo-nima ci�à giapponese l'11 dicembre 1997 da più di 160 paesi in occasio-ne della Terza Conferenza delle Par� della Convenzione Quadro delle Na-zioni Unite sui Cambiamen� Clima�ci e il riscaldamento globale. È entra-to in vigore il 16 febbraio 2005, dopo la ra�fica da parte della Russia, ce-lebrando così nel 2007 il secondo anniversario. Il tra�ato prevede l'ob-bligo dei paesi industrializza� di ridurre nel periodo 2008-2012 le emis-sioni di elemen� inquinan� in una misura non inferiore al 5,2% rispe�o a quelle registrate nel 1990, considerato come anno base. E’ anche previsto lo scambio di acquisto e vendita di quote di emissione di ques� gas. Perché il tra�ato potesse entrare in vigore, doveva essere ra�ficato da non meno di 55 nazioni firmatarie.
Ogni anno gli oceani assorbono circa il 25% di CO2 emessa nel Pianeta e, in se-guito all'aumento dei livelli di biossido di carbonio nell'atmosfera, i mari stan-no lentamente diventando più acidi. Già 56 milioni di anni fa il biossido di carbonio era aumentato portando a un'acidificazione degli oceani, ma ci aveva impiegato 5.000 anni. Oggi ques� valori sembrano correre molto più velo-cemente. Gli oceani stanno assorbendo circa un quarto delle emissioni di CO2
rilasciate dall'atmosfera, e ciò sta facen-do precipitare il pH dei mari in un modo che non ha preceden� negli ul�mi 300 milioni di anni. Se il calo del pH dovesse proseguire potrebbe rappresentare una grave mi-naccia all'a�uale vita marina. Con�-nuando a liberare CO2 nell'atmosfera, causeremo un ulteriore aumento dell’a-cidità dei mari.
L’aumento dell’acidità dei mariL’aumento dell’acidità dei mariL’aumento dell’acidità dei mariL’aumento dell’acidità dei mari Nello schema so�ostante la curva dell’innalzamento marino dell’ul�ma
glaciazione.
it.wikipedia.org
SummarySummarySummarySummary Global warming is the increase in the average temperature of the earth. The effects of global warming are several, such as the global temperatures rising, the polar ice caps mel�ng, that will cause sea levels to rise. Global warming could also lead to dras�c climate change, storms and droughts. If the warming con�nues, addi�onal effects may occur: it is expected, that owing to the con�nuous mel�ng of the poles, sea levels will increase more and more. Probably hurricanes and other storms will become more violent from now on. Another effect of global warming is the gradual slowdown of ocean’s circula�on. Water in the oceans slowly circulates the globe, thanks to a "great conveyor belt". In addi�on to keeping Europe warm, and play an important role in global climate, the conveyor belt moves up the nutri-ents contained in the ocean floor, and increases the absorp�on of carbon dioxide by the ocean. The oceans absorb some of the carbon dioxide emi�ed into the Planet and, following the increase in emissions, the oceans are slowly becoming more acid. At the �me, the decrease of pH value of water is limited, but if it should con�nue, it might represent a serious threat to the current marine life. If we go on releasing CO2 into the atmosphere, the level of acidity in the oceans will rise even more. The foreseen amount of acidity in the future will exceed the one of the last hundreds of millions of years. To reduce the damage caused by global warming, an interna�onal treaty, the Kyoto Protocol, was signed on 11 Decem-ber 1997 by more than 160 countries. The treaty obliges industrialized countries to reduce emissions of pollutants.
El calentamiento global es el aumento de la temperatura media de la �erra. Sus efectos son diferentes: el aumento de la temperatura global, y el derre�miento de los casquetes polares. Todo esto a su vez provoca un aumento en el nivel del mar. Eso provoca algunos problemas que podrían dar lugar a un drás�co cambio climá�co. Si el calentamiento con�núa, efectos adicionales pueden ocurrir: se espera que debido a la fusión con�nua de los polos, el nivel del mar seguirá aumentando. Es muy probable que los huracanes y otras tormentas se volverán más violentos. Otro de los efectos del calentamiento global es la desaceleración gradual de la circulación oceánica. El agua en los océanos del mundo circula lentamente, gracias a una "gran banda transportadora". Además de calentar Europa, y jugar un papel importante en el clima mundial, la cinta transportadora mueve hacia arriba de los nutrientes contenidos en el fondo del océano, y aumenta la absorción de dióxido de carbono por el océano. Los océanos absorben parte del dióxido de carbono que se emite en el planeta y, tras el aumento de las emisiones, los océanos se están haciendo poco a poco más ácidos. En este momento, la disminución del valor de pH del agua es limitado, pero sigue asì podría representar una seria amenaza para la vida marina actual. Si seguimos a liberar CO2 en la atmósfera, el nivel de acidez en los océanos se elevará aún más. La can�dad de acidez prevista para el futuro es superior a la de los úl�mos cientos millones de años. Para reducir el daño causado por el calentamiento global, se firmó el Protocolo de Kyoto, un tratado internacional firmado el 11 de diciembre de 1997 por más de 160 países. El tratado obliga a los países industrializados a reducir las emisiones de contaminantes.
ResumenResumenResumenResumen
Fon2:
www.greenpeace.org
www.lescienze.it
www.blog.panorama.it
It.wikipedia.org