Il Mondo Dei Misteri (Paola Giovetti) Pag.62-69

8/3/2019 Il Mondo Dei Misteri (Paola Giovetti) Pag.62-69

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Trano da11Mondo dei misteri (1994)di Paola Giovettipag,62,69

G!!I5tavo RolD a oltre claquanr'anm questa straordinasio persona.ggio ltorinese I~ un'autenrica antologia del paeauormale: sa leggerein Iibrl cnil.lsi,.poss.iede dati telepatlcbe echiaroveggend, facon le carteinerediblli esperimeari, opera. m3i~el1ializz3!zian.i esma te ria liz z az ieni, p ra tic a la scrittura, it disegno e 1 8 1 pinnrad.irotta, c l o e senza toeeare ciWttl.matil;e, pet lnel l_ l_ ie eelori,Alto, distiato, estremameate giovanile benche abbia supe-1"1 '110glj oltiluf {lJj1ni,qlJ~ to , sigaore dl.llio sguardo p.rofondosa esseregentile e affascioante come poeM [0 snDO. I E 'IJJluomo buoan e generose che ama la comp.ag~iae labuona

u< l! .Yo la ,a ]an~e con le signore, (apace diaiutare nel mQ memidifficm, E coltissimo, plnrilauteatev gtande inteaditored'ar~ e, Sposato con una :SJ!:tlOC;'lJ norv62ese, non b a a'li'u tofi~gli, Tiene Ie sue sedate ,disinteressatamente, soltanto per pic-coli gruppi di am ici fid a li. A i suci esperim enti hanno tuttaviaplreso parte anehe noti sl:lldio'si (tnt cui, decenai Of!'lOnO,IID-che Einstein e Fermi) e nessuno ha mai seopen, 0 anehesoltanro sospettato, qualcoss d i poco clilhrro.Descrivere itanriasbnl fenementche RoI, ceuestremase.l1 I,plk irh e fadU tlt. e semp!:e in plena luce, produce, nonefacile; occerrerebbero voluml, Per dare un'idea di comeoped penso che la cosa migliore sia descrivere una deUe se'-dute cui ho avuto modo ill partecipase, , E I'ottobre d@1HHn,e siarnom casa di Rol a Torino .. OllIe a Rol stesso, siamneiuniti in quattro nel suo salette: una coppia dei suci a.micnto !rIn,esi, il dotte r Gas1oIH~~De Harll,mrettore della I'ivista d:.i.IJ,arnpsicologia Lua: it Ombr :a , e Io, Q uando ci sediamoil1-toeno , I l } tavo lo l'oLO~doper I '~ s ,perim : ento e g i a q uasi n :ez za:[lotte: II ncstraesprte ama ehiacehierare a lnngo COl SUOJnnv.itati,. vuole scald are I'atmosfera e soltanto quandol'armonia: gli sembra perfetta fa trasferire ! presentl danepoltrcne al tavolc rotonde col ta,peto verde ..


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L'espetimente ehe mi appresto a descrivere ~ pilllluQstQcom elesso ma ds 'i";- --"~ . d' , '- ', ' ~ R , I - c ; - - " ' 1 1 - ; ~ A -_mp !.'l_SO, rna YQ, ~!l ~\.!eaprecisa 1 . come 0 open. ll.moaelil proced'e:re sembra easuale, tuttavia 8 1 rivela una sorta di ri-tua1ita nella quaJe hanno un ruolo impertante Ie carte.L 'atmosfera e sem pre allegra e distesaeIa lace 0 0 1 1 1 vienemal ~eema.,e081 I c m . e ogni movimento pun essere seguito cornprects r one .- Rol prega dunqu.e De Boni e me di dire a turno delle ~et-tere .che lui via via serlve S1lIlt! foglio. Risulttu!!o; DGf'CFE-TO ,SA e altre, Q uindi, su indicazione di R ol, io alzo a caso unm a z Z i o dl carte e trove Ill! e r e . Questo sigrtifica, afferma Rot .ehe dovremo usare la rena Ienera, la.P. P:oi aggiunge; sempterivolto a . me: ~ M : i J diea un nome che corninci per P. DicoPaolo.Paolo morrnora R o m in toao pensoso vedlamo se quicon nei c',e un Paolo ... St ce n'e uno speclale, Pablo, P,abloPieassol.A queste pumo R olcomincia a parlare in francese con unpersonaggle pee n01 Invisibile e inud ib ille :


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Poiprellde uealtro foglio bianco; se 10 metre da:van lti e miehiede cess vond cbe vei1lisse mppresen~ato. Una. dcnaadice Pudic a (I impudica? ehiede RoL -Faeciame impu-dica.. ., Va beae, dsacrivala sc~pa.. .,IQ comincio a descrivere una scena volll.l:am .ente p~jutJtostQ


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stantie eonstato dle sono t u m e mescelate.A n c o r a : , M e s c o li lilll muzo, p r e n d a u n a c a r t a e $lenZQIg!! l ,axdiar-ela meliilm sene la mane. O ra mi ditc aJu na frase , 3 !caso , To alloea dice: >M i place stare in campagne, V ,aifuene,dioe R o.to.ra : ehiuda g]i eechi e imm agm i I i i essere Inc;ampa,glla con me: ie Iatengo pew mano eaadiemo per ica.mpi.,che sono y,e!J;diss!tlli Quale seme delle carte associaalia campa,gtila '?...Fiori). Beae, fiori .e- O ra mi dka:: vuole ehealITdli3ml)~\i ' ,e,rso it pra~o di destra \) verso quello di sinistra?,A destra. De.su-a per lei ,~pan 0 dispari 't. Pari. Bene,pari di Horn. Ades.s() d jea un F1umero,.quaiullgue}). Qwttro.E quas~ inutile ehe 1 0 diea: la carta ,o l1 lehe sette la lltino,e : mqnattre di fiori'!Di Iqllestie~ ~rim enti. che tt:ascrissi. im mediatam ente doE 'o,la sednta, De facemmo a deciae: in ~~effiJiiIuce, ima:u;i bene in'V ista sul tavolo e- que.l!.loche piil COD EiJ i ~ senza che R ol 1.00-casse mai una earta: per n m a i l l ! sera ~'1!!rucaeae marn.i.poJo imazzi mi io, EdeolJl.sl og!l1 lj'_ 'oIta: R ol si ~imila. II I fomire qua1~cbe indicllIzione, IDa Gon Iocca mlll~~lU.lla. Chi ha avsnzate,phI '0 meno ~narnente, il SOSpeHlQtcbeegli siaunsbilissimcprestigisrere, dO\'febbe reeer COIlJO di q,ueslo, aspetto: e in-diU lb bio ehe jae bravo prestigiamre potnd)1:Je ripetere qual-curno degli esperimenli di Riot ma per tariQ' dovrebbe mani-pelaee vpersenalraente le xarte, the con ognt probabili.ta03ivreboofernito lui stesso, R olinvece 'U sa carte ~uoye ~om:i l teda,alltri, e - lori.pero - O(JmiI . le tocea ma:i. In qU6-5:1:e. lcondi iz iorn jsfido qllrulunqju,e prestigiatore . 1 l I ripetere quello che riesee afare R od! -

Tra i hmti esp;e:rimen[ii di. Rol. cotpiscornopanioolamIentequelli dli pittnrae disegno diretto, Le produiioni otteaute :irn,questo modo vengono in genere disnutte da Ro], il qaaleuemeche possa un giorno esser fatto ccenmeeeic dli d.ipililt i.,diseg:l1ie scritti firmati da personaggiramosi. iquaU -O! l !quanro pare ~ ispi[ano [e sue pfQd'u.,;ioni ;anjjs~jcbe. Pe!!'questo menvo dima~eriialepro'renien[e da~le sedate di Rloillees is te poc llis sruno ..DeBe.rivera ora ua !lmo di ,esperimeill.ti cui non ho assistiito,ma che m i i 5000 stati raecontati dla testimeni ..au:endibiiissimi,come il giom;ali.s~a.del.la. S~.a.mpa di Torin Rem.o Lugl],arnica di Rol .; llI el.I ,O \u i c :!1S~avvenae il p rimo deg lie speri-menri, Qmella sera i . preseeti scelsere da una risma uuova unfOigliobiam,:,o.lo misere demko una (!1;il.CCIllm.a dipelt![lo ebe .31sua volta! t\ I ehiusa a cb.ia:ve m . un cassette, Poi Rol ehiese d i i


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indicate un scggetto, cilll.u:ODOvarie pm,poS'te Ig i J o ( m e , fUsceltn il 'IIolto dj O rL silO .U n atliw o dIi '~ ImCEmtrazi ione e , s i]en-zic, poi Rol d.isse che I' esperimen~.o era compilllw: f U , apect(llilcassette, esmua Iaeueeuma e w,j fo:.g[iorip1eg.a:topiil v(dtefu ![ \f i \!' ,atoun d.i.segDo~ appresemafi~e it " " o l t o di G e s C l : : ispiira-t i D : 1 t e dell' opera, eh e eccez ion almente I 1 J o m W i dj,stm!1iIa ma ,do-nata a, una sigaora, i P ' . t t e ~ essere stam El -Greco.Le pU J~u ree id i s e g l l i i d ii RO ol1 1 < 1 0 0 0 , g 'li ils p ,~ t o rip iQ di-versi, IW tichi e m odem l, :m a, chi h:!JI:ef'rie,[]i,e, pili difmquerne eAuguste Rav:ie:r.lllul pitil,orernarncese vissuto lilelPOttooenl(ll"antore di delieatii p.aesa,ggi.In casa di Remo L.~gl.i 5 i, , ~ per esempio v,erifiuto , q r l i l e . s : t oep:isodio, ehe dferisco coa leparole della m.iI)glie~sipol'aElse: R o : n venneda I l o ip o r t a r n d o '0 0 .1 1 1 ,5 6a R r u ll e rek; dl misusediverse. No l ne sc-e.gliem .moUDiI l" liIIfirmamme sui itetlro e poiR ol Ia m ise su um a: sedla, vicino a J : l ;aminettQ. COil! la s .cri tturnautomalica, :a]laquale RoJ [ricone spesso" MOUO, indicalti ico:lorinece:!,!l.rui, e Ral pose il tubi e j, peml;el.1i: iliccamtii) allatela. Poi ci sedemmo mIni i:ntomo al t tav,o lo, a p .a recc ru .meu i .dal umi!let~Q. RQIchie~PQi aile '!il11I!!tttro s~g!lgrepresenli didare suggenmenti per U qlJarloo e 'O~U11!aJ di non 5 ill! gged undive;r,sQ tipo di paesaggioi. Ro l ..: illo ta ,di j .sse ehe se m s s e ven,utoIlIrndipinto 5010' l'avrebbe distrutto,per nOD far torto a aes-suno, Poi si cCliDceotro, un poco, e 'q 'm : a u d o , dopopooru mbwti.,and llimmo a. p rende re la tela" vi tiriQv:ammo quaUro s i O g g : e u i i , .~i~isia croa,::,ropffo I~UaJli!lO_= ,aJYe\ '3Jtt .U) su.g~erito liIoi:Poi Roll tag:I.lo I.a tela. e dlstnbu~ I qtm,adre!JtiiJaill.l.eSI.gn.O:re. S itratta, come inaltri casi, di s!ogg~tUc h e , Rayler 3JYeV( l ,dipmtoin v i.( : il. c o rn q ua Jc h e V a ria zio lil~ , Al Musoo d'A_.m teModeml diTonne SODO oO!lservali paroochi quami e l i Ravier e 1 . 0 sthleeidt 'lDtiCQ, come ba ooniiermato aaehe il l crl.tico d'rute M B;:el0D ragoue , c heb ,a assist i tc spes so ;d la p rod iU iz i:one ,d ii qjuesteopere.Rol spiegafl lJUO qllesta eosl: MOiDi so mcb~ moon IJ per ..eM s . i produea U quam(l' I ' i l i[ diseg nQ ., .A 'opern-,are , e . ceFl l :amem:te1 0 spirite m t e ! l j g e : m t e : . 'Quando d i c j o ' ' ' s p i J r i i t o inte'lli~ent>e" in-tendeqneste: ogni 00$31. l1aUnl) spirito: H S 3 : S S I G l w o , . 13 muta ...g l m < l i" if m o O d .'e rb a. 1"1u Ut1ld o chees is te h a t una SlIa tra1g i l l l f t .d'essen~ . M a $010 l 'uo:w.o e i i l1 teMi~eiu;e. peifci& demiseo,"lntelligente" 10 s:p,j.ri~odelr~.om.o .. Ed equ,esm spirilO in-~elHgetn 'lte . sl< l! de i cleml'!ti C'be dei ' I I i l l e F , ! J t i . a prodlJlD 'e qu:eii re-nomeni, PittU:lJee disegni velilgollo eseguiti d!ag~i spiiri6 intel-l.igenti d!ei pinnri ,defunu" eeme PiC$SU e R 3 !.Y ier;pa;O a volle


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lA medianitil f67

in terv engO l!O an che p itto ri viventi, i t : intervenuto spesso, peresempio, Cb.agiaLl~qu.andoera aneo ra vtve, Ea vQ lle e illlljospiJrit.Qinreil.lige!1te a eperare, In fondo e Is. stessa cosa: 10spirite dIe e nell 'uomo sepravvive aUa morte epue conti-tUlare a Op$'~. a create ....,Di R ol sone poi rjJe,dti i6enom enw piO . van e serab ilianri,veggenze, gU


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me nonaveva eredl, nail]!sapeva a chi Iasciarlae cos} !] a regalea me. ]0 pero non I'homai usata ... .A quest" , punta Rol cambia espressione, div i ief: leH$cso!i10,po,j mi guarda emi dice: Vog1:iamo FH'rrvarea vedere achecesa serve? Lo troveremc suUa Treccani ... , Sebbene siemezzanctte passate, impeovvisiame un esperimel'lw a due.Rolva a prendere quattro mazzi di cane, me Ii eonsegna e midice di mescolarli ealzarli: stabiliarncche ilprime nnmeroche avrei trevato alzando le carte avrebbe indicate iIDvo lume,:i I seccndo la p,agina. H ~e:rzQ la : r n g a , i.lquatto ilnumem delleparole clle sarebbeeo servlte il l identifkO'lre l'oggetto. A.n~o I

mezzi e compcngoquesti numeri: 14 - 326 - I -4. Ovvia-mente S O ] ] ; O m olto rC u d,Q ,Sa.~coJJltl"ollaJe se 'nella p r i m l a rigadeUa p,a,gina 326 del XIV volume della Troocann es is eoao 4 -parcle a n e a. spiegare a che serve una s f e T a , diillina.uoria, e mialze per andare a prem iere i n volume n ella. n i b r e r n a , rna R oi m ifeema. Ilsuo vise i ! : aflcom assorto, sta p er su ccede:~ e qU ilik bealt;ra co~ ,a: Aspetti rot dice ferse possia.m o u;pedo a[j)ch~~ p I 1 m a diandare a cen trolle re ... , Prende 1 . 1 . 0 1 1 .manta e a ocelu,en: ff il ls i scr ive qualcbe parola SU i un foglio. Pel rlapre gli occllle legge: I < a conternplare la v tta ... . Sl riscuote ed e il R oJ 01 .semp re : 0[11 pOS-Siil i11l0 a nd are a v ed ere ,N e lla pdm liriga della pagina che llJ.bb iam o individuaro,Ilam ra.lm ente in altrc coateseo, troviamo le parole: a con-tempillare la vita}): '00:1) c'era da dubita:rne . .Rcil ride censeneo,d.rllefitlw d a r n miostupore.Quella sressa sera avevochiesro a Rol come avesse see-perto e ~v.i:ll.IppatoIe sue fi'l~olta, e Ia suarisposta e.m Stat!!,questa: 8 u na s~ orja lu ng a, the : ds :a le a . tanto tempo fill, qua:n~do avevo una vendna d"a.tllli. Nulla wi ~ s~a.toliegaliiilllogiatuitameII~e.bo cOIlquisl.ato (lgni cesa lavl)mndo per < ilrnrllcon me stesso .. E s~ato c o m la velenta, la fiducla incrollabile,ma fede e rne sono arrivato grednalmente ad essere quello chesene, C om inciaJ con le caMe: pem - cMI .',IQD dOVeV ;J J6SS e re pes-sibile cenoscere it ec lere diuna carta eoperta? Provaie ri-peoval, rna per moho tempo senza dsultatL Po] nngiornoguardandu un areobaleao 'ebb] ulla fo lg o raz io n e: mi resicomo che ilverde ,era i1co]o[!:ect;lntrnle.queUo ehe tenevauniti gll altri, M iscral .Ia vibraaione del verde e s.copri: i ehe era.I.astessa della quinta musicale e cae ecrrispcndeva a un certegrad,Q,dlcalore, Cos] comineiai a indovinere esaetamease Iecarte e, a poco a pocova fare tutte lealtrecose ... Non sifinlsce mal di evolversi, ogg f scno diverse da quello ehe ero


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La m edUm ita 169ieri, non ei si ferma mal, non si arrjva mai La scoperta pitt;l1lpor!an~!e c h e h o f a B o n e l l a m~a v ; la ~ quesla: iI ~f{m6gr,adiino e I'ultimo del.l,ascala da peiicorrere sono sudlo stessepia-Do, percM da Dio siamo partiti e a D ie dobb i.am oritornare ... 10 non mi ritengo r u l peoduteore dei fenomeni: io50' di. e ss ere s oillta nto uno strumento, E qurn.d j inutile studiareme. Jo SOIlO soltanto la grondaia che coavcglia l'aequa chevleae dal eiele, N on , e la g:rondaia: che biscgna anahzza:re, rna1 " aoqua. Tutto vieae da Die, e di ccnseguenza tutto epossi ,b . ile Gustavo Rol spiega in questo modQ il SlIO rifffiuto a farsistudiare call metodo dagli scienzjati, Rispondendo a una. let-~era.aperta del professor A. C. Jemolo, che gil aveva rivoltoun accorato appetlo perehe consentisse che I,esue eceezionalifacolta venissere studiare, Rol il 3 settembre 1978 sullaStampa di Torino scrisse che la scienza nOll ,e in grade dianalizzare 10 spinto e agglunse: N on e ; s tudiando questi fe-nemeni a valle che sj pub giungere a stabilime 1'essenza,benslpin in alto, dove r n a . sede 1 0 "SpiFi~o intelligente" chegi~.fa parte di quel MeravigHosQoehe none necessario idea-dflcarecon Die per ammetterne l'esistenaa Nel Meravigliosoc'il: I'Armonia riassunta mel Tutto, e questa definizffione e va-lida tanto per chi ammetJ ie quant.o per chi mega Dio ....,BencJiJ~;molso aaz iano, R ol contmua la sua vita di sem pree produce isuci esperim enti davanti a pocJ\U iamici , D . s u o -ri-fi~lt.odi eoll aborare con gli scienziatt, coi parapstcologl, filafatto di lui. - ill fondo - un soljtario. Un solitario cosciente econsapevole del va.lore del suo silenzjcso messagsio:L'uaico mio coaforto in tanta solitndine ha seritto in l imaleUe,ra aperta alia rivista Astra che neli"eslate del 1987 hapubblicato molts tes~imo[)i.al':lU' S 1 U l di lui~ quello di. paterutilizzare qnesrecose, 3 J titolo assohrtamense gratuito, per ]1bene del m io prossim o, I)e;n s.ape.ru:do,n eU 'istln to d ella m~acoscien,za, quate sia la 10[0' rngieme di esssre equate II torevalore etieo e morale,

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