24
Imitazione ed espressione nel XVIII secolo

Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Imitazione ed espressione nel XVIII secolo

Page 2: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,
Page 3: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,
Page 4: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Che cosa intendiamo per Che cosa intendiamo per imitazioneimitazione

        Seidel, Imitazione della natura creata, Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini, degli dei, ovvero la natura degli uomini, degli dei, degli animali e del diavolo, la realtà reale, la degli animali e del diavolo, la realtà reale, la realtà rivelata, sognata, inventata, quella dei realtà rivelata, sognata, inventata, quella dei teologi, dei sognatori e dei poetiteologi, dei sognatori e dei poeti

        Riproduzione irriflessa della natura, Riproduzione irriflessa della natura, rappresentazione dellrappresentazione dell’’universale, emulazione universale, emulazione dei modelli classici, selezione idealizzantedei modelli classici, selezione idealizzante

        In generale, presentazione di qualcosa su In generale, presentazione di qualcosa su un altro piano un altro piano

Page 5: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

        Platone, Platone, RepubblicaRepubblica X, 415 sgg. X, 415 sgg.

Conflitto tra poesia e filosofiaConflitto tra poesia e filosofia

        Aristotele, Aristotele, PoeticaPoetica, 1460b; , 1460b; 1447a; 1451b1447a; 1451b

LL ’’imitazione tra Platone imitazione tra Platone e Aristotelee Aristotele

Page 6: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Poesia e pittura (Poesia e pittura (Ut pictura Ut pictura Poesis)Poesis)

E infatti, poiché il poeta è imitatore alla stessa maniera del pittore o di qualunque altro facitore di immagini, è necessario che, essendo tre di numero [10] le possibilità, sempre ne imiti una, e cioè o le cose quali furono o sono, o quali si dice o sembra che siano, o quali dovrebbero essere (1460 b 7)

Page 7: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Le arti imitative

    LL ’’epopea e la tragedia ed ancora la epopea e la tragedia ed ancora la commedia e il ditirambo ed anche gran commedia e il ditirambo ed anche gran parte parte [15] [15] delldell’’auletica e della auletica e della citaristica, tutte, prese nel loro assieme, citaristica, tutte, prese nel loro assieme, si trovano ad essere imitazioni; ma si trovano ad essere imitazioni; ma differiscono tra loro sotto tre aspetti, e differiscono tra loro sotto tre aspetti, e cioè per il loro imitare o in materiali cioè per il loro imitare o in materiali diversi o cose diverse o in maniera diversi o cose diverse o in maniera diversa e non allo stesso modo (1447a). diversa e non allo stesso modo (1447a).

Page 8: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Verità e verosimiglianza, Verità e verosimiglianza, universale e particolareuniversale e particolare

lo storico e il poeta non differiscono per il fatto di lo storico e il poeta non differiscono per il fatto di dire ldire l’’uno in prosa e luno in prosa e l’’altro in versi (giacché laltro in versi (giacché l’’opera di opera di Erodoto, se fosse posta in versi, non per questo Erodoto, se fosse posta in versi, non per questo sarebbe meno storia, in versi, di quanto non lo sia sarebbe meno storia, in versi, di quanto non lo sia senza versi), ma differiscono in questo, che lsenza versi), ma differiscono in questo, che l’’uno dice uno dice le cose accadute le cose accadute [5] [5] e le l’’altro quelle che potrebbero altro quelle che potrebbero accadere. E perciò la poesia è cosa più nobile e più accadere. E perciò la poesia è cosa più nobile e più filosofica della storia, perché la poesia tratta piuttosto filosofica della storia, perché la poesia tratta piuttosto delldell’’universale, mentre la storia del particolare. universale, mentre la storia del particolare. LL ’’universale poi è questo: quali specie di cose a quale universale poi è questo: quali specie di cose a quale specie di persona capiti di dire o di fare secondo specie di persona capiti di dire o di fare secondo verosimiglianza o necessità, al che mira verosimiglianza o necessità, al che mira [10][10] la poesia la poesia pur ponendo nomi propri, mentre invece è particolare pur ponendo nomi propri, mentre invece è particolare che cosa Alcibiade fece o che cosa patì. (1451 b)che cosa Alcibiade fece o che cosa patì. (1451 b)

Page 9: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Imitazione istruzione e Imitazione istruzione e dilettodiletto In generale due sembrano essere le cause che hanno dato origine In generale due sembrano essere le cause che hanno dato origine

allall’’arte poetica, arte poetica, [5][5] e tutte e due naturali. Ed infatti in primo e tutte e due naturali. Ed infatti in primo luogo lluogo l’’imitare è connaturato agli uomini fin da bambini, ed in imitare è connaturato agli uomini fin da bambini, ed in questo lquesto l’’uomo si differenzia dagli altri animali perché è quello uomo si differenzia dagli altri animali perché è quello più proclive ad imitare e perché i primi insegnamenti se li più proclive ad imitare e perché i primi insegnamenti se li procaccia per mezzo dellprocaccia per mezzo dell’’imitazione; ed in secondo luogo tutti si imitazione; ed in secondo luogo tutti si rallegrano delle cose imitate. Prova ne è quel che accade in rallegrano delle cose imitate. Prova ne è quel che accade in pratica, pratica, [10] [10] giacché cose che vediamo con disgusto le guardiamo giacché cose che vediamo con disgusto le guardiamo invece con piacere nelle immagini quanto più siano rese con invece con piacere nelle immagini quanto più siano rese con esattezza, come ad esempio le forme delle bestie più ripugnanti e esattezza, come ad esempio le forme delle bestie più ripugnanti e dei cadaveri. La ragione poi di questo fatto è che ldei cadaveri. La ragione poi di questo fatto è che l ’’apprendere apprendere riesce piacevolissimo non soltanto ai filosofi ma anche agli altri, riesce piacevolissimo non soltanto ai filosofi ma anche agli altri, per quanto poco ne possano per quanto poco ne possano [15] [15] partecipare. Per questo infatti partecipare. Per questo infatti si rallegrano nel vedere le immagini, perché succede che a si rallegrano nel vedere le immagini, perché succede che a guardarle apprendono e ci ragionano sopra riconoscendo ad guardarle apprendono e ci ragionano sopra riconoscendo ad esempio chi è la persona ritratta; se poi càpita che non sia stata esempio chi è la persona ritratta; se poi càpita che non sia stata vista prima, non sarà in quanto cosa imitata che procura il vista prima, non sarà in quanto cosa imitata che procura il piacere ma per lpiacere ma per l’’esecuzione, per il colore o per un altro motivo di esecuzione, per il colore o per un altro motivo di questo genere (1448 b 4).questo genere (1448 b 4).

Page 10: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Presentazione e imitazionePresentazione e imitazione John Dryden, John Dryden, A song for St. Cecilia’s DayA song for St. Cecilia’s Day

(1687)(1687) ( 2 stanza)( 2 stanza) What passion cannot music raise and quell!What passion cannot music raise and quell!

When Jubal struck the chorded shell,When Jubal struck the chorded shell,His list'ning brethren stood around,His list'ning brethren stood around,And wond'ring, on their faces fell,And wond'ring, on their faces fell,To worship that celestial sound.To worship that celestial sound.Less than a god they thought there could not Less than a god they thought there could not dwelldwellWithin the hollow of that shell,Within the hollow of that shell,That spoke so sweetly and so well.That spoke so sweetly and so well.What passion cannot music raise and quell! What passion cannot music raise and quell!

Page 11: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Batteux, Batteux, Le belle arti Le belle arti ricondotte ad un unico ricondotte ad un unico

principioprincipio, 1746, 1746

        Le une hanno per oggetto i Le une hanno per oggetto i bisogni dellbisogni dell’’uomouomo

    Le altre hanno per oggetto il Le altre hanno per oggetto il piacere e nascono in seno alla piacere e nascono in seno alla gioia, allgioia, all’’abbondanza e alla abbondanza e alla tranquillitàtranquillità

        La terza specie hanno per La terza specie hanno per oggetto loggetto l’’utilità e la piacevolezzautilità e la piacevolezza

Page 12: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Le belle arti ricondotte ad Le belle arti ricondotte ad un unico principioun unico principio

LL ’’imitazione deve essere saggia e imitazione deve essere saggia e illuminante, tale che non copi illuminante, tale che non copi servilmente, ma che scegliendo gli servilmente, ma che scegliendo gli oggetti e i tratti, li presenti con oggetti e i tratti, li presenti con tutta la perfezione di cui sono tutta la perfezione di cui sono suscettibili. Unsuscettibili. Un’’imitazione in cui si imitazione in cui si veda la natura non come essa è in veda la natura non come essa è in se stessa, ma come potrebbe essere se stessa, ma come potrebbe essere concepita mediante lo spirito (p. concepita mediante lo spirito (p. 48)48)

Page 13: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Genio, imitazione ed entusiasmo

Ma che cosMa che cos’’è lè l’’entusiasmo? entusiasmo? Esso non contiene che due Esso non contiene che due cose: una viva cose: una viva rappresentazione dellrappresentazione dell’’oggetto oggetto nello spirito e unnello spirito e un’’emozione del emozione del cuore proporzionata al suo cuore proporzionata al suo oggetto (p. 53)oggetto (p. 53)

Page 14: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Il gusto

Il gusto è una conoscenza di Il gusto è una conoscenza di regole mediante il sentimento. regole mediante il sentimento. Questo modo di conoscerle è Questo modo di conoscerle è molto più fine e più sicuro di molto più fine e più sicuro di quello proprio dello spirito; e quello proprio dello spirito; e anche senza di esso, tutte le luci anche senza di esso, tutte le luci dello spirito sono quasi inutili a dello spirito sono quasi inutili a chi voglia comporre (p. 63)chi voglia comporre (p. 63)

Page 15: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

I gusti • La natura è il solo oggetto del gusto, La natura è il solo oggetto del gusto,

dunque non vdunque non v’’è che un buon gusto…è che un buon gusto…tuttavia si constatano gusti differenti tuttavia si constatano gusti differenti tra gli uomini e le nazioni …illuminate tra gli uomini e le nazioni …illuminate e civili (p. 85)e civili (p. 85)

• La musica francese e la musica italiana La musica francese e la musica italiana hanno ciascuna un loro carattere. hanno ciascuna un loro carattere. LL ’’una non è la buona musica, luna non è la buona musica, l ’’altra la altra la cattiva. Sono due sorelle o piuttosto cattiva. Sono due sorelle o piuttosto due facce dello stesso oggettodue facce dello stesso oggetto (p.86) (p.86)

Page 16: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

La querelle tra la musica La querelle tra la musica francese e la musica italianafrancese e la musica italiana

Francoise Raguenet, Francoise Raguenet, Parallèle des Parallèle des Italiens et des Francais en ce qui Italiens et des Francais en ce qui regarde la musique et les opérasregarde la musique et les opéras, , 17021702

Lecerf de La Vieville, Lecerf de La Vieville, Comparaison Comparaison de la musique italienne et de la de la musique italienne et de la musique francaisemusique francaise, 1705, 1705

I Id., I Id., Traité du bon gout en Traité du bon gout en musiquemusique, ,

Page 17: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

I gustiI gusti

Lo stesso uomo potrebbe fare uso di Lo stesso uomo potrebbe fare uso di tutti questi tesori tutti insieme? La tutti questi tesori tutti insieme? La moltitudine non avrebbe fatto che moltitudine non avrebbe fatto che distrarlo e impedirgli di gioire. Perciò distrarlo e impedirgli di gioire. Perciò la natura, avendo provveduto a tutto il la natura, avendo provveduto a tutto il genere umano, doveva, per previdenza, genere umano, doveva, per previdenza, distribuire a ciascuno degli uomini in distribuire a ciascuno degli uomini in particolare una porzione di gusto, che particolare una porzione di gusto, che lo inducesse principalmente verso lo inducesse principalmente verso alcuni oggetti (p. 87)alcuni oggetti (p. 87)

Page 18: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Mattheson, Mattheson, Das neu-Das neu-eröffnete Orchestereröffnete Orchester, 1713, 1713

        Sulla differenza tra musica Sulla differenza tra musica italiana, francese, inglese e italiana, francese, inglese e tedesca tedesca

Page 19: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Johann Joachim Quantz, Versuch einer Anweisung…,

1752 ……se gli strumentisti tedeschi non si lasceranno se gli strumentisti tedeschi non si lasceranno

condurre su una strada sbagliata da una condurre su una strada sbagliata da una pratica bizzarra e strana, come nel caso già pratica bizzarra e strana, come nel caso già riferito degli italiani, ma prenderanno a riferito degli italiani, ma prenderanno a modello la buona maniera di cantare e coloro modello la buona maniera di cantare e coloro che suonano seguendo un gusto conforme alla che suonano seguendo un gusto conforme alla ragione; se poi gli italiani e i francesi vorranno ragione; se poi gli italiani e i francesi vorranno imitare i tedeschi nella mescolanza degli stili, imitare i tedeschi nella mescolanza degli stili, allo stesso modo in cui i tedeschi li hanno allo stesso modo in cui i tedeschi li hanno imitati nei loro stili; se tutto ciò dunque sarà imitati nei loro stili; se tutto ciò dunque sarà osservato da tutti, col tempo si potrà osservato da tutti, col tempo si potrà introdurre nella musica un generale buon introdurre nella musica un generale buon gustogusto

Page 20: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Il suono e il gestoIl suono e il gesto

Il tono e il gesto giungono al cuore Il tono e il gesto giungono al cuore direttamente senza alcuna incertezza. La direttamente senza alcuna incertezza. La parola è un linguaggio convenzionale che parola è un linguaggio convenzionale che gli uomini hanno costruito per gli uomini hanno costruito per comunicarsi il più distintamente le loro comunicarsi il più distintamente le loro idee: i gesti e i toni sono come il dizionario idee: i gesti e i toni sono come il dizionario della semplice natura, essi contengono della semplice natura, essi contengono una lingua che conosciamo tutti fin dalla una lingua che conosciamo tutti fin dalla nascita e di cui ci serviamo per annunciare nascita e di cui ci serviamo per annunciare tutto quello che ha rapporto con i bisogni tutto quello che ha rapporto con i bisogni e con la conservazione del nostro essere: e con la conservazione del nostro essere: così è viva, breve, energica (Batteux, p. così è viva, breve, energica (Batteux, p. 157).157).

Page 21: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Du Bos, Riflessioni critiche sulla poesia e sulla pittura, 1719

I suoni hanno una prodigiosa forza I suoni hanno una prodigiosa forza nel procurarci emozione perché nel procurarci emozione perché sono i segni delle passioni, istituiti sono i segni delle passioni, istituiti dalla natura da cui hanno ricevuto dalla natura da cui hanno ricevuto energia, mentre le parole sono i energia, mentre le parole sono i segni arbitrari delle passioni. Il segni arbitrari delle passioni. Il significato e il valore delle parole significato e il valore delle parole articolate sono convenzioni umane articolate sono convenzioni umane che gli uomini hanno stabilito in un che gli uomini hanno stabilito in un certo paese.certo paese.

Page 22: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

SullSull’’unione delle belle artiunione delle belle arti

        Essendo la musica significativa Essendo la musica significativa nella sinfonia dove essa non ha che nella sinfonia dove essa non ha che una mezza vita, che la metà del suo una mezza vita, che la metà del suo essere, che sarà nel canto dove essere, che sarà nel canto dove diviene il quadro del cuore umano?diviene il quadro del cuore umano?

        Per le arti unite deve essere come Per le arti unite deve essere come per gli eroi. Una sola deve eccellere per gli eroi. Una sola deve eccellere e le altre restare in secondo rango.e le altre restare in secondo rango.

Page 23: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Rousseau, voce Sonata Encyclodedie Aujourd'hui que les instrumens font la partie la plus essentielle de la musique, les Aujourd'hui que les instrumens font la partie la plus essentielle de la musique, les

sonatessonates sont extrêmement à la mode, de même que toutes les especes de symphonies; sont extrêmement à la mode, de même que toutes les especes de symphonies; le chant des voix n'en est guere que l'accessoire. Nous sommes redevables de ce le chant des voix n'en est guere que l'accessoire. Nous sommes redevables de ce mauvais goût à ceux qui voulant introduire le tour de la musique italienne dans une mauvais goût à ceux qui voulant introduire le tour de la musique italienne dans une langue qui ne sauroit le comporter, nous ont obligé de chercher à faire avec les langue qui ne sauroit le comporter, nous ont obligé de chercher à faire avec les instrumens ce qu'il nous étoit impossible de faire avec nos voix. J'ose prédire qu'une instrumens ce qu'il nous étoit impossible de faire avec nos voix. J'ose prédire qu'une mode si peu naturelle ne durera pas ; la Musique est un art d'imitation ; mais cette mode si peu naturelle ne durera pas ; la Musique est un art d'imitation ; mais cette imitation est d'une autre nature que celle de la Poésie & de la Peinture ; & pour la imitation est d'une autre nature que celle de la Poésie & de la Peinture ; & pour la sentir il faut la présence ou du-moins l'image de l'objet imité ; c'est par les paroles sentir il faut la présence ou du-moins l'image de l'objet imité ; c'est par les paroles que cet objet nous est présenté ; & c'est par les sons touchans de la voix humaine, que cet objet nous est présenté ; & c'est par les sons touchans de la voix humaine, jointe aux paroles, que ce même objet porte jusque dans les coeurs le sentiment qu'il jointe aux paroles, que ce même objet porte jusque dans les coeurs le sentiment qu'il doit y produire. Qui ne sent combien la musique instrumentale est éloignée de cette doit y produire. Qui ne sent combien la musique instrumentale est éloignée de cette ame & de cette énergie ? Toutes les folies du violon de Mondonville m'attendriront-ame & de cette énergie ? Toutes les folies du violon de Mondonville m'attendriront-elles jamais comme deux sons de la voix de Mlle. le Maure ? Pour savoir ce que elles jamais comme deux sons de la voix de Mlle. le Maure ? Pour savoir ce que veulent dire tous ces fatras de veulent dire tous ces fatras de sonatessonates dont nous sommes accablés, il faudroit faire dont nous sommes accablés, il faudroit faire comme ce peintre grossier qui étoit obligé d'écrire au-dessous de ses figures, comme ce peintre grossier qui étoit obligé d'écrire au-dessous de ses figures, c'est un c'est un homme, c'est un arbre, c'est un boeuf.homme, c'est un arbre, c'est un boeuf. Je n'oublierai jamais le mot du célebre M. de Je n'oublierai jamais le mot du célebre M. de Fontenelle, qui se trouvant à un concert, excédé de cette symphonie éternelle, s'écria Fontenelle, qui se trouvant à un concert, excédé de cette symphonie éternelle, s'écria tout haut dans un transport d'impatience,tout haut dans un transport d'impatience, sonate, que me veux-tu ? (S)sonate, que me veux-tu ? (S)

Page 24: Imitazione ed espressione nel XVIII secolo. Che cosa intendiamo per imitazione Seidel, Imitazione della natura creata, ovvero la natura degli uomini,

Diderot, Il nipote di Diderot, Il nipote di Rameau, postumo 1805Rameau, postumo 1805

E ’ il grido animale della passione che ci detta ciò che ci conviene.