Dipartimento dell’educazione,della cultura e dello sport

Divisione della formazione professionale

Divisione della scuola Ufficio dell’orientamento scolastico e professionale

Direttore editoriale Rita Beltrami

Caporedattrice Raffaella Brignoni

Membri di redazione Gisela Arrigoni Bea Giudicetti Tognola Gianni MoresiGian Marco Petrini

Progetto graficoBitdesign, Montagnola

Produzione Viscom, Associazione svizzera per la comunicazione visiva

StampaTipografia Veladini, Lugano

Tiratura 3000 copie

Impressum

25marzo

Mercoledì 26 marzo09.30–10.00 | ARENAESPOQUIZ

15.00 | PALCOCONCERTO ROCKAllievi Centro d’arti e mestieri, Bellinzona

16.00–17.00 | ARENAIL BIGLIETTO DA VISITA DELLE AZIENDELa professione del futuro: presentazione del nuovo apprendistato “operatore per la comunicazione con la clientela”Francesco Puglioli (CallNet Ticino) e Francesco Franchini (DFP)

17.00–18.30 | ARENAPROFESSIONI FEMMINILI ATIPICHEAgire nel territorio come contadina e ingegnera: tra competenze, soddisfa-zioni e prospettiveDFP e Referenti in pari opportunità e cultura di genere

17.00 | PALCO«ILLUSIONE» SFILATA DI MODAUna collaborazione delle tre scuole di moda e sartoria ticinesi.

18.30–19.30 | ARENASWISSSKILLS BERNA 2014Presentazione del 1° campionato svizzero delle professioni centralizzato;130 professioni in gara con più di 1000 giovani partecipanti da tutta la SvizzeraGianni Moresi e Sara Rossini

19.45 | PALCOCONCERTO TICINO YOUNG BANDOrchestra di fiati giovanile della Federazione bandistica ticinese

21.00 | PALCO«BLACK & WHITE»Sfilata di Coiffure SuisseCentro professionale parrucchieri

19.30–21.30 | ARENADIMOSTRAZIONE CON IL SIMULATORE DI PAZIENTEUso del simulatore di paziente nella formazione continua ospedaliera e preospedalieraCentro di simulazione avanzata in medicina d’urgenza (CeSAMU)Scuola Superiore Medico Tecnica (SSMT)

Come la scrivo la candidatura?Come si scrive una lettera di candidatura per un posto di tirocinio? E il curriculum vi-tae quali voci deve contenere? Per favore, spiegatemi come si svolge un colloquio di selezione… Per i giovani, che frequentano la quarta media e sono alla ricerca di un posto di apprendistato, l’Ufficio dell’orientamento organizza un incontro il 2 aprile, dalle 14 alle 17, alla scuola media Bellinzona 2. L’appuntamento è voluto per aiutare i ragazzi a preparare una lettera di candidatura. Per iscriversi si deve scaricare la locandina che si trova su www.ti.ch/bacheca.

Scuola di… puliziaFra i settori poco conosciuti, c’è anche la formazione offerta dalla SPAI di Locarno dove attualmente sono iscritti cinque apprendisti operatori per la pulizia ordinaria e manutentiva. Si tratta di professioni fondamentali per l’ottenimento del marchio in-ternazionale di pulizia. Questi professionisti si occupano di pulizie di vario genere e intervengono sia all’interno che all’esterno di installazioni e immobili di vario tipo fra cui anche edifici storici e di pregio. Per informazioni visitare il sito www.spailocarno.ch.

2014

IN BREVE

DA NON PERDERE

Negli stand puoi trovare il lavoro!Il collocamento passa da qua

Gioca d’anticipo e firma il tuo contratto di tirocinioA Espoprofessioni c’è un elenco di aziende formatricialla ricerca di giovani da inserire in ogni settore

TUTTI I MESTIERI CHE VUOI

Sono tante le chicche dell’edizione 2014 di Espoprofessioni: una in particolare ci piace tanto. Abbiamo costruito un ponte ideale che mette in contatto voi, i giova-ni alla ricerca del tanto agognato posto di tirocinio, e loro, le aziende intenzionate a formare apprendisti. Si accorciano così no-tevolmente le distanze perché si può fare la conoscenza dei propri futuri datori di lavoro direttamente in fiera. Lasciatecelo dire, è un colpo grosso! Ragazzi, qui si può magari strappare la firma per il vostro pri-mo contratto di lavoro.La primizia è sottolineata anche dal diret-tore del DECS: «Quest’anno la novità forse più importante è proprio questa. Espopro-fessioni permetterà ad allievi, assieme alle loro famiglie, non solo di scoprire le diver-se professioni, ma anche di avere una pre-sa di contatto diretta con le ditte disposte ad assumere apprendisti» sottolinea il mi-nistro Manuele Bertoli.In linea con i cantoni della Svizzera tede-sca, dove talvolta la campagna di colloca-mento inizia addirittura un anno prima, anche in Ticino si è voluto giocare d’antici-po. L’azione è stata lanciata nel novembre 2013, quattro mesi prima del previsto, in-terpellando cir ca 5’000 aziende formatrici per il rilevamento dei posti di tirocinio per l’anno scolastico 2014/2015.E i risultati sono arrivati con un buon nu-mero di offerte di formazione che siamo

in grado di presentarvi già ora. Il pubblico di Espoprofessioni ha così, per la prima volta nella storia della manifestazione, l’occasio ne di trovare in ogni stand il nu-mero degli impieghi disponibili relativi a quel settore. «A metà marzo si contano 942 aziende aperte ad assumere apprendisti; i posti li-beri sono 1’794. Gli scorsi anni eravamo a conoscenza di questi dati solo a fine aprile. Anticipando la campagna di collocamento, siamo stati in grado di fornire la lista con i nomi delle aziende che assumono giovani in tempo per la manifestazione. I privati dal canto loro hanno l’opportunità di pre-sentarsi in maniera più capillare» annota Rita Beltrami, presidente del CO di Espo-professioni.

LORO HANNO FATTO COSÌSono 1’508 i diplomati di quarta media che nel 2013 hanno scelto la formazione professionale (44.7 %): 20.6 % tirocinio, 24.1 % scuola professionale a tempo pieno.

OCCHIO AI POSTI DI TIROCINIO…Le aziende che desiderano mettere a disposizione ulteriori posti di tiroci-nio sono invitate a rivolgersi all’Ufficio dell’orientamento scolastico e profes-sionale di Bellinzona: 091 814 63 51. Info: www.ti.ch/uosp

La difficoltà d’essere genitori di adolescenti risiede nel fatto che la loro libertà di scelta è spesso ancora condizionata dall’immaturità psicologica, tipica dell’età. I ra-gazzi possono essere incerti, confusi e hanno bisogno dell’aiuto della famiglia. Non esistono ricette miracolose: solo il dialogo con i propri figli, aiutarli ad affrontare le incertezze a valutare i suggerimenti dei docenti, degli orientatori, concorrono a far assumere ai ragazzi la responsabilità della decisione. Tuttavia, la scelta formativa dei giovani, non lascia mai indifferenti le famiglie, provocando inevitabilmente spe-ranze, paure, voglia di riscatto, proiezioni di propri sogni.La Conferenza cantonale dei genitori favorisce le occasioni di scambio d’esperien-za, proponendo strategie educative alle madri e ai padri. Grazie alla collaborazione con l’Ufficio dell’orientamento scolastico e professionale sono state organizzate per questa edizione quattro visite guidate a Espoprofessioni. Genitori, è un’occasione da non lasciarsi sfuggire: essere informati serve ad accompagnare meglio i figli nella scelta del percorso formativo più idoneo alle loro aspettative.

Anna De Benedetti Conti, Presidente della Conferenza cantonale dei genitori

Espoprofessioni si arricchisce di una proposta… rivolta ai genitoriCi siamo quasi: è l’ora delle grandi decisioni. Imparare a scegliere è una capacità fondamentale per l’individuo, ma non è una dote innata; deve essere appresa e addestrata

Che fortuna! Oggi si può diventarmaturi a qualsiasi età

Ma quanto mi costi, figlio mio?Lo Stato aiuta la formazione dei figli

La bellezza dell’informatica quando si declina al femminile

Caduta la divisione rigida dei curriculi, la propria carriera si può completare strada facendo grazie alla maturità professionale

Borse di studio e assegni di formazione: il Ticino nel 2012, dati dell’Ufficio federale di statistica, ha stan-ziato oltre 2 milioni di franchi per gli apprendisti

I computer sono la vita di Melania Bolis, informatica al Centro Svizzero di Calcolo Scientifico. Ma questa è la sua seconda professione: una volta era estetista

Melania Bolis, 33 anni, di Sant’Antonino, ha questo talento; lei con i computer ha un feeling particolare. Non per nulla è IT Support in un ente davvero prestigioso: il Centro Svizzero di Calcolo Scientifico (CSCS) di Lugano, che fa parte del Politec-nico federale di Zurigo. Detto altrimenti, è informatica dei sistemi. Si occupa, come spiega, «del supporto degli utenti interni, prendendomi cura della manutenzione e dell’aggiornamento delle loro stazioni di lavoro, installando il sistema operativo e i software applicativi necessari. Sono inoltre responsabile di alcuni server, necessari ad esempio per la gestione del personale». Melania sottolinea come il suo sia un la-voro di team a stretto contatto con tutto il personale del centro: «Assieme ai miei col-leghi del supporto IT assicuriamo un ser-vizio di “help desk” che spazia dal fornire consigli d’uso agli utenti, fino alla ricerca di guasti, alla riparazione e sostituzione di componenti». Una professione per la quale sono richie-ste qualità precise: senso tecnico, capacità d’adattamento all’evoluzione tecnologica, precisione e una buona propensione per le materie matematico-scientifiche. Si può essere informatiche, se preceden-temente il proprio campo d’azione era co-stituito da creme e trattamenti estetici? Sì, Melania Bolis ne è la dimostrazione. Prima di destreggiarsi con hardware e software nel più importante istituto di ricerca sviz-zero, la nostra testimonial faceva tutt’altro: era estetista. L’esempio, una volta di più,

che le carriere non sono rigide grazie a un sistema permeato su una grande mobilità dei curricoli. «Alla fine delle medie mi sono iscritta al li-ceo, ma non era la mia strada. Mi piaceva tanto l’informatica, ma a quel tempo in Ti-cino erano disponibili solo tre posti di ap-prendistato e io non l’ho trovato. Che cosa fare? A quell’età, tante ragazze sono attrat-te dalle professioni legate alla cura del cor-po: detto, fatto, mi sono iscritta alla scuola Hunger Ricci e a 17 anni ho ottenuto il di-ploma di estetista».Melania Bolis apre a Giubiasco un istituto di bellezza: «Fare l’estetista mi piaceva, ma era dura fisicamente. Passare tutta la gior-nata in piedi, praticare massaggi mi procu-rava dolori articolari ovunque. Dopo sette anni di attività, ho deciso di ripartire da zero e ho venduto il centro».La vecchia passione per l’informatica co-vava ancora sotto le ceneri. Si iscrive alla SPAI di Locarno e per quattro anni si tuffa nella formazione a tempo pieno. Come na-sce l’amore viscerale per i computer? «A sei anni ho ricevuto in regalo il mio primo PC: l’amore è nato lì. Oggi è la normalità per i bambini, ma nel 1986/87 non era così scontato. All’inizio giocavo, poi mi sono affascinata alla rete: provavo, sbagliavo, riprovavo, sperimentavo mentre acquisivo sempre più dimestichezza col computer». A 29 anni si diploma. La neo informatica dei sistemi spedisce la sua candidatura al Centro Svizzero per il Calcolo Scientifico ed è “bingo”. Ecco, è anche così che si fa.

Studiare, formarsi costa non solo in termini di sacrifici, investimento personale e fami-liare, ma anche a suon di soldoni. Lo Stato però c’è e ti dà una mano. «Nel 2012 il Tici-no è risultato il sesto cantone per investi-mento in assegni di studio, con un importo pro capite di Fr. 55.10 (media svizzera Fr. 37.60). Per i prestiti siamo invece al quarto posto dopo Uri, Vallese e Soletta con un im-porto pro capite di Fr. 5.20 (media svizzera Fr. 2.–)» evidenzia Piero Locarnini, diret-tore dell’Ufficio delle borse di studio e dei sussidi (UBSS).L’obiettivo è permettere anche ai giovani, che non dispongono di redditi sufficienti, di poter completare una formazione scolasti-ca, professionale o universitaria. Le borse sono concesse quale aiuto complementare alla famiglia per l’istruzione dei figli, come pure a persone economicamente indipen-denti che scelgono di intraprendere una nuova professione o indirizzo scolastico. Le prestazioni sono così suddivise: aiuto allo studio, assegno di studio, assegno di tirocinio, assegno per sportivi d’élite o talenti artistici, assegno per la riqua-lificazione professionale, sussidio per il perfezionamento professionale, prestito di studio, prestito per il corso linguistico. Volete qualche numero relativo al 2013? Dunque, nell’ambito degli apprendistati e delle riqualificazioni professionali sono state presentate 1’400 domande per 400

decisioni positive: vale a dire che sono stati erogati assegni per un importo di 2 milioni di franchi. Studenti SUPSI? 430 domande, sì a 175 per un totale di 1.2 mio di franchi.Signor Locarnini, il Canton Ticino che tipo di politica attua quando si parla di aiuto alla formazione? «La concessione di contributi finanziari tramite le borse di stu-dio è parte integrante della politica della formazione della Confederazione e dei Can-toni. Ne consegue che l’incoraggiamento alla formazione è uno strumento di politica attivo destinato a migliorare le pari oppor-tunità, a ridurre le disparità sociali nel ciclo degli studi, a promuovere il ricambio e a utilizzare al meglio il potenziale di forma-zione presente nella nostra società.»I funzionari dell’UBBS saranno presenti a Espoprofessioni, nello stand A1 dell’Ufficio dell’orientamento scolastico e professiona-le, mercoledì 26 dalle 14 alle 19 e sabato 29 marzo dalle 11 alle 16.

Voi, probabilmente, non lo sapete neppu-re: ma i vostri genitori, se la sognavano la maturità professionale. È solo da una quin-dicina d’anni che esiste questa fantastica opportunità che, garantendo arricchimento del bagaglio professionale e culturale, apre di fatto tutte le porte (università compre-sa). Chi invece vi ha preceduto per accede-re agli studi superiori aveva un unico pas-saggio obbligato: il liceo. Ora, per fortuna, con i progressi della formazione professio-nale, non è più così, le carriere non sono più rigide ma mobili. Questo significa, che si può sperimentare, accumulare esperien-ze significative e farle poi confluire in un progetto più importante. La Maturità professionale (MP) consente di prendere due piccioni con una fava. È un titolo federale prezioso dal doppio valore. Pensate: freschi di diploma e ancora giova-nissimi, siete già in possesso di una quali-fica professionale che garantisce il passag-gio nel mercato del lavoro e permette pure di continuare gli studi in una SSS (Scuola superiore specializzata), in una SUP (Scuo-la universitaria professionale) o accedere a università o politecnici (dopo un anno pas-serella ed esame finale).Come si fa? Gli apprendisti che intendono conseguire la MP devono prevedere una mezza giornata settimanale in più di scuo-la. Per chi frequenta una formazione a tem-po pieno, ricordiamo che tutte le scuole professionali organizzano curricoli di ma-turità professionale. Si possono sostenere gli esami anche da privatisti.

Nel corso di quest’anno sono 3’572 le per-sone impegnate per conseguire il titolo: 3’304 per la maturità professionale e 267 per la maturità specializzata. Gli studen-ti sono così ripartiti nei quattro indirizzi offerti in Ticino: 320 stanno frequentando il curricolo di MP artistica, 11’195 MP com-merciale, 772 MP sanitaria e sociale, 1’017 nella MP tecnica.

GENITORI OCCHIO A…Il periodo della scelta professionale coin-cide spesso con il maggior bisogno d’indi-pendenza e d’autonomia dei propri figli. Frequentemente i conflitti che possono scaturire da questa situazione rendono il dialogo più difficile. Tuttavia proprio in questo momento il ruolo dei genitori è fon-damentale per motivare, accompagnare e sostenere i giovani. Sia che i vostri ragazzi decidano per una scuola superiore, sia che optino per il tirocinio, è necessario che ac-quisiscano una solida formazione di base. Fondamentale per la buona riuscita del progetto è che il percorso scelto corrispon-da alle loro aspettative, interessi e compe-tenze. Tenete, inoltre, presente che la scelta di una professione non è più una decisione per la vita: ognuno di noi cambia più volte occupazione nel corso della sua carriera e la formazione continua oggi è diventata la regola. Rendete piuttosto attenti i vostri fi-gli delle fantastiche opportunità che il futu-ro può loro riservare. Info: www.ti.ch/maturitaprofessionale

SCELTO PER VOI LO SAPEVI CHE? INCONTRI

OCCHIO A…Gli apprendisti con contratto di tiroci-nio possono acquistare a metà prezzo l’abbonamento annuale dei mezzi di trasporto “Appresfondo”. I buoni sono recapitati a domicilio da metà luglio. Il sussidio è stanziato dal Fondo can-tonale per la formazione professionale. Info: www.ti.ch/fondocantonale.ch.