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L’Islam delle origini e i suoi rapporti con l’Ebraismo e il Cristianesimo Liceo Scientifico “A. Einstein” Classe 5^A Studenti: Ferrigno Manuel, Girardi Gioia, Grando Leonardo, Indri Patrick, Simionato Eleonora e Soranzo Nicoletta

Indice Il profeta di Allah Dopo la morte di Maometto Le diverse professioni dell’Islam Il credo islamico Articoli di fede Il rapporto con

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L’Islam delle origini

e i suoi rapporti con l’Ebraismo e il Cristianesimo

Liceo Scientifico “A. Einstein”Classe 5^A

Studenti: Ferrigno Manuel, Girardi Gioia, Grando Leonardo, Indri Patrick, Simionato Eleonora e Soranzo

Nicoletta

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Indice

Il profeta di Allah

Dopo la morte di Maometto Le diverse professioni dell’Islam

Il credo islamico Articoli di fede

Il rapporto con le altre religioni monoteiste Ebraismo Cristianesimo

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Il profeta di Allah

Maometto (Muhàmmad, “colui che è lodato” 570-632 d.C.), originario di La Mecca

Provenienza beduina A 40 anni comincia ad avere visioni e a professare la

volontà di Allah Allah (in in arabo:هللا, Allāh) è la parola araba con cui Dio

definisce Se stesso nel Corano Ottiene successo tra i ceti bassi, entra in contrasto con la

classe dei mercanti Le popolazioni locali, messe in crisi dalla predicazione di un

unico Dio, lo costringono a lasciare La Mecca Si rifugia a Yatrib (Medina) nel 622 d.C.: egira, inizia il

calendario islamico Riconquista de La Mecca La sua predicazione viene portata avanti dai califfi che

permettono l’espansione dell’Islam

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Dopo la morte di Maometto

Tre differenti orientamenti Compagni del profeta: il califfo (khaliffa “successore del

profeta”) deve essere scelto tra i primi seguaci del profeta Legittimisti: rifiutano il principio dell’elezione del successore,

bisogna scegliere il parente più prossimo del profeta Omayyadi: i potenti de La Mecca, avocano a sé il diritto di

successione di tipo dinastico

I primi due califfi (Abu Bakr e Omar) appartengono al gruppo dei Compagni, il terzo, Utman, viene ucciso da Alì, cugino e genero di Maometto

Scisma: elezione di un anti califfo (Mu’awiya, omayyade), 655 d.C.

Sciiti – letteralmente “partito di ‘Alì” Sunniti – partito di Mu’awiya

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Le diverse professioni dell’Islam

Sunniti 83% dei musulmani; governo

mediante il consenso della comunità mediato dal califfo. Apparentemente non approvano l’intolleranza degli estremisti.

Wahhabiti, fazione estremista dei Sunniti

Sciiti 10% dei musulmani. Governa l’Imam,

un successore di ‘Alì. Rappresentano il gruppo più radicale e intollerante. Viene esaltato il valore del martirio.

Tutti i musulmani osservano il Corano e i pilastri della religione islamica (Professione di Fede, Preghiera, Elemosina, Digiuno, Pellegrinaggio) tuttavia sono sorte divisioni in seguito ai contrasti sulla successione del profeta.

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Il credo islamico

La fede islamica è incentrata su Allah, dio unico, creatore e giudice, misericordioso e compassionevole

Religione “sociale”: conta più l’osservanza pratica di precetti e regole che l’esperienza personale

Sharia: significa sentiero/via, indica la legge o norma rituale e corrisponde alla volontà stessa di Dio

Fonti: Corano: raccolta delle rivelazioni fatte da Dio a

Maometto per mezzo dell’angelo Gabriele; divisa in 114 sure

Sunna (“pratica di vita”): trasmissione orale dei detti e fatti del profeta

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Il credo islamico:articoli di fede

Credere in Allah, unico creatore e giudice, guida e sostegno, conservatore e distruttore, clemente e misericordioso

Credere nell’esistenza degli angeli, esseri soprannaturali fatti di luce

Credere nei libri: il Corano è il testo integrale della parola di Allah

Credere nella missione profetica di Maometto e dei suoi predecessori (profeti Ebrei e Cristiani)

Credere nell’esistenza di una vita dopo la morte e nella predestinazione

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L’Islam e l’Ebraismo L’Islam si propone come l’ultima e la

più completa delle religioni monoteiste rivelate.

L’Islam incorpora la storia ebraica come parte della propria

Mosè è considerato un profeta Vi sono riferimenti israeliti nel

Corano Entrambe si riferiscono ad Abramo

come profeta

Entrambe condividono l’idea delle scritture come Rivelazione di Dio

Pratiche del digiuno e dell’elemosina Leggi alimentari (vietato il consumo

di alcuni cibi)

Vietata l’idolatria

Non viene accettato il concetto di peccato originale

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L’Islam e il Cristianesimo Entrambe sono religioni monoteiste

Secondo i musulmani Gesù è un profeta ma non il figlio di Dio; è un uomo e non un Dio

Riferimento ad Abramo come profeta

Dio creatore e guida dei popoli al traguardo della giustizia e dell’amore

Diversa interpretazione dell’aldilà e delle Sacre Scritture

Il Corano è la parola diretta di Dio, il Vangelo è la “novella” di Gesù, figlio di Dio

L’islam presenta un legame maggiore tra religione e leggi di stato