INFORMATIVA NUOVO LIBRETTO DI IMPIANTO

OBBLIGATORIETA’ TRATTAMENTO ACQUE IMPIANTI E RESPONSABILITA’ INSTALLATORI E MANUTENTORI

L’obbligatorietà ad installare un sistema di trattamento acque, già previsto dai decreti DPR 59/09-DPR 412/93 UNI (8065-8884) che regolamentano le casistiche in base ai Kw di potenza e ai gradi francesi

dell’acqua di esercizio (vedi tabella riepilogativa), viene enormemente rafforzata dall’emissione di due nuovi regolamenti e relativo nuovo libretto di impianto.

Due regolamenti (D.Lgs n 192/05) stabiliscono la qualifica professionale per il rilascio della certificazione

energetica e regolamentano il controllo energetico degli impianti termici uniformando le norme italiane alla

direttiva europea sul rendimento energetico (Direttiva n 2002/91/CE)

PRIMO REGOLAMENTO: Riguarda l’esercizio la conduzione il controllo la manutenzione e l’ispezione degli impianti di climatizzazione invernale ed estiva e della preparazione per l’acqua calda per usi igienico sanitari

negli edifici.

SECONDO REGOLAMENTO: Definisce i requisiti professionali e i criteri di accreditamento necessari per assicurare la qualificazione professionale e l’indipendenza dei tecnici esperti abilitati al rilascio della

certificazione energetica degli edifici.

LIBRETTO DI IMPIANTO e Rapporto di controllo energetico: Gli impianti termici per la

climatizzazione o produzione di acqua calda sanitaria quindi devono perciò essere muniti di un Libretto di Impianto e dei relativi Rapporti di controllo energetico secondo le nuove configurazioni e disposizioni

dettate dal Ministro dello sviluppo economico. Su questi documenti gli installatori e manutentori devono formalizzare i controlli effettuati anche per i sistemi di trattamento acqua a protezione degli impianti

termici. Il nuovo libretto di Impianto contiene infatti una scheda n. 2 completamente dedicata al “trattamento dell’acqua” .

OBBLIGHI DELL'INSTALLATORE. Il DM 37/08 (disposizioni in materia di installazione degli impianti/rilascio del certificato di

conformità/responsabilità diretta sugli impianti realizzati per dieci anni) prescrive che obbligatoriamente gli impianti siano realizzati secondo le norme UNI e i D.P.R. di riferimento.

L’installatore quindi secondo quanto previsto dal DPR 59/09 o dal DPR 412/93 e rispettando le UNI

8065-8884, all’atto di una nuova realizzazione o ristrutturazione/sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale ed estiva, deve provvedere all’installazione anche di un idoneo

sistema di trattamento dell’acqua per prevenire la formazione di calcare, di corrosioni e di eventuale formazioni di proliferazione batterica.

Questi problematiche riducono infatti notevolmente l’efficienza energetica degli impianti ( ricordiamo che lo spessore di un solo millimetro di calcare provoca una perdita di efficienza del 7-8% ed un aumento di

combustibile di circa il 3%)

Ad installazione ultimata l’installatore dovrà compilare il Libretto di Impianto e quindi completare al suo interno la scheda n. 2 del nuovo Libretto di impianto indicando quali sono i

sistemi di trattamento acqua utilizzati (es. filtri, addolcitori, etc.) per proteggere i circuiti di acqua calda sanitaria e riscaldamento segnalando in scheda 14 i consumi dei prodotti chimici.

OBBLIGHI DEL MANUTENTORE. I manutentori dei generatori termici dovranno verificare se sono

presenti sistemi di trattamento acque e la loro funzionalità ed efficienza, ove previsti dal D.P.R 59/09, in occasione delle visite presso i loro clienti. La verifica energetica del generatore verrà effettuata quindi come

di consueto mediante “analisi di combustione” ma inoltre accompagnata anche da un obbligatorio controllo delle apparecchiature e prodotti utilizzati per la protezione del circuito di riscaldamento e dell’impianto di acqua calda sanitaria. Il Manutentore quindi, dovrà conoscere anche le nuove regolamentazioni sul trattamento dell’acqua e munirsi degli strumenti necessari per effettuare le dovute verifiche. Tali controlli dovranno essere effettuati sia in fase di primo avviamento (messa in esercizio dell’impianto) sia nel caso di sostituzione degli apparecchi e anche nel caso di interventi sull’impianto tali da modificare l’efficienza energetica del sistema.

SCOPO DEI REGOLAMENTI E DEL NUOVO LIBRETTO DI IMPIANTO: Migliorare l’efficienza energetica degli impianti e contenere i consumi di energia sono gli scopi

dell’attuazione dei nuovi regolamenti, di cui tutti, progettista o termotecnico, installatore, manutentore, responsabile dell’impianto sono responsabili per la propria parte di competenza

Il nuovo libretto di impianto è per così dire la carta di identità che certifica l’efficienza dell’impianto stesso e di conseguenza dell’edificio.

SANZIONI:

Il libretto di impianto dovrà essere conservato per certificare in ogni momento l’efficienza dello stesso e una copia andrà spedita al catasto per la catalogazione e per futuri controlli.

E’ doveroso ricordare quindi che il progettista, il direttore lavori, il costruttore, il proprietario,

l’amministratore di condominio, il terzo responsabile, il manutentore, l’installatore che non ottemperino a quanto previsto dal DPR n. 59/09 e quindi nel caso specifico non prevedono un corretto trattamento

dell’acqua, possono incorrere nelle sanzioni art. 15 del Dlgs. 192/05 (esempio: sanzioni amministrative e segnalazioni all’ordine per provvedimenti disciplinari.

CONSIDERAZIONI FINALI: Per non incorrere in Sanzioni amministrative, segnalazioni o più probabilmente nell’immediato in

contestazioni da parte del Cliente Finale (committente/privato/ente pubblico etc.), considerando inoltre che la quasi totalità delle Aziende produttrici di generatori di calore, caldaie,

scaldabagni, sistemi solari, bollitori e apparecchi per la climatizzazione, stanno tutelando la funzionalità dei propri prodotti indicando in modo preciso quali sono le condizioni di esercizio ottimali per il funzionamento

(es: PH dell’acqua- Durezza limite in Gradi Francesi etc.) obbligatoriamente si consiglia di prevedere,

progettare, installare sistemi di Trattamento acque.

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TABELLA RIEPILOGATIVA SCHEMI DI IMPIANTO OBBLIGATORI NORMA UNI 8065 e DPR 59-09

IMPIANTO TERMICO PRODUZIONE ACQUA SANITARIA

Potenza Durezza F° Trattamento

fino a 100 kw

fino a 15° Filtro micrometrico

Dosaggio Polifosfati (add. Facoltativo)

oltre i 15°

Filtro

Addolcitore

Dosaggio Polifosfati

da 101 a 350 kw fino a 15° Filtro

Dosaggio Polifosfati

da 101 a 350 kw oltre i 15°

Filtro micrometrico

Addolcitore

Dosaggio Polifosfati

IMPIANTO TERMICO PRODUZIONE RISCALDAMENTO

Potenza Durezza F° Trattamento

fino a 100 kw

fino a 25° Filtro micrometrico

Condizionamento Chimico

oltre i 25°

Filtro micrometrico

Addolcitore

Condizionamento Chimico

da 101 a 350 kw

fino a 25° Filtro micrometrico

Condizionamento Chimico

oltre i 25°

Filtro micrometrico

Addolcitore

Condizionamento Chimico

oltre 350 kw

fino a 15° Filtro micrometrico

Condizionamento Chimico

oltre 15°

Filtro micrometrico

Addolcitore

Condizionamento Chimico

IMPIANTO TERMICO PRODUZIONE RISCALDAMENTO E ACQUA CALDA SANITARIA

Potenza Durezza F° Trattamento

fino a 100 kw

fino a 15° Filtro micrometrico

cond chimico(sanitario/riscaldamento)

oltre i 15°

Filtro micrometrico

Addolcitore

Condizionamento chimico(sanitario/riscaldamento)

da 101 a 350

fino a 15° Filtro micrometrico

cond chimico(sanitario/riscaldamento)

oltre i 15°

Filtro micrometrico

Addolcitore

Condizionamento chimico(sanitario/riscaldamento)

oltre 350 kw

fino a 15° Filtro micrometrico

cond chimico(sanitario/riscaldamento)

oltre i 15°

Filtro micrometrico

Addolcitore

Condizionamento chimico(sanitario/riscaldamento)

A B C D E

IMPIANTO SCHEMATIZZATO DPR 59/09 Norme UNI 8065

A) Filtro ad ingresso acqua di rete (D.M. 174/2004 D.M. 25/2012 ex D.M. 443) B) Addolcitore a servizio di tutta l’acqua di rete (D.M. 174/2004 D.M. 25/2012 ex D.M. 443)

C) Dosaggio condizionante chimico lato sanitario (dosatore a polvere/pompe

meccaniche/pompe elettroniche di polifosfato ) (D.M. 174/2004 D.M. 25/2012 ex D.M. 443)

D) Defangatore ritorno riscaldamento/Disareatore/Caricatore protettitivi E) Prodotti chimici per la pulizia e il mantenimento impianti