Mensile gratuito d’informazione locale · Anno 1 · Numero 5 · Luglio 2009

Le notti di Ostia

L’INTERVISTA

Con Antonio Monacoalla scoperta deiVigili del Fuoco di Ostia (pag. 5)

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FATTI, NOTIZIE E APPROFONDIMENTI PER CHI VIVE NEL MUNICIPIO XIII

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LA SVOLTA

Acilia Sud: la stazionenon è più una chimera (pag. 8)

L’INIZIATIVA

Progetto eco-sostenibileper l’Idroscalo di Ostia (pag. 7)

LA SICUREZZA

Tutti più sorvegliati: in arrivo 12 telecamere sul territorio del XIII (pag. 4)

Viaggio nella Movida di Ostia: locali, mode, abitudini e tanti controlli

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Si tratta di una delle opere più importanti per il sistema viario del Tredicesimo Municipio, del Comune di Fiumicino e di tutto il Litorale romano. I la-vori per il raddoppio del Ponte della Scada, storico anello di congiunzione tra Ostia e Isola Sacra, partiranno entro la fine del 2009. Ad annunciarlo il presidente del Municipio XIII

Giacomo Vizzani: “Realizzere-mo il nuovo ponte - ha dichia-rato il mini-sindaco lidense - in diciotto mesi”. Il cantiere potrà prendere il via grazie ad un doppio finanzia-mento: 23 milioni di euro, in-fatti, sono stati stanziati dalla Regione Lazio, altri 9,6 milioni di euro dal Comuni di Roma.Ogni giorno oltre 30mila cit-tadini lidensi utilizzano il vec-chio per spostarsi tra Ostia e Foiumicino. Il nuovo proget-to, prevede: il raddoppio delle carreggiate per ciascun senso di marcia, l’adeguamento della viabilità di accesso sia sul lato di Ostia sia su quello di Fiumi-cino e una campata di 18 metri che consentirà la navigazione sul fiume di imbarcazioni di stazza superiore a quanto pos-sibile fino ad oggi.

Roberta Riga

VIABILITA’ Vizzani: “Per il nuovoPonte della Scafa,ci vorranno 18 mesi” Le lunghe notti della Movida di Ostia

Un sabato sera tra i locali del Litorale: si inizia con l’ormai canonico aperitivo poi in una o più discoteche fimo a tarda notte. E all’uscita tutti a prendere un panino oppure un cornetto

Con l’ arrivo dell’ estate il Litorale diventa il fulcro della vita nottur-na romana; in molti preferiscono lasciare la Capitale e dividersi tra la vasta gamma di locali sparsi sul lungomare o nelle zone limitrofe di Ostia. Così, per conoscere da vicino i segreti, le abitudini e le mode della Movida di Ostia, ab-biamo deciso di raccontarvela du-rante un sabato qualunque di que-sto primo scorcio di estate.Si inizia intorno alle 19,00, ora del classico aperitivo, al quale sembrano non rinunciare sia gli adulti che i giovani. Infatti, grazie alla grande scelta di bar e caffè, si può gustare un mojito seduti in strada o direttamente sulla spiag-gia. In piazza Anco Marzio per esempio, si trovano nel raggio di cento metri già quattro locali che propongono alla clientela un as-sortimento di cocktail alcolici e non, ma anche gelati e stuzzichini per i più piccoli. Al Milk bar vie-ne servito sovente lo Spritz, long- drink a base di Campari e vino bianco, che a detta del barista è diventato ormai un “must”. Dopo una giornata passata sulla spiag-gia, in tanti decidono di dedicarsi all’ aperitivo rimanendo in costu-me, come allo stabilimento Coral-lo, dove il Beach Bar accompagna questo momento della giornata con della buona musica e la vista del mare.I più giovani continuano a preferi-re l’ atmosfera più caotica dei pub, e sostituiscono l’ aperitivo delle 19,00 con un dopo- cena (o pre- discoteca), prediligendo quei lo-cali che propongono una scelta di birre e shot (mini-drink altamente

alcolici) inventati dagli stessi ba-risti del locale; il tutto accompa-gnato, di solito, da patate fritte o noccioline.

COMINCIA LA NOTTE...Da qualche anno ormai, Ostia by summer è un lungo susseguirsi di locali alla moda. Locali “trendy” per dirla con un termine di gran voga oggi. La scelta della location, del resto, rappresenta da sempre l’elemento essenziale di una sera-ta, anzi di una nottata perfetta. Un lungomare ovviamente intasa-to è il primo spunto che ci offre il nostro viaggio nella Movida li-dense.Dal centro di Ostia decidia-mo di arrivare fino alla Rotonda. E’ proprio qui che si trovano una buona fetta dei divertimenti not-turni.La nostra prima meta è il Blues Peter. La musica è soft, riusciamo

a parlare tranquillamente tra di noi. Anche le luci non sono par-ticolarmente forti, e l’ambiente sembra fiabesco. Per avere mag-giori informazioni sul locale deci-diamo di parlare con i proprietari. Ci accolgono molto garbatamente, e si prestano divertiti ad una mini-intervista. Siamo curiosi di sapere quali sono le musiche che tornano più di moda in questa estate 2009. Ci spiegano, inoltre, che non ci sono veri e propri “tormentoni” in questo periodo, forse perché il mercato della musica si è molto allargato. Ora ci sono le canzone commerciali del momento, e una parte, che invece ritorna sempre, dei grandi successi anni Settanta, Ottanta e Novanta. Inoltre in que-sto disco-pub la serata è divisa in due tempi. Fino a mezzanotte c’è musica house, dopo si spengono le luci e si inizia a ballare con la mu-

03Primo Piano

Le lunghe notti della Movida di OstiaUn sabato sera tra i locali del Litorale: si inizia con l’ormai canonico aperitivo poi in una o più discoteche fimo a tarda notte. E all’uscita tutti a prendere un panino oppure un cornetto

ambulanti che costellano il lito-rale romano, detti anche “pani-nari” o “zozzoni”, quest’ultimo soprannome dovuto ai metodi poco ortodossi che usavano fino a poco tempo fa per prendere gli in-gredienti e riporli nel panino. Ora almeno indossano i guanti.Sono aperti tutta la notte ma il vero assalto è dalle 4 del mattino in poi, quando le discoteche chiu-dono e un’orda affamata di ragazzi si riunisce davanti al camioncino, e la griglia è un continuo levare e mettere di salsicce, wustel e coto-lette, le combinazioni di gusti sono tantissime e la fantasia non man-ca, c’è chi sceglie pochi gusti per un panino leggero, chi lo sceglie piccantissimo o anche chi, dotato di uno stomaco di ferro, sceglie di riempire il panino all’inverosimi-le, in un concerto di gusti, con la magica frase: “E mettice tutto!”.

Nella zona centrale di Ostia, più precisamente al pontile, non man-cano poi le gelaterie aperte tutta la notte, che propongono colazioni a base di coni gelato per i gusti più estivi. Ma c’è anche chi sceglie il dol-ce e va alla cornetteria “Peroni” di Ostia antica, aperto 24 ore su 24, dove il fine settimana i pa-sticceri arrivano a infornare più di 1500 cornetti a serata, il flus-so maggiore di giovani anche qui è alla chiusura dei locali, l’odore inebriante rimette in sesto anche i più stanchi, si siedono ai tavoli fuori e mangiano i loro cornetti, al cioccolato o alla crema pasticcera, assaporano le sfoglie e pensano alla serata, piena di luci e musica, ormai finita. Forse.

Simona TorriDario Castellani

Carlotta Cherubini

sica del momento. La politica del locale è quella di essere accessibi-le a tutti, quindi l’entrata è libera e la consumazione è facoltativa. I cocktail più gettonati sono il capirosca e la capirigna alla fra-gola. La nostra prossima meta è la discoteca Barkabar. Per poter entrare la fila è abbastanza lunga, e a quanto pare esiste un sistema di liste consigliato dai P.R. (pub-bliche relazioni). L’ingresso costa 15 euro, e all’entrata c’è un servi-zio d’ordine efficiente e severo al punto giusto, sintomo che il posto è controllato. Quando riusciamo ad entrare ci facciamo un giro per il locale, e anche qui parliamo con il proprietario. Il genere di disco-

teca è un po’ diversa dalla prece-dente. Al Barkabar (chiamato così perché il bancone dove si servono i cocktail è una nave) sentiamo quasi tutta commerciale, house e alcuni revaivol. Al banco-bar ve-diamo servire soprattutto cocktail freschi come capirosca e capirigna adatti al periodo estivo, anche se non mancano gli immortali rum-cola e cubalibre.

NOTTE SOTTO CONTROL-LO…Sin qui gli aspetti più belli ed elettrizzanti della Movida: la mu-sica, la gente, lo sballo. Ma c’è tutta un’altra faccia della notte su cui soffermarsi. Parliamo, ovvia-

mente, della prevenzione e della sicurezza sulle strade. Durante il reportage possiamo misurare con i nostri occhi il peso dei controlli all’uscita dalle discoteche. Tan-tissimi gli uomini delle forze del-l’ordine impiegati ogni week-end: polizia, carabinieri, vigili urbani e guardia di finanza per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacen-ti e le infrazioni al codice della strada connesse con l’abuso di al-cool e con l’alta velocità. Durante il nostro reportage, nella zona di Ostia sono stati effettuati control-li su 180 giovani e 72 autovetture all’uscita delle discoteche (12 le patenti ritirate per l’elevata velo-cità e 10 le persone denunciate per la guida in stato di ebbrezza). Da sottolineare che con i primi gior-ni dell’estate sono iniziati anche i controlli relativi all’inquinamento acustico causato dal traffico not-turno e dalla musica dei locali al-l’aperto.

NOTTE CON L’AUTISTA…Durante il nostro viaggio tra la Movida lidense, scopriamo anche una piacevole novità in tema di si-curezza. Si chiama Safety Driver. O più semplicemente, autista sicu-ro. Ecco la rivoluzionaria iniziati-va di “Toga Project”, in collabo-razione con il Comune di Roma, che consente di avere un autista professionista che dall’uscita del-la discoteca ti riporta a casa in to-tale sicurezza. Lo speciale chauf-feur, infatti, raggiungerà sul posto il cliente con un mini scooter, per arrivare nel minor tempo possibi-le. Una volta arrivato, il «Safety Driver», sistemerà il mini-scooter all’ interno del bagagliaio dell’au-to del cliente e si metterà alla gui-da dell’auto per accompagnarlo a casa. A quel punto l’autista potrà riprendere lo e tornare al presidio di zona. Il servizio è attivo il gio-vedì, il venerdì e il sabato dalle 23.30 alle 5. Il costo? Si parteda 20 euro per i primi 6 km, dopo scatta una tariffa aggiuntiva di 50 centesimi a km.

NOTTI RIPIENE...Per molti la serata, anzi la nottata, non si conclude con l’uscita dal-la discoteca o dal locale di turno. C’è chi, infatti, decide di finire in bellezza scegliendo gli ingredien-ti con cui riempire un panino, da gustare nelle varie paninoteche

Primo Piano

La struttura di via del Sommergibile seguirà 450 persone

È stato inaugurato lo scorso giugno il Nuovo Centro Ambulatoriale dell’ Anffas Ostia Onlus. La struttura, collocata in via del Sommergibile, segue 450 persone tra adulti e bambi-ni, offrendo servizi socio – sanitari e riabilitativi, quali logoterapia, fisiote-rapia, terapia della neuro psicomotri-cità, interventi educativi – riabilitati-vi per i disturbi dello spettro autistico e servizi assistenziali a sostegno del conseguimento del massimo grado di autonomia e socializzazione del diversamente abile. L’inaugurazione del nuovo centro è stata festeggiata da 5000 persone tra ospiti e addetti ai lavori. I ragazzi del centro diurno e alcuni educatori hanno organizzato una serie di stand per la vendita di la-vori autoprodotti artigianali e gastro-nomici. Una delegazione di giovani animatori dell’oratorio di S. Monica ha coinvolto con giochi ed animazio-ne ragazzi e bambini, disabili e non.A occuparsi della sorveglianza i Marines Lazio Football Americano, campioni d’Italia under 23, a suggel-

lo del gemellaggio con Anffas Ostia. “ Un ringraziamento particolare e di cuore va a tutti i partecipanti, a tut-te le autorità regionali, comunali e municipali intervenute. Vedere tutta questa gente vicina ci ha spinti ad affrontare il lungo e duro percorso per il nuovo centro” ha dichiarato il Presidente Anffas Ostia Ilde Plateroti Narducci. “Un ringraziamento sen-tito va ai rappresentanti delle forze dell’ordine che hanno dimostrato ancora una volta quanto le Istituzioni e coloro che lavorano nel territorio siano concretamente vicine all’As-sociazione e alle esigenze dei più indifesi”.

Roberta Riga

L’amministrazione Municipale, con un finanziamento proveniente dalla Regione Lazio, ha in programma l’installazione di una dozzina di te-lecamere nel territorio del XIII mu-nicipio, i tempi non saranno brevi, dovuti anche alla scelta dei luoghi di interesse e alla volontà di mantene-re nel massimo riserbo i punti dove saranno installati gli occhi elettroni-ci. “La posizione della telecamere non sarà resa nota - dichiara l’assessore ai lavori pubblici Amerigo Olive, che si occupa in prima persona del progetto - e il loro uso sarà esclusivamente per la polizia di stato, polizia municipale e cara-

binieri, principalmente per scopi di vigilanza del territorio di tutto il XIII municipio”. In contrapposizione agli obbiettivi elettronici di uso esclusivamente privato verranno installate anche delle telecamere di uso pubblico, a bre-ve, ma non saranno dotate di fibra ottica come l’apparecchio installato un anno fa a Piazza della stazione del Lido e mai funzionante.Le telecamere che verranno installate useran-no come connessione la semplice linea telefo-nica, che garantisce visibilità buona dai 500 ai 1000 metri a bassi costi di installazione e sen-za il rischio di rimanere cieche per un anno. Unico punto certo sarà via dei Remi, dove in concomitanza con i lavori di rifacimento della

strada, che verrà resa a doppio senso di marcia, verranno installate con un finan-ziamento della regione Lazio di 40000 euro, parte delle telecamere destinate al monitoraggio della zona.

Dario Castellano

Anffas di Ostia: inauguratoil nuovo centro ambulatoriale

Top secret le location degli obiettivi elettronici

Territorio più sorvegliato: in arrivo dodici telecamere

1105Primo Piano

SALUTENasce l’osservatorioper l’integrazionesocio-sanitariaSi è insediato nel mese di giu-gno l’osservatorio per l’inte-grazione socio-sanitaria istituito con delibera municipale del 26 febbraio 2009. E, come previsto dalla stessa delibera, a presiede-re l’organismo è il presidente del municipio XIII, Giacomo Vizza-ni che, avendone facoltà, ha no-minato a delegarlo il consigliere Riccardo Marinelli. Alla riunio-ne inaugurale hanno preso parte rappresentanti di alcune associa-zioni del settore che operano nel territorio, rappresentanti della Asl RmD e rappresentanti sindacali. Presenti anche i consiglieri Stefa-no Salvemme, in rappresentanza della maggioranza e Giuseppe Sesa per l’opposizione designati nel corso della seduta consiliare dello scorso 30 aprile. “La dele-ga al consigliere Marinelli - ha affermato il presidente Vizzani - nasce dalla considerazione che il consigliere ha una specifica co-noscenza del settore sanità. Era inoltre necessario istituire questo organismo anche in considerazio-ne del fatto che questo municipio, come previsto, sarà chiamato a fare da “pilota” anche per quanto riguarda le questioni di carattere sanitario. È una macchina che si mette in moto così come le due prime consulte istituite, quella per i diversamente abili e quella dei comitati di quartiere. Si tratta dunque di un primo passo per mi-gliorare questo ambito e in propo-sito auspichiamo la massimacollaborazione”. Il neo delegato Marinelli, nel ringraziare il presi-dente per la fiducia concessagli ha sottolineato che è la prima volta che si istituisce questo organismo “che sarà di supporto per miglio-rare la situazione sanitaria”.

Sono uno dei simbili del nostro pae-se. Accolti e amati da tutti come de-gli eroi. E non potrebbe essere atri-menenti visto l’impegno e il grande senso del dovere con cui si adopera-no. I vigili del fuoco rappresentano da sempre un vanto dell’ Italia e, so-prattrutto negli ultimi dieci anni, nel nostro territorio ne abbiamo avuto un’ampia dimostrazione. Con Antonio Monaco, capo-sede del distaccamento di Ostia, abbiamo cercato di conoscere da vicino i se-greti di un mesterie che, per forze di cose, non può prescindere da un in-nato coraggio e una forte vicinanza al prossimo.Oggi qual è la caratteristica prin-cipale per essere un vigile del fuo-co?Prima di tutto il vigile del fuoco è una persona fortemente altruista; inoltre è molto diffuso il senso di responsabilità e l’animo da soccor-ritore. Sono tutte e tre caratteristi-che principalmente innate, anche se l’esperienza è fondamentale nel modo di agire. Per noi è una missio-ne, qualcosa di istintivo.Nell’ambito della sicurezza stra-

dale che tipo di attività svolgete?Questo è uno dei compiti peggiori. L’intervento deve essere rapido e

altamente professionale, perché non è semplice estrarre una persona da una macchina accidentata oppure incendiata. Per quanto riguarda la prevenzione è quella generica: codi-ce della strada e cinture di sicurezza. Le autovetture più pericolose sono quelle a metano e a GPL.A livello di prevenzione sul nostro territorio che attività svolgono i vigili del fuoco?Ci dedichiamo molto all’attività formativa soprattutto nelle scuole con i più piccoli. Ad esempio dia-mo ai bambini delle schede sem-plicissime, da compilare e colorare, con immagini che rappresentano i pericoli in casa. In realtà in questo modo coinvolgiamo i genitori. Molti di loro sono venuti da noi stupiti di avere così tanti pericoli in casa pro-pria. Abbiamo portato avanti questa iniziativa quasi in tutte le scuole del XIII Municipio.Sul territorio quali rischi di incen-dio ci sono principalmente?I nostri compiti sono molteplici: l’in-cendio di appartamento, il bambino chiuso in casa, l’ascensore bloccato, l’incidente stradale, fino ad arrivare alla persona deceduta da tempo nel-la propria abitazione. In cifre faccia-mo circa tremila interventi l’anno, divisi per trecentosettantacinque giorni, sono dieci interventi al gior-no. In pratica siamo sempre in prima linea.Fino a dove devono arrivare i vo-stri interventi?Noi arriviamo dalla litoranea fino al confine di Vitinia, dopo il quartiere Caltagirone, e addirittura alla Roma – Civitavecchia compresa Fiumici-no. Inoltre c’è una macchina fissa che una volta a settimana cura Ostia e Fiumicino. Invece per quanto ri-guarda il mare alcune volte svolgia-

mo interventi d’ausilio alla guardia costiera per i soccorsi.Quanti uomini, mezzi e unità ci sono?Qui ci sono dodici uomini a turno, e copriamo tre mezzi. Come primo intervento per quanto riguarda la presenza non ci possiamo lamenta-re, perché siamo ben coperti. Negli ultimi anni c’è più sicurezza per gli incendi?In realtà c’è stato un calo degli in-cendi. L’elemento fondamentale per la sicurezza rimarrà sempre la prevenzione, e quindi la presa di coscienza da parte del cittadino. La maggior parte dei nostri interventi si svolgono all’interno delle mura do-mestiche.Qual è il piano sulla pineta?È stato da poco varato il nuovo pia-no, ma io devo ancora avere il pro-tocollo. Il 26 luglio di due anni fa io c’ero di servizio quando è scoppiato l’incendio nella pineta di Castelfu-sano. La mia paura era che il ven-to di scirocco passava al libeccio, e poteva portare l’incendio verso il campeggio. Per questo motivo ci eravamo messi in corrispondenza del campeggio e del centro ippi-co. In pineta noi non abbiamo una postazione fissa, e ci stiamo ado-perando affinché la situazione sia sempre sotto controllo. Sicuramente adesso c’è molta più organizzazione e celerità rispetto a prima. Il tipo di servizio che facciamo tutti i giorni all’interno della pineta è itinerante. Comunque la pineta piano piano sta ricrescendo.

Simona Torri

Con il capo-sede Antonio Monaco scopriamo da vicino il distaccamento di Ostia dei Vigili del Fuoco

Cuore e coraggio:Pompieri si nasce

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• INTERNO 13: Mensile di informazione del Municipio XIII • Anno 1 - Numero 5 - Luglio 2009

• Direttore: Dott. Paolo Fiore • Editore: Ass.Culturale Overall - Presidente: Anna Calà

• Redazione: Via Padre S. F. Pifferi, 39 - 00126 Roma - Tel. 0652363798 - Fax: 0652363694

• Hanno collaborato: Valentina Mancini, Luca Rossi, Riccardo Colella, Roberta Riga,

Simona Torri, Tommaso Spinelli, Francesco Alaimo

• Foto: MG • Stampa: Arti Grafiche Boccia S.p.a.

• Si ringraziano per la preziosa collaborazione i comitati di quartiere,

le associazioni dei cittadini operanti nel territorio e l’ufficio stampa del Municipio XIII

Un mese fa hanno inaugurato la loro nuova sede ad Acilia, con tan-to di terreno recintato e spazio per un piccolo ufficio e il parcheggio dei mezzi di soccorso. L’associa-zione di Protezione Civile “The Angels” nasce molti anni fa. La sua presidentessa, la signora Lui-ginia Calia, ci ha sempre messo tanta passione nel programmare gli eventi della struttura volonta-ria. Attualmente la partecipazione per il catastrofico terremoto avve-nuto a L’Aquila è stata solidale. “Siamo partiti per l’Abruzzo - commenta Luigina - senza rispar-miarci. In una situazione così tre-menda, non è stato facile neanche per noi. Gli abruzzesi sono gente dal carattere forte e non sempre accettano tutto quello che gli vie-ne offerto. All’inizio c’era molta diffidenza verso di noi, poi siamo diventati un’unica grande fami-glia, pronta a qualsiasi evenienza e difficoltà”. L’emergenza, in par-te, è stata arginata ed è diminui-ta di pericolosità. Ora il compito maggiore lo dovranno eseguire le istituzioni, ridonando una vita ed una casa alla popolazione colpi-ta dal sisma. L’attività dei “The Angels” non si ferma. Infatti dal mese scorso, come tutti gli anni, ha preso il via, la campagna di prevenzione anticendio per la pi-neta di Castelfusano. Quest’anno, si sta verificando, un’estate molto calda con margini, l’auspicio è per che non accada, di peggioramen-to, dicono gli esperti. Nessuno può dimenticare le torture che ha dovuto subire negli anni il polmo-ne verde di Ostia. I ragazzi di via di Macchia Saponara sono sempre pronti, in caso di necessità, ad ar-

ginare le fiamme. “Abbiamo due pickup con relativi moduli anti-cendio - dichiara la signora Luigi-na - montati sul vano posteriore. I ragazzi hanno effettuato qua-lificati corsi antincendio, presso le strutture autorizzate dalla Re-gione Lazio e dai Vigili del Fuo-co>”. Le associazioni che parte-ciperanno alla salvaguardia della pineta saranno numerose. Ogni anno gli enti preposti, contattano le rispettive entità di volontariato, per organizzare la stagione estiva all’interno di Castelfusano. Le difficoltà ve ne sono, non tutte sono attrezzate ed hanno i giusti supporti per parteciparvi. I “The Angels” sono sempre pronti per qualsiasi evento. La Protezione Civile è composta dalla forma volontaria di numerose associa-zioni. Le persone sono la vera sua forza, più hanno lo spirito di stare insieme e prodigarsi per il pros-simo, più il sistema funziona. Il gruppo di Acilia è il migliore sul

territorio lidense per coesione tra i suoi iscritti ed aperto all’entrata di nuovi. “Consideri - a parlare è un iscritto - che portiamo avanti anche un’altra iniziativa benefica da molto tempo. Conserviamo i tappi delle bottiglie in plastica. Gli doniamo ad un’altra asso-ciazione che si occupa della vita disagiata dei bambini in Africa. E’ un piccolo gesto, non ci costa nulla, che facciamo molto volen-tieri”. Chiunque può offrirsi come volontario con i “The Angels”. Sul sito http://xoomer.virgilio.it/protezioneciviletheangels/ si trovano tutti i riferimenti dell’as-sociazione.

Francesco Alaimo

The Angels: in prima linea a difesa del nostro territorio

Alla scoperta dello storico gruppo della Protezione Civile

Quattro squadre per quattro aree, 140mila euro di investimento, dodici mesi di interventi per un totale di circa 15mila metri quadri di strade. Sono i numeri del piano di rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale predisposto dal municipio XIII sull’intero territorio, dal centro di Ostia alle zone dell’entroterra. “Si tratta di un piano già preventivato - dichiara l’assessore ai lavori pubblici, Amerigo Olive - e che fa seguito all’ap-provazione del bilancio municipale dello scorso mese di aprile. In questa occasione - prosegue Olive - tengo a ribadire che non comprendo le recenti manifestazioni messe in atto da alcuni cittadini e gli interventi che inizieranno mercoledì prossimo fanno parte di un elaborato messo a punto tendendo conto delle necessità primarie collegate alla sicurezza di auto-mobilisti e pedoni del nostro municipio”. Le quattro aree individuate sono quelle di Ostia ponente, Ostia levante, una zona denominata “A” (Ostia Antica, Cen-tro Giano, Dragona, Dragoncello e Acilia) ed una denominata “B” (Infernetto, Malafede, Casalpalocco e San Giorgio) nei quartieri dell’entroterra. Il piano del municipio XIII, vede l’indispensabile supporto, per quanto riguarda gli appalti, dei dipartimenti VII e XII. “Il progetto - afferma ancora l’assessore Olive - non si limiterà alle strade del territorio ma sarà esteso alle grandi arterie (via del Mare, via dei Romagnoli e Cristofoto Colombo) e inoltre incontreremo al più presto l’Ama per predisporre anche una linea di pulizia delle strade affinché il lavoro messo in atto non venga vanificato ad esempio dalle macchine spazzatrici che corrodono la vernice usata per la segnaletica orizzontale. In dodici mesi - conclude Olive - contiamo di azzerare l’emergenza che abbiamo trovato al momento del nostro insediamento. Una emergenza dovuta alla trascuratezza di un problema di vitale importanza quale è la sicurezza sulle nostre strade”.

Entroterra: al via il piano dei lavori di rifacimento della segnaletica

Quattro squadre di operai a lavori in quattro aree del territorio

L’estate 2009 del litorale non è, e non sarà, orfana di un piano sicurezza ade-guato. Se ne è discusso in commissione sicurezza e in consiglio municipale, il mese scorso. Frequentatori abituali del-le spiagge lidensi di giorno e affezionati della movida notturna di Ostia, avranno al loro fianco un cospicuo numero di forze dell’ordine e soccorsi, per la loro incolumità e quella altrui. Ad esporre il dettagliato piano “Estate Sicura 2009” è il consigliere della maggioranza del PDL e vicepresidente della commissione sicurezza Riccardo Marinelli. “Abbiamo or-ganizzato sul territorio un piano per la balneabilità sicura del cittadino sul litorale. Sono state organizzate tre postazioni ambulanze in diversi punti del tredicesimo. Una è stata posta al primo cancello della zona che comprende le spiagge libere, una alla rotonda di Piazzale Cristoforo Colombo, un’altra nei pressi del pontile. Sono impegate forze dell’ordine e civili. Vigilerà di giorno la Protezione Civile marittima, la Guardia Costiera, gli elicotteri dell’elisoccorso sanitario, e le am-bulanze dell’Ares 118”. Il fine settimana, è già ampiamente andato in scena, si scateneranno, la notte, numerosi frequentatori di discoteche e locali. “Per quel che riguarda la vita notturna, sono state prese le dovute misure di controllo e pre-venzione. Le discoteche sono testate sul fronte della rumorosità. L’Asl e Arpa rilevano i decibel in eccesso. Dopo due richiami il locale in difetto, rischia una sanzione e se ci sono gli estremi la chiusura. Vi sono controlli da parte della Polizia Municipale. Non per ultimo i controlli da parte delle autorità preposte per il test etilometrico”. Dunque una vera e propria task force per far divertire tutti in condi-zioni sicure. Anche la viabilità è gestita in modo adeguato. Sebbene, rientra nella norma, ci sono sempre lunghe file chilometriche fuori le entrate dei locali e lungo tutto il lungomare lidense per raggiungere i posti del divertimento.

Francesco Alaimo

ESTATE SICURA 2009Prevenzione e controlli di giorno e di notte

Sono stati abbattuti di recente in occasione dei lavori di pedonalizza-zione di piazza Anco Marzio e del-le adiacenti via dei Misenati e via Lucio Coilio. La commissione am-biente del municipio XIII, riunitasi questa mattina, ha deciso all’una-nimità di ripiantumare i platani, facendo seguito a un odg approvato in sede di consiglio municipale e dopo aver sentito il parere di alcu-

ni esperti del settore. Il documento approvato in sede di commissione, presieduta dal vice presidente Au-gusto Bonvicini ed alla quale erano presenti i componenti della stessa commissione, Ricci, Colagreco, Colloca, Pannacci e Tassone, sarà adesso portato a conoscenza del-l’assessore all’ambiente Giancarlo Innocenzi per essere portato all’at-tenzione della giunta municipale. Il riposizionamento dei platini con-sentirà “di formare un idoneo cono d’ombra e una uniformità ambien-tale con le vie adiacenti”.

Un progetto internazionale eco-soste-nibile per il rinnovamento e la riqua-lificazione dell’Idroscalo. È questo il tema della conferenza stampa che si è tenuta lo scorso 12 giugno nella sala consiliare Massimo Di Somma, in piazza della Stazione Vecchia, 26. L’associazione Consorzio nuovo Idroscalo, della quale fanno parte cit-tadini che risiedono nell’area, in alcuni casi, anche da oltre quaranta anni e che hanno visto, nel tempo, la trasformazione di questa zona, recentemente oggetto anche di una pesante alluvione che ha messo a serio rischio anche l’incolumità personale di alcune persone. Gli stessi aderenti al consorzio si sono rivolti al dipartimento di architettura e pianificazione dell’Iowa State university, coordinato dal professor Ferro Trabalzi. Nell’incontro proprio l’architetto ha illustrato alla stampa il progetto di riqualificazione. Con lui, all’incontro con i giornalisti, padre Fabio, il religioso che in questi ultimi anni cura la cappella della Fraternità e dell’incarnazione e alcuni rappre-sentanti dei residenti.

07Dalle Istituzioni

Lavori su isola pedonaledi Piazza Anco Marzio:in via dei Misenatitornano i platani

Un mese di interventi per una spesa di circa 40mila euro. È questo il bi-lancio dei lavori che hanno riguardato via Scartezzini, nella zona compresa tra Casal Bernocchi e Malafede. La situazione dei percorsi pedonali, già notevolmente compromessa era stata aggravata dalle violenti piogge dello scorso autunno e per questo motivo si era reso necessario dare un ulteriore impulso ai già programmati interven-ti predisposti in “somma urgenza”.

“Abbiamo effettuato lavori - ha af-fermato l’assessore ai lavori pub-blici, Amerigo Olive - su entrambi i lati di via Scartezzini, predispo-nendo inoltre la nuova segnaletica, sia orizzontale che verticale, dando così maggiore sicurezza ai pedoni e agli automobilisti. Come annunciato, abbiamo anche provveduto alla pavi-mentazione del parcheggio pubblico situato nella stessa via e, in aggiunta a questo, e sempre per quanto riguar-da la sicurezza e la migliore viabilità nella zona, abbiamo approntato uno svincolo all’incrocio con via Pavul-lo del Frignano. Prosegue in questo modo - conclude Olive - il program-ma elaborato che prevede l’opera di rifacimento di alcuni punti strategici, particolarmente trascurati negli anni precedenti, che riguardano la viabili-tà della zona in questione”.

Ricostruiti e messi in sicurezza i marciapiedi di via Scartezzini

Un progetto eco-sostenibileper l’Idroscalo di Ostia

Il progetto di riqualificazione nasce dalla Iowa State University

Lo scorso 10 giugno nella sede del municipio XIII si è costituita la Consulta delle persone diver-samente abili, alla presenza del-l’assessore ai servizi sociali del comune di Roma, Sveva Belviso. All’incontro, presieduto dal presi-dente della Consulta, Michele Co-langelo, dal presidente municipale Giacomo Vizzani e dall’assessore municipale ai servizi sociali, Lo-dovico Pace, erano presenti i rap-presentanti delle associazioni di categoria del territorio.

Particolarmente significativi i temi affrontati: accesso e fruibili-tà nei servizi pubblici, assistenza h24 per gli utenti più gravi e libera scelta da parte dell’utente rispet-to agli organismi dai quali esse-re assistiti. Su tutti gli argomenti l’assessore Belviso ha dato ampia disponibilità e, in particolare, per quanto riguarda il libero accesso nei servizi pubblici. In proposito l’assessore ai servizi sociali ha dichiarato che preso sarà varata una delibera di giunta preceduta in questi giorni da una serie di incontri che si terranno negli altri municipi della Capitale e all’in-terno delle singole consulte. Per quanto riguarda la libera scel-ta dell’utente rispetto al piano as-sistenziale e, per quanto riguarda l’assistenza h24, la stessa Belviso ha chiesto alla Consulta proposte e progetti per giungere a una solu-zione in tempi brevi.È stata inoltre posta la questione dell’abbattimento barriere archi-tettoniche per l’accesso al mare delle persone diversamente abili. L’assessore Pace, in proposito, ha affermato che intende coinvol-gere e convocare al più presto i rappresentanti delle associazioni balneari, con i quali sarà affron-tato questo tema e per verificare inoltre lo stato di attuazione del-l’ordinanza commissariale dello scorso anno, con la quale si pre-vedeva l’uso di pedane per l’ac-cesso delle persone diversamente abili alla battigia.

SOCIALENalsce nel XIIIla consulta delle personediversamente abili Un nuovo parcheggio che potrà ospi-

tare una quarantina di posti auto. È quello che sorgerà in via della Mar-tinica dove è attualmente un’area sterrata. Gli interventi, a completa-mento di quelli già ultimati, inizie-ranno lunedì prossimo e si prevede che proseguiranno per circa quattro mesi. Il costo complessivo dell’opera ammonta a 78mila euro, somma pre-disposta dal bilancio comunale per il dipartimento IX, urbanistica.

CANTIERI APERTIArriva il parcheggiodi via della Martinica

Cittadinanza Attiva

Spazio riservato a chi vuole farsi sentire...Queste pagine sono a disposizione dei cittadini attivi del Tredicesimo Municipio che intendono mani-festare la loro opinione, le loro segnalazioni e le loro denunce in merito alle innumerevoli questione aperte del territorio. Mensilmente la redazione di Interno 13 chiede-rà ai rappresentanti politici locali delle risposte concrete ai temi che verranno segnalati dai residenti. Al tempo stesso, la redazione si riser-va il diritto di vagliare i contenuti delle lettere e di renderli idonei alla pubblicazione.

Mail: info@internotredici.it Fax: 06.52363694

ACILIAStazione di Acilia Sud:finalmente ci siamo

il progetto delle barriere antirumore: per esse sarà necessaria l’indizione di una Conferenza dei servizi (ini-zialmente non prevista) che rallente-rà i tempi di cantierizzazione.Questo incontro ha consentito ai cittadini di poter illustrare alla Com-missione Comunale, ed al suo Presi-dente, le gravi problematiche della mobilità che riguardano Ostia e l’en-troterra e di come sia essenziale che gli interventi di potenziamento della ferrovia Roma-Lido e tutte le opere accessorie di competenza del Co-mune (es. Sovrappasso pedonale di collegamento con Dragona, parcheg-gi e nuova viabilità a servizio della Stazione di Acilia Sud/Dragona), siano eseguiti nel più breve tempo possibile, dopo anni di imperdona-bili ritardi.A tale riguardo, il C.D.Q.di Acilia Sud 2000, di concerto con il Comi-tato Cittadino di Dragona, ha pre-sentato ufficialmente le sue Proposte per le opere accessorie alla Stazione di Acilia Sud/Dragona. Tale progetto consentirà di realizzare un parcheg-gio di scambio di ben 1000 posti auto a servizio della nuova Stazione, in aggiunta ai circa 300 già previsti e consentirà di risanare un’area attual-mente degradata ed abbandonata di circa 12.000 Mq. Inoltre il Progetto presentato con-sentirà di utilizzare nel migliore dei modi l’asse viario, previsto in prossi-mità del Canale Palocco, permetten-do alla nuova Stazione di Acilia Sud/Dragona di dare la migliore risposta possibile all’enorme domanda di tra-sporto che proviene dall’entroterra di Ostia.I Cittadini hanno infine rappresenta-to alla Commissione la necessità che, indipendentemente dalle competen-ze dei vari Enti interessati (Regione, Soc.METRO, Comune ecc.), il Co-mune si faccia carico di dare impulso e coordinare gli interventi previsti, che tutti insieme sono diretti a risol-vere problematiche che coinvolgono pesantemente la vita dei cittadini che abitano nel Comune di Roma.Il Presidente, On. Quarzo, ha mani-festato grande disponibilità ed inte-resse per le istanze rappresentate dai cittadini e per le proposte presentate, riservandosi di valutarle ed approfon-dirle, visto che, finora, non era stato coinvolto da alcuno su tali importanti questioni. Ha inoltre dato la disponi-bilità per convocare una successiva riunione della Commissione neces-saria per approfondire le numerose questioni rappresentate dai cittadini e per poter formulare proposte, solu-zioni e/o percorsi di lavoro.Il CDQ Acilia Sud 2000 e il Comita-to Cittadino di Dragona esprimendo soddisfazione per l’incontro, ringra-ziano, per ora, l’On. Quarzo e l’On. Azuni, e restano in attesa di un solle-cito riscontro.

Il 16 giugno 2009 una folta dele-gazione di cittadini, composta dal-l’Osservatorio Civico 13, dal C.D.Q. di Acilia Sud 2000 e dal Comitato Cittadino di Dragona è stata ricevuta in Comune dalla Commissione Con-siliare Permanente Lavori Pubblici presieduta dall’On. Giovanni Quar-zo.Tale incontro, richiesto grazie alla disponibilità dell’On. Maria Gem-ma Azuni, ha avuto ad oggetto “le problematiche e lo stato di attuazio-ne dei lavori di potenziamento della Ferrovia Roma-Lido”. Alla riunione hanno presenziato anche dirigenti della Soc. METRO, che hanno dato le notizie aggiornate sui progetti in corso, nonché un rappresentante del-l’Ufficio Tecnico del Municipio 13°.Dai tecnici METRO si è appreso che il Comune di Roma, anche se con grave ritardo di un anno, ha inviato alla Regione il parere di competenza per la chiusura della Conferenza dei servizi della Stazione di Acilia Sud/Dragona. Attualmente il progetto è all’esame della Commissione Regio-nale per la Valutazione dell’Impatto Ambientale (V.I.A.). Successiva-mente l’opera potrà essere appaltata e cantierata.Notizie poco confortanti riguardano

“Anche il mese scorso i libri rac-colti sono stati tantissimi, ringra-ziamo i cittadini del territorio che stanno continuando a sostenere questa nostra iniziativa”. Così Luca Marsella, portavoce di Ca-saPound Italia nel XIII Municipio, si è espresso sulla raccolta libri

che servirà per la realizzazione di una biblioteca comunale a Poggio Picenze, paese vicino L’Aquila distrutto dal terremoto dei mesi scorsi, e che è stata lanciata in tut-ta Italia da Cpi in collaborazione con la Società Editrice Barbaros-sa. “Ormai abbiamo raccolto più di unmigliaio di libri, un segnale molto importante, segno che i cittadini non hanno dimenticato la terribile tragedia che ha colpito l’Abruzzo. CasaPound Italia a Poggio Picenze, è ancora impegnata nella gestione di un campo che ospita gli sfollati del paese. A due mesi di distanza dalla tragedia non cessa il nostro impegno per il popolo abruzzese. Fino a metà giugno continueremo a mettere a disposizione tutti i ve-nerdi dalle 17 a piazza Ronca ad Ostia un punto di raccolta per i cit-tadini. Documenteremo inoltre la consegna dei libri che avverà per la fine del mese di Giugno.

CasaPound Italia XIII

e l’area è tuttora completamente abbandonata. L’anno scorso ci fu una petizione dei genitori cui il comune non ha mai dato risposta. Due anni fa è scoppiato un incen-dio che bloccò due giorni le forze dell’ordine. Siamo di fronte a una pesante violazione delle norme antincendio del comune che però chiede ai cittadini il massimo ri-

spetto per le stesse nei terreni pri-vati. La situazione è di pericolo costante. Il verde, ribadisco, deve essere fruibile. Non tagliato. Sen-za dimenticare la zona del lungo-mare.Parliam di viabilitàC’è bisogno di alcuni fondamen-tali interventi che l’edificazione incontrollata rende impossibile. Bisogna porre un freno proprio alle edificazioni se si vuole ri-solvere un problema, quello della viabilità, che affligge tutti i citta-dini. Si deve intervenire creando dei canali di scorrimento, senza ovviamente abbattere le case già costruite. A imprenditori e co-struttori senza remore deve arri-vare un messaggio chiaro di stop.Chiudiamo con tre desideri che vorrebbe vedere esauditi in que-st’area.Vorrei che i politici locali si ren-dessero conto della missione che hanno. La gente chiede il decoro delle aree pubbliche. La situazio-ne della mobilità deve trovare al più presto soluzione

09Cittadinanza Attiva

Perché è così importante per il territorio dell’entroterra liden-se la nuova stazione di Acilia SudE’ vero: è stato sbloccato, ma an-cora deve arrivare la valutazione di impatto ambientale. L’attività è incentrata su questa stazione è fondamentale per tutto il tredice-simo Municipio, perciò mi auguro che vada a buon fine, senza però tralasciare questioni altrettanto importanti. Abbiamo avuto un incontro molto proficuo e produt-tivo con la Commissione per i la-vori pubblici del Comune, cui ha presieduto il presidente Quarzo. Dopo i ritardi, dovuti a continui slittamenti dell’assenso del comu-ne, ora chiediamo che le cose ven-gano fatte con calma, bene. Chie-diamo, oltre al parcheggio, delle opere accessorie. E’ indispensa-bile un progetto di parcheggio di scambio che preveda mille posti auto in prossimità del viadotto. In questo modo Dragona sarà colle-gata tramite sottopasso utilizzan-do una zona dismessa. Necessaria la strada sterrata che costeggia il canale, da utilizzare per creare un collegamento con il parcheggio; anche Casal Palocco e l’Infernetto devono essere inclusi per rendere più efficiente possibile gli scambi automobile-metro. Per quanto riguarda la que-stione del verde. Quali sono le problematiche più urgenti da risolvere?Sul verde non ci siamo proprio. Basti pensare al Parco Arcoba-leno, dove l’erba è stata tagliata dopo 5 mesi. Qualunque sia l’am-ministrazione, il verde deve esse-re fruibile, pulito e controllato. Vicino la scuola materna Mirò, ad esempio, c’è un’area verde che il comune si rifiuta di pulire da sempre perché quell’area era

stata occupata abusivamente da un individuo. Quando il comune lo fece sgomberare, recintò l’area per evitate che fosse rioccupata. Da allora se ne è disinteressato

DRAGONA“Monitoriamo il progettodella nuova stazione”

Comitato di quartiereAcilia Sud 2000:intervista al presidenteAlessandro Meta

Il Comitato Cittadino di Dragona ha preso parte, lo scorso 16 giugno, alla seduta della Commissione La-vori Pubblici del Comune di Roma, richiesta dall’On. Azuni e presiedu-ta dall’On. Giovanni Quarzo, con all’ordine del giorno l’importante questione della nuova stazione di Dragona/Acilia sud sulla Roma – Lido. Ai lavori della Commissione hanno partecipato anche la società Metro responsabile della proget-tazione e della realizzazione della nuova stazione e l’ufficio tecnico del Municipio Roma XIII.La Commissione ha ascoltato le

associazioni di cittadini intervenu-te, oltre al Comitato Cittadino di Dragona, il Comitato di Quartiere Acilia sud e l’Osservatorio Civi-co del XIII Municipio, prendendo nota di osservazioni e spunti da esse proposte ma anche della ne-cessità, manifestata con forza, di arrivare al più presto all’apertura dei cantieri. La società Metro, per la quale era presente l’ing. Seba-stiani, ha confermato quanto il no-stro Comitato aveva appreso nelle scorse settimane rispetto all’ultimo parere favorevole dato dal Comune di Roma alla Regione Lazio, ed ha fornito ulteriori chiarimenti sull’iter d’approvazione del progetto che at-tualmente sarebbe al vaglio dell’uf-ficio VIA (Valutazione d’Impatto Ambientale) della Regione Lazio. Pertanto da quanto appreso in sede di Commissione l’ultimo tassel-lo mancante per l’avvio della gara d’appalto e l’apertura del cantiere è l’approvazione del progetto della stazione e delle opere di pertinenza da parte dell’ufficio VIA della Re-gione Lazio.La Commissione si è impegnata ad ascoltare tutti gli uffici comunali competenti in materia per comporre un quadro completo della situazione e segnalare le proposte avanzate per la realizzazione di un’ulteriore area di parcheggio sul lato di Acilia.Il Comitato Cittadino di Dragona da parte sua s’impegna, come è solito fare, a prendere al più presto contat-to con gli assessorati competenti e l’ufficio VIA della Regione Lazio al fine di sollecitare una rapida appro-vazione del progetto e passare nel minor tempo possibile alla fase di realizzazione. In merito vi daremo al più presto ulteriori notizie, con-tinuando nella nostra attività propo-sitiva e di assidua presenza presso gli uffici e gli organi istituzionali per seguire, con impegno e nell’in-teresse del quartiere, questa ed altre questioni di assoluta rilevanza per lo sviluppo di Dragona.

Comitato cittadino Dragona

CASAPOUND XIIIGrande successoper la raccolta libri per i cittadini dell’Abruzzo

10 Cittadinanza Attiva

Finalmente un passo in avanti con-creto verso la risistemazione di Via di Malafede, la costruzione della ferma-ta del trenino e dell’asilo nido.La parte privata, nella persona di Marco Doglio, amministratore de-legato e legale rappresentante della Società Fabbrica Immobiliare SGR S.p.A., ha firmato l’atto d’obbligo per la realizzazione delle succitate opere a scomputo e delle ultime due palazzine di mini appartamenti.Al momento il documento è stato consegnato al VI Dipartimento del Comune di Roma, che dovrà inviarlo alla Regione Lazio.L’iter prevede che anche Regione e Comune firmino il documento per poter poi iniziare le opere.

www.giardinodiroma.eu

Venerdì 29 maggio ha avuto luogo l’in-contro–dibattito organizzato dal nostro Comitato SOSTRAFFICOLOMBO sul tema “Cristoforo Colombo: Siamo alla svolta?”. Erano presenti gli onore-voli: Prestagiovanni, Vicepresidente del Consiglio Regionale, Vizzani, Pre-sidente del XIII Municipio, Guidi, Presidente della Comm. del Bilancio del Comune, De Priamo, Presidente della Comm. Ambiente del Comune, Quarzo, Presidente della Comm. del Lavori Pubblici del Comune, Onorato, Consigliere del Comune L’incontro si è aperto con una descrizione del Comi-tato ed l’illustrazione della situazione attuale delle opere di viabilità della Colombo. L’on.Vizzani rispondendo al nostro invito di interessarsi della esecuzione delle opere con la stessa determinazione con cui si è impegnato per il loro finanziamento (complanari), ha confermato il prossimo avvio della

progettazione dei tratti mancanti delle complanari, anticipando la notizia della costituzione di un ufficio tecnico dedi-cato alla Colombo in sede municipale.In merito al sottopasso ed all’allarga-mento di Via di Acilia gli on. Quarzo, De Priamo e Vizzani hanno messo in rilievo come le opere permangano in una fase di stallo. Il caso delle Terrazze del Presidente, la cui società costrut-trice ha obbligo dell’esecuzione delle opere, sta al momento vivendo una fase estremamente critica, in quanto se i condoni effettuati in passato non fos-sero ritenuti validi, ciò comporterebbe l’annullamento di tutti i passaggi di proprietà delle abitazioni, con conse-

guenze molto pesanti sia per gli inqui-lini che per il costruttore. Quest’ultimo ha comunque firmato la convenzione per la realizzazione delle opere previste e ciò significa che ha teoricamente 36 mesi a disposizione per completarle.Alla domanda su come risolvere il grosso problema dell’incrocio con via Pindaro/Wolf Ferrari, l’on. Vizzani ha risposto che per la prima volta in un incontro con un grande costruttore in zona Infernetto è emersa la possibi-lità di far realizzare un sottopasso (od altra soluzione risolutiva) come opera a scomputo. Speriamo, ovviamente, che l’idea si concretizzi quanto pri-ma. Nei loro interventi, gli On. Guidi, De Priamo e Quarzo hanno fornito risposte chiarificatrici su aspetti tec-nici ed in particolare sulle modalità di finanziamento delle opere. Su questo ultimo punto è intervenuto l’on. Ono-rato il quale - unico rappresentante del-l’opposizione - ha mosso infervorate critiche su due punti: contestando la reale disponibilità dei fondi relativi alle complanari, in quanto la vendita dei beni sarebbe inserita in un discorso più ampio a livello comunale, affermando, per quanto riguarda la situazione di via di Acilia, che il Comune sta ancora dialogando con il costruttore, mentre il Consiglio Comunale aveva approvato una risoluzione che dava mandato agli organi competenti di escutere la fi-deiussione bancaria associata alle ope-re a scomputo. Gli on. Guidi e Quarzo hanno replicato per il primo punto che pur non essendoci al momento i fon-di, con la loro messa in bilancio può partire la progettazione dell’opera. Il Comitato SOSTRAFFICOLOMBO ha chiarito che per quanto riguarda il secondo punto, la situazione è senz’al-tro complessa, in quanto il costruttore sembra aver scelto di giocare la partita in un modo diverso da come il Comune si aspettava. Seguiremo la cosa da vici-no e non mancheremo di informavi sui nuovi sviluppi.

SOS TRAFFICO COLOMBO

Cristoforo Colombo: siamo alla svolta?GIARDINO DI ROMA

teriori controlli che avverranno il prossimo 2 luglio. A proposito di il-luminazione, un’altra strada che ver-rà presto illuminata sarà via Licinio Refice. Come possiamo vedere dalle foto, ora è momentaneamente chiusa al traffico per lavori via Pasquini, la via che, da via Ceccarossi(di fronte al supermercato CONAD), porta alla chiesa di Santa Maria dei Pellegrini e Sant’Aristide. Atten-deremo con fiducia la sua riqualifi-cazione e conseguente riapertura al traffico.Facciamo presente che al-cune vie limitrofe a via Ceccarossi, come via Olivieri, pur essendo sta-te illuminate di recente, sono a tut-t’oggi prive di asfalto o fortemente

dissestate, come si vede dalla foto. Anche qui ci auguriamo che queste strade presto vengano messe in con-dizione di viabilità sicura. iepilogan-do: ricordiamo a tutti i residenti che ora si possono raggiungere il parco di via Romani, l’ufficio Postale, i su-permercati CONAD e GS, il centro commerciale di via Giordano, ecc..., percorrendo una strada sicura ed agevole senza doverpassare per strade strette e pericolo-se come via Pescetti.

Associazione Culturale Infernetto e Dintorni

Arriva l’asilo e la fermata della Roma-Lido

INFERNETTO

Dopo tante attesevia Ceccarossi e via Castrucci vengono riaperte al traffico

Dopo le innumerevoli richieste da parte dei cittadini e delle Asso-ciazioni, tra cui anche la scrivente Associazione Culturale Infernetto e Dintorni ed il Coordinamento In-fernetto, finalmente via Ceccarossi e via Castrucci sono state aperte al traffico.Una grande conquista per la viabilità di un quartiere che soffre da sempre l’assenza di vie di comunicazione interne differenti dalle consuete e super trafficate, come viale di Ca-stelporziano, via Stradella, via Boe-zi, via Giordano, via Romani, via Pescetti, ecc... breve sarà accesa anche l’illumi-nazione, oggi ancora spenta per ul-

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Per fortuna che ancora esistono società di costruzioni ‘serie’. Ci riferiamo alla SPQR 2000T, edi-ficatrice della convenzione Parco di Plinio all’Infernetto, più volte da noi contrastata per l’acquedot-to romano ivi ritrovato ed il taglio delle querce. Grazie a Giuseppe Belli abbiamo avuto, dopo mesi e mesi, la risposta che cercava-mo e cioè che i tagli delle quer-ce realizzati per le lavorazioni di cantiere saranno integrati dalla piantumazione (in aree pubbliche del comparto) di 12 Quercus Ilex, meglio conosciuto come Leccio.

Avremmo preferito conservare il patrimonio arboreo esistente ma le opere di urbanizzazione co-mandate dai Dipartimenti del Co-mune di Roma ne hanno imposto l’abbattimento. Noi non siamo d’accordo su questa scelta ma non è certo responsabilità della ditta costruttrice che anzi a brevissimo partirà con i lavori di un parco pubblico su Via Salorno. Lottere-mo affinchè queste nuove querce non vengano, una volta piantate, abbandonate a se stesse. Voglia-mo che crescano rigogliose come le sorelle abbattute, integrando quel patrimonio boschivo in via di estinzione nel nostro territorio. Gli alberi sono di tutti e non esiste proprietà privata che se ne possa impadronire. Purtroppo il nostro Municipio (unico a Roma), che ha delega per l’individuazione, pro-gettazione, realizzazione, gestio-ne e manutenzione delle aree a verde, è messo malissimo. Alcu-ni esempi. I pini tagliati su Via di Castelporziano non sono stati sostituiti da nuovi alberi perché il Municipio dice che non ha soldi. Falso. Il problema è che davano ‘fastidio’ ai frontisti (non a caso i tagli si concentrano su partico-lari punti del viale). Un Pinus Pi-nea alto 3 metri e con 30 cm di circonferenza costa 100 euro: non si riesce a risparmiare tra tanti sprechi 2.000 euro per ripiantarli ? Ma come, si sponsorizzano le aree verdi e non c’è nessun vivaio

pronto ad offrirsi ? Gli alberi sono un elemento urbanistico (come le piante, per l’arredo urbano) spes-so e volentieri dimenticato. Ne è un caso l’aiuola spartitraffico sul Lungomare Caio Duilio di Ostia, da mesi senza più irrigazione per-ché ad uso del famigerato cantiere del Polo Natatorio (a proposito, proprio in questi giorni, con un tubo esterno su via delle Quinque-remi, stile ‘piscina gonfiabile’, è stata riempita la piscina scoperta per il collaudo, usando proprio l’acqua per l’irrigazione del ver-de). Non ci dimentichiamo dei pini di Via Micali, a Stagni, abbat-tuti perché di fronte all’entrata del cantiere (non si poteva metterla un po’ più in la ?). Senza parlare degli incendi della Pineta di Castelfusa-no, devastata tempo fa anche dalle ruspe destinate ad abbattere nella boscaglia le baracche degli extra-comunitari. Ma il peggio lo abbia-mo visto nella terribile confusione di Via dei Misenati con il taglio dei platani. Alberi di alto fusto, in ottime condizioni, che da sempre caratterizzano l’arredo urbano del centro di Ostia, cancellati per la sola volontà di alcuni ‘padroncini del quartierino’. In termini urba-nistici, come devono essere rispet-tati i colori degli edifici, anche le essenze arboree devono essere tu-telate per preservare l’originario progetto di sistemazione del cen-tro storico di Ostia. Aggiungiamo

che il platano, che può vivere fino a 500 anni, è non solo il più faci-le da coltivare tra i grandi alberi da ombra, ma forse è il migliore da piantare lungo i viali cittadini per la sua grande resistenza all’in-quinamento atmosferico. Eppu-re sono state preferite ai platani prima le palmette e poi i prunus, che non c’entrano nulla né in ter-mini di alberatura né in termini di arredo urbano. E pensare che i ‘Misenati’ erano i marinai di stan-za a Capo Miseno, utilizzati per fare ombra durante gli spettacoli del Colosseo muovendo l’enorme velario che copriva l’anfiteatro. Crediamo che, dopo il taglio dei platani, si stiano rivoltando tutti nelle proprie tombe.

LabUr XIII - Il PresidenteIng. Andrea Schiavone

Cittadinanza Attiva

Quando il verdeè al verde...

Comitato Labur XIII:intervista al PresidenteAndrea SchiavonePartiamo dalle tante battaglie sul polo natatorio.Uno scempio: i costi sono raddoppiati i costi e nessuno sa perché. Il preven-tivo di spesa su progetto della Federa-zione Italiana Nuoto prevedeva un im-porto 15 milioni base d’asta. La gara d’appalto è stata vinta con un progetto di 13 milioni. Oggi il conto al Coni è di 26 milioni di euro. Con ritardi no-tevoli. Inoltre, il Polo è stato edifica-to con soldi pubblici e non sarà mai pubblico. Ancora, nessuno ci spiega perché. Sono già partiti gli esposti alla Procura e alla Corte dei Conti. A pa-gare i 26 milioni di euro sono: in parte il comune di roma (8 milioni); la Fe-derazione Italiana Nuoto (8 milioni). Ci sono poi circa 10 milioni di euro in nero giustificati dal nome della Presi-denza del Consiglio dei ministri. Que-sti costi non sono giustificati. Inoltre, il Polo si trova in un punto in cui non lo voleva nessuno.. Dal comune non riceviamo alcuna chiarificazione. Il sindaco Alemanno ha glissato, tutte le informazioni sono all’interno del-la struttura della Protezione civile; la procura sta indagando sul commis-sario delegato della Protezione civile Rinaldi per abuso edilizio. E chissà se aumenteranno ancora i costi, dal momento che i lavori non sono an-cora terminati e mancano i collaudi. Le nostre battaglie continueranno. Assolutamente. Chiederemo tutte le spiegazioni che non ci hanno ancora fornito. In tema di viabilità del Tredicesi-mo, quali sono i nodi cruciali da sciogliere?Il dipartimento ha già disegnato strade alternative alla Colombo a alla Via del Mare. Prima di tutto il raddoppio di via di Acilia, il cui adeguamento do-veva essere utile non solo alle Terraz-ze del Presidente. Anche all’Infernetto ci sono strade previste, ma mai fatte, dal 1994. Si dovrebbe rivedere l’attua-le urbanizzazione. Vedere quali sono

le necessità della gente e costruire le strade necessarie. In questo, gli uffi-ci di Roma ci ostacolano. Le strade trasversali a Colombo e Via del Mare dovrebbero funzionare bene, alme-no temporaneamente,per poi capire quali strade sono ancora da costruire interamente. Anche, e soprattutto, tra quartiere e quartiere. Il problema della viabilità non riguarda solo il traffico tra Roma e Ostia. Gli ingorghi sono anche intraquartiere. Parliamo dello sviluppo turistico del Litorale.Io sono contro i balneari. Non è pos-sibile che il Tredicesimo Municipio si riduca ad avere solo il lungomare, in mano ai pochissimi balneari che han-no tanti villaggi turistici e fanno soldi senza restituire niente al territorio. I balneari hanno un’attività altamente lucrativa, ma non lavorano per agevo-lare il territorio: non hanno migliorato né la situazione parcheggi né altro. Hanno preso spazi demaniali abusi-vamente e non hanno restituito beni per il turismo. Ci sono altre risorse da utilizzare, non solo la fascia costiera. Tutta la zona che va dall’Infernetto al-l’Eur non ha un cinema, ad esempio. Bisogna rivalutare anche le altre zone. Costruire strutture ricettive nell’entro-terra. Il Tredicesimo non è solo mare. Tre desideri per il XIII?1) Vorrei che tutti i vari politici acqui-sissero l’idea che sono pagati da noi, e che quindi facessero cose per tutti, non per pochi. 2) Vorrei che i poteri forti collaborassero per rendere la situazione migliore ovunque. Dovreb-bero contenere la loro ingordigia. 3) Mi piacerebbe un po’ più di parteci-pazione da parte dei cittadini, tutti. Il potere del popolo fa la forza.

Valentina Mancini

OSTIA

Stagni: scomparsii resti archeologicidi via Crazzolara?

“Soddisfazione per l’avvenu-ta messa in sicurezza del parco di Via Bedollo.” – così dichiara l’Ing. Davide Pifferi, Presidente del Comitato Civico Entroterra13

– “Dopo la riunione con l’As-sessore Giancarlo Innocenzi, che ha voluto incontrare il Comitato Civico Entroterra13 assieme ad una rappresentanza degli abitanti di Riserva Verde (Infernetto), si è intervenuti a tagliare l’erba e a pulire dai rifiuti abbandonati il parco storico di questa parte del quartiere”. Durante la riunione sono state prese altre importanti decisioni, quale, per esempio, quella di fare chiarezza sulla gestione di tutti i parchi dell’Infernetto, compreso quello di Via Orazio Vecchi, in-spiegabilmenteaffidato prima agli scout e poi ad un comitato di quartiere fantasma (Nuovo Infernetto 2000), poiché già disciolto da tempo. “Ma la vera notizia, che ha già sortito i primi effetti con la sistemazione del parco di Via Bedollo,” - ha proseguito Pifferi – “è l’azione

congiunta tra il Comitato Civico Entroterra13 e il Municipio nel forzare la Società Verona srl a manutenere regolarmente le aree verdi ancora di propria competen-za (oltre al parco di Via Bedollo, anche lo spazio giochi all’angolo tra Via Salorno e Via San Candi-do). Questo almeno fino all’ac-quisizione delle aree da parte del Comune a patrimonio. Più com-plessa la situazione dello smalti-mento dei rifiuti vegetali (sfalci e potature)”. L’area in fondo a Via di Castel-

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Soddisfazione perla messa in sicurezzadel parco di via Bedollo

Uno scenario incantevole, quello di Ostia Lido, e soprattutto uno spazio fisico nel quale esprimersi, ritrovare la propria identità e guardare al futu-ro, dopo la sofferenza della malattia. Questo lo spirito con il quale il vener-dì 5 giugno alle 17,00 in Via Mar dei Coralli, 2 si festeggerà l’assegnazione dell’area ove sorgerà la prima Comu-nità Socio- Riabiabilitativa Psichiatri-

OSTIA ANTICA

Angolo Via Agostino Chigi e Via Pasquale Crazzolara: che cosa ne è stato delle strutture antiche qui tornate alla luce ? Ad Ottobre 2008 furono rinvenuti all’interno di un cantiere privato antichi resti murari non ben identificabili. Il ritrovamento fu subito segnalato ed il 22 Ottobre 2008 fu inviata dalla Soprintendenza di Ostia alla Arc.Net. srl, impresa costruttri-ce ivi operante, la disposizione (prot. 6536, MBAC-SBA-OSAN 34.04.11_17.18) di isolare ap-punto il settore Nord-Est del lot-to dove erano state rinvenute le

strutture antiche. Nella stessa di-sposizione si dichiarava che esse erano ancora in fase di definizio-ne planimetrica e di comprensio-ne architettonica. Fu così che la nostra Associazione, d’accordo con i Consiglieri del XIII Muni-cipio, Marco Belmonte e Anto-nio Ricci, chiese di convocare la Soprintendenza a rendere noto l’esito dello scavo. Il 5 dicembre 2008 la Commissione Controllo e Garanzia convocò pertanto la Dott.ssa Simona Pannunzi della Soprintendenza Archeologica di Ostia per riferire dei ritrovamen-ti archeologici in località Stagni, a partire da quello di Via Micali fino a quello di Via Crazzolara. La stessa Dott.ssa Pannunzi, che (stranamente) si presentò senza alcuna documentazione, sugge-rì però di aggiornare la seduta a Gennaio 2009, per poter meglio rispondere a tutti i quesiti. Siamo a fine Maggio e nulla è successo, mentre a Via Micali e a Via Craz-

zolara si continua a costruire. Ma mentre in Via Micali l’area ar-cheologica era già compromessa alla data del 5 Dicembre 2008, quella di Via Crazzolara era anco-ra integra. Ovviamente l’incontro non c’è stato, la Soprintendenza non ha fatto sapere nulla e lo sca-vo è stato ricoperto, sperando che le strutture non siano state distrut-te. Ci domandiamo: ma questo è normale in un paese civile ?

Associazione Cult. SeverianaIl Presidente - Andrea Schiavone

Il mare di Romaospita la prima Comunitàper il disagio mentale

ca delLitorale romano. Un’importante nuova “casa” per chi proviene da un passato di disagio mentale ed è pronto a raggiungere un maggior livello di autonomia. Un progetto dell’Asso-ciazione “I volontari dell’A.Re.Sa.M” sulla carta fin dal 1996, ma che ora si

avvia a diventare realtà. Determinante e concreto l’impegno della nuova amministrazione comu-nale verso le problematiche della sa-lute mentale, spinta fondamentale per far partire il progetto. A presenziare l’inaugurazione sarà l’Assessore al Patrimonio Alfredo Antoniozzi, che ha voluto realizzare quanto era appar-so impossibile per 13 lunghi anni: nel luglio 1996, infatti, il Municipio aveva concesso l’utilizzo dell’immobile a “I Volontari dell’A.Re.Sa.M” e, paralle-lamente, aveva espresso parere favo-revole all’assegnazione attraverso de-libera del Consiglio. Nei lunghi anni seguenti, però, i ripetuti solleciti per una ufficializzazione dell’assegnazio-ne erano caduti nel vuoto, riscuoten-do, al meglio, vane promesse.Ora il sogno diventa realtà e si può finalmente passare alla fase attuativa del progetto. La struttura attualmente esistente, un ex asilo di proprietà comunale, ha una superficie di circa 400 mq e dovrà, però, essere bonificata, essendo stata realizzata negli anni ’70 con pannel-li prefabbricati contenenti amianto. I finanziamenti necessari alle opere di costruzione saranno reperiti dall’asso-ciazione attraverso il sostegno di im-prenditori e aziende locali che hanno già offerto disponibilità a contribuire. La Comunità sarà affiancata da uno spazio sociale aperto al quartiere, con attività finalizzate alla socializzazione attraverso laboratori di teatro e arti espressive, musicali, apprendimento delle lingue e altre attività legate alla manualità come restauro di mobili, doratura di cornici etc. Concretamente, l’impostazione della nuova struttura sarà quella di una Re-sidenza Socio-Riabilitativa, con uno spirito comunitario, in un ambiente accogliente e familiare e garantirà un’assistenza adeguata al trattamen-to volontario riabilitativo, finalizzata al reinserimento sociale di pazienti adulti con un processo della patologia e degli aspetti disabilitanti per cui è auspicabile una emancipazione dalla famiglia.

I Volontari dell’A.Re.Sa.M.

Cittadinanza Attivaporziano, dove risiede il Servizio Giardini, già dichiarata disponi-bile anche dal Direttore della Ri-serva del Litorale, Bruno Cignini, è quella più indicata per il pun-to di raccolta dei rifiuti vegetali. Sembra invece che l’opposizione da parte del Consigliere Marchesi stia creando ostacoli all’iter. “Se ciò fosse vero, la cosa sarebbe di una gravità assoluta e saremo di nuovo pronti a manifestare con-tro”. – ha concluso D. Pifferi – “C’è da dire che la manifestazio-ne prevista per Sabato 30 Maggio è stata sospesa proprio per l’aper-tura concessa dall’Assessore G. Innocenzi, che ha dimostrato la buona volontà da parte del XIII Municipio di superare le difficol-tà oggettive che la gestione del verde comporta. Ma se venissimo a conoscenza dell’esistenza di op-posizioni incomprensibili all’in-terno del Municipio stesso, sare-mo allora durissimi a denunciarle e a manifestare. Così come per l’argomento dell’incremento del-l’organico dell’AMA che, come a noi dichiarato dall’Assessore Innocenzi, riguarderebbe anche l’Infernetto e non solo Casalpa-locco, come invece si legge dalla stampa”.

Ing. Davide PifferiPresidente

Comitato Civico Entroterra XIII

13Cittadinanza Attiva

Parco della Vittoria:la cittadinanza localemette a disposizione30 pini a titolo gratuito

Alemanno, è più di un anno che si tiene tra le mani questa patata bollente dei Mondiali di Nuoto. Non ha fatto nulla per gestirla se non rassicurare Paolo Barelli (Presidente Federazione Italiana Nuoto) e Giovanni Malagò (Presi-dente Comitato Organizzatore dei Mondiali), entrambi ieri in Cam-pidoglio. Riesuma un’altra patata bollente: quella di Tor Vergata. Insomma, la “butta in caciara”, come si dice a Roma. Nel frattem-po manca un mese ai Mondiali, le piscine del Foro Italico ed il mare sono pronti a ricevere gli atleti (speriamo), mentre negli impianti privati procedono i lavori (anche in quello sequestrato della Sala-ria!). Una brutta pagina di questa storia. L’ennesimo spregio alle norme e alle regolamentazione. Il Comune dunque cura gli inte-ressi della speculazione privata, anziché quelli pubblici, negando la pianificazione, la moralità e la legalità, e offrendo un segnale del deterioramento della cultura del territorio.

Comunicato Congiunto Comitato Civico Entroterra13, LabUr XIII e Coord. Spontaneo Residenti Palombari/Quinqueremi

provazione da parte del Commis-sario Straordinario”. Su questo, è ancora aperto un esposto in Pro-cura. Fabrizio Ghera, Assessore ai Lavori Pubblici, ha dichiarato una serie di inesattezze. Ha affermato infatti che i tre impianti pubblici saranno finiti a fine mese e che gli impianti di Pietralata e Valco San Paolo hanno contenuto i costi. Peccato che tutti e tre gli impianti

siano ancora indietro (Pietralata doveva essere inaugurato il 12 Giugno) e manchino i collaudi (basta vedere quello di Ostia), e peccato che su Valco San Paolo e Pietralata i costi siano aumentati rispetto agli importi di aggiudica-zione, malgrado lo stralcio delle foresterie previste, senza parlare di quello di Ostia, che ha avuto un raddoppio dei costi non giustifi-cato. Ha anche dichiarato che le foresterie degli impianti privati sono soltanto 4 e collegate solo a piscine da 50 metri. Falso, basta andare al Macchione (Infernetto) per conoscere la verità. Marco Corsini, Assessore all’Urbanisti-ca, diventato avvocato generale dello Stato a soli 25 anni, avrebbe dovuto, almeno lui, dire la verità. Ha sostenuto che le opere sono ge-stite da un Commissario Delega-to, che la Procura sta indagando, che la precedente Giunta Veltroni ha adottato scelte urbanistiche che non sono più coerenti con la realtà odierna. Un intervento alla Ponzio Pilato. Il sindaco, Gianni

Recentemente abbiamo avuto oc-casione di informare il Presidente Vizzani che questo Comitato è in grado di mettere a disposizione più di 30 pini per la riqualificazio-ne del quartiere, a titolo gratuito. Lo stesso Presidente ci ha prega-ti di girare l’informazione a Lei, competente in materia, affinché si dia seguito all’iniziativa, spe-cificando che però in nessun caso queste essenze andranno poste a dimora ai margini delle strade.Chiediamo di incontrarci per defi-nire tempi e modalità del proget-to. Ricordiamo che il trattamento contro il Punteruolo Rosso delle palme di Viale della Vittoria che questo Comitato intende donare al quartiere, con il contributo del locale Credito Cooperativo, non è stato ancora autorizzato, mentre con il trascorrere del tempo il pa-rassita si rafforza, si riproduce e si diffonde.Qualora poi il progetto del PVQ 13.13 fosse stato definito, con le variazioni richieste dal nostro Municipio, vorremmo prender-

ne visione. Auspichiamo che l’incontro che chiediamo possa essere occasione per una lettura congiunta.

Ludovico GrecoComitato CittadinoParco della Vittoria

Mondiali di nuoto:al via tra le polemicheSi è consumata il 16 giuno, nel-l’aula capitolina Giulio Cesare, la pagina più nera dei Mondiali di Nuoto Roma ’09. “Non si può spaccare un capello in quattro, chiudiamo un occhio”. Questo in sostanza l’appello al voto del Sin-daco Alemanno al fine di superare le problematiche che condiziona-no il potere (abusivo) del Com-missario Delegato, raggiungendo intese “in deroga alle vigenti pre-visioni urbanistiche e al vigente regolamento edilizio”. Un inno alla illegalità sostenuto da tutta la PDL (ad eccezione del Consi-gliere e generale dei Granatieri di Sardegna, Antonino Torre). E l’opposizione ? Banchi mezzi vuoti, a parte il solito drappel-lo dei fedelissimi Alzetta, Nan-ni, Onorato, Valeriani e Coratti. Quindi, mentre la Procura conti-nuerà a seguire il proprio corso e la Regione Lazio a fare la bella statuina, senza indignarsi sulla violazione di numerosi vincoli paesistici, il Comune di Roma si

prepara ad accogliere gli abusi edilizi di numerosi impianti nata-tori privati, da cui non solo non ha riscosso gli oneri concessori, ma a cui neppure chiederà i costi di una sanatoria. Senza parlare de-gli impianti pubblici (Valco San Paolo, Pietralata e Ostia), fatti a metà e male, ma costati ciascuno il doppio delle spese previste. E chi coprirà i quasi 30 milioni di euro in più di questi tre impianti ? I Cittadini. Il sindaco neppure si è scandalizzato quando i Citta-dini del XIII municipio gli hanno sventolato contro le banconote da 50 euro: “Paga con questi, Sinda-co !”. Alessandro Cochi, Delegato per lo Sport, è stato solo in grado di manifestare la sua estraneità alle vicende, ma si dimentica di dire che non ha mai ottemperato alla Delibera nr.85 del Maggio 2007 che lo obbligava “a riferire alle Commissioni Consiliari Per-manenti per l’Urbanistica e per lo Sport l’andamento della istruttoria tecnica dei progetti degli impianti privati, prima della eventuale ap-

Coro Polifonico di Acilia: arrivederci a settembre...Nell’incantevole cornice dei Mercati di Traiano, dal 17 al 21 giugno oltre 30 cori si sono avvi-cendati alla “Festa Europea della Musica”.La performance dei coristi di Acilia ha spaziato dai brani clas-sici agli spirituals e popolalri. Il repertorio verrà riproposto e am-pliato il 4 luglio ore 19.30 per la festa patronale di Centro Giano, ad Acilia, nella Chiesa S. Maria Del Ponte e S. Giuseppe, a con-clusione della stagione corale.Un ringraziamento speciale al direttore artistico Sig.ra Maria Szpadrowska e ai seguenti coristi, che con il loro canto hanno tra-smesso emozione e gioia.Soprani: Bisellini Mirella, Bracco Roberta, Brugger Doris, Ferlazzo Clara, Gigante Livia, Mastel-la Silvina, Raschillà Francesca, Svampa Giulia.Contralti: Bakker Gerda, Bellan-tone Rosalba, Binetti Antonella, Di Lucente Maria, Colaiacomo Chiara, Ewa Kluczyk, Peparoni Bruna, Savoca Daniela, Zaninot-to Federica. Tenori: De Gaspari Marco, Di Romano Domenico, Emanuele Enrico, Forniti Rug-gero.Bassi: Di Valerio Giuseppe, Gi-glio Antonio, Righi Mauro, Svam-pa Guido, Zaninotto Paolo.

Arrivederci.http://digilander.libero.it/corodia-

cilia/ corodiacilia@libero.it

Cultura

Si è concluso l’11 giugno alla scuola Alessandro Magno l’ini-ziativa “Percorso integrato di le-galità” che ha visto uniti il muni-cipio XIII e la questura di Roma. Circa 800 gli studenti coinvolti che hanno avuto modo di assiste-re a “lezioni” tenute dagli uomini della polizia di Stato.Sono stati coinvolti anche in-segnanti e genitori che hanno avuto modo di relazionarsi su temi particolarmente importanti

che riguardano proprio i minori e la legalità. La conclusione del percorso ha avuto il suo epilogo con la cerimonia dei lavori pre-parati dagli allievi della Alessan-dro Magno e tra questi, fumetti, dvd, lavori teatrali, tutti a tema legalità. “Questa iniziativa - ha affermato il dirigente della se-zione anticrimini della questura di Roma, Rosario Vitarellli - ha esaltato le qualità dei ragazzi che hanno profuso il massimo impe-gno anche in senso artistico. Si è trattato di un percorso che va al di là del semplice confronto tra noi operatori, studenti e in-segnanti. Si è operato soprattutto con il dialogo e questo ha fatto sì che si sia instaurato un clima di grande collaborazione”. Partico-larmente soddisfatta il presidente del consiglio municipale, Adria-na Vartolo che ha presenziato alla cerimonia di premiazione degli elaborati. “Al termine di questo percorso gestito dal dirigente Rosario Vitarelli - ha affermato il presidente Vartolo - percorso avviato lo scorso gennaio, abbia-mo potuto riscontrare la grande partecipazione, l’attivismo e la consapevolezza dei ragazzi e dei docenti tutti lanciati verso l’obiettivo finale che il progetto stesso si era prefissato. La presenza degli esperti in divi-

Scuola Alessandro Magno:la polizia incontra gli alunni

Termina il progetto “Percorso Integrato di legalità”

sa ha favorito la partecipazione attiva e produttiva. I ragazzi anche con iniziative personali ma sempre sotto l’at-tenta guida degli esperti ha dato la possibilità di produrre lavori significativi che hanno eviden-ziato crescita civica, nonché raf-forzamento al senso della terri-torialità. Per quanto riguarda il dirigente Vitarelli - ha concluso il presidente Vartolo - abbiamo apprezzato la serietà e la re-sponsabilità con cui ha gestito il progetto dando al territorio un significativo momento di cre-scita”. La giornata si è conclusa con l’esibizione dei ragazzi che fanno parte del gruppo musicale della Alessandro Magno.

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L’Assessore alle Attività Produttive, Lavoro e Litorale Davide Bordoni ha illustrato questa mattina il calendario degli eventi in programma sul Lito-rale romano per l?estate 2009, che si svolgono con il contributo dell’As-sessorato alle Attività Produttive, Lavoro e Litorale e si inseriscono nel programma estivo promosso dall’Assessorato alle Politiche Cul-turali. In particolare, il programma prevede, dal 4 al 26 luglio, la erza edizione del festival enogastronomico del mediterraneo “Pizza in Tour”, con musica e spettacoli dal vivo tutte le sere, mentre il 16 luglio si svolgerà, nella cornice del Teatro Romano di Ostia Antica, la premiazione finale della decima edizione del concor-so letterario “Premio Roma”. Sono previsti anche spettacoli di cabaret con la partecipazione, tra gli altri, di Martufello e Roberto Ciufoli. In calendario anche i concerti di Little Tony, Nico Fidenco e Manuela Villa; inoltre presso la piazza Anco Marzio di Ostia Lido si terranno concerti di musica classica e contemporanea al-l’aperto.“Il programma dell’Estate 2009 conferma l?attenzione che la Giun-ta Alemanno dedica allo sviluppo

Musica, spettacoli e commercio:ecco la grande estate del Litorale

L’assessore comunale Davide Bordoni ha presentato il programma delle iniziative

15Eventi

economico e turistico del litorale romano, luogo di intrattenimento di grande attrattiva non solo per i roma-ni ma anche per i turisti stranieri - ha dichiarato Bordoni - Inoltre questa estate la Capitale e in particolare il Litorale saranno prootagonisti della scena internazionale in occasione dei Mondiali di nuoto Roma 2009. Per questo l?Amministrazione Comu-nale propone un fitto calendario di eventi gratuiti che prevedono spet-tacoli di qualità come concerti di musica classica all’aperto nell’area riqualificata del centro di Ostia ma anche spettacoli di musica leggera e di cabaret. Si tratta di un repertorio ricco che oltre a essere un momento di svago e divertimento è anche l’oc-casione per potenziare il commercio e il turismo valorizzando le risorse di un territorio importante come il Lito-rale di Roma”.

IL PROGRAMMA COMPLETO

4- 26 LUGLIOPIZZA IN TOUR Cultura e Folklore del Mare Nostrum 3° Edizione Parco Pallotta - Via della Martinica Ostia Lido - Ogni giorno a partire dalle ore 18.00

5 LUGLIOMARCELLO CIRILLO cabaret

12 Luglio PABLO E PEDRO cabaret

18 LUGLIO ROBERTO CIUFOLI cabaret

26 LUGLIO MANUELA VILLA concerto - tutte le sere musica dal vivo e spettacoli

15 LUGLIO Stabilimento le Dune Village - Lun-gomare Duilio, 22 Ostia Lido - Serata inaugurale Polo Natatorio con sfilate di moda e spettacoli musicali - Ore 21.00

26 LUGLIO - 9 AGOSTO OSTIA CLASSICP.zza Anco Marzio Ostia Lido - Con-

certi serali di musica classica e contem-poranea a partire dalle ore 21.00(26 Luglio - Concerto di Musica Classica Miya Kazaoka e il quintetto d’archi; 28 Luglio - Serata tributo ad Alberto Sordi; 31 Luglio - Concerto di Musica Classica Miya Kazaoka e il quintetto d’archi; 2 Agosto - Concerto di Musica Classica Miya Kazaoka e il quintetto d’archi; 4 Agosto - sera-ta tributo a Frank Sinatra; 5 - Agosto CiuriCiuriJazz esibizione del maestro Santi Scarcella; 7 Agosto - Concerto di Musica Classica Miya Kazaoka e il quintetto d’archi; 9-Agosto Concerto di Musica Classica Miya Kazaoka e il quintetto d’archi). 16 LUGLIOPREMIO ROMA 10° EDIZIONE CONCORSO LETTERARIO Teatro Romano di Ostia Antica ore 21.00

15 AGOSTONOTE DI FERRAGOSTO….Tra Com-mercio e Musica - Pontile di Ostia Piaz-zale dei Ravennati - Concerto UMBER-TO TOZZI e Spettacolo Pirotecnico ore 21.00

30 AGOSTOCOMMERCIO E MUSICA AL NUOVO PORTO DI OSTIAConcerto MARCO MASINI Ore 21.00