19
Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali “G. Rechichi” Polistena (RC)

Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

Istituto Superiore StataleLinguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali

“G. Rechichi”

Polistena (RC)

Page 2: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

IPERTESTO

UNA

FANTASIOSA

RAGNATELA

Page 3: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

In un libro le frasi, i paragrafi, i capitoli si susseguono secondo un ordine

determinato non solo dall’autore, ma anche dalla struttura logica e fisica

dello stesso oggetto-libro. Anche se può essere sfogliato a caso e senza un ordine preciso, esso rimane

sempre confinato nelle sue tre dimensioni fisiche.

Page 4: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

• Nell’ambiente digitale lo spazio delle informazioni non è limitato alle tre dimensioni.

• L’espressione di un’idea o di una concatenazione di

pensieri possono essere dotati di un insieme multidimensionale di puntatori, consentendo ulteriori elaborazioni o sintesi che è possibile

richiamare o ignorare.La struttura del testo si trasforma in un

complesso modello molecolare

col quale si possono:

• Ordinare in vario modo blocchi di informazioni;

• Espandere delle frasi;

• Ottenere subito il significato dei termini usati

Page 5: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

Pertanto un IPERTESTO può essere pensato come

una raccolta di messaggi “elastici” che possono essere allungati o ristretti secondo i

desideri del lettore. Ogni idea può essere sviscerata e analizzata a più

livelli di dettaglio: aprire le “finestre” di un ipermedia consente di vedere una cosa da prospettive diverse, di seguire storie parallele o, come accade con gli specchi del parrucchiere,

una fuga di immagini riflesse

Page 6: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

Breve storia dell’IPERTESTO

Vannevar Bush, direttore dell’Ufficio Ricerche Scientifiche degli USA durante la II guerra

mondiale e docente al MIT (Massachusetts Institute of Technology) di Boston è generalmente indicato

come il padre dell’ipertesto.

Nel 1945 Bush ipotizza la costruzione di una macchina, da lui battezzata MEMEX, descritta

come: “un aiuto alla memoria che, come il cervello, troverà i diversi contenuti per associazione,

attraverso un sentiero di fatti”.

Page 7: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

Il termine

IPERTESTO però fu coniato solo nel 1965 da Theodor Nelson alla prima apparizione di testi non

sequenziali, cioè formati da blocchi testuali interconnessi tramite collegamenti

elettronici che davano al lettore la libertà di creare propri percorsi assemblando in maniera differente i diversi blocchi.

Page 8: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

Il lettore nella ragnatela…

Quando leggiamo un libro solitamente seguiamo un percorso che possiamo definire di tipo sequenziale: le pagine vengono sfogliate e lette secondo l'ordine indicato dall'autore: dalla prima alla seconda pagina, poi la terza, la quarta e così via, fino alla pagina finale.

Page 9: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

Sequenzialità

Il concetto di sequenziale, caratteristico di un testo scritto, implica la successione ordinata di informazioni

tra loro collegate secondo uno schema logico.

Page 10: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

Un ipertesto, invece, è un esempio di testo non lineare, dove le informazioni non vengono date sequenzialmente ma sono

collegate tra loro attraverso una serie di legami: il lettore può in questo modo passare da un'informazione all'altra seguendo un proprio percorso di studio. L'ipertesto quindi consente di

creare collegamenti tra differenti informazioni lasciando libero il lettore di percorrere la ragnatela del pensiero.

Page 11: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

Dall’ipertesto all’ipermedia

Di fatto oggi gli ipertesti sono di solito degli ipermedia in quanto utilizzano simultaneamente più media disponibili

sul computer, integrandoli in un unico oggetto comunicativo: testi, suoni, immagini statiche, immagini in

movimento, animazioni.

Page 12: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

L'ipertesto e l'ipermedia sono dunque un insieme di informazioni legate tra loro da una speciale ragnatela: i

collegamenti tra testi, immagini e suoni devono consentire di muoversi all'interno con rapidità e immediatezza; per

effettuare tali collegamenti vengono usati adeguati strumenti, hot words (parole calde) e pulsanti. Un

documento ipertestuale-ipermediale è dunque costituito da nodi, cioè da informazioni testuali o multimediali, e da

legami (link) che servono a mettere in relazione i vari nodi. Tali link, come abbiamo visto, si attivano attraverso l'uso dei pulsanti. L'esplorazione di un documento ipertestuale

viene chiamata navigazione.

Page 13: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

Costruzione di un IPERMEDIA

Un Ipermedia può essere costruito con un programma “autore”come:

• ToolBook• Amico• Illuminatus• Eugenio ecc.

Essi non richiedono competenze di programmazione e richiedono solo un breve

periodo di training.

Page 14: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

TAVOLA

Mobile formato da un piano posto su un supporto generalmente a quattro gambe e impiegato

specialmente per la mensa o come oggetto di arredo. Può essere di diverse forme e materiali

quali il legno , il ferro, il vetro.

AVANTI

Link

Pulsante

Come abbiamo visto l’ipertesto

si sfoglia facilmente

con link e pulsanti ...

Page 15: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

Il progetto

Un ipermedia, prima di essere realizzato al computer, deve essere costruito "a tavolino". L'attività di progettazione è di fondamentale

importanza per la sua buona riuscita.

Al fine di visualizzare la struttura dell'ipermedia prima di procedere alla sua realizzazione, è

utile schematizzare su carta la sequenza delle pagine previste.

Page 16: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

S

T

O

R

Y

B

O

A

R

D

Page 17: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

E' poi necessario individuare i link, ovvero i collegamenti tra i diversi nodi.

Nella fase successiva si definisce l'interfaccia grafica. Ovviamente le soluzioni adottabili sono diverse a seconda dello strumento di authoring utilizzato, ma in generale è possibile affermare che nello stabilire l'interfaccia grafica, occorre individuare standard comuni.

Nella scelta della struttura si deve tener conto del livello di conoscenza cui si vuole arrivare.

Infine, l'ultimo passaggio: scegliere il formato, cioè stabilire quali modalità comunicative (testi, suoni, grafici, animazioni ecc.) adottare.

Page 18: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

“Solo ciò che è in movimentopuò aspirare alla perfezione”

I programmi per la didattica multimediale realizzati nel nostro Istituto sono stati realizzati applicando i dati teorici sopra ricordati ai contenuti propri delle varie

discipline, nella direzione di quella

SCUOLA-LABORATORIO

che non teme il confronto con la complessità del presente e anzi trae alimento dalle sfide che le nuove tecnologie

propongono.

(Aforisma attribuito sia ad Arthur Schopenhauer che al nostro Preside)

Page 19: Istituto Superiore Statale Linguistico, Socio - Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Rechichi Polistena (RC)

FINE