Che anno è stato, questo, per la nostracittà? Sfogliando la mia agenda, ho pre-so nota di alcuni volti che l’hanno carat-terizzato. Il 2015 ha il volto di Emanuele, il capita-no dei Diavoli Rosa, campioni d’Italia dipallavolo, che portano Brugherio aglionori della cronaca sportiva nazionale.Ha il volto emozionato di Tiziano, pre-miato in quinta elementare per la suapassione per i libri con la possibilità diessere “bibliotecario per un giorno”. Il 2015 ha il volto di Marco Missiroli, unautore che gira l’Italia a presentare i suoilibri e ci rivela che “tra noi autori si diceche se non vieni a Brugherio per BRU-MA non vali nulla”. Ha il volto emozio-nato dei richiedenti asilo al momentodella firma del patto di volontariato, perricambiare con la loro attività senzacompenso l’accoglienza ricevuta nellanostra comunità.Il 2015 ha il volto di Davide Van DeSfroos, che in un giorno di marzo si in-

namora del Parco di Increa, di Moncuc-co e di Villa Fiorita, e ne parla in un vi-deo che porta la nostra città nel palco-scenico di EXPO. Ha il volto pieno di fe-licità dei bambini di Chernobyl,accolti per la prima volta a Bru-gherio dai volontari dell’asso-ciazione Kupalinka.Il 2015 ha il volto di Massimi-liano Rosolino, che viene adinaugurare la piscina, fi-nalmente riaperta do-po tre anni attesa.Ha il volto di Pie-tro, uno dei fi-gli di MaxSquillace, checon il resto del-la sua famigliacura il momen-

to del funerale civile di suo papà, ulti-mo regalo di questo grande artista allanostra città.Il 2015 ha il volto pieno di emozione di

Fermo Galbiati, che realizza unamostra in Biblioteca vista da mi-gliaia di brugheresi. Ha il voltofelice dei bambini che si riap-propriano di parchi finalmen-te risistemati, e il volto altret-

tanto felice dei ragazzi delle ele-mentari e delle medie chia-

mati a rappresentare i va-lori della libertà in oc-casione del 25 aprile.Infine, il 2015 ha il vol-to dei cittadini scesi instrada per gli eventi ele feste, per stare insie-me e creare occasioni di

aggregazione e di rilancio della nostracittà. Alcuni di questi cittadini, sono poiquelli incontrati il mercoledì, durante iricevimenti. Quelli che, chiusa la porta,vincendo la vergogna, mi hanno raccon-tato di speranze, attese, preoccupazionisul loro futuro e sul futuro dei loro figli,o chiesto una casa o un lavoro, capaci diridare dignità. O si sono lamentati per lacura della città, la pulizia delle strade, lemanutenzioni. O, ancora, hanno offertodisponibilità per l’animazione dellacittà stessa.Dietro tutti questi volti, solo alcuni deitantissimi che si potrebbero raccontare,si nascondono i giorni di un anno riccodi opportunità, di sfide, di traguardiraggiunti, ma anche di tante fatiche.Che il 2016, l’anno del 150°, sia per tuttinoi un anno capace di continuare a crea-re le occasioni per la ripartenza che tuttivogliamo e speriamo per Brugherio.Auguri!

Marco Troiano

PRIMO PIANOVERSO IL 150ESIMO ANNIVERSARIODEL COMUNE DI BRUGHERIOGIORNO DELLAMEMORIA

LA CITTÀ SI INCONTRAAPPUNTAMENTIDAL 6 DICEMBRE AL 18 MARZO

BrugherioANNO XLIV/N.4 DICEMBRE 2015

WWW.COMUNE.BRUGHERIO.MB.IT

NOTIZIARIOCOMUNALE

CELEBRAZIONIUNITÀ NAZIONALE E FORZE ARMATE

LAVORI PUBBLICIAL LAVORO PER I CITTADINI

AMBIENTERIFIUTI - LAGHETTO INCREA - AMIANTO

QUALITÀ DELLA VITAGIOVANI - VIOLENZA DI GENEREINTEGRAZIONELAVORATORI CANDY - SALUTE

CULTURAARTE - TEATRO - MUSICA

SPORTCORSI

PAGINA DEI CITTADINIGUIDO CARLO GATTI - LUIGI LUNARI

POLITICAINTERVENTI DEI CAPIGRUPPO

SOCIALEPOLITICHE ABITATIVE

ISTRUZIONEA FIANCO DEGLI STUDENTI

La potenza evocativa delle immagini, la pietas e il conformismo tra quarto e quinto potere

Quarto potere: la stampa cheesprime e, insieme, influenza eorienta l’opinione pubblica. “Appena ho visto il bimbo di 3 an-ni, Aylan Kurdu, mi si è gelato ilsangue. Non c’era nulla che potessifare per lui. L’unica cosa che potevofare era far sentire l’urlo del suocorpo che giaceva a terra, e così hofatto”, ha commentato Nilufer De-mir, la giornalista che ha scattato lafoto del piccolo morto a tre anni sul-la costa turca di Bodrum.Ma può un’immagine smuovere lecoscienze al punto di cambiare ilmondo? Di certo ha avuto un im-patto più forte di tanti editoriali ereportage approfonditi su guerre eimmigrazione, ma cos’è accadutopassata l’emozione iniziale, l’indi-gnazione, lo sgomento, il fiumedi parole, la retorica, il di-battito all’interno delleredazioni sull’opportu-nità di pubblicare le fotodi Aylan trasgredendoper una volta alla Cartadi Treviso? Dopo la presadi coscienza, le polemiche e ilperenne interrogarsi su “a chi toccaaiutare chi”, sull’accogliere o nonaccogliere, dopo che persino la can-celliera Angela Merkel ha repenti-namente cambiato strategia ed haaccolto qualche decina di migliaiadi rifugiati siriani spesso laureati,professionisti, non fondamentali-sti, …”un’indubbia iniezione di

In anteprimail logo per i 45 annidel Notiziario

forza lavoro specializzata per la lo-comotiva tedesca”..., sono suben-trati il conformismo e l’assuefazio-ne. È comunque certo che le imma-gini di Aylan resteranno nei libri di

giornalismo, probabilmenteanche in quelli di storia,

quale simbolo della tra-gedia dei migranti.Quinto potere: televi-sione e altri mezzi di

comunicazione dimassa, concetto ben

espresso nell’omonimofilm americano del 1975 in cui sidenunciavano le manipolazio-ni dell’informazione da partedella televisione, per l’appunto.E qui punto decisamente il ditocontro la cosiddetta “tv del dolo-re”, quella che mi inquieta e mi ur-ta maggiormente, Rai o Mediasetche sia. Stragi dell’Isis, storie di

omicidi, di violenze e abusi, di ag-gressioni e atti di bullismo, conte-nitori traboccanti di “cattive prati-che” che riguardano la raffigura-zione strumentale del dolore, laspettacolarizzazione, la rappresen-tazione virtuale del processo, l’ac-canimento mediatico sui protago-nisti, una commistione fra infor-mazione e intrattenimento dovel’eccesso patemico nel racconto euna narrazione fortemente empa-tica la fanno da padroni grazie al-l’abilità di qualche tanto lacrime-vole quanto spietato (nel senso let-terale del termine di “senza pietà”)conduttore o conduttrice. Ma l’au-dience cresce ed è così che si ali-menta la curiosità del pubblico aprescindere da un comportamentodeontologicamente corretto. Le vit-time diventano il pretesto - e losfondo - per autentici romanzi a

puntate, dove i veri protagonistisono gli ospiti che si improvvisanodegli Sherlock Holmes del tuttoprivi dell’ordine, del metodo e delle“celluline grigie” di Hercule Poi-rot. In occasione del Santo Natale ilmio pensiero va allora alle vittimedi Parigi, a Lorys, a Yara, a Sarah,a tutti gli Aylan che perdono la vitainghiottiti dalle acque del MarEgeo o del Mediterraneo, alle Ele-na Ceste o Roberta Ragusa e a lorofigli così come ai figli di MassimoBossetti e di altri presunti assassi-ni, che, oltre alla perdita o alla lon-tananza da un genitore, devono su-bire le conseguenze dei bombarda-menti mediatici…e, intanto, michiedo dove sia finita la pietas, il ri-spetto per la spiritualità di ognu-no, per le identità culturali, per lepersone che abbiamo vicine.

Maria Ancilla Fumagalli

A cu

ra degli Amici del Presepio

La redazione del NotiziarioComunale augura

Buone Feste!

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AMBIENTECOMMERCIO

INFORMAZIONEPARROCCHIE

SICUREZZACINEMA

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PARCHIPOLITICAISTRUZIONEASSOCIAZIONIINTEGRAZIONESOLIDARIETÀBIBLIOTECACULTURASPORT

Nel 2016 il Notiziario Comunalecompirà 45 anni di vita. In tuttoquesto tempo ha contribuito araccontare la Brugherio checambiava. Ne ha spiegato le ra-dici ai nuovi arrivati e preparato iresidenti storici alle evoluzionisociali in atto, interpretate at-traverso le scelte delle Ammini-strazioni. Ecco perché il logo del 45° è co-stituito da parole. Quelle che,diventando informazione, co-struiscono una comunità. Un grazie di vero cuore a MarcoMicci che lo ha pensato e realiz-zato.

I VOLTI DEL 2015

DOMENICA 6 DICEMBREGalleria espositiva della Biblioteca Civica,via Italia 27, ore 15:30 - Inaugurazione “Mo-stra dei Presepi” a cura dell’Associazione“Amici del Presepio”. La mostra sarà visitabilefino a mercoledì 6 gennaio 2016 Chiesetta di S. Ambrogio, via dei Mille,ore 16 - per “Piccole Chiese e Dintorni”: con-certo “Speciale Giovani” a cura della Scuoladi Musica “L. Piseri”. Replica: martedì 8 di-cembre

GIOVEDì 10 DICEMBRESala Consigliare, piazza C. Battisti 1, ore18:15 - “Diventare grandi studiando. La bellezzadella musica”, relatore Marcelo Cesena, pianistae compositore. Per ragazzi di 3amedia

VENERDì 11 DICEMBREBiblioteca Civica, via Italia 27, ore 17 - Per“Ágalma”: “Alla fiera dell’Est... Dalla parte deltopo”, relatrice Annalisa Cardile

SABATO 12 DICEMBRE Auditorium Civico, via San Giovanni Bosco29, dalle ore 19 - “L’incanto di Natale”, con-certo del Coro Cappella Accademica e USCIMonza

Tempietto di San Lucio in Moncucco,ore 21 - “Concerto per Natale” a cura del-l’associazione “Marta Nurizzo” e Fondazio-ne Piseri

VENERDì 18 DICEMBRE Sala del Gallo della Cooperativa, via F.Corridoni 5 (cortile - interno), ore 21 - A cu-ra del CAI Brugherio “Ladakh: terra di monta-gne circondata da montagne - Viaggio in Hi-malaya”, relatrice Chiara Bonalumi - Scambiodi auguri natalizi

SABATO 19 DICEMBREPiazza Roma, ore 15 - “Curiera del Natale”:sul bus un coro gospel, un coro di voci bianchee artisti di stradaTempietto di San Lucio in Moncucco, ore21 - Concerto del Coro Cappella Accademicaper festeggiare i quarant’anni dell’AIDOChiesa Parrocchiale San Bartolomeo,piazza Roma, ore 21 - Per “Imago Magi”:Concerto dell’organista Lucia Baldacci

DOMENICA 20 DICEMBREPiazza Roma, dalle ore 10 alle 19 - “Aspet-tando il Natale” a cura dei commercianti delcentro

MARTEDì 5 GENNAIOChiesa Parrocchiale di S. Bartolomeo inPiazza Roma, ore 21 - Per “Imago Magi”:Concerto dell’organista Irene De Ruvo

MERCOLEDì 6 GENNAIOPiazza Roma, ore 10 - Arrivano i Re Magi

DOMENICA 17 GENNAIOARCI Primavera - Visita guidata a Milano allamostra di Hayez, Gallerie d’Italia, piazza del-la Scala 6 - Per informazioni e prenotazioni te-lefonare al 340.08.69.961, dalle ore 13:30 alle 17 CAI Brugherio, viale Brianza 66 - Ciaspole esci alpinistica a Monte Campioncino in Val diScalve (BG) - Per info tel. 039.87.85.99

MERCOLEDì 20 GENNAIOIncontraGiovani, viale Lombardia 214, ore21 -Video “Visita a Mauthausen” regia di Simo-ne Castelli. Spettacolo nell’ambito della com-memorazione della Giornata della Memoria

VENERDì 22 GENNAIOBiblioteca Civica, via Italia 27, ore 17 - Per“Ágalma”: “Trasp-insofferenze e permeabi-lità. I terremoti dell’anima”, relatrice LauraLongaretti

SABATO 23 GENNAIOBiblioteca Civica, via Italia 27, ore 18:30 -“Testimone sopravvissuto” a cura di Incon-traGiovani e Fondazione “L. Piseri”. Spettaco-lo nell’ambito della commemorazione dellaGiornata della Memoria. Replica domenica24 gennaio alle ore 10

MARTEDì 26 GENNAIOSala Consigliare, piazza C. Battisti 1, ore 21- Presentazione del libro di Giuseppe Valota“Dalle fabbriche ai lager” a cura dell’ANPIBrugherio. Spettacolo nell’ambito della com-memorazione della Giornata della Memoria

SABATO 6 FEBBRAIOChiesa Parrocchiale di S. Bartolomeo inPiazza Roma, ore 21 - Concerto della rasse-gna Imago Magi 2016 a cura dell’Associazio-ne Antiqua Modicia

DOMENICA 7 FEBBRAIOPiazza Roma, dalle ore 14:15 - 37a edizionedella sfilata di carnevale sul tema degli oppo-sti, a cura della Comunità Pastorale Epifaniadel Signore

VENERDì 12 FEBBRAIOBiblioteca Civica, via Italia 27, ore 17 - Per“Ágalma”: “La mistica delle corde pizzicate.Cetra e Salterio”, relatore Stefano Di Pea

DOMENICA 21 FEBBRAIOSant’Albino, ore 15:30 - “ConosciBrughe-

LA CITTÀ SI INCONTRA

Natale e Capodanno nelle stradetanti gli appuntamenti per incontrarsi

A cura dell’Urp

2

PATTINAGGIO SUL GHIACCIO Fino al 10 gennaio la pista del ghiaccio“all’americana” è in piazza Roma.Dal lunedì al venerdìmattino: riservato alle scolareschepomeriggio: dalle ore 15 alle 19sabato, domenica e festivi infrasettimanalimattino: dalle ore 10 alle 12pomeriggio: dalle ore 15 alle 19Chiusa il mattino del 25 dicembre 2015 Costi: Solo ingresso: € 5.00Ingresso e noleggio pattini: € 7.00Sabato e domenica mattina e comitive di oltre 5 persone: ingresso e noleggio pattini € 5.00

PRESEPI IN MOSTRACinquanta espositori per altrettantipresepi provenienti da diverse loca-lità: dalla bergamasca al varesotto, pas-sando per Novedrate di Como a numerosicentri briantei. Gli espositori brugheresi,capitanati da Pietro Sangalli, presidentedell’associazione “Amici del Presepio”,sono circa una decina.La mostra verrà inaugurata domenica6 dicembre 2015 alle ore 15:30, pressola Galleria espositiva di Palazzo Ghirlan-da-Silva (Biblioteca Civica) in via Italia 27alla presenza delle autorità cittadine.Sarà possibile visitarla fino al 6 gen-naio 2016 nei seguenti giorni e orari: damartedì a venerdì dalle ore 16:30 alle 18,sabato e festivi dalle ore 10 alle 12 e dalleore 16 alle 18. Venerdì 1° gennaio 2016apertura dalle ore 16 alle 18.Chiusura il 25 e 31 dicembre 2015.

Feste natalizie, ventimila euro per animare la città e il commercio locale

L’Amministrazione comunale mette in campo 20milaeuro per le feste natalizie. «Vogliamo che i consumi si con-centrino a Brugherio - è l’auspicio dell’Assessore allo Sviluppodel Territorio Marco Magni - Tutti i quartieri sono interessati davarie iniziative: è il nostro sforzo per far restare i nostri con-cittadini in città, almeno e soprattutto nelle settimane prece-denti al Natale».Il programma è molto vasto e variegato. Si parte domeni-ca 13 dicembre con un duplice appuntamento: i mercati-ni di Natale all’Edilnord, la festa di via Italia e “Hobby& Arte” in piazza Roma. Durante le festività invernali ilcentro di Brugherio risplenderà in un turbinio di luci e co-lori: 13mila euro (una quota dei 20mila di cui sopra) inve-stiti nelle luminarie natalizie. «Interamente pagate dal Co-mune, i commercianti non sborseranno un solo euro di luci que-st’anno - tiene a sottolineare Magni - Stiamo inoltre lavoran-do all’accordo con la parrocchia centrale per proiettare delle im-magini sacre sulla facciata della chiesa di piazza Roma». L’e-vento clou si terrà sabato 19 dicembre con la “Curieradel Natale”, un investimento da 2mila euro per un festi-val già rodato in altre città lombarde (Como su tutte). Unbus reimmatricolato come “speciale” per spettacoli viag-gianti, dotato di un palco sul tetto e tutto l’occorrente perallestire un concerto. Il bus si sposta di città in città ed è af-fittabile per animare piazze e promuovere la formazionedi giovani talenti. Uno degli artisti legati a questa iniziati-va è Davide Van de Sfroos, cantautore conosciuto e moltoapprezzato alle nostre latitudini. Il giorno seguente, do-menica 20, piazza Roma si trasformerà in un piccolo vil-laggio natalizio grazie alla “Slitta del Natale” finanziatadai commercianti.L’Assessore Magni spiega intanto la bussola che guida lemodalità di lavoro della Giunta Troiano: «Ci stiamo occu-pando di progetti importanti come PGT (Piano di Governo delTerritorio) e attuazione pratica del PGTU (Piano Generale delTraffico Urbano) con ricadute e benefici a lungo termine. Al con-

tempo non ci dimentichiamo del breve periodo con una se-rie di iniziative natalizie per animare la città con vantag-gi a brevissima gittata». M.C.

Per eventuali aggiornamenti successivi alla data di uscita del Notiziario comunale,

si invitano i cittadini a consultare il sito comunale: www.comune.brugherio.mb.it

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Dott. MuraroFisioterapista: Dott.s Agopuntore / Mesoterapista: Anestesista /

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Dott. SalmoiraghiGeriatra:Dott.ssa CardinNeurologo:

dei DISTURBI NEUROLOGICI E DIAGNOSI e CURA

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È tutto da gustare: è il Menu dei Re Magi!

Dal 6 dicembre 2015 al 9 febbraio 2016 (Carnevale) è possibile assaporare la cuci-na contadina dei primi del ‘600 presso i commercianti che espongono la locandinacontenente il menù. L’unico elemento comune a tutti gli aderenti all’iniziativa è ildolce dei Re Magi.

Mercatini di Natale

fino al 20/12, al venerdì e al sabatoQVC Italia, via Guzzina 18, ore 10-19APERTURA OUTLET STORE PER ACQUISTI NATALIZI6 dicembre, piazza Roma, ore 9-19:30 ASPETTANDO IL NATALE con CRE-ART8 dicembre, piazza Roma, ore 9-19:30 I MERCATINI DI NATALE a cura di Hobby&Arte 13 dicembre , Centro Edilnord, ore 9-19:30 Festa Natalizia dedicata ai bambini 13 dicembre, piazza Roma, via Italia, ore 9-19:30 I MERCATINI DI NATALE a cura di Hobby& Arte Quando arriva il Natale? A cura dei commercianti di via Italia13 dicembre, Serra de Pisis, ore 10-18:30 MERCATINO DI NATALE a cura della Banca del Tempo19 dicembre, piazza Roma, ore 15-18“La Curiera di Natale”: un coro gospel, un coro di voci bian-che e artisti di strada sul bus. Vin brulè e caldarroste pertutti.20 dicembre, piazza Roma, ore 10-19 ASPETTANDO IL NATALEa cura dei commercianti 6 gennaio, piazza Roma, ore 10-18 Arrivano i Re Magi

Domenica 7 febbraio in piazza Romaarrivano i colori del CarnevaleOrganizzato dalla Comunità Pastorale Epifania del Signore con il patroci-nio del Comune di Brugherio, la 37esima edizione della sfilata del Carne-vale 2016 avrà per tema “gli opposti” (il titolo è ancora da definire). Scopoè quello di mettere in risalto la presenza nella quotidianità degli “opposti”che nel nostro Carnevale non si respingono e non sono in conflitto, bensìsi integrano alla perfezione. I festeggiamenti cominceranno domenica 7febbraio a partire dalle ore 14:15, quando i cortei ed i carri si ritroverannoin piazza Roma. Da qui la sfilata prenderà il via alle ore 14:45 per termina-re intorno alle 16:30 al Centro Sportivo Paolo VI, dove ci sarà un momen-to di festa organizzato dal gruppo adolescenti della Comunità Pastoralecontestualmente all’estrazione della sottoscrizione a premi abbinata alCarnevale. In caso di maltempo la manifestazione verrà rinviata a sabato13 febbraio, con ritrovo alle ore 15:30 in piazza Roma.

La sera del 24 dicembre Babbo Nataledella CRI bussa alla tua portaTorna la simpatica iniziativa della Croce Rossa di Brugherio che portaBabbo Natale in persona, accompagnato da un elfo o una renna, contanto di doni, pancia e barba bianca, direttamente a casa tua. Bastaprenotarsi su www.cribrugherio.org e, come per magia, la sera della vi-gilia, il 24 dicembre, dalle 19 a mezzanotte circa, Babbo Natale busseràalla tua porta. Il 23 dicembre verrai richiamato dalla “segretaria di Bab-bo Natale” per confermare l’orario del passaggio la sera successiva. Ilservizio prevede un’offerta minima di € 20 che permetterà di portare,grazie al ricavato, un cesto natalizio anche alle famiglie meno abbienti.Info: CRI Brugherio -via Oberdan 83tel. 039 88.41.55 - cl.brugherio@cri.it M.A.F.

rio”, appuntamento per riscoprire i luoghi del-la nostra città a cura dell’Associazione KairósARCI Primavera, orario da definire- Concer-to del Coro Sinfonico di Milano “Giuseppe Ver-di”. Per informazioni e prenotazioni telefonareal 340.08.69.961, dalle ore 13:30 alle 17

VENERDì 26 FEBBRAIOBiblioteca Civica, via Italia 27, ore 17 - Per“Ágalma”: “La linea sottile ... Naturale o artifi-ciale?”, relatrice Tiziana Fusca

DA SABATO 27 FEBBRAIO A DOMENICA 20 MARZOGalleria espositiva della Biblioteca Civica,via Italia 27 - orari da definire - Vernissagecollettiva pittori brugheresi: “50 anni di arte aBrugherio” a cura dell’Assessorato alle Politi-che culturali

VENERDì 18 MARZOBiblioteca Civica, via Italia 27, ore 17 - Per“Ágalma”: “Io non lo faccio io … E speriamoche me la cavo”, relatrice Anna Maria Torraca

SOCIALE - POLITICHE ABITATIVE

«La descrizione dei progetti innovativi in corso di ideazione/rea-lizzazione rappresenta lo sforzo dell’Amministrazione e dell’As-sessorato ai Servizi Sociali per innovare e differenziare le politicheabitative. Auspichiamo che i nuovi progetti possano avere esitipositivi in modo da supportare i cittadini, secondo le differenti ecrescenti esigenze, su questo delicato e controverso tema».

Miriam PeregoAssessora alle Politiche Sociali

La crisi, iniziata nel 2008 e diventata ormai strutturale, sta pro-gressivamente ampliando i suoi effetti: la diminuzione del red-dito sta riguardando sempre più persone, incidendo sulle politi-che sociali, in particolare, sulle problematiche abitative.Le Istituzioni si trovano, dunque, a dover oggi sviluppare interven-ti innovativi, differenziati, flessibili che comprendono quella partedi cittadini che non avrebbero mai pensato all’impoverimento co-me prospettiva di vita.Tale complicato quadro sociale impegna l’Amministrazione adincrementare le tradizionali misure di intervento, individuandoprogetti innovativi e adeguati alle trasformazioni socio-econo-miche dei territori di appartenenza: CANONE CONCORDATO,CITTABITANDO, PROGETTI IN CONTINUITà. Progetti realizzati in forma congiunta tra la Sezione Servizi Sociali ela Sezione Sviluppo Servizi al Cittadino (Ufficio Casa) insieme adaltri importanti attori territoriali.

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E STO GIA’ MEGLIO!!!!

Il canone concordato rappresenta la base ditutte le politiche portate avanti da questaAmministrazione sul tema dell’abitare. Puòessere ritenuto uno dei primi strumenti ingrado di favorire la locazione a canoni cal-mierati offrendo vantaggi sia all’inquilinosia al proprietario che può essere invoglia-to ad affittare il suo appartamento, ad uncosto più contenuto, ma con il vantaggio diusufruire di un’aliquota IMU ridotta, sullaseconda casa.L’applicazione del canone concordato deri-va da un “Accordo Locale” tra sindacati de-gli inquilini, associazioni dei proprietari el’Ente locale ai sensi dell’articolo 2, comma3, l. 9 dicembre 1998 n.431 e del Decreto In-terministeriale del 30 dicembre 2002.

Ma che cos’è il “canone concordato”? Comepuò essere definito? Quali vantaggi offre siaai proprietari di case sia agli inquilini?Il contratto di affitto a canone concordato èuna particolare forma di contratto di loca-zione, che prevede una durata minima ditre anni, più altri due di rinnovo automati-co (3+2), e in cui gli importi massimi e mini-mi dei canoni sono stabiliti nell’accordo

sulla base di “zone urbane omogenee” se-condo cui il territorio comunale è statosuddiviso. Il canone concordato deve esserestipulato usando i contratti tipo approvatinell’accordo.Per tutti i cittadini che affittano la propria ca-sa con il cosiddetto “canone concordato” so-no previste le seguenti agevolazioni, ri-spettivamente per il proprietario e per l’in-quilino:- per il primo, la riduzione del 6% di aliquotasull’ IMU seconda casa, passando dal10,6% al 4,6%, con la delibera di approva-zione del bilancio;

- per il secondo, una riduzione del canone diaffitto che varia all’interno di un parametroche va da 30 €/mq. a 60 €/mq., con un ab-battimento del costo dell’affitto rispettoagli affitti medi del mercato libero.

Come calcolare il canone concordatoI proprietari interessati ad affittare a cano-ne concordato, per definirne l’entità rispettoall’appartamento da locare e alla zona di ap-partenenza, possono rivolgersi ai sindacatiinquilini, alle associazioni di proprietari ealle agenzie immobiliari.

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AIDO: DIVULGHIAMO LA SOLIDARIETÀ UMANA

Il 2015 è stato un annoimportante per l’A.I.D.O.di Brugherio perché hacoinciso con il suo40esimo di fondazione,anniversario che ha com-portato un numero significati-vo di iniziative che si concluderannocon il Concerto del Coro Cappella Ac-cademica del 12 dicembre nel Tem-pietto di San Lucio a Moncucco e lapreparazione del volumetto “40 annidi storia dell’A.I.D.O. di Brugherio”.Un numero che difficilmente sarà pos-sibile bissare nel 2016. Possiamo tutta-via anticipare che per domenica 28febbraio è fissata l’Assemblea Eletti-va del Gruppo Comunale, un passag-gio determinante per l’attività degli an-ni futuri che vedrà il rinnovo del Consi-

glio Direttivo e com-porterà il passaggio dimano fra lo storicoPresidente GiovanniChirico, in carica dal

2002, ed un nuovo Presi-dente che sarà scelto appun-

to dal Consiglio Direttivo entrante.Nuovi incarichi, ma sempre una mede-sima missione: divulgare la Culturadella Solidarietà umana e della Dona-zione di organi, tessuti e cellule al finedi trapianto e raccogliere le Dichiara-zioni di volontà a donare organi e tes-suti post mortem.Info: A.I.D.O. Onlus - via Oberdan 83 aBrugherio, tel.039.88.40.60, brughe-rio@aido.it

A cura di Lucio D’Atri

Anno XLIV - numero 4Dicembre 2015

Direttore Responsabile: Maria Ancilla Fumagalli

Redazione:Sara Anzalone, Mauro CortelliniLuciano Ferrario, Davide Zuccon

Progetto grafico e impaginazione: Studio Grafico Migual Brugherio

Stampa e distribuzione:Grafiche Parole Nuove s.r.l. -Brugherio

Chiuso in redazione il 25 novembre 2015

Notiziario Comunale Reg. n.4741/2014 Tribunale di Monza

Distribuito in 15.000 copie

Sede:Ufficio Relazioni col Pubblico del Comune di Brugherio Tel. 039.28.93.363notiziario@comune.brugherio.mb.it

Prossima Redazione Aperta: lunedì 15 febbraio 2016 - ore 18 presso Sala Giunta Comunale, piazza Cesare Battisti, 1

In caso di mancato recapitosegnalare all’URP del Comune: Tel. 039.28.93.363-226urp@comune.brugherio.mb.it

Il Notiziario è disponibile anche sul sito internet del Comune:www.comune.brugherio.mb.it

Prossima uscita prevista 25 marzo 2016

CANONE CONCORD

ATO

Nel corso del 2014, i Comuni di Brugherio e Monza hanno ottenuto un finan-ziamento complessivo di €. 264.071,97, con il progetto denominato CITTA-BITANDO. Quest’ultimo sta per essere attivato e sviluppato anche a Bru-gherio, con la finalità di favorire l’accesso alla casa a cittadini aventi condi-zioni di disagio abitativo, stanti specifici requisiti: residenza a Brugherioe un reddito ISEE fino ad un limite massimo di € 26.000,00. Il progetto, inoltre, vuole incentivare i proprietari di alloggi sfitti o invenduti(quali privati cittadini, Enti, Cooperative, Imprese di costruzione, ecc.) a lo-care i propri immobili ad un canone ribassato rispetto al canone concorda-to, a fronte delle seguenti tipologie di agevolazioni:

Fondo Garanzia Proprietari che prevede la copertura di:• morosità parziale o totale del conduttore per canoni di locazione

e/o oneri condominiali:• spese legali relative all’azione di sfratto;• spese per ripristino dell’immobile nello stato in cui è stato locato.

Il fondo si autoalimenta grazie a contributi specifici a carico dei pro-prietari e dei conduttori.

Fondo di Rotazione per l’ anticipo spese a messa a norma degli im-pianti e alla produzione delle certificazioni richieste, restituito con iprimi affitti ricevuti.

Fondo incentivazione per incentivare l’adesione al progetto erogan-do ai primi 40 proprietari che aderiranno un bonus, ad integrazionedel canone di affitto calmierato.

Per la realizzazione del progetto è stato messo a punto un servizio interco-munale “Agenzia Casa”, che effettua le seguenti azioni: promozione delprogetto, ricerca delle abitazioni sfitte, raccolta delle domande dei condutto-ri e gestione graduatorie, incontro domanda - offerta, cura del rapporto con iproprietari e gestione fondi.

5PR

OGET

TO CITTA

BITA

NDO

È proseguito, per tutto il 2015, il “Protocollo operativo per attivare inter-venti di supporto nelle situazioni di emergenza abitativa” tra la Prefet-tura di Monza e della Brianza, Caritas Ambrosiana e gli ambiti provin-ciali. Grazie a questa misura, sono state supportate 6 famiglie brugheresi,non in situazione di sfratto esecutivo, nel sostenere quote parte dei canonidi locazione per un intero anno, contributo dato direttamente ai proprieta-ri delle abitazioni (€ 31.800,00 stanziamento totale di cui € 15.900,00 a cari-co del Comune).

Inoltre, attraverso gli uffici competenti, si realizzano le seguenti attività“tradizionali”:• gestione di 85 alloggi comunali fra ERP e SPAZI SOCIALI;• SGATE -Bonus Energia direttamente applicato dai distributori sulle bol-

lette per i consumi elettrici e di gas metano;• rilascio idoneità alloggiative per cittadini stranieri;• attuazione misure regionali per sostenere le spese di locazione, come da

tabella a seguireo:

anno Numero Numero Contributi Quota Quota Contributo domande domande totali comunale regionale medio presentate accolte erogati € € € €

2013 129 46 45.600,00 13.028,00 32.571,58 991,002014 154 144 229.521,93 134.038,23 95.483,70 1.5942015 85 55 66.000,00 13.200.00 52.800,00 1.200

La differenza nel numero delle domande, fra il 2014 e il 2015, è determi-nata dal cambiamento dei requisiti di accesso.Come si può osservare nella tabella, nel 2014, l’Ente ha deciso di integrarecon un finanziamento consistente la quota regionale; per il 2015 si è invecedeciso di stanziare la quota integrativa minima prevista dalla misura, perutilizzare le risorse comunali per altri progetti, sempre nell’ambito dellepolitiche abitative.

PROGET

TI IN

CONTINUITÀ

ZAGO

LANIFICIO MARZOTTO,EMILIA SIPIONEE GIANLUCA BRIGATTIRINGRAZIANOIn merito alla ricostruzione delle memorie sul La-nificio Marzotto, abbiamo intervistato alcune la-voratrici dell’operoso opificio tessile. Grande l’entusiasmo e la gioia percepite durantele conversazioni! Desideriamo quindi ringraziarele signore Rosetta Meroni, Anna Strusani, MariaSangalli, Anna Maria Cerizza, Maria Assi, MariaPastori, Anna Gariboldi e Maria Ancilla Fumagal-li, figlia dell’impiegata Carla Gatti. Ringraziamo anche Carlo Cifronti, Raffaele Cor-betta, Marinella Perbellini e Maria Giovanna Vol-tolin per le testimonianze rese per conto dei pro-pri parenti. Con lo sguardo nel futuro, non pote-vamo non ricordare con orgoglio la dedizione allavoro di tanti brugheresi!

In occasione del 150esimo di fondazione del Co-mune di Brugherio, l’Ufficio Relazioni con ilPubblico diventa sempre più social approdandonel più popolare dei network, vale a dire Face-book, con una pagina dedicata all’importante ri-correnza: “Brugherio 150”.Scopo della pagina è di rapportarsi più diretta-mente e con maggiore immediatezza con cittadi-ne e cittadini di tutte le età non solo per diffon-dere informazioni, ma anche - e soprattutto - perriceverne al fine di condividerle.Siamo infatti convinti che esista un importantepatrimonio di notizie, curiosità, immagini scono-sciute ai più che si tramandano di generazione ingenerazione tra le mura domestiche a partire daquel lontano 9 dicembre 1866 in cui è stato istituitoil Comune Brugherio.Quindi, non parliamo tanto di dati storici, statisti-ci, celebrativi perché quelli sono documentati e re-peribili negli archivi e sono oggetto in questo mo-mento di capillare riordino, bensì ci riferiamo a ciòche i nostri antenati raccontavano attorno al foco-lare nelle sere d’inverno quando il grammofonoera di pochi, la radio stava per essere inventata, latelevisione era pura fantascienza, e quando, dopola recita del Santo Rosario, il sonno tardava ad ar-rivare.Era un momento di condivisione familiare quello,un momento di cui molti ora, nell’epoca dei social,possono diventare coprotagonisti abbattendo levirtuali pareti delle proprie case. Chi di noi non conserva in soffitta una foto o unaimmagine color seppia, un po’ ingiallita dal tem-po, che perpetua un antico matrimonio o immor-tala un nucleo familiare dell’epoca? Chi di noi non ha trovato un vecchio foglio corro-so dal tempo con un contratto vergato con una cal-ligrafia curata, quasi una miniatura, o una notaspese familiare? Questo per il passato. Ma c’è anche tanto spazio per chi, grande o picci-no che sia, vorrebbe contribuire con testimo-nianze relative al presente e con aspettative eproposte proiettate nel futuro della nostra città.Non è tuttavia nostra intenzione dilungarci nellaspiegazione di ciò che ameremmo ricevere, per-

le tradizioni, i costumi, i detti e i proverbi anchei più coloriti, le poesie in meneghino, tutte le cu-riosità, insomma, riferite a una nostra Brugheriodel tutto privata, la Brugherio meno ufficiale, laBrugherio più alla mano, più semplice, più ge-nuina, più vissuta e più desiderata.La pagina facebook diventerà così il luogo vir-tuale di conoscenza, di incontro, di scambio,dove potersi conoscere e riconoscere, dove ri-trovare il passato per arricchire il presente e co-struire il futuro. Perché non c’è limite a ciò che potrete inviarci:immagini fotografiche, documenti storici, fil-mati, interventi audiovisivi soprattutto dialet-tali perché il nostro dialetto rimanga vivo e per-duri nel tempo, disegni, proposte e ipotesi sullaBrugherio che verrà…Tutto il materiale visionato, valutato e selezio-nato, verrà pubblicato per creare così, grazie avoi ed insieme a noi, quella che non sarà una delletante pagine social, ma un autentico forziere checontenga e custodisca una vastità di materialealtrimenti frazionato e nascosto che rischia diperdersi per sempre. Consegna materiale all’Urp il martedì e il giovedìdalle 10 alle 12 oppure all’indirizzo urp@comu-ne.brugherio.mb.it.

A cura di Maria Ancilla Fumagalli

A cura di Mauro Cortellini

Una pagina Facebook per raccontarei 150 anni con foto e testimonianze

C’è una figura che nel 2016 fonde in un perfettoconnubio di ricordi ed emozioni le celebrazionilegate al Giorno della Memoria con il 150esimoanniversario della nascita del Comune di Bru-gherio. È la storia di vita del dottor Giacomo Bassi cheha aiutato una famiglia a resistere alle persecu-zioni nazi-fasciste e nel contempo ha ricopertol’importante ruolo di Segretario comunale in di-verse città, in particolare Brugherio. Dopo l’e-sperienza al fronte nella Prima Guerra Mondia-le, Bassi - classe 1896 - per circa 20 anni fu segre-tario al Comune di Brugherio fino al 1942, neidifficili anni a cavallo tra Prima e Seconda Guer-ra Mondiale. Laureato prima in Farmacia (1927)e poi in Veterinaria (1930), Bassi aiutò una fami-glia ebrea di cinque persone, i Contente, a sal-varsi dalla furia nazi-fascista, fornendo docu-

menti falsi e un riparo sicuro per 15 mesi fino allaLiberazione. Cosa accadde? Nel 1943 Bassi eraSegretario comunale a Canegrate (MI) e lì una fa-miglia di ebrei gli chiese aiuto per salvarsi la vita.Una scelta difficile: accettare rischiando di esserescoperto oppure rifiutare? Mettere in gioco lapropria vita sfidando i controlli nazi-fascisti op-pure abbandonare al suo destino una famiglia inestrema difficoltà? Bassi agì secondo coscienza: i

fuggiaschi vennero alloggiati in una scuola diCanegrate spacciandosi per immigrati del SudItalia. Insegnò ai cinque ebrei anche qualche pa-rola in siciliano permettendo loro di salvarsi fi-no alla fine della Guerra. Curiosa la vicenda del-la bambina più piccola, di soli 5 anni, che riuscì anon tradirsi nonostante le insistenti domandedella maestra. È la storia, dunque, di un cittadino legato a dop-pio filo con il Comune di Brugherio, che lo Statodi Israele ha insignito del titolo di “Giusto fra leNazioni”. Un riconoscimento di indubbio presti-gio: il nome di Giacomo Bassi è aggiunto agli altripresenti nel Giardino dei Giusti al museo Yad Va-shem a Gerusalemme. Il Comune di Brugherionon lo ha dimenticato, e per ricordare il suo nobi-le gesto unitamente al fatto che per primo istituì icorsi serali presso la Scuola Sciviero dove era an-che insegnante (quei corsi avrebbero dato poi vi-ta alla Fondazione Luigi Clerici), gli ha intitolatouna via per la memoria imperitura di chi ha in-trecciato il Giorno della Memoria con la storiadella nostra città. È via Giacomo Bassi, una tra-versa di viale Europa.

Giacomo Bassi, il nostro concittadinosegretario comunale “Giusto fra le Nazioni”

PRIMO PIANO - VERSO IL 150ESIMO ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL COMUNE DI BRUGHERIO

Un invito a tutta la cittadinanza, senza limiti di età, per narrare la storia di Brugherio, testimoniarne il presente

e immaginare il suo futuro

Nascose una famiglia di ebreiin una scuola di Canegrate spacciandoliper immigrati dal Sud Italia e insegnandoloro anche qualche parola in siciliano

ché siamo certi che il nostro messaggio è già statocolto: la nostra pagina vuole essere infatti unluogo di raccolta di tutto il materiale “emotivoed emozionale” riguardante la storia, la cultura,

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“La tua Brugherio con un Click” è il titolo delconcorso fotografico che trae ispirazione dai fe-steggiamenti per il 150esimo anniversario dellafondazione del Comune di Brugherio. L’assesso-rato alle Politiche culturali ha accolto con moltaconvinzione la proposta dell’associazione ArciPrimavera e ha deciso di patrocinarla e di condivi-derne l’organizzazione. L’idea con cui si sono con-frontati i responsabili dell’iniziativa è quella dipromuovere la riscoperta della città attraverso illinguaggio della fotografia, con l’invito a cercaremodalità, punti di vista, “sguardi diversi” che cirestituiscano una visione rinnovata di Brugherio. «È un po’ una sfida - dicono all’Arci - e speriamo che ibrugheresi la accolgano aderendo numerosi al concorso.Questa iniziativa, da parte nostra, vuole essere un con-tributo alla realizzazione di quel grande mosaico di pic-coli e grandi eventi che si svolgeranno per il 150esimodel nostro Comune e che hanno il valore di altrettanteespressioni di affetto per la nostra città».Partecipare al concorso è semplice. Basta presen-tare presso la sede dell’Arci, in via Cavour 1, nellegiornate di mercoledì pomeriggio e sabato matti-na, un massimo di tre foto originali mai pubbli-cate, in formato da 18x24 a 24x30, a partire dal 9gennaio ed entro il 19 marzo 2016 e versare la

quota d’iscrizione di 5 euro, unitamente alla sche-da di partecipazione. Una giuria qualificata - composta da tre espertinel settore fotografico, un rappresentante delComune e uno dell’Arci - selezionerà le opereche avranno l’onore di essere esposte in mostra,nella galleria di Palazzo Ghirlanda Silva di viaItalia 27, dal 21 al 28 maggio 2016. Sarà di nuovocompito della giuria premiare gli scatti più belli.La cerimonia di proclamazione dei vincitori sisvolgerà nella stessa sede sabato 21 maggio 2016alle ore 16:30. Premi ai vincitori: una targa più200 euro al primo classificato, 150 euro al secon-do, 100 al terzo. Ma non è tutto! Esaurita questa prima parte “uffi-

ciale”, anche al pubblico verrà data la possibi-lità di votare e di assegnare un premio al vinci-tore di questa classifica speciale. Questo avverrà,sempre a Palazzo Ghirlanda Silva il 28 maggio,giorno di chiusura della mostra.Un’ultima notizia interessante per i concorrenti:per la stampa delle proprie foto da presentare alconcorso, si offre a loro la possibilità di ottenereuna sensibile riduzione dei costi (sconto del 40%)presso i fotografi convenzionati Ribo e Pedrazzini.

“La tua Brugherio con un click”, mette in mostra le più belle foto della città

Info: Arci Primavera - 345.78.72.462arciprimaverabru@gmail.comTesto integrale del Regolamento e della Scheda di partecipazionesu www.arciprimavera.it

A cura di Sara Anzalone

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Teatro, cinema, biblioteca, incontri per il Giorno della MemoriaAnche quest’anno il programma di iniziativeper il Giorno della Memoria è molto ricco e di-versificato: per sincronizzare i vari eventi si so-no infatti coordinati Anpi, IncontraGiovani,Ufficio Cultura, Biblioteca, Scuola Piseri, Tea-tro San Giuseppe.Partiamo da quest’ultimo per analizzare laproposta che riguarda cinema e teatro e che sirivolge alle Scuole e al pubblico di ogni età. Siinizia il 19 gennaio - alle 21 - con il monologoGorla Fermata Gorla che fa parte della Rasse-gna FuoriPista: Giulia Lazzarini rievoca il tragi-co bombardamento avvenuto sulla città di Mi-lano il 20 ottobre del ‘44 e che causò la morte di184 scolari della scuola Francesco Crispi, nelpopolare Quartiere Gorla. Il Cinecircolo Bres-son dal 27 al 29 gennaio (inizio spettacolo ore21, il mercoledì anche ore 15) ha invece in car-tellone Woman in Gold di Simon Curtis, la sto-ria di una rifugiata ebrea che avvia un’azionelegale per recuperare un’opera d’arte trafugatadai nazisti. Riservato agli Istituti brugheresi,ma non solo, è invece lo spettacolo teatraleL’Amico Ritrovato, tratto dall’omonimo ro-manzo di Fred Uhlman, in scena il 28 gennaioalle 10:30. Nell’ambito della programmazionedi Cinema Scuola, il 25 gennaio, alle 9:30,verrà proiettato il film Corri Ragazzo Corri,che narra di una rocambolesca fuga di un bim-bo dal ghetto di Varsavia.Sempre orientato alle scuole è anche il progettoI messaggeri della memoria, targato Biblioteca: ivolontari del gruppo Sopravoce entreranno inquelle classi della Primaria che si renderanno di-sponibili, e qui reciteranno un brano, una poesia,

un piccolo dialogo per sensibi-lizzare gli alunni sul tema.Nell’occasione viene ancheconsegnata una piccola biblio-grafia pensata per gli alunni diquella fascia di età. Il target èinvece quello degli adole-scenti per le proposte deglioperatori dell’IncontraGio-vani, che quest’anno, per laprima volta, danno appunta-mento al 20 gennaio - alle 21 -

nella nuova sede di viale Lombardia 214 per laproiezione di un video, per la regia di Simone Ca-stelli, che narra il viaggio dei deportati aMauthausen da un punto di vista “giovane”, conil contributo del C.A.G. (Centro di AggregazioneGiovanile) di Cernusco. A seguire l’appunta-mento, su prenotazione obbligatoria, in Biblio-teca (via Italia 27), per il 23 gennaio alle 18:30 e il24 alle 10 con l’oramai collaudato e toccante Te-stimone Sopravvissuto, percorso interattivo sul-la violenza nei lager accompagnato da uno sfon-do musicale realizzato dagli alunni della Piseri.L’evento clou dell’Anpi Brugherio si svolge in-fine nella serata del 26 gennaio, alle 21 presso laSala Consiliare, dove si potrà incontrare Giu-seppe Valota, presidente dell’AssociazioneANED (ex deportati dei campi di sterminio), se-zione Monza e Sesto, che presenta il suo ultimolibro “Dalle Fabbriche ai Lager” e testimonia lavicenda di suo padre, prigioniero a Gusen escomparso durante una delle interminabili mar-ce della morte organizzate dai nazisti al terminedella seconda Guerra Mondiale.

A cura di Sara Anzalone

GPN

ISTRUZIONE - A FIANCO DEGLI STUDENTI

Novità e uno sguardo al futuronel Piano per il Diritto allo Studio Approvato nel mese di ottobre in Consiglio Co-munale, il documento, che - come è ormai tradi-zione da alcuni anni - è il frutto di una intensa col-laborazione tra l’Amministrazione e gli Istituti lo-cali, propone per la prima volta un progetto diOrientamento in uscita univoco per le scuole diBrugherio. «Grazie a un finanziamento integrato diComune e Fondazione Monza e Brianza - racconta in-fatti la Vicesindaca e Assessora all’Istruzione Gio-vanna Borsotti - siamo riusciti a realizzare un percor-so di supporto a famiglie e insegnanti, che abbia comeulteriore finalità per gli alunni quella di ottenere unconsiglio orientativo univoco, che non presenti diffe-renze da scuola a scuola». Nuovo anche il fondo di 5.000,00 euro per l’ac-quisto dei libri di testo a favore degli studentidella Secondaria di primo grado: «Si tratta di unintervento per sostenere le famiglie con ISEE infe-riore ai 14.600,00 euro voluto dal Consiglio Co-munale», specifica Borsotti, che tra l’altro ha rite-nuto di ribadire, in tema di refezione scolastica,un impegno a contrastare lo spreco di cibo nellemense, anche in vista dell’imminente gara di ap-palto del servizio.In generale, il Piano ha visto un leggero decremen-to dell’impegno finanziario del Comune (oltre4milioni di Euro, con una riduzione di 380.000,00euro rispetto al 2014), a fronte dei tagli agli Enti Lo-cali, «ma siamo riusciti in gran parte a mantenereinalterata l’offerta, limando soprattutto i costi dialcune utenze e qualche piccolo progetto». I pilastrisu cui ruota la proposta riguardano l’inclusione, ilsuccesso formativo, l’integrazione, con un occhioparticolare alla promozione del 150esimo di Fon-dazione del Comune di Brugherio:nel merito sonostati proposti nel mese di novembre alcuni incontri

per docenti e ragazzi in orario extrascolastico, uncorso per gli insegnanti sull’uso di Wikivoyage perl’allestimento di una guida virtuale della città e in-terventi diretti nelle classi. Per quel che riguarda in-fine la delicata questione del Trasporto Scolastico,si è reiterata, in considerazione di una spesa di pocoinferiore ai 1.000,00 euro ad utente, la necessità direvisione parziale del servizio o addirittura di unasua soppressione. «Al momento sono per la maggiorparte gli alunni delle secondarie di primo grado a usu-fruirne, ma stiamo parlando di un gruppo di circa 140utenti, su un totale di una popolazione scolastica di 3.414alunni», chiarisce Borsotti, che ha in programma diorganizzare a breve un’assemblea pubblica rivoltaalla cittadinanza per spiegare la situazione e indivi-duare possibili soluzioni. L’Amministrazione con-tinua nel frattempo a sostenere l’iniziativa del Piedi-bus per le Primarie che vi aderiscono (Don Cama-gni, Sciviero, Manzoni) e l’impegno a percorrere ini-ziative per una mobilità alternativa. «Con l’appro-vazione del Piano del Traffico si possono infatti ot-tenere delle risorse dalla Regione Lombardia desti-nate alla realizzazione di nuove piste ciclabili, i cuiutenti potrebbero essere proprio quegli studenti della Se-condaria di primo grado che al momento attuale raggiun-gono i Comprensivi con lo scuolabus», conclude la Vice-sindaca.

Dal Giunco aiuti di qualità basatisui bisogni di ogni singolo studenteDove non arriva la scuola, ci pensa il Giunco. Edè così dal 1987, quando questa associazione, fon-data dall’ingegner Luciano Rossi e da sua moglieAnna Giraudi, comincia a seguire il percorso sco-lastico degli studenti brugheresi con difficoltàattraverso sostegno didattico, con un affianca-mento continuativo nelle singole materie da par-te di un tutor ed economico tramite l’acquisto deilibri di testo. «In realtà il Giunco nasceva tre anni pri-ma come Comunità alloggio per famiglie con sede in viaAndreani - spiega Luciano Rossi - un’esperienza chesi concluderà con l’affermarsi dell’istituto dell’affido,preferito dai Comuni che co-finanziavano i progetti an-che per il costo inferiore che comportava rispetto allestrutture residenziali». Negli anni il progetto si è affinato per diventare nelsuo ambito «una macchina da combattimento, con unsistema consolidato che coinvolge anche tutte le scuoledel territorio», continua l’attuale Presidente del-l’Associazione Adolfo Gatti, che ha rilevato nel2013 il ruolo per tanti anni detenuto dal fondatore. «Un’organizzazione che solo quest’anno ha avuto 114domande, di cui purtroppo solo una parte accolte perché,per motivi economici, si è dovuto selezionare i beneficia-ri seguendo criteri di merito segnalati dalle stesse scuo-le», incalza Gatti, che sottolinea un aumento di ri-chieste, specialmente da parte di alunni stranieri,ma anche una diminuzione delle risorse.Il Giunco, infatti, si è sempre largamente supporta-to grazie all’omonimo Concorso letterario(120.000,00 euro in 14 anni) e grazie soprattutto al-le iniziative librarie di Rossi che con le sue pubbli-cazioni destinava il ricavato dei proventi all’asso-ciazione. Diminuendo questi introiti e riducendosianche il sostegno del Comune, le attività del Giun-co non hanno potuto accontentare tutte le richie-

ste. «Anche perché - evidenzia Gatti - stiamo parlandodi un aiuto di qualità basato sui bisogni di ogni singolostudente, che si cerca di sostenere dal momento della ri-chiesta fino al compimento del suo ciclo di studi. Unasartoria su misura, non certo un supermarket della for-mazione».Il tutto richiede anche una certa cura nella sceltadei tutor e dei volontari, alcuni dei quali sono statia loro volta beneficiari degli aiuti del sodalizio. Perquesto motivo Gatti lancia un primo appello al Co-mune, affinché si faccia carico di uno sportello de-dicato ai finanziamenti pubblici, per reperire risor-se non solo per il Giunco, ma per tutte le Associa-zioni presenti sul territorio. «Si tratta di individuareuna figura esperta che riesca a selezionare per ogni realtàdel volontariato un bando ad hoc a cui poi lavorare aquattro mani. Lo fanno già Comuni a noi vicini».Ovviamente ciò non può sostituire la professiona-lità e la dedizione dei 17 volontari e dei 5 borsisti,ragazzi che studiano all’università e che ricevonoun piccolo rimborso spese a fronte di un grandeimpegno orario (almeno 150 ore). A questo propo-sito Rossi e Gatti lanciano un secondo appello per-ché altri si uniscano per condividere questo pro-getto, a sostegno di quei giovani che meritano diandare avanti negli studi anche se privi di mezzi.

Info: Sede operativa via Oberdan, 83tel. 039.87.03.66sgiunco@gmail.com - www.ilgiunco.org

Date Di sospensione attività DiDattica (scuole statali)scuole degli istituti comprensivi scolastici di Brugherio (Filippo De pisis, Don Giuseppe camagni, nazario sauro) e delle scuole private paritarie dell’infanzia

Martedì - 8/12/2015immacolata concezioneda Mercoledì 23/12/2015 a Mercoledì 6/1/2016 vacanze natalizie (indicazione regionale)Lunedì 8/2/2016 e Martedì 9/2/2016carnevale (secondo rito romano)da Giovedì 24/3/2016 a Martedì 29/3/2016vacanze pasquali (indicazione regionale)Lunedì - 25/4/2016anniversario della liberazioneDomenica - 1/5/2016Festa del lavoroGiovedì - 2/6/2016Festa della RepubblicaVenerdì - 3/6/2016sospensione (secondo giorno utilizzato)Mercoledì - 8/6/2016termine lezioni scuole primarie e secondarieGiovedì - 30/6/2016termine lezioni scuole infanzia

CALENDARIO SCOLASTICO TERRITORIALE A.S. 2015/16

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L’ingegner Luciano Rossi e la moglie Anna Giraudi, fondatori del Giunco

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A cura di Sara Anzalone

A cura di Sara Anzalone

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QUALITÀ DELLA VITA - GIOVANI

All’ingresso nel nuovo IncontraGiovani si pro-vano immediatamente due piacevoli sensazio-ni: di spazio e luminosità. Il centro, ricollocatonel mese di ottobre presso l’ex sede dell’anagra-fe di viale Lombardia 214, è infatti dotato di dop-pia esposizione e di grandi vetrine che lascianoentrare la luce del giorno fino a pomeriggio inol-trato. Fatto non secondario, considerando che èaperto a partire dalle 16 alle 19.La struttura permetterà di implementare inoltrele diverse attività proposte durante l’anno. Tra lenovità spicca in particolare il progetto co-li-ving. Si tratta di un’area separata, dotata di po-stazioni multimediali, a disposizione per attivitàdi studio collettive, stesura di tesi o spazio riu-nioni che può essere data in uso ai giovani che larichiedono, anche in orario diverso dall’apertu-ra del centro, in cambio di qualche ora da mette-re a disposizione sulla base delle proprie compe-tenze specifiche.Proseguirà inoltre il progetto GenerAzioni, ipercorsi rivolti alla cittadinanza dai giovani, aofferta libera, che propongono corsi per utilizza-re smartphone e tablet, inglese base, gestione disiti internet e pagine facebook e molto altro. Sempre grazie ai nuovi spazi si potrà promuo-vere l’IncontraGiovani anche a fasce di età più

IncontraGiovani, completato il trasloco nell’ex anagrafeE con gli spazi più ampi parte anche il co-living

basse, ad esempio ai ragazzi e ragazze delle me-die, e portare avanti il progetto di sostegno scola-stico per piccoli gruppi su singole discipline, apagamento, che permette ai giovani di sperimen-tare un’attività lavorativa vera e propria (i giovaniinsegnanti vengono retribuiti tramite i voucher).Sulla scia di altre buone pratiche di collaborazionesul territorio l’IncontraGiovani ripropone tra lesue attività il progetto Fuori dal guscio, che impe-gna alcuni utenti nell’allestimento di service au-dio-luci durante eventi sul territorio e pressol’Auditorium, in collaborazione con la scuola dimusica Luigi Piseri.

SUB ROSA UNISCE LE OPERE SINGOLARI IN UNA SINFONIA

A cura di Sara Anzalone

Sub Rosa nasce nel 2000 a Mendrisio, in Svizzera, ma ha at-tualmente la sua sede a Brugherio, in via Oberdan 12 e si-no ad oggi ha organizzato 12 conferenze e quattro esposi-zioni di opere e di idee. I suoi aderenti, che si riuniscono in se-de il venerdì dopo cena, si propongono di ricercare linguaggiartistici, poetici, scientifici e filosofici in grado di ricucire ilrapporto con il mondo che dall’uomo autenticamentecreativo viene vissuto come inadeguato, falso, distante:

«Sub Rosa così unisce e alimenta le opere singolari in una sinfo-nia intenzionale per il mondo e per l’uomo».Tra gli animatori di questo sodalizio troviamo Francesco Peliz-zoni, cardiochirurgo da sempre dedito nel tempo libero a filo-sofia e poesia, il pittore Aser Bacchiega, lo psichiatra Carlo Ga-vazzeni, il chirurgo e professore universitario Fernando Brivio emolti altri. Info: www.subrosasociety.eu S.A.

SUANNO

QUALITÀ DELLA VITA -VIOLENZA DI GENERE

La rete Artemide, attiva dal 2009 sul territoriodella Provincia di Monza e della Brianza percontrastare il fenomeno della violenza di gene-re, grazie al progetto DIADE (Development ofIntervention Against Domestic violEnce), si arric-chisce di nuovi partner. Con il protocollo di inte-sa firmato dalle parti nel mese di ottobre, infatti,anche gli ambiti di Seregno e Desio e le unità diPronto Soccorso private, entrano a far parte delmodello organizzativo sperimentato in questianni. Un modello che diventa una struttura stabi-le di supporto per le donne vittime di violenza,che avranno modo di contare anche sul PercorsoRosa nei Pronto Soccorso, in particolare, l’Azien-

da Ospedaliera di Desio e Vimercate e l’ AziendaOspedaliera San Gerardo di Monza. I Pronto Soc-corso assumono dunque un ruolo specifico al-l’interno della rete interistituzionale, come unodei nodi cruciali di attivazione di percorsi con ledonne maltrattate. Un’altra novità del progettoDiade è rappresentata dalla figura dell’”opera-trice di rete”, che orienta le donne maltrattateverso modalità di supporto diversificate, sullabase delle singole esigenze. «Nelle sedi decentrate di Brugherio, Lissone, Vimercate- spiega l’Assessora alle Pari Opportunità MiriamPerego - le operatrici di rete cercano di costruire unpiano ad hoc per le donne che si rivolgono ai Centri An-

tiviolenza attraverso un’équipe che si avvale di psicolo-gi, avvocati, assistenti sociali, rappresentanti delle forzedi Sicurezza, che possono essere attivati singolarmenteo in pool, a seconda delle situazioni e delle relative neces-sità che, di volta in volta, si presentano. Diversi i casiche sul nostro territorio hanno cominciato a venire allaluce grazie a un incremento delle richieste: 13 sono in-fatti le donne che, nel corso dell’anno 2014-15, si sonorivolte al Centro Antiviolenza di via Oberdan, inaugu-rato proprio un anno fa».Alle varie iniziative di supporto alle donne nel2016 si aggiungerà una collaborazione con Afol(gli ex centri per l’impiego) per la costruzione diprogetti di inserimento e reinserimento lavorati-vo, con i Sindacati e con la Consigliera di Parità,per spiegare i nuovi istituti previsti dai decretiapplicativi del Jobs Act per le donne vittima diviolenza di genere, che potranno usufruire di pe-riodi di aspettativa durante i percorsi di protezio-ne e supporto.

Si allarga la rete Diade per aiutarele donne vittime di maltrattamenti

MUTÀR, LUOGHI D’IMMAGINAZIONE E CREATIVITÀ

Mutàr è un’associazione no profit di Promozione Sociale delle Terapie espressive e formazioneattraverso la Musicoterapia, Arteterapia, Danzaterapia, Drammaterapia e Counseling Profes-sionale ad orientamento fenomenologico e psicodinamico. nasce nel febbraio 2009 con l’inten-to di promuovere luoghi d’ascolto espressivi per bambini, adulti ed anziani, dove è possibile libera-re la percezione di sé, l’immaginazione e la creatività. Mutàr opera in diversi settori: educativo, ar-tistico, preventivo, clinico e riabilitativo, utilizzando primariamente le terapie espressive. Ha una sede operativa a Brugherio in via De Gasperi 22, dove ha inaugurato uno spazio di psicolo-gia e uno sportello di counseling. info: 338.76.87.532 - info@mutar.it - www.mutar.it S.A.

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A cura di Sara Anzalone

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QUALITÀ DELLA VITA -INTEGRAZIONE E LAVORO

I richiedenti asilo al lavoro gratisper la cura della nostra cittàUn patto di volontariato è stato firmato nellescorse settimane dai giovani richiedenti asiloafricani, ospitati a Brugherio presso strutture pri-vate tra cui quella delle suore di Maria Bambina. Un patto sottoscritto in Comune alla presenza delSindaco Marco Troiano e dell’Assessora all’Inte-grazione Laura Valli. «Un’iniziativa che li coinvol-gerà in diverse attività di pubblica utilità - ha dichiara-to quest’ultima - come piccole manutenzioni, cura epulizia di spazi verdi e altro, analogamente aquanto alcuni di loro hanno già intrapreso negliscorsi mesi collaborando con Brugherio Oltremare,Mato Grosso, SOS compiti, Festa dei Popoli, etc.». Del resto, se è vero che la loro sistemazione e la lo-ro accoglienza, secondo quanto stabilito a livellonazionale, sono interamente gestite dalla Prefet-tura e dalle cooperative che hanno vinto i relativibandi, il Comune può invece esprimere un’at-tenzione e una sensibilità riguardo la perma-nenza di questi giovani sul suo territorio e far sìche siano vissuti dalla città non come un fasti-dioso corpo estraneo, ma come persone cui è da-ta l’occasione di integrarsi nella nuova realtà eche possano dimostrare di voler ricambiare ciòche ricevono. «La rete territoriale che abbiamo creatoha dato infatti vita a percorsi di integrazione, forma-zione, attività di volontariato», ha proseguito Valli.

Oltre ai corsi di italiano, questi ragazzi hannoanche seguito corsi di panificazione e informati-ca che hanno coinvolto la Clerici e la Biblioteca,si sono allenati con gli atleti dell’associazionesportiva Reb82, sono stati inseriti in varie inizia-tive promosse da Caritas, Mutàr e altre onlus. La loro risposta e la loro adesione a tutte le propo-ste sono state sorprendenti, a dimostrazione dellaloro volontà di inserirsi nel nostro Paese e di ri-cambiare concretamente l’accoglienza ricevuta,non nascondendo anche il desiderio di farsi cono-scere per quello che sono: giovani che hanno avu-to la sfortuna di nascere nella parte “sbagliata”del mondo e di essere perciò costretti a tentare dirigiocarsi la vita lontano da casa.

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A cura di Sara Anzalone

L’Assessora Laura Valli:«La rete territorialeche abbiamo creato

ha dato vitaa percorsi di integrazione,

formazione,attività di volontariato»

Immagine d’archivio

Amministrazione e città al fianco dei lavoratori della Candy

La questione Candy è un problema cheattanaglia Brugherio, tanto che tutta lacittà - in primis il Sindaco Marco Troia-no - si è interessata per cercare una solu-zione condivisa in grado di fermare ilpiano esuberi portato avanti dalla pro-prietà: delocalizzazione verso i Paesi incui la manodopera costa meno (Ci-na, Russia, Turchia) per abbas-sare i costi di produzione.Per ora gli oltre 300 esu-beri annunciati sonostati congelati grazie adue anni di contrattodi solidarietà. Ma ter-minati i due anni, cosaaccadrà ai lavoratori? Ilfuturo è ancora incerto esembra nebuloso. Una vi-sione a medio termine chefa a pugni con il motto, più vol-te ventilato dalla proprietà Candy,che “il cuore dell’azienda resterà in Brianza”. L’Amministrazione Comunale si è mossafin dall’inizio in sostegno dei lavoratori.E a fine novembre - precisamente giovedì19 - una delegazione guidata da MarcoTroiano è partita alla volta di Roma. Di-rezione: Ministero dello Sviluppo eco-nomico. Che una Istituzione nazionale aRoma ascolti un piccolo gruppo venutoda Brugherio? Per chi l’ha bollata comeun’operazione inutile, arriva pronto il re-

soconto del Sindaco. «Il messaggio che tra-spare dalla riunione, la prima che ci ha con-sentito di attivare un contatto diretto con ilGoverno, è molto chiaro e netto - ha afferma-to Troiano - Per le aziende che voglionoinvestire in Italia e lavorare attorno aitemi dell’innovazione e della ricerca le

porte del Ministero, con i relativifinanziamenti, sono spalan-

cate». La Candy non è incrisi e continua a produr-

re e vendere. Sembrauna situazione para-dossale: le lavatrici as-semblate a Brugheriohanno uno sbocco sulmercato, le richieste

crescono eppure la dit-ta vuole spostarsi altro-

ve. Come uscire da questoossimoro? «A questo punto serve

un passo deciso della proprietà, in termi-ni di chiarezza rispetto alle scelte future e dellapresentazione di un piano industriale» è lastrada tracciata dal primo cittadino diVilla Fiorita. Brugherio ha dimostrando, ancora unavolta, di possedere un cuore grande.Gio-vedì 12 novembre una fiaccolata ha per-corso le vie della città dalla sede dellostabilimento Candy al Municipio. Perschierarsi - senza se e senza ma - dallaparte dei lavoratori.

A cura di Mauro Cortellini

CELEBRAZIONI -UNITÀ NAZIONALE E FORZE ARMATE

Dal 4 novembre il tricolore sventolasul pennone donato dagli Alpini«Cittadini, quando passate davanti alla scuola Scivie-ro alzate lo sguardo e pensate per un attimo a chi si èsacrificato per la patria. Sono uomini e donne cadutiper difendere il tricolore». Parola di alpino, di Dan-te Arrigoni alla testa della sezione brugheresedel Gruppo Alpini della nostra città che ha vo-luto donare a Brugherio un pennone sulla cuicima sventola orgoglioso un tricolore, proprioaccanto al Monumento ai Caduti di via VittorioVeneto. «Perché gli Alpini sono presenti sia in tempodi guerra sia in tempo di pace - specifica Arrigoni -Solo quando la società arriverà a condividere un senti-mento basato sul rispetto di tutti potremo dire che ilsacrificio di tante persone non è stato vano». Intervenuto alla celebrazione in ricordo del 4 no-vembre, data di fine della Prima Guerra mondia-le, anche il reduce di guerra Carlo Fiocco rimar-ca: «Il messaggio deve passare alle nuove generazioni.Per chi ha fatto la Seconda Guerra mondiale come meeducare i giovani è un passaggio di testimone indi-spensabile». In prima fila il sindaco Marco Troiano: «È difficileparlare di vittoria, riferito alla Grande Guerra, quandosi sono perse 600mila vite solo in Italia - è il commos-so ricordo del Primo cittadino - È una contabilitàche si fa concreta quando riconduciamo i numeri aivolti, alle famiglie dei caduti».

Il tema della guerra sta tornando prepotentemen-te di attualità nel mondo occidentale che pensavadi esserselo finalmente lasciato alle spalle. «Rin-graziamo perciò le Forze dell’Ordine, i volontari echiunque lavora ogni giorno per la nostra sicurezza -continua Troiano - Il ricordo non deve restare confina-to al passato, deve entrare nella nostra quotidianità eaiutarci a superare questo momento difficile. La storiadell’unità nazionale ci insegna che per vincere le crisiserve guardare oltre i propri confini e non tutelare solo inostri piccoli interessi personali».

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A cura di Mauro Cortellini

Monumento ai Caduti e pennone con il tricolore

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Dante Arrigoni:«Solo quando la societàarriverà a condividereun sentimento basato

sul rispetto di tutti, potremo direche il sacrificio di tante persone

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LAVORI PUBBLICI - AL LAVORO PER I CITTADINI

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Approvato in Consiglioil Piano del trafficocondiviso con la città

Il Consiglio Comunale ha approvato il PianoGenerale del Traffico Urbano (PGTU) costruitodalla Giunta Troiano di concerto con gli Ufficicomunali di sezione e la partecipazione dei cit-tadini intervenuti con una serie di osservazioniprese in carico da Villa Fiorita. Ora l’Ammini-strazione - e nello specifico la figura dell’Asses-sore alla Gestione del Territorio Mauro Bertoni -ha il mandato ufficiale per tradurre in pratica ciòche è scritto sul PGTU cartaceo. A questo punto vediamo cos’è un PGTU e che ri-cadute avrà sulla nostra città la sua approvazio-ne definitiva da parte del Consiglio Comunale.Il PGTU è un documento obbligatorio per i pae-si sopra i 30mila abitanti. Quindi Brugherio, coni suoi quasi 35mila residenti, ha dovuto dotarsidi un nuovo documento che regolamenti il traf-fico in città. Ma finora ogni studio viabilistico,ogni idea di redigere un nuovo PGTU era rima-sta chiusa nel cassetto. Oggi il nuovo PGTU èrealtà, con un approccio che ha l’obiettivo di ri-disegnare le vie di attraversamento al fine di de-congestionare certe aree troppo intasate e di ri-pensare la regolamentazione dei parcheggi persoddisfare la domanda globale di sosta negli ol-tre 3.000 stalli della nostra città. Il passaggio non

è banale, perché molti fondi europei a bando peri Comuni possono essere sbloccati solo se si è ap-provato un PGTU recente.

UN PGTU ALL’INSEGNA DELLA PARTECIPAZIONEData l’importanza del documento ogni singolo cit-tadino, ente, partito politico o associazione ha po-tuto far valere la propria voce. Fino allo scorso 4settembre è stato possibile recapitare in Villa Fio-rita osservazioni da portare all’attenzione dellaGiunta. Come segnalato nella specifica delibera,sono state consegnate 11 Osservazioni (oltre aduna osservazione anonima che non è stato possibi-le prendere in considerazione); ad ognuna di que-ste, contenenti in alcuni casi diverse argomentazio-ni, è stata fornita risposta. «Undici Osservazioni nonsono tante su un documento così ampio - ha chiosatoBertoni - perché è da gennaio che noi lo stiamo raccon-tando ai cittadini e già nella stesura iniziale si era tenutoconto delle idee pervenute». Ogni Osservazione è sta-ta analizzata e, dopo una serie di argomentazioni

tecniche, le è stata attribuita una delle seguenti op-zioni: - “osservazione accolta totalmente”, quando la

proposta contenuta nell’osservazione è stata ri-tenuta accettabile e/o perseguibile;

- “osservazione parzialmente accolta”, quandola proposta contenuta nell’osservazione è stataritenuta utile per le fasi successive del lavoro,essendo relativa a scelte che non sono di com-petenza del PGTU (almeno in questa fase) oquando priva di proposte specifiche;

- “osservazione non accolta”, quando la propo-sta contenuta nell’osservazione è stata ritenutaincompatibile con gli obiettivi del PGTU.

Complessivamente le 11 Osservazioni com-prendono 32 articolati che trattano temi in alcunicasi similari. Sul totale dei 32 articolati si hanno:- 11 articolati accolti, pari al 34% del totale;- 12 articolati parzialmente accolti, pari al 38%del totale;

- 9 articolati non accolti, pari al 28% del totale.

Il freddo non fermai lavori: novitàin cinque parchi

PARCHI CITTADINI

Due parchi completamente abbelliti e altri tre invia di totale ristrutturazione. Il percorso di ri-qualificazione dei parchi cittadini concertatodalla Giunta Troiano procede anche in autunno.L’ampio intervento di miglioria del verde citta-dino era iniziato dal nucleo storico di Brugheriocon la sistemazione dell’area giochi di Villa Fio-rita. Prima tappa conclusasi brillantemente a lu-glio 2015.

PARCO MARTIRI DELLE FOIBE

Seconda azione di riqualificazione implementa-ta dopo l’estate: il parco di via Santa Caterina èstato inaugurato sabato 17 ottobre con un’areagiochi radicalmente modificata e ampliata. A di-sposizione dei più piccoli anche un campetto dacalcio con tanto di porticine adatte al gioco 3 vs3, oltre alle classiche altalene e giochi a molla.«Un investimento da 115mila euro per le casse comu-nali - spiega l’Assessore alla Gestione del Terri-torio Mauro Bertoni - Un impegno considerevoleanche in termini di tempo ed energie, perché abbiamodovuto effettuare una indagine preliminare di accer-tamento sull’assestamento del terreno in quanto areaex ditta Marzotto. Progetto di riqualificazione com-pletato, altro impegno rispettato».

Testi e fotoa cura di Mauro Cortellini

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LE IMMEDIATE RICADUTE PRATICHE1. Regolamentazione dei parcheggi. Conferma-

ta la chiusura della strettoia di via Italia perquestioni di sicurezza. «Ma prima della chiusuraagiremo con una regolamentazione dei parcheggi -spiega Bertoni - Quindi l’azione di chiusura delpunto critico di via Italia non sarà immediata». Laregolamentazione prevederà l’installazione dialcuni stalli sosta a pagamento per facilitare ilturn over nei parcheggi. Il concetto di chiusuradella strettoia è infatti inserito in un ragiona-mento più ampio riguardo al centro storico. Iltraguardo finale della Giunta è una pedona-lizzazione flessibile del nucleo di Brugherio.

2. Le sperimentazioni di verifica. «Nel brevissimoperiodo partiamo con alcune “prove” per verificare labontà delle soluzioni proposte», anticipa l’Asses-sore. Le aree interessate saranno quelle di viaMoro-via Leopardi impedendo la svolta su viaMoro per chi arriva da via Leopardi e organiz-zando due cancelli (uno in ingresso e uno inuscita) per gestire l’accesso alla piscina comu-nale. I sensi unici verranno mantenuti invaria-ti. Seconda zona “calda” di sperimentazione èla via Torazza, dove l’obiettivo è arrivare adutilizzare la corsia di destra solo come par-cheggio e l’altra come arteria a doppio senso.

Alla luce delle “osservazioni accolte” e dell’effi-cacia delle sperimentazioni di verifica, si proce-derà con interventi particolareggiati per ogniarea di Brugherio interessata dal PGTU, versoun cambiamento radicale della viabilità e dellagestione della sosta, in attesa di ulteriori risorseper la costruzione delle rotonde in programma.

Con “Illumina”,pubblico e privatoinsieme per l’efficienza

Individuazione di un team di esperti in grado divalutare lo stato attuale dell’impianto di illumi-nazione a Brugherio, progettazione di interventidi miglioria omnicomprensivi su tutto il territo-rio cittadino e partecipazione a bandi di finan-ziamento europei. È questo il percorso a cui sista avviando la nostra città, nell’ottica di una ri-duzione degli sprechi e ottimizzazione delle ri-sorse di cui il “Progetto Illumina” costituiscesolo il primo passo. Il Consiglio Comunale hadiscusso e votato a favore della partecipazioneal progetto “Illumina” assieme ad altri 12 Co-muni brianzoli (il capofila è Desio) per indivi-duare un professionista esterno comune a tutti ipaesi partecipanti in grado di svolgere le atti-vità prodromiche. Per “attività prodromiche” siintendono la georefenziazione di tutti i puntiluce e quadri elettrici, la predisposizione dellaperizia tecnica, la redazione della documenta-zione tecnica indispensabile, ai sensi della nor-mativa vigente, per la preparazione degli atti digara ed assistenza legale. «È un progetto in cuil’Amministrazione crede molto - chiarisce l’Asses-sore Mauro Bertoni - È un’ulteriore possibilità dicooperazione fra pubblico e privato che porterà a unefficientamento energetico della rete di illuminazio-ne comunale». Il vantaggio della collaborazione

con altre realtà del panorama brianzolo è lamessa in campo di una economia di scala, ingrado di abbassare i costi che altrimenti siavrebbero in caso di gara singola. Mentre ilprofessionista esterno che gestirà le attivitàprodromiche sarà unico, ogni Comune potràperò avanzare delle richieste singole e speci-fiche a quel soggetto. Il costo totale di parteci-pazione al progetto sarà di 68mila per Bru-gherio, importo che comunque si sarebbe do-vuto spendere per fare attività di rilevazione eanalisi dello stato attuale della rete di illumina-zione. «Sono operazioni specifiche e particolari che,onestamente, nessun ufficio comunale avrebbe po-tuto gestire internamente - precisa Bertoni - Ci sa-remmo comunque dovuti rivolgere a un referenteesterno. Grazie al progetto Illumina lo facciamo conuna economia di scala a costi contenuti».Per la riqualificazione degli impianti di illumi-nazione sono disponibili fondi europei, a cuiperò non tutti riescono ad accedere. «Possonousufruirne solo i Comuni che fanno aggregazione -rende noto Bertoni - Ecco un altro punto di forza delprogetto Illumina. E circa il 25% dei fondi europei saràa fondo perduto».Brugherio spende circa 600mila euro per la ge-stione dell’illuminazione pubblica compostada circa 3800 punti luce. Troppi per una città di35mila abitanti. «Una volta sistemato l’impianto nelsuo complesso avremo una riduzione delle spese, soldiche potranno essere investiti nell’ottica di una cittàsmart», conclude l’Assessore. Le idee per portare avanti il concetto di “smartcity” a Brugherio sono tante: ad esempio, l’uti-lizzo dei pali della luce come sorgenti wi-fi,punti di videosorveglianza e controllo di acces-so ai varchi e dei parcheggi.

PIAZZA TOGLIATTI (1-2)

Al servizio dei cittadini un nuovo campo poliva-lente da basket e pallavolo. La storia dell’area diterreno che si affaccia su via Torazza parte dalontano. Fino a una decina di anni fa il suoloospitava un campetto da calcio in erba con tantodi reti e porte fino all’arrivo dei soliti vandali. Ipali delle porte - e le casse comunali - non hannoretto all’urto dell’ignoranza devastatrice. Quin-di, addio spazi da gioco e tanti saluti al decorodella zona ridotta a una macchia di erba incolta.Questo, fino all’autunno 2015, quando l’Ammi-nistrazione ha avviato i lavori ed è sorto il cam-po polivalente in terra rossa. Ora anche il Quar-tiere Ovest ha il proprio spazio ludico.

PARCO VILLA BRIVIO (3-4)

Nel quartiere Baraggia - in via San Cristoforoper la precisione - si è optato per una formulaleggermente diversa, come illustra l’ingegnerBertoni: «Consideriamo Villa Brivio come una sortadi parco “di meditazione”, un luogo dove rilassarsi,magari in compagnia di un buon libro, immersiun’oasi di pace lontano dal traffico cittadino». Si èprovveduto quindi alla sistemazione della mu-ratura e del verde senza costruire nessuna areagiochi.

PARCO LE PUY EN VELAY (5-6)

San Damiano non è esclusa dal lavoro di miglio-ria della città. Pertanto, anche il parco intitolatoa Le Puy en Velay, cittadina francese gemellatacon Brugherio, è in fase di sistemazione. Nellospecifico, si sta costruendo una nuova area cani,oltre alla consueta riqualificazione dei giochiper bambini.

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AMBIENTE -RIFIUTI

La raccolta dei rifiuti diventa app digitaleServe anche per segnalare discariche abusiveSi chiama DifferenziaTI ed è un app scaricabile gratuitamente per aumentareancor più la percentuale di raccolta differenziata - già a buoni livelli - della no-stra città. Tramite l’app ideata da Cem i nostri concittadini potranno avere ac-cesso ad una serie di servizi come:

La valenza politica dell’iniziativa è sottolineatadall’Assessore Marco Magni: «Il Comune mette giàa disposizione mail degli Assessori, possibilità di fissareappuntamenti con gli Uffici comunali, l’app Brugherio-ConMe, lo sportello gestito dall’URP, il sito comunale eil profilo Facebook del Comune di Brugherio per inter-facciarsi con l’Amministrazione e fare segnalazioni.Ora abbiamo implementato anche questa nuova app perfacilitare la gestione dei rifiuti. Siamo completamenteaperti e disposti a dialogare con la cittadinanza. Assi-stiamo spesso a sfoghi su altre pagine Facebook, “spara-te” che sono legittime, per carità, ma non ci permettonodi prendere in carico la segnalazione fatta dal cittadino».Il messaggio è chiaro: ci sono tanti canali per discu-tere di un problema con l’Amministrazione Troia-no. Chi è davvero interessato a trovare delle solu-zioni costruttive sa come rivolgersi al Comune.

È possibile visionare un video tutorial per fami-liarizzare con l’app all’indirizzo web www.youtube.com/watch?v=ZAIFssOxGVw

Scaricare direttamente l’app dal play store: https://play.google.com/store/apps/details?id=it.datamove.differenziaticem&hl=it

Scaricare direttamente l’app dall’apple store:https://itunes.apple.com/it/app/differenziati-cem-ambiente/id1047610158?mt=8

Il tema della gestione dei rifiuti e la qualità del-l’ambiente è uno dei più sentiti a livello locale. Lo ha confermato anche l’indagine promossadall’Amministrazione riguardo alla Variante Ge-nerale del PGT. «Cartacce, mozziconi di sigarette e ri-fiuti abbandonati non piovono dal cielo - ammonisce ilsindaco Marco Troiano - Certi comportamenti rica-dono sui conti pubblici, perché poi dobbiamo investirerisorse con interventi di pulizia straordinari». Ma chi gestisce la raccolta e smaltimento dei rifiu-ti a Brugherio? È il Consorzio Est Milano (Cem),una ditta partecipata comunale che riunisce ben 51paesi dell’hinterland milanese. Cem AmbienteSpA nasce il 25 giugno 2003 quando i soci decidonodi dare corso alla trasformazione dell’ex ConsorzioPubblico di Igiene Ambientale, istituito nel 1972, inSpa. Ad oggi la ditta gestisce i servizi di igiene urba-na per le Amministrazioni consociate, fra cui laProvincia di Monza e della Brianza, quella di Mila-no e 49 Comuni dell’est milanese. Cem copre unasuperficie di 340 Km quadrati per un bacino totaledi 460mila abitanti. La sede è collocata al confine fraCavenago Brianza e Basiano in un’area chiamataCascina Sofia.

LA RACCOLTA DIFFERENzIATA A BRUGHERIOOggi Brugherio ha una percentuale di raccoltadifferenziata del 70%. Meglio di noi fanno in po-chi, su tutti Bellusco con un tasso dell’84%. «Pesamolto la dimensione della città considerata - chiarisceVirginio Pedrazzi, Amministratore Unico di CemAmbiente - L’app DifferenziaTI aiuterà i cittadini achiarirsi i dubbi su dove gettare i rifiuti e quindi alzerà

ancora di qualche punto la percentuale di differenzia-ta». Il mondo si sposta verso una maggiore intera-zione tra fruitori dei servizi e istituzioni: il web 2.0sta contagiando ogni settore della nostra vita e laraccolta rifiuti non ne è rimasta al di fuori. Pedraz-zi conferma: «Cambia il nostro rapporto con il cittadi-no, che non è più un soggetto passivo ma può farci se-

gnalazioni tramite la app, ad esempio con fotografie, enoi interverremo in tempo reale».

GLI SCENARI FUTURIIl vero salto di qualità si farà nel 2017 con l’intro-duzione dell’ECUOsacco (il nuovo sacco semi-trasparente e tracciabile da utilizzare obbligato-riamente per la raccolta del secco) nell’ottica diuna tariffazione puntuale al motto “Chi producemeno rifiuti, meno paga”. «Ci stiamo già lavorando,abbiamo effettuato una serie di riunioni sul tema - con-ferma l’Assessore alla partita Marco Magni - Cemsta sperimentando l’ECUOsacco in 9 Comuni con otti-mi risultati. Per prepararsi alla rivoluzione in tema dirifiuti serve un anno intero di lavoro degli uffici comu-nali: nel 2017 partirà anche Brugherio». Obiettivo 80% di differenziata: con la tariffazionepuntuale è possibile.

Cem Ambiente e Comune studiano la tariffa puntuale:chi produce meno rifiuti, paga meno Tari

Marco Magni: «Per prepararsi alla rivoluzione in tema di rifiuti serve un annointero di lavoro degli ufficicomunali: nel 2017

partirà anche Brugherio»

Dove lo buttoUn dizionario con oltre 300voci di tipologie diverse dirifiuti, per sapere subitoquale contenitore usare ecome differenziare in mo-do corretto

calendario raccoltaOgni cittadino può trovarefacilmente il giorno e l’oradel servizio di ritiro rifiutiriferiti al proprio indirizzoo qualsiasi altro indirizzodi uno dei Comuni del ba-cino Cem

piattaforme ecologiche L’indicazione della pro-pria piattaforma di riferi-mento, con indirizzi orari etipologie di rifiuti per iquali è previsto il conferi-mento

la raccolta vicino a teNessuno sa mai dove but-tare alcuni rifiuti come pi-le, farmaci, oli vegetaliesausti. L’App Differenzia-TI, grazie al collegamentoGps, trova subito il conte-nitore più vicino

prenotazione ritiriUn canale rapidoper prenotare ilservizio di recu-pero (ove previ-sto) dei rifiuti in-gombranti

segnalazioni serviziUn canale diretto per se-gnalazioni di vario tipoche il cittadino ha necessitàdi far arrivare a Cem: dallamancata raccolta del rifiu-to nel giorno stabilito allesegnalazioni di rifiuti ab-bandonati, con la possibi-lità per gli utenti di averefeedback diretti

sottoscrizioniUn sistema semplice ed ef-ficace per rendere interatti-vi i servizi di Cem. Gliutenti potranno riceverealert e informazioni in ma-niera personalizzabile sututta una serie di servizi:per la variazioni di datenella raccolta rifiuti, perservizi straordinari, pernews e iniziative

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A cura di Mauro Cortellini

AMBIENTE -LAGHETTO INCREA E AMIANTO

L’Associazione di Pescatori Ricreativi Spinning Bru-gherio è sempre attenta e propositiva riguardo al te-ma parco Increa. Ecco una riflessione dell’associa-zione in merito alle acque di cava del nostro polmoneverde. In particolare si fa riferimento all’esondazio-ne del lago di cava dell’estate 2015, fenomeno che hafatto preoccupare molti cittadini.

Tutte le cave, nel periodo compreso tra inizioaprile e fine settembre, aumentano il loro li-vello batimetrico, ossia incrementano il lorolivello d’acqua. Le variazioni del livello idricodurante l’anno solare sono dovute all’innalza-mento della falda freatica dovuto a una leggefisica: la teoria dei vasi comunicanti. Canali diirrigazioni pieni, fiumi alti di livello e campiagricoli ricchi di acqua fanno in modo di innal-zare il livello idrico dei bacini artificiali. Un al-tro fattore responsabile dell’innalzamento dellivello di falda è che nel nostro territorio non cisono più fabbriche siderurgiche che utilizza-no l’acqua di falda per raffreddare i macchinariutilizzati per i processi industriali. In questomodo il livello idrico della cava aumenta anchein maniera esorbitante rispetto al valore baseesondando lungo i sentieri che costeggiano illaghetto scatenando stupore, ma anche tesi as-

Il Comune di Brugherio ha aderito a unprotocollo di intesa con Cem (ConsorzioEst Milano) per individuare una serie diditte convenzionate per lo smaltimentodell’amianto. «Al netto di nuove normativedel Governo centrale l’obbligo di rimozio-ne dell’asbesto (il nome scientifico del piùnoto amianto, ndr) nel 2016 sarà confermato.In pratica tutti, compresi i privati, dovrannoavviare delle operazioni di smaltimento del-l’amianto entro il prossimo anno solare», an-ticipa l’Assessore allo Sviluppo del Terri-torio Marco Magni, che però si è mosso inanticipo per dare una mano ai brugheresicoinvolti. In pratica entro il 31 dicembre Cem faràuna ricerca di mercato finalizzata all’in-dividuazione di aziende che effettuinoservizi di rimozione, trasporto e smalti-mento dell’asbesto in matrice compattaproveniente da utenze domestiche aprezzi fissi e calmierati. Una volta divul-gata la lista delle aziende selezionate daCem e Comune, saranno poi i cittadinibrugheresi ad accordarsi con le singole

ditte per lo smaltimento dell’amiantopresente nella propria abitazione. Qual èdunque la novità? Il protocollo di intesasottoscritto da Amministrazione comu-nale e Cem permetterà di smaltire l’a-sbesto a prezzi di molto inferiori a quellidi mercato. L’importanza della bonifica delle abita-zioni dall’amianto è arcinota, ma vale lapena ricordarla ancora una volta. Le fi-bre di asbesto che si liberano nell’ariaquando il materiale è vecchio, logoro oin distruzione vengono inalate. Bastauna piccolissima quantità di fibre delpericoloso materiale per alzare il ri-schio di incidenza di un mesoteliomapleurico (tumore al polmone), uno deipiù aggressivi tipi di cancro con unapercentuale di sopravvivenza ancoramolto bassa. La ricerca scientifica si sta muovendoper trovare dei protocolli di cura che al-zino i tassi di sopravvivenza dei pa-zienti che ne sono affetti, obiettivo cheresta ad oggi una sfida molto ardua.

Impariamo cos’è la natura e rispettiamo le acque del laghetto di Increa

Arriva a gennaio l’elenco delle aziende che smaltisconol’amianto a prezzi ridotti

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Carpaccio di seitan con funghi e grana

Farro alla mediterraneaCaponata di verdure

PRIMICrespelle alla boscaiola

Risotto ai porcini

Sorbetto al limone

SECONDIPolpettone di seitan con porcini

Parmigiana di zucchine e scamorza

DOLCEChantilly Mirò al cioccolato

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TRADIZIONALE

ANTIPASTICarpacci di polipo

Sformatino di zucchine e gamberettiPadellata di patate, porcini e bitto

Torta salata con speack, ricotta e spinaciSfilacci di cavallo

PRIMIRisotto al branzino in crema di asparagiCrespelles ai porcini in fonduta di casera

Sorbetto al limone

SECONDIFiletto di orata in crosta di patate

con pomodorini pachinoStraccetti di angus al pepe verde

con patate arrostoDOLCE

Chantilly Mirò al cioccolatodopo la mezzanotte

Cotecchino con lenticchieCompreso bevande,

Prosecco per brindisi, caffè 80,00

Menu’ di San Silvestro

con i fuochi d’artificio dalla terrazza

si canta e si balla fino a tarda notte una grande festa fra amici dove tutti saranno coinvolti

stacei, insetti, la flora e i processi biologici rap-presentano elementi preziosi per la didatticanelle scuole. Proprio questa biodiversità può es-sere minacciata non solo dall’abbandono dianimali esotici domestici come tartarughe, pe-sci rossi e conigli, ma anche da versamento disostanze chimiche tossiche causati da una tota-le mancanza di educazione e informazione ver-so la popolazione.

COME SI VUOL PRETENDERE CHE LA POPOLAzIONE RISPETTI

LA NATURA E ABBIA UN SENSO DI CIVILTà SE NON LE VIENE

INSEGNATO CHE COS’È LA NATURA?Dal punto di vista ricreativo, ilaghetti artificiali associati avaste aree di verde possono of-frire un vero e proprio busi-ness per le casse comunali eprovinciali. Infatti, oltre ai per-

corsi fitness, attività e manife-stazioni sportive all’interno del

parco, ci possono essere sul la-ghetto anche attività educative - ri-

creative come la pesca da cui i comunipossono trarre profitto, ma non solo. Se un

parco, specialmente se all’interno contiene unbacino artificiale, viene vissuto costantementetutti i giorni, difficilmente ci sarà degrado e in-curia, perché proprio i frequentatori terranno inordine questi luoghi come se fossero casa pro-pria. I pescatori, ad esempio, oltre a esercitarela loro passione, garantiscono il ruolo di senti-nelle ambientali riconoscendo e segnalando in-curia e inquinamento nello specchio d’acqua,oltre che ad essere, insieme ai biologi, fonte didivulgazione e insegnamento scientifico pertutto ciò che riguarda il mondo degli habitatacquatici.

surde fra i cittadini. L’innalzamento annualedell’acqua in una cava o bacino artificiale è unbuon segno, perché tutto questo sta a significareche il “laghetto vive”, cioè è in buono stato di sa-lute: c’è il ricambio d’acqua, ossia un’ossige-nazione adeguata indispensabile per lasopravvivenza della flora e fauna au-toctona.

PERCHÉ NON UTILIzzARLE COME FONTE DI IRRIGAzIONE PER L’AGRICOLTURA? Sarebbe un sistema efficace edeconomico, soprattutto in casodi siccità: in questo modo si man-terrebbe un deflusso minimo vita-le ai corsi d’acqua indispensabileper garantire la vita alla flora e faunalacustre e fluviale. Una gestione otti-male di queste riserve d’acqua non in-clude solamente programmi di monitorag-gio chimico-biologico, ma anche un piano na-turalistico, educativo, ricreativo, soprattuttoper quelle cave ad uso pubblico come parchi co-munali o PLIS. I laghetti artificiali costituisco-no una culla di biodiversità: pesci, anfibi, cro-

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A cura di Mauro Cortellini

A cura dell’Associazione di Pescatori Ricreativi Spinning Brugherio

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QUALITÀ DELLA VITA - SALUTE

L’Oms processa le carni rosse. Ecco le sentenzeriguardo alla loro diversa pericolosità cancerogenaLa International Agency for Research on Cancer(IARC), una divisione dell’Organizzazione Mon-diale della Sanità (OMS), si è pronunciata ufficial-mente circa temi già ampiamente confermati dadiversi studi epidemiologici. Carni rosse proces-sate - salami, prosciutti, wurstel, salsicce per in-tenderci - inserite nel Gruppo 1 (massima cance-rogenicità), carni rosse non conservate - maiale,vitello, selvaggina, agnello - nel gruppo 2A (pro-babile cancerogeno).

Perché l’OMS ha inserito le carni rossenel gruppo 1?Questa scelta è suffragata da un ciclopico lavorodi revisione su circa 800 studi scientifici che inda-gavano su consumo di carne rossa e insorgenza dicancro in tutto il mondo. Le carni rosse processatesono individuate come agente di gruppo 1 “sullabase di sufficienti evidenze che le legano al tumore delcolon, le carni rosse lavorate, ovvero quelle salate, essic-cate, fermentate, affumicate, trattate con conservantiper migliorarne il sapore o la conservazione. Inoltre unlegame è stato individuato anche con il tumore allo sto-maco”. Leggermente diverso il discorso per carnirosse, inserite nel gruppo 2A “in considerazione deinumerosi e rilevanti dati che dimostrano un’associazio-ne positiva fra carni rosse e soprattutto cancro al colon,ma anche tumori di pancreas e prostata”. La notizia ha fatto il giro del mondo ed è stata piùvolte ripresa dagli organi di stampa nazionali avari livelli negli ultimi mesi. Anche l’opinionepubblica si è spaccata in un puzzle di commenti,sensazioni e giudizi allarmistici.

Facciamo chiarezzaAccanto ai salumi, nel gruppo 1 troviamo sostan-ze come amianto e fumo di sigaretta. Ciò non si-gnifica che fumare o partecipare a una grigliata fraamici abbiano la stessa pericolosità. La distinzio-ne è sottile, affidiamoci quindi ad alcuni dati perspiegare meglio la differenza. Il fumo è un cance-rogeno potentissimo in grado di aumentare di 20volte il rischio di sviluppare il tumore al polmone.I più autorevoli studi indicano che il consumoquotidiano di 200 grammi di carne rossa raddop-pia il rischio di cancro all’intestino. Detto in altreparole, se tutti smettessero di fumare, 1 milione dicasi all’anno di tumore al polmone sarebbero evi-tati nel mondo. Mentre, se tutti diventassero vege-

tariani, sarebbero evitati 100mila casi di tumoreall’intestino che è il cancro più frequente in Italia.

È quindi il consumo abituale di carne ad essere pericoloso? Sì, fondamentale è anche l’esposizione alla so-stanza cancerogena. Citando il celebre Paracelso,“È la dose a fare il veleno” e, quindi, il consumoabituale di carne resta un’abitudine sbagliata lon-tana dalla Dieta Mediterranea che si è dimostratascientificamente il regime alimentare cui tendereper attuare una corretta prevenzione delle patolo-gie cronico-degenerative. Ad aumentare la peri-colosità entra in gioco anche la cottura. Affumica-re, grigliare o in qualche modo “annerire con fuo-co” la carne potenzia il rischio di ammalarsi.

Perché proprio le carni rosse processate come i salumi sono le più pericolose? In questo senso è importante imparare a leggere

l’etichetta quando si fa la spesa al supermercato. Initriti e i nitrati (indicati con il nome per esteso co-me “nitrato di sodio” oppure con le sigle E249,E250, E251 ed E252) sono utilizzati per ravvivare ilcolore rosso acceso dei salumi ed aumentarne ladurata posticipando la data di scadenza. Essinell’ambiente acido dello stomaco si trasformanoin nitrosammine, composti a conclamata attivitàcancerogena.

Quali sono dunque le novità della revisione pubblicata dall’OMS? L’OMS ha mandato un segnale chiaro e ufficiale,che i vari Ministeri che si occupano di politiche disanità non possono trascurare.Le evidenze scientifiche che correlano consumoabituale di carne rossa lavorata e tumori erano giàstate raccolte nelle Raccomandazioni del FondoMondiale per la Ricerca sul Cancro (2007). Il volume, disponibile su www.dietandcancerre-port.org, è molto prudente nelle conclusioni, cheriassumono in 10 raccomandazioni solo i risultatipiù solidi della ricerca scientifica.

Eccole:1) Mantenersi snelli per tutta la vita. 2) Mantenersi fisicamente attivi tutti i giorni. 3) Limitare il consumo di alimenti ad alta densità

calorica ed evitare il consumo di bevande zuc-cherate.

4) Basare la propria alimentazione prevalente-mente su cibi di provenienza vegetale, con ce-reali non industrialmente raffinati e legumi inogni pasto e un’ampia varietà di verdure nonamidacee e di frutta.

5) Limitare il consumo di carni rosse ed evitare ilconsumo di carni conservate

6) Limitare il consumo di bevande alcoliche. 7) Limitare il consumo di sale (non più di 5 g al

giorno) e di cibi conservati sotto sale. Evitare ci-bi contaminati da muffe (in particolare cereali elegumi).

8) Assicurarsi un apporto sufficiente di tutti i nu-trienti essenziali attraverso il cibo.

9) Allattare i bambini al seno per almeno sei mesi.10) Nei limiti dei pochi studi disponibili sulla pre-

venzione delle recidive, le raccomandazioniper la prevenzione alimentare del cancro val-gono anche per chi si è già ammalato.

A cura di Mauro Cortellini, Biologo Nutrizionista, redattore del Notiziario Comunale

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APERTURA FARMACIE DICEMBRE 2015 APERTURA FARMACIE GENNAIO 2016Orario notturno dalle ore 20:00 alle 8:30del giorno successivo presso:Farmacia DE CARLOCorso Roma 13, Cologno MonzeseFarmacia CENTRALEVia Cavallotti 31 Cologno Monzese

Orario notturnodalle ore 20:00 alle 8:00del giorno successivopresso:Farmacia PENATICentro Commerciale Carosello Strada Provinciale 208, Carugate

CULTURA - ARTE

A febbraio la mostra che raccontal’arte in città da De Pisis a oggiRaccontare la storia espositiva di Brugheriodell’ultimo mezzo secolo. È questo il princi-pale obiettivo del grande progetto BRUART,che ricopre un ruolo di primo piano nelle ini-ziative dedicate alle celebrazioni del 150esimovalorizzando il patrimonio artistico comunalee cittadino. «Un progetto articolato e ambi-zioso che culminerà con una importante mo-stra documentaria su Cinquant’anni di Arte aBrugherio, con vernissage nella GalleriaEspositiva di Palazzo Ghirlanda il 28 feb-braio 2016» spiega Laura Valli, Assessora allaCultura. «A partire dal soggiorno di De Pisis incittà, Brugherio ha maturato una particolare sensi-bilità per l’Arte dando vita a una lunga stagioneespositiva e di ricerca, iniziata già negli anni Ses-santa, una storia che non era ancora stata re-cuperata, ma che merita di essere conosciuta edivulgata: dal Primo Premio Brugherio in occa-sione del centenario del Comune alla feconda sta-gione della Comunità d’Arte, dallo Studio Tre Realle Collettive dei pittori brugheresi fino alla più re-cente Arte in Comune e al rilancio delle attivitàespositive di questi ultimi anni».Il Progetto BRUART 150° ha visto coinvolti a va-ri livelli fin dal mese di maggio il personaledell’Ufficio Cultura, due bravissimi tirocinanti

universitari e il CED. Si è partiti dal censimento edall’analisi tecnico-stilistica di tutte le opered’arte possedute a vario titolo dal Comune diBrugherio e collocate all’interno di Villa Fiorita,Villa Ghirlanda, le piazze cittadine, per un totaledi almeno 100 opere catalogate. Dal punto di vi-sta documentario, attraverso lo studio di fontidisparate (manifesti, articoli, locandine, catalo-ghi, fotografie...) si sono poi ricostruite e analiz-zate l’attività espositiva locale e la biografia arti-stica di ognuno degli autori che, a partire da DePisis, hanno connotato Brugherio come impor-

tante polo di promozione dell’arte nelle sue varieforme. L’obiettivo finale sarà quello di realizza-re, oltre alla mostra sui 50 anni di Arte a Bru-gherio, un museo virtuale di tutte le opere diproprietà comunale.«L’idea di fondo - conclude l’Assessora - è quella direndere fruibile a tutti questo importante patrimoniodella collettività e di consegnare qualcosa che rimangaai cittadini brugheresi, che ne rafforzi il senso di ap-partenenza e identità, nello spirito che sta orientandotutte le iniziative che verranno realizzate per celebrarei 150 anni della nascita del Comune».

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Laura Valli:«A partire dal soggiorno di De Pisis in città,

Brugherio ha maturato una particolare sensibilità per l’Arte dando vita

a una lunga stagione espositiva e di ricerca, iniziata già negli anni Sessanta»

“Le arti (Arti e mestieri)”in Villa Fiorita.Opera a fresco del 1978, firmata Franco Ghezzi,Max Squillace e Gian Mario Mariani

A cura di Sara Anzalone

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CULTURA - TEATRO

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Il musical “Il Re leone” è al teatro San Giuseppe

sabato 2 gennaio 2016 alle ore 16.Biglietti: bambini e ragazzi 8 euro,

adulti 12 euro. Consigliato l’acquisto in prevendita su

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Pumba, Timon, Simba e tutti gli altri perso-naggi del Re Leone salgono sul palco del tea-tro San Giuseppe per un pomeriggio di teatrodelle famiglie che si annuncia spettacolare. Ilcelebre racconto Disney è riproposto sotto for-

ma di musical: «Canzoni dal vivo, tappeti elastici,trampoli, videoproiezioni: mettiamo in campo tuttigli strumenti tecnici che abbiamo, per far sognarebambini e ragazzi», racconta il regista Michele Vi-sone.

Spettacolo collaudato da anni di rappresentazio-ni, vede in scena 15 attori che impersonano glianimali della savana. «Il preferito dal pubblico, di so-lito, è Simba - conferma il regista -. Ma le risate piùfragorose le provocano i suoi due amici, Pumba e Ti-mon, che possono permettersi di giocare con il pubbli-co». “Il Re leone” è infatti una rappresentazionedi un’ora e mezza dove il pubblico viene spessocoinvolto, innanzitutto per mettere in campo lapropria fantasia. «Raccontiamo il cerchio della vita,dall’inizio alla fine che poi è un nuovo inizio. Rispettoal celebre film Disney - prosegue - abbiamo scelto diaggiungere più ritmi africani, tamburi, che coinvolga-no maggiormente i piccoli, oltre a semplificare alcunipassaggi per renderli più immediatamente comprensi-bili». Lo spettacolo piace, afferma Visone, «dai 4anni in su, anche agli adulti: vedo sempre usciredalle sale anche nonni e genitori molto divertiti». Unagrande produzione, un numero di attori che ra-ramente si vede su un palco, costumi e sceno-grafie spettacolari, emozioni, acrobazie, canzo-ni, musica, risate: arriva il Re leone.

A cura del Teatro San Giuseppe

Il Re Leone dà spettacoloal Teatro delle Famiglie

«In più il 22 - aggiungePuccio - saremo in pienoclima natalizio e dunque an-che lo spettacolo vedrà diversemelodie a tema». Ad esempio“Silent night”, una delle piùsuggestive: «Bastano poche note - as-sicura - perché il pubblico si senta subito trasci-nato nell’atmosfera del Natale, chiuda gli occhi con ariasognante, si abbandoni ai ricordi».Amazing grace, Oh happy days, When the Saints gomarchin’in sono alcuni dei brani irrinunciabili perun concerto gospel, e non mancheranno. «Sherrita

è trascinante, gli spettacoli si concludono spesso con ilpubblico in piedi a battere le mani a ritmo, mentre cantain coro. Questo grazie alla magia di questa musica eall’abilità della cantante di creare un feeling unico conchi viene ad ascoltarla». Il finale, in particolare, sem-bra essere il momento più coinvolgente e vocal-mente spettacolare. «È vero, - conclude - insiemeall’inizio. Con che canzoni? Questo non ve lo dico, la-sciamo la sorpresa al pubblico: la gradirà sicuramente».

Il critico musicale del Corriere della Sera, MarioLuzzato Fegiz, l’ha definita “emozionante sopra-no acrobatico che con la voce sa fare tutto”. ÈSherrita Duran, cantante californiana che mar-tedì 22 dicembre (ore 21) sarà sul palco del teatroSan Giuseppe con il suo “Gospel show”, accom-pagnata da 6 coriste internazionali.«Sherrita è cresciuta cantando nelle chiese americane -racconta il tour manager Antonio Puccio - si è raffi-nata in Italia in ambito lirico: è nel nostro Paese da diecianni e raccoglie successi in ogni teatro».L’ora e mezza di show prevede canzoni di gospelstorico, moderno e brani scritti dalla Durand.

Un Natale trascinantecon il Gospel di Sherrita

È ripresa a pieno ritmo l’attività del Comita-to Scambi comunale presieduto da ElenaPeraboni. Nuova linfa è stata infatti appor-tata al gemellaggio con Le Puy en Velaydall’arrivo del Presidente Marc Jousserand,che ha promosso il buon esito di alcune ini-ziative, come la partecipazione di una delega-zione di brugheresi alla festa rinascimentale del“Roi de l’Oiseau” nel mese di settembre e allarassegna delle Mongolfiere del mese di novem-bre con il contributo di Roberto Pirruccio e deisoci della Compagnia della Mongolfiera. Pernon parlare poi dell’invito a condividere i fe-

steggiamenti di Le Puy per il cinquantesimo delgemellaggio con la cittadina tedesca di Me-schede, cui ha preso parte anche la nostra Vice-sindaca Giovanna Borsotti. «Non dimenti-chiamo poi i presepi degli Amici del Presepe-ha aggiunto Elena Peraboni - esposti per tutto ilperiodo natalizio nella cattedrale di Le Puy».Per il futuro, si profila uno scambio tra giovaniin collaborazione con l’IncontraGiovani e ilCAG francese. Oltre a un invito confermato,per il mese di giugno, a condividere con una de-legazione il Cammino di San Giacomo di Com-postela, di cui Le Puy è una delle tappe. s.a.

A LE PUY SI CELEBRA IL “ROY DE L’OISEAU”BRUGHERESI ALLA FESTA RINASCIMENTALE

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del Cinema Teatro San Giuseppenegli orari di apertura.

Ingresso 16 euro (ridotto 12 euro)

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CULTURA - MUSICA

Ormai ben avviate le attività della Scuola di Mu-sica Luigi Piseri!Si ricorda comunque la possibilità, anche ad an-no scolastico avviato, di raccogliere ancoraqualche iscrizione a laboratori e corsi indivi-duali laddove siano rimaste delle disponibilitàresidue, in particolare nelle classi di più recenteapertura quali arpa, pianoforte jazz, pianofortemoderno e trombone o in via di attivazione comecontrabbasso. In alcuni casi si potrà usufruire, in comodatoper breve periodo prima di passare a scelte piùconsapevoli, di strumenti del parco in dotazio-ne agli allievi; prevista anche la possibilità dieffettuare pacchetti di sole 4 lezioni svincolatidall’eventuale definitiva iscrizione annuale.Fra le attività concertistiche, come di consuetoultimi 2 appuntamenti alla Chiesa di Sant’Am-brogio, il 6 e l’8 dicembre alle ore 16, per la Sta-gione concertistica Piccole Chiese e Dintorni: inprogramma la seconda parte (a chiusura di unpercorso iniziato lo scorso dicembre) dell’inte-grale per violino solo di J.S.Bach - Le Sonate; in-terpreti dell’impegnativa proposta, possiamodirlo con orgoglio, Simone Draetta, Giulia Gamba-ro e Sinni Ricci, giovani allievi selezionati dallemasterclass estive tenute dal M° Piercarlo Saccoe ormai avviati verso i riconoscimenti finali deiloro percorsi di studio presso la nostra scuola.Tra le altre iniziative coinvolgenti i nostri allievi,ricordiamo, oltre al momento interno di domeni-ca 20 dicembre alle ore 10:45 degli auguri musi-cali dei più piccoli, il tradizionale concerto nata-lizio organizzato dall’Associazione Marta Nu-rizzo, impegnata nella raccolta fondi destinati allaricerca sulle neoplasie polmonari, sabato 12 di-cembre al Tempietto di San Lucio in Moncucco.

A cura di Roberto Gambaro

L’atmosfera dell’Avvento si riempie di sensazio-ni sonore fin dal 6 dicembre, con replica l’8,quando nella Chiesa di Sant’Ambrogio, alle 16,si chiude la 10a Stagione concertistica PiccoleChiese e Dintorni con “Speciale Giovani” a curadella Fondazione Luigi Piseri.Il 12 dicembre, alle 19, è la volta del concerto“L’incanto di Natale”della IV Rassegna NataliziaUsci (Unione Società Corali Italiane), in program-ma presso l’Auditorium di via San Giovanni Bo-sco 29, con la partecipazione del Coro CappellaAccademica di Brugherio. Nella stessa serata, alle21, al Tempietto di Moncucco, torna anche il tra-dizionale concerto di allievi e insegnanti dellaScuola Piseri, in collaborazione con l’Associazio-ne Marta Nurizzo. Doppio appuntamento pure il19, alle 21, quando ritroviamo il Coro Cappella Ac-cademico, sempre a Moncucco, per festeggiare iQuaranta anni dell’Aido, Associazione DonatoriOrgani, sezione di Brugherio, mentre alla stessaora alla Parrocchia San Bartolomeo torna Imago-Magi con l’organista Lucia Baldacci, che siederàallo storico organo Tornaghi per suggerire un per-corso attraverso autori che hanno vissuto e opera-to in terra toscana. Sotto l’albero troviamo inveceSherrita Duran, una delle voci Gospel più interes-

santi del panorama europeo, che si esibirà nellaserata del 22 dicembre al Teatro San Giuseppe al-le 21 per un’esperienza indimenticabile assieme aun pool di affermati musicisti e cantanti di colore.Il Corpo Musicale San Damiano e Sant’Albinoinaugurerà il nuovo anno venerdì 1° gennaio conil Concerto di Capodanno, alle 17:30 al San Giu-seppe, con partiture da musical, autori classici e letradizionali polke dei fratelli Strauss. E per il pub-blico dei più piccini, ma che di certo apprezze-ranno anche gli adulti, il 2 gennaio il salone delSan Giuseppe, alle 16, ospiterà il Musical “Simbail Re Leone”. E per l’Epifania? Martedì 5 gennaio,alle 21, il concerto di Irene De Ruvo, ideatrice e di-rettore artistico di ImagoMagi, riempirà le voltedella Chiesa San Bartolomeo con musiche del pe-riodo natalizio. M.a.F.

ImagoMagi, Piccole Chiese, concerti e cori

Scuola di Musica Luigi Piserivia XXV aprile, 61Tel. 039.88.24.77

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Il Corpo Musicale San Damianoe Sant’Albino inaugureràil 2016 venerdì 1° gennaio

con il Concerto di Capodanno,alle 17:30 al Teatro San Giuseppe

Dicembre alla PiseriE arriva il cd “Musica per l’autismo”

Fuori porta l’impegno di domenica 20 dicem-bre del nostro Piseri Ensemble, formazione digiovani archi preparata e diretta dal M° Piercar-lo Sacco, ancora invitata nel cartellone di Spa-zioTeatro89 (via zoia - Milano), stagione satel-lite delle prestigiose Serate Musicali milanesi:in programma un capolavoro assoluto, le 4 sta-gioni di Vivaldi, con i nostri giovani interpretiprotagonisti anche delle impegnative parti soli-stiche. Meritorio l’impegno anche della mattinasuccessiva presso la Casa Circondariale diMonza, con la riproposizione, ad organico ri-stretto, di parte dello stesso programma (Estate eInverno) per l’iniziativa interna MusicAuguri.Per ultimo, ma di primaria importanza e forte-mente voluto per il valore formativo e docu-mentale dell’iniziativa, prosegue l’impegnonelle produzioni discografiche di registrazio-ni dei nostri talenti, con l’uscita di un nuovoCD di preziose pagine solistiche e cameristi-che italiane di primo ‘800 (Paganini, Legnani,Gragnani).Ma “Una Musica per l’Autismo”, come si capiscedal titolo, ha anche un ulteriore significativo ri-svolto: andando a cogliere e condividere l’invitoe l’impegno dell’Associazione Maestro Franco

Reitano, si è voluto dare il nostro contributo aquesta produzione che sosterrà il finanziamen-to della ristrutturazione di Cascina San Lorenzoa Concorezzo, nuovo centro a sostegno dei bam-bini e delle famiglie di soggetti autistici; appun-tamento domenica 13 dicembre, a partire dalleore 15, in una sorta di open-day delle attivitàdella struttura, con diversi contributi musicalidei nostri ragazzi e la vendita del loro CD.“Una Musica per l’Autismo” è comunque di-sponibile anche durante i nostri eventi o diret-tamente in sede negli orari di segreteria; nonpossiamo che caldamente consigliarlo comepensiero natalizio dalle diverse positive impli-cazioni.

ATELIER PRO-ART PORTAI GIOVANI MUSICISTI A LE PUY

Come ogni anno, l’Associazione Atelier Pro Art propone ai soci dietà compresa fra i 15 e i 25 anni un’esperienza musicale all’esteroper condividere con coetanei d’oltre frontiera la passione per lamusica. «A settembre, per la seconda volta, siamo stati ospiti di al-cune famiglie di Le Puy en Velay - racconta il Presidente RobertoSantoro - in occasione della celebre festa. La sezione di musicaclassica del nostro Atelier ha realizzato un concerto rinasci-mentale in costumi d’epoca».Intanto, l’Atelier ProArt è già al lavoro per una serie di inizia-tive musicali di alto livello: il concerto di Natale, lo specialetributo a Carlos Santana, l’emozionante omaggio a Walt Di-sney (in occasione del 50esimo della morte) e tantissime al-tre proposte a ritmo di musica. L’Atelier organizza la sua attivitàdidattica con un approccio fortemente performativo, nellaconvinzione che l’associazionismo sia la via preferenziale per co-struire relazioni, il motore per tessere emozioni e vissuti capaci ditrasformare il desiderio di studiare e suonare uno strumentoin una vera e propria esperienza indimenticabile.È a tutt’oggi ospite nella bellissima cornice cinquecentesca dellaCascina Guzzina (in via Guzzina 3, zona Increa), sede dei corsi, maanche custode di secoli di storia. Ha all’attivo gemellaggi conLondra, Le Puy en Velay, Barcellona e, a brevissimo, ancheVienna. L’associazione di via Guzzina offre agli associati anche lapossibilità di prepararsi ai diplomi europei in “Performancepop, rock, funk”. Questa solida realtà locale è presente anche su facebook(www.facebook.com/atelierproart), dove vengono costante-mente caricate tutte le novità. M.C.

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PAGINA DEI CITTADINI

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I Gatti: una famiglia di ferro nella storia della cittàManiscalchi dal 1857 e poi artigiani della fucina

“Gentile Direttrice,mi permetto di disturbarLa perché, avendo letto dellaricerca in atto relativa alla storia del Lanificio Marzot-to, sarei lieto di poter contribuire al 150esimo della no-stra città con la storia dell’azienda della mia famiglia, iFratelli Gatti.La loro tradizione imprenditoriale risale addirittura adalcuni anni prima che Brugherio diventasse Comune:reperti artistici sono ancora visibili in città e ne conser-vano la memoria.Sarebbe per noi parenti tutti motivo di riconoscenzaverso i tanti brugheresi che, insieme ai nostri predeces-sori, vi hanno lavorato contribuendo in maniera signi-ficativa all’economia di Brugherio.La ringrazio per l’attenzione, Guido Carlo Gatti”

I Gatti: una famiglia di ferro alle radici del sen-so imprenditoriale dei brugheresiQuei grappoli d’uva che pendono immobili dai lampio-ni all’ingresso del Palazzo Ghirlanda, attuale sede del-la Biblioteca, provengono dal vigneto “ferroso” dei“Fratelli Gatti”, esperti per più di un secolo nell’artedel ferro.Nella famiglia ci si tramanda ancora l’ingenua attesaper quei grappoli “acerbi” della figlia primogenita diLeone: «Non è ancora matura -, ripeteva il padre allapiccola Antonia - mentre un benevole sorriso irradiavaquel volto temprato...» (ndr: La piccola Antonia daadulta sarebbe diventata la maestra Antonia Gatti cheebbe come allievi tante generazioni di brugheresi).

Ma dobbiamo risalire al 1857 - Brugherio diven-terà Comune nove anni dopo - quando il caposti-pite Giosué Gatti dà il primo colpo di martello sulferro infuocato: è un semplice maniscalco che la-vora in una botteguccia in via Tre Re.Ben presto la modesta bottega si fa troppo stretta,è costretto a trasferirsi nell’allora via Umberto I(ribattezzata poi in via Italia) e da allora l’attivitàsi ingrandisce fino a trasformarsi in un’aziendaprestigiosa che nell’epoca d’oro darà lavoro adoltre sessanta persone. I figli di Giosuè, Giuseppe e Carlo, coniano a que-sto punto la denominazione societaria “FratelliGatti”. Sono loro a dare subito un volto quasi in-dustriale all’azienda specializzandosi in lavoriper falegnameria. Successivamente il figlio diCarlo, Marcello tenta una piccola “scissione” e simette in proprio nei locali adiacenti, quelli poi ri-strutturati da Caprotti di fronte alla Biblioteca. Marcello, però, più che per l’attività imprendito-riale sarà ricordato per essere stato sindaco diBrugherio nel 1920.L’eredità dei “Fratelli Gatti” viene assunta allorada Angelo e Leone, due dei quattordici figli diGiuseppe. Si incomincia a lavorare per l’edilizia el’azienda si espande. Si allunga il capannone eaumenta notevolmente il numero di operai e gar-zoni. La prima guerra mondiale vede i fratelli fer-mi al loro posto ed esonerati dal servizio militare,perché fornitori del Regio Governo. Lavorano in-fatti per la Ditta Scheppati che fa carri per l’arti-glieria.Gli anni del dopoguerra sono duri. Nel 1938muore Leone e l’attività cessa.Riprende poco dopo con Erminio affiancato dalfratello Luigi e da 12 operai che arrivano ben pre-sto ai 35 con cui aveva cessato Leone.Sopraggiunge la seconda guerra mondiale ed Er-minio e Luigi devono partire ... e, allora, di nuovoaddio a trapani, fucina ed incudine ... Erminio siritrova sul fronte di Russia sulle ghiacciate spon-de del Don a cercare riparo nei bunker della Julia.

Nel Notiziario comunale di ottobre vi abbiamoraccontato quanto l’Amministrazione Troianostia facendo per contrastare efficacemente il pro-blema delle ludopatie. Nel frattempo, però, un altro ritrovato allarma lapopolazione: in Lombardia si stanno infattidiffondendo Slot Machines per bambini, che nonemettono denaro ma buoni premio. Sul tema è voluto intervenire anche un nostro illu-stre concittadino, il professor Luigi Lunari (artista,drammaturgo, romanziere e saggista apprezzatoin tutta Europa).«Si suol dire che il grado di civiltà di una società lo sipuò valutare osservando quel che si fa per i malati, per ivecchi, per i bambini. Per quest’ultimo settore, ci sonodelle società che imbottiscono le bambine di candelottidi dinamite, le mandano in mezzo alla gente e poi - conun segnale a distanza - le fanno esplodere. Tra noi, gra-zie a Dio, non è così: più intelligenti e pratici dei fanaticidell’Is, noi - semmai - preserviamo i bambini come un

utile, possibile, futuro strumento per fare soldi.Ed eccogli spacciatori che distribuiscono gratuitamente razio-ni di droga ai ragazzini delle medie, per creare una di-pendenza che li trasformi in clienti; ed ecco una notaproduttrice di tabacchi che fa la stessa cosa con le siga-rette; ed ecco infine - notizia di questi giorni - l’iniziati-va dei fabbricanti di Slot Machines, che si propongonodi divulgare macchinette per bambini (premi in buoniacquisto o cose del genere; non danaro, che diamine: so-no minorenni!). Sistemati accanto alle Slot su cui siaccaniscono i loro genitori e i loro nonni, avranno mo-do di imparare e di rimanerne contagiati. Da grandi, ocomunque appena possibile, faranno così anche loro.Uno Stato che facesse il suo dovere dovrebbe interveni-re; ma troppo occupato a gestire il proprio sfascio, il no-stro non lo fa. Per questo ho scritto una lettera ai sinda-ci d’Italia - védila nel web cliccando “Ribellatevi!” -perché in quello sfascio prendano in mano la situazio-ne! Cominciando magari proprio da queste “Slot Ma-chines for Little Boys and Girls”».

Ritorna nel ‘44 ed è pronto a ricominciare daccapo… col ferro, naturalmente. Riprende con «quattrosbandati» - come amava ricordare - che ben prestosalgono a 25 e poi a 30. Si lavora principalmenteper le industrie che nella zona stanno prendendopiede. Si fanno serbatoi, capannoni, nastri tra-

sportatori e qualsiasi lavoro su disegno.Nel 1965 i fratelli pensano bene di assicurarsi unfuturo da pensionati e passano allora all’artigia-nato. È da qui che inizia un lento declino ancheperché non si intravvedono altri “fratelli” dispostia rimpiazzarli.Tante le ditte famose per cui i “Fratelli Gatti” han-no lavorato: la Pirelli, le Manifatture Tabacchi, laLepetit e soprattutto la Feltrinelli. E il lavoro piùprestigioso? Tutti i lavori del circuito di Monza nel1924: 25 tribunette, parapetti per 46.780 lire di la-voro…mai percepiti perché l’impresa che com-missionava i lavori fallì (eh sì, accadeva anche al-lora!).E il lavoro più bello? “Città degli Studi” dove an-cora è possibile ammirare tutte le vetrate, le rin-ghiere, i cancelli in ferro battuto ... E vale la pena ricordare che, nonostante la perico-losità del lavoro svolto, l’unico grave incidente intutta la storia dell’impresa è l’infortunio che unaspianatrice di lamiere causa al brugherese Edoar-do Gonfalonieri che si trova a perdere un braccio.Forse perché la “Fratelli Gatti” non ha mai fattouna vera produzione industriale con pezzi di seriein grande quantità, ma ha sempre fatto lavori do-ve il rapporto con la macchina richiede una parti-colare perizia dell’uomo. Erminio e Luigi è l’ultima coppia di fratelli che hatenuto in piedi la tradizionale attività fin agli ulti-mi decenni del secolo scorso con immutato orgo-glio del proprio mestiere e dell’arte del ferro bat-tuto appresa dagli avi.

E il lavoro più bello?“Città degli Studi”dove ancoraè possibile ammirare tutte levetrate, le ringhiere, i cancelli...

Luigi Lunari: slot machines per bambini?«Lo permette il nostro Stato allo sfascio»

I contributi dei cittadini vanno indirizzati a:notiziario@comune.brugherio.mb.it

o consegnati all’URP di piazza C. Battisti 1,

negli orari di ricevimento del pubblico

SPORT - CORSI

Il Centro Olimpia cambia e crescePiù di 20 istruttori, corsi per tutti Il Centro Olimpia Comunale (COC) ha ripropo-sto l’iniziativa e la risposta dei cittadini non si èfatta attendere: stiamo parlando dei corsi diFitwalking, attivi presso il parco Increa il mar-tedì e il giovedì in mattinata, nel tardo pomerig-gio o anche in serata. I primi corsi sono partiti daalcune settimane, ma l’iscrizione è aperta e ci sipuò prenotare in maniera continuativa. Cos’è il Fitwalking? È letteralmente l’arte delcamminare per mantenere il proprio corpo in sa-lute. La disciplina è nata nel mondo anglosassone(Stati Uniti) col termine di Power Walking e nel2001 i fratelli Maurizio e Giorgio Damilano l’ han-no importata in Italia apportando alcune piccolemodifiche. I corsi organizzati da COC a Brugheriosi basano proprio sul metodo dei due ex marciato-ri e possono fregiarsi della certificazione “Scuoladel cammino” metodo Maurizio Damilano. La parola passa a Manuela Beltrame, direttricedei corsi sportivi presso il COC, alla quale chie-diamo maggiori dettagli sul Fitwalking. «È una di-sciplina sportiva del settore non agonistico, ufficial-mente riconosciuta dalla FIDAL - ci spiega - e rappre-senta un modo eccellente per mantenersi in forma e alle-narsi, unendo la semplicità del cammino alla qualità diun gesto tecnico che permette di muoversi velocemen-te». Non è infatti sufficiente camminare, ma è ne-cessario farlo osservando una corretta meccanicadel movimento. ll Fitwalking è uno sport basatoquindi sul gesto naturale del cammino, interpre-tato in maniera più decisa e vigorosa, medianteuna particolare oscillazione delle braccia, l’ap-poggio pieno del piede (movimento a tampone),la rotazione del bacino, che consentono di presta-re una grande attenzione alla postura e di tenereuna velocità maggiore. Il passo non deve essere nétroppo lungo né troppo corto, ma ben bilanciatorispetto all’altezza e alla lunghezza degli arti. Iltronco deve avere una posizione eretta e le spalledevono essere rilassate. Il Fitwalking segue iprincipi dell’allenamento delle discipline sporti-ve aerobiche vere e proprie, ossia gradualità, co-stanza e intensità; permette di raggiungere l’o-biettivo dello “star bene” in maniera graduale,senza il rischio di fastidiosi infortuni o di sco-raggianti insuccessi.Tutti gli iscritti si ritrovano presso il bar Masna-da del parco Increa, poi via alla sessione di allena-mento. Dopo una fase di riscaldamento, si passaalla sessione vera e propria in cui si alternano fasia moderata intensità e sollecitazioni più intense.Al termine dell’esercizio aerobico è prevista una

seduta di stretching al fine di incrementare mobi-lità articolare, flessibilità ed elasticità muscolare. Il Fitwalking è adatto ad ogni tipologia di perso-na. Può praticarlo chi parte da una condizione disedentarietà e vuole ricominciare a fare movi-mento, ma anche chi vuole migliorare la perfor-mance sportiva. «Si tratta anche di uno strumento dicompletamento da affiancare ad altri sport oppure diriabilitazione per gli atleti in ripresa da infortuni - con-clude Beltrame - È un tipo di attività che non presentacontroindicazioni, quindi tutti i cittadini sono invi-tati».

ALL SOCCER: ARRIVANOLEZIONI PERSONALI PER PICCOLI CALCIATORI

un’accademia per il miglioramento delle ca-pacità coordinative e della tecnica di base deipiccoli calciofili fondata sulla base di tecnichedi allenamento divertenti e innovative: que-sto e molto altro è l’academy all soccer Bru-gherio, nata il 12 settembre 2015 per offrire unpercorso di crescita a tutti gli interessati sottola supervisione di uno staff di docenti laureatiin scienze motorie. l’attività non è in contra-sto con altri percorsi presso le società sporti-ve, perché non c’è campionato e non sono pre-visti tesseramenti. si tratta di un pacchetto dilezioni rivolte ai ragazzi nati dal 2011 in poi,con una sessione da un’ora e mezza a settima-na e un rapporto istruttore-allievi di 1:5. a duemesi dall’inizio ufficiale 32 bambini vi hannopartecipato, per un totale di 7 allenamenti. info: segreteria in via f.lli Kennedy 28 oppurecontattare l’academy ai seguenti recapiti: tel. 039.94.17.305academy@allsoccer.it - www.allsoccer.it M.c.

PER BAMBINI DAI 3 AI 10 ANNILA PAROLA D’ORDINE È “GIOCA GYM”

il centro olimpia comunale torna con la nuo-va stagione sportiva a dedicare ai bambini dai3 ai 10 anni una mattinata in palestra per dareloro l’opportunità di liberare creatività, svi-luppare autonomia e muoversi in uno spaziodi gioco libero: è Gioca GYM, la ludoteca perbambini. ogni sabato mattina - dalle ore 10 alle 12 -presso la sede di piazza Don camagni, la pale-stra della scuola diventa il luogo ideale doveritrovarsi per sperimentare e realizzare attra-verso il gioco percorsi formativi e stimolantidando spazio alla fantasia, il tutto all’insegnadell’allegria e del divertimento. un istruttoresarà sempre presente per supervisionare leattività dei bimbi senza però guidarle.

il costo è di €. 5,00 all’ora. info: tel. 039.21.42.050www.centro-olimpia-brugherio.it M.a.F.

A cura di Mauro Cortellini

Info: Segreteria COC, piazza Don Camagni, 10

aperta al pubblico tutti i giorni, escluso il sabato, dalle ore 16:45 alle ore 19:15

Tel 039.21.42.050info@coc-brugherio.it

ROSOLINOE TROIANOINAUGURANOLA RINNOVATAPISCINACOMUNALE

Nella foto, che celebra la riaperturacompleta dellapiscina comunale,da sinistra: Il direttore di SportManagementGionatan Menga,il Sindaco Marco Troiano e il campione internazionaledi nuotoMassimilianoRosolino

La Sportiva premiataper il settore giovanile

La Società ciclistica Brugherio Sportiva si appresta ad iniziare l’an-no agonistico 2016 nel migliori dei modi visto che a fine novembrele è stato assegnato a Carate Brianza l’ambito premio “Chiocciad’Oro” dal Comitato Provinciale di Monza e della Brianza. Il presidente Franco Sardi ci spiega: «Riceviamo per la prima volta econ molto piacere questo importante riconoscimento che va ad aggiungersial premio “Ruote d’Oro” vinto negli anni 1976 e 2008 per meriti sportivi.Abbiamo dimostrato di valorizzare con molto impegno il settore giovanile edi crescere un team importante che ci ha dato anche bellissimi risultati».Dopo tre stagioni ci sarà la novità del ritorno della categoria Esor-dienti; verso metà aprile 2016 inizieranno invece le gare dei piccolicorridori del team Giovanissimi. Ci sarà anche il team Amatori pronto a numerose sfide con diversetrasferte in programma.La Società è già al lavoro per organizzare due gare sul territorio cit-tadino: una a maggio per la categoria Esordienti con ritrovo al-l’Autofficina Galbiati, da sempre molto vicina alla società, ed unaper la categoria Giovanissimi in giugno. La Sc Brugherio Sportiva continua inoltre nell’impegno di diffon-dere la cultura del ciclismo sul territorio. Visto il successo dello scor-so anno, il sodalizio ciclistico brugherese ripeterà l’open day dellaScuola di Ciclismo alla pista ciclistica “Cremonesi” e organizzeràuna gara promozionale per piccoli ciclisti che vogliono avventu-rarsi nel fantastico mondo delle due ruote. M.C.

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POLITICA - INTERVENTI DEI CAPIGRUPPO

ROBERTO ASSIBrugherio Popolare Europea - Unionedi Centro, Fratelli d’Italia

PIANO DEL TRAFFICO: I BRUGHERESI NON HANNOVOCE IN CAPITOLO

Niente di nuovo: la giunta Troiano usa la partecipa-zione come strumento di propaganda e nulla più. l nuovo Piano del Traffico mette ancora una volta a nu-do l’incapacità della giunta Troiano, la sua lontananzadai problemi reali e quotidiani dei Brugheresi, l’arro-ganza e la saccenza con le quali si rapporta alla Città:tante prediche, tante parole e nulla di fatto.

Sia nelle varie presentazioni sia nelle osservazioni, iCittadini intervenuti hanno contestato che l’imposta-zione data al Piano del traffico provocherebbe, fra lealtre cose, la congestione di determinate zone dellaCittà, specie residenziali, e lo svuotamento di altre piùcommerciali; arriverebbe fino a far chiudere dei nego-zi, con tutto ciò che consegue in termini di perdita diposti di lavoro. Per non parlare della scelta assurdaoperata dalla giunta Troiano di individuare parcheggia pagamento in zone prevalentemente residenziali co-me le vie Sciviero, Filzi e Mazzini. I Cittadini hannoinoltre contestato, neanche a dirlo, l’assoluta incapa-cità di ascolto mostrata da questa Amministrazione.A dir poco imbarazzanti le prese di posizione del sin-daco Troiano: ad alcuni ha spiegato che le previsioni

sulla viabilità in realtà non saranno attuate tutte subi-to. Risposta assolutamente elusiva: tutti sanno che glistrumenti programmatici vengono attuati nel tempo,ma anche che una volta approvati i piani, presto o tar-di, produrranno i loro effetti, altrimenti ci chiederem-mo perché si spendano soldi per studiare un piano deltraffico. Ad altri Cittadini, invece, ha detto che non è ilsindaco che stabilisce l’assetto della Città, ma - uditeudite - il Consiglio comunale. Allora, per completezzadi cronaca, precisiamo che in Consiglio comunaleTroiano ha votato con la sua maggioranza a favore delPiano del Traffico da lui stesso predisposto.Il Sindaco Troiano e la sua Amministrazione si assu-mano almeno la responsabilità delle loro contestatis-sime azioni.

MASSIMILIANO BALCONILista civica x Brugherio

GIUNTA TROIANO ... DIALOGO ZERO!Negli ultimi due mesi la Lista X Brugherio si è resa pro-tagonista, anche con altre forze d’opposizione, di unaserie di iniziative in Consiglio Comunale (odg - inter-rogazioni - interpellanze) di ampio respiro e che, alme-no nelle intenzioni dei proponenti, avrebbero dovutocomportare un dibattito costruttivo ed un ampio con-senso. Ci riferiamo in particolare all’odg per il mante-

nimento del servizio di trasporto scolastico, a quellosul sostegno al referendum per l’autonomia della Re-gione Lombardia e, “dulcis in fundo”, all’odg riguar-dante la realizzazione della Scuola Superiore a Bru-gherio (quest’ultimo presentato da ben otto consiglierid’opposizione).Purtroppo, però, i consiglieri di maggioranza non han-no colto, salvo rarissime eccezioni, questa opportunitàdi dialogo e di riflessione.Al contrario, hanno mantenuto una posizione di totalechiusura anche su argomentazioni (come quella relativaalla Scuola Superiore) che dovrebbero prescindere daogni connotazione politica.È con grande rammarico che devo constatare che tale at-teggiamento si è poi manifestato anche su argomenti

fondamentali trattati negli ultimi Consigli Comunali,come il Piano Scuola e il Piano Generale del Traffico Ur-bano.Tutte le richieste di emendamento al Piano Scuola, tuttele osservazioni rilevanti sul Piano del Traffico propostedai consiglieri d’opposizione, ma anche da associazionie cittadini, sono state ignorate.Noi però non ci diamo per vinti. Insieme alle altre forzed’opposizione daremo battaglia per continuare a porta-re la voce dei Brugheresi nel Consiglio Comunale.

ALESSANDRA CODUTIPartito Democratico

APPROVATO IL PGTULo scorso 6 novembre il Consiglio Comunale di Bru-gherio ha approvato il Piano Generale del Traffico Ur-bano (PGTU) la cui adozione, è obbligatoria per i co-muni con una popolazione residente superiore ai30.000 abitanti. Il documento mira ad ottenere il mi-glioramento delle condizioni di circolazione e della si-

curezza stradale, nonché a ridurre l’inquinamentoacustico e atmosferico.La Giunta Troiano ha presentato il PGTU ai cittadininelle consulte di quartiere in sala consiliare e in unaserata dedicata ai commerciati, che sono stati ricevuti,diverse volte, dalla Giunta stessa per condividere ilprogetto. L’obiettivo di questo PGTU è, soprattutto,quello di porre rimedio alle criticità che maggiormen-te interessano la nostra città. In primis il problema deltraffico di attraversamento, soprattutto nelle ore dipunta, e destinato all’area centrale di Brugherio, attra-verso il miglioramento del sistema della viabilità, conuna gestione più efficace dei parcheggi, il migliora-mento delle condizioni di vivibilità e di pedonalitàdella città, il sostegno alla mobilità alternativa.

Il nostro Comune era privo di PGTU, perché l’ammi-nistrazione guidata dall’allora Sindaco Ronchi non èstata in grado nel 2010 di prendersi la responsabilità disottoporre il proprio PGTU al voto del Consiglio Co-munale, dopo la prima approvazione del progetto inGiunta. Non redigere il PGTU ha conseguenze serieper un Comune poiché il documento permette, tral’altro, di partecipare a bandi ed accedere a finanzia-menti.La Giunta Troiano, invece, si è presa le proprie respon-sabilità e lo scorso 6 novembre ha chiesto al ConsiglioComunale di Brugherio di approvare la propria pro-posta.

FRANCESCA FERAUDISEL-Sinistra Ecologia Libertà

PER UNA MOBILITÀ PIÙ SOSTENIBILEIl PGTU - Piano Generale del Traffico Urbano - appro-vato dal Consiglio Comunale con il voto positivo diSel - è un piano della mobilità per la città che tende amigliorare una serie di questioni connesse al traffico,alla sicurezza, a rendere più efficace la rotazione deiparcheggi in particolare nelle aree centrali. Questo senza dimenticare lo sviluppo di una rete ci-

clabile che finalmente le dia continuità, necessaria peruna maggiore fruizione della città anche da parte deicittadini che prediligono mezzi alternativi all’auto,ma anche interventi per ridurre il traffico di solo attra-versamento nelle aree centrali e la riqualificazione diviale Lombardia.È un Piano che ha avuto un percorso partecipato, cheha modificato alcune ipotesi iniziali e che prevede chealtre saranno oggetto di un’attenta sperimentazione.Ogni cambiamento porta i suoi problemi perché mo-difica abitudini consolidate, ma questa è la stradamaestra su cui verranno innestati i progetti particolarie di dettaglio per la sua attuazione.Questo riguarderà anche le proposte sulla riorganiz-zazione della viabilità in centro, dove si vogliono an-

che valorizzare e garantire i movimenti pedonali e fa-vorire il miglior utilizzo di luoghi aggregativi come lapiazze.Sappiamo anche che la mobilità non può essere chiusaall’interno del territorio comunale e di importanzastrategica è il trasporto pubblico, autobus e metropoli-tana.C’è molto da fare e da cambiare, questo è un passag-gio, sapendo che tra poco arriverà in Consiglio Comu-nale il Piano del Governo del Territorio già approvatodalla Giunta comunale.Cambiare nella direzione della sostenibilità ambienta-le è la nostra bussola e con questo spirito affronteremole proposte attuative che nei prossimi mesi saranno alvaglio dei cittadini e delle forze politiche e sociali.

ANDREA MONACHINOMovimento 5 stelle

TRASPORTO SCOLASTICO E SCUOLE PARITARIE

Vorremmo riprendere alcuni temi moltoimportanti per poi lanciare un invito.Ci sembra opportuno rispondere alle critiche di alcuneforze politiche locali che ci accusano di esser contrari aiservizi di trasporto pubblico (ed in particolare a quel“servizio speciale” per le scolaresche brugheresi).Non siamo assolutamente contrari al trasporto pubbli-co ma siamo contro a taluni servizi se, valutandone lareale necessità ed efficacia, li riteniamo eccessivamente

onerosi per la comunità. Siamo convintamente favore-voli ad una mobilità alternativa all’auto ma, di volta involta, riteniamo anche opportuno valutare la soluzionemigliore: spendere 160.000 euro annui per un servizioche sembra poco sfruttato dalla cittadinanza è per noieccessivo. Sempre in tema, vorremmo precisare le mo-tivazioni che ci hanno portato ad un voto contrario al“nuovo piano scuola”: seppur si possa condividerne ipropositi, per esempio quello di interessare i nostri gio-vani al ruolo di un Consiglio Comunale richiamandolie incentivandoli ad avvicinarsi al significato d’esserecittadini attenti ed attivi, riteniamo che l’Amministra-zione abbia mancato di considerarne i progetti più in-novativi come, ad esempio, l’introduzione dei libri di-gitali (soluzione già intrapresa in altri comuni e spesso

già adottata nelle scuole superiori). Infine riteniamoopportuno offrire ai cittadini una visione complessivadei costi che il comune sostiene per le scuole pubblichee per quelle private. È sicuramente corretto riconoscerealle scuole paritarie il loro ruolo ma, visto che il Comu-ne (e quindi i cittadini) spende, come spesa diretta, ognianno oltre 900 euro a bambino che frequenta la scuolaparitaria, vorremmo che questo aiuto non fosse dato apioggia ma solo alle famiglie che ne hanno realmentebisogno.Tra spese dirette e indirette, quanto costa al Comunequesto tipo di gestione rispetto al pubblico?Sicuramente ne riparleremo ma se anche voi volete direla vostra, potete farlo scrivendo a: lamiaopinione@brugherio5stelle.com

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FRANCESCA PIETROPAOLOLista Ronchi sindaco

SCUOLA SUPERIORE E PIANODEL TRAFFICO: OCCASIONI

DI PARTECIPAZIONE MANCATE E FORSE ANCHE QUALCHE ABUSOStupisce, dopo i proclami elettorali sulla partecipazio-ne, l’atteggiamento delle sinistre in merito a questi dueargomenti, così importanti per la vita cittadina e per lasua qualità. Sulla Scuola, il rigetto dell’odg delle oppo-sizioni unite, che chiedeva di sostenere con fermezzapresso la Provincia la sovvenzione di un istituto supe-riore nel nostro territorio, è stata bocciata perché il PD

ha scelto l’appartenenza partitica al posto dei cittadini.Sul Piano del Traffico, dopo tante riunioni specchio perle allodole, le poche proposte provenienti dai cittadinirestano quasi tutte bocciate. C’è da chiedersi se il dialo-go sia millantato e se la città non sia stanca del marke-ting elettorale e insipiente che le viene propinato dauna maggioranza che sempre più rappresenta solo sestessa. Tra le altre, sono restate del tutto insoddisfattele nostre richieste di non chiudere al traffico il centro eSan Damiano (per non danneggiare commercianti e la-voratori), di non prevedere parcheggi a pagamento(sempre più dispendioso il futuro che stanno prepa-rando alle nuove generazioni), di non spostare la fer-mata del bus di via I Maggio (per non far prevalere gliinteressi dei pochi su quelli dei molti) e di voler inclu-

dere il viale dei Portici dell’Edilnord nel documento diPGTU. Quest’ultimo meriterebbe un ulteriore ap-profondimento, in quanto si è dichiarato che il dibatti-to sul viale non apparterrebbe al Piano. La mia osser-vazione non chiedeva affatto un dibattito, ma la sem-plice applicazione del Codice della Strada, in quantoarea a uso pubblico ai sensi del DM 285/92 e -non ba-stasse la legge- anche in virtù della trascritta servitù dipasso, dei pareri protocollati della Polizia locale oltreche di una serie di sentenze di Tar e Cassazione e persi-no di precedenti delibere comunali. Ma il sindaco el’assessore alla partita non sanno o fingono di non sa-pere che la legge va applicata e che -conseguentemen-te- non c’è nulla su cui dibattere. Nel primo caso in-competenza, nel secondo malafede.

ANDREINA RECALCATILista Civica Brugherio è tua!

L’IMPEGNO PRESO NEL 2013 CONTINUA OGNI GIORNO

Nel 2013 “Brugherio è tua!” si pre-sentò agli elettori con la promessa di

far ripartire la città. In due anni abbiamo raggiuntoimportanti risultati, tra i quali la riapertura della pisci-na, la riqualificazione del centro sportivo comunale, lasistemazione di alcuni parchi cittadini, il prezioso la-voro sulle Farmacie Comunali e il Centro Olimpia,l’attenzione alle risorse e al bilancio comunale. Ultimamente ci sono in agenda due tra i più importan-ti progetti riguardanti la Brugherio del futuro. Il Piano

del Traffico (PGTU) e il Piano di Governo del Territo-rio (PGT). Si tratta di due strumenti decisivi dove, co-me Lista Civica, vogliamo dire la nostra per dare unoslancio a Brugherio.Il PGTU è obbligatorio, e quello in vigore ha più di 15anni. Si tratta di un documento di base preparato daprofessionisti in collaborazione con l’amministrazio-ne che ha condiviso e ascoltato per mesi la voce dei cit-tadini e degli operatori del territorio. Successivamen-te verranno preparati i documenti operativi per i sin-goli passaggi. L’obiettivo è quello di rendere Brughe-rio più vivibile e “attraversabile”, gestire meglio l’of-ferta di parcheggi, aumentare la sicurezza legata allavelocità dei veicoli. Ogni due anni verranno fatte veri-fiche ed eventuali modifiche.

Il PGT è invece lo strumento che contiene le scelte ur-banistiche dell’amministrazione che influenzano poidiversi settori della città: sociali, commerciali, sporti-vi, educativi. Dopo l’adozione in Giunta ci sarà la di-scussione in Consiglio Comunale a dicembre. Siaprirà quindi la fase in cui i cittadini possono presen-tare le proprie osservazioni per giungere all’approva-zione finale nel 2016. L’impegno preso nel 2013 continua ogni giorno. Nel2018 vogliamo vedere una Brugherio diversa da quel-la del 2013, troppo spesso schiava dell’immobilismodella politica condizionata dalle opinioni di pochi econ la paura di rinnovarsi per guardare al futuro. Solocon un evidente cambio di passo potremo dire di averfatto ripartire Brugherio.

Contributo non pervenuto

CARLO NAVAMovimento Uno sguardo oltre

LE STRADE DI BRUGHERIO SONO PULITE?

Facendo un giro per le strade della no-stra Città possiamo dire che le strade non so-

no proprio pulite.Ora questo dipende probabilmente da un interventopoco accurato o poco frequente ed anche, soprattutto,dalla maleducazione e disattenzione dei cittadini.Nel primo caso occorrerebbe che gli uffici preposti allasupervisione dello stato di pulizia della città facesserosopralluoghi per verificare lo stato dell’arte, per capi-

re se le strade sono sporche perché non pulite bene operché le frequenze dei passaggi sono troppo pocherispetto alla reale necessità.L’argomento più spinoso è sicuramente quello legato al“comportamento” di Noi Cittadini, sull’attenzione cheponiamo nel non sporcare. Si sono visti adulti che butta-no, noncuranti, carte per terra, involucri trasparenti deipacchetti di sigarette, mozziconi ecc., senza badare che apochi passi c’è un cestino dove correttamente si possonogettare i rifiuti. Questo sicuramente è l’aspetto più diffi-cile da affrontare, poiché fa parte di quella sensibilitàche ognuno di noi deve avere nel rapporto con l’am-biente che ci circonda. Sicuramente sono più attenti ibambini perché a scuola le maestre insegnano ed educa-no ad avere attenzione e rispetto per i beni pubblici. Per

questo ci vogliono regole chiare e semplici e poi devonoesserci i dovuti controlli per farle rispettare. Altrimentisi finisce con la solita “situazione italica” dove si fannoregole molto dettagliate, ma poi non ci sono le personepreposte a farle rispettare.Occorre agire su più fronti: 1) verifica della perfetta esecuzione delle pulizie stra-

dali e dei giardini pubblici in aderenza ai contrattistipulati con le aziende incaricate;

2) verifica della congruità degli interventi di pulizia; 3) regole precise e severe per chi sporca e relative san-

zioni a chi contravviene; 4) campagna di sensibilizzazione-educazione alla cit-

tadinanza sull’importanza di non sporcare la nostraCittà.

VINCENZO PANZAProgetto Brugherio

MANCANZA DI PROGETTUALITÀ E CONTROLLO

DELLA SPESA PUBBLICAPiano Scuola, PGTU e Progetto Illumina. Tutti i nostri interventi hanno avuto un denominatore co-mune, la mancanza di progettualità:1) Piano Scuola, ben strutturato ma poco innovativo.Abbiamo rilevato un costo complessivo superiore ai4M€ con affidamenti a società, professionisti e coopera-tive; sarà nostra cura approfondire le modalità di affi-damento ed esercitare il controllo che la spesa corri-

sponda al servizio realmente reso.2) Il Piano del Traffico ci è parso un esercizio accademicoche poco aveva a che fare con la realtà di Brugherio. ZTL,parcheggi a pagamento e per residenti e aree pedonali masenza progettualità. Abbiamo contestato l’ipotesi di par-cheggio a pagamento o per residenti, poco aderente allanostra realtà, e soprattutto la ZTL a San Damiano che,senza la creazione di infrastrutture (parcheggi), avrebbecontribuito a isolare definitivamente il quartiere. Il PGTUè stato fatto senza coinvolgimento attivo della popolazio-ne se non ex-post e, cosa grave, senza l’accompagnamen-to di un piano per il rilancio del commercio.3) Siamo naturalmente favorevoli ad un progetto di effi-cientamento dell’illuminazione pubblica ma assoluta-mente contrari all’acquisto di un progetto completamen-

te mancante della parte di progettazione, tempi e spesadi realizzazione. Con l’approvazione di questa deliberache ci ha visti fermamente contrari, l’Amministrazioneacquisisce un progetto senza sapere se mai sarà realizza-bile, a che costi e in che tempi. Lo riteniamo pertanto unospreco di denaro pubblico che si sarebbe potuto investirediversamente.Abbiamo infine chiesto all’Amministrazione di spiegar-ci, dopo la bocciatura della nostra richiesta di avere unacommissione di controllo della spesa pubblica, quali ri-sparmi si sono ottenuti dall’inizio del mandato. Risposta: circa 200mila € su oltre 24milioni € annui di spe-se a bilancio, oltre al taglio di alcuni servizi. Ogni com-mento è superfluo e la bocciatura della commissione dicontrollo da noi proposta ci lascia sempre più dubbiosi.

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