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LA CITTÀ CHE VORREI

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO

2015 - 2020

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SOMMARIO

Premessa……………………………………………………….……pag. 5

Il Castello …………………………………………………………...pag. 5

Turismo, Centro Storico e Beni Culturali ………………………….pag. 8

Cultura e Patrimonio Storico…………………………………….....pag. 9

Sicurezza……………………………………………………………..pag. 9

Sport ………………………………………………………....………pag. 9

I Giovani e l’Istruzione ………………………………..…………..pag. 10

Attività Produttive e Commercio…………………………………...pag. 12

Programmazione Economica………………………………...……pag. 13

Tributi……………………………………………………………....pag. 13

Amministrazione e Trasparenza…………………………………...pag. 14

Terzo Settore………………………………………………………..pag. 15

Agricoltura…………………………………………………...…….pag. 16

Igiene, Ambiente e Territorio………………………………………pag. 17

Servizi Sociali…………………………………………….…..…….pag. 18

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PREMESSA

Care concittadine, cari concittadini,

sento il dovere di rivolgermi a voi per spiegare le ragioni che mi hanno spinto a presentare la miacandidatura a sindaco di Oria e per illustrare i punti salienti della mia proposta programmatica.Prima di entrare nel merito del discorso, tengo subito a dirvi che dobbiamo lasciarci alle spallepolemiche personali e contrapposizioni dettate da gretti interessi individuali o di parte e creare unclima nuovo di confronto sereno in Consiglio comunale tra i rappresentanti eletti e tral’Amministrazione e le forze sociali. Sono anche convinto che la crisi di credibilità della politicaoggi sia tanto profonda che il nostro primo obbligo è riconquistare la fiducia dei cittadini. Come?Avviando un nuovo modo di esercitare il governo della Città, fondato: 1) sull’onestà e lacompetenza di chi amministra; 2) sul dialogo tra gli Amministratori, il Consiglio Comunale e leparti sociali. Dobbiamo costruire una democrazia partecipata che sappia ascoltare i cittadini, diaperiodicamente conto dell’operato degli amministratori sia attraverso assemblee cittadine cheattraverso l’uso “intelligente” dei social network e delle tecnologie digitali più avanzate,istituzionalizzi momenti d’incontro con le categorie e gli operatori sociali. E’ questo un progetto chemira alla collaborazione di tutti gli eletti (della maggioranza e della minoranza), ma che soprattuttosi propone di chiamare a raccolta tutte le energie – e sono moltissime – di questa nostra città, dimetterle insieme e farle lavorare per il bene comune al di là delle divisioni partitiche che spessosono uno scudo di interessi egoistici e di bottega. E’ un progetto che naturalmente ha bisogno delcontributo di tutti voi sia come singoli sia come componenti delle organizzazioni e delleassociazioni a cui appartenete. Proprio il mio lavoro, che da anni mi ha portato e mi porta a starequotidianamente a contatto con migliaia di persone, mi ha rafforzato nella convinzione chedobbiamo fare tutti la nostra parte, contribuire al bene comune, assumerci la nostra responsabilità.

Oria è una città bellissima, che tutti ci invidiano, che incanta turisti e visitatori per i tesori d’arteche possiede. E’ la risorsa economica più importante che noi abbiamo, ma che non sappiamosfruttare adeguatamente. Ecco perché, di seguito, sottopongo alla vostra attenzione il mioprogramma amministrativo, che è stato redatto dopo una lungo percorso di ascolto delle forzesociali, dalle associazioni e dai singoli cittadini.

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Il Castello

Obiettivi.Obiettivo primario è la riapertura al pubblico del Castello federiciano, uno dei simboli della nostraCittà (forse il più importante), attualmente sottoposto a sequestro penale da parte dell’AutoritàGiudiziaria per supposti abusivismi edilizi.Attualmente custode giudiziario è l’Associazione Legambiente, che apre il castello ai visitatori solosaltuariamente. Progetti Attuativi.

Nell’immediato, il Sindaco avanzerà all’Autorità Giudiziaria competente la

richiesta per l’affidamento della custodia giudiziale del castello, assumendosene lacompleta responsabilità. Al fine di garantirne l’apertura al pubblico tutti i giornidell’anno, con relativo servizio di guida e assistenza turistica, coinvolgerà nella gestionetutte le associazioni specializzate del territorio (compresa Legambiente, a cui va ungrazie particolare per quanto svolto fino ad ora).

Costituzione di parte civile del Comune nel pendente procedimento penale, al fine

di chiedere il risarcimento dei danni d’immagine ed economici patiti dalla nostra città edai nostri operatori economici a causa della chiusura del castello e degli eventuali danniarrecati alla sua integrità dalle opere abusive contestate.

Definizione del procedimento amministrativo relativo agli abusivismi riscontrati

dagli uffici comunali con applicazione delle relative sanzioni previste dalla legge.

Una volta definita la questione penale, il Sindaco chiederà alla Soprintendenza, ai

sensi del D.lgs. n. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), di assoggettare avisita per scopi culturali il Castello, in quanto dichiarato bene culturale di rilevanteinteresse storico-artistico, previa specifica convenzione con i proprietari..

Turismo, Centro Storico e Beni Culturali

Obiettivi.Promuove l’offerta turistica di Oria, sostenendo gli investimenti nel settore , vigilando sul decorodella città, tutelando il patrimonio storico, architettonico, artistico e religioso della nostra comunità.Sostenere gli investimenti delle imprese nel settore turistico.Migliorare la qualità e il numero degli eventi di interesse mediatico-turistico.Aumentare il flusso dei turisti che sosta e visita la nostra Città.Promuovere una programmazione annuale degli eventi che vada oltre l’estate Oritana.Valorizzare e sostenere il Torneo dei Rioni.Per valorizzare un borgo antico, unico per storia e cultura come quello di Oria, dobbiamo partire dalmigliorare la vivibilità di chi risiede per poter di riflesso incrementare anche la fruibilità dei turisti.

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Migliorare Il decoro, la pulizia, la vigilanza del borgo antico.Promuovere un uso limitato dei veicoli nel borgo antico non è solo una pratica di buona viabilità, ma diventa necessario per tutelare gli immobili presenti dalle sollecitazioni continue a cui vengono sottoposte a causa del traffico dei veicoli.Potenziare l’offerta delle attività commerciali nel borgo antico, al fine di invertire la tendenzaopposta all’abbandono del centro storico sia da parte delle stesse che da parte dei residenti.

Progetti Attuativi

Istituire una consulta per il turismo che veda coinvolti permanentemente gli

operatori turistici locali e le associazioni impegnate nella promozione turisticalocale, al fine di programmare insieme le azioni da mettere in campo e lavorare insinergia.

Coordinare l’offerta dei servizi culturali e turistici, cosi come già avviene in ambito

sociale per i piani di zona, con altri Comuni limitrofi e della provincia, in modo da poteroffrire ai turisti itinerari e percorsi turistici comuni (come, ad esempio, i percorsienogastronomici, i percorsi dei castelli o i percorsi messapici) che rendano più appetibili ilnostro territorio, favoriscano lo sviluppo del turismo nelle zone interne (e non solo lungo lacosta) e consenta di inserirci nella nuova programmazione dei fondi strutturali a carattereregionale (FESR, FSE, FEASR,ecc.) e nazionale che favorisce le aggregazioni fra Comuniper la valorizzazione dei sistemi ambientali e culturali (S.A.C.).

Cogliere l’occasione dell’approdo al porto di Brindisi delle navi da crociera, per

offrire ai crocieristi, che oggi visitano per lo più luoghi esterni alla nostra provincia(quali, Alberobello e Lecce) dei pacchetti vantaggiosi per visitare la nostra città,organizzando non solo l’accoglienza ma anche l’apertura di luoghi, musei, areearcheologiche e chiese da visitare. All’uopo, è fondamentale l’accordo con la Curiavescovile per predisporre insieme itinerari turistici che comprendano immobili e beniculturali comuni (quali ad esempio il Museo archeologico comunale ed il Museodiocesano) prevedendo, eventualmente, anche un unico ticket per poter accederea tutte le strutture.

Collaborare in stretta sinergia con la Curia per la tutela, la sorveglianza e la

valorizzazione del patrimonio storico-religioso ed artistico.

Favorire lo sviluppo del turismo religioso in interazione con le parrocchie e con la

Curia vescovile anche in vista del dialogo Inter-religioso, essendo stata Oria centrodi cultura ebraica.

Prevedere la perimetrazione dell’area in cui insiste il cimitero ebraico dell’VIII

e IX sec. d.C. (probabilmente il più antico d’Europa) e valorizzazione dello stessoattraverso la realizzazione e il posizionamento di appositi cartelli esplicativi, anchein lingue diverse dall’italiano, tra cui sicuramente l’inglese e l’ebraico.

Valorizzare tutte le aree archeologiche presenti nel territorio di Oria, tra cui

merita un’attenzione particolare quella di Monte Papalucio.

Istituire un Ufficio Turistico permanente.

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Con PromOria.it promuovere in rete l’offerta turistica della nostra Città e del

territorio: il Patrimonio storico, gli eventi culturali e delle associazioni, ma anche leproposte provenienti dalle nostre imprese commerciali: quali : B&B, ristoratori,commercianti, imprese agricole e di produzione di prodotti tipici.

Inaugurare un’adeguata segnaletica dei B&B presenti in Oria, ma implementare

anche una nuova segnaletica di piazze, chiese e monumenti, strutture ricettive,presenti nel centro storico

Istituire “Pacchetti Vacanze-Oria” con operatori turistici, e con le aziende

agricole, casearie, vinicole della nostra Città, da promuovere e da sviluppare con touroperator di livello nazionale e internazionale, che prevedano l’arrivo di nuovi turistinella nostra Città.

Organizzare dei tour a tema nella nostra città (ad esempio, il tour medievale o il

tour messapico), andando a prelevare direttamente i turisti dalle zone balneari conbus navetta gratuiti.

Programmare un cartellone di eventi culturali ed artistici a tema, che abbiano

cioè un filo conduttore e siano raggruppati attorno a poche idee forti. Così, adesempio, si possono prevedere una serie di eventi a carattere medievale a contornodel Corteo e Torneo Storico dei Rioni oppure degli eventi ispirati alle nostre radicimessapiche ovvero, ancora, ispirati alla nostra storia ebraica.

Sviluppare iniziative volte a creare una rete tra investitori privati ( sponsor ) e eventi

di interesse mediatico – turistico; in particolare si pensa al Torneo dei Rioni, l’eventopiù importante della nostra Città.

Limitare il traffico degli autoveicoli nel centro storico, previa realizzazione di

parcheggi in zone limitrofe al centro storico, sia per i residenti (con postiassegnati) che per i turisti. Tali parcheggi devono essere dotati divideosorveglianza, al fine di garantire la sicurezza e scongiurare eventuali furtid’auto. Dovrà, inoltre, prevedersi un’area parcheggio di dimensioni adeguate perla sosta dei pullman e un parcheggio per gli eventi (nel caso, ad esempio, delTorneo dei Rioni), che sarà collegato con il centro della città e/o con il luogointeressato dall’evento attraverso un servizio navetta, affidato all’occorrenza acooperative locali o a ditte specializzate.

Favorire la realizzazione, anche attraverso la collaborazione pubblico-privato, di

un’area attrezzata per la sosta dei camper, che diverrebbe così un’ulterioremotivo di attrazione di turisti verso la nostra città, stante la scarsità di tali aree inzona e stante la centralità del nostro territorio a cavallo tra Adriatico e Ionio e traValle d’Itria e Salento.

Prevedere politiche fiscali di incentivazione alla residenza nel centro storico,

disincentivando nel contempo (attraverso, per esempio, la previsione di aliquote piùalte) la detenzione di immobili non utilizzati e non locati. Allo stesso modo,prevedere incentivazioni di tipo fiscale e facilitazioni nelle autorizzazioni(debitamente regolamentate) al fine di favorire la nascita di nuove attivitàcommerciali nel centro storico.

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Realizzazione di un piano di recupero del centro storico, nell’ambito della più

generale previsione del Piano Urbanistico Generale, prevedendo forme diincentivazione per la ristrutturazione degli immobili e l’adeguamento delle facciate aprefissati canoni di decoro urbano (Piano dei colori, ecc.).

Cultura e Patrimonio Storico

Obiettivi.Promuovere a tutti i livelli la conoscenza del nostro patrimonio storico-artistico e delle radici dellanostra storia millenaria.Ricostruire e valorizzare la storia di Oria, non solo quella remota ma anche quella più recente (adesempio dal secondo dopoguerra in poi), perché rappresenta una preziosa risorsa da tramandare allegenerazioni future, di fondamentale importanza per riscoprire i valori dell’identità e della coesione.

Progetti attuativi. Istituire a Oria una sede per ricercatori, dottorandi, tecnici sul modello

dell’ISBEM di Mesagne puntando anche noi sulla sinergia fra gli attori delprogresso   sostenibile   basato   sulla   società   della   conoscenza   (Università,Enea, Cnr, Cetma, Isbem, Optel, Universus, Cedad, Data Management,STC, etc.) al fine di  far restare in loco i giovani che seguono nel Salento icorsi di laurea, di perfezionamento e i master. 

Trasformare la biblioteca in un’agenzia di sviluppo locale in modo da valorizzare il suopatrimonio librario e documentario attraverso un sito web, con pubblicità nelle scuole,creando una rete cittadina con altre istituzioni presenti sul territorio (ad es., la Bibliotecadella Curia vescovile), costruendo una rete condivisa per la gestione fra MAB (MuseoArchivio e Biblioteca), e promuovendo manifestazioni ed eventi finalizzati alla promozionedella lettura sin dall’infanzia.

Trasferire la biblioteca comunale, o quanto meno il fondo storico, in un palazzo delcentro storico, affinché abbia maggiore dignità e visibilità anche come luogo d’attrazionedel turismo culturale.

Procedere al restauro e alla “spolveratura” delle cinquecentine e dei preziosi libriantichi conservati nella biblioteca comunale e prevedere, successivamente, una mostrapermanente degli stessi.

Finanziare progetti di percorsi extra-scolastici sulla storia di Oria. Riproporre in chiave rinnovata le Giornate Federiciane. Verificare periodicamente i provvedimenti legislativi della Regione Puglia in tema di

Cultura & Turismo e Formazione Professionale. Istituire rapporti permanenti con le Università del Salento e di Bari per lo sviluppo di

iniziative comuni.

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Sicurezza

Obiettivo.Garantire la sicurezza è un obiettivo fondamentale per chi Amministra, per la Polizia Locale, Carabinieri, Polizia e altre forze dell’Ordine

Mantenere alto il livello di guardia verso il nascere di forme mafiose nel tessuto oritano.La Sicurezza rappresenta per noi un indicatore di qualità della vita e per tanto non riconducibileunicamente a fenomeni di criminalità, ma che comprende anche danneggiamenti, scritte sui muri,rispetto dell’ambiente e del territorio, l’abusivismo in tutte le sue formeLe Associazioni di Protezione Civile presenti a Oria sono ormai entrate a far parte della vita dellanostra comunità, valido supporto alle forze dell’ordine per le iniziative e gli eventi che si svolgononella Nostra Città.

Progetti Attuativi

Utilizzare i finanziamenti europei previsti per i progetti di “Smart City” per trasformare

la nostra città in una “città intelligente” che, attraverso l’utilizzo delle più innovativetecnologie digitali, sappia ottenere: risparmio energetico, riduzione dell’inquinamento,controllo e monitoraggio del traffico, maggiore sicurezza e controllo del territorio attraversosistemi di video sorveglianza, abbattimento del digital divide attraverso la realizzazione direti wireless pubbliche, maggiore informazione al cittadino ed ai turisti attraverso larealizzazione di totem multimediali e/o vetrine touch screen, ecc.

Riattivare il sistema di videosorveglianza comunale, ripristinando il collegamento wifi

delle telecamere e procedendo all’affidamento a ditta specializzata della manutenzione dellestesse.

Potenziare il numero delle videocamere sfruttando i finanziamenti europei per la

“Smart City” con un progetto che prevede la installazione di una telecamera su ogni puntoluce della città. In tal modo, non solo si aumenta la sicurezza ma si previene anche ilfenomeno dell’abbandono incontrollato di rifiuti.

Aumentare l’illuminazione pubblica nelle zone a rischio.

Favorire percorsi di legalità nelle scuole in collaborazione con le Associazioni che operano per

la diffusione della legalità.

Sostenere le Associazioni di Protezione Civile in termini di potenziamento degli strumenti ed

attrezzature in dotazione, oltre che di collaborazione fattiva e costruttiva.

Sport

Obiettivi.L’Amministrazione avrà come obiettivo fondamentale quello di migliorare gli impianti sportivi, programmando interventi manutentivi sulle strutture, regolando gestione, fruibilità e servizi.Sostenere tutte le Associazioni sportive che svolgono un ruolo educativo e formativo, oltre che aggregativo per la nostra comunità.

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Promuovere la vitalità di queste Associazioni, che rappresentano un bene pubblico da tutelare, al fine di migliorare l’offerta sportiva delle stesse.Promuovere progetti che hanno come obiettivo di svolgere, attraverso l’attività sportiva, una sistematica azione educativa di inserimento dei soggetti portatori di disagio sociale, e dei diversamente abili.Sostenere il dinamismo, l’impegno, oltre che gli incoraggianti risultati sportivi ottenuti dai gruppi di“Sbandieratori” della nostra Città.”

Progetti Attuativi.

Istituire la consulta dello Sport con tutte le associazioni sportive del territorio, al fine di

programmare insieme iniziative ed interventi per favorire l’attività sportiva, compreso un cartellone di eventi annuali.

Garantire un‘efficace manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture sportive.

In particolare, si dovrà intervenire in tempi rapidi per garantire le condizioni igieniche e disicurezza del Palazzetto dello Sport e del Campo Sportivo. Per quest’ultimo, si dovrannosfruttare tutti i canali di finanziamento possibili al fine di realizzare il manto in erbasintetica.

Promuovere l’offerta sportiva delle Associazioni (i corsi), attraverso un’attività di

divulgazione alle famiglie in sinergia con le scuole e sostenendo economicamentel’iscrizione ai corsi dei minori appartenenti alle fasce economiche più deboli e deidiversamente abili.

Programmare iniziative di sport all’aperto, nelle aree urbane.

Individuare spazi per la creazione di piccoli campi da gioco (calcio, volley, ecc.) liberi, a

partire dalla Villa Comunale.

Programmare di concerto con le Associazioni sportive iniziative per promuove i valori

dello sport nelle Scuole.

Realizzare in collaborazione con la FISB e i gruppi locali di Sbandieratori un evento,

possibilmente annuale e di dimensione nazionale, in grado di restituire la meritatariconoscenza a tutti i nostri concittadini amanti del “Giuoco della Bandiera”

I Giovani e l’Istruzione

Obiettivi.Obiettivo è quello di offrire ai giovani la possibilità di vivere in una Città, che risponda alle loroesigenze di studio e di lavoro e sia nel contempo un luogo sano e stimolante in cui poter crescere. Atal fine l’Amministrazione si impegnerà a promuovere processi aggregativi, formativi ed educativi,coinvolgendo scuole, parrocchie e associazioni presenti sul territorio.

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Progetti Attuativi.

Istituire un “Centro Informa Giovani” per orientare e facilitare l’acceso al mondo del

lavoro dei giovani, per orientare i giovani ai percorsi di formazione post diploma e postlaurea e alle occasioni formative offerte dall’Unione Europea.

Favorire la creazione di un incubatore d’impresa (un CTS tecnico) che permetta l’avvio

di start-up, fornendo ambienti ed assistenza per 24 mesi massimo alle idee provenienti daigiovani cittadini oritani.

Far conoscere ai giovani oritani le attività dell’Unione Europea nell’ambito delle

iniziative legate all’ERASMUS-YOUTH (2014-2020) in sinergia con le Università delSalento e di Bari.

Realizzare un centro aggregativo per i giovani, sistemando e ristrutturando

all’occorrenza un immobile comunale da destinare a tale utilizzo, anche con fondi dareperire con la partecipazione a specifici bandi regionali, quali ad esempio quelli relativi a“Bollenti Spiriti”. Si tratta qui di stabilire dei rapporti di conoscenza, informazione e dialogocon la Regione Puglia che nei settori delle politiche giovanili, delle politiche del lavoro,dell’aiuto alle nuove imprese giovanili, della promozione della creatività ha prodotto unalegislazione, di cui gli enti locali devono tener conto per divulgarla presso i soggettiinteressati aiutandoli con uno sportello ad hoc. E’ questo un cantiere di impegno e di lavoroin cui devono essere coinvolti associazioni, enti di categoria, sindacati, ma anche leparrocchie affinché offrano suggerimenti, elaborino proposte, creino gruppi di ricerca e didiscussione che siano da stimolo per il Comune ad avere rapporti costanti con la Regione, iMinisteri e l’Unione Europea.

Verificare periodicamente la sicurezza del patrimonio edilizio scolastico attraverso

accurate indagini tecniche e conseguenti interventi strutturali.

Incentivare la frequenza del Liceo Turistico e del Liceo Scientifico di Oria, prevedendoper gli studenti meritevoli e meno abbienti forme di incentivi e/o contributi per l’acquisto dilibri.

Agevolare nelle scuole la promozione di iniziative e progetti delle associazioni divolontariato e delle parrocchie.

Sostenere tutte le iniziative che coinvolgono la cittadinanza all’educazione ecologica ecivica.

Farsi parte attiva, con le autolinee in servizio sul nostro territorio, per una migliororganizzazione dei trasporti a favore dei nostri studenti che frequentano gli istituti superiorinei comuni limitrofi.

Attivare il Consiglio Comunale dei Ragazzi previsto dal nostro Statuto Comunale eistituire un c.d. “Governo Luce”, composto da assessori nominati dagli studenti delle scuoleoritane, che avrà il compito di incalzare la Giunta comunale e di misurarsi con i problemiconcreti della città.

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Attività Produttive e Commercio

Obiettivi.Sostenere gli sforzi dei nostri Artigiani e dei nostri Commercianti per promuovere le loro attività e favorire la collaborazione tra gli stessi.Migliorare l’arredo urbano, regolarizzare il traffico e le soste delle autovetture, nella logica di non penalizzare le attività commerciali.Recuperare la zona industrialePromuovere percorsi per favorire, per quanto riguarda le attività economiche, l’accesso ai fondi strutturali nazionali ed europei.Progetti Attuativi.

Istituire la consulta dei Commercianti.

Istituire presso il Comune uno Sportello Europa, anche attraverso l’ausilio di

società specializzate, che informi e presti assistenza alle aziende e ai cittadini suibandi e sulle fonti di finanziamento europei, oltreché nazionali e regionali.

Promuovere MadeOria/QualitàOria: sviluppare e garantire, insieme agli operatori

turistici, ristoratori e aziende dei prodotti tipici, un marchio (a denominazione comunale ) dando la possibilità alle aziende di offrire ai turisti, e non solo, un prodotto che esprima l’identità del territorio.

Pianificare opere di arredo urbano e viabilistiche per facilitare l’accesso e la visibilità

alle attività.

Realizzare le aree di parcheggio a pagamento, o quanto meno di sosta con disco

orario, sulle vie principali del paese e in prossimità del centro storico.

Favorire e incentivare la realizzazione e la partecipazione a manifestazioni

fieristiche.

Rendere disponibile sul sito PromOria.it una vetrina virtuale delle attività e delle

promozioni commerciali

Rilanciare la zona industriale, sia assegnando ex novo i lotti che si sono resi liberi

a seguito di rinuncia che attraverso la revisione delle assegnazioni provvisorie.Riattivare, inoltre, la videosorveglianza per garantire maggiore sicurezza e puliziadella zona.

Riconvertire il macello comunale in un centro per la lavorazione delle carni,

prevedendo la conservazione di una sola linea di macellazione. Procedere in tempibrevi all’affidamento in gestione, previa gara pubblica, ad una ditta specializzata chesi faccia carico a proprie spese, da scomputare eventualmente dal canone, dei lavoriper ultimare la struttura, quali la sistemazione dell’ingresso e del piazzale esterno, larecinzione esterna, le risistemazione dell’inceneritore e degli impianti.

Disciplinare la presenza dei commercianti dell’ortofrutta presso la ex polveriera

attraverso un regolamento comunale che istituisca un vero e proprio mercatoortofrutticolo all’ingrosso, gestito e controllato direttamente dal Comune.Riattivare nell’area mercatale la videosorveglianza per garantire sicurezza e

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controllo, anche al fine di prevenire ed eventualmente sanzionare il rilascioincontrollato di rifiuti. Procedere, alla realizzazione delle opere di infrastrutturazionenecessaria a garantire la sicurezza degli operatori e degli utenti.

Potenziare lo sportello unico attività produttive con lo scopo di ridurre i tempi di attesa.

Programmazione economica

Obiettivi.Ridurre, attraverso uno studio approfondito della composizione del bilancio comunale, i costi della struttura amministrativa, della politica, della gestione dei beni comunali, oltre che del patrimonio pubblicoSostenere l’equità fiscale, il principio per cui ogni contribuente partecipa secondo il proprio indicatore fiscale alle casse comunaliPromuovere un fisco comunale il cui indicatore fiscale tenga conto degli aspetti economici e sociali del cittadino, evitando un carico fiscale elevato a coloro che versano in condizioni di disagio familiare o personale

Progetti Attuativi.

Misurazione dei costi relativi ai servizi erogati dal Comune, con interventi volti a

eliminare gli sprechi.

Diffusione mensile di tutti i costi della politica, con l’eliminazione progressiva di quelli

inefficienti.

Approvazione di un regolamento comunale che stabilisca un tetto mensili al numero di

commissioni consiliari che possono essere convocate, al fine di limitare i costi della politicaed evitare un uso distorto delle stesse.

Censimento dei beni comunali e verifica dei costi, con lo scopo di attuare politiche volte

al risparmio e/o ad un utilizzo più redditizio di tali proprietà

Adeguamento degli immobili comunali ai nuovi standard di risparmio energetico.

Tributi

Obiettivi.Di fronte alla continua diminuzione dei trasferimenti statali e regionali ai comuni, a cui si assisteoramai da anni, e alla prospettiva del totale azzeramento degli stessi negli anni avvenire, divienevitale l’obiettivo di intraprendere, attraverso una sapiente attività d’accertamento, una lotta a tutte le

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forme di evasione ed elusione fiscale, anche per tutelare i tanti cittadini oritani onesti che pagano letasse. Allo stesso tempo, è necessario promuovere processi di semplificazione fiscale con lo scopodi facilitare il rapporto tra contribuente e Comune.Appare strategico, inoltre, adoperare la leva fiscale per incentivare le attività commerciali nel centrostorico e per favorirne il ripopolamento.

Progetti attuativi.

Costituire un Ufficio Collaborazione Contrasto Evasione, previa attività di formazione e

qualificazione del personale, che permette la partecipazione del Comune all’accertamentofiscale dei tributi statali (mediante il riconoscimento di una quota pari al 30% delle maggiorisomme riscosse) e comunali.La cooperazione istituzionale, ovvero tra i diversi soggetti che hanno competenza in tema diaccertamento e riscossione delle entrate pubbliche, rappresenta il sistema più efficace nellalotta all’evasione ed agli evasori.

Potenziare l’attività di accertamento dell’Ufficio Tributi attraverso l’acquisto e l’utilizzo

di software in grado di incrociare i dati rilevabili da diverse banche dati (quali ad esempioquelli dei fornitori delle utenze, del catasto, dell’Agenzia delle Entrate, ecc.) al fine di faremergere l’evasione, anche quella totale generalmente più difficile da rilevare e, nelcontempo, fare da interfaccia per il cittadino, il quale potrebbe verificare la propriasituazione direttamente da casa propria e agire in tempo reale attraverso la denuncia on-line.

Costituire una sorta di Testo Unico dei Tributi Locali, cioè un unico regolamento

contenente la disciplina dei rapporti d’imposta dei vari tributi e degli istituti di caratteregenerale rimessi alla potestà regolamentare (accertamento con adesione, procedimentiautorizzativi, interessi nel rapporto tributario, autotutela in materia tributaria, etc…). In talmodo ogni contribuente avrà solo un Testo di facile consultazione per poter adempiere aipropri obblighi tributari.

Prevedere forme di agevolazioni fiscali per le attività commerciali del centro storico.

Utilizzare la leva fiscale per disincentivare il possesso di abitazioni diverse dalla

principale nel centro storico ed incentivare, viceversa, le locazioni.

Amministrazione e Trasparenza

Obiettivi.Mettere al centro dell’azione amministrativa il cittadino, garantendo servizi e prestazioni comunali efficienti e in linea con le aspettativeAttuare il principio della trasparenza, promuovendo una cultura della legalità e creando un controllodiffuso dei cittadini sull’attività amministrativa al fine di prevenire e combattere la corruzione Attivare processi per rilevare il grado di soddisfazione dei cittadini/utenti sui servizi comunali fruiti (customer satisfication)

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Favorire processi di responsabilizzazione/accountability della classe dirigente politica: sindaco e assessoriSostenere la crescita professionale del personale comunale Progetti Attuativi.

Definizione dei livelli standard di qualità dei servizi comunali erogati e

successiva approvazione della Carta dei Servizi, con lo scopo di rendere più facilie accessibili tutti i servizi forniti dal Comune.

Riorganizzazione dei settori e degli uffici comunali.

Ridefinizione del piano anticorruzione e del programma per la trasparenza.

Avviare processi di controllo diffuso per scongiurare il nascere dei fenomeni

corruttivi, a partire della sezione web “Amministrazione Trasparente”, pubblicandoatti e informazioni sull’attività amministrativa utilizzando forme di comunicazionesociale in grado di incoraggiare nuove forme di democrazia

Creare un sistema, semplice e di facile utilizzo, con cui il cittadino o un’impresa

possa comunicare disservizi o anomalie riscontrate nell’erogazione dei servizicomunali.

Rendicontare annualmente ai cittadini da parte del Sindaco e degli Assessori sul

proprio operato, illustrando gli obiettivi raggiunti e i costi sostenuti per i servizi e leprestazioni

Prevedere lo streaming delle sedute di Consiglio Comunale.

Introdurre un’intelligente gestione del capitale umano in una logica di pari

opportunità e trasparenza, garantendo collaborazione, percorsi formativi e maggiorattenzione alla contrattazione decentrata e alla definizione dei premi di risultato

Aumentare certificazioni e pratiche comunali on line.

Il Terzo Settore

ObiettiviValorizzare il mondo del volontariato e del no profit nei vari campi:

a) della salute, b) dell’ambiente e della sostenibilità, c) dell’agricoltura , soprattutto alfine di recuperare un “sapere contadino” (patrimonio del nostro territorio) chescaturisce dalla conoscenza di pratiche naturali tradizionali come gli avvicendamentie le rotazioni, e che è sempre più necessario per combattere fenomeni come laxylella che affliggono la nostra regione e la nostra città.

Incentivare attività e coltivazioni centrate sull’agricoltura biologica. Promuovere la partecipazione e la responsabilizzazione delle associazioni per venire incontro aibisogni del territorio.

Progetti attuativi

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Creare un forum cittadino delle associazioni che si inserisca in una rete inter-

istituzionale per affrontare le problematiche sopra menzionate.

Agricoltura

Obbiettivi.Contrastare il fenomeno dell’abbandono delle campagne e sostenere lo sviluppo di un settore dasempre trainante per la nostra economia, partendo dalla valorizzazione dei prodotti tipici delnostro territorio e dei metodi tradizionali di coltura. Salvaguardare il nostro paesaggio agricolo, quale patrimonio unico di bellezza e di cultura, dasempre espressione della nostra storia e della nostra identità.

Progetti attuativi.

Potenziare l’Ufficio agricoltura che, anche a seguito della soppressione delle

provincie, avrà maggiori e più incisive competenze. Predisporre, nell’ambito dell’Ufficio agricoltura comunale, uno sportello per

fornire informazioni agli agricoltori sulle misure di sostegno previste dallaRegione.

Chiedere alla Regione che il Comune di Oria sia abilitato come soggetto attuatore

dei corsi per il rilascio dell’autorizzazione per l’acquisto e l’uso di prodottifitosanitari, il patentino per la raccolta di funghi e la taratura delle apparecchiatureusate per l’irrorazione di fitofarmaci.

Promuovere il censimento degli alberi di olivo monumentali che potrebbero così

accedere ai contributi regionali per la potatura ordinaria. Procedere alla mappatura delle risorse idriche presenti sul territorio come pozzi,

sorgenti, canali di scolo e verifica contestuale e metodica del loro stato dimanutenzione.

Promuovere una indagine conoscitiva dei danni da calamità atmosferiche e, dal

2015, una indagine dei danni subiti dalle aziende olivicole a causa diretta o indirettadel patogeno xylella fastidiosa.

Promuovere, di concerto con gli ordini professionali, con le organizzazioni

professionali agricole e con le scuole, campagne di formazione e di informazionesul problema xylella fastidiosa, al fine di diffondere le “buone pratiche” agricoleper la prevenzione della malattia.

Promuovere la istituzione di un servizio gratuito per il recupero dalle campagne dei

residui di potatura ad opera di contoterzisti convenzionati o dell’ARIF. Predisporre, anche di concerto con le altre istituzioni competenti, interventi

straordinari di pulizia dei canali e dei cigli delle strade dalla vegetazioneinfestante, in quanto luoghi di proliferazione della “sputacchina”, vettore delpatogeno xylella fastidiosa.

Collaborare e partecipare attivamente alla stesura dei progetti del G.A.L. Terre

del Primitivo. Sarebbe auspicabile l’individuazione di una sede comunale dello

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stesso G.A.L. da utilizzare come fucina permanente di idee, sportello informativo eshow-room delle migliori produzioni agricole ed artigianali del luogo.

Valorizzare i prodotti tipici attraverso l’organizzazione di eventi enogastronomici,

la partecipazione a fiere e l’organizzazione di mercatini di prodotti biologicilocali.

Igiene, Ambiente e Territorio

Obiettivi.Difendere il nostro ambiente dall’inquinamento, salvaguardare la bellezza del nostro paesaggio etenere la città più pulita, oltre a rappresentare azioni fondamentali per la difesa della salute e dellaqualità della vita di tutti i cittadini, sono precondizioni necessarie per rilanciare il turismo del nostroterritorio.È imprescindibile, pertanto, tenere la città più pulita (soprattutto il centro storico) e contrastare condeterminazione il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nelle campagne.Fondamentale è, inoltre, ridurre le fonti di inquinamento attraverso adeguate politiche di risparmioenergetico, di incentivi all’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili e di riduzione dellaproduzione di rifiuti.Altrettanto importante è, infine, la cura e la valorizzazione del verde pubblico e dei parchi cittadini,ed un’organica pianificazione urbanistica del territorio.

Progetti attuativi.

Controllare e pretendere la corretta esecuzione del capitolato d’appalto per la raccolta

dei rifiuti, compreso il lavaggio delle strade e delle “chianche” nel centro storico. Incrementare e potenziare il servizio di raccolta porta a porta nelle campagne. Riattivare percorsi di informazione e formazione sulla raccolta differenziata nelle

scuole e nell’ambito delle associazioni attive sul territorio. Non a caso durante la passataamministrazione Ferretti il Comune di Oria venne premiato come “Comune Riciclone”,comune cioè tra i più virtuosi di Puglia per la percentuale di differenziata raggiunta, mentreoggi invece si attesta tra i peggiori della provincia.

Prevedere forme di incentivazione e di premialità alla differenziazione dei rifiuti. Attivare politiche per la riduzione della produzione di rifiuti, anche attraverso

l’eliminazione dell’uso della plastica nel servizio di mensa scolastica e l’installazione didistributori di acqua potabile e depurata nelle scuole e negli uffici pubblici.

Incentivare il compostaggio domestico, anche prevedendo per chi lo pratica delle riduzioni

sulla tassa rifiuti più significative di quelle attualmente previste. Favorire la realizzazione di un rifugio per cani randagi ed animali abbandonati, anche

con la collaborazione delle associazioni di volontariato, dove accoglierli e curarli per iltempo necessario alla loro successiva adozione.

Dotare tutti gli edifici di proprietà comunale di impianti per la produzione di energia

da fonti rinnovabili (ad esempio, pannelli fotovoltaici) e di lampade a LED. Introdurre - nell’ambito di un più ampio progetto di “Smart City” che consente l’accesso

a una specifica linea di finanziamento europeo - la tele-gestione dei punti luce pubblici che

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permette di programmare l’intensità della luce nelle diverse ore della giornata, a seconda delreale bisogno, e di conoscere in tempo reale eventuali guasti e inefficienze di ogni singolopunto luce.

Portare a termine il procedimento di definizione e redazione del Piano Urbanistico

Generale (P.U.G.) - riattivato durante la passata Amministrazione Ferretti con ilconferimento dell’incarico ai progettisti deputati alla Valutazione Ambientale Strategica econ la redazione della bozza di Rapporto Ambientale e, poi, rimasto praticamente bloccatodurante l’amministrazione Pomarico – quale strumento indispensabile per la tutela delterritorio e del paesaggio, per la valorizzazione e la individuazione delle aree da destinare averde pubblico, delle aree da destinare a parcheggi e ad attrezzature, delle aree da destinareallo sviluppo commerciale e produttivo nonché per avviare un serio piano di recupero delcentro storico, anche con il c.d. “piano del colore” delle facciate.

Valorizzare il verde pubblico esistente e i parchi comunali – a cominciare da Parco

Montalbano che è stato oggetto di una importante opera di ristrutturazione grazie ad unfinanziamento europeo ottenuto dalla passata Amministrazione Ferretti – prevedendo piùcontrollo e più pulizia, una migliore cura e manutenzione del verde, più panchine e piùgiochi per bambini.

Servizi Sociali

Obiettivi.Per costruire una comunità più coesa, bisogna innanzitutto puntare alla solidarietà verso i piùbisognosi, gli anziani, i disabili, i minori e le famiglie con disagio. Bisogna mettere in campopolitiche di contrasto alla povertà e ai fenomeni di emarginazione sociale, puntando non solo alpotenziamento dei servizi sociali comunali ma anche all’apporto sinergico delle associazioni divolontariato e del Terzo Settore tutto, che deve “fare rete” con le istituzioni preposte.

Progetti attuativi.

Valorizzare il Centro Aperto Polivalente per gli Anziani, organizzando momenti di festa,

attività ricreative e di animazione, attività ginniche, corsi di danza, corsi di teatro elaboratori musicali ed artigianali, anche favorendo le attività di interscambio e dicollaborazione con i servizi dedicati ai minori ed ai disabili, attraverso la programmazione diattività comuni sia all’interno che all’esterno del Centro.

Potenziare il servizio di Assistenza Domiciliare agli Anziani (S.A.D.), grazie allo

specifico finanziamento previsto nell’ambito del Piano di Zona, e favorire l’integrazione conil servizio di Assistenza Sanitaria Domiciliare (A.D.I.) erogato dalla ASL, anche attraversol’avvio della Porta Unica di Accesso (P.U.A.) e della Unità di ValutazioneMultidimensionale (U.V.M.). Servizi questi ultimi, previsti nel Piano di Zona, destinati adaccogliere la domanda dell’utente e ad elaborare, successivamente, un piano personalizzatodi assistenza sociale e sanitaria, sulla base di una valutazione multidisciplinare formulata dauna equipe composta da professionisti dei Comuni e della ASL.

Prevedere forme di sostegno alle famiglie che curano anziani non autosufficienti.

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Attivare il Servizio di Telesoccorso attraverso un accordo con operatori specializzati nel

settore e con i presidi sanitari più vicini. Riattivare il servizio comunale di accompagnamento di anziani e disabili presso le

strutture sanitarie per essere sottoposti a visite e/o terapie, oramai soppressodall’Amministrazione Pomarico.

Ripristinare il soggiorno climatico per anziani, ridando agli stessi la possibilità di scegliere

la località termale tra una rosa di destinazioni proposta dall’Amministrazione comunale. Realizzare un Centro Diurno Socio-Educativo e Riabilitativo per Disabili presso il piano

terra dell’ex Ospedale Martini, ristrutturato con un finanziamento ottenuto dalla passataAmministrazione Ferretti per complessivi 475.000 Euro con fondi al 50% regionali e al50% comunali. Il Centro Diurno sarà aperto nelle ore diurne per almeno otto ore giornalieree dovrà erogare attività educative indirizzate all’autonomia, attività di socializzazione edanimazione, attività espressive, psico-motoria e ludiche, attività culturali e di formazione,prestazioni sociosanitarie riabilitative. Le attività saranno aperte al territorio e organizzateattivando le risorse del territorio. In particolare, si dovrà favorire la collaborazione con laParrocchia adiacente alla struttura e l’interscambio con gli ospiti della Comunitàresidenziale per disabili prevista al 1° piano del medesimo edificio. Sarà previsto, inoltre, ilservizio mensa e sarà allestita una sala TV.

Realizzare una Comunità Socio-Riabilitativa per disabili (Dopo di Noi) al 1° piano

dell’ex Ospedale Martini. A tal fine, la passata Amministrazione Ferretti aveva ottenuto unfinanziamento di 750.000 Euro di fondi P.O.R. (di cui solo 100.000 Euro sono dicofinanziamento comunale) per la ristrutturazione e l’adeguamento funzionale dell’interopiano e per l’acquisto degli arredi occorrenti. I lavori di ristrutturazione sono in fase dicompletamento. La Comunità è una struttura residenziale destinata ad accogliere disabiliadulti, in età compresa tra i 18 e i 64 anni, privi del sostegno familiare o per i quali lapermanenza nel nucleo familiare sia valutata temporaneamente o definitivamenteimpossibile o contrastante con il progetto individuale. Dovrà essere assicurato il raccordocon i servizi territoriali per l’inserimento socio-lavorativo e per il tutoraggio di percorsi diautonomia e indipendenza economica. Le prestazioni erogate nella Comunità ai disabiligravi troveranno copertura con oneri a carico della ASL in misura non inferiore al 70% dellaretta totale.

Potenziare il servizio di Assistenza Domiciliare ai Disabili Gravi e favorire l’integrazione

con i servizi sanitari erogati dalla ASL, anche attraverso l’avvio della Porta Unica diAccesso e l’Unità di Valutazione Multidimensionale, così come previsto dal Piano di Zona.Il potenziamento del servizio trova già copertura in specifico finanziamento previsto dalPiano di Zona.

Favorire l’attività riabilitativa dei disabili in piscina per diversi periodi dell’anno,

attraverso la stipula di una convenzione con una struttura vicina, che ne consenta lafrequenza gratuita o comunque agevolata in base alle fasce di reddito, anche attraverso laprevisione di uno specifico servizio di trasporto.

Incrementare l’accompagnamento presso centri ricreativi e strutture riabilitative.

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Riaprire e, possibilmente, potenziare il Centro Sociale Polivalente per disabili psichici

lievi, attivato con finanziamento di Ambito dall’Amministrazione Ferretti e chiusodall’Amministrazione Pomarico.

Potenziare ed incentivare il servizio di Asilo Nido Comunale, anche prevedendo

all’interno dello stesso immobile - già oggetto di ristrutturazione grazie ad unfinanziamento regionale di 750.000 Euro ottenuto dall’Amministrazione Ferretti -l’istituzione di un centro ludico per la prima infanzia e la realizzazione di altri servizisocio-educativi innovativi e sperimentali per la prima infanzia.

Riattivare il progetto “Nati per Leggere”, da organizzare nell’ambito dell’Asilo Nido

Comunale in collaborazione con l’Associazione Pediatri. Un progetto che mira a farprendere confidenza con i libri già dalla tenera età.

Riaprire la Ludo-biblioteca Comunale per ragazzi, già attiva durante l’Amministrazione

Ferretti ma mai più riaperta durante la successiva Amministrazione. Il Comune conservaancora centinaia e centinaia di libri e giochi per bambini che giacciono inutilizzati neimagazzini comunali!

Realizzare servizi di ludobus nei quartieri disagiati e nelle campagne, per andare ad

incontrare quei minori e quelle famiglie che non si rivolgono ai servizi comunali. Modificare il Regolamento Comunale per i contributi agli indigenti in modo da

ancorare tali contributi, da un lato, a criteri maggiormente obiettivi e verificabili anchealla luce del nuovo ISEE e, dall’altro, alla redazione da parte dell’assistente sociale di unpiano assistenziale individualizzato (P.A.I.) che miri al reinserimento sociale deibeneficiari.

Sostituire, ogni qual volta sia possibile, il contributo in denaro all’indigente con voucher

elettronici per l’acquisto di beni di prima necessità presso esercizi commercialiconvenzionati e per il pagamento delle utenze domestiche, al fine di evitare che ildenaro possa essere speso in maniera impropria.

Istituire le borse lavoro comunali come forma alternativa al contributo economico, ogni

qual volta il piano assistenziale individualizzato (P.A.I.) redatto dall’assistente socialeindichi nel lavoro l’attività più adatta ad uscire dalla situazione di emarginazione sociale.

Istituire un fondo per le emergenze, istituendo un apposito capitolo di bilancio, per far

fronte a spese impreviste ed urgenti a carico di cittadini in stato di grave bisogno,soprattutto di tipo sanitario.

Istituire delle card virtuali per l’acquisto dei pasti della mensa scolastica lasciandosi

alle spalle l’obsoleto sistema dei biglietti mensa cartacei. Tale sistema consente agli utentidi effettuare i pagamenti sia on line, tramite carta di credito, sia con bancomat oppurerecandosi presso esercizi commerciali convenzionati con il Comune. Consente, inoltre,una gestione più efficace della differenziazione dei ticket per fascia ISEE nel pienorispetto della privacy delle famiglie.

Oria, lì 30 aprile 2015 Cosimo Ferretti

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