La gestione dei rischi di salute e sicurezza: una nuova normalità ai tempi del COVID-19

pwc.com/it

Siamo davvero sicuri che il COVID-19 sia un «nuovo» rischio per la salute dei lavoratori?

Quando parliamo di COVID-19 e più in generale di «rischio biologico» occorre sottolineare come non si tratti affatto di nuovo rischio per la salute dei lavoratori: il Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/08) vi dedica già da tempo un’apposita trattazione (Titolo X «Esposizione da agenti biologici») e l’Allegato XLVI dello stesso Testo Unico elenca il «Coronaviridae» (a cui appartiene il COVID-19) tra gli agenti biologici classificati.

Siamo di fronte, pertanto, non a nuovi rischi per la salute dei lavoratori, ma ad una forma specifica e peculiare di un rischio noto (il «rischio biologico»), che ha manifestato impatti non facilmente preventivabili e che richiede misure di gestione in grado di mettere a dura prova anche i più evoluti piani di crisis management e business continuity management.

Nuove priorità per la Salute e Sicurezza sul Lavoro

Il rischio biologico associato al COVID-19 nasce come fattore esogeno all’azienda. Il suo ingresso nei luoghi di lavoro comporta una variazione dell’attività produttiva e dell’organizzazione del lavoro, che lo rende fattore endogeno, in qualche misura, quindi, integrato e prevedibile nel contesto dell’attività produttiva.

Ciò determina l’esigenza di adottare specifiche misure di prevenzione in termini di revisione della configurazione degli ambienti - postazioni lavorative, spogliatoi, mense, aree comuni – e delle modalità di lavoro - smartwork, turnazioni, mobilità interna ed esterna.

La gestione dell’emergenza da COVID-19 ha interessato fin da subito i lavoratori, le loro rappresentanze e le associazioni sindacali. Nuove o aggiornate misure di salvaguardia dovrebbero essere adottate e implementate a valle di un percorso ampio di condivisione delle stesse con i lavoratori, i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza e le sigle sindacali.

Nei settori più esposti al rischio biologico, il Documento di valutazione dei rischi (DVR), ove necessario, deve essere oggetto di un rapido e significativo aggiornamento, atto a rivalutare il rischio stesso e identificare specifiche misure di salvaguardia. Tra queste, la definizione e adozione di procedure, protocolli o linee guida di sicurezza anti-contagio, anche in considerazione dell’art. 42, co. 2, del D.L. n. 18/2020 (c.d D.L. Cura Italia) che equipara l’infezione da coronavirus, contratta in occasione di lavoro, a infortunio sul lavoro per causa virulenta, prevedendo per l’infortunato la tutela INAIL, ai sensi delle vigenti disposizioni.

Tale equiparazione induce a prefigurare casi di potenziali responsabilità, per il Datore di Lavoro e le altre figure della linea datoriale, in caso di mancata o inaccurata adozione delle misure di prevenzione. La situazione delineata coinvolge anche la gestione dei fornitori tramite interventi con specifiche richieste, tanto nel processo di procurement (es. definizione clausole contrattuali), quanto nella gestione stessa della fornitura, integrando, ad esempio nel DUVRI, presidi di controllo specifici.

COVID-19: da rischio esogeno a rischio endogeno per la protezione della salute dei lavoratori e degli altri soggetti

Adeguamento dei presidi di controllo a tutela della Linea Datoriale

La concertazione lavoratori / aziende

L’agenda SSL: una nuova normalità

Le Organizzazioni hanno la necessità di dover affrontare nuove priorità e nuove sfide, anche per quanto attiene la salute e la sicurezza sul lavoro, il cui livello di difficoltà e le relative risposte potranno variare in funzione di ciascun settore di appartenenza e delle caratteristiche della singola realtà.

Layout ambienti di lavoro / spazi comuni

• Reingegnerizzazione del layout impianti

• Riorganizzazione delle postazioni di lavoro (es. avvisatori di prossimità, distanza, separatori o barriere fisiche)

• Revisione aree comuni, sale fumatori, aree break, spogliatoi, ecc

Percorsi pedonali e segnaletica

• Nuova o diversa circolazione delle persone

• Rafforzamento segnaletica per percorsi pedonali idonei ad evitare assembramenti

• Uso diffuso di segnaletica, anche orizzontale, per la regolamentazione di spazi comuni quali mense, aree break

Gestione degli accessi fornitori / clienti

• Creazione di varchi specifici per accessi

• Delimitazione di aree di carico / scarico o aree di attese

• Regolamentazione dei percorsi di ingresso e uscita dei fornitori / clienti all’interno degli uffici

Comunicazione, formazione ed informazione

• Informazioni preventive ai lavoratori (es. misure, accessi, uso ascensori, comportamenti, ecc.)

• Definizione di piani di formazione SSL per lavoratori

• Comunicazioni trasparenti e frequenti

• Linee telefoniche dedicate per informazioni o comunicazioni

Manutenzione impianti

• Manutenzione impianti di ventilazione ed areazione

• Revisione sistemi di filtraggio area

• Continuo o frequente ricambio di aria

Pulizia ambienti e sanificazione

• Pulizia frequente e ripetuta negli ambienti e rimozione sporcizia o materiali indesiderati

• Sanificazione di superfici toccate di frequente come muri, porte, finestre, tastiere, scrivanie, superfici, servizi igienici

• Raccolta frequente di rifiuti

Precauzioni igieniche personali

• Uso diffuso di gel igienizzanti o detergenti a base alcolica (es. reception, mense, aree break, sale riunioni, ecc.)

• Regolamentazione di accesso e uso dei servizi igienici

Gestione sintomatici

• Intensificazione dei presidi medici/infermieristici all’interno dell’azienda

• Luoghi dedicati per eventuali sintomatici

• Ricorso ai presidi sanitari territoriali preposti / gestione convenzioni

Dispositivi di protezione individuali

• Uso di mascherine, laddove non vi siano idonee distanze interpersonali tra le posizioni lavorative o per trasferte / spostamenti

• Uso diffuso di guanti, occhiali, cuffie, camici conformi alle disposizioni sanitarie

Gestione degli accessi dipendenti

• Gestione degli accessi, al fine di evitare assembramenti (es. uscite ed entrate scaglionate o separate)

• Uso delle scale e regolamentazione uso degli ascensori

• Rilevazione temperatura corporea all’ingresso ed all’uscita e relative modalità di gestione dei dati

Organizzazione aziendale (mobility, travel security e turnazioni)

• Uso razionale degli spostamenti e organizzazione degli stessi (es. turnazioni, smartworking)

• Assegnazione postazioni, gestione logistica interna (es. segnalazione orizzontale, avvisatori prossimità), servizi fuori sedi, trasferte e travel security

Sorveglianza sanitaria

• Revisione protocolli sanitari

• Intensificazione delle attività di sorveglianza sanitaria, specie se a richiesta o per rientro dopo lunghi periodi per malattie

• Collaborazione e sinergie con il Medico Competente

Contatti

Nicola MontiPartner | Risk Assurance Leader

+39 348 2504036nicola.monti@pwc.com

Giuseppe GarzilloPartner | Risk AssuranceCoordinatore Internal Audit

+39 348 2504033giuseppe.garzillo@pwc.com

© 2020 PricewaterhouseCoopers Advisory SpA. All rights reserved. PwC refers to PricewaterhouseCoopers Advisory SpA and may sometimes refer to the PwC network. Each member firm is a separate legal entity. Please see www.pwc.com/structure for further details. This content is for general information purposes only, and should not be used as a substitute for consultation with professional advisors.

01| Analisi normativa e consulenza tecnica

Analisi e monitoraggio della normativa in materia di salute e sicurezza per il completo rispetto della stessa finalizzata alla tutela per le figure di garanzia aziendali (es. Datore di Lavoro, linea datoriale, lavoratori e terze parti).

02| Procedure, protocolli, DVR e piani di emergenza

Disegno, revisione ed implementazione di procedure SSL, Documenti di Valutazione dei Rischi, piani di emergenza e di protocolli contenenti le misure di tutela della salute, orientate anche alle best practice.

03| Risk Management in materia di Salute e Sicurezza

Sviluppo di scenari e piani di azione per fronteggiare la crisi.

04| Risk Assessment in materia di Salute e Sicurezza

Esecuzione di risk assessment SSL per ciascun settore di attività connessi all’emergenza sanitaria COVID-19 e adozione di appropriate misure per la prevenzione e la protezione dei lavoratori.

05| Piani di formazione e comunicazione

Sviluppo, organizzazione ed erogazione di piani di formazione, anche a distanza, con sessioni real time o registrate e comunicazione interna ed esterna.

I nostri servizi per la nuova agenda SSL

06| Audit in materia di Salute e Sicurezza

Audit per la verifica della corretta e completa implementazione dei requisiti normativi cogenti e volontari connessi alle implicazioni derivanti dal COVID-19.

07| Due diligence in tema di sicurezza sul lavoro per fornitori

Sviluppo criteri e modalità operative per valutare la compliance normativa relativa alla sicurezza sul lavoro connessi alle implicazioni derivanti dal COVID-19 e alla gestione dei fornitori (ad esempio tramite DUVRI).

08| Assistenza organizzativa, travel policy e spazi fisici

Supporto per attività di Mobility Management, travel policy e assetti organizzativi.

09| Coinvolgimento RLS e parti sociali

Supporto nella condivisone / raccolta feedback sulle iniziative poste in essere da parte di RLS e Parti Sociali (es. sindacati).

10| Sorveglianza sanitaria

Supporto nella definizione delle misure sanitarie e nella gestione della sorveglianza sanitaria.

Giovanni BlasiPartner | Risk AssuranceCoordinatore Trust &Transparency Solutions

+39 348 2619854giovanni.blasi@pwc.com

Paolo BersaniPartner | Risk AssuranceCoordinatore T&TS - Informativa Non Finanziaria

+39 348 9995712paolo,bersani@pwc.com

Massimiliano PizzardiPartner | Risk AssuranceCoordinatore Governance,Risk and Controls

+39 348 9995706massimiliano.pizzardi@pwc.com