Upload
clemente-usai
View
212
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
La L. 150/2000 sulle attività di informazione e comunicazione
delle Pubbliche Amministrazioni:
una ricostruzione del processo decisionale
Relatore: Prof. Flavio Chiapponi Correlatore: Prof. Guido Legnante
Tesi di laurea di Valentina Mazzone
Corso di Laurea Specialistica Interfacoltà in: Editoria e Comunicazione Multimediale
Anno accademico 2009/2010
Università degli Studi di Pavia
La legge
La Legge n. 150/2000 - Disciplina delle attività di informazione
e comunicazione delle pubbliche amministrazioni è la prima
legge quadro sulla comunicazione pubblica.
Da attività residuale della P.A.
a funzione riconosciuta.
La legge
Obiettivi:
far conoscere le disposizioni normative
attuare il diritto d’accesso
favorire processi di semplificazione
promuovere l’immagine delle P. A.
La legge
comunicazione interna
funzionale e complementare
alla comunicazione esterna
La legge
Informazione vs Comunicazione
Funzione cognitiva
+ contenuto valoriale
Funzione cognitiva
La legge
Strutture:
attività di comunicazione URP
(art. 8)
attività di informazione Ufficio Stampa e
Portavoce
(art .9) (art. 7)
Creato ex novodalla L. 150/2000
Il processo decisionale
Il processo di
policy making della L.150/2000
Il processo decisionale
Le tappe salienti:
5 giugno 1996 Presentazione della proposta di legge da parte dell’opposizione.
29 dicembre 1997 Presentazione di un progetto concorrente da parte della maggioranza.
15 luglio 1998 Presentazione del testo unificato.
22 settembre 1999 Approvazione della legge nella I Commissione della Camera dei Deputati.
Il processo decisionale
I Commissione Affari costituzionali
II Commissione GiustiziaVII Commissione CulturaXI Commissione Lavoro
vs
V Commissione Bilancio
Il processo decisionale
I lavori nella I Commissione Affari Costituzionali
Clima bipartisan
Basso grado di conflittualità
Modifiche alla legge: minime e formali
Accolte favorevolmente da tutti i gruppi
Il processo decisionale
I lavori nella I Commissione Affari Costituzionali
Processo decisionale chiuso
peso minimo dei gruppi di interesse:
Federazione Nazionale della Stampa Italiana
Ass. Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale
Federazione Relazioni Pubbliche
Il processo decisionale
I lavori nella I Commissione Affari Costituzionali
Proposta di legge
Progetto condiviso
Il processo decisionale
I lavori nella V Commissione Bilancio
Contrasti:
tra maggioranza e opposizione
tra diversi gruppi della maggioranza
Il processo decisionale
I lavori nella V Commissione Bilancio
Preoccupazione per gli oneri finanziari che
l’applicazione della legge comporterebbe
Generano
Dubbi sulla necessità della legge.
Conclusioni
Tra i gruppi:
Coesione riforma della comunicazione pubblica
Scontro ripercussioni finanziarie
punto critico della legge
Conclusioni
Applicazione della legge
Ostacoli:
difficoltà nell’organizzazione interna
insufficienza del personale
scarsa preparazione del personale
limitate disponibilità economiche
Conclusioni
Spinta all’innovazione vs limitate risorse finanziarie
Ostacolano la piena applicazione della legge
Conclusioni
Grazie alla Legge 150/2000
Comunicazione
risorsa strategica della P. A.
La L. 150/2000 sulle attività di informazione e comunicazione
delle Pubbliche Amministrazioni:
una ricostruzione del processo decisionale
Relatore: Prof. Flavio Chiapponi Correlatore: Prof. Guido Legnante
Tesi di laurea di Valentina Mazzone
Corso di Laurea Specialistica Interfacoltà in: Editoria e Comunicazione Multimediale
Anno accademico 2009/2010
Università degli Studi di Pavia