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La pianificazione delle politiche e della
progettazione europea
Il contesto organizzativo
• Modello basato su:
– un ufficio di coordinamento centrale della Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo deputato a:
• Valutazione della coerenza delle proposte progettuali delle strutture con il piano strategico ed il piano esecutivo di gestione dell’Ente
• rapporti con la regione ed i ministeri relativamente alla programmazione dei fondi
• Diffusione all’interno dell’Ente delle strategie e dei programmi di finanziamento agli organi politici ed alle strutture
• Gestione diretta di alcuni progetti di carattere trasversale in accordo con le strutture interessate
• Implementazione dei principi ed azioni smart .
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Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo
Metodologia e Strumenti adottati
Individuazione delle principali variabili e chiavi di lettura necessarie alla realizzazione di una pianificazione integrata come richiesto in ambito europeo
Predisposizione di una mappa strategica dei progetti coerenti con gli obiettivi di governance.
Individuazione delle fonti di finanziamento ammissibili per le progettualità individuate
Inserimento negli atti programmatici dell’Ente degli obiettivi individuati
Principali variabili e chiavi di lettura
AZIONE PROPOSTA
Accordo di partenariato
Risultato atteso
Ambito di intervento
Dimensione economica
Privata Pubblica
PPP
Disponibilità soggetti terzi
Disponibilità partner
finanziari
Tipologia di intervento
Infrastrutturale
Hard Soft
Immateriale
Fonti di finanziamento
Fondi regionali
Pon Metro Pon NazionaliFondi di
cooperazione Territoriale
Fondi diretti Fondi rotativi
Principali variabili e chiavi di lettura
AZIONE PROPOSTA
Coerenza Programmazione Ente
PEGAzione
StrategicaDUP
Caratteristiche progetto
Trasversale Capofilato Partenariato
Mappa Strategica
Raccolta ed analisi delle schede progettuali
Raccolta ed analisi delle schede progettuali
Piattaforma Applicativa
https://sharepoint.comune.genova.it/organizzazione/Documenti condivisi/ProgettiEuropei.aspxhttps://sharepoint.comune.genova.it/organizzazione/Documenti condivisi/ProgettiEuropei.aspx
La nuova programmazione europea 2014 - 2020
Ha caratteristiche diverse rispetto alla vecchia programmazione e che valgono per
tutte le tipologie di fondi
•nuove regole di valutazione dei progetti basate su
•una pianificazione integrata e
•individuazione dei risultati attesi attraverso la
•definizione di specifici indicatori
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Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo
Tipologie di finanziamento
1. FONDI STRUTTURALI O INDIRETTI (Gestione indiretta Ministero – Regioni)◦ FESR (fondo europeo di sviluppo regionale) , FSE (fondo
sociale europeo), vengono declinati in :
Programmi Operativi Regionali (POR) con almeno 5% del FESR regionale dedicato alle città
Programmi Operativi Nazionali (PON) tra i quali uno per
le Città Metropolitane (PON – METRO) gestito direttamente dal Ministero
Programma Operativi Interregionali (POIN)
Programmi Operativi Cooperazione Territoriale (CTE)
◦ FSC (fondo di sviluppo e coesione) (riguarda principalmente le regioni di convergenza)
Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo
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Tipologie di finanziamento 2. FONDI TEMATICI O DIRETTI (gestione Commissione EU)
Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo
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Ambito Programma 2007 -2013
Nuovo programma
Budget 2014-2020
Ambiente Life+ Life 3,4 miliardi
Cultura Cultura 2007Media +
Europa Creativa 1,4 miliardi
Cittadinanza Europa per i cittadini Europa per i cittadini
185 milioni
Istruzione –Formazione –Giovani - Sport
Gioventù in AzioneApprendimento Permanente
Erasmus per tutti(YES EUROPE)
14,77 miliardi
Politica sociale Progress Innovazione sociale
919,47 milioni
Tipologie di finanziamento 2. FONDI TEMATICI O DIRETTI (gestione Commissione EU)
Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo
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Ambito Programma 2007 -2013 Nuovo programma
Budget 2014-2020
Giustizia –Affari Interni
Giustizia civile, giustizia penale, prevenzione e informazione in materia di droga
Giustizia 472 milioni
Giustizia –Affari Interni
DaphneProgress (alcune sezioni)
Diritti e cittadinanza
439 milioni
Giustizia –Affari Interni
Fondo europeo per l’integrazione dei cittadini di Paesi terziFondo europeo per i rifugiatiFondo europeo per i rimpatri
Fondo asilo e migrazione
3,1 miliardi
Giustizia –Affari Interni
Fondo europeo per le frontiere esterneProgramma ISEC (Prevenzione e lotta contro la criminalità)Programma CIPS (Prevenzione terrorismoe altri rischi correlati)
Fondo sicurezza interna
3,7 miliardi
Tipologie di finanziamento 2. FONDI TEMATICI O DIRETTI (gestione Commissione EU)
Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo
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Ambito Programma 2007 -2013
Nuovo programma Budget 2014-2020
Salute Salute pubblica Salute per la crescita 449 milioni
Salute Tutela e salute dei consumatori
Programma per la tutela dei consumatori
188 milioni
Aiuti esterni –Cooperazione allo sviluppo
Strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI)
Strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI)
19,6 miliardi
Aiuti esterni –Cooperazione allo sviluppo
Strumento di partenariato per la cooperazione con i Paesi Terzi (IP)
Strumento di partenariato per la cooperazione con i paesi terzi (PI)
954 milioni
Aiuti esterni –Cooperazione allo sviluppo
Strumento per la stabilità (IfS)
Strumento per la stabilità (IfS)
2,3 miliardi
Aiuti esterni –Cooperazione allo sviluppo
Strumento europeo per la democrazia e i diritti umani (EIDHR)
Strumento europeo per la democrazia e i diritti umani (EIDHR)
1,3 miliardi
Tipologie di finanziamento
3. FONDI ROTATIVI (JESSICA, ELENA, …)
Rappresentano fonti di finanziamento legate a determinati tematismi (Energia, Trasporti, ecc.) che permettono una maggiore flessibilità nella gestione dei fondi strutturali attraverso finanziamenti in parte a fondo perduto, in parte a condizioni agevolate da parte della Banca Europea degli Investimenti per lo sviluppo di progetti di grandi dimensioni, fondamentalmente maggiori di 50 milioni di euro
Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo
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HIGHLIGHTS PON METRO - Caratteristiche
I programmi urbani sono costruiti mirando esclusivamente ad alcuni ambiti fra loro integrati:
• Mobilità sostenibile
• Efficienza e Risparmio energetico
• Economia digitale
• Inclusione sociale
Si avvalgono di una dotazione finanziaria di circa 30-35 milioni di euro
Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo
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PON METRO – Modello gestionale
• Le Istituzioni e gli organismi coinvolti
• Commissione Europea• Accordo di partenariato
• Ministero• Autorità di gestione – attraverso la costituzione
dell’’Agenzia Nazionale
• Comune – Regione• Autorità intermedie a cui vengono delegati compiti in base
alle proprie competenze specifiche
Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo
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Tempistiche del PON Metro Approvazione dell’accordo di partenariato
◦ Commissione europea/Ministero entro fine Settembre
Integrazioni al dossier preliminare di coprogettazione◦ Ministero / Città metropolitane entro ottobre
Iter di Valutazione ambientale strategica◦ Ministero / Regione /Città metropolitane entro dicembre
Avvio dei gruppi di lavoro orizzontali per la definizione delle regole di co-progettazione tra le città◦ Ministero / Osservatorio Anci SmartCity /Città metropolitane entro
novembre◦
Definizione del dossier di co-progettazione◦ Ministero / Regione / città metropolitane entro dicembre
Costituzione degli uffici delle Autorità urbane e delega delle funzioni di organismo intermedio◦ Ministero / Città metropolitane entro marzo 2015
Avvio della progettazione esecutiva con le strutture da inserire nelle azioni previste dal dossier preliminare ◦ Città metropolitane / Ministero entro marzo 2015