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La Psicoterapia
Psicodinamica
Universit Lumsa di RomaDott . P. Cruciani , Dott.ssa P. Szczepanczyk
Definizione:
Una terapia che rivolge una profonda
attenzione allinterazione terapeuta-
paziente, con interpretazioni del transfert e
della resistenza condotte con tempi
accuratamente definiti e inquadrate in
unelaborata valutazione del contributo del
terapeuta al campo bi-personale.
(O.Gabbard)
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Dinmico agg. dal gr. , der. di forza. detta dinamica la descrizione di processi psicologici fatta in termini di rapporti energetici e conflittuali, prescindendo dalla loro intensit e dalla localizzazione nellapparato psichico.
Laggettivo psicodinamico si riferisce alla capacit della mente cosciente di modificare radicalmente la propria posizione rispetto ad alcune funzioni.
Tutte le terapie psicodinamiche mirano a rafforzare le capacit del paziente di comprendere le motivazioni e i significati relativi alle esperienze soggettive, ai rapporti interpersonali e al comportamento proprio e altrui.
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Approccio strutturale:
Lapproccio strutturale alla psicoanalisi e alla
psicoterapia psicodinamica si concentra sui
problemi dellIo.
Allorigine del disturbo viene ravvisato uno
sviluppo deficitario dellIo: i sintomi
rappresentano soluzioni di compromesso che
riflettono ripetuti tentativi dellIo di ripristinare
lequilibrio fra istanze contrapposte, costituite da
realt esterna, Super-io e rappresentazioni
pulsionali inaccettabili. (S. Freud)
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Teorici strutturali
Erikson
interessato soprattutto allinterazione fra norme
sociali e pulsioni biologiche nella genesi del S e
dellidentit, elabora un modello di sviluppo
esteso allintero ciclo di vita. In questa sequenza
evolutiva che porta alla formazione dellidentit,
ha descritto la sindrome della diffusione
dellidentit: ovvero lassenza di continuit
temporale del S nei contesto sociali.
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Spitz
ha teorizzato una serie di trasformazioni
nellorganizzazione psicologica, contraddistinte
dalla comparsa di nuovi comportamenti e nuove
forme di espressione affettiva (organizzatori),
parallelamente alla riorganizzazione dei rapporti
tra funzioni, che si legano in ununit coesa.
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Edith Jacobson
ha introdotto il concetto di stato di fusione
primario fra le rappresentazioni del S e
delloggetto, a cui si devono le continue
oscillazioni degli stati pulsionali primitivi
fra S e loggetto.
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Il declino della teoria strutturale stato presagito
da una serie di cambiamenti apportati al concetto
di Es. Il modello originario stato criticato negli
anni Settanta e Ottanta per leccessiva impronta
fisiologica, per lorientamento omofobico, e per
il primato attribuito alla sessualit nei modelli
psicopatologici. Di conseguenza, i teorici
strutturali hanno dovuto reinterpretare in
concetto freudiano di Es, da contenitore di tutti
gli impulsi di natura biologica a struttura legata
alla realt e alle figure umane.
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Anna Freud
il suo modello essenzialmente evolutivo
sottolinea limportanza dei metodi di
osservazione; nella sua visione dello sviluppo, il
bambino scende a patti con conflitti evolutivi
prevedibili, deve cio trovare un compromesso
fra diversi desideri, bisogni, percezioni nonch
relazioni oggettuali. La sua teoria si basa su
quelle che definisce linee evolutive, una metafora
che sottolinea la continuit e il carattere
cumulativo dello sviluppo infantile.
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Heinz Kohut
ha sottolineato che: a) lobiettivo da raggiungere
un S coeso e stabile nel tempo; b) il S
vulnerabile si svolge in maniera difensiva, verso
il piacere pulsionale; c) langoscia
principalmente lesperienza nel S di un difetto o
di unassenza di continuit. La carenza di
esperienze facilitanti ritenuta allorigine di un
deficit psichico primario, uno sviluppo
inadeguato del S.
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Elementi di valutazione nella
psicoterapia psicodinamica: Diagnosi secondo il DSM-V
Capacit di (e motivazione a) collaborare con il terapeuta nel perseguimento degli obiettivi
Alleanza terapeutica
Meccanismi di difesa caratteristici
Capacit di mentalizzazione
Qualit delle relazioni oggettuali
Punti di forza e di debolezza dellIo
Presenza di conflitti intrapsichici
Deficit evolutivi
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Alleanza terapeutica
Rappresenta linvolucro nel quale si svolge la
terapia. stato dimostrato che lalleanza
terapeutica pi importante di ogni tecnica
specifica nel produrre un outcome terapeutico
favorevole. Gli aspetti principali sono:
il paziente sviluppa un legame di attaccamento
con il terapeuta.
il paziente sente che il terapeuta daiuto.
entrambi avvertono un senso di mutua
collaborazione nel perseguimento di obiettivi
terapeutici comuni.
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Meccanismi di difesa
Servono a evitare che la persona diventi
consapevole di desideri sessuali o aggressivi o
dellangoscia a essi connessa. Le difese
preservano lautostima di fronte alla vergogna e
alla vulnerabilit narcisistica, esternalizzando le
minacce interne sugli altri. Le difese
intervengono anche nelle relazioni, rendendole
pi gestibili in quanto danno al paziente
lillusione di controllare ci che avviene nelle
interazioni con le persone importanti nella sua
vita.
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Capacit di mentalizzazione
Si riferisce alla capacit della persona di
concepire i propri stati mentali e quelli degli altri
come spiegazioni del comportamento. Come
lempatia, la mentalizzazione richiede la capacit
di percepire cosa avviene nella mente dellaltro e
di rispondere di conseguenza. La capacit di
essere sensibili a ci che provano gli altri e di
rendersi conto che il proprio stato interno
contribuisce al proprio comportamento un
elemento a favore di un approccio pi
esplorativo o interpretativo nella conduzione
della psicoterapia psicodinamica.
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Qualit delle relazioni oggettuali
Il principio fondamentale della psicoterapia
psicodinamica rappresentato dallosservazione
del modo in cui i pattern relazionali che il paziente
ha acquisito nel corso della vita si ripresentano
nella relazione con il terapeuta. Il trattamento
psicodinamico pu incontrare difficolt con i
pazienti che non hanno relazioni significative con
il mondo esterno. Anche i pazienti con relazioni
molto caotiche possono rappresentare una sfida
per il terapeuta, che cerca di aiutare il paziente a
riflettere sulle specifiche difficolt nei rapporti
umani intimi.
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Punti di forza e di debolezza dellIo
LIo lorgano esecutivo della psiche ed
implicato in numerose funzioni di regolazione.
Un individuo con un Io forte tende ad avere un
buon controllo degli impulsi e mostra la capacit
di tollerare affetti come ansia, rabbia e dolore.
Tra le altre risorse dellIo vi la capacit di
anticipare le conseguenze delle proprie azioni
(giudizio) e di portare avanti attivit come la
scuola o il lavoro di fronte agli ostacoli e alle
avversit.
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Conflitti intrapsichici
Il conflitto intrapsichico si ha quando una difesa
si contrappone a un desiderio o a un impulso.
LEs pu ricercare il piacere, mentre il Super-Io
proibisce allimpulso di trovare gratificazione. Il
conflitto interno fonte di grande sofferenza e
spesso rappresenta il motivo per cui ci si rivolge
alla terapia psicodinamica. Il conflitto spesso
inconscio e si manifesta attraverso un sintomo,
come per esempio uninibizione nei rapporti
lavorativi o sentimentali.
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Deficit evolutivi
Possono dipendere da esperienze precoci di
abuso, incuria o incapacit genitoriale di
rispondere empaticamente ai bisogni del
bambino. I pazienti con un livello di deficit
maggiore possono richiedere un maggiore
sostegno per tollerare linsight, mentre quelli con
problematiche pi orientate verso il conflitto
intrapsichico possono rispondere pi facilmente
alle interpretazioni e allinsight.
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Obiettivi della terapia psicodinamica
Risoluzione del conflitto intrapsichico
Ricerca della verit riguardo a se stessi
Maggiore capacit di cercare oggetti-S
appropriati
Miglioramento delle relazioni interpersonali
come risultato di una maggiore comprensione
delle proprie relazioni oggettuali interne
Creazione di significato nella propria vita come
risultato del dialogo terapeutico
Sviluppo della capacit di mentalizzazione
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necessario che paziente e terapeuta collaborino
fin dallinizio per concordare obiettivi realistici, i
quali vengono discussi a lungo prima che si
segua una specifica terapia.
La soluzione del conflitto deriva dalla psicologia
dellIo e dal modello strutturale. Esplorando
impulsi, desideri e difese, i pazienti possono
imparare a gestire i conflitti.
La ricerca dellautenticit e della verit riguardo
se stessi pu avere un ruolo centrale nella
terapia.
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La psicologia del S cerca di promuovere nel
paziente il ricorso a oggetti-S pi adatti a
convalidare i propri bisogni.
La maggior parte degli approcci terapeutici
cerca di migliorare le relazioni. La teoria delle
relazioni oggettuali sostiene che il paziente
debba rimpossessarsi delle parti delle
rappresentazioni del S o delloggetto proiettante
sugli altri al fine di raggiungere un senso pi
integrato del S e ricavare maggiore
soddisfazione dalle relazioni.
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La ricerca di significato rappresenta un obiettivo per molte terapie; alcuni modelli, come la terapia relazionale, suggeriscono che il dialogo terapeutico sia specificamente designato a scoprire significati inconsci e a creare nuovi significati attraverso gli scambi fra paziente e terapeuta.
Lo sviluppo della capacit di mentalizzazionerappresenta un obiettivo fondamentale per le terapie influenzate dalla teoria dellattaccamento. Lo scopo quello di promuovere il senso di intersoggettivit.
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Diagnosi psicodinamica
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Caratteristiche dellIo
(funzioni chiave: controllo degli impulsi, esame
di realt, distinzione fra ci che interno ed
esterno, meccanismi di difesa ecc.).
Formulazione di unipotesi esplicativa delle
condizioni del paziente. (Ampia e che eviti di
escludere delle precisazioni successive)
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Relazioni oggettuali
1. relazioni reali,
2. aspetti reali e transferali fra paziente e terapeuta,
3. relazioni attuali fuori del rapporto con il
terapeuta. Sulla base di questi dati si possono
formulare ipotesi sul tipo di relazioni oggettuali
che sono presenti nel paziente.
Il S