L’acqua nella media L’acqua nella media

valle del Lirivalle del Liri

Liri e Sacco “ ieri ed oggi”Liri e Sacco “ ieri ed oggi”

CiociariaCiociaria• La CiociariaLa Ciociaria è una vasta regione geografica del Lazio è una vasta regione geografica del Lazio

meridionale, si estende per circa 3.400 kmq ed in larga meridionale, si estende per circa 3.400 kmq ed in larga misura coincide con l'attuale provincia di Frosinone.  misura coincide con l'attuale provincia di Frosinone.  

• Il suo territorio, anticamente abitato dalle popolazioni Il suo territorio, anticamente abitato dalle popolazioni ausoniche, erniche, volsche e sannite, comprende anche aree ausoniche, erniche, volsche e sannite, comprende anche aree limitrofe, quali quelle a ridosso della Via Casilina, l'antica via limitrofe, quali quelle a ridosso della Via Casilina, l'antica via Latina, delle zone montuose degli Appennini, degli Aurunci, Latina, delle zone montuose degli Appennini, degli Aurunci, dei Lepini, degli Ernici e degli Ausoni, quelle lungo le valli dei Lepini, degli Ernici e degli Ausoni, quelle lungo le valli del Liri e del Sacco fino a giungere al golfo di Gaeta.del Liri e del Sacco fino a giungere al golfo di Gaeta.

• Chi giunge in Ciociaria, specialmente se a primavera Chi giunge in Ciociaria, specialmente se a primavera inoltrata, avrà l’impressione di immergersi in un fresco inoltrata, avrà l’impressione di immergersi in un fresco bagno di verde. La Ciociaria, infatti, per gran parte del bagno di verde. La Ciociaria, infatti, per gran parte del territorio, è terra ricca d’acque e perciò verde per buona territorio, è terra ricca d’acque e perciò verde per buona parte dell’anno. Maestosi boschi di faggi, piante resinose, parte dell’anno. Maestosi boschi di faggi, piante resinose, castagni, querce, frassini e carpini ricoprono gran parte delle castagni, querce, frassini e carpini ricoprono gran parte delle zone montuose, scrigni preziosi per la flora e la fauna locale, zone montuose, scrigni preziosi per la flora e la fauna locale, mete ambite dagli appassionati della natura, itinerari mete ambite dagli appassionati della natura, itinerari tonificanti lontano dal frastuono quotidiano della nostra tonificanti lontano dal frastuono quotidiano della nostra civiltà.  civiltà.  

• E’ possibile risalendo sentieri, torrenti e corsi d’acqua E’ possibile risalendo sentieri, torrenti e corsi d’acqua disseminati lungo i monti, o attraversando immensi boschi, disseminati lungo i monti, o attraversando immensi boschi, imbattersi in angoli dalla vegetazione impenetrabile e imbattersi in angoli dalla vegetazione impenetrabile e selvaggia con grotte laghetti e cascate che riportano alla selvaggia con grotte laghetti e cascate che riportano alla nostra mente paesaggi descritti in fiabe e racconti d’altri nostra mente paesaggi descritti in fiabe e racconti d’altri tempi. Le montagne che, nella parte più a nord della tempi. Le montagne che, nella parte più a nord della Ciociaria si presentano maestose ed imponenti, offrono Ciociaria si presentano maestose ed imponenti, offrono luoghi incantevoli e affascinanti, che appieno meritano il luoghi incantevoli e affascinanti, che appieno meritano il rispetto e l’ammirazione che si riconosce alle vette più belle. rispetto e l’ammirazione che si riconosce alle vette più belle.   

• Nella catena dei Monti Ernici, delimitata Nella catena dei Monti Ernici, delimitata dalle valli dei fiumi Liri ad est, Sacco a sud dalle valli dei fiumi Liri ad est, Sacco a sud e dall'alto corso dell'Aniene a nord,  sono di e dall'alto corso dell'Aniene a nord,  sono di sicuro richiamo le vette del Monte del sicuro richiamo le vette del Monte del Passeggio (2056 m), ai piedi del quale si Passeggio (2056 m), ai piedi del quale si estende “Prato di Campoli” un incredibile estende “Prato di Campoli” un incredibile anfiteatro erboso dall’incantevole fascino e anfiteatro erboso dall’incantevole fascino e il Monte Pizzodeta (2037 m), meta il Monte Pizzodeta (2037 m), meta d’appassionati d’escursionismo alpino.d’appassionati d’escursionismo alpino.

• Monti Simbruini, gruppo montuoso al Monti Simbruini, gruppo montuoso al confine tra Lazio e Abruzzo, limitato confine tra Lazio e Abruzzo, limitato dall'alta valle del Liri a nord-est, da quella dall'alta valle del Liri a nord-est, da quella dell'Aniene a sud-ovest e dai Monti Ernici a dell'Aniene a sud-ovest e dai Monti Ernici a sud, costituiti da rocce calcaree, culminano sud, costituiti da rocce calcaree, culminano nel Monte Contento (2014 m). nel Monte Contento (2014 m). 

• Le Mainarde, insieme ai Monti della Meta Le Mainarde, insieme ai Monti della Meta appendice ciociara del “Parco Nazionale appendice ciociara del “Parco Nazionale degli Abruzzi”, si   sviluppano fra il Lazio, degli Abruzzi”, si   sviluppano fra il Lazio, l’Abruzzo e il Molise. Ricercata dagli l’Abruzzo e il Molise. Ricercata dagli appassionati di sport invernali, Prati di appassionati di sport invernali, Prati di Mezzo (Picinisco) è situata ai piedi del Mezzo (Picinisco) è situata ai piedi del Monte Meta che con i suoi 2241 m. svetta Monte Meta che con i suoi 2241 m. svetta tra tutti. Da ricordare per gli appassionati  tra tutti. Da ricordare per gli appassionati  di sport invernali anche le stazioni di sport invernali anche le stazioni sciistiche di Campo Catino e Campo Staffi.sciistiche di Campo Catino e Campo Staffi.

• I Monti Aurunci, gruppo montuoso della I Monti Aurunci, gruppo montuoso della Ciociaria sud-orientale, così chiamato dal Ciociaria sud-orientale, così chiamato dal nome degli antichi abitatori. Situato a nome degli antichi abitatori. Situato a ridosso della costa tirrenica,  è limitato ridosso della costa tirrenica,  è limitato all'interno dalle valli del Liri-Garigliano e all'interno dalle valli del Liri-Garigliano e del Sacco, ad ovest la piana di Fondi lo del Sacco, ad ovest la piana di Fondi lo separa dai Monti Ausoni, da taluni separa dai Monti Ausoni, da taluni considerati come la loro naturale considerati come la loro naturale prosecuzione. Costituito in massima parte prosecuzione. Costituito in massima parte da rocce calcaree, la vetta più importante è da rocce calcaree, la vetta più importante è il Monte Petrella (1535 m). il Monte Petrella (1535 m). 

• I Monti Lepini, gruppo montuoso dell'antiappennino laziale, allungato tra i Colli I Monti Lepini, gruppo montuoso dell'antiappennino laziale, allungato tra i Colli Albani, la valle del fiume Sacco, che lo separa dall'Appennino, i Monti Ausoni e Albani, la valle del fiume Sacco, che lo separa dall'Appennino, i Monti Ausoni e l'Agro Pontino. Svetta a 1536 metri il monte Semprevisa. La popolazione, in l'Agro Pontino. Svetta a 1536 metri il monte Semprevisa. La popolazione, in queste zone, vive in centri raccolti su alture ed è dedita all'agricoltura e alla queste zone, vive in centri raccolti su alture ed è dedita all'agricoltura e alla pastorizia.pastorizia.

• La Ciociaria offre molte altre attrattive per gli appassionati della natura. E’ di La Ciociaria offre molte altre attrattive per gli appassionati della natura. E’ di richiamo sicuro l’oasi naturalistica del lago di Posta Fibreno. Sono da ricordare richiamo sicuro l’oasi naturalistica del lago di Posta Fibreno. Sono da ricordare con interesse anche il parco naturale della Selva di Paliano, il lago di Cardito, la con interesse anche il parco naturale della Selva di Paliano, il lago di Cardito, la pineta di Vallerotonda, il lago di Canterno, il castagneto monumentale di pineta di Vallerotonda, il lago di Canterno, il castagneto monumentale di Terelle, le grotte di Pastena e di Collepardo, le cascate del fiume Liri ad Isola Terelle, le grotte di Pastena e di Collepardo, le cascate del fiume Liri ad Isola del Liri. del Liri.

• Paesaggi stupendi si possono ammirare ancora nei vari paesini che conservano Paesaggi stupendi si possono ammirare ancora nei vari paesini che conservano intatte tutte le tradizioni e le caratteristiche dei paesi rurali di una volta, intatte tutte le tradizioni e le caratteristiche dei paesi rurali di una volta, arroccati sui colli o sulle asperità ai piedi dei monti della Ciociaria, o  in arroccati sui colli o sulle asperità ai piedi dei monti della Ciociaria, o  in vicinanza delle valli incantevoli percorse dai fiumi Amaseno, Aniene, Melfa, vicinanza delle valli incantevoli percorse dai fiumi Amaseno, Aniene, Melfa, Rapido, Sacco e Liri.Rapido, Sacco e Liri.

• Tra i bacini fluviali merita un cenno tra tutti il fiume Liri, ricordato fin dai tempi Tra i bacini fluviali merita un cenno tra tutti il fiume Liri, ricordato fin dai tempi più remoti per le sue verdi acque. Il più importante della Ciociaria e tra i più più remoti per le sue verdi acque. Il più importante della Ciociaria e tra i più noti dell’Italia centrale, sorge ai piedi del Monte Cappadocia in Abruzzo, e dopo noti dell’Italia centrale, sorge ai piedi del Monte Cappadocia in Abruzzo, e dopo un tortuoso percorso iniziale, dove conserva ancora le caratteristiche d’acque un tortuoso percorso iniziale, dove conserva ancora le caratteristiche d’acque pulite ed incontaminate, riceve nei pressi di Ceprano le acque del fiume Sacco, pulite ed incontaminate, riceve nei pressi di Ceprano le acque del fiume Sacco, per poi confluire in prossimità di Cassino nel fiume Gari. Da qui con il nome di per poi confluire in prossimità di Cassino nel fiume Gari. Da qui con il nome di Garigliano, prosegue fino a terminare la sua corsa nel Mar Tirreno in prossimità Garigliano, prosegue fino a terminare la sua corsa nel Mar Tirreno in prossimità di Minturno.di Minturno.

Verde LiriVerde Liri

Cenni morfologiciCenni morfologici• Lungo la Valle di Nerfa si trova il fiume Liri, uno stretto Lungo la Valle di Nerfa si trova il fiume Liri, uno stretto

ruscello che si getta in cascate argentine su un letto roccioso ruscello che si getta in cascate argentine su un letto roccioso lungo la sinuosità di questa bella valle. Il suo inizio è formato lungo la sinuosità di questa bella valle. Il suo inizio è formato da fantastiche colline delimitanti una profonda gola su un lato da fantastiche colline delimitanti una profonda gola su un lato della quale si trova il villaggio di Petrella e sull’altra quello di della quale si trova il villaggio di Petrella e sull’altra quello di Cappadocia. Le sorgenti del Liri zampillano in numerose Cappadocia. Le sorgenti del Liri zampillano in numerose distinte fonti dal rapido fianco di una massa conica di roccia distinte fonti dal rapido fianco di una massa conica di roccia calcarea e confluiscono alla sua base in un bacino circolare. calcarea e confluiscono alla sua base in un bacino circolare.

Il Liri ieriIl Liri ieri• La sorgente riceve acqua proveniente da falde idriche La sorgente riceve acqua proveniente da falde idriche

contenute nelle brecce calcaree mioceniche affioranti. Le contenute nelle brecce calcaree mioceniche affioranti. Le cavernosità diffuse in seno alle brecce consentono un cavernosità diffuse in seno alle brecce consentono un notevole assorbimento delle acque di superficie ed un notevole assorbimento delle acque di superficie ed un rapido rapido deflusso sotterraneo delle stesse verso le sorgenti. sotterraneo delle stesse verso le sorgenti.

Il Liri oggiIl Liri oggi• I fenomeni di inquinamento non sempre I fenomeni di inquinamento non sempre

corrispondono a quelli di intorbidimento delle corrispondono a quelli di intorbidimento delle acque. Intorno all’880 alle foci del Liri-Garigliano si acque. Intorno all’880 alle foci del Liri-Garigliano si stanziò una colonia fortificata araba, base di stanziò una colonia fortificata araba, base di incursioni verso l’interno, distrutta nel 915. incursioni verso l’interno, distrutta nel 915.

Il Sacco ieriIl Sacco ieri• Il fiume Sacco scorre nel Lazio orientale, tra la Il fiume Sacco scorre nel Lazio orientale, tra la

provincia di Roma e quella di Frosinone, è lungo provincia di Roma e quella di Frosinone, è lungo una ottantina di Km, si getta nel Liri - Garigliano una ottantina di Km, si getta nel Liri - Garigliano ed insieme arrivano nel Tirreno, segnando il ed insieme arrivano nel Tirreno, segnando il confine tra Lazio e Campania.confine tra Lazio e Campania.

Fiume Sacco oggiFiume Sacco oggi• Nei primi giorni del mese di Nei primi giorni del mese di

aprile si scopre che il latte aprile si scopre che il latte prodotto da bovini ed ovini, in prodotto da bovini ed ovini, in aziende che hanno il pascolo aziende che hanno il pascolo lungo la media valle del fiume, è lungo la media valle del fiume, è inquinato dal beta-inquinato dal beta-esaclorocicloesano, un esaclorocicloesano, un antiparassitario simile al DDT, antiparassitario simile al DDT, vietato da anni. Ne sono state vietato da anni. Ne sono state trovate concentrazioni fino a trovate concentrazioni fino a 2000 volte la soglia ammessa 2000 volte la soglia ammessa per legge.(!)per legge.(!)I comuni direttamente coinvolti, I comuni direttamente coinvolti, con aziende chiuse, latte ritirato con aziende chiuse, latte ritirato e distrutto, abbattimento dei e distrutto, abbattimento dei capi , sono Colleferro, Segni, capi , sono Colleferro, Segni, Gavignano, Paliano, Morolo, Gavignano, Paliano, Morolo, Sgurgola, Supino.Sgurgola, Supino.

Scandalo SaccoScandalo Sacco

• Venticinque povere mucche morte tra atroci Venticinque povere mucche morte tra atroci sofferenze dopo aver bevuto acqua del torrentello sofferenze dopo aver bevuto acqua del torrentello Mola Santa Maria che finisce poi nel già Mola Santa Maria che finisce poi nel già tristemente famoso fiume Sacco nel frusinate. “Si tristemente famoso fiume Sacco nel frusinate. “Si cerca l’autobotte colpevole” titola ”Il Messaggero” cerca l’autobotte colpevole” titola ”Il Messaggero” in cronaca nazionale. Si ipotizza infatti che da un in cronaca nazionale. Si ipotizza infatti che da un veicolo cisterna qualcuno abbia riversato nel rio il veicolo cisterna qualcuno abbia riversato nel rio il contenuto di micidiali liquami industriali.contenuto di micidiali liquami industriali.

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