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Le Forze

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Le Forze

La Forza

Quando sei al banco, una forza chiamata gravità ti mantiene seduto sulla sedia.

Le gocce d’acqua sono tenute insieme da una forza detta tensione

superficiale.

La Forza

L’attrito è una forza che fa fermare la tua bicicletta quando tiri i freni.

La Forza

Tu eserciti una forza quando dai

un calcio al pallone.

La Forza

Esistono tanti tipi di forze, ma sono tutte azioni che provocano l’accelerazione, il rallentamento, il cambio di forma o il cambio di direzione di moto di un oggetto.

La Forza

Che cos’è la forza?

Si chiama forza qualunque azione che sia capace di cambiare il movimento di un oggetto. Ad esempio, se una palla sta ferma e tu le dai un calcio, prende a rotolare: ha subito un’accelerazione. Con il tuo calcio, allora, hai agito con una forza sulla palla.

Anche se dai un calcio contro il muro applichi una

forza. Il muro non si muove perché oppone troppa

resistenza, ma magari si deforma (si scheggia

l’intonaco), o si deforma la tua scarpa (speriamo non il

tuo piede!): la deformazione è l’altro possibile effetto delle

forze, oltre al movimento.

Che cos’è la forza?

Un oggetto in quiete rimarrà in quiete ed un

oggetto in moto rimarrà nello stato di moto con

velocità costante, a meno che non subisca

l’azione di una forza esterna.

La forza e l’inerzia

Prima legge della dinamica

La tendenza dei corpi a mantenere lo stato di moto è chiamata inerzia. Sei seduto in auto e all’improvviso la macchina frena; sai dire qual è il movimento del tuo corpo al momento della frenata? Ecco perché devi sempre indossare la cintura di sicurezza!

La forza e l’inerzia

Se su un oggetto agiscono più forze, si deve valutare qual è l’effetto totale, cioè la forza

risultante.

Forze ed equilibrio

Pensa a una gara di tiro alla fune. I giocatori tirano da entrambi i lati della corda. Quindi alla corda sono applicate due forze, una da una parte e una dall’altra.

Forze ed equilibrio

Se le due squadre tirano esattamente con la stessa forza, la corda rimane immobile; se invece una squadra tira più forte dell’altra, la corda si

muove dalla parte dei più forti. Nel primo caso, è come se sulla corda non fossero applicate forze,

perché la forza risultante è nulla.

Forze ed equilibrio

Si è detto che se tiri un calcio a una palla ferma, questa si muove e compie un balzo in avanti. Se tiri un calcio più forte, la palla accelera di più e fa un balzo più lungo. Quindi, più la forza è intensa, maggiore è l’accelerazione dell’oggetto.

Forza ed accelerazione

Sembra banale, ma è una legge fisica molto importante, scoperta nientemeno che dal grande scienziato Isaac Newton! Si chiama seconda legge della dinamica.

F = m•a

Forze ed equilibrio

Quando eserciti una forza, un’altra forza agisce esattamente nella direzione opposta. Ad esempio, quando stai in piedi, la forza che con il tuo peso eserciti sul pavimento è uguale alla forza che il pavimento esercita su di te dal basso verso l’alto.

Forza e forza contraria

Dato che ci sono due forze della stessa grandezza che agiscono in versi opposti, non ti muovi, e stai fermo sul pavimento. Puoi capire meglio questo concetto pensando alle forze che agiscono su un razzo che decolla.

Forza e forza contraria

Ciò che muove il razzo verso l’alto è la forza dei motori

che spingono i gas di scarico verso il basso, sollevando per

reazione il razzo. Perché il razzo decolli, la forza che lo spinge deve essere maggiore

della forza che lo tiene a terra.

Forza e forza contraria

Anche questa è una legge importante della fisica: si chiama legge di azione e reazione

ed è la terza legge della dinamica, conosciuta anche come principio di azione e

reazione.

"Per ogni azione esiste una reazione uguale e contraria"

Forza e forza contraria

In modo più esplicito:

Se il corpo 1 esercita una forza F sul corpo 2, allora il corpo 2 eserciterà sul corpo1 una forza di uguale grandezza e

di verso opposto.

Forza e forza contraria

Le forze si misurano con una unità di misura chiamata newton (N). La grandezza di una forza dipende da due cose: la massa e l’accelerazione di un oggetto. Maggiori sono la massa e l’accelerazione, maggiore è la forza.

Come si misura la forza

Lo strumento adatto a misurare una forza è il dinamometro, costituito da una molla fissata ad un estremo e libera di allungarsi all’estremo opposto.

Come si misura la forza

Vogliamo ora misurare la forza necessaria per spostare una macchinina: attacchiamo al

modellino un dinamometro e tiriamo…

Come si misura la forza

Ripetiamo l’esperimento: tiriamo con la stessa forza ma dalla parte opposta.

Come si misura la forza

Le due forze non possono essere considerate uguali, poiché producono due diversi effetti.

Quando si descrive e si vuol misurare una forza occorre quindi precisare:

•Intensità

•Direzione

•Verso intensità

direzione

punto di applicazione

Come si misura la forza

La forza di gravità è la forza di attrazione con cui qualunque oggetto è attirato e attira tutti gli altri per il solo fatto di avere una massa, cioè di essere fatto di una certa quantità di materia.

La forza di gravità

La forza di gravità è stata capita per la prima volta nel 1684 da Isaac Newton.

È grazie alla forza di gravità che sulla Terra non si vola, ma si cammina attaccati al suolo. È grazie ad essa che le cose, se non stanno appoggiate su un piano o appese a un gancio, cadono a terra.

La forza di gravità

Ma è anche ciò da cui dipende che la Terra non

sia libera nell’universo, ma sia attirata dal Sole, e gli

giri intorno senza sosta, come tutti gli altri pianeti

del sistema solare. La forza di gravità è ciò che

dà forma all’universo!

La forza di gravità

Da cosa dipende la forza di gravità?

La forza di attrazione gravitazionale che ci tiene tutti attaccati ben saldi alla Terra viene dall’enorme massa della Terra.

È la massa che crea intorno a sé l’attrazione gravitazionale, e tutti gli oggetti, per il solo fatto di avere una massa, generano una seppur piccola attrazione gravitazionale.

Da cosa dipende la forza di gravità?

Quindi non solo la Terra ci attira verso di sé, ma qualunque oggetto attira tutti gli altri verso di

sé. Ciò che fa la differenza, però, è la quantità di massa.

Da cosa dipende la forza di gravità?

Oltre che dalla massa, la forza di gravità dipende dalla distanza. Minore è la distanza tra due oggetti che si attraggono, maggiore è la forza di attrazione che li attrae.

Quindi, la Terra attira la Luna molto più intensamente di quanto non attiri, ad esempio, il pianeta Marte, che è molto più lontano.

Da cosa dipende la forza di gravità?

La massa e il peso

Massa e peso sono due cose ben diverse:

La massa è la quantità di materia di un oggetto e rimane sempre la stessa, dovunque si trovi l’oggetto.

Il peso, invece è una forza, la forza con cui la massa viene attirata dalla Terra.

Il peso cambia, quindi, a seconda di dove l’oggetto si trova rispetto al centro della Terra. Via via che la distanza cresce, il peso diminuisce. Quindi, al mare pesiamo di più che in montagna, perché la vetta di una montagna è più lontana del mare dal centro della Terra, dove l’attrazione gravitazionale è più forte.

La massa e il peso

Se poi ti trovassi sulla Luna, il tuo peso sarebbe ancora minore. La forza di attrazione gravitazionale della Luna, infatti, è minore di quella della Terra, perché la sua massa è minore.

La massa e il peso

Quando osserviamo un corpo fermo (o come si dice "in quiete") tendiamo a pensare che su di esso non agisca alcuna forza.

L’equilibrio dei corpi

Ciò non è possibile, perché su un corpo agisce sempre la forza di gravità e dunque la mancanza di moto è dovuta all'esistenza di un'altra forza

che la contrasta.

Pertanto, si può dunque affermare che un corpo in quiete è in equilibrio.

L’equilibrio dei corpi

La forza in grado di equilibrare la forza di gravità su un corpo (o peso) deve avere la stessa direzione (verticale), la stessa intensità ma verso opposto. Ma dove deve essere applicata?

L’equilibrio dei corpi

Immaginiamo ogni corpo costituito da un gran numero di particelle (molecole), ognuna delle quali ha una certa massa ed è attratta dalla Terra con una forza pari al suo peso. La risultante di tutte queste forze parallele e con lo stesso verso è una forza diretta verso il basso e con intensità uguale al peso totale del corpo.

L’equilibrio dei corpi

Tale forza peso è applicata in un punto, detto baricentro, che varia da corpo a corpo.

Si dice baricentro il punto di applicazione della forza peso.

L’equilibrio dei corpi

Perché la Torre di Pisa non cade?

Perché la verticale passante per il baricentro G cade all’interno della sua base.

Equilibrio dei corpi appoggiati

G

Un corpo appoggiato su un piano è in equilibrio solo se la verticale passante per il baricentro cade all’interno della base di appoggio.

Equilibrio dei corpi appoggiati

Video: Prisma mobile

Un corpo sospeso per un punto può trovarsi in diverse condizioni di equilibrio.

Prendiamo, ad esempio, un quadro appeso ad un chiodo:

Equilibrio dei corpi sospesi

Se il punto fisso si trova sopra il baricentro G ed è esattamente sopra la verticale, il quadro si trova in equilibrio stabile.

Cosa succede se si cerca di spostare il quadro?

Equilibrio dei corpi sospesi

G

Punto fisso

Se il punto fisso coincide col baricentro G, il quadro si trova in un equilibrio indifferente.

Cosa succede se si cerca di spostare il quadro?

Equilibrio dei corpi sospesi

G Punto fisso

Se il punto fisso si trova sotto il baricentro G, sulla sua verticale, il quadro si trova in un equilibrio instabile.

Cosa succede se si cerca di spostare il quadro?

Equilibrio dei corpi sospesi

G

Punto fisso

«Datemi un punto d'appoggio e vi solleverò il mondo».

Le leve

Questa frase è attribui-ta ad Archimede che la pronunciò quando iniziò a costruire macchine capaci di spostare grandi pesi con piccole forze.

Le leve

Ma che cos’è una leva?

Una leva è semplicemente un’asta

che ruota attorno ad un punto chiamato

fulcro. Fulcro

Le leve Ad una leva vengono applicate due forze:

la resistenza e la potenza

Potenza

Resistenza

Le leve La distanza tra la resistenza e il fulcro è detta braccio della resistenza; la distanza tra la potenza e il fulcro è detta braccio della potenza.

F P

bp bR

L’altalena è una leva?

Sai spiegare perché?

Perché secondo te l’altalena dell’immagine non è in equilibrio?

Le leve

Quasi certamente avrai risposto che il bambino in basso pesa più dell’altro.

Le leve

Ma se si volesse comunque raggiungere l’equilibrio, cosa dovrebbe fare il bambino che sta in basso?

Secondo te, la condizione di equilibrio di una leva dipende esclusivamente dalle forze che agiscono su di essa?

Le leve

Le leve

Una leva è in equilibrio quando il prodotto della potenza per il braccio della potenza è uguale al prodotto della resistenza per il braccio

della resistenza

P x bP = R x bR

Le leve

Se la potenza da applicare è minore della resistenza la leva si dice vantaggiosa; viceversa, se la potenza da applicare è maggiore della resistenza la leva si dice svantaggiosa.

Le leve

La leva della figura è vantaggiosa o svantaggiosa? Perché?

Le leve di primo genere

Si chiamano così le leve in cui il fulcro è posto tra la resistenza e la potenza

Le leve di primo genere

Qesto tipo di leva è vantaggiosa o svantaggiosa? Spiega

Le leve di primo genere

Le leve di secondo genere

Si chiamano così le leve in cui la resistenza è posta tra il fulcro e la potenza

Le leve di secondo genere

Una leva di secondo genere è vantaggiosa o svantaggiosa? Spiega

Le leve di secondo genere

Le leve di terzo genere

Si chiamano così le leve in cui la potenza è posta tra il fulcro e la resistenza

Le leve di terzo genere

Una leva di terzo genere è vantaggiosa o svantaggiosa? Spiega

Le leve di terzo genere

fine