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Le neuroscienze a supporto
dell’evidence-based
Roberta RossiUnità di Psichiatria
EXPO 2015 Il futuro della Salute Mentale
Milano, 19 Giugno 2015
PSICOTERAPIA Idee, convinzioni, set
di comportamenti,
stati affettivi
MECCANISMI CEREBRALI/
CAMBIAMENTI CEREBRALI
(…) a psychotherapeutic approach, such as CBT, has the
potential to modify the dysfunctional neural circuitry associated
with anxiety disorders. They further indicate that the changes
made at the mind level, within a psychotherapeutic context, are
able to functionally “rewire” the brain.
“The results are consistent with neural models of
improved affective- and self-regulation, as evidenced
by psychotherapeutic modulation of brain metabolic
activity within the dorsolateral, ventrolateral, and
medial prefrontal cortices, the anterior cingulate, the
posterior cingulate/precuneus, and the insular
cortices”
Diversi trattamenti conducono a miglioramenti clinici in
diversi aspetti della psicopatologia
Gabbard GO, Am J Psychiatry 164:6, 2007
BIOL PSYCHIATRY 2012;xx:xxx
33 BPD, 28 SPD, 32 CTRL: 1) valutare livello di attivazione;
valutazione delle differenze rispetto 2) alla valenza
dell’immagine (piacevole/spiacevole/neutra) e 3) rispetto al
grado di “novità” (nuova o ripetuta)
- BPD: risposta più “elevata” rispetto ai CTRL ma soprattutto
un lento ritorno allo stato basale = no habituation
- BPD: risposta aumentata anche in seguito ad immagini
ripetute- BPD: risposta aumentata con immagini ripetute per quelle a valenza emotiva
pos e neg che sono anche quelle con alto “arousal”
Nei soggetti “responders” (N=4): riduzione dell'attivazione in
amigdala e ippocampo. Potrebbe essere considerato un
miglioramento nella regolazione emozionale “automatica”.
“Since the amygdaloid-hippocampal region (...) is suggested to
form an alarm system activated by threatening stimulation, any
reduction in neural activation by external stimuli in this region
might be an important indication of how DBT works in
neurobiological terms”
(Schnell and Herpetz, 2007)
NEUROIMAGING AND CLINICAL
MARKERS OF CHANGE IN
BORDERLINE PERSONALITY
DISORDER AFTER METACOGNITIVE
INTERPERSONAL THERAPY
(GR-2011-02351347 – Ministry of health)
- Valutare gli effetti del trattamento MIT della durata di 12 mesi sulle abilità
metacognitive e su altre caratteristiche cliniche e neurobiologiche in pazienti
con DBP. Gli effetti del trattamento verranno valutati misurando i cambiamenti
su una specifica scala (DERS);
- Studiare la correlazione tra il profilo metacognitivo dei pazienti e le
caratteristiche strutturali e funzionali cerebrali.
INTERAMENTE A CARICO DEL NOSTRO ISTITUTO
Disegno dello studio: RCT (ClinicalTrials.gov Identifier: NCT02370316)
Segnalazioni da DSM del territorio, ambulatori FBF, privati
Valutazione diagnostica
(SCID I e II)
Valutazione clinica e neuropsicologica
(baseline, 6, 12 m)
Esclusione per la presenza di criteri
di esclusione
- Risonanza Magnetica Strutturale e funzionale con task
Valutazioni biologiche - (baseline, 6, 12, 18 m)
Esclusione per la presenza di criteri
di esclusione
Esclusione per la presenza di segni
neurologici rilevanti (tumori ecc)
RANDOMIZZAZIONE
1 seduta
individuale
settimanale (50’)
1 sessione di
gruppo settimanale
di skills orientate
alla metacognizione
(90’) (6 mesi)
1 incontro mensile di
monitoraggio della
terapia farmacologica
MIT-SA
1 seduta
individuale
settimanale
(50’)
1 seduta di
gruppo di
psicoeducazione
(90’)
1 incontro mensile
di monitoraggio
della terapia
farmacologica
TCS
N=40 N=40