Domenica 5 febbraio 2012 - Il Sole 24 Ore nòva - n. 35 55

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lg smart tvLg

smart tv

Le app a misura di telecomando

I voti (massimo punteggio = 100)

sony entertainment networkSony

smart tv samsungSamsung

Navigazione

Integrazione periferiche

Interfaccia e Dashboard

Contenuti90

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80Navigazione

Integrazione periferiche

Interfaccia e Dashboard

Contenuti

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controllo lo stile

Navigazione

Integrazione periferiche

Interfaccia e Dashboard

Contenuti

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Vetrina

panasonic viera connectPanasonic

ProprietàProprietà Totaleutenti

unici

Totaleutenti

unici

VideoVideo Minutiper

utente

Minutiper

utenteSitiGoogle 157.188 21.897.734 471,9

Vevo 53.674 801.334 68,0SitiYahoo! 53.328 630.605 61,0ViacomDigital 45.764 506.140 57,5Facebook.com 42.024 238.671 23,9SitiMicrosoft 41.133 587.842 44,8

Aol, Inc. 40.375 451.496 55,1

Hulu 31.242 776.999 181,2SitiAmazon 27.818 95.444 17,4

TurnerDigital 26.692 211.662 27,3

Totaleinternet/pubblico

181.669 43.472.412 1.389,8

di Luca Tremolada

I l televisorenon è uno smartphonee nep-pureuntablet.Untelecomandononèco-modo come una tastiera e neppure come

un display tattile. Sarà banale ma è un buonpunto di partenza per non rimanere delusidaipiccoli(grandi)schermiconnessichehan-noinvaso ilmercato.Leapplicazionisono piùbellesehannochipehardwarededicatoeiso-cialnetworkrichiedonoforseteatripiùintimi-sti.Dettoquesto rispettoaun anno fai princi-paliproduttorihannofattoprogressiallesten-dostore,servizieapplicazionipiùrazionaliri-spettoalmezzo.ChicihacredutodipiùèstataSamsung che ha la piattaforma più evoluta epiùricca intermini di offerta di contenuti. Sulfronte interfacce chi ha fatto meglio di tutti èstataLgnonsoloenontantoperaveradottatoun telecomando che risponde al movimentomaancheperchéconicomandivocalipresen-tatialCesstadimostranounacertasensibilitàall’accesso ai contenuti. Un tema questo chevienedeclinatoancheconlapossibilitàdi tra-sformareilpropriosmartphoneintelecoman-dooaggiungereperiferichecometastiereega-mepad.Soluzionequestaadottataanchedaal-triproduttoriperallietarel’esperienzadinavi-gazioneo di gioco.Sul frontedei contenuti, inpieno recupero i coreani di Lg. Più spartanama completa l’offerta di Panasonic. Ha tuttosenza troppi doppioni. Facebook, Youtube,Twittersonoinveceintegratineiservizidatut-tiiproduttori.Nessunasoluzionebrillaperot-timizzazione (a parte Skype su Samsung chesi "incolla"bene aicontenuti tv).Qualcheideainpiùmagaripotràarrivare(sispera)grazieaikit di sviluppo rilasciati. Un discorso a partemeritaSony,l’unicaadaverecontenuti(musi-ca e film) e servizi davvero in esclusiva graziealnetwork diSony Entertainment.

Dall’alto ogni produttore dà la sensazionedi lavorare sulla quantità piuttosto che sullaqualità. Philips, Sharp e Loewe hanno sceltodi puntare su una piattaforma comune (den-tro anche Lg). Toshiba con Places gioca parti-ta a sè (l’interfaccia è davvero elegante). Nonconvince la mancanza di una piattaforma co-muneeapertaeincentiviseriperglisviluppa-tori. Occhio alla connessione wireless. Senzabanda larga, ovvero sotto i 2 Megabit la smarttvdi "intelligente"haben poco.

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Applicazione: Circa 400 app (gratis e apagamento), tutti i social network

Servizi on demand: Per acquisto di film, videoe musica Chili e Acetrax Cubomusic diTelecom Italia

Servizi esclusivi: Telecomando Magic MotionSmart Share(Dlna-Digital Living NetworkAlliance)

Browser: Sì, no flash

Sdk: Sì

Applicazione: Circa 70 tra cui tutti i socialnetwork

Servizi on demand: Acetrax Viewster per ifilm di Hollywood, BIGflix per i film diBollywood, iConcerts per i concerti dal vivo

Servizi esclusivi: Partnership ed esclusive incorso di definizione

Browser: Sì non flash ma solo la nuova gamma(2012)

Sdk: Sì

Q

dashboard a confronto

Video on demand. Per qualità e quantità iservizi on demand di Sony godono di untrattamento privilegiato grazie allapiattaforma proprietaria di SonyEntertainment Network (Music Unlimited eVideo Unlimited). Sia per offerta che per iprezzi. Gli appassionati di cinemaapprezzeranno anche MuBi, il socialnetwork per cineasti dove c’è il meglio delcinema d’autore. Anche sul fronte delleinterfacce i nuovi telecomandi di Sonyrappresentano un passo in avanti deciso perrendere meglio accessibile l’internet tv.Peccato per la mancanza di un kit disviluppo.

il tempo delle youtube star

a Per loro il televisore è un monitor, anzisolo uno dei tanti schermi che abbiamo incasa. Per le piattaforme di contenuto onli-ne non è mai esistita una gerarchia. Il loromestiere è sempre lo stesso; distribuire (ea volte produrre) contenuti audiovideo.YouTube è la migliore in quello che fa. Di-stribuisce qualcosa come 88 miliardi distream, poco meno della metà dei video"trasmessi" su internet. I suoi spettatoripassano sette ore al mese in media con unlaptop aperto sulle ginocchia o un tabletsul cuscino. Sette ore sono poca cosa ri-spetto allecinquegiornaliere chegliameri-cani trascorrono conil telecomando inma-no ma indica un piano che forse è già incli-

nato. Lo studio Cross platform di Nielsensi dice convinto che chi guarda contenutiin streaming sottragga tempo (minuti) al-la televisione. Se così fosse la tv connessapotrebbe essere l’uovo di Colombo per iproduttori di televisori. Spettatori e utentidavanti allo stesso schermo. Ma il «gioco»non è così semplice. Per la prima volta sitrovano costretti a rincorrere i contenuti,a stringere partnershipe contratti di esclu-siva con le piattaforme esistenti di video,gli studios e i content provider. Lo sa beneNetflix il super big dello streaming pay(sbarcato da poco a Londra). Dopo la crisiestiva legata all’alto prezzo di licenzeesclusive di serial di successo, la piattafor-ma di distribuzione di audiovideo creatada ReedHastings hachiuso il quarto trime-stre con 24,4 milionidi clienti in Usa e qua-si due milioni in Irlanda e Uk.

A muovere questi numeri ci sono in pri-

mafila leserie televisive, ormai giàda qual-che anno lo "snack" più diffuso nella dietamediatica giovanile (e non). Episodi da 30,massimo 50 minuti, a cadenza settimana-le che messi uno vicino all’altrorappresen-tano lumgometraggi più simili al roman-zo che al classico film come abitudini difruizione.

Poi ci sono i canali tematici. L’azienda diMountain View per farsi perdonare il flopdella sua prima Google Tv sta puntandomassicciamentesuquesto generedi conte-nuti. Abbinare un motore di contenutiall’interno di un palinsesto allargato alweb a un registratore digitale in quel degliUsa non ha rappresentato la rivoluzioneattesa. Per il suo debutto europeo (a metà2012) ha messo sul piatto 100 milioni didollari per esclusive, eventi sportivi (enon), film e show da inserire in un centina-io di nuovi canali tematici. Novità sono at-tese anche da Apple che registra da alcunimesi brevetti su brevetti in tema di inter-faccia e dashboard. Da Cupertino si stan-no preparando a fare le cose in grande. Fi-nora avrebbero venduto quattro milionidi "scatole nere": il set-top-box connessoattraverso Airplay rappresenta già una ot-tima soluzione per far convergere la clouddi Apple sul piccolo schermo e per rendereconnesso il proprio televisore. Tuttavia, ilruolo di questa Apple Tv con il nuovo pro-getto è tutto ancora da decifrare. Ma quasicertamente l’idea "nuova" sarà quella dimettere insieme contenuti di qualità enuove modalità di accesso.

Accanto a show, serial ed eventi sporti-vi, il grosso dell’offerta di queste piattafor-me resta ancora il video amatoriale. Paro-die, candid camera, tutorial, monologhi:le follie della user content generation, maanche le nuove forme di informazione deivideomaker. Interessante l’esperienza diTheBlogTV, la prima social media com-pany in Europa attiva nel video-crowd-sourcing. Usa Userfarm.com per produrrecontenuti video per la tv (ultimo il pro-gramma Top5 per Rai 5) e ha stretto accor-di con Vodafone con cui ha generato uncentinaio di video che hanno ottenuto ol-tre 200mila visualizzazioni. Oggi sta rac-cogliendo idee per un format tv per Play-boy.

luca.tremolada@ilsole24ore.com

Fonte: comScore Video Matrix

coerenza contenuti

App più evolute. La piattaforma di Samsungè sicuramente la più completa. Moltissimele applicazioni localizzate e in esclusiva.Buono anche il servizio Skype che si "incolla"bene sul televisore permettendo una buonavisione "partecipata". Qualche problemainvece per passare da un contenuto all’altro.Anche perché l’offerta è ricca e l’interfacciaper ora non è studiata per trovarevelocemente l’applicazione desiderata. Lapossibilità di accedere ai contenutiattraverso smartphone risolve solo in parte ilproblema, rendendo solo più familiare ildevice di "governo". Il browser invece è ilmigliore tra quelli provati.

Punto forte l’interfaccia. Il punto forte èl’interfaccia, non ci sono dubbi. Merito deltelecomando Magic Motion, che imita unpo’ il controller della Wii ma proprio perquesto è adatto per la tv. Oltre alla funzionedi puntamento, che permette di selezionarerapidamente le voci sul menu senzapremere ripetutamente i tasti freccia, ildispositivo offre ora funzioni diriconoscimento vocale, per immettere deltesto con comandi vocali. Più agevole lanavigazione tra i menù che possono peraltroessere personalizzati in termini diinterfaccia. Corposa ma disordinata l’offertadi applicazioni e di contenuti.

On demand e connessione. Panasonic èstata il primo produttore a introdurre unservizio video on demand: Viewster per ifilm di Hollywood, BIGflix per i film diBollywood, iConcerts per i concerti dal vivo.Più lenta l’adozione di applicazioni ma inumeri, affermano alla Panasonic, stannoaumentando. Funziona bene la tecnologiache consente di connettere altre periferiche(dal gamepad alla tastiera) per migliorarel’esperienza di navigazione che restacomunque un po’ legnosa. Migliorabileanche il negozio per le applicazioni per oraancora poco intuitivo sul fronte dellanavigazione

ImperdibileIl gatto ti cammina sull’iPad? Ci fa di peggio? Non lo

puoi assolutamente lasciare in giro? La risposta èJust Mobile, il supporto da muro minimalista per iPad

1 e 2. Progettato dallo studio di design danese tools.

fotocamere/1Impermeabile, a provadi attività estremeÈ la prima fotocamera pensataappositamente per tutta la famiglia,dai nipotini ai nonni, dagli sportivi aivacanzieri in virtù della la suasemplicità d'uso ottenuta grazie aigrandi pulsanti e menù intuitivi di cuidispone. Realizzata da Nikon sichiama Coolpix S30 ed è subacquea(è impermeabile fino a 3 metri),resistente alle cadute da altezze finoa 80 centimetri, è dotata di sensoreda 10 megapixel, zoom otticoniKKoR 3x, schermo Lcd ad altarisoluzione da 6,7 cm (2,7 pollici) econsente anche di registrare video a720p. È disponibile in quattro colori:blue, pink, white e black. In vendita a100 euro.

di Mario Cianflone

da seguire

Navigazione

Integrazione periferiche

Interfaccia e Dashboard

Contenuti90

80

85

85

Applicazione: 300 applicazioni di cui 50 acarattere locale tra cui tutti i social network

Servizi on demand: Per acquisto di film, videoe musica Acetrax, Cubovision, Floptv, Chili tv

Servizi esclusivi: 26applicazioniinesclusivatracuiSinringperkaraokeSoftwareperutilizzareloSmartphonesamsungcometelecomando

Browser: Sì

Sdk: Sì

Emergenti ed emersi dei video onlinewww.ilsole24ore.com/nova

Applicazione:Unaquarantinatracuivideosearch,Musicsearch,Trackid,tutti isocialnetworkeilportaleBraviainternetvideoServiziondemand:Peracquistoonoleggiodifilm,videoemusicaSonyEntertainmentNetwork(MusicUnlimitedeVideoUnlimited)Serviziesclusivi:SonyEntertainmentNetwork:MusicUnlimitedeVideoUnlimited,Rai.tv,Mubie3DExperienceBrowser:Sì,noflashSdk:No

printerMultifunzione perstampare senza filiLa Canon MG4150 è la nuovastampante copiatrice multifunzionecompatta, appartenente allafamiglia Pixma. Offre numeroseopzioni di connettività ed è dotata difunzioni intelligenti, soddisfastudenti e famiglie in cerca di undispositivo di stampa di qualitàanche fotografica, accessibile nelprezzo (82 euro) e con le più recentifunzioni web. Anche senza l’uso delPc è possibile stampare edeffettuare scansioni via wireless dadispositivi mobili (tablet esmartphone con Android e iOS)tramite l’App Canon EasyPhoto-Print. Infine grazie al wi-fiintegrato è possibile eseguirescansioni e copie da qualsiasi puntodella casa.

Inmigliaia, gli utentiunici e i video; in minuti, la fruizionedi contenuti di video suinternet a dicembre2011

a Musicaevideo sonounaminieraapertasuinternet.Èilmodelloemergenteèquello"free-mium", una parola che deriva dall’unione di"free" e "premium". Secondo le previsione diGartner nel 2013 il 90% della dieta mediale diun consumatore sarà composta dalla fruizio-ne di video, online o in modalità tradizionale.Mentrelostreamingdimusicaonlineraggiun-gerà un giro d’affari di 2,2 miliardi di dollarinel2015. Asubireunaflessione,invece,saran-nolevenditedisupportifisici,comeicompactdisc. La Gran Bretagna è diventata in Europaun laboratorio di sperimentazione per la tra-smissione su internet in tempo reale di film,fiction e news. Livestation riunisce in un sin-golo spazio canali di informazione comeBloomberg, Al Jazeerae Bbc world. Mostra unannuncio pubblicitario prima dell’inizio dellavisione e offre un abbonamento a pagamentoper la fruizione in alta qualità,entrambi in re-venue sharing. Gli accordi con i broadcastersonolaterzasorgente di fatturato.«Daunan-no siamo profittabili» spiega Matteo Berluc-chi, direttore non esecutivo di Livestation. Lapiattaforma per webtv dichiara 75 milioni di

utenti unici annuali. Nel Regno Unito, invece,è gara aperta per contendersi il pubblico onli-ne.ÈarrivatodapocoNetflix.Lasuamarciainpiù è in una formula matematica: può consi-gliareilprossimolungometraggiodavedereapartiredallesceltediamiciedallepropriepre-ferenze. Ha due rivali sul suolo inglese, Love-film e BskyB, un gruppo controllato al 39,1%daNewsCorporationchehaannunciatodire-cente un progetto per superare i confini delletrasmissioni satellitari e debuttare online. Allanciodiunaprogrammazioneoriginaleguar-da, invece, la webtv Hulu. Ha un pubblico di31,2 milioni di spettatori unici secondo com-Score e dichiara 1,5 milioni di utenti a paga-mento.Puntaainvestiresullefiction: laprimaè stata "Battleground", ambientata duranteunacampagna elettorale. (lu.d.i)

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business

Musica e video: trionfail modello «freemium»

audioLa musica giustaper gli androidiNon solo iPhone, iPod e iPad.Arrivano le docking station audiodedicate agli "adroidi". Philips hainfatti ampliato la gamma Fideliocon tre sistemi (altoparlanti eamplificazione integrata) pensatiper gli smartphone e i device con ilsempre più dominante sistemaoperativo made in Google. Il primomodello (AS851) costa 200 euro edè il top di gamma. Offre unatecnologia di elaborazione sonora(Philips Digital Sound Processing)che mira a migliorare la resaacustica abbattendo la distorsione.Eroga 30 Watt. Il secondo, siglatoAS351, è più compatto, offre unaschermatura che blocca leinterferenze prodotte dai cellulari eha una potenza di 10 Watt. Costa130 euro. Il terzo modello (AS111)costa 80 euro ed è molto compatto:a misura di comodino.

TheBlogTv. Attivi nel videocrowdsourcingpossiedono la piattaforma Userfarm.com.Aderiscono oltre 30mila videomaker fotocamere/2

La compattaad alta risoluzioneCon il suo corpo compatto, la OptioVS20 di Pentax presenta un’ampiadotazione di caratteristiched’avanguardia, a partire dai 16megapixel effettivi per immagini adalta risoluzione, senza trascurarel’ampio monitor Lcd a colori da 3pollici, la modalità macro a partireda 1 cm e la funzione video Hd. Èpresente anche la nuova modalitàIstantanea notturna a mano libera,che cattura le immagini riducendo alminimo il mosso e il rumore perfinoin luce scarsa. È proposta al prezzodi 210 euro

Il matrimoniotra internet e televisoridopo qualche inizialeincomprensione si vanormalizzando. Restail nodo delle interfacce

Apple tv. Nell’ultimo trimestre venduti 1,4milioni di Apple Tv. Con 100 miliardi di dollaridi cassa ci si aspetta molto da Cupertino

Netflix. Numero uno dello streaming apagamento. Da poco sbarcato a Londra hagià quasi due milioni di abbonamenti

Caccia aperta a contenutiesclusivi e format innovativiper una nuova televisione

piattaforme online

Show, serial e crowdsourcingnei piani di Apple e Google

Video online, i più visti negli Usa